COMUNE DI GATTEO Domenica, 17 agosto 2014 Domenica, 17 agosto 2014 Prime Pagine 17/08/2014 Prima Pagina 1 Il Resto del Carlino (ed. Forli) 17/08/2014 Prima Pagina 2 La Voce di Romagna (ed. Forli) cronaca 17/08/2014 Corriere di Romagna (ed. ForlìCesena) Pagina 11 3 Una lista bianca di aziende anti mafia 17/08/2014 La Voce di Romagna (ed. Forlì) Pagina 36 6 Raffiche di vento improvvise attimi di paura per due imbarcazioni 17/08/2014 Corriere di Romagna (ed. ForlìCesena) Pagina 16 8 Soccorse 2 barche e 7 persone cultura e turismo 17/08/2014 Corriere di Romagna (ed. ForlìCesena) Pagina 24 10 La "Notte arancione" di Moreno il Biondo 17/08/2014 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 5 PASOLINI ERMANNO La rotonda di Casadei è la più amata su Facebook 17/08/2014 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 9 PASOLINI ERMANNO «Mai un solo giorno senza mare» 17/08/2014 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 9 PASOLINI ERMANNO Casadei, quarant' anni a ritmo di valzer 17/08/2014 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 9 12 14 15 16 Deturpato il busto di Cesare 17/08/2014 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 18 17 A Gatteo parte la no stop musicale, 24 ore tutte da ballare 17/08/2014 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 20 18 Gatteo a Mare, la lunga Notte Arancione 17/08/2014 La Voce di Romagna (ed. Forlì) Pagina 32 19 Notte arancione lunedì e martedì Il divertimento non si ferma 17/08/2014 Corriere di Romagna (ed. ForlìCesena) Pagina 24 20 Più di 6000 persone al concerto di Raoul e Mirko Casadei per... pubblica amministrazione 17/08/2014 Il Sole 24 Ore Pagina 3 21 «Ad agosto 29 miliardi di imposte» 17/08/2014 Il Sole 24 Ore Pagina 3 MARZIO BARTOLONI, MARCO MOBILI Imprese, più facile pagare il fisco 17/08/2014 Il Sole 24 Ore Pagina 3 ALESSANDRO SACRESTANO Se l' ente non paga scatta la riduzione dei trasferimenti 22 24 economia nazionale 17/08/2014 Il Sole 24 Ore Pagina 3 MARZIO BARTOLONI Sprint sulle certificazioni: richieste per 5 miliardi 26 politica nazionale 17/08/2014 Corriere della Sera Pagina 2 Cantieri, scuola, giustizia. La mossa di Renzi Tribunali, nuovo corso... Marco Galluzzo 28 17 agosto 2014 Il Resto del Carlino (ed. Forli) Prima Pagina Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 1 17 agosto 2014 La Voce di Romagna (ed. Forli) Prima Pagina Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 2 17 agosto 2014 Pagina 11 Corriere di Romagna (ed. ForlìCesena) cronaca STILATA DALLA PREFETTURA. Una lista bianca di aziende anti mafia Ambiti a rischio di infiltrazioni malavitose: una decina i settori che sono stati esaminati. CESENA. Fornitori, prestatori di servizi ed esecutori di lavori, operanti nei settori esposti maggiormente a rischio, ma che non sono "soggetti a ten tativo di infiltrazione mafiosa". In questi giorni la Prefettura ha pubblicato un elenco di aziende sicure grazie a parametri di trasparenza. I settori più a rischio infiltrazioni malavitose, anche qui come nel resto d' Italia, sono sostanzialmente una decina. Le disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell' illegalità nella pubblica amministrazione hanno dato mandato alle prefetture di ricercare le aziende che non sono soggette a tentativi di infiltrazione mafiosa. Così nasce la "white list" (lista bianca). L' iscrizione all' elenco avviene solo all' esito di approfondite verifiche, mirate ad escludere tanto la ricorrenza di specifiche cause ostative quanto la possibilità di infiltrazioni da parte della criminalità organizzata. In tanti anche nel cesenate hanno voluto partecipare al "vaglio" che è volontario da parte delle aziende. Ed ecco chi ha superato "l' esame" anti mafia: al punto che non avrà più bisogno di stilare l' apposita documentazione contro la malavita. L' elenco comprende anche la sede di lavoro delle società e le tipologie di esecuzioni a disposizione della clientela. Autotrasporti Ferrari Ermes, Savignano (Trasporto materiali a discarica per conto terzi, noli a caldo, autotrasporto conto terzi). Cgs Consolidamenti Srl Mercato Saraceno (Trasporto materiali a discarica per conto terzi, trasporto anche transfrontaliero e smaltimento rifiuti per conto terzi, confezionamento fornitura e trasporto di calcestruzzo e bitume). Cogega Gropu Società Cooperativa, Gatteo (Trasporto di materiali a discarica per conto terzi, trasporto ance transfrontaliero e smaltimento rifiuti per conto terzi, confezionamento, fornitura e trasporto di calcestruzzo e bitume, fornitura di ferro lavorato). Consorzio formula ambiente Soc. Coop, Cesena (Trasporto di materiali a discarica per conto terzi, trasporto anche transfrontaliero e smaltimento rifiuti per conto terzi, autotrasporto per conto terzi). Euroscavi Sas di Romagnoli Paolo & c, Cese natico (Trasporto di materiali a discarica per conto terzi, autotrasporto per conto terzi). Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 3 17 agosto 2014 Pagina 11 < Segue Corriere di Romagna (ed. ForlìCesena) cronaca Farneti Massimiliano impresa individuale, Mercato Saraceno (Trasporto di materiali a discarica per conto terzi, trasporto anche transfrontaliero e smaltimento di rifiuti per conto terzi, estrazione, fornitura e trasporto di terra e materiali inerti, confezionamento, fornitura e trasporto di calcestruzzo e bitume, noli a caldo, autotrasporto per conto terzi). Gm Autotrasporti ed escavazioni Snc di Ragazzini Andrea & Gasperoni Maurizio, Gatteo a Mare (Trasporto di materiali a discarica per conto terzi, estrazione, fornitura e trasporto di tera e materiali inerti, noli a freddo di macchinari, noli a calco, autotrasporto per conto terzi). Gorini Dario Srl, Mercato Saraceno (Trasporto di materiali a discarica per conto terzi, estrazione, fornitura e trasporto di terra e materiali inerti, noli a freddo di macchinari, autotrasporto per conto terzi). Il Mandorlo società cooperativa Coop. Sociale Arl, Roncofreddo (Trasporto di materiali a discarica per conto terzi). Il Solco cooperativa sociale Arl , Savignano (Trasporto di materiali a discarica per conto terzi, trasporto anche transfrontaliero e smaltimento di rifiuti per conto terzi, noli a freddo macchinari, autotrasporto per conto terzi). Impresa individuale Serafini Marco, Cesenatico (Trasporto di materiali a discarica per conto terzi, trasporto anche transfrontaliero e smaltimento di rifiuti per conto terzi, estrazione fornitura e trasporto di terra e materiali inerti, confezionamento, fornitura e trasporto di calcestruzzo e bitume, noli a freddo di macchinari, fornitura dio ferro lavorato, noli a caldo, autotrasporto per conto terzi, guardiana ai cantieri). Trevi Spa, Cesena (Trasporto di materiali a discarica per