3° CIRCOLO DIDATTICO SOMMA VESUVIANA 1 ( È ALTRETTANTO VERO NELL’ORGANIZZAZIONE SCUOLA) Il piccolo principe de Saint Exupery 2 LA SCUOLA DEL SAPERE, per dare significato alla REALTÀ; DEL SAPER FARE, per poter navigare nella REALTÀ; DEL SAPER ESSERE, per costruire insieme una positiva REALTÀ. LA NOSTRA SCUOLA fa star bene con se stessi = IDENTITÀ; con gli altri = AUTONOMIA; con il gruppo = RESPONSABILITÀ; con la comunità = CITTADINANZA 3 Il POF, Piano dell'Offerta Formativa, è il documento fondamentale che esplicita la progettazione unitaria e complessiva della scuola primaria e della scuola dell’infanzia del Circolo. E’ un documento flessibile soggetto a variazioni e integrazioni che in qualsiasi momento vengono dirette al Dirigente Scolastico e successivamente proposte agli organi competenti per un’eventuale approvazione e adozione. Il POF assume significato e rilevanza alla luce delle profonde trasformazioni e dei processi innovativi che attraversano il sistema scolastico sotto il segno dell'Autonomia. Ne deriva che la scuola deve operare con ogni mezzo per: migliorare la qualità del servizio, sia sul piano dell'organizzazione curricolare sia sul piano della progettazione extracurricolare riguardante iniziative rivolte all'arricchimento dell'offerta formativa nei confronti degli alunni. differenziare la proposta formativa adeguandola alle esigenze di ciascuno: a tutti gli alunni deve essere data la possibilità di sviluppare al meglio le proprie potenzialità; azioni di continuità, sostegno e recupero. valorizzare le molteplici risorse esistenti sul territorio (enti locali, associazioni culturali e professionali, società sportive, gruppi di volontariato, ma anche organismi privati) allo scopo di realizzare un progetto educativo ricco e articolato affinché l'offerta formativa della scuola non si limiti alle sole attività curricolari ma assuma un più ampio ruolo di promozione culturale e sociale Promuovere progetti di ricerca e sperimentazione. 4 3° CIRCOLO DIDATTICO SOMMA VESUVIANA STATO: ITALIA REGIONE: CAMPANIA PROVINCIA: NAPOLI LOCALITÀ: SOMMA VES.NA Indirizzo: via S. Maria del pozzo, 101 – 80049 Somma Vesuviana (Napoli) Telefono 0815318529 / 0818939224 fax 0815318529 Sito web: www.terzodisomma.it Email: [email protected] 5 La città di Somma Vesuviana che sorge sulle pendici del gruppo vulcanico del Somma – Vesuvio è certamente di antichissime origini. La storia del luogo è legata alla vita del Vesuvio, di cui il Monte Somma rappresenta il più antico cratere vulcanico. Grazie alla scoperta dei ruderi di un imponente edificio di epoca romana sepolto in località Starza, si è avuta la prova certa che il luogo era abitato nei secoli antecedenti la famosa eruzione del 79 d.c. che seppellì Pompei ed Ercolano. La grandiosità del portico di accesso, studiato dalle più insigni personalità in campo archeologico, rivelò che la Villa doveva sicuramente appartenere alla Casa Imperiale degli Ottavi e portarono alla formulazione dell’ipotesi che quasi sicuramente nell’immensa villa, fosse morto il fondatore dell’Impero Romano, Ottavio Augusto. Tale ipotesi è fondata anche sulla frase con cui lo storico Tacito afferma che l’Imperatore, nel 14 d.c., fosse morto in una villa vicino Nola. La città di Somma fu certamente un luogo ospitale e fertilissimo ma, soprattutto, un luogo di rilevante importanza strategica. Sul luogo dove poi sorse Somma sono passate diverse