Laboratorio di cittadinanza di Rivalta,
San Rigo e Coviolo
1° incontro |14 novembre 2015, Bocciofila ARCI - Rivalta
GRUPPO 1 | CASA DELLA PARTECIPAZIONE
PARTECIPANTI
Conduzione:
Milazzo Sebastiano Servizio per il Protagonismo responsabile
Presenti:
Campioli Giorgio - cittadino – consigliere comunale
Gaddi Lauro - “Insieme per Rivalta”
Donelli Alessandra - servizi sociali polo sud
Canova Bluetta - volontaria
Rodolfi Moreno - cittadino (già consigliere di circoscrizione)
Vezzali Alberto - volontario verde – bookcrossing
Nicoletti Eustachio - bookcrossing
Chiessi Lorena - officina educativa
Scarabelli Giovanna - bibliotecaria San Pellegrino
Il tavolo ha affrontato le proposte del bookcrossing e della casa della partecipazione.
Sul primo punto si è proposto di inserire nei parchi 2 postazioni per favorire la lettura
attraverso la presenza di libri che possono essere liberamente ritirati e donati. L'attività
potrà svilupparsi anche come promozione di eventi culturali, presentazione libri,
readings anche collegandosi ad esperienze già esistenti come Nati per leggere,
Reggionarra, Locanda della memoria… Durante il periodo estivo la biblioteca di San
Pellegrino ha già ipotizzato di realizzare alcuni punti di lettura nel parco fornendo
giornali, riviste e libri.Per la gestione di questa iniziativa si pensa di coinvolgere i
Giovani Protagonisti (ex Leva giovani) per verificare la disponibilità a realizzare il
progetto dei punti di lettura e, se necessario, per presidiare i punti di bookcrossing.
Sull'utilizzo e la caratterizzazione della casa della partecipazione, i cui locali
attualmente presentano significativi problemi di accesso, la discussione si è sviluppata
su 2 traiettorie. Partendo dalla dichiarata disponibilità di alcuni cittadini ad utilizzare in
alcuni pomeriggi i locali che il Circolo Arci metterà a disposizione per favorire il progetto
e anche per ravvivare le attività del circolo stesso, si è partiti ad elencare le attività che
potrebbero tenersi nei locali: Centro di informazione sanitaria (Controllo pressione,
glicemia, colesterolo…), Telefono amico, Attività fisica Adattata, Gruppi cammino,
volontari che facilitino l'accesso ai servizi pubblici. Un partecipante in particolare si è
soffermato sull'esigenza di avere 3 punti sparsi per Rivalta con “Cassette per le lettere”
per raccogliere ogni tipo di proposta o segnalazione dei cittadini che potrebbero essere
affrontati in appositi incontri presso la futura casa della partecipazione. Un altro
intervento ha puntualizzando il fatto che Rivalta necessita di una “casa” che non deve
essere un luogo di pura erogazione di prestazioni ma soprattutto luogo di aggregazione,
ascolto, relazione e accoglienza. E' un luogo con queste caratteristiche che manca a
Rivalta. Su questo punto il Polo sociale ha mostrato interesse a seguire gli sviluppi e a
interloquire con il gruppo civico che ha lanciato la proposta della casa della
partecipazione. Su questa importante precisazione hanno convenuto tutti i presenti.
GRUPPO 2 | PIU' SPORT NEL VERDE
PARTECIPANTI
Vilma Castiglioni, Graziana Bonvicini – coordinatori “Servizio per il protagonismo
responsabile”
Domenico Savino – Direttore Fondazione per lo Sport
Silvana Cavalchi -Presidente Comitato prov.le UISP
Gianni Frizzi – Presidente Centro sociale Vasca di Corbelli
Roberto Bursi – Consigliere Centro sociale Vasca di Corbelli
Argomenti trattati:
1. CENTRO SOCIALE VASCA DI CORBELLI
Nuove attività sportive per valorizzare la sua caratteristica intrinseca di luogo storico –
paesaggistico e sfruttare al meglio la collocazione sul sistema Cintura Verde, luogo di
svago e socialità; con valenza anche extraterritoriale.
