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DP Pianificazione del Territorio
“Modelli di distribuzione di dati territorioambiente per lo sviluppo dei
Sistemi informativi Territoriali”
Assegnista: Giovanni Borga
Responsabili della ricerca:
prof. Luigi di Prinzio, prof.ssa Alberta Bianchin
Tutor scientifico: prof. Massimo Rumor
Stato di avanzamento della ricerca al 6 settembre 2006
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DP Pianificazione del Territorio
Stato di avanzamento
Scenario – obiettivi – fasi – risultati
attesi
Descrizione scenario, delle fasi,
delle problematiche e degli
strumenti operativi
Tesaurizzazione delle idee emerse
durante gli incontri periodici
Indagine sugli strumenti di governo
del territorio e sulle norme
istitutive / attuative.
GEMET
Modello fisico del database e
popolamento dei dati principali.
Individuazione dei primi moduli
condivisi.
Individuazione delle problematiche
relative alla classificazione della
domanda informativa.
Definizione di un archivio
terminologico per la classificazione
di contenuti informativi.
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DP Pianificazione del Territorio
Prossime attività

Progettazione definitiva della struttura della domanda
informativa, sia per quanto riguarda gli attributi sia nei sistemi di
classificazione da utilizzare; definizione dei moduli condivisi con gli altri
temi e realizzazione delle connessioni; (mese di settembre)

Classificazione della domanda implicita; interviste e
classificazione della domanda esplicita; (mese di ottobre)

Definizione del sistema di individuazione dei “pacchetti dati”
derivati dall’offerta e ottimizzazione delle interrelazioni con i db
“sensori” e “giacimenti”; individuazione dei pacchetti; (mesi di
novembre - dicembre)

Definizione del sistema di individuazione dei “pacchetti dati”
tematici derivati dalla domanda; individuazione dei pacchetti; (mesi
di gennaio - febbraio)

Progettazione e realizzazione di percorsi e strumenti di
indagine e consultazione delle banche dati; produzione di
documenti divulgativi ecc; (mese di marzo)
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Criticità
 La domanda informativa implicita è caratterizzata da diversi
gradi di definizione (o non definizione) – difficoltà nel definire un
modello univoco per classificarne le caratteristiche.
 Dal primo esame della normativa nazionale emerge la
necessità di approfondire molti strumenti di governo del territorio
nella loro applicazione locale, ovvero estendere l’analisi alla
normativa regionale.
 Le interviste al panel di soggetti sono “slittate” in quanto non è
ancora del tutto chiara la struttura della domanda informativa. La
struttura della domanda informativa è necessaria per definire
esattamente i quesiti da porre ai vari soggetti delle interviste.
Le criticità di cui sopra si ripercuotono in alcuni casi nelle attività
relazionate agli altri temi della ricerca
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Diapositiva 1 - Facoltà di Pianificazione del Territorio