Direzione Legale
S.O. Legale
Milano
Sede di
Torino
BANDO DI GARA DLE.TO.2011.036
SEZIONE I: ENTE AGGIUDICATORE
I.1) Denominazione, indirizzi, punti di contatto: Rete Ferroviaria Italiana SpA - Gruppo
Ferrovie dello Stato Italiane – Società con socio unico soggetta alla direzione e coordinamento di
Ferrovie dello Stato Italiane S.p.A. a norma dell’art. 2497 sexies cod. civ. e del D.Lgs. n. 188/2003.
Direzione Legale – Legale Milano – Sede di Torino - per conto di Direzione Territoriale
Produzione Torino.
I.2) Indirizzo postale: Via Sacchi; 1 – 10125 Torino
I.3) Punti di contatto: Direzione Legale – Legale Milano – Sede di Torino; Tel. 011. 665.2355 Fax 011. 665.5116; indirizzo internet ente aggiudicatore: www.gare.rfi.it.
Ulteriori informazioni sono disponibili presso: punto di contatto sopra indicato.
Le offerte vanno inviate a: punto di contatto sopra indicato.
Il capitolato d’oneri e la documentazione sono disponibili presso: punto di contatto sopra
indicato
I.4) Principali settori di attività dell’ente aggiudicatore: servizi ferroviari.
SEZIONE II: OGGETTO DELL’APPALTO
II.1) Descrizione
II.1.1) Denominazione conferita all’appalto dall’ente aggiudicatore: Progettazione esecutiva
ed esecuzione dei lavori per il rinnovo del cavo principale TLC Fossano- Mondovì.
CUP J17E99000010151 - CIG 2656473EDA.
II.1.2) Tipo di appalto: Lavori. Progettazione ed esecuzione
Luogo principale di esecuzione: tratta Fossano-Mondovì
II.1.3) Il bando riguarda: un appalto pubblico
II.1.4) per memoria
II.1.5) Breve descrizione dell’appalto:
- progettazione esecutiva redatta in conformità al progetto definitivo posto a base di gara ed
agli allegati alla convenzione ;
- scavo per scopertura canalizzazioni interrate esistenti lungo linea;
- scopertura e pulitura interno cunicoli in presenza di cavo principale esistente in servizio;
- sostituzione di elementi di cunicolo e coperchi rotti o mancanti;
- liberazione imbocchi tubi esistenti in attraversamento binari da eventuali detriti e fango;
- posa tubi interrati ed in attraversamento binari qualora gli esistenti siano impraticabili;
- apertura canalette esistenti su viadotti e lungo pareti in muratura di contenimento;
- posa del nuovo cavo principale 30 cp affiancato all’esistente;
- esecuzione di giunti tra pezzature del nuovo cavo protetti da muffole (come da capitolato);
- ricopertura cunicoli con coperchi previo riempimento dei medesimi con sabbia e ripristino
banchina mediante ricopertura dei tratti interrati;
- fornitura e posa in armadio ATPS (FV) delle teste di terminazione e sezionamento cavo;
- esecuzione di eventuali giunti di ribaltamento e giunti derivati per telefoni di linea e
piazzale;
- rimozione cavi, code, provvisori, armadi ed apparati, non più utilizzabili, smaltimento
rifiuti e pulizie;
- esecuzione di misure sul cavo ed interventi necessari affinchè siano soddisfatte le
caratteristiche di trasmissione del cavo (come da capitolato).
II.1.6) C.P.V.: 45314310-7 Posa di cavi.
II.1.7) L’appalto rientra nel campo di applicazione dell’accordo quadro appalti pubblici: no
II.1.8) Divisione in lotti: no
II.1.9) Ammissibilità di varianti: no.
II.2) Quantitativo o entità dell’appalto:
II.2.1) Quantitativo o entità totale.
L’importo presunto dell’appalto è valutato in € 205.935,72, al netto di IVA, di cui:
- Lavori compensati a corpo pari a € 177.272,50, comprensivi degli oneri per la progettazione
esecutiva pari a € 2.600,00 e al netto degli oneri per l’attuazione dei piani di sicurezza;
- Oneri per l’attuazione dei piani di sicurezza, non soggetti a ribasso € 26.063,22
A) Le lavorazioni di cui si compone l’intervento rilevanti ai fini della qualificazione, ai sensi del
DPR 207/2010, rientrano nelle seguenti categorie:
OS19 (categoria prevalente) per intero importo
Ai fini dell’ammissione alla gara è richiesto il possesso della qualificazione nelle categorie di cui al
presente bando secondo le modalità previste dall’art. 92 del DPR 207/2010 (cat. OS19 class. I).
