ISTITUTO COMPRENSIVO
“ANDREA FERRI”
SALA BOLOGNESE
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA
Anno scolastico 2015/2016
INDICE
POF
pag.
2
Presentazione dell’Istituto
pag.
3
Analisi della realtà dell’I.C.
pag.
3
Scuola dell’infanzia
pag.
4
Scuola primaria
pag.
5
Scuola secondaria di I grado
pag.
6
Insegnamento della religione cattolica
pag.
7
Contratto formativo
pag.
7
Mission Vision
pag.
8
Il Profilo Formativo in Uscita
pag.
8
Le scelte metodologiche e didattiche
pag.
9
Valutazione del processo di Insegnamento/Apprendimento
pag. 10
Valutazione del comportamento
pag. 12
Rapporti con le famiglie
pag. 15
Registro elettronico e Manifestazioni culturali dell’Istituto
pag. 16
Erogazione della didattica per l’a. s. 2015/2016
pag. 17
Criteri scelta Progetti
pag. 24
Progetti della Scuola dell’Infanzia
pag. 25
Progetti della Scuola Primaria
pag. 26
Progetti della Scuola Secondaria di Primo Grado
pag. 29
Iniziative finalizzate a garantire pari opportunità agli alunni in difficoltà
pag. 31
Iniziative finalizzate all’inserimento e all’integrazione degli alunni stranieri
pag. 31
Progetto multimedialità
pag.
Costituzione del Centro Sportivo Scolastico
pag. 32
Continuità e orientamento
pag.
33
Formazione e aggiornamento
pag.
34
Autovalutazione d’Istituto
pag.
35
Organi di gestione dell’attività scolastica
pag.
36
Attività funzionali di collaborazione organizzativa e didattica
pag.
38
Organigramma
pag.
40
Attività funzionali di collaborazione organizzativa e didattica (Tabella)
pag.
41
1
31
Il Piano dell’Offerta Formativa (POF), secondo il regolamento dell’autonomia didattica ed
organizzativa sancita dal D.P.R 275/99, è il documento fondamentale della scuola che la
identifica e la qualifica dal punto di vista culturale e progettuale. In questa ottica il nostro
Istituto valorizza la continuità fra i tre ordini di scuola. Ciò al fine di fornire all’alunno
supporti adeguati per la formazione di un’identità consapevole, aperta, rispettosa di sé e
degli altri. La nostra scuola attribuisce grande importanza alla relazione educativa e ai
metodi didattici capaci di attivare pienamente le energie e le potenzialità di ogni bambino e
ragazzo. Il nostro Istituto Comprensivo riconosce indispensabile creare le condizioni
perché si affermi una scuola unitaria di base che prenda in carico i bambini dall'età di tre
anni e li guidi fino al termine del primo ciclo d'istruzione con l'obiettivo di conseguire le
competenze delineate nel profilo in uscita inserito nelle Indicazioni per il curricolo del 16
novembre 2012.
Nel POF, elaborato dal Collegio dei Docenti nel rispetto delle finalità determinate a livello
nazionale, viene esplicitata la progettazione:
•
•
•
•
curricolare
extracurricolare
educativa
organizzativa
Il quadro normativo al quale si fa riferimento è costituito dai seguenti documenti:
o Legge 53/2003 e conseguente decreto applicativo 59/2004.
o Legge 30 ottobre 2008, n. 169
o Indicazioni nazionali per il Curricolo della scuola dell’infanzia e del primo
ciclo d’istruzione (16 novembre 2012)
o Legge 107 del 13 luglio 2015
Il POF è anche il risultato di una concertazione tra la scuola, gli Enti Locali e le realtà
istituzionali e private presenti sul territorio. A tali iniziative partecipano attivamente anche i
genitori.
Il Comune offre:
In collaborazione con una ditta convenzionata, un servizio di scuolabus per il
percorso casa – scuola e per alcune uscite nel territorio
In collaborazione con le società “Matilde ristorazione”” il servizio di mensa
scolastica
Il servizio di pre e post-scuola per le scuole dell’Infanzia e Primaria (7.308.30/16.30-18.00)
Un servizio di educatori per un supporto didattico a bambini e ragazzi disabili e
stranieri
Finanziamento di alcuni progetti educativi
Gli Sponsor offrono:
• Contributi mirati alla realizzazione di progetti specifici
2
PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTO
ISTITUTO COMPRENSIVO ”A. FERRI” DI SALA BOLOGNESE
via della Pace n° 17
40010 Sala Bolognese – Bologna
Tel. 051 6821302
Fax. 051 6822294
www.icandreaferripadulle.it/
L’Istituto Comprensivo risulta composto da tre diversi ordini di scuola: infanzia, primaria,
secondaria di primo grado, per un totale di 989 alunni (al 01/09/2015).
Dirigente Scolastico: Prof.ssa Orlati Silvia
La sede dell’ufficio di Dirigenza e di Segreteria si trova in Via della Pace n° 17 a Sala
Bolognese, frazione di Padulle.
Il Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi è la Sig.ra Giovanna Lanzoni.
Il corpo docente (organico di fatto) in servizio raggiunge le 102 unità così suddiviso:
n° 27 docenti in servizio presso la scuola dell’infanzia
n° 50 docenti in servizio presso la scuola primaria
n° 25 docenti in servizio presso la scuola secondaria di primo grado
Il personale ATA (Amministrativo – Tecnico – Ausiliario) è composto da 26 unità:
n° 1 Dirigente dei Servizi Generali e Amministrativi
n° 5 Assistenti Amministrativi in servizio presso l’ufficio di segreteria
n° 20 Collaboratori scolastici, di cui 2 a 18 ore
ANALISI DELLA REALTA’ DELL’ISTITUTO COMPRENSIVO
La popolazione del Comune di Sala Bolognese conta circa 8370 abitanti suddivisi fra il
capoluogo Padulle e le frazioni di Osteria Nuova, Sala, Bonconvento, Bagno di Piano.
La particolare estensione geografica del territorio, lungo l’asse nord-sud, fa sì che la
distanza di circa 10 km tra i plessi di Osteria Nuova e Padulle diventi un ulteriore elemento
di considerazione nella distribuzione degli alunni nelle sedi scolastiche.
Lo sviluppo del territorio del Comune ha assorbito una crescente immigrazione, sia interna
sia dall’estero, creando così opportunità di confronto con culture diverse. In tale realtà la
scuola si presenta come luogo fondamentale di istruzione, di cultura, di formazione, di
aggregazione e di socializzazione.
Il nostro istituto appartiene all’Ambito Territoriale 1 della Provincia di Bologna, denominato
“Terre d’Acqua”, e concorre alla promozione e realizzazione di progetti in rete finalizzati
all’ampliamento dell’offerta formativa e alla formazione-aggiornamento dei docenti.
3
Attualmente sul territorio comunale sono funzionanti tre scuole dell’infanzia (258 alunni):
• Osteria Nuova: 4 sezioni
• Sala: 3 sezioni
• Padulle: 4 sezioni
Organizzazione didattica
Orario di apertura:
8,30 - 16,30 dal lunedì al venerdì
(è attivo un servizio comunale di pre-scuola (7,30 – 8,30) e postscuola (16,30 – 18.00 per motivate esigenze), con servizio mensa
Orario di servizio degli insegnanti: 25 ore settimanali
1. PROGRAMMAZIONE DIDATTICA
Gli insegnanti di scuola dell’infanzia si incontrano per programmare le attività didattiche
con cadenza mensile. Si attuano anche programmazioni di comparto scandite in base ai
bisogni, per rendere il progetto educativo-didattico più condiviso.
2. ATTIVITA’ E ORE DI COMPRESENZA
Le tre scuole dell’infanzia sono strutturate per sezioni di fascia d’età eterogenea, pertanto
si attuano momenti di lavoro con tutto il gruppo sezione, eccetto la terza sezione di Sala,
omogenea per la fascia dei quattro anni.
Vengono predisposte anche attività d'intersezione per età omogenea per favorire lo
sviluppo delle abilità cognitive proprie della specifica fascia d’età e per socializzare con i
coetanei.
Per tutti i bambini è previsto un riposo pomeridiano per l’intero anno scolastico.
La scelta è stata motivata dalla priorità di garantire la sicurezza e la sorveglianza dei
bambini all’interno delle sale riposo.
L’organizzazione degli spazi e dei tempi è un elemento essenziale in un ambiente
educativo. Le scelte organizzative della scuola dell’infanzia consentono alle insegnanti di
progettare le attività dei bambini sulla base di una compresenza annuale, garantita in
orario antimeridiano, per quattro giorni alla settimana dalle 9.45 alle 11.45. Questa
articolazione oraria permette una suddivisione per gruppi omogenei di età per realizzare
particolari attività educative o progetti a piccoli gruppi e consente di lavorare con tempi più
distesi nella parte della giornata in cui i bimbi sono meno stanchi e quindi più recettivi. Le
compresenze sono utilizzate anche per uscite didattiche ove risulti necessaria la presenza
di più insegnanti. Inoltre garantisce anche di poter svolgere in maniera più adeguata le
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attività rivolte ai bambini che frequentano l’ultimo anno di scuola dell’infanzia, consentendo
loro un armonico percorso di crescita e assicurando il raggiungimento dei traguardi di
sviluppo delle competenze per il successivo passaggio alla scuola primaria.
I docenti sfrutteranno la programmazione di sezione adattandola alle esigenze dei bimbi di
5/6 anni. Ogni attività curricolare sarà accompagnata dalla preparazione di materiale
apposito per sostenere lo sviluppo delle conoscenze e delle abilità che facilitano il
passaggio alla scuola primaria. Sarà anche sottoposto materiale specifico. In particolare le
maestre intensificheranno le suddette attività specifiche nei mesi di aprile e maggio per
offrire, agli alunni di 5/6 anni, in maniera ancora più efficace e, temporalmente vicina,
opportunità di apprendimento per la costruzione delle conoscenze di base. Si intende
anche lavorare sulla gestione del materiale scolastico. Le famiglie potranno seguire in
itinere il percorso dei figli attraverso la visione delle attività svolte, conservate in un
raccoglitore. Quest’ultimo sarà il mezzo privilegiato, ma non unico, per verificare i passi
compiuti; ad esso si affiancheranno altri strumenti di documentazione (foto, cartelloni,
oggetti prodotti in sezione, pacchetto di segni e disegni – relativo al corso di
aggiornamento con l’associazione professionale DIESSE).
Sul territorio sono presenti due scuole primarie (472 alunni)
• Tavernelle
• Padulle
funzionanti a 40 ore settimanali secondo il prospetto indicato nell’organizzazione didattica.
Organizzazione didattica
Dall’ anno scolastico 2003/04, per effetto della legge delega n° 53/2003, sono iscritti alla
prima classe anche i bambini che compiono i 6 anni entro il 30 aprile.
L’orario scolastico va dalle ore 8.30 alle ore 16.30, dal lunedì al venerdì con servizio
mensa, compreso nel monte-ore scolastico ministeriale di 40 ore. Esiste un servizio
comunale di pre-scuola (7.30 - 8.30) e di post-scuola (16.30-18.00).
