Sport
3 aprile 2015
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Qualifiche di Coppa Ticino categorie giovanili: ecco i momò che andranno in finale ad Ascona
I risultati delle diverse società del distretto
• Lo scorso fine settimana ha visto
l’Associazione Cantonale Ticinese
di Ginnastica impegnata su più
fronti. Gymnastique, Attrezzistica
e Pallavolo si sono infatti alternate
e sovrapposte con le loro rispettive manifestazioni. Grande lo
sforzo organizzativo che ha coinvolto numerose società di tutto il
Cantone. Nell’attrezzistica, dopo
la splendida esperienza dello
scorso anno a Stabio, i 5 sodalizi
del Mendrisiotto hanno di nuovo
unito le forze e si sono trasferite
per l’occasione presso il Centro
sportivo Federale di Tenero dove,
coadiuvando i tecnici ed i responsabili ACTG, hanno organizzato le
giornate di qualifica giovanili della coppa Ticino. Ben oltre 800 le
ginnaste ed i ginnasti iscritti. Per i
qualificati l’appuntamento è per la
finale, il 19 aprile, ad Ascona.
SFG Mendrisio: è mancato solo
l’oro
La società del Magnifico Borgo
era presente con 40 ginnasti
suddivisi nelle diverse categorie.
Oltre ad essere stata una gara
di qualifica, per diversi di loro è
stato anche un superamento test,
nonché la prima vera esperienza
cantonale. Con grande piacere
applaudiamo l’argento di Anna
Lurà, aggiudicatasi brillantemente il 2° posto nella categoria 3B
(oltre 80 partecipanti); e nella
categoria 4 il bronzo di Alessia
Buttiglione. Di seguito i mendrisiensi che si sono qualificati: nella
categoria 1A Beatrice Costantini;
le occorre sottolineare un podio
completamente chiassese, e non è
la prima volta che accade. Insieme
a Giona, al secondo posto si è classificato Gioele di Lernia, in fase di
riscatto e al terzo Luca Piffaretti,
rientrato alla grande in ambito
competitivo. Altre medaglie d’argento sono state messe al collo da
Mirko Ilic nella C2A, giovane molto
promettente, e Nicolò Caprara tra i
giovanissimi nella C1A. Quattro le
medaglie di bronzo, oltre a Luca
anche Siria Cereghetti e Daniele
Gobbo nella C3A, altri due giovani
che stanno mostrando ottime cose,
e Anna Gabaldo nella C3B, vicinissima all’amica e compagna Marta.
SFG Mendrisio
nella categoria 1B e nell’ordine
Sara Pozzi, Amalia Tonella, Ann
Su Lee, Josephine Vassalli, Asia
Sacco, Lara Schmid, Martina Merli
e Valentina Krausbeck; nella categoria 3A femminile Gaia Bordogna
e Francesca Granata mentre nella
4 Cecilia Cossu. In campo maschile
invece, a qualificarsi sono stati Alan
Cattaneo nella categoria 1A, Nicolas Della Casa nella 2A e Ludovico
Bernasconi nella 2B.
A Stabio: oro per Summerer
La SFG Stabio si è presentata con
un folto gruppo di ginnaste (37) e
ginnasti (12) nelle varie categorie
con l’obiettivo di fare bene e per
chi affrontava la nuova categoria,
il superamento del test. Buona, per
non dire ottima, la prestazione dei
maschi, i 12 futuri ginnasti hanno
tutti superato il test, centrando
SFG Stabio
così l’obiettivo minimo e 7 di loro
hanno conquistato il diritto a disputare la finalissima, non poteva
mancare il podio Matteo Summerer nella categoria 2A e Rocco
Guidotti una medaglia d’argento.