Si precisa che il richiamo nel presente bando alle citate categorie di cui al DPR 05/10/2010 n 207 è
fatto da R.F.I. SpA nell'esercizio della facoltà di cui all'art. 206, comma 3 del D.Lgs 163/2006..
II.2.2) per memoria.
B) Il servizio di progettazione esecutiva riguardante l’intervento appartiene, secondo l’elencazione
di cui all’art. 14 della legge 143/1949 e s.m.i. (tariffa professionale), alla seguente classe e categoria:
classe IV categoria c), per l’importo delle opere da progettare pari a € 205.935,72.
II.3) Durata dell’appalto o termine di esecuzione: giorni 80 naturali consecutivi per la
redazione della progettazione; giorni 120 naturali consecutivi per l’ultimazione dei lavori.
SEZIONE III
III.1) Condizioni relative all’appalto.
III.1.1) Cauzioni e garanzie richieste: Sono previste:
- una cauzione provvisoria a garanzia dell’offerta pari al 2% dell’importo a base di gara da
costituire con le modalità che sono specificate nel Disciplinare di gara;
- una garanzia definitiva da prestarsi dal soggetto aggiudicatario, secondo le modalità e con i
contenuti specificati nel Disciplinare di gara, a garanzia dell’esatta esecuzione dell’appalto, nella
misura del 10% dell’importo del contratto, da incrementarsi, in caso di ribasso superiore al 10%
di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti il 10%. In caso di ribasso superiore al 20%
di un punto percentuale di ribasso superiore al 10% fino al 20% e di due punti percentuali per
ogni punto di ribasso superiore al 20%. Detta garanzia definitiva non è soggetta allo svincolo
progressivo di cui all’art. 113, comma 3 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i e cessa di avere effetto alla
data di approvazione del certificato di collaudo, in quanto all’appalto in questione non è
applicabile l’art. 113 in forza della previsione di cui all’art. 206, comma 1 dello stesso D.Lgs.
163/2006 e s.m.i..
2
E’ espressamente esclusa l’applicazione alla presente procedura del beneficio di cui
all’articolo 75, c. 7 del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. (cauzione ridotta al 50%).
- Una polizza da stipularsi secondo le modalità e con i contenuti stabiliti dalla Convenzione, che
tenga indenne il committente da tutti i rischi di esecuzione, da qualsiasi causa determinati, con un
massimale non inferiore all’importo dell’appalto. Tale polizza deve prevedere anche una garanzia
di responsabilità civile con un massimale non inferiore a € 500.000,00.
III.1.2) Principali modalità di finanziamento e di pagamento e/o riferimenti alle
disposizioni applicabili in materia. I pagamenti saranno effettuati con le modalità indicate nello
schema di convenzione e contenute nelle “Condizioni Generali di Contratto per gli appalti di
opere, lavori e forniture in opera delle Società del Gruppo F.S.”. Non è prevista la concessione di
anticipazioni sul prezzo contrattuale. Non è prevista la revisione dei prezzi. Il corrispettivo verrà
determinato a corpo. Non trova applicazione l’art. 53, comma 3-bis del D.Lgs. 163/2006.
III.1.3) Forma giuridica che dovrà assumere il raggruppamento di operatori economici
aggiudicatario
A) Possono partecipare alla gara i concorrenti di cui all’art. 34, c. 1, del D.Lgs. 163/2006 nonché
concorrenti con sede in altri Stati membri dell’Unione Europea alle condizioni di cui all’art. 62 del
DPR 207/2010 (in seguito indicati anche come “Costruttori”).
E’ consentita la partecipazione alla gara di consorzi ordinari di concorrenti di cui all’articolo 2602
del codice civile e dei raggruppamenti temporanei di imprese (R.T.I.) non ancora formalmente
costituiti: in tal caso la domanda e l’offerta dovranno essere sottoscritte da tutte le imprese
interessate e contenere espressamente la volontà di costituire il consorzio o il raggruppamento, con
l'indicazione dell'impresa che tra esse assumerà la veste di mandataria/capogruppo.
