Direzione Legale S.O. Legale Milano Sede di Torino BANDO DI GARA DLE.TO.2011.036 SEZIONE I: ENTE AGGIUDICATORE I.1) Denominazione, indirizzi, punti di contatto: Rete Ferroviaria Italiana SpA - Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane – Società con socio unico soggetta alla direzione e coordinamento di Ferrovie dello Stato Italiane S.p.A. a norma dell’art. 2497 sexies cod. civ. e del D.Lgs. n. 188/2003. Direzione Legale – Legale Milano – Sede di Torino - per conto di Direzione Territoriale Produzione Torino. I.2) Indirizzo postale: Via Sacchi; 1 – 10125 Torino I.3) Punti di contatto: Direzione Legale – Legale Milano – Sede di Torino; Tel. 011. 665.2355 Fax 011. 665.5116; indirizzo internet ente aggiudicatore: www.gare.rfi.it. Ulteriori informazioni sono disponibili presso: punto di contatto sopra indicato. Le offerte vanno inviate a: punto di contatto sopra indicato. Il capitolato d’oneri e la documentazione sono disponibili presso: punto di contatto sopra indicato I.4) Principali settori di attività dell’ente aggiudicatore: servizi ferroviari. SEZIONE II: OGGETTO DELL’APPALTO II.1) Descrizione II.1.1) Denominazione conferita all’appalto dall’ente aggiudicatore: Progettazione esecutiva ed esecuzione dei lavori per il rinnovo del cavo principale TLC Fossano- Mondovì. CUP J17E99000010151 - CIG 2656473EDA. II.1.2) Tipo di appalto: Lavori. Progettazione ed esecuzione Luogo principale di esecuzione: tratta Fossano-Mondovì II.1.3) Il bando riguarda: un appalto pubblico II.1.4) per memoria II.1.5) Breve descrizione dell’appalto: - progettazione esecutiva redatta in conformità al progetto definitivo posto a base di gara ed agli allegati alla convenzione ; - scavo per scopertura canalizzazioni interrate esistenti lungo linea; - scopertura e pulitura interno cunicoli in presenza di cavo principale esistente in servizio; - sostituzione di elementi di cunicolo e coperchi rotti o mancanti; - liberazione imbocchi tubi esistenti in attraversamento binari da eventuali detriti e fango; - posa tubi interrati ed in attraversamento binari qualora gli esistenti siano impraticabili; - apertura canalette esistenti su viadotti e lungo pareti in muratura di contenimento; - posa del nuovo cavo principale 30 cp affiancato all’esistente; - esecuzione di giunti tra pezzature del nuovo cavo protetti da muffole (come da capitolato); - ricopertura cunicoli con coperchi previo riempimento dei medesimi con sabbia e ripristino banchina mediante ricopertura dei tratti interrati; - fornitura e posa in armadio ATPS (FV) delle teste di terminazione e sezionamento cavo; - esecuzione di eventuali giunti di ribaltamento e giunti derivati per telefoni di linea e piazzale; - rimozione cavi, code, provvisori, armadi ed apparati, non più utilizzabili, smaltimento rifiuti e pulizie; - esecuzione di misure sul cavo ed interventi necessari affinchè siano soddisfatte le caratteristiche di trasmissione del cavo (come da capitolato). II.1.6) C.P.V.: 45314310-7 Posa di cavi. II.1.7) L’appalto rientra nel campo di applicazione dell’accordo quadro appalti pubblici: no II.1.8) Divisione in lotti: no II.1.9) Ammissibilità di varianti: no. II.2) Quantitativo o entità dell’appalto: II.2.1) Quantitativo o entità totale. L’importo presunto dell’appalto è valutato in € 205.935,72, al netto di IVA, di cui: - Lavori compensati a corpo pari a € 177.272,50, comprensivi degli oneri per la progettazione esecutiva pari a € 2.600,00 e al netto degli oneri per l’attuazione dei piani di sicurezza; - Oneri per l’attuazione dei piani di sicurezza, non soggetti a ribasso € 26.063,22 A) Le lavorazioni di cui si compone l’intervento rilevanti ai fini della qualificazione, ai sensi del DPR 207/2010, rientrano nelle seguenti categorie: OS19 (categoria prevalente) per intero importo Ai fini dell’ammissione alla gara è richiesto il possesso della qualificazione nelle