COMUNE DI TREVISO
RELAZIONE DELLA GIUNTA
COMUNALE
rendiconto 2009
Allegato D
.
INTRODUZIONE
La presente relazione costituisce allegato al rendiconto della gestione per l’esercizio 2009 ed
è redatta ai sensi dell’art. 151 del D.Lgs. 267/2000, al fine di esprimere valutazioni di efficacia
dell’azione condotta sulla base dei risultati conseguiti in rapporto ai programmi e ai costi sostenuti.
La redazione del rendiconto e del presente documento è stata condotta conformandosi ai
nuovi Principi Contabili emanati dall’Osservatorio per la Finanza e la Contabilità degli Enti Locali e
con la finalità di facilitare la comprensione della struttura e dei movimenti contabili.
I risultati dell’attività amministrativa per l’anno 2009 sono qui rappresentati oltre che dai
valori di bilancio, di conto economico e di stato patrimoniale, anche dall’avvio e dalla realizzazione
dei programmi approvati dall’Amministrazione in sede di bilancio di previsione con i mutamenti
intervenuti per effetto della gestione.
Ricordiamo che il bilancio di previsione è stato approvato il 27/05/2009 e fino a tale data,
per effetto del Decreto del Ministero dell’Interno del 26/03/2009, la gestione si è svolta in
“esercizio provvisorio” ai sensi dell’art. 163 del T.u.e.l., che limita l’assunzione delle spese, per
ciascun intervento, in misura non superiore mensilmente ad un dodicesimo delle somme previste
nell’ultimo bilancio definitivamente approvato, con esclusione delle sole spese tassativamente
regolate dalla legge o non suscettibili di pagamento frazionato in dodicesimi.
Va inoltre in merito sottolineato che la gestione dell’esercizio 2009, come quella del 2008, è
stata caratterizzata dal rallentamento degli impegni e dei pagamenti causa patto di stabilità interno
che si sono riversati nella gestione dei programmi e degli investimenti.
La presente relazione è articolata come segue:
Il risultato di amministrazione
Risultato della gestione residui
Risultato della gestione competenza
Entrate ed uscite di competenza
Analisi livello di indebitamento
Analisi spesa del personale
Patto di stabilità
Indicatori
Servizi erogati
Valutazioni economico – patrimoniali
I programmi dell’ente
Allegati
L’analisi parte dal risultato di amministrazione complessivo e dalla sua valutazione rispetto al
quadriennio precedente; ci si sposta successivamente nel dettaglio delle sue componenti temporali:
le poste che derivano dagli esercizi passati (residui) e quelle maturate nell’anno in chiusura, così da
definire l’avanzo proveniente dai residui e quello proveniente dalla competenza. Per le prime si
spinge quindi l’analisi sull’entità e la motivazione degli scostamenti (“perché ed in quale misura
sono stati rideterminati i crediti ed i debiti già acquisiti?”) per le seconde ci si sofferma in
particolare sulle registrazioni di entrate che non hanno maturato l’intero ciclo (accertamentoriscossione-versamento) nell’esercizio di competenza, ma diverranno crediti da riscuotere dal 2010.
Si passa allora all’analisi delle partite che nascono nell’esercizio in esame, anche rispetto alle
previsioni di inizio esercizio: entrate ed uscite di competenza. Vi è prima un dettaglio delle entrate
per ciascun titolo, vengono indicati eventuali scostamenti rispetto allo stanziamento e – per totali vengono rapportate a quelle del quadriennio precedente. Si passa quindi all’esame delle uscite,
condotto analiticamente per funzione, prima per le spese correnti, poi per le spese in conto
1
capitale. Un’apposita sezione, comprendente un approfondimento sul livello dell’indebitamento
dell’ente, è dedicata al titolo 3.
Terminata la descrizione degli elementi peculiari del Conto del Bilancio, ci si sofferma su due
argomenti indirettamente collegati alle poste contabili che, per le difficoltà di gestione e di
interpretazione delle norme in continua evoluzione, talvolta anche in apparente contraddizione,
meritano di essere trattati a parte: le spese del personale ed il patto di stabilità.
I dati esposti vengono infine elaborati per fornire al lettore alcuni specifici indicatori nonché un
dettaglio dei servizi a domanda individuale ed a carattere produttivo erogati dall’ente.
Al fine di accompagnare l’analisi del Conto Economico, Stato Patrimoniale e Prospetto di
Conciliazione, che compongono il fascicolo del Rendiconto, un’apposita sezione viene dedicata alle
valutazioni economico – patrimoniali.
Si passa infine alla descrizione delle attività che sono state realizzate nell’esercizio in esame nei
vari settori/servizi al fine di raggiungere gli obiettivi posti in sede di approvazione di relazione
previsionale e programmatica.
Per completezza di informazioni, viene allegato alla presente elaborazione del materiale con
elementi aggiuntivi o integrativi rispetto allo stato di attuazione dei lavori ed opere pubbliche
nonché alle risultanze delle società partecipate.
In ottemperanza all’art. 26 dell’allegato B al D.Lgs. n. 196/2003 (trattamento dati personali
e sensibili) si informa che questa Giunta, con atto n. 107 dell’1/04/2009 ha approvato
l’aggiornamento del Documento Programmatico sulla Sicurezza dei Dati.
2
IL RISULTATO DI AMMINISTRAZIONE
L’avanzo di amministrazione scaturisce dalla sommatoria di due risultati contabili quello
della gestione dei residui, che è dato dall’utilizzo di partite a credito e a debito derivanti da esercizi
precedenti, e quello della gestione di competenza (parte corrente ed investimenti), derivante dalla
realizzazione e dall’utilizzo delle risorse che si sono verificate nel corso dell’esercizio 2009
(accertamenti / impegni).
Analizziamo di seguito il risultato di amministrazione nel suo complesso, rimandando alle
pagine successivi l’analisi dei due risultati di dettaglio.
In linea di principio, l’avanzo rappresenta per l’Ente una forma di autofinanziamento, anche
se in questi ultimi anni il rispetto delle norme in ordine al Patto di Stabilità Interno, se da un lato
contribuisce ad alimentare l’avanzo, dall’altro ha notevolmente ridotto le possibilità di ricorso a tale
fonte. Infatti l’utilizzo dell’avanzo consente di effettuare investimenti senza aggravi finanziari annui
e pluriennali, come accadrebbe, invece, nel caso di ricorso ad accensione di prestiti, ma il fatto che
costituisca un “entrata non rilevante” per il calcolo dei saldi obiettivo, ne limita considerevolmente
le possibilità di impiego.
Per l’anno 2009 l’avanzo calcolato ai sensi dell’art. 186 del T.u.e.l., è pari ad €
6.659.374,57:
(+) Cassa al 01.01.2009
36.227.838,00
(+) Riscossioni
99.732.624,21
(-) Pagamenti
-
Risultato gestione di cassa
31.385.661,48
(+) Residui attivi
(-) Residui passivi
104.574.800,73
47.862.659,95
-
AVANZO DI AMMINISTRAZIONE 2009
72.588.946,86
6.659.374,57
Il medesimo risultato si ottiene anche sommando gli scostamenti complessivi tra
previsioni ed accertamenti/impegni e cioè:
(+) Entrate in conto residui
-
3.611.033,75
(+) Entrate in conto competenza
-
5.838.344,45
(+) Uscite in conto residui
(+) Uscite in conto competenza
3.838.665,60
10.818.137,17
(+) A.A. 2008 non applicato
1.451.950,00
AVANZO DI AMMINISTRAZIONE 2009
6.659.374,57
Infatti, alla formazione dell’Avanzo di amministrazione hanno contribuito maggiori o minori entrate e
minori uscite date dalla differenza tra quanto accertato/impegnato e la previsione finale iscritta in
bilancio, sia in conto competenza che residui.
Le voci più significative (maggiori di € 100.000) nell’ambito di questo tipo di analisi basata sugli
scostamenti si riferiscono a:
-
avanzo esercizio precedente non applicato per € 1.451.950;
recupero evasione ICI per € 101.000;
3
-
-
-
-
addizionale I.R.PE.F.: gli incassi relativi agli arretrati del 2008 compensano minori residui relativi
al 2007 e minori accertamenti in competenza (abbattuti del 10% dello stanziamento sulla base
degli acconti già incassati) e, complessivamente intesi, abbattono l’avanzo per circa € 220.000;
minori trasferimenti dello Stato per complessivi (tra residui e competenza) € 924.000, relativi a:
minori assegnazioni in ordine ai rimborsi per presunte maggiori entrate ICI ex rurali (- €
224.000), non prevista assegnazione relativa a ICI fabbricati cat. D per minori entrate dal 2001
al 2008 (€ 625.000), causa assenza di finanziamento nel bilancio dello Stato, minori assegnazioni
relativamente ai ristori per abolizione ICI prima casa, sia di competenza del 2008 che del 2009 (€
1.376.000);
minori proventi derivanti dalla concessione del servizio del gas per circa € 572.000 (tra
competenza e residui) di cui, circa € 119.000 sarebbero stati destinati ad investimenti nella rete;
minori proventi arretrati relativa all’acquedotto per € 199.000;
minori proventi da parchimetri per € 277.000;
maggiori canoni da apparati di telecomunicazione per € 117.000;
complessivamente maggiori entrate dallo Stato per rimborso spese uffici giudiziari per € 238.000
(maggiori residui e minore competenza);
maggiori entrate derivanti dal concorso spese nelle rette di ricovero per € 185.000 e da
risarcimenti per inadempienze contrattuali € 118.000;
minori proventi da monetizzazione standard urbanistici derivanti dalla mancata sottoscrizione di
convenzioni urbanistiche di S.U.A. per circa € 372.000;
maggiori proventi per oneri di urbanizzazione, comprese sanzioni, per circa € 480.000;
economie da PEEP (sia residui che competenza), che affluiscono complessivamente per circa €
960.000 nell’avanzo vincolato;
contributi ad enti ed istituzioni per applicazione TIA per € 114.000;
minori spese per compenso al concessionario per progetto area ICI € 190.000:
minori impegni per servizio tutela fauna urbana per circa € 155.000;
minori impegni e residui passivi per gestione esternalizzata impianto di cremazione per €
135.000;
minore impegno per sgravi e rimborsi per canoni di depurazione e fognatura per circa € 501.000
(si tratta degli accantonamenti per restituzione doppio canone, per i quali non sono state
perfezionate le pratiche ed alla data del 31/12/2009 mancavano i presupposti di legge di cui al
comma 1 dell’art 183 del Tuel per assumere l’impegno);
minori residui passivi in relazione ad accantonamenti effettuati negli esercizi precedenti per
quanto disposto dall’art. 12 del D.P.R. 554/1999 in relazione ai Fondi per accordi bonari e vincoli
preordinati all’esproprio che, in quanto non utilizzati, sono stati economizzati per complessivi €
435.000;
Concorre infine ad alimentare l’avanzo di amministrazione la somma di Euro 1.541.523,12=,
stanziata nel 2009 nel capitolo denominato “Fondo Ammortamento”, che proprio in base alla legge
non può essere impegnata.
Si precisa che la natura di tale accantonamento è diversa dall’ammortamento cosiddetto
“tecnico” di cui all’art. 167 del D. Lgs. 267/2000 e corrisponde alle finalità di rispetto del Patto di
Stabilità interno, come specificato al punto C1 della Circolare Mef n. 12 del 22/02/2007 e al punto
4.3 della Circolare M.Int. n. 5 dell’8/03/2007. Quest’ultima infatti, precisa che – non avendo la
struttura del bilancio di cui al DPR 194/96 una codifica specifica destinata al Fondo Patto di Stabilità
interno - gli accantonamenti di cui trattasi potevano essere effettuati utilizzando anche la codifica
prevista per i Fondi Ammortamento. Tale posta era già stata istituita in fase di approvazione del
Bilancio 2009/2011 (D.C.C. n. 18 del 27.05.2009) per circa € 127.000 e successivamente
rimpinguata in diverse variazioni di bilancio al fine di rispettare il patto di stabilità 2009.
Come tale, la somma corrispondente, non deve essere destinata al riacquisto dei beni
ammortizzabili (art. 187 Tuel e comma 65 Principio Contabile n. 3), e costituisce quota di avanzo
libero.
L’avanzo, in base al comma 1 dell’art. 187 del TUEL, risulta così distinto:
4
fondi non vincolati
4.234.518,06
fondi vincolati
2.098.465,41
fondi per finanziamento spese in conto
capitale
fondi di ammortamento
326.391,10
-
TOTALE AVANZO DI AMMINISTRAZIONE
•
•
•
•
•
•
6.659.374,57
La quota vincolata per legge è destinata principalmente a:
Iniziative con finalità sociali per circa € 32.000;
Iniziative in ambito di edilizia residenziale pubblica per circa € 92.000;
Interventi per eliminazione barriere architettoniche per circa € 225.000 (L.R. n. 16/2007);
Interventi in ambito di edilizia economica popolare per € 966.000;
Interventi di investimento, tranne che per quanto attiene le specifiche deroghe in ordine
all’utilizzo dei proventi per permessi a costruire ex Legge 10/1977, per circa € 732.000;
Interventi di riemissione in pristino, salvaguardia, recupero di valori paesaggistici e
riqualificazione immobili per circa € 45.000 (D.Lgs. 42/2004);
Per quanto attiene la quota di avanzo libero, si richiama in questa sede quanto determinato
dal Consiglio Comunale in data 25 novembre 2009, con provvedimento n. 55 in ordine allo
stanziamento iscritto e accertato come contribuzione statale a ristoro delle somme pagate dall’Ente a
titolo di indennizzo per l’estinzione anticipata dei mutui.
