SETTIMANALE GRATUITO DEL VENERDÌ
ANNO X NUMERO 20 – 28 GIUGNO 2013
Gli alternativi
Guidonia
L’assistenza
domicilare si paga
a ore. Ennesimo taglio
alla spesa sociale
a pagina 6
Pdl ai ferri corti,
Bertucci vuole
l’azzeramento
della Giunta
a pagina 3
Tivoli
Municipalizzate nel
caos. Senza stipendio
i dipendenti dell’Asa srl
a pagina 9
Mentana
Cede il tetto
di un palazzo
di quattro piani.
Panico in via Fratelli
Cairoli, sgomberato
l’edificio
a pagina 13
L’evento
Giovedì di fuoco per la politica guidoniana, i candidati a sindaco sono già due
alle pagine 4 e 5
PER CONTATTARCI: 0774 344201
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Gran finale per Giugno
in Festa a La Botte.
Sabato il concerto
degli Stadio
a pagina 15
Regione
2
venerdì 28 giugno 2013
Sanità, la Regione fa il primo bilancio
Sbloccati 540 milioni di euro dal piano di rientro. Prorogati contratti per 2.800 lavoratori precari
Mettere in sicurezza il sistema
sanitario regionale. Questo
l’obiettivo della Regione Lazio
che nei primi mesi di governo
ha avviato una serie di provvedimenti per dare respiro ad
uno dei settori che negli anni
ha registrato maggori difficoltà. In totale sono stati
sbloccati 540 milioni di euro
del piano di rientro mentre
780 milioni sono stati destinati
per pagare i fornitori. “Sono
decisioni fondamentali, che ci
hanno permesso di eliminare
gli sprechi e liberare risorse
indispensabili alle cure”, ha
sottolineato il presidente, Nicola Zingaretti, con 187 decreti firmati di cui 132 hanno
avuto come oggetto l’accreditamento istituzionale definitivo. Per quanto riguarda le
residenze socio assistenziali
sono 416 quelle sbloccate, a
fronte dei 3mila ancora man-
canti. Firmato anche il decreto
che impone ai Direttori generali di sincronizzare la “carta
d’identità” di ogni singola
azienda con la realtà. Prorogati i contratti a circa 2800 lavoratori precari che prestano
servizio, anche da anni, nel
servizio sanitario regionale. La
Regione ha posto il tema della
loro stabilizzazione presso il
Tavolo tecnico interministeriale per il piano di rientro.
Raccolta differenziata, stop alle deroghe per i comuni
Dalla giunta la cancellazione dello “scenario di controllo” del Piano di gestione dei rifiuti
Fuori lo “scenario di controllo” del Piano di
gestione dei rifiuti. La Regione mette un freno
alle deroghe per i comuni che non fanno sufficentemente la raccolta differenziata e taglia
il meccanismo che stabiliva, in caso di mancata
riduzione della produzione dei rifiuti e di percentuali di raccolta differenziata inferiori al
65%, si potessero attuare interventi in deroga
alle normative nazionali ed europee rispetto a
quelli indicati dalla legge per i comuni inadempienti. Una decisione della Giunta che ora
passa al vaglio del consiglio, in linea con le direttive secondo cui i comuni devono andare
nella direzione della raccolta differenziata porta
a porta e per cui sono stati stanziati nel nuovo
Risorse ai comuni
per pagare i debiti
Gli enti locali potranno sforare il
patto di stabilità
per pagare i propri debiti. A stabilirlo è la giunta regionale
che
consente così ai
comuni di peggiorare il proprio
saldo programmatico. Infatti, in base alla normativa nazionale
sulla realizzazione degli obiettivi di finanza pubblica, per il 2013
alle regioni è attribuito un contributo fino a 1.272 milioni di euro,
da destinarsi esclusivamente alla riduzione del debito. A loro
volta le regioni stesse si impegnano a cedere ai comuni e alle
province ricadenti nel proprio territorio spazi finanziari pari a 1,2
euro per ogni euro dei 1.272 milioni. Nel Lazio il plafond complessivo per gli enti locali ammonta a 153 milioni di euro, di cui
38 milioni di euro per le province e 114 per i comuni.
Sabato al Campidoglio
c’è l’“Alba del donatore”
bilancio ben 150 milioni di euro. La delibera
cancella l’anomalia di una sorta di “exit strategy” per i Comuni inadempienti rispetto agli
obblighi di legge del 65% di raccolta differenziata e rappresenta l’avvio del processo di monitoraggio e aggiornamento del piano gestione
dei rifiuti nel Lazio.
Torna anche quest’anno l’appuntamento con l’ “Alba del Donatore
sul Campidoglio”, iniziativa promossa dal professor Carlo Umberto
Casciani, commissario straordinario dell’Agenzia regionale del
Lazio per i Trapianti e le Patologie connesse, che vede responsabile dell’organizzazione Anna Laganà Madia Presidente A.N.I.M.O.
giunta alla nona edizione. Il concerto si terrà nella splendida cornice della Terrazza Caffarelli in Campidoglio sabato a partire
dalle ore 5. Tra gli invitati anche il presidente della Regione Lazio,
Nicola Zingaretti, e il sindaco di Roma Ignazio Marino.
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venerdì 28 giugno 2013
Guidonia Montecelio
La raccolta della spazzatura
va alla sorella dell’Ipi
Il sindaco affida il servizio per sei mesi: una delle due imprese è di proprietà di Deodati
Cinque milioni di euro per
sei mesi di servizio di raccolta
dei rifiuti. Naufraga il rapporto
con Aimeri, il Comune di Guidonia Montecelio dal 13 luglio
considera archiviato il contratto per le “inadempienze
dell’appaltatore”. Dal 15 si entra nella gestione provvisoria
– fino alla gara europea – e si
occuperà di prelevare la spazzatura del porta a porta un
Raggruppamento temporaneo
d’impresa incaricato ieri attraverso un’ordinanza del sindaco. Entrano in scena due
società, la Arcobaleno Spa e
la Eco.Car Srl. Meglio dire un
ritorno di fiamma: la Eco.Car
è impresa del gruppo Deodati,
cioè stessa proprietà dell’Ipi
e della società che gestisce la
discarica dell’Inviolata.
Come anticipato su queste colonne il tour della spazzatura
in questa città fa mille giri
per tornare sulle strade rassicuranti del passato. L’Ipi è
stata il sinonimo della raccolta
giorno di Aimeri. I lavoratori
saranno reimpiegati nel servizio nuovo che prenderà piede il 15 luglio, per motivi di
“urgenza” e “gravissimi pericoli per la salute” è Rubeis a
procedere dopo l’avviso pubblico (e indagine di mercato)
con l’affidamento diretto per
i prossimi sei mesi. Per carità,
intanto dà mandato di cominciare a preparare le carte per
il bando europeo ma già nella
nota diffusa ieri si specifica
che le nuove arrivate dovranno
cavarsela sicuramente fino al
dell’immondizia in questa città
per decenni, quelli delle proroghe infinite. Ora che è finito
con un divorzio unilaterale
l’accordo con Aimeri, le società
di Deodati si riaffacciano nella
città della spaccatura. Intanto
meglio partire dalle carte. Il
25 giungo con la determina
numero 58, il Palazzo mette
nero su bianco la risoluzione
del contratto con l’Ati capeggiata da Aimeri, l’appalto da
Centrodestra in crisi. Bertucci: siamo bloccati, Rubeis così è solo ostaggio dei malpancisti
Capogruppo Marco Bertucci
c’è pieno stallo a Guidonia
Montecelio. La maggioranza
di centrodestra non riesce a
fare nemmeno un consiglio
comunale.
È un dato di fatto.
Perché?
Colpa dei malpancisti.
Più di uno quindi.
Il Capo di Gabinetto del sindaco
dovrebbe prevedere l’acquisto
di digestivi...
De Paolis ha già tanto da fare.
Che vuol dire?
Capo di Gabinetto, dirigente
ai Lavori Pubblici, coordinatore del Plus, progettista per
la Selciatella. Non credo abbia
anche il tempo di fare il farmacista del Pdl.
De Paolis è una figura di alto
spessore, capace, serio e credo
debba essere valorizzato per
portare a termine quel tipo di
azioni amministrative indispensabili per gli ultimi dieci mesi
di governo, se Rubeis vuole
essere confermato candidato
sindaco.
È l’urbanistica ad agitare gli
animi creando questa fase di
blocco?
È stato evidente nell’ultimo
consiglio comunale. L’urbanistica non era all’ordine del
giorno ma il numero legale
non c’era ugualmente. Il problema è complessivo.
È crisi politica, quindi?
Sto riflettendo su questo e
credo debba farlo anche il sindaco. Non siamo di fronte ad
alcuni sporadici episodi. È troppo tempo che Guidonia Montecelio aspetta di approvare
14 gennaio prossimo ma “protraendosi comunque sino alla
definitiva aggiudicazione”. Si
erano fatti avanti due pretendenti, ma ad assicurare che
tutto fili liscio nel circuito
della spazzatura saranno la
Eco.Car srl e l’Arcobaleno. La
prima non è un’azienda alle
prime armi: raccoglie rifiuti a
Catania, San Prisco, Marcianise, Nettuno – così è spiegato
sul sito internet – e ancora a
Caserta dove si è aggiudicata
un appalto da 50 milioni di
euro (e più) in Associazione
temporanea d’impresa con
l’Ipi, operativa nell’ambiente
da 25 anni e della stessa proprietà Deodati, nome che torna
nella gestione della discarica
dell’Inviolata. Quella satura
ma ampliata, giusto una manciata di giorni fa, del dieci
percento. gea.pe
giugno del 2009 regolava i
rapporti tra l’Ente e le società.
Un cammino disastroso, personale non pagato, agitazioni,
ripetute penali per disservizi
(per un totale di 1 milione e
780mila euro) tanto da portare
sindaco e assessore (Di Palma)
alla conclusione che fosse impossibile arrivare alla scadenza
del 6 settembre 2014. Il Comune rompe l’accordo in danno, il 13 luglio sarà l’ultimo
“Il sindaco deve azzerare la Giunta”
di Gea Petrini
3
provvedimenti importanti, e
ormai non riusciamo a votare
nemmeno i regolamenti.
Se lei fosse il sindaco cosa...
Ora non lo sono.
E in futuro?
Il futuro è lungo, un tempo indefinito. Oggi il sindaco è Rubeis.
