Ph. Paolo Zanzi
Ecco la Culla della Farmaceutica Italiana
di Matteo Prioschi*
N
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ovartis e Sanofi-Aventis sono le due realtà più grandi e più famose. Ma
l’area compresa tra Saronno, Origgio e Caronno Pertusella può a buon
diritto essere indicata quale “culla” del settore farmaceutico non solo della
provincia di Varese bensì italiana. Qui, oltre ai due colossi, si trovano almeno
un’altra decina di aziende di medie dimensioni che operano ai massimi livelli nel
settore, spesso caratterizzate da una lunga storia alle spalle in cui la presenza sul
territorio si intreccia con collaborazioni o acquisizioni a livello internazionale.
Risale agli anni ’70, per esempio, la presenza del gruppo Novartis. In quegli anni,
infatti, Ciba-Geigy, una delle due società (l’altra è Sandoz) che nel 1996 hanno
dato vita a Novartis, iniziò il progressivo potenziamento delle attività nel sito di
Origgio che oggi è diventata la sede centrale italiana, dove si trovano le divisioni
Farma (la capogruppo per le specialità farmaceutiche), Sandoz (farmaci generici) e
Consumer Health (prodotti per automedicazione). Grazie anche agli impianti produttivi situati in altre località italiane, quali Torre Annunziata in provincia di
Napoli, Rosia nei pressi di Siena e Rovereto in provincia di Trento, Novartis ha
chiuso il 2010 con un fatturato di 1,7 miliardi di euro, destinando a ricerca e sviluppo 226 milioni di euro mentre altri 49,5 milioni sono stati dedicati alla ricerca
clinica. Sempre a Origgio ha sede un altro colosso mondiale, Sanofi. In questo caso
è l’attività produttiva che la fa da padrone, mentre a Milano è situato un avanzato
centro di ricerca. L’impianto è stato fondato nel 1971, nel corso degli anni è cresciuto e oltre a diversificare le forme farmaceutiche (granulati, sospensioni in
bulk, compresse, capsule, soluzioni, sospensioni, spray nasali e fiale) dal 2006 è
In queste pagine: l’ambiente suggerisce nello stupore della bellezza vitale,
la ricerca dell’armonia che si fonda sull’equilibrio della tecnica
con e per la vita (Ph. Paolo Zanzi)
In these pages: Through the astonishment for vital beauty the environment stimulates us
to research harmony, which is based on the equilibrium of life techniques (Ph Paolo Zanzi)
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stato interessato da investimenti mirati alla produzione di Enterogermina, un farmaco antidismicrobico intestinale. Oggi, nell’impianto dove lavorano 246 persone,
si sfornano 50 milioni di pezzi di specialità farmaceutiche per un fatturato pari a
23,2 milioni di euro. Entro il 2012, inoltre, Origgio diventerà il principale fornitore di Enterogermina sia per il mercato locale che per quello internazionale.
Un’operazione resa possibile dai 25,6 milioni di investimenti spesi dal gruppo per
il trasferimento e il potenziamento della produzione di Enterogermina a Origgio.
Impianto nel quale si producono in tutto 52 formulazioni farmaceutiche, con preparazioni spedite in quattro continenti. Sarebbero sufficienti queste due grandi e
prestigiose aziende a caratterizzare l’area a sud della provincia quale zona di eccellenza per il settore farmaceutico. In realtà qui si contano altre imprese più piccole
ma con caratteristiche interessanti che operano nello stesso campo e che testimoniano come, almeno in passato, il settore farmaceutico era presidiato anche da
realtà locali. Poi, nel corso del tempo, queste aziende si sono evolute, passando da
fusioni, collaborazioni o acquisizioni. Una scelta obbligata in molti casi, perché il
settore farmaceutico è caratterizzato dalla presenza di grandi gruppi multinazionali
che dominano i mercati e per le piccole società la via per la sopravvivenza, almeno
quali unità produttive e di ricerca, passa da sinergie e accordi in grado di aumentarne le potenzialità e ridurre l’incidenza dei costi. La storia di Difa Cooper, di
Caronno Pertusella, ne è un esempio. Nata nel 1959, si è dedicata alla produzione
e distribuzione di specialità farmaceutiche, dispositivi medici e dermocosmetici.
Nel 1970 ha stretto un accordo con la statunitense Cooper Laboratories e ne è
Here is the cradle
of the Italian
pharmaceutics
industry
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ovartis and Sanofi-Aventis
are the biggest and most
famous realities of this field.
However the area among
Saronno, Origgio and Caronno
Pertusella can rightly be considered the “cradle” of pharmaceutics industry not only of the
Province of Varese but of Italy.
In addition to the two above
quoted pharmaceutical giants
there are at least an other dozen
medium concerns which represent excellences of this sector. They are often characterized by a long history, in which
their presence in our land is
linked with collaborations and
fusions at international level.
For example the group Novartis
started its activity during the
Seventies. In fact in that period
Ciba-Geigy, which is one of the
companies – the other one is
Sandoz – that established
Novartis in 1996, began the
gradual improvement of the
activities in the factory of
Origgio. This factory represents the actual Italian branch.
It includes Farma (the group
leader as concerns pharmaceutical specialities), Sandoz
(which produces generic drugs)
and Consumer Health (which
deals with drugs for self-medication). This company boasts
plants in other Italian locations, such as in Torre
Annunziata - in the Province
of Naples, in Rosia – near Siena
and Rovereto – in the Province
of Trento. In 2010, thanks to
these plants, Novartis reached
a turnover of 1,7 millions euro,
it appropriated 226 millions
euro for researches and development and 49,5 millions euro
for clinical research. In Origgio
there is an other world giant,
that is Sanofi. In this case production is the leading activity,
while in Milan it opened an
innovative research centre.