La somma di Euro 624.808,57, che l’Ente ha dovuto riconoscere agli Istituti mutuanti in sede
di rimborso anticipato, ha infatti alimentato l’avanzo di amministrazione 2009 per la quota
corrispondente, legata al previsto rimborso da parte dello Stato e che quest’ultimo riconosce in forza
dell’art. 11 del D. L. 159/2007. Tuttavia, dovendo lo Stato ripartire le somme sulla base delle
attestazioni pervenute entro il 28/02/2010 dai diversi enti locali nel limite dello stanziamento
complessivo nel bilancio dello Stato, l’esatta quantificazione dell’importo riconosciuto sarà nota entro
fine marzo.
Prudenzialmente, fino alla formale comunicazione di cui sopra (D. Min. Interno di concerto
con il Min. Economia e Finanze del 13/02/2008), al fine di non attivare spese non regolarmente
finanziate, si era già stabilito di apporre un temporaneo vincolo di non utilizzo. Nel caso in cui il
Ministero (diversamente da quanto peraltro avvenuto negli esercizi 2007 e 2008) dovesse
riconoscere al Comune una quota inferiore rispetto a quella prevista, il vincolo dovrà essere
consolidato per un ammontare corrispondente, che quindi non potrà essere applicato e costituirà
pareggio dell’eventuale quota di disavanzo da residui 2010.
La tabella che segue mostra l’andamento del risultato di amministrazione nell’ultimo
quinquennio e l’avanzo 2009 si attesta sulle cifre medie degli ultimi anni. Questi risultati, come già
affermato in questa ed altre sedi, sono per parte rilevante determinati dalle politiche di
contenimento della spesa pubblica derivanti dai limiti del Patto di Stabilità. Per Enti come il nostro,
che dispongono in entrata di risorse congrue, ma che si trovano a dover pagare investimenti
finanziati negli esercizi precedenti, la politica di ridurre le possibilità di impegno al titolo 1 risulta
doverosa al fine di aumentare il saldo finanziario di parte corrente che consenta beneficio ai
pagamenti del Titolo 2. Il risultato, che va verso il raggiungimento degli obiettivi di finanza pubblica,
non può che essere un ampliamento degli avanzi di amministrazione.
5
GESTIONE GLOBALE
2005
Riscossioni + cassa iniziale
Pagamenti
Risultato della gestione di cassa
Residui attivi
Residui passivi
Risultato della gestione residui
Avanzo al 31/12
-
2006
2007
2008
128.348.392,94
143.576.171,08
141.094.979,71
144.379.622,98
135.960.462,21
99.757.355,15
106.632.863,86
109.543.857,35
108.151.784,98
104.574.800,73
28.591.037,79
36.943.307,22
31.551.122,36
36.227.838,00
31.385.661,48
73.323.806,25
70.489.255,17
76.748.600,15
58.655.776,28
47.862.659,95
94.583.029,08
97.590.779,61
99.466.808,54
85.420.798,37
72.588.946,86
21.259.222,83 -
27.101.524,44 -
22.718.208,39 -
26.765.022,09 -
24.726.286,91
7.331.814,96
9.841.782,78
8.832.913,97
9.462.815,91
6.659.374,57
RISULTATO DI AMMINISTRAZIONE
12.000.000,00
10.000.000,00
8.000.000,00
6.000.000,00
4.000.000,00
2.000.000,00
2005
2009
2006
2007
risultato finale
6
2008
2009
L’AVANZO DALLA GESTIONE DEI RESIDUI
Come in precedenza detto, l’avanzo di amministrazione è influenzato anche dalla gestione
delle partite derivanti dagli anni precedenti a quello di competenza, e cioè dai residui.
Ai sensi dell’art. 228 del T.U.E.L. e sulla base di quanto indicato dai Principi Contabili
emanati dall’Osservatorio per la finanza e la contabilità degli enti locali, con particolare riferimento
al Principio n. 3 artt. 42 e seguenti, si è provveduto al riaccertamento delle poste sia attive che
passive pregresse giungendo al seguente risultato:
residui ante 2009
RESIDUI ATTIVI iniziali
RESIDUI ATTIVI riaccertati
Minori residui attivi
RESIDUI ATTIVI incassati
€
€
€ 3.611.033,75
€
Residui da residui da riportare
RESIDUI PASSIVI iniziali
RESIDUI PASSIVI riaccertati
Minori residui passivi
RESIDUI PASSIVI pagati
Residui da residui da riportare
58.655.776,28
55.044.742,53
25.280.020,57
€
29.764.721,96
€
€
85.420.798,37
81.582.132,77
€
32.211.804,54
€ 3.838.665,60
€
49.370.328,23
Le poste mantenute a residui, sia in entrata che in uscita, rappresentano il risultato delle
verifiche effettuate con i Responsabili dei vari Servizi/Settori dell’ente sia durante l’esercizio che in
sede di riaccertamento finale in funzione del rendiconto. Le operazioni sono state finalizzate ad una
ricognizione puntuale delle poste a debito e a credito, soprattutto per quelle derivanti dalle
iscrizioni contabili meno recenti.
L’operazione di riaccertamento dei residui attivi è stata condotta al fine di verificare il
permanere dei requisiti essenziali dell’accertamento di cui all’art. 179 del Tuel (ragione del credito,
titolo giuridico, soggetto debitore, somma e scadenza) attenendosi ad un comportamento prudente
di valutazione.
Il riaccertamento dei residui passivi è avvenuto verificando il permanere delle posizione
debitorie ovvero, la sussistenza delle condizioni di legge che hanno consentito l’impegno ex art.
183 comma 5 del Tuel (Principio contabile n. 2 art. 59).
Il fascicolo “elenco residui” allegato al Rendiconto 2009 può fornire un dettaglio degli stessi.
Si precisa che parte dei residui attivi eliminati, nella misura di Euro 1.228.171,44, in quanto
ritenuti crediti di incerta riscossione, sono stati stralciati dalla contabilità finanziaria ma allocati
nell’attivo patrimoniale tra i crediti di dubbia esigibilità (art. 230, c.5 del T.u.e.l. nonché Principio
Contabile n. 3 art. 44). Per dettagli eventualmente vedasi l’elenco dei residui sopra citato, dove
indicato “INES A PATRIMONIO”.
Tale eliminazione dalla contabilità finanziaria non preclude comunque l’attivazione di ogni
possibile azione volta al recupero degli stessi. Il loro eventuale introito sarà contabilizzato nel
bilancio dell’esercizio in cui si verificherà l’incasso e, per la contabilità economica, si registrerà un
ricavo straordinario.
Con la collaborazione dei Responsabili dei Servizi/Settori sarà monitorato l’andamento degli
incassi durante l’esercizio 2010 e nel caso in cui si confermassero situazioni di inesigibilità o di
dubbia ed incerta esazione, tali da pregiudicare l’equilibrio della gestione, così come è stato fatto
nel corso degli esercizi 2007 e 2008, sarà accantonata una quota dell’avanzo di amministrazione a
garanzia degli equilibri di bilancio, creando il Fondo Svalutazione Crediti di cui al D. P.R. 194/96.
Parimenti sarà tenuto conto di eventuali economie e/o riduzioni di Residui Passivi.
Gli scostamenti più significativi della parte attiva della gestione residui (cioè “crediti”
sorti negli esercizi precedenti al 2009), considerato che € 769.590,64 corrispondono ad altrettante
7
eliminazioni di residui passivi [vedasi elenco “Variazione Residui Attivi (Partite con correlativa e
bilanciante eliminazione di residui passivi)”] si riferiscono a:
Titolo 1°:
-
-
minori credito addizionale I.R.P.E.F. relativa all’esercizio 2007 per circa € 650.000, relativo a
parte della quota che avrebbe dovuto trasferire lo Stato; tuttavia la nota del Ministero
dell’Interno del 28/01/2010 informa che la ripartizione della residua disponibilità dei fondi è da
considerarsi pagamento conclusivo dell’addizionale relativa al 2007;
minor credito canoni fognatura e depurazione consumi 1998 per circa € 76.000;
Titolo 2°:
-
minor contributo statale a compensazione minori entrate gettito I.C.I. anno 2008 (art. 1
comma 1 D. L. 93/2008: abitazione principale) per circa € 212.000;
Titolo 3°:
-
-
-
-
minori residui per proventi concessione gas per circa € 473.000 in seguito al riallineamento dei
ricavi presunti calcolati in sede di gara e ricavi effettivi realizzati; parte di questi proventi era
legato alla previsione di investimento sulle condotte pertanto è stato di conseguenza ridotto il
corrispondente residuo passivo al Titolo 2 spesa;
minori residui per sanzioni amministrative derivanti da violazioni al Codice della Strada ed a
Regolamenti Comunali per circa € 1.209.000; il Servizio Polizia Locale infatti, sulla base
dell’andamento delle riscossioni ha prudentemente ridotto i crediti derivanti da ruoli, facendo
affluire allo Stato Patrimoniale quelli di incerta e dubbia esigibilità;
in seguito a ricalcoli prodotti dagli uffici in seguito a malfunzionamento contatore, ridotti i
residui derivanti da proventi dell’acquedotto comunale relativi agli anni 2007 e 2008 per circa €
199.000;
minori crediti derivanti da rimborsi spese personale per circa € 50.000;
Titolo 4°:
-
-
minori residui da alienazioni aree PEEP per circa € 570.000 derivanti dalle chiusure contabili del
1° e 2° p.p.a. del PEEP che hanno determinato la definizione delle partite a credito e a debito
dei piani, comportando eliminazione di residui attivi in parte controbilanciate da eliminazione di
residui passivi al Titolo secondo;
minor credito per oneri di urbanizzazione per € 50.000 già riscossi tramite Equitalia ed introitati
in diverso residuo;
Titolo 5°:
Nessuna variazione a residui.
Con riferimento alla parte passiva della gestione residui (variazione di “debiti” sorti negli
esercizi precedenti al 2009), di seguito si elencano le eliminazioni più significative, considerato che
€ 769.590,64 corrispondono ad altrettante eliminazioni di residui attivi.
Titolo I°
-
minori residui per incarichi legali pregressi finanziati ed economizzati per € 92.000 per lo più in
seguito a prescrizione per decorrenza del termine decennale di cui all'art. 2946 CC.
decremento accantonamenti 2008 per adeguamento contratti dirigenti per € 56.000;
riduzione dei compensi previsti per il concessionario per progetto area ICI per circa € 130.000,
in seguito a chiusura dell’attività svolta ed ai diversi ruoli coattivi prodotti conseguentemente;
8
-
-
riduzione di € 58.000 dell’accantonamento per spesa di notifica sanzioni codice della strada, in
seguito a minori sanzioni emesse;
minori residui per spese relative alla esternalizzazione della gestione dell’impianto di
cremazione per € 100.000 in quanto le tariffe dell’impianto hanno consentito la copertura delle
spese di gestione 2008, generando un risultato positivo;
riduzione dei residui relativi ad accantonamenti per contributi per applicazione T.I.A. per circa €
114.000, in seguito a minori domande presentate;
Titolo 2°:
-
-
riduzione degli accantonamenti effettuati negli esercizi precedenti relativamente a quanto
disposto dall’art. 12 del D.P.R. 554/1999 in relazione ai Fondi per accordi bonari che, in quanto
non utilizzati, sono stati economizzati per circa € 280.000;
in seguito a non utilizzo, riduzione degli accantonamenti per eventuali riconoscimenti di vincoli
preordinati agli espropri per circa € 150.000;
in seguito a chiusura contabile dei macrolotti 1° e 2° p.p.a. del P.E.E.P., con correlati minori
residui attivi, riduzione di residui passivi per investimenti per circa € 1.529.000;
minore investimento per impianto di videosorveglianza, con pari minore entrata da contributo
regionale per € 38.600;
riduzione dell’accantonamento di € 119.000 per acquisizione condotte ed impianti gas con
contestuale riduzione dell’entrata relativa ai canoni, ai quali l’investimento era condizionato;
Le poste con vincoli di destinazione hanno formato avanzo vincolato, del quale si è già
precedentemente trattato.
