2
Seconda edizione: giugno 2013
Copyright © 2013 Zanichelli editore s.p.a., Bologna
[9951]
Questa opera è una banca dati costituita ai sensi dell’art. 102 bis della L. 633 / 1941 da Zanichelli
editore s.p.a.
I diritti di elaborazione in qualsiasi forma o opera, di memorizzazione anche digitale, su supporti di qualsiasi tipo (inclusi magnetici e ottici), di riproduzione e di adattamento totale o parziale
con qualsiasi mezzo (compresi i microfilm e le copie fotostatiche), i diritti di noleggio, di prestito
e di traduzione sono riservati per tutti i paesi.
L’ acquisto della presente copia dell’opera non implica il trasferimento dei suddetti diritti né li
esaurisce.
Nel contratto di cessione è esclusa, per biblioteche, istituti di istruzione, musei ed archivi, la facoltà di cui all’art. 71-ter legge diritto d’autore.
Questo dizionario accoglie anche parole che sono – o si pretende che siano – marchi registrati,
senza che ciò implichi alcuna valutazione del loro reale stato giuridico; nei casi obiettivamente noti all’editore, comunque, il lemma è seguito dal simbolo ®.
Redazione: Veronica Vannini
Revisione: Valeria Baldissera, Tatiana Bovo, Giorgio Fogliani, Eugenia Liosatou, Elena Palvarini
Prima rilettura: Federica Ferrieri
Supporto algoritmico all’analisi fonologica: Daniele Fusi
Elaborazione automatica dei testi, progetto grafico e composizione: Marco Brazzali, Roberto Cagol, Emanuela Betti Motter, Elisabetta Marin, Mara Tasin, I.CO.GE Informatica s.r.l., Trento
Software di consultazione a cura di Marco Brazzali, Roberto Cagol; Emanuela Betti Motter, Elisabetta Marin, I.CO.GE Informatica s.r.l., Trento
Copertina: Miguel Sal (progetto grafico e ideazione); Exegi s.n.c. (realizzazione); Veronica Vannini (redazione)
Coordinamento di montaggi, stampa e confezione: Stefano Bulzoni, Massimo Rangoni
Chiusura redazionale: maggio 2013
Ristampe:
6 5 4 3
2
1
2013
2014
2015
2016
2017
2018
Prima edizione: novembre 1996
Copyright © 1996 Perugia Edizioni, Atene
Collaboratori per la sezione greco moderno-italiano:
curatore: A. Tsopanoglou; coordinamento: Tina Zogopoulou; redazione: Panayotis Skondras, Carlo Speyer, Anna Doukouri, Tina Zogopoulou collaborazione di: Gabriella Bertele, Mirella Faroldi,
Ermione Korosidou, Agata Monaco, Elena Papadaki, Simonetta Peritore, Maria Angela Rapacciuolo, Anna Maria Rodella, Giovanna Russo elaborazione elettronica: Caterina Damanaki, Iota
Gianelli
Collaboratori per la sezione italiano-greco moderno:
coordinamento e revisione: Carlo Speyer, Panayotis Skondras, Maria Rodi; collaborazione di: Rosa-Maria Tsirigoti, Elena Papadaki, Rosalba de Gregorio, Antonio Bernardo; elaborazioine elettronica: Caterina Damanaki, Gilda Adriana Dogaru, Iota Gianelli, Giorgio Frangi
In redazione Zanichelli: Beata Lazzarini; Rilettura e consulenza generale: Caterina Carpinato
Stampa: L.E.G.O. S.p.A.
Stabilimento di Lavis (TN)
3
PRESENTAZIONE DELLA SECONDA EDIZIONE
A quasi vent’anni dalla pubblicazione della prima
edizione, il dizionario Greco moderno-italiano,
Italiano-greco moderno si è ormai consolidato
come il dizionario bilingue più completo e affermato in Italia.
Da sempre destinato a tutti coloro che si trovano
nella fase dell’apprendimento sistematico del greco moderno per gli usi più diversi, ai traduttori
professionali, ai turisti come agli operatori finanziari che lavorano con la Grecia, anche in questa
nuova edizione il dizionario prosegue nella medesima direzione.
Frutto di un metodico lavoro lessicografico, le sue
caratteristiche principali continuano a essere la
praticità e la funzionalità: per questo i lemmi della sezione greca sono stati provvisti di una trascrizione fonetica facilitata e - novità assoluta nella
lessicografia greco-italiana - è stato indicato un
paradigma per tutti i verbi greci.
Sono stati aggiunti circa 5000 nuovi lemmi e si è
provveduto a rivedere quelli esistenti, eliminando
le espressioni ormai divenute inattuali e procedendo a un generale lavoro di aggiornamento e
ampliamento.
Punto di riferimento costante è stata la lingua attualmente parlata e scritta che via via si arricchisce di neologismi, soprattutto in ambito informatico, tecnologico ed economico, senza tralasciare le
forme gergali giovanili e la terminologia scientifica e giornalistica. Non sono stati tuttavia trascurati la lingua letteraria, i linguaggi settoriali e i prestiti dalle lingue straniere. Sono presenti molte parole della katharevusa (la lingua dotta riconosciuta dallo Stato greco come lingua ufficiale fino al
1976), contrassegnate dall’abbreviazione “kat.”,
soprattutto quando per il medesimo significato
esiste anche un termine in greco moderno standard. È stato anche accuratamente indicato l’uso
specialistico o stilistico dei lemmi che lo richiedono. Gran parte dei lemmi è corredata di frasi
esemplificative ed è stata aggiunta l’indicazione
dei lemmi italiani fondamentali.
Non di minore importanza sono i cambiamenti alla veste tipografica del dizionario: l’impaginazione a due colori nello stile dei moderni dizionari
Zanichelli facilita la consultazione e consente una
migliore leggibilità della pagina.
L’ opera è anche consultabile su DVD-Rom attraverso diverse modalità di ricerca, come la ricerca
per lemma o la ricerca avanzata su campi specifici.
Εκοσι χρ
νια μετ τη δημοσευση της πρτης
κδοσης, το Ελληνο-ιταλικ
, Ιταλο-ελληνικ
λεξικ
χει πλον κατοχυρωθε ως το πλρες και
επικυρωμνο δγλωσσο λεξικ
στην Ιταλα.
Ανκαθεν απευθυν
μενο σε σους βρσκονται
σε φση συστηματικς μελτης προς εκμθηση
της νεοελληνικς για διαφορετικς χρσεις,
στους επαγγελματες μεταφραστς, στους τουρστες, πως και στους οικονομικο!ς διαχειριστς,
που συναλλσσονται με την Ελλδα, τσι και σε
αυτ τη να κδοση το λεξικ
ακολουθε την
δια κατε!θυνση.
Ως προϊ
ν μεθοδικς λεξικογραφικς ρευνας,
τα κ!ρια χαρακτηριστικ του εξακολουθο!ν να
εναι η πρακτικ
τητα και η λειτουργικ
τητα$ για
αυτ
για τα λμματα του ελληνικο! τμματος
χει προβλεφθε φωνητικ μεταγραφ και για
λα τα ελληνικ ρματα χουν χρησιμοποιηθε
κποιοι βασικο αρχικο χρ
νοι (καινοτομα των
ελληνο-ιταλικν λεξικν).
Προστθηκαν περπου 5000 να λμματα, εν
προνοθηκε η επανεξταση των προϋπαρχ
ντων λημμτων με διαγραφ ανεπκαιρων εκφρσεων και γινε γενικ
τερη ενημερωτικ προσπθεια.
Γνμονας υπρξε η ομιλουμνη γλσσα που
διαρκς εμπλουτζεται με νεολογισμο!ς. Ωστ
σο, ελφθησαν υπ
ψη η λογοτεχνικ γλσσα, η
ορολογα, καθς και τα ξνα γλωσσικ δνεια.
/χουν συμπεριληφθε πολλς λξεις της καθαρε!ουσας (λ
γιας γλσσας που εχε καθιερωθε
ως επσημη γλσσα του ελληνικο! κρτους μχρι το 1976), οι οποες διακρνονται με τη συντομογραφα ‘kat.’, κυρως ταν υπρχει και νεοελληνικ λξη με την δια σημασα. Καταβλθηκε
ιδιατερη προσπθεια να καταδειχθο!ν τ
σο η
εξειδικευμνη χρση των λημμτων σο και η
υφολογικ τους απ
χρωση. Μεγλο μρος των
λημμτων πλαισινεται απ
παραδειγματικς
φρσεις, καθς προστθηκε και η νδειξη βασικν ιταλικν λημμτων.
