DIDELME SISTEMI s.r.l. Software e sistemi per l'automazione Sede legale ed uffici: Via Tagliamento, 10 21053 CASTELLANZA (VA) Tel. 0331-483669 Tel. 0331-483670 [email protected] Fax: 0331-502648 www.didelmesistemi.it i Simply Press News! ir g 1.4 (C w y p o c ) 12/9/2006 1.3 25/1/2006 1.2 1.1 1.0 Rev 31/05/2005 21/12/2004 06/07/2004 Data t h e m l e Manuale Utente: Gestione Magazzino Carta Gestione Produzione Analisi statistica m e t s i S d i D Aggiornamento: inserimento fermate manuali, filtro nelle anagrafiche e ulteriori campi nelle schermate di produzione Aggiornamento procedure di scarico parziale, compensazione e lettura bobine da sbobinatore, produzione e programmazione Aggiornamento Modifiche Emissione Descr. revisione SP DG LAB MT DG LAB MF SC SC Creato da DG DG DG Verificato da LAB LAB LAB Approvato da ____________________________________________________________________ Pag.1 di 79 DIDELME SISTEMI srl Simply Press News! Manuale Utente SOMMARIO Introduzione 1.1. Generalità Documento 1.2. Destinatari del documento 2. Schema del sistema 3. Descrizione del sistema 4. Avvio dell’applicativo 5. Funzioni di carattere generale 5.1. Menù File 5.1.1. Imposta Stampante 5.1.2. Esci 5.2. Menù anagrafica 5.2.1. Editori 5.2.2. Cartiere 5.2.3. Colori 5.2.4. Formati 5.2.5. Grammature 5.2.6. Testate 5.2.7. Edizioni 5.2.8. Macchine 5.2.9. Sbobinatori 6. Gestione della carta 6.1. Carico della carta 6.2. Modifica o visualizzazione dei dati della bolla 6.3. Movimentazione della carta 6.3.1. Cambio locazione 6.3.2. Trasferimento 6.4. Scarico della carta a commessa 6.4.1. Scarico manuale e “semiautomatico” 6.4.2. Scarico automatico 6.4.3. Report DISTINTA BOBINE 6.5. Compensazione 6.6. I report della carta 6.6.1. Giacenza 6.6.2. Stampa dei carichi della carta 6.6.3. Stampa degli scarichi di carta a commessa 6.6.4. Movimenti giornalieri carta 7. Gestione della Produzione 7.1. Coordinamento 7.2. Dati ricezione 7.3. Dati rotativa 7.3.1. Gestione delle fermate 7.4. Dati spedizione 7.5. Convalida dei dati e report per il cliente e per la direzione 7.6. Dati di produzione: riassunto 7.7. Programmazione 7.8. I report di produzione 7.8.1. Stampa degli scarti di lavorazione 7.8.2. Stampa dei consumi giornalieri 8. Modulo di Business Intelligence 8.1. Analisi Carta 8.2. Analisi Fermi 8.3. Analisi Performance 8.4. Analisi Produzione 9. Appendice 9.1. Use Case gestione della carta 4 4 4 5 7 7 9 9 9 9 9 10 11 13 13 14 15 16 20 21 23 23 29 31 33 34 34 35 39 42 44 45 45 47 48 50 52 53 54 56 56 60 61 62 64 66 66 66 67 67 69 70 71 73 73 1. ir g (C Rev. 4 w y p o c ) Data rev.: 12-09-06 t h i m l e e m e t s i S d i D Pagina 2 di 79 DIDELME SISTEMI srl 9.2. 9.3. 9.4. 9.5. Simply Press News! Manuale Utente Class Diagram gestione della carta Use Case Gestione della Produzione Causali di fermata Difetti Carta 74 75 75 77 i e ir g (C Rev. 4 w y p o c ) Data rev.: 12-09-06 t h m l e m e t s i S d i D Pagina 3 di 79 DIDELME SISTEMI srl 1. Simply Press News! Manuale Utente Introduzione 1.1. Generalità Documento Questo documento contiene la descrizione della struttura del programma di GESTIONE DELLA CARTA e DELLA PRODUZIONE. Pur trattandosi di un unico applicativo, questo sistema racchiude funzioni che supportano l’utente nella definizione della produzione, gestione dei dati che interessano lungo tutte le fasi del ciclo produttivo e controllo completo del magazzino della carta, in cui è possibile seguire la vita di ciascuna bobina (identificata in maniera univoca dal suo numero di matricola) dal momento in cui entra nel sistema a quando ne esce, perché utilizzata per una certa produzione oppure perché mandata all’esterno per utilizzi diversi. Il documento è strutturato in questo modo: nella prima parte c’è una descrizione generale del sistema in cui si mettono in evidenza le varie funzionalità contenute. Partendo proprio da questo presupposto, si articola il manuale vero e proprio, che è diviso in 3 parti: • Funzioni di carattere generale, utili in fase di modellizzazione del sistema, quindi nella fase di avviamento, oppure “trasversali”, che interessano cioè sia la carta che la produzione. • Funzioni per la gestione della carta. • Funzioni per la gestione della produzione. i 1.2. Destinatari del documento ir g t h e m l e Alla fine del documento si trova un’appendice in cui ci sono vari approfondimenti: • L’architettura del sistema • Il diagramma UML che mostra i casi d’uso della gestione della carta • Il diagramma UML che specifica le classi per la gestione della carta • Il diagramma UML che illustra i casi d’uso per la gestione della produzione. m e t s i S d i D Il presente documento è destinato agli operatori di magazzino e ai responsabili della produzione, a coloro, insomma, che devono svolgere le mansioni operative, ma anche a chi ricopre una attività organizzativa e di controllo di gestione. Ci sono infatti, all’interno del sistema anche funzioni di stampa dei report e di controllo della produzione. (C Rev. 4 w y p o c ) Data rev.: 12-09-06 Pagina 4 di 79 DIDELME SISTEMI srl 2. Simply Press News! Manuale Utente Schema del sistema Il sistema è realizzato con una struttura di tipo client-server su due livelli di gestione della produzione: • gestione contabile e amministrativa • gestione in tempo reale delle rotative e dei dati di produzione Questi due livelli vengono integrati per mezzo di un database sul quale interagiscono i diversi Personal Computer; è, in ogni caso, possibile accentrare le diverse funzionalità su un numero ridotto di PC o, addirittura, svolgere tutte le funzioni da un unico PC che opera da server e da interfaccia operatore. I PC del livello “contabile e amministrativo” effettuano le operazioni di carico a magazzino delle bobine, impostazione delle caratteristiche della produzione, produzione ed invio dei rapporti ai clienti e gestione del magazzino carta. Invece, i PC del livello “produzione” effettuano le funzioni di interfaccia con il responsabile di macchina, acquisizione in tempo reale dei dati della produzione (copie prodotte, copie di scarto) e acquisizione in tempo reale dei tempi e della causali di fermata. Il sistema è realizzato in ambiente Windows utilizzando il database relazionale Microsoft SQL Server, pertanto tutti i dati possono essere facilmente utilizzati con applicativi standard (p.e. Excel, Access) per realizzare analisi personalizzate oppure per essere integrati con altri sistemi Il sistema è modulare e, pertanto, alcune funzioni possono essere presenti o meno oppure essere realizzate in maniera più o meno automatizzata. Per esempio l’acquisizione dei dati delle bobine in entrata può essere realizzata inserendo manualmente tutte le caratteristiche delle bobine oppure essere effettuata per mezzo di un terminale portatile dotato di lettore laser di codice a barre. Questo terminale è dotato di un programma che effettua la verifica della correttezza dei dati introdotti e verifica la corrispondenza fra il numero ed il peso delle bobine presenti sulla bolla di consegna ed il numero ed il peso delle bobine effettivamente caricate a magazzino. L’acquisizione dei dati in tempo reale dalle rotative viene effettuata per mezzo di moduli di ingresso/uscita che interfacciano i segnali delle rotative e degli stacker oppure può essere effettuata come collegamento in rete con il sistema di controllo della rotativa. Sia l’hardware che il software sono predisposti per possibili sviluppi futuri (p.e. lettura del badge magnetico di riconoscimento dell’operatore, collegamento con il sistema di gestione dei fascettari per eseguire un attento controllo sulla diffusione dei prodotti) in modo che sia possibile implementare nel tempo nuove funzionalità senza dover ricorrere a costosi rifacimenti e/o aggiunte. i e ir g (C Rev. 4 w y p o c ) Data rev.: 12-09-06 t h m l e m e t s i S d i D Pagina 5 di 79 DIDELME SISTEMI srl Simply Press News! Manuale Utente i e ir g (C Rev. 4 w y p o c ) Data rev.: 12-09-06 t h m l e m e t s i S d i D Pagina 6 di 79 DIDELME SISTEMI srl 3. Simply Press News! Manuale Utente Descrizione del sistema L’applicativo è costituito principalmente da 3 funzioni: • Funzioni generali • Gestione della carta • Gestione della produzione. Esiste poi una funzione di import/export verso il sistema gestionale. 4. Avvio dell’applicativo i m e t s Cliccando sull’icona SimplyPressNews! che si trova sul desktop, si accede al main del programma, che è composto da un menù principale dal quale l’utente potrà scegliere l’operazione che intende effettuare. Nella figura 1 sono segnate in giallo le funzioni generali, in verde quelle relative alla carta e in rosso quelle di competenza della produzione. e m l e d i D i S A ciascun menu sono poi legati uno o più sottomenu, di cui qui di seguito viene presentata una descrizione di massima: Menu File Bolle Consumi (C Gest.Carta Descrizione menu Funzioni di servizio ir g t h Gestione arrivo della carta a magazzino Gestione utilizzo bobine per produzione w y p o c ) Produzione… Movimentazione e ricerca delle bobine Gestione Produzione Giornaliera, in cui ogni responsabile di reparto imposta i dati di sua competenza relativi a una determinata produzione Sottomenu Imposta Stampante… Esci Bolle… Gestione Bobine Edizione… Compensazione Operazioni Bobine Coordinamento Dati Ricezione Dati Rotativa Dati Spedizione Anagrafica… Rev. 4 Gestione dati Anagrafici Data rev.: 12-09-06 Cartiere… Editori… per Descrizione sottomenu Selezione Stampante di default per i report Uscita dal programma Gestione Bolle Entrata Magazzino Assegnazione bobine utilizzate per edizione Esporta in excel un file in cui si riassume la situazione delle bobine (editore utilizzatore verso editore proprietario) Ricerca e movimentazione bobine in giacenza Creazione di una nuova produzione e inserimento dei dati principali (data di produzione, tiratura e fogliazione) Inserimento dei dati di produzione di competenza del responsabile di reparto incisione delle lastre Inserimento dei dati di produzione di competenza del responsabile del reparto stampa Inserimento dei dati di produzione di competenza del responsabile del reparto spedizione Anagrafica Cartiere Anagrafica Editori Pagina 7 di 79 DIDELME SISTEMI srl Simply Press News! Manuale Utente Testate… Edizioni… Colori… Grammature… Formati… Macchine Sbobinatori Report… Stampa rapporti riguardanti produzione,movimenti,…. i Giacenze… Movimentaz. carichi… Movimentaz. scarichi… d i D Scarti lavorazione… ir g (C Rev. 4 w y p o c ) Data rev.: 12-09-06 e m l e Movimentazioni giornaliere t h Anagrafica Testate Anagrafica Edizioni Anagrafica Colori della carta Anagrafica grammature speciali (non IFRA) Anagrafica formati bobine (altezze) e scarti default associati Anagrafica delle risorse di produzione disponibili e divise per polo di stampa. Anagrafica degli sbobinatori, divisi per macchina da stampa Stampa lista/totali delle bobine disponibili a magazzino ad una certa data: questi dati possono essere raggruppati per cartiera, formato e proprietario. Stampa lista / totali delle bobine caricate a magazzino per un certo editore Stampa lista bobine usate per la produzione di una testata Riepilogo dei movimenti (carico, scarico su produzione e reso) delle bobine di un certo editore per un orizzonte temporale e una cartiera selezionata dall’utente in fase di lancio Stampa gli scarti di lavorazione per una certa testata o totale Stampa del report di consumo carta per una certa data Consumi Giornalieri… m e t s i S Pagina 8 di 79 DIDELME SISTEMI srl 5. Simply Press News! Manuale Utente Funzioni di carattere generale Le funzioni generali consentono operazioni generiche di gestione del sistema (ad esempio dal menu file si setta la stampante) oppure impostazioni in comune alla gestione della carta e alla produzione (ad esempio, il menu anagrafiche serve per inizializzare il sistema e inserire tutti gli “oggetti” che lo faranno funzionare). I report sono stati classificati come funzione generale, nel senso che nella stessa voce di menu si trovano stampe che si riferiscono a tutte le funzioni del sistema. In ogni caso, la spiegazione dei report viene divisa nei capitoli di gestione della carta o della gestione della produzione a seconda dei dati rappresentati. i 5.1. Menù File m e t s 5.1.1. Imposta Stampante i S Dal menu File\Imposta Stampante si accede alla schermata di selezione della stampante da utilizzare per i report, con la possibilità di scegliere l’orientamento e la dimensione del foglio. e ir g (C w y p o c ) t h m l e d i D 5.1.2. Esci Il menu File\Esci permette di uscire dal programma. Lo stesso risultato si ottiene cliccando la X in lato a destra nella schermata main. 5.2. Menù anagrafica Nelle anagrafiche si inseriscono tutti gli oggetti che serviranno a far funzionare il sistema. In particolare, le anagrafiche si possono raggruppare a seconda dell’area a cui si riferiscono in: • generali (Editori) • sistema di gestione della carta (Cartiere, Colori, Formati e Grammature) • gestione della produzione (Testate, Edizioni, Sbobinatori e Macchine). Rev. 4 Data rev.: 12-09-06 Pagina 9 di 79 DIDELME SISTEMI srl Simply Press News! Manuale Utente 5.2.1. Editori e i m e t s Per la modifica dei dati presentati nelle varie schermate vale la regola generale che non è possibile intervenire sulle informazioni scritte in grigio. i S Dal menu Anagrafica\Editori si accede a questa schermata, da cui è possibile inserire e/o modificare l’elenco degli Editori. Nella parte sinistra della schermata viene visualizzato l’elenco degli editori con il relativo codice che li identifica univocamente nel database. ir g (C w y p o c ) t h m l e d i D L’utente può interagire con l’archivio degli editori utilizzando i bottoni sulla destra, che, nell’ordine, gli permettono di: • Uscire dalla schermata • Creare un nuovo editore. Questa funzione apre la schermata qui sotto, in cui l’utente definisce i dati necessari per gestire il nuovo editore. Le informazioni obbligatorie sono il codice e la ragione sociale. Rev. 4 Data rev.: 12-09-06 Pagina 10 di 79 DIDELME SISTEMI srl Simply Press News! Manuale Utente i e • • m l e m e t s i S d i D Modificare un editore esistente e selezionato dall’elenco di sinistra. Si possono modificare la ragione sociale, il codice fiscale e l’indirizzo. Eliminare l’editore selezionato, se non è mai stato utilizzato. t h Il campo “Ordini acquisto SAP” serve ad indicare per quali editori è necessario inserire il numero di ordine di acquisto in fase di carico della carta. ir g 5.2.2. Cartiere w y p o c ) Nell’anagrafica cartiere è possibile inserire e/o modificare una cartiera. Cliccando sul menù Anagrafica\Cartiere si accede alla schermata mostrata qui sotto, in cui, nella parte sinistra, viene visualizzato l’elenco dei mittenti con il relativo codice di identificazione, che è un numero univoco gestito nel database. (C Nella parte destra invece sono presenti i bottoni con le funzioni che possono essere effettuate da questa schermata, cioè, nell’ordine: Rev. 4 Data rev.: 12-09-06 Pagina 11 di 79 DIDELME SISTEMI srl • • Simply Press News! Manuale Utente Uscita dalla schermata Creazione di una nuova cartiera. Selezionando il tasto Nuovo si accede alla seguente schermata: i e m l e m e t s i S d i D Come si vede, per creare una nuova cartiera è necessario inserire un codice, la ragione sociale ed eventualmente una codifica per l’interfaccia con il sistema gestionale. Inoltre si possono inserire i dati relativi all’indirizzo. Il campo Codice rappresenta la codifica IFRA di identificazione della cartiera (15° e 16° carattere dell’etichetta a 16 cifre che accompagna la bobina). Quindi, se una cartiera invia carta con etichetta a 16 caratteri, bisogna mettere in questo campo il suo codice IFRA, facendo attenzione che l’estensione del campo è 2 numeri, per cui se per esempio il codice della cartiera è 8, in questo campo bisogna inserire 08. Nel caso di codici non IFRA si consiglia di identificare la cartiera con un codice a 3 cifre (maggiore di 99). • Modifica di una cartiera esistente e selezionata dall’elenco di sinistra, cliccando il tasto Modifica. I dati che si possono modificare sono: la ragione sociale, il codice del gestionale e l’indirizzo. • Eliminazione di una cartiera selezionata, ovviamente se non è mai stato registrato nessun arrivo di merce a suo carico. Questa operazione viene fatta cliccando il tasto Elimina. ir g (C Rev. 4 w y p o c ) Data rev.: 12-09-06 t h Pagina 12 di 79 DIDELME SISTEMI srl Simply Press News! Manuale Utente 5.2.3. Colori Il menu Anagrafica\Colori serve per la selezione e modifica dei possibili colori della carta trattata dal polo di stampa. I colori sono identificati da un codice e una descrizione, come mostrato nella figura sotto. i e m l e m e t s i S Per le funzioni possibili, valgono le stesse considerazioni fatte per le altre anagrafiche. 5.2.4. Formati t h d i D La schermata che viene visualizzata cliccando Anagrafica\Formati accoglie l’anagrafica dei formati bobine utilizzati. ir g Nella lista di sinistra vengono visualizzati tutti i formati di carta già inseriti nel sistema. In particolare, per ogni formato l’altezza della bobina è espressa in cm e il campo peso max specifica quanto può pesare, al massimo, una bobina di questa altezza. (C w y p o c ) Selezionando un formato e scegliendo il tasto Modifica si accede alla schermata riportata qui a fianco, da cui, tra l’altro, è possibile rettificare gli scarti di default eventualmente impostati in fase di creazione, che verranno poi riportati nel report degli scarti di lavorazione. Gli scarti di default esprimono il valore in kg delle parti di bobina non utilizzabili Rev. 4 Data rev.: 12-09-06 Pagina 13 di 79 DIDELME SISTEMI srl Simply Press News! Manuale Utente per la produzione. Fodere è il cartone, Carta Bianca è lo sfoglio iniziale, subito sotto il packaging esterno e Bobinotti è l’anima in cartone della bobina. i Le uniche informazioni non editabili sono Ordine e Formato. 5.2.5. Grammature e m e t s i S Selezionando Anagrafica\Grammature si accede all’archivio delle grammature non IFRA utilizzate nel centro stampa. Le grammature di tipo IFRA sono definite dal codice a 16 cifre che accompagna la bobina. In questa codifica, il 14° carattere rappresenta la grammatura: valore del 14° carattere 1 2 3 4 5 6 7 8 9 0 40 45 48.8 52 Altre grammature standard 45M 48.8M 52M 55M Altre grammature upgraded ir g w y p o c ) m l e d i D Grammatura t h Tutti i valori che non rientrano in questa tabella devono essere inseriti nell’anagrafica grammature non standard. (C Rev. 4 Data rev.: 12-09-06 Pagina 14 di 79 DIDELME SISTEMI srl Simply Press News! Manuale Utente 5.2.6. Testate Dal menu Anagrafica\Testate è possibile inserire, modificare o cancellare le testate configurate nel sistema. Un filtro di ricerca facilitata permette di rintracciare tutte le testate create per un certo editore: i e ir g w y p o c ) t h m l e m e t s i S d i D I campi di ricerca del filtro sono personalizzabili. In questo caso sono stati inseriti: • Codice editore • Ragione sociale editore • Codice testata • Nome testata. L’utente può utilizzare uno qualsiasi dei campi per cercare l’editore che gli interessa: inserendo ad esempio anche solo una parte del nome della testata trova l’editore collegato. I campi di tipo “stringa” danno la possibilità di effettuare ricerche inserendo una parte del nome: (C caratteri digitati nel campo CO %CO Ricerca Si cercano tutte le testate che iniziano per CO: quindi verranno visualizzati Corriere della Sera, Corriere del Mezzogiorno Si cercano tutte le testate che contengono CO, quindi Corriere della Sera, Corriere del Mezzogiorno, ma anche Gazzetta dell’Economia… Si ottiene così l’elenco delle testate relative all’editore selezionato (ovviamente ne può esistere più di una) con il relativo codice di identificazione nel database (che viene settato automaticamente dal software al momento della creazione della testata) e il codice “esterno” che generalmente viene concordato con l’editore. Il codice “esterno” è un’informazione non obbligatoria, se però esiste deve essere univoco all’interno del gruppo di testate dell’editore selezionato; può comunque essere utilizzato per identificare la testata di un altro editore. Le funzioni possibili a questo punto sono: Rev. 4 Data rev.: 12-09-06 Pagina 15 di 79 DIDELME SISTEMI srl 1. 2. 3. 4. Simply Press News! Manuale Utente Esci per abbandonare la schermata, che può essere utilizzata anche solo per consultare l’anagrafica delle testate abbinate a un editore Nuova per creare un’altra testata, aggiungendola alla lista di quelle già esistenti Modifica per cambiare il nome della testata o la periodicità o la macchina standard abbinata Elimina per cancellare la testata: per la funzione di cancellazione vale la regola che la testata non deve essere mai stata utilizzata. i e ir g w y p o c ) t h m l e m e t s i S d i D Attenzione! La funzione di modifica permette di cambiare la descrizione della testata e il codice “esterno” e impostare se una testata è un quotidiano o meno. L’impostazione dei questo tipo di periodicità ha effetti sulla data di scarico della carta utilizzata, infatti: • Per i quotidiani la carta viene scaricata sulla data di uscita • Per tutti gli altri tipi (periodici e non) la carta viene scaricata sulla data di produzione. (C 5.2.7. Edizioni Il menu Anagrafica\Edizioni gestisce le edizioni associate ad ogni testata. Rev. 4 Data rev.: 12-09-06 Pagina 16 di 79 DIDELME SISTEMI srl Simply Press News! Manuale Utente i e t h m l e m e t s i S d i D In questa schermata è stato integrato il filtro di ricerca utilizzato per le testate, per cui, selezionati l’editore e la testata appare la lista delle edizioni configurate per la testata selezionata. Ogni edizione è identificata da un codice (definito automaticamente dal software al momento della creazione dell’edizione), una denominazione e un codice esterno, che in genere viene concordato con l’editore. Il codice esterno può non esistere, ma se esiste, deve essere univoco all’interno della testata. Può invece essere utilizzato per la stessa edizione in un’altra testata. All’edizione si legano vari concetti strettamente legati alla produzione, ovvero: • La lista delle macchine che la possono produrre l’edizione • L’ordinamento di produzione • La grammatura della carta impiegata1. ir g (C w y p o c ) 1 Se una stessa edizione può essere prodotta con più tipi di carta si consiglia di creare 2 “edizioni logiche” distinte. Questo semplifica molto il lavoro dell’operatore a bordo macchina, che si trova la tiratura da produrre divisa per tipo carta. Rev. 4 Data rev.: 12-09-06 Pagina 17 di 79 DIDELME SISTEMI srl Simply Press News! Manuale Utente i e ir g (C Rev. 4 w y p o c ) Data rev.: 12-09-06 t h m l e m e t s i S d i D Pagina 18 di 79 DIDELME SISTEMI srl Simply Press News! Manuale Utente Le operazioni che si possono fare sulle edizioni sono: 1. tramite il tasto Crea, introdurre una nuova edizione da associare all’editore e testata visualizzata. In questa sede si attribuisce la grammatura della carta e la descrizione dell’edizione. i 2. 3. 4. e ir g (C 5. Rev. 4 m e t s i S tramite il tasto Modifica, cambiare la descrizione dell’edizione selezionata o la grammatura. tramite il tasto Elimina, cancellare l’edizione selezionata. tramite il tasto Ordina, definire l’ordinamento di visualizzazione sulle schermate di produzione e sulla consolle del PC Macchina. Si definisce, quindi, la priorità di stampa delle edizioni tramite la schermata riportata qui a destra. In particolare, la freccia su serve per spostare verso l’alto l’edizione selezionata in lista, la freccia giù fa esattamente il contrario. w y p o c ) t h m l e d i D tramite il tasto Selezione Macchine assegnare tutte le macchina che possono produrre l’edizione selezionata. Scegliendo questa funzione appare la schermata riportata sotto in cui l’utente seleziona le risorse produttive, anche dislocate in centri stampa diversi. La definizione delle risorse produttive viene fatta nell’anagrafica macchine, di cui si parla nel paragrafo 5.2.8. Data rev.: 12-09-06 Pagina 19 di 79 DIDELME SISTEMI srl Simply Press News! Manuale Utente i e ir g w y p o c ) t h m l e m e t s i S d i D 5.2.8. Macchine Il menu Anagrafica\Macchine gestisce le risorse produttive presenti nel polo di stampa, associando a ciascuna un codice e una descrizione. In questa videata è possibile aggiungere una nuova risorsa (tramite il tasto Nuovo), modificare la descrizione di una esistente, selezionata nella lista a sinistra, (tramite il tasto Modifica) ed eliminarne una, dopo averla selezionata (cliccando il tasto Elimina). In quest’ultimo caso viene fatto un controllo da parte del sistema che la macchina che si vuole eliminare non sia associata ad alcuna edizione e non abbia dati di tracciatura. (C Rev. 4 Data rev.: 12-09-06 Pagina 20 di 79 DIDELME SISTEMI srl Simply Press News! Manuale Utente i 5.2.9. Sbobinatori e m e t s i S Il menu Anagrafica\Sbobinatori raccoglie i portabobine di tutte le macchine da stampa e associa a ciascuno un codice e una descrizione. È possibile aggiungere un nuovo sbobinatore (tramite il tasto Nuovo), modificare la descrizione di uno esistente - selezionato nella lista a sinistra - (tramite il tasto Modifica) ed eliminarne uno, dopo averlo selezionato (cliccando il tasto Elimina). Il tasto Stampa Barcode elabora la stampa dei codici a barre degli sbobinatori di una macchina, che servono per la tracciatura delle bobine assegnate a una produzione, come vedremo nell’apposito capitolo. m l e d i D In caso di eliminazione di uno sbobinatore il sistema controlla che questo non abbia dati di tracciatura (bobine scaricate su produzione). ir g (C w y p o c ) t h Con il tasto Modifica si accede a questa schermata, in cui è possibile cambiare il nome e la descrizione dello sbobinatore selezionato. Rev. 4 Data rev.: 12-09-06 