L’andamento nel quinquennio della gestione in argomento è il seguente:
9
GESTIONE RESIDUI
2005
Riscossioni + cassa iniziale
Pagamenti
Residui attivi
Residui passivi
2006
48.574.078,12
- 35.246.733,11 35.195.462,50
- 42.090.855,75 -
Risultato della gestione residui
Avanzo esercizio prec. applicato
Avanzo esercizio prec. NON applicato
risultato finale
2007
61.222.916,38
69.738.301,85
2009
68.184.389,09
38.463.343,54 - 43.505.633,77 - 42.543.937,10 38.017.694,28
37.143.377,45
36.415.924,01
51.834.114,08 - 50.973.369,63 - 53.841.686,42 -
6.431.951,76
8.943.153,04
5.488.769,37 -
7.331.814,96 -
943.182,39
2008
1.611.338,08
12.402.675,90
61.507.858,57
32.211.804,54
29.764.721,96
49.370.328,23
8.214.689,58
9.690.447,76
9.841.782,78 -
8.736.128,46 -
8.010.865,91
-
96.785,51 -
1.451.950,00
2.560.893,12 -
521.438,88
227.631,85
RISULTATO GESTIONE RESIDUI
3.000.000,00
2.500.000,00
2.000.000,00
1.500.000,00
1.000.000,00
500.000,00
-500.000,00
2005
2006
2007
2008
2009
-1.000.000,00
risultato finale
La tabella evidenzia il ritorno, nel 2009, ad un avanzo di gestione da residui, sia pure contenuto.
Ciò perché, anche in questo esercizio come nel passato, si è provveduto ad una sempre più accorto
riscontro delle motivazioni giuscontabili dirette al mantenimento delle poste, soprattutto quelle
meno recenti.
10
L’AVANZO DALLA GESTIONE DI COMPETENZA
L’avanzo di amministrazione è determinato anche dai risultati contabili della gestione
derivante dalla competenza, che evidenzia il risultato di sintesi finanziario dell’anno preso a
riferimento. La sua consistenza è determinata anche dalle politiche messe in atto dall’Ente ai fini
del raggiungimento degli obiettivi posti dal Patto di Stabilità. Infatti, per consentire il pagamento
dei consistenti residui passivi di parte investimenti, a fronte di limitati incassi al Titolo 4,
l’Amministrazione, è stata costretta ad alimentare il saldo rilevante di parte corrente attraverso il
contenimento della spesa corrente. Ciò, pur in disponibilità di risorse, si traduce in economie di
spesa, cioè in stanziamenti non impegnati, che affluiscono – positivamente – nell’Avanzo di
amministrazione. Nella valutazione dell’entità dell’Avanzo si tenga però anche conto della notevole
massa finanziaria movimentata.
L’attività di verifica dei crediti e debiti sorti nell’anno 2009 (cioè accertamenti ed impegni di
competenza), che andranno a costituire parte dei residui dal prossimo esercizio (2010) ha
comportato i seguenti risultati:
ACCERTAMENTI
RISCOSSIONI
€ 92.550.541,63
€ - 74.452.603,64
Residui attivi dalla competenza da riportare
€ 18.097.937,99
Va rilevato che hanno contribuito alla formazione della massa dei crediti che costituiranno
residui attivi da riportare, in quanto non ancora riscossi, anche voci di entrata che vengono
introitate di norma negli esercizi successivi, le più significative delle quali sono:
saldo ICI per circa € 1.737.000, in versamento da Equitalia;
recupero evasione ICI per circa € 144.000 relativamente ad emissione ruoli coattivi di
competenza anni 2006 e 2007;
credito derivante dall’addizionale comunale all’I.R.PE.F. per circa € 5.138.000 tra competenza
2008 e 2009, calcolato sulla base degli imponibili ultimi noti, relativi ai redditi 2006, e non
ancora riscossi tramite F24;
contributo statale per mensa insegnanti per circa € 109.000, determinato sulla base della spesa
per pasti anticipata agli insegnanti ma a carico dello Stato;
contributo regionale di € 76.000 per famiglie numerose (con quattro o più figli) assegnato (DGR
1379 del 12.05.2009) e non erogato;
contributi regionali per la realizzazione di piani di azione locale di inclusione sociale per €
74.000 assegnati e non erogati;
contributi regionali per funzioni delegate in materia di trasporto pubblico locale per circa €
741.000 assegnati e non ancora erogati;
violazioni a regolamenti comunali per circa € 127.000;
emissioni di ruoli per irrogazione sanzioni amministrative per violazione al Codice della Strada
per circa € 1.615.000;
rimborsi da ATS per gestione provvisoria del servizio idrico integrato esternalizzato, per circa €
3.343.000;
proventi derivanti dalla gestione e da canoni di concessione degli impianti sportivi per circa €
172.000;
saldo proventi parchimetri per circa € 321.000;
fitto a scomputo di lavori da Farmacia Trevigiana in attesa di regolazione contabile per €
55.000;
fitti reali per alloggi comunali gestiti dall’ATER per circa € 370.000;
canoni di concessione spazi pubblicitari per circa € 308.000;
rimborso dallo stato per spese uffici giudiziari anno corrente per € 400.000; i rimborsi ex DPR
187/98 delle spese sostenute per il Palazzo di Giustizia vengono riconosciute e riscosse con
diversi anni di ritardo rispetto alla loro competenza;
rimborso da parte dello Stato dell’IVA sul trasporto pubblico locale per € 73.000;
11
rimborso dallo stato per oneri estinzione anticipata mutui per circa € 625.000: la richiesta al
Ministero per il tramite della Prefettura è stata regolarmente trasmessa entro i termini. Lo Stato
assegnerà le somme ex D. Ministero dell’Interno del 13/02/2008 entro fine Marzo; fino a
materiale incasso della somma, come già illustrato in sede di analisi dell’avanzo, viene posto un
temporaneo vincolo nell’Avanzo di Amministrazione, che potrà considerarsi libero non appena lo
Stato provvederà a comunicare formalmente l’importo attribuito;
€ 64.000 relativi ad incameramento cauzione definitiva a seguito dichiarazione di decadenza dal
contratto di concessione degli impianti pubblicitari;
concorsi, rimborsi e recuperi da enti del settore pubblico per circa € 328.000: si tratta per lo più
di somme che la regione riconosce e rimborsi di interventi effettuati dall’Ente;
credito Iva su servizi comunali svolti con il carattere della commercialità per circa € 625.000;
proventi da riscuotere per sponsorizzazioni per circa € 84.000;
contributi regionali finalizzati ad investimenti in ambito di sicurezza, asili nido, scuole
elementari, sport, mobiità, non ancora riscossi per circa € 394.000;
contributo provinciale per progetto “Treviso in bici” ancora non riscosso per € 50.000;
entrate per servizi per conto di terzi per circa € 100.000.
IMPEGNI
PAGAMENTI
€
€
95.581.614,82
- 72.362.996,19
Residui passivi della competenza da riportare
€
23.218.618,63
Tali residui derivano, per € 9.194.505,82 dalla gestione investimenti e per € 13.092.071,36 dalla
gestione corrente, con la precisazione che per la parte investimenti rappresentano il 90,96% delle
poste impegnate nell’anno 2009, mentre per la parte corrente solo il 19,22%. Questo, oltre a
confermare una normale evoluzione rispetto alla natura delle spese (l’investimento ha un ciclo di
“smaltimento” più lungo, che interessa di norma più esercizi) dà anche un segnale degli effetti del
Patto di Stabilità sul bilancio del nostro Ente che pur non soffrendo di crisi di liquidità, è costretto
dalle norme a rallentare i pagamenti del solo Titolo secondo.
Per una più completa lettura del risultato derivante dalla competenza si evidenzia, nelle tabelle che
seguono, come l’avanzo (nel rispetto della normativa contabile) sia influenzato dalle poste correnti
destinate agli investimenti e viceversa,:
Risultato del bilancio corrente di competenza (riferito al funzionamento dell’Ente);
Risultato del bilancio investimenti di competenza (riferito all’attivazione di spese in conto
capitale);
Risultato della gestione dei servizi per conto terzi.
GESTIONE CORRENTE DI COMPETENZA
descrizione
accertamenti / impegni
totale entrate correnti (titoli 1, 2 e 3)
78.602.824,39
(+) avanzo applicato per finanziare spese correnti
6.338.354,36
(-) entrate correnti destinate agli investimenti
risorse per spese correnti
(-) totale spesa corrente (titoli 1 e 3)
82.955.469,51
-
SALDO GESTIONE CORRENTE
12
1.985.709,24
78.560.620,28
4.394.849,23
GESTIONE INVESTIMENTI DI COMPETENZA
descrizione
accertamenti / impegni
totale entrate in conto capitale (titoli 4 e 5)
7.035.246,85
(+) avanzo applicato per finanziare investimenti
1.672.511,55
(+) entrate correnti destinate agli investimenti
1.985.709,24
risorse per investimenti
10.693.467,64
(-) totale spesa di investimento
10.108.524,15
SALDO GESTIONE INVESTIMENTI
584.943,49
SERVIZI PER CONTO TERZI
descrizione
accertamenti / impegni
(+) totale entrate servizi per conto terzi
6.912.470,39
(-) totale spesa servizi per conto terzi
6.912.470,39
SALDO GESTIONE PER CONTO TERZI
-
L’andamento nell’ultimo quinquennio dell’avanzo di competenza è il seguente:
GESTIONE COMPETENZA
2005
Riscossioni
Pagamenti
Residui attivi da competenza
Residui passivi da competenza
sub totale
Avanzo esercizio precedente applicato
2006
79.774.314,82
82.353.254,70
2007
71.356.677,86
64.510.622,04 - 68.169.520,32 - 66.038.223,58 - 65.607.847,88 38.128.343,75
32.471.560,89
39.605.222,70
899.863,20
898.629,74 -
18.097.937,99
23.218.618,63
3.569.761,93
1.248.126,33 -
3.031.073,19
9.841.782,78
8.736.128,46
8.010.865,91
6.388.632,57
8.230.444,70
6.272.020,85
9.984.254,79
4.979.792,72
10.000.000,00
8.000.000,00
6.000.000,00
4.000.000,00
2.000.000,00
2007
2008
ANNI
Serie1
227.631,85
AVANZO DALLA COMPETENZA
4.979.792,72
AVANZO NON APPLICATO
1.451.950,00
TOTALE
72.362.996,19
7.331.814,96
12.000.000,00
2006
2009
74.452.603,64
5.488.769,37
RISULTATO GESTIONE COMPETENZA
AVANZO DA RESIDUI
22.239.852,27
52.492.173,33 - 45.756.665,53 - 48.493.438,91 - 31.579.111,95 -
risultato finale
2005
2008
76.195.233,89
6.659.374,57
13
2009
Infine, si forniscono qui di seguito anche alcuni dati relativi all’andamento della cassa:
descrizione
fondo di cassa al 01/01/2009
riscossioni (+)
pagamenti (-)
fondo di cassa al 31/12/2009
GESTIONE DELLA CASSA
gestione
gestione residui
%
competenza
25.280.020,57
32.211.804,54
43,10
37,71
74.452.603,64
72.362.996,19
%
80,45
75,71 -
totale
36.227.838,00
99.732.624,21
104.574.800,73
31.385.661,48
La percentuale rappresenta il totale degli incassi / pagamenti sui rispettivi residui attivi e
passivi e accertamenti ed impegni di competenza.
Dal 1° gennaio 2009, per effetto dell’art. 77quater della Legge n. 133/2008, il nostro Ente è
passato da un sistema di “tesoreria unica” ad un sistema di “tesoreria mista”, che vede – affiancati
– il conto della Tesoreria dello Stato aperta presso la Banca d’Italia ed il conto del Tesoriere del
Comune aperto presso Unicredit Banca S.p.A., che non è più tenuto al riversamento quotidiano dei
saldi attivi presso la tesoreria speciale.
Presso la Banca d’Italia sono depositate le somme infruttifere cioè quelle provenienti
direttamente dal bilancio dello Stato e da operazioni di indebitamento da questo assistite, mentre
le altre entrate – per esclusione – affluiscono direttamente presso il Tesoriere Comunale, che le
usa per i pagamenti in via prioritaria.
Il fondo di cassa, pari ad Euro 31.385.661,48, al 31/12/2009 risultava così suddiviso:
Tesoreria comunale
Tesoreria dello Stato
€
754.921,03
€ 30.630.740,45
somme fruttifere
somme infruttifere
Come detto, nel conto fruttifero vengono contabilizzate soltanto le entrate proprie dell’ente e
i pagamenti disposti vanno innanzitutto a diminuire l’ammontare del fondo fruttifero, in via
secondaria si attinge da eventuali contabilità fruttifere presso la Banca d’Italia (nel caso di specie
non presenti) ed infine alla infruttifere.
Va ricordato che il fondo cassa rappresenta liquidità (somme incassate dedotti i pagamenti
effettuati) depositata nel conto ed in attesa di essere spesa per gli impegni già assunti e risultanti
dal rendiconto.
Come già sopra anticipato, anche la gestione degli investimenti, così come i limiti del patto di
stabilità sui pagamenti, incrementano il formarsi del fondo di cassa di fine esercizio.
Dal prospetto su indicato emerge che gli incassi sulla competenza e sui residui si realizzano in
percentuali superiori rispetto ai pagamenti sulla competenza e sui residui, ciò anche per quanto
previsto al comma 5 art. 183 del Tuel nonché al Principio Contabile n. 3 art. 54, che consentono di
assumere impegni contabili e di riportarli a residui passivi in attesa di perfezionamento giuridico
della spesa.
14
ENTRATE ED USCITE DI COMPETENZA
ENTRATE
Gli stanziamenti iniziali d’entrata e d’uscita, approvati dal Consiglio comunale con atto n. 18 del 27
maggio 2009, sono stati previsti tenendo conto degli indirizzi forniti dall’Amministrazione, delle
conseguenti proposte finanziarie presentate dai vari responsabili dei servizi e dei numerosi vincoli
imposti dalla vigente normativa contabile. Durante l’esercizio, con deliberazione n. 45 del 30
settembre 2009, si è dato atto del permanere degli equilibri di bilancio.
