Centro Regionale di Epidemiologia Veterinaria
"Giovanni Vincenzi"
-Regione Veneto-
VVeerrssiioonnee 55..66,, m
meerrccoolleeddìì 66 m
maarrzzoo 22001133
I N D I C E PRESENTAZIONE DEL PROGETTO LOGIN: INSERIMENTO CODICE UTENTE E CODICE PIN HOMEPAGE pag. 3
pag. 3 pag. 3 pag. 4 pag. 4 pag. 5 pag. 6 pag. 6 pag. 7 u
GESTIONE BOVINI/BUFALINI •
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1 – Inserimento singola macellazione 2 – Ricerca dati 3 – Upload file 4 – Anomalie 5 – Reportistica e
GESTIONE SUINI •
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1/A – Inserimento macellazioni per partita di provenienza NAZIONALE 1/B – Inserimento macellazioni per partita di provenienza ESTERA 2 – Upload file 3 – Anomalie 4 – Reportistica pag. 7 pag. 8 pag. 10 pag. 11 pag. 11 pag. 11 fa
GESTIONE OVICAPRINI •
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1 – Inserimento singola macellazione 2 – Inserimento partita 3 – Ricerca capi 4 – Estrai anomalie 5 – Reportistica‐Capi 6 – Reportistica‐Partite pag. 13 pag. 13 pag. 14 pag. 15 pag. 15 pag. 16 pag. 16 b
GESTIONE EQUINI •
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1 – Inserimento singola macellazione EQUINI ADULTI 1bis – Inserimento singola macellazione PULEDRI 2 – Ricerca datI EQUINI ADULTI 2bis – Ricerca dati PULEDRI 3 – Upload file EQUINI ADULTI 4 – Anomalie EQUINI ADULTI 5 – Reportistica EQUINI ADULTI ‐ PULEDRI pag. 17 pag. 18 pag. 19 pag. 20 pag. 21 pag. 21 pag. 21 pag. 22 UTILITÁ •
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Download Interrogazioni Gestione account pag. 22 pag. 22 pag. 23 pag. 23 pag. 24 pag. 24 pag. 25 pag. 26 pag. 29 pag. 30 REQUISITI DI SISTEMA DOMANDE RICORRENTI (F.A.Q.) APPENDICE A (Soluzioni a particolari tipologie di errore) TRACCIATO RECORD DI INVIO DATI BOVINI TRACCIATO RECORD DI INVIO DATI EQUINI TRACCIATO RECORD DI INVIO DATI SUINI 2
PRESENTAZIONE DEL PROGETTO Il progetto di informatizzazione del flusso dati relativo ai capi macellati nasce dall’esigenza di fornire agli operatori un’informazione completa, veloce ed efficace relativamente ai flussi dati delle macellazioni. Tale proposito si è potuto sviluppare grazie soprattutto all’avvento di una nuova tecnologia web: i web service. Tale tecnologia permette ora ai nostri sistemi di dialogare in tempo reale con i server di Banca Dati Nazionale e permette all’operatore, che ad esempio inserisca dei nuovi dati, di verificare in tempo reale l’esito di suddetta operazione, così da poter eventualmente procedere subito alle variazioni del caso o viceversa di accertarsi della buona riuscita dell’operazione stessa. Tutto questo è permesso da delle semplici interfacce che consentono l’inserimento dei dati direttamente online (senza più quindi dover utilizzare altri software), la loro modifica ed eventualmente il loro annullamento. Per chi volesse comunque continuare ad utilizzare un proprio software locale per la produzione del file di dati che precedentemente veniva inviato al CREV, è possibile sfruttare il comodo servizio di invio fornito dalla maschera di inserimento con file (via upload). E’ inoltre presente una funzione di ricerca che permette di visualizzare dati precedentemente inviati, di conoscerne la loro situazione in Banca Dati Nazionale (BDN) ed il risultato dell’ultimo invio. INTERFACCIA PER IL LOGIN: Maschera di inserimento ID utente, password e PIN (numerico) smart card CNS Effettuare il “login” significa entrare nel programma di gestione dati, dall’indirizzo web http://macellazioni.crev.it/mac/ Da questo momento in poi, ad autenticazione avvenuta, sarete identificati con il codice della vostra azienda, che comparirà sempre in alto, qualunque cosa stiate facendo. Facendo il login iniziate una nuova sessione di lavoro: tutte le variazioni, gli inserimenti o le cancellazioni che effettuerete nell’arco di ogni sessione saranno strettamente associati alla sessione stessa, quindi è sempre possibile capire quando avete effettuato una certa operazione. Si consiglia di rispettare gli orari della BDN: dal lunedì al venerdì dalle ore 8:00 al 20:00, sabato dalle ore 8:00 alle 14:00 E’ altresì possibile, per il CREV, conoscere l’indirizzo univoco (IP) della macchina dalla quale vi state connettendo al programma di gestione dati; questo permette di offrire una buona protezione nel caso di tentativi di azioni illecite. L’ID Utente ed la Password forniti sono da considerarsi strettamente personali, vi invitiamo a non comunicarli a terzi ed a conservarli in un luogo sicuro dato che ogni azione effettuata con il vostro ID Utente sarà sempre ricollegata a voi. E’ necessario riferirsi al manuale per la smart card/CNS (Carta Nazionale Servizi) per informazioni dettagliate su questo dispositivo. HOME PAGE (PAGINA PRINCIPALE): 3
‐ GESTIONE BOVINI ‐ u
1.Inserimento singola macellazione u
Questa maschera va utilizzata se si vuole effettuare l’inserimento dei dati manualmente ed è composta da 4 parti principali: 1. DATI CAPO: ƒ
ƒ
marca auricolare; flag ESTERO – ITALIANO: indicare tramite il pulsante di scelta se il capo è estero (proviene direttamente dall’estero in Italia per essere macellato) o se allevato in Italia (proviene da un allevamento italiano); 4
ƒ
ƒ
ƒ
ƒ
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ƒ
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ƒ
ƒ
ƒ
ƒ
stato provenienza estero: nel caso di capo estero (capo importato direttamente dall’estero per la macellazione), indicare obbligatoriamente la sigla del paese di provenienza (vedi tabella nazioni); data di notifica (GGMMAAAA): se l’inserimento dati viene fatto direttamente dal macello è la data di registrazione sul sistema (campo non modificabile), se l’inserimento viene fatto da un delegato va riportata la data di consegna dei dati da parte del titolare del macello; data di macellazione: da inserire tramite un selettore data (apparirà un calendario con la possibilità di scegliere la data); numero di macellazione; peso carcassa (peso carcassa; campo facoltativo dove viene riportato in chilogrammi comprensivo di etti e decigrammi, ad esempio nel caso di una carcassa di peso di 121 chili, 8 etti e 2 decigrammi va riportato il seguente dato: 0121,82 peso vivo; stesso formato peso carcassa; è facoltativo; se indicato deve essere superiore al peso carcassa. categoria; classificazione; marca singola (indicare N (no) se il capo arriva con entrambe le marche auricolare, S (si) se arriva solo con una marca auricolare); provvedimento di abbattimento: idicare una delle tre voci: NESSUNO, ABBATTIMENTO o MACELLAZIONE SPECIALE D’URGENZA; morto durante il trasporto (S o N = Sì o No); esclusione consumo umano(S o N = Sì o No): obbligatorio indicare di norma "N" (NO) quando il capo è avviato al consumo umano, nel caso invece che la carcassa del capo sia distrutta o destinata ad altri usi consentiti dalla norma, si dovrà indicare "S" (SI). 2. DATI MACELLO: non modificabili, sono visualizzati direttamente dalla procedura; 3. DATI ALLEVAMENTO: Nel caso di capo allevato in Italia bisogna indicare il codice aziendale di provenienza dalla griglia di ricerca: a. inserire il codice azienda e cliccare su CERCA e selezionare l’allevamento corretto. Si ricorda che l’ID fiscale dell’allevamento in BDN corrisponde al codice fiscale del PROPRIETARIO, non del detentore degli animali; b. nel caso di provenienza da fiera, indicare il codice fiera; c. nel caso di provenienza da pascolo, indicare il codice pascolo. 4. TASTO DI INVIO: cliccando qui si conferma e si invia la macellazione. 2. Ricerca dati u
