Grande attesa per l'ex James White
The Flight torna a Sassari
(Scusate, ma devo vincere»
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Una delle
incredibili
schiacciate
di James
White,
che
l'anno scorso
ha trionfato
nella gara
dell'Ali
star game
SASSARI. A Sassari l'avevano salutato col sorriso malinconico di chi sa che non rivedrà più cotanto giocatore
dalle parti di piazzale Segni. Andrà in Nba, andrà in Grecia, farà di certo l'Eurolega. L'estate scorsa se ne sono
sentite di ogni colore. Dopo la straordinaria stagione
scorsa James White era diventato un uomo mercato a livplln pnrnnpn
"The flight" è invece atterrato a Pesaro, che è pur sempre una delle società più blasonate d'Italia, ma che non
lotta per lo scudetto e non gioca in Eurolega. E stasera tornerà per la prima volta da ex
al PalaSerradimigni.
— Felice di tornare?
«Sono contento di tornare a
Sassari — dice James White
—. È inutile che dica che per
me sarà una partita come le
altre, perché sino a pochi mesi fa giocavo con la Dinamo e
ritroverò tanti amici».
— Al momento di entrare
in campo sarà emozionato?
«Per la verità non lo so perché certe sensazioni non si
possono prevedere ma soltanto "provare" sul momento. Sono felice di ritrovare la Dinamo, ma di sicuro giocherò
per vincere, come tutte le volte che scendo in campo».
— Qual è il ricordo più bello dell'annata vissuta a Sassari?
«Ci sono tante immagini e
tanti ricordi eccitanti che mi
vengono in mente. Penso alla
vittoria sulla Montepaschi
Siena, alla qualificazione ai
playoff, al palazzetto sempre
pieno e pronto a esplodere.
— Le sue schiacciate hanno
contribuito parecchio a "incendiare" l'ambiente. Senza contare quelle che le
hanno permesso di vincere
la sfida dell'Ali star game.
«È stata un'annata eccezionale, sia per me che per tutta
la Dinamo. Io ho sempre cercato di giocare per la squadra, così come i miei compagni, e alla fine remando tutti
nella stessa direzione siamo
riusciti a ottenere risultati eccezionali».
— Chi saluterà per primo
al palazzetto?
«Non lo so, saluterò tutti. Il
coach, i vecchi compagni, i tifosi, che mi hanno sempre sostenuto. Saluterò Pinuccio
Mele e tutti gli altri. Poi però
dovrò pensare a giocare e vincere per Pesaro».
— Come vede la Dinamo di
quest'anno?
«Hanno cambiato molti uomini e sono ancora alla ricerca della giusta formula per
amalgamare il gruppo, ma secondo me non c'è da preoccuparsi perché sono esattamente allo stesso punto in cui eravamo esattamente un anno
fa».
— Com'è finito a Pesaro?
«Ho avuto contatti con i
Denver Nuggets, poi con qualche squadra greca, ma non si
è concretizzato niente. Sono
contento di essere qua, punto
ad arrivare tra le prime 4. Ho
un ruolo diverso, non devo segnare sempre 20 punti. Stiamo andando tra alti e bassi,
ma abbiamo vinto le ultime
due partite e ora ci teniamo
ad allungare la serie».
James White, ancora tu?
Ma non dovevamo vederci
più?
A.Si.
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