Ciascun concorrente può partecipare alla gara singolarmente o in R.T.I., Consorzio o GEIE, ma
non può contestualmente presentarsi come soggetto singolo e inserito in R.T.I., Consorzio o
GEIE, così come è vietata la partecipazione a più raggruppamenti e l’associazione in
partecipazione.
A pena di esclusione i R.T.I. e i consorzi ordinari dovranno indicare la quota di prestazioni che
ciascun componente l’associazione intende eseguire, comunque nei limiti dei requisiti posseduti.
Ognuna delle imprese raggruppate dovrà comprovare il proprio possesso dei requisiti di
partecipazione di cui ai successivi punti III.2.1) e III.2.3) mediante la presentazione di tutte le
dichiarazioni e documentazione indicate nei citati punti; ciò tenuto conto delle percentuali minime
stabilite.
I consorzi di cui all’art. 34, comma 1, lettera b) del D.Lgs. 163/2006 all’atto della presentazione
dell’offerta dovranno indicare, a pena di esclusione, i consorziati per i quali essi concorrono. A
questi ultimi è fatto divieto di partecipare in qualsiasi altra forma alla gara.
I consorzi di cui all’art. 34, comma 1, lett. c) del D.Lgs 163/2006 - qualora non intendano eseguire
l’appalto con propria struttura - all’atto della presentazione dell’offerta dovranno indicare, a pena di
esclusione, i consorziati per i quali essi concorrono, ai quali è fatto divieto di partecipare in
qualsiasi altra forma alla gara.
Per quanto concerne i consorzi di cui all’art. 34, comma 1, lettera e) del D.Lgs. 163/2006, è fatto
divieto di partecipare alla gara, in qualsiasi altra forma, a tutti i consorziati costituenti il consorzio.
Si precisa che non possono partecipare autonomamente alla gara concorrenti che si trovino,
rispetto ad un altro partecipante alla gara, in una situazione di controllo di cui all’art. 2359 cc o in
una qualsiasi relazione, anche di fatto, se la situazione di controllo o la relazione comporti che le
offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale.
B) Ai sensi dell’art. 53 c. 3 D.Lgs. 163/2006 e dell’art. 92 co. 6 del DPR 207/2010 i concorrenti che
non posseggono i requisiti progettuali indicati al successivo punto III.2.3) del presente bando,
devono indicare o eventualmente associare in raggruppamento uno dei soggetti di cui al D.Lgs n.
163/2006, art. 90, comma 1, lettere d), e), f), f-bis g) e h) (in seguito indicati come “progettista
indicato” o “progettista associato”).
3
Ai sensi dell’articolo 90, comma 7 del D.Lgs n. 163/2006 l’incarico deve essere espletato da
professionisti iscritti negli appositi albi previsti dai vigenti ordinamenti professionali, personalmente
responsabili e nominativamente indicati in sede di presentazione dell’offerta, con la specificazione
delle rispettive qualifiche professionali. Uno stesso progettista non può essere associato o indicato
da più di un concorrente, pena l’esclusione degli stessi concorrenti. Vigono le situazioni di
incompatibilità di cui all’art. 90 c. 8 del D.Lgs. 163/2006 e all’art. 253 del DPR 207/2010.
III.1.4) Condizioni particolari cui è soggetta la realizzazione dell’appalto: no.
III.2) Condizioni di partecipazione
III.2.1) Situazione personale degli operatori, inclusi i requisiti relativi all'iscrizione
nell'albo professionale o nel registro commerciale
A) Costruttore.
Per la partecipazione alla gara i concorrenti devono allegare alla relativa domanda, a pena di
esclusione, una dichiarazione sostitutiva ai sensi del DPR 445/2000, ovvero, per i concorrenti non
residenti in Italia, dichiarazione idonea equivalente secondo la legislazione dello Stato di
appartenenza, con la quale il legale rappresentante del concorrente assumendosene la piena
responsabilità attesti che non sussistono le cause di esclusione previste nell’art. 38, comma 1 del
D.Lgs 163/2006, elencandole espressamente e specificatamente, e certifichi l’iscrizione nel registro
delle imprese della Camera di Commercio.
