In caso di mancato recapito si prega di restituire al CPO di
Piacenza per il mittente che si impegna a pagare la relativa tassa.
Organo
ufficiale dell’associazione
PRO SEGUGIO “L. Zacchetti”
n. 98 giugno 2013
Anno XXXII - Società Italiana Pro Segugio “L. Zacchetti” - Sped. in abb. post. 45% - Art. 2 comma 20/b Legge 662/96 - Filiale di Bologna
Organo Ufficiale dell’Associazione Italiana
Pro Segugio “L. Zacchetti”
Direttore Responsabile
Vincenzo Ferrara
Comitato di Redazione
Argenio Felice, Boccati Bruno, Cabrali Denis,
Carturan Angelo, Castagna Franco, Dante
Marcello, Di Giannantonio Gianluca, De
Falco Antonio, Ferrara Gianfranco, Gaiottino
Franco, Ghilardi Fulvio, Ghirotto Giovanni,
Giordanino Gianedoardo, Mezzadra Tino,
Mugnaini Bruno, Scovoli Agostino, Tacca
Gino, Verra Lorenzo
Comitato Tecnico Scientifico
Clerici Palmiro, Di Giannantonio Gianluca,
Ghilardi Leopoldo, Giordanino Gianedoardo,
Minelli Giuseppe, Ottino Bruno, Quici
Giuseppe, Tacca Gino, Villa Mario
Archivio fotografico
Francesco Panuccio
Proprietà ed Editore
SIPS “L. Zacchetti” – 25100 Brescia
Progetto Grafico
Studio DOD design - Massa Lombarda
Pubblicità
Segreteria SIPS
Tel. 0377 802414 – Fax 0377 802234
www. prosegugio. it
E- mail: info@prosegugio. it
Spedizione
Autor. del Tribunale di Crema n. 57/86
Spedizione in abbonamento postale 45%
Art. 2 comma 20b Legge 662/96
Filiale di Piacenza
Sommario
2
4
6
16
20
Editoriale
Un saluto da Fulvio Ghilardi
35º Campionato Sociale su Lepre ad Ascoli Piceno e Fermo
4º Campionato Sociale sips su Cinghiale in coppia e singolo
26º Campionato Sociale Sips
su Cinghiale in mute ad Orvieto
26 All’Isola d’Elba Finale del 2º Trofeo Toscana d’Eccellenza
30 “L’educazione nel cane da caccia come priorità”
32 7º Coppa Italia Federcaccia per mute
34 7º Coppa Italia Federcaccia per coppie
36 Veltro Corrente edizione 2013
38 Vº Trofeo “Fioravanti”
39 Dalle sezioni
Il 18 maggio si è insediato il nuovo Consiglio della SIPS Nazionale.
È composto da:
Presidente
Vincenzo Ferrara
Articoli e fotografie, anche se non pubblicati,
non saranno restituiti. La responsabilità per
i contenuti e le opinioni espresse negli
articoli pubblicati è esclusivamente degli
autori.
Vice Presidenti
Bruno Boccati
Giancarlo Bosio
Gli articoli pubblicati in questo numero non
sono riproducibili.
Segretario
Carlo Rebuffi
La redazione non si assume nessuna
responsabilità sulle inserzioni pubblici­tarie
inoltrate senza bozzetto, sulle quali per
altro, si riserva di operare eventuali tagli
al testo compati­bilmente con lo spazio
prenotato dal committente.
In copertina:
Segugio Italiano pelo forte fulvo
ORARIO DI APERTURA
DELLA SEGRETERIA
NAZIONALE
lunedì e mercoledì
08.00-12.00 / 12.30-16.30
martedì e giovedì
08.00-12.00 / 12.30-17.30
venerdì
08.00-12.00 / 12.30-14.30
L’applicazione dell’orario
sarà in vigore dal 01 ottobre 2012.
Finito di stampare nel mese di dicembre 2012
sommario
n. 98 giugno 2013 – Anno XXXII
Tesoriere
Ernestino Mezzadra
Consiglieri
Gianfranco Amadei
Paolo Agostini
Denis Cabrali
Gianluca Di Giannantonio
Gianfranco Ferrara
Adolfo Garavello
Gianedoardo Giordanino
Gilberto Mattiello
Bruno Mugnaini
Simona Pelliccia
Sergio Penner
Roberto Pigliacelli
Agostino Scovoli
Marco Tosini
Sindaci supplenti
Elena Marcaletti
Probiviri effettivi
Leopoldo Ghilardi
Giuseppe Gianoli
Lanfranco Vicario
Probiviri supplenti
Renato Pescatori
Lanfranco Vicario
Sindaci effettivi
Alberto Bagnatica
Francesco Castagna
Levo Natale Raineri
Siamo in attesa che l’ENCI nomini il consigliere di collegamento.
La redazione si scusa con i lettori per il ritardo con il quale
viene pubblicata la rivista. La causa è dovuta alle elezioni
del nuovo Consiglio e all’assegnazione delle cariche.
1
editoriale
2
Cari soci
come ben sapete il 27 aprile u.s. ci
sono state le elezioni per il rinnovo
del Consiglio della SIPS e la lista, di
cui ero il candidato alla presidenza,
ha ottenuto il consenso dei votanti.
Il nuovo Consiglio si è riunito il 18
maggio ed ha assegnato le cariche
del direttivo, ha inoltre cooptato
i tre membri che completano il
Consiglio. Tanti di voi già sapranno
della mia elezione a Presidente pro
tempore della SIPS, una carica che
mi riempie di orgoglio. Da tanti anni
conosco la SIPS direttamente, ero
presente nei quattro mandati precedenti. Nel primo con Giancarlo Bosio
fui eletto tra i probiviri, nel secondo
venni cooptato come consigliere,
nel terzo ed il quarto ho ricoperto la
carica di vice del presidente Fulvio
Ghilardi. Ho fatto questa breve cronistoria per ricordarvi che ho vissuto
con intensità, lavorando anche in
momenti di grande difficoltà per la
SIPS, affinchè l’Associazione che
mi ha dato il grande onore di rappresentarla direttamente crescesse.
Innanzitutto un ringraziamento a tutti
i presidenti che mi hanno sostenuto
ed eletto. Un grande ringraziamento
lo debbo a Fulvio Ghilardi, ottimo
professionista, che con il suo esemplare comportamento mi ha fatto
comprendere che operare con pacatezza, lealtà e collaborazione, con
educazione e correttezza, gestendo
la SIPS come una famiglia, era il
metodo ideale per amministrare
bene l’Associazione. La forza del
direttivo precedente è stata la totale
collaborazione, utilizzando i nuovi
mezzi di comunicazione in tempo reale abbiamo preso tutte le decisioni
operative. Qualcuno di voi avrà forse
letto sul sito della SIPS il programma
proposto per questo mandato, per
chi non lo avesse fatto ve lo riporto:
1) Piena collaborazione e consolidamento del rapporto con ENCI.
2)Coinvolgimento ed inserimento
dei giovani appassionati del cane
da seguita. 3) Piano di allevamento
del Segugio Italiano.4) Completamento iter riconoscitivo FCI Segugio
Maremmano-Segugio Appennino.
5) Progetto di manifestazione europea riconosciuta per mute da Lepre
e da Cinghiale. 6) Miglioramento
sito internet e informatizzazione
della SIPS. 7) Gestione e ampliamento del numero degli associati.
8) Pubblicazione di testi importanti
per la diffusione della conoscenza
della caccia con i cani da seguita.
9) Collaborazione con Università per
sviluppo progetti su cani da seguita.
Vi scrivo avendo già iniziato ad attuare il programma, sapendo quanto sia difficile, anche per i tempi in
cui ci troviamo, concludere quanto
preventivato. Inizio tentando di
spronarvi ad impegnarvi nel tesseramento; la vita della SIPS ha questa
unica e fondamentale risorsa, i Presidenti stanchi ed appagati che non
sentono più stimoli operativi o che
hanno molti altri impegni e quindi
poco tempo da dedicare alla SIPS,
si facciano da parte e lascino il loro
Da sx Nevio Caputo, Sergio Zuffolato, Vincenzo Ferrara,
Vincenzo Soprano e Bruno Bilotto con il grande trofeo
SIPS 2013
3
Gli amici della F.A.C.C.C.
ruolo a chi ha voglia di fare, magari
anche sbagliando inizialmente.
Nessuno è insostituibile ad iniziare
da me. Ricoprire una carica di volontariato, come la nostra, è possibile
solamente se si ha il senso di appartenenza all’associazione, solo se si
ha vero amore per la sopravvivenza
dell’attività con i Cani da Seguita.
Chi vuole stare in mille staffe non
può ricoprire a pieno il ruolo di
rappresentante della SIPS. Nessun
Presidente della SIPS può crearsi
una sezione autonoma, che agisca
in totale indipendenza e dissenta
dalle linee di condotta fondamentali
dell’Associazione.
Conosco alcuni indecisi che stanno con la SIPS ma fanno le prove
a nome dei gruppi cinofili, delle
associazioni venatorie, delle associazioni sportive collegate a quelle
venatorie. Non dico assolutamente
di non collaborare, anzi vi esorto a
farlo, ma la SIPS possiede tutte le
caratteristiche ed anche il mandato
dell’ENCI per avere il ruolo di primo
attore nell’implementazione di tutti i
tipi di prove con i Cani da Seguita
e dei raduni. Per i Presidenti della
nostra Associazione prima ci deve
essere la SIPS e poi tutto il resto.
Esorto tutti i Presidenti a coinvolgere
i giovani, sostenendoli nel loro percorso formativo;senza di loro non
potremmo andare avanti. Abbiamo
per la prima volta nel nostro Consiglio una splendida Segugista, Simona Pelliccia, un segno di cambiamento, in quanto le donne possono
insegnarci tante cose, molte di loro
sono appassionate frequentatrici
delle prove e della caccia con i Cani
da Seguita e ci aiuteranno ancor di
più a sostenere e difendere la nostra
attività cinofila. Vi chiedo di riferirmi e di rivolgermi critiche, solo se
costruttive e non sterili polemiche.
Siamo tanti iscritti, l’associazione
non può essere appannaggio di
pochi, deve essere di tutti, per cui
ognuno ha il diritto a manifestare le
proprie perplessità. Il nuovo direttivo
ha intenzione di intensificare i rapporti con il mondo scientifico, con le
Università per avere consigli tecnici
riguardo i nostri Segugi. È bello
sognare con i Cani da Seguita, ma
la realtà è ben diversa, necessitano
certezze non assiomi fantasiosi. Vi
comunico già da adesso che sarò
intollerante verso i detrattori dei Segugi e delle loro forme di caccia. E’
insopportabile l’arroganza subdola
dei sostenitori della “Selezione”
che, solo in Italia, vorrebbero farne
l’unica forma di caccia. È arrivato il
momento di reagire e di far valere le
nostre idee, la nostra sana e storica
attività Segugistica nel rispetto degli
animali cacciati e del Segugio.
Vincenzo Ferrara
Un saluto da Fulvio Ghilardi
Carissimi,
alla fine del mio mandato mi rivolgo
ancora una volta ai soci. Ricordate
l’editoriale del 2011, titolato trenta
giorni?
Aveva il proposito di elencare, quasi
senza commento, le cose fatte dalla
Sips nei trenta giorni: da metà giugno a metà luglio. Periodo che molti
passano in Vacanza con le famiglie
e che alcuni usano per addestrare
ed allenare, nelle Regioni che lo
permettono.
Eravamo a metà mandato del triennio appena concluso. Ora si inaugura, proprio in queste settimane,
il primo mandato con il nuovo Consiglio Nazionale eletto il 27 aprile.
Un’elezione che sarà ricordata
come una tra le più tranquille e
rilassate.
Il vecchio Consiglio passa le consegne in modo lineare con poche
sostituzioni e tantissime conferme
tra i Consiglieri.
4
Vincenzo Ferrara, nuovo Presidente,
ha alle spalle una lunga esperienza
di Vicepresidente e di Consigliere,
presenta un importante Programma
per il nuovo Triennio.
Sono sicuro che anche se denso di
importanti e impegnativi progetti,
sarà senz’altro portato felicemente
a conclusione.
L’impegno e la presenza dei Consiglieri, del Consiglio Esecutivo e
delle Commissioni della Sips, persone che conosco e di cui ho molta
fiducia lo aiuteranno nel faticoso
compito.
Da parte mia tutto il sostegno, tutto
l’aiuto che potrò dare, per il comune
obiettivo di salvaguardia e difesa
di tutte le Razze da Seguita, che ci
accumuna, nel rispetto del nostro
Statuto.
A tutti il mio sentito e sincero ringraziamento con il quale concludo,
questa ultima comunicazione.
Grazie a tutti
Dopo sei anni nel Consiglio Nazionale come Presidente.
Grazie
A quanti a vario titolo hanno collaborato alla vita della Sips, a quanti
hanno creduto nella mia imparzialità
e nella mia volontà di rappresentare
tutti i Segugisti, nelle varie posizioni
e idee.
A quanti hanno condiviso gioie e
fatiche e talvolta anche amarezze.
A quanti mi hanno concesso stima
per il mio impegno e mi hanno
riservato la loro comprensione per
gli sforzi ma, anche, per alcuni inevitabili errori.
A quanti hanno operato con sincerità e serenità, superando anche
antiche assurde incomprensioni.
A quanti hanno operato in modo
disinteressato, creando una Sips
libera da condizionamenti e proiettata verso un futuro sereno.
Al segretario Carlo e a Tino, a Giancarlo, Bruno e Vincenzo, a Gianlu-
Fulvio Ghilardi e la figlia Letizia
ca e tutti gli altri che per sei anni
hanno sopportato, accanto a me,
ogni genere di problemi, difficoltà
e imprevisti.
Grazie
Ad Alberto ad Amelio ed Angelo, a
Battista, Alberto e Ivan che hanno
condiviso i dieci anni della guida
della Sips di Brescia.
Tre mandati associativi, ricchi di
soddisfazioni e di traguardi, talora
impegnativi, portati a felice e positiva conclusione.
Ma grazie anche
Ai pochi detrattori.
A tutti quelli che vogliono: rivedere,
riformare, ripensare.
Ai pochi che colgono ogni occasione per sottolineare imperfezioni,
carenze, ritardi, senza risparmiare
offese quando sperano che una
risposta li induca a continuare nella
loro opera distruttrice.
A questi ultimi Grazie
Da parte della mia famiglia e degli
amici che ora vedono dedicate le
mie attenzioni per troppo tempo
sacrificate.
Ghilardi ai piedi del
monumento di Zacchetti
Fulvio Ghilardi
5
Il precedente
esecutivo
campionato sociale lepre
6
35º Campionato Sociale su Lepre
ad Ascoli Piceno e Fermo
Fiamma di Campello, Tami di Campello, Brina 5ª di Campello, Mina di Campello miglior muta al Campionato
Sociale 2013 di Bruno Bilotto nella foto insieme al fratello, a Vincenzo Soprano e Bruno Boccati
Un grande impegno profuso dai
Soci di Ascoli Piceno e Fermo ha
consentito lo svolgimento di un altro
ottimo Campionato Sociale.
Le colline marchigiane sono come
dei belvedere, la vista spazia da
un lato verso il mare all’orizzonte e
dall’altro verso la catena appenninica. La mano operosa dei piceni ha
modellato il paesaggio, rendendolo
unico, con coltivazioni alternate,
piacevoli da vedere.
E’ su queste colline che si è svolto
il 35° Campionato Sociale SIPS su
Lepre, il 9 ed il 10 marzo 2013.
Il luogo del Raduno è situato nel
comune di Monteprandone, ad
un passo dal casello autostradale
dell’A-14. Di nuovo, come due anni
fa, il signor Orlando Marconi ci ha
fornito gentilmente lo spazio espositivo per la mostra canina.
La SIPS nazionale ha affidato con
piacere alla sezione di Ascoli Piceno-Fermo lo svolgimento del Campionato, visto che due anni prima lo
aveva portato a termine in maniera
egregia.
Tutto è risultato ferfetto grazie al
presidente della sezione Venturino
Vagnoni, ai fratelli Cleto e Luigi Cataldi, ad Antonio Antolini e tutto il
gruppo della SIPS di Ascoli Piceno
e Fermo.
Nella parte Fermana, più lontana
da raggiungere, l’organizzazione è
stata curata da Maurilio Mandolesi
e Mario Moreschini aiutati dai tanti e
volenterosi accompagnatori.
Le zone nelle quali si sono svolte le
prove, messe a disposizione dagli
ATC ascolani e fermani, hanno fornito a tutti l’opportunità di fare un
buon risultato, sia per la qualità e
sia per la quantità di lepri presenti.
Quasi nessuno si è lamentato per le
zone di sciolta.
La sera del sabato nel bellissimo
centro storico di quella perla medioevale che è Offida, si è svolta
la cena sociale alla presenza del
presidente della provincia di Ascoli
Piceno ing. Piero Celani, del sindaco
Nazzareno Sacconi di Monsampolo,
del consigliere nazionale dell’Enci
Sig. Sandro Pacioni. Gli stessi hanno ringraziato la Sips nazionale
Best in Show al Campionato Sociale di Ascoli Piceno e Fermo 2013
7
I migliori gruppi al Campionato Sociale di Ascoli Piceno e Fermo 2013
Le migliori coppie
al Campionato Sociale di Ascoli Piceno e Fermo 2013
8
per aver scelto Ascoli Piceno per lo
svolgimento di questa Grande Festa del Segugio. I numeri di questo
Campionato: 650 soggetti a catalogo, 6 singoli, 33 coppie e 94 mute.
Sabato l’olfattazione difficile ha concesso pochi risultati ai concorrenti
con i singoli e le coppie.
Domenica, invece, le migliori condizioni climatiche hanno consentito
nella categoria mute numerose
qualifiche e persino l’assegnazione
di ben 2 C.A.C. Il miglio soggetto del
Raduno è stato: … Segugio Italiano
Carracillo e Fattori con Giancarlo Bosio
a pelo forte fulvo di Giorgio Torta di
Andezeno (To).
La miglior muta del 33° Campionato
Sociale SIPS su Lepre è stata: Fiamma di Campello, Tami di Campello,
Brina 5ª di Campello, Mina di Campello di Bruno Bilotto, Segugi Italiani
Riccardo Tozzi
con il papà
Carlo e Sonia
al Campionato
Sociale di
Ascoli Piceno
e Fermo 2013
campioni sociali
campioni sociali
SINGOLI
RAZZA
NOME DEL CANE
DT NASC M/F CL PROVA
QUAL
SIPF
FAINA 09/08/2009 M 1° ECC - 165
PROP./COND.: ZUFFOLATO SERGIO - VIA DON GHIOTTO, 10/A - SAN BONIFACIO
PT
9
EXPO
M.B.
PT
6
PT
EXPO
PT
9
M.B.
9ECC
6
9
15CAMPIONE SOCIALE
18CAMPIONE SOCIALE
6
ECC
9
15
CAMPIONE SOCIALE
6
6
ECC
ECC
9
9
15
15
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
6
ECC
9
15
CAMPIONE SOCIALE
15
CAMPIONE SOCIALE
COPPIE
RAZZA
NOME DEL CANE
DT NASC M/F CL PROVA
QUAL.
GIUDICE BIANCHETTI GIORGIO
SIPRSARA
14/05/2007F 1° ECC - 163,50ECC
SIPRORTEGA
01/01/2010FECC
PROP/COND.: CAPUTO NEVIO - VIA SAN POLO, 13 - SULMONA
SIPF
CRISSY DI MONTERSINO21/05/2010 F
M.B.
PROP/COND.: BRUGNONI FAUSTO - F.NE MOCAIANA - LORETO - GUBBIO
SIPR
DIANA DI CAMPELLO 22/08/2008
F 2° M.B. - 154,50 M.B.
SIPR
BATISTA 20/08/2008 M
M.B.
PROP/COND.: DE BATTISTI ANDREA - VIA ROSA - MONTAGNANA
GIUDICE ANTONIO RAFFAELE
SIPR
GINO
15/06/2010 M 1° M.B. - 154
PROP/COND.: DE CARLONIS GIOVANNI - VIA PIO PANFILI - PORTO SAN GIORGIO
M.B.
Seconda miglior muta al Campionato Sociale di Ascoli Piceno e Fermo di Carlo Generotti 2013
9
campioni sociali
MUTE
RAZZA
NOME DEL CANE
DT NASC M/F CL PROVA
QUAL. PT
EXPO
PT
GIUDICE DE FALCO ANTONIO
SIPR
VENTICELLO
19/04/2009 M 1° ECC - 162
ECC
9 2° ECC - R.CAC 12
SIPR
BRICA
03/05/2010 F
ECC
9
M.B.