Εξσου μεγλης σημασας εναι οι αλλαγς της
τυπογραφικς εμφνισης του λεξικο! πως η δχρωμη σελιδοποηση, που μοιζει με εκενη των
σ!γχρονων λεξικν Zanichelli.
Το λεξικ
μπορε να το συμβουλευτε κανες και
ηλεκρονικ ( DVD ) μσω διαφ
ρων επιλογν
αναζτησης, πως μσω του διου του λμματος
προχωρημνης αναζτησης σε διφορα πεδα,
καθς και μσω λογικν συναρτσεων.
Ci auguriamo di avere anche con questa nuova
edizione un positivo riscontro da parte dei lettori e
ringraziamo fin d’ora coloro che vorranno segnalarci eventuali manchevolezze o errori.
Ευελπιστο!με σε μια θετικ αντιπαρθεση εκ
μρους των αναγνωστν και με αυτ τη να εκδοση και ευχαριστο!με σους θελσουν να μας
εντοπσουν ενδεχ
μενες παραλεψεις λθη.
giugno 2013
Ιο!νιος 2013
gli Editori
οι Εκδ
τες
4
λθος [laθos] s. n. sbaglio, errore ορθο-
γραφικ
/ τυπογραφικ
λθος errore di ortografia / di stampa αν δε κνω λθος se non
sbaglio το κανε κατ λθος l’ha fatto per
sbaglio ομολογ / παραδχομαι τα λθη μου
confessare / riconoscere i propri errori τα
λθη εναι ανθρπινα sbagliare è umano
καναρνι [kanarini] ( o κανρι) s. n. (zool.)
canarino
δπεδο [δapeδo] s. n. pavimento δπεδο
απ
μαρμρινες πλκες pavimento di marmo
matrı̀ce s. f. 1 μτρα 2 (mat.) πνακας, μτρα 3 (fig.) κνητρο, πηγ προλευσης
s. f. 1 χνος (n.), πατημασι le tracce delle ruote nel fango τα χνη απ’ τις ρ
δες
στη λσπη 2 σημδι, νδειξη, χνος (n.) è
sparito senza lasciare traccia εξαφανστηκε
χωρς ν’ αφσει χνη la polizia è sulle tracce
dei malviventi η αστυνομα βρσκεται στα χνη
των κακοποιν tracce di sangue nelle urine
χνη αματος στα ορα segue le tracce del padre (ακολουθε) βαδζει στα χνη του πατρα
του siamo sulla buona traccia! εμαστε σε καλ
δρ
μο!
♦tràccia
λαϊκιστς [laikistis] s. m. ( f. λαϊκστρια) populista
κανονικ [kanonika] avv. 1 regolarmente,
normalmente, di regola, di solito κανονικ
πμε για πνο στις ντεκα di regola andiamo a
dormire alle undici πρπει να τρως κανονικ
devi mangiare regolarmente 2 in teoria κανονικ, ττοια ρα πρεπε να εμαι σπτι, κι χι
εδ στο γραφεο in teoria, a quest’ora dovrei
essere a casa, e non qui in ufficio
paràta ➀ s. f. (sport) απκρουση
paràta ➁ s. f. 1 (mil.) στρατιωτικ επιθερηση 2 παρλαση
5
s. m. 1 υπλοιπο il resto lo pagherò alla fine del mese το υπ
λοιπο θα το πληρσω στο τλος του μνα 2 (con rif. al denaro) ρστα 3 (al pl.) υπολεμματα, κατλοιπα i resti di un’antica civiltà τα κατλοιπα εν
ς αρχαου πολιτισμο B loc. avv. del resto λλωστε
per il resto κατ τα λλα
♦rèsto A
αθανασα [aθanasia] s. f. 1 immortalità η
αθανασα της ψυχς l’immortalità dell’anima
2 (fig.) gloria immortale, immortalità το
επιστημονικ
του ργο το εξασφλισε την
αθανασα con la sua opera scientifica si è assicurato l’immortalità
s. m. τραπζι, τρπεζα tavolo operatorio χειρουργικ τρπεζα tennis da tavolo
πινγκ πονγκ
♦tàvolo
διαζευκτικς [δiazeftikos] agg. (ling.) di-
sgiuntivo διαζευκτικο σνδεσμοι congiunzioni disgiuntive
διαιρ (διαιρσω, διαιρεθ, διαιρεμνος)
[δiero] v. tr. 1 dividere διαιρ να οικ
πεδο dividere un terreno διαρει και βασλευε
divide et impera 2 causare una divisione, dividere τα οικονομικ διαρεσαν την οικογνεια questioni d’interesse hanno diviso la famiglia 3 (mat.) eseguire una divisione, dividere
δεκαξι [δekaeksi] ➤ δεκξι
aspirı̀na ® s. f. ασπιρνη
tranquillizzàre v. tr. καθησυχζω
˙˙
trasandàto agg. παραμελημνος, ατημλητος
˙
s. m. 1 (pianta, prodotto e bevanda) καφς
caffè in chicchi, in polvere καφς σε κ
κκους,
σε σκ
νη caffè espresso, macchiato καφς
εσπρσο, με λγες σταγ
νες γλα caffè ristret-
♦caffè
to, corretto καφς δυνατ
ς (και λγος), με οινοπνευματδες ποτ
2 (locale) καφ, καφενεο,
καφετρια caffè della stazione καφετρια του
σταθμο
s. f. καρκλα sedia a dondolo κουνιστ
πολυθρ
να
♦sèdia
A B C
A B C
6
AVVERTENZE PER LA CONSULTAZIONE
L’ ORDINE ALFABETICO
Tutti i lemmi del dizionario sono disposti in stretto ordine alfabetico. Nell’ordinamento alfabetico
si trascurano gli accenti, i trattini, gli spazi e ogni altro segno che non sia una lettera dell’alfabeto, per cui le locuzioni composte di più vocaboli vengono trattate come una parola sola (per esempio la locuzione gratta e vinci viene elencata come se fosse scritta grattaevinci ). L’ ordinamento dell’alfabeto greco è indicato nella tabella a pagina 10. Nella sezione italiano-greco, le parole
appartenenti all’italiano fondamentale sono contrassegnate a margine con una piccola losanga
(♦). Gli omografi vengono trattati come lemmi distinti, contrassegnati da una cifra araba in un
cerchietto posto a fianco del lemma:
abbonare ➀
abbonare ➁
STRUTTURAZIONE DELLE VOCI
Le voci lessicografiche più complesse presentano al loro interno una suddivisione in lettere ( A, B,
C, ...) e in numeri arabi ( 1, 2, 3, ...). Le lettere indicano la coesistenza all’interno della stessa voce di diverse categorie grammaticali (ad esempio aggettivo e sostantivo) oppure di diverse possibilità di costruzione di un verbo (transitivo, riflessivo, ecc.). I numeri arabi servono a distinguere
le diverse accezioni del lemma. Se c’è una sola categoria grammaticale non viene messo A; se c’è
una sola accezione, non viene messo 1.
DIFFERENZE DI GENERE TRA ITALIANO E GRECO
In linea generale, salvo dove diversamente specificato, sono maschili i nomi che escono al singolare in -ος, -ης, -ας, -ες, -ους ; femminili i nomi che escono al singolare in -α, -η, -ο ; neutri i nomi
che escono al singolare in -ο, -ι, -μα, -ως.
TRASCRIZIONI FONETICHE DEL GRECO MODERNO
Una delle novità più rilevanti di questa nuova edizione è l’inserimento delle trascrizioni fonetiche
dei lemmi greci nella sezione greco-italiano. Se il sistema di riferimento resta l’Alfabeto Fonetico
Internazionale (IPA), a cui rimandiamo per ogni approfondimento, la sua non diffusa conoscenza
presso il grande pubblico ha convinto i revisori ad adottarne una versione semplificata, e che tenga conto delle caratteristiche specifiche del greco moderno.
Le trascrizioni sono riportate tra parentesi quadre e l’accento tonico è indicato mediante un apostrofo davanti alla vocale accentata. Seguono alcune indicazioni per chiarire le scelte e richiamare alcuni aspetti importanti della fonologia del greco moderno.