2. CENTRO SOCIALE BIASOLA
Attivare e migliorare l’uso degli impianti sportivi esistenti e del parco, attraverso il
coinvolgimento di società sportive che promuovano attività di socialità ed educative
anche nell’area verde
Silvana Cavalchi espone il progetto avanzato da UISP denominato “Palestra all'aria
aperta”.
L'idea è nata dal successo della Festa dello Sport in Ambiente organizzate da UISP a
partire dal 2013 presso il Centro sociale Vasca di Corbelli. Anche quest'anno, a giugno,
tantissimi cittadini hanno partecipato nel fine settimana dedicato alla manifestazione e
hanno approfittato della possibilità di provare canoa, vela, tiro con l’arco, skiroll,
parkour e yoga.
Si è pensato ad una collaborazione continuativa con il Centro per proporre tutto l'anno
attività sportive nella natura, ampliando anche l'offerta con equitazione e nordic
walking.
Il proprietario dell'acqua, interpellato da Uisp, ha richiesto un affitto di 10.000 euro per
un anno.
La proposta di UISP è di ripartire la somma in parti uguali con il Centro sociale.
Frizzi conferma i buoni rapporti con Uisp e auspica che questa collaborazione si
concretizzi poiché le attività sportive offrono un'occasione per rivitalizzare il centro,
portare nuovi frequentatori e realizzare quel ricambio generazionale che manca, ma fa
presente che le risorse del Centro sono limitate , potrebbero contribuire con una somma
fino a 2.000 euro.
L'Amministrazione sosterrà il progetto con un contributo al Centro sociale e lo inserirà
nell'accordo di cittadinanza.
Silvana Cavalchi informa che è in calendario per la prossima settimana un incontro con
le associazioni dei vari sport coinvolti in cui si avrà conferma della fattibilità del
progetto.
Poi si partirà con un anno di sperimentazione, il 2016, alla fine del quale si deciderà se
proseguire in base ai risultati conseguiti.
Il dott. Savino relaziona sugli investimenti effettuati dalla Fondazione per lo Sport sul
campo calcio di Biasola: manto erboso e impianto irrigazione per un totale di 100.000
euro.
L'impegno è finalizzato a rendere l'impianto sportivo più fruibile da società sportive e
non solo amatori.
Per il futuro si è ipotizzata l'assegnazione alla società Reggiana calcio femminile che ha
l'esigenza di avere un impianto più adeguato.
A tal fine si potrebbe creare un'A.T.I. tra il centro sociale Biasola e la società sportiva
per la gestione del campo, come già sperimentato con successo a Rosta nuova.
Non essendo presente un rappresentante del centro si rinvia a un successivo incontro per
definire questi accordi.
GRUPPO 3 |ASSOCIAZIONI IN RETE
PARTECIPANTI
Pietro Gozzi – Cooperativa sociale agricola “La buona terra” (offrono sostegno e aiuto a
madri sole e in difficoltà)
Cinzia Rubertelli – Cons. Comunale Grande Reggio-Progetto Reggio
Luigi Bottazzi – Circolo di cultura G. Toniolo
Carlo Ferretti – SPI Sindacato pensionati
Per il Comune di Reggio Emilia erano presenti Lisa Baricchi ed Elena Pedroni del Servizio
“Politiche per il Protagonismo responsabile e la Città intelligente”.
Nonostante al Tavolo di lavoro “Associazioni in rete” fossero rappresentate poche
associazioni del territorio, in quanto i loro rappresentanti erano coinvolti in
contemporanea anche negli altri tavoli di confronto, il clima di lavoro è stato positivo, e
da subito c'è stato accordo e consenso sul fatto che costruire un Coordinamento comune
tra le associazioni sia una cosa auspicabile che porterebbe vantaggi per tutte.