6
SIPR
ECLISSE
03/05/2010 F
ECC
9
1° ECC - CAC
12
SIPR
APOCALISSE
20/04/2011 F
ECC
9
M.B.
6
SIPR
SORBINA
03/05/2010 F
ECC
9
M.B.
6
PROP/COND.: TORELLA GIANCARLO - VIA SAN LUIGI, 8 - CECCANO
GIUDICI MARCALETTI/TURCATTI
SIPR
TOBIA
06/03/2007 M 2° ECC - 162
SIPR
FIAMMA
10/07/2008 F
SIPR
BOS
14/04/2009 M
PROP/COND.: FIORONI EMILIO - VIA TUERTE, 162 - PERUGIA
SIPR
NIBBIO
01/02/20069 M 1° ECC - 170,16
SIPR
MERI
19/058/2009 F
SIPR
CESIRA
02/06/2010 F
SIPR
LIA
06/06/2011 F
SIPR
DIANA
20/09/2011 F
SIPR
MORA
10/10/2011 F
PROP/COND.: BORDICCHIA GIANNI - VIA BOSCHETTO, 2/A - GUALDO TADINO
10
21 CAMPIONE SOCIALE
15 CAMPIONE SOCIALE
21 CAMPIONE SOCIALE
15 CAMPIONE SOCIALE
15 CAMPIONE SOCIALE
ECC
ECC
ECC
9
9
9
ECC
ECC
M.B.
9
9
6
18
18
15
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
ECC
ECC
ECC
ECC
ECC
ECC
9
9
9
9
9
9
M.B.
M.B.
M.B.
M.B.
ECC
M.B.
6
6
6
6
9
6
15 CAMPIONE SOCIALE
15 CAMPIONE SOCIALE
15 CAMPIONE SOCIALE
15 CAMPIONE SOCIALE
18 CAMPIONE SOCIALE
15 CAMPIONE SOCIALE
GIUDICE CERRA PAOLO
SIPR
SARA
15/01/2007 F
1° ECC - 166
ECC
9
M.B.
6
15 CAMPIONE SOCIALE
SIPR
INDIA
29/04/2009 F
ECC
9
M.B.
6
15 CAMPIONE SOCIALE
SIPR
MERY
15/09/2010 F
ECC
9
M.B.
6
15 CAMPIONE SOCIALE
PROP/COND.: DORI GIANLUCA - VIA VANDALI, 20/B - MONDOLFO
ARIEGEOIS CYRANO
21/06/2007 M 2° M.B. M- 156,20 ECC
9
ECC
9
18 CAMPIONE SOCIALE
ARIEGEOIS PENNY
05/07/2010 F
M.B.
6
ECC
9
15 CAMPIONE SOCIALE
PROP/COND.: SFORNA ROBERTO/MOSCATELLI FABIO - VIA MANZONI, 364 - PERUGIA
SIPR
GIORDANO
02/05/2010 M 4° M.B. - 152,75 M.B.
6
ECC
9
15 CAMPIONE SOCIALE
SIPR
FALCO
02/05/2010 M
M.B.
6
ECC
9
15 CAMPIONE SOCIALE
PROP/COND.: GERMANI FRANCO E MAURO - VIA CAMPANILE, 65 - ARCE
GIUDICE BIANCHETTI GIORGIO
ARIEGEOIS ANITA
14/05/2005 F
PROP/COND.: REBUFFI CARLO - VIA CA’ ALBERTINI, 22 - S. MARIA DELLA VERSA
ARIEGEOIS MEL DELL’ARIEGEOIS
12/08/2008 M 1° ECC - 165
ARIEGEOIS IRA DELL’ARIEGEOIS
13/08/2006 F
ARIEGEOIS FARA
15/03/2009 F
ARIEGEOIS ARIA
29/01/2006 F
PROP/COND.: BASILI GIAMPIERO - LOVC LICINA, 30 - SPOLETO
GIUDICE ZACCAGNO GIOVANNI
SIPF
MIRO DI PUNTA GRO’
10/11/2010 M
SIPF
KOL DI PUNTA GRO’
10/11/2010 M
PROP/COND.: BOTTAZZINI BRUNO - VIALE BASSINI, 31/B - VIGASIO
ECC
9
ECC
9
18
ECC
ECC
ECC
ECC
9
9
9
9
M.B.
1° ECC - CAC
ECC
ECC
6
12
9
9
15 CAMPIONE SOCIALE
21 CAMPIONE SOCIALE
18 CAMPIONE SOCIALE
18 CAMPIONE SOCIALE
ECC
ECC
9
9
M.B.
ECC
6
9
15
18
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
9
9
9
9
M.B.
M.B.
M.B.
M.B.
6
6
6
6
15
15
15
15
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
12
9
9
9
9
ECC
ECC
ECC
ECC
ECC
9
9
9
9
9
21 CAMPIONE SOCIALE
18 CAMPIONE SOCIALE
18 CAMPIONE SOCIALE
18 CAMPIONE SOCIALE
18 CAMPIONE SOCIALE
ECC
ECC
ECC
ECC
9
9
9
9
ECC
M.B.
ECC
M.B.
9
6
9
6
18
15
18
15
ECC
ECC
ECC
ECC
ECC
9
9
9
9
9
M.B.
ECC
ECC
M.B.
ECC
6
9
9
6
9
15 CAMPIONE SOCIALE
18 CAMPIONE SOCIALE
18 CAMPIONE SOCIALE
15 CAMPIONE SOCIALE
18 CAMPIONE SOCIALE
GIUDICE NARDI FRANCO
SIPR
TOTO
27/12/2006 M 2° ECC - 165
ECC
SIPR
VIENNA
27/07/2009 F
ECC
SIPR
VELINA
17/02/2007 F
ECC
SIPR
SARA
18/06/2007 F
ECC
PROP/COND.: RANIERO ROSA - VIA GORGUCCIA, 382 - SAN CLEMENTE
SIPR
GILDO
27/04/2009 M 1° ECC - 176 ECC - CAC
SIPR
VESPA
10/07/2011 F
ECC
SIPR
BIRBA
15/05/2009 F
ECC
SIPR
DERINA
25/06/2009 F
ECC
SIPR
BIONDA
25/06/2009 F
ECC
PROP/COND.: GENEROTTI CARLO - VIA STAZIONE 67 - FOSSATO DI VICO
GIUDICE TOZZI NAZZARENO
SIPR
MORINA
04/07/2008 F 1° ECC - 171,25
SIPR
VESPA
04/07/2008 F
SIPR
LEO
20/08/2010 M
SIPR
LILLA
05/06/2011 F
PROP/COND.: TOZZI NAZZARENO - VIA XXV APRILE - GUALDO TADINO
SIPR
LAMPO DI CAMPELLO
03/05/2008 M 2° ECC - 163
SIPR
RAS
28/04/2009 M
SIPR
RENNA
28/04/2009 F
SIPR
SCHEGGIA
03/01/2007 F
SIPR
LARA
26/09/2010 F
PROP/COND.: MACCABEI PAOLO - VIA COSTA DI TREX - ASSISI
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
Sara e Ortega miglior
coppia di Nevio Caputo
al Campionato Sociale
di Ascoli Piceno e
Fermo 2013
11
Faina di
Sergio Zuffolato,
miglior singolo
al Campionato
Sociale di Ascoli
Piceno e Fermo
2013
a Pelo Raso Nero Focati provenienti
da Marano Principato(CS).
La miglior coppia: Sara e Ortega,
Segugi Italiani Fulvi P.R di Nevio
Caputo di Sulmona (Aq).
Il miglior Singolo: Faina, Segugio
Italiano P.F. Nero Focato di Segio
Zuffolato di San Bonifacio (VR).
I ringraziamenti per l’ottima riuscita
del 35º Campionato Sociale SIPS
vanno alle province di Ascoli Piceno
e di Fermo, a tutto il gruppo della sezione SIPS di Ascoli Piceno-Fermo,
al presidente dell’ATC ascolano
signor Spaccasassi, al presidente
dell’ATC fermano sig. Pasquale, a
tutti gli accompagnatori che hanno
svolto con impegno e professionalità il compito loro assegnato, a tutti
i giudici della prova e dell’esposizione.
Un saluto dalle Marche a tutti i segugisti italiani e arrivederci a Piacenza
per la 36° edizione del Campionato.
Gli organizzatori del Campionato Sociale di Ascoli Piceno e Fermo 2013
12
Bruno Boccati con
Gloria e Luca Marcon
al Campionato Sociale
di Ascoli Piceno e
Fermo 2013
SIPR
LADY
01/12/2006 F 3° M.B. - 151,80
SIPR
SONIA
27/11/2008 F
SIPR
FARO
05/06/2011 M
PROP/COND.: TOZZI CARLO - VIA DANIELE MANIN, 3 - GUALDO TADINO
ARIEGEOIS MARA
27/05/2005 F
PROP/COND.: DI CURZIO ALFONSO - VIA FONTE DEL LATTE - TERAMO
M.B.
M.B.
M.B.
6
6
6
M.B.
6
ECC
9
2° ECC - R. CAC 12
ECC
9
ECC
9
15
18
15
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
15
CAMPIONE SOCIALE
GIUDICE CICCHITTI GIUSEPPE
SIPR
MARK
29/06/2007 M 1° ECC - 167
ECC
9
M.B.
6
15
SIPR
KIMBA
09/09/2010 F
ECC
9
ECC
9
18
SIPR
BRICCA
05/06/2008 F
ECC
9
M.B.
6
15
SIPR
IUMA DI APPIGNANO
07/03/2012 F
ECC
9
M.B.
6
15
PROP/COND.: CATALDI ANDREA - VIA MONTECALVO - APPIGNANO DEL TRONTO
SIPR
INDIO
23/06/2004 M 2° ECC - 163,25 ECC
9
M.B.
6
15
SIPR
TOM
20/03/2009 M
ECC
9
M.B.
6
15
SIPR
FURIA
28/06/2009 F
ECC
9
M.B.
6
15
PROP/COND.: PERRUCCI ALESSANDRO - VIA V. COLONNA, 31 - PESCARA
SIPR
TILLO
03/04/2007 M 1° ECC - 167,33 ECC
9
ECC
9
18
SIPR
MOSCHINO
25/06/2011 M
ECC - R. CAC10
M.B.
6
16
SIPR
BRINA
20/01/2010 F
ECC
9
ECC
9
18
PROP/COND.: LIBERATI ANTONIO - VIA E. MAURY, 29 - CITTA’ SANT’ANGELO
GIUDICE TACCA GINO
SIPR
LIDO
15/05/2009 M
ECC
GIUDICE VILLA MARIA ASSUNTA
SIPF
SOLESSA
15/06/2008 F 1° ECC - 162,60
SIPF
SISSI
15/11/2011 F
SIPF
SOFIA
13/11/2011 F
SIPF
SARA
13/11/2011 F
SIPF
ROLL
16/06/2011 M
PROP/COND.: MANCINELLI GIOVANNI - C.DA BRECCIARA - LARINO
SIPR
FOSCO
30/12/2006 M 2° ECC - 160,20
SIPR
SANNITO
07/07/2007 M
SIPR
BOSCO
26/05/2005 M
SIPR
BRENNO
08/08/2006 M
PROP/COND.:CECI WALTER - VIA CASTELLARO, 1 - SAN PAOLO DI JESI
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
ECC
9
18
9
9
9
9
9
M.B.
ECC
M.B.
M.B.
M.B.
6
9
6
6
6
15 CAMPIONE SOCIALE
18 CAMPIONE SOCIALE
15 CAMPIONE SOCIALE
15 CAMPIONE SOCIALE
15 CAMPIONE SOCIALE
9
9
M.B.
M.B.
6
6
15
15
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
9
9
9
ECC
ECC
ECC
9
9
9
18
18
18
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
9
9
9
9
9
ECC
ECC
ECC
ECC
ECC
9
9
9
9
9
18 CAMPIONE SOCIALE
18 CAMPIONE SOCIALE
18 CAMPIONE SOCIALE
18 CAMPIONE SOCIALE
18 CAMPIONE SOCIALE
9
9
9
9
ECC
M.B.
M.B.
ECC
9
6
6
9
18
15
15
18
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
9
M.B.
6
15
CAMPIONE SOCIALE
6
ECC
9
15
CAMPIONE SOCIALE
ECC
ECC
ECC
ECC
ECC
9
9
9
9
9
M.B.
M.B.
ECC
M.B.
M.B.
6
6
9
6
6
15 CAMPIONE SOCIALE
15 CAMPIONE SOCIALE
18 CAMPIONE SOCIALE
15 CAMPIONE SOCIALE
15 CAMPIONE SOCIALE
M.B.
ECC
ECC
M.B.
ECC
6
9
9
6
9
2° ECC - R. CAC 12
M.B.
6
M.B.
6
ECC
9
2° ECC - R. CAC 12
18 CAMPIONE SOCIALE
15 CAMPIONE SOCIALE
15 CAMPIONE SOCIALE
15 CAMPIONE SOCIALE
21 CAMPIONE SOCIALE
ECC
M.B.
ECC
ECC
9
6
9
9
ECC
ECC
ECC
ECC
GIUDICI BALDONI/CAUJOLLE
SIPR
LOLITA
01/08/2011 F
ECC
PROP/COND.: SACCHETTI FRANCO - VIA INSORTI BOSCO MARTESE, 26 - TERAMO
SIPF
YAGO
04/04/2009 M
M.B.
PROP/COND.:TEAM LIRONE - VIA LIRONE - CRESSA
GIUDICE FUSARPOLI LUIGI
SIPR
TARO
12/09/2007 M 1° ECC - 161,80
SIPR
ZINGARO
12/10/2006 M
SIPR
GAIA
10/07/2007 F
SIPR
ALBA
12/09/2004 F
SIPR
ASIA
12/09/2004 F
PROP/COND.: LOLLI VINCENZO - VIA ROSARA - ASCOLI PICENO
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
9
GIUDICE BRAZZAROLA LUCIANO
SIPR
PLUTO
14/02/2004 M 1° ECC - 167,60 ECC
SIPR
ERCOLE
07/08/2008 M
ECC
SIPR
BRUNA
11/01/2005 F
ECC
SIPR
LISA
25/02/2007 F
ECC
SIPR
GIGIA
03/02/2009 F
ECC
PROP/COND.: BRAMBILLASCHI GIANLUCA - POD. LA VIGNA, 23 - SETTIMO MILANESE
SIPF
LUNA DEL TARIO
18/09/2007 F
ECC
SIPF
DIANA DEL TARIO
15/01/2009 F
ECC
PROP/COND.: TORTA GIORGIO - VIA CHIERI, 79 - ANDEZENO
SIPR
FRITZ
10/06/2008 M 3° M.B. - 157,40 ECC
SIPR
MONTI
13/12/2011 M
ECC
SIPR
SIRA
02/11/2007 F
ECC
PROP/COND.: PETRUCCIOLI GIOVANNI - VIA TAGLIAMENTO, 3 - MENTANA
SIPF
VIOLA
01/06/2004 F 2° ECC - 161,40 ECC
SIPF
STELLA
01/06/2004 F
ECC
SIPF
LUNA
01/02/2007 F
ECC
SIPF
DUCA
17/05/2011 M
ECC
SIPF
LISA DEL TARIO
18/09/2007 F
ECC
PROP/COND.: TORTA GIORGIO - VIA CHIERI, 79 - ANDEZENO
GIUDICE PESCATORI RENATO
SIPR
EMMA
29/01/2011 F 1° ECC - 166,75
SIPR
ZETA
08/12/2008 F
SIPR
LISA
30/04/2007 F
SIPR
LIA
29/01/2011 F
PROP/COND.: FUNARI LUCA - F.NE POLESIO, 95 - ASCOLI PICENO
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
M.B.
M.B.
M.B.
M.B.
6
6
6
6
15
12
15
15
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
13
GIUDICE FIASCHETTI GIANCARLO
SIPR
VANESSA DI CAMPELLO 02/09/2012 F
ECC
9
M.B.
SIPR
ARGO
25/09/2011 M
M.B.
6
ECC
SIPR
LEO
22/01/2010 M
M.B.
6
ECC
PROP/COND.: CARDOGNA CLAUDIO - PIAZZALE CARABINIERI D’ITALIA, 3 - ITRI
SIPRFIAMMA DI CAMPELLO
08/10/2011F 1° ECC - 164,50ECC
9
1° ECC
SIPRTAMI DI CAMPELLO
08/10/2011FECC
9
1° ECC - CAC
SIPRBRINA 5^ DI CAMPELLO 25/03/2006FECC
9ECC
SIPR
MINA DI CAMPELLO
25/03/2006FECC
9
1° ECC - CAC
PROP/COND.: BILOTTO BRUNO / SOPRANO VINCENZO - VIA TENUTI, 21 - MARANO PRINCIPATO
SIPR
SORBO DI CAMPELLO
25/02/2010 M 2° ECC - 163,50 ECC
9
M.B.
SIPR
AMBRA DI CAMPELLO
05/09/2009 F
ECC
9
1° ECC
SIPR
NERINA DI CAMPELLO
05/09/2009 F
ECC
9
ECC
SIPR
SAURO DI CAMPELLO
05/09/2009 M
ECC
9
1° ECC PROP/COND.:ALL. DI CAMPELLO DI SOPRANO VINCENZO - VIA CESCOLE, 52 - ITRI
GIUDICE BOIOCCHI GABRIELE
SIPR
ARIS
05/07/2010 M
M.B.
6
PROP/COND.: RIGANELLI GIANCARLO - VIA BRODOLINI, 10 - MATELICA
SIPR
MORO
18/05/2008 M
SUFF - 128
ECC
9
SIPR
CATERINA
02/06/2010 F
ECC
9
SIPR
LINA
26/06/2005 F
ECC
9
SIPR
VITO
24/12/2010 M
ECC
9
PROP/COND.: DI STEFANO LUIGI/BELLUCCI FEDERICO - VIA DELLE PIAGGE, 1- VALLE D’OCRA
SIPR
MILLY
07/05/2005 F 1° ECC - 167,80 ECC
9
SIPR
ZARINA
06/07/2007 F
ECC
9
SIPR
BILLY
06/07/2007 M
ECC
9
SIPR
BRUNA
06/07/2007 F
ECC
9
SIPR
BLEK II
14/04/2009 M
ECC
9
PROP/COND.: DI STEFANO LUIGI/BELLUCCI FEDERICO -VIA ALDO MORO, 1 - GUALDO TADINO
14
GIUDICE SASSARA MASSIMO
SIPR
GIULIETTA
16/06/2010 F
SIPR
VESPA
25/05/2011 F
PROP/COND.: SABATINI DANTE - F.NE VILLA BROZZI, 56 - MONTORIO AL VOMANO
SIPR
FARA DI CAMPELLO
18/06/2007 F 1° ECC - 162,00
SIPR
ZAGO
26/05/2011 M
SIPR
RUBINA
09/10/2005 F
PROP/COND.: FOGNANI ROSSANO - VIA DOCCIA, 73 - PONTASSIEVE
6
9
9
15
15
15
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
10
12
9
12
19CAMPIONE SOCIALE
21CAMPIONE SOCIALE
18CAMPIONE SOCIALE
21CAMPIONE SOCIALE
6
10
9
10
15
19
18
19
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
ECC
9
15
CAMPIONE SOCIALE
M.B.
M.B.
M.B.
M.B.
6
6
6
6
15
15
15
15
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
M.B.
M.B.
M.B.
M.B.
ECC
6
6
6
6
9
15 CAMPIONE SOCIALE
15 CAMPIONE SOCIALE
15 CAMPIONE SOCIALE
15 CAMPIONE SOCIALE
18 CAMPIONE SOCIALE
ECC
ECC
9
9
M.B.
M.B.
6
6
15
15
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
M.B.
ECC
ECC
6
9
9
ECC
ECC
ECC
9
9
9
15
18
18
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
9
9
9
M.B.
M.B.
M.B.
6
6
6
15
15
15
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
9
9
9
9
9
M.B.
M.B.
M.B.
M.B.
M.B.
6
6
6
6
6
15 CAMPIONE SOCIALE
15 CAMPIONE SOCIALE
15 CAMPIONE SOCIALE
15 CAMPIONE SOCIALE
15 CAMPIONE SOCIALE
ECC
ECC
ECC
ECC
9
9
9
9
M.B.
M.B.
M.B.
M.B.
6
6
6
6
15
15
15
15
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
M.B.
M.B.
M.B.
M.B.