Pagina 21 di 79 DIDELME SISTEMI srl Simply Press News! Manuale Utente i e ir g (C Rev. 4 w y p o c ) Data rev.: 12-09-06 t h m l e m e t s i S d i D Pagina 22 di 79 DIDELME SISTEMI srl Simply Press News! Manuale Utente 6. Gestione della carta Per gestione della carta si intendono tutte le attività di controllo della risorsa primaria delle aziende poligrafiche: le bobine. Viene fatta una gestione MATRICOLARE della carta che viene trattata nei poli di stampa. In particolare si possono individuare 3 macroattività: • Fase di carico, in cui le bobine vengono introdotte nel sistema, accompagnate dalla bolla del fornitore e entrano in giacenza. In questa fase si assegna, tra le altre cose, una locazione fisica di magazzino, che viene stabilita per ogni impianto, secondo la modellizzazione degli impianti di stoccaggio (di questo si parlerà nel paragrafo 6.3.1.) • Fase di movimentazione, in cui le bobine vengono spostate da una locazione ad un’altra (sia all’interno del magazzino, che all’esterno, che a bordo macchina, nel magazzino interoperazionale WIP) • Fase di scarico, in cui la bobina esce fisicamente dalla giacenza di magazzino, perché viene assegnata alla commessa che l’ha consumata, oppure viene semplicemente tolta dalla locazione fisica. i m e t s i S Nel paragrafo 8.1 dell’appendice viene rappresentato il diagramma dei casi d’uso della parte di software legata alla carta, in cui si trovano gli utilizzatori del sistema e le varie esigenze di ciascuno. Seguendo il flusso logico di questo diagramma verranno descritte le varie funzioni del software. e Nel paragrafo 8.2 dell’appendice, invece, si trova il diagramma delle classi, in cui sono rappresentati tutti gli “oggetti” fondamentali della gestione della carta, messi in relazione tra di loro. 6.1. Carico della carta m l e d i D L’utente di magazzino carica le bobine che arrivano al polo di stampa, accompagnate da una bolla di trasporto di un fornitore. Una bolla contiene tutte le bobine caricate con un documento di trasporto proveniente da un fornitore. I colli possono avere caratteristiche diverse una dall’altra, in termini di formato, grammatura, colore e cartiera di produzione, tanto queste informazioni sono gestite a livello di bobina. ir g t h Sul documento di trasporto compaiono delle informazioni, di rilevante interesse: • Numero bolla fornitore • Data bolla fornitore • Numero colli • Peso totale • Cartiera di provenienza • Eventuale packing list, da cui si capisce il tipo di etichetta identificativa della bobina, il peso iniziale e il diametro iniziale di ciascuna • Diametro iniziale. La procedura operativa di carico della carta inizia selezionando il menù Bolle. Scegliendo poi l’opzione Bolle compare la lista dei carichi effettuati, identificati da una codice univoco, data di carico, numero della bolla del fornitore e data di emissione del documento di trasporto. Nella parte a destra compaiono invece i bottoni con le funzioni che si possono eseguire a questo livello. (C Rev. 4 w y p o c ) Data rev.: 12-09-06 Pagina 23 di 79 DIDELME SISTEMI srl Simply Press News! Manuale Utente i m e t s i S E’ possibile creare una nuova bolla (tasto Nuova), modificare una già esistente, selezionandola dalla lista (tasto Modifica protetto da password) o semplicemente visualizzare la bolla scelta dall’elenco (tasto Visualizza). Per creare una nuova bolla basta seguire queste semplici istruzioni: 1. selezionare la funzione Nuova, e apparirà la seguente schermata: e ir g (C w y p o c ) t h m l e d i D figura 2 Rev. 4 Data rev.: 12-09-06 Pagina 24 di 79 DIDELME SISTEMI srl Simply Press News! Manuale Utente Nel riquadro rosso ci sono i dati di testata della bolla di carico: Nome campo Breve spiegazione N° Carico Numero progressivo di bolla dato dal sistema Data Arrivo Data in cui l’operatore registra il ricevimento del materiale. In genere coincide con la data in cui si crea la bolla N° Bolla Numero di bolla che compare sul documento di trasporto del fornitore: è un campo alfanumerico Data Bolla Data che compare sul documento di trasporto del fornitore. Accanto a questo campo ci sono i tasti Oggi e Ieri, che servono per agevolare l’immissione della data: nella maggior parte dei casi, infatti, le bolle che vengono caricate sono state emesse il giorno stesso o il precedente. Editore Proprietario della carta Cartiera Fornitore della carta N° Colli Peso Tot. Peso Cal. Numero di colli dichiarati nel documento di trasporto Peso totale dichiarato nel documento di trasporto È un campo compilato dal software a carico effettuato. Rappresenta il peso delle bobine associate alla bolla Numero dell’ordine inserito nel gestionale, a cui fa riferimento la merce caricata con la bolla corrente. n. ordine SAP Note Campo descrittivo aggiuntivo t h Inserimento/Obbligatorietà In sola lettura Impostata dal sistema come data di oggi, ma modificabile. Digitata dall’operatore L’operatore può scegliere uno dei due tasti di scelta rapida o inserire manualmente la data e d i D m l e i m e t s Viene impostato selezionando il nome tra anagrafica. Viene impostato selezionando il nome tra anagrafica. Digitato dall’operatore Digitato dall’operatore In sola lettura i S dall’operatore, quelli inseriti in dall’operatore, quelli inseriti in Questa informazione è obbligatoria per tutti gli editori che in anagrafica hanno il flag attivo nel campo “Ordine SAP”. Eventualmente digitato dall’operatore Nel riquadro verde ci sono le funzioni che si possono eseguire sulla nuova bolla: • OK, per confermare i dati inseriti. Se i dati necessari per la creazione di una bolla sono insufficienti, questa funzione non permette di confermare e dà suggerimenti sui dati mancanti o errati. • Annulla, per uscire dalla schermata senza confermare i dati • Stampa per stampare la bolla. ir g w y p o c ) I riquadri arancio e giallo si riferiscono rispettivamente ai dati delle bobine caricate e alla funzioni che si possono eseguire su queste (inserimento, modifica ed eliminazione). 2. si procede ora all’inserimento delle bobine. Ci sono 2 modalità di introduzione delle bobine: • tramite un lettore di bar code in emulazione di tastiera • tramite immissione manuale (digitazione dei dati da tastiera). In entrambi i casi è necessario selezionare la funzione Inserisci e apparirà la schermata rappresentata sotto. (C Rev. 4 Data rev.: 12-09-06 Pagina 25 di 79 DIDELME SISTEMI srl Simply Press News! Manuale Utente i e m l e m e t s i S d i D Prima di tutto vanno inseriti i dati Formato, Diametro, Colore, Grammatura e Colore. Alcuni di questi campi hanno un valore preimpostato (Diametro = 115 e Colore = Bianco). Se nella lista dei valori del campo grammatura si seleziona Altro (perché la grammatura non è di tipo IFRA), si presenterà la schermata riportata a destra, in cui, compare anche il campo Grammatura Reale. I valori che l’utente può selezionare dalla lista sono quelli inseriti nell’anagrafica Grammature che contiene appunto tutte le grammature non IFRA gestite dal polo di stampa. ir g (C Rev. 4 w y p o c ) Data rev.: 12-09-06 t h Pagina 26 di 79 DIDELME SISTEMI srl Simply Press News! Manuale Utente I valori inseriti vengono riproposti anche per le bobine successive. Nella tabella seguente c’è la spiegazione dettagliata di tutti i campi della schermata Dati Bobina, in ordine di compilazione: ordine comp. 5 Nome campo Codice 1 Formato 2 3 Diametro Gramm. 4 Colore 6 Locazione Breve spiegazione Inserimento/obbligatorietà Matricola2 della bobina Ci si posiziona con il mouse nel campo Codice, e la matricola viene inserita automaticamente se si sta utilizzando il lettore di bar code in emulazione di tastiera. Altrimenti deve essere digitato dall’operatore. In entrambi i casi si passa all’inserimento successivo premendo 2 volte il tasto INVIO sulla tastiera. Selezionato dall’operatore tra quelli definiti in anagrafica Eventualmente digitato dall’utente Selezionata dall’operatore tra quelli definiti in anagrafica oppure tra i valori di grammatura IFRA Selezionato dall’operatore tra quelli definiti in anagrafica Selezionata dall’operatore nella lista delle locazioni definite per ciascun centro stampa. Il tasto OK assegna la locazione scelta. Se non viene impostato alcun valore o si clicca Annulla, la bobina va in locazione temporanea UBICARE (che non è una locazione vera e propria, ma un magazzino logico transitorio) da tenere sotto controllo nella schermata Operazioni Bobine (paragrafo 6.3.). i e ir g 7 (C w y p o c ) Ris. Fornitore t h m l e d i D Le locazioni vengono definite secondo le esigenze specifiche del polo di stampa. Eventuale difettosità imputabile al fornitore. m e t s i S Selezionata dall’operatore dalla lista dei difetti possibili. Il tasto OK, che nella figura a sinistra è nascosto dalla lista delle difettosità, conferma la scelta. ATTENZIONE: è stata inserita la codifica IFRA, che identifica ciascun 2 La codifica IFRA prevede matricole a 12 o 16 caratteri. Se l’etichetta della bobina è a 12 caratteri il software estrae automaticamente solo il peso (leggendolo dall’ottava cifra in poi); se invece si tratta di un’etichetta a 16 caratteri il sistema estrae anche la grammatura e la cartiera di produzione, oltre al peso. La cartiera di produzione può essere diversa da quella che fornisce la carta e viene salvata in un campo speciale a parte, visibile solo nei report di giacenza. Rev. 4 Data rev.: 12-09-06 Pagina 27 di 79 DIDELME SISTEMI srl Simply Press News! Manuale Utente difetto con denominazione estesa. 7 Ris. Interna Eventuale difettosità rilevata all’interno. un codice, una e una descrizione i m e t s Come sopra. i S Il bottone OK conferma i dati delle bobine, Annulla li cancella. Passando all’inserimento della seconda bobina vengono mantenuti i dati relativi a formato, grammatura, colore e locazione. e ir g (C Rev. 4 w y p o c ) Data rev.: 12-09-06 t h m l e d i D Pagina 28 di 79 DIDELME SISTEMI srl Simply Press News! Manuale Utente Una volta terminato l’inserimento della lista di bobine, la situazione dei dati nel riquadro arancio è la seguente: i m e t s Ovvero, sono state registrate nel database tutte le bobine pervenute con questa bolla. I dati associati a ciascuna bobina sono gli stessi che compaiono nella schermata Dati Bobina. In particolare, le riserve vengono segnalate con un asterisco se presenti, altrimenti con un trattino. Il sistema, inoltre, calcola automaticamente il peso totale caricato, confronta il peso dichiarato in bolla con quello calcolato come somma del peso di ogni singola bobina caricata. Eventuali incongruenze vengono segnalate all’operatore. Al termine dell’inserimento dei dati si clicca il bottone OK nel riquadro verde della figura 2. A questo punto è possibile stampare della bolla (tasto stampa nel riquadro verde della figura 2). e m l e 6.2. Modifica o visualizzazione dei dati della bolla i S d i D Per modificare o visualizzare una bolla già inserita si scegli il menu Bolle\Bolle e poi il tasto Modifica o Visualizza. In entrambi i casi appare la seguente schermata : ir g (C w y p o c ) t h figura 3 Rev. 4 Data rev.: 12-09-06 Pagina 29 di 79 DIDELME SISTEMI srl Simply Press News! Manuale Utente Solo se si sceglie di modificare una bolla, appare il set di bottoni nel riquadro blu della figura 3. Infatti, la funzione Modifica della bolla permette, tramite la digitazione di una password, di variare tutti i dati inseriti in testata della bolla e per ciascuna bobina (con i tasti nel riquadro blu della figura 3 si inserisce una nuova bobina, si modificano i dati di una esistente e selezionata, si elimina la bobina selezionata). Questa funzionalità può essere più o meno libera a seconda del livello di integrazione con il gestionale. La stampa della bolla genera un report che riporta i dati di testata, la lista delle bobine caricate e il codice e la descrizione del difetto delle bobine contrassegnate da riserva: i e ir g (C Rev. 4 w y p o c ) Data rev.: 12-09-06 t h m l e m e t s i S d i D Pagina 30 di 79 DIDELME SISTEMI srl Simply Press News! Manuale Utente 6.3. Movimentazione della carta Selezionando il menù Gest. Carta appare la seguente schermata: i e ir g (C Rev. 4 w y p o c ) Data rev.: 12-09-06 t h m l e m e t s i S d i D Pagina 31 di 79 DIDELME SISTEMI srl Area Verde chiaro Rosa Fucsia Simply Press News! Manuale Utente Descrizione Elenco delle bobine Ricerca delle bobine per locazioni speciali. Si seleziona una locazione (Ubicare, esterna o si digita la locazione nel riquadro sotto la scritta Altro) e si schiaccia il tasto Cerca Bobine. Nell’area verde chiaro appaiono tutte le bobine che soddisfano la condizione richiesta. La funzione risulta particolarmente utile per tenere sotto controllo le cosiddette LOCAZIONI SPECIALI, come ad esempio UBICARE, che non sono vere e proprie posizioni di magazzino, ma solo depositi temporanei e, come tali, devono contenere un numero ragionevole di bobine per un tempo altrettanto ridotto. Fornisce un set di filtri di ricerca