L’orario di servizio degli insegnanti è di 24 ore settimanali (22 d’insegnamento e 2 di
programmazione).
Attualmente tutta la scuola primaria è organizzata secondo il modello orario delle 40 ore.
Per garantire il tempo scuola di 40 ore settimanali richiesto dalle famiglie degli alunni sono
state utilizzate le ore di contemporaneità sull’Inglese e sull’IRC e parte delle compresenze.
L’organizzazione oraria della scuola primaria è sempre più complessa e articolata in
quanto sono presenti cinque classi istituite a 27 ore, ma di fatto funzionanti a 40. Ogni
team è formato da non più di quattro insegnanti. L’orario degli insegnanti si articola in
maniera da permettere una compresenza di due ore settimanali in ogni classe per attivare
in modo didatticamente proficuo le attività programmate nel Piano Annuale di Classe, le
uscite didattiche, le attività laboratoriali e le supplenze brevi (non più di quattro
compresenze a classe in un anno). Le ore residue (Padulle: 11ore – Tavernelle: 11 ore)
5
vengono utilizzate per la copertura delle supplenze brevi in modo flessibile.
L’insegnamento della lingua inglese si svolge per 1 ora nelle classi prime, 2 ore nelle
seconde, 3 ore nelle terze, nelle quarte e nelle quinte. A seguito della circolare
dell’11/09/08 vi è la presenza di insegnanti di classe specializzate che insegnano inglese
su due classi.
ORE
DISCIPLINE
Italiano - Matematica - Storia (Cittadinanza e
40 ore disciplinari obbligatorie per tutti Costituzione) - Geografia – Scienze naturali
gli alunni, di cui 10 ore settimanali per e sperimentali - Musica - Corpo, movimento
mensa e attività di interscuola
e sport - Arte e immagine - Religione
cattolica/ attività alternativa/studio
individuale - Inglese - Tecnologia
Programmazione didattica
La programmazione didattica viene svolta dagli insegnanti ogni lunedì dalle ore 16,40 alle
18,40.
Sul territorio è presente una Scuola Secondaria di primo grado (259 alunni) a Padulle,
composta da 3 sezioni complete (A, B, C) + prima e terza D.
Organizzazione didattica
I corsi funzionano secondo due tempi scuola:
• Corso B, prima C e prima D: 30 ore settimanali articolate su 5 giorni ( lun – ven dalle
8,05 alle 14,05)
• Corso A, seconda C, terza C, terza D: 30 ore settimanali articolate su 6 giorni (lun –
sab dalle 8,05 alle 13,05
Si effettuano per tutti due intervalli secondo le seguenti modalità:
1° intervallo: dalle ore 9,55 alle ore 10,10;
2° intervallo: dalle ore 13,00 alle ore 13,10; per le classi che termineranno le lezioni alle
ore 13,05, tale momento coinciderà con la preparazione all’uscita.
INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA
L’insegnamento settimanale della religione cattolica è di ore 1 e ½ per ogni sezione nella
scuola dell’infanzia, di 2 ore nella scuola primaria e di 1 ora nella scuola secondaria per
ogni classe.
In alternativa i genitori hanno la facoltà di scegliere fra le seguenti proposte:
attività alternativa
6
studio individuale con assistenza del personale docente
uscita dalla scuola
Alla scuola dell’infanzia i bambini che non si avvalgono dell’IRC seguono l’attività
alternativa (lettura di favole, attività musicali e artistico-pittoriche) con l’insegnante di
sezione.
Per un migliore utilizzo delle risorse orarie (copertura delle classi istituite a 27 ore) nella
scuola primaria gli alunni che si avvalgono dello studio individuale vengono inseriti:
a) nelle classi parallele e coinvolti nelle attività previste per quelle classi;
b) in altre classi, se per motivi organizzativi o di numeri troppo elevati, non sia possibile
ospitarli nelle classi parallele.
Alla scuola secondaria di I grado è stata garantita la copertura totale per lo svolgimento
dell’attività alternativa.
Gli alunni avvalentesi dell’attività alternativa seguiranno un progetto specifico:
classi prime e seconde : CINEFORUM
classi terze: CINEFORUM + STUDIARE CON METODO
Gli alunni che hanno optato per lo studio individuale verranno inseriti preferibilmente nella
classe parallela e svolgeranno i compiti assegnati.
CONTRATTO FORMATIVO
L’Istituto, in sinergia con la famiglia, intende formare “soggetti” sociali attivi, in grado di
compiere scelte realistiche, consapevoli delle proprie idee e responsabili delle proprie
azioni.
Risulta pertanto primario perseguire la costruzione di un’alleanza educativa con i
genitori, riconoscendo i ruoli specifici di ognuno.
Attraverso gli organi collegiali della scuola (consigli di classe/sezione,
interclasse/intersezione, assemblee, ricevimenti, colloqui collettivi e individuali con alunni e
genitori, ecc.), a seconda delle diverse competenze, i docenti espliciteranno l'offerta
formativa esponendo i Piani Annuali di Classe/sezione, spiegando le strategie e gli
strumenti di verifica e valutazione.
Ciò consentirà:
agli alunni di conoscere gli obiettivi didattici e formativi del loro curricolo e di acquisire
consapevolezza sui percorsi posti in essere;
ai genitori di collaborare attivamente e costantemente al percorso formativo, nel
rispetto dei reciproci ruoli e delle comuni finalità educative.
In particolare nella scuola secondaria di primo grado e nella scuola primaria è stato
realizzato il PATTO DI CORRESPONSABILITA’ (secondo il D.P.R. 235 del
21/11/2007) condiviso con le famiglie ed approvato dal Consiglio d’Istituto.
L’Istituto Comprensivo “Andrea Ferri” di Sala Bolognese segue ed applica i principi
enunciati dalla Carta dei Servizi scolastici emanata con D.P.C.M. 7 giugno 1995, in
particolare:
•
•
•
•
•
Assicura, nell’erogazione del servizio scolastico, il diritto allo studio, agendo secondo
criteri di obiettività ed equità in quanto garanzia di pari opportunità per tutti gli alunni.
Garantisce la regolarità e la continuità del servizio e delle attività educative.
Elabora gli strumenti per garantire la continuità educativa tra i diversi ordini di scuola, al
fine di promuovere un armonico sviluppo della personalità degli alunni.
Favorisce l’accoglienza, l’inserimento e l’integrazione degli alunni, con particolare
riguardo agli alunni stranieri ed alle situazioni di difficoltà e disagio.
Promuove l’educazione alla convivenza civile e democratica nel rispetto dei
diritti/doveri di tutti i soggetti coinvolti nell’istituzione scolastica.
7
•
•
Coopera con gli Enti Locali, le realtà istituzionali e private presenti sul territorio;
Collabora e attua la condivisione con le famiglie attraverso gli Organi Collegiali, il
Regolamento di Istituto e il Patto di corresponsabilità.
MISSION
L’art. 1, comma 2 del D.P.R. 275/1999, più comunemente chiamata legge sull’autonomia,
descrive in modo mirabile la mission di un’ istituzione scolastica. Essa è così delineata:
“L’autonomia delle istituzioni scolastiche si sostanzia nella progettazione e nella
realizzazione di interventi di educazione, formazione e istruzione mirati allo sviluppo della
persona umana, adeguati ai diversi contesti, alla domanda delle famiglie e alle
caratteristiche specifiche dei soggetti coinvolti, al fine di garantire loro il successo
formativo”.
VISION
Lo studente è posto al centro dell’azione educativa in tutti i suoi aspetti: cognitivi, affettivi,
relazionali, etici. La scuola è un luogo di educazione che, in un percorso a lungo termine,
si propone di essere un interlocutore forte con altre istituzioni sull'idea stessa di
educazione, ciò presuppone un orizzonte condiviso di valori, un'idea del mondo e
dell'uomo aperta ad ogni aspetto del reale: "L'educazione è introduzione alla realtà totale"
(J.A. Jungmann).
Le scelte strategiche dell’Istituto tengono conto della pregressa esperienza, delle
richieste espresse dal territorio, delle risorse messe in campo a favore della
formazione, dei risultati del processo di autovalutazione di istituto che, nel delineare
punti di forza e criticità dell’azione formativa realizzata, consentono di indirizzare la
progettualità della scuola nella direzione di un costante e condiviso processo di
miglioramento e di potenziamento del proprio intervento a favore di tutte le alunne e di tutti
gli alunni appartenenti alla comunità territoriale di cui la scuola rappresenta un centro
importante e fondamentale di formazione culturale e di sviluppo umano e civile.
IL PROFILO FORMATIVO IN USCITA
Il Curricolo d’Istituto fa riferimento alle Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola
dell’infanzia e del primo ciclo d’istruzione.
Il sistema scolastico italiano assume come orizzonte di riferimento verso cui tendere il
quadro delle competenze-chiave per l’apprendimento permanente, definite dal Parlamento
Europeo e dal Consiglio dell’Unione Europea, che sono:
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
comunicazione nella madre lingua;
comunicazione nelle lingue straniere;
competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia;
competenza digitale;
imparare a imparare;
competenze sociali e civiche;
spirito di iniziativa e imprenditorialità;
consapevolezza e espressione culturale.
Le Indicazioni nazionali intendono promuovere e consolidare le competenze culturali
basilari e irrinunciabili tese a sviluppare progressivamente, nel corso della vita, le
competenze-chiave europee.
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Lo studente, pertanto, al termine del primo ciclo di istruzione:
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Inizia ad affrontare in autonomia e con responsabilità le situazioni di vita tipiche
della propria età.
Ha consapevolezza delle proprie potenzialità e dei propri limiti.
Utilizza gli strumenti di conoscenza per comprendere se stesso e gli altri.
Riconosce e apprezza le diverse identità, le tradizioni culturali e religiose in
un’ottica di dialogo e rispetto reciproco.
Orienta le proprie scelte in modo consapevole.
Rispetta le regole condivise.
Collabora con gli altri per la costruzione del bene comune.
Si impegna a portare a compimento il lavoro iniziato da solo o insieme ad altri.
Padroneggia la lingua italiana in modo da comprendere enunciati e testi di una
certa complessità.
Sa esprimere le proprie idee.
Sa adottare un registro linguistico appropriato alle diverse situazioni.
Sa esprimersi a livello elementare in lingua inglese e in modo essenziale in una
seconda lingua europea.
Sa utilizzare la lingua inglese nell’uso delle tecnologie, della comunicazione e
dell’informazione.
Attraverso le sue conoscenze matematiche e scientifico-tecnologiche sa analizzare
dati e fatti della realtà.
Sa affrontare problemi e situazioni sulla base di elementi certi.
Sa orientarsi nello spazio e nel tempo dando espressione a curiosità e ricerca di
senso.
Sa osservare ed interpretare ambienti, fatti, fenomeni e produzioni artistiche.
Sa utilizzare con consapevolezza e spirito critico le tecnologie della comunicazione.
Sa ricercare autonomamente nuove informazioni.
Ha cura e rispetto di sé.