Nella tabella che segue viene evidenziato lo sviluppo delle entrate nell’anno 2009 specificando che
gli scostamenti tra previsione iniziale e finale sono dovuti alle variazioni di bilancio intervenute
durante l’esercizio e debitamente approvate in sede consiliare. La percentuale indicata rappresenta
l’incidenza dell’accertamento sulla previsione finale.
Previsione iniziale
Titolo entrate
Previsione finale
Accertamenti
% scost.
1
Tributarie
26.974.268,32
27.241.670,88
27.686.372,86
101,63%
2
Contributi e trasferimenti correnti
24.259.202,92
26.555.062,89
24.986.650,56
94,09%
3
Extratributarie
25.255.753,02
27.542.109,77
25.929.800,97
94,15%
4
Alienazioni e trasferimenti di capitale
6.726.219,18
8.150.042,54
7.035.246,85
86,32%
5
Accensione di prestiti
6
Servizi per conto terzi
-
TOTALE
-
-
0,00%
8.862.000,00
8.900.000,00
6.912.470,39
77,67%
92.077.443,44
98.388.886,08
92.550.541,63
94,07%
Dal prospetto emerge che le entrate previste a fine anno e quelle accertate di fatto sulla
base dei titoli giuridici sono superiori alle somme inizialmente previste: ciò denota un
comportamento prudente dell’Amministrazione che, sulla base di quanto indicato dall’Osservatorio
per la Finanza e la contabilità degli enti locali nella sezione dedicata alle finalità e postulati di detti
principi, vuole finanziare spese solo nel limite degli impegni sostenibili.
Di seguito vengono analizzati, per ogni titolo di entrata, il contenuto e gli scostamenti più
significativi tra previsione finale ed accertamenti.
TITOLO 1°
Si tratta delle entrate di natura tributaria.
Tra le più cospicue si ricordano:
- le entrate derivanti da ICI per circa € 15.300.000, di cui circa € 700.000 derivano dall’attività di
recupero evasione. Solo in relazione a quest’ultima attività, gli incassi sono stati superiori alle
previsioni per € 100.000.
- le entrate derivanti dall’imposta di pubblicità, complessivamente pari a circa € 1.000.000, che
deriva per circa € 50.000 dai contratti di sponsorizzazione sottoscritti dall’Ente nel 2009.
- l’addizionale sui consumi dell’energia elettrica ha consentito di registrare entrate per €
1.050.000;
- la compartecipazione al gettito irpef, pari ad € 1.764.000, di fatto agisce come un contributo
statale in quanto il comune riceve dallo stato un trasferimento, senza avere alcuna possibilità di
manovra. Dall’esercizio 2007, a seguito delle disposizioni dettate dall’art. 189 e segg. della L.
296/2006 (Legge Finanziaria 2007) il sistema della compartecipazione dei comuni al gettito
IRPEF è stato modificato radicalmente: il precedente sistema di compartecipazione statico è
stato sostituito da un meccanismo di tipo “dinamico”, che prevede l’attribuzione a favore del
complesso dei comuni di una quota di compartecipazione pari allo 0,69% del gettito IRPEF
selpenultimo anno precedente. Nei confronti di ciascun comune è stata quindi detratta una
quota – in proporzione all’incidenza complessiva della compartecipazione sui trasferimenti
15
-
ordinari – al contributo ordinario ed attribuita una quota di pari importo alla voce
compartecipazione.
per quanto attiene l’addizionale comunale all’IRPEF, i versamenti effettuati tramite F24 (da
metà 2007 la riscossione non avviene più per il tramite dello Stato) nel 2009 che riguardano
saldi 2008 ed acconti 2009, hanno fatto registrare una competenza complessiva 2009 di circa €
8.500.000 (tra competenza e arretrati) che, nel dettaglio vede il 2008 superiore alle previsioni
per circa € 1.200.000 (iscritta alla voce arretrati) ed il 2009 – dati gli acconti versati – inferiore
rispetto agli stanziamenti inizialmente iscritti per circa € 800.000;
TITOLO 2°
In questa sezione confluiscono i contributi dallo Stato a carattere generale e/o specifici, e quelli
derivanti dalla Regione o da altri enti pubblici per il finanziamento di specifiche iniziative di
carattere culturale, sportivo, sociale ecc. oltre al finanziamento delle funzioni delegate in materia di
trasporto pubblico locale.
Nello specifico:
- il contributo ordinario dello Stato assegnato nel 2009 ammonta ad € 10.114.000, facendo
registrare una minore entrata di circa € 224.000 relativa a minor trasferimento a
compensazione ICI ex rurali in quanto lo Stato è in attesa che gli enti producano una nuova
certificazione relativa al 2009;
- lo Stato ha assegnato gli arretrati (dal 2005 al 2008) per compensazione degli effettivi minori
introiti derivanti dal riclassamento ai fini ICI dei fabbricati cat. D, per un importo di € 625.000;
la somma non era prevista in bilancio in quanto non vi era l’assegnazione;
- il contributo che lo Stato riconosce ai Comuni in seguito alla soppressione dell’ICI abitazione
principale (art. 1 comma 1 D.L. 93/2008) è stato iscritto per l’ammontare della certificazione
prodotta dall’Ente in relazione al mancato gettito ma, in considerazione che nel bilancio dello
Stato non risultano stanziati tutti i fondi richiesti dai Comuni, secondo un’impostazione
prudenziale, è stato accertato solo l’incasso e pertanto si registra una minore entrata di €
1.165.000, rispetto alla previsione di € 4.297.000;
- contributo dello Stato per oneri del personale per € 152.000;
- contributo dello Stato per € 154.000 in relazione ai presunti risparmi sui costi della politica ex
art. 2, commi da 23 a 30 della L. 24/12/2007 n. 244; per il momento lo Stato ha rimborsato
solo il 36% circa della differenza tra quanto ipotizzato (dallo Stato) come risparmio e quanto
certificato dagli Enti;
- contributo dello Stato consolidato per € 2.311.000 sulla base di assegnazione;
- trasferimento dello Stato per oneri ammortamento mutui contratti dall’Ente, per € 540.000;
- contributo dello stato per libri di testo e mensa insegnanti € 180.000;
- l’assegnazione dell’addizionale riconosciuta ai comuni aeroportuali relativa al 2009 è stata pari
ad € 103.000 e superiore rispetto alle previsioni di circa € 50.000;
- contributi regionali assegnati per attività diverse quali: culturali (38.000), musei (60.000), asili
nido (127.000), libri di scuola e parità scolastica (107.000), eliminazione barriere
architettoniche (37.000), per famiglie numerose (76.000), per alloggi (73.000), per fondo
sostegno locazioni (350.000); in quest’ultimo caso l’assegnazione è stata inferiore al previsto
per € 179.000;
- mancata assegnazione contributo regionale per assistenza domiciliare, previsto per € 115.000;
- le assegnazioni regionali per i servizi minimi di trasporto locale sono state pari ad € 6.558.000,
con una minore contribuzione di € 442.000 rispetto al previsto; le poste – oltre all’IVA pari al
10% - si equivalgono con la spesa.
TITOLO 3°
Vengono qui registrate le entrate relative all’erogazione di servizi alla cittadinanza (trasporti
pubblici, centri estivi, mense, impianti sportivi, mostre, parcheggi, asili nido, servizio idrico
integrato, servizi funebri, erogazione gas) oltre alle sanzioni per violazioni al codice della strada,
alle concessioni cimiteriali, ai fitti e canoni, alla c.o.s.a.p e diritti sulle pubbliche affissioni, ai
rimborsi e diritti vari.
Le voci numericamente più significative sono:
- diritti di segreteria in genere per circa € 196.000;
16
-
-
-
-
proventi della concessione del servizio del gas per € 1.147.000 facendo comunque registrare
una minore entrata di € 100.000 rispetto alle previsioni;
entrate per violazioni al Codice della Strada per circa € 4.150.000, di cui € 1.645.000 di sanzioni
irrogate negli esercizi passati ed iscritte a ruolo; € 213.000 sono relativi ad entrate derivanti da
violazioni ai regolamento comunali; tali entrate sono risultate di circa € 1.000.000 superiori alle
previsioni iscritte;
proventi da servizi funebri inerenti a diritti trasporto privati per € 122.000;
entrate per trattamento bottini e conferimenti r.s.u. € 335.000;
rimborso rate mutui da parte di A.T.S. € 375.000;
ristoro investimenti da parte di A.T.S. € 179.000;
rimborso spese gestione provvisoria servizio idrico per conto di ATS € 3.000.000;
proventi da impianti sportivi € 200.000;
rette asili nido € 225.000;
entrate da mense e trasporti scolastici € 1.250.000;
proventi da parchimetri € 1.845.000, registrato in misura inferiore rispetto alle previsioni per €
255.000, in quanto ACTT sta effettuando i conteggi per i conguagli dei rimborsi tessere e
abbonamenti di fine gestione;
proventi da parcheggio aeroporto € 350.000;
fitti reali patrimonio comunale e fitti alloggi patto futura vendita € 140.000;
fitti alloggi gestiti da ATER € 800.000;
canoni mercati all’ingrosso € 130.000;
canoni per la concessione di impianti sportivi € 183.000;
canoni per installazione apparati di telecomunicazione € 2.300.000, superando la previsione per
€ 117.000, anche per adeguamento ISTAT;
censi e canoni su beni di proprietà comunale € 148.000;
proventi concessioni cimiteriali € 776.000;
canone occupazione suolo pubblico (C.O.S.A.P.) compresi arretrati € 1.190.000, superando le
previsioni per circa € 110.000;
canoni di concessione spazi pubblicitari € 370.000;
interessi attivi diversi € 260.000;
dividendi Save e Farmacia trevigiana di competenza del 2008 per € 295.000;
rimborso spese sostenute per Palazzo di Giustizia per € 878.000 dei quali € 478.000 sono stati
incassati nel 2009, relativamente a spese sostenute negli esercizi 2005 e 2006.
Rimborso dallo Stato per IVA pagata sul trasporto pubblico locale € 244.000;
Accertato per circa € 657.000 il previsto rimborso da parte dello Stato in relazione all’indennizzo
pagato dall’Ente per le estinzioni anticipate dei mutui effettuate nel 2009 (D. Min. Interno del
13/02/2008, derivante dall’art. 11 del D.L. 159/2007);
Concorso nelle spese per rette di ricovero per € 495.000, dei quali € 185.000 corrispondono a
non previste maggiori entrate;
Rimborso spese tecniche del settore attività edilizia per € 106.000 e rimborsi da parte del
personale € 143.000;
Risarcimento danni a beni del patrimonio comunale € 112.000 e risarcimento per inadempienze
contrattuali € 121.000;
Rimborso spese da parte della Regione per interventi di riqualificazione del centro storico per €
330.000;
Rimborsi spese da parte della Provincia per l’utilizzo delle palestre scolastiche € 120.000;
Imposta di bollo € 135.000, da riversare all’Erario;
Credito IVA relativo all’ultima dichiarazione presentata, relativa all’esercizio 2008, per €
625.000;
contributo del tesoriere comunale per € 100.000; come da contratto la spesa correlata ha
finanziato interventi in ambito sociale, culturale e sportivo;
i proventi derivanti da sponsorizzazioni per l’anno 2009 sono stati pari a circa € 335.000 e sono
stati utilizzati per la stabilizzazione della rampa sulle mura varco Porta Manzoni, per l’anello
esterno dell’impianto sportivo Pascale, per parte del restauro degli affreschi nel Palazzo dei
Trecento, per l’installazione e rimozione delle vetrate del medesimo palazzo, nonché per il
restauro degli affreschi del ciclo di S. Orsola;
17
TITOLO 4°
Rientrano in questo titolo le alienazioni di beni patrimoniali (terreni, fabbricati e diritti), gli oneri di
urbanizzazione, i trasferimenti di capitale da Enti pubblici e soggetti privati e le riscossioni di crediti.
Tali entrate devono essere utilizzate per il finanziamento degli investimenti e la prima tipologia
costituisce, unitamente all’avanzo di amministrazione, una forma di autofinanziamento dell’Ente. Si
precisa che questa tipologia di entrate, qualora incassate, rilevano positivamente sul Patto di
Stabilità nel sua attuale struttura mista.