categorie di cui al presente bando secondo le modalità previste dall’art. 92 del DPR 207/2010 (cat. OS19 class. I). Si precisa che il richiamo nel presente bando alle citate categorie di cui al DPR 05/10/2010 n 207 è fatto da R.F.I. SpA nell'esercizio della facoltà di cui all'art. 206, comma 3 del D.Lgs 163/2006.. II.2.2) per memoria. B) Il servizio di progettazione esecutiva riguardante l’intervento appartiene, secondo l’elencazione di cui all’art. 14 della legge 143/1949 e s.m.i. (tariffa professionale), alla seguente classe e categoria: classe IV categoria c), per l’importo delle opere da progettare pari a € 205.935,72. II.3) Durata dell’appalto o termine di esecuzione: giorni 80 naturali consecutivi per la redazione della progettazione; giorni 120 naturali consecutivi per l’ultimazione dei lavori. SEZIONE III III.1) Condizioni relative all’appalto. III.1.1) Cauzioni e garanzie richieste: Sono previste: - una cauzione provvisoria a garanzia dell’offerta pari al 2% dell’importo a base di gara da costituire con le modalità che sono specificate nel Disciplinare di gara; - una garanzia definitiva da prestarsi dal soggetto aggiudicatario, secondo le modalità e con i contenuti specificati nel Disciplinare di gara, a garanzia dell’esatta esecuzione dell’appalto, nella misura del 10% dell’importo del contratto, da incrementarsi, in caso di ribasso superiore al 10% di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti il 10%. In caso di ribasso superiore al 20% di un punto percentuale di ribasso superiore al 10% fino al 20% e di due punti percentuali per ogni punto di ribasso superiore al 20%. Detta garanzia definitiva non è soggetta allo svincolo progressivo di cui all’art. 113, comma 3 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i e cessa di avere effetto alla data di approvazione del certificato di collaudo, in quanto all’appalto in questione non è applicabile l’art. 113 in forza della previsione di cui all’art. 206, comma 1 dello stesso D.Lgs. 163/2006 e s.m.i.. 2 E’ espressamente esclusa l’applicazione alla presente procedura del beneficio di cui all’articolo 75, c. 7 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. (cauzione ridotta al 50%). - Una polizza da stipularsi secondo le modalità e con i contenuti stabiliti dalla Convenzione, che tenga indenne il committente da tutti i rischi di esecuzione, da qualsiasi causa determinati, con un massimale non inferiore all’importo dell’appalto. Tale polizza deve prevedere anche una garanzia di responsabilità civile con un massimale non inferiore a € 500.000,00. III.1.2) Principali modalità di finanziamento e di pagamento e/o riferimenti alle disposizioni applicabili in materia. I pagamenti saranno effettuati con le modalità indicate nello schema di convenzione e contenute nelle “Condizioni Generali di Contratto per gli appalti di opere, lavori e forniture in opera delle Società del Gruppo F.S.”. Non è prevista la concessione di anticipazioni sul prezzo contrattuale. Non è prevista la revisione dei prezzi. Il corrispettivo verrà determinato a corpo. Non trova applicazione l’art. 53, comma 3-bis del D.Lgs. 163/2006. III.1.3) Forma giuridica che dovrà assumere il raggruppamento di operatori economici aggiudicatario A) Possono partecipare alla gara i concorrenti di cui all’art. 34, c. 1, del D.Lgs. 163/2006 nonché concorrenti con sede in altri Stati membri dell’Unione Europea alle condizioni di cui all’art. 62 del DPR 207/2010 (in seguito indicati anche come “Costruttori”). E’ consentita la partecipazione alla gara di consorzi ordinari di concorrenti di cui all’articolo 2602 del codice civile e dei raggruppamenti temporanei di imprese (R.T.I.) non ancora formalmente costituiti: in tal caso la domanda e l’offerta dovranno essere sottoscritte da tutte le imprese interessate e contenere espressamente la volontà di costituire il consorzio o il raggruppamento, con