Ha attenzione alle manifestazioni culturali e sociali del territorio.
Dimostra spirito di iniziativa, si assume le proprie responsabilità, chiede aiuto
quando si trova in difficoltà e sa fornire aiuto a chi lo chiede.
È consapevole dei propri bisogni, delle attitudini e delle abilità di cui è in possesso.
Il Curricolo d’Istituto si basa su quattro tipologie di competenze: conoscitive,
linguistico/comunicative, metodologico/operative e relazionali.
LE SCELTE METODOLOGICHE E DIDATTICHE
La programmazione dell’attività didattica, tenuto conto degli spazi disponibili, delle
attrezzature presenti nell’Istituto, dell’organico disponibile, si propone:
•
•
il perseguimento degli obiettivi stabiliti dai programmi/orientamenti vigenti alla luce
della flessibilità prevista dall’autonomia scolastica, l’elaborazione di percorsi di
apprendimento che contribuiscono ad adattare il progetto educativo alle esigenze
degli alunni
lo sviluppo delle potenzialità di ciascuno attraverso il rinforzo degli alunni in difficoltà
e la valorizzazione delle eccellenze.
I modelli di organizzazione didattica si articolano secondo:
La flessibilità del gruppo classe (attività in orario scolastico strutturate per gruppi
classe e/o classi aperte)
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La flessibilità oraria del personale docente ( nella Scuola Primaria per garantire le
40 ore settimanali alle classi istituite a 27 ore e permettere l’attivazione di alcuni
progetti)
La flessibilità del monte ore delle discipline (per svolgere progetti specifici occorre
intensificare le ore di alcune discipline in alcuni periodi dell’anno. Le ore sottratte ad
altre discipline saranno recuperate in altri periodi).
L’attivazione di percorsi personalizzati (approfondimento – recupero individualizzato
o per piccoli gruppi di alunni, alunni stranieri o in situazione di disagio)
L’attivazione di progetti (in collaborazione con l’Ente Locale e/o con agenzie
educative del territorio e sponsor)
L’attivazione di attività laboratoriali (Infanzia, Primaria, Secondaria di primo grado)
I principi di metodo concordati ed adottati nella scuola sono i seguenti:
coordinamento e coerenza tra gli insegnanti di classe/sezione nella scelta degli stili
educativi, negli interventi, nelle proposte di contenuti;
sinergia tra l’attuazione dei Piani Annuali di Classe e l’attuazione di progetti cui la
scuola aderisce, in funzione dello sviluppo della personalità degli alunni. A tal fine l’I.
C. acquisisce e partecipa anche in corso d’anno ad iniziative accreditate, conciliabili
con l’aspetto finanziario, dalle quali scaturiscono proposte operative anche
extracurricolari.
VALUTAZIONE DEL PROCESSO
DI INSEGNAMENTO/APPRENDIMENTO
Procedure di valutazione
Le procedure di valutazione, intese come momento pedagogico di costruzione del
processo formativo, sono presenti in ogni ordine di scuola; in particolare per la scuola
primaria e secondaria si differenziano tre momenti di valutazione: in ingresso, in itinere,
finale.
Sono utilizzati strumenti idonei di rilevazione quali:
Osservazioni sistematiche
comportamentali degli alunni
delle
competenze
affettivo-relazionali
e
socio-
Rilevazioni periodiche del grado di impegno, di partecipazione, di motivazione allo
studio, di abilità organizzativa di ciascun alunno
Prove di verifica per monitorare i risultati del processo di apprendimento (scuola
primaria e scuola secondaria di primo grado)
Tali prove, in particolare al termine di ogni quadrimestre, saranno concordate dai docenti
per classi parallele.
Le verifiche costituiscono per i docenti il momento pedagogico del controllo scolastico, in
quanto permettono di rilevare gli elementi oggettivi necessari alla valutazione in itinere e
sono un riferimento su cui attivare strategie d’intervento volte a favorire i processi di
apprendimento.
10
Inoltre agli alunni delle classi seconde e quinte della scuola primaria e terze della scuola
secondaria di primo grado vengono somministrate le prove INVALSI, che costituiscono
uno strumento di confronto su base nazionale dei livelli di apprendimento raggiunti.
A partire dall’anno scolastico 2008/09, nella scuola primaria e secondaria di I grado, viene
introdotta la valutazione espressa in decimi come previsto dal DPR 22 giugno 2009 n°
122.
A tal proposito il Collegio dei Docenti ha stabilito di utilizzare, nel Documento di
Valutazione Quadrimestrale, una scala numerica che va dal 5 al 10 nella scuola primaria e
dal 4 al 10 nella scuola secondaria di primo grado, corrispondente ai seguenti descrittori:
4
5
6
7
8
9
10
Le conoscenze, abilità, competenze non sono state acquisite. Nell’alunno non si
rilevano progressi rispetto ai livelli di partenza, l’impegno risulta inadeguato alle
richieste
Le conoscenze, abilità, competenze sono state raggiunte solo in minima parte,
ad un livello non sufficiente. I progressi, rispetto al livello di partenza sono stati
minimi o assenti, l’impegno risulta non ancora adeguato alle richieste.
Le conoscenze, abilità, competenze sono state acquisite ad un livello sufficiente.
Sono presenti difficoltà a trasferire le conoscenze e le abilità in contesti nuovi e/o
autonomamente. L’impegno e i progressi sono significativi se il livello di partenza
non era sufficiente.
Le conoscenze, abilità, competenze sono state acquisite ad un livello più che
sufficiente. L’applicazione delle competenze in contesti nuovi risulta adeguata e
abbastanza autonoma. L’impegno è adeguato alle richieste e, per chi potrebbe
raggiungere livelli più alti, comunque sufficiente.
Le conoscenze, abilità, competenze sono state pienamente acquisite.
L’applicazione in contesti nuovi risulta corretta e autonoma. L’impegno è
adeguato.
Le conoscenze, abilità, competenze sono state pienamente acquisite. E’
presente una notevole capacità di rielaborazione personale e applicazione delle
competenze acquisite corretta e autonoma. L’impegno è sempre adeguato e
costante.
Le conoscenze, abilità, competenze sono state pienamente acquisite. E’
presente un’ottima capacità di rielaborazione autonoma. La produzione è
caratterizzata da originalità e creatività. L’impegno è sempre adeguato e
costante.
Al termine della classe quinta e dell’esame di stato conclusivo del primo ciclo di istruzione
viene rilasciato anche il documento di certificazione delle competenze raggiunte.
Nella scuola primaria la valutazione quadrimestrale analitica per discipline viene integrata
da un giudizio
descrittivo sulla base di indicatori condivisi, misurati e valutati
collegialmente che definiscono in senso globale la crescita della persona e viene quindi
scandito nel modo seguente :
area relazionale:
Comportamento
Collaborazione/socializzazione
Partecipazione/impegno
area cognitiva:
Comprensione e conoscenza dei contenuti
Capacità di analisi e collegamento
Abilità logiche
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Capacità operative
Capacità comunicative
progressi
interessi ed attitudini
VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO
I descrittori inseriti per la scuola primaria e per la scuola secondaria di primo grado non
necessariamente vengono utilizzati tutti contemporaneamente nell’attribuzione della
valutazione corrispondente.
Nella Scuola Primaria la valutazione del comportamento viene espressa con un giudizio:
non sufficiente, sufficiente, buono, distinto, ottimo.
A questi giudizi corrispondono dei parametri discussi e condivisi nel Collegio di comparto,
infine approvati dal Collegio dei Docenti del 26/10/2011.
Criteri di valutazione del COMPORTAMENTO degli alunni
Descrittori
Giudizio
L’alunno
- assume un comportamento
responsabile e collaborativo;
- manifesta interesse continuo ;
Ottimo
- partecipa attivamente alle attività
scolastiche;
- svolge in modo regolare le consegne
scolastiche;
- assume un ruolo positivo nella classe.
L’alunno
- assume un comportamento
abbastanza responsabile e
collaborativo;
Distinto
- manifesta adeguato interesse;
- partecipa regolarmente alle attività
scolastiche;
- svolge in modo regolare le consegne
scolastiche;
- si relaziona in modo positivo.
L’alunno
- generalmente assume un
12
comportamento adeguato;
Buono
- partecipa alle attività scolastiche;
- svolge in modo non sempre puntuale
le consegne scolastiche;
- si relaziona in modo generalmente
corretto.
L’alunno
- assume un comportamento non
sempre adeguato e responsabile;
Sufficiente
- fatica a rispettare le regole, necessita
di richiami verbali;
- si applica con scarso impegno;
- svolge in modo discontinuo le
consegne scolastiche;
- si relaziona con difficoltà con gli altri.
L’alunno
- assume un comportamento non
responsabile;
- non rispetta le regole;
Non sufficiente
- dimostra mancanza di interesse ed
impegno;
- non svolge le consegne scolastiche;
- ha gravi difficoltà di relazione con gli
altri.
Nella Scuola Secondaria di Primo Grado ci si attiene al seguente documento.
Criteri di valutazione del COMPORTAMENTO degli alunni
L’ALUNNO/A HA MANIFESTATO UN…
Descrittori
•
•
•
•
•
Voto
comportamento maturo per responsabilità e collaborazione
vivo interesse e partecipazione attiva alle lezioni
regolare e proficuo svolgimento delle consegne scolastiche
ruolo propositivo all’interno della classe
piena consapevolezza dei valori della convivenza civile e
cittadinanza attiva
13
10
•
•
•
•
•
comportamento responsabile e collaborativo
interesse e partecipazione attiva alle lezioni
regolare e serio svolgimento delle consegne scolastiche
ruolo positivo all’interno della classe
buona consapevolezza dei valori della convivenza civile e
cittadinanza attiva
•
comportamento generalmente corretto anche se non sempre
aperto alla collaborazione
interesse settoriale e partecipazione selettiva alle lezioni
interesse e partecipazione positivi alle lezioni
svolgimento regolare ma non sempre accurato delle
consegne scolastiche
sufficiente consapevolezza dei valori della convivenza civile
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
ruolo non attivo per disinteresse nei confronti delle attività
proposte
disturba durante lo svolgimento delle lezioni e necessita di
richiami verbali
atteggiamento poco responsabile verso i pari e/o verso gli
impegni assunti
discontinuo svolgimento delle consegne scolastiche ed
esecuzione dei compiti affrettata e poco curata
frequenza poco regolare alle lezioni
parziale consapevolezza dei valori della convivenza civile
inadempienze nel rispetto del Regolamento scolastico con
conseguenti richiami verbali e scritti e/o sanzioni disciplinari
scarsa consapevolezza dei valori della convivenza civile
frequenti assenze e/o ritardi alle lezioni
scarso impegno scolastico
riscontrata necessità di comunicazioni telefoniche e/o lettere
alla famiglia
atteggiamenti polemici e irrispettosi dei ruoli all’interno del
contesto scolastico
grave e/o reiterata inosservanza del Regolamento d’Istituto
comportamenti tali da comportare l’allontanamento dalla
comunità scolastica per ... giorni
comportamenti pericolosi per l’incolumità fisica propria e altrui
e atteggiamenti di violenza psicologica verso gli altri
frequenza alle lezioni minore di ... giorni non certificati
mancanza assoluta di responsabilità e impegno
mancata consapevolezza dei valori della convivenza civile
14
9
8
7
6
5
RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
La scuola considera importante, per il continuo miglioramento della qualità del servizio
scolastico, la partecipazione delle famiglie degli alunni.
