-AIM MAGAZINE-
Il congresso dell’European Polymer Federation a Pisa:
le macromolecole italiane a raccolta per l’EPF 2013!
Paolo Galli
Dipartimento di Chimica e Chimica Industriale, Unità INSTM di Pisa, Università di Pisa,
via Risorgimento 35, 56126 Pisa, Tel: +39 0502219272; E-mail: [email protected]
Si terrà a Pisa il prossimo congresso biennale dell’European Polymer Federation, 16-21 giugno,
2013 (EPF 2013). Al centro del programma scientifico saranno gli aspetti interdisciplinari più
recenti e innovativi delle macromolecole naturali e dei polimeri di sintesi per lo sviluppo
sostenibile e le applicazioni avanzate. La chiamata a raccolta a Pisa è per tutti i soci e i
simpatizzanti dell’AIM, perché forniscano al meglio alla comunità internazionale un quadro
ampio e qualificato delle realtà presenti nel nostro paese in ambito macromolecolare.
È con molto piacere, e non senza qualche trepidazione, che annuncio alla comunità
macromolecolare italiana il prossimo congresso dell’European Polymer Federation (EPF) che si terrà a
Pisa, Palazzo dei Congressi, dal 16 al 21 giugno 2013 (EPF 2013).
L’EPF − vedi www.europolyfed.org − è l’associazione delle società nazionali, costituite in 27 paesi
europei, che annoverano tra le proprie finalità istituzionali la promozione e la diffusione delle
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-AIM MAGAZINEmacromolecole nei loro diversi aspetti, dalla scienza alla tecnologia, dalle applicazioni alla
divulgazione e alla didattica. Fra queste c’è, ovviamente, l’AIM.
La presidenza dell’EPF torna in Italia per il biennio 2012-2013 dopo lungo tempo e torna con essa
il mandato di ospitare il congresso: nel 1990 l’allora presidente, Prof. Paolo Corradini, e i suoi colleghi
ne allestirono un’edizione memorabile nella splendida cornice di Sorrento. Le sedi del congresso
nell’ultimo decennio sono state Eindhoven (2001), Stoccolma (2003), Mosca (2005), Portoroz
(2007), Graz (2009) e Granada (2011).
Il congresso biennale dell’EPF è tradizionalmente il più grande forum europeo per la discussione
dei progressi recenti e per l’anticipazione dei traguardi prossimi nei settori più moderni della ricerca e
della tecnologia delle macromolecole. I n realtà, la portata scientifica e industriale dell’evento si
estende ormai ben oltre i confini d’Europa; nell’ultima occasione di Granada sono intervenuti oltre
1200 partecipanti provenienti da 57 paesi di tutto il mondo: un risultato di grande impatto, difficile
da eguagliare.
L’EPF 2013 offrirà, dunque, un’opportunità – e un palcoscenico – davvero importante per favorire
scambio
scientifico,
innovazione
industriale,
collaborazione
professionale
e
istruzione
multidisciplinare. Per maggiori informazioni e per i continui aggiornamenti, è possibile consultare il
sito www.epf2013.org.
Il congresso è articolato in 7 simposi, dedicati principalmente agli aspetti innovativi e
interdisciplinari delle macromolecole naturali e dei polimeri di sintesi da processi emergenti per lo
sviluppo sostenibile e le applicazioni avanzate: gli argomenti spaziano dalle architetture
macromolecolari alle funzioni speciali dei materiali. Ciascun simposio è stato coordinato in
collaborazione con un’apposita commissione di 3-4 esperti del settore, tra i quali un rappresentante
AIM e uno EPF provenienti dall’accademia e dall’industria. Il programma comprende la
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-AIM MAGAZINEpartecipazione di Plenary Lecturer e Invited Lecturer; molto spazio sarà dedicato alle comunicazioni
orali, presentate in sessioni parallele, e ai contributi poster, in due sedute per ciascuna giornata.