Allora senza immedesimazioni, in qualità di capogruppo cosa ha detto a Rubeis rispetto a questa situazione?
Cambia la squadra. Gli ho detto
questo: se vuoi vincere cambia
la squadra, non restare ostaggio
dei malpancisti. Lui è il sindaco
e lui - tranne sorprese - sarà il
prossimo candidato del Pdl.
Dovrebbe azzerare la Giunta?
Nel calcio si dice squadra che
vince non si cambia. Ecco, a
Guidonia non segniamo tre
punti da tanto.
Per la tenuta di Rubeis è un
pericolo più insidioso Marco
Bertucci o Stefano Sassano?
Gli assenti in consiglio comunale. gea.pe
Nuove tende per gli uffici
dell’assessorato al Personale
L’assessorato al Personale è stato spostato al secondo piano
della Torre, per consentire i lavori di ristrutturazione che porteranno alla luce la nuova Aula consiliare. Trasloco effettuato, il
Personale ha bisogno di nuovi arredi. Ora è il turno delle tende:
1.548 euro acquistate dalla ditta MG. Serrande di via Pantano.
Per la segnaletica 10mila euro
Dossi di rallentamento e nuova segnaletica orizzontale e verticale. I Lavori Pubblici con la firma del dirigente Angelo De Paolis
impegnano 10mila e 300 euro per provvedere alle esigenze
stradali. A occuparsene sarà la ditta ROAD95 & C. per affidamento diretto.
Due mesi di affitto dei locali
su via Roma: 28mila euro
Per l’affitto dei locali delle Attività produttive su via Roma il Comune spende 140mila euro ogni anno. Due piani a disposizione,
il19 giugno con la determina numero 94 il dirigente di settore liquida il canone di affitto per i mesi di maggio e giugno: 28mila e
300 euro.
4
Guidonia Montecelio
DeVincenzi è in
corsa per le primarie
“Ufficializzo la mia partecipazione”. E il consigliere del Pd apre a quelle di coalizione
di Gea Petrini
Consigliere Domenico De
Vincenzi Alleanza per Guidonia entra in gioco con Pagano candidato sindaco. La
sua valutazione.
È un processo positivo che nasce in contrapposizione all’amministrazione Rubeis. Ci
fa piacere che diano un giudizio negativo comune sul centrodestra, il Partito democratico guarda con attenzione e
di certo vorrà presentare una
sua donna o un suo uomo alla guida della città.
Farete le primarie di coalizione?
Se c’è una coalizione non c’è problema, certo.
Ma questa nuova aggregazione ha già deciso
che il candidato sindaco è Pagano, non parlano
di primarie. Se poi loro ritengono di stare nel
centrosinistra siamo d’accordo ad allargare le
primarie.
Quindi prima deve iniziare il percorso per
creare l’alleanza.
Esattamente. Si deve affrontare il programma,
l’intesa va trovata su quello.
Se ci fosse questo presupposto allora Pagano
potrebbe correre alle primarie con il Pd.
Sì e saranno i cittadini a decidere il resto.
Il suo è uno dei nomi che circola, sta valutando la possibilità?
Credo di avere acquisito un’esperienza impor-
tante ai vertici della prima società dei trasporti del Lazio. E
oggi posso dirlo con l’ufficialità del caso: parteciperò alle
primarie per essere il candidato sindaco a Guidonia Montecelio. Poi sarà il popolo del
centrosinistra a decretare il
vincitore ma io non mi sottrarrò alla sfida.
Sono molti anni che è in politica quali ragioni la spingono a candidarsi?
Vede c’è un aspetto che mi
muove più di ogni altro. Oggi,
arrivato a questo punto del mio percorso
umano e politico, sarei un sindaco libero da
ogni condizionamento. E a Guidonia Montecelio fa la differenza.
Rita Salomone dice che chi si propone alle
primarie deve avere una qualità precisa:
unire e non dividere. Pensa di rientrare in
questa definizione?
Nel Pd ci sono idee, progetti e uomini diversi.
Per questo si organizzano le primarie. Altrimenti mi dovrebbero spiegare perché farle se
c’è già un candidato capace di unire a priori.
La regola invece è un’altra, ci si confronta facendo scegliere i cittadini tra le diverse proposte
programmatiche e sulla persona. E dal giorno
dopo saremo tutti – nessuno escluso – a lavorare per chi vince. La candidatura unitaria nasce dalle primarie, questo è lo spirito.
“Parleremo con loro al ballottaggio”
Guglielmo non vuole allargare la consultazione dei cittadini
a possibili alleati. E “valuta” se gettarsi nella mischia
“Il loro gruppo nasce
dall’opposizione mi
auguro quindi sia una
formazione vicina alle
battaglie portate avanti
dal centrosinistra”. Simone Guglielmo, democratico aspirante alla poltrona da sindaco
– secondo le indiscrezioni, non per sua ammissione sia chiaro –
pone due paletti: il candidato deve
essere del Pd e di Guidonia Montecelio, non basta che faccia politica
in città. Un criterio quest’ultimo che
rivendica con forza a uso e consumo
delle battaglie interne antidevincenziane che prendono quota.
Si comincia a parlare di elezioni
anche nel centrosinistra.
Il Pd farà le primarie, e mi auguro
che il prossimo sindaco sia democratico e di Guidonia Montecelio, da
Sassano in poi gli ultimi sindaci tutti
di fuori.
Lei si vuole candidare?
Si fanno tanti nomi,
ma io personalmente
non ho la candidite.
Come gruppo Vincenzi
stiamo valutando la
possibilità. Ora però la
priorità è mandare a
casa Rubeis prima di
Natale, arriveremo a
proporre una mozione
di sfiducia considerando anche l’implosione che sta sconquassando il
Pdl.
Alleanza per Guidonia è una forza
con cui dialogare?
Certo, ne fa parte un ex sindaco,
Lippiello, che è stato primo cittadino
del centrosinistra e Pagano che nel
2009 abbiamo appoggiato anche noi.
Credo che il Pd farà le primarie di
partito poi al ballottaggio ci proporremo al nuovo schieramento. La
priorità a Guidonia è rompere i
vecchi schemi. gea.pe
venerdì 28 giugno 2013
“Con Pagano abbiamo
già perso una volta”
Salomone boccia l’uddiccino e non esclude
di lanciarsi nella competizione del Pd
Capogruppo Rita Salomone si
muove qualcosa. Che ne
pensa del nuovo progetto di
Pagano e Lippiello?
Ci fa piacere che un gruppo abbia già un candidato a sindaco.
Noi del Pd invece faremo le primarie.
Primarie di partito o di coalizione?
Questo non è deciso. Di sicuro però crediamo tutti che il
prossimo candidato debba essere espressione del Pd, l’ultima volta non lo è stato – era Pagano – e abbiamo perso.
Saranno i cittadini a scegliere e non accordi siglati nelle
segrete stanze.
È sorpresa da questa accelerazione di Alleanza per Guidonia?
No, la candidatura di Pagano era nell’aria. Anche nel 2009
fu il primo a proporsi e il Pd scelse di sostenerlo. Quindi il
percorso e anche l’atteggiamento è noto, solo che questa
volta il Partito democratico vuole passare per le primarie.
E abbiamo le figure adatte per esprimere la leadership.
Ne avete?
Più di una.
Domenico De Vincenzi e Simone Guglielmo sono tra
queste, immagino.
Sono ottime e reali candidature. Il toto sindaco purtroppo
è un’abitudine e non mi appassiona. Però posso dire che
il Pd negli anni ha maturato una classe dirigente capace
di esprimere personalità serie e all’altezza.
Anche lei quindi?
Credo sia presto, ma cercare una candidatura che unisca è
la priorità. Una cosa la voglio dire: le primarie vanno fatte
presto, per poi organizzare la campagna elettorale sul programma e non sulla persona. gea.pe
“Deluso dai centristi, mi
aspettavo dialogo con il Pd”
Di Silvio archivia l’avvocato:
“La sua carta l’ha già giocata e male”
Un’uscita pubblica “prematura”. Emanuele Di Silvio intanto disapprova i tempi, il consigliere democratico fa di conto: cade o non cade Rubeis
sempre a maggio si voterà. “Sulla scelta di Pagano
dico che dall’intero gruppo mi aspettavo maggiore
dialogo con il Pd. Comunque il Partito democratico deve esprimere il candidato sindaco, tanto
più che a Pagano
la possibilità è già
stata data in una
fase nella quale tra
l’altro l’Udc era in
forze. La sua carta
già l’ha giocata e
male. Io sono a favore delle primarie
– dice Di Silvio – e
i risultati elettorali
del Pd sono ottimi
a differenza di altre liste. Il dato dell’astensionismo
ovviamente però
ci deve far riflettere tutti”.
De Angelis: non
si può sostenere
Pagano, non ha
brillato neanche
all’opposizione
“Auspico che il candidato sindaco del centrosinistra sia del Pd e individuato attraverso le
primarie”. Il consigliere
Alessandro De Angelis
è l’unico dei colleghi a
porre l’accento su un
aspetto che – dal suo
punto di vista – toglie
di mezzo la possibilità
di sostenere Pagano nella
corsa per il Palazzo.
“Non solo la sua candidatura nel 2009 non ha
avuto esiti positivi, ma
dal giorno dopo non ha
dato prova di portare
avanti una buona opposizione votando diverse
volte provvedimenti della maggioranza”.
Guidonia Montecelio
venerdì 28 giugno 2013
5
Pagano si candida a fare il sindaco
Nuova lista unitaria insieme a Lippiello, Alleanza per Guidonia. “Vogliamo guidare la città, alternativi al centrodestra di Rubeis”
di Gea Petrini
Nel giovedì che nessuno osava
immaginare i moderati dal piglio riformista si mettono insieme, tirano fuori il nome
della lista, Alleanza per Guidonia, definiscono “l’essenza”
del programma e soprattutto
indicano già il candidato sindaco. Michele Pagano, capogruppo Udc, tenta per la seconda volta la corsa più ambita della città. Una mossa
che agita le acque in opposizione e in maggioranza, dove
fioccano delusi, anche se il
grande interlocutore – inutile
nasconderlo – è il Partito democratico.
La nota stampa rimbalza da
un telefono all’altro, lo schema
è rotto. Alleanza per Guidonia
nasce dalle radici montiane,
da un percorso avviato già da
mesi tra le forze che in consiglio si sono federate in minoranza. Gli ex Api Filippo Lippiello, Aldo Cerroni, Paolo
Giammaria e gli uddiccini Michele Pagano e Maurizio Lotti.
