Foto 1 Filoni basici allineati in roccia granitoide. Capo
Carbonara, Sardegna. Le rocce dei filoni spiccano per il
colore scuro, in contrasto con il colore chiaro della roccia
massiva attraversata.
Fondamenti di petrografia – Giancarlo Negretti
Copyright © 2003 - The McGraw-Hill Companies, srl
Casa Editrice Università degli Studi di Roma La Sapienza
Foto 2 Filone aplitico in roccia granitoide. Dintorni di Avila,
Spagna. La roccia filoniana che attraversa obliquamente la
formazione massiva appare compatta per la grana
estremamente minuta. Il colore tendente al rosato è dovuto
alla diffusione del K-feldspato.
Fondamenti di petrografia – Giancarlo Negretti
Copyright © 2003 - The McGraw-Hill Companies, srl
Casa Editrice Università degli Studi di Roma La Sapienza
Foto 3 Superficie liscia tipo “pahoehoe”, in roccia basaltica.
Isole Hawaii. Tale assetto superficiale è dovuto alla fluidità
della lava e al suo scarso tenore in gas al momento della
messa a posto.
Fondamenti di petrografia – Giancarlo Negretti
Copyright © 2003 - The McGraw-Hill Companies, srl
Casa Editrice Università degli Studi di Roma La Sapienza
Foto 4 Lava basaltica “a corde”. Isole Hawaii. Altro aspetto
superficiale caratteristico di lave molto fluide e relativamente
povere in gas al momento dell’emissione.
Fondamenti di petrografia – Giancarlo Negretti
Copyright © 2003 - The McGraw-Hill Companies, srl
Casa Editrice Università degli Studi di Roma La Sapienza
Foto 5 Colata di blocchi
vulcanici. M. Sassetto (Monti
della Tolfa, Lazio). Si noti
l’assenza di ogni classazione
sia granulometrica sia
morofologica degli elementi
dell’agglomerato costituiti in
prevalenza da vulcaniti
riodacitiche, ma contenenti
anche termini latitici e
olivinlatitici nonché rocce di
origine esogena
per lo più arenitiche.
Fondamenti di petrografia – Giancarlo Negretti
Copyright © 2003 - The McGraw-Hill Companies, srl
Casa Editrice Università degli Studi di Roma La Sapienza
Foto 6 Piroclastiti di ricaduta. Vallone Bianco (Isola di Lipari,
Eolie). Piroclastiti sottilmente stratificate con accenni,
tuttavia, di strutture di surge (Foto R. Trigila).
Fondamenti di petrografia – Giancarlo Negretti
Copyright © 2003 - The McGraw-Hill Companies, srl
Casa Editrice Università degli Studi di Roma La Sapienza
Foto 7 Al microscopio, in sezione sottile, a nicols incrociati. Struttura
olocristallina granulare ipidiomorfa, tessitura isotropa in roccia tonalitica
leucocrata. I plagioclasi, geminati polisinteticamente, hanno abito
appiattito con forme pinacoidali, in contrasto con i cristalli di quarzo,
limpidi e privi di forma propria e con gli individui scarsi di K-feldspato,
allotriomorfi e meno limpidi.
Fondamenti di petrografia – Giancarlo Negretti
Copyright © 2003 - The McGraw-Hill Companies, srl
Casa Editrice Università degli Studi di Roma La Sapienza
Foto 8 Al microscopio, in sezione sottile, a nicols incrociati. Struttura
olocristallina granulare autoallotriomorfa in granito alcalino. I cristalli di
K-feldspato (grigi, includenti smistamenti pertitici) e gli individui di
quarzo (limpidi) si modellano l’uno sull’altro senza raggiungere forme
cristalline ben definite; la tessitura è anche in questo caso isotropa.
Fondamenti di petrografia – Giancarlo Negretti
Copyright © 2003 - The McGraw-Hill Companies, srl
Casa Editrice Università degli Studi di Roma La Sapienza
Foto 9 Al microscopio, in sezione sottile, a nicols incrociati. Struttura
olocristallina ofitica in una diorite anfibolica. I minerali femici (colore
giallo verdastro, risultante della sovrapposizione del colore proprio e del
colore di interferenza) sono allotriomorfi, mentre i minerali sialici
(plagioclasi, riconoscibili per i bassi colori di interferenza e le caratteristiche
geminazioni) mostrano forma cristallina ben definita. La tessitura è isotropa.
Fondamenti di petrografia – Giancarlo Negretti
Copyright © 2003 - The McGraw-Hill Companies, srl
Casa Editrice Università degli Studi di Roma La Sapienza
Foto 10 Al microscopio, in sezione sottile, a nicols incrociati. Struttura
olocristallina ofitica in roccia plutonica gabbrica con tessitura orientata. I
minerali sialici (plagioclasi) mostrano forma cristallina propria e
appaiono manifestamente allineati; i minerali femici (olivine e pirosseni)
sono allotriomorfi.