Sezione “Ricerca dati”: in questa sezione è possibile effettuare una ricerca sui dati già inviati, anche su quelli non accettati in BDN, per effettuare correzioni e valutazioni degli errori sul singolo caso. Indicare tramite il pulsante di scelta se il capo è estero (proviene direttamente dall’estero in Italia per essere macellato) o se allevato in Italia (proviene da un allevamento italiano). Poi inserendo il codice della marca da ricercare in BDR nella casella “Marca Auricolare” e premendo il tasto “Cerca”, a fianco, compariranno, se presenti, i dati relativi all’ultimo invio effettuato per quella marca. Se la macellazione fosse inoltre già presente in BDN i dati compariranno anche nella sezione a destra, che viceversa rimarrà vuota in caso di capo mai accettato in BDN. Questa sezione sarà il risultato di un’interrogazione in tempo reale su BDN, quindi mostrerà i dati effettivamente presenti al momento. Una volta visualizzati i dati è possibile modificarli e spedirli, utilizzando i tasti “Modifica” 5
(in caso di variazioni, ad esempio della data di macellazione, del codice azienda, etc.…), o “Elimina” (nel caso la macellazione riportasse una marca auricolare errata). Saranno fornite inoltre informazioni sul perché il capo non sia stato accettato in BDN, se fosse il caso, oppure la conferma del suo avvenuto inserimento: in questo caso è possibile stampare una ricevuta della trasmissione dell’avvenuta macellazione in formato PDF, semplicemente cliccando su “Stampa Ricevuta”. 3. Upload file u
La maschera consente di inviare le macellazioni tramite il tracciato ministeriale, caricando un file di testo che ha lo stesso tracciato di quello di BDN (vedi tracciato a pag. 26): 4. Anomalie u
Nella sezione “Anomalie” è possibile avere una lista aggiornata contenente tutti i capi che presentano errori (se la lista è vuota, significa che non avete capi in anomalia), riportando la marca auricolare, l’allevamento di provenienza, la data di macellazione, la chiave de BDN (BDN Key) e il codice dell’errore (vedi tabella legenda errori BDN). Questa lista , tramite il tasto “Stampa”, si potrà stamparla o salvarla in PDF: Per le anomalie a posteriori, non essendo anomalie dinamiche, ma statiche (quindi rimangono visibili per molto tempo), quando si controllano (in base al cartaceo in possesso del macello), oltre a correggere l’anomalia segnalata, se dipende da errata comunicazione del macello, si deve inserire il segno di spunta sul flag “controllato”, e si clicca sul pulsante “Salva segnalazione di controllo”. Il segno di spunta lo si deve inserire anche se l’anomalia non può essere corretta, in modo che non ripetiate nuovamente il controllo su un’anomalia già verificata. 6
5. Reportistica u
Nella sezione “Reportistica” è possibile vedere un elenco completo delle macellazioni effettuate: selezionando il parametro di ricerca in base alla data di macellazione o alla data di notifica (dal__al__), apparirà una lista che conterrà le marche auricolari dei capi macellati in quel periodo, la data di macellazione, l’ultima operazione effettuata (I=Inserimento, V=Variazione, A=Annullamento), il codice dell’allevamento di provenienza, la data di notifica, la chiave BDN. Questa lista , tramite il tasto “Stampa”, si potrà stamparla o salvarla in PDF: ‐ GESTIONE SUINI ‐ e
Una volta cliccato sull’icona dei suini, si accede al pannello “Gestione Suini”; cliccando su “Inserimento Partita” apparirà una schermata con l’opzione di scelta NAZIONALE e ESTERA: Se si sceglie NAZIONALE si accederà alla maschera per l’inserimento dei dati di macellazione di partite di capi provenienti da allevamenti italiani; Scegliendo invece ESTERA; si accederà alla maschera di inserimento dei dati di macellazione di partite ci capi provenienti dall’estero direttamente per la macellazione. 7
1/A.Inserimento macellazioni per partita di provenienza e NAZIONALE 1. DATI PARTITA (PROVENIENZA NAZIONALE) ƒ
data di notifica (GGMMAAAA): se l’inserimento dati viene fatto direttamente dal macello viene inserita la data di registrazione sul sistema di default, quindi il campo non è modificabile; se l’inserimento viene fatto da un delegato, va riportata la data di consegna dei dati da parte del titolare del macello;
ƒ
ƒ
ƒ
ƒ
estremi documento (modello 4); data rilascio documento; data macellazione; data ingresso partita (quando gli animali arrivano in macello). 8
2. PROVENIENZA PARTITA ƒ
ƒ
ƒ
DA ALLEVAMENTO: se i capi provengono da un allevamento, inserire il codice azienda e cliccare su CERCA e selezionare l’allevamento corretto; Si ricorda che si deve indicare l’allevamento del PROPRIETARIO, non del detentore degli animali; MERCATO/FIERA: Se i capi provengono da un mercato/fiera, inserire il codice azienda attribuito (es: XXXTVXXM); AUTOCONSUMO: Nel caso si tratti di capo/i macellato/i per autoconsumo e l’allevatore fosse sprovvisto del codice aziendale, indicare al posto dei “Dati Allevamento”, la provincia del comune di provenienza con il menù a tendina. Una volta selezionata la provincia, cliccandoci sopra, apparirà la lista di tutti i comuni della provincia indicata, per selezionare il comune, basta cliccarci sopra; Nel caso in cui nello stesso giorno siano stati macellati più suini per autoconsumo di proprietà di diversi allevatori senza codice allevamento, ma residenti nello stesso comune, l’inserimento è unico per quel comune. Se l’allevatore da autoconsumo ha un proprio codice aziendale, si deve scrivere nella provenienza e utilizzare la tipologia “macellazione”(M). 3. COMPOSIZIONE PARTITA: Bisogna indicare il numero di animali suddivisi per categoria e per tipo di macellazione. Per la categoria e il tipo di macellazione, utilizzare i menù a tendina. CATEGORIE: ‐ LTT = LATTONZOLI ‐ MGN = MAGRONCELLI ‐ MGR = MAGRONI ‐ VRR = VERRI ‐ GRS = GRASSI ‐ SCR = SCROFE ‐ SCF = SCROFETTE ‐ CNG = CINGHIALI TIPOLOGIE: M = Macellazione P = Abbattuti per provvedimento sanitario T = Morti durante il trasporto A = Macellati da allevamenti di autoconsumo non in possesso di codice aziendale (in tal caso la procedura non controlla la compilazione obbligatoria del cod. aziendale, ma controlla la compilazione del comune). 4. DATI MACELLO: non modificabili, sono visualizzati direttamente dalla procedura. 5. TASTO DI INVIO: cliccando qui si conferma e si invia la macellazione. Dopo aver cliccato sul tasto di invio, apparirà l’esito “Inserimento dati avvenuto con successo”, nel numero progressivo (riga) di ogni categoria presente nella partita inviata.. 9
1/B. Inserimento macellazioni per partita di provenienza e ESTERA 1. DATI PARTITA (PROVENIENZA ESTERA) ƒ
data di notifica (GGMMAAAA): se l’inserimento dati viene fatto direttamente dal macello è inserita la data di registrazione sul sistema (campo non modificabile), se l’inserimento viene fatto da un delegato, va riportata la data di consegna dei dati da parte del titolare del macello; ƒ
ƒ
ƒ
ƒ
ƒ
ƒ
ƒ
sigla paese di provenienza (tipo FR= Francia, ES= Spagna ecc..vedi tabella nazioni); codice azienda estero * NON OBBLIGARORIO (8 caratteri alfanumerici); data macellazione; data controllo PIF (Posto Ispezione Frontaliero); * NON OBBLIGATORIO data ingresso partita (quando gli animali arrivano in macello..); numero certificato sanitario; n. riferimento locale (in assenza del n. di certificato sanitario). 10
2. COMPOSIZIONE PARTITA * vedi punto 3 delle macellazioni di partite provenienti da allevamenti nazionali. 3. DATI MACELLO: non modificabili, sono visualizzati direttamente dalla procedura. 4. TASTO DI INVIO: cliccando qui si conferma e si invia la macellazione. 2. Upload file e
E’ possibile utilizzare il proprio software gestionale da cui estrapolare un file di testo contenente i dati da inviare a BDR/BDN. La maschera consente di caricare un file di testo che ha lo stesso tracciato di quello di BDN (vedi tracciato a pag. 30): 3. Anomalie e
“Anomalie” su questa sezione è possibile avere una lista aggiornata contenente tutti i capi che presentano errori se la lista è vuota significa che non avete capi in anomalia.. Questa lista , tramite il tasto “Stampa”, si potrà stamparla o salvarla in PDF: 4. Reportisticae
