PARROCCHIA S. BARBARA V.M.
Piazza Chiesa, 7 - SINNAI - T. 070/767102
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ANNO XIX - SETTIMANA N. 29
14 - 21 GIUGNO 2015
il Vangelo della Domenica
SFIORIAMO IL MISTERO DI DIO
Il regno di Dio è come un seme gettato (Mc 4, 26 - 34)
DELLA
sul terreno. Che il seminatore dorma o
DOMENICA vegli, di giorno o di notte, il seme germoglia e cresce. In quale modo? Il
seminatore non lo sa. E il granello di senape, il più 26
Gesù diceva: «Così è il repiccolo in natura, cresce, e diventa grande albero. In
gno di Dio: come un uomo che
questa parabola di Gesù sfioriamo il mistero di Dio.
getta il seme sul terreno;
Le grandi realtà iniziano sempre nel piccolo. È la 27
legge di Dio delle origini invisibili. La storia dorma o vegli, di notte o di
dell’uomo e la storia della Chiesa, ci insegna che giorno, il seme germoglia e
egli stesso non
Dio si serve sempre di piccole cose, di piccoli uomi- cresce. Come,
28
lo
sa.
Il
terreno
produce
ni, che vivendo secondo il Vangelo, rinnovano la
spontaneamente
prima
lo stesocietà e la Chiesa. Non servono rivoluzioni. È suffilo,
poi
la
spiga,
poi
il
chicco
ciente la speranza e la pazienza. Dio è all’opera in
29
modo lento e graduale. Noi vorremmo subito i risul- pieno nella spiga; e quando
tati. Con la nostra impazienza vorremmo subito un il frutto è maturo, subito egli
manda la falce, perché è arrialbero grande; vorremmo subito i frutti.
30
Diceva giustamente Benedetto XVI: «La Chiesa vata la mietitura». Diceva:
«A
che
cosa
possiamo
paragovive per la speranza del granello di senape e non
nare
il
regno
di
Dio
o
con
quaper la forza dei suoi progetti e delle sue strutture».
le
parabola
possiamo
descriLa logica di Dio è diversa dalla nostra. L’uso della
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forza non è nella sua logica. La vitalità della Chiesa, verlo? È come un granello di
come la vitalità della nostra fede, dipende da una senape che, quando viene sedebolezza cosciente. Ricordate le parole di san Pao- minato sul terreno, è il più
lo: «Quando sono debole, è allora che sono forte». piccolo di tutti i semi che sono
Anche in questo periodo stiamo assistendo a stragi sul terreno; 32ma, quando viedi cristiani, che tanti fingono di non vedere; a scanda- ne seminato, cresce e diventa
li che scuotono la Chiesa. A dispetto di tutto questo, più grande di tutte le piante
non abbiamo paura. Nel silenzio, Dio è all’opera. dell’orto e fa rami così grandi
«Sapere che il Regno dei cieli si avvicina nella misu- che gli uccelli del cielo possora in cui la debolezza si manifesta, significa accetta- no fare il nido alla sua omre di essere il granello di senape» (Lucien Cerfaux).
bra». [...]
In noi non devono mai mancare l’ottimismo e la
fiducia in Dio. Assicurare la crescita del Regno di Dio, il fiorire della Chiesa,
l’aumento della nostra fede, è un compito che non spetta a noi, ma a Dio. Quanto a
noi, è sufficiente l’adempimento del nostro dovere di cristiani, nella più grande semplicità!
da “L’Osservatore Romano” Leonardo Sapienza
PENSIERO
Avvisi dell a Settimana
GIUGNO, MESE DEDICATO AL SACRO CUORE DI GESÙ.
GESÙ
S. Rosario animato dai gruppi: Ore 17,40 a S.Barbara; Ore 16,45 a S.Vittoria
DOM 14 Ore 09,30 S. Messa di ringraziamento e chiusura del catechismo;
animazione per tutti in piazza e merenda comunitaria.
LUN 15 Inizia la questua per la festa di S. Giuseppe di Solanas.
Ore 21,00 Corso per i fidanzati in preparazione al matrimonio.
MAR 16 Ore 19,00 Riunione plenaria per “Insieme con la musica”.
MER 17 Ore 18,30 S. Messa e incontro di tutte le catechiste: consegna dei
registri, del materiale didattico e auguri per le vacanze.
VEN 19 Ore 09,15 Esposizione del SS. Sacramento e confessioni fino alle 12.
Ore 11,45 Coroncina a Gesù Misericordioso e Benedizione Eucaristica.
DOM 21 In S. Barbara non ci sarà la messa delle ore 11,00, sarà a S.Vittoria.
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I Battesimi saranno il 14 e 28 Giugno, 12, 19 e 26 luglio, 9 e 30 agosto.