A firmare il documento ci
sono anche i segretari cittadini
Paolo Ruggeri e Angelo Mania,
l’ufficialità insomma è piena
e il sasso è gettato nello stagno. “Ci candidiamo alla guida
della città alternativi a questa
fallimentare amministrazione
I democratici si dividono
sulle primarie di coalizione
di centrodestra targata Eligio
Rubeis. E indichiamo come
sindaco Michele Pagano”. Poche parole d’avvio che bastano
a turbare i notabili cittadini.
Con dieci mesi d’anticipo rispetto all’appuntamento elettorale, i moderati-riformisti
sono infatti i primi a scendere
in pista. I pilastri programmatici sono l’occupazione e
il contenimento della pressione
fiscale, “nella consapevolezza
- spiegano - che siamo di fronte a una vera e propria emergenza lavoro dalla quale si
scatena un’altra drammatica
emergenza, quella sociale.
L’obiettivo è restituire ai cittadini di Guidonia Montecelio
un diritto fondamentale: la
speranza in una qualità della
vita migliore. Quindi diciamo
anche stop all’edilizia residenziale selvaggia che sta caratterizzando la gestione del
centrodestra, la città non ha
più bisogno di case vuote ma
di avere un pozzo di nuove
opportunità reali sulle quali
investire per il futuro”. A rendere bollente il tepore estivo
è la conclusione, il nome, “dopo un’attenta riflessione del
gruppo abbiamo ritenuto che
Pagano possa essere la candidatura unitaria, considerando
l’esperienza già maturata nella
campagna elettorale del 2009
quando guidava la coalizione
con il Pd”. Non un cenno a
possibili alleanze, anche se la
contrapposizione al centrodestra di Rubeis divide già naturalmente i fronti. E ora partono
i sei mesi di passione.
Il nodo è capire cosa accadrà con i democratici, se ci siano o
meno le condizioni per un’intesa politica con relative primarie di
coalizione o se la strada proseguirà parallela e quindi divisa. Pagano è già stato il candidato sindaco nel 2009 di quella che
allora fu definita l’anomala alleanza. L’avvocato è uscito sconfitto
dalla competizione simbolo del travaglio del centrosinistra: Lippiello mandato a casa da una parte del Pd gareggiò da solo guadagnando con le civiche quel decisivo sedici per cento. Un mare
di consensi che non andarono a Pagano al ballottaggio, i democratici declinarono con un “niet” la sola possibilità, rifiutando
l’apparentamento. Risultato, Rubeis sindaco. In questi quattro
anni i due ormai ex avversari, l’avvocato e l’imprenditore, l’uddiccino e l’ex sindaco sono diventati alleati cimentando il rapporto
nella battaglie anti-rubeisiane. Il panorama inizia ad avere contorni
più definiti perché intanto – sempre nel giovedì dei colpi di scena
– Domenico De Vincenzi si candida alle primarie del Pd. Il “temibile” vuole fare il sindaco. E non esclude che la consultazione
sia di coalizione. L’unico a farlo, gli altri consiglieri mostrano rigidità. Alleanza per Guidonia comunque ottiene il primo risultato,
porta De Vincenzi ad ufficializzare la corsa. Scuote il Pd inchiodato
fino a ieri alle chiacchiere del sottobosco. Altamente probabile
che questo genererà ulteriori effetti a catena. È quasi sicuro che
il prossimo nome (per le primarie) sarà quello di Simone Guglielmo, il consigliere di stampo vincenziano aspira a essere l’antagonista e a prendersi il consenso del partito. Figurarsi la città,
un sogno. Ci sono però chilometri da percorrere. gea.pe
“Iniziamo a ragionare insieme
per un nuovo progetto di governo”
Valeri guarda con “attenzione” alla formazione appena battezzata
In maggioranza c’è chi osserva e invia segnali di
apertura. È il caso di Mario
Valeri, consigliere comunale
eletto con il Pdl, uscito poi
dal partito per aderire al
progetto di Monti. È rimasto
al governo con Rubeis, pura
“fedeltà” al mandato elettorale, collezionando però
interventi critici ai microfoni
accesi del consiglio comunale. “Guardo con attenzione alla nascita di Alleanza per Guidonia, credo
che con questi amici si debba fare un ragionamento
per costruire un progetto
di governo”.
Nel centrodestra tira proprio
una brutta aria. “Siamo a
luglio – fa notare Valeri – e
ancora non approviamo il
Bilancio di previsione. Un
Bilancio che poi spero qualcuno ci venga a spiegare,
so che anche per altri colleghi ci sono perplessità.
La fibrillazione c’è, non si
riesce a fare un consiglio
in prima convocazione. In
questo anno che rimane bisognerebbe pensare a fornire risposte, lo chiede la
città”. Anche se mancano
diversi mesi alle elezioni,
il consigliere valuta l’iniziativa di Pagano e Lippiello
favorevolmente, “è un bene
iniziare a parlare di un programma nuovo anche se
stiamo in una fase complessiva di grande confusione politica della quale
risente anche Guidonia. Io
guardo con interesse e attenzione, con la crisi di rappresentanza dei partiti è
necessario essere aperti alle
forze civiche che si propongono in maniera costruttiva per arrivare a un
progetto di governo migliore. D’altronde ho preso le
distanze dal Pdl pur mantenendo fede all’impegno
assunto con gli elettori,
quella di Alleanza per Guidonia è una posizione interessante”. Un primo passo
secondo Valeri, “questo non
basta – precisa – ma è la
base per una discussione
che porti a un governo nuovo, capace di amministrare
Guidonia”. gea.pe
Morelli: “Spero
incontrino
presto il Pdl”
Guarda con
favore perché stima le
persone che
animano
quella nave,
ma Alberto
Morelli rimane con i piedi piantati
nel Pdl, coltivando la speranza che si possa comunque dialogare. “Prendo atto della
scelta dei due gruppi di dare vita
alla nuova lista, faccio i miei auguri
ai colleghi consiglieri – dice Morelli
– perché Guidonia Montecelio ha bisogno di amministratori seri e capaci
e loro lo sono. Noi facciamo la nostra
strada, certo mi auguro un incontro
con il Pdl ma non so se ci siano le
condizioni”.
6
Guidonia Montecelio
venerdì 28 giugno 2013
L’assistenza a casa dei disabili è a pagamento
Frana la rete sociale: le famiglie costrette a “partecipare” con tariffe orarie
Colpo al cuore del sistema sociale. Per il primo anno il
servizio di assistenza domiciliare all'handicap diventa
a pagamento in base al reddito. Il Comune di Guidonia
Montecelio chiede alla famiglie di partecipare alle
spese: tariffe orarie.
Completamente gratuito fino al 2012, il cambio di
rotta è deciso dall'assessorato di Marco Berlettano.
Non solo quindi il Palazzo non mette più un euro per
i centri estivi per bambini, con gli anziani ridimensionati
a qualche giornata al mare. Ad essere intaccato è uno
dei capisaldi del welfare locale. La nuova regolamentazione del servizio di assistenza domiciliare all'handicap
prevede, infatti, la compartecipazione degli utenti se-
La verità di Berlettano
sul Bilancio
Per l'assessore ai Servizi sociali
Marco Berlettano non è proprio
vero quello che con toni trionfalistici è stato diffuso dal Palazzo sul Bilancio. I soldi per il
settore sono diminuiti eccome,
questo dice il giovane avvocato:
1 milione 200mila euro in
meno. “Ma i servizi non sono
intaccati, anche per i centri
estivi abbiamo risolto”. La realtà
parla un'altra lingua.
condo le fasce di reddito. Gli unici a essere esenti sono
i nuclei con una situazione economica annua da zero
a 6mila euro. Gli altri devono pagare. Quindi da 6 a
12mila euro di reddito si deve versare un euro l'ora,
dai 12mila ai 15 mila 2 euro e da 15mila a 20mila 3
euro. E ancora chi ha un reddito da 20mila a 25mila
euro deve 4 euro, da 25mila a 30mila 5 euro, e infine
oltre i 30mila euro ogni sono 10 euro di contributo. Le
famiglie possono compilare moduli fino al primo
luglio. La novità non riguarda solo Guidonia, tutti i
Comuni che fanno parte del Piano di zona – capofila
la Città dell'Aria – sono chiamate a seguire il nuovo
regime. Che di sociale ha sempre meno. gea.pe
Mille euro per la festa a Colle Fiorito
Tre giorni di manifestazione a Colle Fiorito organizzati dall'associazione la Cera di Dedalo, legale rappresentante Giorgio La Bianca. Da venerdì 28 a domenica 30 giugno con la partecipazione dei
centri anziani. Il settore Servizi sociali stanzia mille euro.
Progetto del centro anziani di Montecelio, 4mila euro
Quarta edizione del progetto “Io so fare” per “promuovere l'abilità delle donne maggiorenni nel
Comune di Guidonia Montecelio nelle varie attività artigianali” e festa di fine estate, il tutto richiesto
dal centro anziani di Montecelio. Dai Servizi sociali arriva l'ok e 4mila euro.
Contributo di 35mila euro per Marcellina
Come Ente capofila Guidonia Montecelio assegna 35mila euro al Comune di Marcellina per l'inserimento di minori in casa famiglia. In attesa del finanziamento che deve erogare la Regione, il Comune
anticipa la somma.
Grande festa per la prima cena sociale della Piramide
Più di 400 ospiti hanno festeggiato la conclusione
della stagione 2012/13. Guest star Vesper Julie
Sono più di 400 gli amici della ssd Piramide che hanno partecipato con
entusiasmo alla prima cena sociale organizzata dalla palestra di Guidonia Montecelio per concludere in bellezza la stagione 2012/2013. Nella serata di giovedì
27 giugno le sale del ristorante La Rambla di Guidonia hanno riunito attorno
allo stesso tavolo i soci e lo staff del primo centro sportivo della Città dell’Aria.