Nella sezione “Reportistica” è possibile vedere un elenco completo delle macellazioni effettuate. Selezionando il parametro di ricerca in base alla data di macellazione o alla data di notifica (dal__al__), apparirà una lista che conterrà l’azienda di provenienza, il numero dei capi macellati, l’ultima operazione effettuata (I=Inserimento, V=Variazione, A=Annullamento), la chiave BDN, l’eventuale errore, la data di notifica, , la data di macellazione, la categoria e il tipo di macellazione. Questa lista , tramite il tasto “Stampa”, si potrà stamparla o salvarla in PDF: 11
ELIMINAZIONE MACELLAZIONE: Nel caso siano stati inviati dei dati errati, c’è la possiblità di eliminare la macellazione, utilizzando appunto la funzione “Reportistica capi suini”, e dopo aver selezionato il periodo interessato, poi cliccando sulla riga corrispondente alla categoria inviata, si aprirà la maschera (vedi maschera sotto) di “Variazione/Eliminazione dati capi suini”. Al momento non è prevista la modifica, ma solo l’eliminazione. Dopo aver cliccato sul tasto “Elimina” apparirà l’esito della spedizione. 12
f ‐ GESTIONE OVICAPRINI ‐ a
f 1. Inserimento singola macellazione a
Cliccando su “Inserimento Ovicaprini”, come per i bovini, la schermata è composta da 4 parti principali: 1. DATI CAPO: ‐ Campi di inserimento dati, inserire in questo ordine: ƒ
ƒ
ƒ
ƒ
ƒ
ƒ
ƒ
marca elettronica; numero di macellazione; data di macellazione: da inserire tramite un selettore data (apparirà un calendario con la possibilità di scegliere la data); data di notifica (GGMMAAAA): se l’inserimento dati viene fatto direttamente dal macello è la data di registrazione sul sistema (campo non modificabile), se l’inserimento viene fatto da un delegato, va riportata la data di consegna dei dati da parte del titolare del macello; provvedimento di abbattimento: S o N (= sì o no); morto durante il trasporto: (S o N = Sì o No). esclusione consumo umano (S o N = Sì o No): obbligatorio indicare di norma "N" (NO) quando il capo è avviato al consumo umano, nel caso invece che la carcassa del capo sia distrutta o destinata ad altri usi consentiti dalla norma, si dovrà indicare "S" (SI). 2. DATI MACELLO: non modificabili, sono visualizzati direttamente dalla procedura; 3. DATI PROVENIENZA: Nel caso di capo allevato in Italia bisogna indicare il codice aziendale di provenienza dalla griglia di ricerca codice aziendale: ƒ
inserire il codice azienda e cliccare su CERCA e selezionare l’allevamento corretto. 4. TASTO DI INVIO: cliccando qui si conferma e si invia la macellazione. 13
f 2. Inserimento partita a
1. DATI PARTITA: ƒ
ƒ
ƒ
ƒ
ƒ
data ingresso partita; numero ovini; data uscita capi da allevamento; data macellazione; data di notifica (GGMMAAAA): se l’inserimento dati viene fatto direttamente dal macello è inserita la data di registrazione sul sistema (campo non modificabile), se l’inserimento viene fatto da un delegato, va riportata la data di consegna dei dati da parte del titolare del macello. 2. DATI MACELLO: non modificabili, sono visualizzati direttamente dalla procedura. 3. DATI PROVENIENZA: DA ALLEVAMENTO ITALIANO: ƒ
codice azienda: cliccando su “cerca” selezionare l’allevamento corretto, i campi: ‐Id fiscale allevamento ‐Specie ‐Denominazione si completeranno in automatico dopo la selezione. Si ricorda che si deve indicare l’allevamento del PROPRIETARIO, non del detentore degli animali. estremi documento (modello 4); ƒ
ƒ
data rilascio documento. 14
DA ALLEVAMENTO ESTERO: •
•
•
codice azienda estero * NON OBBLIGARORIO (8 caratteri alfanumerici); data controllo PIF (Posto Ispezione Frontaliero); * NON OBBLIGATORIO sigla paese di provenienza (tipo FR= Francia, ES= Spagna ecc..vedi tabella nazioni). 4. TASTO DI INVIO: cliccando qui si conferma e si invia la macellazione. f 3. Ricerca capi a
Sezione “Ricerca capi”: in questa sezione è possibile effettuare una ricerca sui dati già inviati, anche su quelli non accettati in BDN, per effettuare correzioni e valutazioni degli errori sul singolo caso. Inserendo il codice della marca da ricercare in BDR nella casella “Marca Auricolare” e premendo il tasto “Cerca”, a fianco compariranno, se presenti, i dati relativi all’ultimo invio effettuato per quella marca. Se la macellazione fosse già presente in BDN i dati compariranno anche nella sezione a destra, che viceversa rimarrà vuota in caso di capo mai accettato in BDN. Questa sezione sarà il risultato di un’interrogazione in tempo reale su BDN, quindi mostrerà i dati effettivamente presenti al momento dell’interrogazione. Una volta visualizzati i dati è possibile modificarli e spedirli, utilizzando i tasti “Modifica” (in caso di variazioni, ad esempio della data di macellazione, del codice azienda ecc.…), o “Elimina” (nel caso la macellazione riportasse una marca auricolare errata). Saranno fornite inoltre informazioni sul perché il capo non sia stato accettato in BDN, se fosse il caso, oppure la conferma del suo avvenuto inserimento: in questo caso è possibile stampare una ricevuta della trasmissione dell’avvenuta macellazione in formato PDF, semplicemente cliccando su “Stampa Ricevuta”. f 4. Estrai anomalie a
Nella sezione “Anomalie” è possibile avere una lista aggiornata contenente tutti i capi che presentano errori se la lista è vuota significa che non avete capi in anomalia. Questa lista , tramite il tasto “Stampa”, si potrà stamparla o salvarla in PDF: 15
f 5. Reportistica – Capi a
Nella sezione “Reportistica‐Capi” è possibile vedere un elenco completo delle macellazioni effettuate selezionando il parametro di ricerca in base alla data di macellazione o alla data di notifica (dal__al__), apparirà una lista che conterrà le marche auricolari dei capi macellati in quel periodo, la data di macellazione, l’ultima operazione effettuata (I=Inserimento, V=Variazione, A=Annullamento), il codice dell’allevamento di provenienza, la data di notifica e la chiave BDN. Questa lista , tramite il tasto “Stampa”, si potrà stamparla o salvarla in PDF: f 6. Reportistica – Partite a
Nella sezione “Reportistica‐Partite” è possibile vedere un elenco completo delle macellazioni effettuate: selezionando il parametro di ricerca in base alla data di macellazione o alla data di notifica (dal__al__), apparirà una lista che conterrà le partite dei capi macellati in quel periodo, la data di macellazione, l’ultima operazione effettuata (I=Inserimento, V=Variazione, A=Annullamento), il codice dell’allevamento di provenienza, la data di notifica e la chiave BDN. Questa lista , tramite il tasto “Stampa”, si potrà stamparla o salvarla in PDF: 16
– GESTIONE EQUINI – b
EQUIDI DATI OBBLIGATORI
CAPI PROVENIENTI DA ALLEVAMENTO ITALIANO
Identificati A PARTIRE dal 01/01/2007
Paese di provenienza
Allevamento di transito
Allevamento
Identificativo elettronico/N° del microchip
Codice elettronico della fascetta
Identificativo (nome equide)
Passaporto/N° documento di identificazione
Stato rilascio passaporto
Data emissione passaporto/doc. di identificazione
Rilasciato da
Codice UELN ‐ Numero di identificazione a vita
Anno di nascita
Data di nascita
Sesso
Specie
Data macellazione
Data comunicazione autorità
Num. Macellazione
Peso carcassa
Peso da vivo
Motivo abbattimento
Morto trasporto
OBBLIGATORIO
Identificati PRIMA del 01/01/2007
CAPI PROVENIENTI DA PULEDRI PROVENIENTI DA ALLEVAMENTO ITALIANO PAESI MEMBRI
DESTINATI ALLA Identificati Identificati MACELLAZIONE PRIMA A PARTIRE dal PRIMA del DEI 12 MESI
01/07/2009
01/07/2009
OBBLIGATORIO
OBBLIGATORIO
OBBLIGATORIO
OBBLIGATORIO
OBBLIGATORIO
OBBLIGATORIO
OBBLIGATORIO
OBBLIGATORIO
OBBLIGATORIO
OBBLIGATORIO
OBBLIGATORIO
OBBLIGATORIO
OBBLIGATORIO
OBBLIGATORIO
OBBLIGATORIO
OBBLIGATORIO
OBBLIGATORIO
OBBLIGATORIO
OBBLIGATORIO
OBBLIGATORIO
OBBLIGATORIO
OBBLIGATORIO
OBBLIGATORIO
OBBLIGATORIO
OBBLIGATORIO
OBBLIGATORIO
OBBLIGATORIO
OBBLIGATORIO
OBBLIGATORIO
OBBLIGATORIO
OBBLIGATORIO
OBBLIGATORIO
OBBLIGATORIO
OBBLIGATORIO
OBBLIGATORIO
OBBLIGATORIO
* in mancanza di codice UELN: è consentito l'inserimento in via provvisoria e fino a nuove disposizioni, del codice elettronico al posto del codice UELN.
