Risultati della Ricerca
Titolo
Caratterizzazione agro-pomologica di selezioni di pesco del breeding CRA-FRF
in ambienti pedoclimatici distinti
Descrizione estesa del risultato
Sono stati raccolti dati sulle valutazioni agro-pomologiche presso l'azienda di Magliano (FC) di 19
selezioni CRA-FRF. Dai risultati finora ottenuti, in particolare a Forlì dove le selezioni sono già in
fase di piena produzione, ma anche dai primi dati provenienti dai campi del Sud, sono 7 le selezioni
che per caratteristiche qualitative del frutto (buona tolleranza alle manipolazioni, buon sapore,
sovraccolore rosso diffuso) e/o per periodo di maturazione interessante del calendario produttivo
sono meritevoli di proseguire il percorso di selezione: serie IFF, n° 691, 1207, 800, 962, 969,638.
Qui
di
seguito
se
ne
riportano
le
principali
caratteristiche:
IFF 691, pesca gialla, non fondente, sovraccolore rosso molto esteso, matura 25 g prima di
Romestar,
tollerante
alle
manipolazioni,
produttività
buona
e
costante;
IFF 962, pesca gialla, fondente soda, sovraccolore rosso molto esteso, matura 20 g dopo Romestar,
sapore equilibrato, buona tolleranza alle manipolazioni, produttività buona e costante;
IFF 969, pesca gialla, fondente soda, sovraccolore rosso molto esteso, matura 25 g dopo Romestar,
sapore
equilibrato,
buona
produttività;
IFF 638, pesca gialla, fondente, sovraccolore rosso pressochè totale, matura 14 g prima di
Romestar, interessante per quelgi ambienti dove la monilia rappresenta un problema;
IFF 1207, pesca gialla, fondente, sapore subacido, sovraccolore rosso esteso, matura 18 g dopo
Romestar,
buona
tolelranza
a
manipolazioni,
buona
produttività;
IFF 800, nettarina bianca, fondente soda, sovraccolore rosso esteso brillante, matura 30 g prima di
Romestar,
elevata
qualità
gustativa.
Ulteriori 3 nuove selezioni (serie IFF, n°1386, 1445; 1434) del breeding CRA-FRF sono state
individuate come candidate per la valutazione presso le UO meridionali. Campioni di rami delle
nuove selezioni sono stati inviati all'UO CRSA-BA che ne ha attestato l'esenza da virus.
Dai rilievi di campo atti ad evidenziare la suscettibilità a Monilinia sui frutti, le selezioni IFF 638 e
IFF
1190
hanno
confermato
l’elevata
tolleranza
a
questo
patogeno;
Per confermare o meno la validità di questo materiale genetico come future cultivar, è necessario
proseguire la valutazione delle 7 selezioni sia presso ambienti della pianura padana, con
caratteristiche pedoclimatiche simili a quelle dove questo materiale è stato selezionato, sia presso
ambienti meridionali ma su parcelle più ampie rispetto a quelle attuali, costituite da sole 3
piante/accessione. Va inoltre nuovamente testato lo stato fitosanitario.
Responsabile del risultato
Daniela Giovannini
La Canapona, 1bis – Magliano, 47121 – FORLÌ ()
Tel.: +39-0543-89428
E-mail: [email protected]
Anno
2009
Classificazione del risultato
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Consiglio per la Ricerca e la Sperimentazione in Agricoltura
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Comparto produttivo: Produzioni vegetali fresche e trasformate
COMPARTO FRUTTICOLO
Comparto frutticolo in generale
Particolari categorie PARTICOLARI CATEGORIE DI PRODOTTI IN GENERALE
di prodotti/comparti Particolari categorie di prodotti/comparti produttivi in generale
produttivi:
Categorie di ambiti di TEMATICHE TECNICHE SU SPECIFICHE FASI DELLE FILIERE
ricerca:
PRODUTTIVE
Piante, coltivazione e produzione primaria (varietà, genetica, coltivazione
biologica, agrotecniche, difesa, ecc.)