Un’occasione unica che ha permesso agli amministratori della struttura di presentare il nuovo logo e le molte novità previste per l’anno 2013/2014. Prima fra
tutte la nuovissima Fidelity Card, una tessera che permetterà ai soci affiliati di
usufruire di numerosi vantaggi grazie a vari sponsor del territorio associati all’iniziativa. Un omaggio anche per gli amici
dei soci della Piramide, che partecipando alla cena hanno ricevuto in regalo un pass gratuito per usufruire dei tanti
servizi offerti dalla palestra. Una serata allegra e spensierata rivolta a grandi e piccini, grazie all’animazione dei ragazzi
di Sempre Festa e alle esibizioni del gruppo Zumba, che hanno coinvolto il pubblico in una grande lezione dimostrativa
aperta a tutti. Dopo la cena la serata è proseguita con musica dal vivo, dj set e persino uno spettacolo eccezionale della
regina del talent show Lady Burlesque, alias Vesper Julie. La rossa mozzafiato, all’anagrafe Giulia di Quilio, si è esibita
nei panni del suo alter ego artistico ispirato alle dive anni ‘50 di Hollywood, tra lustrini, piume e paillettes ha lasciato
tutti senza fiato. “Questa iniziativa nasce con l’idea di riunire soci e curiosi per passare una serata di puro divertimento,
- spiegano dalla direzione della palestra -il nostro obiettivo è quello di offrire un momento di spensieratezza alle famiglie
e presentare tutte le iniziative che abbiamo pensato per loro tenendo conto di questo periodo di crisi”.
venerdì 28 giugno 2013
Guidonia Montecelio
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Guerra (poco) civile
“L’esposto l’ho fatto io, i container
sono lì da prima della neve”
Parla Costanzo Di Paolo
Riceviamo e volentieri pubblichiamo la lettera di Costanzo Di Paolo sul caso del
campo di via Bonnet, per esigenze di spazio abbiamo tagliato alcuni passaggi
nel pieno rispetto del senso complessivo del testo:
Gentile Redazione,
nel vostro ultimo numero del 21 giugno ho appreso che sono risultati abusivi i
container installati dal Comune di Guidonia presso un terreno agricolo sito in via
Bonnet, 22. A tale proposito vorrei specificare che l’organizzazione di protezione
civile coinvolta non è il V.V.A.A., che opera sul territorio da 25 anni, e di cui io sono il
Presidente onorario. Per quanto attiene i fatti, senza dover ricercare l’autore delle
segnalazioni, vi faccio presente che l’esposto in questione è partito da me Costanzo
Di Paolo in qualità di cittadino del Comune di Guidonia, per 24 anni Dirigente del
V.V.A.A. e dal 2006 al 2009 Disaster Manager del C.O.I.VIII° zona. Dall’insediamento
dell’attuale amministrazione è stata iniziata un’opera di distruzione dell’Associazione
V.V.A.A.... Inutili sono stati i contatti dell’organizzazione con i vari personaggi oggi
alla ribalta tanto che l’Associazione si è sentita discriminata ed ha desistito dall’interloquire con l’Ente locale che a sua volta non l’ha mai coinvolta.
Per quanto attiene le giustificazioni che leggo sui giornali, le stesse sembrano
essere un infantile comportamento come qualcuno beccato con le mani nella marmellata... Al momento dell’emergenza neve 2013 (dichiarata da chi ?) i container
erano già sul posto in data antecedente. Riconosco però all’assessore una proprietà
di preveggenza degli eventi calamitosi, secondo me potrebbe essere un novello Nostradamus e collocarlo in un posto dove la chiaroveggenza sarebbe una soluzione a
tutti i problemi calamitosi. Delle giustificazioni che i container sono adesso
indispensabili per ragioni di emergenza riporto alla scarsa memoria degli addetti ai
lavori che presso via lago dei Tartari, 7 esistono 2500 mq. di spazio coperto e circa
800 mq. di uffici di cui le precedenti amministrazioni si sono comunque servite gratuitamente per le attività di protezione civile dove l’Associazione opera da oltre 13
anni e che per lo stesso ha sempre prodotto piani antincendio, presentati alla
Regione Lazio nonché piani di emergenza ed evacuazione negli eventi di terremoto
del passato 2001. Concludo dicendo che la mia indagine non mirava assolutamente
a destabilizzare il volontariato che altrettanto come il V.V.A.A. opera in maniera del
tutto gratuita ma al comportamento dei politici e dei dirigenti del settore. Mi resta
soltanto un interrogativo, dal momento che il V.V.A.A. è regolarmente iscritto presso
il Comune di Guidonia, decretato dalla Regione Lazio e iscritto al Dipartimento di
protezione civile, perché oggi l’assessore Tortora dice di essere sprovvisto di una
base di pronto intervento quando c’è quella di via lago dei tartari?
Cordiali Saluti
Costanzo Di Paolo
“Nessun nostro abuso, il terreno è
dato all’associazione non al Comune”
Tortora ci scrive per dire che alla fine la responsabilità non è sua
Riceviamo e volentieri pubblichiamo la lettera inviata dall’assessore Antonio
Tortora sul campo della Protezione civile allestito a via Bonnet senza autorizzazioni
urbanistiche:
Il sottoscritto Assessore dell’Area II e della Protezione Civile comunica quanto segue:
questo assessorato ha già ampiamente manifestato la sensibilità del Comune di
Guidonia Montecelio alle problematiche della Protezione Civile, sensibilità apprezzata
dai vari comandi di Polizia, Carabinieri e Polizia Municipale. In questa ottica si è
proceduto al risanamento dell’Area di Protezione Civile in Via Bonnet.
Tale area è stata concessa a titolo gratuito, in comodato d’uso, al N.V.G. di Mirko
Succi e i container, che insistono sull’area stessa, sono stati acquistati dal N.V.G.
come da regolare fattura che ne attesta il possesso. Il sottoscritto rimane dell’idea
che è assolutamente necessario un campo in H24 di unità di pronto intervento e che
i ragazzi del N.V.G. stanno facendo un ottimo lavoro sul nostro territorio. Inoltre si
precisa che il Comune di Guidonia Montecelio non ha commesso alcun abuso
edilizio poiché il terreno non è di proprietà dell’Ente ma di privati ed è stato dato in
affitto al N.V.G. nella persona di Mirko Succi dal 07.01.2013”.
L’Assessore alla Protezione civile Antonio Tortora
Ringraziando l’assessore per le precisazioni che ha ritenuto di dover apportare al
servizio pubblicato su questo giornale siamo però costretti a tirare le somme. Con
la missiva ci chiarisce che il terreno è stato concesso in comodato d’uso gratuito
non al Comune ma all’associazione di Succi. Ne prendiamo atto ma la sostanza
ai nostri occhi cambia di poco. Come ci ha spiegato dettagliatamente nell’incontro
avuto nel suo ufficio, l’assessorato ha coordinato l’operazione, sostenendo cioè la
scelta di montare i container su quell’area che è agricola e in assenza di
concessione edilizia. Ne ha parlato come di una propria creatura, fino alla chiosa
del “saneremo”. Tortora sostiene che non ci sia abuso edilizio commesso dal
Comune perché il terreno è stato dato in locazione all’associazione. C’è un piano
di responsabilità politica dalla quale però non ci si può sottrarre. gea.pe
Sabato riapre la Rocca di Montecelio,
evento del Faro. Polemiche per lo stemma
del Comune sul manifesto della lista civica
Riapre la Rocca di Montecelio sabato 29 giugno per la
festa (alla sua prima edizione) che animerà l’intero borgo,
“Premiamo l’arte” è organizzata dalla lista civica Il Faro
in collaborazione con il Gruppo archeologico, la Pro Loco
Montecelio, l’associazione Oltre il Ponte e La stanza dell’Arte di Augusta Stazi. Sarà fruibile la suggestiva location
della Rocca, ma sulla manifestazione non mancano note
di polemica. Colpa dei manifesti.
Lo stemma del Comune è lì a testimoniare il patrocinio
all’evento. Ma poco distante ecco quello della civica Il
Faro di Paolo Aprile. È bastato questo a scatenare i veleni
bipartisan, alcuni consiglieri del Pdl sono saltati per l’affronto ma anche nel Pd c’è chi ha storto il naso. Con altezzosi “è poco opportuno”.
Il nuovo Teatro Imperiale,
ancora senza permessi
Scattone: “Il nostro assessorato è pronto,
il bando c'è. Ma non abbiamo l'ok”
“Noi siamo pronti con il bando ma ancora non
ci sono i permessi”. A quaranta giorni dall'inaugurazione in pompa magna del ristrutturato
Teatro Imperiale tornato a nuova vita dopo anni
di chiusura, la struttura è ancora appesa. Il
taglio del nastro simbolico con tanto di doppia
serata di gala è stato organizzato nonostante i
documenti burocratici non fossero ancora completi. Il problema persiste, spiega l'assessore
alla Cultura Enrico Scattone: “Ancora non ho
avuto l'ok, noi come area siamo pronti, il bando
per l'affidamento è pronto, è stato inviato anche
al sindaco. Ma se non mi danno il via libera non
possiamo partire”.
8
Guidonia Montecelio
venerdì 28 giugno 2013
Batterio nell’acqua e nitrati nel pozzo,
chiusa la piscina dei Greggi a Setteville
La prima nota della Asl è del 15 aprile, ma l’ordinanza arriva solo dopo due mesi e mezzo.
Il titolare: “Il Comune la revochi, l'acqua è già sanificata da tempo lo sa anche la Asl”. Pronti a chiedere i danni
di Gea Petrini
Chiusa la piscina del Centro Sportivo
Tennis Setteville. È un'ordinanza firmata dal vicesindaco Ernelio Cipriani
il 25 giugno a rendere effettivo il divieto di balneazione nella semi olimpionica per un batterio e lo stop all'utilizzo del pozzo per i nitrati. La
struttura è di Marco Greggi, fratello di
Paolo (ex candidato sindaco) e Anna
(imprenditrice e attrice di teatro). I
Greggi del Manianpama sono sul piede
di guerra. Nella stessa mattina protocollano quindici pagine di carte: chiedono la revoca dell'atto e annunciano
il ricorso al Tar, il batterio è stato debellato da due mesi. Quando è arrivato
il primo fax della Asl al Comune.
Una vicenda lunga settimane con epilogo a carte bollate e toni aspri. Intanto
– per partire dalla fine – Ernelio Cipriani firma l'atto quando la Asl (dipartimento di prevenzione distretto di
Monterotondo) comunica che visti gli
esiti delle analisi ricevute dall'Arpa il
22 giugno “si conferma la richiesta di
divieto di balneazione” per la piscina
e di uso del pozzo. Su quel passaggio
che riguarda la piscina si annodano
email, diffide e silenzi del Comune.