l'indicazione dell'impresa che tra esse assumerà la veste di mandataria/capogruppo. Ciascun concorrente può partecipare alla gara singolarmente o in R.T.I., Consorzio o GEIE, ma non può contestualmente presentarsi come soggetto singolo e inserito in R.T.I., Consorzio o GEIE, così come è vietata la partecipazione a più raggruppamenti e l’associazione in partecipazione. A pena di esclusione i R.T.I. e i consorzi ordinari dovranno indicare la quota di prestazioni che ciascun componente l’associazione intende eseguire, comunque nei limiti dei requisiti posseduti. Ognuna delle imprese raggruppate dovrà comprovare il proprio possesso dei requisiti di partecipazione di cui ai successivi punti III.2.1) e III.2.3) mediante la presentazione di tutte le dichiarazioni e documentazione indicate nei citati punti; ciò tenuto conto delle percentuali minime stabilite. I consorzi di cui all’art. 34, comma 1, lettera b) del D.Lgs. 163/2006 all’atto della presentazione dell’offerta dovranno indicare, a pena di esclusione, i consorziati per i quali essi concorrono. A questi ultimi è fatto divieto di partecipare in qualsiasi altra forma alla gara. I consorzi di cui all’art. 34, comma 1, lett. c) del D.Lgs 163/2006 - qualora non intendano eseguire l’appalto con propria struttura - all’atto della presentazione dell’offerta dovranno indicare, a pena di esclusione, i consorziati per i quali essi concorrono, ai quali è fatto divieto di partecipare in qualsiasi altra forma alla gara. Per quanto concerne i consorzi di cui all’art. 34, comma 1, lettera e) del D.Lgs. 163/2006, è fatto divieto di partecipare alla gara, in qualsiasi altra forma, a tutti i consorziati costituenti il consorzio. Si precisa che non possono partecipare autonomamente alla gara concorrenti che si trovino, rispetto ad un altro partecipante alla gara, in una situazione di controllo di cui all’art. 2359 cc o in una qualsiasi relazione, anche di fatto, se la situazione di controllo o la relazione comporti che le offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale. B) Ai sensi dell’art. 53 c. 3 D.Lgs. 163/2006 e dell’art. 92 co. 6 del DPR 207/2010 i concorrenti che non posseggono i requisiti progettuali indicati al successivo punto III.2.3) del presente bando, devono indicare o eventualmente associare in raggruppamento uno dei soggetti di cui al D.Lgs n. 163/2006, art. 90, comma 1, lettere d), e), f), f-bis g) e h) (in seguito indicati come “progettista indicato” o “progettista associato”). 3 Ai sensi dell’articolo 90, comma 7 del D.Lgs n. 163/2006 l’incarico deve essere espletato da professionisti iscritti negli appositi albi previsti dai vigenti ordinamenti professionali, personalmente responsabili e nominativamente indicati in sede di presentazione dell’offerta, con la specificazione delle rispettive qualifiche professionali. Uno stesso progettista non può essere associato o indicato da più di un concorrente, pena l’esclusione degli stessi concorrenti. Vigono le situazioni di incompatibilità di cui all’art. 90 c. 8 del D.Lgs. 163/2006 e all’art. 253 del DPR 207/2010. III.1.4) Condizioni particolari cui è soggetta la realizzazione dell’appalto: no. III.2) Condizioni di partecipazione III.2.1) Situazione personale degli operatori, inclusi i requisiti relativi all'iscrizione nell'albo professionale o nel registro commerciale A) Costruttore. Per la partecipazione alla gara i concorrenti devono allegare alla relativa domanda, a pena di esclusione, una dichiarazione sostitutiva ai sensi del DPR 445/2000, ovvero, per i concorrenti non residenti in Italia, dichiarazione idonea equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza, con la quale il legale rappresentante del concorrente assumendosene la piena responsabilità attesti che non sussistono le cause di esclusione previste nell’art. 38, comma 1 del D.Lgs 163/2006, elencandole espressamente e