A tal fine vengono organizzate assemblee informative e open day in occasione
dell’iscrizione degli alunni al servizio prima dell’inizio di ogni anno scolastico, incontri
collegiali e individuali durante l’anno scolastico. In particolare:
•
per la scuola dell’infanzia sono in calendario incontri individuali con i genitori
all’inizio dell’anno scolastico per l’ingresso degli alunni, nuovi iscritti, alla scuola.
Durante il corso dell’anno si prevedono un minimo di tre assemblee per i genitori e
incontri individuali al bisogno e colloqui in uscita con i genitori degli alunni di 5 anni.
•
per la scuola primaria sono in calendario tre assemblee con i genitori, due
ricevimenti individuali (al termine di ogni bimestre) e due quadrimestrali per
comunicare gli esiti della valutazione.
•
per la scuola secondaria di primo grado sono in calendario due ricevimenti
generali pomeridiani. Ogni insegnante riceve individualmente i genitori con cadenza
bimensile e al termine del quadrimestre per comunicare gli esiti della valutazione.
Il calendario scolastico segue la scansione in due quadrimestri.
Registro elettronico – Funzioni aperte alle famiglie
• Le famiglie possono visualizzare sul registro: assenze, registro, agenda, materiale
per la didattica, argomenti delle lezioni, bacheca e anche i voti.
• La valutazione finale del I e del II quadrimestre è disponibile sul registro elettronico,
pertanto i documenti di valutazione non saranno consegnati in forma cartacea.
Per coloro che non avessero la possibilità di visualizzare il documento di
valutazione dal registro elettronico, potranno recarsi in segreteria per prenderne
visione nel momento indicato sopra.
• Il voto di comportamento, dato in sede di scrutinio, sarà unico a fine quadrimestre.
• Le NOTE DISCIPLINARI saranno visibili alla famiglia solo dopo che il DS le avrà
validate. La nota va trascritta anche sul quaderno delle comunicazioni.
• I comunicati alla firma per le famiglie continueranno sempre ad essere dettati o
fotocopiati e controfirmati sul quadernino delle comunicazioni/diario; sull'agenda
elettronica apparirà solo un appunto rispetto alla consegna del comunicato.
• In portineria, presso la scuola secondaria di primo grado, ogni sabato, dalle 10.15
alle 12.15 ci sarà un computer dedicato alla visualizzazione del registro da parte
delle famiglie che non hanno accesso casalingo ad Internet.
SCUOLA PRIMARIA
• I genitori degli alunni delle classi prime vedranno solo i voti del documento di
valutazione.
• Per le altre classi le verifiche saranno visibili con le stesse modalità dello scorso
anno: a discrezione del team possono essere mandate a casa alla firma dei genitori
oppure possono essere date in visione durante i colloqui. I voti sono visibili sul
registro elettronico.
15
• I documenti di valutazione del I e del II quadrimestre saranno discussi dal team
tramite colloqui calendarizzati.
SCUOLA SECONDARIA
• I voti sono comunicati esclusivamente tramite il registro elettronico.
• I documenti di valutazione del I e del II quadrimestre NON saranno più consegnati
dal coordinatore di classe ma, in occasione della valutazione quadrimestrale (mesi
di febbraio e giugno) gli insegnanti, oltre al consueto ricevimento mattutino su
appuntamento previsto come da calendario, saranno disponibili per colloqui
individuali su appuntamento nelle giornate stabilite nel calendario delle attività
annuali
.
MANIFESTAZIONI CULTURALI DELL’ISTITUTO
La Scuola dell’Infanzia, la Scuola Primaria e la Scuola Secondaria di Primo grado
organizzano manifestazioni con la collaborazione e il coinvolgimento dei genitori degli
alunni al fine di creare momenti d’incontro con le famiglie in un contesto informale, che
permetta una maggior conoscenza fra scuola e famiglia.
16
EROGAZIONE DELLA DIDATTICA 2015/2016
I progetti segnalati con l’asterisco * non sono a pagamento. I progetti segnalati con il simbolo ▲ sono in parte gratuiti.
I progetti segnalati con ● sono vincolati alla reale erogazione di fondi a seguito di richieste o progetti specifici presentati.
LINEE
PROGRAMMATICHE
INTEGRAZIONE
AREE DI
INTERVENTO
Integrazione
alunni diversamente
abili e con bisogni
educativi speciali
Integrazione alunni
con DSA
ALFABETIZZAZIONE
- Integrazione
alunni stranieri
- Alfabetizzazione
alunni stranieri
17
REFERENTE
E / O COMMISSIONI
PROGETTI INFANZIA
PROGETTI PRIMARIA
PROGETTI
SECONDARIA
FS : Govoni
+
Insegnanti di
sostegno +
Commissione BES
(Govoni, Longhi e
Martelli)
Progetto educativo
d'istituto alunni
diversamente abili*
Progetto educativo
d'istituto alunni
diversamente abili*
Progetto educativo
d'istituto alunni
diversamente abili*
*Progetto educativo
d’istituto alunni BES*
Progetto educativo
d'istituto alunni DSA Screening
●Progetto educativo
d'istituto alunni DSA
Tutoraggio
Referenti DSA
Medini
Longhi
* “Pacchetto di segni e
disegni”*
*Progetto educativo
d’istituto alunni BES
*Progetto educativo
d’istituto alunni BES*
Referente
Martelli
"Progetto Intercultura":
"Progetto Intercultura":
“Progetto Intercultura":
“Alfabetizzazione e
sostegno
all’apprendimento
dell’italiano a Scuola,
Mediazione linguistica e
culturale a Scuola –
Piano di Zona per la
Salute ed il Benessere
Sociale della Pianura
Ovest)”.
“Alfabetizzazione e
sostegno
all’apprendimento
dell’italiano a Scuola,
Mediazione linguistica e
culturale a Scuola Piano di Zona per la
Salute ed il Benessere
Sociale della Pianura
Ovest)”.
“Alfabetizzazione e
sostegno
all’apprendimento
dell’italiano a Scuola,
Mediazione linguistica e
culturale a Scuola Piano di Zona per la
Salute ed il Benessere
Sociale della Pianura
Ovest)”.
- Accoglienza
- Prevenzione del
disagio
PREVENZIONE DEL
DISAGIO E DELLA
DISPERSIONE
SCOLASTICA
*Accoglienza e
Inserimento
Referenti
Pasquin
Tabarini –Padalino
*Accoglienza
*Accoglienza
● Sportello psicopedagogico
●Sportello psicopedagogico
Consulenza Pedagogica
“Ben – essere”
Classe 5^A Tavernelle
Laboratori manuali:
“Terra maestra di vita”
Viel
-Recupero e potenziamento
●Corsi di recupero
italiano, matematica,
inglese
Costa
*Corsi di recupero Ass.
Nuovamente
(classi terze)
Progetti relativi
all'educazione civica:
Percorsi trasversali:
Progetti relativi
all'educazione civica:
Progetti relativi
all'educazione civica:
*La Costituzione alle
elementari
(classi quinte)
*PROGETTI
sulla
LEGALITA’*
- Educazione Civica
AMPLIAMENTO
DELLA
OFFERTA
CURRICULARE
18
Referente
Padalino
Concorso ANED "Visita
ai campi di sterminio" *
Referenti:
ed. ambientale
ed. ambientale
ed. ambientale
Privitera
“Geovest” *
la raccolta
differenziata
oggetti elettrici
ed elettronici
RAEE
Soffriti
“Hera” *
Coop *
Soffriti
Donataccio
“Costruiamo mangiatoie”*
“L’orto in bottiglia” *
Mitrano
“Proteggiamo gli uccelli” *
Pinardi
“La conoscenza della
natura e dell’ambiente” *
(SALA PRESENTE)
-
“Geovest” *
la raccolta
differenziata
oggetti elettrici
ed elettronici
RAEE
”Pinocchio fa la
differenza” (classi
terze)*
-
-
“Consorzio
Renana” *
Coop Reno *
Hera *
ed. alla salute
Olina
“Esplora l’ambulanza al
suo interno” *
ed. alla salute
ed. alla salute
De Roberto
Spettacolo AVIS*
(classi quinte)
Spettacolo AVIS*
(classi prime)
“In fuga dal glutine” *
(classi prime e seconde
e 3^B – Tavernelle)
Progetto di ed.
all’affettività e alla
sessualità *
(Dott. Melega)
Classi quinte
19
Educazione all’affettività*
“Teen Star”
Progetto per la
prevenzione delle
dipendenze in
Poluzzi
Progetto di ed. alimentare
con Matilde:
”Giochiamo con il cibo” *
Carnevale
Romoli
collaborazione con il
personale del LOOP*
Progetto di ed
alimentare con Matilde:
*Sperimentare con i
sensi (classi. terze)
PROGETTO MENSA*
Referenti
Proietto
Balandi
ed. stradale
"Sicuri sulla strada” *
Custodi e non
padroni della terra
(classe 3^A
Padulle)*
ed. stradale
Educazione alla
lettura
Referenti
Soffriti
Attadia
Padalino
*Progetto Biblioteca
"Sicuri sulla strada” *
* Progetti Lettura (con
Biblioteca Comunale:
Incontro con l’autore
per le classi terze)
ed. stradale
"Sicuri sulla strada” *
*Progetti Lettura (con
Biblioteca Comunale:
“Liberi di leggere”,
incontro con l’autore –
per le classi seconde)
*”Scrittori di classe2
(Conad)
Classi terze
(Padulle e Tavernelle)
Informatica e
laboratori
Progetti di attività
psicomotorie
motorie e sportive
FS : Ansaloni
Referente
Ognissanti (Padulle)
Aula Multimediale
Aula Multimediale
Classi 2.0
Referente
Morselli
Referenti
Mitrano
Progetto “ 3/5 –
PSICOMOTRICITA’
Movimento espressivo
Gioco – Sport
Barbagallo
Curatola
Coni*
Danza educativa*
Classi prime e seconde
20
Aula Multimediale
Nuoto
(classi prime)
Gruppo sportivo
pomeridiano: pallavolo e
basket
(tutte le classi)
(Padulle e Tavernelle).
AMPLIAMENTO
DELLA
OFFERTA
FORMATIVA
Laboratori
Referenti
Guercia
Creta
artisticoespressivo
manuale
musicale
teatrale
Referente Istituto
Ansaloni
+
referenti plesso
Progetto
“La Scuola in
festa”
Referenti di plesso
+
ATA
Referenti
Potenziamento
linguistico
Ricci
Benegiamo
Musical
Ma che Musica
Musicascuola▲
Musicascuola
- Teatro
Cl. V A Tavernelle
- Laboratorio
artistico
espressivo*
Barbera
Educazione alla
sicurezza
“Apriamo gli occhi” ass.