Vocali
Il greco moderno ha un sistema a cinque vocali, / a / , / e / , / i / , / o / , / u / , senza distinzioni fonologiche tra vocali chiuse e aperte. I simboli che vengono utilizzati nelle trascrizioni del dizionario corrispondono dunque alle vocali dell’italiano. In greco moderno il fonema / a / è reso dalla lettera α ;
il fonema / e / dalla lettera ε e dal digramma αι ; il fonema / i / dalle lettere ι, η, υ e dai digrammi ει,
οι, υι ; il fonema / o / dalle lettere ο e ω ; il fonema / u / dal digramma ου. Nei digrammi αυ ed ευ, la
vocale υ viene consonantizzata, e si avrà così una pronuncia / av / , / ev / se il fonema che segue è
una vocale o una consonante sonora, / af / , / ef / se il fonema che segue è una consonante sorda:
per esempio la trascrizione di αριο sarà [avrio], quella di ευχαριστ [efxaristo].
Consonanti
– β corrisponde alla v italiana (fricativa labiodentale sonora) ed è trascritta [v] come da norma
IPA;
– γ corrisponde a una fricativa velare sonora (trascritta [γ], come da norma IPA) davanti a vocali posteriori / a / , / o / , / u / ; davanti a vocali anteriori / e / , / i / corrisponde invece a una fricativa
7
palatale sonora ( in IPA, qui semplificata in j). Il simbolo j corrisponde però anche all’approssimante palatale (la “semivocale” ι davanti ad altra vocale, come per esempio in γροθι [γroθja].
Può quindi darsi una sequenza γι + vocale, che andrebbe teoricamente trascritta [jj] + vocale,
ma che si è scelto di semplificare: si troverà quindi [jatros] e non [jjatros] per γιατρς. È il caso di notare, di passaggio, che in alcune parole, specie di linguaggio colto o scientifico, ι davanti a vocale viene sentita come vocale vera e propria anziché come semivocale, e trascritta quindi [i]. Si avrà quindi [ajios] e non [ajos] per γιος.
I digrammi γγ, γχ e γκ sono trascritti rispettivamente come [n], [nx] e [n] / [] / [nk] (dove []
corrisponde, come da norma IPA, a un’occlusiva velare sonora, come nell’italiano gatto;
– δ corrisponde a una fricativa dentale sonora (come nell’inglese that). È trascritta [δ] come da
norma IPA;
– ζ corrisponde a una fricativa alveolare sonora, la cosiddetta “s sonora” dell’italiano casa pronunciato al Nord. È trascritta [z] come da norma IPA;
– θ corrisponde a una fricativa dentale sorda (come nell’inglese think). È trascritta [θ] come da
norma IPA;
– κ corrisponde a un’occlusiva velare sorda (come nell’italiano casa). È trascritta [k] come da norma IPA. Quando è seguita da vocala anteriore / e / o / i / , κ viene palatalizzata in un’occlusiva palatale sorda la cui trascrizione fonetica è [c]. Si è però scelto di non rendere conto di questo processo nella trascrizione, mantenendo per semplicità il simbolo [k] : il lettore dovrà tenere dunque conto di questa eventuale realizzazione palatale;
– λ corrisponde a un’approssimante laterale alveolare (la l italiana). È trascritta [l] come da norma IPA;
– μ corrisponde a una nasale bilabiale (la m italiana). È trascritta [m] come da norma IPA. Il digramma μπ corrisponde invece all’occlusiva bilabiale sonora (la b italiana) oppure a [mb] (molto raramente, in alcuni prestiti da altre lingue, viene pronunciato [mp] );
– ν corrisponde a una nasale alveolare (la n italiana). È trascritta [n] come da norma IPA; il digramma ντ corrisponde invece all’occlusiva dentale sonora (la d italiana). La sua trascrizione
IPA sarebbe [d ], qui semplificata in [d]. Il digramma ντ può essere trascritto, a seconda dei casi, anche come [nd] o, raramente, [nt] ;
– ξ è una consonante formata da [k] e [s] e corrisponde alla x italiana. È trascritta [ks] ;
– π corrisponde a un’occlusiva bilabiale sorda (la p italiana). È trascritta [p] come da norma IPA;
– ρ corrisponde a una vibrante alveolare (la r italiana). È trascritta [r] come da norma IPA;
– σ corrisponde a una fricativa dentale sorda, come la s nell’italiano sano. È trascritta [s] come da
norma IPA;
– τ corrisponde a un’occlusiva dentale sorda (la t italiana). È trascritta [t] come da trascrizione
IPA “larga” (la trascrizione più precisa sarebbe infatti [t ] );
– φ corrisponde a una fricativa labiodentale sorda (la f italiana). È trascritta [f] come da norma
IPA;
– χ corrisponde a una fricativa velare sorda (come nello spagnolo junta o nel tedesco Bach); è trascritta [x] come da norma IPA. Come γ e κ, anche χ prevede una realizzazione palatale davanti
alle vocali anteriori / e / , / i / . In questo caso dovremmo parlare piuttosto di una fricativa palatale sorda, il cui simbolo IPA è [ç]. Come per κ, si è però scelto, per semplicità, di trascriverla [x]
in tutti i casi;
– ψ è una consonante formata da [p] e [s]. È perciò trascritta [ps].
È infine il caso di ricordare che in greco non vengono pronunciate, a differenza che in italiano, le
consonanti doppie, che pure compaiono nella scrittura. Così per esempio φλο (sesso) e φλλο
(foglia) si pronunciano in maniera identica: [filo]. Al contrario, è possibile avere la stessa vocale ripetuta, come in υιικς (filiale) pronunciato [iikos].
PARADIGMI DEI VERBI GRECI
Si è ritenuto opportuno e utile a fini didattici inserire i paradigmi dei verbi. La scelta delle voci che
compongono il paradigma risponde a criteri di economicità ed è in linea con le recenti analisi del
sistema verbale neogreco, basata sulla combinazione di due categorie verbali distinte: il tempo
(passato / non-passato) e l’aspetto (perfettivo / imperfettivo / perfetto).
8
L’ aspetto è la categoria verbale che indica la qualità dell’azione in rapporto alla sua durata nel
tempo. In greco moderno può essere di tre tipi:
(a) un’azione abituale o ripetuta, oppure un’azione progressiva (aspetto imperfettivo)
es. μπορες να ρχεσαι στο σπτι μου κθε μρα
“puoi venire a casa mia tutti i giorni”
es. ρχισα να διαβζω το βιβλο σου
“ho iniziato a leggere il tuo libro”
(b) un’azione considerata nella sua totalità oppure come un singolo evento completo (aspetto perfettivo)
es. διβασα να βιβλο για την ιστορα της Ελλδας
“ho letto un libro sulla storia della Grecia”
es. μπορες να ρθεις στο σπτι μου απψε
“puoi venire a casa mia stasera”
(c) un’azione o evento del passato che ha conseguenze rilevanti nel presente (perfetto)
es. η Μαρα χει ανβει
“Maria è andata di sopra”
es. δεν χω πει ποτ στην Αγγλα
“non sono mai stato in Inghilterra”
Si riporta uno schema del sistema verbale neogreco; tra parentesi il nome con cui tradizionalmente ci si riferisce a ciascuna forma verbale.
Tempo ↓ / Aspetto →
Non-passato
Passato
Imperfettivo
Perfettivo
Perfetto
δν-ω
(Presente)
δσ-ω
/
χω δσει
(Perfetto)
-δεν-α
(Imperfetto)
-δεσ-α
(Aoristo)
εχα δσει
(Piuccheperfetto)
Il paradigma che si è scelto di inserire è composto da tre voci:
δνω ( δσω,
Non-passato perfettivo
δεθ,
δεμνος )
Non-passato perfettivo passivo Participio perfetto / passivo
La prima voce del paradigma è il ‘non-passato perfettivo’ ( δσω ). Questa forma non può essere
usata da sola, ma solamente se preceduta da particelle modali / temporali (es. να, ας, θα ). A partire dal tema perfettivo del verbo si formano:
- l’imperativo perfettivo (o ‘imperativo aoristo’) ( δσε )
- il futuro perfettivo (o ‘futuro puntuale’) ( θα δσω )
- il congiuntivo perfettivo (o ‘congiuntivo aoristo’) ( να δσω )
- il ‘passato perfettivo’ o ‘aoristo’ ( δεσα )
- il perfetto e piuccheperfetto ( χω δσει e εχα δσει ).
- il condizionale ( θα εχα δσει )
Le rispettive forme imperfettive, invece, si formano a partire dal tema imperfettivo del verbo, che
è quello del presente nella forma lemmatizzata ( δνω ).
