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EDICOLA
Il quotidiano economico-finanziario del Nord Italia
MERCOLEDI’ 15 FEBBRAIO 2012 - NUMERO 899ANNO 15 - QUOTIDIANO ONLINE, VIAFAX E IN EDICOLADAL MARTEDI‘AL SABATO - DIRETTORE RESPONSABILE:ACHILLE OTTAVIANI
SPED. IN A. P. 45% - ART. 2 COMMA 20/B - LEGGE 662/96 - FILIALE DI VERONA - AUT. TRIB. DI VERONA N° 41356 DEL 20/01/1997 - EDITORI ONLINE SRL VIA LEONCINO, 15 - 37121 VERONA - TELEFONO 045592432 - 0458032280 - FAX 0458020812 - E-MAIL: [email protected] - STAMPA IN PROPRIO - TUTTI I DIRITTI RISERVATI
DATI
ASSICURAZIONI
CARO PIENO: BENZINA
INARRESTABILE
PREMI UNI-FONSAI, BOCCONE DA 3 MLD
Non si fermano i rincari sulla rete
carburanti. Nella media nazionale
la benzina si avvicina ormai
inesorabilmente a quota 1,8
euro/litro.. Il diesel e' ormai mediamente oltre quota 1,73 euro/litro
con picchi al Sud superiori a 1,77
euro/litro. Questo il quadro che
emerge dal consueto monitoraggio di quotidianoenergia.it in un
campione di stazioni di servizio
che rappresenta la situazione
nazionale per Check-Up Prezzi
QE. Stando alla consueta rilevazione della Staffetta Quotidiana,le quotazioni di benzina e
gasolio viaggiano sempre su livelli record, a oltre 1.050 dollari la
tonnellata la verde (oltre 600 euro
per mille litri) e oltre 1.020 il diesel
(oltre 650 euro). I due rialzi consecutivi dei prezzi internazionali,
verificatisi giovedì e venerdì della
scorsa settimana, continuano a
condizionare questa mattina l'andamento dei prezzi alla pompa.
Invariata la media ponderata
nazionali dei prezzi della benzina
tra i diversi marchi in modalità
servito (1,786 euro/litro), mentre
aumenta di un millesimo quella
del gasolio a 1,735 euro/litro.
L’ANTITRUST ORDINA AL NEONATO GRUPPO ASSICURATIVO DI CEDERE
PARTE DELLA RACCOLTA . I N CORSA I COLOSSI A XA E C ATTOLICA
La fusione Unipol-Fonsai desta grande interesse all’interno
del settore assicurativo. L’Antitrust, infatti, ha fatto sapere
che il neonato gruppo dovrà
cedere parte del suo portafoglio. La quota di mercato del
32% nei danni e del 37%
nell’RC auto risulta troppo elevata rispetto al limite fissato al
30% dalle norme giuridiche
poste a tutela della concorrenza sui mercati economici.
PREMI DA 3 MILIARDI Le
percentuali suddette porterebbero la raccolta premi ad
attestarsi intorno ai 12 miliardi.
Paolo Bedoni
E la riduzione imposta
dall’Antitrust produrrebbe una bra essere quello di Cattolica i probabili acquirenti ci savendita di asset vicina ai 3 mil- Assicurazioni. La società co- rebbe la compagni assicuratiiardi di euro. Interessante a operativa di Lungadige Can- va Axa. La presenza in Italia
questo punto capire a chi grande a Verona, presieduta del gruppo presieduto da
potrebbero andare questi da Paolo Bedoni, starebbe Henri de Castries è però
soldi.
valutando di mandare in porto debole soprattutto nel ramo
GLI ESPERTI Secondo gli l’operazione. Il nodo da scio- danni, dove la quota viaggia
esperti sarebbero fuori dai gliere è però ostico ed è lega- attorno al 4% e la raccolta
giochi i big del settore Generali to ai numeri. Per affrontare tale premi è inferiore ai 2 miliardi.
e Allianz, la cui raccolta premi acqusto, infatti, Cattolica do- Quella che sembrava un’oè finita inesorabilmente dietro vrebbe approvare un aumento perazione fattibile in poco
al nuovo gruppo Unipol-Fon- di capitale. Una scelta delicata tempo si sta trasformando un
sai.
in un momento economico dif- un’affare pieno di insidie, che
CATTOLICA Secondo quan- ficile come questo.
rischia di complicare e non
to risulta a Industria e finan- AXA Anche oltralpe il nodo poco la vita alla nuova società.
za, il nome più gettonato sem- sembra ben ingarbugliato. Tra
Francesco Sergio
SALE
SU
Luca Sibani
Sarà il manager Luca Sibani a firmare il nuovo comparto del fondo comune di diritto lussemburghese
Investment Solution by Epsilom, istituito da Eurizon
Capital e gestito da Epsilon Sgr.