La dichiarazione sostitutiva può essere sottoscritta da un procuratore del legale rappresentante ed
in tal caso va trasmessa la relativa procura notarile in originale o copia autentica.
Ai sensi di quanto previsto dall’art. 38 comma 2 del D.Lgs 163/2006 dovranno essere indicate
tutte le condanne penali riportate, ivi comprese quelle per le quali il dichiarante abbia beneficiato
della non menzione. Si precisa che il concorrente non è tenuto ad indicare nella dichiarazione le
condanne per reati depenalizzati, ovvero dichiarati estinti dopo la condanna stessa, né le condanne
revocate, né quelle per le quali è intervenuta la riabilitazione.
Le dichiarazioni di cui all’articolo 38, comma 1, lettere b), c) ed m-ter) del D.Lgs 163/2006
dovranno essere rese anche da tutti gli altri soggetti previsti nel medesimo articolo, ivi compresi
eventuali procuratori firmatari dell’offerta e/o del contratto.
Ciascun concorrente è obbligato ad indicare il domicilio eletto per l’invio delle comunicazioni
previste dall’artico 79, comma 5 del D.Lgs 163/2006 e s.m.i., oltre che l'indirizzo di posta
elettronica certificata e il numero di fax, specificando se autorizza o meno l'utilizzo di quest’ultimo
mezzo per la trasmissione di tali atti.
Nel caso di raggruppamento temporaneo o di consorzio ordinario la dichiarazione deve essere resa
da ciascun legale rappresentante di ogni impresa componente il raggruppamento o il consorzio
stesso. Nel caso trattasi di consorzio di cui all’articolo 34, comma 1, lettere b) e c) del D.Lgs.
163/2006, la dichiarazione deve essere resa, oltre che dal legale rappresentante del consorzio,
anche da tutti i legali rappresentanti delle imprese consorziate per le quali il consorzio dichiara di
partecipare.
Tutte le suddette dichiarazioni devono essere corredate da fotocopia del documento di identità del
sottoscrittore.
Si avverte che la mancata o incompleta compilazione, anche di una sola delle dichiarazioni
richieste, è considerata motivo di esclusione ai fini della partecipazione del concorrente alla
procedura di affidamento.
In coerenza con le finalità stabilite dal Codice Etico del Gruppo Ferrovie dello Stato, RFI si riserva
la facoltà di escludere, con obbligo di motivazione, i concorrenti per i quali non ritenga sussistere
adeguata affidabilità professionale in quanto risultino essere incorsi, negli ultimi tre anni
antecedenti la data di pubblicazione del bando, nella risoluzione per inadempimento di contratti di
appalto di lavori, servizi e forniture affidati dalla medesima o da altre Società del Gruppo FS.
4
Con riferimento alle prestazioni progettuali il Costruttore, attestato per progettazione ed
esecuzione, dovrà dichiarare i professionisti facenti parte del proprio staff di progettazione in
possesso dei requisiti di cui ai successivi punti.
B) Progettisti indicati o associati
Dichiarazione sostitutiva ai sensi del DPR 445/2000, ovvero, per i progettisti non residenti in Italia,
dichiarazione idonea equivalente, secondo la legislazione dello Stato di appartenenza, con la quale il
legale rappresentante del progettista assumendosene la piena responsabilità
a) attesta che non sussistono le condizioni previste nell’art. 38, comma 1, del D.Lgs 163/2006
elencandole espressamente e specificatamente. Ai sensi di quanto previsto dall’art. 38 comma 2 del
D.Lgs 163/2006 dovranno essere indicate tutte le condanne penali riportate, ivi comprese quelle
per le quali il dichiarante abbia beneficiato della non menzione. Si precisa che il concorrente non è
tenuto ad indicare nella dichiarazione le condanne per reati depenalizzati, ovvero dichiarati estinti
dopo la condanna stessa, né le condanne revocate, né quelle per le quali è intervenuta la
riabilitazione. Le dichiarazioni di cui alle lettere b), c) ed m-ter) dovranno essere rese anche dagli
altri soggetti previsti nel medesimo art. 38 del D.Lgs 163/2006;
b) dichiara di non trovarsi nelle condizioni di esclusione riportate all’art. 90, c. 8 del D.Lgs.