La seconda voce del paradigma è il ‘non-passato perfettivo passivo’ ( δεθ ). A partire da questa
forma si costruiscono l’imperativo perfettivo (o ‘aoristo’) (II pl. δεθετε ), il futuro perfettivo (o ‘aoristo’) passivo ( θα δεθ ), il congiuntivo perfettivo (o ‘aoristo’) passivo ( να δεθ ); dal tema perfettivo passivo si formano il passato perfettivo passivo (o ‘aoristo’: δθηκα ) e il perfetto e piuccheperfetto ( χω δεθε e εχα δεθε ).
Si è ritenuto opportuno inserire come terza e ultima voce del paradigma il participio perfetto / passivo in -μενος, utilizzato nella formazione alternativa del perfetto passivo (con ausiliare εμαι: εμαι δεμνος ).
9
Verbi irregolari
Il ‘passato perfettivo’ (‘aoristo’) si forma a partire dal tema di non-passato perfettivo, con l’aggiunta dell’aumento (sillabico o temporale) nei verbi che lo richiedono e le desinenze flessive di passato.
-δεσ-α
Alcuni verbi tuttavia non formano il passato perfettivo in modo regolare: non è in questi casi possibile costruire la forma di passato perfettivo (aoristo) attivo o passivo sulla base della forma di
non-passato perfettivo riportata nel paradigma.
Si riportano i principali verbi irregolari.
Verbo
Non-passato
perfettivo
Passato perfettivo (Aoristo)
Non-passato
perfettivo
passivo
Passato perfettivo passivo
(Aoristo passivo)
Participio
Traduzione
ανεβανω
ανβω
ανβηκα
-
-
ανεβασμνος
Salire
βγανω
βγω
βγ#κα
-
-
βγαλμνος
Uscire
βλπω
δω
εδα
ιδωθ
ειδθηκα
ιδωμνος
Vedere
βρσκω
βρω
βρ#κα
βρεθ
βρθηκα
-
Trovare
διαβανω
διαβ
διβηκα
-
-
-
Passare
εισγω
εισαγγω
εισ#γαγα
-
-
-
Importare
εκρ#γνυμαι
εκραγ
εξερργην
-
-
-
Scoppiare
επεμβανω
επμβω
επενβηκα
-
-
-
Intervenire
καω
κψω
καψα
κα
κηκα
καμνος
Bruciare
κατεβανω
κατβω
κατβηκα
-
-
κατεβασμνος
Scendere
λ(γ)ω
πω
επα
ειπωθ /
λεχθ
ειπθηκα / λεχθηκα
ειπωμνος
Dire
μπανω
μπω
μπ#κα
-
-
μπασμνος
Entrare
παρνω
πρω
π#ρα
παρθ
πρθηκα
παρμνος
Prendere
παρχω
παρσχω
παρεχα
παρασχεθ
παρασχθηκα
παρεχμενος
Fornire
πηγανω / πω
πω
π#γα
-
-
-
Andare
πνω
πιω
#πια
πιωθ
πιθηκα
πιωμνος
Bere
συμβανει
συμβε
συνβη
-
-
-
Accadere
συμμετχω
συμμετσχω
συμμετεχα
-
-
-
Partecipare
τρω
φω
φαγα
φαγωθ
φαγθηκα
φαγωμνος
Mangiare
υπρχω
υπρξω
υπ#ρξα
-
-
-
Esistere
υφσταμαι
υποστ
υπστην
-
-
-
Esistere / Subire
Verbi difettivi
Alcuni verbi come ad esempio εμαι “essere”, ξρω “sapere”, χω “avere” sono privi di forma perfettiva e di participio, e si utilizzano quindi solo nelle forme con tema imperfettivo. Nel paradigma
di questi verbi si è inserita la dicitura di “difettivo”.
10
ALFABETO GRECO / Α
Β
Γ
Δ
Ε
Ζ
Η
Θ
Ι
Κ
Λ
Μ
Ν
Ξ
Ο
Π
Ρ
Σ
Τ
Υ
Φ
Χ
Ψ
Ω
α
β
γ
δ
ε
ζ
η
θ
ι
κ
λ
μ
ν
ξ
ο
π
ρ
σ, ς
τ
υ
φ
χ
ψ
ω
λφα
β#τα
γμα
δλτα
ψιλον
ζ#τα
#τα
θ#τα
γιτα
κπα
λμδα
μι
νι
ξι
μικρον
πι
ρο
σγμα
ταυ
ψιλον
φι
χι
ψι
ωμγα
[álfa]
[v´ ta]
[γáma]
[δélta]
[épsilon]
[z´ ta]
[´ ta]
[θ´ ta]
[jóta]
[kápa]
[lámδa]
[mi]
[ni]
[ksi]
[ómikron]
[pi]
[ro]
[s´ γma]
[taf]
[´ psilon]
[fi]
[xi]
[psi]
[oméγa]
11
ABBREVIAZIONI / abbigl. = abbigliamento, ενδυμασα
aer. = aeronautica, αεροπορα / αεροναυτιλα
agg. = aggettivo, επθετο
agric. = agricoltura, γεωργα
anat. = anatomia, ανατομα
arch. = architettura, αρχιτεκτονικ#
archeol. = archeologia, αρχαιολογα
astr. = astronomia / astrologia, αστρονομα / αστρο-
λογα
autom. = automobilistico, σχετικ με το αυτοκ-
νητο
avv. = avverbio, επρρημα
avvers. = avversativo, αντιθετικς
banc. = banca, τρπεζα
biol. = biologia, βιολογα
bur. = burocrazia, γραφειοκρατα
card. = cardinale, απλυτος (για αριθμητικ)
chim. = chimica, χημεα
chir. = chirurgia, χειρουργικ#
cinem. = cinema, κινηματογρφος
comm. = commercio, εμπριο
cosm. = cosmesi, κσμηση
cuc. = cucina, κουζνα
dialett. = dialettale, διαλεκτικς
eccl. = ecclesiastico, εκκλησιαστικς
econ. = economia, οικονομα
edil. = edilizia, οικοδομικ#
elettr. = elettricità, ηλεκτρισμς
escl. = esclamazione, interiezione, επιφνημα
espr. = espressione / locuzione, κφραση
est. = per estensione, κατ’ επκταση
euf. = eufemismo, ευφημισμς
f. = femminile, θηλυκς
fam. = familiare, οικογενειακς, οικεος
farm. = farmaceutica, φαρμακευτικ#
ferr. = ferrovia, σιδηροδρομικς ρος
fig. = figurato, μεταφορικ# σημασα
filol. = filologia, φιλολογα
filos. = filosofia, φιλοσοφα
fis. = fisica, φυσικ#
fisiol. = fisiologia, φυσιολογα
fot. = fotografia, φωτογραφα
gastr. = gastronomia, γαστρονομα
geogr. = geografia, γεωγραφα
geol. = geologia, γεωλογα
geom. = geometria, γεωμετρα
gerg. = gergale, αργκ
giorn. = giornalismo, δημοσιογραφα
giur. = giuridico / giurisprudenza, νομικ#
gramm. = grammatica, γραμματικ#
impers. = impersonale, απρσωπος
indef. = indefinito, αριστος
inform. = informatica, πληροφορικ#
interr. = interrogativo, ερωτηματικς
intr. = intransitivo, αμετβατος
inv. = invariabile, κλιτος
iperb. = iperbole, υπερβολ#
iron. = ironico, ειρωνικς
kat. = katharevusa, καθαρεουσα
lat. = latino, λατινικ
lett. = letteratura, λογοτεχνα
ling. = linguistica, γλωσσολογα
loc. = locuzione, κφραση
m. = maschile, αρσενικς
mar. = marina, ναυτικ
mecc. = meccanica, μηχανικ# / μηχανολογα
med. = medicina, ιατρικ#
metall. = metallurgia, μεταλλουργα
meteor. = meteorologia, μετεωρολογα
metr. = metrica, μετρικ#
mil. = militare, στρατς
min. = mineralogia, ορυκτολογα
mitol. = mitologia, μυθολογα
mus. = musica, μουσικ#
n. = neutro, ουδτερος
num. = numerale, αριθμητικς
numism. = numismatica, νομισματικ#
ogg. = oggetto / oggettivo, αντικεμενο / αντικειμενι-
κς
ord. = ordinale, τακτικς (για αριθμητικ)
ott. = ottica, οπτικ#
part. = participio, μετοχ#
pers. = persona, πρσωπο / τομο
pitt. = pittura, ζωγραφικ#
pl. = plurale, πληθυντικς
pol. = politica, πολιτικ#
pop. = popolare, λαϊκς
pref. = prefisso / prefissoide, πρθεμα # σμφυμα
pron. = pronome, αντωνυμα
prop. = proposizione, πρταση
psic. = psicologia / psichiatria, ψυχολογα / ψυχια-
τρικ#
q.no = qualcuno, κποιος
q.sa = qualcosa, κτι
rafforz. = rafforzativo, ενισχυτικς
rel. = relativo, αναφορικς
relig. = religione, θρησκεα
s. = sostantivo, ουσιαστικ
sart. = sartoria, ραπτικ#
scherz. = scherzoso, αστεϊσμς
scol. = scolastico, σχολεο
sign. = significato, σημασα
sociol. = sociologia, κοινωνιολογα
sogg. = soggetto / soggettivo, υποκεμενο / υποκειμε-
νικς
spec. = specialmente, ειδικτερα / ιδως
spreg. = spregiativo, υποτιμητικς
stat. = statistica, στατιστικ#
stor. = storia, ιστορα
tecn. = tecnologia, τεχνολογα
telec. = telecomunicazioni, τηλεπικοινωνες
telev. = televisione, τηλεραση
temp. = temporale, χρονικς
teol. = teologia, θεολογα
tess. = tessile, υφαντικς
tipogr. = tipografia, τυπογραφα
tr. = transitivo, μεταβατικς
urb. = urbanistica, πολεοδομα
V. = Vedi, βλπε
v. = verbo, ρ#μα
volg. = volgare, χυδαος
zool. = zoologia, ζωολογα
19
α
β
Α, α
Α ➀,
α [a] s. n. inv. “alfa” (prima lettera dell’alfabeto greco)
α ➁ [a] interiez. oh!, ah!
