Leader 2014-2020
I territori, la strategia e i requisiti dei GAL
Bologna 11 settembre 2015
Arch. Maria Luisa Bargossi
Dove siamo
• Uscita regolamenti 2014-2020
• Documento strategico regionale
• Proposta misura 19
• Negoziato UE e accordo di partenariato fino a
approvazione PSR
• Bando uscito luglio 2015 (prima Regione in Italia)
Territori LEADER
Scelta frutto di … :
• Sistema di zonizzazione PSR
• Politiche regionali
• Situazione storica
• Paletti dell’ Accordo di partenariato
• Negoziazione con UE
Territori leader
AREE ELEGGIBILI: zone D, zone C e B di collina (ISTAT),
comuni LEADER nel PSR 2007-2013.
DEROGHE: popolazione, continuità geografica e aree subcomunali.
Principali differenze rispetto al 2007-2013:
 comuni D no parziali
 aree subcomunali fino al 45% di popolazione
 forte motivazione per deroghe
20 anni fa …
20 anni fa …
Descrizione accessibile della slide precedente
La slide illustra le aree regionali interessate da LEADER vent’anni fa. I GAL erano quattro e interessavano
principalmente i seguenti territori:
- Appennino piacentino-parmense
- Appennino modenese
- Appennino forlivese e cesenate
- Basso Ferrarese
… PSR 2014 -2020
… PSR 2014 -2020
Descrizione accessibile della slide precedente
I territori LEADER del PSR 2014-2020 comprendono l’intera fascia collinare-montana regionale e gran parte della bassa
pianura ferrarese e ravennate.
Le aree eleggibili ai fini dello sviluppo locale LEADER in Emilia–Romagna sono così suddivise e interessano:
1. in modo prioritario, le aree rurali con problemi di sviluppo (Zone D) che comprendono i territori dei comuni
classificati da ISTAT come montagna;
2. limitatamente alle zone di collina, le aree rurali intermedie (Zone C) e le aree rurali ad agricoltura intensiva e
specializzata (Zone B). Le zone C interessano le aree collinari di Piacenza, Parma e Bologna. Le zone B interessano
invece le rimanenti aree collinari di Reggio-Emilia, Modena, Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini;
3. i comuni già interessati dall’approccio LEADER nel PSR 2007–2013 della bassa pianura ferrarese e ravennate.
Strategia LEADER
Parole CHIAVE:
- AMBITO TEMATICO
- concentrazione
- RISULTATI
- COINVOLGIMENTO POPOLAZIONE
- animazione
Strategia LEADER
Principali novità:
 Mix di misure libere e/o “standard” (news: No vincoli;
obbligo di modulare le standard; obbligo di sottoporre a
VCM di Agrea;…)
 Cooperazione: (no obbligo; apertura a altri partenariati
no GAL)
 Separazione di Gestione e Animazione
Strategia LEADER
Ulteriori novità:
 Piano di animazione per tutto il periodo di programmazione
 Capacità di attuazione, gestione, sorveglianza, monitoraggio,
valutazione
 Prescrizioni in ordine al conflitto d'interessi
 Fase 1 concentrata su chiarezza obiettivi
 Fase 2
……
su valutazione delle azioni previste
Raccomandazioni (1 di 3)
• NO TUTTO A TUTTI !!!
• Il Bando disegna un ideal tipo di GAL: … la
flessibilità deve essere giustificata e motivata.
Es.: n°. abitanti totali; Comuni parzialmente inseriti; nuovo Ambito tematico
diverso da quelli individuati; tipi di operazioni extra PSR ...
Raccomandazioni (2 di 3)
LEADER è inscritto nella Focus area 6B
la qualificazione dei servizi di base è elemento integrativo per la
realizzazione della SSL
Aumento dell'occupazione
obiettivo generale del PSR e va perseguito dalla SSL
Raccomandazioni (3 di 3)
Last but not least …
La SSL è frutto dell'analisi di contesto, della SWOT e dei
fabbisogni individuati e condivisi nel processo partecipativo
gli obiettivi attesi devono essere coerenti con l'analisi,
vanno messi in priorità e commisurati alle risorse allocate
Le aspettative della RER





Forte coinvolgimento della comunità locali e dei partenariati
suscitando l'attenzione di soggetti sociali e imprenditoriali
innovativi
Indagine territoriale e strategia pertinenti ai fabbisogni e alle
risorse disponibili
Definizione di obiettivi chiari e comunicabili
Scelta degli strumenti attuativi appropriati tra bandi, convenzione,
regia diretta
Accuratezza nella progettazione, attenzione nelle istruttorie,
controllo dell'andamento finanziario.
Scarica

Leader 2014-2020: I territori, la strategia e i