Enti territoriali lotta alla
poverta
&
Una cittadinanza dei diritti fondamentali
Arrigo Zanella
Rete europea transregionale
per l’inclusione sociale
sommario
Presentazione di Retis
Piccolo trattato di geometria europea
Small is beautiful
Alcune conclusioni
Presentazione di




Retis
Una rete
Membri e cooperazioni
Finalità, valori e principi
Obiettivi

Rete europea transregionale
 Piu di 75 autorità publiche regionali e locali per riflettere ed
agire insieme a favore delle politiche sociali, in particolare
dell’inclusione sociale
 Promuovere i principi, valori ed identità (sussidiarieta e
complementarieta), la cittadinanza e la democrazia regionale
e locale
Core members
Brussels, Berlin, Wien, Aalborg, Gijon,
Asturias, Navarra, Euskadi, Almeria, Huelva, Terrassa,
Rovaniemi, Nord/Pas-de-Calais, Roubaix, Nice, Ioannina,
Evros-Rodopi, Heraklion, Kritis, Dublin,
Abruzzo, Lombardia, Piemonte, Toscana, Anci
toscana, Veneto, Campania, Valle d'Aosta, Liguria,
Emila romagna, Torino, Pescara, Padova, Lisbonne,
Teleorman, Iasi, Wales,
Hampshire, Isle of Wight, West Sussex, West
Braga, Oeiras,
Midlands, South East England, Stockholm, Orebro,
Pragua, Silésie, Mazovie, Kaunas, Vilnius, Nikopol, Riga
Cooperazione
osservatorio sociale europeo - università di Firenze, Huelva,
Bruxelles, Torino, Nanterre, Franche-Comté
CGIL Toscana, UGT Asturias, FGTB Bruxelles
REIT, REIES, ENSA
Nuova ARCI nazionale, CeSVoT, Dynamo-International, SMES
Forum bruxellois de lutte contre la pauvreté, Cilap Potenza
Fondazione Monte dei Paschi - Fondazione Cesar
Agenzia governativa Caspis (Ro), Social Exclusion Unit (Uk),
Luxemburg
Le finalità
Gli principi
 sradicare la precarietà
dell’esistenza, la povertà e le
situazioni di emarginazione;
la precarietà dell’esistenza, la povertà
oppure l’esclusione sociale, economica,
culturale e politica o sessuale, anche di un
solo essere umano, compromette
gravemente la dignità e i diritti uguali e
inalienabili di tutti gli esseri umani;
 contribuire alla libertà,
all’uguaglianza di dignità, di diritto e
di fatto, così come
all’emancipazione sociale di
ciascuna donna e di ciascun uomo.
La viabilità del modello di sviluppo sociale
e democratico europeo;
la riunione delle migliori competenze ed
esperienze a favore dei più deboli;
la partecipazione effettiva delle persone
in situazione di precarietà, di povertà o di
esclusioni è una condizione indispensabile
del successo delle politiche d’inclusione
sociale
Gli obiettivi
Promuovere, per tutte le questioni, direttamente o indirettamente legate alle
politiche sociali, di solidarietà e di cittadinanza, gli interessi politici comuni delle
collettività regionali e locali d’Europa
Per l’inclusione sociale