CBM – Laboratorio con
F. Tagliaferri
Classe 2^B Padulle e
2^B Tavernelle*
-
Galazzo
Carnevale
Romoli
Arrampicata sportiva
(classi terze)
*Progetto “Scuola Sicura”
*Progetto “Scuola
Sicura”
*Progetto “Scuola Sicura”
*Festa della scuola
*Festa della scuola
*Festa della scuola
English fun
●Trinity
Certificazione in lingua
inglese
(classi seconde e terze)
Lettore madrelingua
Spadolini
21
Corso di latino
(classi terze)
CONTINUITA' E
ORIENTAMENTO
22
Continuità e
orientamento
Referenti
Pasquin
Padalino
+
Commissione
Clerici - Grandi
*Progetto Continuità
*Progetto Continuità
*Progetto Orientamento
(Infanzia/Nido
Infanzia/Primaria)
(Primaria/Infanzia
Primaria/Secondaria di
primo grado)
in collaborazione con
"Futura", Ente locale e
scuole del territorio
Progetti in collaborazione con l’Associazione SALA PRESENTE – anno scolastico 2015/2016
SCUOLA PRIMARIA
CLASSI INTERESSATE
ALLA SCOPERTE
DELLE
EMOZIONI
PADULLE
1^ A
1^ B
2^ A
2^ B
3^ A
3^ B
4^ A
4^ B
5^ A
5^ B
5^ C
TAVERNELLE
1^ A
1^ B
1^ C
2^ A
2^ B
3^ A
3^ B
4^ A
4^ B
5^ A
5^ B
23
LETTURE
ANIMATE
ORTO
PIRAMIDE
ALIMENTARE
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
PROGETTI DELL’ISTITUTO COMPRENSIVO “A. FERRI”
CRITERI DI ATTUAZIONE
DELIBERATI DAL COLLEGIO DEI DOCENTI
Privilegiare i progetti che:
1. sono in accordo con le priorità e con gli obiettivi di miglioramento del RAV;
2. si rivolgono a situazioni di particolare disagio o di difficoltà,
3. coinvolgono il maggior numero di alunni;
4. sono trasversali nell’Istituto;
5. sono rivolti all’arricchimento dell’offerta formativa
Si specifica che nella Scuola dell’Infanzia il punto 3 va al punto 2.
Inoltre il nostro Istituto è favorevole ad accogliere progetti singoli o in rete, anche in
corso d’anno, che siano in linea con il P.O.F.
Il Collegio di Comparto della Scuola Primaria ha espresso l’orientamento ad attuare non
più di tre progetti a classe con il contributo delle famiglie, di cui uno con finalità motorie,
uno inerente all’area musicale e uno inerente l’area linguistica.
24
Progetti che richiedono un finanziamento
Si precisa che la nomina degli esperti esterni indicati nelle seguenti tabelle sarà formalizzata a partire dal 30 ottobre 2015
I progetti segnalati con ● sono vincolati alla reale erogazione di fondi.
Scuola dell'infanzia
Anno scolastico 2015/2016
SEDE
Titolo progetto
Referente
Personale
coinvolto
Destinatari
Osteria N.
Sala
Padulle
INSERIMENTO
E
ACCOGLIENZA
Turco
Docenti di
ogni plesso
Tutti gli alunni
Docenti di
ogni plesso
+
esperto
4 – 5 anni
Pedagogista
+
Docenti di
ogni plesso
Tutti gli alunni
Osteria N. PROGETTO 3 - 5
“PSICOMOTRICISala
Padulle TA’”
Osteria N.
Sala
Padulle
CONSULENZA
PEDAGOGICA
"PROGETTO
Osteria N.
INTERCULTURA"
Sala
Padulle
Mitrano
Pasquin
Martelli
Docenti delle
sezioni
Interessate
Ore funzionali e/o aggiuntive
Docenti + ATA
Sala:
Padulle:
Osteria Nuova:
Docenti sostegno
Docenti IRC
Intervento di
esperti esterni
60 ore
80 ore
80 ore
38 ore
8 ore
44 ore funzionali per i docenti
ore funzionali per il referente
Fondi
Utilizzati
Recupero
ore con
chiusura
anticipata
della scuola
Esperto esterno
Corselli Marco
Coop.
“Quadrifoglio”
320 ore
Elisa Mortara
40 ore
Provincia
+
Contributo
famiglie
Ente locale
+
Programma
annuale
Ente locale
Alunni stranieri
25
Scuola Primaria
Anno scolastico 2015/2016
SEDE
Padulle
Tavernelle
Titolo progetto
PROGETTO DSA
SCREENING
CLASSI PRIME,
SECONDE
Referente
Medini
Personale
coinvolto
Docenti
disponibili delle
classi interessate
Destinatari
Alunni
interessati
Ore funzionali e/o
aggiuntive
Docenti + ATA
Intervento a
pagamento di
esperti
Fondi utilizzati
Ente locale
80 ore agg. (classi prime)
46 ore agg.(classe seconde +
“Spillo” 3 ore agg. Padulle e
3 ore agg. Tavernelle)
Totale: 126 ore
FIS
12 ore funzionali per il
referente
Padulle
Tavernelle
Padulle
Tavernelle
Padulle
Tavernelle
SPORTELLO PSICO
PEDAGOGICO
PROGETTO
INTERCULTURA
- accoglienza
-integrazione
-alfabetizzazione
alunni stranieri
VALORIZZAZIONE E
POTENZIAMENTO
DELL'EDUCAZIONE
FISICA E SPORTIVA
Tabarini
Padalino
Docenti-Famiglie
Martelli
Esperto esterno
Mattarozzi Giulia
Alunni
stranieri
Barbagallo
Progetto ex “ INTER –
AZIONi:
Attività di alfabetizzazione:
fondi da destinare
Mediazione linguisticaalfabetizzazione
Ente locale
Ente locale
Ore funzionali per il referente:
Docenti delle
classi interessate
Alunni delle
classi
interessate
Esperto esterno:
Raimondi Massimo
Contributo
Famiglie
Gioco-sport
210 ore
Esperto esterno:
Trezza Monica
Movimento
espressivo
26
Contributo
Famiglie
77 ore
Padulle
Tavernelle
MUSICAL
Galazzo
Ore funzionali per il referente
Docenti delle
classi interessate
Padulle
Tavernelle
MA CHE MUSICA
Padulle
Tavernelle
ENGLISH FUN
Tavernelle
TEATRO
Carnevale
Docenti delle
classi interessate
Alunni delle
classi
interessate
Alunni delle Ore funzionali per il referente
classi
interessate
Ricci
Ore funzionali per il referente
Docenti delle
classi interessate
Barbera
Barbera
Camera
Alunni delle
classi
interessate
Alunni della
classe IV A
27
Ore funzionali per il referente
20 ore aggiuntive in totale
Esperto esterno:
Serra Paola
(Recicantabuum)
40 ore
Contributo
Famiglie
Esperto esterno:
Rinaldi Arianna
140 ore
Esperto interno
Giannì
20 ore aggiuntive
Contributo
Famiglie
Esperto esterno:
Associazione
CAIL
Contributo
Famiglie
FIS
Scuola Primaria
Progetti a pagamento con esperti interni ed esterni – anno scolastico 2015/2016
GIOCO - SPORT
Referenti
ESPERTO
ESTERNO
Raimondi
MOVIMENTO
ESPRESSIVO
ESPERTO
ESTERNO
Trezza
MUSICAL
ESPERTO
ESTERNO
Serra
Barbagallo
Barbagallo
Galazzo
x
x
x
MA CHE
MUSICA
ESPERTO
ESTERNO
Rinaldi
ESPERTO
INTERNO
Giannì
ENGLISH
FUN
ESPERTO
ESTERNO
CAIL
TEATRO
ESPERTO
INTERNO
Barbera
Carnevale
Ricci
Barbera
PADULLE
1^ A
1^ B
2^ A
2^ B
3^ A
3^ B
4^ A
4^ B
5^ A
5^ B
5^C
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
TAVERNELLE
1^ A
1^ B
1^C
2^ A
2^ B
3^ A
3^ B
4^ A
4^ B
5^ A
5^ B
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
x
28
x
x
x
x
x
x
Scuola Secondaria di 1° grado
Anno scolastico 2015/2016
Titolo progetto
PROGETTO
RECUPERO
Referente
Personale
coinvolto
Costa
Docenti degli
alunni che
saranno
segnalati per
il recupero
Alunni di tutte le
classi
Benegiamo
Risi
Alunni interessati
POTENZIAMENTO
PRODUZIONE
ORALE LINGUA
INGLESE E
CERTIFICAZIONE
“TRINITY”
Benegiamo
PPROGETTO
LETTORI
MADRELINGUA
Benegiamo
PROGETTO
INTERCULTURA
- accoglienza
-integrazione
-alfabetizzazione
alunni stranieri
Martelli
SPORTELLO
PSICO
PEDAGOGICO
Padalino
Destinatari
Ore funzionali e/o aggiuntive
Docenti + ATA
Intervento a
pagamento di
esperti
40 ore aggiuntive
Fondi utilizzati
FIS
ore funzionali
40 ore aggiuntive
FIS
20 ore funzionali
CONTRIBUTO DELLE
FAMIGLIE
5 ore ATA segreteria
Tutte le classi
5 ore funzionali
Benegiamo
Risi
Esperto esterno
CAIL
Progetto ex “ INTER – AZIONi:
Attività di alfabetizzazione:
fondi da destinare
Mediazione linguisticaalfabetizzazione
Docenti
Interessati
+ Esperto
Tutti gli alunni
Docenti
Genitori
ore funzionali
29
CONTRIBUTO DELLE
FAMIGLIE
ENTE LOCALE
Esperto esterno
Mattarozzi Giulia
ENTE LOCALE
PROGETTO DSA
TUTORAGGIO
Longhi
Docenti delle
classi in cui
sono presenti
gli alunni o
docenti con
formazione
specifica
Alunni DSA
ore aggiuntive
FIS
FIS
TERRA
MAESTRA DI VITA
Viel
ore funzionali per il referente
GRUPPO SPORTIVO
POMERIDIANO
PALLAVOLO
Curatola
Curatola
Alunni delle
seconde e terze
NUOTO
Curatola
Curatola
Alunni delle
classi prime
APPROCCIO ALLA
LINGUA LATINA
Spadolini
MUSICAL
Bigondi
Spadolini
Bigondi
ore aggiuntive
PRATICA SPORTIVA
MOF
CONTRIBUTO
FAMIGLIE
Alunni delle
classi terze
15 ore aggiuntive
5 ore funzionali
Alunni della
classe 2B in
orario
extracurricolare
4 funzionali
30
CONTRIBUTO
FAMIGLIE
Esperto esterno:
Serra Paola
(Recicantabuum)
10 ore
CONTRIBUTO
FAMIGLIE
PER QUANTO RIGUARDA L’INCLUSIVITA’ , LE INIZIATIVE FINALIZZATE
A GARANTIRE PARI OPPORTUNITA' AGLI ALUNNI IN DIFFICOLTA',
CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI (B.E.S.), CON DISABILITA’ , CON
DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO (D.S.A.),
SI RIMANDA AL
PIANO ANNUALE PER L’ICLUSIVITA’ (P.A.I.) ALLEGATO AL POF E
PUBBLICATO SUL SITO DELL'ISTITUTO NELL'AREA: INCLUSIONE
INIZIATIVE FINALIZZATE ALL’ACCOGLIENZA, ALL’INTEGRAZIONe E
ALL’ALFABETIZZAZIONE DEGLI ALUNNI STRANIERI
Il nostro Istituto è situato in un territorio che negli ultimi anni è stato caratterizzato da
un forte processo immigratorio. Attualmente la percentuale dei residenti stranieri nel
Comune di Sala Bolognese è in continuo aumento.