SCENDE
GIU’
Enzo Chiesa
La Procura di Milano ha iscritto nel registro degli indagati gli ex vertici di Piazza Meda per truffa ai danni dei
clienti nel corso del collocamento del convertendo
2009-2010. Tra questi anche l’ex condirettore.
TUTTO ANCHE IN TELEVISIONE, INTERNET, TABLET E SMARTPHONE
2 • 15 febbraio 2012
Industria e Finanza
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Industria e Finanza
FONDAZIONE LEONE MORESSA
3 • 15 febbraio 2012
AGROINDUSTRIALE
IL 60% DELLE IMPRESE
IL POSTO FISSO? E’ DEI GIOVANI PUNTA
SULL’INNOVAZIONE
STRANIERI NON DEGLI ITALIANI
Ma c’è il rovescio della medaglia: i giovani stranieri
sono pagati di meno e lavorano in orari più disagiati
La precarietà sembra solo
sfiorare i giovani stranieri
che sono inquadrati con
contratti più stabili rispetto
ai propri coetanei italiani,
lavorano di più ma sono
pagati di meno. Sono disposti a lavorare in orari più
disagiati (specie di sera),
svolgono mansioni non
adeguate al proprio titolo di
studio (sono cioè sottoinquadrati), sono in prevalenza operai, e se disoccupati trovano lavoro
prima. Questi alcuni dei
risultati di uno studio con-
Stefano Solari
dotto dalla Fondazione
Leone Moressa che ha
confrontato la struttura
occupazionale dei giovani
stranieri con quelle dei gio-
vani italiani in età compresa tra i 15 e i 30 anni nel
primo semestre 2011. In
Italia si contano 455mila
giovani stranieri occupati e
quasi 95mila disoccupati.
Questo permette di calcolare un tasso di occupazione giovanile straniero
del 44,5%, superiore di
gran lunga rispetto a quello dei giovani italiani
(32,5%) e un tasso di disoccupazione del 17,2%
inferiore (anche se di
poco) a quello dei coetanei
italiani (20,4%).
NOVITA’
JANUS ASIA FUND SBARCA IN ITALIA
Janus Capital Group lancia nel nostro Paese un fondo specializzato
sul mercato asiatico e rafforza il team di investimento di Singapore
Janus Capital International
Limited, divisione internazionale di Janus Capital
Group, lancia Janus Asia
Fund, che si aggiunge alla
gamma di fondi di Janus
Capital Funds plc. domiciliati a Dublino. Il fondo è disponibile anche in Italia sia
per gli investitori istituzionali
che per il pubblico retail.
Obiettivo del nuovo fondo
Janus Asia Fund - che utilizza come indice di riferimento l’MSCI All Country Asia
ex-Japan - è la crescita del
capitale nel lungo periodo
tramite l’investimento di
almeno l’80% del patrimonio nei mercati emergenti e
Andrea Cardone
in quelli già sviluppati
dell’Asia, Giappone escluso. Il portafoglio, costituito
da 60-100 società, avrà un
tracking error - rispetto al
benchmark - compreso fra il
3 e il 7%. Il fondo è gestito
da Hiroshi Yoh, Portfolio
Manager che opera dalla
sede di Singapore di Janus
Capital Group. “Il lancio di
questo fondo in Italia - afferma Andrea Cardone, Sales Director Southern Europe di Janus Capital Group conferma la nostra strategia
commerciale sempre più focalizzata sul segmento della
distribuzione al pubblico
retail. Mentre per molti anni
abbiamo offerto al mercato
italiano prodotti specializzati
esclusivamente sugli Stati
Uniti, ora - prosegue Cardone - desideriamo proporre
in maniera sempre maggiore la nostra expertise anche
sui mercati emergenti”.
Carlo Crosara
Le imprese agroindustriali
del Nord Est, nonostante
la fase di forti turbolenze
finanziarie, hanno saputo
portare avanti con determinazione i propri progetti
di innovazione di prodotto
e processo produttivo: più
di metà delle realtà del settore (60,5%) non ha rinunciato ai propri piani di investimento e più di un quarto
(26,2%) ne ha aggiunti di
nuovi oltre a quelli già in
corso. “La rilevazione
offre due spunti di riflessione – spiega il direttore
generale di FriulAdria
Carlo Crosara – Il primo è
una conferma: la capacità
di investimento delle
imprese agroindustriali è
direttamente proporzionale alla dimensione aziendale e alle relazioni con
l’estero. . Il secondo aspetto è un segnale di fiducia
che viene dal mondo produttivo locale, dove oltre il
60% delle imprese agroindustriali nell’ultimo triennio
ha continuato ad innovarsi
per diventare più competitivo. Un fenomeno, quest’ultimo, che la nostra
banca ha sempre accompagnato e continuerà a
sostenere, come dimostra
il trend crescente dei nostri
impieghi”.