conto terzi, Trasporto anche transfrontaliero e smaltimento di ri fiuti per conto terzi, estrazione, fornitura e trasporto di terra e materiali inerti, noli a freddo di macchinari, fornitura di ferro lavorato). Gori Guerrino impresa individuale, Cesena (Trasporto anche transfrontaliero e smaltimento rifiuti per conto terzi, autotrasporto per conto terzi). Sogliano Ambiente Spa, Sogliano al Rubicone (Trasporto anche transfrontaliero e smaltimento di rifiuti per conto terzi). Ambrogetti Srl, Verghereto (Estrazione, forni tura e trasporto di terra e materiali inerti). Coir Consorzio Imprese Romagnole, Cesena (Estrazione, fornitura e trasporto di terra e materiali inerti, confezionamento fornitura e trasporto di calcestruzzo e bitume). Edilscavi Snc di Lanzi Gerardo & Massi Gianni, Verghereto (Estrazione, fornitura e trasporto di terra e materiali inerti, noli a freddo di macchinari, noli a caldo). Edilturci Srl, Mercato Saraceno (Estrazione, fornitura e trasporto di terra e materiali inerti, noli a freddo di macchinari, fornitura di ferro lavorato, noli a caldo, guardiana ai cantieri). F.lli Soldati, Sogliano al Rubicone (Estrazione, fornitura e trasporto di terra e materiali inerti, noli freddo macchinari, noli a caldo, autotrasporto per conto terzi). Fratelli Brighi Srl, Mercato Saraceno (estrazione, fornitura e trasporto di terra e materiali inerti). Sear Costruzioni stradali Spa, Cesena (estrazione, fornitura e trasporto di terra e materiali inerti, confezionamento, fornitura e trasporto di calcestruzzo e bitume, noli a freddo macchinari, noli a caldo, fornitura di ferro lavorato). Solgam Sas di Farfani Pierpaolo & c, Roncofreddo (estrazione, fornitura e trasporto di terra e materiali inerti, fornitura di ferro lavorato). Superasfalti Srl, Roncofreddo (Estrazione, fornitura e trasporto di terra e materiali inerti, confezionamento, fornitura e trasporto di calcestruzzo e bitume, noli a freddo di macchinari, noli a caldo). Società fra operai muratori del Comune di Cesena Spa, Cesena (Confezionamento, fornitura e trasporto di calcestruzzo e bitume, noli a freddo di macchinari, fornitura di ferro lavorato). Antonelli Srl, Cesena (Fornitura di ferro lavorato). Edil Sav Srl, Savignano (Fornitura di ferro lavorato). Lamierapiù Soc. Coop, Cesena (fornitura di ferro lavorato). Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 4 17 agosto 2014 Pagina 11 < Segue Corriere di Romagna (ed. ForlìCesena) cronaca Prefabbricati Ceccaroni Snc, Cesena (Fornitura di ferro lavorato). Rbm Srl, Cesena (Fornitura di ferro lavorato). Slemensider Snc di Zani M. & C., Cesena (fornitura di ferro lavorato). Sorma Spa, Cesena (Fornitura di ferro lavorato). Autotrasporti Ferrari Ermes, Savignano (Noli a caldo, autotrasporto per conto terzi). Edilpiù Srl, Cesena (Noli a caldo). Maf Autotrasporti, Sogliano al Rubicone (Noli a caldo, autotrasporto per conto terzi). Bidra Hamid Imp. Individuale, Savignano sul Rubicone (Autotrasporto per conto terzi). Erede di Mazzini Loris di Mazzini Alex e C. Sas, Bagno di Romagna (Autotrasporto per conto terzi). Fabbri Giantonino Impresa individuale, Bagno di Romagna (autotrasporto per conto terzi). Rete Logistica Agroindustriale Srl , Cesena (Autotrasporto per conto terzi). Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 5 17 agosto 2014 Pagina 36 La Voce di Romagna (ed. Forlì) cronaca CAPITANERIA DI PORTO Portate in salvo due barche con sette persone a bordo. Raffiche di vento improvvise attimi di paura per due imbarcazioni Erano da poco passate le 10 di ieri, quando le nubi e il fronte di perturbazione avvistato a nord, e segnalato dalla Sala Operativa della Capitaneria di Porto di Ravenna, hanno dato il via alle operazioni di allertamento delle unità in mare e dei responsabili dei servizi di salvataggio di tutta la costa della provincia di Forlì Cesena. La Sala Operativa dell' Ufficio Circondariale Marittimo di Cesenatico, alle prime avvisaglie di perturbazione, ha immediatamente attivato i mezzi nautici a disposizione, già impegnati per l' operazione "Mare Sicuro", i quali hanno iniziato a pattugliare tutto lo specchio acqueo del Circondario Marittimo invitando le tante imbarcazioni presenti a far rientro, dato il possibile arrivo del maltempo. E infatti, raffiche di vento da maestrale e mare increspato, non si sono fatti attendere. L' azione di coordinamento delle operazioni di rientro di barche a vela, unità da diporto a motore e unità da pesca, attivata per tempo, ed accompagnata anche da varie chiamate via radio ai naviganti in ascolto, ha consentito a tutti di far rientro in breve tempo e cercare riparo in porto. Attimi di apprensione solo per due imbarcazioni, partite dai rimessaggi presenti lungo il fiume Rubicone, che, colte di sorpresa dal maltempo mentre erano in navigazione nei pressi delle piattaforme del gruppo "Cervia", antistanti il litorale di Gatteo a Mare, hanno chiesto aiuto, via radio, alla sala operativa dell' Ufficio Circondariale Marittimo di Cesenatico. A rendere difficoltose le operazioni di assistenza al rientro delle unità hanno contribuito la scarsità del segnale radio e l' intensità delle raffiche di vento, che hanno disturbato non poco le conversazioni. Tuttavia, grazie anche alla presenza di altre unità in navigazione, che si sono prestate da ponte radio, consentendo alle richieste di aiuto di giungere alla Sala Operativa, si è riusciti ad apprendere che la richiesta di aiuto proveniva da un' unità con motore in panne e con 4 persone a bordo, al traino di un gommone di 7 metri, con 3 persone di equipaggio. Dopo vari tentativi si riusciva anche ad apprendere la posizione precisa, rilevata dai GPS di bordo, del convoglio. L' informazione veniva subito girata alla Capitaneria di Porto di Rimini, deputata al coordinamento delle operazioni di soccorso nel Compartimento, la quale inviava in assistenza la motovedetta abilitata al Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 6 17 agosto 2014 Pagina 36 < Segue La Voce di Romagna (ed. Forlì) cronaca servizio SAR (ricerca e soccorso in mare) CP 842. La motovedetta intervenuta, progettata per operare anche in condizioni meteo particolarmente proibitive, intercettava il convoglio a circa 4 miglia di distanza dalla costa, constatando che tutti e 7 i membri degli equipaggi erano in buone condizioni. Le due unità sono state scortate fino all' ingresso nel fiume Rubicone, avvenuto poco dopo le 13. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 7 17 agosto 2014 Pagina 16 Corriere di Romagna (ed. ForlìCesena) cronaca Gatteo Mare. Ieri mattina la capitaneria di porto ha dato l' allarme maltempo ma qualcuno si è trovato in difficoltà. Soccorse 2 barche e 7 persone Mezzo a motore in avaria trainato da gommone 4 miglia al largo. GATTEO MARE. La Capitaneria di Porto di Cesenatico soccorre gli equipaggi di due imbarcazioni in difficoltà a causa di improvvise raffiche di vento. La giornata di ieri era iniziata come una normale giornata di agosto, con i bagnanti in spiaggia e numerose imbarcazioni, sia a vela che a motore, in navigazione a varia distanza dalla costa. Verso le 10 lo scenario è mutato: le nubi e il fronte di perturbazione avvistato a nord, e segnalato dalla sala operativa della Capitaneria di Porto di Ravenna, hanno dato il via alle operazioni di allertamento delle unità in mare e dei responsabili dei servizi di salvataggio di tutta la costa provinciale. La sala operativa dell' Ufficio Circondariale Marittimo di Cesenatico, alle prime avvisaglie di perturbazione, ha attivato i mezzi nautici a disposizione, già impegnati per l' operazione "Mare Sicuro", che hanno iniziato a pattugliare tutto lo specchio acqueo di competenza, invitando le tante imbarcazioni a far rientro, dato il possibile arrivo del maltempo. E infatti raffiche di vento da maestrale e mare increspato non si sono fatti attendere. L' azione di coordinamento delle operazioni di rientro di barche a vela, unità da diporto a motore e unità da pesca, attivata per tempo, e accompagnata anche da varie chiamate via radio ai naviganti in ascolto, ha consentito a praticamente tutti di far rientro in breve tempo e cercare riparo in porto. Attimi di apprensione solo per due imbarcazio ni, partite dai rimessaggi presenti alla foce del fiume Rubicone, che sono state colte di sorpresa dal maltempo mentre erano in navigazione nei pressi delle piattaforme del gruppo "Cervia", davanti al litorale di Gatteo Mare. Dalle due barche è stato chiesto aiuto, via radio, alla sala operativa dell' Ufficio Circondariale Marittimo di Cesenatico. A rendere difficoltose le operazioni di assistenza al rientro delle unità hanno contribuito la scarsità del segnale radio e l' intensità delle raffiche di vento, che hanno disturbato le conversazioni con gli equipaggi in mare. Ma grazie anche alla presenza di altre unità in navigazione, che si sono prestate da ponte radio, i messaggi di aiuto sono arrivati in capitaneria. Il problema ha riguardato un' imbarcazione con motore in pan ne e 4 persone a bordo, al traino di un gommone di 7 metri, con 3 persone di Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 8 17 agosto 2014 Pagina 16 < Segue Corriere di Romagna (ed. ForlìCesena) cronaca equipaggio. Dopo vari tentativi si riusciva anche ad apprendere la posizione precisa, rilevata dai Gps di bordo. L' informazione è stata subito girata alla Capitaneria di Porto di Rimini, deputata al coordinamento delle operazioni di soccorso nel Compartimento, che ha inviato in assistenza la motovedetta abilitata al servizio Sar (ricerca e soccorso in mare) Cp 842. La motovedetta intervenuta, progettata per operare anche in condizioni meteo proibitive, ha intercettato barca e gommone a circa 4 miglia di distanza dalla costa. Tutti e 7 le persone a bordo sono state trovate in buone condizioni. poi le due unità sono state scortate fino all' ingresso nel fiume Rubicone, avvenuto poco dopo le 13. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 9 17 agosto 2014 Pagina 24 Corriere di Romagna (ed. ForlìCesena) cultura e turismo GATTEO A MARE. La "Notte arancione" di Moreno il Biondo Da domani sera fino a martedì pomeriggio tanti spettacoli legati al liscio ma non solo. Ventiquattro ore no stop di musica nei diversi luoghi del paese: per la Notte arancione di domani, lunedì 18 agosto: il divertimento non si ferma neanche un attimo a Gatteo Mare, grazie alla raffica di appuntamenti targati Gatteo Mare village che si susseguiranno dalle 21 di domani alle 23 di martedì 19. Spiega il direttore artistico del Gatteo Mare village, il noto musicista di liscio Moreno Conficconi: «Abbiamo condensato in oltre 24 ore le migliori attrazioni live che Gatteo Mare sa offrire. Ci saranno appuntamenti per tutte le età e per tutti i gusti, dalla musica classica ai dj set, per ascoltare musica in relax o scatenarsi nelle danze». L' evento parte con una frizzante parata ovviamente in arancione dal Topolino Park in viale delle Nazioni fino a piazza della Libertà, dove il corteo troverà l' Orchestra Luca Bergamini già sul palco per dare il via alla grande maratona mu sicale. A mezzanotte ci si sposta al Pala G per il dj set di musica dance e anni '70 che farà scatenare tutti fino alle 4.30, quando alla foce del Rubicone Simone Oliva e Luca Bergamini daranno vita al "Concerto alla luna". Musica dal vivo tra pop e swing per il "Concerto all' alba" dei Bastard Jazz delle 5.45, per poi essere pronti a ballare il liscio, dalle 6.45 alle 8, sulle mitiche piastrelle del bagno Corrado. La mattina del 19 trascorre ritmata tra musica dal vivo in piazza Romagna Mia, risveglio muscolare ai bagni Olimpia e Massimo e l' animazione festaiola con i ragazzi del Gatteo Mare village. L' aperitivo delle 11.30 in piazza Romagna Mia si prende con i ballerini romagnoli, per poi imbarcarsi sulla motonave per la grande festa a bordo con musica dal vivo e ospiti a sorpresa presentata da Letizia Valletta Casadei e ripresa dalla Gatteo Mare village TV. La "siesta in musica", dalle 14.45, si fa al Pala G con dj set e musica con Luciano e Moreno. Ci si ritempra quindi a ritmo di musica per tornare a ballare dalle 16: prima c' è la scuola di ballo, poi la sessione di zumba fitness a cura dell' animazione del Gatteo Mare village capitanata da Luciano Cappelli. Alle 18 ci si prepara al gran finale in piazza della Libertà, quando il "patron" dell' evento Moreno il Biondo sarà protagonista del grande concerto di chiusura insieme ai tanti suoi amici musicisti che raggiungeranno Gatteo Mare per l' occasione. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 10 17 agosto 2014 Pagina 24 < Segue Corriere di Romagna (ed. ForlìCesena) cultura e turismo Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 11 17 agosto 2014 Pagina 5 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) cultura e turismo La rotonda di Casadei è la più amata su Facebook Luogo cult a San' Angelo di Gatteo: più di mille fans. di ERMANNO PASOLINI PROBABILMENTE è l' unico caso al mondo di una rotonda che annovera un migliaio di fans. È quella dedicata a Romagna Mia e inaugurata il 14 marzo 2009 a Sant' Angelo di Gatteo sulla provinciale 108 Rigossa. L' arredo è tutto dedicato alla tradizione folkloristica romagnola, in onore dell' opera musicale del maestro Secondo Casadei nato a Sant' Angelo d i Gatteo. Gli estimatori hanno dedicato alla rotonda un profilo Facebook con oltre mille seguaci. Una scelta indovinatissima quella dell' arredo musicale della rotonda, già considerata e definita dai suoi fans fin dall' inizio 'La rotonda più bella d' Italia'. Designer dell' arredo sono stati Michele Manzi e Victor Zanotti dell' omonimo design studio di Cesena che hanno studiato una enorme scenografia che rappresenta su uno schermo gigante, una serie di sagome del maestro e dei suoi orchestrali con la scritta "Romagna mia lontan da te non si può star. Secondo Casadei" visibile in direzione montemare. Dall' altro lato, maremonte, c' è una coppia di ballerini di valzer, polka e mazurka. E poi lo spartito musicale di Romagna Mia e la scritta "Romagna in fiore, tu sei la stella tu sei l' amore. Secondo Casadei". IL 12 FEBBRAIO del 2012 Massimo Vincenzi, direttore della cooperativa Sabrin e del Gatteo Mare Village che organizzano gli spettacoli durante l' estate a Gatteo Mare, creò il gruppo 'Rotonda Secondo Casadei' su Facebook. «Per recarmi al lavoro passo davanti a quella rotonda quattro volte al giorno ed effettivamente ho capito che non mi stancavo di vederla, ma mi affascinava ogni giorno di più. Ho creato questo gruppo su Facebook quasi per scherzo, di cui sono amministratore insieme a Marco Fagioli di Savignano, ma mai avrei pensato che una rotonda potesse arrivare a mille fans. Con E c' è anche qualche tedesco che ama la Romagna , Secondo Casadei e Romagna Mia. Io l' ho definita "La rotonda più bella d' Italia" e tanti hanno condiviso la mia opinione». « NEL GRUPPO rimarca Vincenzi si parla molto di Romagna Mia e di Secondo Casadei. Ma ciò che colpiscono sono le foto. Io ne faccio a centinaia ogni mese, da ogni angolo della rotonda e poi le pubblico e immancabilmente arrivano molte condivisioni. E ogni foto è sempre diversa dall' altra. Fino a oggi ne ho scattate circa 5.000. Non è follia, ma è solo l' amore di un romagnolo di Sant' Angelo di Gatteo che vuole bene e valorizzare la sua terra». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 12 17 agosto 2014 Pagina 5 < Segue Il Resto del Carlino (ed. Cesena) cultura e turismo PASOLINI ERMANNO Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 13 17 agosto 2014 Pagina 9 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) cultura e turismo «Mai un solo giorno senza mare» Giovanni Gasperini: «È finita l' epoca dei galli da spiaggia» di ERMANNO PASOLINI IL CLASSICO marinaio sempre col berretto in testa, la camicia hawaiana e la faccia dei perduti 'galli da spiaggia' degli anni Settanta. Giovanni Gasperini, detto Giovanni de Muntanaer, 77 anni, è il classico uomo di ferro, ma dal cuore d ' oro che non tira mai la mano indietro quando c' è bisogno di aiutare qualcuno. Sessantatre anni passati a fare il bagnino a Gatteo Mare. Perché è sempre stato perdutamente innamorato del mare? «Sono nato in spiaggia. Secondo me sono stato concepito sotto una tenda in spiaggia o ancora meglio, come usava oltre settanta anni fa, in un canneto sulla spiaggia. Il mare per me è la vita». Non riesce a stare lontano dal mare? «Non riesco a stare un solo giorno in estate né in inverno senza andare sulla spiaggia, dare da mangiare ai gabbiani e fare camminate solitarie, ripensando spesso agli anni belli della gioventù, anche se amo quelli di oggi che mi vedono bisnonno». La differenza del turismo di oggi da quello degli albori? «Allora l' 80% erano stranieri, soprattutto tedeschi. Erano sempre in baracca. La stagione iniziava a maggio e terminava a fine settembre. A Gatteo c' è sempre stato un turismo familiare di massa. E poi una volta si andava in spiaggia alla sera ad amoreggiare». Anche oggi? «Non ci sono più le donne e gli uomini di una volta. Sono finiti i galli. In spiaggia è vietato andarci di sera». Perché chiama sua moglie Santa Lucia? «Ci siamo messi insieme quando lei aveva 13 anni e io 14. Ci tenevamo per mano e davamo scandalo. Mi vuole ancora tanto bene». PASOLINI ERMANNO Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 14 17 agosto 2014 Pagina 9 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) cultura e turismo Ballo Il gruppo cesenate sta tramandando la passione per il folk attraverso tre generazioni. Casadei, quarant' anni a ritmo di valzer Ermanno Pasolini Cesena QUARANT' ANNI di valzer, polka e mazurka. Adriana ed Ezio Casadei fondarono il gruppo di ballerini 'Casadei Danze' nel 1974 e da undici anni il timone lo hanno passato ai figli Monica e Mauro. Ma papà Ezio e mamma Adriana li seguono come ombre. La sede è a San Mauro in Valle di Cesena e i ballerini da esibizione sono una cinquantina. Alla base il gruppo ha balli romagnoli e in primis naturalmente valzer, polka e mazurka. Monica è diventata maestra di ballo a soli 18 anni, quasi un record. E sua figlia Alyssa, quattro anni, da un anno si esibisce in pubblico con lo zio Mauro. La festa dei 40 anni l ' h a n n o f a t t a a Gatteo Mare l a s e r a d i Ferragosto in piazza della Libertà e poi, dopo avere terminato il mese in giro per la Romagna, venerdì 5 settembre saranno alla festa parrocchiale di San Mauro in Valle. Il ballo più difficile? «Sicuramente il valzer affermano Monica e Mauro Casadei anche se non è sicuramente facile imparare le altre danze folk. Il valzer esiste in tutte le regioni, ma quello romagnolo è più difficile». La molla che vi ha spinto ad amare il folk fin da bambini? «E' una malattia di famiglia. Siamo nati e cresciuti con il folk e ce l' abbiamo nel dna. Poi è un ballo che scarica tensione, adatto per questi tempi». Quale è il più amato dal pubblico? «La polka perché è più spettacolare e movimentata. Ci sono passettini, saltata e tante altre variazioni che esistono solo in questo ballo. Poi è la musica stessa che porta ritmo, allegria, divertimento». Grazie anche ai 60 anni di Romagna Mia, il 2014 sta segnando un forte ritorno alla musica folk. «E' vero, la gente sta riscoprendo il folklore romagnolo. E' più difficile invece oggi trovare qualche balera dove si ballano valzer, polka e mazurka. Per fortuna ci sono le feste di piazza, parrocchiali e negli alberghi». PASOLINI ERMANNO Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 15 17 agosto 2014 Pagina 9 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) cultura e turismo SAVIGNANO MARE ATTI DI VANDALISMO. Deturpato il busto di Cesare LADRI O VANDALI? Difficile sapere con quali intenzioni ignoti malviventi hanno rovinato a Savignano Mare il busto raffigurante il grande condottiero Giulio Cesare, posto sul ponte ciclopedonale sito alla foce del Rubicone per collegare Savignano Mare a Gatteo Mare. A metà arcata c' è il busto di Cesare con la scritta 'Il dado è tratto', quell' Alea iacta est pronunciato nel gennaio del 49 a. C. quando, varcando il Rubicone, Cesare si mosse in guerra contro Roma. I vandali oltre alle decine