6
6
6
6
1° ECC - CAC
ECC
ECC
2° ECC - R.CAC
12
9
9
12
18
15
15
18
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
GIUDICE ZAPPA PIETRO
SIPR
PODDO
20/05/2010 M
2° B. 147,60
SIPR
KIRA
05/07/2011 M
PROP/COND.: SCALERA LUIGI . VIA SAN DONACI - MESAGNE
M.B.
M.B.
6
6
ECC
ECC
9
9
15
15
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
GIUDICE BAGNATICA ALBERTO
SIPR
MARA
26/09/2009 F
SIPR
MIRA
18/05/2009 F
PROP/COND.: DEL TRESTE RODOLFO - VIA DEL CONVENTINO - MENTANA
M.B.
M.B.
6
6
ECC
ECC
9
9
15
15
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
GIUDICE TRAPUZZANO GENNARO
SIPR
RIBOT
20/05/2011 M
ECC
SIPR
MAIA
06/07/2008 F
ECC
SIPR
NOA
20/05/2011 M
ECC
PROP/COND.: DI GIOSIA LIBERATO - C.DA GIARDINO - CELLINO ATTANASIO
SIPR
DIANA
01/04/2008 F 1° ECC - 171,80 ECC
SIPR
BRINA
01/04/2008 F
ECC
SIPR
ZAC
16/05/2011 F
ECC
SIPR
PERLA
31/05/2010 F
ECC
SIPR
ZORRO
16/05/2011 M
ECC
PROP/COND.: BRUNETTI MARINO - VIA CAMPAGNA DI BASTIA, 18/L - BASTIA UMBRA
GIUDICE ANTONIO RAFFAELE
SIPR
NORA
09/11/2007 F
SIPR
CECO
13/02/2007 M
SIPR
NILO
13/02/2007 M
SIPR
MAGNI
07/06/2009 M
PROP/COND.: ZANENGA FERDIANDO - PIAZZA REPUBBLICA, 7 - CASTELLEONE
ARIEGEOIS ORZA DELL’ARIEGEOIS
13/07/2010 F 2° M.B. - 154,50
ARIEGEOIS OMIRA DELL’ARIEGEOIS 13/07/2010 F
ARIEGEOIS NORIS
20/08/2009 F
ARIEGEOIS IGOR DELL’ARIEGEOIS
01/03/2006 M
PROP/COND.: RANDIGHIERI TIZIANO - VIA BATTEZZATE, 27 - CORLO
La cena sociale svoltasi ad Offida
15
Eclisse miglior giovane
di Giancarlo Torella al
Campionato Sociale di
Ascoli Piceno e Fermo 2013
Vincenzo Soprano, Sandra Piscedda, Maria
Teresa Gabrielli Mondo e Bruno Bilotto con
Tami di Campello e Mina di Campello
campionato sociale cinghiale
16
4º Campionato Sociale sips
su Cinghiale in coppia e singolo
Castiglione della Pescaia (GR)
Asso di Campello e
Beba di Campello
di Vincenzo Soprano
miglior coppia
al Campionato Sociale
di Grosseto 2013
La SIPS nazionale, in collaborazione
con la SIPS regionale della Toscana
e la SIPS provinciale di Grosseto,
ha organizzato a Castiglione della
Pescaia il Campionato Sociale su
Cinghiale 2013 in coppia e singolo
nella seconda settimana del mese di
febbraio c.a. Il lavoro organizzativo,
come ogni anno, è stato svolto da
Gianfranco Gemignani, che poi,
purtroppo, è venuto a mancare
poco tempo dopo lo svolgimento
del campionato. Con la dipartita
di Gianfranco, viene a mancare un
pilastro sul quale si reggeva buona
parte della storia dei campionati
sociali su cinghiale. Una figura importante per il segugismo nazionale,
per Club del Segugio Maremmano
di cui era presidente.Insomma, una
grave perdita che speriamo, per la
causa dell’attività, venga colmata da
nuovi e seri appassionati del mondo
delle prove su cinghiale. Tutta l’organizzazione pratica del Campionato
è stata curata da Giorgio Rossi, giudice Enci tra i più competenti, che
ha sempre coadiuvato Gemignani
nelle precedenti edizioni. Grazie a
lui e grazie al gruppo della SIPS di
Grosseto tutto ha funzionato alla
perfezione.
Come al solito molte batterie di singoli, meno di coppie, subito saturate
dai concorrenti, i terreni ideali per
poter valutare le attitudini venatorie
dei soggetti sul cinghiale: tutti i cani
sono stati sciolti in territorio libero.
Un grazie particolare va a tutte
quelle persone che hanno assistito i
concorrenti nella gara, nel recupero
dei cani. Come ormai di consuetudine, ha partecipato un folto numero
di Seg.Maremmani, ma anche tanti
soggetti di altre razze.
Al raduno il miglior soggetto è stato:
Lara Segugio Maremmano di Marcello Petrilli. Miglior singolo è stato:
Vedremo, Segugio Maremmano di
Sandro Albonetti.
Miglior coppia è stata: Asso di
Campello e Beba di Campello di
Vincenzo Soprano.
La SIPS nazionale ringrazia i giudici
della prova: Felice Bracco, Gigi
Desogus, Giovanni Gaino, Alberto
Galdi, Nicola Luzzi, Bruno Mugnaini,
Danilo Righi, Rober Scotto, Vincenzo Soprano.
Un ringraziamento ai giudici del
Raduno:Manola Poggesi, Riccardo
Laschi, Giampaolo Maremmi.
Un ringraziamento agli accompagnatori, fondamentali per la
riuscita della prova, alle istituzioni
delegate alla caccia della Provincia
di Grosseto, ai proprietari delle
riserve messe a disposizione per il
Campionato.
Un arrivederci al prossimo anno a
Grosseto.
Gianfranco Gemignani
17
Soraya e Vedremo (miglior singolo al Campionato Sociale di
Grosseto 2013) di Sandro Albonetti
campioni sociali
SINGOLI
18
RAZZA
NOME DEL CANE
Giudice Gaino Giovanni
ZARA
PROP./COND.: PETRILLI MARCELLO
SAETTA
PROP./COND.: MARTELLINI RICCARDO
URAGANO
PROP./COND.: BAICCHI CARLO
GIUDICE VINCENZO SOPRANO
GIGI
PROP./COND.: BODDI TIZIANO
RANDELLO
PROP./COND.: GANDINI CESARE
TRUCIOLO
PROP./COND.: LUPI SERGIO
GIUDICE BRUNO MUGNAINI
SORAYA
PROP./COND.: ALBONETTI SANDRO
VEDREMO
PROP./COND.: ALBONETTI SANDRO
GIUDICE BRACCO FELICE
MIRANDA
PROP./COND.: GALDI MATTEO
CELENTANO
PROP./COND.: CUPINI ULTIMINO
MOSCA
PROP./COND.: GALDI MATTEO
GIUDICE ROBER SCOTTO
ZULA
PROP./COND.: FORTUNATO DOMENICO
GIUDICE ALBERTO GALDI
ELBA
PROP./COND.: CUCINI PAOLO
IRO
PROP./COND.: CUCINI PAOLO
LEDA
PROP./COND.: CIABATTINI FRANCESCO
SCINTILLA
PROP./COND.: MAZZI VINCENZO
GIUDICE DANILO RIGHI
BURRASCA II
PROP./COND.: SIRI DOMENICO
BURRASCA
PROP./COND.: SIRI DOMENICO
GIUDICE LUIGI DESOGUS
CARLOTTA
PROP./COND.: SARNO GERARDO
DT NASC
M/F CL PROVA
QUAL
PT
EXPO
PT
28/05/2005
F
1° ECC-166
ECC
9
1-ECC
10
19
CAMPIONE SOCIALE
08/03/2009
F
3° ECC-160
ECC
9
M.B.
6
15
CAMPIONE SOCIALE
26/04/2007
M
2° ECC-164
ECC
9
ECC
9
18
CAMPIONE SOCIALE
28/09/2011
M
1° ECC-161
ECC
9
M.B.
6
15
CAMPIONE SOCIALE
01/05/2009
M
1° ECC-167
ECC
9
M.B.
6
15
CAMPIONE SOCIALE
15/08/2007
M
2° ECC-165
ECC
9
M.B.
6
15
CAMPIONE SOCIALE
06/06/2009
F
2° ECC-178
ECC
9
M.B.
6
15
CAMPIONE SOCIALE
06/06/2009
M
1° ECC-CAC-180 ECC-CAC 12
M.B.
6
18
CAMPIONE SOCIALE
11/11/2009
F
3° ECC-160
ECC
9
M.B.
6
15
CAMPIONE SOCIALE
13/07/2006
M
1° ECC-197
ECC
9
M.B.
6
15
CAMPIONE SOCIALE
10/08/2007
F
2° ECC-165
ECC
9
M.B.
6
15
CAMPIONE SOCIALE
21/07/2006
F
1° ECC-170
ECC
9
M.B.
6
15
CAMPIONE SOCIALE
01/02/2009
F
2° ECC-160
ECC
9
ECC
9
18
CAMPIONE SOCIALE
22/11/2010
M
1° ECC-163
ECC
9
M.B.
6
15
CAMPIONE SOCIALE
30/03/2007
F
4° M.B.-157
M.B
6 ECC-CAC 12
18
CAMPIONE SOCIALE
15/04/2008
F
2° ECC-162
ECC
9
6
15
CAMPIONE SOCIALE
09/04/2011
F
1° ECC-161
ECC
9 ECC-CAC 12
21
CAMPIONE SOCIALE
11/11/2007
F
2° ECC-160
ECC
9
M.B.
6
15
CAMPIONE SOCIALE
02/02/2008
F
2° M.B.- 150
M.B
6
ECC
9
15
CAMPIONE SOCIALE
I migliori tre soggetti
al Raduno del Campionato Sociale 2013
di Grosseto
M.B.
campioni sociali
RAZZA
NOME DEL CANE
GIUDICE LUIGI DESOGUS
ASSO DI CAMPELLO
BEBA DI CAMPELLO
PROP./COND.: SOPRANO VINCENZO
IVONNE
PROP./COND.: ZENOBI DAVIDE
GIUDICE DANILO RIGHI
PENELOPE
PROP./COND.: BONANNI SERENA
ASIA
DANILO
PROP./COND.: LELLI ALESSANDRO
GIUDICE FELICE BRACCO
VENTO
PROP./COND.: MICHELI MASSIMO
LENE DEI SOFFIONI
LARA DEI SOFFIONI
PROP./COND.: MARRAMI FABIO
GIUDICE ALBERTO GALDI
SELVA
BATTAGLIA
PROP./COND.: FALASCHI FILIPPO
LARA
PROP./COND.: GANDINI GIACOMO
GIUDICE BRUNO MUGNAINI
ROMEO
RINFORZO
PROP./COND.: FERI IGINO
LIO
BRIGANTINA
PROP./COND.: PASCO ALEANDRO
ORSO
BARRACCA
PROP./COND.: ARGENIO FELICE
GIUDICE NICOLA LUZZI
TEO
TRAMONTO
PROP./COND.: GALDI MATTEO
TANCREDI
LUI
PROP./COND.: GALDI MATTEO
DT NASC
COPPIE
M/F CL PROVA
QUAL
PT
EXPO
PT
18/06/2009
18/06/2009
M 1° ECC - 166,50
F
ECC
ECC
9 ECC - R. CAC12
9
M.B.
6
21
15
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
15/10/2011
F
2° ECC - 160,50
ECC
9
M.B.
6
15
CAMPIONE SOCIALE
19/09/2008
F
2° M.B. - 158,50
ECC
9
M.B.
6
15
CAMPIONE SOCIALE
06/05/2007
04/04/2011
F 1° ECC - 160
M
ECC
ECC
9
9
M.B.
M.B.
6
6
15
15
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
09/07/2008
M
M.B
6 ECC - CAC 12
18
CAMPIONE SOCIALE
22/12/2009
22/12/2009
F 1° M.B. - 154
F
M.B
M.B
6
6
ECC
ECC
9
9
15
15
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
29/06/2010
29/06/2010
F 1° M.B. - 157
M
M.B
ECC
6
9
M.B.
M.B.
6
6
12
15
CAMPIONE SOCIALE
10/10/2009
F
ECC
9
M.B.
6
15
CAMPIONE SOCIALE
10/12/2008
20/08/2007
M 1° ECC - 166
M
ECC
ECC
9
9
M.B.
ECC
6
9
15
18
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
16/05/2011
01/04/2006
M 3° ECC - 161
F
ECC
ECC
9
9
M.B.
ECC
6
9
15
18
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
01/06/2009
04/08/2010
M 2° ECC - 162
F
ECC
M.B
9
6
1° ECC
ECC
10
9
19
15
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
10/05/2010
10/05/2010
M 1° ECC - 163,50
M
ECC
ECC
9
9
M.B.
ECC
6
9
15
18
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
01/08/2011
01/08/2011
M 2° ECC - 161
M
ECC
ECC
9
9
ECC
M.B.
9
6
18
15
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
2° M.B. - 152,50
N.Q.
Zara miglior Maremmano di Marcello Petrilli e Milano miglior maschio
di Simone Papi
19
campionato sociale cinghiale
20
26º Campionato Sociale Sips
su Cinghiale in mute ad Orvieto
Anche quest’anno alla fine ha nevicato, fortunatamente non troppo e
si è potuto completare così anche
questo Campionato Sociale per le
mute da cinghiale.
Tante mute, il doppio dell’anno passato, visto che quest’anno è stato
fatto insieme al Club.
Molte razze presenti e tanti concorrenti decisi a sfidarsi correttamente
in una sana competizione.
Organizzazione perfetta e cinghiali
tranquilli ed in buon numero.
La regia affidata a Giulio Gallinella,
coadiuvato da Marco Antonini e
dai suoi amici cinghialai, è stata
ottima.
Molto bello il luogo in cui si è svolta
l’esposizione, Villa Paolina di Porano, all’interno di un bel parco,
solo la neve ha un po’disturbato gli
espositori che ogni tanto dovevano
ripararsi sotto i gazebo.
Anche quest’anno una grande variabilità delle razze presenti al Campionato: i Porcelaine di PetrucciFarneti; i petit Bleu De Gascogne di
Antonelli; gli Anglo-Francais de Petit
Venerie di Borri, 4 mute di Segugi
Maremmani di Marco Antonimi, di
Paolo Cucini di Mauro Bergamaschi
e di Emiliano Crociani; 2 di Ariegeois
di Enrico Trippolini e Alessio Vannucci, una di Segugi del Giura di
Ivano Pantalla; una di Petit Gascon
Saintongeois di Marco Antonimi; la
muta di Segugi dell’Istria di Carracillo e Fattori, 3 di Griffon Nivernais
di Genta-Rizzo e di Massimo Micheli
e di Armando Ciappelloni; due di
Beagle una di Simone Gherdovich
e l’altra di Franco Manenti.
A Giulio Gallinella, Marco Antonini
ed al loro gruppo della sezione SIPS
di Orvieto vanno i complimenti della
Sips Nazionale per la loro grande
capacità organizzativa, oramai impeccabile.
Molti spettatori, nonostante il clima
inclemente, hanno partecipato sia
al raduno e sia alla prova.
Al raduno il miglior soggetto è
stato Senna dell’Allevamento di
Campello.
La miglior muta del Campionato
Sociale SIPS su Cinghiale di Or-
vieto 2013 è stata quella composta
dai Porcelaine:Fouria, Figaro, Tobi,
Yuri, Pola, Rudy, Dora di Costantino Farneti e Giovanni Petrucci di
Fabriano(AN)
La SIPS Nazionale ringrazia i giudici
Felice Bracco, Bruno Mugnaini e
Giorgio Rossi, Roberto Pigliacelli,
Vincenzo Soprano che hanno giudicato la prova di lavoro. La loro opera
aiuta il principale compito istituzionale della Pro Segugio nazionale
nella promozione e diffusione della
cultura del Cane da Seguita e del
Cinghiale.
I giudici del raduno Manola Poggesi, Riccardo Laschi, Giampaolo
Maremmi e Marcello Massardi che
hanno ben svolto il loro compito,
meritano il nostro più sentito ringraziamento.
Un grazie alla Provincia di Terni che
ci supporta e sostiene ogni anno,
al suo assessore alla caccia, al
sindaco di Orvieto che ci accoglie
sempre benevolmente, al presidente dell’ATC di Orvieto.
Grazie a tutti gli accompagnatori,
Al centro Senna dell’allevamento di Campello miglior soggetto al Campionato Sociale di Orvieto 2013
I Porcelaine di Petrucci e Farneti miglior muta al Campionato Sociale di Orvieto 2013
21
Petit Bleu de Gascogne di
Gianfranco Antonelli seconda
miglior muta al Campionato
Sociale di Orvieto 2013
Mauro Bergamaschi con un bel
gruppo di Tigrati
22
Giulio Gallinella con i suoi Pelo Forte
Simone Gherdovic
con i suoi Beagle
campioni sociali
MUTE
RAZZA
NOME DEL CANE
DT NASC
M/F CL PROVA
QUAL. PT
EXPO
PT
GEMMA
PROP/COND.: CIAPPELLONI ARMANDO
02/06/2010 F
ECC
9
M.B.
6
15
CAMPIONE SOCIALE
BOBO
PROP/COND.: MANENTI FRANCESCO
09/06/2006 M
ECC
9
M.B.
6
15
CAMPIONE SOCIALE
MARK
ROMEO
ORIS
BALU’
PROP/COND.: PANTALLA IVANO
21/11/2010
28/06/2009
24/08/2004
05/08/2009
M
M
M
M
M.B.
M.B.
M.B.
ECC
6
6
6
9
ECC
ECC -R. CAC
ECC
M.B.
9
12
9
6
15
18
15
15
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
MARCO AURELIO
LUCILLA
OLIMPIADE
DEA
TULLIO
PROP/COND.: BORRI STEFANO
29/06/2008
29/06/2008
29/06/2008
14/07/2006
18/09/2010
M
F
F
F
M
ECC
ECC
ECC
ECC
ECC
9
9
9
9
9
M.B.
ECC - CAC
ECC - R. CAC
ECC
ECC
6
12
12
9
9
15 CAMPIONE SOCIALE
21 CAMPIONE SOCIALE
21 CAMPIONE SOCIALE
18 CAMPIONE SOCIALE
18 CAMPIONE SOCIALE
LAIKA
BORA
TENA
BARI
ZARA
BOSKIN
PROP/COND.: CARRACILLO VINCENZO
10/07/2010
14/04/2009
26/07/2008
05/06/2009
10/07/2007
07/04/2008
F
F
F
M
F
F
ECC
ECC
ECC
ECC
ECC
ECC
9
9
9
9
9
9
M.B.
M.B.
M.B.
ECC - CAC
M.B.
M.B.
6
6
6
12
6
6
15 CAMPIONE SOCIALE
15 CAMPIONE SOCIALE
15 CAMPIONE SOCIALE
21 CAMPIONE SOCIALE
15 CAMPIONE SOCIALE
15 CAMPIONE SOCIALE
ELBA
UGO
CHIARA
PROP/COND.: CUCINI PAOLO
01/02/2009 F
26/06/2009 M
20/06/2010 F
ECC
ECC
M.B.
9
9
6
ECC - CAC
ECC
ECC
12
9
9
21
18
15
BOS
BELLA
CHIARA
AIACE
BETTI
BIJOU
BELLA
PROP/COND.: ANTONELLI GIANFRANCO
15/02/2003
22/05/2006
25/05/2006
12/12/2006
20/05/2008
15/05/2010
12/05/2009
M
F
F
M
F
M
F
ECC
ECC
ECC
ECC
ECC
ECC
ECC
9
9
9
9
9
9
9
ECC 1
ECC - R. CAC
ECC
M.B.
ECC
M.B.
M.B.
10
12
9
6
9
6
6
19 CAMPIONE SOCIALE
21 CAMPIONE SOCIALE
18 CAMPIONE SOCIALE
15 CAMPIONE SOCIALE
18 CAMPIONE SOCIALE
15 CAMPIONE SOCIALE
15 CAMPIONE SOCIALE
RUDI
PROP/COND.: TRIPPOLINI ENRICO
25/05/2006 M
ECC
9
M.B.
6
15
FOURIA
FIGARO
TOBI
POLA
RUDY
DORA
PROP/COND.: PETRUCCI GIOVANNI
25/05/2006
25/05/2006
25/09/2009
27/08/2011
17/05/2008
15/10/2007
M.B.
ECC
ECC
ECC
M.B.
ECC
6
9
9
9
6
9
ECC
ECC
ECC
ECC - R. CAC
ECC
ECC - R. CAC
9
9
9
12
9
12
15 CAMPIONE SOCIALE
18 CAMPIONE SOCIALE
18 CAMPIONE SOCIALE
21 CAMPIONE SOCIALE
15 CAMPIONE SOCIALE
21 CAMPIONE SOCIALE
F
M
M
F
M
F
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
CAMPIONE SOCIALE
23
molto professionali, che hanno messo a proprio agio i concorrenti e li
hanno aiutati a recuperare i cani che
si attardavano nell’inseguimento di
Cinghiali.