4 • 15 febbraio 2012
Industria e Finanza
INIZIATIVE
ACOORDI
A UDINE UN MESE DI FABBRICHEAPERTE
PARTNERSHIP
ASPECT-2E2
Al via la dodicesima edizione del progetto promosso da
Confindustria per diffondere i valori della cultura d’impresa
A Udine è di scena l’iniziativa Fabbriche Aperte
progetto promosso dalla
Confidustria che durerà
un mese: già perché
anche per la dodicesima
edizione di questa iniziativa promossa per diffondere i valori della cultura d’impresa, Confindustria Udine ha deciso
di organizzare in più giornate – a partire da questo
mese fino a metà marzo le visite guidate ad alcune
delle più significative
realtà produttive della
provincia di Udine. Complessivamente 26 aziende, appartenenti alle di-
Adriano Luci, presidente
Confindustria Udine
verse tipologie produttive
che rappresentano la
specificità dell’industria
friulana, accoglieranno
oltre mille studenti di 14
istituti di scuole medie
superiori in questo oramai
consolidato appuntamento di interazione tra mondo della scuola e mondo
del lavoro. Saranno coinvolti gli studenti delle
scuole IPSIA Ceconi di
Udine; ISIS D'Aronco di
Gemona; ISIS Latisana;
ISIS Linussio Codroipo;
ISIS Malignani di Udine;
ISIS Malignani 2000 di
Cervignano; ISIS Mancini
di San Daniele; ISIS Marinoni di Udine; ISIS Mattioni di Cividale; IT Marchetti di Gemona; ISIS
Solari di Tolmezzo; Isis
Stringher di Udine; Istiuto
Feruglio di Feletto e IT
Zanon di Udine.
NOVITA’ E DATI
ANDCAMICIE APRE A BRESCIA E
ANNUNCIA
IL
FATTURATO
2011
And Camicie, player italiano della camiceria, annuncia il un
nuovo monomarca a Brescia, nel centralissimo corso Palestro 4
And Camicie, accreditato
player italiano della camiceria, annuncia l’apertura
di un nuovo monomarca a
Brescia, nel centralissimo
corso Palestro 4. Il punto
vendita, uno tra i più piccoli per dimensioni tra i
200 del mondo AndCamicie, proporrà al pubblico solo la collezione
donna. Il nuovo riferimento su Brescia sorge nel
cuore di un salotto cittadino, crocevia dello shopping, caratteristica in linea
con la rete retail del marchio veneto della camice-
Giovanni Pistellato
ria che è già presente
nella provincia bresciana
a Salò, Mezzano, Villanova sul Clisi e al Franciacorta Outlet Village di
Rodengo Saiano. “È una
zona che ci dà molte sod-
disfazioni –afferma Giovanni Pistellato, amministratore
unico
AndCamicie- ed era necessario arrivare fino al centro dell’elegante città lombarda. Siamo certi che
una vetrina nel fulcro dello
shopping cittadino sia il
passo che ci mancava per
avere un’immagine forte e
di riferimento nel mercato
della camiceria”. L’azienda inoltre a renso noti i
dati di fatturato relativi al
2011 che confermano
AndCamicie ai 17milioni di
euro previsti.
Aspect, provider a livello
internazionale di soluzioni di
contatto con i clienti basate
su piattaforma Microsoft, ha
annunciato di aver stretto
una partnership con 2e2,
provider di servizi per l’ICT
Lifecycle, per operare con
le aziende di medie dimensioni che desiderano consolidare i diversi canali di
comunicazione presenti in
azienda - dalla telefonia ai
social media. L’alleanza
permette di integrare le
applicazioni di Unified
Communication & Collaboration (UC&C) di Aspect e
Microsoft con i servizi e le
competenze tecnologiche e
di project management di
2e2. L’accordo prevede
che 2e2 abbia completo
accesso all’applicazione di
customer contact e workforce optimization Aspect
Unified IP. Aspect ha sviluppato un portfolio di prodotti
rivolti alla UC in grado di
integrarsi senza problemi
con le applicazioni Microsoft, come Exchange, Lync
e Dynamics Customer
Relationship Management
(CRM). 2e2 è Gold Certified
partner di Microsoft e vanta
una specializzazione nel
settore della UC&C e un’offerta di soluzioni end-to-end
complete, da quelle on-premise fino ai servizi cloud.
“Questa partnership porterà
benefici a entrambe le
nostre aziende, dato che ci
permette di accedere a
nuovi mercati e di rispondere alla crescente domanda
di funzionalità di UC”, ha
commentato Steve Boakes,
channel e partner manager
di Aspect.
5 • 15 febbraio 2012
Industria e Finanza