Perché come cita la stessa Asl, la prima
nota inviata al sindaco è del 15 aprile
scorso. In quella data è stato chiesto
per la prima volta di negare i bagni
per la presenza di un batterio nell'acqua. Ma l'ordinanza non c'è stata e
solo quaranta giorni dopo, il 21 maggio, il Comune si fa sentire con una
“diffida” all'uso della piscina firmata
dal dirigente Umberto Ferrucci. E' un
botta e risposta di carte con la società
di Marco Greggi fino al momento clou
di mercoledì scorso. Rubeis è a Bruxelles, Cipriani è a capo della nave e
firma l'ordinanza. La mattina stessa
alle 11 e 30, lo racconta Marco Greggi,
la polizia municipale va a Setteville
per verificare che non ci sia nessuno
in acqua. E così è. Intanto però al Comune si è fatto vedere l'avvocato della
famiglia, Palmieri protocolla un documento (con pagine di allegati): chiedono l'immediata revoca e annunciano
ricorso ai giudici amministrativi per
“manifesta illogicità dell'ordinanza e
eccesso di potere”, con tanto di possibili danni da quantificare che dovrà
sborsare l'Ente per la mancata attività
imprenditoriale. La sintesi della posizione è questa: la piscina è stata sanificata già da tempo e il pozzo si può
sostituire con una cisterna. “Per
quanto riguarda il batterio – dice
Greggi – il Comune ci ha inviato la
diffida il 21 maggio ma noi avevamo
già da tempo ripristinato i valori come
testimoniato dalle analisi effettuate in
due diversi laboratori. Il batterio è assente, lo abbiamo relazionato anche
alla Asl. Il 18 giugno c'è stato un
nuovo prelievo, l'acqua della piscina
è perfetta, nel pozzo invece ci sono
dei problemi”. Il ripetuto divieto per
la piscina quindi per Greggi “è stato
un errore” per questo si è mosso l'avvocato. “Ci devono far riaprire, per
l'approvvigionamento possiamo ovviare con una cisterna. Ma una cosa
sia chiara: l'acqua che i bagnanti
hanno utilizzato fino a ieri è buona,
non hanno corso rischi. Tra l'altro si
trattava di un batterio comunissimo
per le piscine. Anche per il pozzo non
si tratta di streptococco ma di nitrati,
una pura banalità. I centri estivi per i
bambini comunque stanno continuando senza problemi ma voglio ricordare che la nostra è l'unica piscina
della città ad essere di ultima generazione con quattro bordi sfioratori e un
sistema di clorazione automatico. Dal
2004 mai avuta una lamentela”. Intanto vietato bagnarsi.
Tivoli
venerdì 28 giugno 2013
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Effetto domino: ora tocca all’Asa servizi
Stipendi a metà e niente quattordicesima per lavoratori della municipalizzata. In segno di protesta chiudono i parcheggi
“Chiuso per sciopero”. Lo striscione
appeso fuori dal parcheggio di Piazza
Massimo giovedì mattina non lascia
spazio a dubbi: oggi ad incrociare le
braccia sono i dipendenti dell’Asa srl,
la società municipalizzata che si occupa
della gestione delle aree di sosta in
città. Motivo? Per i lavoratori, 58, lo
stipendio questo mese è arrivato a
metà e della quattordicesima non c’è
traccia. Così armati di cartelli e megafoni
hanno occupato la piazza del comune
preoccupati, per chiedere risposte e in
fondo per essere rassicurati sul proprio
futuro. “Ci hanno pagato solo in parte
– raccontano -. Non ci hanno dato neanche la quattordicesima, vogliamo
parlare con il Commissario e capire
quali sono i problemi, in questi anni
non ci era mai capitato”. La società,
nata nel 2008, è una controllata dell’Asa
spa, balzata agli onori delle cronache
cittadine per le difficoltà economiche
registrate in questi mesi, che hanno
avuto come conseguenza l’invasione
della mondezza in città. Di mestiere
non gestisce solo i parcheggi del comune: ha in mano la segnaletica, l’Ufficio relazioni con il pubblico, le affissioni, i bagni pubblici, il servizio di
gestione dei bus turistici. Una serie di
attività che, come conferma il presidente
Paolo Cacurri, non vengono retribuite
dal comune regolarmente. “È il nostro
maggiore cliente – dice -, e ci sono
molti arretrati”. Dal comune fanno sapere che entro la fine di giugno verranno
effettuati tutti i pagamenti: “I lavoratori
hanno le loro ragioni ma devono rivolgersi direttamente ai vertici aziendali”. Scendendo nel dettaglio il personale in carico all’azienda, stando al
bilancio depositato a marzo dello scorso
anno quando la guida era della società
era affidata a Massimo Cofini, è stato
assunto con un contratto a tempo indeterminato, ma sono solo 8 le persone
impiegate full time, il resto, 50, lavorano
part time. Di queste 39 sono operai,
18 impiegati, uno dirigente. Per pagarli
ci vogliono quasi 1 milione e mezzo
di euro, incassati per lo più proprio
con gli introiti della sosta a pagamento
a fronte di un valore complessivo della
produzione di 2.644.187,59 euro. Chiaramente al comune viene versato un
canone di gestione che, va detto, risulta
decisamente modesto. In cima alla
lista si trova il Fast Park di Piazza Matteotti che, sempre secondo il documento
presentato quindici mesi fa relativo all’anno 2011, incassa 915.898,28 euro.
Una bella cifra che alle casse tiburtine
frutta “solo” 252mila euro. Stessa storia
per quello della “Mutua”, che per
334.754,72 euro di entrate porta a
piazza del Governo 60mila euro. Il
gioco si inverte per quello di via
Tiburto, per cui la srl ci rimette: il canone in questo caso è di 45mila e 600
euro, il guadagno di 30mila 967,40.
Decisamente meglio la voce bus turistici, dove a fronte di una spesa di
30mila 967,40 euro il guadagno è
121mila 304,75 euro. In realtà prima
della caduta del governo Gallotti, qualche pensiero sulla possibilità, o forse
necessità, di ritoccare la parte che
spetta a Palazzo San Bernardino qualcuno l’aveva fatto. Ma la sfiducia
votata dal consiglio poco più di due
mesi fa ci ha messo lo zampino. a.l.c.
58
i lavoratori
50
impiegati part time
8
impiegati full time
1.436.269,04
euro di spese per il personale
915.898,28
euro gli incassi del Fast Park
di Piazza Matteotti
334.754,72
euro gli incassi del Fast Park
di Piazza Massimo
30.967,40
euro parcheggio via Tiburto
121.304,75
euro parcheggio bus turistici
(dati relativi al bilancio 2011, depositato il 30 marzo 2012)
“Segrè” ancora senza casa, i genitori chiedono una soluzione
Lunedì l’incontro con i genitori, sul piatto la possibilità di utilizzare la aule vuote di Villa Braschi
Continua l’odissea della scuola media “Segrè” da sedici anni senza una sede
definitiva. Lunedì ad incontrarsi sono stati i genitori degli alunni, che rischiano di
trovarsi per il secondo anno consecutivo sprovvisti di banco. A scadere il 30
giugno è la convenzione con il Convitto nazionale, a cui si unisce l’incertezza
sulla data di consegna dei locali individuati dal comune per risolvere l’emergenza.
A settembre del 2012, infatti, era scattato il piano di riserva per dare una sede
definitiva alle 13 aule. Luogo deputato Palazzo Bischi, dove al posto di alcuni
uffici comunali ci saranno 9 aule, mentre per le altre rimane un grande punto interrogativo. Da finire restano i lavori di ristrutturazione della parte sinistra dell’immobile, che il Ministero ha affidato al Provveditorato e sulla cui consegna
definitiva ancora non si hanno certezze. Per questo qualche tempo fa, quando in
carica c’era ancora il governo Gallotti, l’allora assessore ai Lavori Pubblici, Marino
Capobianchi, aveva pensato di utilizzare i locali Villa Braschi dove oggi si trova
una parte dell’istituto “Oliveri”, vuoti a causa del progressivo calo delle iscrizioni.
Per rendere la proposta operativa però ci vuole il via libera da parte della
Provincia di Roma, mentre il suono della campanella si avvicina pericolosamente.
10
Tivoli
Lite per l’eredità, arrestato 69enne
Accoltella il nipote davanti alla nonna morta e finisce in manette
Subito dopo la morte della nonna anziana,
durante la processione di parenti in casa per
l’ultimo saluto, scoppia una violenta lite che
si conclude a coltellate. La miccia si è accesa
all’arrivo del nipote dell’anziana, quando un
altro dei parenti, un 69enne, ha visto in
pericolo la propria eredità ed è andato su
tutte le furie. “Non ti sei fatto vedere per tutti
questi anni e adesso vieni a piangere tua nonna?”, ha detto l’uomo al 32enne nipote del-
l’anziana, che da tempo non aveva rapporti
con la famiglia. A quel punto è scoppiata la
rissa: il 69enne ormai fuori di sé ha preso un
coltello e ha ferito lievemente il giovane, finito
in ospedale e accompagnato in ambulanza da
alcuni parenti. Gli altri componenti della famiglia hanno dovuto abbandonare per qualche
ora l’anziana per testimoniare in caserma sull’episodio. Il 69enne è stato arrestato dai carabinieri di Tivoli per lesioni.
venerdì 28 giugno 2013
Torna l’autunno, cantine
allagate e macchine in panne
Temporali poco estivi e bruschi cali di temperature. La fine di
giugno ha riservato brutte sorprese a chi pensava di aver tolto
di mezzo definitivamente giacche e ombrelli. Mercoledì all’ora
di pranzo acqua e grandine si sono abbattuti su Roma e
Provincia causando diversi danni. Due gli interventi effettuati
dalla Protezione Civile di Tivoli AVRST a Villa Adriana e Corcolle,
dove sono arrivati anche i Vigili del Fuoco, a causa dell’allagamento di alcune cantine. In panne un paio di automobili in
zona Ponte Lucano, mentre sono stati registrati disagi soprattutto
legati al traffico.
In manette tre ladri
di appartamento,
si cerca il quarto
Furto a Castelverde, Polizia
e Carabinieri, sulle tracce dell’ultimo
componente della banda
Dopo la segnalazione di alcuni cittadini di un
furto messo a segno in un’abitazione di via
Massa San Giuliano, a Castelverde, le pattuglie
di Polizia e Carabinieri della Compagnia di
Tivoli si sono messe sulle tracce dei ladri in
fuga. I quattro giovani autori del furto sono
stati rintracciati e bloccati in via Polense,
mentre cercavano di allontanarsi tra i campi.