163/2006 e all’art. 253 commi 1, 2, 3 del DPR 207/2010;
c) dichiara di essere in possesso dei requisiti di cui agli artt. 254 e 255 del DPR 207/2010,
rispettivamente in caso di società di ingegneria o di società di professionisti.
III.2.2) Capacità economica e finanziaria. p.m
III.2.3) Capacità tecnica
R.F.I. SpA, nel rispetto del principio di proporzionalità e nell’esercizio della facoltà di cui all’art.
206, comma 3, del D.Lgs 163/2006, stabilisce come segue i requisiti di partecipazione alla presente
gara:
A) Possesso di attestazione di qualificazione rilasciata da società di attestazione (SOA) di cui al
DPR 207/2010 regolarmente autorizzata in corso di validità che documenti il possesso della
qualificazione per progettazione e costruzione, oppure per la sola costruzione, in categoria e
classifica adeguata ai lavori da assumere. Ai fini dell’individuazione delle classifiche richieste in
ciascuna categoria occorre fare riferimento agli importi delle singole lavorazioni indicati al
precedente punto II.2.1) lett. A).
In alternativa all’attestato, ai sensi del DPR 445/2000, è possibile produrre fotocopia
sottoscritta dal legale rappresentante accompagnata da fotocopia del documento di identità
dello stesso.
Nel caso di concorrente stabilito in altri stati aderenti all’Unione Europea, in luogo dell’attestazione
SOA, deve essere dichiarato il possesso dei requisiti accertati, ai sensi dell’art. 62 del DPR
207/2010, in base alla documentazione prodotta secondo le norme vigenti nei rispettivi paesi. E’
fatto salvo il disposto dell’art. 38 comma 5 del Dlgs 163/06.
B) Possesso del seguente requisito minimo di cui all’art. 267 del DPR 207/2010: avvenuto
espletamento nei dieci anni antecedenti la data di pubblicazione del bando, di servizi di cui all’art.
252 del DPR 207/2010 relativi a lavori appartenenti alla classe e categoria di lavori individuata sulla
base delle elencazioni contenute nella tariffa professionale ex legge 143/1949, la cui somma non sia
inferiore all’importo della classe/categoria indicata al precedente punto II.2.1) lett. B).
Resta salvo quanto previsto dall’articolo 253, comma 15-bis del D.Lgs 163/2006 per la
dimostrazione dei requisiti.
I concorrenti devono inoltre dichiarare tutti gli altri elementi previsti dagli allegati N e O del DPR
207/2010.
I concorrenti attestati per progettazione e costruzione, dovranno produrre una dichiarazione, resa
ai sensi del DPR 445/2000, attestante il possesso dei requisito minimo richiesto e tutti gli altri
elementi previsti dagli allegati N e O del DPR 207/2010, relativa al/ai professionista/i facenti
parte del proprio staff di progettazione.
5
I concorrenti in possesso dell’attestazione SOA per prestazioni di progettazione e costruzione
possono cumulare il requisito progettuale da essi posseduti con quello del progettista indicato o
associato.
Raggruppamenti e consorzi ordinari. In caso di RTI e di consorzi ordinari di concorrenti si
applicano le disposizioni di cui all'art. 37 del D.Lgs 163/06. I requisiti minimi che devono essere
posseduti dalle imprese raggruppate o consorziate o dai soggetti di cui all’articolo 34, comma 1,
lett. f) del D.Lgs 163/2006 sono quelli di cui all'art. 92 del DPR 207/10. L’impresa mandataria di
raggruppamento temporaneo, consorzio o GEIE di tipo orizzontale in ogni caso assume, in sede
di offerta, i requisiti in misura percentuale superiore rispetto a ciascuna delle mandanti con
riferimento alla gara. Resta fermo che il raggruppamento nel suo complesso deve possedere i
requisiti richiesti al soggetto singolo.
Avvalimento. E' consentita la partecipazione alla gara di concorrenti che intendono avvalersi dei
requisiti di altri soggetti ai sensi dell'art. 49 del D.Lgs 163/2006, con le modalità indicate nel
disciplinare di gara. Il concorrente potrà avvalersi di una sola impresa ausiliaria per ciascuna
categoria di qualificazione.