Altri podi arrivano dal settore femminile, partendo dalle più piccole,
cat.1b, argento per Giada Barsotti e
bronzo per Ludovica Lavanini, cat
2A argento per Kora Bettoni, Cat
2B argento per Sara Martignoni e
bronzo per Sharon Pannella, cat 4
ancora un argento per Siria Rebuzzi. Oltre ai ginnasti sopra elencati
si sono qualificati nella categoria
femminile Amelie Valsangiacomo
(C1A), Michelle Pachina, Chiara
Brusa e Sofia Grisoni (C1B), Simona Arnaud (C2A), Giulia Lagrotteria (C2B), Stacey Marazzi (C3A),
Martina Scarpazza (C3B), Chiara
Lagrotteria e Gaia Rizzi (C4); nella
Diverse le medaglie di legno
conquistate, alcune davvero vicinissime al podio, ma purtroppo si
sa che solo i primi tre salgono sul
podio. Ecco i nomi di tutti i qualificati. C1: Giorgia Ferrari, Nicolò
Caprara, Thomas Sciolino, Anna
Di Domenico, Damiano Scipoliti,
Noemi Stella Ferrari; C2: Omar
Camponovo, Mirko Ilic, Silvia
Masieri, Laura Frigerio, Martina
Nodari; C3: Marta Banfi, Giulia
Nodari, Anna Gabaldo, Siria Cereghetti, Daniele Gobbo, Gabriele
Mento, Greta Albano, Anna Lurati
e C4: Valentina Vanzetta, Giona
Riva, Gioele di Lernia, Luca Piffaretti, Davide Battaglia.
SFG Chiasso
categoria maschile Lorenzo Camponovo (C1A), Lucio Napolitano
(C1B), Tobia Ceppi (C3) e Gaël
Della Santa (C4).
6 ori, 3 argenti e 4 bronzi per la
SFG Chiasso!
Cominciando dal metallo più prezioso, l’oro, troviamo diversi giovani e giovanissimi; addirittura 6!
Giorgia Ferrari nella C1A, precisa
e determinata; Omar Camponovo
nella C2B, giovane appena passato
dal settore artistico ha subito messo
in evidenza le sue doti distaccando
il secondo di addirittura due punti
e mezzo; Marta Banfi nella C3B,
ormai quasi abituata al podio;
Giulia Nodari nella C3A, buone
prospettive anche per lei; Valentina
Vanzetta nella C4, fresca fresca di
superamento e subito sullo scalino
più alto; Giona Riva nella C4, campione ticinese in carica e ormai un
abitué del podio. Nella C4 maschi-
Ritmica: le selezionate della SFG Mendrisio
ai campionati ticinesi
• Il 28-29 marzo si sono svolte a Bellinzona le Giornate Test di
ginnastica ritmica, che davano l’accesso ai Campionati Ticinesi
in calendario il 18-19 aprile. Per la SFG Mendrisio sono scese in
campo numerose ginnaste: ecco chi di loro parteciperà alla finale.
Per il test introduzione, Arianna Novena (3.a con punti 9.170);
Aurora Donati (8.a) e Anastasia Weber (10.a).
Nel test 1, categoria A, Linda Cereghetti (1.a con 9.400); Mia
Scarati (4.a) e Alice Palermo (10.a).
Nella cat. B, test 1, Laura Crivelli (1.a con 18.560), Michelle Borromeo (2.a con 18.390), Iris Soliman (3.a con 18.120) ed Eleonora Corti (8.a). Per la cat. B, test 2, Zoe Ceruti (5.a), Eleonora
Settimo (7.a), Victoria Bellanca (8.a)e Tanja Hurschler (10.a).
Per la categoria del test 3 federale Laurine Iseli (9.a) e Greta Virdis
(10.a).
Per il test 4, nessuna ginnnasta è riuscita a staccare il biglietto per
accedere ai campionati Ticinesi. Ciononostante, le atlete hanno
dimostrato un buon livello tecnico, un ottimo impegno e un atteggiamento molto sportivo.
Nella categoria del test 5, Katya Galli (1.a con 27.450), Giorgia
Pizzagalli (6.a) ed Eleonora Gualtieri (7.a).
Per finire, nella categoria del test 6, Alessandra Croci (2.a con
27.250).
Corsa d’Orientamento/ A Sonvico nel segno della Valle di Muggio
SCOM: due ori e tre bronzi
• Domenica 29 marzo si è tornati a gareggiare in
Ticino con la seconda gara valida per il TMO e la
SCOM si è presentata in forze: ben 46 presenti, forse un record nella quasi quarantennale storia della
società, da sempre anche un po’ sbilanciata verso la
Valle di Muggio. In effetti, anche stavolta, la maggior parte dei piazzamenti da podio arrivano da lì.