Uno di essi è stato recuperato dopo
3 giorni grazie all’impegno dei cinghialai orvietani.
Arrivederci con le mute al prossimo
anno, di nuovo ad Orvieto.
La classifica generale dei risultati
ottenuti dalle mute in lavoro:
1° Porcelaine di Costantino FarnetiGiovanni Petrucci
2° Petit Bleu de Gascogne di Gianfranco Antonelli
3° Segugi Istriani di Vincenzo Carracillo e Bruno Fattore
Sono stati assegnati dei punteggi
individuali ai soggetti che, essendosi divisi dai compagni nella
seguita, non hanno consentito alla
muta l’ottenimento della qualifica
completa.
Massimo Micheli e i suoi Griffon Nivernais
24
Muta di Maremmani di Emiliano Crociani
al Campionato Sociale di Orvieto 2013
Paolo Cucini
con Leda
piccoli annunci
Addestro amatorialmente solo
segugi alla lepre per caccia e
gare.
Cedo cuccioloni addestrati a
non inseguire i caprioli.
Curti Giuseppe
Fr. Rongio Inf.
13866 Masserano (BI)
338 4923623
Cedesi parte importante
cucciolata.
Madre incrocio tra Pontenizza e
Concarena padre figlio di Frizz.
Nipote di Moreno di Petruccioli
Sig. Torri
339-1394104 338-4031515
Cedo cuccioli e qualche monta
di Segugio Italiano pelo forte
fulvo solo lepre. Qualche soggetto pronto caccia.
Cuoghi Franco
Via Toscanini 13
41042 Fiorano M. (MO)
cuoghifranco@virgilio. it
0536 830059 328 2583213
trofeo
26
All’Isola d’Elba Finale
del 2º Trofeo Toscana d’Eccellenza
Il secondo Trofeo Toscana d’Eccellenza si è concluso il 22 aprile
all’Isola d’Elba.
Sono d’obbligo alcune considerazioni circa lo svolgimento di questa
gara, iniziata a Populonia (Li) il 2
febbraio 2013.
La prova, ideata dalla Sips della
regione Toscana, è aperta a tutti
coloro che bramano di cimentarsi
in una delle più ardue competizioni
per cani da cinghiale in singolo che
ad oggi possa offrire l’Italia.
Le prove, da 5 quali erano l’anno
passato, sono state ridotte a 4 per
esigenze di natura organizzativa.
Delle quattro prove a disposizione,
ciascun concorrente poteva sommare i due migliori punteggi ottenuti. I primi sei classificati accedevano
alla finale.
I campi di prova erano tutti in
territorio libero, dove il cane deve
dimostrare di esser capace non
soltanto di scovare il cinghiale a dispetto delle difficoltà che le diverse
situazioni di gara prospettano, ma
anche di saperlo trattare una volta
trovato.
Nessuna prova in questo difficile
trofeo offre la possibilità di lavorare
su cinghiali che nel gergo di noi
cacciatori siamo soliti bollare come
“facili”.
La prima prova si è svolta nei giorni
dal 2 al 5 febbraio a Populonia,
promontorio questo che offre paesaggi unici nel mondo e mette a
disposizioni di cani e relativi padroni
il classico habitat della macchia
mediterranea.
La prova è stata giudicata dai signori
Bruno Mugnaini, Felice Bracco, Danilo Righi e Robert Scotto.
Hanno partecipato 40 cani suddivisi
in 2 batterie per giorno. Per quanto
ci dispiaccia non è stato possibile
accontentare tutti gli appassionati
che avevano richiesto di partecipare
alla gara. Il posto a nostra disposizione infatti, seppur bellissimo e
confacente alla prova, non poteva
ospitare più di due batterie al giorno;
per di più non potevamo disporne
oltre le quattro giornate previste.
Ci scusiamo ancora per questo spiacevole inconveniente benché estraneo e lontano dalla nostra volontà.
Le prove in terreno libero, per quanto appassionanti e ricche d’emozioni, hanno questo ineliminabile limite.
Le giornate di prova hanno messo
in luce cani dalle ottime qualità e
capaci di risultati straordinari in ra-
Lapo di Andrea Aprilino
primo classificato al
2º Trofeo Toscana
d’Eccellenza
gione del numero e dell’importanza
delle qualifiche.
L’organizzazione è stata encomiabile, come d’altronde era lecito aspettarsi dall’impareggiabile Stefano Federighi, il mitico “Fefo”, coordinatore
dell’evento cinofilo.
I giudici sono stati messi in condizione di tenere sempre sotto controllo
la prova dei vari accompagnatori.
Un ringraziamento speciale vorrei
farlo a tutta la squadra di caccia
al cinghiale di POPULONIA che ha
messo a disposizione questo splendido territorio e ha fatto si che questa prova si svolgesse nel miglior
dei modi; ma soprattutto vorrei farlo
a Franco Camberini, noto giudice di
cani da seguita del CSA, che con la
consueta maestria mi ha assistito da
vicino per tutto l’arco delle prove.
Ecco i risultati alla fine delle 4 giornate:
Prima prova
1’ECC 181CAC Soraya di Albonetti
Sandro, 2’ECC 176 a pari merito
Rinforzo di Venanti Diego e Zara
di Petrilli Marcello, 3’ECC 173 Elba
di Cucini Paolo e Silenzio di Gelsi
Andrea 4’ECC 171 Vipera di Boddi
Tiziano 5’ ECC 170 a pari merito
Rocco di Gelsi Andrea, Ivonne di
Zenobi Davide, Achille di Bellini Marcello, Stella di Bogi Stefano 6’ECC
167 Mosca di Bartolini Roberto, Iro
di Cucini Paolo 7’ECC 166 Milano di
Venanti Diego 8’ECC 165 Coraggio
di Albonetti Sandro, Gigi di Boddi
Tiziano 9’ECC 164 Codino di Cenci
Federico, Faina di Bellini Marcello,
Mascherina di Pasco Aleandro
10’ECC 163 Farfalla di Bartolini
Roberto 11’ECC 162 Penelope di
Bonanni Serena 12’ECC 161 Ruby
di Bianchi Piero 13’ECC 160 Mida
di Marras Michele, Brunetta di Lupi
Mino Cupini con
Celentano terzo
classificato al
2º Trofeo Toscana
d’Eccellenza
Sergio, Romeo di Petrilli Marcello,
Torello di Ciabattini Stefano 14’MB
154 Lio di Pasco Aleandro 15’MB
150 Asia di Bonanni Serena.
La seconda prova prevista, il campionato sociale Sips di Grosseto, si
è svolta il 7 e l’8 febbraio. Coordinata
dal presidente della Sips grossetana
Giorgio Rossi, la competizione ha
visto i concorrenti gareggiare nei
territori della provincia di Grosseto.
L’habitat, pur cangiante da zona a
zona, era idoneo ad ospitare prove
su cinghiale di alto livello.
I giudici impegnati sono stati Alberto
Galdi, Bruno Mugnaini, Vincenzo
Soprano, Nicola Luzi, Danilo Righi,
Felice Bracco, Gaino Giovanni e
Robert Scotto.
Si sono qualificati oltre venti partecipanti a testimonianza di come i cani
siano stati di alta categoria.
Ecco i risultati della prova:1’ ECC
180 CAC Vedremo di Albonetti
Sandro (miglior soggetto lavoro
+ esposizione del campionato) 2’
ECC 178 Soraya di Albonetti Sandro 3’ ECC 170 Zula di Fortunato
Domenico 4’ ECC 167 Celentano
di Cupini Mino 5’ ECC 166 Zara
di Petrilli Marcello 6’ ECC 165
Truciolo di Lupi Sergio 7’ ECC 164
Lapo di Aprilino Andrea e Uragano
di Baicchi Carlo 8’ ECC 163 Iro di
Cucini Paolo 9’ ECC 162 Scintilla di
Mazzi Vincenzo 10’ ECC 161 Gigi
di Boddi Tiziano e Burrasca di Siri
Domenico 11’ ECC 160 Saetta di
Martellini Riccardo, Mascherina di
Contri Alessandro, Miranda di Galdi
Matteo, Elba di Cucini Paolo, Burrasca di Polotto Guglielmo, Ercole di
Romaniello Domenico 12’ MB 157
Leda di Ciabattini Francesco 13’
MB 156 Pancho di Galletti Mario
14’ MB 154 Tremendo di Bartoli
Lorenzo.
La terza prova si è svolta a Siena
nei giorni 16 e 17 febbraio ed è stata
organizzata dalla Sips provinciale in
collaborazione con il gruppo cinofilo
senese.
La prova si è differenziata dalle altre offrendo il senese boschi meno
folti di quelli della costa toscana. I
comuni del chianti che ospitano la
gara, Radda, Gaiole e Castellina,
prospettano difatti difficoltà diverse
capaci di mettere in evidenza qualità
che un cane in gara deve comunque ambire a possedere. I cinghiali
percorrono molta più strada per
raggiungere la lestra e attraversano
terreni con scarsa vegetazione, così
che la passata deve essere portata
naso a terra.
A complicare la cerca l’elevato numero di selvatici (caprioli e daini), da
cui il cane non deve farsi distrarre
se non vuole abbandonare la gara
ancor prima dell’abbaio a fermo.
Non ti curar di loro ma guarda e
passa!
Sulla scorta di queste premesse, è
pacifica l’importanza che nel circuito
della Toscana d’Eccellenza ricopre
questa prova che merita di essere
preservata.
Il coordinamento di Franco Parrini
e del presidente della Sips senese
Bartolini Giuseppe è stato a dir poco
superlativo.
Luigi Fusarpoli, Roberto Pigliacelli,
Alberto Galdi, Felice Bracco e Bruno
Mugnaini i giudici delle gara.
Ecco i risultati: 1’ECC 185CAC Zara
di Petrilli Marcello 2’ECC 175 Celentano di Cupini Mino 3’ECC 170
Lapo di Aprilino Andrea 4’ECC 167
Burrasca di Siri Domenico 5’ECC
165 Elba di Cucini Paolo, Terrore di
Bernini Luigi 6’ECC 163 Iro di Cucini
Paolo, Piombo di Porciatti Sandro
7’ECC 162 Gigi di Boddi Tiziano
8’ECC 161 Gigi di Arrivati Marco,
Miranda di Galdi Matteo 9’ECC
160 Scintilla di Mazzi Vincenzo,
Vedremo di Albonetti Sandro 10’MB
153 Torello di Ciabattini Francesco
11’MB 152 Mosca di Galdi Matteo,
Mascherino di Contri Alessandro
12’MB 150 Gemma di Bini Simone
13’B 148 Euro di Gitti Ivan 14’B 144
Veleno di Polotto Guglielmo.
La quarta gara si è svolta all’isola
d’Elba nei giorni 15-16-17 marzo
è stata giudicata da Danilo Righi,
Luciano Brazzarola, Italo Capri,
Bruno Mugnaini, Alberto Galdi e
Robert Scotto.
Molti sono stati i concorrenti e ancora di più coloro che sono stati grati
all’organizzazione per l’accoglienza
ricevuta e la concessa possibilità di
gareggiare sui cinghiali.
L’habitat dell’Elba è senza dubbio il
più intricato che si possa incontrare.
La macchia è bassa e spessa a tal
punto che i cani vi si addentrano a
stento, ragion per cui i segugi che
riescono a qualificarsi sono dotati di
grandi capacità venatorie.
27
Concorrenti, giudici e organizzatori all’Isola d’Elba
28
Ecco i risultati:
1° batteria Singolo
Giudice Brazzarola
1°cl. ECC. 185 CAC Mosca seg.
maremmano di Bartolini Roberto
2°cl. ECC. 174 Soraia seg.maremmano di Albonetti Sandro
3°cl. ECC. 164 Scintilla seg. maremmano di Mazzi Vincenzo
2° batteria Singolo
Giudice Righi
1°cl. ECC. 168 Piombo seg.maremmano di Porciatti Sandro
3° batteria Singolo
Giudice Capri
1°cl. ECC. 169 Gigi seg.maremmano di Boddi Tiziano
2°cl. ECC. 162 Tom seg.maremmano di Albonetti Daniele
4° batteria Singolo
Giudice Mugnaini
1°cl. ECC. 178 Lapo seg.maremmano di Aprilino Andrea
2°cl. ECC. 161 Randello seg.maremmano di Gandini Cesare
3°cl. MB 156 Lara seg. Maremmano
di Gandini Cesare
1° batteria Singolo
Giudice Scotto
1°cl. ECC. 164 Piuma seg.maremmano di Giannini Adriano
2°cl. MB 157 Ghibli posavatz di
Giannini Adriano
2° batteria Singolo
Giudice Brazzarola
1°cl. ECC. 173 Pierino seg.maremmano di Angelini Leonardo
2°cl. ECC. 171 Alfa seg.maremmano
di Dettori Gabriele
3°cl. ECC. 162 Tono seg.maremmano di Angelini Leonardo
3° batteria Singolo
Giudice Righi
1°cl. ECC. 174 Rinforzo seg.maremmano di Venanti Diego
2°cl. B 144 Kira seg.maremmano di
Fabbro Alessio
4° batteria Singolo
Giudice Mugnaini
1°cl. ECC. 160 Lupetto seg.maremmano di Gennari Giovanni
2°cl. B 148 Rocky seg.maremmano
di Montali Daniele
1° batteria Singolo
Giudice Mugnaini
1°cl. ECC. 172 Rocco seg.maremmano di Gelsi Andrea
2°cl. ECC. 168 Maestrale seg.maremmano di Gelsi Andrea
3°cl. ECC. 162 Uragano seg.maremmano di Baicchi Carlo
4°cl. MB 152 Nala seg.maremmano
di Galeazzi Fabrizio
2° batteria Singolo
Giudice Brazzarola
1°cl. ECC. 177 Veleno seg.maremmano di Polotto Guglielmo
2°cl. ECC. 168 Scatto seg.maremmano di Lupi Sergio
3°cl. ECC. 166 Truciolo seg.maremmano di Lupi Sergio
4°cl. MB 152 Tigro seg.maremmano
di Polotto Guglielmo
3° batteria Singolo
Giudice Capri
1°cl. ECC. 175 Celentano seg.ma-
remmano di Cupini Mino
2°cl. ECC. 169 Mina seg.maremmano di Cupini Mino
3°cl. ECC. 166 Achille seg.maremmano di Bellini Marcello
4° batteria Singolo
Giudice Scotto
1°cl. ECC. 167 Zorro seg.maremmano di Tognaccini Francesco
2°cl. ECC. 160 Ivonne seg.maremmano di Zenobi Davide
3°cl. B 141 Tono-Pallino seg.maremmani di Angelini Leonardo
Alla fine delle 4 prove sono risultati
qualificati Zara di Petrilli Marcello,
Soraya di Albonetti Sandro, Rinforzo
(Ginori) di Venanti Diego, Mosca di
Bartolini Roberto, Celentano di Cupini Mino e Lapo di Aprilino Andrea.
Diego Venanti sfortunatamente non
ha potuto prender parte alla gara per
motivi che esulano dalla competizione ed è stato sostituito quindi da
Andrea Gelsi con Rocco.
I concorrenti ritrovatisi all’Elba
avevano tutti maturato la speranza
di vincere l’ambito trofeo, consapevoli del fatto che un cane capace
di raggiungere questa prova è un
cane che ha nelle corde le qualità
per vincerla.
È già un appagante traguardo
arrivare alla finale consci di averla
spuntata su un numero così ampio
e qualificato di pretendenti.
La finale è stata giudicata da Giorgio Rossi e Felice Bracco; toscano
il primo e piemontese il secondo.
Andrea Aprilino e Sandro Albonetti
La Sips toscana ha ritenuto opportuno per la finale, alla luce del
prestigio che i cinofili di tutta Italia
riconoscono a questa competizione,
chiamare un giudice esterno, anche
se potremmo definire Felice Bracco
un toscano d’adozione.
Alla fine delle due giornate ha trionfato Lapo di Andrea Aprilino con il
punteggio di 174 ECC. La sua prova
è stata sorprendente al punto da
spuntarla sul secondo classificato
Soraya di Sandro Albonetti 164
ECC, riuscito, come anche Rocco
di Andrea Gelsi, a raggiungere per
due volte consecutive la finalissima.
Il 3’posto con ECC 163 è stato assegnato a Celentano di Cupini Mino,
il 4’ posto con ECC 162 va a Zara
di Petrilli Marcello, il 5’ posto va a
Rocco di Gelsi Andrea e Mosca di
Bartolini Roberto.
Analizzando i risultati del Trofeo
Toscana d’Eccellenza mi compiaccio nel notare che sulle varie prove
si sono visti almeno 20 soggetti di
ottima qualità.
Con mirabile perizia i cani hanno
portano a termine le 4 fasi previste
in prova a dispetto delle condizioni
variabili e a fronte di territori ricchi di
selvaggina che ben avrebbe potuto
sviarli.
È possibile concludere che siamo in
presenza di un nucleo di cani ben al
di sopra degli standard di quelli che
si vedevano fino a qualche anno fa.
Questa volta ha vinto meritando
Lapo di Aprilino Andrea ma potete
scommettere che tutti i concorrenti
sono nuovamente pronti a gareggiare e a dare il meglio.
Un ringraziamento speciale agli
organizzatori, accompagnatori,
concorrenti e giudici che insieme
hanno permesso di vivere una prova
lunga e impegnativa ma più che mai
avvincente.
Chiudo sottolineando ancora una
volta l’eccellente lavoro di coordinamento portato avanti da Stefano
Federighi, presidente della Sips di
Livorno, e la squisita accoglienza
riservata a giudici e concorrenti da
Graziano Signorini che ci ha ospitato all’Isola d’Elba nel suo splendido
camping village Le Calanchiole.
Bruno Mugnaini
Franco Camberini,
Fuffo Venanti
e Bruno Mugnaini
29
tecnica
“L’educazione nel cane da caccia come priorità”
Giovanni Mancinelli con
i suoi Pelo Forte
30
Credo che la prima qualità fondamentale che un cane da caccia
dovrebbe avere sia in primis l’ubbidienza.
Ubbidienza da intendersi non come
cieca passività che prevalga sulla
personalità del cane, né come sottomissione dell’ausiliare al padrone,
bensì come maneggevole padronanza del cane al fine di un proficuo
impiego dello stesso nell’esercizio
venatorio.
L’insegnamento dell’educazione
diviene perciò prioritario, e sarà
dunque necessario aver raggiunto
obiettivi sul piano comportamentale prima di risvegliare nel cucciolo
l’istinto venatorio in esso innato.
Ricordiamoci sempre che il rispetto
dei ruoli è fondamentale.
Le gerarchie rivestono un ruolo primario in ogni aspetto della
vita,dunque sarà importante stabilire
fin da subito un rapporto di sana
primazia con l’allievo, che imparerà
a riconoscerci come capobranco fin
dai primi giorni di vita.
È essenziale, infatti, che il cane
impari a fare quanto da noi richiesto; un soggetto maneggevole è
un cane libero di fare quanto sarà
invece precluso ad uno di cui non
si ha la certezza dell’ubbidienza ai
comandi.
L’età giusta per introdurre il nostro
ausiliare nell’attività venatoria non si
può certo stabilire a priori,essendo
dipendente dal grado di maturità
personale ed assai variabile, ma
attorno ai sei mesi di vita il cucciolone dovrebbe aver acquisito i fondamenti del buon comportamento,
e sarà solo in quel momento che il
giovane sarà in grado di esplicare le
proprie potenzialità a caccia.
I motivi per i quali l’educazione gioca un ruolo assolutamente primario
possono essere condensati in una
sola parola: la collaborazione.
Collaborazione che ha radici anco-
rate nel tempo; l’istinto venatorio
è il risveglio ancestrale di una pulsione di sopravvivenza, e quando
ancora l’uomo come ogni altro
animale,cacciava per sopravvivere,
ha maturato col tempo la necessità
di selezionare quelle razze canine
che meglio si prestavano ad essere
impiegate proficuamente nell’attività
venatoria.
Nei secoli il cane è divenuto il nostro braccio destro, ed ogni sua
azione è finalizzata ad arrecare un
vantaggio a chi tale azione dirige, e
cioè l’uomo.
Un cane non addestrato che, dopo
aver scovato il selvatico, se ne appropriasse senza lasciare la preda
al cacciatore, sarebbe inutilizzabile.