civiltà: gli Etruschi, gli Osci, i Romani . Con gli Aragonesi la Terra di Somma continua a conservare il ruolo privilegiato di residenza reale. Per ordine di Ferrante I viene riparata S. Domenico e ordinata la ricostruzione delle Mura di Somma (cosiddette “aragonesi” nel quartiere Casamale) Al di fuori delle mura troviamo edifici e Chiese di notevole pregio artistico architettonico e una schiera di palazzi nobiliari: De Felice-Alfano, Campochiaro- Torino, Giusto-Cimmino, Monastero dei Martiniani-Gerace-Giuliano). Molte sono le manifestazioni folkloristiche attraverso cui i Sommesi fanno rivivere il loro passato e che si succedono nel corso dell’anno. Oggi le risorse del paese sono in attività di tipo artigianale e industriali. Tra le attività artigianali è molto rinomata quella del ricamo, la cui mostra-esposizione, si tiene verso la fine di Maggio presso i Padri Trinitari (Casamale). 6 Il territorio Monumenti e siti Altitudine 151, slm Complesso monumentale di S. Maria del Pozzo Abitanti 35000 Chiesa di S. Domenico Estensione 33 Km quadrati Chiesa Collegiata Attività Castello D’Alagno Agricoltura Mura Aragonesi Carpenteria metallica Resti del Castello Normanno Artigianato (legno, ferro, materassi, ricamo) Starza della Regina Lavorazione di frutta fresca e di frutta secca Masserie varie Lavorazione e commercio di stoccafisso Scavi della Villa Augustea Ristorazione Pubbliche Scolastiche N° 3 circoli N° 1 scuola secondarie di 1° grado N° 2 scuole secondarie di 2° grado: Liceo scientifico-classico Torricelli I.T.I.S. Majorana Culturali ricreative Biblioteca comunale Associazioni religiose Giovani per il mondo Giovani per un Mondo Unito Unito Museo della Civiltà Circolo Ricreativo per contadina anziani Ente Parco Nazionale del Corale Polifonica Vesuvio ONLUS Museo Etnostorico Private Scolastiche Istituto delle Suore Trinitarie Istituto Montessori Istituto Montale Sportive Scuole di calcio Palestre Scuole di danza ricreative Sala giochi Circoli Ricreativi sanitarie ASL NA 3 Ambulatori Consultorio sportive Campo sportivo Campo di basket sanitarie Ass.culturali Casa di cura Caritas S. Maria del Protezione Civile Pozzo Proloco Fidapa Arcobaleno Metanova Centroletture Huck Finn Arci Associazione folkloristica Legambiente Il Torchio Il 3° Circolo Didattico di Somma Vesuviana, formatosi nell’anno 1992/93, è dislocato in una zona periferica molto estesa ed è costituita da quattro plessi. Sede Centrale Santa Maria del Pozzo E’ inoltre dotata di: Sala mensa N.2 laboratori scuola dell’infanzia (psicomotricità, pittorico) Ubicato in Via S. Maria del Pozzo, 101. Ospita gli uffici di Dirigenza e di Segreteria. Costituito da 9 sezioni di scuola dell’infanzia situate al piano terra e da 9 classi di scuola primaria al piano superiore. laboratorio di ceramica sala multimediale biblioteca sala riunioni spazio giochi interno ampio spazio esterno Plesso S.Maria del Pozzo Ubicato in Via S. Maria del Pozzo. Costituito da 9 classi di scuola primaria. E’ inoltre dotato di: n.2 laboratori: pittura - teatro n. 1 laboratorio informatica aula multimediale ampio salone spazio esterno Plesso Termini Ubicato in via Cupa di Nola, costituito da 3 sezioni di scuola dell’infanzia e 5 classi di scuola primaria. E’ dotato inoltre: n.1 laboratorio multimediale ampio salone sala mensa ampi spazi interni ampio spazio esterno 11 Plesso Fiordaliso Costituita da 2 sezioni di scuola dell’ infanzia e 3 classi di scuola Primaria ampio atrio aula informatica laboratorio di matematica laboratorio dei sentimenti refettorio palestra ampi spazi esterni 12 DIRIGENTE SCUOLA DELL’INFANZIA INSEGNANTI INSEGNANTI 28 COMUNE 2 RELIGIONE 2 31 COMUNE D.S.G.A. SOSTEGNO 11 SCUOLA PRIMARIA ASS.AMM. N. 5 COLLABORATORI N. 10 SOSTEGNO 10 RELIGIONE 3 INGLESE 2 NUMERO CLASSI/SEZIONI SCUOLA INFANZIA SCUOLA PRIMARIA 14 25 13 FUNZIONIGRAMMA PROPOSTA – VERIFICA/VALUTAZIONE CONSIGLIO DI INTERCLASSE / INTERSEZIONE 3° CIRCOLO DIDATTICO DI SOMMA VESUVIANA 9 CLASSI 9 GENITORI 9 SEZIONI 9 GENITORI FUNZIONIGRAMMA 2014/2015 (struttura organizzativa-funzionale) P I A N I F I C A Z I O N E SEDE CENTRALE C O N S I G L I O PRESIDENTE D I 6 DOCENTI S.PRIMARIA C I R C O L O 2 DOCENTI S. INFANZIA 9 CLASSI 9 GENITORI S.MARIA DEL POZZO SEGRETERIA DIRIGENTE SCOLASTICO 2 PLURICLASSI 2 GENITORI 2 SEZIONI 2 GENITORI TERMINI FIORDALISO PRIMARIA 1° COLLABORATORE VICARIO 2° COLLABORATORE DIRIGENTE N°5 assistenti amministrativi 5 CLASSI 5 GENITORI 3 SEZIONI 3 GENITORI SCOLASTICO P 7 GENITORI Direttore S. G. A. Personale ausiliario N° 10 collab. scolastici 2 A.T.A Giunta Esecutiva N° 8 DOCENTI FUNZIONI STRUMENTALI POF N° 10 DOCENTI Coordinatori di Plesso COMMISSIONI POF, Elettorale, sussidi, -comitato di valutazione -referente inglese; mensa L E -Sede Centrale -S.Maria del Pozzo, Termini , Fiordaliso S S INFANZIA I -Sede -Misciò Centrale -Termini -Fiordaliso O R G A N I Z Z A Z I O N E COLLEGIO DEI DOCENTI Ambiti – continuità – handicap - progetti – aggiornamento- verifica/valutazione E 14 PROGETTAZIONE- VERIFICA/VALUTAZIONE SERVIZIO SCOLASTICO STAFF OPERATIVO DIRIGENTE SCOLASTICO Dott.ssa ANDOLFO ANNA 1^ COLLABORATRICE DEL Carillo Margherita DIRIGENTE 2^ COLLABORATRICE DEL Romano Leonilda DIRIGENTE Polise Anna Durevole Florinda REFERENTI di PLESSO PLESSI Sede centrale S.M. del Pozzo primaria (vicaria) Sede centrale S.M. del Pozzo primaria Sede centrale S.M. del Pozzo infanzia Sede centrale S. M. del Pozzo infanzia Alterio Immacolata Sede centrale S.M. del Pozzo primaria Rea Teresa Plesso S.M.del Pozzo primaria Aliperta Giuseppina Feola Maria Pia Fierro Amalia Termini primaria Termini infanzia Termini infanzia Balzano Maria Viola Aliperti Emilia Fontanarosa Concetta Fiordaliso infanzia Fiordaliso infanzia Fiordaliso primaria 15 AREA 1 Imparato Ersilia Partecipazione Commissione POF, coordinamento delle attività e dei progetti del Piano dell’Offerta Formativa relativi alla scuola primaria in collaborazione con la docente Maione, valutazione delle attività e dei progetti del POF, autoanalisi e valutazione del sistema scolastico e dei risultati interni, coordinamento e rendicontazione prove invalsi, sostituzione del referente di plesso in caso di assenza, promozione, gestione e coordinamento progetto per l’inclusione alunni BES AREA 1 Maione Amalia Partecipazione Commissione POF, coordinamento delle attività e dei progetti del Piano dell’Offerta Formativa relativi alla scuola dell’infanzia in collaborazione con la docente Imparato, valutazione delle attività e dei progetti del POF, promozione di attività e progetti d’intesa con associazioni (centroletture Huck Finn, Legambiente) e ASL, sostituzione del referente di plesso in caso di assenza. AREA 2 Corcione Teresa Partecipazione Commissione POF, gestione della biblioteca, iniziative di promozione della lettura, coordinamento progetto