This plant was opened in 1971
diventata la filiale italiana. Successivamente, nel 2003, la società viene acquistata dal gruppo spagnolo Ifc, Industrial Farmaceutica Cantabria che produce
e commercializza prodotti dermatologici. É passata sotto controllo straniero
anche la Farmaceutici Formenti, nel 1996 acquisita dalla tedesca Grunenthal
che ha come mission principale la gestione del dolore nei pazienti. Nello stabilimento di Origgio, che si sviluppa su 5mila metri quadri e costituisce uno dei
cinque impianti dislocati nel mondo, lavorano oltre 400 persone. Sono all’insegna dell’internazionalizzazione anche le storie di Dipharma, che ha la sede
principale e il centro di ricerca a Baranzate in provincia di Milano mentre uno
dei siti produttivi sorge a Caronno Pertusella. Dipharma è uno dei maggiori
produttori europei di ingredienti farmaceutici attivi che vengono utilizzati da
molte aziende. L’elenco delle industrie prosegue con Archimica, anch’essa con
sede a Origgio, e oggi parte del gruppo Euticals, mentre a pochi chilometri di
distanza, a Caronno Pertusella c’è la sede di uno degli impianti produttivi della
multinazionale francese Naturex, che opera soprattutto nel campo dei prodotti medicinali, cosmetici, nutracetici naturali. Ma nell’area si contano, tra le
altre, anche Industriale chimica, entrata a far parte del gruppo spagnolo
Chemo, e il Laboratorio Farmacologico Milanese, nato dalla fusione avvenuta
nel 1981 tra l’omonima società e i Laboratori Farmaceutici Valman di Sesto
San Giovanni e oggi attivo nella produzione, anche in conto terzi, di medicinali e farmaci per sperimentazione clinica nonché integratori alimentari.
Il fanciullo e l'acqua della vita e della scienza,
scultura di F. Bodini, part. (Ph. Paolo Zanzi)
“The child and life and science water”,
sculture by F. Bodini, part.” (Ph. Paolo Zanzi)
*Il Sole 24 Ore
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Ph. Paolo Zanzi
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and gradually improved. It began to diversify pharmaceutical productions (granular
drugs, bulk suspensions, pills, capsules, solutions, nasal sprays and phials) and since
2006 it has been investing in the production of Enterogermina, an intestinal antidismicrobical remedy. Nowadays in this plant there are 246 workers, the company produces 50 millions pharmaceutical remedies and boasts a turnover of 23.2 millions
euro. Besides within 2012 Origgio will become the main national and international
supplier of Enterogermina. This operation will be realized thanks to 25.6 millions
investments made by the company in order to transfer and improve Enterogermina
production in Origgio. In the plant 52 pharmaceutical solutions are produced and
then delivered in all the continents. These two big and prestigious companies are
enough to define Origgio as an excellence of the pharmaceutical field. As a matter of
fact in this area situated in the South of the Province there are several smaller but
interesting enterprises that operate in the same sector and confirm that, especially in
the past, the pharmaceutical field was based on local realities too. During the following years these enterprises developed and were subjected to mergers, collaborations
and unions. In several cases they needed to promote mergers because the pharmaceutical sector is based on the presence of big multinational groups dominating markets.
Therefore the survival of these small productive and research units depends on synergies and agreements aimed at increasing their potentialities and reducing expense
incidence. The story of Difa Cooper, a company based in Caronno Pertusella, is an
example of this principle. This company was opened in 1959 and devoted itself to the
production and the distribution of pharmaceutical products, medical devices and
derma-cosmetics. In 1970 it stipulated an agreement with the American company
Cooper Laboratories and became the Italian branch of this latest company. Afterwards,
in 2003, the company was bought by the Spanish group Ifc, Industrial Farmaceutica
Cantabria, which produces and markets dermatologic products. Farmaceutici
Formenti started being controlled by a foreign company too. In fact, in 1996, it was
bought by the German company Grunenthal, whose main target is to handle patients’
pain. In the plant of Origgio, which spreads on 5,000 square metres and represents
one of the five plants opened all over the world, there are more than 400 workers.
Dipharma story reflects a process of internationalisation too. Its head quarter and
research centre is based in Baranzate, a town in the Province of Milan, while one of
its productive plants is in Caronno Pertusella. Dipharma is one of the main European
producers of active pharmaceutical ingredients used by several companies. Le list of
the companies of this sector continues and includes Archimica and Naturex.
Archimica is based in Origgio too, and nowadays is part of the group Euticals. In
Caronno Pertusella, a few kilometres from Origgio, there is the branch of one of the
productive plants of the French multinational Naturex, which principally deals with
medical products, cosmetics and natural nutracetics. However in this area there are
Industriale chimica, now part of the Spanish group Chemo, and Laboratorio
Farmacologico Milanese. This latest company was opened in 1981 thanks to a merger
between the same company and Laboratori Farmaceutici Valman of Sesto San
Giovanni. Nowadays it produces medicines and drugs for clinical testing and food
integrators, on behalf of third parties too.
Santa Caterina del Sasso – Lago Maggiore: l’architettura, è anche
tecnologia per la vita che si ispira
alla bellezza dei ritmi naturali (Ph. Paolo Zanzi)
Santa Caterina del Sasso – Lake Maggiore, the architecture also represents
a technology for life which is inspired by the beauty
of natural rhythms (Ph. Paolo Zanzi)
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Novartis e Sanofi-Aventis sono le due realtà più