Allo stesso modo, un soggetto non
educato che in prossimità di un pericolo ignorasse il segnale di rientro
del padrone, andrebbe incontro a
morte certa; infine, un ausiliare non
selezionato,che cacciasse ogni tipo
Simona Pelliccia
con Ginetta
di animale,non darebbe certezza al
conduttore.
Frequentando il mondo delle prove
di lavoro per cani da seguita su
lepre, noto spesso con rammarico
che molti soggetti sono carenti nelle
più basilari regole della correttezza
comportamentale: acuti indomabili
prima di scendere dalla macchina,
assenza totale di collegamento con
il padrone, assoluta mancanza di
rispetto per gli ordini impartiti; soggetti che non rientrano a fine turno
neppure quando la lepre è ormai
persa da tempo; questi sono indizi
che a mio avviso dovrebbero trovare
una corrispondenza nella scheda di
valutazione del giudice, e che dovrebbero penalizzare certi comportamenti, a mio modesto avviso,del
tutto incompatibili con il concetto di
“sana gestione dell’ausiliare”.
Soggetti che non esagero a definire
conduttori del proprio conduttore.
Ciò è inaccettabile.
Per concludere, è possibile affermare che prima ancora di essere
un buon cane da caccia, il nostro
ausiliare dovrebbe essere un buon
compagno di vita,fedele e rispettoso.
E dargli le basi per instaurare una
collaborazione utile e soddisfacente
spetta a noi, fin dai primi mesi di vita
del cucciolo. Con autorità e senza
autoritarismo.
Simona Pelliccia
Il gruppo dei perugini al Campionato Sociale di Ascoli Piceno e Fermo 2013
31
coppa Italia FIDC
32
Finale nazionale 7º Coppa Italia Federcaccia per
cani da seguita in muta su lepre con abbattimento
Pietralunga, 23-24-25 novembre 2012
Vincitori Cat. A e B Tommaso Marchi e Giuseppe Paparelli
con la giuria e il Presidente FIDC Dall’Olio
Evento in cui la Federcaccia oltre a
mettere a confronto gli ausiliari sotto
l’aspetto cinofilo ha voluto mettere in
risalto quei contenuti di etica venatoria che devono avere i componenti
della squadra dimostrando rispetto
delle regole, sportività, perizia nel
maneggio dell’arma, abilità sia
nello sparo che nell’intuito di trovare giusta posizione dimostrando
affiatamento tra canettiere e postaioli, assoluto rispetto dell’ambiente;
I giudici della manifestazione con il Presidente Dall’Olio
insomma,un confronto di elevata
qualità.
La manifestazione si è svolta in tre
giornate.
Venerdì 23/11/2012 la semifinale
per la CAT. A, 25 mute suddivise in
7 batterie con la partecipazione di
molte regioni d’Italia; ottime le zone
di prova messe a disposizione dalla
Provincia di Perugia in collaborazione con l’ATC Perugia 1 e l’ATC
Perugia 2, i terreni sono stati morfologicamente idonei, con degli areali
particolarmente suggestivi, dando
modo ai segugi di espletare al meglio le loro capacità venatorie, vista
anche una ideale presenza di lepri.
Superano il turno ed accedono alla
fase finale per la CAT A (cani iscritti)
le mute di Federico Bellucci, Gianni
Bordicchia, i fratelli Boschiero, Valter
Chiocci, Rodolfo Del Treste e Tommaso Marchi.
Solo una batteria di CAT B (cani non
iscritti) composta da 3 mute, tutti e
tre i concorrenti hanno l’opportunità
di accedere alla finale riconducibili
nei nomi di Giuseppe Paparelli, Roberto Sforna e Giovanni Riva.
Gli organizzatori grazie al loro scrupoloso lavoro hanno manifestato
grande capacità nel saper individuare e quindi scegliere i terreni più
idonei per questa manifestazione.
Dopo una analisi accurata la scelta
per lo svolgimento della finale è
ricaduta sull’Azienda Faunistico
Venatoria di Perrubbio, sita nel Comune di Pietralunga, nella provincia
di Perugia.
L’ospitalità e la competenza del
responsabile dell’azienda, Lino Milli,
hanno fatto si che tutti i concorrenti
fossero messi nelle condizioni migliori per poter dar vita ad ottime
prestazioni.
La finale per la CAT A è stata giudicata dai giudici Enci di ottimo livello,
riconducibili nei nomi di Mario Villa,
Roberto Pigliacelli e William Landini
per la verifica zootecinica delle mute
, per quanto riguarda invece l’aspetto venatorio dai giudici federali Fausto Cagiola e Raffaele Braccianti.
La finale si è svolta in due giorni,
ovvero Sabato 24 e Domenica 25
Novembre; il Sabato sono scese
in campo le mute di Rodolfo Del
Treste, dei fratelli Boschiero e di
Tommaso Marchi, Domenica si
sono confrontate le mute di Federico Bellucci, Gianni Bordicchia e
Valter Chiocci; molto alto il livello
di specializzazione e correttezza
dei soggetti presentati, a conferma
che il lavoro di addestramento e di
utilizzo del cane da seguita da parte
dei segugisti è in continua crescita.
Vince la 7° Coppa Italia Federcaccia
CAT. A (cani iscritti) un giovanissimo
di nome Tommaso Marchi che con
la sua muta di Ariegeois ha svolto
meglio di tutti gli altri le quattro fasi
come da standard di lavoro con conseguente abbattimento della lepre.
Al secondo e al terzo posto si sono
classificati, sempre fornendo un ot-
Tommaso Marchi, vincitore della Coppa Italia Federcaccia 2013
categoria mute
33
tima prova di lavoro, rispettivamente
le mute di Valter Chiocci con gli
Anglo-francais de petit Venarie e di
Federico Bellucci con Segugi Italiani
a pelo raso nero focati.
La CAT B (cani non iscritti) è giudicata dai Giudici Federali di comprovata esperienza Fausto Bellafante
ed Emilio Fioroni; vince Giuseppe
Paparelli con una muta di Segugi
Italiani a pelo raso fulvi effettuando
una gara di ottimo livello.
Al secondo posto si classifica Roberto Sforna e al terzo posto Giovanni Riva.
Gastone Zani delegato ENCI ed Ivo
Angeli delegato nazionale FIDC,
hanno collaborato in perfetta sintonia dimostrando capacità ed esperienza per una perfetta riuscita della
manifestazione.
La Federcaccia Umbra incassa
ancora una volta una bella soddisfazione, è doveroso ringraziare
per la loro indispensabile e precisa
collaborazione l’Amministrazione
e gli organi Provinciali di Perugia,
gli ATC Perugia 1 e Perugia 2, le
istituzionali nazionali, regionali e
provinciali della Federcaccia; sono
intervenuti a coronamento di questa
manifestazione il Presidente Nazionale Federcaccia Avv. Gianluca
Dall’Olio, il Presidente Provinciale della Federcaccia di Perugia
Alessandro Barbino, il Presidente
Provinciale della Federcaccia di
Terni Giulio Piccioni e il Presidente
dell’ATC Perugia 1 Quartilio Ciofini.
A chiusura della manifestazione
l’intervento del Presidente Nazionale Federcaccia Gianluca Dall’Olio
come sempre, focalizza l’importanza dell’evento esaltando le caratteristiche di quella splendida creatura
che è la lepre e la spettacolarità del
lavoro del segugio in questo tipo
di selvatico. Infine un grazie a tutti
gli Enti, Associazioni ed ai singoli
Federcacciatori che a vario titolo
hanno collaborato per la piena riuscita della manifestazione.
Ivo Angeli
Gastone Zani
coppa Italia FIDC
34
7º Coppa Italia con cani da seguita
su lepre categoria coppie
Pieve Santo Stefano (AR) 16/17/18 novembre 2012
Ancora una volta la Federcaccia
è ritornata sui territori dell’A.T.C.
AR2, e in particolare Badia Tedalda
paesino sopra Pieve Santo Stefano
in provincia d’Arezzo,dove sono
stati teatro Venerdì 16 Sabato 17 e
Domenica 18 Novembre scorsi della
semifinale e finale 7° Coppa Italia
FIDC riservata alle coppie di cani da
seguita specializzati nella caccia alla
lepre. La manifestazione, erede del
più famoso e storico Campionato
organizzato per anni dalla FIDC,
dove la competizione riservava ai
vincitori di fregiarsi dello scudetto
tricolore riconosciuto da parte del
CONI e attualmente in carica alla
FIDASC, sta ottenendo un ottima
partecipazione.
In questo contesto la FIDC ha voluto
effettuare una variante abbastanza
significativa: la possibilità di abbattere il selvatico in questo caso “la
lepre” in occasione della finale.
Alla kermesse segugistica, negli
stupendi areali agro-silvo-pastorali
appenninici, avevano acquisito sul
campo il diritto a partecipare 40
coppie di Cat.A e 10 nella Cat.B,
composte cioè rispettivamente da
soggetti iscritti ai libri genealogici e
iscrizione all’anagrafe canina.
La giuria composta dagli esperti
giudici dell’ENCI Giovanni Montanari, Gino Tacca, Elena Marcaletti,
Nicola Luzzi, Alberto Mora e William
Landini, nonché dei giudici Federali
Ivo Angeli, Paolo Sembolini, Giacomo Dormicchi e Raffaello Braccianti
hanno potuto esaminare al meglio
le coppie in concorso, assegnando
qualifiche del tutto meritate, se si
considerano le enormi difficoltà ambientali e meteorologiche in cui i segugi sono stati costretti a adoperare,
al cospetto di lepri particolarmente
smaliziate, reduci da quasi 2 mesi
d’attività venatoria.
La presenza in giusta misura di altre
specie di mammiferi selvatici quali
Caprioli, Daini, Cervi, Cinghiali e
Volpi ha consentito ai giudici di effettuare una valutazione completa e
probante del grado di specializzazione delle diverse équipes, stilando
classifiche quanto mai veritiere. Il
compito di sovrintendere all’organizzazione della competizione e
di dirimere eventuali controversie
coi concorrenti è stato svolto da
Gastone Zani (delegato ENCI) e
Domenico Corradeschi (delegato
vincitori Cat. A e Cat. B Piero Antichi,
Annibale Capoferri e i giudici
FIDC), i quali non hanno avuto alcun
motivo per intervenire.
Un ringraziamento sentito va al
Presidente dell’ATC AR2, ai validi
accompagnatori delle zone della
prova e dell’ottima collaborazione
ottenuta dai collaboratori della zona
federale “Collacchioni” attualmente
in gestione alla FIDC di Arezzo, che
con il loro impegno hanno fatto si
che la manifestazione avesse un
buon esito.
Entrando nel dettaglio, occorre sottolineare che Venerdì 16 novembre,
giornata dedicata alle semifinali, è
stato flagellato da una fitta nebbia e
da una temperatura al disopra dello
zero che ha messo a dura prova
non solo l’olfattazione dei cani ma
anche la tempra fisica dei canettieri
e dei giudici. Nonostante ciò, hanno
superato a pieni voti l’esame della
semifinale nella Cat. A e nella Cat. B.
Fra i soggetti Cat. A hanno acquisito
il diritto a “giocarsi” l’ambito collare
d’argento e lo scudetto tricolore,
messo in palio dalla FIDC i Sigg.ri
Franco Canil (TV), Piero Antichi e
Vanessa Butini (SI), Settimo Canella
(PD), Giancarlo Stievan (RO) e Carlo
Tozzi (PG).
Fra i soggetti Cat B invece i Sigg.
ri Gianni Magnani (PR) e Annibale
Capoferri (BG).
La finale di Sabato 17 Novembre si
è corsa in una splendida giornata
di sole, temperatura abbastanza
morbida e con assenza di vento per
tutta la giornata. Invece la giornata
di Domenica 18 Novembre caratterizzata da una leggera pioggia. Una
lunga colonna d’auto e fuoristrada,
ha lasciato il borgo di Pieve Santo
Stefano per raggiungere l’incantevole zona federale della FIDC
“Collacchioni”. Grazie alla perfetta
conoscenza dei luoghi e delle abitudini delle lepri che li popolano da
parte degli accompagnatori, tutti
i canettieri sono stati messi nelle
migliori condizioni di disputare l’incontro con la pastura dell’orecchiona di turno.
La giuria della finale, per la Cat. A
era composta dagli esperti giudici
Gino Tacca, Elena Marcaletti e
Nicola Luzzi, coadiuvati dai giudici
federali Ivo Angeli, Paolo Sembolini, Giacomo Dormicchi e Raffaello
Braccianti.
L’impegno profuso da parte di tutti,
è stato possibile assegnare la Coppa Italia per l’anno 2012 nella Cat.
A, grazie al brillante lavoro portato
a termine da Zurigo e Gioia segugi
Italiani a pelo raso fulvi di proprietà
dei sig.ri Piero Antichi e Vanessa
Butini, ai quali la giuria ha assegnato
la qualifica di Ecc. p.169 .
Al 2° posto Ronda e Falco segugi
Italiani pelo forte fulvi del Sig. Franco Canil, con la qualifica di Molto
Buono p.154.
Al 3° posto Tosca e Pato segugi Italiani a pelo forte nero focati del sig.
Settimo Canella, con la qualifica di
Buono p.147.
Per la Cat.B, oltre all’esperienza e
alla brillante azione hanno concluso il lavoro Murina e Volga segugi
italiani a pelo raso di proprietà del
sig. Annibale Capoferri (BG).
Al 2° posto Paul e Pierre Petit Bleu
de Gascogne del sig. Gianni Magnani (PR)
La premiazione dei vincitori avvenuta alla casa di caccia della zona
Federale, con la presenza del Presidente nazionale FIDC avv.Gianluca
Dall’olio e dal presidente Provinciale
FIDC di Arezzo Domenico Corradeschi nonché delegato FIDC, i quali
si sono complimentati con gli organizzatori e con tutti i partecipanti per
aver pienamente rispettato lo spirito
della competizione: diffondere l’utilizzo corretto del cane da seguita e
promuovere un esercizio eticamente
e tecnicamente ineccepibile dell’attività venatoria.
Gastone Zani
Franco Canil secondo
classificato categoria
coppie alla Coppa Italia
Federcaccia 2013
35
Vincitori Cat. B 1º e 2º Annibale Capoferrie Gianni Magnani
trofeo
Veltro Corrente edizione 2013
modi trovano la selvaggina e di
conseguenza per tali manifestazioni.
Come ho cercato di fare anche nelle
cronache delle passate di edizioni
del Veltro Corrente.
Non so se ci sono riuscito.
La mia intenzione però è sempre di
migliorare descrivendo le emozioni
che per un segugista nel nostro
caso può provare assistendo a un
confronto fra cani dai musi aguzzi.
In questa edizione del Veltro Corrente, certamente non riuscirò a dire
molto perché pur essendo stato invitato da Butini, poi sono stato trattato
freddamente, cosa molto strana?
Forse per qualche ragione inopportuno, non so, e dallo stesso invitante, poi consigliato ad assistere solo
nell’ultimo giorno, che volutamente
ho disertato.
Non ho niente da scrivere. Porgo
solo e volentieri le congratulazioni
Vincitori del Trofeo
Veltro Corrente 2013
36
Prima di scrivere due parole riguardo a questa edizione di veltro
corrente, prove di segugi su lepre,
mi è caro fare una premessa.
La cronaca di queste manifestazioni
può essere fatta in due maniere
molto diverse. La prima più semplice, ermetica, senza alcun colore, è
quella che spesso si legge in varie
riviste del settore… Idonei i terreni… Buona organizzazione, diversi
concorrenti, buoni giudizi, pochi o
molti cani in classifica Hanno vinto
i… che si sono dimostrati i migliori…
di seguito le classifiche.
Altrimenti quando lo scrivente segue
attentamente la prova ,con passione
di cacciatore e cinofilo, alternandosi nelle diverse batterie, chiede
spiegazioni ai giudici, percepisce
l’umore dei concorrenti, si rende
conto del lavoro degli organizzatori,
chiede notizie sui terreni dagli accompagnatori che conoscono bene
le zone, infine vede l’esibizaione
dei cani.
Ha acquisito così diverse notizie,
vorrei dire impressioni o emozioni
che, se bravo, riesce a trasmetterle
al lettore, anche con foto esaustive
dei migliori episodi o momenti della
stessa gara.
Il lettore, così, può avere quasi la
visione della prova come se fosse
stato presente.
Tutto ciò e quello che fino ad ora
ho cercato di fare al meglio, con la
mia passione ripeto per la caccia,
tutti i quattrozampe che in diversi
Claudio Rampini e
Simona Pelliccia
OK
La muta di Bellucci-Di Stefano vincitrice
del Trofeo Veltro Corrente 2013
ai vincitori,che si leggono nella
classifica e incoraggio gli altri per
successi futuri.
Ringrazio inoltre i giudici Pigliacelli,
Zani, Massardi, Fusarpoli e tutti
gli altri che nel mio poco tempo di
presenza, hanno sempre esternato
nei miei riguardi di “ scribacchino”
gentilezza e spiegazioni, perché
siamo uniti seppure in ruoli diversi,
da uno stesso sentimento cinofilo.
Lorenzo Mari Cenni
Classifica dei singoli:
1° Pellicia Simona con Ginetta.
Vincitrice del Trofeo Veltro Corrente
2° Antichi Pero con nerone
3° Mattei Umberto con pelo
Classifica delle coppie:
1° Rampini Claudio con Iris, Dea.
Vincitore del trofeo Veltro Corrente
Trofeo veltro corrente
2° Canil Franco con Falco, Ronda
3° Leoncini Bruno con Ciro, Brina
Classifica mute:
1° Bellucci Di Stefano con Milly,
Bruna, Billy, Zarina, Black. Vincitore
del Trofeo Veltro Corrente
2° Butini Vanessa con Gioia, Farfalla,
Zurigo, Toni
3° nessun classificato.
Allevamento di fagiani americani e fagiani mongolia
LEPRI DI CATTURA
DI IMPORTAZIONE
E NAZIONALI
La Selva Società Agricola
Via Canale Bastione 26
44025 Massa Fiscaglia (Fe)
Tel. 0533 53736 - Fax 0533 539923
Cell. 339 8597074
www.aziendalaselva.it
[email protected]
Codice identificativo
Ministero Politiche Agricole 340001
Visione delle catture sui territori liberi
37
trofeo
Vº Trofeo “Fioravanti”
Muta di Cleto Cataldi
vincitrice del Trofeo
38
È stato Lucio Petrella ad implementare il Trofeo Fioravanti circa cinque
anni fa in memoria di un grande
segugista che è sempre nei pensieri
di molti appassionati del centro e
del sud Italia. Lucio era molto riconoscente all’avvocato Fioravanti e
per questo aveva fortemente voluto
dedicargli una grande manifestazione segugistica da svolgersi in
Abruzzo e poi far disputare la finale
a Rascino, scenario di tante cacciate
dell’Avvocato.
Purtroppo, Lucio Petrella, che ha
presenziato e organizzato decine e
decine di manifestazioni importanti
per il segugismo abruzzese, è da
poco scomparso.
Negli ultimi tempi la malattia si era
accanita contro di lui e lo costringeva a casa, ma nonostante ciò,
quando le condizioni climatiche
lo consentivano, lo vedevamo
arrivare nei luoghi dei raduni delle
prove per assaporare in diretta
quel clima che si può gustare solo
in questi posti.
Sono stato qualche volta a casa
sua, era felice di mostrarmi il suo
archivio fotografico nel quale molti
volti noti del nostro mondo, oggi
signori attempati, erano giovanetti.
Negli ultimi tempi viveva di ricordi:
di tanta caccia vissuta e di tante
prove e raduni organizzati. E come
non ricordare i tanti guinzagli che
gradiva regalare ai suoi amici, costruiti con perizia professionale, di
cuoio speciale con moschettoni di
Lucio Petrella
fattura tedesca e girelle in ottone, le
saldature perfette, una vera opera
d’arte da custodire gelosamente.
Ciao Lucio, ti ricorderanno tutti con
grande affetto, e noi proveremo a
dedicare anche a te un Trofeo alla
memoria.
Il suo Trofeo Fioravanti è giunto
quest’anno alla quinta edizione, si è
svolto in un formato ridotto, in quanto le sezioni Sips di Aquila e Pescara
non hanno potuto organizzare le
prove come negli anni precedenti.
E’ stato articolato in due prove di
qualificazione, svolte a Teramo e
Chieti. Poi i migliori dodici hanno
prima disputato la semifinale ed poi
la finale.
Luogo della semifinale e della finale è stato la splendida azienda
“Castello di Rascino” che ha gentilmente concesso il suo meraviglioso
territorio di montagna, giustamente
popolato di lepri di ottima qualità.