I partecipanti al tavolo hanno anche iniziato a delineare, con semplicità e chiarezza, gli
obiettivi che questo Coordinamento dovrebbe portare avanti, in particolare il primo fra
tutti è il “conoscersi”: molte associazioni operano sul territorio di Rivalta, San Rigo e
Coviolo senza mai entrare in contatto e senza sapere dell'esistenza una dell'altra. Il
Coordinamento dovrebbe cercare di intercettare le associazioni esistenti e accoglierle al
proprio interno, nel rispetto delle specificità di interessi che ogni associazione porta
avanti col proprio operato.
Dal conoscersi potrebbero poi nascere nuove alleanze e modalità di supporto reciproco,
sia di natura strumentale, dal momento che alcune associazioni dispongono di
attrezzature che potrebbero essere messe in condivisione, sia di natura intellettuale,
mettendo in valore le esperienze che hanno avuto risultati positivi, oppure andando a
superare le criticità incontrate dalle singole associazioni, attuando nuove strategie
condivise.
A supporto di ciò, Lisa Baricchi ha illustrato il ruolo che potrebbe essere svolto
dall'Amministrazione comunale nel supportare le fasi iniziali di strutturazione del
Coordinamento, in particolare l'Ente ha in fase di studio e progettazione una piattaforma
digitale (sito internet o strumenti similari), in cui le associazioni potrebbero:
- mettere in condivisione gli eventi per costruire un calendario comune,
- elencare le attrezzature che possano essere oggetto di prestiti fra le associazioni,
- dialogare tra loro per scambiarsi esperienze,
- comunicare alla città quello che viene realizzato sui tre territori.
L'idea è stata pienamente apprezzata e sono state molte le domande formulate dai
partecipanti per comprendere come potrebbe essere utilizzato questo strumento in fase
di studio, ci sarà ora da capire insieme la struttura più funzionale che risponda alle
esigenze espresse dai partecipanti.
Altro strumento di comunicazione al territorio potrebbe essere un giornalino territoriale,
ma sono subito emerse delle forti criticità rispetto ai costi di stampa e di distribuzione,
e forse anche di efficacia limitata rispetto ai nuovi strumenti social disponibili tramite
internet.
Quindi il gruppo ha subito pensato di coinvolgere i volontari digitali, impegnati sul tavolo
4, in un'esperienza di collaborazione, per studiare insieme nuove efficaci strategie di
comunicazione.
Si è poi anche valutato dove potrebbe avere sede il Coordinamento e come potrebbe
strutturarsi, ma questi aspetti sono risultati di più difficile definizione per l'esiguo
numero di partecipanti al tavolo. La prima idea emersa, e condivisa, è stata che il
Coordinamento potrebbe trovare la sua sede naturale nella “casa della partecipazione”,
in discussione al tavolo 1, e che le modalità di strutturazione potrebbero, invece, essere
definite durante il primo incontro del Coordinamento, auspicando una più ampia
rappresentanza anche delle altre associazioni, tra cui “Insieme per Rivalta”, sentita
come un'assenza importante al tavolo di lavoro per la peculiarità della sua
organizzazione, che già racchiude al suo interno diverse associazioni del territorio.
Visto che il confronto stava per volgere sulla costruzione di un calendario eventi
comune, argomento che stava emergendo anche sul tavolo 5 dove erano presenti altre
associazioni tra cui “Insieme per Rivalta”, i due gruppi si sono uniti per proseguire
insieme gli approfondimenti.
Il primo importante passo verso la costruzione di una rete tra associazioni ha riguardato
una considerazione semplice, ma molto efficace: dal momento che diverse associazioni
hanno già un proprio sito internet, in attesa della nuova piattaforma informatica, i siti
attivi potrebbero iniziare a contenere dei collegamenti, tramite link, per costruire dei
percorsi virtuali tra i tre territori.
Le altre proposte emerse hanno invece riguardato una prima condivisione di eventi
tematici, da definire meglio durante altri incontri.
Infine, a seguito della costatazione che alcune aree verdi sono soggette ad una scarsa
gestione anche ordinaria, tra cui il Bosco di Carlotta presso la Reggia di Rivalta, è stata
lanciata la proposta di adozione da parte soggetti (da individuare) che abbiano già
attrezzature adeguate, come avviene per il verde delle rotonde cittadine.