SEZIONE IV: PROCEDURA
IV.1) Tipo di procedura
IV.1.1) Procedura aperta ai sensi della Parte III del D.Lgs. 12/4/2006 n. 163 e smi.
IV. 2) Criteri di aggiudicazione
IV.2.1) Il criterio di aggiudicazione sarà quello del prezzo più basso determinato mediante ribasso
sull’importo dei lavori posto a base di gara, con esclusione della quota per oneri di sicurezza.
Nell’esercizio della facoltà di cui all’articolo 206, comma 3, del D.lgs 163/2006, si procederà
all’esclusione automatica delle offerte che presentano una percentuale di ribasso pari o superiore
alla soglia di anomalia individuata ai sensi dell’articolo 86, comma 1 e dell’articolo 122, comma 9
del D.Lgs 163/2006. Nel caso di offerte in numero inferiore a dieci R.F.I. Spa ha comunque la
facoltà di sottoporre a verifica le offerte ritenute anormalmente basse. Non sono ammesse offerte
alla pari o in aumento. Si procederà all’aggiudicazione anche qualora sia stata presentata una sola
offerta valida, sempre che sia ritenuta congrua e conveniente. In caso di offerte uguali si procederà
per sorteggio.
IV.3) Informazioni di carattere amministrativo
IV.3.1) Numero di riferimento attribuito al dossier dall’ente aggiudicatore: gara n.
DLE.TO.2011.036.
IV.3.2) Pubblicazioni precedenti relative allo stesso appalto: no
IV.3.3) Condizioni per ottenere il capitolato d’oneri e la documentazione
complementare. Il Disciplinare di gara contenente le norme integrative del presente
bando relative alle modalità di partecipazione alla gara, alle modalità di compilazione e
presentazione delle offerte, ai documenti da presentare a corredo delle stesse ed alle
procedure di aggiudicazione dell’appalto nonché lo schema di Convenzione e relativi
allegati sono visibili, con le modalità operative per la regolamentazione degli accessi degli
operatori economici partecipanti a gare delle Società del Gruppo FS riportate nel
Disciplinare di gara, presso la Struttura di cui al punto I.1 del presente bando dalle ore 9
alle ore 13 di tutti i giorni feriali, sabato escluso. Il Disciplinare di gara, da considerarsi
parte integrante e sostanziale del bando e tutta la documentazione sono altresì disponibili
sul sito internet www.gare.rfi.it. Resta inteso che gli originali degli atti posti a base di gara,
visionabili presso la predetta Struttura, sono gli unici valevoli ai fini della presente gara.
IV.3.4) Termine per il ricevimento delle offerte: ore 12.00 del giorno 28 Febbraio 2012
6
IV.3.5) Lingue utilizzabili: tutta la documentazione richiesta dovrà essere presentata in lingua
italiana o con annessa traduzione giurata in lingua italiana, ovvero negli Stati membri in cui non
esiste tale dichiarazione una dichiarazione resa dall’interessato innanzi a un’autorità giudiziaria o
amministrativa competente, a un notaio o a un organismo professionale qualificato a riceverla del
Paese di origine o provenienza.
IV.3.6) Periodo minimo durante il quale l'offerente è vincolato alla propria offerta: giorni 210
(dal termine ultimo per il ricevimento delle offerte)
IV.3.7) Modalità di apertura delle offerte: la prima seduta pubblica si terrà alle ore 10,00 del
giorno 06/3/2012 presso Rete Ferroviaria Italiana SpA – Direzione Legale – Legale Milano Sede di Torino (Via Sacchi, 1 – Torino). Data e ora della seconda seduta pubblica sarà resa nota a
mezzo pubblicazione sul sito internet www.gare.rfi.it con almeno tre giorni lavorativi di preavviso.
Persone ammesse ad assistere alle sedute: massimo due soggetti per ogni concorrente con le
modalità operative per la regolamentazione degli accessi degli operatori economici partecipanti a
gare delle Società del Gruppo FS, riportate nel Disciplinare di gara.