Le mute finaliste sono state: Cataldi Cleto, Sacchetti Franco, Olivieri
Luca, invece le coppie quelle di
Fracassi Vincenzo, Del Treste Rodolfo, Radica Claudio. Le classifiche
finali: mute 1° Cataldi 2° Sacchetti
3° Olivieri
coppie 1° Fracassi 2° Radica 3° Del
Treste.
dalle sezioni
Gemona
LA SIPS AVVICINA I GIOVANI
“Grazie per la giornata speciale
che abbiamo trascorso immersi
nella natura. Ora so dove comincia
l’acquedotto e dove si trovano le
sorgenti. La lezione che ci avete
impartito ci stimolerà a rispettare
l’acqua, le piante e gli animali che
circondano il nostro territorio”.
E’ il breve messaggio che Luca, uno
degli alunni della scuola elementare
di Ragogna, ha voluto indirizzare
all’associazione Pro Segugio del gemonese e al neo costituito circolo Libera Caccia di Ragogna capitanato
da Luca Brezero, organizzatori della
giornata ecologica sul monte di Muris, con la collaborazione di alcuni
cacciatori locali e l’ausilio didattico
delle guardie del Corpo Forestale
regionale, ma anche logistico della
Protezione Civile.
Erano quasi sessanta le “Giovani
marmotte”al seguito delle insegnanti, che si sono trovati a percorrere
la pista forestale che sale fino alla
vetta del Muris dove, oltre alla baita
e al panorama, si può ammirare il
monumento che ricorda le eroiche
penne nere del battaglione Gemona
della mitica Divisione Julia, perite
tragicamente il 28 marzo 1942 nel
naufragio del ‘Galilea’.
Lungo l’ascesa, con precise indicazione dei forestali, i ragazzi
hanno applicato alle piante del
bosco alcune targhe con le relative
denominazioni. Giunti in cima, la
loro curiosità si è soffermata sul
bellissimo diorama costituito da
un’ambientazione del bosco in scala
ridotta, in cui erano state collocate
alcune specie di animali impagliati.
Storia e bellezze naturali si sono
fuse in un susseguirsi di emozioni
per i bambini e per le maestre,
coinvolti ad ammirare corsi d’acqua,
fiori e piante, ma anche ad ascoltare
la storia del vecchio mulino e del
manufatto che anticamente serviva
alla captazione dell’acqua potabile
da incanalare verso il paese.
E’ seguita una interessante relazione
sui cani da caccia, sul loro addestramento, sull’impiego operativo e sui
benefici che possono derivare da
un loro appropriato impiego a tutela
della pubblica incolumità. Il tutto è
poi culminato in un approccio diretto
fatto da una lunga serie di coccole
agli esemplari che hanno fatto da
cornice alla giornata ecologica.
E mentre gli alunni beneficiavano
del pranzo offerto dagli alpini di
Ragogna, il presidente regionale
della Pro Segugio, Sandro Levan, si
è impegnato ad estendere l’iniziativa
ad altre realtà territoriali. “Ci infonde
fiducia – ha detto – registrare la serenità e la gioia con la quale gli alunni
hanno condiviso la nostra proposta.
Sono loro i destinatari sui quali contare per tramandare le tradizioni e
le sane attività naturali dell’uomo,
senza preclusioni, preconcetti o,
peggio ancora, isterismi”.
Gianpiero Carniato
39
dalle sezioni
40
Trento
Memorial Silvio Lorenzi
Monte Baldo Trentino - Riserve di Avio e Brentonico
Prova di lavoro Internazionale di eccellenza 2012 per cani da seguita
cat. mute su lepre con CAC - CACIT
La forte e convinta volontà della
Riserva di caccia di Avio, che con
questa manifestazione ha inteso
ricordare l’amico Silvio Lorenzi purtroppo da poco scomparso, ha fatto
sì che la settima edizione della Prova Internazionale di Eccellenza ad
invito per cani da seguita cat. mute
su lepre, si corresse per il secondo
anno consecutivo sulle splendide
pendici del Monte Baldo Trentino.
Silvio Lorenzi, figura conosciuta e
stimata per il suo lungo, costante e
serio impegno a vari livelli all’interno
delle istituzioni venatorie provinciali,
è stato per molti anni Rettore (Presidente) e membro del Consiglio
Direttivo della Riserva di Avio e
componente del Consiglio e della
Giunta esecutiva dell’Associazione
Cacciatori Trentini. Nei suoi ultimi
anni di vita, Silvio aveva riscoperto
la passione per il cane da seguita
e dai suoi racconti traspariva la
grande soddisfazione di avere dei
segugi corretti e bravi nella caccia
alla lepre.
La macchina organizzativa, già
ampiamente collaudata, è stata impeccabile. Lodevole è stata ancora
una volta la collaborazione fra la
Riserva di Avio, che ha messo a disposizione, nelle località “Madonna
della neve” e “Artilom”gli stupendi
territori e gli accompagnatori per le
prove delle cinque mute invitate e
la Riserva di Brentonico che con la
disponibilità della bellissima “Casa
di caccia” sita in località “Postemonzel”, ha permesso di risolvere al
meglio tutte le problematiche legate
all’aspetto logistico. Un sostanzioso
Un momento del
Memorial Silvio Lorenzi
contributo al pieno successo dell’iniziativa è stato dato dai soci delle
due Riserve che con disponibilità
ed entusiasmo hanno lavorato alacremente per preparare al meglio il
pranzo per i numerosi cacciatori e
appassionati segugisti accorsi per
partecipare da spettatori all’importantissimo ed ormai tradizionale
appuntamento con “l’eccellenza”
del segugismo nazionale.
Le mute invitate e puntualmente presenti erano: i Piccoli Lepraioli Italiani
del Sig. Valter Nencetti, gli Aregeois
del Sig. Carlo Rebuffi, i Segugi Italiani a pelo raso neri focati del Sig.
Corrado Vagnoni, i Segugi Italiani a
pelo raso fulvi del Sig. Stefano Apostolico e i Segugi Italiani a pelo raso
fulvi del Sig. Battista Pedretti. Tutte le
compagini davano ampia garanzia
di qualità essendo in possesso di
alte qualifiche conquistate nelle più
importanti competizioni nazionali.
L’unica batteria prevista è stata giudicata dai Sigg. Giudici Gianpaolo
Maremmi e Paolo Scalvenzi. Tutte
le mute partecipanti hanno avuto a
disposizione per la prova un ampio
territorio in areali (di alta montagna)
che sono senz’altro da annoverare
fra i più belli e suggestivi di tutta la
nostra stupenda penisola.
Purtroppo (ma in alta montagna
sono situazioni che si presentano
frequentemente), la notte antecedente la prova si è verificato un
improvviso cambiamento meteorologico e climatico con un repentino
ed esagerato abbassamento della
Organizzatori e concorrenti
del Memorial “Silvio Lorenzi”
temperatura tanto che al mattino
si era prossimi allo zero termico.
Come se non bastasse un forte e
gelido vento spazzava la montagna
rendendo particolarmente arduo
il lavoro dei seppur esperti e bravi
segugi. Tutte le mute si sono dimostrate all’altezza della situazione
rilevando la pastura o la passata
e svolgendo un lavoro corretto e
sagace sulle esili uste presenti.
L’unica muta che però è riuscita a
svolgere un lavoro completo entro
i limiti temporali del turno è stata
quella dei Segugi Italiani a pelo
raso fulvi Timba, Alba, Dama, Emi,
Nano e Ted del Sig. Battista Pedretti
che con la qualifica finale di Molto
Buono si è aggiudicata la prova e
vinto il bellissimo Trofeo “Memorial
Sivlio Lorenzi” messo in palio dalla
Riserva di Avio.
Anche quest’anno il momento conviviale del pranzo e della premiazione ha visto la massiccia presenza di
cacciatori e di molti segugisti nostri
associati.
La SIPS Trentina, certa di aver
centrato ancora una volta l’obiettivo e pienamente soddisfatta del
risultato, ringrazia indistintamente
le persone singole, le Associazioni
e gli Enti che hanno contribuito al
pieno successo della manifestazione. Grazie anche ai concorrenti (e
ai loro preziosissimi ausiliari) per il
notevole ed impegnativo lavoro che
quotidianamente portano avanti a
favore e in difesa del segugio e della
caccia alla seguita.
Un cordiale saluto a tutti i segugisti
e un arrivederci in Val di Fiemme,
dove, il 25 agosto 2013 si svolgerà
l’ottava edizione della prova di eccellenza trentina.
Valerio Dondio
Pro Segugio Trentina
41
dalle sezioni
Trento
5º RADUNO DEI SEGUGISTI TRENTINI
I migliori soggetti al 5º Raduno dei segugisti trentini
42
Dopo alcuni anni di stasi (il 4° raduno si era tenuto infatti nel 2006 in
quel di Levico), fortemente voluto
dalla Pro Segugio Trentina e soprattutto dal segretario Diego Celva
che si è anche assunto, con la collaborazione del consigliere Walter
Inama, gli oneri organizzativi, si è
tenuto, domenica 17 giugno 2012 il
“5° Raduno dei Segugisti Trentini”.
La manifestazione si è svolta presso
“Malga Coredo” grazie alla disponibilità del gestore nonché Consigliere
ACT Lino Rizzardi che ha messo a
disposizione l’area necessaria per
allestire i ring dove sono sfilati i
numerosi soggetti iscritti all’esposizione e un ottimo ed apprezzato
servizio bar e ristoro.
L’obiettivo principale della manifestazione è stato come sempre
quello di riunire i segugisti trentini,
di vedere e valutare i loro preziosi
ausiliari (in particolare le giovani
leve) e soprattutto di festeggiare i
cacciatori cinofili appassionati del
segugio e della caccia alla lepre.
L’esposizione, momento clou della
giornata di festa, pur non rivestendo
i crismi dell’ufficialità è stata ancora
una volta occasione per approfondire le nostre conoscenze ed
elevare la nostra cultura cinofila. La
partecipazione degli amici seguisti
trentini è stata soddisfacente (una
cinquantina i soggetti iscritti) e la
qualità dei soggetti presentati è
risultata, in generale, molto elevata.
La macchina organizzativa, condotta come si diceva dal segretario Diego Celva coadiuvato dal consigliere
Walter Inama ha funzionato perfettamente risolvendo al meglio tutti
i problemi legati all’iscrizione, alla
valutazione e schedatura dei cani.
Per tutta la mattinata, in un clima di
generale interesse e partecipazione,
sono sfilati sul ring espositivo segugi di varie razze italiane ed estere
attentamente visionati e valutati
dal competente occhio dei Signori
Giudici Gianfranco Amadei e Paolo
Scalvenzi ai quali vanno i nostri ringraziamenti per la disponibilità e la
competenza dimostrate.
Sotto l’aspetto tecnico (anche se,
preme ripeterlo, di valore puramente
indicativo) si sono distinti molti soggetti appartenenti alle varie categorie preventivamente fissate con valutazioni di eccellente e molto buono.
Al termine di un lungo e paziente
lavoro di valutazione i giudici hanno
menzionato, per ogni categoria o
razza di appartenenza, diversi cani
fra i quali sono stati scelti i migliori.
Questa la classifica finale:
SEGUGIO ITALIANO A PELO RASO
MASCHI
ZAR di Dallapiccola Walter
SEGUGIO ITALIANO A PELO RASO
FEMMINE
FURIA di Mazzola Enzo
SEGUGIO ITALIANO A PELO FORTE
MASCHI
JERRI di Damaggio Paride
SEGUGIO ITALIANO A PELO FORTE
FEMMINE
BIRBA di Ballini Marco
PICCOLO LEPRAIOLO ITALIANO
MASCHI
FALCO di Dallapiccola Sonia
PICCOLO LEPRAIOLO ITALIANO
FEMMINE
STELLA di Iob Silvano
SEGUGI RAZZE ESTERE
GORO di Ballini Marco
MIGLIORI SOGGETTI DI RAZZA
SEGUGIO ITALIANO A PELO RASO
ZAR di Dallapiccola Walter
SEGUGIO ITALIANO A PELO FORTE
JERRI di Damaggio Paride
PICCOLO LEPRAIOLO ITALIANO
STELLA di Iob Silvano
SEGUGI RAZZE ESTERE
GORO di Ballini Marco
MIGLIOR SOGGETTO ASSOLUTO
ZAR di Dallapiccola Walter
Un ringraziamento a tutti coloro
i quali, a vario titolo, hanno contribuito alla piena riuscita della
manifestazione ed in particolare al
Consigliere ACT Sig. Lino Rizzardi
per la disponibilità e per la collaborazione, al Segretario Diego Celva
e al Consigliere Walter Inama per
l’eccellente lavoro organizzativo.
Un saluto e un arrivederci al prossimo Raduno dei Segugisti Trentini.
Valerio Dondio
Pro Segugio Trentina
43
Giudici e organizzatori del 5º Raduno dei segugisti trentini
dalle sezioni
Belluno
Campionato provinciale sips 2012
Lampo e Bosco
di Camillo Zoppè
44
Come è ormai consuetudine, anche
nel 2012, al termine dell’ultima prova
di lavoro ed in prossimità dell’inizio del periodo di allenamento ed
addestramento cani previsto dal
calendario venatorio, si è proceduto
alla proclamazione e premiazione
del campione provinciale di lavoro
su lepre, classe coppie.
La classifica è stata stilata al termine
delle sei prove programmate, tre
primaverili e tre estive, svoltesi su
terreni assai diversificati compresi
fra i 300 metri di quota del greto del
Piave e a salire attraverso campagne, colline, fondi valle, praterie e
boschi di montagna fino all’altitudine di 1500 metri.
Terreni che, sempre frequentati in
quantità da caprioli, cervi, cinghiali
e volpi, appaiono senza dubbio
impegnativi e selettivi, in grado
quindi di far risaltare le indubbie
doti venatorie dei soggetti via via
qualificatisi. Inoltre una presenza di
lepri mai sovrabbondante, ma sufficiente com’è tipico dell’ambiente
di montagna, non consente quasi
mai scovi occasionali, casuali o di
fortuna, come avviene talvolta in
altri contesti.
Le caratteristiche orografiche del
territorio permettono, poi, di godere
spesso di piacevolissime ed incalzanti seguite che riecheggiano fra
valli e pendii, in ambienti simili ma
sempre diversi.
Peccato che, a godere delle opportunità che dette prove offrono,
ci siano sempre meno concorrenti
a causa dell’ineluttabile calo dei
segugisti in una provincia montana
qual è Belluno; il progressivo carico
degli anni rende la categoria sempre
più attempata, priva di ricambi dalle
nuove generazioni che si dimostrano molto più attratte dai chilogrammi
di carne della grossa selvaggina e
dal minor impegno richiesto dall’utilizzo di una carabina, piuttosto che
dall’allevamento, addestramento
e gestione dei cani, tanto più se
segugi.
Infine, la crisi economica in atto sta
contribuendo ad operare un ulteriore sfoltimento dei concorrenti.
A conclusione dell’ultima prova
quindi, dopo un meritato pranzo
ristoratore presso il ristorante “da
Lionello” a Croce D’Aune, prima di
brindare con qualche boccale di ottima birra Pedavena, si è proceduto
alla proclamazione del campione
provinciale SIPS Belluno 2012 che
ha visto riconfermarsi per il secondo
anno consecutivo Camillo Zoppè
con i cani Lampo e Bosco con
punteggio di 598.5 conseguito con
4 qualifiche (l’anno precedente con
6 qualifiche su 6 prove); al secondo
posto si sono posizionati i cani Selva
e Cima di Aramis Bristrot con 425
punti ed al terzo posto i cani Poldo
e Tata di Dario Bortot con 391.50
punti.
D’obbligo sono stati quindi i complimenti rivolti ai vincitori, unitamente
ad un doveroso ringraziamento
esteso a tutti i concorrenti, ai giudici
ed accompagnatori, agli organizzatori nonché alle riserve alpine di
Alano di Piave, S. Giustina B.se, S.
Gregorio nelle Alpi, Cesiomaggiore,
Lentiai, Belluno, Arsiè, Pedavena e
Seren del Grappa.
Arrivederci per nuove sfide nel 2013.
SIPS Belluno
45
dalle sezioni
dalle sezioni
46
Trento
Prova sociale di lavoro per cani da seguita su lepre 2012
Valle Di Gresta – Bordala – Valle Di Cei – Alpe Cimana
Riserve Di Isera – Mori – Pomarolo – Villa Lagarina – Ronzo Chienis
Battista Pedretti vincitore del Trofeo
La prova sociale per cani da seguita
specializzati nella caccia alla lepre
su terreno libero riservata agli associati SIPS delle province di Trento e
di Bolzano si è svolta quest’anno
domenica 19 agosto negli splendidi areali della Valle di Gresta, della
Valle di Cei, di Bordala e dell’Alpe
Cimana. Ancora una volta la Pro
Segugio Trentina è riuscita nell’intento che la vede impegnata da anni
a promuovere il cane da seguita in
vallate e località sempre diverse
della nostra provincia.
Oltre a Ronzo Chienis, che già nel
2001 era stata sede di una delle
prime prove sociali organizzate dalla
Pro Segugio Trentina, le Riserve che
quest’anno, per la prima volta, hanno ospitato la manifestazione, sono
state quelle di Isera, Mori, Pomarolo
e Villa Lagarina.
A scendere in campo per l’organizzazione e la conduzione della
manifestazione, sempre secondo
lo spirito proprio della Pro Segugio
Trentina che prevede anno dopo
anno, il coinvolgimento diretto dei
vari componenti il Consiglio Direttivo, è stato quest’anno il Consigliere
Giorgio Tezzele, al quale, dopo gli
oneri di un notevole impegno di
programmazione e di attuazione,
vanno gli onori meritati per la riuscita
e il pieno successo riscosso dalla
manifestazione.
Organizzazione dunque eccellente
e curata nei minimi particolari a partire dal “pacco prova” con spuntino
e berretto in lana che tutti gli iscritti
hanno ricevuto al momento della
conferma dell’iscrizione avvenuta
di buon’ora presso il Centro Sportivo di Villa Lagarina. Bellissimi,
particolarmente idonei e notevol-
mente popolati di lepri (oltre che
di ungulati) i territori destinati ad
essere teatro della prova di lavoro.
Non v’è dubbio che queste zone,
sia per la conformazione territoriale
e geografica, sia per la giusta densità di lepri da sempre riscontrata,
siano, per la caccia alla lepre con
il segugio, fra le più vocate della
nostra provincia. Una nota di merito
va doverosamente fatta ai numerosi
segugisti locali che hanno ricoperto
il difficile ruolo di “accompagnatore”
delle varie batterie dimostrando
notevole competenza e eccellente
conoscenza del territorio.
Elemento di novità e fortemente
caratterizzante la manifestazione
è stata la partecipazione su invito
degli amici della Pro Segugio di Vicenza con la quale è stato allacciato
quest’anno un bellissimo rapporto
di amicizia, scambio e collaborazione.
Oltre ad alcuni concorrenti fra i quali
il Segretario Virgilio Sbalchiero, erano infatti presenti in veste di giudici
il Presidente Renato Meggiolaro il
Vice Presidente Massimo Raffaello
e il Socio Sig. Dallavalle.
La partecipazione dei segugisti
regionali è stata straordinariamente
massiccia. Venti singoli (divisi in 5
batterie) e sedici coppie (divise in 4
batterie) sono numeri mai raggiunti
nelle prove sociali degli anni passati
e che dimostrano come la passione
per il segugio, sia anche da noi,
in continua ascesa ed evoluzione.
Moltissimi anche gli appassionati
segugisti che hanno partecipato in
veste di spettatori.
Per quanto riguarda l’aspetto puramente tecnico, a riprova della particolare vocazione territoriale e di una
ideale e omogenea densità di lepri,
nonostante l’assolata e fin troppo
calda giornata estiva che faceva
presagire notevoli difficoltà olfattive per i nostri ausiliari, al termine
dell’intera mattinata di prove si sono
riscontrate ben otto qualifiche. Tutti
i cani hanno avuto la possibilità di
reperire passata utile e di dimostrare
l’ormai consolidata correttezza sugli
altri animali selvatici (soprattutto
caprioli) abbondantemente presenti
sul territorio.
A seguito dell’ottimo pranzo preparato dai Soci della Riserva di caccia
di Ronzo Chienis presso la Baita
degli Alpini in località Gombino, si
sono tenute le premiazioni. Gradita
la presenza del Presidente dell’Associazione Cacciatori della Provincia di Trento Gianpaolo Sassudelli
che ha elogiato ancora una volta
l’operato della Pro Segugio Trentina.