specificatamente, e certifichi l’iscrizione nel registro delle imprese della Camera di Commercio. La dichiarazione sostitutiva può essere sottoscritta da un procuratore del legale rappresentante ed in tal caso va trasmessa la relativa procura notarile in originale o copia autentica. Ai sensi di quanto previsto dall’art. 38 comma 2 del D.Lgs 163/2006 dovranno essere indicate tutte le condanne penali riportate, ivi comprese quelle per le quali il dichiarante abbia beneficiato della non menzione. Si precisa che il concorrente non è tenuto ad indicare nella dichiarazione le condanne per reati depenalizzati, ovvero dichiarati estinti dopo la condanna stessa, né le condanne revocate, né quelle per le quali è intervenuta la riabilitazione. Le dichiarazioni di cui all’articolo 38, comma 1, lettere b), c) ed m-ter) del D.Lgs 163/2006 dovranno essere rese anche da tutti gli altri soggetti previsti nel medesimo articolo, ivi compresi eventuali procuratori firmatari dell’offerta e/o del contratto. Ciascun concorrente è obbligato ad indicare il domicilio eletto per l’invio delle comunicazioni previste dall’artico 79, comma 5 del D.Lgs 163/2006 e s.m.i., oltre che l'indirizzo di posta elettronica certificata e il numero di fax, specificando se autorizza o meno l'utilizzo di quest’ultimo mezzo per la trasmissione di tali atti. Nel caso di raggruppamento temporaneo o di consorzio ordinario la dichiarazione deve essere resa da ciascun legale rappresentante di ogni impresa componente il raggruppamento o il consorzio stesso. Nel caso trattasi di consorzio di cui all’articolo 34, comma 1, lettere b) e c) del D.Lgs. 163/2006, la dichiarazione deve essere resa, oltre che dal legale rappresentante del consorzio, anche da tutti i legali rappresentanti delle imprese consorziate per le quali il consorzio dichiara di partecipare. Tutte le suddette dichiarazioni devono essere corredate da fotocopia del documento di identità del sottoscrittore. Si avverte che la mancata o incompleta compilazione, anche di una sola delle dichiarazioni richieste, è considerata motivo di esclusione ai fini della partecipazione del concorrente alla procedura di affidamento. In coerenza con le finalità stabilite dal Codice Etico del Gruppo Ferrovie dello Stato, RFI si riserva la facoltà di escludere, con obbligo di motivazione, i concorrenti per i quali non ritenga sussistere adeguata affidabilità professionale in quanto risultino essere incorsi, negli ultimi tre anni antecedenti la data di pubblicazione del bando, nella risoluzione per inadempimento di contratti di appalto di lavori, servizi e forniture affidati dalla medesima o da altre Società del Gruppo FS. 4 Con riferimento alle prestazioni progettuali il Costruttore, attestato per progettazione ed esecuzione, dovrà dichiarare i professionisti facenti parte del proprio staff di progettazione in possesso dei requisiti di cui ai successivi punti. B) Progettisti indicati o associati Dichiarazione sostitutiva ai sensi del DPR 445/2000, ovvero, per i progettisti non residenti in Italia, dichiarazione idonea equivalente, secondo la legislazione dello Stato di appartenenza, con la quale il legale rappresentante del progettista assumendosene la piena responsabilità a) attesta che non sussistono le condizioni previste nell’art. 38, comma 1, del D.Lgs 163/2006 elencandole espressamente e specificatamente. Ai sensi di quanto previsto dall’art. 38 comma 2 del D.Lgs 163/2006 dovranno essere indicate tutte le condanne penali riportate, ivi comprese quelle per le quali il dichiarante abbia beneficiato della non menzione. Si precisa che il concorrente non è tenuto ad indicare nella dichiarazione le condanne per reati depenalizzati, ovvero dichiarati estinti dopo la condanna stessa, né le condanne revocate, né quelle per le quali è intervenuta la riabilitazione. Le dichiarazioni di cui alle lettere b), c) ed m-ter) dovranno