GRUPPO 4 | ICT E CULTURA DIGITALE
PARTECIPANTI
Chiara Testoni e Mirco Pinetti (coordinatori)
Claudio Braglia e Massimo Vezzosi (Centro Sociale Coviolo in Festa)
Giancarlo Galvani
Luca Botta
Diego Grisanti
Gianfranco Cristofori
Argomenti trattati:
1_Wi-fi e infrastrutturazione rete digitale
L’argomento dell’infrastrutturazione digitale del territorio è quello più “caldo”. Gli
interlocutori rimarcano le diverse problematiche nel loro territorio di riferimento, come
la difficoltà di accesso alla rete e la lentezza nel transito (con operatore Infostrada), in
particolare nella Zona PEEP a Rivalta e in Via della Rebubblica (Cristofori). Emerge la
necessità di capire come mai il MUX di Rivalta sia così lento. Dicono che se non si risolve
il problema di base di un’ infrastrutturazione efficiente non si può parlare di
alfabetizzazione.
2_Alfabetizzazione digitale 0-99
Sono esposte le iniziative in corso promosse dall’Assessorato che riguardano il processo
di alfabetizzazione e diffusione della cultura digitale in tutte le fasce d’età.
a. Per la fascia 6-13, l’iniziativa promossa dal gruppo Coderdojo (illustrata da Diego
Grisanti) è stata accolta con deciso interesse: Braglia e Vezzosi (Coviolo in Festa)
si propongono di parlarne con la scuola “Besenzi” di Coviolo per organizzare
eventualmente un evento. Alla scuola Ghiarda c’è già tale iniziativa (Pinetti)
b. Per gli anziani, si conviene che corsi di informatica sarebbero poco frequentati
per mancanza di interesse. Sarebbe più utile sviluppare corsi per l’uso di tablet e
smartphone nei centri sociali con l’aiuto dei volontari digitali.
c. Per le fasce d’età intermedie, si potrebbero organizzare iniziative con gli studenti
delle superiori o dell’Università come volontari per l’istruzione digitale, in cambio
di crediti formativi. Questa proposta potrebbe rientrare nell’accordo digitale che
vede coinvolti il prorettore, il provveditorato agli studi, i diversi dirigenti
scolastici. Questa iniziativa è accolta con un certo entusiasmo perché i presenti
lamentano l’assenza di persone competenti e disponibili a fare formazione
digitale su base volontaria. Nelle scuole sarebbe anche interessante promuovere
iniziative di avvicinamento alla stampa 3d (in collaborazione con Silla, NdA, non
presente però al tavolo).
Richieste:
- ampliamento ed efficientamento rete wifi
- rete wifi nei seminterrati della Reggia
- attività didattiche nel centro sociale Vasca di Corbelli
GRUPPO 5 | VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO PAESAGGISTICO
PARTECIPANTI
Il gruppo di lavoro 3 (Associazioni in rete) ha cominciato la discussione separatamente,
per poi unirsi a metà dibattito in quanto sono emersi molti punti in comune col gruppo di
lavoro 5.
Gruppo 5 I Presenti:
Ciro Anfuso – Ass. Insieme per Rivalta
Mauro Braglia – Ass. Insieme per Rivalta
Lorenzo Ferrari - Comitato No Macdonald Baragalla, Studente in Storia Contemporanea
Romana Saccheggiani – Ass. Insieme per Rivalta
Emanuele Paoli , Stefano Pezzin - Gruppo informale di cittadini
Simonetta Notari – Regione Emilia Romagna
Barbara Ponti –Ass. Coviolo in festa
Maurizio Grumelli
Per l’Amministrazione Comunale Anna Cozzini, Francesca Ruozi
Il tavolo della valorizzazione del patrimonio paesaggistico è cominciato con una serie di
segnalazioni e osservazioni relative alle manutenzioni dei manufatti storici in particolare
della Reggia di Rivalta e dei suoi spazi aperti, in quanto è dallo stato di conservazione di
queste emergenze che si può partire per realizzare ulteriori iniziative. Il gruppo di
volontari che si occupano del parco e dell’edificio intervengono per quanto è consentito
dalle loro competenze ma non possono effettuare i lavori di grossa entità (messa in
sicurezza di alcuni porzioni di edificio, dei bassi servizi e dei bastioni e delle grottesche
del parco) che sarebbero necessari per una fruizione completa dell’area.