Apprezzato l’intervento e il saluto
portato dal Presidente della Pro Segugio di Vicenza Renato Meggiolaro
che si è detto felicissimo dei rapporti
intrapresi con la SIPS Trentina ed
ha ringraziato per l’invito di partecipazione alla manifestazione. La
collaborazione e gli scambi previsti
per il futuro fra le due Sezioni SIPS
non potranno che portare ad una
crescita sociale e culturale dei due
sodalizi. Apprezzato anche il saluto
del Rettore della Sezione di Ronzo
Chienis Sig. Fausto Cappelletti
coinvolto in prima persona nell’organizzazione della manifestazione.
Giungano infine i doverosi ringraziamenti:
- alle Riserve di Caccia già citate
e ai loro Rettori per l’encomiabile disponibilità e collaborazione.
Dette Riserve hanno manifestato
la disponibilità a collaborare con la
SIPS Trentina per l’organizzazione
di altre prove di lavoro comprese
eventuali prove riconosciute ENCI
e di eccellenza . Un ringraziamento
particolare al Rettore della Riserva di
Ronzo Chienis sig. Fausto Cappelletti per il suo sempre pronto spirito
collaborativo.
- Al corpo giudicante composto
dai Sigg. Ballini, Musletti, Cassini Roberto e Luigino, Berti, Atti,
Meggiolaro, Raffaello e Dallavalle
che ha svolto un egregio lavoro
di verifica e valutazione.
- Ai numerosi accompagnatori che
si sono dimostrati veramente
all’altezza della situazione.
- All’Associazione Cacciatori della
Provincia di Trento per il suo generoso patrocinio.
- Al veterinario dott. Andrea Galvagni per la disponibilità e presenza.
- Alle Amministrazioni Comunali
coinvolte nella manifestazione.
- Al Corpo Forestale Provinciale
- Al Consigliere della SIPS Trentina
Giorgio Tezzele per l’eccellente
lavoro organizzativo generale.
Per ultimi, ma con la massima considerazione e stima, ai concorrenti
e ai loro stupendi ausiliari.
LE CLASSIFICHE
BATTERIA N. 1 (coppie) 1° Eccellente - Teo e Cima Cond. Sig. Moccellin
BATTERIA N. 2 (coppie) 1° Buono Titti e Alba Cond. Sig. Inama
BATTERIA N. 3 (coppie) 1° Buono Maia e Diana Cond. Sig. Frisinghelli
2° Sufficiente - Fido e Diana Cond.
Sig. Gottardi
BATTERIA N. 4 (coppie) 1° Molto
Buono - Mao e Laika Cond. Sig.
Mazzola
BATTERIA N. 5 (coppie) Nessun
qualificato
BATTERIA N. 6 (singoli) 1° Abbastanza Buono - Zar Cond. Sig.
Dallapiccola
2° Sufficiente - Giada Cond. Sig.
Gramola
BATTERIA N. 7 (singoli) Nessun
qualificato
BATTERIA N. 8 (singoli) Nessun
qualificato
BATTERIA N. 9 (singoli) 1° Molto
Buono - Bosco Cond. Sig. Cestele
Primo assoluto cat. coppie Teo e
Cima Cond. Sig. Moccellin
Primo assoluto cat. singoli Bosco
Cond. Sig. Cestele
Un saluto agli amici segugisti e un
arrivederci al prossimo anno durante il quale è prevista l’organizzazione
di alcune prove di lavoro anche con
il riconoscimento ENCI.
Valerio Dondio
Pro Segugio Trentina
47
dalle sezioni
Venezia
Prova di qualificazione alla coppa campioni
arcicaccia 2013 per cani da seguita su lepre
9 e 10 febbraio 2013 S. Stino di Livenza (Ve)
48
Gli amici della sezione
SIPS di Venezia
Sabato 9 e Domenica 10 Febbraio
2013,la Società Italiana Pro Segugio
di Venezia, in collaborazione con
L’Arcicaccia di Venezia e con il Patrocinio della Provincia di Venezia,
ha organizzato una prova Nazionale
di lavoro per cani da Seguita su
Lepre valevole come qualificazione
alla prestigiosa Coppa Campioni Arcicaccia 2013.I territori degli A.T.C.
VE1 e VE2 della Provincia di Venezia
sono caratterizzati da un terreno
pianeggiante estremamente vocato
alla lepre, oltre alle classiche difficoltà dei territori di pianura, rappresenta un banco di prova selettivo per i
cani, vista la presenza di ungulati
ed altri mammiferi. Le due giornate
di gara hanno messo in risalto le
doti dei segugi e dei conduttori,da
questi sono stati ottenute qualifiche
importanti. La giuria composta dal
Sig. Brazzarola Luciano,dal Sig.
Montanari Giovanni,dalla Signora
Villa Maria Assunta,dal Sig. Virgili
Franco e dal Sig. Zani Gastone,che
l’organizzazione ringrazia per la
professionalità con la quale ha
operato,ha qualificato alla Semifinale Coppa dei Campioni Arcicaccia i
seguenti equipaggi:
Classe Coppie: Sig. Canil Franco,
1° Ecc. Punti 173 con i S.I.P.F. Falco
e Ronda, Sig. Marcante Ermenegildo 1° Ecc. Punti 164 con I S.I.P.R.
Vispa e Nera, Sig. Canil Franco 2°
Ecc. Punti 160,5 con i S.I.P.F. Frida e
Zorba, Sig. Martello Antonio 1° M.B.
Punti 157,5 con i S.I.P.R. Rada e Bosco, 1° M.B. Punti 152 Sig. Stievano
Giancarlo con i S.I.P.R. Legnago e
Venezia.
Classe Mute: Sig. Calearo Gilberto
1° Ecc. Punti 168,5 con i S.I.P.R. Lea,
Falco, Jonny e Fiume, Sig. Rosa
Massimo 1° Ecc. Punti 167,5 con
i S.I.P.R. Zorro, India, Flora e Soni,
1° M.B. Punti 156,25 Sig. Gerlin
Gino con i S.A. Cina, Furia, Selva e
Chetty, Sig. Saccomani Giorgio 1°
M.B. Punti 152,5 con i S.I.P.R. Lapo,
Tosca, Dora, Rusca e Febo.
Alle Premiazioni sono intervenuti
l’Assessore Regionale alla Caccia
Daniele Stival, il Presidente della
Coldiretti Dott. Giorgio Piazza ed i
Sigg. Presidenti degli A.T.C. della
Provincia di Venezia,a loro il nostro
ringraziamento per la collaborazione accordataci.
Il premio Arcicaccia al Miglior Soggetto della Manifestazione è stato
assegnato a Ronda, S.I.P.F. del Sig.
Canil Franco, che ha raggiunto la
notevole qualifica di 1° Ecc. Punti
176.
Il bilancio di queste due giornate
di grande cinofilia è stato davvero positivo, grazie alla numerosa
partecipazione dei concorrenti ed
alla capacità dei loro equipaggi.
Un doveroso ringraziamento va al
vice presidente della SIPS signor
Pierangelo Pizzato, ai Sigg. Proprietari e Conduttori dei fondi ed
a quanti, con la loro preziosissima
collaborazione, hanno permesso
alla manifestazione di svolgersi nel
migliore dei modi.
E’ stata un’occasione importante,
come ha sottolineato nel suo intervento il Presidente dell’Arcicaccia
Sandro Niero, anche per sensibilizzare le istituzioni e le Amministrazioni e dimostrare che il segugio
ed il suo utilizzo sono quanto di
più classico ed emozionante possa
offrire la caccia, e che tale pratica
non possa essere oggetto di derive
populiste che vorrebbero questo
tipo di caccia confinato in ristrette
“riserve indiane”.
Un arrivederci all’anno prossimo!
Ed a tutti i qualificati, un sentito “in
bocca al lupo”!
SIPS Venezia
Gilberto Calearo primo classificato
alla prova Arcicaccia 2013
Enrico Zanetti
con il papà Claudio
49
dalle sezioni
Monza-Brianza
LA PROVA DI LAVORO DI TRIUGGIO
Emilio Trezzi vincitore
del Campionato
Lombardo SIPS
50
Dopo aver rinviato la prova, già in
programma per il mese di febbraio,
a causa delle continue nevicate,
sabato 23 e domenica 24 marzo
2013, sui dolci pendii brianzoli delle ZRC di Triuggio, si sono potute
sentire echeggiare le voci squillanti
dei nostri amati segugi, che hanno
emozionato i numerosi appassionati
presenti.
La combinazione di terreni con
varie colture agricole, attorniati da
boschetti e prati naturali, habitat
ideale per la lepre, e buoni segugi
hanno, anche questa volta, dato la
possibilità agli Esperti giudici di assegnare ottime qualifiche e l’ambito
CAC, che è andato al cane Luna di
Davide Sassi con 185.
Nonostante la pioggia e l’ultimo turno, la muta di segugi italiani a pelo
raso di Davide, dopo un sofferto
accostamento, sotto l’occhio vigile
del giudice Fulvio Marelli, è riuscita a
scovare a pelo, ed a svolgere un’ottima seguita, vincendo anche il trofeo
per il cane con il miglior punteggio
della manifestazione.
Bellissima la festa a fine prova:
dopo essere stati viziati dall’ottima
cucina del nostro associato e amico
Nino, titolare del ristorante Roma
di Casatenovo, il nostro presidente
Molteni Piermaria ha presentato i
dovuti ringraziamenti ai concorrenti,
alle istituzioni, ai giudici e a tutti i
collaboratori. Molto apprezzato è
stato l’intervento dell’Esperto Giudice Enci Fulvio Marelli, che ha dato
prova delle sue competenze, riassumendo i momenti migliori delle
due giornate appena trascorse e
fornendo suggerimenti e chiarimenti
sui passaggi più importanti, che
hanno permesso alle mute e alle
coppie, in gara, di qualificarsi.
Il prossimo appuntamento è per la
prova estiva che si terrà il 20 e 21
luglio prossimi.
E’ notizia di questi giorni la vittoria
del Campionato Regionale Lombardo Sips da parte del nostro associato Emilio Trezzi con la sua muta di
nero focati a pelo raso Zik, Denny,
Perla e Tosca, qualificatosi con Ecc
170 punti. La Sezione Lario Brianza
si congratula. “Bravo Emilio!!!”
A cura della sezione Lario-Brianza
Di seguito tutti i risultati e le classifiche.
Sabato 23 marzo 2013
Categoria “A” : Classe Coppie
Batteria nr. 1 – Giudice: Sig. Marelli Fulvio
1° Eccellente punti 162,50 ai cani:
Nilo e Timba – Segugi italiani pelo
raso – Proprietario e conduttore:
Gualdi Serafino
2° Buono punti 143,50 ai cani: Pina
e Siria – Segugi italiani pelo raso
– Proprietario e conduttore: Milani
Lorenzo
Categoria libera: Classe mute
Batteria nr. 2 – Giudice: Sig. Fontana Felice
1° Molto Buono punti 159 ai cani:
Bianca, Dic, Falco, Perla e Brillo Segugi italiani - Proprietario e conduttore: Pozzi - Villa
2° Buono punti 149 ai cani: Black,
Diana, Dora e Alba – Segugi italiani
– Proprietario e conduttore : Chiodini Ivano
3° Buono punti 148 ai cani: Rumba,
Gigia, Luisa e Pucci – Segugi italiani
– Proprietario e conduttore: Di Trinca
Batteria nr. 3 – Giudice: Sig. Pietrangeli Giorgio
1° Molto Buono punti 152 cani: Pierino, Diana, Stellin, Brina e Dora – Segugi italiani pelo raso – Proprietario
e conduttore: Corbetta Mario
2° Molto Buono punti 150 ai cani:
Diana, Alice, Ruby, Linda, Fiume e
Bleck – Segugi Italiani – Proprietario
e conduttore: Sironi Francesco
Domenica 24 marzo 2013:
Categoria “A” Classe Mute
Batteria nr. 1 – Giudice: Sig. Marelli Fulvio
1° Eccellente punti 183,50 ai cani:
Bisbino, Luna, Diva e Clio – Segugi
italiani a pelo raso – Proprietario e
conduttore: Sassi Davide - CAC a
Luna con punti 185
2° Eccellente punti 174,80 ai cani:
Turco, Diana, Brina, Dora e Stelen –
Segugi Italiani a pelo raso – Proprietario e conduttore: Corbetta Mario
3° Molto Buono punti 157 ai cani:
Brighella, Dea, Mina e Lubiana – Segugi Italiani a pelo Raso – Proprietario e conduttore: Roscio Roberto
Categoria libera: Classe coppie
Batteria nr. 2 – Giudice: sig. Fontana Felice
1° Molto Buono punti 159 ai cani:
Vienna e Mina – Segugi Italiani –
Proprietario e conduttore: Ravasio
Vittorio
2° Sufficiente punti 120 ai cani: Buc e
Giodi – Segugi Italiani – Proprietario
e conduttore: Corti Giuseppe
Batteria nr. 3 – Giudice: sig. Loculli
Achille
1° Molto Buono punti 158 ai cani:
Black e Diana – Segugi Italiani –
Proprietario e conduttore: Chiodini
Ivano
2° Buono punti 144 ai cani: Luna e
Maya – Segugi italiani – Proprietario
e conduttore: Benlodi Marino
Batteria nr. 4 – Giudice: sig. Pietrangeli Giorgio
Nessun Classificato
I segugi hanno corso a Montelupo Fiorentino
Alfiero Rovini col giudice Roberto Pigliacelli
Organizzata dalla Pro Segugio e dal
CSAA Arcicaccia provinciale di Empoli si sono svolte le prove per cani
da seguita su lepre a Montelupo
Fiorentino, la terra della ceramica,
valide per il 12 campionato regionale CSAA. Osvaldo Rossi e Alfiero
Rovini presidenti delle citate associazioni sono stati gli organizzatori.
Alfiero Rovini , segugista da sempre
ma con un intervallo di oltre mezzo
secolo come dresseur di razze da
ferma, prima i Kurzhaar poi i setter.
La sua storia: ha semplicemente
inventato il Setter italiano forse ora
non e più chiamato inglese, perché
ha portato questa razza alle migliori
prestazioni morfologiche funzionali
in campo intemazionale e mondiale. Se era cittadino inglese, Sua
Maesta Britannica lo avrebbe fastto
Baronetto. Sarebbe stato bello
vedere Alliero inchinarsi di fronte
a Elisabetta II. Con uno sguardo
fiero e diritto negli occhi di Sua Maesta, come fa tuttora con i giudici e
questa grande sovrana si sarebbe
sentita alquanto imbarazzata, con
un “my Good” appena sussurrato.
Bando alle fantasie, parliamo delle
prove. Al raduno facce di lepraioli,
con atteggiamenti di veri cacciatori.
Mai un soggetto lo hanno definito
mondiale ma solo un cane valido,
mai esagerazioni dette da come si
sentono dai compagni “pollaioli” o
sparatori di lepri nei recinti. Li ho
osservati stando in disparte direi
con piacere.
Anche i giudici, “figli di un Dio minore” hanno dato relazioni non forbite,
con un linguaggio Enci, forse piu
semplici ma esaustivo nella descrizione del lavoro dei quattrozampe.
Il collegio giudicante era formato
da Prtatellesi Coppagli Bernini e
Tozzi tutti cacciatori e non è poco.
È doveroso per la cronaca ripetere
i soliti discorsi come si vede in per
le le previsioni del tempo.
Stavolta bello, solo un vento vivace ha disturbato 1’olfattazione dei
musi lunghi. Bei terreni di zone di
ripopolamento vicine a Montelupo
e buona presenza di orecchione.
I segugi tutti Italiani, alcuni bravi e
promettenti come Pepe del Rovini
che dopo una ricerca della pastura
e un avvicinamento ha scovato
avvertendo clamorosamente con la
sua voce italiana senza accenti francesi come Bleu di Guascone, in una
lunga seguita. Vincitori di batterie
con la qualiiica ecc. del primo giorno
16 Febbraio sono stati Tosca di De
Luca, Tamagno di Passerotti, Lilla di
Civitelli, Zara di Bettarini Gli altri
anno vinto le loro batterie con qualifiche inferiori. ll secondo giorno di
prove 17 Febbraio Alfiero Rovini ha
vinto nelle coppie con due giovani
promettenti femmine Dora e Gigia.
Si sono affermate anche nel veltro
Corrente e daranno filo da torcere.
Seguono per un pelo II Ecc anche
Fly e Frana dell’ottimo Lelio Agostani esemplari di eccellente morfologia gia conosciute e affermate. Un
altro segugio Barone del Dianella
a me particolarmente simpatico,
condotto sempre da Agostani si e
perso per la sua troppa venaticita.
Da mensionare anche l’Ecc Stella
prima di batteria gli altri hanno vinto o si sono piazzati con qualifiche
inferiori.
L’ottavo Trofeo Giannoni Azelio ottenuto dal miglio soggetto giovane
è stato vinto da Piccini Andrea con
Kraus del Dianella. Giannoni Azelio
che ebbe il merito di aver fondato
la pro segugio ad Empoli se n’è
andato in un luogo speriamo bello,
dove prima o poi andremo tutti. Ha
consegnato il trofeo la sua Signora
Azelio, fino ma che molti vecchi amici seguisti lo ricordano come ho ben
notato non se n’è andato del tutto
perché ne è ancora viva la memoria.
Lorenzo Mari Cenni
dalle sezioni
Firenze
51
dalle sezioni
52
Livorno
IIº TROFEO ISOLA D’ELBA
Organizzatori,
giudici e
concorrenti
del Trofeo
Graziano Signorini organizzatore
con i suoi valenti collaboratori mi ha
mandato un esauriente scritto dei
tre giorni di prove che riporto interamente, perché è la cronaca fedele
di quanto è accaduto.Ho avuto
impressioni positive da diversi
concorrenti.
Pertantom i è doveroso rilevare la
sua meravigliosa accoglienza in
luoghi bellissimi.
Signorini oltre ad essere un appassionato cinofilo dei musi aguzzi, è
un mecenate, nel senso classico
della parola. Ha offerto ai partecipanti un’ottima e completa ospitalità
nel suo villaggio Le Calanchiole di
Capoliveri. Ho avuto molte impressioni dagli intervenuti. Il ricordo per
loro è stato molto di più di un’esperienza di tre prove di lavoro, ma la
gioia di aver trascorso giorni di un’
accoglienza, ripeto straordinaria,
rimanendo ora solo una nostalgia .
La Pro Segugio dovrebbe plaudire
tali personaggi che danno lustro
al nostro sodalizio Che l’Elba per i
seguisti diventi una tappa d’obbligo
come la Santa Mecca per i Musulmani Oltre al premio, i vincitori del
trofeo trascorreranno una settimana
di vacanza nel suo villaggio sul mare
“Le Calanchiole” per ben quattro
persone.
Lorenzo Mari Cenni
Si sono svolte all’Isola d’Elba nei
giorni 20-21-22 febbraio le prove
su lepre per l’assegnazione del II°
Trofeo Isola d’Elba, manifestazione
alla quale partecipano sempre più
quotati concorrenti provenienti da
tutte le regioni del centro e nord
Italia, e il signor Brumana addirittura
dalla Svizzera.
Tutti i partecipanti sono stati accolti
presso il camping village Le Calanchiole, struttura in riva al mare, situazione che è stata gradita agli Ospiti.
I Concorrenti, giunti nel pomeriggio
sull’Isola, una volta sistemati i cani,
venivano invitati a partecipare alla
cena a base di pesce organizzata
presso il ristorante sul mare “da
Pittino” in Porto Azzurro.
Al termine della cena si procedeva
alla compilazione delle batterie e a
preparare i sorteggi del mattino successivo. Tre le batterie in categoria
Mute, due in categoria Coppie e due
in categoria Singolo.
La qualificata giuria era composta
dalla signora Maria Assunta Villa
e dai signori Fabio Butini, Luigi
Fusarpoli, Fiorenzo Mapelli, Giovanni Montanari, Renato Pescatori
e Danilo Righi. Il primo giorno, con
una bella giornata di sole, dopo la
colazione di rito e le estrazioni dei
Giudici e delle zone, i Concorrenti
raggiungevano i terreni di sciolta.
Paesaggi con coltivati, vigne e prati
circondati da macchia mediterranea, boschi e pinete, sempre con
la vista del mar Tirreno e delle isole
dell’Arcipelago Toscano.
Buona la presenza di lepri, anche se
si rivelavano particolarmente difficili;
questo perché animali sottoposti
a pressione venatoria, visto che
le prove si svolgevano in terreno
libero. Tutti avevano l’opportunità
di reperire la passata notturna e
questo veniva messo in risalto nelle
relazioni dei Giudici e confermato
dai Concorrenti.