essere rese anche dagli altri soggetti previsti nel medesimo art. 38 del D.Lgs 163/2006; b) dichiara di non trovarsi nelle condizioni di esclusione riportate all’art. 90, c. 8 del D.Lgs. 163/2006 e all’art. 253 commi 1, 2, 3 del DPR 207/2010; c) dichiara di essere in possesso dei requisiti di cui agli artt. 254 e 255 del DPR 207/2010, rispettivamente in caso di società di ingegneria o di società di professionisti. III.2.2) Capacità economica e finanziaria. p.m III.2.3) Capacità tecnica R.F.I. SpA, nel rispetto del principio di proporzionalità e nell’esercizio della facoltà di cui all’art. 206, comma 3, del D.Lgs 163/2006, stabilisce come segue i requisiti di partecipazione alla presente gara: A) Possesso di attestazione di qualificazione rilasciata da società di attestazione (SOA) di cui al DPR 207/2010 regolarmente autorizzata in corso di validità che documenti il possesso della qualificazione per progettazione e costruzione, oppure per la sola costruzione, in categoria e classifica adeguata ai lavori da assumere. Ai fini dell’individuazione delle classifiche richieste in ciascuna categoria occorre fare riferimento agli importi delle singole lavorazioni indicati al precedente punto II.2.1) lett. A). In alternativa all’attestato, ai sensi del DPR 445/2000, è possibile produrre fotocopia sottoscritta dal legale rappresentante accompagnata da fotocopia del documento di identità dello stesso. Nel caso di concorrente stabilito in altri stati aderenti all’Unione Europea, in luogo dell’attestazione SOA, deve essere dichiarato il possesso dei requisiti accertati, ai sensi dell’art. 62 del DPR 207/2010, in base alla documentazione prodotta secondo le norme vigenti nei rispettivi paesi. E’ fatto salvo il disposto dell’art. 38 comma 5 del Dlgs 163/06. B) Possesso del seguente requisito minimo di cui all’art. 267 del DPR 207/2010: avvenuto espletamento nei dieci anni antecedenti la data di pubblicazione del bando, di servizi di cui all’art. 252 del DPR 207/2010 relativi a lavori appartenenti alla classe e categoria di lavori individuata sulla base delle elencazioni contenute nella tariffa professionale ex legge 143/1949, la cui somma non sia inferiore all’importo della classe/categoria indicata al precedente punto II.2.1) lett. B). Resta salvo quanto previsto dall’articolo 253, comma 15-bis del D.Lgs 163/2006 per la dimostrazione dei requisiti. I concorrenti devono inoltre dichiarare tutti gli altri elementi previsti dagli allegati N e O del DPR 207/2010. I concorrenti attestati per progettazione e costruzione, dovranno produrre una dichiarazione, resa ai sensi del DPR 445/2000, attestante il possesso dei requisito minimo richiesto e tutti gli altri elementi previsti dagli allegati N e O del DPR 207/2010, relativa al/ai professionista/i facenti parte del proprio staff di progettazione. 5 I concorrenti in possesso dell’attestazione SOA per prestazioni di progettazione e costruzione possono cumulare il requisito progettuale da essi posseduti con quello del progettista indicato o associato. Raggruppamenti e consorzi ordinari. In caso di RTI e di consorzi ordinari di concorrenti si applicano le disposizioni di cui all'art. 37 del D.Lgs 163/06. I requisiti minimi che devono essere posseduti dalle imprese raggruppate o consorziate o dai soggetti di cui all’articolo 34, comma 1, lett. f) del D.Lgs 163/2006 sono quelli di cui all'art. 92 del DPR 207/10. L’impresa mandataria di raggruppamento temporaneo, consorzio o GEIE di tipo orizzontale in ogni caso assume, in sede di offerta, i requisiti in misura percentuale superiore rispetto a ciascuna delle mandanti con riferimento alla gara. Resta fermo che il raggruppamento nel suo complesso deve possedere i requisiti richiesti al soggetto singolo. Avvalimento. E' consentita la partecipazione alla gara di concorrenti che intendono avvalersi dei requisiti di altri soggetti ai sensi