Nel corso dell’esercizio 2009 sono state registrate le seguenti cessioni:
•
•
•
•
€ 100.900 relativi alla vendita di un’area rientrante nella superficie del piano di lottizzazione
“Nascimben 1”
€ 84.000 circa percepiti da Rete Ferroviaria Spa in seguito ad esproprio per pubblica utilità ed
occupazione d’urgenza di terreni in zona Treviso Servizi;
€ 685.000 circa derivanti dalla vendita di alloggi di edilizia residenziale pubblica;
€ 87.000 circa derivanti da alienazione di diritti di proprietà su aree PEEP (trasformazione di
diritto di superficie in diritto di proprietà);
Per quanto attiene i contributi destinati ad investimenti, si ricordano:
•
•
•
•
€ 60.000 dalla regione per interventi in ambito di sicurezza urbana ed € 51.000 in ambito di
mobilità sostenibile;
€ 83.000 dalla regione per interventi presso la Scuola Materna Barbisan e presso le Scuole
Elementari Volta e Pascoli;
€ 200.000 per la realizzazione dell'illuminazione del campo da calcio delle Acquette in localita'
S. Maria del Rovere e messa a norma del campo da calcio di Santa Bona;
€ 50.000 dalla Provincia per il progetto “Treviso in bici”
In relazione ai proventi derivanti dal rilascio dei permessi a costruire, distinti in oneri di
urbanizzazione primaria, oneri di urbanizzazione secondaria e contributo sul costo di costruzione, le
entrate sono state accertate, e riscosse, per circa € 4.860.000, superando di circa € 360.000 la
previsione iscritta in bilancio.
Gli accertamenti relativi a sanzioni amministrative ex Legge 10/77 ammontano a circa € 485.000,
superando di circa 1/3 le previsioni, così come è avvenuto per le sanzioni amministrative per
violazione al codice dei beni culturali D.Lgs. 42/2004, arrivate ad € 89.000.
Il nostro ente non si è avvalso della facoltà – art. 2 comma 8 Legge Finanziaria 2008 – di destinare
parte delle entrate derivanti dall’applicazione della Legge 10/77 per il finanziamento di spese
correnti. Pertanto, non avvalendosi della deroga, con tali somme sono state finanziate solo spese di
investimento.
Le entrate derivanti dalla monetizzazione degli standard urbanistici tuttavia, a causa di mancata
sottoscrizione di previste convenzioni urbanistiche di Strumenti Urbanistici Attuativi., sono risultate
inferiori al previsto per circa € 370.000 e si sono assestate in € 128.000.
TITOLO 5°
In questo titolo di bilancio vengono contabilizzate le concessioni di mutui e l’attivazione
dell’anticipazione di tesoreria se necessaria. I prestiti, pur essendo risorse aggiuntive ottenibili
agevolmente, creano oneri indotti (rimborso capitale ed interessi) che appesantiscono la spesa
corrente per un periodo di tempo pari alla durata del mutuo.
Negli ultimi anni i vincoli posti direttamente ed indirettamente dal patto di stabilità hanno di fatto
portato l’Amministrazione a decidere di non ricorrere allo strumento del credito.
18
Anche se rispetto agli equilibri finanziari di bilancio e alle normative in essere, l’Ente potrebbe
infatti agevolmente sopportare le conseguenti rate di rimborso, i mutui, la cui entrata non è
rilevante per il Patto di Stabilità, vanno ad alimentare investimenti che invece gravano sui conteggi
del Patto quando si traducono in pagamenti. Il nostro ente inoltre – proprio attivando una gestione
rivolta al perseguimento degli obiettivi di finanza pubblica – ha alimentato gli avanzi di
amministrazione, che pur non essendo entrate rilevanti per il patto, rappresentano almeno risorse
proprie di finanziamento disponibili senza aggravio di oneri.
Parte dell’avanzo è stato anche utilizzato nel corso del 2009 per rimborsare anticipatamente alcuni
prestiti, così anche da poter ridurre il saldo contabile rilevante di parte corrente.
Nell’esercizio 2009 il ricorso al credito è stato pari a zero e l’ente, avendo disponibilità di cassa, non
è ricorso all’anticipazione onerosa di Tesoreria.
TITOLO 6°
Trattasi di movimentazioni finanziarie per conto terzi che non incidono direttamente nell’attività del
Comune, come i depositi cauzionali, le elezioni non amministrative comunali (nel 2009 si sono
svolte le elezioni europee ed il referendum), le anticipazioni per conto terzi nonché le operazioni
attuate dall’Ente in qualità di “sostituto d’imposta” . In quest’ultima circostanza, le ritenute fiscali e
contributive effettuate entrano tecnicamente nella contabilità dei movimenti per conto terzi (partite
di giro) all’atto dell’erogazione del compenso (trattenuta per conto dello Stato) ed escono
successivamente, al momento del versamento mensile all’Erario e/o agli Istituti PrevidenzialiAssistenziali della somma originariamente trattenuta (versamento cumulativo).
La tabella che segue rappresenta l’andamento delle entrate accertate nel quinquennio
2005/2009, suddivise per titoli tenendo presente, nel confronto tra i vari esercizi, che:
solo nell’esercizio 2005 le entrate derivanti da permessi di costruire (ex legge 10/77) - per un
importo complessivo di euro 11,382 milioni - sono state allocate al titolo I°;
nell’anno 2007 è continuata l’attività di verifica e di confronto tra le codifiche esistenti nel
bilancio ed i dettagli informativi introdotti con le normative sulla SIOPE, aggiornate con il D.M.
n. 13553 già citato; in alcuni casi è risultato opportuno adeguare il Bilancio e pertanto, ad
esempio, alcune voci di entrata iscritte fino al 2006 nel Titolo II, avendo natura di rimborsi
(seppur derivando da assegnazione ministeriale), dal 2007 sono state trasferite al Titolo 3;
dall’anno 2007, come già detto, i dati vanno letti tenendo presente la diversa “entita’” della
Compartecipazione IRPEF (0,69% nel 2008 e nel 2007 contro percentuali del 2005 e 2006 pari
al 6,5%) ed il suo legame con la determinazione del Contributo Ordinario (iscritto tra i
Trasferimenti correnti) oltre ai maggiori trasferimenti erariali compensativi della abolizione
dell’I.C.I. sulla prima casa.
19
COMPOSIZIONE DELLE ENTRATE DAL 2005 AL 2009 (*)
2005
2006
54.305.682,08
10.872.291,62
21.823.079,50
10.383.425,55
13.778.448,95
6.739.730,87
117.902.658,57
TITOLO I
TITOLO II
TITOLO III
TITOLO IV
TITOLO V
TITOLO VI
TOTALE
44.061.125,34
8.701.941,65
23.043.366,98
23.320.547,51
8.219.400,00
7.478.434,11
114.824.815,59
2007
2008
32.595.380,02
21.681.083,34
24.216.529,78
24.317.876,98
1.163.000,00
6.988.030,44
110.961.900,56
28.485.829,66
27.024.745,67
24.685.608,29
10.091.357,95
840.000,00
7.307.544,59
98.435.086,16
* accertamenti
COMPOSIZIONE DELLE ENTRATE
60.000.000,00
50.000.000,00
40.000.000,00
30.000.000,00
20.000.000,00
10.000.000,00
2005
TITOLO I
2006
TITOLO II
TITOLO III
2007
TITOLO IV
20
2008
TITOLO V
2009
TITOLO VI
2009
27.686.372,86
24.986.650,56
25.929.800,97
7.035.246,85
6.912.470,39
92.550.541,63
USCITE
Sul versante della spesa la tabella che segue oltre ad elencare la ripartizione prevista dal
DPR 194/1996, raffronta la previsione iniziale con quella finale, evidenziando le somme
effettivamente impegnate. La percentuale indicata a margine rappresenta l’incidenza dell’impegno
sulla previsione finale, ma deve essere letta tenendo conto dei limiti imposti dal Patto di Stabilità e
dai riflessi che questo ha avuto sulla gestione dell’Ente. Ai fini del perseguimento degli obiettivi di
finanza pubblica, posto che dovevano essere conclusi gli investimenti in corso (si ricorda ancora
una volta che gli investimenti “pesano” sul Patto al momento della materiale uscita di cassa),
l’Amministrazione ha dovuto – pur in presenza di risorse – frenare le spese.
Previsione iniziale
Titolo spese
1
2
3
3
4
Correnti
Conto capitale
Rimborso di prestiti
Rimborso anticipazione di tesoreria
Servizi per conto terzi
TOTALE
Previsione finale
Impegni
% scost.
67.877.970,35
10.486.700,23
4.850.772,86
8.862.000,00
72.361.548,10
14.700.727,48
10.437.476,41
8.900.000,00
68.125.849,16
10.108.524,15
10.434.771,12
6.912.470,39
94,15%
68,76%
99,97%
0,00%
77,67%
92.077.443,44
106.399.751,99
95.581.614,82
89,83%
Di seguito viene rappresentato lo sviluppo che le spese correnti e quelle d’investimento hanno
registrato durante l’esercizio 2009 per ciascuna funzione del bilancio.
SPESA CORRENTE
Funzioni
Previsione finale
amministrazione generale
giustizia
polizia locale
istruzione pubblica
cultura e beni culturali
settore sportivo e ricreativo
campo turistico
campo della viabilità e dei
trasporti
gestione del territorio e
dell'ambiente
settore sociale
campo dello sviluppo
economico
servizi produttivi
TOTALE
SPESA IN CONTO CAPITALE
Impegni
Economie
22.688.112,85
796.678,35
4.215.989,40
5.313.706,11
2.673.939,26
2.211.049,51
145.435,20
20.461.609,37
779.362,46
4.148.316,44
5.269.087,61
2.586.971,30
2.192.819,22
142.383,96
Impegni
Economie
2.226.503,48
17.315,89
67.672,96
44.618,50
86.967,96
18.230,29
3.051,24
Previsione finale
4.842.987,46
60.000,00
2.627.168,63
434.496,00
1.032.766,00
-
1.595.494,72
60.000,00
2.627.000,63
434.496,00
293.243,25
-
3.247.492,74
168,00
739.522,75
-
12.378.460,15
11.823.719,20
554.740,95
1.519.124,52
1.147.136,98
371.987,54
10.015.813,50
11.139.794,81
9.202.939,26
10.776.505,24
812.874,24
363.289,57
2.340.063,25
484.000,00
2.107.030,95
484.000,00
233.032,30
-
782.568,96
-
742.135,10
-
40.433,86
-
130.274,54
1.229.847,08
130.274,54
1.229.847,08
72.361.548,10
68.125.849,16
4.235.698,94
14.700.727,48
10.108.524,15
4.592.203,33
Ed, in base alle funzioni, vengono indicate di seguito le spese correnti più consistenti nonché le
principali economie, quest’ultime affluite nell’Avanzo di amministrazione:
Funzione 1 – amministrazione generale
- indennità di carica amministratori e consiglieri circa € 770.000;
- vigilanza immobili comunali € 150.000;
- spese per assicurazioni diverse € 623.000;
- spese postali € 130.000;
- assistenza e manutenzione hardware e software € 290.000;
- noleggio centralino e fotocopiatori € 97.000;
- imposta di bollo assolta in modo virtuale riversata all’Erario € 135.000;
- incarichi all’avvocatura civica € 95.000;
21
-
spese di funzionamento e manutenzione ordinaria parco automezzi € 150.000;
spese di funzionamento sezione servizi € 118.000;
manutenzione ordinaria patrimonio comunale € 230.000;
interessi passivi su mutui contratti per investimenti sul patrimonio € 930.000;
spesa per compenso al concessionario per ICI € 120.000, con corrispondente economia di
spesa pari ad € 67.000;
sgravi e rimborsi di quote non dovute di tributi comunali per € 400.000;
censi, canoni e livelli per € 100.000;
oneri finanziari sostenuti per rimborso anticipato mutui circa € 625.000, per i quali è stato
chiesto il rimborso allo Stato;
incentivi alla progettazione finanziati al titolo 2° (investimenti) ma fatti transitare tra le poste
(uscite ed entrate) correnti nel momento del pagamento per circa € 160.000;
spesa per personale straordinario circa € 627.000;
lavoro straordinario dipendenti € 280.000 (è qui compreso anche il lavoro straordinario svolto
per le elezioni, successivamente rimborsato dallo Stato);
servizio di pulizie stabili comunali € 250.000;
spesa per buoni pasto personale dipendente € 260.000;
le somme rimanenti, riguardano spese del personale, di riscaldamento, di energia elettrica,
telefoniche e di funzionamento in genere, relative ai servizi generali quali: segreteria, gestione
personale, protocollo, segreteria, decentramento, uscieri, servizi informatici, archivio,
autorimessa, patrimonio, opere pubbliche, anagrafe e stato civile, statistica, tributi, dirigenti;
In questa funzione – intervento “ammortamento” è allocato il fondo Patto che, avendo la natura di
posta che non può essere impegnata (Principio contabile n. 3 art. 40), confluisce nell’Avanzo di
Amministrazione per € 1.541.523,12.
Funzione 2 – giustizia
-
manutenzione ordinaria uffici giudiziari € 112.000;
energia elettrica uffici giudiziari € 218.000;
spesa per riscaldamento uffici giudiziari € 107.000;
spese telefoniche uffici giudiziari € 50.000;
spese per pulizia uffici giudiziari € 155.000;
spesa per portierato uffici giudiziari € 90.000;
spesa per rifiuti uffici giudiziari € 40.000;
L’Amministrazione, in quanto capoluogo di provincia sede del Palazzo di Giustizia, ai sensi della L.
n. 392/1941 e del D.P.R. 187/1998, deve sostenere le spese di ordinaria manutenzione degli uffici
giudiziari. Entro il 15 Aprile di ogni anno gli oneri sostenuti vengono rendicontati al Ministero di
Grazia e Giustizia al fine di ottenerne rimborso da parte dello Stato. Di fatto lo Stato effettua una
tantum e con qualche anno di ritardo i correlati versamenti, mai a totale copertura delle spese
sostenute.