La lista dei conferenzieri che hanno finora confermato la loro adesione include:
Plenary Speakers
B. Bruchmann (BASF, Germania), C. De Rosa (Univ Napoli, Italia), C. Landfester (MPI Mainz,
Germania), L. Leibler (ESPCI, Francia), C. K. Ober (Cornell Univ, USA), H. Ohno (Tokyo Univ
Agriculture and Technology, Giappone).
Invited Speakers
1. From monomers to polymers; New feedstocks and biotech resources; Novel synthetic routes (in
collaborazione con D. Caretti, S. Hvilsted, E. Malmström, M. Meier):
C. Barner-Kowollik (KIT, Germania), B. Charleux (LCPP Villeurbanne, Francia), U. Edlund (KTH,
Svezia), R. Palkovits (Aachen Univ, Germania), S.-J. Wang (ITRI, Taiwan), Y. Yagci (ITU, Turchia).
2. Advanced characterization and analysis of polymer structure, processability and final properties
(in collaborazione con G. Guerra, A. Galeski, L. Klentjens, V. Khunova):
I. W. Hamley (Univ Reading, UK), J. Kallitsis (Univ Patras, Grecia), S. Krishnan (Clarkson Univ,
USA), C. Ortiz (MIT, USA), M. Parkinson (Borealis, Austria), A. Galeski (Polish AS, Polonia).
3. Polymers at surfaces and interfaces across multiple length scales; Polymers and nanotechnology
(in collaborazione con R. Bongiovanni, O. Ikkala, A. R. Khokhlov, K. J. Wynne):
E. J. Kramer (UCSB, USA), M. Perego (CNR-IMM, Italia), A. J. Müller (Univ Simon Bolivar,
Venezuela), O. Philippova (Moscow State Univ, Russia), S. Tosatti (SuSoS, Svizzera), K. J. Wynne
(VCU, USA).
4. Biobased and biorelated polymeric materials; Environmental applications (in collaborazione con
M. Malinconico, S. Slomkowski, M. Zigon):
S. Guerrini (Novamont, Italia), P. Halley (Univ Queensland, Australia), R. Hoogenboom (Univ
Gent, Belgio), A. Krzan (National Institute of Chemistry, Slovenia), K. Loos (Univ Groningen,
Olanda), E. Malmström (KTH, Svezia).
5. Polymers and sustainable development: Energy saving and recovery; Food applications;
Recycling and life cycle assessment (in collaborazione con P. Lomellini, P. Halley, M. Ivankovic, R.
W. Lang):
P. Coates (Bradford Univ, UK), S. Coppola (Versalis, Italia), S. Karlsson (KTH, Svezia), A. Künkel
(BASF, Germania), C. B. Park (Univ Toronto, Canada), M. Soliman (SABIC, Olanda).
6. Polymers for biomedicine, pharmaceutics, and healthcare systems (in collaborazione con M.
Laus, O. Philippova, J. San Roman, N. Tirelli):
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-AIM MAGAZINEX.-S. Chen (CAS Changchun, Cina), D. Cohn (Hebrew Univ Jerusalem, Israele), B. Gupta (IIT New
Delhi, India), D. S. Lee (Sung Kyun Kwan Univ, Sud Corea), A. Lendlein (Freie Univ Berlin,
Germania), A. Urtti (Univ Helsinki, Finlandia).
7. Polymers for energy, optics, photonics, and electronics (in collaborazione con R. Po’, T. Ikeda,
M. Omastova, J. Stejskal):
D. Comoretto (Univ Genova, Italia), G. Hadziioannou (Univ Bordeaux, Francia), S. Hvilsted
(Danish Technical Univ, Danimarca), T. Ikeda (Chuo Univ, Giappone), M. Omastova (Slovak AS,
Slovacchia), C. Sanchez Somolinos (Univ Zaragoza, Spagna), J. Travas-Sejdic (Univ Auckland,
Nuova Zelanda).
