In Rendena con quattro slalom
si è ricominciato a danzare tra
i pali. Tra i maschi botta e risposta
tra i due atleti di Varena e Brentonico
SCI ALPINO
Prove femminili strapotere della
diciannovenne, figlia d’arte, che fa
sue le due gare Fis Junior. Dietro
di lei la Angriman e la Simoni
Due giganti a Campiglio
sono Donei e De Vettori
Tra le ragazze non c’è storia invece
due gare e due vittorie di Alice Bastiani
LUCA PERENZONI
MADONNA DI CAMPIGLIO - Sono il fiemmese Tommaso Donei
ed il lagarino Matteo De Vettori
i primi giovani protagonisti nostrani a sorridere in questa stagione.
L’attività agonistica trentina
ha preso il via nel corso del fine settimana sulle nevi di Madonna di Campiglio con due
slalom giganti che hanno incoronato proprio i due giovani
sopra citati, con Donei a firmare la prova di sabato, imitato
nella giornata di ieri da De Vettori.
Andando con ordine, nella prima delle due gare, il diciottenne di Varena portacolori dell’Us Varena ha chiuso le due
manche col tempo complessivo di 2’32”02 lasciandosi alle
spalle Davide Marchetti, presentatosi al traguardo con un ritarto di poco superiore ai 7 decimi. A completare il primo podio stagionale ha quindi provveduto il sedicenne sloveno
Jakob Spik che ha tolto la gioia della medaglia ad Andrea
Battaiola e al finlandese di
stanza in Val di Sole Mikael
Svensk.
Protagonisti diversi, nel gigante domenicale. Come già detto a conquistare il successo è
stato il diciassettenne del
Brentonico Ski Team Matteo
De Vettori, autentico dominatore della scena come testimonia il vantaggio di oltre un secondo che ha goduto nei confronti del fassano Sebastiano Finazzer, mentre poco dietro lo
stesso Andrea Battaiola ha saputo rifarsi, soffiando il terzo
Buoni i piazzamenti
di Andrea Battaiola,
quarto alla fine
delle prime due
manche e terzo
il giorno dopo
gradino del podio a Spik, con
Mauro Battocchi quinto seguito dal fassano Mauro Rasom e
dal vincitore della prima giornata, Tommaso Donei, appaiato a Giovanni Pasini.
Ancora nel segno di Alice Bastiani nella gara in rosa. Sono
passati diversi mesi, ma la musica non sembra cambiata, anzi. La diciannovenne figlia d’arte sembra intenzionata a riprendere il cammino glorioso
che aveva caratterizzato la
passata stagione e per rimarcare il concetto ha voluto firmare entrambi i giganti Fis Junior in programma tra sabato
e domenica sulle nevi di Madonna di Campiglio.
Una doppietta che non ha lasciato scampo alle rivali, ribadendo il potenziale della diciannovenne di Andalo che ha
condotto i colori dell’Agonistica Campiglio sul gradino più
alto del podio tanto nella giornata di ieri, quanto in quella di
sabato.
Addirittura impressionante,
l’esito della prima delle due
gare, con la Bastiani a scavare un autentico solco di quasi
3 secondi nei confronti della
più giovane altoatesina Anna
Anika Angriman e della russa
LA REGINA
A destra Alice Bastiani, partita a
razzo quest’anno, vincendo due
gare su due. A sinistra Matteo
De Vettori che a Campiglio ha
vinto il secondo gigante. Il
primo lo ha portato a casa un
grande Tommaso Donei.
LE CLASSIFICHE
Alla prima, Alice vince per 3 secondi
Aleksandra Prokopyeva, con la
olandese Kirsten Van Luyk ad
occupare la quarta posizione,
seguita dalla coppia di russe
Maximova e Naryrshina. Ottava piazza per la primierotta
Consuelo Sperandio, decimo
per la trentina Sara Maistri che
ha così rotto positivamente il
ghiaccio dopo il grave infortunio di dodici mesi fa.
E la pregevole sinfonia composta dalla Bastiani ha suonato con grande verve anche nel-
la giornata di ieri, anche se i
distacchi a fine giornata sono
stati più normali, se così si può
dire. Jessica Simoni è riuscita
infatti a limitare nell’ordine del
secondo il ritardo nei confronti della Bastiani, con Giuditta
Mini ad occupare la terza piazza davanti alla Angriman e alla statunitense Avril Dunleavy.
Quattro migliori tempi di manche in due giorni: come pretendere un avvio migliore per
Alice Bastiani?
Gara maschile di sabato
1. Tommaso Donei (Ita) 2’32”02; 2. Davide
Marchetti (Ita) 2’32”77; 3. Jakob Spik (Slo)
2’33”24; 4. Andrea Battaiola (Ita) 2’33”59; 5.