dell'art. 49 del D.Lgs 163/2006, con le modalità indicate nel disciplinare di gara. Il concorrente potrà avvalersi di una sola impresa ausiliaria per ciascuna categoria di qualificazione. SEZIONE IV: PROCEDURA IV.1) Tipo di procedura IV.1.1) Procedura aperta ai sensi della Parte III del D.Lgs. 12/4/2006 n. 163 e smi. IV. 2) Criteri di aggiudicazione IV.2.1) Il criterio di aggiudicazione sarà quello del prezzo più basso determinato mediante ribasso sull’importo dei lavori posto a base di gara, con esclusione della quota per oneri di sicurezza. Nell’esercizio della facoltà di cui all’articolo 206, comma 3, del D.lgs 163/2006, si procederà all’esclusione automatica delle offerte che presentano una percentuale di ribasso pari o superiore alla soglia di anomalia individuata ai sensi dell’articolo 86, comma 1 e dell’articolo 122, comma 9 del D.Lgs 163/2006. Nel caso di offerte in numero inferiore a dieci R.F.I. Spa ha comunque la facoltà di sottoporre a verifica le offerte ritenute anormalmente basse. Non sono ammesse offerte alla pari o in aumento. Si procederà all’aggiudicazione anche qualora sia stata presentata una sola offerta valida, sempre che sia ritenuta congrua e conveniente. In caso di offerte uguali si procederà per sorteggio. IV.3) Informazioni di carattere amministrativo IV.3.1) Numero di riferimento attribuito al dossier dall’ente aggiudicatore: gara n. DLE.TO.2011.036. IV.3.2) Pubblicazioni precedenti relative allo stesso appalto: no IV.3.3) Condizioni per ottenere il capitolato d’oneri e la documentazione complementare. Il Disciplinare di gara contenente le norme integrative del presente bando relative alle modalità di partecipazione alla gara, alle modalità di compilazione e presentazione delle offerte, ai documenti da presentare a corredo delle stesse ed alle procedure di aggiudicazione dell’appalto nonché lo schema di Convenzione e relativi allegati sono visibili, con le modalità operative per la regolamentazione degli accessi degli operatori economici partecipanti a gare delle Società del Gruppo FS riportate nel Disciplinare di gara, presso la Struttura di cui al punto I.1 del presente bando dalle ore 9 alle ore 13 di tutti i giorni feriali, sabato escluso. Il Disciplinare di gara, da considerarsi parte integrante e sostanziale del bando e tutta la documentazione sono altresì disponibili sul sito internet www.gare.rfi.it. Resta inteso che gli originali degli atti posti a base di gara, visionabili presso la predetta Struttura, sono gli unici valevoli ai fini della presente gara. IV.3.4) Termine per il ricevimento delle offerte: ore 12.00 del giorno 28 Febbraio 2012 6 IV.3.5) Lingue utilizzabili: tutta la documentazione richiesta dovrà essere presentata in lingua italiana o con annessa traduzione giurata in lingua italiana, ovvero negli Stati membri in cui non esiste tale dichiarazione una dichiarazione resa dall’interessato innanzi a un’autorità giudiziaria o amministrativa competente, a un notaio o a un organismo professionale qualificato a riceverla del Paese di origine o provenienza. IV.3.6) Periodo minimo durante il quale l'offerente è vincolato alla propria offerta: giorni 210 (dal termine ultimo per il ricevimento delle offerte) IV.3.7) Modalità di apertura delle offerte: la prima seduta pubblica si terrà alle ore 10,00 del giorno 06/3/2012 presso Rete Ferroviaria Italiana SpA – Direzione Legale – Legale Milano Sede di Torino (Via Sacchi, 1 – Torino). Data e ora della seconda seduta pubblica sarà resa nota a mezzo pubblicazione sul sito internet www.gare.rfi.it con almeno tre giorni lavorativi di preavviso. Persone ammesse ad assistere alle sedute: massimo due soggetti per ogni concorrente con le modalità operative per la regolamentazione degli accessi degli operatori economici partecipanti a gare delle Società del Gruppo FS, riportate nel Disciplinare di gara. SEZIONE VI: ALTRE INFORMAZIONI