α- [a] ( o αν-) pref. primo elemento di parole composte con significato privativo (“a-” privativa,
“in-”, “s-”, “dis-”)
αβαεο [avaio] s. n. (eccl.) abbazia, badia
αβαθ
ς [avaθis] agg. poco profondo (anche
fig.)
αβαθμολγητος
[avaθmolojitos]
agg.
(scol.) non (ancora) valutato
αβκιο [avakio] s. n. abaco, tavoletta
βαλτος [avaltos] agg. (di abbigliamento) non
indossato, non messo
αβανγκρντ [avanard]
A s. f. inv. avanguardia B agg. inv. d’avanguardia
αβανι [avanja] s. f. (pop.) calunnia, maldicenza, accusa ingiusta
αβντα [avanda] s. f. 1 vantaggio 2 guadagno illecito 3 sostegno, appoggio
αβανταδρος [avandaδoros] s. m. ( f. αβανταδρισσα) 1 partner di un gioco truccato
2 chi cerca di convincere gli altri a comprare, imbonitore 3 (per est.) chi tiene mano a
q.no, compare
αβαντζ [avandaz] s. n. inv. vantaggio, privilegio
αβρετος [avaretos] agg. 1 (pop.) non picchiato, non ferito 2 infaticabile, instancabile
αβαρ
ς [avaris] agg. 1 senza peso, non pesante 2 leggero, facilmente sollevabile
αβαρα [avaria] s. f. 1 (mar.) avaria 2 (per
est.) danno, guasto κνω αβαρα fare un
passo indietro, ridurre le proprie pretese
αβς [avas] ➤ αββς
αβασνιστος [avasanistos] agg. 1 (di cose)
non accertato, non verificato, precipitoso,
avventato, superficiale αβασνιστη απφαση decisione avventata 2 (di pers.) non tormentato, non travagliato
αβασλευτος [avasileftos] agg. 1 (pol.) sen-
za re, senza monarca αβασλευτη δημοκρατα repubblica democratica 2 non tramontato
ο λιος ταν ακμα αβασλευτος il sole non
era ancora tramontato 3 (fig.) intramontabile, eterno αβασλευτη δξα gloria intramontabile
αβσιμος [avasimos] agg. infondato, privo
di base αβσιμες υποψες sospetti infondati
αβσταχτος [avastaxtos] ( o pop. αβσταγος) agg. 1 insorreggibile, insostenibile 2
(fig.) intollerabile, insopportabile αβσταχτος πνος dolore insopportabile 3 (fig.) insofferente, impaziente
βατος [avatos] agg. 1 non percorso 2 inaccessibile, impraticabile, impenetrabile
βαφος [avafos] ( o βαφτος) agg. 1 non dipinto, non tinto 2 (di pers.) non truccato
αβφτιστος [avaftistos] agg. 1 non battezzato 2 non cristiano, infedele
βαφτος [avaftos] ➤ βαφος
αββς [avas] ( o αβς) s. m. ( f. αββισσα)
(eccl.) abate
βγαλτος [avγaltos] agg. 1 non spuntato εναι βγαλτα τα δοντκια του μωρο al bambino non sono ancora spuntati i dentini 2 non
asportato, non tolto 3 che non è mai uscito
fuori, che non si è mai allontanato, che non
ha mai viaggiato εναι βγαλτος απ το χωρι του non si è mai allontanato dal suo paese
4 (fig.) inesperto, ingenuo μια βγαλτη κοπελτσα una ragazzina inesperta
αβγατζω (αβγατσω, αβγατιστ, αβγατισμ νος) [avγatizo] A v. tr. aumentare, accrescere, moltiplicare αβγτισε την περιουσα
που του φησε ο πατ ρας του ha moltiplicato il
patrimonio che gli ha lasciato suo padre B v.
intr. aumentare, crescere, moltiplicarsi τα
λεφτ δεν αβγατζουν απ μνα τους i soldi
non aumentano da soli
αβγ [avγo] ( o αυγ) s. n. uovo αβγ ημ ρας uova fresche di giornata βραστ αβγ
uova sode αβγ μτια uova all’occhio di bue
χασε τ’ αβγ και τα καλθια ha perso capra
γ
δ
ε
ζ
η
ι
κ
λ
μ
ν
ξ
ο
π
ρ
σ
τ
υ
φ
χ
ψ
ω
20
α
β
γ
δ
ε
ζ
η
ι
κ
λ
μ
ν
ξ
ο
π
ρ
σ
τ
υ
φ
χ
ψ
ω
αβγοθ
κη ⏐ αγαθοεργς
e cavoli, ha perso tutto αβγ σο καθαρζουνε; che hai da ridere così tanto? κθισε
στ’ αβγ σου! fatti gli affari tuoi!
αβγοθ
κη [avγoθiki] ( o αβγουλιρα) s. f.