Il tema delle manutenzioni rimanda alle risorse economiche che possono essere
stanziate per questi interventi e da questo punto di vista l’Amministrazione, oltre ad
aver ottenuto contributi per i danni del Sisma 2012, ha candidato la Reggia al bando per
i finanziamenti europei relativi al progetto “Ducato estense”: si tratta per il momento
dell’inserimento della Reggia all’interno di un circuito di percorrenze che comprendere
Ferrara, Modena e Reggio Emilia che dovrà essere approvato dalla Commissione Europea
e successivamente finanziato.
Un gruppo di cittadini propone invece alcune iniziative di autofinanziamento dei lavori,
ad esempio l’organizzazione di un mercatino dell’antiquariato o dell’usato di qualità,
per rispetto al valore del contesto di riferimento, i cui introiti potrebbero essere
vincolati ad interventi sull’edificio.
L’Ass. Insieme per Rivalta sottolinea che è importante anche essere tempestivi nella
realizzazione degli interventi perché le idee nuove invecchiano in fretta (come ad
esempio il QRCODE), perché spesso i volontari si sentono frustrati dal non essere
ascoltati e perché lasciare nel cassetto molte iniziative per la cui realizzazione è stato
predisposto tutto (ad esempio la piantumazioni delle alberature del Belvedere della
Reggia) spesso allontana i cittadini dalle Istituzioni.
L’Ass. Coviolo in festa, di recente costituzione, vede l’Ass. Insieme per Rivalta come un
esempio da seguire e come un punto di riferimento da cui far partire nuove progettualità
che interessano un’area più estesa. Propone iniziative integrate con quelle di Rivalta che
possano offrire proposte in sintonia ma con un loro peculiarità maggiormente agricola e
legata agli aspetti più enogastronomici del territorio che è molto ricco di luoghi da
scoprire e valorizzare. Ad esempio Villa Gastinelli, che viene sempre dimenticata, è una
casa di campagna legata storicamente alla Reggia, oppure la più nota Villa Levi che da
quando non è più sede dell’Università ha bisogno di nuovi contenuti per essere
rivalorizzata. Il progetto del QRCODE potrebbe mettere a sistema tutte queste realtà
per i turisti, i cittadini di Reggio e gli operatori economici del territorio che possono
trovare un forte potenziamento delle loro attività grazie a questa promozione (intorno a
Coviolo sono già nati due B&B con agriturismo). Un calendario eventi condiviso sarebbe
una iniziativa apprezzata, così come il link fra i siti web delle Associazioni (quello di
Coviolo in Festa è in fase di realizzazione), che possono coordinare le informazioni sia
organizzative che storiche dei luoghi della rete. Interessante sarebbe anche fare un
archivio di tutte le iniziative fatte (sia quelle portate a termine che quelle in sospeso)
in modo da dare ufficialità a tutti i percorsi che si intraprendono per non ripartire da
zero, in particolare nel rapporto con l’amministrazione che a volte cambia di gli
interlocutori di riferimento.
Un legame da coltivare per tutti, per approfondire la conoscenza del territorio sia dal
punto di vista storico che ambientale (due aspetti estremamente connessi in
quest’area), è quello con le scuole, in particolare l'Istituto Zanelli. Questa scuola è stata
partner di vari progetti ed ha anche dato un grosso contributo a realizzarli: la
sensibilizzazione degli studenti e il loro coinvolgimento è un elemento da potenziare ed
estendere.