biblioteca, rilevazione bisogni formativi, mediante l’analisi, di formazione ed aggiornamento per il corrente a.s. (richieste specifiche), gestione ed organizzazione delle attività nel laboratorio di informatica del plesso ex Bertona, produzione di materiali (cd, dvd, brochure, griglie, foto…) utili ai docenti e agli alunni, ricerca e diffusione di eventuali progetti ministeriali, regionali o di associazioni, referente LIM. FUNZIONI STRUMENTALI 16 AREA 2 Raffaele Francesca Sostegno lavoro dei docenti, partecipazione Commissione POF, referente sito della scuola, aggiornamento sito e gestione sito istituzionale, sostegno informatico ai docenti, ricerca di siti e materiali on-line di interesse per i docenti (concorsi, progetti…), gestione e organizzazione delle attività nel laboratorio di informatica del plesso Di Sarno, produzione e conservazione di materiale (cd, dvd, brochure, griglie, foto…) utile ai docenti e agli alunni. AREA 3 Fontanarosa Concetta Partecipazione Commissione POF, gestione e coordinamento delle attività di accoglienza, orientamento, continuità e tutoraggio, rapporti scuola-famiglia: iniziative atte a garantire l’obbligo scolastico e prevenire la dispersione scolastica, promozione e coordinamento di attività di compensazione e recupero, compreso il monitoraggio e conseguenti iniziative per le assenze ingiustificate, gestione e coordinamento dell’open day. AREA 3 Raffaele Francesca Partecipazione Commissione POF, accoglienza degli alunni diversamente abili, rapporti con ASL, operatori sanitari, famiglie, coordinamento GHLO e del GHL d’Istituto, promozione e coordinamento di progetti relativi all’integrazione, referente LIM. AREA 4 Allocca Rosa Partecipazione Commissione POF, promozione di attività e progetti d’intesa con l’ente locale, promozione , gestione e coordinamento del progetto cineforum con relativa procedura di organizzazione e controllo, monitoraggio dei progetti assegnati, gestione e coordinamento progetto “Magie sotto l’albero”, gestione e coordinamento progetto Shoah. AREA 4 Napolitano Rosaria Partecipazione Commissione POF, organizzazione visite guidate e partecipazione a spettacoli e manifestazioni, attività e coordinamento dei progetti relativi alle attività sportive, monitoraggio progetti assegnati. 17 REFERENTE MENSA Raia Speranza Sede centrale infanzia Imparato Ersilia – Piccolo Elisabetta UIL Angrisani Clara FLC-CGIL COMMISSONE ELETTORALE Angrisani Clara Rianna GIuseppina S. Maria del Pozzo Primaria S. Maria del Pozzo Primaria COMITATO DI VALUTAZIONE Boccia Anna Balzano M.Viola Nunziata Anna Maria Angrisani Clara Coppola Assunta Fontanarosa Concetta Infanzia Infanzia Infanzia supplente Primaria Primaria Primaria supplente RSU 18 GHL GLI COMMISSIONE MATERIALI, SUSSIDI, COLLAUDO COMMISSIONE CONTINUITA’ COMMISSIONE POF Capasso Emilia Covone Emilia De Simone Angela Auriemma Annalisa Pentella Raffaela Raffaele Francesca Russo Maria Manzi Domenica Tammaro Pieranna Prisco Caterina Ciliberti Daniela Giannatiempo Grazia Imparato Ersilia Raffaele Francesca Docenti del gruppo classe/sezione Primaria Primaria Primaria Primaria Primaria Primaria Primaria Primaria Primaria Primaria Infanzia Infanzia Esposito Anna Infanzia S.Maria del Pozzo Savella Giuseppina Tutti i docenti delle classi “di uscita” coordinate dalla F.S. Area 3 Fontanarosa Concetta Imparato Ersilia Area 1 Maione Amalia Area 1 Corcione Teresa Area 2 Raffaele