* per gli equidi identificati prima del 1° luglio 2000: è permesso l'inserimento anche di una sola delle informazioni tra: N° microchip, N° passaporto e N° documento di identificazione
17
1.Inserimento singola macellazione EQUINI ADULTI b
Inserire in base alla data di identificazione del capo, i campi obbligatori (vedi tabella sopra), qualora fossero disponibili anche altri dati previsti potete registrare anche questi ultimi. La schermata di inserimento è composta da 4 parti: 1. DATI CAVALLO: ƒ
ƒ
ƒ
ƒ
ƒ
ƒ
ƒ
ƒ
ƒ
ƒ
ƒ
marca elettronica; numero passaporto o documento di identificazione; codice UELN; identificativo (nome cavallo); anno di nascita; indicare l’anno di nascita nel formato AAAA; peso (da vivo): indicare il peso nel formato NNNN,NN; peso carcassa: indicare il peso nel formato NNNN,NN; numero macellazione: non è obbligatorio solo se il “morto durante il trasporto” è “S”; data di macellazione: da inserire tramite un selettore data (apparirà un calendario con la possibilità di scegliere da data); specie allevata: indicare la specie EQU=equino, BAR=bardotto, MUL=mulo, ASI=asino; codice Stato Passaporto: scegliere lo stato dal menù a tendina; 18
ƒ
codice ente di emissione passaporto: se si inserisce il passaporto è possibile indicare il codice dell’ente che ha rilasciato il documento: ƒ
ƒ
ƒ
ƒ
ƒ
ƒ
IT001: UNIRE IT003: APA IT002: AIA FS000: ENTE ESTERO data rilascio passaporto: da inserire tramite un selettore data (apparirà un calendario con la possibilità di scegliere da data); data notifica (già impostata con la data del giorno, non modificabile); sesso (M o F); provvedimento di abbattimento (S, N, U = Sì, No o Urgenza): riportare la lettera S se il capo è stato abbattuto per provvedimento sanitario, riportare la lettera N se il capo non è stato abbattuto per provvedimento sanitario, U se il capo è stato abbattuto per provvedimento di urgenza; morto durante il trasporto (S o N = Sì o No). esclusione consumo umano(S o N = Sì o No): obbligatorio indicare di norma "N" (NO) quando il capo è avviato al consumo umano, nel caso invece che la carcassa del capo sia distrutta o destinata ad altri usi consentiti dalla norma, si dovrà indicare "S" (SI). 2. DATI MACELLO: non modificabili, sono visualizzati direttamente dalla procedura. 3. DATI PROVENIENZA: IMPORTANTE: si deve indicare solo una delle 3 sezioni ƒ
ƒ
ƒ
Provenienza da allevamento italiano: nel caso di capo allevato in Italia bisogna indicare il codice aziendale di provenienza nella griglia di ricerca codice aziendale, cliccare su CERCA e selezionare l’allevamento corretto. Il campo deve essere valorizzato se il capo da macellare proviene da un allevamento. NB: Nell’anagrafe equina l’id fiscale e la denominazione dell’allevamento sono riferiti al titolare dell’attività che non necessariamente coincide con il proprietario dell’equide. Provenienza da Fiera/Mercato: indicare il codice mercato; Provenienza da STATO ESTERO (capo importato direttamente dall’estero per la macellazione): indicare obbligatoriamente la sigla del paese di provenienza (vedi tabella nazioni); nel caso di provenienza dall’estero e passaggio da una stalla di sosta/centro di raccolta, si può indicare il codice azienda e il relativo id fiscale (codice fiscale del proprietario) nel campo CODICE AZIENDA DI TRANSITO, e la speice (EQU=equini, BAR=bardotti, MUL=muli, ASI=asini). 4. TASTO DI INVIO: cliccando qui si conferma e si invia la macellazione. 1‐bis. Inserimento singola macellazione – PULEDRI b
SEZIONE PER I PULEDRI DESTINATI ALLA MACELLAZIONE PRIMA DEI 12 MESI DI ETA’: ‐ codice elettronico (codice univoco identificativo fascetta)
‐ sesso * ‐ data di nascita
‐ numero macellazione
‐ data macellazione
* * * ‐ codice azienda di provenienza
Una volta inseriti i dati, cliccare sempre sul tasto “INVIA” CAMPI OBBLIGATORI: * 19
* 2.Ricerca dati EQUINI ADULTI b
Sezione “Ricerca Equini” (vedi sopra): in questa sezione è possibile effettuare una ricerca nei dati già inviati, anche su quelli non accettati in BDN, per effettuare correzioni e valutazioni degli errori sul singolo caso. Ci sono 3 opzioni di ricerca, infatti si può inserire il codice da ricercare in BDR nella casella “Marca Elettronica”, “Passaporto” oppure “Codice UELN” e premendo il tasto “Cerca”, a fianco, compariranno, se presenti, i dati relativi all’ultimo invio effettuato per quel capo. Una volta visualizzati i dati è possibile modificarli e spedirli, utilizzando i tasti “Modifica” (in caso di variazioni, ad esempio della data di macellazione, del codice azienda, etc.…), o “Elimina” (nel caso la macellazione riportasse una marca elettronica, passaporto o codice UELN errato). Per i puledri c’è la stessa modalità (vedi sotto), con l’unica differenza che come campo di ricerca esiste solo “Marca elettronica”. 20
2‐bis. Ricerca dati PULEDRI b
3. Upload file EQUINI ADULTI b
La maschera consente di inviare le macellazioni tramite il tracciato ministeriale, caricando un file di testo che ha lo stesso tracciato di quello di BDN (vedi tracciato a pag. 29): 4. Anomalie EQUINI ADULTI b
“Anomalie” su questa sezione è possibile avere una lista aggiornata contenente tutti i capi che presentano errori, se la lista è vuota significa che non avete capi con anomalie. 21
5. Reportistica EQUINI ADULTI e PULEDRI b
Nella sezione “Reportistica” è possibile vedere un elenco completo delle macellazioni effettuate: selezionando il parametro di ricerca in base alla data di macellazione o alla data di notifica (dal__al__), apparirà una lista che conterrà la marca elettronica, il codice UELN o il passaporto dei capi macellati in quel periodo, la data di macellazione, il codice dell’allevamento di provenienza, la data di notifica e la chiave BDN. Questa lista , tramite il tasto “Stampa”, si potrà stamparla o salvarla in formato “XLS” (Microsoft Excel): UTILITÁ (LINK DALLA HOMEPAGE) DOWNLOAD Su “Download” è disponibile vario materiale informativo (manuale del programma, legenda errori BDN e anomalie a posteriori etc..) e link utili: 22
Su“Software”, per chi avesse dei problemi con la visualizzazione dell’applet all’accesso al sito (in pratica quando appare l’interfaccia di login, ma inserendo i dati non si riesce a proseguire), è disponibile il file‐libreria “Wrapper” da scaricare e salvare all’interno della cartella di Windows del disco fisso (di solito C:\Windows). INTERROGAZIONI
Sezione “Interrogazioni” mette a disposizione degli utenti vere e proprie query (interrogazioni) sulla base di dati. Interrogazioni disponibili: BOVINI: •
Verifica Iscrizione: inserendo il codice del capo, si ottiene la situazione relativa alla marca inserita in BDN; •