Durante le fasi dell’arresto però uno dei quattro
è riuscito a fuggire: ha recuperato l’auto sulla
quale la banda stava viaggiando, ed è ripartito
a tutta velocità cercando di investire due agenti
che per evitare di essere travolti si sono gettati
in terra riportando alcune ferite fortunatamente
poco gravi. Subito dopo i poliziotti si sono
messi sulle tracce del malvivente, che però
dopo pochi minuti ha abbandonato l’auto in
via della Borghesiana. All’interno gli investigatori
hanno trovato numerosi arnesi da scasso. I tre
fermati, invece, sono stati condotti presso la
Stazione dei Carabinieri di San Vittorino
Romano e tratti in arresto. Uno dei tre nascondeva ancora nei vestiti numerosi gioielli, frutto
del furto portato a termine in via di Massa di
San Giuliano.
Tivolinabilarte, sabato il gran finale
Ultimo appuntamento con Tivolinabilarte che sabato chiuderà
il ciclo di laboratori organizzati dal Liceo Isabella D’Este, IIS
Via Tiburto 44 insieme a CIS Onlus, Associazione Famiglie
degli Angeli ONLUS. Oltre all’evento “Tivoli viaggiarte”, organizzato
dall’associazione “Famiglia degli Angeli”, alle 18.45 l’appuntamento sarà la quinta edizione del concerto “Sulle ali della
leggerezza”.
Tivoli
venerdì 28 giugno 2013
11
Gli avvocati dell’Asa spa affilano
le armi contro Equitalia, stipendio
in arrivo per i dipendenti
Legali al lavoro per la questione dei 20 milioni di euro di crediti da recuperare. Ad anticipare i soldi per i lavoratori, invece, ci pensa il Comune
“Lo stato di crisi finanziaria
dell’Asa spa è dovuto alle mancate rimesse da parte di Equitalia”. Parola del presidente
del consiglio di amministrazione della municipalizzata
da mesi nell’occhio del ciclone,
Carlo Valentini, che mercoledì
ha portato la questione all’ordine del giorno dell’ultima riunione, in ordine di tempo, dei
vertici aziendali. Il periodo
nero, dunque, sembra destinato a non finire, almeno per
il momento. Il problema, ora
che l’accordo con il maxi debitore, Eco Italia 87, gestore
della discarica dell’Inviolata,
dove la società porta ogni gior-
Il contratto di servizio
tra il Comune
e l’Asa spa viene
prorogato da 7 anni
no la mondezza cittadina, è
arrivato, resta quello dei crediti
che mancano all’appello: 20
milioni accumulati dal 2006
ai giorni nostri che non accennano ad arrivare, quasi
tutti legati ai mancati pagamenti della Tariffa di igiene
ambientale da parte delle cosiddette utenze non domestiche. Per questo i legali dell’”Asa
grande”, come viene chiamata
comunemente, hanno preso
in mano le asce di guerra e si
stanno preparando a trascinare
in tribunale il fantomatico gigante della riscossione. Questo
è “l’altro fronte sul quale la
Società, con il supporto dei
propri legali nonché la condivisione con l’Azionista Unico,
sta valutando le azioni più
opportune da intraprendere”,
continua Valentini che nel frattempo qualche risultato a casa
l’ha portato. Ad arrivare a
stretto giro di posta saranno i
soldi per pagare gli stipendi
di maggio, grazie ad un anticipo da parte della casse comunali. Il risultato è stato raggiunto nel corso di un incontro
svoltosi a Palazzo San Bernardino lo scorso venerdì, durante la manifestazione che
ha portato i 91 lavoratori rimasti a bocca asciutta a manifestare sotto il municipio.
Certo è che la spa deve camminare con le proprie gambe:
l’aiuto in piena emergenza
non può e non deve essere
una prassi. Ad essere attesi
sono anche i risultati che do-
vrebbe portare a casa e nelle
casse la Andreani tributi, a
cui il governo Gallotti ha affidato la ricerca degli evasori
totali della tassa sulla mondezza. Stando agli accordi dovrebbero essere garantiti almeno 500mila euro all’anno,
che in tempi difficili potrebbero
essere non preziosi ma vitali.
Tra gli argomenti caldi resta
quello del rinnovo del contratto
di servizio. Da sette anni a
questa parte il lavoro di raccolta dei rifiuti urbani viene
fatto grazie ad una proroga.
L’ultima risale al 15 gennaio
di quest’anno, quando la giunta ha votato l’atto numero 17
La Andreani Tributi
ha garantito al comune
un ingresso di 500mila
euro all’anno
L’emergenza rifiuti
sbarca al Parlamento
europeo
Interrogazione di Roberta Angelilli sull’emergenza
ambientale e lavorativa
Dal Presidente della Regione Lazio al Ministro dell’Ambiente
fino ad arrivare al Parlamento europeo. L’allarme rifiuti nella
Città dell’Arte, causato dal dissesto finanziario dell’Asa spa,
varca i confini nazionali e dopo le interrogazioni presentate in
terra natia arrivano quelle con indirizzo Bruxelles. A presentare
una richiesta di intervento per salvaguardare la salute dei
cittadini e allo stesso tempo tutelare ambiente e posti di lavoro
è l’eurodeputata Roberta Angelilli: “Tale situazione potrebbe
portare alla privatizzazione del servizio di raccolta e smaltimento
con conseguenti ricadute negative sul piano occupazionale e
sociale. Nel frattempo, la mancata raccolta dei rifiuti sta provocando enormi disagi alla città con conseguente pericolo per la
salute pubblica e l’ambiente”, scrive nel testo che destinato al
Presidente del consiglio europeo e al consiglio. Le brutte notizie
viaggiano davvero veloci.
con cui si stabiliva di arrivare
fino a dicembre “ovvero per
un periodo inferiore in attesa
della adozione dell’atto di riordino da parte del Consiglio
Comunale, alla società interamente partecipata ASA spa la
durata dei servizi alla stessa
affidati in assenza di determinazioni diverse dell’Ente”. Il
servizio, infatti, dovrebbe essere affidato con un bando ad
evidenza pubblica. Ma questa
pare sia un’altra storia. a.l.c.
Immondizia fuori dal portone del Comune
per dire “Grazie agli ex sindaci”
Sacchi della spazzatura lasciati di fronte all’ingresso di
Palazzo San Bernardino. Il gesto simbolico porta la
firma di CasaPound Italia Tivoli, che nella notte di
lunedì 24 ha lasciato i rifiuti che in queste settimane
hanno invaso la città fuori dal municipio, insieme a
una serie di manifesti che “ringraziano” gli ex sindaci
Vincenzi e Gallotti e tutte le amministrazioni. “Questo
è il risultato del governo di 11 anni di centrosinistra e
di 3 di centrodestra: la Città dell’Arte sommersa dall’immondizia all’inizio della stagione turistica in spregio
alle migliaia di famiglie che pagano puntualmente e in
modo salato la tassa sui rifiuti mentre chi ha governato
si rimpalla penosamente le responsabilità. La cittadinanza
commossa vi ringrazia tutti” scrivono gli attivisti.
Venerdì torna lo
“Shopping sotto le stelle”
Un mese di eventi che animeranno il centro cittadino. Parte
oggi (venerdì) “Tivoli sotto le stelle” manifestazione organizzata
da Tivolinet, l’associazione che riunisce sotto la stessa bandiera più di 40 commercianti tiburtini, che oltre a lasciare alzate le serrande dei negozi animerà le serate programmate
fino al 26 luglio, con sfilate, concerti e molto altro. Per il primo
appuntamento spazio agli “Artisti di strada”, che ci saranno
anche il 5 luglio, mentre le Ferrari, orgoglio nazionale, si ritroveranno il 30 giugno. Il 12, il 19 e il 26 luglio sarà la volta dei
concerti, con l’augurio che questa iniziativa serva a dare un
aiuto concreto all’economia locale.
12
Comuni
venerdì 28 giugno 2013
Nicotera inaugura
il giardino di nascosto,
l’opposizione insorge
Il caso sul parco ristrutturato all’entrata di Marcellina. Cara: “Ha tagliato il nastro
il 22 senza avvertire nessuno. Poi non chieda la nostra collaborazione”
di Nicole Maturi
Pioggia di polemiche sull’inaugurazione fantasma del giardino all’entrata di Marcellina.
Sono alcuni esponenti della
minoranza a rimproverare al
sindaco Nicotera il blitz con il
quale sabato 22 giugno, in
occasione del “Raduno Bandistico Interregionale”, ha di
punto in bianco tagliato il nastro del piccolo giardinetto ristrutturato senza avvertire nes-
suno. Giornalisti, consiglieri,
e soprattutto cittadini.
“Al consiglio comunale noi
della minoranza avevamo proposto di intitolare questo giardino a una figura di alto profilo,
Paolo Borsellino, in modo da
dare consegnare alla comunità
un’opera ancora più importante - commenta il consigliere
Cinzia Cara – avevamo ottenuto il sostegno del vicesindaco, rimaneva solo il passo
finale. E ovviamente la cerimonia d’inaugurazione. Invece
nel pomeriggio del 22 il sindaco senza nemmeno la fascia
ha tagliato i nastri. Lui chiede
e vuole una minoranza propositiva ma come possiamo
assecondarlo visti i fatti?”.
Dalle rive dell’opposizione
montano critiche quindi non
sul lavoro svolto per il nuovo
giardino ma sul metodo che
l’amministrazione Nicotera utilizza nella gestione dei rap-
porti. “Noi dal nostro canto
non possiamo essere propositivi se poi si reagisce così continua Cara - anche se volessimo essere collaborativi
non veniamo coinvolti dal sindaco. Nel nostro paese già
non abbondiamo di piazze o
giardini, una volta che si conclude un lavoro simile cerchiamo di valorizzarlo in maniera corretta: magari con
un’adeguata pubblicità e con
una consona inaugurazione”.