SEZIONE VI: ALTRE INFORMAZIONI
VI.1) Trattasi di un appalto periodico: NO
VI.2) Appalti connessi ad un progetto e/o programma finanziato dai fondi comunitari: NO
VI.3) Informazioni complementari:
ULTERIORI INFORMAZIONI:
- I concorrenti sono tenuti a dimostrare, a pena di esclusione, di aver versato il contributo a
favore dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici dell’entità di € 20,00, nei modi
previsti dalle “Istruzioni relative alle contribuzioni dovute, ai sensi dell'art. 1, comma 67, della legge 23
dicembre 2005, n. 266, di soggetti pubblici e privati in vigore dal 1 maggio 2010”, disponibili sul sito
internet della stessa Autorità. I soggetti contribuenti devono indicare, all’atto del pagamento, il
proprio codice fiscale ed il codice identificativo della gara “CIG 2656473EDA”.
- Gli importi dichiarati da imprese stabilite in altro Stato membro dell’Unione Europea, qualora
espressi in altra valuta, dovranno essere convertiti in euro.
- In riferimento alle dichiarazioni di cui ai punti III.2.1, III.2.2, III.2.3 del presente bando, la
stazione appaltante si riserva di effettuare ogni necessaria valutazione e di utilizzare ogni
mezzo di prova per verificare il possesso dei requisiti autodichiarati.
- L’impresa aggiudicataria sarà tenuta a presentare la documentazione di cui alla vigente
normativa antimafia ed inoltre ad accettare l’apposita clausola di “Trasparenza prezzi” e le
norme contenute nel Codice Etico del Gruppo Ferrovie dello Stato nel testo predisposto da
RFI. RFI acquisirà d’ufficio, anche attraverso strumenti informatici, il documento unico di
regolarità contributiva dell’impresa aggiudicataria e degli eventuali subappaltatori dagli istituti o
dagli enti abilitati al rilascio.
- Si richiama l’attenzione sugli obblighi contrattuali facenti carico all’aggiudicatario dell’appalto,
relativamente all’obbligo di disporre di dipendenti abilitati alle mansioni esecutive della
protezione cantieri.
- Si richiama l’attenzione sull’art. 13bis-F1 della convenzione che riporta l’elenco dei mezzi
d’opera ritenuti necessari per l’esecuzione dei lavori. I concorrenti unitamente all’offerta e con
le modalità previste dal disciplinare di gara dovranno produrre una specifica dichiarazione con
la quale attestino la disponibilità e/o proprietà dei mezzi per tutta la durata dell’appalto. RFI si
riserva la facoltà di verificare le dichiarazioni di ogni impresa offerente in qualunque momento
della procedura, richiedendo la diretta produzione della documentazione comprovante le
dichiarazioni rese.
- L’appalto sarà regolato dalle “Condizioni Generali di Contratto per gli appalti di opere, lavori
7
-
-
-
-
-
-
e forniture in opera delle Società del Gruppo FS”, approvate dal Consiglio di Amministrazione
di Ferrovie dello Stato S.p.A. e registrate in data 8/5/2009 al n. 3889 presso l’Agenzia delle
Entrate di Roma 4 Collatino. Le disposizioni di cui alle suddette Condizioni Generali debbono
intendersi sostituite, modificate o abrogate automaticamente, ove il relativo contenuto sia
incompatibile con sopravvenute disposizioni imperative, legislative o regolamentari.
RFI si riserva la facoltà, in caso di fallimento dell'originale contraente o di risoluzione del
contratto, di procedere ai sensi e per gli effetti di cui all'art. 140 del D.Lgs 163/2006.
Il contratto sarà soggetto alle norme previste dalla legge 13.8.2010 n. 136, pubblicata sulla
G.U. n. 196 del 23.8.2010, tra cui in particolare quelle relative alla “Tracciabilità dei flussi
finanziari”, in ordine alle modalità di pagamento e relativi adempimenti riguardanti
l’appaltatore, il/i subappaltatore/i e il/i subcontraente/i. La mancata osservanza di detta
normativa costituirà motivo di risoluzione contrattuale, ai sensi di quanto prescritto dalla
predetta legge. Clausole che prescrivono gli obblighi di cui sopra dovranno essere inserire – a
pena di nullità – nei contratti sottoscritti dall’appaltatore con il/i subappaltatore/i e il/i
subcontraente/i.