portauovo
αβγολμονο [avγolemono] s. n. (gastr.) salsa di uova e limone
αβγοτραχο [avγotaraxo] s. n. (gastr.) uova
di pesce pressate
αβγτσουφλο [avγotsuflo] s. n. guscio di
uovo
αβγουλιρα [avγuljera] ➤ αβγοθ
κη
αββαιος [aveveos] agg. 1 incerto, irresoluto, dubbio αβ βαιο αποτ λεσμα risultato incerto 2 instabile, insicuro αβ βαιο βδισμα
passo instabile
αβεβαιτητα [aveveotita] s. f. 1 incertezza, insicurezza, irresolutezza τον κρατοσε
σε αβεβαιτητα lo teneva nell’incertezza αυτ η αβεβαιτητα με σκοτνει questa incertezza mi uccide 2 instabilità, insicurezza
αβεβαωτος [aveveotos] agg. non accertato, non confermato, non certificato αβεβαωτη πληροφορα informazione non verificata
αβεβ
λωτος [avevilotos] agg. non profanato, inviolato οι βρβαροι δεν φησαν να
αβεβλωτο i barbari profanarono tutte le
chiese
αβρτα [averta] avv. (pop.) a tutto spiano, a
tutt’andare, in abbondanza
Αβησσυνς [avisinos] s. m. ( f. Αβησσυν)
abitante dell’Abissinia, abissino
αβαστος [aviastos] agg. 1 non forzato, inviolato το χρηματοκιβτιο βρ θηκε αβαστο
la cassaforte non è stata forzata 2 spontaneo,
naturale αβαστο χαμγελο sorriso spontaneo
αβδωτος [aviδotos] agg. non avvitato
αβιομηχανοποητος
[aviomixanopiitos]
agg. non industrializzato
αβιταμνωση [avitaminosi] s. f. (med.) avitaminosi
αβωτος [aviotos] agg. (di vita) insopportabile, insostenibile του κανε τον βο αβωτο
gli ha reso la vita impossibile
αβλαβ
ς [avlavis] agg. 1 innocuo, che non
fa male 2 illeso, indenne, incolume επ στρεψε σος κι αβλαβς è tornato sano e salvo
βλαβος [avlavos] ➤ αβλαβ
ς
αβλστητος [avlastitos] agg. (di pianta) che
non ha germogliato
αβλεψα [avlepsia] s. f. svista, disattenzione
αβο
θητος [avoiθitos] agg. non aiutato,
non soccorso αφνω κποιον αβοθητο lasciare q.no senza aiuto ξεψχησε μνος κι
αβοθητος è morto solo e abbandonato
αβοκντο [avokado] s. n. (bot.) avocado
αβλευτος [avoleftos] agg. 1 non sistemato
ακμα αβλευτος εναι ο γιος του suo figlio
non è ancora sistemato φησε το σπτι αβλευτο ha lasciato la casa in disordine 2 (di
pers.) difficile, che si adatta con difficoltà
βολος [avolos] agg. 1 (di pers.) che si adatta con difficoltà, difficile 2 (di cose) scomodo, disagevole βολο διαμ ρισμα appartamento scomodo
αβουλα [avulia] s. f. abulia, indecisione,
mancanza di volontà
βουλος [avulos] agg. abulico, irresoluto,
indolente, che è senza volontà νας βουλος νθρωπος una persona senza volontà
αβρβευτος [avraveftos] agg. non premiato
βραστος [avrastos] agg. 1 crudo, non bollito 2 non sufficientemente cotto το κρ ας
μεινε βραστο la carne non è cotta abbastanza αυτ η γαλοπολα εναι βραστη questo
tacchino non è cotto a sufficienza
βρεχτος [avrextos] agg. non bagnato
αβρς [avros] agg. garbato, gentile, raffinato, delicato αβρο τρποι modi garbati
αβρτητα [avrotita] s. f. garbo, garbatezza,
gentilezza, delicatezza
αβροφροσνη [avrofrosini] s. f. gentilezza,
garbo, delicatezza, modi garbati
αβζαχτος [avizaxtos] agg. 1 (di neonati e
cuccioli) che non è stato (ancora) allattato 2
(di animali) che non è stato munto
αβθιστος [aviθistos] agg. 1 non affondato
2 inaffondabile, insommergibile
αβυσσαλος [avisaleos] agg. 1 abissale 2
(fig.) profondo, sviscerato, viscerale αβυσσαλ ο μσος odio sviscerato
βυσσος [avisos] s. f. 1 abisso 2 baratro,
voragine 3 (fig.) abisso, divario incolmabile
βυσσος χωρζει τις απψεις μας tra il nostro
modo di pensare ci corre un abisso βυσσος
η ψυχ του ανθρπου l’anima umana è un mistero
αγαθιρης [aγaθjaris] agg. sempliciotto,
semplicione, ingenuo, credulone
αγαθ [aγaθo] s. n. 1 il bene το πολυτιμτερο αγαθ il bene più prezioso 2 (al pl.) beni
κινητ / ακνητα αγαθ beni mobili / immobili
αγαθοεργα [aγaθoerjia] s. f. opera di beneficenza
αγαθοεργς [aγaθoerγos] agg. di beneficenza, benefico, filantropico αγαθοεργ
αγαθς ⏐ αγαπ
ιδρματα istituti di beneficenza
αγαθς [aγaθos] agg. 1 buono, virtuoso 2
utile, buono, favorevole τχη αγαθ buona
sorte 3 semplicione, ingenuo, credulone
αγαθοσνη [aγaθosini] s. f. ingenuità, credulità
αγαθτητα [aγaθotita] s. f. benevolenza,
bontà
αγαθολης [aγaθulis] agg. sempliciotto,
credulone, ingenuo, sciocchino, gonzo
αγαθοφρνω
(αγαθοφ ρω,
–,
–)
[aγaθoferno] v. intr. avere modi da persona
sempliciotta
αγαλ
νευτος [aγalineftos] agg. (di mare)
non calmo, mosso, in tempesta
αγλια [aγalja] ( o αγλι) avv. adagio, piano, con calma αγλια αγλια piano piano, a
poco a poco, lentamente αγλια αγλια γνεται η αγουρδα μ λι dare tempo al tempo, nelle
cose ci vuole pazienza
αγαλλιζω (αγαλλισω, αγαλλιαστ, αγαλλιασμ νος) [aγaljazo] ( o kat. αγαλλι ) v.
intr. rallegrarsi, gioire, esultare, giubilare τον εδε κι αγλλιασε η ψυχ της appena l’ha
visto, le si è riempito il cuore di gioia
αγαλλαση [aγaliasi] s. f. esultanza, tripudio, grande gioia
αγαλλι [aγaljo] ➤ αγαλλιζω
αγλλομαι ( difettivo ) [aγalome] v. intr.
(kat.) gioire, godere, tripudiare, esultare,
giubilare
γαλμα [aγalma] s. n. statua (anche fig.)
αγαλματνιος [aγalmatenjos] agg. statuario αγαλματ νιο σμα corpo statuario
αγαλματδιο [aγalmatiδio] ( o αγαλμτιο)
s. n. statuetta, statuina
αγαλμτινος [aγalmatinos] agg. di statua,
statuario
αγαλματοποια [aγalmatopiia] s. f. arte
scultorea
αγαλματοποις [aγalmatopios] s. m. e f.
scultore (di statue)
αγαμα [aγamia] s. f. 1 celibato (per l’uomo),
nubilato (per la donna) η αγαμα του κλρου
la condizione del celibato del clero 2 mancanza di rapporti sessuali
γαμος [aγamos] agg. 1 (di uomo) celibe 2
(di donna) nubile
γαν [aγan] avv. (kat.) (nella loc.) μηδ ν γαν
ogni cosa nella giusta misura
αγανκτηση [aγanaktisi] s. f. 1 indignazione, sdegno μ’ πνιγε η αγανκτηση ero soffocato dall’indignazione το θ αμα μο προκλεσε αγανκτηση lo spettacolo suscitò la mia
21
indignazione 2 stanchezza, fatica enorme,
sofferenza τι αγανκτηση αυτ η μετακμιση! che fatica enorme questo trasloco!
αγανακτισμνος [aγanaktismenos] ( o αγαναχτισμνος) A agg. indignato, esasperato
B s. m. (spec. al pl.) chi manifesta sdegno e
indignazione, in particolare nei confronti
del sistema politico, delle ingiustizie sociali,
ecc.
αγανακτ (αγανακτσω, –, αγανακτισμ νος)
[aγanakto] ( o αγαναχτ ) v. intr. 1 indignarsi, adirarsi, sdegnarsi αγανκτησα
μ’ αυτ που κουσα εις βρος μου a quelle
espressioni negative sul mio conto, mi sono
proprio indignato 2 stancarsi a morte, affaticarsi αγανκτησα για να βρ το σπτι του mi
sono stancato a morte per trovare la sua casa
αγπη [aγapi] s. f. 1 amore, affetto χει
μεγλη αγπη στον γιο της ama molto il figlio
2 amicizia, amore, affetto βαθι αγπη
εννει τις δυο φλες un affetto profondo unisce
le due amiche 3 amore, passione, interesse τρ φει μεγλη αγπη για τη μουσικ nutre un
grande amore per la musica 4 amore, passione λινω απ αγπη sciogliersi d’amore 5
amore, persona amata, fiamma, flirt μια
παλι μου αγπη una mia vecchia fiamma αγπη μου! amore mio! 6 amore cristiano,
carità η αγπη για τον πλησον l’amore per
il prossimo 7 (eccl.) messa del pomeriggio
della domenica di Pasqua 8 (eccl.) οι Αγπες
Agape 9 (nelle loc.) εναι στις αγπες τους tubano come due colombi εναι λο αγπες και
λουλοδια è tutto dolcezze / è tutto smancerie
αγαπημνος [aγapimenos] A agg. amato,
caro, prediletto, favorito, preferito αγαπημ νοι μου γονες... cari genitori... νας αγαπημ νος μου τπος un luogo a me caro το
αγαπημ νο του εγγνι il suo nipote prediletto η αγαπημ νη μου ηθοποις la mia attrice preferita B s. m. ( f. αγαπημ νη) persona amata,
moroso
αγαπησιρης [aγapisjaris] agg. affettuoso,
amorevole
αγαπητικς [aγapitikos] s. m. ( f. αγαπητικι) moroso, amante
αγαπητς [aγapitos] agg. amato, caro, diletto εναι πολ αγαπητς στο κοιν è molto
amato dal pubblico αγαπητ φλε caro amico
αγαπ
(αγαπσω, αγαπηθ, αγαπημ νος)
[aγapo] v. tr. 1 amare αγαπ τη φση / την
πατρδα amare la natura / la patria 2 voler bene, portare affetto αγαπ πολ τη γιαγι
voglio un gran bene alla nonna 3 amare, essere innamorato τον αγπησε τρελ l’ha
amato pazzamente την αγαπ πολ sono
α
β
γ
δ
ε
ζ
η
ι
κ
λ
μ
ν
ξ
ο
π
ρ
σ
τ
υ
φ
χ
ψ
ω
925
A, a
A, a s. f. o m. inv. prima lettera dell’alfabeto italiano, vocale 1 (fis.) a accelerazione 2 (med.) A
vitamina A 3 (autom.) A Austria 4 (fis.) A ampère
♦a prep. σε, εις, προς 1 (oggetto indiretto) lo dico solo a te το λω μνο σε σνα 2 (stato in luogo) sono a casa εμαι (στο) σπτι 3 (moto a luogo) vado al mare πηγανω στη θλασσα 4 (distanza) abito a 10 km dal centro μνω 10 χλμ.