VI.1) Trattasi di un appalto periodico: NO VI.2) Appalti connessi ad un progetto e/o programma finanziato dai fondi comunitari: NO VI.3) Informazioni complementari: ULTERIORI INFORMAZIONI: - I concorrenti sono tenuti a dimostrare, a pena di esclusione, di aver versato il contributo a favore dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici dell’entità di € 20,00, nei modi previsti dalle “Istruzioni relative alle contribuzioni dovute, ai sensi dell'art. 1, comma 67, della legge 23 dicembre 2005, n. 266, di soggetti pubblici e privati in vigore dal 1 maggio 2010”, disponibili sul sito internet della stessa Autorità. I soggetti contribuenti devono indicare, all’atto del pagamento, il proprio codice fiscale ed il codice identificativo della gara “CIG 2656473EDA”. - Gli importi dichiarati da imprese stabilite in altro Stato membro dell’Unione Europea, qualora espressi in altra valuta, dovranno essere convertiti in euro. - In riferimento alle dichiarazioni di cui ai punti III.2.1, III.2.2, III.2.3 del presente bando, la stazione appaltante si riserva di effettuare ogni necessaria valutazione e di utilizzare ogni mezzo di prova per verificare il possesso dei requisiti autodichiarati. - L’impresa aggiudicataria sarà tenuta a presentare la documentazione di cui alla vigente normativa antimafia ed inoltre ad accettare l’apposita clausola di “Trasparenza prezzi” e le norme contenute nel Codice Etico del Gruppo Ferrovie dello Stato nel testo predisposto da RFI. RFI acquisirà d’ufficio, anche attraverso strumenti informatici, il documento unico di regolarità contributiva dell’impresa aggiudicataria e degli eventuali subappaltatori dagli istituti o dagli enti abilitati al rilascio. - Si richiama l’attenzione sugli obblighi contrattuali facenti carico all’aggiudicatario dell’appalto, relativamente all’obbligo di disporre di dipendenti abilitati alle mansioni esecutive della protezione cantieri. - Si richiama l’attenzione sull’art. 13bis-F1 della convenzione che riporta l’elenco dei mezzi d’opera ritenuti necessari per l’esecuzione dei lavori. I concorrenti unitamente all’offerta e con le modalità previste dal disciplinare di gara dovranno produrre una specifica dichiarazione con la quale attestino la disponibilità e/o proprietà dei mezzi per tutta la durata dell’appalto. RFI si riserva la facoltà di verificare le dichiarazioni di ogni impresa offerente in qualunque momento della procedura, richiedendo la diretta produzione della documentazione comprovante le dichiarazioni rese. - L’appalto sarà regolato dalle “Condizioni Generali di Contratto per gli appalti di opere, lavori 7 - - - - - - e forniture in opera delle Società del Gruppo FS”, approvate dal Consiglio di Amministrazione di Ferrovie dello Stato S.p.A. e registrate in data 8/5/2009 al n. 3889 presso l’Agenzia delle Entrate di Roma 4 Collatino. Le disposizioni di cui alle suddette Condizioni Generali debbono intendersi sostituite, modificate o abrogate automaticamente, ove il relativo contenuto sia incompatibile con sopravvenute disposizioni imperative, legislative o regolamentari. RFI si riserva la facoltà, in caso di fallimento dell'originale contraente o di risoluzione del contratto, di procedere ai sensi e per gli effetti di cui all'art. 140 del D.Lgs 163/2006. Il contratto sarà soggetto alle norme previste dalla legge 13.8.2010 n. 136, pubblicata sulla G.U. n. 196 del 23.8.2010, tra cui in particolare quelle relative alla “Tracciabilità dei flussi finanziari”, in ordine alle modalità di pagamento e relativi adempimenti riguardanti l’appaltatore, il/i subappaltatore/i e il/i subcontraente/i. La mancata osservanza di detta normativa costituirà motivo di risoluzione contrattuale, ai sensi di quanto prescritto dalla predetta legge. Clausole che prescrivono gli obblighi di cui sopra dovranno essere inserire – a pena di nullità – nei contratti sottoscritti