di scritte sul busto e vicino allo stesso, come ci hanno segnalato alcuni turisti l' altra sera a Gatteo Mare, hanno anche provato a rovinare il dado posto sotto il busto. Non si sa se per un atto di vigliaccheria o per rubarlo e portarselo a casa. Poi hanno provato a sollevare il busto, probabilmente usando, per forzarlo, un cacciavite o un pezzo di ferro. HANNO CERCATO di svitare i bulloni e anche mettendo sopra del cemento. Grande indignazione è stata espressa dai turisti che hanno fatto del busto di Cesare e dell' arcata del posto il punto più fotografato di tutta la zona. La cosa più curiosa è che da tempo c' è la fila dei turisti che va a vedere il busto quasi esclusivamente per toccare il naso di Cesare perché, dicono, porta fortuna. E abbiamo anche visto ciclisti che passano, tornano indietro, toccano il naso di Cesare e poi ripartono. E si vede che è la parte più consumata della statua. In passato più volte i vandali hanno rovinato gli occhi di Cesare del busto in bronzo che lo raffigura su quel ponte inaugurato dieci anni fa e il busto collocato nel 2007. Usano lampostil e vernice spray per gesti stupidi e inqualificabili. Quello è un luogo storico importantissimo perché al 99% Cesare non varcò il fiume a Savignano dove c' è la statua di Cesare e dove c' è il ponte romano, ma nella zona a mare, a monte del nuovo ponte pedonale e del busto che lo ricorda, dove un tempo c' era una vecchia passerella senza protezioni e pericolosissima, abbattuta quindici anni fa per fare alla nuova, più sicura. Cesare in pratica percorse la via Popilia dove all' incirca oggi c' è la vecchia statale Adriatica, varcò il Rubicone, si mise in guerra contro Roma, pronunciando la famosa frase «Il dado è tratto» riscritta sul busto. Ma i vandali non hanno rispetto neppure per la storia. e. p. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 16 17 agosto 2014 Pagina 18 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) cultura e turismo NOTTE DA RECORD. A Gatteo parte la no stop musicale, 24 ore tutte da ballare A CONCLUSIONE della settimana di Ferragosto, a Gatteo Mare, questa sera alle 21.30 in piazza della Libertà, animazione a cura del gruppo Gatteo Mare Village. Ingresso gratuito per tutti. Domani e martedì dalle 21.30 'La notte arancione' con il Gatteo Mare Village, 24 ore no stop di musica. Questa sera Topolino Park: alle 21 sfilata del gruppo di animazione del Gatteo Mare Village per le vie del paese; dalle 21.30 alle 24 in piazza della Libertà spettacolo di Luca Bergamini che, a partire dalle 22.30, darà ufficialmente il via alle 24 ore di musica. Al Pala G, dalle 24 alle 4.30, dj set anni '70/dance per tutta la notte. Martedì alla foce del Rubicone dalle 4.30 alle 6.45 'Concerto alla luna" con Simone Oliva e Luca Bergamini. A seguire 'Concerto all' alba' con gruppo musicale dal vivo; al Bagno Corrado dalle 6.30 alle 8 'Liscio all' alba'; in piazza Romagna Mia e in vari punti della spiaggia dalle 8 alle 12.30 eventi musicali per tutti i gusti; dalle 12.30 alle 14.45 sul pontile Bagno Berlati festa sulla nave; dalle 14.45 alle 18 al Pala G Dj set, musica dal vivo, scuola di ballo e zumba fitness con il Gatteo Mare Village. Dalle 18 alle 22.30 in piazza della Libertà spettacolo musicale con Moreno il Biondo & Friends e conclusione della maratona musicale. Ingresso sempre gratuito in tutti i luoghi di spettacolo. e. p. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 17 17 agosto 2014 Pagina 20 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) cultura e turismo Gatteo a Mare, la lunga Notte Arancione Notte Arancione con una raffica di appuntamenti che si susseguiranno dalle 21 di domani alle 23 di martedì tra parate, danze, concerti e tante altre sorprese in vari luoghi. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 18 17 agosto 2014 Pagina 32 La Voce di Romagna (ed. Forlì) cultura e turismo IN BREVE. Notte arancione lunedì e martedì Il divertimento non si ferma Ventiquattro ore no stop di musica nei diversi luoghi del paese: per la Notte Arancione del 18 agosto il divertimento non si ferma neanche un attimo a Gatteo Mare, grazie alla raffica di appuntamenti targati Gatteo Mare Village che si susseguiranno dalle 21 di lunedì 18 agosto alle 23 di martedì 19. "Abbiamo condensato in oltre 24 ore spiega il direttore artistico del Gatteo Mare Village Moreno Conficconi (nella foto) le migliori attrazioni live che Gatteo Mare sa offrire. Ci saranno appuntamenti per tutte le età e per tutti i gusti, dalla musica classica ai dj set, per ascoltare musica in relax o scatenarsi nelle danze". L' evento parte lunedì 18 con una frizzante parata ovviamente in arancione dal Topolino Park in viale delle Nazioni fino a Piazza della Libertà, dove il corteo troverà l' Orchestra Luca Bergamini già sul palco per dare il via alla grande maratona musicale. A mezzanotte ci si sposta al Pala G per il dj set di musica dance e anni '70 che farà scatenare tutti fino alle 4.30, quando alla foce del Rubicone Simone Oliva e Luca Bergamini daranno vita al "Concerto alla luna". Musica dal vivo tra pop e swing per il "Concerto all' alba" dei BastardJazz delle 5.45, per poi essere pronti a ballare il liscio, dalle 6.45 alle 8, sulle mitiche piastrelle del bagno Corrado. La mattina trascorre ritmata tra musica dal vivo in piazza Romagna Mia, risveglio muscolare ai bagni Olimpia e Massimo e l' animazione festaiola con i ragazzi del Gatteo Mare Village. L' aperitivo delle 11.30 in piazza Romagna Mia si prende con i ballerini romagnoli, per poi imbarcarsi sulla motonave per la grande festa a bordo con musica dal vivo e ospiti a sorpresa presentata da Letizia Valletta Casadei e ripresa dalla Gatteo Mare Village TV. La "siesta in musica", dalle 14.45, si fa al Pala G con dj set e musica con Luciano e Moreno. Ci si ritempra quindi a ritmo di musica per tornare a ballare dalle 16: prima c' è la scuola di ballo, poi la ses sione di zumba fitness a cura dell' animazione del Gatteo Mare Village capitanata da Luciano Cappelli. Alle 18 ci si prepara al gran finale in piazza della Libertà, quando il "patron" dell' evento Moreno il Biondo sarà protagonista del grande concerto di chiusura insieme ai tanti amici musicisti che raggiungeranno Gatteo Mare per l' occasione. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 19 17 agosto 2014 Pagina 24 Corriere di Romagna (ed. ForlìCesena) cultura e turismo GATTEO MARE. Più di 6000 persone al concerto di Raoul e Mirko Casadei per festeggiare "Romagna mia" GATTE° MARE. Più di 6000 persone hanno festeggiato a Ferragosto i 77 anni del Re del liscio Raoul Casadei e i 60 anni di "Romagna mia". L' Orchestra Spettacolo Casadei, guidata da Mirko Casadei, ha regalato ai turisti, quasi tre ore di musica, ripercorrendo gli 85 anni di storia dell' Orchestra italiana da ballo più famosa al mondo. "Ciao Mare", "Simpatia", "Romagna e Sangiovese", la "Mazurka di periferia", "Giramondo", "Sogno di Ferragosto", "Simpatici Italiani", la "Musica Solare", "Romagna Capitale"... sono solo alcuni titoli di canzoni firmate Casadei, che hanno fatto il giro del mondo. Raoul e Mirko Casadei hanno ringraziato su Sky e Rai, il sindaco di Gatteo, Gianluca Vincenzi per aver scelto l' Orchestra Casadei per i principali eventi del calendario estivo, valorizzando il liscio, nato proprio nel Comune di Gat teo. M i r k o Casadei, n a t o i l 1 9 a g o s t o 1 9 7 2 , esattamente nove mesi dopo la scomparsa del fondatore Secondo Casadei, ha conquistato il pubblico presente sul mare, alla foce del fiume Rubicone. La formazione sta portando il tour celebrativo di "Romagna Mia" in tutte le piazze italiane. Le date del tour sul sito www.casadei.it Per il compleanno di Raoul tutta la famiglia è salita sul palco per il taglio della torta insieme all' amministrazione comunale. Insieme ai figli Mirko, Carolina e Mirna c' erano i nipoti e gli orchestrali. Raoul era emozionato e ha cantato qualche strofa di "Romagna Mia" rimarcando l' importante anniversario dei 60 anni dalla nascita della canzone. Sul palco è salita anche il soprano Gabriella Morigi, testimonial di "Romagna Mia" nel mondo. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 20 17 agosto 2014 Pagina 3 Il Sole 24 Ore pubblica amministrazione I DATI CGIA. «Ad agosto 29 miliardi di imposte» Per le imprese è in arrivo da qui a fine agosto una stangata fiscale da 29 miliardi. Secondo l' ufficio studi della Cgia, entro la fine del mese le imprese e i lavoratori autonomi dovranno versare all' erario, al netto dei contributi previdenziali, quasi 30 miliardi di euro di imposte. La voce che graverà maggiormente sulle tasche dei contribuenti sarà l' Iva: «Il gettito dovrebbe superare i 13 miliardi avverte la Cgia . Segue il versamento da parte dei datori di lavoro delle ritenute Irpef dei dipendenti e dei collaboratori, pari a un importo di 7,6 miliardi e il pagamento del saldo e dell' acconto Irpef, che dovrebbe garantire un gettito di 2,45 miliardi». Altri 1,7 miliardi arriveranno poi nelle casse dello Stato dal pagamento dell' addizionale Irpef, mentre dall' Irap e dall' Ires sono previsti altri 3 miliardi. Inoltre, i lavoratori autonomi dovranno versare le proprie ritenute Irpef per un importo che dovrebbe toccare 1,3 miliardi. © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 21 17 agosto 2014 Pagina 3 Il Sole 24 Ore pubblica amministrazione La lunga crisi. Imprese, più facile pagare il fisco La compensazione con i crediti della Pa si estende alle somme iscritte a ruolo al 31 marzo 2014. Marzio Bartoloni Marco Mobili Sarà più facile per imprese e professionisti compensare le somme dovute al Fisco con crediti commerciali vantati nei confronti della pubblica amministrazione. M a a d u e p r e c i s e condizioni: la somma dovuta all' Erario deve essere iscritta a ruolo entro il 31 marzo 2014 e il debito fiscale deve essere inferiore o pari al credito maturato con la Pa. Ad allargare le maglie della compensazione sarà il decreto dell' Economia e dello Sviluppo economico che rende operative le norme fissate dal Dl «Destinazione Italia» e che dovrebbe vedere la luce entro fine agosto: è stato lo stesso Governo a impegnarsi a vararlo entro il mese con un ordine del giorno approvato durante l' esame del Dl competitività. Con «Destinazione Italia» di fine 2013, il Governo Letta oltre a provare a spingere sull' acceleratore per liquidare i crediti accumulati dalle imprese nei confronti di Stato, regioni, province e comuni, aveva accolto una modifica del Parlamento introdotta in fase di conversione del Dl con cui non si voleva aggiungere il danno alla beffa: da una parte i crediti bloccati dalla Pa e dall' altra l' obbligo di pagare subito il conto a Equitalia per eventuali debiti tributari. Secondo lo schema messo a punto a via XX settembre si amplia di 15 mesi l' arco temporale delle somme iscritte a ruolo che possono essere compensate. Attualmente, infatti, i debiti per somme già iscritte a ruolo su cartelle esattoriali e altri atti, devono essere stati notificati a imprese e professionisti entro il 31 dicembre 2012. E devono riguardare tributi erariali, regionali e locali, contributi assistenziali e previdenziali, premi per l' assicurazione obbligatoria contro gli infortuni e le malattie professionali, entrate dell' amministrazione che ha rilasciato la certificazione del credito. Non solo. L' altra condizione per utilizzare la compensazione è che la somma iscritta a ruolo deve essere inferiore o pari al credito maturato nei confronti della Pa. Inoltre, come regola generale, i crediti ammessi sono quelli non prescritti, certi, liquidi ed esigibili, per somministrazione, forniture, appalti e servizi, anche professionali, maturati nei confronti della Pa e certificati come previsto dai decreti dell' Economia del 22 maggio e 25 giugno 2012. L' Economia in allegato al decreto attuativo dovrà comunicare anche l' elenco dei soggetti interessati. Questi ultimi dal canto loro dovranno presentare la certificazione del credito agli agenti della riscossione competenti (Equitalia o Riscossione Sicilia) che a loro volta dovranno segnalare l' avvenuta compensazione nella piattaforma elettronica per la certificazione dei crediti. La procedura inoltre prevede che l' ente debitore è tenuto al pagamento dell' importo oggetto della certificazione e utilizzato in compensazione, entro 12 mesi dalla data di rilascio della certificazione. In Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 22 17 agosto 2014 Pagina 3 < Segue Il Sole 24 Ore pubblica amministrazione caso di mancato pagamento spontaneo da parte dell' ente debitore l' importo oggetto della compensazione è recuperato con una riduzione dei trasferimenti statali all' ente territoriale. Se poi il recupero non è possibile, l' agente della riscossione procederà, sulla base del ruolo emesso a carico del titolare del credito, alla riscossione coattiva nei confronti dell' ente. La riapertura dei termini per la compensazione dovrebbe riguardare anche l' altra tipologia di debiti fiscali oggi ammessi al recupero immediato, ovvero quelli che emergono da istituti deflattivi del contenzioso tributario come l' accertamento con adesione, la conciliazione giudiziale, la definizione agevolata delle sanzioni. Questa seconda via della compensazione riguarda, in particolare, i crediti maturati al 31 dicembre 2013 nei confronti di Stato, enti territoriali, Ssn ed enti pubblici nazionali. Per la compensazione si dovrà