Osservare, analizzare, rifleterre
Scambiare le pratiche
Garantire la qualità
Elaborare, implementare e valutare delle azioni comuni
Cittadinanza e democrazia
 Dichiarazione universale dei Diritti dell’Uomo (10/12/1948)
 Patti internazionali relativi ai diritti economici sociali e culturali, e ai
diritti civili e politici (19/12/66)
 Convenzione ONU sui diritti dell’Infanzia (20/09/89)
 Convenzione europea di salvaguardia dei diritti dell’Uomo e delle
libertà fondamentali (04/09/50)
 Carta Sociale Europea rivista (03/05/96)
 Partecipazione effettiva di tutti al dibattito pubblico, articolazione
partecipazione, democratie rapresentative
Piccolo trattato di
geometria europea
Il MAC
La coordinazione delle politiche
Valutazione del MAC Incl
Un viaggio in MAC (1)
C
O
S
T
I
T
U
Z
I
O
N
E
Competenze esclusive
l'Unione agisce da sola a nome di tutti gli Stati membri
Competenze concorrenti
l'Unione agisce quando la sua azione apporta un valore aggiunto
all'azione degli Stati membri
Competenze di sostegno
l'Unione interviene soltanto per coordinare o completare le azioni
degli Stati membri
Necessita di coordinare le politiche economiche e di occupazione
Possibilita di coordinare alcuni aspetti delle politiche sociali
Un viaggio in MAC (2)
Competenze concorrenti
Competenze di sostegno
Politiche sociali
Competenze esclusive
dei SM’s
Coordinazione
Un viaggio in MAC (3)
Legislazione comunitaria
Analisi e studi
Fondi strutturali
Politiche sociali
Programmi comunitari
di appoggio
Dialogo sociale
Leggi
nazionali
Scambi di pratiche
Un viaggio in MAC (4)
Legislazione comunitaria
Politiche sociali
Lisbona 2000 – 2010
Dialogo sociale
MAC
Enti territoriali
ONG’s
Cittadini
Leggi
nazionali
Fondi strutturali
Coordinazione crescita, occupazione, sociale
La coordinazione delle politiche (1)
Trattato di Roma 1957
Mercato
Maastricht 1992
Mercato
UEM
Amsterdam 1997
Mercato
UEM
EUR
Occupazione
La coordinazione delle politiche (2)
Amsterdam 1997
Lisbona 2000
Crescita
Goteborg 2001
Crescita
Occupazione
Mercato
UEM
EUR
Occupazione
Occupazione
Coesione Sociale
sociale
Ambiente
La coordinazione delle politiche (3)
Bruxelles 2005
Crescita
Occupazione
Dal 1957 al 2005, i capi di Stato e di Governo europei
ci hanno insegnato che tra due punti si puo tracciare
solo una linea
Un viaggio in MAC (5)
Definizione
Un metodo che permette ai SM, di loro iniziativa o della
Commissione, di fissare insieme - nel rispetto delle diversità
nazionali e regionali - degli obiettivi e degli indicatori in un
determinato settore e sulla base di rapporti nazionali, di migliorare
la loro conoscenza, di svilupare scambi di informazioni, opinioni,
esperienze e pratiche e di promuovere, in relazione con gli obiettivi
fissati, degli approcci suscettibili di produrre, se necessario, linee
direttrici, delle raccomandazioni o altri tipi di legislazione europea
(Louis Michel, Convenzione)
Un viaggio in MAC (6)
Maastricht 1992
MAC UEM – Patto di Stabilita e di Crescita (Amsterdam 1997)
Luxemburg 1997
MAC Occupazione
Cardiff 1998
MAC Competitivita economia
Koln 1999
MAC Macro-economico (BCE, SM, Comissione, Parti sociali
Lisboa 2000
MAC Societa del Informazione
MAC Ricerca
MAC Imprese
MAC Politiche sociali
MAC Educazione
Nice 2001
MAC Inclusione sociale
Stockholm 2001
MAC Protezione sociale
Gothenburg 2001 MAC Ambiente
Costituzione ???? MAC Sanita pubblica
MAC Industria
La valutazione del MAC (1)
Pluriannualita, stabilita, scollegamento dalle agende elettorali
nazionali
 Barroso, Schroeder
 Cambiamenti permanenti (ex SEO)
 Punto 36 delle conclusioni della Presidenza del Consiglio di
Bruxelles (infanzia)
Processo collettivo, una direzione ma pluralita degli attori
 Lisbona = cambiamento del capofila
 Gerarchizzazione degli attori : Esperti Com. + SM, assenza delle
parti sociali, NGO’s, ignoranza della competenza decisionale degli
enti territoriali
La valutazione del MAC (2)
Globalita, coordinazione delle politiche
 forte gerarchizzazione delle politiche
 mancanza di coerenza tra le politiche e gli strumenti europei
Legittimita democratica, partecipazione
 assenza del PE e dei Parlamenti nazionali
 scarza coordinazione al livello dei SM con le ONG e gli enti locali
 ONG, enti territoriali, progetti di scambi transnazionali e cittadini
Processo culturale
 Forte adesione degli attori esclusi dalle decisioni sugli obiettivi,
indicatori, …
La valutazione del MAC (3)
Risultati