dall’appaltatore con il/i subappaltatore/i e il/i subcontraente/i. Il ricorso al subappalto sarà disciplinato ai sensi della normativa vigente e regolato dallo schema di contratto. Si informa inoltre che, ai sensi e per gli effetti del comma 3 dell'art. 118 del D.Lgs 163/2006 è fatto obbligo all'impresa aggiudicataria di trasmettere, entro 20 giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato nei suoi confronti, copia delle fatture quietanzate relative ai pagamenti dall'impresa stessa corrisposti agli eventuali subappaltatori o cottimisti, con l'indicazione delle ritenute di garanzia effettuate. Non è ammesso il subappalto per le attività di progettazione, salvo quanto previsto dall’articolo 91, comma 3, del D.Lgs 163/2006 e smi. Ai sensi del D.Lgs. 81/2008 si informa sin d’ora che le prestazioni si svolgeranno in presenza di esercizio ferroviario; con i documenti posti a base di gara saranno fornite dettagliate informazioni sui rischi specifici esistenti nell’ambiente in cui le imprese appaltatrici sono destinate ad operare. Quanto sopra non si estende ovviamente ai rischi propri dell’attività delle imprese appaltatrici. In caso di cessione o affitto di azienda o di ramo di azienda, di trasformazione, fusione, scissione della società da parte di concorrenti singoli, associati o consorziati, il cessionario, l’affittuario o il soggetto risultante dall’avvenuta trasformazione, fusione o scissione sono ammessi all’aggiudicazione o alla stipulazione previo accertamento dei requisiti di ordine generale e speciale di cui ai punti III.2.1, III.2.2, III.2.3 del presente bando. RFI informa i concorrenti che il contratto non conterrà la clausola compromissoria. I dati forniti verranno trattati dall'Ente aggiudicatore nel rispetto del decreto legislativo 30/6/2003 n. 196, per finalità strettamente connesse all'accertamento dei requisiti di ammissione alla gara e alla esecuzione del contratto stipulato, fermo restando che verrà comunque garantito agli interessati l’esercizio dei diritti stabiliti dall’art. 7 del decreto legislativo citato. I soggetti concorrenti dovranno indicare con chiarezza, all'atto della trasmissione della documentazione prevista dal presente bando ed in ogni ulteriore successiva fase della gara, se vi sono atti (o parti di essi) e/o informazioni che ai sensi dell’articolo 13, comma 5 lettera a), del vigente D.Lgs 163/2006 costituiscano, secondo motivata e comprovata dichiarazione, segreti tecnici o commerciali. Si precisa che l’assenza di tale ultima dichiarazione equivale ad autorizzazione all’accesso. In ogni caso è fatto salvo quanto previsto dall’articolo 13, comma 6, del D.Lgs 163/2006 e s.m.i.. la documentazione prodotta dai soggetti concorrenti non sarà restituita. R.F.I. SpA pubblicherà chiarimenti e/o ulteriori informazioni sostanziali in merito alla presente procedura, sul sito www.gare.rfi.it. Responsabile del procedimento per la fase dell'affidamento nei limiti applicabili a RFI: Avv. Paolo Ercole - Responsabile della S.O. Legale Milano. 8 - Responsabile del procedimento per la fase dell'esecuzione nei limiti applicabili a RFI: Ing. Norberto Coltro – Project Manager. Il presente bando ed il relativo disciplinare, non vincolano in alcun modo questa Società che si riserva la facoltà incondizionata di non dare corso alla procedura di gara o comunque di non concludere il contratto senza che le imprese partecipanti possano avanzare richiesta di indennizzo o risarcimento a qualsiasi titolo. VI.4) PROCEDURE DI RICORSO VI.4.1) Organismo responsabile delle procedure di ricorso: TAR Piemonte. VI.4.2) Presentazione di ricorso - Informazioni precise sui termini di presentazione del ricorso: Entro 30 giorni al TAR Piemonte. I termini decorrono dalla pubblicazione o dalla piena conoscenza dell’atto ritenuto lesivo. VI.5) DATA DEL PRESENTE AVVISO: 04/01/2012 Il Responsabile Paolo Ercole 9