combinabili e, soprattutto, personalizzabili. Un esempio piuttosto completo può essere il seguente: i e m l e m e t s i S In questo esempio si scelto di visualizzare le bobine caricate nel maggio 2005 e che si trovano in qualsiasi locazione del magazzino C ir g Verde scuro Gialla (C Rev. 4 w y p o c ) t h d i D le bobine visualizzate possono essere selezionate (tutte o in parte) e, tramite il tasto conferma, trasposte nell’area verde. Dal momento in cui si trovano in quella posizione è possibile svolgere su di essere tutte le operazioni racchiuse nell’area gialla. Il sistema totalizza automaticamente il numero e il peso delle bobine listate nell’area verde chiaro. Tramite queste funzioni l’operatore può: • cambiare locazione (paragrafo 6.3.1.) • trasferire (paragrafo 6.3.2.) le bobine che hanno il flag di selezione tra quelle mostrate nell’area verde chiaro. Data rev.: 12-09-06 Pagina 32 di 79 DIDELME SISTEMI srl Simply Press News! Manuale Utente 6.3.1. Cambio locazione È possibile cambiare la locazione di una o più bobine, basta che queste si trovino nell’area verde chiara e abbiano il flag di selezionato. Dopo di che si seleziona il tasto Cambia Locazione ed appare la schermata qui sotto, in cui sono visibili tutti i tipi di locazione definiti nel sistema. i e ir g w y p o c ) t h m l e m e t s i S d i D L’operatore deve scegliere dall’elenco la locazione di destinazione e cliccare OK. A questo punto il tasto Conferma locazione (area gialla) diventa selezionabile e, se premuto, viene registrato il cambio di locazione. Le locazioni sono definite, in fase di avviamento del sistema, secondo dei criteri specifici. Prima di tutto si definiscono delle tipologie di locazioni, poi si associa a ciascuna: • una formattazione, che segue il modo di identificare le posizioni di magazzino nello stabilimento • la caratteristica di essere una locazione di giacenza oppure no. • la caratteristica di essere speciale, per cui il software esegue particolari controlli sulle posizioni di magazzino di questo tipo • la caratteristica di essere selezionabile dall’operatore nella schermata “Nuova locazione”. La locazione USOMAC, in particolare, è quella assegnata dal sistema a tutte le bobine che vengono assegnate alla commessa. (C Rev. 4 Data rev.: 12-09-06 Pagina 33 di 79 DIDELME SISTEMI srl Simply Press News! Manuale Utente Un esempio di set di locazioni può essere questo: Tipologia Formattazione3 locazione In Magazzino Le prima cifra da A a D indica il magazzino e le successive due cifre (la prima da 0 a 1 e la seconda da 0 a 9) la posizione. E' possibile inserire anche "VR" seguito da una cifra da 0 a 9 Difettose da Nessun help disponibile verificare Esterna Nessun help disponibile Usata in Nessun help disponibile macchina Locazione Nessun help disponibile temporanea Al macero Nessun help disponibile Giacenza Speciale Sì No Selezionabile dall’operatore Sì Sì No Sì No No Sì Sì Sì Sì Sì Sì No Sì i m e t s Sì Sì i S I cambi di locazione non possono essere fatti anche con la pistola in emulazione di tastiera, ma solo selezionando le bobine con il tool di ricerca. e 6.3.2. Trasferimento m l e Per trasferimento di carta si intende l’operazione che toglie le bobine selezionate da una locazione di magazzino, senza però assegnarle a una commessa. Si usa per esempio quando si rendono le bobine all’editore. Selezionando la funzione Trasferimento dall’area gialla appare questa schermata: ir g w y p o c ) t h d i D L’utente digita la data in cui le bobine selezionate escono dal sistema e clicca OK. Il tasto Annulla, invece, non esegue l’operazione, per cui le bobine rimangono nella locazione precedente. (C 6.4. Scarico della carta a commessa È la fase in cui le bobine utilizzate vengono assegnate a una commessa, o, più precisamente ad un’edizione. Le bobine possono essere assegnate secondo tre modalità: • Manuale: l’operatore seleziona la bobina da assegnare tra quelle presenti a magazzino, siano essere di proprietà dell’editore della testata selezionata, che di altri editori. • Semiautomatica: L’operatore utilizza la pistola in emulazione di tastiera per leggere gli strippini delle bobine da assegnare a una produzione • Automatica: su ciascun PC a bordo macchina viene installato un lettore di bar code di tipo batch, che l’operatore prende dalla base e utilizza per leggere gli strippini direttamente dall’area presso gli sbobinatori, dove le bobine sono state “spogliate”, in attesa di essere messe in macchina. 3 Il testo definito nella formattazione appare nella schermata della nuova locazione. Rev. 4 Data rev.: 12-09-06 Pagina 34 di 79 DIDELME SISTEMI srl Simply Press News! Manuale Utente In tutti i casi è possibile assegnare sia bobine intere che spezzoni, dichiarando il residuo (in centimetri o in kg). La bobina esce dalla giacenza nel momento in cui la si assegna per la prima volta a una produzione, ma la quantità scaricata su ciascuna produzione è data solo dall’effettivo consumo. Lo spezzone non utilizzato rimane a bordo macchina e verrà assegnato a un’altra produzione, nel momento in cui verrà effettivamente usato. 6.4.1. Scarico manuale e “semiautomatico” In ogni caso, l’operazione di assegnazione prevede che l’operatore acceda al menù Consumi e selezioni la voce Gestione Bobine Per Edizione. Appare quindi la schermata di selezione della produzione, mostrata qui sotto, in cui si seleziona l’edizione tra quelle già presenti (definite nel menù Produzione che vedremo nel capitolo 7). i e ir g t h m l e m e t s i S d i D Viene richiesto all’operatore di selezionare i dati dell’edizione a cui vuole associare le bobine utilizzate. Dovrà quindi scegliere la testata; il set di edizioni selezionabili a questo punto saranno solo quelle legate alla testata scelta. Selezionata l’edizione, verranno compilati automaticamente i campi di Numero (numero di uscita) e Data (data di uscita): il sistema imposta automaticamente l’ultimo numero prodotto, ma l’utente può modificarlo e la data si adatterà di conseguenza. Una volta impostati tutti i dati, si seleziona il bottone Modifica e si accede alla schermata di assegnazione vera e propria. Un esempio è riportato qui sotto. (C Rev. 4 w y p o c ) Data rev.: 12-09-06 Pagina 35 di 79 DIDELME SISTEMI srl Simply Press News! Manuale Utente i e m l e m e t s i S d i D La lista delle bobine può anche non essere vuota, dato che l’assegnazione può avvenire in momenti diversi. Per inserire una nuova bobina si seleziona il tasto Inserisci. Appare la schermata rappresentata qui a sotto, in cui il codice della bobina può essere letto dal lettore di bar code (procedura semiautomatica), oppure selezionato manualmente (procedura manuale). ir g (C Rev. 4 w y p o c ) Data rev.: 12-09-06 t h Pagina 36 di 79 DIDELME SISTEMI srl Simply Press News! Manuale Utente i e ir g t h m l e m e t s i S d i D Per l’inserimento manuale si clicca la freccia bordata di rosso e compare una schermata di selezione rapida delle bobine, rappresentata qui sotto: (C w y p o c ) Per la bobina selezionata vengono visualizzate alcune informazioni (vedi figura sotto) di rilevante interesse: Rev. 4 Data rev.: 12-09-06 Pagina 37 di 79 DIDELME SISTEMI srl Simply Press News! Manuale Utente i e • • • • ir g w y p o c ) t h m l e m e t s i S d i D Peso iniziale: sono i kg a disposizione all’inizio della produzione (prima dell’assegnazione). Questa quantità coincide con il peso originale se la bobina non è mai stata utilizzata, altrimenti è minore del valore del peso al momento del carico. Peso originale: riporta il peso della bobina al momento del carico Diametro originale: riporta il diametro in cm della bobina al momento del carico. Editore proprietario: ragione sociale dell’editore impostato in bolla, come proprietario del carico. (C Queste informazioni riguardano i dati generali della bobina selezionata; vengono visualizzate ma non sono modificabili. Inoltre, nella parte bassa dello schermo può comparire la lista delle produzioni a cui la bobina è già stata assegnata, se non parte intonsa prima della produzione selezionata. Se, dopo aver selezionato la bobina, l’operatore non inserisce una peso o un diametro residuo, il sistema scarica tutto il peso iniziale sulla produzione corrente, secondo quanto riportato nell’area Informazione Consumi. Se, invece, si dichiara un peso residuo o un diametro residuo, il sistema aggiorna il peso consumato e il diametro consumato. Lo spezzone verrà utilizzato su una produzione successiva. Selezionando OK si confermano i dati appena inseriti, mentre con Annulla si cancellano le modifiche fatte. Con entrambi i tasti, comunque, si ritorna alla schermata delle bobine assegnate a una produzione, dove esistono altri 2 bottoni, per le funzioni di modifica ed eliminazione dei codici in lista. Questi tasti hanno effetto sulla bobina selezionata. In particolare, la funzione Elimina disassegna la bobina selezionata (che viene messa in UBICARE), che quindi torna in giacenza di magazzino e la funzione Modifica permette di rettificare i residui (e agire quindi sul consumo). Rev. 4 Data rev.: 12-09-06 Pagina 38 di 79 DIDELME SISTEMI srl Simply Press News! Manuale Utente 6.4.2. Scarico automatico Si utilizza un lettore di bar code per ciascuna rotativa. In pratica, si tratta di installare a bordo di ogni PC di macchina uno scanner (o pistola) in grado di: ¾ leggere dei bar code: non solo gli strippini delle bobine, ma anche altre informazioni (sbobinatore, difetto e conferme delle varie operazioni) ¾ accettare comandi da touch screen: nel caso in cui i codici a barre degli sbobinatori, dei difetti o delle operazioni di conferma e annulla siano illeggibili, si può utilizzare la funzione touch screen ¾ accettare informazioni inserite dal tastierino: i dati non codificabili (diametro residuo o codice a barre di una bobina con strippino illeggibile) possono essere digitati direttamente dalla tastiera dello scanner. i Sul PC di rotativa viene installata una versione di PaperManagerNews! (con abilitato solo il menu Consumi) e qui si collega la base del lettore. m e t s Ciascuna macchina da stampa, dove verranno preparate e messe in macchina le bobine, deve essere provvista di: ¾ stampa dei codici a barre degli sbobinatori ¾ stampa dei codici a barre dei difetti carta ¾ stampa dei codici a barre delle funzioni di conferma ed annulla. e Procedura operativa: m l e i S 1. Carico della bobina in macchina L’operatore addetto al carico delle bobine toglie dalla base lo scanner, che utilizza per leggere lo strippino della bobina da mettere in macchina4. d i D La schermata principale della pistola si presenta in questo modo: ir g t h Lista sbobinatori con il numero delle bobine assegnate a ciascuno (C w y p o c ) Ogni pistola è associata a una macchina da stampa e riporta il numero e il nome dei suoi sbobinatori. Dal momento dell’associazione in poi il terminale lavorerà solo ed esclusivamente con il PC di macchina per cui è stato configurato. Questo significa che legge le bobine da destinare solo agli sbobinatori di quella macchina da stampa e, a fine produzione, va a scaricare le bobine solo sul PC di quella macchina da stampa. 