Capi per Codice Stalla: inserendo il codice stalla, e anche il periodo di interesse (la selezione del periodo è facoltativa), si ottiene una lista dei capi macellati provenienti da quel determinato codice stalla; Get Dati Capo: dato un elenco di marche auricolari (tracciato composto da 14 caratteri/spazi) fornito tramite file in upload (lista di marche auricolari), si ottiene in download un file di dati delle stesse presenti in BDR (entrambi in formato testo). Quest’ultimo conterrà oltre alla marca auricolare di ogni capo i seguenti dati: → Codice Stato → Data di Nascita → Data di Ingresso nell’Allevamento di Nascita → Cod 317 “ “ “ → Cod Fiscale “ “ “ → Razza → Sesso → Codice madre → Data ingresso in allevamento di provenienza → Data uscita da “ “ → Cod 317 “ “ → Cod fiscale “ “ EQUINI: •
Verifica iscrizione e macellazione del capo: inserendo il codice elettronico (microchip), passaporto o codie UELN del capo, si ottiene la situazione relativa in BDN/BDE. GESTIONE ACCOUNT
Nella sezione “Gestione account”, potete aggiornare i Vs. dati di contatto telefonico e di posta elettronica, inserendo i dati e cliccando su “aggiorna”. 23
REQUISITI DI SISTEMA Per utilizzare correttamente il programma è necessario disporre un computer che possieda un processore Pentium II 233Mhz o superiore, che abbia minimo 32 MB di memoria Ram e avere connessione ad Internet. Visto che proprio la mole dei dati da spedire e la velocità di connessione sono i parametri fondamentali che influenzano la velocità di esecuzione della procedura di spedizione dati, è importante considerare che, mentre per pochi dati sarà sufficiente una connessione Internet standard che sfrutti la normale linea telefonica ed un modem, sarà invece vivamente consigliata una linea ADSL, o equivalente, per utenti con forti quantità di record da inviare. Si tenga anche conto che eventuali rallentamenti nella spedizione non sono causati dalla procedura, ma rappresentano un sintomo di una congestione della rete Internet. Quindi, nel caso in cui sia frequente un evidente intasamento ad una certa ora del giorno, si invita l’utente a collegarsi in un altro momento della giornata. Prestare attenzione all’orario di apertura della Banca Dati Nazionale, in quanto i record inseriti al di fuori di questa fascia oraria andranno in anomalia. L’orario è il seguente: dal lunedì al venerdì dalle ore 8:00 al 20:00, sabato dalle ore 8:00 alle 14:00 ‐ Per la visualizzazione dell’applet di inserimento Id utente, password e pin della smart card deve essere installato il software JAVA, scaricabile da questo sito: http://www.java.com/it/download/ ‐ Se si utilizza smart card INFOCERT, devono essere installati i software dedicati alla smart card CNS, Dike e DikeUtil e al driver del lettore stesso, scaricabili da questo sito: https://www.firma.infocert.it/ ‐ Per coloro che utilizzano invece smart card ARUBA, deve essere installato il softare FILEPROTECTOR, scaricabile da questo sito: http://www.card.infocamere.it A parte i software sopra riportati, non si richiede all’utente l’adozione di nessun altro tipo di software, è necessario infatti possedere un normale browser Internet Explorer (presente in tutti i computer che utilizzano Microsoft Windows). Consigliamo inoltre di provare browser alternativi, molto più performanti come: Æ Firefox: scaricabile gratuitamente dal questo sito: http://www.mozilla.org/it/firefox/fx Æ Chrome: scaricabile gratuitamente da questo sito: https://www.google.com/intl/it/chrome/browser Velocità di spedizione con un normale modem (56K V90) ed una linea telefonica (PSTN): 1000 record/15 min. circa, ADSL circa il doppio, a seconda della velocità. Una linea telefonica più veloce non fornisce un risultato linearmente più veloce in quanto il tetto massimo è rappresentato da circa 2 record secondo, dipendenti dai tempi di risposta dei servizi web invocati. DOMANDE RICORRENTI (FAQ) (il seguente elenco viene aggiornato frequentemente) 1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
Perché il programma si blocca e non si riprende più se premo più volte un tasto? Quando si preme un pulsante o un collegamento, aspettare senza fare nulla, una seconda pressione di un qualsiasi oggetto provoca l’interruzione della sessione, e quindi la necessità di riaccedere nuovamente al sito. Se questo dovesse capitare e si stessero spedendo dei capi, andare nella sezione “Reportistica” e controllare quanti capi sono già stati realmente spediti. Devo sempre guardare l’esito sessione dopo una spedizione? E’ bene assicurarsi sempre che i capi spediti risultino correttamente inviati, utilizzando la sezione “Reportistica”. Se ho dei dubbi in merito ad una spedizione posso rifarla senza causare problemi? Ricordate che è sempre meglio rifare due volte la stessa spedizione, nel caso si abbiano dubbi sulla sua riuscita (caduta di linea, capi presenti all’interno della sessione corrente inferiori al numero di capi che si stavano spedendo ecc.), una seconda spedizione può al massimo produrre (nel caso le macellazioni siano già state accettate) un errore di tipo U023, che certifica l’avvenuto recepimento del primo invio da parte di BDN. Non riesco ad effettuare il login, perché? Se non si riesce ad accedere al sistema controllare di aver digitato correttamente il proprio Codice Utente ed il proprio Codice PIN, accertarsi altresì di non aver inavvertitamente lasciato premuto il tasto blocca maiuscole, in quanto il programma interpreta le maiuscole caratteri diversi dalle minuscole. Posso caricare anche grossi file? Si consiglia di non caricare file superiori ai 2000 capi per volta: è naturalmente possibile caricare anche file di molto superiori ai 2000 record, ma crediamo risulti più facile e più veloce avere diagnostici di sessione di dimensioni contenute, è quindi consigliabile effettuare più connessioni in luogo di una sola connessione a settimana, se il volume di capi da spedire supera di molto le 2000 unità. La connessione ad internet mi dà dei problemi, è colpa del programma? Eventuali cadute della vostra connessione ad Internet non sono imputabili al programma, per risolvere questi problemi (se frequenti), è necessario rivolgersi al vostro provider (l’azienda che vi offre la connessione ad Internet). Quali sono i tempi di spedizione? Con un modem 56K ed una normale linea telefonica, i tempi di trasferimento dati si aggirano attorno ai 15 minuti per 1000 capi, questo tempo viene calcolato dal momento in cui si preme il tasto spedisci al momento in cui appare la schermata di riepilogo con le risposte di Teramo per i capi inviati; questo tempo NON INCLUDE 24
il tempo necessario per far pervenire i dati dal proprio file alla griglia del programma: tale tempo è strettamente dipendente dalla vostra connessione Internet e dalla grandezza del file che inviate. 8.
9.
