provinciali
ovinciali
Oratorio in festa: due squadre di Corticella nelle final four pr
U14 e U15 nella storia PGS
U15 a fatica sul Trebbo:
Trebbo: 5050-38
U14 facile a Ferrara: 8181-48
te.
Vis Trebbo - PGS Corticella 38–
38–
50 (13(13-6; 2424-20; 3333-34)
PGS Corticella: Paolo Valgimigli
6, Luca Mandrioli 14, Vincent
Espiritu, Riccardo Dall’Olio 10,
Luca Rubbini, Gianluca Torelli
3, Matteo Dini Ciacci 6, Marco
Balboni 5, Riccardo Colli 6. All.
Massimo
Bitelli.
Viceall.
Damiano Gorini e Francesco
Bitelli.
Per tanti motivi la partita degli
U15 si presentava difficile e lo
sapevano tutti a Corticella. In
primo luogo perché dal match
sarebbe scaturito un verdetto
definitivo: vincere o essere
eliminati. E poi di fronte c’era
un avversario forte che poteva
giocare con il cuore leggero di
chi non ha nulla da perdere e
sotto i piedi un campo di gioco,
tradizionalmente ostico, con
quei ferri che sputano fuori
anche gli appoggi più morbidi.
E alla fine ci si è messa anche
la situazione fisica della
squadra, che si è fatta giorno
dopo giorno sempre più
preoccupante, con il povero
coach in contatto continuo con
i numerosi ammaccati: “Come
va la schiena di Paolo?”, “La
febbre di Dallo è scesa?”,
“Anche oggi Ricky non è a
scuola?”, “E’ meglio la
tachipirina o l’Oki?”. E’ vero, la
sfida si presentava veramente
difficile e così è stato fino in
fondo.
Il
Trebbo
parte
determinatissimo nei primo
quarto mentre la PGS è
impacciata in attacco e sembra
incapace di trovare il proprio
gioco in velocità. Per fortuna
tiene a galla la barca di
Corticella, con alcuni canestri
impossibili, il colored di Capo
Verde, Luca Mandrioli (13 p.ti
nei primi due quarti). A metà
tempo il risultato dice 24-20
per il Trebbo e nello spogliatoio
dei ragazzi della PGS si vedono
occhi bassi e facce tirate.
Alla ripresa del gioco però
qualcosa succede: le azioni del
Trebbo diventano poco alla
volta sempre più macchinose
mentre dall’altra parte qualche
azione ben congegnata dà
morale e convinzione alla PGS.
La difesa del Corticella si
allunga a tutto compo e al
Trebbo basta un attimo di
smarrimento
per
essere
infilzato da tre brucianti
contropiede.
E la luce delle final four si
accende per i ragazzi della
PGS.
4 Torri Fe - PGS Corticella 48 81 (8(8-21, 1212-18, 1414-20, 1414-22)
PGS
Corticella:
Federico
Albazzi 17, Gregorio Frabetti 4,
Michele Giardini, Riccardo
Donati 6, Matteo Piazzi 19,
Andrea Maglie 3, Simone
Candini 12, Marco Montanari,
Alberto Malaguti 2, Mattia
Rizza 6, Davide Grandi 4, Piero
Bandong 8. All. Giuliano
Donati.
Viceall.
Michele
Dall’Olio
Partenza bruciante della PGS
che impone da subito il ritmo
alla partita: 16-0 nei primi
minuti con Donati, Piazzi e
Bandong che segnano a
ripetizione perforando la difesa
ferrarese.
Con
una
difesa
molto
aggressiva la PGS riesce a
recuperare diversi palloni
trasformati poi, in facili
contropiedi, mentre in attacco,
contro la difesa schierata,
riesce a girare bene la palla
trovando gli spazi e i tempi
giusti nei giochi organizzati.
I primi due quarti sono molto
simili, con una leggera ripresa
degli avversari nel secondo
quarto che riescono a chiuderle
sotto solo di 6pt. (all'intervallo
però, il punteggio dice: 4 Torri
Fe - PGS Corticella : 20 - 39).
Il terzo quarto inizia con un
atteggiamento sbagliato dei
ragazzi della PGS Corticella
(break dei ferraresi di 8 - 0), ma
La “Hall of Fame”
Fame” di Corticella
“Ragazzi venite avanti. Sì
dico proprio a voi ragazzi del
’97 e del ’98, venite avanti.
Qui nella Hall of Fame della
PGS Corticella, la casa dove
sono depositate le foto delle
squadre che hanno raggiunto
le finali provinciali, adesso
c’è un posto anche per voi. Sì
proprio lì di fianco alle
squadre dell’ ’82, dell’ ’83,
dell’ ’89, del ’90 e del ’92. Di
fianco a giocatori come
Andrea Secchiaroli, Davide
Mantovan, Fabio Mainardi,
Andrea Lugli, giocatori che
hanno fatto la storia sportiva
di questo nostro piccolo
grande Oratorio.
Siete
due
squadre
sportivamente diverse: i ’97,
arrembanti e garibaldini,
sembrano portare sul parquet
lo spirito del playground; i
’98, ordinati e organizzati,
cercano la precisione di un
orologio svizzero. Ma nella
sostanza siete due squadre
identiche perchè la vostra
vera forza non proviene dalla
tecnica e dalla tattica ma
dall’amicizia che vi unisce. Lo
spirito di gruppo ha fatto sì che
non abbiate mollato nei
momenti difficili, il legame
forte che avete con la realtà
dell’Oratorio vi ha tenuto
lontani dalle sirene di squadre
dal palmares più ricco del
nostro e questa è la giusta
ricompensa per la passione e
l’attaccamento ai nostri colori.
Alla PGS Corticella si cresce
sicuramente nell’amicizio ma si
può anche fare risultato!!!!!
Sono certo che questo vostro
meritato ingresso nella Hall
of Fame sarà il trampolino per
ulteriori successi come
giocatori e magari, in futuro,
per essere di stimolo e di
esempio per tutti i ragazzi più
piccoli nel ruolo di allenatori.
123 PGS OLE’!!!!”.
dopo uno scontato time-out di
coach Donati, la PGS torna a
macinare gioco rimettendo la
partita sui giusti binari con un
margine di sicurezza che oscilla
intorno ai 20 pt, grazie
soprattutto ai rimbalzi e alle
giocate sotto canestro dei
lunghi bolognesi Grandi, Rizza e
Bandong.
Ormai i ferraresi sono calati
anche dal punto di vista fisico e
il quarto quarto serve solo ad
ampliare il margine finale a
favore della squadra di
Corticella: da segnalare un
bomba a testa per Albazzi (in
uscita dai blocchi) e Piazzi
(dopo un veloce ribaltamento
del gioco), risultati poi i migliori
marcatori della PGS, ma e'
stato tutto il gruppo a
dimostrare la propria forza
dividendo punti e belle giocate
fra tutta la lunga panchina
(molto bello il pick&roll fra
Montanari
e
Candini
nell'ultimo
quarto
con
conclusione in facile sottomano
di Simone): probabilmente e'
proprio la qualita' espressa da
tutti e 12 i ragazzi, cresciuti
molto nel Campionato U14/M,
con le tante rotazioni di cambi,
a far si che qualsiasi quintetto
schierato in campo riesca a non
avere cali di ritmo, svantaggi a
livello fisico, tecnico e di
concentrazione, per tutto l'arco
della gara.
Scarica

U14 e U15 nella storia PGS