Pubblico e privato
insieme: nuovi
interventi
per Marzolano
Edilizia convenzionata per Marzolano. Nell’ultimo consiglio
comunale di Palombara Sabina è stato votato un programma
integrato che prevede appunto un coinvolgimento tra
pubblico e privato per la realizzazione di diversi interventi
sul territorio della frazione sabina. Un’azienda privata ha
ottenuto un premio di tubatura della quale la stessa potrà
godere concedendo in cambio all’amministrazione comunale
lavori in termini di opere pubbliche. Si tratta dell’edificazione
della rete fognaria primaria e secondaria della quale
Marzolano è priva, del depuratore e del completamento di
marciapiedi e pubblica illuminazione. “Nei tempi in cui la
diminuzione delle possibilità finanziarie per gli enti pubblici
è un problema radicato, il ricorso alla collaborazione tra
pubblico e privato consente comunque di fornire, in questo
caso alla frazione di Marzolano, quanto era necessario da
molto tempo - commenta l’assessore all’Urbanistica Alessandro
Palombi - Ho trovato questo progetto prima di essere
nominato e durante il mio assessorato è stato modificato e
reso conforme alla normativa vigente. Con l’edilizia convenzionata il privato propone un progetto e il Comune
valuta se è vantaggioso”.
Sant’Angelo,
i bimbi a Gubbio
e gli anziani invece
Fabrizio Moro a Palombara, a Montesilvano
centinaia di fan in delirio
Fabrizio Moro strega il pubblico di Palombara Sabina. In occasione dell’antica Festa delle
Cerase sabato 22 giugno il paese ha accolto con grande calore il cantante di Setteville che ha
presentato con entusiasmo vecchi successi e nuovi brani provenienti dal suo ultimissimo
album “L’Inizio”. La location è stata quella della piazza del Campo sportivo che è riuscita,
grazie alla sua ampiezza, a contenere i centinaia di fan provenienti da Palombara e da tutti i
comuni limitrofi. Tutti scatenati a ballare sulle note del Moro.
L’assessorato ai Servizi sociali di Martina Dominici ad organizzare le trasferte. Gubbio è stata la meta scelta per il viaggio
estivo per i bimbi dal 15 al 22 giugno. Il coinvolgimento è
stato consistente, circa 35 i partecipanti dagli 8 ai 12 anni.
“Abbiamo voluto ricreare una sorta di colonia portando i
bambini lontano dal paese - commenta l’assessore - Il campo
si è svolto in un suggestivo agriturismo attrezzato dove
hanno potuto vivere un’esperienza unica all’insegna di varie
attività sportive, creative e ludiche. Al ritorno tutti erano con
le lacrime agli occhi per il dispiacere di ripartire e questo è
stato per me grande motivo d’orgoglio”. Ovviamente sia per
il viaggio a Gubbio, sia per il campus che dal 1 al 12 luglio
accoglierà i minori presso il centro sportivo Coppa D’Oro è
stata richiesta una simbolica quota di partecipazione ai genitori che si andrà a sommare con il contributo dato dal Comune. Per quanto riguarda la fascia d’età relativa agli anziani
i progetti per loro sono a Montesilvano. Il Serena Majestic è
l’Hotel su cui per la seconda volta è ricaduta la scelta. Per gli
anziani di Sant’Angelo la partenza verso l’Abruzzo è prevista
per la prima settimana di settembre.
venerdì 28 giugno 2013
Fonte Nuova/Mentana
Terrore a Mentana, crolla
il tetto di una palazzina
Sgomberato d’urgenza uno stabile di quattro piani. Nessun ferito: gli inquilini ospitati adesso dai parenti
sciare l’abitazione per farsi ospitare
temporaneamente da parenti. La palazzina è stata transennata per evitare
che qualcuno potesse avvicinarsi,
mentre l’ufficio tecnico del Comune
ha ordinato ai proprietari di provvedere
alla messa in sicurezza, che dovrà essere certificata dalla perizia di un tecnico qualificato.
di Francesco Morini
Momenti di paura in via Fratelli Cairoli,
a Mentana, dove qualche giorno fa il
tetto di un edificio di quattro piani è
improvvisamente crollato. Fortunatamente non ci sono stati feriti. Al momento del cedimento infatti nella mansarda non c’era nessuno, così come
nessuno si trovava a passare sul marciapiede sottostante quando sono precipitati blocchi di cemento e tegole.
Subito dopo il crollo sul posto sono
intervenuti Vigili del Fuoco, Carabinieri
oltre agli agenti della polizia municipale. Immediatamente è stato accertato
lo stato di rischio. Come si legge nella
relazione dei vigili urbani infatti, l’accumulo dei detriti scaturito dal crollo
del tetto ha determinato “grande sovraccarico venuto a gravare sul solaio
del piano mansardato”, tanto da rendere “necessario sgomberare gli occupanti dell’edificio”. Gli inquilini in
tutta fretta hanno recuperato dagli armadi giusto pochi vestiti, prima di la-
Fonte Nuova, il “porta
a porta” da gennaio. Prima
assemblea con i cittadini
Presentato ai cittadini il progetto comunale per la raccolta differenziata dei rifiuti
porta a porta che dovrebbe prendere il via a partire dall’inizio del 2014. Proteste da
parte degli esponenti 5 Stelle per il ritardo con cui partirà il servizio.
Mercoledì pomeriggio presso la sede del centro anziani di Santa Lucia il sindaco
Graziano Di Buò e l’assessore all’Ambiente Elisa Loguercio hanno illustrato il
nuovo piano della raccolta porta a porta che nelle intenzioni dell’amministrazione
dovrebbe prendere il via sull’intero territorio comunale dal prossimo mese di
gennaio. “Un cambiamento epocale – ha detto il sindaco Di Buò - al quale io per
primo dovrò abituarmi”. L’assessore Loguercio ha illustrato le fasi del progetto, che
passerà per la realizzazione di un’isola ecologica nell’area industriale di Santa
Lucia e un successivo piano di riduzione dei rifiuti. Numerosi i presenti, tra i quali
alcuni esponenti del locale circolo 5 Stelle: “Sentiamo esultare per l’arrivo di un
servizio che la legge impone e che arriva con un ritardo di anni”, hanno detto.
Mentre in tanti hanno chiesto agli amministratori come intendano risolvere la
questione Gesepu, visto che il Comune ha in essere un contratto trentennale che
rischia di compromettere addirittura lo stanziamento del finanziamento provinciale
tramite il quale avviare il servizio di raccolta porta a porta.
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“Un boato
e i calcinacci,
istanti di grande
paura”
Il racconto di Omero Rossi,
proprietario di un appartamento
“Abbiamo sentito un boato e poi una
pioggia di calcinacci fino al piano
terra. Sono stati momenti di grande
paura”. Omero Rossi, proprietario dell’appartamento di via Fratelli Cairoli,
racconta gli attimi di panico seguiti
al crollo del soffitto.
“Ancora non sappiamo come mai il
tetto abbia ceduto – spiega – probabilmente aveva già dei problemi strutturali che le piogge del mese scorso
hanno finito di aggravare. All’improvviso si è sentito un boato sordo e
hanno iniziato a venire giù i calcinacci. Per fortuna nella mansarda in
quel momento non c’era nessuno”.
Dopo il crollo blocchi di cemento e
tegole sono caduti tutto intorno all’edificio. “E per fortuna non c’era
nessuno neanche sotto il cornicione
– conclude l’inquilino – I calcinacci
hanno distrutto la tettoia in vetro del
portone d’ingresso e danneggiato
leggermente un’auto posteggiata ma
l’importante è che nessuno si sia
fatto male”.
Maggioranza “ribaltata”,
ricomincia l’odissea commissioni
Mentana · Nel corso dell’ultimo consiglio comunale – ufficialmente il
primo per la nuova maggioranza - il sindaco Lodi ha presentato i membri
della nuova giunta (assente solo Patrizio Cuccioletta). Nel corso della
seduta il primo cittadino ha ribadito inoltre che sarà necessario “rivedere
la composizione delle commissioni”, visto che allo stato attuale, ovvero
dopo il ribaltone, non esprimono più gli equilibri della nuova maggioranza.
Ora la speranza dei cittadini è che per le nuove nomine non debba passare
un anno come l’ultima volta.
Fonte Nuova. Investito sul lungomare di
Tortoreto, muore Giuseppe Felicetti di 82 anni
Stava attraversando la strada quando una Mercedes guidata da una 23enne lo ha
travolto e ucciso. Vittima dell’incidente capitato a Tortoreto Lido è Giuseppe Felicetti,
pensionato 82enne residente a Fonte Nuova. Secondo una prima ricostruzione,
l’uomo stava attraversando la strada quando è stato travolto dalla Mercedes lanciata
a velocità sostenuta. La ragazza alla guida si è subito fermata per prestare soccorso
ma è stato inutile: l’anziano infatti era morto sul colpo. L’auto è stata sequestrata e
nei confronti della 23enne potrebbe essere formulata l’accusa di omicidio colposo.
Sul posto sono intervenuti il 118 ed i carabinieri della compagnia di Alba Adriatica.
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Cultura e tempo libero
Appuntamenti del week end
VENERDÌ 28 GIUGNO ORE 21.30
VIA TENUTA DEL CAVALIERE - GUIDONIA
Soul e non solo…
A Tivoli l’estate è metal,
al via due mesi di festival
Sul palco dell’enoteca Perbacco torna di scena la musica dell’anima con una cantante di grande esperienza, Lucy Bennet e
la sua band.
GENERE: SOUL
VENERDÌ 28 GIUGNO ORE 16.30
VIA DEL BARCO - TIVOLI TERME
AGM Revolution Pool Party
Dalla collaborazione tra Any Given Monday e R3volution nasce
la festa in piscina più cool dell’estate, grazie alla selezione musicale dei migliori djset dell’AGM crew.
GENERE: DISCO PARTY
SABATO 29 GIUGNO ORE 21
VIA DEL BARCO - TIVOLI TERME
10° Jam Expo
Al Dissesto si festeggia il decimo appuntamento con il progetto
di punta del sabato sera tiburtino. Arte, fotografia e musica
saranno i protagonisti della serata.
GENERE: EVENTO CULTURALE
La comunità dei ‘metallari’
sta per sbarcare a Tivoli con
il primo festival interamente
dedicato alla musica e alla
cultura metal. Tutti i venerdì,
a partire dal 28 giugno fino al
30 agosto il Maneggio Asd
Quintilio Primo ospiterà il fenomeno dell’estate tiburtina
2013: Metalland.