In una visione che trascende le logiche strettamente regionalistiche, si può sottolineare che i relatori
invitati provengono da 26 paesi del mondo e potranno offrire un panorama esauriente degli ultimi
sviluppi e andamenti a livello globale.
A oggi l’EPF 2013 ha avuto il privilegio di ricevere gli auspici dell’International Union of Pure and
Applied Chemistry (IUPAC), della Società Chimica Italiana (SCI) e del Consorzio Interuniversitario per
la Scienza e la Tecnologia dei Materiali (INSTM).
Esistono numerose possibilità di dare un contributo all’organizzazione del congresso e siamo aperti
a discutere forme di intervento che soddisfino diverse e specifiche esigenze di quanti siano interessati.
Ci sono a disposizione vasti spazi per stand espositivi destinati alle aziende che producono o
commercializzano strumentazione, materiali, pubblicazioni e servizi utili a chi opera nel mondo
variegato della scienza e della tecnologia delle macromolecole. L’EPF 2013 può rappresentare una
sede unica per accrescere ulteriormente la loro visibilità industriale e per massimizzare la loro
esposizione al mondo della ricerca pura e applicata dei materiali polimerici.
All’ombra della Torre Pendente si potrà godere anche di un programma sociale con molte
proposte studiate specificatamente per permettere ai conferenzieri e ai loro accompagnatori di
conoscere meglio la ricchezza storica, culturale e artistica della città e del territorio circostante. Si
potranno effettuare differse escursioni ad altri luoghi di grande attrazione immersi, a breve distanza,
nel dolce paesaggio della Toscana centrale: Firenze, Siena, Lucca, Volterra, San Gimignano …
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-AIM MAGAZINEIl giorno stesso dell’arrivo a Pisa, 16 giugno, vigilia del patrono San Ranieri, la città sarà in festa con
la tradizionale Luminara e i fuochi d’artificio. Pisa porgerà in questo modo il suo caloroso benvenuto
a tutti!
La città ha una lunga tradizione di studi superiori, a partire dalla fondazione della sua Università
(1343), affiancata in tempi più recenti da altri due Atenei, la Scuola Normale Superiore e la Scuola
Superiore Sant’Anna. Al tempo stesso sono attivi numerosi centri di ricerca del Consiglio Nazionale
delle Ricerche e di altri Enti. Tra le molte discipline coltivate a Pisa, la scienza delle macromolecole ha
profittato, fin dalla sua introduzione oltre 50 anni or sono, di docenti illuminati e ricercatori
appassionati, stabilendosi degnamente nel contesto nazionale e internazionale.
La chiamata a raccolta a Pisa è rivolta a tutti quanti operano in ambito macromolecolare in Italia
per presentare pienamente alla comunità mondiale il quadro ricco e qualificato delle realtà presenti in
università, enti di ricerca, industrie e imprese del nostro paese. L’EPF 2013 offrirà il veicolo per
trasmettere, in presa diretta, la cifra della ricerca e dell’industria nazionali, dimostrando la loro
vitalità, perfino in questi tempi difficili in cui le strategie e le politiche degli investimenti nel paese non
sembrano voler favorire eccellenza e competitività.
Invitiamo cordialmente i soci e i simpatizzanti dell’AIM a partecipare numerosi all’EPF 2013, con
l’augurio di poter condividere tutti insieme il successo di un grande evento!
Giancarlo Galli
Chair EPF – Chair EPF 2013
Comitato Organizzatore: R. Solaro (Chair), M. Aglietto, A. Altomare, L. Andreozzi, S. Bronco, V.
Castelvetro, E. Chiellini, F. Chiellini, F. Ciardelli, E. Martinelli, E. Passaglia, M. Pracella, A. Pucci, A.
Raspolli-Galletti, G. Ruggeri
Segreteria: M. G. Viola (Secretary), B. Pistoresi
Per le fotografie della Luminara si ringrazia F. Fagiolini, www.fabiofagiolini.eu
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