Che cosa finisce in Banca Dati Nazionale? Banca Dati Nazionale accetta solo le macellazioni formalmente corrette, questo ovviamente non vi assicura che tutto sia corretto (ad esempio le date possono risultare errate, oppure il peso), ma vi comunica che quel capo di fatto verrà considerato morto. Ci sono delle funzionalità nuove sul programma, il manuale però non le descrive, devo telefonarvi? Il programma è stato realizzato dal CREV per fornire un servizio più efficace del precedente: il servizio si intende in continua crescita, saranno possibili aggiornamenti migliorativi del programma senza che ne sia dato preavviso alcuno agli utenti, si consiglia pertanto, in caso si notino dei servizi nuovi, di scaricare nuovamente il manuale che conterrà le informazioni relative agli aggiornamenti. 10. Non vedo il mio modem lavorare dopo che ho premuto il tasto spedisci. Il programma si è bloccato? Una volta che il file è stato caricato fisicamente non si trova più sul proprio personal computer, ma di fatto è già sui nostri server. Da questo momento in poi la spedizione del file a Banca Dati Nazionale viene effettuata sulle nostre linee ed è quindi naturale che il vostro modem non dia segni di comunicazione in corso. Al termine dell’operazione di invio il modem riceverà solamente la conferma della chiusura della comunicazione. 11. Dalla dimostrazione che ho visto presso il CREV ad oggi il programma è cambiato molto. Perché? E’ vero, il programma è cambiato ed anche questo manuale. Di fatto il programma continuerà costantemente ad evolversi, cercheremo di renderlo più veloce e sempre più facile da utilizzare. 12. Il file del manuale è molto grande e risulta lento da scaricare. Questo manuale viene realizzato in formato PDF, leggibile con Acrobat Reader, un lettore gratuito scaricabile da chiunque dal sito www.acrobat.com e quindi ci è sembrata la scelta migliore, in luogo di formati che potessero obbligare l’utente ad acquistare un software per l’ufficio. La dimensione del file è giustificata dalla sua qualità visiva e dalla elevata qualità di stampa che il formato PDF consente di ottenere. Eventuali domande, consigli o critiche costruttive, sempre bene accette, vanno indirizzati alla casella email del CREV ([email protected]), indicando in oggetto della email “APPLICATIVO MACELLATO”. APPENDICE A Soluzioni a particolari tipologie di errore Questa appendice sarà aggiornata mano a mano che le casistiche si presenteranno, si consiglia pertanto di scaricare frequentemente il manuale. Errore WS04 (in fase di annullamento o modifica) Il capo non risulta essere mai stato inviato in Banca Dati Nazionale, è perciò necessario effettuare nuovamente l’invio della macellazione. Errore CREV Specifica una tipologia di errori relativi a problemi di trasmissione tra i server del CREV e BDN: significa in pratica che il server di BDN non ha risposto in tempo utile alla chiamata del nostro server regionale. E’ necessario ripetere l’invio dei record che presentano tale errore. E’ possibile che a volte si abbia un solo record che presenti questo errore, in tal caso sarà sufficiente utilizzare l’interfaccia di Inserimento Dati per inviare nuovamente il record. E’ anche possibile che un’intera spedizione riporti questo errore: questo sintomo indica che i Web Services di BDN sono fuori servizio, sarà quindi necessario attendere qualche tempo e quindi ripetere l’operazione. Errore O089 – Data di Macellazione Obbligatoria Questo errore si riferisce alla data di macellazione del capo: molto probabilmente la data è mancante oppure è in formato non valido (la data deve essere espressa con il formato gg/mm/aaaa). Se si va a controllare il report di invio, in riepilogo sessioni, si noterà che al posto della data sarà presente la data 01/01/2003, questa è una data fittizia, che viene inserita per ragioni tecniche in luogo della data errata o mancante. Il record deve essere reinviato dopo aver corretto la data di macellazione. Errore U023 – Macellazione già presente in anagrafe Questa segnalazione non è propriamente un “errore”: si tratta infatti di un messaggio che BDN invia quando si tenta di inviare di nuovo una macellazione già correttamente inserita in BDN. Non occorre in tal caso intraprendere nessuna azione. Errore “Attenzione! a causa di una discrepanza tra il codice macello corrente ed il codice macello riportato nei record per macellazioni non possono essere inviate” Questo errore si verifica quando c’è differenza tra il codice del proprio macello ed il codice macello delle macellazioni che si stanno inviando. Per risolvere il problema è sufficiente controllare il codice macello delle macellazioni e correggerlo. Si tenga presente che a volte l’errore potrebbe essere minimo (ad esempio uno zero davanti al numero che magari non ci dovrebbe essere, o viceversa) e sembrare non rilevante: è invece necessario che i codici siano perfettamente uguali per essere recepiti dalla Banca Dati Nazionale. 25
TRACCIATO RECORD DI INVIO DATI BOVINI CAMPO CODICE REGIONE NUMERO AUTORIZZAZIONE MACELLO CODICE FISCALE MACELLO TIPO OPERAZIONE DATA MACELLAZIONE CAPO CODICE CAPO CODICE AZIENDA DI PROVENIENZA CODICE FISCALE AZIENDA DI PROVENIENZA SPECIE ALLEVATA CODICE PASCOLO CODICE FIERA CODICE PAESE PROVENIENZA NUMERO MACELLAZIONE PESO VIVO PESO CARCASSA CATEGORIA CLASSIFICAZIONE PROVVEDIMENTO ABBATTIMENTO MORTO DURANTE TRASPORTO DATA COMUN.AUT.COMP. (GGMMAAAA) FLAG CONGRUENZA ALLEVAMENTO FLAG ANAGRAFE FLAG CAPO FLAG SINGOLA MARCA ESCLUSIONE DAL CONSUMO UMANO CODICE INTERNO in BDN CODICE REGIONE in BDN NUMERO AUTORIZZAZIONE MACELLO in BDN CODICE CAPO in BDN CODICE FISCALE MACELLO in BDN FILLER POSIZIONE CARATTERI/SPAZI 001:003 004:019 020:035 036:036 037:044 045:058 059:066 067:082 083:086 087:094 095:102 103:104 105:116 117:123 124:130 131:133 134:136 137:137 138:138 139:146 147:147 148:148 149:149 150:150 151:151 152:164 165:167 168:183 184:197 198:213 214:220 [CHAR 3] [CHAR 16] [CHAR 16] [CHAR 1] [CHAR 8] [CHAR 14] [CHAR 8] [CHAR 16] [CHAR 4] [CHAR 8] [CHAR 8] [CHAR 2] [CHAR 12] [CHAR 7] [CHAR 7] [CHAR 3] [CHAR 3] [CHAR 1] [CHAR 1] [CHAR 8] [CHAR 1] [CHAR 1] [CHAR 1] [CHAR 1] [CHAR 1] [CHAR 13] [CHAR 3] [CHAR 16] [CHAR 14] [CHAR 16] [CHAR 7] Ad ogni invio il responsabile dello stabilimento di macellazione dovrà comunicare esclusivamente le macellazioni di capi avvenute nel periodo intercorso dall’ultima spedizione. I campi che dovranno essere obbligatoriamente riempiti sono: •
•
•
•
CODICE REGIONE: dovrà essere riportato il codice della Regione in cui è ubicato il macello (050 per il Veneto). •
DATA MACELLAZIONE CAPO: espressa nel formato giorno, mese, anno, deve essere una data precedente o uguale alla data di spedizione (GGMMAAAA); •
CODICE CAPO: se il capo macellato proviene da un allevamento italiano, il codice dovrebbe riferire ad un capo presente in Banca Dati Nazionale; tuttavia la comunicazione di macellazione viene accettata anche se il capo non risulta ancora iscritto in BDN, in attesa che vengano correttamente inseriti i dati anagrafici del capo. NUMERO AUTORIZZAZIONE MACELLO: dovrà indicare il numero di bollo CEE (approval number). CODICE FISCALE MACELLO: dovrà indicare il codice fiscale dello stabilimento di macellazione. TIPO OPERAZIONE: indicare: a. “I”: comunicazione all’anagrafe del capo macellato; b. “V”: comunicazione variazioni dei dati del capo macellato, l’identificativo del capo non può essere variato perché campo chiave; c. “A”: comunicazione annullamento del capo macellato; 26