Funzione 3 – polizia locale
Oltre alle spese relative al personale, che rappresentano la quota più consistente degli oneri della
funzione, si citano:
- vestiario per € 53.000;
- spese di funzionamento € 210.000;
- notifiche sanzioni per € 280.000;
- canoni apparati per € 67.000;
- manutenzione veicoli per € 67.000;
Funzione 4 – istruzione pubblica
-
contributi alle scuole materne private, compresa Ipab Appiani € 882.000;
22
-
contributo al consorzio universitario € 36.000;
spesa per mensa insegnanti € 109.000;
spesa per servizio mense scolastiche € 1.566.000;
spesa per servizio di trasporto scolastico € 166.000;
acquisto libri di testo per scuole elementari € 115.000;
contributi per attività scuole elementari € 41.000;
attività integrative scuole medie € 70.000;
tramite finanziamento regionale, contributi per libri scuola dell’obbligo e per borse di studio €
175.000;
per la parte rimanente, si tratta di riscaldamento, energia elettrica, spese telefoniche, interessi
passivi per mutui contratti per investimenti su scuole materne, elementari e medie inferiori,
manutenzione ordinaria locali, stipendi;
Funzione 5 – cultura
- servizio di pulizia per biblioteche € 77.500;
- spese di pulizia per museo € 54.000;
- spesa per il personale esterno per l’incremento dell’orario di apertura delle biblioteche €
130.000;
- spesa per interventi archeologici, e dotazioni museali, finanziate con contributo regionale, €
60.000;
- contributi ad associazioni culturali o per iniziative in ambito culturale € 190.000;
- organizzazione estate trevigiana € 85.000;
- spese di gestione Villa Margherita € 204.000;
- le altre spese della funzione ineriscono spese di funzionamento (gas, energia elettrica, telefoni,
manutenzioni ordinarie) e spese del personale relativamente a biblioteche, musei e uffici
culturali;
Funzione 6 – sport
- trasferimento alla Provincia per l’utilizzo delle palestre scolastiche € 130.000;
- spese per pulizia palestre € 390.000;
- spesa per gestione piscine comunali e annessa palestra € 348.000;
- iniziative promozionali dello sport in ambito giovanile € 96.000;
- contributi ad associazioni sportive € 97.000;
- le altre spese della funzione ineriscono spese di funzionamento (gas, energia elettrica, telefoni,
manutenzioni ordinarie), interessi passivi su mutui e spese del personale;
Funzione 7 – turismo
- iniziative promozionali varie, compresa festa di fine anno € 105.000;
- carnevale trevigiano € 20.000;
Funzione 8 – viabilità e trasporti
- spese per gestione parcheggi € 392.000;
- spesa per servizi minimi di trasporto locale per € 7.323.000;
- spesa per acquisto beni per viabilità e segnaletica stradale e luminosa € 134.000;
- manutenzione ordinaria segnaletica e manutenzione impianti € 330.000;
- spesa per energia elettrica impianti di illuminazione pubblica € 1.410.000;
- la parte rimanente della spesa riguarda gli oneri per il personale, quelli relativi agli interessi
passivi sui mutui di pertinenza, nonché le spese di funzionamento degli uffici;
Funzione 9 – gestione del territorio e dell’ambiente
- spesa per alloggi gestiti da ATER € 447.000;
- fondo regionale edilizia residenziale pubblica (trasferito dalla Regione) € 42.000;
- servizio tutela fauna urbana € 102.000;
- incarichi e collaborazioni piano aria € 42.000;
- contributi per risparmio energetico e biciclette elettriche € 68.000;
- servizio acquedotto manutenzione impianti € 144.000;
23
- consumo acqua stabili comunali € 190.000;
- manutenzione ordinaria canali e fossati € 415.000;
- spesa di gestione depuratore € 1.396.000;
- energia elettrica depuratore € 678.000;
- spesa per rifiuti manifestazioni e servizi aggiuntivi € 86.000;
- apertura e chiusura cancelli parchi cittadini € 49.000;
- manutenzione ordinaria del verde pubblico € 2.100.000;
Le altre spese della funzione riguardano gli oneri per il personale, quelli relativi agli interessi passivi
sui mutui, nonché le spese di funzionamento degli uffici, con la precisazione che gli oneri relativi al
servizio idrico integrato sono stati sostenuti dall’Ente in nome e per conto di ATS, attuale gestore
del servizio e da tale società verranno rimborsati così come stabilito nella Delibera di Giunta
Comunale n. 486 del 29/12/2009;
Funzione 10 – settore sociale
- gestione esternalizzata dei servizi cimiteriali € 1.022.000;
- gestione asili nido 43.000;
- sostegno alle famiglie per trasporto e mense scolastiche € 67.000;
- contributo economico nuovi nati € 55.000;
- contributi per famiglie numerose € 76.000;
- ricoveri minori € 110.000;
- contributi ad asili nido € 43.000;
- acquisto generi vari per asili nido € 79.000;
- spese per posti convenzionati e per concorso rette asili nido privati € 248.000;
- spesa per ricoveri € 1.188.000;
- erogazioni economiche minimo vitale € 370.000;
- spesa per assistenza domiciliare € 1.085.000;
- contributi per progetti valorizzazione anziani e ad associazioni ed enti assistenziali € 80.000;
- spesa per soggiorni climatici anziani € 50.000;
- sussidi a ricoverati € 83.000;
- spesa di gestione comunità alloggio € 207.000;
- trasferimento all’ULS 9 per gestione deleghe € 2.485.000;
- fondo sostegno locazioni € 410.000, dei quali 350.000 risultano a carico della Regione; da parte
della Regione vi è stato una minor contribuzione di € 179.000 rispetto alle previsioni;
- finanziato e pagato il debito fuori bilancio derivante da sentenza esecutiva del TAR riconosciuto
dal Consiglio con atto n. 23 del 24/06/2009 per € 60.114;
- progetti informagiovani e centro giovani per € 148.000, dei quali 20.000 finanziati dalla
regione;
- centri ricreativi estivi per € 215.000;
- le altre spese di questa funzione riguardano interessi passivi su mutui, spese di personale e
spese di funzionamento degli uffici;
Funzione 11 – campo dello sviluppo economico
- spese del personale relativamente agli uffici attività produttive e affissioni e pubblicità;
- spese per il funzionamento del centro per l’impiego € 73.000;
- contributi ad associazioni e fiere S. Luca € 39.000;
24
La spesa corrente di cui sopra è complessivamente suddivisa tra gli interventi, come segue:
INTERVENTI SPESA CORRENTE
Tipo
Personale
Previsione finale
21.628.942,92
Acquisto beni
Prestazione di servizi
Utilizzo beni di terzi
Impegni
economie
21.457.229,30
171.713,62
1.444.496,83
1.298.371,05
146.125,78
33.673.222,31
32.276.819,15
1.396.403,16
444.892,43
422.050,80
22.841,63
Trasferimenti
5.913.350,89
5.609.203,97
304.146,92
Interessi passivi
5.012.853,52
4.982.266,96
30.586,56
Imposte e tasse
1.527.552,20
1.471.760,00
55.792,20
Oneri straordinari
1.171.360,95
608.147,93
Ammortamenti di esercizio
1.541.523,12
Fondo di riserva
TOTALE
3.352,93
72.361.548,10
68.125.849,16
563.213,02
1.541.523,12
3.352,93
4.235.698,94
Ripartizione della spesa impegnata per tipologia
2,16% 0,89%
7,31%
8,23%
0,62%
31,50%
1,91%
47,38%
Personale
Acquisto beni
Prestazione di servizi
Utilizzo beni di terzi
Trasferimenti
Interessi passivi
Imposte e tasse
Oneri straordinari
La previsione iscritta al Fondo ammortamento rappresenta l’accantonamento realizzato ai fini del
Patto di stabilità, sulla base di quanto indicato al punto C1 della Circolare Mef n. 12 del 22/02/2007
e al punto 4.3 della Circolare M.Int. n. 5 dell’8/03/2007. Il Fondo Ammortamento ed il Fondo di
Riserva, così come il Fondo Svalutazione crediti rappresentano stanziamenti non impegnabili
(Principio Contabile n. 3 art. 40).
25
La spesa per investimento, suddivisa per funzioni viene di seguito specificata, precisando che le
spese di investimento vengono generalmente impegnate ai sensi del comma 5 dell’art. 183 del
T.u.e.l. ed hanno per natura tempi di realizzazione medio –lunghi, che tra l’altro risentono dei limiti
imposti dal Patto di Stabilità così come attualmente strutturato. Di conseguenza, la lettura degli
importi che seguono, non rende la misura di quanto è stato realizzato ma delle risorse che sono
state accantonate e deve essere condotta tenendo conto di quanto previsto nel Programma delle
Opere Pubbliche e degli Investimenti, che indica più dettagliatamente gli interventi e le loro
tempistiche di realizzo.
Funzione 1 – amministrazione generale
- accantonamenti a fondi per accordi bonari ed indennizzo vincoli preordinati all’esproprio €
150.000;
- incarichi professionali esterni per progettazioni, collaudi, … su investimenti € 439.000;
- acquisto arredi, automezzi e attrezzature in genere € 190.000;
- manutenzione straordinaria patrimonio comunale € 725.000; vi è uno scostamento di circa €
1.100.000 rispetto alle previsioni, in quanto, per il mancato perfezionamento del contratto di
vendita dell’ex Chiesa di San Teonisto (nel 2009 vi è stata solo l’aggiudicazione definitiva) vi era
la carenza del presupposto giuridico per l’accantonamento delle corrispondenti risorse;
- non si è giunti entro la fine dell’esercizio alla sottoscrizione del contratto per la manutenzione
straordinaria a scomputo dei canoni, di Ca’ dei Ricchi; di conseguenza, per circa € 2.000.000 si
registra il minore investimento con corrispondente minore entrata relativa ai canoni al titolo 3.
- Lavori di manutenzione straordinaria da Farmacia Trevigiana S.p.A. a scomputo di canoni per €
55.000 e lavori di restauro mura per € 30.000 tramite sponsorizzazione;
Funzione 3 – polizia locale
- Acquisto mezzi e dotazioni di sicurezza per polizia locale tramite contributo regionale € 60.000;
Funzione 4 – istruzione pubblica
- Accantonamenti per interventi su scuole materne circa € 300.000;
- Accantonamenti per interventi su scuole elementari circa € 1.250.000;
- Accantonamenti per interventi su scuole medie circa € 1.060.000;
Funzione 5 – cultura
- Circa € 290.000 per manutenzione affreschi con proventi da sponsorizzazioni;
- Conservazione raccolte museali per € 40.000;
- Interventi di recupero beni culturali € 55.000;
- Acquisizione raccolte e dotazioni librarie biblioteche € 50.000;
Funzione 6 – sport
- Circa € 278.000 per manutenzione straordinaria e realizzazione impianti sportivi, dei quali
200.000 derivano da contributo regionale concesso per la realizzazione dell'illuminazione del
campo da calcio delle Acquette in localita' S. Maria del Rovere e per la messa a norma del
campo da calcio di Santa Bona ed € 25.200 da sponsorizzazione per asfaltatura e messa in
sicurezza dell’anello esterno dell’impianto sportivo Pascale;
- Non si è arrivati alla firma del contratto per gli interventi sui campi da tennis di Villa Margherita
e pertanto – come per le entrate da canoni – si è avuta un’economia pari ad € 700.000;
Funzione 8 – viabilità e trasporti
- Accantonamenti per interventi viari per € 385.000 e per interventi di eliminazione barriere
architettoniche per € 331.800;
- Interventi per mobilità sostenibile finanziati da contributo regionale per € 51.000;
- Accantonamenti per realizzazione parcheggi con entrate derivanti da monetizzazione standard
urbanistici per € 128.000; rispetto alle previsioni, vi sono state minori entrate – e
correlativamente – minori accantonamenti di risorse per parcheggi e/o interventi in aree verdi
per circa € 370.000;
26
-
Accantonamenti per interventi di manutenzione straordinaria illuminazione pubblica per €
200.000;
Funzione 9 – gestione del territorio e dell’ambiente
- Accantonamenti per acquisto e manutenzione straordinaria patrimonio abitativo di edilizia
residenziale pubblica circa € 893.000;
- Accantonamenti per manutenzione straordinaria canali e fossati € 104.000;
- Accantonamento per manutenzione straordinaria giochi da esterno in parchi pubblici € 100.000;
- Accantonamenti per rimborsi per costo di costruzione e monetizzazione standard non dovuti €
117.000;
- Accantonamenti per contributi agli enti di culto ai sensi della Legge Regionale n. 44/1987 per €
196.000;
- Accantonamenti per interventi nel campo della gestione/smaltimento rifiuti € 328.000;
- Interventi di manutenzione straordinaria nel verde pubblico € 300.000;
- Accantonamenti per realizzazione opere di urbanizzazione da monetizzazione € 62.000;
Funzione 10 – settore sociale
- Accantonamenti per interventi vari nei cimiteri, comprese eliminazione
architettoniche € 364.000;
- Accantonamenti per manutenzione straordinaria asili nido € 120.000;
Funzione 11 – Campo dello sviluppo economico
- Accantonamenti per interventi diversi in Treviso Mercati € 130.000;
Funzione 12 – Servizi produttivi
- Accantonamenti per ampliamento ed estensione rete gas € 1.230.000;
Le spese di cui sopra sono complessivamente riepilogate nei seguenti interventi:
27
di
barriere
INTERVENTI SPESA IN CONTO CAPITALE
Tipo
Previsione finale
Impegni
Acquisizione di beni immobili
7.630.227,06
12.216.089,41
economie
4.585.862,35
espropri e servitù onerose
-
-
-
acquisto di beni specifici per
realizzazioni in economia
-
-
-
utilizzo di beni di terzi per realizzazioni
in economia
-
-
-
acquisizione di beni mobili, macchine ed
attrezzature tecnico-scientifiche
incarichi professionali esterni
trasferimenti di capitale
491.000,00
490.490,00
444.000,00
444.000,00
1.549.638,07
1.543.807,09
510,00
5.830,98
partecipazioni azionarie
-
-
-
conferimenti di capitale
concessioni di crediti e anticipazioni
-
-
-
TOTALE
14.700.727,48
10.108.524,15
4.592.203,33
Ripartizione della spesa impegnata per tipologia
15,27%
0,00%
4,39%
4,85%
0,00%
75,48%
Acquisizione di beni immobili
espropri e servitù onerose
acquisto di beni specifici per realizzazioni in economia
utilizzo di beni di terzi per realizzazioni in economia
acquisizione di beni mobili, macchine ed attrezzature tecnico-scientifiche
incarichi professionali esterni
trasferimenti di capitale
partecipazioni azionarie
conferimenti di capitale
concessioni di crediti e anticipazioni
Con riferimento al grafico di cui sopra, precisiamo che nella tipologia “acquisizione di beni immobili”
rientrano anche la manutenzione straordinaria dei fabbricati, delle strade, degli impianti nonché la
realizzazione di piste ciclo pedonali, parcheggi, strade, ecc..