5 anni dopo, la povertà non e diminuita
L’allargamento non ha inciso sulle statistiche
Non c’è una strategia
Indicatori comuni non vengono utilizzati come obiettivi
Mancanza di concertazione, di partecipazione, di impatto sul
pubblico e di conoscenza delle realta territoriali
I Pan’s Incl sono il segreto politico piu protetto e nascosto
d ’Europa
Tasso di rischio di poverta
< 60% revenu médian national
25
20
15
10
5
0
CZ S DK HU D NL FIN SI
Série1
8
L
A
B
UE
UE UE
F MT PL
CY LV UK LT EE ES IT EL P IRL SK
10
15 25
9 10 10 11 11 11 11 12 12 13 14 15 15 15 15 15 16 16 17 17 18 19 19 20 20 21 21
Small &
Bottom-Up
 MAC Retis
 Programmazione e strumenti
IL MAC Retis
Conferenza regioniali
EM
PACTe’s in PAN’s Incl
Concertazioni fra attori e parti sociali, assemblee
di cittadini, sondaggio
Regioni
Descrizione, indicatori, priorita ed obiettivi
comuni e specifici, pratiche, valutazione di
bilancio e valutazione transregionale
Strategia : PACTe Sociale inseriti nella
programmazione territoriale
Assemblee partecipative aperta a tuuti i cittadini
Enti
Locali
Descrizione, indicatori, priorita, obiettivi, pratiche,
valutazione di bilancio
Strategia : inserimento del sociale nei piani di
programmazione territoriale
Programmazione e strumenti (1)
Gruppi di lavoro
 Programmazione
Structure et schéma communs
Régions, EM, UE (en cours de
validation)
Liste communes de thèmes et de
sous-thèmes (validée,
enregistrements en cours)
 Indicatori
Ventilation régionale des indicateurs
européens
Enquête sur les indicateurs régionaux
et locaux par thème et sous-thème
(mai 2005)
 Buone pratiche
Base de données « Bonnes
pratiques » (test validé, 1er
enregistrement en cours avant
validation UE mai 2005)
Programmazione e strumenti (2)
Gruppi di lavoro
Liens entre Pacte et programmation
territoriale
 Urbano/Rurale
Objectifs et priorités communes et
spécifiques
Agenda des peer reviews Retis
 Allargamento
Dimension régionale et locale des
JIM’s et des PAN’s (2 rapports Retis)
Nouvelles priorités : modèle social,
Rom’s, infrastructures
 Politiche europee
Nouvel élargissement
Lobby, consultation, surveillance,
cadre horizontal, fonds structurels
Programmazione e strumenti (3)
Peer reviews
 Participazione
 Priorità Retis, SM’s e
UE
 Valutazione e
assicurazione di
qualita
Etude des modèles de participation :
table-ronde d’acteurs, dialogue social,
responsabilité sociale, sondage,
assemblées de citoyens, assises de la
citoyenneté
Logement, immigration, services
sociaux, sans-abris, roms, enfants,
personnes âgées, working poors,
secteurs privés, éducation, volontariat,
…
Lignes directrices, standards de
qualité, outils d’évaluation
Programmazione e strumenti (4)
Formazione
Connaissance UE social et cadre
horizontal dans les régions et les villes
Nouveaux métiers
Coordinamenti
nazionali
Conferenze
europee
Promotion concertation Régions-EM’s
Mécanismes de solidarité interrégionale
Revendications et priorités communes
Cadre horizontal UE
Participation vers consensus social
Le sfide
domani
 (Ri)Costruire un consenso sui diritti
fondamentali
Articolare protezione e inclusione
sociale
 Priorità europee
Un nuovo consenso sociale
Crescita e occupazione non permettono di sradicare
la poverta (salute mentale, working poor,
educazione, ugualianza di genere, …)
Tre strumenti per correggere Lisbona rivista da
Bruxelles



Macro-economico e monetario (deficit – investimenti, ruolo
della BCE)
Programma europeo sull’alloggio
Rapporto di valutazione del godimento effettivo dei diritti
fondamentali
Cooperazione rafforzata
Articolare protezione e inclusione sociale
35,0
30,0
25,0
20,0
15,0
10,0
5,0
0,0
LV
EE
LT
Série1 14,3 14,3 15,2
SK
CZ
HU
ES
L
PL
UE2
4
M T UE9
15,3
17,3 18,5 19,1 19,2 19,8 20,0 21,3 22,1 22,3 23,9 25,5 25,6 25,7 26,1 27,2 27,5 27,5 27,6 28,6 29,5 29,8 30,0 32,4
Spese di protezione sociale in % del PIL
P
SI
IT
FIN
UE1
5
IRL
EL
NL
B
UK
A
DK
D
F
S
CY
Protezione sociale e poverta
Se
30,0
F
D
Dk
A
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Uk
B
UE15
Fi
Si
25,0
El
It
Pt
UE24
PL
L
20,0
Es
Hu
Cz
Sk
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Mt
IE
Lt
15,0
LV
EE
10,0
5
7
9
11
13
15
17
19
21
23
Altri priorità sociali europee
Contributo di Retis al dibattito sul reddito minimo
Uguaglianza di genere
Integrazione dei migranti e delle minoranze etniche
Alloggio e sovrindebitamento
Educazione
Early school leavers
% total population aged 18-24 y at most lower secondary education and not in further education or training
60,0
50,0
40,0
30,0
20,0
10,0
0,0
Série1
SI
SK
CZ
PL
FIN
S
A
DK
HU
LT
EE
4,3
4,9
6,0
6,3
8,3
9,0
9,2
10,0
11,8
11,8
11,8
IE
De
Be
12,1 12,8 12,8
Fr
UE1
0
Nl
13,7 13,8 15,0
Cy
UE2
5
El
UE1
5
15,1 15,1 15,3 16,4
Uk
Lu
Lv
It
Es
Pt
Mt
16,7 17,0 18,1 23,5 29,8 40,4 48,2
Bâtiment « Le Peuple »
Rue Saint –Laurent 36-36
B-1000 Bruxelles
T. +32 2 230.80.72
[email protected]
http://retis.ox2.be
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