4 l’etichetta della bobina a bordo di ciascuno sbobinatore deve essere conservato dall’operatore fino all’esaurimento della bobina. Rev. 4 Data rev.: 12-09-06 Pagina 39 di 79 DIDELME SISTEMI srl Simply Press News! Manuale Utente La procedura di carico prevede che, prima di tutto, l’operatore spari il codice della bobina. Nel caso in cui lo strippino della bobina risulti illeggibile, si può inserire il codice manualmente (cliccando il tasto Codice bobina manuale e utilizzando la tastiera dello scanner). Se la bobina è sparata per la prima volta, appare una schermata in cui sia lo sbobinatore associato che l’eventuale difetto sono vuoti. Non si può procedere finché non si inserisce : • il codice dello sbobinatore su cui verrà inserita (sparandone il codice a barre o selezionandolo dalla schermata). Solo a questo punto la bobina risulta caricata in macchina • il difetto alla bobina: l’operatore deve sparare un codice di difettosità (i codici a barre che rappresentano queste informazioni verranno applicati a ogni sbobinatore). Ovviamente nella lista dei difetti imputabili (codici IFRA) ci sono anche voci particolari: ¾ NESSUN DIFETTO per esprimere che, almeno in fase di carico, la bobina risulta priva di difetti evidenti ¾ DIFETTI MULTIPLI, da utilizzare nel caso in cui vengano rilevati più difetti sulla stessa bobina. Il dettaglio delle non conformità riscontrate verrà inserito in PaperManager in fase di assegnazione delle bobine a commessa in uno speciale campo note. La procedura di carico termina selezionando una delle seguenti funzioni: • ANNULLA per cancellare l’operazione appena fatta • CONFERMA per accettare le informazioni inserite. Le funzioni di conferma e annulla sono codificate con un bar code da applicare a ogni sbobinatore, ma si trovano anche sul touch screen della pistola sotto forma di bottoni selezionabili dall’operatore. i e m e t s i S In tutte le occasioni in cui si presuppone un’interazione con l’operatore, la pistola rimane in attesa per un periodo ragionevole, dopo di che l’operazione in corso viene automaticamente cancellata. Ad esempio: se viene sparata una bobina e, alla richiesta della pistola di inserire un codice sbobinatore, l’operatore non si pronuncia entro 1 minuto, la bobina non viene caricata in lista e risulta come mai sparata. m l e d i D 2. Modifica delle informazioni di una bobina sparata: cambio del difetto, cambio dello sbobinatore, inserimento del peso residuo o eliminazione di una bobina in lista La modifica delle informazioni legate a una bobina è possibile solo nel caso in cui l’operatore spari il codice a barre di una bobina già presente in lista. La procedura prevede che venga sparato prima di tutto il codice di una bobina (già in lista). In questo caso la schermata dei dati della bobina riporta la matricola, il codice dello sbobinatore su cui è caricata e il difetto imputato. È quindi possibile: • MODIFICARE LO STELLARE a cui è stata assegnata la bobina sparata: l’operatore deve leggere il codice a barre dello sbobinatore a cui vuole destinare la bobina o lo seleziona dalla lista sul touch screen del terminale (questo sostituisce lo stellare sparato precedentemente). • MODIFICARE IL DIFETTO inserito in precedenza: l’operatore spara il codice del difetto che vuole associare o lo seleziona dalla lista sul touch screen del terminale (questo sostituisce il difetto inserito in presenza). • IMPUTARE IL DIAMETRO RESIDUO in centimetri: l’operatore digita un numero (intero) dal tastierino della pistola, che rappresenta il diametro residuo in centimetri. • CANCELLARE LA BOBINA, cliccando sul touch screen il tasto Elimina. Per uscire da questa schermata, l’operatore deve sparare o selezionare sullo schermo del terminale la funzione CONFERMA per convalidare le correzioni fatte oppure ANNULLA per renderle nulle. ir g (C w y p o c ) t h 3. Scarico delle bobine sulla produzione Alla fine di ciascuna produzione l’operatore porta la pistola nella culla, presso il PC della rotativa stessa, e clicca il tasto Sync dalla schermata della pistola. Resta in attesa che il terminale e il PC si sincronizzino (in questa fase avviene lo scambio dei files). Dall’applicativo PaperManagerNews!, richiamando il menù Consumi (dove attualmente è gestita l’assegnazione parziale della bobina) e selezionando la produzione a cui associare la carta, si clicca il tasto Leggi Da Terminale. Viene visualizzato l’elenco delle bobine lette: Rev. 4 Data rev.: 12-09-06 Pagina 40 di 79 DIDELME SISTEMI srl Simply Press News! Manuale Utente i e m l e m e t s i S Ciascuna bobina è selezionabile o meno, a discrezione del capo macchina (per evitare di assegnare alla produzione codici sparati erroneamente). I codici selezionati vengono assegnati alla produzione scelta. Le bobine cancellate da questa lista rimarranno a magazzino, come se non fossero mai state movimentate a bordo macchina. d i D Attenzione: possono essere assegnate alla produzione solo bobine che esistono a magazzino, cioè che sono state introdotte nel sistema con una bolla di carico. Per ogni bobina “sconosciuta” il software emette un messaggio, che avverte l’operatore che quella bobina non può essere assegnata alla produzione. Bisogna attendere che l’addetto al carico regolarizzi la situazione per procedere allo scarico. ir g t h Se una o più bobine non vengono associate alla produzione e non vengono nemmeno cancellate, rimangono nel file temporaneo del PC. Quando si clicca di nuovo il bottone Leggi da terminale, queste bobine, rimaste in una condizione “ibrida”, vengono segnate in rosso. Questo avverte l’utente che, finché la lista delle bobine lette in precedenza non viene svuotata (associando o eliminando), le letture successive non verranno sincronizzate: tutte le bobine lette vengono accodate nel terminale, ma non trasmesse al PC. È ovvio che questa deve essere una condizione tutt’altro che ordinaria e, soprattutto, temporanea. Conviene “sistemare” sempre tutte le bobine lette a fine produzione, in modo che il PC possa accettare il successivo lotto da scaricare. w y p o c ) Se il PC e il terminale si sincronizzano, l’operazione di lettura determina la cancellazione dalla pistola di tutte le bobine lette. Nella schermata principale della pistola, a lettura effettuata e sincronizzazione avvenuta, tutti gli stellari avranno 0 bobine in carico. I residui eventualmente presenti verranno considerati bobine nuove (da risparare) alla partenza della produzione successiva. (C Per eventuali rettifiche del diametro residuo digitato o bobine assegnate per sbaglio o errori di qualsiasi tipo che si rivelino dopo l’assegnazione della carta alla produzione, si utilizza la funzione manuale di scarico bobine. Rev. 4 Data rev.: 12-09-06 Pagina 41 di 79 DIDELME SISTEMI srl Simply Press News! Manuale Utente 6.4.3. Report DISTINTA BOBINE Dopo aver scaricato la pistola su una certa produzione, qualsiasi modalità sia stata utilizzata, sarà possibile stampare (a video e su carta) il report che riassume le bobine utilizzate. All’interno della schermata dei Consumi, selezionando una produzione, si trova il bottone Stampa DISTINTA BOBINE. Ciccandolo, appare un report che contiene i seguenti dati: • Nome della testata • Data di produzione • Nome dello sbobinatore • Formato Carta • Peso iniziale • Data di arrivo della bobina • Diametro all’inizio della produzione • Cm. Residui • Kg. Consumati • Kg. Residui • Matricola della bobina utilizzata. i e ir g (C Rev. 4 w y p o c ) Data rev.: 12-09-06 t h m l e m e t s i S d i D Pagina 42 di 79 DIDELME SISTEMI srl Simply Press News! Manuale Utente i e ir g (C Rev. 4 w y p o c ) Data rev.: 12-09-06 t h m l e m e t s i S d i D Pagina 43 di 79 DIDELME SISTEMI srl Simply Press News! Manuale Utente 6.5. Compensazione La funzione di compensazione (menu Consumi\Compensazione) serve per riassumere, per ciascun editore, quanta carta ha utilizzato che fosse di proprietà di altri. In poche parole, si sintetizzano in un foglio excel gli “scambi” di carta tra editori, in una sorta di dare-avere. A parte il range di date su cui si vuole effettuare l’analisi, gli altri dati che compaiono nella schermata di lancio del report sono facoltativi. Servono solo a “focalizzare” i risultati. i e ir g w y p o c ) t h m l e m e t s i S d i D figura 6.5.1 La funzione Esporta in excel genera il seguente file: (C Nell’esempio riportato si vede che un certo editore (usante) ha utilizzato 1.777 kg di carta di un altro (editore proprietario). Il report è stato stampato inserendo i valori in tutti i campi della schermata in figura 6.5.1, per cui si ottiene un output molto focalizzato. Non settando invece i campi della schermata in figura 6.5.1 si ottiene un report più “generale”. Rev. 4 Data rev.: 12-09-06 Pagina 44 di 79 DIDELME SISTEMI srl Simply Press News! Manuale Utente 6.6. I report della carta Il menu Report permette di ottenere le stampe relative ai dati gestiti nel database. Di seguito vengono illustrati i principali report standard predisposti nell’applicativo per la gestione della carta. 6.6.1. Giacenza La stampa del report di giacenza, raggiungibile dal menu Report\Giacenze…, è configurabile a seconda dei parametri che si impostano nella schermata di lancio rappresentata di seguito. i e t h m l e m e t s i S d i D Riporta le quantità in giacenza (ovvero che si trova stoccata in una o più locazione che siano di tipo giacenza) per un determinato editore, fino ad una certa data. Ma, in particolare: • le quantità possono essere rappresentate dai totali (se si flagga il campo Solo Totali) oppure dal dettaglio delle singole matricole delle bobine (se non si flagga quel campo). • i dati possono riferirsi ad una cartiera selezionata nel campo Cartiera, oppure riportare la giacenza di tutte le cartiere (ovviamente raggruppata per questo campo). ir g (C Rev. 4 w y p o c ) Data rev.: 12-09-06 Pagina 45 di 79 DIDELME SISTEMI srl Simply Press News! Manuale Utente Qui sotto è riportato l’esempio del report stampato impostando i parametri come nella figura sopra: i e ir g (C Rev. 4 w y p o c ) Data rev.: 12-09-06 t h m l e m e t s i S d i D Pagina 46 di 79 DIDELME SISTEMI srl Simply Press News! Manuale Utente Togliendo il flag Solo Totali e selezionando una cartiera, il risultato sarebbe il seguente: i e t h m l e m e t s i S d i D Si tratta di una giacenza “datata”, per cui vengono incluse solo le bobine che soddisfano i seguenti requisiti: • data di carico minore della data digitata dall’utente nel campo fino alla data e • data di scarico o trasferimento maggiore della data digitata dall’utente nel campo fino alla data. ir g w y p o c ) 6.6.2. Stampa dei carichi della carta Dal menu Report\Movimentazione Carichi si ottiene la stampa delle quantità introdotte nel sistema (con la generazione di bolle di carico) per un editore, in un intervallo di date specificato dall’utente. Ancora una volta le quantità possono essere espresse con dettaglio delle bobine oppure in termini di totali (somma dei pesi delle bobine), a seconda che si flagghi o meno il campo Solo Totali. Impostando i dati come nella figura sotto si ottiene il risultato riportato di seguito. Come si può notare, i dati sono divisi per cartiera, formato e colore. (C Rev. 4 Data rev.: 12-09-06 Pagina 47 di 79 DIDELME SISTEMI srl Simply Press News! Manuale Utente i e m l e m e t s i S Nel caso si stampi il report con il dettaglio delle bobine, viene visualizzato anche il numero della bolla di carico e la data in cui è stato effettuato. t h d i D 6.6.3. Stampa degli scarichi di carta a commessa ir g Dal menu Report\Movimentazione Scarichi è possibile stampare le quantità di carta utilizzate per un certo editore e testata in un intervallo di date impostato dall’utente. Tra le testate selezionabili ci sono tutte quelle create per l’editore impostato, ma esiste anche la voce generica “TUTTI”: selezionandola si stampano gli scarichi cumulativi su tutte le testate dell’editore scelto. Come di consueto, è possibile stampare le quantità in termini di kg. totali oppure con il dettaglio delle bobine, agendo sul campo Solo Totali. I dati (numero delle bobine e peso) vengono raggruppati per cartiera, formato e colore e a piè di pagina viene calcolato il totale dei kg. scaricati. (C w y p o c ) Impostando i dati come nella schermata sopra, si ha il seguente risultato: Rev. 4 Data rev.: 12-09-06 Pagina 48 di 79 DIDELME SISTEMI srl Simply Press News! Manuale Utente i e ir g (C Rev. 4 w y p o c ) Data rev.: 12-09-06 t h m l e m e t s i S d i D Pagina 49 di 79 DIDELME SISTEMI srl Simply Press News! Manuale Utente 6.6.4. Movimenti giornalieri carta È una stampa sintetica, che riassume i movimenti di carta (carico, scarico e reso al fornitore), una volta selezionati almeno l’editore, la cartiera e un orizzonte temporale. i e ir g (C Rev. 4 w y p o c ) Data rev.: 12-09-06 t h m l e m e t s i S d i D Pagina 50 di 79 DIDELME SISTEMI srl Simply Press News! Manuale Utente i e ir g (C Rev. 4 w y p o c ) Data rev.: 12-09-06 t h m l e m e t s i S d i D Pagina 51 di 79 DIDELME SISTEMI srl Simply Press News! Manuale Utente 7. Gestione della Produzione Il sistema consente di creare le produzioni giornaliere e programmarle sulle macchine. Nel paragrafo 8.3 dell’appendice è rappresentato il diagramma UML dei casi d’uso, presi come traccia per la definizione delle funzioni che verranno spiegate di seguito. Il menu è composto da 5 voci: i e m e t s i S che rispecchiano i ruoli delle persone coinvolte nella produzione. Ciascuno dei responsabili, infatti, accede alla sua schermata, formattata in modo da poterlo supportare nelle decisioni e contenente i dati di sua competenza. Le funzioni aziendali coinvolte nella produzione sono 4: • coordinamento produzione (paragrafo 7.1), che comprende direzione tecnica, responsabile della produzione poligrafica, responsabile della produzione grafica e responsabile di stabilimento • responsabile del reparto incisione delle lastre (paragrafo 7.2) • responsabile del reparto stampa (paragrafo 7.3) • responsabile del reparto spedizione (paragrafo 7.4). t h m l e d i D Il software gestisce e organizza le informazioni in modo che alcuni dati siano replicati da una schermata all’altra, altri siano di esclusiva competenza di una sola figura organizzativa e, infine, altri ancora vengano modificati da un responsabile e mostrati in sola visualizzazione a uno o più degli altri. ir g w y p o c ) Dal menu Produzione, scegliendo una qualsiasi delle tre schermate dei vari responsabili, si accede alla visualizzazione riportata sotto, in cui un lotto di produzione può essere creato (tasto Nuova), modificato (tasto Modifica) o eliminato (tasto Elimina). (C Solo il coordinatore della produzione è abilitato alla creazione di una nuova produzione (per gli altri utenti il tasto