Mikael Svensk (Fin) 2’33”72; 6. Federico
Bellante (Ita) 2’34”87; 7. Giovanni Manfrini
(Ita) 2’34”99; 8. Pietro Cipriani (Ita)
2’35”49; 9. Gianmarco Cera (Ita) 2’36”33;
10. Bruno Amplatz (Ita) 2’36”80.
Gara maschile di domenica
1. Matteo De Vettori (Ita) 2’31”73; 2.
Sebastiano Finazzer (Ita) 2’33”08; 3.
Andrea Battaiola (Ita) 2’33”32; 4. Jakob
Spik (Slo) 2’34”07; 5. Matteo Battocchi
(Ita) 2’34”09; 6. Mauro Rasom (Ita) 2’34”52;
7. Tommaso Donei (Ita) 2’34”68; 7.
Giovanni Pasini (Ita) 2’34”68; 9. Nicolò
Menegalli (Ita) 2’35”00; 10. Andrea Chiesa
(Ita) 2’35”28.
Gara di sabato femminile
1. Alice Bastiani (Ita) 2’36”80; 2. Anna Anika
Angriman (Ita) 2’39”80; 3. Aleksandra
Prokopyeva (Rus) 2’39”68; 4. Kirsten Van
Lyuk (Ned) 2’41”03; 5. Margarita
Maximova (Rus) 2’41”46; 6. Margarita
NAdyrshina (Rus) 2’42”31; 7. Giuditta Mini
(Ita) 2’42”49; 8. Consuelo Sperandio (Ita)
2’42”77; 9. Erika Lazzarini (Ita) 2’43”31; 10.
Sara Maistri (Ita) 2’43”70.
Gara di domenica femminile
1. Alice Bastiani (Ita) 2’37”59; 2. Jessica
Simoni (Ita) 2’38”53; 3. Giuditta Mini (Ita)
2’40”92; 4. Anna Anika Angriman (Ita)
2’41”67; 5. Avril Dunleavy (Usa) 2’44”03; 6.
Erika Lazzarini (Ita) 2’44”09; 7. Miriam
Rasom (Ita) 2’44”52; 8. Greta Small (Ita)
2’45”02; 9. Isabella Dagostin (Ita) 2’45”23;
10. Valentina Dietre (Ita) 2’46”01;
Sci nordico | Lind, Brink, Alsgaard, Fredriksson, Aukland, poi Santus e Carrara
Parterre da paura alla Marcialonga 2011
tra i 7.200 bisonti ci sono quasi tutti i migliori
VALLI di FIEMME e FASSA Björn Lind, Jörgen Brink,
Thomas Alsgaard, Mathias
Fredriksson, Anders
Aukland, Rikard
Andreasson, Fabio Santus,
Bruno Carrara, Seraina
Mischol, Sabina Valbusa…
Non è una start list di
Coppa del Mondo, ma poco
ci manca. Atleti che sono
balzati sul podio in gare
olimpiche, mondiali, di
Coppa e che sono tra i
protagonisti annunciati alla
prossima Marcialonga del
30 gennaio. Un posto l’ha
prenotato anche un altro
“norge” eccellente, Odd
Björn Hjelmeset, ma con
grande onestà ha detto a
Gloria Trettel, il direttore
generale della Marcialonga,
che spera di rientrare nei
convocati per Oslo 2011,
per la mitica 50 Km di
Holmenkollen. Se poi
andiamo a pescare nella
lista degli specialisti della
Coppa del Mondo lunghe
distanze, allora c’è da
sbizzarrirsi con i nomi:
Svärd, Ahrlin, Tynell,
Aukland (Jörgen, fratello di
Anders), il nostro Cattaneo,
il ceco Rezac, Jenny
Hansson, Susanne Nyström
e via con un lungo elenco
che, senza parlare di
classifica, scorre per 7.200
lunghe righe. Tanti sono gli
iscritti, ma non è una novità,
alla prossima Marcialonga
del 30 gennaio. Se da
sempre è stata la maratona
dei “bisonti”, da qualche
anno è diventata anche un
appuntamento d’èlite, che
regala spettacolo e sferzate
di agonismo degne davvero
di gare di altissimo livello,
Coppa del Mondo appunto.
Gli organizzatori,
ovviamente, gongolano.