Si ritiene per completezza di informazioni, nella tabella che segue, sono evidenziate quelle che
sono state le risorse utilizzate nel corso del 2009 per finanziare gli investimenti specificando che
l’avanzo di amministrazione, una parte delle entrate correnti (avanzo economico) unitamente agli
oneri concessori costituiscono l’autofinanziamento dell’ente.
28
OPERA
Scuola media Bianchetti - messa a norma
Scuola Media Mantegna - messa a norma
Recupero scuola elementare Fanna
Messa in sicurezza tetti scuole elementari Fanna e
Carrer
Rifacimento coperture scuole elementari Carrer,
Rambaldo Azzoni e Tommaseo
Ill. campo calcio delle Acquette
Adeguamento imp- ill campo calcio S. Angelo
Manutenzione straordinaria scuole per infanzia e
lavori inf. 100.000 euro
manut. Scuole elementari e lavori inferiori 100 mila
Manutenzione straordinaria scuole medie
manut. Scuole medie e lavori inferiori 100 mila
Manutenzione straordinaria scuole per infanzia e
lavori inf. 100.000 euro
Manutenzione straordinaria scuole elementari e
lavori inf. 100.000 euro
Manutenzione stra
manut. Impianti sportivi e lavori inferiori 100 mila
manutenzione straord. alloggi prop. Comunale
Ampliamento cimitero Canizzano
Manutenz. Alloggi n via De Fantis 10
Manutenz. Alloggi n via De Fantis 12
Manutenz. Alloggi n via De Fantis 10-14-16
Manut. straord. Alloggi
Manutenzione Straordinaria rete ill. pubblica e interv.
Inf. 100.000 euro
manut. straord.Patrimonio e lavori inferiori 100 mila
messa a norma impianti scuole medie
messa a norma impianti scuole per l'infanzia
Villaggio S. Liberale riqualificazione marciapiedi e
illuminazione
Strada Noalese - pista ciclopedonale 2° stralcio
Sistemaz. Incrocio Via Cisole - Via Feltrina
Manut. e messa in sicurezza ex discsarica Via
Orsenigo
Bonifica da inquinamento di idrocarburi fossato di
Via Benzi
Parcheggio scuola S. Giov. Bosco
manut. straord. Sedi stradali e lavori inferiori 100
mila
manut. straord. Asili nido
manut. straord. Asili nido
Parcheggio Ca Foncello - sopraelevazione
interventi su beni culturali inferiori a 100 mila lavori
economia
fondi ed accantonamenti L. 163/2006
spese per progettazioni collaudi e perizie
spese per progettazioni collaudi e perizie
acquisto giochi per parchi pubblici
ampiamento ed estensione rete gas
ampiamento ed estensione rete gas
manutenzione programmata del verde società
partecipata
manut. programmata dei canali e fossati servizio
esternalizzato
restauro mura da sponsorizzazione
Manutenzione affreschi da sponsorizz.
Manutenzione affreschi da sponsorizz.
Pista di Pattinaggio pascale da sponsorizz.
Trasporto pubblico in bici - estensione del servizio a
nuove aree
Mobilità sostenibile acq. beni
8% edifici di culto
8% edifici di culto
vincoli preordinati esproprio
scomputo mercati
reimpiego alloggi erp
Rimborso monetizzazione standard urbanistici
Utilizzazione proventi condono
fitti a scomputo
acquisto beni mobili
incarichi patrimonio
Realizzazione opere di urbanizzazione da
monetizzazione
scomputo impianti sportivi sce
acquisto arredi
acquisto automezzi arredi ed attrezzature
conservazione raccolte musei
rimborso oneri L. 10/77
raccolte librarie per biblioteche
acq. mezzi e dotazioni sicurezza per PM
Fonte:
10
140
60
90
100
70
80
91
Totale
AVANZO AMM.NE
MUTUI
FONDI PROPRI
PROVENTI EX L.
10/77
CONTRIBUTI
ALIENAZIONI
PEEP
MONETIZZ.
424.389,07
50.000,00
80.000,00
424.389,07
50.000,00
80.000,00
54.832,00
54.832,00
650.000,00
650.000,00
100.000,00
100.000,00
100.000,00
100.000,00
56.983,44
20.000,00
200.000,00
222.348,00
200.000,00
70.000,00
200.000,00
61.069,00
36.983,44
130.000,00
222.348,00
200.000,00
138.931,00
268.448,12
222.348,00
53.066,00
87.669,70
364.000,00
250.000,00
250.000,00
76.402,93
108.000,00
53.066,00
200.000,00
46.100,12
87.669,70
214.000,00
150.000,00
250.000,00
250.000,00
76.402,93
108.000,00
200.000,00
500.000,00
170.000,00
50.000,00
500.000,00
170.000,00
50.000,00
200.000,00
100.000,00
60.000,00
200.000,00
100.000,00
60.000,00
178.488,25
178.488,25
150.000,00
31.800,00
150.000,00
31.800,00
325.832,60
60.000,00
60.000,00
128.013,46
55.000,00
100.000,00
100.000,00
339.000,00
100.000,00
719.847,08
510.000,00
325.832,60
60.000,00
60.000,00
128.013,46
55.000,00
100.000,00
100.000,00
339.000,00
258.557,00
299.986,80
299.986,80
104.450,00
104.450,00
30.000,00
200.000,00
89.496,00
25.200,00
51.490,92
50.000,00
154.169,02
42.287,54
50.000,00
130.274,54
120.932,45
17.503,45
5.489,25
55.049,00
225.955,72
5.000,00
61.651,56
14.977,25
99.530,00
90.960,00
40.000,00
100.000,00
50.000,00
60.000,00
10.108.524,15
100.000,00
461.290,08
510.000,00
30.000,00
200.000,00
89.496,00
25.200,00
51.490,92
50.000,00
154.169,02
42.287,54
50.000,00
130.274,54
120.932,45
17.503,45
5.489,25
55.049,00
225.955,72
5.000,00
61.651,56
14.977,25
99.530,00
76.960,00
14.000,00
40.000,00
100.000,00
50.000,00
1.672.471,55
-
1.985.709,24
29
4.810.727,07
60.000,00
513.574,48
910.358,65
87.669,70
128.013,46
La seguente tabella evidenzia l’andamento della spesa complessiva nell’ultimo quinquennio
TITOLO I
TITOLO II
TITOLO III
TITOLO IV
TOTALE
COMPOSIZIONE DELLE USCITE DAL 2005 AL 2009
2005
2006
2007
2008
68.410.437,57
65.386.910,01
69.504.028,53
67.087.962,32
36.109.910,82
32.197.810,04
30.611.273,72
18.095.809,93
5.742.716,11
8.863.031,69
7.428.329,80
4.695.642,99
6.739.730,87
7.478.434,11
6.988.030,44
7.307.544,59
117.002.795,37
113.926.185,85
114.531.662,49
97.186.959,83
COMPOSIZIONE DELLE USCITE
80.000.000,00
70.000.000,00
60.000.000,00
50.000.000,00
40.000.000,00
30.000.000,00
20.000.000,00
10.000.000,00
2005
TITOLO I
2006
2007
TITOLO II
TITOLO III
.
30
2008
2009
TITOLO IV
2009
68.125.849,16
10.108.524,15
10.434.771,12
6.912.470,39
95.581.614,82
ANALISI LIVELLO DI INDEBITAMENTO
Oltre al costo del personale, anche il livello d’indebitamento rientra tra le componenti più
rilevanti della possibile rigidità del bilancio comunale. Il ricorso al credito è costituito da
finanziamenti onerosi di lunga durata (di norma mutui ventennali).
Come in precedenza relazionato, nell’esercizio 2009 il comune non ha fatto ricorso
all’indebitamento quale risorsa per finanziare le opere pubbliche e gli investimenti in genere.
Il totale degli interessi sostenuti nell’anno 2009, oltre alle fideiussioni riferite al medesimo
esercizio, rapportati alle entrate correnti accertate nel 2007 non superano il limite massimo di
indebitamento, fissato nel 15% dall’art. 204 del T.u.e.l. e si attestano attorno ad una percentuale
del al 5,78%.
esercizi
2009
2008
2007
VARIAZIONE INDEBITAMENTO
rimborso anticipato
accensione nuovi rimborso quota capitale
mutui (+)
(-)
mutui (-)*
4.852.135,25
5.582.635,87 840.000,00
4.695.642,99
1.090.994,00 1.163.000,00
4.585.494,51
1.751.835,29 -
variazione netta
10.434.771,12
4.946.636,99
5.174.329,80
* l'importo dell'esercizio 2008 si riferisce ad una estinzione anticipata deliberata ed impegnata nel 2007 ma pagata nell'anno 2008: il
mutuo si considera pertanto estinto a partire dall'anno 2008
La variazione dell'indebitamento negli utlimi anni è sempre stata negativa, ciò in perfetta
aderenza agli obiettivi fissati nel Trattato di Maastricht. Ed infatti l'andamento della massa passiva è
sensibilmente influenzato dalle norme su Patto di Stabilità che:
• contemplano l'entrata da mutui come posta non rilevante, viceversa la spesa di
investimento con essi finanziata è negativamente rilevante quando si trasforma in
pagamento;
• determinano un incremento di avanzi di amministrazione che, se applicati, costituiscono
posta non rilevante;
• spinge all'utilizzo degli avanzi di amministrazione per il rimborso anticipato di mutui in quanto
misura in modo neutro l'operazione e consente, per effetto delle conseguenti minori rate di
rimborso, di aumentare il saldo rilevante di parte corrente.
E' per queste ragioni che l'amministrazione ha deciso anche nel 2009 di ricorrere
all'estinzione anticipata di alcuni prestiti in essere, per i quali veniva riconusciuto un tasso di
interesse superiore a quello attuale di mercato.
Si ricordano le Delibere di Consiglio Comunale n. n. e n. con le quali sono stati
anticipatamente estinti mutui contratti con Dexia Crediop, Unicredit Banca S.p.a. e Cassa DD.PP. In
ordine alla penale che il Comune ha dovuto riconoscere agli istituti, sulla base di quanto disposto dal
D. Min. Interno del 13/02/2008, derivante dall’art. 11 del D.L. 159/2007, è stato chiesta
contribuzione allo Stato, il quale, entro fine Marzo comunicherà l'ammontare dell'erogazione. Fino a
tale data, per l'ammontare del residuo attivo correlato, viene posto temporaneo vincolo nell'avanzo
di amministrazione 2009.
31
ANALISI SPESA DEL PERSONALE
Il comma 557 art. 1 della Legge Finanziaria 2007 dispone che gli enti locali sono tenuti a
garantire il “contenimento della dinamica retributiva e occupazionale, anche attraverso la
razionalizzazione delle strutture burocratico – amministrative” , e devono dimostrare che
l'andamento della voce riferita alla spesa del personale assume nel bilancio un andamento
decrescente. Tale norma è stata integrata e parzialmente modificata dall'art.76 del D.L. 112/2008,
convertito nella Legge 133/2008, che ha specificato – anche se non in modo esaustivo – alcune
delle voci di spesa di cui tener conto nella valutazione. Gli importi riportati nella tabella di cui sotto
sono stati infatti determinati basandosi sulle indicazioni fornite dalle disposizioni normative nonché
su circolari, sentenze ed autorevoli pareri che hanno via via fornito indicazioni – non sempre
coerenti tra loro – su come procedere al calcolo.