Il ricorso al subappalto sarà disciplinato ai sensi della normativa vigente e regolato dallo
schema di contratto. Si informa inoltre che, ai sensi e per gli effetti del comma 3 dell'art. 118
del D.Lgs 163/2006 è fatto obbligo all'impresa aggiudicataria di trasmettere, entro 20 giorni
dalla data di ciascun pagamento effettuato nei suoi confronti, copia delle fatture quietanzate
relative ai pagamenti dall'impresa stessa corrisposti agli eventuali subappaltatori o cottimisti,
con l'indicazione delle ritenute di garanzia effettuate. Non è ammesso il subappalto per le
attività di progettazione, salvo quanto previsto dall’articolo 91, comma 3, del D.Lgs 163/2006
e smi.
Ai sensi del D.Lgs. 81/2008 si informa sin d’ora che le prestazioni si svolgeranno in presenza
di esercizio ferroviario; con i documenti posti a base di gara saranno fornite dettagliate
informazioni sui rischi specifici esistenti nell’ambiente in cui le imprese appaltatrici sono
destinate ad operare. Quanto sopra non si estende ovviamente ai rischi propri dell’attività delle
imprese appaltatrici.
In caso di cessione o affitto di azienda o di ramo di azienda, di trasformazione, fusione,
scissione della società da parte di concorrenti singoli, associati o consorziati, il cessionario,
l’affittuario o il soggetto risultante dall’avvenuta trasformazione, fusione o scissione sono
ammessi all’aggiudicazione o alla stipulazione previo accertamento dei requisiti di ordine
generale e speciale di cui ai punti III.2.1, III.2.2, III.2.3 del presente bando.
RFI informa i concorrenti che il contratto non conterrà la clausola compromissoria.
I dati forniti verranno trattati dall'Ente aggiudicatore nel rispetto del decreto legislativo
30/6/2003 n. 196, per finalità strettamente connesse all'accertamento dei requisiti di
ammissione alla gara e alla esecuzione del contratto stipulato, fermo restando che verrà
comunque garantito agli interessati l’esercizio dei diritti stabiliti dall’art. 7 del decreto legislativo
citato. I soggetti concorrenti dovranno indicare con chiarezza, all'atto della
trasmissione della documentazione prevista dal presente bando ed in ogni ulteriore
successiva fase della gara, se vi sono atti (o parti di essi) e/o informazioni che ai sensi
dell’articolo 13, comma 5 lettera a), del vigente D.Lgs 163/2006 costituiscano, secondo
motivata e comprovata dichiarazione, segreti tecnici o commerciali. Si precisa che
l’assenza di tale ultima dichiarazione equivale ad autorizzazione all’accesso. In ogni
caso è fatto salvo quanto previsto dall’articolo 13, comma 6, del D.Lgs 163/2006 e
s.m.i..
la documentazione prodotta dai soggetti concorrenti non sarà restituita.
R.F.I. SpA pubblicherà chiarimenti e/o ulteriori informazioni sostanziali in merito alla
presente procedura, sul sito www.gare.rfi.it.
Responsabile del procedimento per la fase dell'affidamento nei limiti applicabili a RFI: Avv.
Paolo Ercole - Responsabile della S.O. Legale Milano.
8
-
Responsabile del procedimento per la fase dell'esecuzione nei limiti applicabili a RFI: Ing.
Norberto Coltro – Project Manager.
Il presente bando ed il relativo disciplinare, non vincolano in alcun modo questa Società che si
riserva la facoltà incondizionata di non dare corso alla procedura di gara o comunque di non
concludere il contratto senza che le imprese partecipanti possano avanzare richiesta di
indennizzo o risarcimento a qualsiasi titolo.
VI.4) PROCEDURE DI RICORSO
VI.4.1) Organismo responsabile delle procedure di ricorso: TAR Piemonte.
VI.4.2) Presentazione di ricorso - Informazioni precise sui termini di presentazione del ricorso:
Entro 30 giorni al TAR Piemonte. I termini decorrono dalla pubblicazione o dalla piena
conoscenza dell’atto ritenuto lesivo.
VI.5) DATA DEL PRESENTE AVVISO: 04/01/2012
Il Responsabile
Paolo Ercole
9
Scarica

BANDO DI GARA DLE.TO.2011.036