Nuova è disabilitato). Gli “ingredienti” fondamentali che servono a qualsiasi responsabile per la definizione di una produzione sono: • la testata (che va scelta tra quelle definite nell’anagrafica del sistema), • un numero di uscita Rev. 4 Data rev.: 12-09-06 Pagina 52 di 79 DIDELME SISTEMI srl Simply Press News! Manuale Utente • una data di uscita. Il sistema controlla che per ciascuna produzione la combinazione di questi tre parametri sia univoca e non permette la creazione nel caso rilevi duplicati o incongruenze (stessa testata e numero, ma data di uscita diversa). Le produzioni create per una testata sono rintracciabili nella lista dei numeri di questa schermata. Analizziamo in dettaglio le schermate dei responsabili della produzione, poi riassumiamo tutti i dati e le possibilità di modifica di ciascuna figura in una tabella di sintesi. Le quattro visualizzazioni hanno in comune i dati della parte superiore, che rappresentano i dati di principali della produzione5: • Testata • Numero di uscita • Data di uscita • Rotative su cui è producibile l’edizione selezionata nella griglia sottostante (informazione impostata nell’anagrafica edizioni) • Capo reparto (definito nel tool di gestione degli utenti del sistema). La figura del capo reparto appartiene a uno specifico gruppo: se un utente è capo reparto delle rotative non può essere selezionato come tale nella schermata della fotoincisa o della spedizione. • Sostituto: contiene l’anagrafica delle persone che possono svolgere qualsiasi mansione all’interno della produzione. Un sostituto può quindi essere selezionato in qualsiasi schermata, cliccando il tasto Sostituto. Nella schermata che si apre da questo bottone è possibile anche creare un nuovo operatore. • Campo note, per descrizioni aggiuntive • Lista delle edizioni legate a quella produzione. L’ordinamento con cui appaiono le edizioni è quelle definito nell’anagrafica edizioni e sarà lo stesso anche sulla consolle di bordo macchina. i e m l e m e t s i S d i D La testata, il numero e la data di uscita che vengono mostrati all’apertura sono quelli selezionati nella schermata di scelta della produzione. A questo punto il responsabile deve scegliere la macchina. L’elenco delle edizioni si regolerà di conseguenza: appariranno cioè in lista solo quelle producibili dalla risorsa selezionata. t h Invece, i dati che compaiono nella griglia delle edizioni (a parte i nomi delle stesse) sono peculiari delle varie schermate. ir g w y p o c ) 7.1. Coordinamento Il coordinatore svolge le seguenti mansioni: • Creazione di una nuova produzione • Inserimento dei dati generali (tiratura, fogliazione e data di produzione), sulla base dei programmi preventivi inviati dagli editori. Dopo aver scelto la testata dalla propria schermata di produzione, clicca il tasto Nuova e accede a questa videata: (C 5 I dati che ciascuno può modificare hanno uno sfondo giallo, quelli in sola lettura, invece, hanno uno sfondo bianco. Rev. 4 Data rev.: 12-09-06 Pagina 53 di 79 DIDELME SISTEMI srl Simply Press News! Manuale Utente i m e t s in cui nella parte alta sono riassunte le informazioni dell’ultima produzione emessa per la testata selezionata. Nella parte in basso, invece, sono messi a disposizione dei tasti per modificare il numero e la data di uscita della produzione da creare. Per la modifica della data di uscita proposta dal sistema (che di default è il giorno successivo all’ultima produzione), si possono utilizzare i tasti che anticipano o posticipano di giorni, settimane o mesi. È una semplificazione nel caso di gestione di commesse che abbiano una periodicità diversa dal quotidiano. e m l e i S Una volta definiti data e numero di uscita, si clicca il tasto Crea; automaticamente si entra in questa schermata: ir g (C w y p o c ) t h d i D dove inserisce i dati rilevanti per ogni edizione (data di produzione, formato, modalità, pagine totali, stato fogliazione – provvisoria o definitiva -, tiratura, stato tiratura – provvisoria o definitiva -). 7.2. Dati ricezione Rev. 4 Data rev.: 12-09-06 Pagina 54 di 79 DIDELME SISTEMI srl Simply Press News! Manuale Utente La schermata riportata qui sotto è raggiungibile dal menu Produzione\Dati Ricezione e contiene tutti i dati di competenza del responsabile del reparto di incisione delle lastre (fogliazione, ora di arrivo dell’ultimo file, ora di fine incisione dell’ultima lastra, elenco delle ribattute, numero delle bianche, delle singole e delle doppie…). Un esempio di schermata è il seguente: i e ir g (C Rev. 4 w y p o c ) Data rev.: 12-09-06 t h m l e m e t s i S d i D Pagina 55 di 79 DIDELME SISTEMI srl Simply Press News! Manuale Utente 7.3. Dati rotativa La schermata specifica per il responsabile del reparto stampa si raggiunge dal menu Produzione\Dati Rotativa e riassume le informazioni necessarie alla produzione. Alcuni di questi dati sono imputati direttamente dal responsabile di stampa, altri sono una replica delle informazioni gestite dagli altri responsabili (ad esempio la tiratura da stampare viene solo visualizzata in questa schermata e viene introdotta invece dal responsabile del reparto spedizione, dopo aver definito il piano di distribuzione del giornale). Qui sotto riporto un esempio della schermata: i e ir g w y p o c ) t h m l e m e t s i S d i D 7.3.1. Gestione delle fermate Ci sono 2 modi per introdurre o visualizzare i motivi di fermata che si sono verificati durante la produzione: (C 1. il bottone Fermate, serve per accedere a un blocco note in cui è riportata la lista delle fermate registrate dal PC di rotativa. Si tratta quindi della rilevazione automatica dei fermi, riportata in un file testo modificabile dall’utente. La tracciatura dei fermi rilevata dalla macchina rimane comunque invariata nel database. In coda l’utente può aggiungere ulteriori commenti sugli eventi di produzione. Per confermare le ulteriori note inserite bisogna cliccare l’OK nel blocco note e anche l’OK nella schermata dei dati di produzione. Rev. 4 Data rev.: 12-09-06 Pagina 56 di 79 DIDELME SISTEMI srl Simply Press News! Manuale Utente i e ir g w y p o c ) t h m l e m e t s i S d i D 2. Il bottone Imputa Fermi, invece, serve per introdurre manualmente le casuali di fermata, quando non esiste una tracciatura. Cliccando questo tasto si accede alla seguente videata: (C prima di tutto, bisogna cliccare sul primo tasto in alto a sinistra, che carica la lista dei fermi già imputati alla produzione. Rev. 4 Data rev.: 12-09-06 Pagina 57 di 79 DIDELME SISTEMI srl Simply Press News! Manuale Utente Cliccando il tasto di caricamento, si apre questa videata: i m e t s i S Per fare maggiore chiarezza sulle informazioni rappresentate, interpretiamo la prima riga, evidenziata in blu nella figura sopra. Questo record rappresenta un fermo per Cambio edizione, che si è verificato dalla 1.05 alla 1.15 del giorno 14/12/2005. Infatti: 14/12/2005 Data inizio E’ la data di inizio del fermo. Il software la compila automaticamente mettendoci la data di produzione 01 Ora inizio L’utente deve impostare il valore dell’ora di inizio del fermo. 05 Minuto inizio L’utente deve impostare il valore del minuto di inizio del fermo. 14/12/2005 Data fine È la data di fine del fermo. il software la imposta automaticamente, mettendoci la data di produzione. L’utente può modificarla, nel caso in cui il fermo si verifichi a cavallo tra 2 giorni. 01 Ora fine L’utente deve impostare il valore dell’ora di fine del fermo 15 Minuto fine L’utente deve impostare il valore del minuto di fine del fermo. Cambio Edizione Causale L’utente seleziona la causale, scegliendola dalla lista. Le causali selezionabili sono le stesse gestite dal PC di macchina. Per la definizione delle causali vedi paragrafo 8.4. Note L’utente inserisce eventuali note. Per inserire un nuovo fermo, è necessario cliccare sul tasto +, evidenziato in rosso nella figura sotto: e ir g (C w y p o c ) t h m l e d i D così facendo si aggiunge una riga bianca, in cui sono compilate solo le date e l’utente deve procedere all’inserimento degli altri dati. È possibile anche eliminare un fermo precedentemente inserito, evidenziandolo e cliccando sul tasto – (evidenziato in verde nella figura sopra). Prima di uscire è necessario salvare le modifiche: Rev. 4 Data rev.: 12-09-06 Pagina 58 di 79 DIDELME SISTEMI srl Simply Press News! Manuale Utente in questa implementazione è possibile salvare solo i dati, utilizzando anche la combinazione di tasti Ctrl+S. i I tasti che si trovano nella parte alta dello schermo forniscono funzioni aggiuntive: m e t s Possibilità di ordinare i dati visualizzati secondo una specifica colonna: cliccando l’intestazione di un campo appare il simbolo che rappresenta l’ordinamento crescente o decrescente. Tenendo premuto anche il tasto SHIFT e cliccando sull’intestazione di più colonne si può ottenere un ordinamento multiplo. i S Possibilità di filtrare i dati visualizzati secondo una specifica colonna: attivando il filtro e cliccando sul triangolino a fianco del nome della colonna l’utente ha la possibilità di selezionare i record da visualizzare. e ir g w y p o c ) t h m l e d i D in particolare, può: • Visualizzare tutto • Praticare un filtro avanzato (inizia per, è maggiore di…), tramite il tasto CUSTOM • Selezionare i record che hanno il campo non valorizzato, utilizzando la voce BLANK (possibile solo per il campo Note, in quanto gli altri campi sono obbligatori) • Selezionare i record che hanno il campo NON BLANK • Selezionare una sola delle voci in lista. (C Esportazione dei dati in formato txt, excel… Rev. 4 Data rev.: 12-09-06 Pagina 59 di 79 DIDELME SISTEMI srl Simply Press News! Manuale Utente 7.4. Dati spedizione Nella schermata del responsabile delle spedizioni, che si raggiunge dal menu Produzione/Dati Spedizione si trova un estratto dei principali eventi di produzione (che vengono riportati dalla schermata dei Dati Rotativa), più informazioni caratteristiche di chi si deve occupare della diffusione del prodotto. Qui sotto allego un esempio di schermata: i e ir g w y p o c ) t h m l e m e t s i S d i D Il bottone Note Cliente serve per inserire note aggiuntive da visualizzare nel report per il cliente. Per il salvataggio delle informazioni digitate bisogna cliccare l’OK nel blocco note e anche l’OK nella schermata dei dati di spedizione. (C Rev. 4 Data rev.: 12-09-06 Pagina 60 di 79 DIDELME SISTEMI srl Simply Press News! Manuale Utente i e ir g w y p o c ) t h m l e m e t s i S d i D 7.5. Convalida dei dati e report per il cliente e per la direzione Nelle schermate di produzione ci sono delle informazioni che meritano una nota a parte: • Firma per accettazione: (non compare nella schermata del coordinatore) è un flag che attesta che il responsabile, a fine produzione, ha verificato i dati che gestisce e li certifica. Una volta impostata la firma e cliccato l’OK di conferma, NON sarà più possibile rimuoverla! La firma del responsabile di rotativa E di spedizione è condizione necessaria e sufficiente per la stampa dei report per il cliente, in quanto i dati che compaiono nel rapportino sono di competenza di entrambi. O meglio: il dato di copie lorde prodotte può essere modificato dal responsabile di rotativa, mentre le copie spedite possono essere modificate dal responsabile di spedizione. Quando entrambe avranno valicato i dati, con o senza interventi di modifica sul tracciato da parte del capo rotative, sarà possibile stampare il report da inviare al cliente. • Report Lavorazioni Direzione: è un bottone che genera l’esportazione dei dati di tracking (quindi quelli raccolti dalle macchina, senza le modifiche fatte dai vari responsabili), anche nel caso delle note si include solo la lista delle fermate tracciate dalla macchina, senza le modifiche fatte a consuntivo. • Report Bollettino Tiratura Cliente: è un bottone che genera un report per il cliente. Questa stampa riporta tutti i dati modificati dai responsabili (comprese le note per il cliente inserite dalla spedizione e le note aggiuntive alle fermate digitate dal capo reparto delle rotative). (C Prima di convalidare la firma di ciascun responsabile il software controlla che siano stati inseriti tutti i dati obbligatori (ovvero quelli di sua competenza) per le edizioni attive. Un0’edizione viene ritenuta attiva se ne è stata compilata la fogliatura. Rev. 4 Data rev.: 12-09-06 Pagina 61 di 79 DIDELME SISTEMI srl Simply Press News! Manuale Utente 7.6. Dati di produzione: riassunto Per riassumere, i dati di produzione che accompagnano il ciclo di vita di ciascun prodotto sono divisi in 3 schermate, che vanno a coinvolgere diverse funzioni organizzative che dettagliano ciascuno la propria parte. Ciascuno poi trova nella sua schermata tutta la suite di informazioni che gli servono per lavorare: questi dati possono essere replicati dalle schermate gestite dagli altri. Il numero di informazioni e la possibilità di modifica da parte degli utenti è configurabile. Qui