VALUTAZIONE VARIETALE, GENETICA E MATERIALI DI
PROPAGAZIONE
Valutazione varietale, genetica e materiali di propagazione in generale
Parole chiave
qualità dei frutti, resistenza a fitopatie, ambiente, caratterizzazione genetica
Trasferibilità del risultato
Si, trasferibilità previa sperimentazione
Natura del risultato
altro
Aree interessate
Aree a clima mediterraneo
Basilicata
Campania
Emilia Romagna
Sicilia
Impatto dal punto di vista tecnico
miglioramento qualità e salubrità dei prodotti
identificazione di varietà idonee agli ambienti di coltivazione, resistenti agli stress
resistenza alle avversità abiotiche
Impatto dal punto di vista socioeconomico
miglioramento qualitativo
apertura nicchie di mercato
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Consiglio per la Ricerca e la Sperimentazione in Agricoltura
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Impatto dal punto di vista ambientale
tutela biodiversità
valorizzazioni paesaggi e territori
salute consumatori
Presupposti di contesto
caratteristiche pedoclimatiche
Soggetti istituzionali da coinvolgere
Assessorati agricoltura, ambiente, ricerca
Servizi sviluppo agricolo
Enti di sviluppo regionali
Organizzazioni di produttori
Università
Ditte vivaistiche
Associazioni consumatori
Potenziali utilizzatori
Divulgatori
Tecnici agricoli
Imprenditori agricoli singoli e associati
Ditte vivaistiche
Associazioni di consumatori
Modalità di diffusione
Incontro con tecnici e divulgatori dei Servizi Sviluppo Agricolo regionali
Da individuare di concerto con i referenti istituzionali e non che occorre coinvolgere
Progetti comuni con i vari soggetti, istituzionali e non, interessati
Progetti comuni con ditte vivaistiche
Pubblicazioni
Liverani, A.; Giovannini, D.; Brandi, F.; Sirri, S. (2010): Pink Ring e Sweet Ring, le prime pesche
piatte dalla ricerca del CRA-FRF, Vol. 17 p. p. 150
Giovannini, D.; Punelli, F.; Leone, A.; Liverani, A.; Ranieri, M.; Faedi, W. (2010): Genetic
diversity in ancient fruit tree germoplasm from southern Italy, Vol. p. p. 579
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Progetto / Ricerca di riferimento
Titolo del progetto
Ricerche per il miglioramento della frutticoltura meridionale - FRUMED - integrazione
Coordinatore del progetto
Carlo Fideghelli
Via Fioranello, 52, 00134 – ROMA (Italia)
Tel.: +39-06-7934811
E-mail: [email protected]
Ente finanziatore
Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, MiPAAF
Breve descrizione del progetto e dei suoi obiettivi
Il progetto Frutticoltura Mediterranea (FRUMED) è composto da 4 sottoprogetti che coprono la
filiera dalla costituzione varietale, attraverso il vivaismo e fino alla difesa:
•sottoprogetto INNOVA - ha l’obiettivo di valutare, nelle aree meridionali, varietà e selezioni già
selezionate e valutate nelle aree settentrionali per verificarne la validità nelle regioni frutticole
meridionali;
•sottoprogetto PROVISUD - ha lo scopo di mettere a punto protocolli di propagazione in vitro sia
di specie importanti come pesco, pero, melo, susino, e specie minori o neglette come mirtillo,
carrubo, azzeruolo, ecc., nonché di studiare i problemi legati al vivaismo biologico e proporre
soluzioni;
•sottoprogetto VAFRUSEME - copre la filiera delle specie a frutto secco (mandorlo, nocciolo,
noce, pistacchio) dal miglioramento genetico, alla valutazione varietale, raccolta e tecnica
colturale, e aspetti fitosanitari;
•sottoprogetto DAFME - studia aspetti innovativi di difesa delle colture frutticole meridionali con
particolare riguardo alla mosca della frutta (Ceratitis capitata)
U.O. / Partner coinvolti nella realizzazione del risultato
Agenzia Lucana di Sviluppo e di Innovazione in Agricoltura (ALSIA)
ARSSA – Agenzia Regionale per lo Sviluppo e i Servizi in Agricoltura della Regione Calabria
Centro di Ricerca e Sperimentazione "Basile Caramia"
Unità di ricerca per la frutticoltura (Caserta)
Referenti istituzionali già coinvolti nella ricerca
Tiziano Caruso - Università degli Studi di Palermo
Carmelo Mennone - Agenzia Lucana di Sviluppo e di Innovazione in Agricoltura (ALSIA) -
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