L’Istituto adotta un Protocollo di accoglienza che ha la finalità di regolamentare e
facilitare l’inserimento degli alunni stranieri.
Per questi alunni tutti i docenti di ogni ordine di scuola attuano il progetto
“Intercultura: accoglienza, integrazione e alfabetizzazione degli alunni
stranieri”.
Esso comprende il progetto, che utilizza fondi dell’Ente Locale, “Alfabetizzazione e
sostegno all’apprendimento dell’italiano a Scuola, Mediazione linguistica e
culturale a Scuola - Piano di Zona per la Salute ed il Benessere Sociale della
Pianura Ovest)”.
Sono previsti interventi di personale esterno (mediatori linguistici).
Per la scuola, sempre più a contatto con culture diverse, diventa fondamentale
educare al pluralismo, favorendo la socializzazione e l’inclusione di tutti gli alunni e
tenendo conto dei loro bisogni, delle loro competenze e delle loro difficoltà. Pertanto
il nostro Istituto ha attivato progetti, che si svolgono in orario scolastico con ore
aggiuntive a disposizione dagli insegnanti, per attivare la creatività, favorire la
crescita del senso di appartenenza al gruppo e migliorare le relazioni interpersonali,
recuperare e sviluppare le potenzialità individuali in un clima di disponibilità
all’ascolto e all’aiuto.
PROGETTO MULTIMEDIALITA’
SVILUPPO E CONOSCENZA DELLE NUOVE TECNOLOGIE
Nell’Istituto Comprensivo “A. Ferri” di Sala Bolognese sono presenti tre laboratori di
informatica, due per la scuola primaria (plessi di Padulle e Tavernelle) ed uno per la
secondaria di Padulle. Le scuole dell'Infanzia hanno attivato tre stazioni complete (Pc
+ monitor con una stampante e uno scanner in ogni plesso) così da avviare il
bambino ad una prima conoscenza del mezzo.
Sono state predisposte, presso la scuola secondaria di primo grado, undici lavagne
interattive multimediali in altrettante classi, sei LIM presso la scuola primaria di
Tavernelle e otto LIM presso la scuola primaria di Padulle.
Questa dotazione permette di arricchire l’offerta formativa con strumenti e modalità
nuove ed efficaci.
Già negli scorsi anni la sperimentazione di attività didattica tramite strumenti
informatici, si è rivelata di grande interesse e potenzialità per tutti i bambini, molto
ben predisposti ad “imparare giocando”.
31
Anche insegnamenti, spesso vissuti come ripetitivi e noiosi, come ad esempio il
calcolo o le coniugazioni dei verbi, si sono rivelati appassionanti se presentati
all’interno di situazioni multimediali.
Se l’uso di questi ausili si è rivelato di valenza generale, ancor più significative sono
parse le potenzialità di “catturare” e mantenere l’attenzione e l’impegno dei bambini
con difficoltà di apprendimento e, tramite software adatto, anche dei bambini
diversamente abili.
Purtroppo l’esperienza così positivamente sperimentata e valutata, trova limiti
considerevoli nell’esiguità degli spazi.
Lo scopo formativo è quello di sviluppare un contesto di apprendimento per tutti gli
alunni dotato di un alto potenziale di trasversalità delle conoscenze e realizzato
attraverso momenti educativi anche di tipo laboratoriale, facilitando l’apprendimento
delle discipline curricolari e l’alfabetizzazione informatica.
L’alfabetizzazione informatica viene realizzata anche attraverso attività ludiche, quali
giochi o momenti ricreativi, finalizzati ad uno scopo didattico.
E’ consolidato l’uso del registro elettronico, che viene consultato on-line anche dai
genitori.
Nel corrente anno scolastico le classi 5^B e 1^A della scuola Primaria di Padulle
partecipano al PNSD con l’attivazione della “classe 2.0”.
Con i finanziamenti sono stati acquistati 8 Tablet, 7 Chrome, un armadio blindato
per la sicurezza e la messa in carica dei device, e dispositivi vari, sia per il
funzionamento degli strumenti, che per la messa in rete degli stessi.
L’attività didattica si appoggerà sulle GAFE, (Google Apps For Education),
applicazioni di Google in cui però i dati degli alunni saranno di proprietà dell’Istituto (e
non di Google) e gli account degli alunni saranno “protetti” (potranno comunicare
solo all’interno del dominio assegnato all’Istituto).
La tecnologia in classe sarà finalizzata ad una didattica più interattiva e condivisa
dove giocherà un ruolo fondamentale l’apprendimento attraverso la collaborazione e
la condivisione.
E’ stata costituita una commissione incaricata alla gestione del sito web.
COSTITUZIONE DEL CENTRO SPORTIVO SCOLASTICO
Dall’anno scolastico 2009/2010 è istituito il CENTRO SPORTIVO SCOLASTICO,
come da prescrizione della nota MIUR DG prot. 4273 del 4 agosto 2009 e successivo
comunicato CSA di Bologna prot. 14429 del 27 agosto 2009 aventi per oggetto le
“linee guida sulla riorganizzazione delle attività di educazione fisica e sportiva nelle
scuole secondarie di primo e secondo grado”. Tale struttura organizzata all’interno
delle scuola diventa lo strumento per regolamentare l’attività motoria e sportiva della
stessa ed è condizione necessaria per aderire ai Giochi Sportivi Studenteschi. Il
nostro Istituto attuerà nel corrente anno scolastico le attività sportive di NUOTO, per
le classi prime, PALLAVOLO e BASKET (tutte le classi), ARRAMPICATA SPORTIVA
(classi terze).
32
CONTINUITA’ E ORIENTAMENTO
Per un percorso unitario di Continuità ed Orientamento formativo in
progressione verticale
Il percorso “Continuità e orientamento” ha lo scopo di valorizzare le competenze già
acquisite dall’alunno (specifiche di ciascun ordine di scuola) e promuovere
l’evoluzione dell’identità personale e sociale del soggetto, guidandolo nelle proprie
scelte di vita.
Il progetto si attua già nel passaggio dal nido alla scuola dell'infanzia con idonee
attività di continuità (progetti in comune, giornate di incontro tra gli insegnanti e gli
alunni…).
Il passaggio dalla scuola dell'infanzia alla primaria viene accompagnato da
attività di gruppo, che possono variare ogni anno, svolte in orario curricolare tra gli
alunni delle classi-ponte, il cui prodotto finale viene utilizzato nei primi giorni di scuola
dell’anno successivo.
Nel passaggio dalla scuola primaria alla scuola secondaria di primo grado si
svolgono attività in orario curricolare utilizzando itinerari appropriati, sussidi orientativi
graduati, percorsi sulle abilità e sul metodo di studio.
Nel passaggio fra i vari ordini di scuola si organizzano:
incontri tra gli alunni
visite alle sedi scolastiche
incontri tra i docenti
La Scuola Primaria e la Scuola Secondaria di 1° grado si avvalgono anche
dell’intervento di esperti esterni ( Sportello Psicopedagogico)
Per quanto riguarda le classi terze di Scuola Secondaria di 1° grado l’attività di
orientamento si svolge nell’ambito del progetto promosso da Futura Spa rivolto ai
comuni di Terre d’acqua, condiviso dalle scuole e dagli enti locali del territorio.
L’obiettivo fondamentale è quello di far prendere coscienza delle proprie abilità e
predisposizioni al fine di garantire la scelta più adeguata e idonea al proseguimento
del percorso scolastico individuale.
Per garantire inoltre il necessario raccordo per le scelte scolastiche/formativoprofessionali successive, vengono messe in atto attività di raccordo con la scuola
secondaria di II grado:
• Open Day
• divulgazione ed illustrazione di materiale informativo
• incontro tra genitori e docenti delle scuole secondarie di secondo grado
E’ prevista inoltre la consulenza del CIOP di S. Giovanni in Persiceto nelle classi, la
stesura del Consiglio Orientativo da parte del CdC, ll’assistenza per la compilazione
on line dei moduli di iscrizione alla scuola superiore.
Per questo anno scolastico si prevede che gli steps di orientamento di cui sopra
avvengano soprattutto nel corso del primo quadrimestre.
Sono inoltre previste attività per le classi seconde e terze in collaborazione con l’Ente
locale:
•
incontri con imprenditori locali,
33
•
•
•
•
incontri con studenti
visite ad aziende del territorio
laboratori
story telling
FORMAZIONE-AGGIORNAMENTO
L’aggiornamento e la formazione in servizio, oltre ad essere un diritto di tutto il
personale della scuola, costituiscono una risorsa fondamentale per lo sviluppo
professionale degli insegnanti e del personale ATA, soprattutto alla luce delle
importanti innovazioni in corso. Pertanto il Collegio dei Docenti promuove e
programma l’attuazione di:
un piano di formazione permanente con la collaborazione di esperti e/o per gruppi
autogestiti in merito alle principali tematiche della scuola che verranno scelte ogni
anno scolastico a seconda dei bisogni formativi dei docenti:
disagio e difficoltà di apprendimento
alfabetizzazione
multimedialità
sicurezza
primo soccorso
continuità verticale
altri temi ritenuti prioritari
Si è svolto a settembre un incontro formativo, “Rilevare e gestire il disagio in ambito
scolastico”, organizzato dall’U. O Minori e Famiglia di ASP Seneca in collaborazione
con l’Ufficio di Piano dell’Unione dei Comuni di Terre d’Acqua.
Nel presente anno scolastico si attiverà un corso di aggiornamento sul tema della
didattica per competenze e certificazione delle competenze al termine del primo ciclo
d’istruzione. Già dallo scorso anno scolastico è stata istituita una commissione di
studio e progettazione di compiti di realtà. All’inizio dell’anno scolastico i docenti
hanno già assistito ad un primo momento di formazione “Dalle unità d’apprendimento
ai compiti di realtà per la certificazione delle competenze”, tenuto da Maddalena
Vanzo, Anna Melloni e Laura Ferro, dell’I. C. Premariacco (Udine), su esperienze in
atto.
