3^A a.s. “2012/2013
A cura di:
Caviglia Victor
La Rocca Marcello
Scozzafava Stefano
Il battistero è chiamato,
nelle fonti scritte,
“nympheum”, “tinctorium”
o “lavacrum”, per la sua
struttura circolare simile
a quella tipica di questi
edifici.
Battistero di Santa Maria Maggiore,
Nocera Superiore (Salerno).
Si ritiene che l’edificio
fosse composto almeno
da due locali principali:
quello con la vasca
battesimale e un’altra
stanza attigua per
l’amministrazione del
crisma.
Rappresentazione in sezione del
Battistero di Albenga.
Il battistero più antico rinvenuto è quello della Domus
Ecclesia di Dura Europos.
La sala battesimale è l’unico ambiente decorato da
affreschi: ciò ne sottolinea l’importanza e la centralità.
La pianta del battistero è solitamente
ottagonale.
Inizialmente l’edificio era separato dalla
chiesa; solo in seguito verrà inserito all’interno
dell’edificio sacro.
Vasca battesimale del Battistero
di Albenga.
Fonte battesimale della
chiesa di San Paragorio, Noli.
Il battesimo era il rito più solenne della
liturgia primitiva poiché significava l'ingresso
nella Chiesa e simboleggiava il seppellimento
dell'uomo "vecchio" e la rinascita dell'uomo
nuovo
Il rito si divideva in tre fasi …
1) Esorcismo e rinuncia a satana:
I catecumeni si sottoponevano all’ esorcismo per
essere liberati da ogni maleficio diabolico. Dopo
pronunciavano la rinuncia a satana rivolti a occidente
e la professione di fede rivolti ad oriente.
2) Battesimo: dal greco
(βάπτισμα, βαφτίσειν), dove la
radice corrispondente indica
"immergere nell'acqua"
Spogliati e unti con l’olio
consacrato, entravano
nella vasca battesimale
per la triplice immersione
detta “effusione” .
3) Unzione o “crisma”
Dopo il battesimo venivano unti sulla
fronte, sulla bocca e sulle orecchie con olio
santo (crisma), per aprire le orecchie e la
mente all’ ascolto della Parola e la bocca
alla testimonianza di essa.
A questo punto i neofiti erano
ammessi nella comunità cristiana
e, indossata la veste bianca,
potevano entrare nella chiesa per
partecipare all’eucarestia.
In origine la cerimonia si svolgeva solo
una volta all'anno, la notte di Pasqua
con grande affluenza di fedeli.
Più tardi, soprattutto in oriente, si
cominciò a battezzare anche alla
vigilia di Natale, della Pentecoste e
altre feste maggiori.
Vista esterna del
Battistero
Vasca battesimale
Mosaico raffigurante un triplice Chrismon che si riflette in aloni di differente
tonalità, a simboleggiare il dogma trinitario; intorno stanno dodici colombe,
allusive ai dodici apostoli. Nella lunetta Antico
di fondo
sono presenti
due agnelli a
mosaico
raffigurante
lato di una croce gemmata; mentre nell’ archivolto della nicchia di fondo è
inserita l’iscrizione entro una fascia ornamentale a foglie d’alloro.
Residui di antiche
decorazioni ad affresco e a
mosaico. Solitamente il
battistero era l'unico
ambiente decorato poiché
era l'edificio più importante.
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Il battistero e il battesimo