sotto riporto una tipica gestione dei dati standard di edizione, organizzati in una tabella in cui specifico anche la possibilità di modifica da parte delle 3 figure identificate in precedenza: informazione Breve descrizione Tipo di dato e valore permesso Scherm. Coord. Scherm. Dati 6 ricezione Scherm. Dati rotativa Scherm. Dati spedizione Pagine totali del giornale Formato 1° dorso + 2° dorso Broadsheet o tabloid Intero L/S L L/S L 1 carattere fisso (B o T) Intero L/S L L NO L/S L L/S NO Intero L/S L L NO Intero L/S L L 1 carattere fisso (P o D) Intero L/S NO Totale delle pagine a colori Fogliazione secondo dorso Pagine colore secondo dorso Stato fogliatura Tiratura da stampare (per macchina) Stato Tiratura Numero dell’ultima pagine ricevuta Ora di fine ricezione ultimo file Ora di fine incisione ultima lastra Elenco dei numeri di pagine ribattuti Totale delle pagine in bianco e nero ribattute Totale delle pagine a colori ribattute 6 D = definitiva P = provvisoria È il numero di pagina il cui file è arrivato per ultimo In accumulo significa che ogni giro cilindro stampo una copia, dopiio che ogni giro cilindro stampo 2 copie Pagine rifatte per errori non dovuti all’organizzazi one interna (rifacimento di 1 lastra per pagina) (rifacimento di 4 lastre per pagina) SI NO t s i S em SI NO SI NO NO SI NO L L SI NO L/S L NO SI L/S L NO NO m l e id NO i r w NO D t L/S NO NO SI NO 1 carattere fisso (A o D) L/S NO L NO SI NO Ora NO L/S NO NO SI NO Ora NO L/S NO NO SI NO Stringa NO L/S NO NO SI NO Intero NO L/S NO NO SI NO Intero NO NO NO NO NO NO L/S h g i 1 carattere fisso (P o D) Intero y p o c ) Resa di stampa: in accumulo o doppio (C D = definitiva P = provvisoria e Calcolo totale di colonna Dato replicato per tutte le macchine che producono l’edizione SI L/S NO NO L = lettura; S = Scrittura Rev. 4 Data rev.: 12-09-06 Pagina 62 di 79 DIDELME SISTEMI srl Ora di fine ribattuta dell’ultima lastra Numero di lastre singole per la produzione Numero di lastre panoramiche per la produzione Numero di lastre bianche Numero di lastre singole ribattute Numero di lastre doppie ribattute Numero lastre singole scartate per problemi di fotoformatura Numero lastre panoramiche scartate per problemi di fotoformatura Numero lastre singole scartate per problemi di rotativa Numero lastre panoramiche scartate per problemi di rotativa Inizio passaggio carta Fine passaggio carta Numero bande Ricezione prima lastra Inizio messa macchina lastre Fine messa macchina lastre Variazioni tiratura e Tagli produzione (per montaggio sulla rotativa) Ora NO NO NO NO SI NO Intero NO L/S NO NO SI SI Intero NO L/S NO NO SI SI Intero NO L/S NO NO SI SI Intero NO L/S NO NO NO SI Intero NO L/S NO NO SI SI Intero NO L/S NO NO SI SI Intero NO L/S NO NO Intero NO L/S NO NO Intero NO L/S Ora NO NO Ora NO Intero Ora NO NO SI SI SI NO NO NO L/S NO NO NO NO NO L/S L/S NO NO NO NO NO NO NO L/S NO NO NO NO NO L/S NO NO NO Intero con segno L/S NO NO NO NO SI Intero NO NO L/S NO NO SI Ora NO NO NO NO NO Ora NO NO NO NO NO Intero L NO Da monit. + L/S Da monit. + L/S Da monit. 7 + L/S Da monit. + L NO SI Ora NO NO L/S NO NO NO Ora NO NO L/S NO NO NO Ora ir g w y p o c ) Ora di inizio produzione Ora di fine produzione Copie lorde stampate per macchina Ora inizio disallestimento macchina Ora fine SI L/S in Rettifiche dopo che la produzione è già stata lanciata in macchina Copie prodotte prima di una modifica effettuata all’ultimo momento dal cliente) m l e SI NO Ora di di e NO t h d i D NO i em t s i S SI NO in Extra Produzione (C Riempitivo cilindro Simply Press News! Manuale Utente 7 “Da monit.” significa che questo dato viene scritto dal PC di monitoraggio installato a bordo rotativa. Il fatto che sia seguito da “L/S” significa che può essere modificato dalla schermata in oggetto, che comunque crea una copia del dato. Il dato originale rilevato dal monitoraggio è salvato nel database e non viene “intaccato” dalle modifiche a posteriori fatte nelle schermate di produzione. Rev. 4 Data rev.: 12-09-06 Pagina 63 di 79 DIDELME SISTEMI srl disallestimento macchina Copie spedite Copie di scarto Percentuale di scarto Data Produzione Sbobinatori usati Torri usate Ora di inizio spedizione Ora di fine spedizione Simply Press News! Manuale Utente Intero Intero Decimale L L L NO NO NO L L L L/S L NO NO NO NO SI SI NO Data Stringa Stringa Ora L/S NO NO NO NO NO NO L L/S L/S NO NO NO NO L/S NO NO NO SI NO NO NO NO NO NO L/S SI NO Ora i 7.7. Programmazione m e t s Nel menu di Produzione è stata inserita la voce Programmazione, che visualizza in maniera sintetica le produzioni programmate sulle macchine, raggruppandole per data di produzione. L’utente imposta l’orizzonte temporale: e e ottiene il piano di produzione: ir g (C Rev. 4 w y p o c ) Data rev.: 12-09-06 t h m l e i S d i D Pagina 64 di 79 DIDELME SISTEMI srl Simply Press News! Manuale Utente i e ir g (C Rev. 4 w y p o c ) Data rev.: 12-09-06 t h m l e m e t s i S d i D Pagina 65 di 79 DIDELME SISTEMI srl Simply Press News! Manuale Utente 7.8. I report di produzione Il menu Report permette di ottenere le stampe relative ai dati gestiti nel database. Di seguito vengono illustrati i principali report standard predisposti nell’applicativo per la gestione della produzione. 7.8.1. Stampa degli scarti di lavorazione Dal menu Report\Scarti di Lavorazione…. si possono stampare le informazioni relative agli scarti di lavorazione generati per una testata. I dati da impostare per ottenere le informazioni sono riportati nella schermata qui di seguito. i e i S d i D 7.8.2. Stampa dei consumi giornalieri t h m l e m e t s Dal menu Report\Consumi Giornalieri si possono stampare informazioni relative ai consumi di carta e alla percentuale di scarto di ogni testata ed edizione prodotta. Nella schermata di lancio del report si imposta la testata, si seleziona il numero dell’uscita e la data viene aggiornata automaticamente. ir g (C Rev. 4 w y p o c ) Data rev.: 12-09-06 Pagina 66 di 79 DIDELME SISTEMI srl Simply Press News! Manuale Utente 8. Modulo di Business Intelligence Il modulo di Business Intelligence serve al management per analizzare i dati di produzione estratti dal database. Per costruire la struttura di base sono necessarie 2 fasi: 1. strutturazione di viste o cubi in SQL server, che raccolgono e aggregano i dati da analizzare. Questa fase viene sviluppata dopo varie sessioni di analisi dei requisiti, prendendo in considerazione le informazioni che servono al management. 2. scelta di uno strumento di visualizzazione, che sia soprattutto chiaro e flessibile. L’utente infatti deve poterlo utilizzare per le analisi “standard”, ma il supporto deve essere abbastanza “elastico”, da permettergli di approfondire gli aspetti fino al livello di dettaglio desiderato. i Lo strumento di visualizzazione scelto è microsoft Excel, in quanto è un ambiente molto familiare per gli utenti e risponde ai requisiti di flessibilità e chiarezza. m e t s Il modulo di Analisi è composto da una serie di file, ciascuno dedicato a una specifica area da analizzare. Ciascuno di questi file ha una struttura standard. Contiene infatti: • una cartella di export, direttamente collegata alla vista SQL (e quindi aggiornabile in tempo reale o, se si preferisce, schedulando un aggiornamento automatico periodico, secondo la frequenza desiderata) • una o più tabelle pivot che aggregano i dati esportati, secondo le esigenze di analisi. e m l e i S Trattandosi di tabelle pivot, le dimensioni di analisi sono configurabili dall’utilizzatore, che può aggiungerle, rimuoverle o combinarle diversamente. Ad alcune tabelle pivot è stato associato un grafico pivot, che favorisce la visualizzazione dei risultati. Il modulo è composto dai seguenti file: • Analisi Carta • Analisi Fermi • Analisi Performance • Analisi Produzione • Analisi Tempi. w y p o c ) ir g 8.1. Analisi Carta t h d i D Il file di export riporta i dati di consumo della carta utilizzata per ciascuna edizione e gli scarti effettivi, comparati a quelli contrattuali. I dati contenuti vengono aggiornati all’apertura del file e, comunque, ad ogni richiesta dell’utente. Trattandosi poi di un foglio excel “classico” i dati possono essere filtrati, utilizzando gli strumenti standard. (C Rev. 4 Data rev.: 12-09-06 Pagina 67 di 79 DIDELME SISTEMI srl Simply Press News! Manuale Utente i e m l e In particolare possono essere fatte analisi di questo tipo: Misure Kg. Carta consumati Spedito Medio Scarto Reale Dimensioni Grammatura Anno uscita/mese uscita Editore/Testata/Edizione Rotativa ir g combinando a piacere dimensioni e misure. w y p o c ) t h m e t s i S d i D La tabella pivot collegata è un esempio dell’analisi che si può estrarre dal foglio di export e, in questo caso, mette in evidenza gli scarti contrattuali e quelli reali per una determinata testata e un determinato mese di uscita: (C Nello stesso file si può analizzare anche la carta consumata per editore/testata: Rev. 4 Data rev.: 12-09-06 Pagina 68 di 79 DIDELME SISTEMI srl Simply Press News! Manuale Utente i 8.2. Analisi Fermi m e t s i S Il file mette in evidenza le causali di fermo che si sono verificate durante la produzione. In particolare, le causali di fermo vengono classificate gerarchicamente in questo modo: • Tipologia Fermo (Cambio Edizione o Inefficienza Interna) • Tipologia Causale (Rottura Carta, Lastre, Fermi Causa Rotativa, Fermi Causa Altri Reparti…) • Descrizione dettagliata causali. Si analizzano le inefficienze che si sono verificate in un determinato orizzonte temporale e, se si vuole, su una certa rotativa: e ir g (C w y p o c ) t h m l e d i D Di più facile interpretazione è il grafico collegato a questa tabella, che visualizza la durata dei fermi, raggruppati per Tipologia Causale, che si sono verificati sulle rotative: Rev. 4 Data rev.: 12-09-06 Pagina 69 di 79 DIDELME SISTEMI srl Simply Press News! Manuale Utente i e 8.3. Analisi Performance ir g t h m l e m e t s i S d i D Nel file dedicato all’analisi delle performance sono calcolati gli indicatori di prestazione: • Durata lorda della stampa • Durata della stampa senza i fermi per cambio edizione • Durata netta della stampa, che esclude anche i fermi per inefficienze interne. Di conseguenza vengono anche calcolati gli indicatori che esprimono: • il rendimento lordo (Copie Spedite/A) • il rendimento lordo al netto dei fermi per cambio edizione (Copie Spedite/B) • il rendimento netto (Copie Spedite/C). (C Rev. 4 w y p o c ) Data rev.: 12-09-06 Pagina 70 di 79 DIDELME SISTEMI srl Simply Press News! Manuale Utente i e 8.4. Analisi Produzione m l e m e t s i S d i D Nel file di analisi della produzione sono riportati tutti gli eventi (in termini di copie e tempi) che sono stati registrati durante la produzione. I dati possono essere aggregati per riepilogare l’andamento mensile della produzione: ir g (C w y p o c ) t h ma si presta anche a valutazione sintetiche sulle copie medie spedite, secondo il livello di dettaglio desiderato: Rev. 4 Data rev.: 12-09-06 Pagina 71 di 79 DIDELME SISTEMI srl Simply Press News! Manuale Utente i e m l e m e t s i S d i D La “forza” di questo modulo consiste soprattutto nella possibilità di: • Avere in tempo reale tutte le informazioni stoccate nel database di produzione, preconfigurate in file diversi a seconda del tipo di analisi • Aggiungere tutte le tabelle pivot che si vuole, collegandosi ai dati esportati • Sfruttare lo strumento pivot, che concede un’elevata flessibilità nell’organizzazione delle informazioni (la combinazione tra le misure e le dimensioni viene determinata con un semplice click e trascinamento del campo dalla riga alla colonna e viceversa). ir g (C Rev. 4 w y p o c ) Data rev.: 12-09-06 t h Pagina 72 di 79 DIDELME SISTEMI srl Simply Press News! Manuale Utente 9. Appendice 9.1. Use Case gestione della carta ud UseCaseSPNCarta UseCaseSPNCarta Name: Package: Analisi Funzionale Version: 1.0 Author: definizione anagrafica LOCAZIONI - no interfaccia Definizione anagrafica DIFETTOSITA' CARTA no interfaccia fase preliminare: definizione delle anagrafiche operative legate alla gestione della carta Lettura Bar Code bobine m e t s «extend» definizione anagrafica GRAMMATURE della carta Carico matricolare della carta e posizionamento in una locazione di magazzino Manutenzione Anagrafiche definizione anagrafica FORMATO della carta Responsabile Magazzino Carta definizione anagrafica COLORI della carta definizione anagrafica CARTIERE ir g w y p o c ) definizione anagrafica EDITORI t h e m l e d i D Ricerca Bobina i S «extend» Apertura bolla di accettazione materiale per carico carta su DDT (BollaCarico) Consultazione bolle di carico già registrate «extend» Modifica/Annullamento bolle di carico già registrate Passaggio dati di carico e scarico carta (C Mov imentazione bobina (cambio locazione all'interno del magazzino o v erso l'esterno) Stampa report (Giacenza, Carichi, Scarichi, Scarti di lav orazione e Consumi Giornalieri) Scarico bobine a commessa Scarico bobine senza assegnazione a commessa Sistema Gestionale Controllo di Gestione Rev. 4 i Operatore Magazzino Carta Data rev.: 12-09-06 Pagina 73 di 79 DIDELME SISTEMI srl Simply Press News! Manuale Utente 9.2. Class Diagram gestione della carta cd CD_GestioneCarta CD_GestioneCarta Name: Package: Analisi Funzionale Version: 1.0 Author: Formato + + + Colore + + Cartiera + + + + Grammatura Formato_in_cm: Integer Scarti_Di_Default: Integer Peso_Max: Integer + Valore: Integer Codice: Integer Descrizione: String codice: Integer denominazione: String codice_gestionale: string indirizzo: String 1 i 1 m e t s 1 1 BollaCaricoCarta Editore - Codice: Integer Denominazione: string Recapito: String CodiceFiscale: String 1 1 + + + + 1 - numero_didelme: Integer data_carico: date num_bolla_fornitore: String data_bolla: Date PesoTotale: Integer NumColli: Integer 1 1 Locazione - CodiceFormattato: String Descrizione: String Help: String isGiacenza: Boolean isSelezionabileDaOperatore: Boolean isSpeciale: Boolean isWIP: Boolean + Selezione() : void w y p o c ) ir g t h e 1 d i D m l e 1..