Il Collegio dei Docenti ha programmato, per il presente anno scolastico, le seguenti
iniziative:
•
•
•
•
•
•
formazione sulla gestione del sito web
corso di formazione sull’ambiente d’apprendimento: ”Scuola senza zaino”
corso di formazione “Maestri e maestre in coro” all’interno del progetto
Musicascuola
corso di formazione di attività artistico-espressive: manipolazione della creta,
tenuto da Mignani Miriam
corso di formazione, in collaborazione con le scuole dell’Ambito Territoriale sui
principi pedagogici del metodo Montessori
corso di formazione, in collaborazione con le scuole dell’Ambito Territoriale
34
•
•
•
•
sull’utilizzo del giardino scolastico come laboratorio didattico e l’educazione
ambientale
percorsi di formazione per la didattica nelle classi 2.0 in collaborazione con il
centro Marconi
percorsi di autoformazione interna per la didattica nelle classi 2.0: “Google app
for education: che cosa sono e quali opportunità didattiche offrono”, tenuti
dall’insegnante Morselli Barbara
percorsi di autoformazione interna sull’uso della LIM
corso di formazione “La storia siamo noi”, rivolto ai docenti e ai genitori, tenuto
dalla Dott.ssa Finelli
Il Collegio dei Docenti ha approvato anche per il corrente anno scolastico la
partecipazione individuale degli insegnanti a corsi organizzati direttamente
dall’Amministrazione, e/o riconosciuti dall’Ufficio Scolastico Regionale dell’Emilia
Romagna ai sensi della normativa vigente. Verranno socializzati i documenti e i
materiali prodotti.
L’Istituto opera nell’ottica del riconoscimento dell’importanza del ruolo del personale
ATA di segreteria e dei collaboratori scolastici cercando di valorizzarli e
gradualmente coinvolgerli nei processi dell’Istituto e nei percorsi di formazione su
tematiche che li riguardi per il miglioramento dell’offerta formativa in genere.
Per il personale ATA è previsto un piano di aggiornamento in merito a:
formazione relativa alla sicurezza
formazione sulla gestione del sito web
corso di formazione “Segreteria digitale”
corsi online specifici per settore. Il personale ATA potrebbe partecipare ad altri
corsi sulla gestione del personale, sulla contabilità, presentati in itinere.
AUTOVALUTAZIONE D’ISTITUTO
PIANO DI FORMAZIONE PER AUTOVALUTAZIONE D’ISTITUTO
Fin dalla sua istituzione il nostro Istituto ha elaborato un sistema autovalutativo volto
a:
• Conoscere l’efficienza e la validità dei progetti per favorire un processo di
riflessione all’interno dell’Istituto. Ogni progetto viene documentato in modo
accurato attraverso tre azioni: una relazione con descrizione dei punti deboli e
dei punti forti, un’analisi quantitativa (questionari di gradimento rivolti a
genitori, alunni…), raccolta di materiale esplicativo
• Conoscere il livello di soddisfazione delle famiglie in relazione alla qualità
dell’offerta formativa ed altri aspetti del servizio scolastico.
• Migliorare l’offerta formativa. A questo proposito, in accordo con quanto indicato
nel Piano di Miglioramento nell’ambito del progetto VALES, il comparto della
Scuola Secondaria quest’anno lavorerà per il terzo anno alla realizzazione di
prove di verifica comuni (ingresso, intermedia, finale) rivolte alle classi terze.
35
Il nucleo di autovalutazione, impegnato lo scorso anno scolastico nell’analisi e
stesura del RAV, Rapporto di AutoValutazione d’Istituto, quest’anno si occuperà di
mettere a punto il successivo PdM, Piano di Miglioramento e di seguirne l’attuazione.
Questo sarà strettamente correlato al nuovo Piano dell’Offerta Formativa Triennale
che, in prospettiva, coniugherà i diversi documenti.
ORGANI DI GESTIONE DELL'ATTIVITA' SCOLASTICA
COMPONENTI SCOLASTICHE
ORGANI COLLEGIALI DI
GESTIONE
DIRIGENTE SCOLASTICO
DOCENTI
COLLEGIO DOCENTI
Scuola Infanzia, Scuola Primaria, Scuola
Secondaria di I grado
GENITORI
CONSIGLI DI INTERSEZIONE, DI
INTERCLASSE, DI CLASSE
Scuola Infanzia, Scuola Primaria, Scuola
Secondaria di I grado
CONSIGLIO D’ISTITUTO
Rappresentanti docenti, ATA, genitori
Rappresentanti genitori + docenti
I principali organi collegiali della scuola, Collegio Docenti, Consigli di
Classe/Sezione, Interclasse/Intersezione e Consiglio d'Istituto, si inseriscono nel
Progetto Educativo d'Istituto con la loro specificità come indicato negli art. da 5 a 10
del D.P.R. 297/94.
Il Collegio Docenti
Il Collegio Docenti esprime le linee, i tempi e i compiti che le Commissioni, i Consigli
di Classe/Sezione - Interclasse/Intersezione e i vari gruppi disciplinari e
pluridisciplinari, nel proprio ambito, dovranno elaborare in un'ottica di collegialità
intesa non più come gruppo unico, bensì pensata e gestita in termini di opportune
aggregazioni per giungere ad una reale condivisione sia delle proposte sia delle
decisioni.
A vantaggio del processo insegnamento/apprendimento il Collegio Docenti, pertanto,
ha dato molta rilevanza anche alle altre formazioni di aggregazioni allo scopo di
rendere più omogenea la qualità sia dell'organizzazione sia della vita scolastica.
I Consigli di Classe/Sezione
I Consigli di Classe/Sezione contestualizzano alla realtà della classe/sezione
(potenzialità e bisogni) in cui operano i criteri di rilevazione, le metodologie di
intervento e gli strumenti di verifica e di valutazione adeguati, sulla base delle
indicazioni elaborate dal Collegio Docenti e formalizzate nel Progetto Educativo
d'Istituto. Realizzano l'azione di coordinamento didattico, formulano proposte in
merito all'azione pedagogico/educativa ed alla sperimentazione, verificano
36
l'andamento complessivo delle attività programmate e svolte, valutano i progressi e i
risultati conseguiti.
I Consigli di Interclasse/Intersezione
I Consigli di Interclasse/Intersezione attuano il coordinamento didattico e dei rapporti
interdisciplinari, mantengono i rapporti tra docenti e genitori (Interclasse/Intersezione
misto), verificano periodicamente l’andamento didattico. Inoltre hanno la facoltà di
proporre al Collegio Docenti azioni educative e didattiche utili all’attuazione di
iniziative di sperimentazione. Esprimono parere sulla adozione dei libri di testo e dei
sussidi didattici, avanzano proposte di adeguamento dei programmi di lavoro didattici
e formulano proposte per le attività integrative. Inoltre esprimono parere sulla non
ammissione degli alunni alla classe successiva e segnalano al Consiglio di Istituto le
necessità dei plessi.
Il Dirigente scolastico
Il Dirigente Scolastico è responsabile della gestione delle risorse finanziarie,
strumentali e del personale, dei risultati del servizio e deve organizzare le attività
scolastiche secondo criteri di efficienza ed efficacia formativa a tutela di tutti gli
alunni.
Il Consiglio d'Istituto
Il Consiglio d'Istituto è il luogo della concretizzazione delle proposte e dei progetti
educativi che il Collegio Docenti elabora; in esso le rappresentanze di tutte le forze
presenti nella scuola (Dirigente Scolastico, docenti, non - docenti, genitori)
formalizzano sia la gestione amministrativa dei progetti proposti dal Collegio Docenti,
dai Consigli di Classe, dai singoli docenti, ecc. sia l'assetto organizzativo dell'Istituto.
I Genitori
I Genitori sono coinvolti sia in alcuni organi collegiali quali Consigli di Classe o
Consigli d’Interclasse/Intersezione e Consiglio d'Istituto, sia nei frequenti rapporti
interpersonali con i docenti attraverso i colloqui individuali, sia nell’elaborazione del
Patto di Corresponsabilità.
Particolare attenzione è stata rivolta alle assemblee di classe per l'analisi e la ricerca
di soluzione ai problemi evidenziati dagli alunni.
La scuola diventa un "laboratorio" dove gli insegnanti e la famiglia lavorano insieme
affinché non si generi e cresca una discrasia di comportamenti contraddittori, ma si
sviluppi negli alunni la capacità di saper superare gli ostacoli del proprio percorso di
vita, attraverso la guida ed il supporto di adulti che collaborano ognuno nel rispetto
dei propri ruoli.
Il Personale amministrativo ed ausiliario
Il lavoro sia del Personale ausiliario sia del Personale amministrativo è stato
organizzato nell'ottica della trasparenza, dell'efficienza, dell'efficacia. La disponibilità
ad organizzare l'orario di servizio anche attraverso la turnazione e la flessibilità
permette l'apertura della scuola media in orario pomeridiano, consentendo sia lo
svolgimento di attività extrascolastiche, quali gruppi sportivi, corsi di recupero, ecc.,
organizzate dal Collegio Docenti in sintonia con il Consiglio d'Istituto, sia l'accesso
dell'utenza ai servizi di segreteria che, d'altra parte, sono sensibilmente migliorati con
l'utilizzo di strumenti informatici. Inoltre la disponibilità del Personale ausiliario
permette incontri tra docenti nel tardo pomeriggio.
Il Comitato per la valutazione
La legge 107 del 13 luglio 2015 ha istituito il comitato per la valutazione dei docenti.
37
Il comitato ha durata di tre anni scolastici, è presieduto dal dirigente scolastico ed è
costituito dai seguenti componenti:
a) tre docenti dell’istituzione scolastica, di cui due scelti dal collegio dei docenti e uno
dal consiglio di istituto;
b) due rappresentanti dei genitori, per la scuola dell’infanzia e per il primo ciclo di
istruzione scelti dal consiglio di istituto;
c) un componente esterno individuato dall’ufficio scolastico regionale tra docenti,
dirigenti scolastici e dirigenti tecnici.
Il comitato individua i criteri per la valorizzazione dei docenti sulla base:
a) della qualità dell’insegnamento e del contributo al miglioramento dell’istituzione
scolastica, nonché del successo formativo e scolastico degli studenti;
b) dei risultati ottenuti dal docente o dal gruppo di docenti in relazione al
potenziamento delle competenze degli alunni e dell’innovazione didattica e
metodologica, nonché della collaborazione alla ricerca didattica, alla documentazione
e alla diffusione di buone pratiche didattiche;
c) delle responsabilità assunte nel coordinamento organizzativo e didattico e nella
formazione del personale.
Il comitato esprime altresì il proprio parere sul superamento del periodo di
formazione e di prova per il personale docente ed educativo. A tal fine il comitato è
composto dal dirigente scolastico, che lo presiede, dai docenti eletti nel Comitato di
valutazione ed è integrato dal docente a cui sono affidate le funzioni di tutor .
ATTIVITA' FUNZIONALI DI COLLABORAZIONE ORGANIZZATIVA E
DIDATTICA
Come previsto dal CCNL ogni insegnante deve trovarsi a scuola cinque minuti prima
dell’inizio delle lezioni per assicurare l’accoglienza e la vigilanza degli alunni e ad
assistere all’uscita degli alunni medesimi.