Francesca Area 2/3 Fontanarosa Concetta Area 3 Allocca Rosa Area 4 Sede centrale S.M. del Pozzo Primaria Sede centrale S.M. del Pozzo / Termini/Fiordaliso Scuola primaria Scuola dell’infanzia Scuola primaria Scuola primaria Scuola primaria Scuola primaria 19 Napolitano Rosaria Area 4 D.S.G.A. ASSISTENTI AMMINISTRATIVI REFERENTE INGLESE COLLABORATORI SCOLASTICI Scuola primaria Manzo Sabato Della Gala Luisa Sorrentino Enrichetta Polizzi Aldo Allocca Giuseppe Ferrante Rosa Sostituto DSGA Esposito Teresa Scuola Primaria D’Alessandro Gaetano Solombrino Patrizio Vispo Anna Menna Giovannina Rega Pasquale Maione Speranza Di Sarno Antonio Carotenuto Luigi Falco Antonio Annunziata Anna Plesso Termini Sede Centrale S.M. del Pozzo – Plesso Fiordaliso Sede centrale S.M. del Pozzo Plesso Termini Sede Centrale S.M. del Pozzo Sede Centrale S.M. del Pozzo Sede Centrale S.M. del Pozzo Plesso S.M. del Pozzo Plesso Fiordaliso Plesso S.M. del Pozzo 20 REFERENTI DELLA SICUREZZA Aliperta Giuseppina Allocca Rosa Feola Maria Pia Fierro Amalia Cardamone Giuditta Covone Emilia Manzi Domenica D’Alessandro Gaetano Termini Termini Termini Termini Termini Termini Termini Termini docente docente docente docente docente docente docente ATA Feola Giulia Rea Teresa Rianna Giuseppina Angrisani Clara De Simone Angela Raffaele Francesca Auriemma Annalisa Russo Maria Carotenuto Luigi Plesso S.M. del Pozzo docente Plesso S.M. del Pozzo docente Plesso S.M. del Pozzo docente Plesso S.M. del Pozzo docente Plesso S.M. del Pozzo docente Plesso S.M. del Pozzo docente Plesso S.M. del Pozzo docente Plesso S.M. del Pozzo docente Plesso S.M. del Pozzo ATA Alterio Concetta Carillo Margherita Napolitano Rosaria Polise Anna Raia Speranza Piccolo Elisabetta Pietropaolo Emma Sede Centrale Sede Centrale Sede Centrale Sede Centrale Sede Centrale Sede Centrale Sede Centrale Di Sarno Antonio Sede Centrale docente docente docente docente docente docente docente ATA 21 Maione speranza Rega Pasquale Vispo Anna Della Gala Luisa Sede Centrale Sede Centrale Sede Centrale Sede Centrale ATA ATA ATA ATA Fontanarosa Concetta Balzano Maria Viola Aliperti Emilia Falco Antonio Solombrino Patrizio Di Spirito Anna Tammaro Pieranna Plesso Fiordaliso Plesso Fiordaliso Plesso Fiordaliso Plesso Fiordaliso Plesso Fiordaliso Plesso Fiordaliso Plesso Fiordaliso docente docente docente ATA ATA docente docente 22 Questa Istituzione, intende operare, attraverso l’azione educativa e l’Ampliamento dell’ Offerta Formativa in modo sinergico con le famiglie degli alunni, con le Istituzioni, con gli Enti e le Associazioni pubbliche e private presenti sul territorio, al fine di neutralizzare eventuali problematiche sociali legate a comportamenti a rischio, devianze ed illegalità. Bisogni culturali e formativi Coinvolgimento delle famiglie nel progetto educativo Rimozione degli ostacoli che portano alla frequenza irregolare Valorizzazione delle potenzialità di ciascun alunno Valorizzazione della diversità come ricchezza e risorsa Formazione di persone capaci di condivisione e partecipazione, attente alla tutela dei diritti collettivi Elaborazione di percorsi formativi adeguati alle necessità sociali, affettive, cognitive degli alunni Inserimento degli alunni extracomunitari immigrati o adottati. 