utilizzare la delega unica di pagamento (modello F24) in versione telematica. Inoltre è già previsto che il recupero nei confronti degli enti debitori debba avvenire con un versamento diretto su una contabilità speciale dell' agenzia delle Entrate. Se questi enti continueranno a non pagare i loro debiti sarà la stessa Agenzia a recuperarli dai tributi spettanti a qualsiasi titolo a questi enti. Se queste somme sono insufficienti, le Entrate comunicano la situazione alla ragioneria generale del ministero dell' Interno per gli enti locali, per effettuare il recupero sui trasferimenti dovuti. © RIPRODUZIONE RISERVATA. MARZIO BARTOLONI, MARCO MOBILI Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 23 17 agosto 2014 Pagina 3 Il Sole 24 Ore pubblica amministrazione Il meccanismo. Primo passo la certificazione. Se l' ente non paga scatta la riduzione dei trasferimenti Alessandro Sacrestano Il Governo fa un ulteriore passo avanti al fine di definire le modalità tecniche di compensazione fra i d e b i t i a c c u m u l a t i d a l l a pubblica amministrazione e le imposte a carico delle imprese creditrici. Quanto si sta delineando rappresenta una prerogativa ampia per le imprese, esercitabile attraverso le disposizioni del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241. Questa normativa, appunto, regolamenta l' istituto della "compensazione" fra le situazioni debitorie e creditorie vantate dalle imprese con i diversi enti destinatari dei versamenti unificati. Allo stato, la possibilità per le imprese di compensare direttamente le partite attive e passive con la pubblica amministrazione è consentita per i soli crediti non prescritti certi liquidi ed esigibili, maturati nei suoi confronti, con le somme dovute a seguito di iscrizione a ruolo ai sensi dell' articolo 28quater del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 602, purché notificate entro il 31 dicembre 2012. L' iscrizione a ruolo riguarda tributi erariali, regionali e locali, contributi assistenziali e previdenziali, premi per l' assicurazione obbligatoria contro gli infortuni e le malattie professionali, entrate spettanti all' amministrazione che ha rilasciato la certificazione del credito. Il tutto avviene per il tramite della cosiddetta certificazione del credito vantato che, una volta trasmessa ad Equitalia, consente lo scorporo del credito certificato dal totale iscritto a ruolo a carico dell' impresa creditrice. Il concessionario stesso, in seguito, provvede a recuperare gli importi direttamente presso l' amministrazione debitrice, segnalando l' avvenuta compensazione nella piattaforma elettronica per la certificazione dei crediti. Come chiarito dal decreto ministeriale 25 giugno 2012, se entro 12 mesi l' ente coinvolto non paga le somme a debito, così come certificate, l' importo oggetto della compensazione è recuperato mediante riduzione delle somme dovute dallo Stato all' ente territoriale a qualsiasi titolo. Nel cosiddetto decreto legge Destinazione Italia (Dl n. 145/2013), era stato preannunciato un ampliamento nelle modalità di compensazione, allargandone, di Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 24 17 agosto 2014 Pagina 3 < Segue Il Sole 24 Ore pubblica amministrazione fatto, il raggio operativo. Lo stesso provvedimento dell' Esecutivo indicava in un decreto interministeriale, a cura congiunta Mef/Mise, la cui pubblicazione sarebbe alle porte, lo strumento attraverso il quale tale ampliamento si sarebbe tradotto in atti concreti, consentendo la compensazione ai debiti per somme iscritte a ruolo su cartelle esattoriali e altri atti, notificati fino al 31 marzo 2014. Inoltre potrebbe essere consentito anche compensare le somme a debito derivanti da istituti definitori della pretesa tributaria e deflativi del contenzioso tributario (accertamento con adesione, conciliazione giudiziale, definizione agevolata, ecc.) con i crediti maturati al 31 dicembre 2013 nei confronti dello Stato, enti territoriali, enti del Servizio sanitario nazionale e enti pubblici nazionali. Il recupero delle somme compensate avverrà tramite versamento diretto su una contabilità speciale intestata all' agenzia delle Entrate che, in caso di insolvenza dell' ente debitore, provvederà a segnalarlo alla ragioneria generale dello Stato e al ministero dell' Interno per gli enti locali, per effettuare il recupero sui trasferimenti dovuti. © RIPRODUZIONE RISERVATA. ALESSANDRO SACRESTANO Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 25 17 agosto 2014 Pagina 3 Il Sole 24 Ore economia nazionale Le imprese. I dati dell' Economia: oltre 13mila i fornitori coinvolti finora, ma il bilancio a fine ottobre potrebbe salire a 30 mila per un importo di 10 miliardi. Sprint sulle certificazioni: richieste per 5 miliardi Marzio Bartoloni Solo la scorsa settimana hanno bussato quasi 800 imprese per 3.600 istanze di certificazione del credito. Un' impennata che dura già da qualche settimana e che ha contribuito a far lievitare a 45mila le r i c h i e s t e f i n o r a a r r i v a t e a l l a piattaforma elettronica del ministero dell' Economia che verifica i pagamenti che le aziende aspettano dalla Pa. Per ora i fornitori, in tutto 13.227 aziende, hanno chiesto di farsi certificare crediti per 5,36 miliardi, di questi quasi 2 miliardi sono istanze arrivate solo nell' ultimo mese. Ma la stima è, se continua il boom di questi giorni, di arrivare ad almeno il doppio 10 miliardi (per 30mila imprese registrate) entro fine ottobre, quando scadrà il nuovo termine, appena prorogato, per certificare e far scattare la garanzia dello Stato. La febbre dei crediti da certificare passaggio cruciale per farsi rimborsare i "pagherò" delle Pa e nel caso scontare le fatture in banca ha dunque contagiato le imprese. Così almeno sembrano dire gli ultimissimi dati della piattaforma del Mef operativa da fine 2012 che il Sole 24 Ore ha potuto vedere e che mostrano negli ultimi mesi una crescita esponenziale di domande. Finora, come detto, sono arrivate richieste per 5,361 miliardi: l' Economia ha risposto a circa metà istanze (2,591 miliardi) certificando 1,784 miliardi crediti e respingendone 777 milioni perché non sussitenti o inesigibili. Gli altri 2,8 miliardi sono invece in attesa di verifica. Le amministrazioni debitrici hanno infatti 30 giorni di tempo per rispondere. Scaduto questo termine senza un riscontro il creditore ha la possibilità di chiedere la nomina di un commissario ad acta e sono previste anche delle sanzioni in caso l' inadempienza continui. Va comunque segnalato che i crediti già certificati in tutto ammontano a 3,1 miliardi, perché ai quasi 1,8 miliardi "passati" attraverso la piattoforma si aggiungono 1,3 miliardi comunicati