Pulizia della chiesa: sabato 20 Giugno, ore 9,00, è invitata la zona 11.
Pellegrinaggio a Lourdes: dal 25 al 28 Agosto. Quota € 670,00.
Dal 22 giugno le messe saranno: a S. Barbara alle ore 19 e a S.Vittoria alle 18.
Ufficio Parrocchiale: di mattina, fino alle 9,30/10; pomeriggio dalle 15,30, il
Venerdì sera fino alle ore 17,45, non si riceve dopo la messa.
FESTA DI SANTA VITTORIA E SANT’AGNESE
GIOVEDI 18 - VENERDI 19 - SABATO 20: Ore 17,15 Rosario, Triduo, S.Messa
GIO 18 Ore 10,00 Rito della vestizione della Santa e recita del Rosario;
Ore 11,00 Esposizione SS. Sacramento, adorazione e confessioni.
Ore 19,30 Momento penitenziale e confessioni, specie soci e familiari
DOM 21 Ore 11,00 S.Messa solenne presieduta da don Giuseppe Orrù.
Ore 19,00 S.Messa solenne, presieduta da don Carlo Rotondo, e
processione per le vie: Tiepolo, S. Nicolò, Piroddi,
E. D'Arborea, Roma, Colletta, Ninasuni, Republlica,
Roccheddas, Azuni, Sanna Corda, Morandi, Picasso, Raffaello, De Chirico, Michelangelo, Tiepolo, Funtaneddas,
P.zza Funtan'e Olia, S.Vittoria, chiesa.
LUN 22 Ore 19,00 S. Messa e processione in onore di S.Agnese per le vie:
Raffaello, De Chirico, Michelangelo, Mantegna, Segantini,
Giotto, Cimabue, Fantini, Botticelli, Figari, Pineta, Meucci,
Volta, Pasteur, L.Da Vinci, Galilei, S.Nicolò, Pineta, S.Vittoria
LETTURA CONTINUATA DELLA BIBBIA: Libro del Levitico. LUNEDI: Lev 21,10-15;
MAR: Lev 21,16-24; MER: Lev 22,1-9; GIO: Lev 22,10-16; VEN: Lev 22,17-30.
A S.Barbara: TUTTI I VENERDI: dalle ore 9,15 alle ore 12,00
A S.Vittoria: GIOVEDI 18: dalle ore 11,00 alle ore 18,00
ADORAZIONE EUCARISTICA
Calendario e Messe della Settimana
XI SETTIMANA DEL TEMPO ORDINARIO - Anno “B” Liturgia delle Ore: III SETT.
LUNEDI
15 Giugno
08,35 Cardia Anna e Luigi
S. Vito - 2Cor 6,1-10;
18,30 Melis Vittorio
TRIGESIMO C.
Sal 97; Mt 5,38-42.
A S.Vittoria: 17,30 Rais Luigi 8° anniv.
MARTEDI
16 Giugno
08,35 Frau Luigi e Assunta
a
Ss. Quirico e Giulitta
18,30 1 Orrù Silvestro 4° anniv.
2Cor 8,1-9;
Plurintenzionali:
2a Lobina Giulio - 3a Frau Salvatore
Sal 145; Mt 5,43-48.
4a Pisano Bonaria e Severino 20°ann
A S.Vittoria:
MERCOLEDI 17 Giugno
17,30 Pisano Cesare e Bonaria
08,35 Anedda Severina e Francesca
S. Raniero - 2Cor 9,6-11;
18,30 Caredda Mario TRIGESIMO C.
Sal 111; Mt 6,1-18.
A S.Vittoria: 17,30 Mascia Speranza e Bonaria
GIOVEDI
07,30 Saddi Paolo e Olla Nino (asilo)
18,30 - SS. Sacramento (Com.”Corpus Domini”)
- Tidu Antonio
A S.Vittoria: 18,00 Monni Angelina e Giuseppe
18 Giugno
S. Gregorio Barbarigo
2Cor 11,1-11; Sal 110; Mt 6,7-15.
VENERDI
19 Giugno
08,35 Asuni Angelo, Barbarina e Gino
a
a
S. Romualdo (mf)
18,30 1 Serreli Anna - 2 Melis Vittorio
2Cor 11,18-30; Plurintenzionali:
3a Saddi Ferdinando e Assunta 45°an
Sal 33; Mt 6,19-23.
4a Pisu Sergio, Giuseppe, Efisio,Clelia
5a Cocco Maria e Mimino
6a Serra Caterina
A S.Vittoria: 18,00 Frau Sibilla e Teresa 8° anniv.
SABATO
20 Giugno
S. Giovanni da Matera
2Cor 12,1-10; Sal 33;
Mt 6,24-34.