23 potenzialità O B I Sviluppare di orientarsi nell’ambiente di vita capacità Raggiungere un equilibrio attivo e dinamico con l’ambiente di vita comprendere E T Sviluppare le capacità di criticare T I V costruire Favorire la continuità educativa infanzia – primaria – media Conseguire standard cognitivi generalizzati I 24 EDUCARE Ad un pensiero autonomo e critico Alla partecipazione consapevole e responsabile Ai valori di una società pluralistica, al valore della pace e della non violenza A riconoscere il valore delle identità sociali, etniche, regionalistiche e delle tradizioni di ciascun gruppo FORMARE Individui consapevoli delle proprie competenze, abilità ed aspirazioni Persone che raggiungano una immagine positiva di sé Cittadini capaci di capire e progettare tenendo conto della complessità dei nuovi linguaggi Cittadini aperti al quadro dell’Unione Europea Regressione atteggiamenti aggressivi Rispetto delle regole comunitarie RISULTATI ATTESI Decremento assenze Accrescimento autostima Sviluppo autonomia personale e sociale Sviluppo e potenziamento abilità 25 AUTONOMIA Intesa come capacità di autodeterminazione delle scuole statali, possibilità di auto-organizzarsi e di offrire conseguentemente prestazioni secondo una logica progettuale anziché una impostazione applicativa. L’autonomia consente la valorizzazione delle capacità progettuali dei docenti, riflette da vicino le esigenze educative dell’ambiente e agisce in forme sinergiche con le famiglie, considerate come co-protagoniste nell’educare i figli. CENTRALITÀ DELLA PERSONA Al fine di dare il meglio, la scuola pone l’alunno al centro dell’intero percorso educativo considerando i vari aspetti cognitivi, emotivi, sociali e relazionali, realizzando mirate modalità di intervento finalizzate al raggiungimento massimo delle potenzialità personali. 26 TRASPARENZA E REGOLARITÀ DEL SERVIZIO La scuola, prima dell’inizio delle lezioni, rende pubblico, mediante pubblicazione all’albo, il calendario scolastico, l’orario di servizio del personale, l’assegnazione dei docenti alle classi-sezioni, l’orario di ricevimento dell’ufficio segreteria e della Direzione Didattica. In caso di variazioni per scioperi o assemblee sindacali, i genitori ricevono comunicazione scritta tramite gli alunni, sui servizi minimi assicurati. I genitori sono tenuti a dare riscontro scritto per presa visione. UGUAGLIANZE E IMPARZIALITA’ La scuola e il personale in essa operante non discriminano negativamente nessuno per motivi riguardanti il sesso, l’etnia, la lingua, la religione, le opinioni politiche, le condizioni psico-fisiche e socio-economiche. Essa, invece, è particolarmente attenta alle situazioni dei più deboli per rendere tutti uguali nella diversità. EFFICIENZA ED EFFICACIA Il personale docente, partendo dalla conoscenza della situazione iniziale di ogni classe/sezione riguardo alle competenze degli alunni, predispone la progettazione educativo-didattica, ne verifica la validità nel corso dell’anno e la adegua alle necessità emergenti dagli alunni. Il collegio docenti assume, per l’efficienza e l’efficacia, l’intervento sollecito conseguente alla rilevazione di un problema-necessità. LIBERTA’ D’INSEGNAMENTO Ogni docente ha diritto alla libertà d’insegnamento, intesa come libertà di scelta dei contenuti, dei mezzi e dei metodi. Essa è esercitata nel rispetto delle leggi dello Stato, dell’ordinamento della scuola ed è diretta a perseguire gli obiettivi formativi delle Indicazioni Nazionali e a promuovere il diritto allo studio a all’apprendimento degli alunni. 27