Nicholas Gares – Sara Biolghini – Lorenzo Bani – Silvia Alfonsi - Benedetta Damiani
EGIZI & FENICI
IL MITO
Gli Egizi
Il mito della creazione degli Egizi è assai complesso e presenta diverse
versioni. Secondo alcuni Scritti Sacri, cioè ritrovati in Tombe, Templi,
Sarcofagi…, la creazione del mondo durò a lungo, e in quel tempo gli dei
abitavano sulla Terra, quando poi abbandonarono la Terra lasciarono il
potere di governare al Faraone.
«Io ero nel Nun, solitario ed inerte. Io non trovavo un luogo in cui
potessi stare in piedi, non trovavo un luogo in cui potessi sedermi.»
Testi dei Sarcofaghi
La frase qui sopra citata è stata trovata scritta sul Libro dei Morti, sul quale,
viene raccontata la creazione del mondo da parte di Atum, o Atum-ra
(Sole), il quale si era generato da solo dal Nun. Il Nun può essere
immaginato come una distesa sconfinata senza forma, un po’ come lo
spazio.
Il Mito Continua…
Dice il mito che Geb e Nut se ne stavano tutto il tempo abbracciati, impedendo alla
vita di germogliare. Atum-ra allora comandò a Shu di separarli. Shu (Il Vento) riuscì
facilmente ad infilarsi tra i due, calpestò Geb e con le mani sollevò Nut . E’ con questa
separazione che il caos fu definitivamente sconfitto e Geb, tentando di raggiungere la
sposa, si innalzò a formare le montagne. Nut (Cielo Stellato) forma col suo corpo un
semicerchio che rappresenta la volta celeste, mentre i suoi arti sono i quattro pilastri su
cui il cielo appoggia. Tutte le mattine essa partorisce il sole, e tutte le sere lo ingoia,
così ogni mattino ingoia anche le stelle. Geb, che porta la corona del Basso Egitto o
quella dell'Alto Egitto è sdraiato, appoggiato ad un gomito, con un ginocchio piegato e
con un braccio nell'aria. La posizione distesa di Geb simboleggia le valli, le colline e la
terra, chiamata comunemente la "Casa di Geb". La sua immagine spesso è dipinta di
colore verde che rappresenta il colore della vita e della vegetazione del Nilo; la sua
risata è considerata la fonte dei terremoti.
Nonostante la divisione, Nut e Geb hanno quattro figli, che sono divinità
antropomorfe, ovvero simili agli uomini: Osiride, Seth, Iside e Nephtys.
Dei
1^ Generazione
2^ Generazione
3^ Generazione
Tefnut dea della
mitologia egizia,
dominava l’umidità.
Nacque, come suo
fratellino e sposo
Shu dalla mucosa
di Atum. Shu
dominava l’aria.
Dei
Iside o Isis o
Isioriginaria del
Delta, è la dea della
maternità e della
fertilità nella
mitologia egizia.
Neftiè la dea
dell'oltretomba,
oltre che del parto.
Il nome veniva
utilizzato anche per
identificare la
donna più anziana
della famiglia.
Nut o Nuit era la
dea del cielo e della
nascita, in
contrasto con la
maggior parte delle
altre mitologie, che
solitamente hanno
un padre celeste.
Horus è una
divinità celeste
egizia è il dio del
cielo di Edfu
Osiride è il dio
egiziano della
morte e
dell’oltretomba.
Seth è il dio del
caos nella mitologia
egizia, raffigurato
come un uomo con
testa di animale,
identificato con lo
sciacallo.
I Fenici
All’inizio c’era solo un caos oscuro e ventoso.
Questi ciechi venti si accavallarono uno sull’altro,
formando una specie di nodo d’amore la cui natura era il
desiderio. Durante un’eternità di tempo, Desiderio precipitò
in un fango acquoso chiamato Mot. Questo fango generò
esseri viventi, semplici creature senza coscienza di se stesse.
Da loro nacquero, a loro volta, creature più complesse e così
via. Queste creature contemplavano il cielo e videro che
Mot era a forma di uovo e c’era il sole, la luna, le stelle ed i
pianeti.
I Fenici
La cosmonogia ha inizio con l'unione del Caos primitivo con
una divinità. Da questa unione nacque l'uovo cosmico (mot) dalla
cui divisione generò il cielo e la terra. I Fenici non svilupparono
mai il concetto di un dio solo, di una divinità suprema. Furono
sempre politeisti. I Fenici conoscevano l'Uovo cosmico e la
primordiale esplosione, ovvero il Big Bang, che per loro si
chiamava Mot, il fango primordiale dal quale ebbe origine l'attuale
Universo visibile. Mot aveva la forma di un immenso Uovo in cui
erano racchiusi tutti i germi della creazione. Quando Mot esplose
tutti i componenti vennero lanciati nello spazio e dopo periodi di
assestamento, i Mondi si popolarono di Esseri celesti, intelligenti e
coscienti che si chiamavano Zophesamin, "coloro che guardano i
cieli". La mitologia fenicia non è un mitologia chiusa, sono
riconosciuti notevoli ed importanti collegamenti, ed influenze, con
le mitologie babilonesi ed egiziane. La mitologia fenicia è una delle
più antiche mitologie del Mar Mediterraneo.
Confrontiamo
FENICI
EGIZI
CRISTIANI
INIZIO
Caos oscuro e ventoso
Distesa di acque tenebrose
Terra, tenebre, acque
CHI CREA
Desiderio
Atum-ra(sole) ha forma di
uccello mitico
Dio
ORIGINE DEL
CREATORE
Dal nodo d'amore dei venti
Atum-ra si crea con uno sforzo
di volontà o pronunciando il
proprio nome
MEZZO DELLA
CREAZIONE
Dal fango (Mot) in cui precipita parola
Desiderio
parola
DIO
X
X
X
CAOS
X
X
X
BUIO
X
X
X
X
SILENZIO
ACQUA
FANGO
X
UOVO
X
PAROLE
X
X
X
X
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egizio e fenicio