spontaneamente dalle amministrazioni: una comunicazione, questa, che equivale a certificazione anche se il creditore non ha presentato istanza. A far girare meglio la macchina della certificazione ha contribuito sicuramente l' accelerata data dal Governo negli ultimi mesi a tutta l' operazione debiti Pa, ferma comunque a fine luglio a 26,1 miliardi pagati alle imprese. Dopo il Dl Irpef di aprile scorso sono arrivati subito diversi decreti attuativi che hanno aperto la porta, tra l' altro, alla garanzia dello Stato e all' intervento di Cassa depositi e prestiti Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 26 17 agosto 2014 Pagina 3 < Segue Il Sole 24 Ore economia nazionale con un plafond di 10 miliardi per riacquistare i crediti ceduti alle banche. E un segnale importante è arrivato anche dal protocollo siglato all' Economia il 21 luglio da tutti gli attori in campo (Abi, Cdp, Anci, Regioni, Confindustria, Rete Imprese, Ance, commercialisti) per far corriere a pieni giri la macchina sblocca debiti. A questa iniziativa si è aggiunta, poi, da diversi giorni una campagna pubblicitaria con tanto di spot in tv per informare le imprese sulla certificazione. Operazione che tra l' altro questa è la novità dell' ultima ora potrà essere fatta non più entro il 23 agosto (come prevedeva il Dl Irpef), ma entro il 31 ottobre, come ha stabilito la proroga prevista nell' ultimo decreto competitività che dovrebbe andare a giorni in Gazzetta. «Non si tratta di uno slittamento, ma di un' opportunità in più che vogliamo dare alle imprese», avverte il vice capo di gabinetto dell' Economia Alessandro Tonetti. Che spiega come «anche grazie al contributo di alcune associazioni di categoria siamo riusciti a migliorare la funzionalità della piattaforma risolvendo alcune complicazioni tecniche». Ora, insomma, la palla passa alle imprese che con la certificazione del proprio credito in mano avrannno più strade di fronte a loro: aspettare l' assegno oppure recarsi presso una banca dove grazie alla garanzia dello Stato potranno beneficiare di uno sconto agevolato (l' 1,90% l' anno per importi fino a 50mila euro e l' 1,60% oltre tale soglia). Oppure potranno scegliere la carta della compensazione che con le nuove regole previste entro fine agosto sarà ampliata . © RIPRODUZIONE RISERVATA. MARZIO BARTOLONI Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 27 17 agosto 2014 Pagina 2 Corriere della Sera politica nazionale Cantieri, scuola, giustizia. La mossa di Renzi Tribunali, nuovo corso dopo la consultazione L' ipotesi di tre decreti per il 29 agosto. «Sarà una sorta di Big Bang» Il presidente del Consiglio dopo i dati economici Ue: avevo ragione io. ROMA Ora che l' Europa si è fermata in modo ufficiale, zero crescita per tutti e 28 Paesi della Ue, almeno nella media statistica, ora che Parigi chiede di allentare i vincoli di bilancio, mentre Berlino per la prima volta vede il suo prodotto interno decrescere dopo una lunga stagione ininterrotta di sviluppo, Renzi ha gioco facile nel dire che lui prima di altri ha messo l' accento nel posto giusto, che occorre un' assunzione di responsabilità collettiva per riformare anche le istituzioni europee, visto che Stati Uniti e Giappone si sono risollevati, hanno superato la crisi, la Cina e il resto dell' Asia continuano a crescere, mentre il Vecchio Continente arranca fra vincoli di bilancio e politiche nazionali ancora troppo disomogenee. Una giornata in famiglia, quasi del tutto off anche per i suoi più stretti collaboratori (ieri anche una piccola gita con la bici da corsa fra le colline intorno a Pontassieve), Matteo Renzi trascorre i pochi scampoli di vacanza che si è ritagliato con un occhio ai dossier che arriveranno sul tavolo del Consiglio dei ministri il 29 agosto. Per il suo staff si annunciano sorprese, «sarà una sorta di Big bang» dicono, riferendosi al provvedimento sui cantieri, che potrebbe riscrivere l' intera materia degli appalti pubblici, delle tutele e dei vincoli, del modus operandi della pubblica amministrazione in materia; a quello sulla scuola, che in queste ore individua in Stefania Giannini uno dei ministri che sente più spesso il premier; a quello infine sulla giustizia, con la consultazione voluta dal governo che si chiude proprio a fine mese. Saranno tre decreti legge? A Palazzo Chigi non sanno dirlo, ma nemmeno escluderlo. Sanno però che Renzi sta facendo di tutto perché il 29 si trasformi in una data simbolo del suo mandato: i tre provvedimenti sono collegati fra loro, intendono perseguire un alto tasso di riforma nei settori che toccheranno, si prefiggono l' obiettivo di cambiare regole che al momento incidono in modo negativo sulla crescita, sul funzionamento degli appalti, sull' organizzazione della scuola e della formazione, sull' immagine che diamo all' estero in tema di giustizia, al momento uno dei deterrenti maggiori agli investimenti esteri diretti nel nostro Paese. Non meno importante sarà l' appuntamento del giorno dopo a Bruxelles, vista la situazione economica e il numero delle crisi che si registrano ai margini della Ue. A differenza di Parigi Renzi non ha intenzione di chiedere un allentamento del patto di Stabilità, ha già dato garanzie che l' Italia resterà sotto la soglia del 3%, di sicuro però farà pesare un' analisi che nei mesi scorsi era resa più debole da dati economici disallineati, cifre che oggi invece sembrano convergere per tutti, almeno nella media statistica, verso una cornice diversa: l' Italia sarà anche uno dei malati della Ue, ma il resto del Continente non gode Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 Continua > 28 17 agosto 2014 Pagina 2 < Segue Corriere della Sera politica nazionale certo di ottima salute, «senza per questo ritenersi soddisfatti dal mal comune», dicono nel governo. Intanto prosegue l' autopromozione di un soccorso politico ed economico da parte di Forza Italia, «se il governo deciderà di imbarcarsi in una grande opera di modernizzazione delle relazioni sindacali e sociali piegando il potere di veto di grandi e piccole corporazioni, noi siamo pronti a dare una mano», riassume Osvaldo Napoli. Il mattinale del partito azzurro la vede in modo più critico: «La cartella clinica del paziente Italia dice: tragica febbre fredda dell' inflazione sotto zero in 10 grandi città; febbre gialla della disoccupazione generalista al 13%, quella giovanile che sfonda ogni tetto, rasentando il 45%. I conti pubblici fuori controllo, e non sono le canzoni dei Gufi a dirlo, ma le tabelle della Ragioneria dello Stato, mancano 30 miliardi». Offresi dunque una mano, non richiesta, per terapia choc. Marco Galluzzo. Marco Galluzzo Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 20132016 29