In un terreno di gara che i confederati non esitano
a definire tipicamente ticinese, ovvero con pendii
ripidi e spostamenti lungo i costoni, in questo periodo ancora liberi da vegetazione bassa, le vittorie
SCOM sono state due ad opera di Elena Pezzati in
D18 e Massimo Cereghetti in HB. Per entrambi una
gara quasi senza storia: Elena dopo un’indecisione
al primo punto, già al terzo ha messo la freccia e in
35 minuti di gara ha lasciato la prima avversaria a
oltre due minuti. Massimo da Muggio, che a causa
di continui guai fisici corre in una categoria ben
inferiore alle sue qualità, in HB ha lasciato solo le
briciole agli avversari e dopo 43 minuti il secondo
si è ritrovato a quasi 5 minuti. Al secondo rango si
sono invece piazzati padre e figlio Giorgio e Roberto
Tettamanti. Devecchi in H70, infastidito da dolori
alla schiena, ha dovuto far strada al luganese Loris
Fedele, mentre Robi, da quest’anno al via in H50, è
stato superato solo dell’italo-russo Oleg Anuchkin,
contenendo il distacco sotto il minuto dopo 35 minuti di gara.
Attesissimo il rientro alle gare in Ticino del campione della Valle Tobia Pezzati, che fra gli attivi HAL
si è trovato quale avversario il nazionale Florian
Howald, che non ha certamente deluso le aspettative. Per quasi metà gara Tobia ha condotto la gara,
poi un primo determinante errore ha permesso il
sorpasso di Howald, che in seguito si è ulteriormente avvantaggiato, andando a vincere in sicurezza
con poco più di tre minuti di vantaggio dopo 41
minuti di gara. Per il 18enne di Sagno c’è poi stato
un testa a testa con l’amico Sebastian Inderst, che
al traguardo l’ha sopravvanzato di soli sei secondi.
Altro 3° rango a Morbio Superiore con la dodicenne
Nicole Dotti, che dopo appena tre gare ufficiali nel
bosco è già sul podio. Anche l’ultimo podio arriva
dalla montagna con Jolanda Gollub di Rovio, che
in D60 si è piazzata terza e oltretutto miglior ticinese, visto che davanti a lei ci sono due confederate,
anche se una gareggia da tempo per una società
ticinese. Subito dietro l’altra rappresentante SCOM
di Rovio Ruth Gysin. Quarto rango ottenuto anche
dal marito Fritz in H60 e da Cesare Mattiroli in H18.
La serie di piazzamenti è poi continuata: in HAM 5°
Jakob Hütter, in H50 6° Fabrizio Donadini, in DAL
5a Tulla Spinelli, 6a Eleonora Donadini e 7a Metka
Udovic, in DAK 7a Sarah Ortelli, in D50 5a Daniela
Putzu e 6a Bea Arn; in D16 7a Dalila Mantovan.
Ora, grazie al periodo di vacanza scolastica, ci si
prende il tempo per svolgere degli allenamenti intensivi sul terreno e una ventina di giovani momò
parteciperà a un campo d’allenamento in Malcantone fra il 6 e il 10 aprile. La stagione di gare proseguirà con la prima gara nazionale il 12 aprile nei pressi
di Bulle (FR), poi di nuovo in Ticino, il 19 aprile, a
Grumo in Leventina.
Nella foto da sinistra: Elena Pezzati, Nicole
Dotti e Tobia Pezzati.
Il DYK festeggia il 1° anno
di collaborazione con Paolo Levi
• Mercoledì 1° aprile, al dojo di via Cattaneo,
il DYK Chiasso ha festeggiato il primo anno di
collaborazione con Paolo Levi che dal mese
di marzo 2014 ha ripreso la direzione dei
corsi di judo del mercoledì e del sabato.
Paolo Levi ha garantito l’insegnamento base
della disciplina in quest’ultimo anno, dando
ampia dimostrazione di serietà e professionalità. Il gruppo dei giovani judoisti del DYK
ne ha approfittato tant’è che i primi risultati
agonistici si sono già visti, in particolare
i quattro titoli di campione ticinese 2015,
recentemente ottenuti.
Il comitato del DYK, presente in corpore
alla cerimonia, ha ringraziato Paolo Levi e,
per bocca del presidente Marco Frigerio, ha
espresso l’auspicio che la collaborazione abbia a durare a lungo.
Nella foto, Paolo Levi con un gruppo di
giovani agonisti del DYK.