απ το κντρο 5 (tempo) alle due στις δο η
ρα a maggio το Μη a vent’anni si sposò
παντρετηκε εκοσι χρονν 6 (prezzo) lo vendono a dieci euro το πουλνε δκα ευρ 7 (modo, maniera) spaghetti al pomodoro μακαρνια
με ντομτα vado a piedi πηγανω με τα πδια
vestito fatto a mano χειροποητο ροχο
abàte s. m. αββς, ηγομενος
abbàcchio s. m. αρνκι γλακτος
abbacinàre v. tr. 1 θαμπνω, τυφλνω 2
(fig.) ξεγελ, εξαπατ
abbagliànte A agg. εκθαμβωτικς, εκτυφλωτικς B s. m. (autom.) προβολας
abbagliàre v. tr. 1 θαμπνω, τυφλνω ieri c’era un sole che abbagliava χθς εχε ναν
λιο που σε τφλωνε 2 (fig.) εξαπατ
abbàglio s. m. (fig.) λθος (n.)
♦abbaiàre v. intr. 1 γαβγζω 2 (fig.) ουρλιζω, ωρομαι
abbaı̀no s. m. 1 φεγγτης σοφτας 2 σοφτα
♦abbandonàre v. tr. 1 εγκαταλεπω, παρατ
ha abbandonato moglie e figli παρτησε γυνακα και παιδι 2 παραμελ il giardino è
abbandonato ο κπος εναι εγκαταλελειμμνος
3 παω να ασχολομαι abbandonare la professione εγκαταλεπω το επγγελμα
abbandonàrsi v. rifl. 1 αφνομαι, εγκαταλεπομαι 2 καταρρω, σωριζομαι abbandonarsi agli ozi, ai ricordi παραδδομαι στις
ασωτεες, στις αναμνσεις
♦abbandonàto agg. εγκαταλελειμμνος, παρατημνος
♦abbandóno s. m. εγκατλειψη, παρτημα,
παρατημς
abbassaménto s. m. 1 χαμλωμα, κατβασμα 2 ελττωση, μεωση
♦abbassàre v. tr. 1 χαμηλνω, κατεβζω abbassare il tono della voce κατεβζω τον τνο της φωνς abbassare lo sguardo χαμηλνω το βλμμα 2 ελαττνω, μεινω
abbassàrsi v. rifl. 1 μεινομαι, ελαττνομαι, χαμηλνω 2 σκβω 3 (fig.) σκβω το κεφλι
abbàsso avv. 1 κτω 2 (come escl.) κτω abbasso la tirannia! κτω η τυραννα!
♦abbastànza avv. αρκετ hai bevuto abbastanza αρκετ πιες ne ho abbastanza di te!
αρκετ σε ανχτηκα!
♦abbàttere v. tr. 1 ρχνω κτω, κατεδαφζω,
καταρρπτω abbattere un muro, un albero
κατεδαφζω ναν τοχο, ρχνω κτω να δντρο
2 σκοτνω hanno abbattuto tre tigri σκτωσαν τρεις τγρεις 3 (fig.) καταργ abbattere
le barriere doganali καταργ τους τελωνειακος φραγμος
abbàttersi v. rifl. 1 πφτω, καταρρω si
abbatté al suolo κατρρευσε στο δαφος 2
(fig.) αποθαρρνομαι, πτοομαι, το βζω
κτω
abbattiménto s. m. κατρρευση, κατεδφιση, κατπτωση
abbattùto agg. 1 καταπτοημνος 2 (fig.)
αποθαρρυμνος
abbazı̀a s. f. αβαεο
abbecedàrio s. m. αλφαβητριο
abbellı̀re v. tr. 1 στολζω 2 ομορφανω, εξωρα!ζω, καλλωπζω
abbeveràre v. tr. ποτζω (gli animali)
abbicì s. m. 1 αλφβητο, αλφαβτα 2 (fig.)
αρχ, βση, λφα devi cominciare dall’abbicì πρπει να αρχσεις απ την αρχ
abbiènte A agg. χων, ευκατστατος, επορος B s. m. pl. χοντες, εποροι
♦abbigliaménto s. m. 1 ενδυμασα, ντσιμο,
ροχα 2 (comm.) ρουχισμς
abbigliàre v. tr. 1 ντνω 2 (fig.) στολζω
a
b
c
d
e
f
g
h
i
j
k
l
m
n
o
p
q
r
s
t
u
v
w
x
y
z
926
a
b
c
d
e
f
g
h
i
j
k
l
m
n
o
p
q
r
s
t
u
v
w
x
y
z
abbinamento ⏐ abituarsi
abbinaménto s. m. συνδυασμς, ζευγρωμα, ταριασμα δο πραγμτων
abbinàre v. tr. συνδυζω, ζευγαρνω, ταιριζω δο πργματα
abbindolàre v. tr. 1 τυλγω σε μασορι 2
(fig.) τυλγω, εξαπατ
abboccàre v. tr. 1 αρπζω με το στμα 2
(fig.) τσιμπ, χβω
abbonaménto s. m. συνδρομ fare un abbonamento a una rivista εγγρφομαι συνδρομητς σε να περιοδικ
abbonàre ➀ v. tr. γρφω κποιον συνδρομητ
abbonàre ➁ v. tr. μεινω, αφαιρ, χαρζω abbonare un debito χαρζω να χρος
abbonàrsi v. rifl. γρφομαι συνδρομητς
abbonàto s. m. 1 συνδρομητς l’elenco degli abbonati ο κατλογος των συνδρομητν 2
(scherz.) θαμνας, τακτικς πελτης
♦abbondànte agg. 1 φθονος, περσσιος,
μπλικος un chilo abbondante να κιλ βαρι βαρι un raccolto abbondante φθονη
σοδει 2 φαρδς, μπλικος
abbondànza s. f. αφθονα, περσσεια,
πληθρα c’è abbondanza di raccolto χει
φθονη σοδει vivere nell’abbondanza ζω
πλουσιοπροχα
abbondàre v. intr. αφθον, βρθω, υπερβλλω
abbordàggio s. m. (naut.) ρεσλτο, σγκρουση πλοων
abbottonàre v. tr. κουμπνω
abbottonàrsi v. rifl. 1 κουμπνομαι 2 (fig.)
