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Corso Fiamm programma GM-EDU ai
docenti presso l'istituto ABF di Curno
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prof Gibellini- il corso sugli accumulatori al piombo acido che fanno parte della famiglia dei
generatori elettrochimici. Alla presenza di oltre 20 docenti il formatore Adriano Poletto di
Fiamm ha affrontato le tematiche degli accumulatori: dall'introduzione delle principali famiglie,
alla teoria di base, passando alla sua struttura, al suo funzionamento e alle prestazioni
elettriche.
Per prima cosa Poletto definisce che cos'è un generatore elettrochimico, ovvero un
qualsiasi apparecchio in grado di accumulare energia elettrica durante la carica, per cederla in
un secondo tempo ad un utilizzatore durante la scarica e nel cui interno hanno luogo delle
reazioni elettrochimiche. Ma come è fatta una batteria? È un contenitore - o monobloccoall'interno del quale vengono ricavate 6 celle (per le batterie da 12V); il coperchio ha un ruolo
importante perché ha il compito di chiedere verso l'esterno e tra loro le singole celle del
monoblocco. Ha anche il compito con i suoi fori e i relativi tappi di far fuoriuscire i gas e deve
resistere alle dimensioni dimensionali che ha rispetto alle temperature in gioco.
Quando la batteria viene costruita il produttore effettua la prima carica. È una fase importante
perché se viene fatta a temperature troppo alte si rovinano le piastre, se fatta a temperature
Il Giornale del Meccanico
05-2014
Il Giornale de
03-2014
basse il rendimento della stessa non sarà completo.
Il Giornale del Meccanico 01-2014
Durata: dopo sei otto mesi si consiglia di dare una "ricarica" della batteria. Poletto ricorda che
la batteria si scarica lentamente anche senza erogare corrente elettrica all'esterno. Questo
Il Giornale del Meccanico 11-2013
conferma che dopo un certo periodo la batteria va fatta una ricarica di "rinfresco".
Resistenza interna della batterie determina la disponibilità della corrente di spunto della
stessa. Poletto sottolinea che a 25 gradi centigradi se il motore chiede 100 di potenza la
batteria è in a grado di erogare la potenza richiesta. A 0C la potenza richiesta dal motore è 155
la potenza erogata dalla batteria è 65. Il motorino di avviamento mi chiede più corrente ma il
sistema fa fatica. A basse temperature la potenza erogata dall'accumulatore è ancora più
bassa.
Normalmente una batteria PB-acido ha una serie di informazioni sulla sua targa: tensione
nominale, capacità nominale a regime delle 20h espressa in Ah, riserva di capacità espressa in
minuti e la corrente nominale di avviamento a freddo a -18C.
Le tecnologie di costruzione delle batterie possono essere ad acido libero del tipo tradizionale
e a carica secca, AFB (advanced flooded batteries) che sono di ultima generazione e che si
possono trovare su veicoli con sistema Stop&start.
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