08,35
18,30
A S.Vittoria: 18,00
A Tasonis: 16,30
DOMENICA 21 Giugno
07,30
09,30
S. Luigi Gonzaga
11,00
Gb 38,1-11; Sal 106; 2Cor 5,14-17; 17,00
Mc 4,35-41.
19,00
A S.Vittoria: 08,15
09,30
11,00
19,00
XII Domenica del Tempo Ord.
Lai Rosaria (Ap. Pregh.)
Sapienza Luigi
Defunti soci Comitato S.Vittoria
Santa Messa
S.Luigi Gonzaga, Moi Luigi e Raffaela
Floris Gigi e Luigi
Non c’è messa
Matrimonio DENTONI - SPANU
Pisano Antonio e Giulia 15° anniv.
Sacra Famiglia
Farci Sisinnio, Aldo e Fausta
Santa Vittoria
S.Vittoria, Luigi, Maria e Barbara
TWITTER DEL PONTEFICE del 4 Giugno 2015:
⇒ Bisogna costruire la società alla luce delle Beatitudini, camminare verso il Regno in compagnia degli ultimi.
Salviamo la Domenica
LA DOMENICA La domenica è il giorno in cui i cristiani celebrano il “mistero pasquale”, la
morte e la risurrezione di Gesù, da cui
tutti siamo nati. Gesù risorto apparve ai
discepoli il primo giorno dopo il sabato.
Otto giorni dopo, ancora il primo giorno
dopo il sabato, appare di nuovo e dice a
Tomaso: “metti il dito nel posto dei
chiodi e la mano nel costato, e non essere incredulo, ma credente”. Da allora,
per i discepoli, il primo giorno dopo il
sabato, diventa il giorno del Signore risorto e i cristiani sono convocati per celebrare la cena del Signore, per spezzare
il pane, come Gesù aveva loro raccomandato: fate questo, ogni volta che lo
farete, in mia memoria. Questo primo
giorno dopo il sabato, sarà chiamato
Domenica, ma anche giorno del Signore, della carità, della missione, della festa, della famiglia... Gli antichi cristiani
a costo della vita affermavano: “sine dominico non possumus”, (non possiamo
vivere senza la domenica). E’ il giorno
della festa e della comunione, abbiamo
bisogno di nutrirci di Cristo, della Sua
Parola e del Suo Corpo e Sangue, senza,
non possiamo vivere.
LA NOSTRA SITUAZIONE In quest’anno catechistico ho notato un
calo considerevole alla messa della domenica da parte dei genitori, e quindi
anche dei bambini. Posso capire le difficoltà serie, di salute, di lavoro, ma... Cari genitori i bambini sono bambini e
vanno guidati. Voi siete “responsabili”
della loro crescita cristiana, ma almeno
in parte, anche di un fenomeno che sta
“guastando” la Domenica. Per noi cristiani questo giorno è santo. In questo
giorno le altre attività possono diventare
inopportune, diseducanti, quasi...
“blasfeme”, perché distolgono dalla par-
tecipazione alla santa messa, sorgente e
culmine della vita cristiana. Chi utilizza
la domenica come se fosse un giorno
qualsiasi della settimana, forse non tiene molto all’educazione dei bambini e
ragazzi. A voi genitori però, penso proprio che la cosa debba importare. “Cosa
possiamo fare?” “Credete nella Domenica” e scegliete un’attività e una società che la rispetti e aiuti i figli a crescere
anche come figli di Dio, oppure si faccia
attività negli altri giorni e la domenica si
faccia festa. Non sono i tecnici, né i responsabili delle società a dettare le regole, ma i genitori che... pagano!!
PROSPETTIVE Di qui una proposta in vista del prossimo anno: i genitori siano più fedeli alla
domenica, siano animatori di catechismo
e di oratorio, si mettano insieme come
coppia e famiglia per una loro crescita
umana e cristiana e si rendano disponibili a dare una mano nei vari settori e iniziative... in modo che i figli vedano i papà e le mamme vivere una vita cristiana
attiva, di servizio verso la comunità e
fare della domenica il giorno del Signore
e della famiglia. Chiedo anche ai tecnici
e ai responsabili delle varie società a
o p er ar e p er ché si p r o muo va
un’educazione civile al senso del dovere
e la fedeltà alla propria coscienza, e, come cristiani, tengano alla domenica...
almeno per i bambini.
BUONA ESTATE CON LA DOMENICA La debolezza della fede e il comportamento “mondano”, intriso di superficialità, porta a non “vivere” la domenica
durante l’estate. Invito voi, genitori giovani, ad aiutare i figli a diventare consapevoli di essere cristiani e figli di Dio.
L’esperienza della messa d’estate, dovunque ci si trovi, vi riempirà di gioia e
di amore alla vita. Buona Estate!
dA
Stampato in proprio - Parrocchia S. Barbara - Sinnai.