κουμπνομαι, κλενομαι στον εαυτ μου
abbozzàre v. tr. σκιτσρω, προσχεδιζω,
προπλθω
abbòzzo s. m. προσχδιο, σκαρφημα, πρπλασμα
♦abbracciàre v. tr. 1 αγκαλιζω 2 (fig.) περικλεω, περιλαμβνω 3 (fig.) αφιερνομαι abbracciare la carriera militare αφιερνομαι
στη στρατιωτικ καριρα 4 (fig.) ασπζομαι,
εγκολπνομαι, ενστερνζομαι, εναγκαλζομαι
abbracciare una causa ασπζομαι μια υπθεση
♦abbràccio s. m. αγκλιασμα abbraccio fraterno αδελφικ αγκλιασμα
abbreviàre v. tr. 1 συντομεω, κβω 2 συντομογραφ
abbreviazióne s. f. 1 σντμηση 2 συντομογραφα, βραχυγραφα
abbronzànte agg. (spec. nella loc.) olio ab˙ λδι μαυρσματος
bronzante
abbronzàrsi v. rifl. μαυρζω
˙
abbronzatùra s. f. μαρισμα
˙
abbrustolı̀re v. tr. καβουρδζω
abbrutı̀re v. tr. αποβλακνω, αποκτηννω
abbrutı̀rsi v. rifl. αποβλακνομαι, αποκτηννομαι
abbuffàrsi v. rifl. περιδρομιζω
abbuffàta s. f. περιδρμιασμα
abbuòno s. m. (comm.) κπτωση un abbuono sul prezzo κπτωση επ της τιμς
abdicàre v. intr. παραιτομαι
abdicazióne s. f. παρατηση
aberrànte agg. αποκλνων, παρεκτρεπμενος
azioni aberranti κτροπα
aberrazióne s. f. απκλιση, παρκκλιση, παρεκτροπ
♦abéte s. m. λατο
abiètto agg. ποταπς, χαμερπς
abiezióne s. f. ποταπτητα, χαμρπεια
♦àbile agg. 1 ικανς, επιδξιος un abile avvocato νας ικανς δικηγρος 2 ικανς, κατλληλος abile al servizio militare ικανς για τη
στρατιωτικ θητεα 3 δεξιοτεχνικς un’abile
manovra δεξιοτεχνικς χειρισμς 4 επιτδειος
un abile politicante νας επιτδειος πολιτικντης
♦abilità s. f. 1 ικαντητα, επιδεξιτητα 2 καταλληλτητα 3 επιτηδειτητα
abilitàre v. tr. 1 καθιστ κποιον ικαν, καταρτζω 2 δνω δεια ασκσεως επαγγλματος
abilitazióne s. f. δεια εξασκσεως επαγγλματος
♦abı̀sso s. m. βυσσος (f.)
abitàbile agg. κατοικσιμος
♦abitànte s. m. e f. κτοικος
♦abitàre v. intr. μνω, κατοικ abitare in periferia, al centro μνω στην περιφρεια, στο κντρο abitare a casa del diavolo μνω στου
διαλου τη μνα
♦abitàto A agg. κατοικημνος B s. m. κατοικημνη περιοχ
♦abitazióne s. f. κατοικα
♦àbito s. m. 1 νδυμα, ροχο, φρεμα abito
da sposa νυφικ abito da sera, su misura νδυμα βραδιν, επ παραγγελα 2 (relig.) ρσο
3 (nelle loc.) l’abito non fa il monaco τα ρσα
δεν κνουν τον παπ abito mentale νοοτροπα
abituàle agg. 1 συνθης, συνηθισμνος 2 εθιμικς
abitualménte avv. συνθως
♦abituàre v. tr. συνηθζω κποιον, εθζω
abituàrsi v. rifl. συνηθζω
abitudine ⏐ accedere
927
s. f. συνθεια, εθισμς, θιμο ,τι και να συμβε
una brutta / cattiva abitudine σχημη / κακ συ- accadùto s. m. συμβν, περιστατικ mi diνθεια ci ho fatto l’abitudine το ’χω συνηθ- spiace per l’accaduto λυπμαι για το περιστασει la forza dell’abitudine η δναμη της συ- τικ
νθειας d’abitudine συνθως
accalappiacàni s. m. inv. μπγιας
abiuràre v. tr. αποκηρσσω, εξωμοτ
accaldàrsi v. rifl. 1 ξανβω 2 (fig.) εξπτοablatı̀vo s. m. (gramm.) αφαιρετικ (πτση)
μαι
♦abolı̀re v. tr. καταργ
accaloràre v. tr. θερμανω, εξπτω, ζωηρεω, ερεθζω
abolizióne s. f. κατργηση
abominévole agg. 1 βδελυρς 2 (fig.) σιχα- ♦accampaménto s. m. καταυλισμς, κατασκνωση
μερς, αποτρπαιος
aborriménto s. m. απχθεια, αποτροπιασμς accampàrsi v. rifl. στρατοπεδεω, καταυλabortı̀re v. intr. 1 αποβλλω, κνω κτρωση ζομαι, κατασκηννω
2 (fig.) αποτυγχνω, ναυαγ il piano è accanı̀rsi v. intr. pron. 1 μανομαι, σκυλιζω
abortito sul nascere το σχδιο απτυχε εν τη γε- accanirsi contro q.no μανομαι εναντον κποιου 2 (fig.) ασχολομαι με πθος, επμονα
νσει του
abortı̀vo agg. εκτρωτικς pillola abortiva accanirsi nel gioco παζω μανιωδς
accanı̀to agg. 1 ανελητος, λυσσδης 2 (fig.)
εκτρωτικ χπι
abòrto s. m. 1 (med.) κτρωση aborto spon- μανιδης fumatore accanito μανιδης καtaneo αποβολ aborto procurato μβλωση 2 πνιστς
(fig.) κτρωμα, τρας ασχμιας è un aborto ♦accànto A avv. δπλα la famiglia qui accandi natura εναι να τρας της φσεως 3 (fig.) to η οικογνεια εδ δπλα B agg. διπλανς nel negozio accanto στο διπλαν μαγαζ C
αποτυχα, ναυγιο
prep. δπλα σε, πλι σε accanto alla porta δabrasióne s. f. απξεση
˙
πλα στην πρτα
abrogàre v. tr. (pol.) ακυρνω, καταργ
ABS agg. e s. m. inv. (autom.) ABS , ΣΑΠ (Σ- accaparràre v. tr. 1 εξασφαλζω, καπαρνω, κλενω 2 δνω προκαταβολ
στημα Αντιεμπλοκς Πδησης)
àbside s. f. (arch.) κγχη, αψδα l’abside accapigliàrsi v. rifl. rec. 1 μαλλιοτραβιμαι,
2 (fig.) λογοφρνω, τσακνομαι
della chiesa η κγχη του ναο
abusàre v. intr. 1 κνω υπερβολικ χρση, accàpo A avv. στην αρχ της γραμμς B s. m.
˙
καταχρμαι,
υπερβλλω abusare nel bere inv. παργραφος (f.)
πνω υπερβολικ 2 κνω κατχρηση, εκμεταλ- accappatóio s. m. μπουρνοζι
λεομαι ha abusato della sua autorità κανε ♦accarezzàre v. tr. 1 χαϊδεω 2 (fig.) καλοκατχρηση της εξουσας του abusare di qual- βλπω, φλερτρω accarezzare un’idea φλερτρω με μια ιδα
cuno βιζω κποιον
abusivaménte avv. καταχρηστικ, παρ- accasàrsi v. rifl. ανογω σπτι, παντρεομαι
˙
accasciàrsi v. rifl. 1 καταρρω, σωριζομαι
νομα
abusı̀vo agg. 1 καταχρηστικς, αυθαρετος, 2 (fig.) καταβλλομαι, αποθαρρνομαι
˙
2 (spec. nella loc.) costruzione abu- accatastàre v. tr. στοιβζω, σωρεω, επισωπαρνομος
ρεω
siva αυθαρετο
♦abùso s. m. κατχρηση abuso d’autorità κα- accattàre v. tr. 1 ζητιανεω 2 (fig.) γυρεω
˙
επμονα, ζητιανεω
τχρηση
εξουσας
àcca s. f. το ιταλικ γρμμα “h” (fig.) non ci accattóne s. m. επατης, ζητινος
capisco un’acca δεν καταλαβανω γρυ non accavallàre v. tr. επιστοιβζω, συσσωρεω me ne importa un’acca δε μου καγεται καρφ
accavallare le gambe σταυρνω τα πδια μου
accadèmia s. f. 1 ακαδημα, σχολ Acca- accavallàrsi v. intr. pron. 1 στοιβζομαι,
demia di Belle Arti Σχολ Καλν Τεχνν Ac- συσσωρεομαι 2 (fig.) συμππτω gli appuncademia militare Σχολ Ευελπδων fare del- tamenti si sono accavallati τα ραντεβο πεσαν
l’accademia κνω επδειξη τεχνικς 2 ακαδη- το ’να πνω στ’ λλο
μα επιστημνων
accecàre v. tr. τυφλνω è accecato dalla
accadèmico agg. ακαδημαϊκς anno acca- passione εναι τυφλωμνος απ το πθος
demico ακαδημαϊκ τος
accèdere v. intr. 1 πλησιζω, προσβανω, ει♦accadére v. intr. συμβανω, τυχανω cosa è
σρχομαι 2 (fig.) υποχωρ, ενδδω accedeaccaduto? τι συνβη; qualunque cosa accada re alle richieste dei rapitori ενδδω στις απαιτ♦abitùdine
a
b
c
d
e
f
g
h
i
j
k
l
m
n
o
p
q
r
s
t
u
v
w
x
y
z
Scarica

Untitled - Zanichelli