•
NUMERO MACELLAZIONE: richiesto per tutti i capi non morti durante il trasporto; può essere una qualsiasi stringa alfanumerica. •
CATEGORIA: richiesta per i macelli che aderiscono al premio macellazione e se il capo non è morto durante il trasporto; indicare uno dei codici riportati nella tabella di decodifica CATEGORIE. •
CLASSIFICAZIONE: richiesta per i macelli che aderiscono al premio macellazione e se il capo non è morto durante il trasporto; indicare uno dei codici riportati nella tabella di decodifica CLASSIFICAZIONE. •
DATA COMUN.AUT.COMP. (data di comunicazione all’autorità competente): si intende la data in cui il titolare dello stabilimento ha comunicato al delegato l’evento, nel caso in cui l’invio venga effettuato dal titolare dello stabilimento questa data non verrà presa in considerazione e verrà automaticamente inserita la data dell’invio. Deve essere espressa nel formato giorno, mese, anno (GGMMAAAA). ESCLUSIONE CONSUMO UMANO: indicare di norma "N" (NO) quando il capo è avviato al consumo umano, nel caso invece che la carcassa del capo sia distrutta o destinata ad altri usi consentiti dalla norma, si dovrà indicare "S" (SI). •
Di seguito i campi obbligatori a seconda della provenienza: Tipologia provenienza capo Capo proveniente da allevamento Capo proveniente da paese estero Capo proveniente da fiera mercato Capo proveniente da pascolo Campi obbligatori ‐ CODICE AZIENDA ‐ IDENTIFICATIVO FISCALE ‐ SPECIE ALLEVATA ‐ FLAG SINGOLA MARCA ‐ FLAG CONGRUENZA ALLEVAMENTO (“S”/”N”) ‐ CODICE PAESE PROVENIENZA ‐ CODICE FIERA ‐ FLAG CONGRUENZA ALLEVAMENTO (”N”) ‐ CODICE PASCOLO ‐ FLAG CONGRUENZA ALLEVAMENTO (”N”) ¾
1
CODICE AZIENDA : dovrà riportare il codice aziendale dell’ultimo allevamento che ha detenuto il capo macellato. E’ possibile inserire anche l’allevamento di transito per capi esteri iscritti e macellati in anagrafe entro i primi 20 gg dall’ingresso in Italia, in questo caso però il campo CODICE PAESE DI PROVENIENZA dovrà essere valorizzato con la sigla del paese di provenienza. 1
¾
IDENTIFICATIVO FISCALE : indicare l’identificativo fiscale dell’allevamento di provenienza. Corrisponde al codice fiscale del proprietario degli animali (soccidante), a 16 caratterii alfanumerici per ditte individuali o a 11 numeri (partiva IVA) per le società. ¾
1
SPECIE ALLEVATA : indicare il codice della specie allevata = 0121: bovini ⎯ 0129: bufalini ¾
CODICE PAESE PROVENIENZA: deve essere valorizzato per capi macellati provenienti direttamente da un paese estero; dovrà riportare il codice del Paese di provenienza così come riportato nella tabella di decodifica NAZIONI. 1
Costituiscono la chiave per l’identificazione dell’allevamento di ultima detenzione del capo. Tali informazioni dovrebbero riferirsi ad almeno un allevamento presente in Banca Dati Nazionale; tuttavia la comunicazione di macellazione viene accettata anche se l’allevamento non è univocamente identificabile in BDN. ¾
¾
¾
CODICE FIERA: codice fiera/mercato assegnato; deve essere un codice già memorizzato nella Banca Dati Nazionale che identifica una fiera/mercato aperta/o; il campo deve essere valorizzato se il capo da macellare proviene da una fiera/mercato. CODICE PASCOLO: codice pascolo assegnato; deve essere un codice già memorizzato nella Banca Dati Nazionale che identifica un pascolo; il campo deve essere valorizzato se il capo da macellare proviene da un pascolo. FLAG SINGOLA MARCA: in caso di capo italiano deve essere valorizzato. Indicare “S” se il capo NON rispetta (es: il capo arriva al macello privo di una marca auricolare = singola marca) la corretta identificazione (Regolamento CE 1760/2000, D.M. 31 gennaio 2002 ribadito dalla Direzione Generale della Sanità Animale con nota prot. n. DGVA.VIII/43630/ del 1° dicembre 2006), “N” se il capo rispetta la corretta identificazione (il capo arriva al macello con entrambe le marche auricolari). NON deve essere valorizzato per capi provenienti da estero; 27
¾
FLAG CONGRUENZA ALLEVAMENTO: in caso di capo italiano deve essere valorizzato, per capi provenienti da estero non va specificato (lasciare il campo vuoto); indicare “S” se si vuole attivare il controllo di verifica della presenza del capo nell’allevamento indicato come struttura di provenienza; “N” se non si vuole attivare tale controllo. In caso di capi provenienti da fiera o pascolo indicare “N”. Dati NON OBBLIGATORI: ƒ
ƒ
PROVVEDIMENTO ABBATTIMENTO: indicare “S” se il capo è stato abbattuto a seguito di uno specifico provvedimento; “N” se il capo non è stato abbattuto per provvedimento sanitario; “U” se il capo è stato abbattuto per macellazione speciale d’ urgenza; ‐ NON E’ UN DATO OBBLIGATORIO, MA SI CONSIGLIA DI INDICARLO MORTO DURANTE TRASPORTO: indicare di norma “N”, se invece il capo è morto durante il trasporto, indicare “S”. NON E’ UN DATO OBBLIGATORIO, MA SI CONSIGLIA DI INDICARLO ƒ
FLAG ANAGRAFE: indicare “S” se si vuole attivare il controllo di verifica della correttezza dei dati dell’allevamento registrato in anagrafe; “N” se non si vuole attivare tale controllo. Da valorizzare solo per capi provenienti da allevamento italiano. Per i capi provenienti da pascolo/fiera e per capi esteri lasciare vuoto. ƒ
FLAG CAPO: indicare “S” se si vuole attivare il controllo di verifica della presenza del capo in anagrafe; “N” (o campo vuoto) se non si vuole attivare tale controllo. Da valorizzare solo per capi provenienti da allevamento italiano. Per i capi provenienti da pascolo/fiera e per capi esteri, lasciare vuoto. ƒ
PESO VIVO: se valorizzato dovrà essere riportato in chilogrammi comprensivo di etti e decigrammi, nel formato ####,## (come separatore deve essere utilizzata la virgola e le due cifre decimali dovranno sempre essere indicate anche se pari a zero [es. 0123,00]). Non potrà essere inferiore al peso della carcassa ove presente. ƒ
PESO CARCASSA: dovrà essere riportato in chilogrammi comprensivo di etti e decigrammi, nel formato ####,## (come separatore deve essere utilizzata la virgola e le due cifre decimali dovranno sempre essere indicate anche se pari a zero [es. 0123,00]). Considerazioni finali Viene controllata l’unicità della comunicazione di macellazione di un capo da parte di ciascun macello. Dovranno essere posti a spazi i campi: CODICE INTERNO in BDN CODICE REGIONE in BDN NUMERO AUTORIZZAZIONE MACELLO in BDN CODICE CAPO in BDN CODICE FISCALE MACELLO in BDN. 28
TRACCIATO RECORD DI INVIO DATI EQUINI
CAMPO Codice USL Codice Distretto Inserimento – Variazione Codice Macello Codice Regione Codice Aziendale Codice Fiscale Allevamento Codice Specie Codice Fiera Codice Stato Codice Azienda Transito Codice Fiscale Allevamento Transito Codice Specie Transito Codice Elettronico Identificativo Nome Passaporto Codice UELN Sesso Anno di Nascita Codice Specie del Capo Numero di Macellazione Data Macellazione Data Comunicazione Peso Capo Vivo Peso Capo Morto Flag Morto in Trasporto Flag Abbattimento Codice Ente di emissione passaporto Codice STATO rilascio passaporto Data rilascio passaporto Esclusione dal consumo umano Codice Interno BDN Codice Macello BDN Codice Regione BDN Codice Aziendale BDN Codice Fiscale Allevamento BDN Codice Specie BDN Codice Fiera BDN Codice Stato BDN Codice Elettronico BDN Passaporto BDN Codice UELN BDN Filler (campo a spazi) •
•