Legaambiente segnala lo stato di abbandono di alcune aree verdi recentemente
acquisite dal Comune (il bosco di Carlotta): non vengono più fatti gli sfalci, gli arredi
sono deteriorati e anche le alberature sono in cattivo stato manutentivo. Occorrerebbe
formalizzare una collaborazione per la cura di questi luoghi anche se non molto
utilizzati.
L’Ass. “La buona Terra”, che si occupa dell’inserimento lavorativo, per donne che hanno
subìto violenze, attraverso l’attività agricola e la vendita dei prodotti, offre la propria
collaborazione per iniziative ed eventi in comune.
Il gruppo dei volontari del verde del parco delle Ginestre sottolinea la necessità di
mantenere sempre aperto il canale dell’ascolto da parte dell’Amministrazione.
GRUPPO 6 | CONNESSIONI, MOBILITA' SOSTENIBILI, QUALITA' URBANA
PARTECIPANTI
Maurizio Bonelli, Fabio Gualtieri, Ida Verona, Augusto Davolio, Simona Gualtieri,
Francesca Bondavalli, Ottavio Lamberti, Giulia Massa, Alessandro Benassi, Tiziano
Morani, Edmondo Gozzi, Lina Lusci, Ivan Olivi, Claudio Bonacini, Angelo Mazzacani,
Ettore Platani
Per l'Amministrazione comunale: Angelo Fornaciari, Tiziano Ganapini, Elisa Ferretti
Il tavolo aveva l'obiettivo di trattare due macro-temi:
1 - i percorsi ciclo-pedonali e le greenways che collegano le frazioni e i luoghi di
valore paesaggistico;
Rispetto al primo punto è emersa come necessità prioritaria quella di collegare la
frazione di San Rigo con Rivalta e Coviolo. In particolare, il collegamento San Rigo –
Rivalta è ritenuto particolarmente importante in quanto a Rivalta risiedono diversi
servizi e attività fondamentali: scuole, negozi, palestra. La criticità nel collegamento è
la “strettoia” sul ponte del torrente Modolena e si è ipotizzato di valutare un nuovo
attraversamento, che possa appoggiarsi anche sul sistema di greenways esistente (strada
della Cavalla).
2 - approfondimenti in merito alle esigenze di riqualificazione urbana emerse nella
fase di ascolto.
Una seconda istanza emersa è quella di collegare meglio le ciclopedonali tra Peep e
centro di Rivalta. A questo proposito i tecnici comunali hanno messo in evidenza
l'esistenza di un completo sistema di connessioni tra Peep e resto della frazione, che
viene sottoutilizzata e a tal fine si è concordato sul bisogno di incentivarne l'uso.
Sul secondo punto, sono state portate dai partecipanti diverse esigenze, riguardanti
soprattutto la viabilità all'interno della frazione di Rivalta. Tra questi, sono stati trattati
in particolare i seguenti punti:
− via Pascal presenta elementi di criticità nei momenti di entrata-uscita da scuola e
nell'intersezione con via della Repubblica
− via Rosmini: difficoltà di attraversamento pedonale e parcheggio “selvaggio”
− SS63 a sud della rotonda: insufficienza dei marciapiedi ciclo-pedonali
− San Rigo, attraversamento pedonale davanti alla scuola di Ghiarda ritenuto
pericoloso
− benzinaio in centro a Rivalta
− uso dei parcheggi su via della Repubblica e strade limitrofe: necessità di
riorganizzare lo spazio.
I tecnici dell'amministrazione hanno anticipato due interventi previsti in tempi brevi: la
riqualificazione dell'intersezione tra via Pascal e via della Repubblica; la sistemazione
dell'intersezione tra via Sant'Ambrogio e via Ghiarda.
Si è parlato inoltre della pericolosità per pedoni e ciclisti di alcuni assi viari, come la
Statale 63 a sud della rotonda di Rivalta e via Bedeschi. Alla proposta di rallentare le
velocità ammissibili, i tecnici hanno esposto i limiti legislativi sulle modalità che è
possibile utilizzare.
