NOTIZIARIO n°4/15
del 28.04.2015
(redatto dalla Segreteria
Regionale – ad uso interno)
Segreteria Regionale dell’Emilia Romagna
Riunioni OO.SS.-D.p.p.Si sono svolte in data 20 e 27 aprile 2015 le ultime due riunioni tra le Organizzazioni
Sindacali e la Delegazione di parte pubblica con all'ordine del giorno, rispettivamente,
l'appello ordinario nazionale e nella seconda la mobilità del Personale e
l'assegnazione straordinario 2015.
Nella prima riunione si sono discusse le sedi da inserire nell'appello ordinario nazionale
(dettaglio disponibile presso tutte le Cariche Sindacali) per le quali si è data priorità alla
carenze di organico per ufficio/struttura ed in caso di parità in base alla carenza di organico
per provincia.
Ieri si è invece svolta la seconda riunione in cui si è parlato in premessa delle sedi da
inserire nell'appello straordinario per il ruolo Sovrintendenti: fermo restando il numero
di 15 posti totali regionali, il tavolo ha condiviso un'impostazione diversa da quella proposta
dall'Ispettorato che vedeva escluse alcune province, arrivando ad una suddivisone
certamente più equilibrata per provincia pur sempre proporzionata alle carenze e che vede
tutte le sedi vacanti in appello (elenco disponibile nel verbale della riunione a disposizione
presso tutte le Cariche Sindacali).
In relazione al primo punto all'ordine del giorno, la mobilità del Personale,
l'Amministrazione ha presentato il quadro degli attuali incarichi di servizio.
Su questo tema concordiamo da sempre con la Delegazione di parte pubblica negli
incarichi funzionali del Personale laddove utili: lo abbiamo sostenuto in questi anni per i
Nipaf, le applicazioni in procura, nella COR e in tutti i casi in cui una professionalità era al
servizio dell'Amministrazione.
Ma ci spingiamo oltre, riteniamo che una flessibilità di massima che contemperi anche
particolari esigenze personali nonché utile ad attenuare eventuali conflittualità non possa
che trovare il nostro più convinto sostegno sindacale.
Per quanto riguarda lo straordinario, a fronte di un'assegnazione per il 2015 di 285.000
Euro, si è deciso, parimenti a quanto concordato lo scorso anno, di prevedere un monte
ore di accantonamento per lo straordinario emergente, tutto il resto sarà destinato allo
straordinario programmato che verrà suddiviso tra le varie province in funzione della
carenza di Personale (50% dei fondi) ed in base al numero totale di dipendenti (restante
50% dei fondi).
Abbiamo ribadito la necessità che lo straordinario programmato sia assolutamente su base
volontaria a seguito di ricognizione da parte dei Comandi Provinciali e suddiviso in parti
uguali tra tutto il Personale disponibile; la programmazione delle ore dovrà inoltre essere in
carico ai Comandanti di Stazione. Anche se condividiamo le perplessità sul recupero di tali
prestazioni abbiamo infine chiesto espressamente che venga garantita al Personale la
possibilità di recuperare anche le ore di straordinario programmato. Per questo sarebbe
utile che l'Amministrazione, in fase di ricognizione, chieda espressamente la volontà o
meno di ottenere il pagamento delle ore in questione.
Attendiamo a breve il prospetto con il dettaglio delle ore suddiviso per singole province.
La Segreteria Regionale
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