POSIZIONE CARATTERI/SPAZI 001:004 005:006 007:007 008:023 024:026 027:034 035:050 051:054 055:062 063:064 065:072 073:088 089:092 093:108 109:138 139:158 159:173 174:174 175:178 179:182 183:194 195:202 203:210 211:217 218:224 225:225 226:226 227:231 232:233 234:241 242:242 243:255 256:271 272:274 275:282 283:298 299:302 303:310 311:312 313:328 329:348 349:363 364:370 4 2 1 16 3 8 16 4 8 2 8 16 4 16 30 20 15 1 4 4 12 8 8 7 7 1 1 5 2 8 1 13 16 3 8 16 4 8 2 16 20 15 7 I campi sono riportati con l’ordine con il quale compaiono nel file di testo utilizzato per la trasmissione dei dati. Nel caso in cui si lavori sul file direttamente, ad esempio con notepad od altro editor di testo, si prega di prestare la massima attenzione a tutte le modifiche che si andranno ad effettuare: in particolare controllare che la lunghezza dei record sia sempre di 370 caratteri e/o spazi. Verificare il corretto caricamento del file prima di inviarlo: questo si può agevolmente effettuare osservando attentamente i campi della griglia. 29
TRACCIATO RECORD DI INVIO DATI SUINI
CAMPO CODICE ASL CODICE DISTRETTO INSERIMENTO O VARIAZIONE CODICE MACELLO CODICE REGIONE MACELLO CODICE AZIENDA PROVENIENZA COD. FISCALE ALLEV. DI PROVENIENZA CODICE PAESE DI PROVENIENZA AZIENDA ESTERA ESTREMI DOCUMENTO DATA RILASCIO DOCUMENTO NUMERO SUINI MACELLATI DATA MACELLAZIONE DATA CONTROLLO PIF DATA COM. AUTORITA DATA INGRESSO PARTITA NUM. CERTIFICATO SANITARIO NUM. RIFERIMENTO LOCALE CODICE TIPO CATEGORIA TIPO MACELLAZIONE CODICE FIERA PROVENIENZA CODICE ISTAT COMUNE DI PROV. SIGLA PROVINCIA DI PROV. CODICE INTERNO in BDN CODICE MACELLO in BDN CODICE REGIONE MACELLO in BDN CODICE PAESE DI PROVENIENZA in BDN DATA MACELLAZIONE in BDN CODICE AZIENDA PROVENIENZA in BDN COD. FISCALE ALLEV. DI PROV. in BDN CODICE TIPO CATEGORIA in BDN FILLER (campo a spazi) POSIZIONE CARATTERI/SPAZI 001:004 005:006 007:007 008:023 024:026 027:034 035:050 051:052 053:082 083:098 099:106 107:119 120:127 128:135 136:143 144:151 152:172 173:192 193:195 196:196 197:204 205:207 208:209 210:222 223:238 239:241 242:243 244:251 252:259 260:275 276:278 279:280 4 2 1 16 3 8 16 2 30 16 8 13 8 8 8 8 21 20 3 1 8 3 2 13 16 3 2 8 8 16 3 2 NOTE: •
Tutte le date presenti nel tracciato record devono essere espresse sempre nel formato GGMMAAA; •
I campi che devono essere sempre obbligatoriamente valorizzati sono: ‐ CODICE ASL: indicare uno dei codici riportati nella tabella di decodifica AZIENDE_USL; deve identificare una ASL di competenza dell’utente che invia il file.; ‐ INSERIMENTO O VARIAZIONE: indicare “I” per l’inserimento di un nuovo record in BDN; ‐ CODICE MACELLO: indicare il codice macello assegnato allo stabilimento i macellazione; quest’ultimo deve essere già memorizzato nella Banca Dati Nazionale, ed identifica un macello di competenza per la ASL identificata nel campo CODICE ASL.; ‐ CODICE REGIONE MACELLO: indicare il codice della regione in cui è ubicato il macello; ‐ DATA MACELLAZIONE: indicare la data in cui viene effettuata la macellazione dei capi. ‐ DATA COM. AUTORITA: indicare la data di comunicazione alla autorità competente. ‐ NUMERO SUINI MACELLATI: indicare il numero dei capi che vengono macellati. ‐ CODICE TIPO CATEGORIA: indicare il codice categoria dei suini. Può assumere i seguenti valori: ƒ
“LTT”: LATTONZOLI; ƒ
“MGN”: MAGRONCELLI; ƒ
“MGR”: MAGRONI; ƒ
“GRS”: GRASSI; ƒ
“SCR”: SCROFE; 30
ƒ
ƒ
ƒ
“SCF”: SCROFETTE; “VRR”: VERRI; “CNG”: CINGHIALI. ‐ TIPO MACELLAZIONE: indicare il tipo di macellazione. Può assumere i seguenti valori: ƒ
“M”: Macellazione; ƒ
“P”: Abbattuti per provvedimento sanitario; ƒ
“T”: Morti durante il trasporto; ƒ
“A”: Macellati da allevamenti di autoconsumo. La valorizzazione dei restanti campi presenti nel tracciato record, dipende dalla provenienza dei capi. Di seguito sono riportati i campi da valorizzare a seconda della provenienza. Provenienza capi Campi Allevamento Italiano ‐ CODICE AZIENDA PROVENIENZA (obbligatorio) ‐ COD. FISCALE ALLEV. DI PROV. (obbligatorio) ‐ ESTREMI DOCUMENTO(Non obbligatorio) ‐ DATA RILASCIO DOCUMENTO(Non obbligatorio) ‐ DATA INGRESSO PARTITA(Non obbligatorio) Paese Estero ‐ CODICE PAESE DI PROVENIENZA (obbligatorio) ‐ DATA CONTROLLO PIF (Non obbligatorio) ‐ AZIENDA ESTERA (Non obbligatorio) ‐ NUM. CERTIFICATO SANITARIO (obbligatorio) ‐ NUM. RIFERIMENTO LOCALE (obbligatorio) ‐ DATA INGRESSO PARTITA(Non obbligatorio) Autoconsumo (TIPO MACELLAZIONE = “A”) ‐ CODICE ISTAT COMUNE DI PROV. (obbligatorio) ‐ SIGLA PROVINCIA DI PROV. (obbligatorio) ‐ DATA INGRESSO PARTITA(Non obbligatorio) Fiera mercato ‐ CODICE FIERA PROVENIENZA (obbligatorio) ‐ ESTREMI DOCUMENTO(Non obbligatorio) ‐ DATA RILASCIO DOCUMENTO(Non obbligatorio) ‐ DATA INGRESSO PARTITA(Non obbligatorio) Di seguito riportiamo la descrizione estesa dei campi obbligatori precedentemente riportati: CODICE AZIENDA PROVENIENZA: indicare il codice aziendale assegnato all’allevamento di provenienza dei capi; quest’ultimo deve essere già memorizzato nella Banca Dati Nazionale. COD. FISCALE ALLEV. DI PROV.: nel caso di persone giuridiche, società o organizzazioni deve essere riportato il codice fiscale assegnato loro dalla CCIAA e costituito da 11 caratteri numerici. Nel caso di ditte individuali tale codice corrisponde al codice fiscale della persona fisica titolare (16 caratteri alfanumerici); deve essere un codice fiscale valido, in quanto il controllo viene effettuato sulla lunghezza della stringa, sulla struttura e sul check digit.. CODICE PAESE DI PROVENIENZA: indicare il codice dello stato estero da cui provengono i capi. CODICE FIERA PROVENIENZA: indicare il codice valido della Fiera/Mercato di provenienza della partita; quest’ultimo può essere recuperato dalla rispettiva tabella di decodifica; . CODICE ISTAT COMUNE DI PROV. : indicare il codice ISTAT relativo al comune di provenienza. SIGLA PROVINCIA DI PROV. : indicare la sigla relativa alla provincia di provenienza. NUMERO CERTIFICATO SANITARIO: indicare il numero di riferimento del certificato sanitario con la seguente struttura: a. Per gli scambi intracomunitari: INTRA.XX.2007.XXXXXXX b. Per le importazioni CVEDA.XX.2007.XXXXXXX NB: le prime due X sono il codice ISO dello Stato di partenza degli animali , poi c’è l’anno in 4 cifre, poi sette cifre riferentisi al progressivo numerico del certificato nell’ambito dello stato membro o paese terzo (vanno indicati anche i punti). 31
NUMERO RIFERIMENTO LOCALE: indicare il numero di riferimento locale; il campo è una stringa alfanumerica di venti caratteri. NB: E’ obbligatorio valorizzare solo uno dei campi “NUMERO CERTIFICATO SANITARIO” e “NUMERO RIFERIMENTO LOCALE” Considerazioni finali Attualmente la funzionalità di upload da file delle macellazione suini, consente solo l’inserimento di nuovi record. Quindi il campo del tracciato record “INSERIMENTO O VARIAZIONE” deve essere valorizzato con “I”); in questo caso, seguenti campi non devono essere valorizzati: ‐ CODICE INTERNO in BDN ‐ CODICE MACELLO in BDN ‐ CODICE REGIONE MACELLO in BDN ‐ CODICE PAESE DI PROVENIENZA in BDN ‐ DATA MACELLAZIONE in BDN ‐ CODICE AZIENDA PROVENIENZA in BDN ‐ COD. FISCALE ALLEV. DI PROV. in BDN ‐ CODICE TIPO CATEGORIA in BDN Centro Regionale di Epidemiologia Veterinaria "Giovanni Vincenzi" R e g i o n e V e n e t o Viale dell’Università, 10 35020 Legnaro (PD) 049 8084299 ¬ 049 8830268 [email protected] http://macellazioni.crev.it/mac/ VVeerrssiioonnee 55..66,, m
meerrccoolleeddìì 66 m
maarrzzoo 22001133
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1. Inserimento singola macellazione