Nel verde del parco di via
Quintilio Varo il venerdì sera
salgono sul palco gli artisti
più importanti della scena metal di Roma e provincia. Accanto a loro mercatini di artigianato a tema, esposizioni
di artisti e fotografi, oltre a
stand gastronomici, barbecue
e tanta birra. Ad aprire la rassegna musicale questa sera
(venerdì 28) l’evento rinominato ‘Open The gate’, una
vera e propria apertura dei
cancelli con ben nove band a
esibirsi dal vivo. Steel Tyrant,
Helligators, Tyranny of Time,
Sixtysix, Mutant Safari, Mazebrain, Enforces, Damage case e Pillow Fight scateneranno
il pubblico con oltre due ore
di musica, di quella potente
come il metallo pesante. La
manifestazione proseguirà fino
a fine agosto, con alcune date
speciali, come nel caso di domenica 7 luglio con la serata
Sunday in Hell, una ‘domenica
infernale’ a detta degli organizzatori. Svelati da pochi
giorni gli ospiti d’onore della
serata conclusiva del 30 agosto, rinominata ‘Until the End’,
sono i Secret Sphere. Direttamente da Alessandria, il gruppo fondato da Aldo Lonobile
nel ‘97, con i suoi sette dischi
all’attivo ha segnato il modo
di suonare il power metal in
tutto il mondo e finalmente
arrivano anche a Tivoli.
Sport
Guidonia Calcio, Bernardini:
“Faremo la domanda di ripescaggio”.
Ma le speranze sono poche
di Alessandro Galastri
In occasione del Memorial Pichetti
che si disputa a Montesacro e che
vede partecipare i giovani del Guidonia Calcio del 1999 e del 2000, il presidente Giuseppe Bernardini ha rilasciato delle dichiarazioni sul futuro
della società e in particolare della
prima squadra. “Tutto quello che è
avvenuto – dichiara il patron – deriva
da responsabilità di tutti. Ma non ci
piangiamo addosso, anzi, siamo
pronti a ripartire. Noi siamo pronti a
fare la domanda di ripescaggio: se ci
sarà posto faremo l’Eccellenza altrimenti disputeremo un campionato di
Promozione con l’obiettivo di riconquistare sul campo la massima categoria regionale”.
L’idea è quella di tornare al passato:
“Penso ad un Guidonia di giovani affiancati da qualche vecchio. Ancora
non abbiamo deciso il nuovo allenatore. Negli ultimi anni c’è stato un rilassamento, ma siamo pronti a ridare
alla società i fasti di un tempo con un
grosso settore giovanile”. Ma il ripe-
scaggio appare alquanto improbabile,
perché al momento sono quattro i
club certi della possibilità di recupero
in extremis nella categoria e il Guidonia si trova solamente al nono posto
della graduatoria. Solo una mancata
presentazione della domanda di ripescaggio da parte di società come Real
Torbellamonaca Zagarolo, Tor Sapienza e Lariano Velletri potrebbe
consentire al Guidonia di aumentare
le proprie possibilità di giocare nuovamente in Eccellenza nella stagione
2013/2014. Intanto la società sta
contattando i giocatori per incontrarli
nuovamente per entrare a conoscenza delle loro intenzioni.
Per quanto riguarda gli aspetti strutturali e organizzativi, il 21 agosto
2013 inizierà ufficialmente la nuova
era degli impianti sportivi nella Città
di Guidonia Montecelio. Entro quella
data il Guidonia dovrà consegnare le
chiavi al comune e dal giorno successivo partirà la fase di sperimentazione
dalla durata di un anno. In poche parole il Guidonia è stato chiamato a
presentarsi all’Ufficio Sport per decidere gli orari di una stagione intera
da affittare per l’utilizzo del Comunale. L’accordo dovrebbe portare ad
un pagamento di circa 20mila euro
che comprende il servizio della guardiania e degli addetti alle pulizie. In
fase di studio la possibilità di effettuare nuovi lavori per la realizzazione
di un campo di calcio a 5 e uno di beach soccer.
Beach Volley
a Campo Ripoli
Al via a Campo Ripoli la seconda edizione del
Geppo Beach Volley, manifestazione estiva che
coinvolge tantissimi ragazzi di ogni età. Le prime
sfide hanno regalato tanto divertimento e momenti di grande tecnica e spettacolarità. Numerosi sono i premi in palio messi a disposizione dai vari sponsor della manifestazione, che
contribuiscono alla riuscita di questo evento
davvero innovativo e divertente. Inoltre da
quest’anno si è aggiunta una novità: il gioco
della “gabbia”, ovvero una specie di calcio 3
contro 3 con delle porticine di dimensioni ridotte. a.g.
venerdì 28 giugno 2013
15
Lando Fiorini mattatore a La Botte
e sabato suonano gli Stadio
Attesa per la band di Gaetano Curreri
di Caroline Latini
L’anima e il cuore di Roma sul palco
della manifestazione popolare Giugno
in Festa di La Botte. Lando Fiorini fa il
pieno di consensi nella piccola ma attiva
frazione del comune di Guidonia, regalando a grandi e piccoli una domenica
sera - 23 giugno - all’insegna della romanità.
Il grande mattatore delle scene capitoline, fondatore dello storico locale ‘Il
Puff’ che da oltre
trent’anni
mantiene vivo lo spirito comi-
co e lo sguardo ironico del romano doc,
si è esibito per una folla numerosa di
spettatori, quasi tutti suoi coetanei, ma
non solo, che hanno cantato con lui i
pezzi storici del canzoniere romano.
Tra barzellette e battute di spirito, il
‘Landone’ nazionale, che non sembra
affatto scalfito dal passare degli anni,
rende omaggio ai due simboli della romanità verace: Anna Magnani e Aldo
Fabrizi. E non dimentica un pensiero
per l’amico di avventure Franco
Califano, recentemente scomparso. Nonostante il poco sfavillante siparietto
tra il presentatore e un
giovane comico alle prime armi, l’arrivo
in pompa magna del grande Lando Fiorini, scortato da una squadra della protezione civile in divisa, ha saputo risvegliare gli animi delle signore sedute nell’improvvisata platea in piazza. Di tutt’altra pasta invece il fine settimana
conclusivo della manifestazione che vedrà protagonisti del palco di La Botte gli
attesissimi Stadio. La band capitanata
da Gaetano Curreri farà tappa con il
suo nuovo tour sabato 29 giugno, celebrando trent’anni di carriera tra musica
e parole sulle note dei loro più grandi
successi. L’appuntamento è per le 21,
ma bisognerà partire presto per riuscire
a conquistare un posto in prima fila.
A passeggio a Villa
Guidonia invasa
dai bikers. Domenica Gregoriana con
Goethe e Lord Byron
c’è il motoraduno
di Elisabetta Di Maddalena
Rombano i motori. Domenica 30 giugno le vie di
Guidonia saranno solcate
dagli appassionati delle
due ruote, in occasione del
secondo Motoraduno della
Città dell’Aria. L’evento, organizzato anche per questa edizione da Giulio Bufalieri e patrocinato dal
Comune di Guidonia Montecelio, riunirà i partecipanti a partire dalle ore 9
presso il Bar Lanciani di
via Roma. Tra un cappuccino e un cornetto si procederà alle iscrizioni. Alle
ore 11 tutti in sella per iniziare il tour attraverso le
vie di Villanova e poi Colle
Fiorito. Pit stop in programma alle ore 13, con un pranzo organizzato presso Villa Arco di Costantino a cui seguiranno le premiazioni nel pomeriggio. Soddisfazione e orgoglio nelle parole
dell’organizzatore Giulio Bufalieri: “Questa iniziativa nasce con
lo scopo di riunire tutti gli appassionati del mondo delle moto
della nostra zona, ma vista l’ampia risonanza che l’evento sta
riscuotendo fuori Guidonia, pensiamo che sarà una bella occasione per trasformare questo motoraduno in un evento dai
connotati turistici”.
Sui passi del Grand Tour alla riscoperta delle meraviglie
di Villa Gregoriana. Sabato 29 giugno il parco naturalistico
di Tivoli curato dal Fai inaugura il primo appuntamento
della manifestazione ‘Un parco da Favola’, che intende
riportare alla luce gli aspetti insoliti di uno dei siti archeologico-naturalistici più visitati dagli scrittori tra XVIII
e XIX secolo. I visitatori saranno guidati in una passeggiata attraverso le meraviglie nascoste del parco, illuminati dalla suggestiva luce del tramonto e cullati dalle parole di Goethe e Lord Byron. Un’atmosfera da favola,
appunto, come la discesa negli Inferi a lume di fiaccole
per rivivere appieno le sensazioni evocate dallo scrittore
danese Hans Christian Andersen nei suoi scritti sul viaggio in Italia. Per concludere il percorso in bellezza all’ombra maestosa dei Templi dell’Acropoli tiburtina.
Oroscopo
ARIETE: in questi giorni desidererete avere quel paio di scarpette
rosse che vi potranno condurre lontano dalla quotidianità.
TORO: munitevi di forte determinazione se vorrete salpare il mare
della vita alla ricerca della vostra
Moby Dick.
GEMELLI: imprevisti e complicazioni in amore vi faranno sentire
come i novelli Renzo e Lucia. Loro
alla fine si sposano, e voi?
CANCRO: vi sentirete sotto accusa
e presi di mira ma su di voi non
brucia alcuna lettera scarlatta da
dover combattere.
LEONE: l’amore è un gioco segreto
di alchimie e in questi giorni scoprirete che esistono anime collegate
per affinità elettive.
VERGINE: tanto benessere e vitalità
faranno invidia a chi vi circonda,
tanto da pensare che celate un dipinto come Dorian Gray.
BILANCIA: state meditando una
vendetta perfetta degna dell’ardito
conte di Montecristo, ma servirà a
ritrovare la felicità?
SCORPIONE: vi relegate in un mondo
frutto della vostra fantasia, ma lo
scontro con la realtà sarà fatale, altro
che il veleno di Madame Bovary.
SAGITTARIO: siete pronti a portare
a termine ogni vostra impossibile
impresa a tutti i costi, ma ricordate
che Frankestein creò un mostro.
CAPRICORNO: ‘Le famiglie felici
sono tutte uguali, quelle infelici lo
sono ognuna a suo modo’. Ora sta
a voi capire quale è il vostro.
ACQUARIO: una passione travolgente vi trascinerà nei prossimi
giorni a rivivere come in un sogno
le emozioni dell’amore tra Heathcliff
e Catherine.
PESCI: l’inquietudine di questi giorni
nasce dall’impossibilità per voi di
scegliere tra la ragione e il sentimento. Forse la terza via è quella
della ragionevolezza.
Direttore Responsabile
Gea Petrini
Direttore Editoriale
Anna Laura Consalvi
Editore
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Seconda a.r.l.
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Guidonia Montecelio (RM)
Concluso in redazione
Giovedì 27/6/2013
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