Al rientro dalle prove presso il ristorante delle Calanchiole, dove l’Organizzazione offriva il pranzo a tutti gli
ospiti preparato dai “ragazzi” della
Pro Segugio, si stilava la classifica
provvisoria. Nella categoria Singolo,
di due batterie, riusciva a qualificarsi
solo la segugia italiana p.r. Rina di
Simona Pelliccia e, considerata la
presenza di cani affermati come
quelli di Mattei, Ferrari e Giorgio Signorini, la dice lunga sulla difficoltà,
specie per un cane solo.
Nella categoria Coppie nella prima
batteria si qualificavano le coppie
di Canil e Agostini. La coppia dei
segugi italiani p.f. Falco e Ronda di
Canil confermavano di essere degli
ottimi soggetti scovando una lepre
particolarmente difficile e concludendo con una seguita brillante.
Nella seconda batteria si qualificava
invece la pluricollaudata coppia di
segugi italiani p.r. Gioia e Zurigo di
Vanessa Butini.
Nella prima batteria categoria mute
si qualificavano le mute di Porfirio e
Generotti, in particolare la muta di
segugi italiani p.r. di Porfirio svolgeva un turno entusiasmante e prolungato nei calanchi dei monti di Rio
Elba, sfiorando il CAC con Full. Nella
seconda batteria si qualificavano le
mute di Stefanoni e dell’inossidabile Montersino. Ottima la prova dei
segugi italiani p.r. di Stefanoni che
dopo lo scovo facevano una seguita
incalzante e ben vocalizzata che gli
valeva un eccellente alto.
Si aggiudicava la terza batteria Bellussi con la muta di segugi italiani
p.r. su Giusto sempre con una muta
di s.i.p.r.
1° batteria 2° batteria
Cat. Singolo cat. Singolo
Giudice Montanari Giudice Pescatori
Nessun classificato 1° cl. MB 155
Rina s.i.p.r. di Pelliccia
1° batteria 2° batteria
Cat. Coppie Cat. Coppie
Giudice Fusarpoli Giudice Mapelli
1° cl. ECC. 167.5 Falco e Ronda
s.i.p.f. di Canil 1° cl. MB 151 Gioia e
Zurigo s.i.p.r. di
2° cl. MB 151 Fly e Frana s.i.p.r. di
Agostini Vanessa Butini
1° batteria
Cat. Mute
Giudice Villa M.A.
1° cl. ECC. 171 Mina-Full-BuckJessy-Asia s.i.p.r. di Porfirio
2° cl. ECC. 160.60 Gildo-Birba-Bionda-Derina-Vespa s.i.p.r. di Generotti
2° batteria
Cat. Mute
Giudice Righi
1° cl. ECC. 164 Alba-Sibilla-VespaTrilly s.i.p.r. di Stefanoni
2° cl. MB 151 Bill-Isa-Sara-Sara di
Montersino s.i.p.f. di Montersino
3° batteria
Cat. Mute
Giudice Butini
1° cl. MB 150.75 Ribot-Zeus-StriaAfrodite s.i.p.r. di Bellussi
2° cl. B 147.2 Sonia-Vera-Friz-FuriaMoreno di Montersino s.i.p.r. di
Giusto
Il mattino seguente dopo il rituale
della colazione e dei nuovi sorteggi i
Concorrenti si dirigono ancora verso
i terreni di prova con cielo sereno.
Al rientro, previsto per il pranzo,
presso il ristorante delle Calanchiole
venivano fatti i nuovi conteggi dei
risultati per stabilire i finalisti del II°
Trofeo Isola d’Elba. Per la categoria
Singolo alla luce dei risultati andavano in finale, con un’ulteriore qualifica
di Ecc.170, Rina s.i.p.r. di Simona
Pelliccia, John s.i.p.f. di Giorgio
Signorini e Kelly s.i.p.r. di Daniele
Ferrari. Per la categoria Coppie si
qualificavano per la finale i segugi
di Brugnoni, Canil, Antichi e Vanessa Butini, che la spuntava su
Agostini seppur con il medesimo
punteggio. Una menzione particolare va al turno della pariglia di Fausto Brugnoni che reperita passata
si cimentava in un accostamento
con vivacità e ordine. Giunte in
un incolto accentuavano le voci e
poco dopo Crema d’impeto scovava dando vita con la compagna
ad una seguita veloce, precisa ed
insistente, risolvendo i falli, uno
all’andata e l’altro al ritorno, sulla
strada interpoderale e continuando
dietro al selvatico per lungo tratto
finchè il Giudice chiudeva il turno.
Con questa prestazione la segugia
italiana p.f. Crema di Montersino si
aggiudicava il cartellino del CAC,
primo della carriera. Ottima anche
la prestazione della pariglia di Antichi, considerato che un soggetto è
talmente giovane da aggiudicarsi il
premio per il cane più giovane della manifestazione. Nella categoria
Mute andavano in finale i segugi di
Porfirio, Generotti, Giusto e ancora
Generotti. Da precisare che entrava
con il quarto punteggio la seconda
muta di Generotti, quella di Lallo,
con una sola qualifica, ma con un
gran bel turno che gli valeva un
Ecc. 171.
1° batteria 2° batteria
Cat. Singolo Cat. Singolo
Giudice Pescatori Giudice Montanari
Nessun classificato 1° cl. ECC. 170
Rina s.i.p.r. di Pelliccia
2° cl. MB 150 Jhon s.i.p.f. di Giorgio
Signorini
1° batteria 2° batteria
Cat. Coppie Cat. Coppie
Giudice Mapelli Giudice Fusarpoli
Nessun classificato 1° cl. ECC. 174
Crema (CAC) – Crissy s.i.p.f. di
Brugnoni
2° cl. ECC. 163.5 Nerone – Atos
s.i.p.r. di Antichi
1° batteria
Cat. Mute
Giudice Righi
1° cl. ECC. 162.2 Sonia-Vera-FrizFuria-Moreno di Montersino s.i.p.r.
di Giusto
2° batteria
Cat. Mute
Giudice Villa M.A.
1° cl. MB 154.25 Carla-VickyVicky(2)-Isa di Montersino s.i.p.r. di
Stefanoni
3° batteria
Cat. Mute
Giudice Butini
1° cl. ECC. 171 Lallo-Birba-SorbaSara-Iona-Mery s.i.p.r. di Generotti
2° cl. ECC. 164.4 Gildo-Birba-Bionda-Derina-Vespa s.i.p.r. di Generotti
3° cl. MB 151.4 Mina-Full-BuckJessy-Asia s.i.p.r. di Porfirio
Ultima giornata di prove, le finalissime.
I concorrenti sentono una naturale
tensione, ma cercano di dominarla
scherzando tra di loro, questo è il
presupposto di una sana sportività.
Giornata nuvolosa, ma viste le previsioni dovremmo farcela giusto in
tempo, prima che piova.
Nella categoria Singolo la segugia
italiana Rina di Pelliccia non si lasciava sfuggire il Trofeo, facendo
“triplete” nei tre giorni elbani con
un altro eccellente, superando il
segugio italiano John di Giorgio
Signorini.
Nella categoria coppie in finale nes-
suno dei concorrenti si qualificava.
Tutti, pur incontrando la passata
della lepre, non scovavano.
Alla luce dei risultati, il Trofeo veniva
meritatamente assegnato al miglior
punteggio dei giorni di qualificazione, vincevano quindi il Trofeo le
segugie italiane Crema e Crissy di
Brugnoni. Nella categoria regina si
fronteggiavano quattro ottime mute,
la selezione aveva eliminato mute
affermate come quelle di Montersino, vincitore della passata edizione.
Su un terreno ottimo e con buona
presenza di lepri si aggiudicava la
seconda edizione del Trofeo Isola
d’Elba la muta Campione d’Europa
capeggiata da Lallo di Carlo Generotti che, con un ottimo turno, dando
prova anche di un perfetto dressaggio, deliziava i presenti con una
seguita spettacolare e incalzante.
Perfette antagoniste le mute di Giusto e Porfirio che, pur svolgendo
ottimi turni, non riuscivano a fare
quell’azione “pulita” svolta dai cani
di Generotti. Rimane la soddisfazione sia per Giusto che per Porfirio di
aver fatto “triplete” nelle tre sciolte
elbane e vi garantisco che non è
assolutamente facile.
Da aggiungere che i vincitori del
TROFEO ISOLA D’ELBA hanno anche vinto una settimana di vacanza
all’Elba, per quattro persone, nel Villaggio Le Calanchiole di Capoliveri.
La Pro Segugio dell’Isola d’Elba ringrazia tutti i Concorrenti, i Giudici, gli
Accompagnatori, l’Amministrazione
provinciale e tutti Coloro che hanno
permesso lo svolgimento della prova. Vi diamo appuntamento al prossimo anno sempre più numerosi e
curiosi di sciogliere su un territorio
circondato dal mare.
Finali II° Trofeo Isola d’Elba
Cat. Singolo
Giudici Mapelli - Montanari
1° cl. ECC. 167 Rina s.i.p.r. di Simona Pelliccia
2° cl. B 144 Jhon s.i.p.f di Giorgio
Signorini
Cat. Coppie
Giudici Fusarpoli – Villa M.A.
Nessun classificato
Vincono il TROFEO Crema di Monteranno-Crissy s.i.p.f. di Fausto
Brugnoni
Cat. Mute
Giudici Butini – Pescatori – Righi
1° cl. ECC. 162.16 Lallo-Birba-Sorba-Sara-Iona-Mery s.i.p.r. di Carlo
Generotti
2° cl. MB 152.6 Sonia-Vera-FrizFuria-Moreno s.i.p.r. di Giuseppe
Giusto
3° cl. MB 150.8 Mina-Full-BuckJessy-Asia s.i.p.r. di Fausto Porfirio
Graziano Signorini
(SIPS Isola d’Elba)
53
dalle sezioni
Pescara
A PESCARA TRIONFA LA CINOFILIA SEGUGISTICA
Antonio Liberati
con la sua muta al
Campionato Sociale
di Ascoli Piceno
e Fermo 2013
54
La tradizionale assemblea generale
dei soci della Pro Segugio di Pescara si è tenuta quest’anno il giorno
15 febbraio c.a. presso il ristorante
“L’OASI DEI GOLOSI”di Moscufo.
All’ordine del giorno:
- Relazione del Presidente;
- Bilancio consuntivo 2012;
- Bilancio preventivo 2013;
- Programma delle manifestazioni
2013;
- Tesseramento 2013;
- Elezioni del Presidente;
- Rinnovo del Consiglio Direttivo.
Era attesa all’assemblea la presenza del Presidente Provinciale
Dr. Guerino Testa, dell’Assessore
Provinciale alle politiche venatorie
Dr. Mario Lattanzio,del Capo di Gabinetto della Provincia di Pescara
Avv. Alfredo Cremonese. Purtroppo,
per una convocazione urgente del
Consiglio Provinciale, gli invitati
hanno dovuto disertare l’invito del
Presidente Ciarma,scusandosi con
tutti i numerosi soci presenti.
Ci hanno onorato invece il Presidente dell’A.T.C. di Pescara Dr.
Guardiani, il Dr. Recchia, l’Ing. Dr.
De Collibus membri della stessa
ed il Dr. Vincenzo Ferrara della Pro
Segugio Nazionale, al quale viene
data subito la parola, dal Presidente
Ciarma.
Il Dr. Ferrara ci ha ragguagliato della
situazione generale evidenziando il
delicato momento che sta attraversando la cinofilia, la caccia e in particolare quella con i cani da seguita.
Ha rivolto a tutti i presenti e non, un
invito ad avvicinarsi più al cane che
al fucile, divertendosi con i propri
segugi,apprezzando il loro complicato lavoro e a partecipare alle
verifiche zootecniche accettando
il giudizio con sportività e non con
rancore perchè non si è vinta la
coppetta.
Si congeda annunciandoci la sua
candidatura alla Presidenza della
Pro Segugio Nazionale ed augurandoci un “in bocca al lupo” per le
prossime gare amatoriali, come da
programma, ci lascia un caloroso
saluto.
Prende la parola il Presidente Ciarma illustrando il lavoro svolto dalla
sezione, tratta tutti i punti dell’ordine
del giorno e si sofferma molto anche
lui sull’invito fatto dal Dr. Ferrara,
cioè quello di avvicinarsi più al cane,
ed a caccia di fare qualche “Padella”
in più.
Per sensibilizzare i giovani appassionati non ancora in possesso di
mute iscritte Ciarma,oltre alle prove
Enci, ha organizzato più prove
amatoriali.
I punti rimasti da trattare erano quelli
dell’elezione del Presidente e del
rinnovo del Consiglio Direttivo: tutti i
soci convenuti, oltre cento, per alzata di mano riconfermano e ridanno
fiducia al Presidente Ciarma e a tutto
il Consiglio Direttivo per il lavoro
svolto con impegno e passione fin
da quando hanno avuto il mandato.
Ciarma ci informa che quest’anno,
purtroppo, non è stato possibile
organizzare il Trofeo di Gildo Fioravanti perché le due riserve dove
avremmo dovuto gareggiare si sono
dovute riaprire, e per le due nuove,
ripopolate da lepri giovani, non si è
potuto ottenere il permesso con la
motivazione che la selvaggina immessa non avrebbe avuto il tempo
necessario per ambientarsi.
Il Presidente comunque ci riassicura
che l’anno prossimo il trofeo Gildo
Fioravanti ci sarà e ritornerà alla
grande.
Ci spiega poi il regolamento del 7°
Campionato Interprovinciale Abruzzese per cani da seguita su lepre,
ci dice che non è stata cosa facile
per ottenere il permesso delle zone.
Alcuni componenti dell’A.T.C., in
particolare i Protezionisti, i Verdi
ed altri erano abbastanza scettici
e preoccupati perchè convinti che
i segugi potessero arrecare gravi
danni alla selvaggina.
Ciarma, con la sua dialettica ed il
suo saper fare riesce a convincerli
ad assistere ed osservare il lavoro di una muta di segugi. Il Dott.
Recchia, biologo, responsabile
del settore Caccia - Ambiente della Provincia di Pescara, ha voluto
verificare egli stesso, ma solo per
ammirare il sorgere del sole e
sentire il risveglio degli uccelli nel
silenzio della natura.
Liberati i cani, attaccano pastura,
accostano, scovano ed inseguono
una lepre adulta, TRASCURANDO
L’EFFLUVIO DI TRE LEPROTTINI,
nati da qualche giorno, che erano
accovacciati a pochissima distanza
dalla lepre scovata; sicuramente “la
mamma”.
Ciarma non perde l’occasione per
fotografarli, li prende con delicatezza e con un gesto amoroso se
li stringe sulla guancia e con tanta
cura li rimette nel loro giaciglio.
Di fronte a questa schiacciante,
evidente realtà, con somma meraviglia si sono dovuti ricredere e
persuadersi perchè, quando le cose
si toccano con mano non rimane
altro da fare di dare a Cesare quello
che è di Cesare.
Dopo questa eclatante verifica per
il Presidente Ciarma si sono aperte
le porte ottenendo piena fiducia da
parte di tutte le autorità competenti.
Una volta sbloccato questo punto
burocratico,si è potuto dare il via
al 7° Campionato Interprovinciale
Abruzzese.
Le iscrizioni sono state numerose: 60 mute, 25 coppie, 5 singoli.
Purtroppo per motivi organizzativi
e maggiormente per il limitato territorio disponibile, nostro malgrado,
abbiamo dovuto dire no a tutte le
altre pervenute.
Il regolamento prevedeva la somma
dei punti ottenuti nelle due gare e
la vittoria andava a chi totalizzava il
maggior punteggio.
Le zone concesse dall’A.T.C. e dalla
Provincia di Pescara sono risultate
particolarmente idonee sia per la
conformazione del territorio prevalentemente collinare, sia per i coltivi
con vigneti a filari, frutteti, ortaggi,
seminato di grano, erba medica e
trifoglio.
Habitat ideale della lepre. In questo
affascinante scenario ambientale,
quasi ai piedi del Gran Sasso, abbiamo trovato delle lepri veramente
autoctone, distribuite nella giusta
maniera, così si è potuto assistere
a lavori ordinati, puliti, precisi e non
confusionari e disordinati come succede quando ce ne sono in quantità
maggiore.
La manifestazione è stata di richiamo per tanti appassionati e giovani
segugisti che vogliono avvicinarsi
al segugio e capire il suo lavoro
complesso e meticoloso.
Il 17 e 24 Marzo c.a., le due domeniche dello svolgimento delle
gare, rimarranno sicuramente nel
ricordo del folto pubblico presente
per lo spettacolo di cinofilia sportiva che solo i segugi sanno offrire.
A conclusione della prova tutti al
bar ristorante “BIKERS” di Penne
per la premiazione e poi per una
degustazione di prodotti tipici della
nostra regione.
Dopo le operazioni di conteggio
finale, eseguite dal segretario Potalivo, ecco la classifica:
CLASSE MUTE
1° ECC P. 196- Segugi Italiani del sig.
Fellone Giuliano.
2° ECC. P. 188- Segugi Italiani del
sig. Mastrocola Vincenzo
3° ECC. P. 185- Piccoli Lepraioli del
sig. Chichi Nino
CLASSE COPPIE
1° ECC. P. 193- Ariegeois del sig.
Presutti Francesco
2° ECC. P. 102- Segugi Italiani del
sig. Ricciotti Mario
3° MB. P. 83- Segugi Italiani del sig.
Sirolli Livio
Prima della premiazione, ammiriamo su un tavolo addobbato
prestigiosi trofei, coppe e targhe
messi in palio dalla sezione per tutti
i classificati.
Una targa ricordo, molto bella, è
stata offerta al decano Ercolino
Costantini di Penne, Che per primo
aderì alla Pro Segugio di Pescara
fondata dal Prof. Giovanni Perrucci
nel 1976. Ercolino per sua fortuna,
nonostante l’età, continua ancora ad
andare a caccia in montagna con i
suoi segugi.
Alla fine della premiazione,una menzione particolare e doverosa è stata
fatta all’amico Lucio Petrella delegato E.N.C.I. e Presidente Regionale
della Pro Segugio che ci ha lasciato
il 13 marzo u.s. Siamo sicuri e certi
che dalle montagne del Paradiso
continuerà ad organizzarci le manifestazioni cinofile sportive con la sua
attestata esperienza, competenza e
signorilità.
In fine,Ciarma ha ringraziato i concorrenti, i giudici,gli accompagnatori ed in particolare l’A.T.C. e la
Provincia di Pescara che hanno
consentito che la manifestazione
cinofila riuscisse.
L’appuntamento al prossimo anno.
Nicola santullo
55
dalle sezioni
56
Mirandola (MO)
Verifica zootecnica per segugi in singolo a Mirandola
Il giorno 07/04/2013 la Sips di Mirandola ha organizzato una verifica zootecnica per razze da seguita su lepre
categoria singolo. La prova è stata
fortemente voluta dal Presidente Onorio Baraldi e da tutto il Consiglio,per
ricordare ed onorare il nostro socio
Luigi Levati,che ci ha lasciato in
dicembre. Grande sostenitore della
Pro Segugio, è stato promotore e
consigliere fin dalla nascita della sezione di Mirandola nel 1988. Lascia
un grande vuoto, la sua presenza
in occasione delle prove di lavoro,
rendeva la giornata sempre gioiosa e
allegra. Il numero dei partecipanti alla
prova è stato altissimo; ben 85 segugi
singoli,solo singoli, come piaceva
a lui. Luigi componeva una batteria
con alcuni suoi amici, segugisti di alto
livello, con i quali si innescava una
forte competizione. Un totale di 14
batterie nelle quali hanno partecipato
molti suoi amici e compagni. Con l’occasione della prova, gli organizzatori
hanno messo in palio il I° Trofeo in
sua memoria che è stato vinto dal
nostro associato Marco Molinari, il
quale ha ottenuto il punteggio più alto.
L’organizzazione ha invitato al pranzo
la moglie, i figli e i nipoti di Luigi, che
sono stati accolti calorosamente dai
numerosi partecipanti. Dopo il pranzo
le premiazioni dei vincitori. Alla moglie
di Luigi è stata data una targa ricordo
degli amici segugisti di Mirandola.
Personalmente sono rimasto molto
soddisfatto della bella riuscita della
manifestazione in ricordo del caro
Al centro Luigi Levati
compianto amico, come presidente
mi ha sempre sostenuto,dandomi
buoni consigli e collaborazione. Poi
è stato il momento delle foto per la
premiazione finale del triangolare
(Guastalla-Rio Saliceto-Sassuolo)
vinto con il singolo da Luigi Levati.
Onorio Baraldi
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i Segugi - n°98 - SIPS Società Italiana Prosegugio