Fondamenti di petrografia – Giancarlo Negretti
Copyright © 2003 - The McGraw-Hill Companies, srl
Casa Editrice Università degli Studi di Roma La Sapienza
Foto 11 Al microscopio, in sezione sottile, a nicols incrociati. Struttura
porfirica vitrofirica in roccia riodacitica. La pasta di fondo, interamente
vetrosa, appare nera per estinzione a nicols incrociati. I fenocristalli
pressoché interamente feldspatici sono parzialmente frammentati a causa
dell’alta viscosità del fuso al momento della venuta a giorno.
Fondamenti di petrografia – Giancarlo Negretti
Copyright © 2003 - The McGraw-Hill Companies, srl
Casa Editrice Università degli Studi di Roma La Sapienza
Foto 12 Al microscopio, in sezione sottile, a nicols incrociati. Struttura
glomeroporfirica microcristallina in roccia trachitica. I cristalli di prima
generazione (essenzialmente anortoclasio) non sono in individui singoli
ma in aggregati, immersi in una pasta di fondo microcristallina con
tessitura isotropa.
Fondamenti di petrografia – Giancarlo Negretti
Copyright © 2003 - The McGraw-Hill Companies, srl
Casa Editrice Università degli Studi di Roma La Sapienza
Foto 13 Al microscopio, in sezione sottile, a nicols incrociati. Struttura
porfirica olocristallina con tessitura intersertale in roccia basaltica. I
fenocristalli di dimensioni non molto grandi (olivina, clinopirosseni)
sono immersi in una pasta di fondo formata da plagioclasi labradoritici e
disposti a feltro e da clinopirosseni allotriomorfi e di dimensioni minori.
Fondamenti di petrografia – Giancarlo Negretti
Copyright © 2003 - The McGraw-Hill Companies, srl
Casa Editrice Università degli Studi di Roma La Sapienza
Foto 14 Al microscopio, in sezione sottile, a nicols incrociati. Struttura
porfirica ipocristallina in roccia andesitica. I fenocristalli (plagioclasi
andesinici, prevalenti) e clinopirosseno (al centro, colorato) sono
immersi in una pasta di fondo composta da cristallini estremamente
piccoli e vetro (nero perché a comportamento isotropo).
Fondamenti di petrografia – Giancarlo Negretti
Copyright © 2003 - The McGraw-Hill Companies, srl
Casa Editrice Università degli Studi di Roma La Sapienza
Foto 15 Al microscopio, in sezione sottile, al solo polarizzatore. Struttura
porfirica olocristallina e tessitura fluidale in roccia trachitica. La fluidità
è palesata dall’allineamento dei cristalli feldspatici
della pasta di fondo.
Fondamenti di petrografia – Giancarlo Negretti
Copyright © 2003 - The McGraw-Hill Companies, srl
Casa Editrice Università degli Studi di Roma La Sapienza
Foto 16 Al microscopio, in sezione sottile, al solo polarizzatore. Struttura
vitroclastica e tessitura pseudofluidale in ignimbrite. La fluidalità è
palesata dal vetro colorato e vescicolato che circonda i cristalli di prima
generazione (fenoclasti).
Fondamenti di petrografia – Giancarlo Negretti
Copyright © 2003 - The McGraw-Hill Companies, srl
Casa Editrice Università degli Studi di Roma La Sapienza
Foto 17 Al microscopio, in sezione sottile, a nicols incrociati. Cristallo di
olivina forsteritica in roccia gabbrica. Si notino l’allotriomorfismo nei
confronti con i plagioclasi circostanti e le corrosioni magmatiche.
Fondamenti di petrografia – Giancarlo Negretti
Copyright © 2003 - The McGraw-Hill Companies, srl
Casa Editrice Università degli Studi di Roma La Sapienza
Foto 18 Al microscopio, in sezione sottile, al solo polarizzatore.
Fenocristallo di olivina crisolito in roccia basaltica. Il minerale,
interessato da accentuate corrosioni magmatiche, è circondato da un orlo
rossastro di alterazione iddingsitica (la componente fayalitica
dell’olivina è trasformata in un aggregato submicroscopico di ossidi di
ferro, ossidi di ferro idrati e di silice amorfa).
Fondamenti di petrografia – Giancarlo Negretti
Copyright © 2003 - The McGraw-Hill Companies, srl
Casa Editrice Università degli Studi di Roma La Sapienza
Foto 19 Al microscopio, in sezione sottile, a nicols incrociati.
Cristallo di pirosseno rombico (bronzite) in riodacite. Il minerale
(al centro nella foto) è caratterizzato da abito prismatico tozzo e da
basso potere birifrattivo, con colori di interferenza del I ordine.
Fondamenti di petrografia – Giancarlo Negretti
Copyright © 2003 - The McGraw-Hill Companies, srl
Casa Editrice Università degli Studi di Roma La Sapienza
Foto 20 Al microscopio, in sezione sottile, a nicols incrociati.
Fenocristallo di pirosseno monoclino (augite) in leucitite. Il minerale (al
centro della foto, con colori di interferenza sull’azzurro) presenta abito
allungato secondo l’asse c ed è caratterizzato da alto potere birifrattivo
con colori di interferenza del II ordine.
Fondamenti di petrografia – Giancarlo Negretti
Copyright © 2003 - The McGraw-Hill Companies, srl
Casa Editrice Università degli Studi di Roma La Sapienza
Scarica

Primo gruppo di foto