Grandi numeri, grandi nomi,
diretta RAI e diffusione delle
immagini su emittenti di
mezzo mondo, sponsor che
lungo il tratto finale della
non si fanno certo pregare
Marcialonga 2011. Una sorta
per entrare in una spirale di
di crono per chi vuole
successo e in una vetrina
spendere le ultime energie e
mediatica in grande stile. E
venire debitamente
gongolano anche perché (…
ricompensato, il
ma Weiss
frena-gli
montepremi
ammonta
a
L'Adige
lunedì 13 dicembre
2010
- pagina
43
entusiasmi) c’è già tanta
2.500 Euro, offerto
neve e si è pure cominciato
dall’azienda One Way.
a produrne in quantità…
industriale, semmai le
condizioni meteo non
dovessero essere favorevoli
di qui a fine
gennaio.
ritaglio
di Sono
stampa a uso esclusivo degli abbonati – non riproducibile
già in “magazzino” 20.000
metri cubi
di neve, mentre
www.rassegnastampatrentina.it
© Studio Pegaso Multimedia
si sta attendendo prima di
battere la pista con quella
TRENTO - Grandi soddisfazioni per il direttonaturale - si va dai 50 cm di
re sportivo Gabriele Minchio e per tutto lo
Canazei ai 20 cm di Molina staff del Circolo pattinatori artistici di Trento
per avere uno strato ancora
per un weekend, che ha visto gli atleti della
maggiore ed avere garanzie
squadra trentina protagonisti sia nella gara
di una pista che regga nel
nazionale di Aosta che nella Prima triveneta
tempo. Le iniziative di
organizzata al Palaghiaccio di via Fersina. Ad
successo si moltiplicano,
Aosta splendida protagonista della categoria
Gloria Trettel ed i suoi
Junior Silvia Martinelli, e con piazzamenti di
collaboratori sono
rilievo anche per Romina Anesi (4ª) e Giulia
irrefrenabili. Sta suscitando
Bombassei (11ª), alla prima competizione con
interesse soprattutto la
la compagine trentina. Nella categoria senior
“Marcialonga One Way
femminile, ottimo 4° posto per Caterina AnFinish Climb”, una gara nella
dermarcher.
gara, a … senso unico, in
È d’oro il ritorno sul ghiaccio di uno degli atlesalita e senza mai guardare
ti di punta del Cpa, Saverio Giacomelli, reduce
indietro. “One Way”, come
da un lungo infortunio che non ne ha però midicono gli anglosassoni,
nato le doti interpretative. Terzo gradino del
lungo quella salita di quasi 3
Il maestro
podio per una giovane promessa della squakm che dalla località
dra, Carlo Vittorio Palermo, al suo primo anno
Cascata porta al traguardo
Minchio e i
nella categoria Junior. Grandi performance andi Viale Mendini a Cavalese.
suoi allievi
che nella 1ª gara del campionato Triveneto diÈ l’ultimo tratto della
premiati
sputata in casa a Trento: splendido podio, tutMarcialonga che, dopo oltre
sul ghiaccio
to coi colori della squadra trentina per la ca65 km già percorsi, si
di casa al
tegoria cadetti, che piazza sul primo gradino
presenta ai fondisti come
PalaTrento
uno dei suoi gioielli Chiara Mattana, seguita da
una vera e propria
e qui Silvia
Elisa Anesi (con uno strepitoso short program“montagna da scalare”.
Martinelli
me nei panni di Robin Hood) e da Eleonora
Spesso in passato proprio
Guzzo.
sulla “Cascata” si sono
Ottimi piazzamenti per i principianti A, con
decise le sorti della gara, e
Claudia Martinelli al 4° posto e Zoe Malvica al
per il 2011 il comitato
5°. Tra i principianti B meritatissimo argento
goria degli esordienti A, terzo gradino del poorganizzatore ha deciso di
per Chiara Cattani (già campionessa trivenedio per Lara Naki Gutmann, la più piccola tra
rendere il tutto ancora più
ta), seguita all’8° posto da Elena Franceschi,
gli atleti del Cpa, seguita con ottimi punteggi
appetitoso. “Marcialonga
al 9° da Federica Bergamo e al 17° da Anastada Carlotta Groff (4° posto), Fabiola SalvadoOne Way Finish Climb” è il
sia Bergamo. Prestazioni degne di nota anche
ri (5° posto), Francesca Capomolla (8° posto)
nome dello speciale trofeo
per la categoria esordienti: oro per Caterina
e Martina Adami (12°), tutte alla prima stagioche premierà i migliori
Guzzo e bronzo per Silvia Vettori fra gli esorne di competizioni federali. Oro negli esorvelocisti, tra i primi 50
dienti B, mentre nella combattutissima catedienti maschili anche per Leonardo Ferrari.
maschi e le prime 10 donne,
Pattinaggio artistico | Le vittorie di Martinelli, Giacomelli e Chiara Mattana
Circolo Trento, due giornate «d’oro»
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Due giganti a Campiglio sono Donei e De Vettori