E' stata rilevata da più parti l'esigenza di intervenire nella sensibilizzazione ed
educazione dei cittadini ai comportamenti corretti e al rispetto delle regole di uso della
viabilità e delle aree sosta,
mediante segnaletica con cartelli e attività di
sensibilizzazione.
Riguardo al tema dell'entrata-uscita da scuola, in particolare, è emersa la proposta di
lavorare con la comunicazione e con attività di educazione dei genitori, anche
incentivando l'uso delle aree parcheggio esistenti.
La proposta del tavolo è di proseguire in un percorso di co-progettazione dei
collegamenti ciclo-pedonali, da svolgersi in incontri successivi, per individuare insieme
le possibili soluzioni, sia per quanto riguarda i collegamenti tra frazioni che i percorsi
per la fruizione del territorio (sistema delle greenways).
PRIORITA' INTERVENTI
Di seguito sono riportati i progetti di cura della città che i partecipanti al laboratorio
hanno ritenuto prioritari. Questo elenco di priorità verrà condiviso con i tecnici
competenti per l'inserimento nella programmazione degli interventi sulla mobilità e la
manutenzione dei luoghi.
ZONA
PRIORITA'
PUNTEGGI
1) Rivalta
Miglioramento della qualità urbana di via della
Repubblica: verifica di possibili soluzioni
relative alla sosta interne al reticolo
residenziale a lato della reggia; verifica della
sosta riservata pizzeria.
25
2) Rivalta
Installazione punti raccolta suggerimenti (es.
cassetta posta)
22
3) Rivalta
Risoluzione del conflitto fra auto e pedoni nei
pressi del distributore di metano
21
4) Rivalta
Apertura di un punto di approvvigionamento di
acqua pubblica
21
5) Rivalta
Messa in sicurezza intersezione tra via Ghiarda e
via Sant Ambrogio: realizzazione rotatoria in
programma
13
6) Via Rosmini
Problemi viabilità e pericolosità per alta
velocità: verifica restringimenti mezzo sosta e/o
sensi unici alternati-pinchpoint e inserimento
eventuali dissuasori
13
7) Rivalta
Miglioramento dell'accessibilità e della sicurezza
alle scuole di Via Pascal: realizzazione nuova
intersezione su via martiri della bettola,
soluzioni sosta e protezione percorsi ciclabili
9
8) Coviolo
Risoluzione allagamenti in via Flli. Rosselli in
prossimità del centro sociale
9
9) Rivalta Reggia
Possibilità di organizzare nei giardini mercatini
antiquariato, collezionismo, vintage.
7
10) Rivalta-
Attenzione al carattere residenziale; maggiore
coordinamento per valutare impatti e criticità
del territorio in questione. Maggiore visione
“olistica” dei problemi.
3
11) Via Pascal
Istituire una zona 30 vedi sopra punto 7
3
12) Coviolo
Messa in sicurezza delle ringhiere sul ponte del
Modolena
3
13) Coviolo
Miglioramento della sicurezza e dell'accessibilità
della scuola elementare
3
14) San Rigo
Illuminazione del parcheggio a servizio del
centro sociale Biasola
2
15) Coviolo
Miglioramento della segnaletica e della sicurezza
nell’ambito del nuovo assetto della viabilità di
fronte all'Istituto Zanelli: verifiche da effettuare
e proposta migliorativa
2
16) Via Guittone
D'Arezzo
Realizzazione ciclopedonale
2
17) Zona Peep
Rivalta
Messa in sicurezza dei pedoni con riduzione della
velocità in via Gambuzzi: verifiche da effettuare
anche se la richiesta era stata respinta anni fa
perchè non si riteneva necessaria.
1
Baragalla
Occorre sapere dove intervenire approfondire
quindi la richiesta.
18) San Rigo
Realizzazione di servizi igienici a servizio del
Parco Pubblico Biasola
1
19) Coviolo
Riqualificazione urbana del “centro” e di via Flli.
Rosselli
0
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14 novembre 2015 - Comune di Reggio Emilia