Lo stesso CCNL prevede un monte ore annuo di attività funzionali all’insegnamento
di carattere collegiale tra cui:
Collegio docenti e sue articolazioni (dipartimenti, commissioni)
Consigli di Classe/Sezione
Consigli d’Interclasse/Intersezione
Programmazione
Informazione alle famiglie
Scrutini
Gli insegnanti fanno parte di Commissioni o Gruppi di lavoro per approfondire temi
specifici, realizzare progetti, individuare soluzioni organizzative, attuarle e verificarle.
Pertanto il Collegio dei Docenti ha deliberato l’istituzione delle seguenti Commissioni:
a supporto del Consiglio d'Istituto :
Commissione tecnica e acquisti
38
a supporto del Collegio dei Docenti :
POF ( redige ed aggiorna il Piano dell’Offerta Formativa)
Certificazione delle competenze (si occupa di predisporre il percorso che
partendo dalle unità di apprendimento arrivi a definire compiti di realtà al fine della
certificazione delle competenze; si occuperà inoltre di predisporre le rubriche di
valutazione)
Nucleo di autovalutazione (si occupa dell’AutoValutazione d’Istituto e di mettere
a punto il successivo Piano di Miglioramento)
BES (si occupa delle problematiche relative al disagio e all’integrazione degli
alunni stranieri, disabili, con disturbi specifici di apprendimento o con bisogni
educativi speciali)
Gestione del sito web (si occupa di aggiornare il sito dell’Istituto)
Sicurezza (rileva e segnala le problematiche relative alla sicurezza degli edifici
scolastici e programma le prove di evacuazione)
Continuità/orientamento (coordina e gestisce le modalità di continuità tra i
diversi ordini di scuola e fornisce supporto agli alunni e alle famiglie per il
passaggio alla scuola secondaria di secondo grado)
Aggiornamento e formazione (rileva i bisogni formativi degli insegnanti, propone
e organizza corsi)
Ed. stradale (gestisce i progetti di educazione stradale in sinergia con la Polizia
Municipale)
Gruppi disciplinari/classi parallele/intersezione (favorisce il confronto
educativo-didattico tra i docenti)
Gruppo pluridisciplinari coordinatori di classe (scuola secondaria di 1° grado)
Referente progetti specifici (cura la progettazione e la realizzazione del
progetto)
Multimedialità ( si occupa del corretto funzionamento delle strumentazioni
informatiche)
Formazione classi ( si occupa di formare le classi prime dell’Istituto)
Commissione elettorale ( si occupa di gestire le liste elettorali e gli elenchi dei
votanti)
39
ISTITUTO COMPRENSIVO DI SALA BOLOGNESE (Bologna)
ORGANIGRAMMA A.S. 2015/2016
2
COLLEGIO DOCENTI
1
DIRIGENTE SCOLASTICO
SCOLASTICO
DIRIGENTE
5 - Giunta esecutiva
3
D’ISTITITO
CONSIGLIO D’ISTITUTO
6 – STAFF DI PRESIDENZA
Collaboratori del D.S. - referenti
di plesso – Figure Strumentali
Infanzia
Secondaria
Primaria
CONSIGLI DI
CLASSE/SEZIONE
INTERCLASSE
INTERSEZIONE
13
Comitato di
Valutazione
7 – GRUPPO di coordinamento
didattico progettuale
Funzione strumentale 1
Funzione strumentale 2
Funzione strumentale 3
Funzione strumentale 4
Direttore Amministrativo
Assistenti Amministrativi
Collaboratori Scolastici
8 – NUCLEO DI AUTOVALUTAZIONE
12
11
MISTO TECNICO
Docenti Docenti
Genitori
4
PERSONALE ATA
9– COMMISSIONI DIDATTICO PROGETTUALI
10 - GRUPPI DI LAVORO
40
ATTIVITA' DI COLLABORAZIONE ORGANIZZATIVA E DIDATTICA
DELL'ISTITUTO E DEI SINGOLI PLESSI
INCARICO
REFERENTE/I
COLLABORATORI DEL DS
Tabarini
FUNZIONI STRUMENTALI :
•
PTOF
•
Bigondi – Cotti
•
Multimedialità e Nuove tecnologie
•
Ansaloni
•
Certificazione delle competenze
•
Barbera
•
INCLUSIONE:
1. Integrazione alunni disabili, BES, DSA e
prevenzione del disagio
2. Accoglienza
•
Govoni
COMMISSIONE PTOF
INFANZIA:
De Gaetano
PRIMARIA:
Cotti
SECONDARIA: Bigondi
REFERENTE AUTOVALUTAZIONE
BILANCIO SOCIALE
Bigondi
COMMISSIONE CERTIFICAZIONE DELLE
COMPETENZE
Barbera – Bastia -Ognissanti – Grandi - Longhi
Ansaloni - Idà Silvia – Referenti di plesso
SEGRETERIA: DSGA e personale ATA
COMMISSIONE SITO INTERNET
INFANZIA:
Govoni
PRIMARIA:
Martelli
SECONDARIA: Longhi
COMMISSIONE BES
COMMISSIONE DSA
PRIMARIA:
Medini
SECONDARIA: Longhi
COMMISSIONE ALUNNI DISABILI
Insegnanti di sostegno
REFERENTE INTEGRAZIONE ALUNNI STRANIERI
Martelli
REFERENTE FORMAZIONE
Morselli
INFANZIA
Padulle:
Guercia
Sala:
Busi
Osteria Nuova : Poluzzi
PRIMARIA
Padulle :
Medini
Tavernelle:
Malaguti
SECONDARIA
Longhi - Guermandi
REFERENTI DI PLESSO
COORDINATORE DELLA DIDATTICA (Infanzia)
Pasquin
COORDINATORE DELLA DIDATTICA (Primaria)
Tabarini
COORDINATORE DELLA DIDATTICA (Secondaria)
Longhi
41
COORDINATORI DI CLASSE (Secondaria)
1 docente per ogni classe ( 11 docenti )
Classe 1^A Pesce
Classe 1^B Cinti
Classe 1^C Costa
Classe 1^D Troiani
Classe 2^A Spadolini
Classe 2^B Bigondi
Classe 2^C Longhi
Classe 3^A Clerici
Classe 3^B Montedoro
Classe 3^C Grandi
Classe 3^D Padalino
COORDINATORI DEI DIPARTIMENTI
SECONDARIA: Costa – Grandi
REFERENTI
SPORTELLO PSICOPEDAGOGICO
PRIMARIA:
Tabarini
SECONDARIA: Padalino
CONSULENZA PEDAGOGICA
Pasquin
EDUCAZIONE STRADALE
PRIMARIA:
Balandi
EDUCAZIONE AMBIENTALE
INFANZIA:
PRIMARIA:
Soffriti
Privitera
PSICOMOTRICITA’ INFANZIA
Mitrano
EDUCAZIONE MOTORIA
Movimento espressivo – Gioco Sport
PRIMARIA:
MUSICA A SCUOLA
PRIMARIA: Romoli
“MA CHE MUSICA”
PRIMARIA: Carnevale
MUSICAL
PRIMARIA: Galazzo
ENGLISH FUN
PRIMARIA: Ricci
EDUCAZIONE ALLA LETTURA
PRIMARIA: Attadia
INFORMATICA
PRIMARIA Padulle: Ognissanti
FESTA DELLA SCUOLA
PRIMARIA Padulle: Galazzo
SECONDARIA:
Longhi – Marsigli
RAPPORTI ENTI LOCALI
PRIMARIA: Tabarini
SECONDARIA: Padalino
RECUPERO
SECONDARIA: Costa
TRINITY
SECONDARIA: Benegiamo
LETTORE MADRELINGUA
SECONDARIA: Benegiamo
LATINO
SECONDARIA: Spadolini
42
Barbagallo
“TERRA MADRE DI VITA”
SECONDARIA: Viel
SECONDARIA: ORIENTAMENTO
COMMISSIONE ORIENTAMENTO
Padalino
Referente – Clerici - Grandi
SICUREZZA
Ansaloni
CLASSI 2.0/GOOGLE APPS FOR EDUCATION
PRIMARIA:
Morselli
SECONDARIA: Longhi
SCUOLA SENZA ZAINO
Tabarini
FOUNDRAISING
Tabarini
COMMISSIONE PSICOMOTRICITA’ INFANZIA
Padulle:
Pasquin, Soffriti, Pinardi, Marra
Sala:
Busi, Olina, Salemi
Osteria N.: DeGaetano, Poluzzi, Turco, Proietto
INFANZIA: . Donataccio suppl. Proietto
PRIMARIA:
Carnevale suppl. Musolesi
SECONDARIA: Pesce suppl. Volpi
COMMISSIONE ELETTORALE
PRIMARIA TAVERNELLE: Corelli - Musolesi
PRIMARIA PADULLE: Medini - Morselli
SECONDARIA: Marsigli
COMMISSIONE PER L’ORGANIZZAZIONE DELLA
DIDATTICA
INFANZIA:
Pasquin – Guercia – Govoni
Olina - Vivarelli
De Gaetano – Donataccio – Proietto - Turco
PRIMARIA: Insegnanti classi quinte + ins classi
terze di ruolo
SECONDARIA: insegnanti non impegnati negli
esami
COMMISSIONE FORMAZIONE CLASSI
COMMISSIONE REGOLAMENTO
Turco - Attadia - Bigondi
COMMISSIONE EDUCAZIONE ALLA SALUTE
INFANZIA:
Soffriti
PRIMARIA:
Carnevale - Romoli
SECONDARIA: Costa
TUTOR
43
INFANZIA: Pasquin
Pinardi
Mitrano
Busi
Salemi
De Gaetano
Turco
Proietto
tutor
tutor
tutor
tutor
tutor
tutor
tutor
tutor
di Crisafulli
di Mantici
di Bacile
di Sensi
di Vocale
di Catapano
di Parello
di Papale
PRIMARIA: Barbera
Carnevale
Corelli
Cotti
D’Aloi
Malaguti
Balandi
Bastia
De Roberto
tutor di
tutor di
tutor di
tutor di
tutor di
tutor di
tutor di
tutor di
tutor di
Console
Stella
Agosta
Cupelli
Giannì
Camera
Galazzo
Angeli
Rapisarda
Medini
Ognissanti
Privitera
tutor di Ricci
tutor di Ciccarese
tutor di Peri
SECONDARIA: Pesce
tutor di
Loriga
Presidente: Dirigente Scolastico Dott.ssa Orlati
Responsabile: Curatola
Collaboratore esterno: Guermandi
Responsabile amministrativo: DSGA Lanzoni
CENTRO SPORTIVO SCOLASTICO
NUCLEO DI AUTOVALUTAZIONE
Dirigente Scolastico – Morselli -Tabarini – Cotti Bigondi - Longhi - Pasquin
STAFF COORDINAMENTO INFANZIA
Pasquin – Guercia - Busi - Poluzzi
STAFF COORDINAMENTO PRIMARIA
Tabarini - Medini - Malaguti
STAFF COORDINAMENTO SECONDARIA
Longhi – Bigondi
44
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P.O.F a.s. 2015/2016