* - i S 1 Bobina Matricola: String Peso: Integer DataUtilizzo: Date * RiservaInterna * RioservaFornitore 0..1 0..1 Riserv aFornitore Riserv aInterna + Descrizione: String - Descrizione: String Selezione() : void + Selezione() : void ScaricoACommessa - CodiceTestata: String CodiceEdizione: String NumeroUscita: Integer (C Rev. 4 Data rev.: 12-09-06 Difettosità - Descrizione: String IsSpeciale: Boolean isselezionabileDaOperatore: String + Selezione() : void Pagina 74 di 79 DIDELME SISTEMI srl Simply Press News! Manuale Utente 9.3. Use Case Gestione della Produzione ud UseCaseCommesse fase preliminare: definizione anagrafiche operative per la gestione delle produzioni Manutenzione anagrafiche Inserimento dati relativ i alla ricezione dei files in una nuov a produzione definizione anagrafica TESTATE Modifica dati relativ i alla ricezione dei files in una produzione esistente Nomenclatura TASK = TESTATA + EDIZIONE + NUMERO USCITA PRODUZIONE = TASK + MACCHINA definizione anagrafica EDIZIONI definizione anagrafica MACCHINE Creazione delle task (Testata+NumeroUscita+DataUscita) «invokes» Responsabile reparto incisione lastre Definizione della tiratura da stampare per produzione «invokes» Responsabile reparto spedizione h g ri Modifica dati relativ i alla gestione della spedizione della produzione w y p o c ) Inserimento di note relativ e alla spedizione della produzione ed ev entuali note per il client (C D t id Digitazione dei dati relativ i alla gestione della stampa di una produzione i S PC Tracciatura (bordo macchina) Scrittura dei dati di tracciatura: copie fatte e ora di inizio e fine produzione «invokes» «invokes» «invokes» Responsabile reparto rotativ e Conv alida dei dati di propria competenza relativ i alla produzione Stampa report per il cliente e m l e Associazione EDIZIONE/MACCHINA Inserimento di note aggiuntiv e relativ e alla stampa della produzione Modifica dei dati di tracciatura per produzione Visualizzazione dell'elenco delle fermate v erificate durante la produzione Stampa report per la direzione 9.4. Causali di fermata Rev. 4 Data rev.: 12-09-06 i m e t s responsabile produzione Pagina 75 di 79 DIDELME SISTEMI srl Simply Press News! Manuale Utente 1 Cambio edizione 1.01 Cambio edizione 1.02 Cambio Foliazione 1.03 Cambio testata 1.04 Ribattitura 1.99 Altro 2 Lastre 2.01 Attesa lastre 2.02 Sostituzione lastre rovinate/rotte 2.04 Lastre con inconvenienti di fotoformatura 2.99 Altro 3 Rotture carta 3.01 Autopaster anomalo 3.02 Bobine ovalizzate 3.03 Giunte di cartiera 3.04 Sostituzione bobina 3.05 In avviamento 3.06 In fermata 3.07 Tensioni 3.08 Giunta fallita 3.09 Anomalia fotocellula 3.99 Altro 4 Fermi causa rotativa 4.01 Emergenze arresti 4.02 Sicurezza gruppo piega 4.03 Giro carta errato 4.05 Allentamento carta 4.06 Manovra errata 4.07 Preinchiostrazione 4.08 Nastro introduzione carta 4.09 Montaggio lastre invertite 4.10 Autopaster anomalo 4.11 Cambio impostazione macchina 4.99 Altro 5 Fermi per altri reparti 5.01 Linee di spedizione 5.02 TTR 5.03 Ink-jet 5.04 Memostick 5.05 Inchiostro NERO 5.06 Inchiostro COLORE 5.07 Impianto di bagnatura 5.08 Intervento manutentori 5.99 Altro 6 Varie 6.01 Sostituzione caucciù 6.02 Carta nei rulli 6.03 Sostituzione aghi 6.04 Sostituzione coltelli 6.99 Altro 9 Extra produzione 9.01 Mancanza utenze (ENEL, ...) 9.02 Assemblea 9.03 Sciopero ir g (C Rev. 4 w y p o c ) Data rev.: 12-09-06 i e t h m l e m e t s i S d i D Pagina 76 di 79 DIDELME SISTEMI srl Simply Press News! Manuale Utente 9.04 Sospensione produzione per carenza organici 9.05 Sciperi esterni agli stabilimenti 9.99 Altro 9.5. Difetti Carta Codice 1.0 Descrizione DIFETTI DEL FOGLIO = TAGLIO 1.1 Legnetto 1.2 Capello, pelo di feltro 1.3 Taglio di calandra 2.0 DIFETTI DEL FOGLIO = BUCHI 2.1 Buco di batteri 2.2 Goccia d'acqua Help Concerne qualsiasi interruzione netta lineare della struttura fibrosa del foglio Taglio corto, diritto, a bordi regolari, dovuto ad un ammasso rigido di fibre che interrompe il nastro fibroso; particolarmente pericoloso quando si trova nella fascia laterale Taglio netto a bordi regolari, di lunghezza e direzione variabili, causato da un corpo estraneo, tipo capello o pelo, che interrompe la rete fibrosa Taglio analogo ad un colpo di rasoio da 5 a 8 cm. di lunghezza nella direzione vicino al senso di macchina e dovuto a una piega formata e schiacciata in calandra o in supercalandra e m e t s i S Concerne ogni difetto del foglio quale la distribuzione eterogenea delle fibre o un buco sia per l'inclusione di un corpo estraneo nella struttura del foglio, sia per il deterioramento del foglio in macchina. Può esserci o meno un buco; si può anche produrre un cambiamento di colore nella carta. m l e Zona del foglio dove una colonna di microfunghi o di batteri, spesso uniti a particelle di resina, si sostituisce o si sovrappone alla struttura fibrosa. Buco causato dalla caduta di una goccia d'acqua di condensazione quando il foglio è ancora troppo umido in macchina t h d i D Buco nel foglio proveniente da un accumulo di fibre sulla normale struttura fibrosa e in parte strappato nella macchina di fabbricazione della carta. Può anche provenire da un pezzo di carta che si era appiccicato a un rullo della continua e che in seguito è stato strappato. 2.3 Strappo 2.4 Buco di tela 3.0 DIFETTI DI TAGLIO 3.1 Cattivo taglio 3.2 Ripiegatura 4.0 DIFETTI DI BOBINATURA Difetti del foglio, che si sono creati durante l'avvolgimento Floscia alla base Insufficienza di tensione in bobinatrice alla partenza della bobina, che produce numerose pieghe in prossimità dell'anima 4.1 4.2 (C w y p o c ) Pressata di bobinatrice 4.3 Scoppiata di bobinatrice 4.4 Testata irregolare 4.5 Testata convessa o concava Rev. 4 ir g Data rev.: 12-09-06 i buco del foglio, senza contaminazione nè corpo estraneo, corrispondente a una irregolarità di scolatura attraverso la tela nella zona di formazione. Cattivo Taglio o usura delle rotelle di taglio sulla bobinatrice: bordo irregolare o sfilacciato Bordo irregolare Lacerazione laterale: uno dei lati della carta è stato ripiegato durante il taglio o la bobinatura Crespatura del foglio, spesso una linea sinuosa trasversale, prodotta durante la bobinatura e causata tanto da variazioni di spessore trasversale del foglio, quanto da leggerissimi cambiamenti di tensione; prodotta a ripetizione, nel secondo caso, è spesso associata a guasti di bobinatrice. Lacerazione irregolare nel senso trasversale del foglio, spesso associata a forzature di bobinatrice per eccessi di tensione localizzata e transitoria durante l'avvolgimento. Testata di bobina caratterizzata da una successione di spire sporgenti e rientranti causata da movimenti laterali del foglio o della bobina durante l'avvolgimento; spesso è accompagnata da brecce in senso trasversale. Dovuta a un movimento laterale lento e regolare del nastro durante l'avvolgimento oppure a un leggero cambiamento della direzione assiale del nastro. Pagina 77 di 79 DIDELME SISTEMI srl Simply Press News! Manuale Utente 4.6 Bobine maritate Carta in sovrappiù sulla testata della bobina e spesso vicino all'anima: corrisponde a una sovrapposizione del foglio di una bobina sull'altra, responsabile della difficile separazione delle bobine. 4.7 Tampone Carta sgualcita libera all'interno della bobina, proveniente sia da una rottura durante l'avvolgimento, sia da un serpentino di finitura. Può essere stato proiettato all'interno della bobina durante la bobinatura. 4.8 Brecce trasversali 5.0 GIUNTE DIFETTOSE 5.1 Incollatura sporgente 5.2 Incollatura aderente 6.0 DIFETTI DI ANIMA 6.1 Anima uscente 6.2 Anima spostata 6.3 Anima danneggiata 7.0 BOBINE IRREGOLARI 7.1 Bordo molle 7.2 Sbandieramento 7.3 Cordonatura 8.0 DIFETTI DI IMBALLAGGIO Danno causato alla bobina durante l'imballaggio 8.1 Colla sulla testata Aderenza di più spire della bobina causata dalla colla depositata sulla testata durante l'imballaggio; può derivare dalla preparazione della bobina in rotativa se è utilizzata colla liquida. Da non confondere con la bagnatura. 9.0 9.1 (C 9.2 9.3 9.4 Rev. 4 Breve lacerazione al bordo del foglio, generalmente vicino all'anima, dovuta a uno spessore irregolare del bordo in direzione trasversale oppure a una cattiva regolazione delle rotelle di taglio. Difetto prodotto dalla cartiera durante l'incollatura tra due successive bande di carta Fuoriuscita dell'appiombo della testata della bobina di una o più spire dell'incollatura per l'insufficiente tensione di avvolgimento dopo la giunta o per cattivo allineamento. Difetto che avviene quando la striscia di incollatura è coperta non completamente o irregolarmente, per cui una parte di adesivo si incolla sulla carta del giro successivo. Difetto dovuto al posizionamento dell'anima nella bobina, al materiale dell'anima o al deterioramento dell'anima sul portabobine Anima sporgente sulla testata della bobina Difetto risultante da un cattivo fissaggio della carta attorno all'anima; può essere dovuto a una bobinatura troppo lenta alla base o a un restringimento dell'anima per essiccamento. deterioramento meccanico delle estremità dell'anima per una eccessiva pressione del perno dei mandrini del porta-bobina o per mandrini mal messi; il fenomeno può essere accentuato da una insufficiente resistenza meccanica dell'anima. Difetto causato dalla variazione di spessore del foglio o di tensione della bobinatura e che si traducono in differenza di durezza lungo la larghezza delle bobine Difetto di una bobina in cui un'estremità è più molle del resto, dovuto a variazioni dello spessore del foglio in direzione trasversale. La bobina ha una zona, situata lungo la sua larghezza, che fluttua o sbandiera durante l'utilizzazione in rotativa Zona di larghezza breve e relativamente costante tutto intorno alla bobina lungo la quale la carta, più sottile che altrove, è pieghettata. e w y p o c ) ir g t h m l e m e t s i S d i D DANNI DI TRASPORTO Danno causato alla bobina dopo la fabbricazione: durante il trasporto, la E movimentazione e lo stoccaggio IMMAGAZZINAMENTO Deformazione dell'anima sotto l'effetto di una elevata forza di Anima schiacciata schiacciamento deformazione permanente della bobina causata da elevata pressione durante Falso Rotondo il trasporto, per immagazzinamento prolungato o per pressione eccessiva della presa di pinza Deformazione della testata per effetto di un urto o di una caduta della Bobina Stellata bobina con la parte esterna avvolta più stretta dell'interna, spesso dopo una giunta Deterioramento dell'imballo e della carta sulla superficie esterna per Avaria sulla superficie perforazione o strappo dovuto a sfregamento o urto con un oggetto contundente o per cattiva movimentazione Data rev.: 12-09-06 i Pagina 78 di 79 DIDELME SISTEMI srl 9.5 Avaria sullo spigolo 9.6 Avaria sulla testata 9.7 Bagnatura 9.8 Cordonatura di umidità Simply Press News! Manuale Utente Deformazione o spaccatura dello spigolo dovuto a urto o ad eccessiva pressione, per esempio quando il carrello a pinza depone al suolo la bobina leggermente di traverso Spaccatura o sfondamento sulla testata causata dallo stoccaggio verticale della bobina su un pavimento ruvido o mal pulito; può anche verificarsi per cattiva movimentazione o quando la bobina è fatta rotolare sul suolo ruvido Deterioramento della bobina a contatto con l'acqua, le spire bagnate si appiccicano e si separano con l'essiccamento, ma possono rimanere incollate tra loro Ondulazione del foglio, generalmente parallele al senso di macchina, dovute all'aumento del contenuto di acqua della carta, se è trasportata o stoccata in aria ambiente più umida che l'atmosfera di equilibrio ALTRO ALTRO Nessuna delle precedenti MULT Difetti multipli DIFETTI MULTIPLI e ir g (C Rev. 4 w y p o c ) Data rev.: 12-09-06 t h m l e m e t s i i S d i D Pagina 79 di 79