Il prospetto ed il grafico sotto riportati dimostrano che la posta – come previsto dalla legge ha un andamento decrescente, sia tenendo conto degli incrementi di spesa per adeguamenti
contrattuali, sia al netto di questi ultimi. Si precisa tra l'altro, come recentemente affermato dalla
Corte dei Conti - Sezione delle Autonomie (Deliberazione n. 2 del 21/12/2009) che “per operare
detta riduzione... il Comune non potrà che fare riferimento alla spesa per il personale dell'anno
precedente...” ed inoltre “considerare le spese del personale ... al netto degli oneri derivanti dagli
intervenuti contratti collettivi nazionali, proprio in relazione al profilo della mancanza di
discrezionalità dell'amministrazione locale nel riconoscere quanto dovuto”.
Per completezza di informazione si evidenzia che nel computo – diversamente da quanto
deliberato in data 9/11/2009 dalla medesima Corte dei Conti – Sezione Autonomie - sono stati qui
considerati tutti i tipi di incentivi riconosciuti al personale (compresi quelli relativi al recupero dell'ICI
e quelli per la progettazione) nonché i diritti di rogito di spettanza del Segretario Generale. Ciò
nell'ottica, di opinione comune negli approfondimenti della voce in argomento, di voler tener conto
esaustivamente delle componenti che concorrono a determinare l'aggregato “spesa di personale” e
comunque – pur in presenza di recenti e discutibili interpretazioni – di garantire la confrontabilità dei
dati nei vari anni di riferimento, ponendo alla base della comparazione risultati omogenei, con le
medesime voci di inclusione ed esclusione.
Quanto sopra anche perchè l'Amministrazione – nell'ambito dell'obiettivo di contenimento –
ha lavorato negli anni sulla base di determinati assunti e proprio per l'oculatezza e la costante
attenzione che ha posto nel rispetto anche di detta normativa è riuscita a realizzare una tendenza
virtuosa di riduzione. Ciò proprio nell'ottica di responsabilizzazione ed autodeterminazione dell'ente
medesimo.
32
LIMITI SPESA DEL PERSONALE AI SENSI ART. 76 L. 133/08
VOCI DI SPESA
ANNO 2007
intervento 1 - assegni ed oneri
intervento 7 - irap
intervento 3 - incentivi vari
intervento 3 - co.co.co.
intervento 3 - mensa personale dipendente
titolo 2° - incentivi progettazione
sub totale (a)
ANNO 2008
21.143.701,66
1.190.687,98
181.914,95
244.360,48
231.748,00
208.853,98
23.201.267,05
a detrarre:
spesa per aumenti contrattuali dal 2004
TOTALE SPESA PERSONALE (b)
21.247.355,92
1.162.377,73
293.535,19
157.314,44
258.131,57
vedi nota
23.118.714,85
2.088.598,00 2.288.101,00 21.112.669,05
20.830.613,85
ANNO 2009
21.457.229,30
1.193.052,34
33.440,94
4.100,62
261.164,80
vedi nota
22.948.988,00
2.730.741,00
20.218.247,00
N.B.: dall'esercizio 2008 il giro contabile degli incentivi alla progettazione finanziati al Titolo 2 è stato classificato
come int. 1 e 7
COMPOSIZIONE DELLA SPESA DI PERSONALE
25.000.000,00
20.000.000,00
Anno 2007
Anno 2008
Anno 2009
15.000.000,00
10.000.000,00
5.000.000,00
pe
rs
a
en
tiv
en
s
in
c
-m
tit
ol
o
2-°
3
ve
nt
o
in
te
r
on
e
ip
ro
ge
tta
zi
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al
e
o.
co
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3
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te
rv
-i
3
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o
...
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ar
i
iv
nc
en
tiv
7
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te
rv
en
to
in
te
rv
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in
te
rv
e
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o
1
-a
ss
eg
ni
ed
on
er
i
-i
ra
p
-
A titolo informativo si rappresenta l’andamento nel quadriennio della dotazione organica
dell’Ente.
33
QUALIFICA FUNZIONALE / CAT.
2
3/A
4 / B1
5 / B3
6/C
7 / D1
8 / D3
Dirigente °
TOTALE PERSONALE DI RUOLO #
DOTAZIONE ORGANICA
2006
2007
0
0
34
33
80
80
100
101
223
222
80
82
50
45
12
12
579
575
i dati si riferiscono al 31 / 12 con le seguenti precisazioni:
° nel 2006 compreso n. 2 dirigenti a tempo determinato
° nel 2007 compreso n. 3 dirigenti a tempo determinato
° nel 2008 compreso n. 5 dirigenti a tempo determinato
° nel 2009 compreso n. 6 dirigenti a tempo determinato
34
2008
0
31
76
101
229
82
40
13
572
2009
0
31
77
99
234
84
40
14
579
PATTO DI STABILITA’
Per l’esercizio 2009 le regole in ordine al patto di stabilità sono rimaste invariate rispetto
all’anno 2008 basandosi su di un unico obiettivo dato dal saldo di competenza mista, espresso in
termini di differenza tra entrate e spese correnti in conto competenza e riscossioni e pagamenti in
conto capitale. La normativa di riferimento è l’art. 77 bis del D.L. 112/2008 convertito nella Legge n.
133/2008, che sottopone agli obblighi di perseguimento degli obiettivi di finanza pubblico anche i
comuni con popolazione superiore a 5.000 abitanti, i quali sono tenuti – già in sede di approvazione
del bilancio – a dimostrare la coerenza delle poste contabili con gli obiettivi da raggiungere.
La gestione dell’esercizio 2009, come peraltro quella del 2008, a livello di cassa rilevante per
il patto, ha risentito dei notevoli investimenti realizzati dall’Amministrazione negli esercizi passati (dal
2005 al 2007), nei quali il Patto di Stabilità era formato su presupposti e parametri diversi, che non
hanno consentito all’amministrazione di programmare dette spese sulla base delle restrizioni indotte
da un sistema di tipo “misto”.
Conseguentemente, essendo già note le problematiche connesse alla gestione del bilancio nel
rispetto del saldo obiettivo, lo stesso è stato “costruito” sulla base della seguente linea operativa
(come già specificato, dal Dirigente del Settore Ragioneria, nel parere alla delibera di Giunta
Comunale di approvazione dello schema di Bilancio e nella Delibera di Consiglio comunale di
approvazione del Bilancio 2009/2011 n. 18 del 27/05/2009):
•
Contenimento della spesa corrente sebbene l’ammontare delle entrate previste avrebbe
consentito il finanziamento di ulteriori oneri di natura corrente. La manovra è stata condotta al
fine di creare maggior “margine di patto” utile al pagamento di spese del titolo 2;
•
le entrate derivanti dal rilascio di permessi a costruire (ex Legge 10/77) sono state tutte
destinate ad esclusivo finanziamento delle spese di investimento. Infatti, anche la parziale
devoluzione a finanziamento di spese correnti avrebbe determinato una riduzione del saldo
finanziario corrente, a scapito dei pagamenti al Titolo 2;
•
il Programma delle Opere Pubbliche e degli investimenti, è stato sensibilmente ridotto, anche
evitando di ricorrere all’indebitamento e limitandosi ad utilizzare solo risorse proprie.
In conseguenza al parere tecnico allegato alla delibera di approvazione dello schema del
Bilancio n. 75 del 27/02/2009, la Giunta comunale, ha adottato con deliberazione n. 76 del
27/02/2009 alcune direttive volte al perseguimento del suddetto obiettivo. In particolare ha
disposto:
•
di sospendere temporaneamente, fino a nuove direttive, l’attivazione di ogni spesa di
investimento, ulteriore rispetto agli obblighi già assunti, salvo per quanto attiene gli interventi
necessari ed improrogabili, che comunque dovranno essere preventivamente autorizzati dal
Coordinatore Area Amministrativa o, in caso di assenza e/o impedimento di quest’ultimo, dal
Direttore/Segretario Generale;
•
di dare mandato ai dirigenti, ognuno per quanto di rispettiva competenza, di intervenire
presso gli enti tenuti all’erogazione di somme contributive in conto investimenti affinchè
versino all’Ente le somme dovute entro l’esercizio in corso;
•
di concordare con i fornitori e appaltatori – per quanto possibile – il posticipo delle scadenze di
pagamenti finanziati al Titolo 2 procedendo a liquidare solo le posizioni che possono comportare
l’applicazione di interessi di mora.
ed ha coinvolto ogni singolo responsabile affinchè collabori fattivamente per il raggiungimento degli
obiettivi dell’ente, nonché di finanza pubblica.
Per le difficoltà già sopra evidenziate, che rappresentano la realtà di molti enti locali, la legge
di conversione nr. 33 del 05/04/2009 (art. 7 quater) ha dato la possibilità ai comuni “virtuosi” di
chiedere alla Regione di appartenenza di farsi carico, nei propri conteggi per il patto di stabilità, dei
35
pagamenti effettuati dagli stessi sulle somme a residui titolo 2. Il Comune di Treviso, con nota prot.
n. 30633 del 29/4/2009 ha presentato tale richiesta alla Regione Veneto e quest’ultima, con nota
prot. int. 41372 del 12/06/2009, ha trasmesso “per opportuna conoscenza …. ad ogni conseguente
effetto” la propria delibera n. 1524 del 26/05/2009, con la quale la Giunta Regionale decide di non
avvalersi della facoltà in argomento.
Successivamente, l’art. 9bis del D.L. 78/2009, così come convertito ed integrato dalla L.
102/2009, ha introdotto la possibilità di escludere dai conteggi del Patto un determinato importo
(costituito dai pagamenti in conto capitale fino ad un massimo del 4% dell’ammontare dei residui
passivi in conto investimenti risultanti dal rendiconto dell’esercizio 2007). Per il Comune di Treviso il
beneficio, che di fatto si è tradotto in possibilità di ampliare i pagamenti in c/investimenti o gli
impegni di spesa corrente, è risultato pari ad € 2.902.155,24.
Il 22 dicembre 2009, in applicazione al comma 23 dell’art. 77 bis del D. L. 112/2008, è stato
emanato l’atteso Decreto del Mef in ordine ai meccanismi di “premialità” per gli enti virtuosi, tra
quelli che avevano rispettato il Patto nell’esercizio 2008. Il decreto ha indicato gli importi che gli enti
avrebbero potuto escludere dal saldo valido ai fini della verifica del Patto 2009: per il Comune di
Treviso il “premio” è stato quantificato in Euro 411.102,00. Purtroppo, il ritardo col quale tali risultati
sono stati resi noti non ha consentito di utilizzare appieno il beneficio (impossibilità di apportare
variazioni al bilancio, chiusura delle operazioni di Tesoreria, festività natalizie), che comunque ha
contribuito positivamente al risultato ottenuto.
Gli appoggi legislativi via via intervenuti, sono stati affiancati da un lavoro costante di analisi
e monitoraggio da parte del Servizio Ragioneria in collaborazione con gli altri servizi dell’ente. La
Giunta è stata costantemente informata sull’andamento delle poste rilevanti, anche al fine di
individuare le idonee misure correttive. Si ricordano a tal fine le Comunicazioni n. 459 del
01/07/2009 e n. 593 del 02/09/2009 oltre alla D.C.C. n. 45 del 30/09/2009 (verifica e salvaguardia
degli equilibri di bilancio) e n. 55 del 25/11/2009 (assestamento generale di bilancio) ed infine la
Delibera n. 459 del 16/12/2009 (Definizione delle misure organizzative finalizzate al rispetto della
tempestività dei pagamenti).
Nell’ambito delle direttive impartite dall’Amministrazione e delle disposizioni del Coordinatore
dell’Area Amministrativa, il Servizio Finanziario ha costantemente monitorato l’andamento delle poste
rilevanti per il patto e, dai primi di ottobre ha quotidianamente monitorato i flussi di cassa.
In particolare, sono state svolte le seguenti attività:
•
verifica, ad ogni variazione di bilancio, che gli stanziamenti di parte corrente sommati alle
previsioni di incasso (riscossi e da riscuotere) al titolo IV ed alle previsioni di pagamento al titolo
II garantissero il rispetto del saldo obiettivo. Ciò è avvenuto anche grazie all’istituzione in bilancio
di poste non rilevanti per il patto di stabilità quali il Fondo Ammortamento nel quale è stato deciso
di far affluire (accantonare) le risorse non “spendibili”;
•
registrazioni “extracontabili” utili a monitorare l’andamento degli incassi e dei pagamenti rispetto
alle previsioni. Di tali monitoraggi, come già detto, il Servizio Ragioneria ha tenuto aggiornata la
Giunta Comunale che, coinvolgendo direttamente i dirigenti, ha fornito le opportune direttive;
•
collaborazione con tutti i dirigenti e/o funzionari responsabili di servizio che, grazie ad un’attenta
valutazione dei costi-benefici delle attività gestite in itinere, hanno contribuito ai fini di finanza
pubblica, talvolta pregiudicando il raggiungimento dei loro obiettivi definiti ed attribuiti in sede di
relazione previsionale e programmatica; gli assegnatari dei budget di fonti per investimenti hanno
dovuto rallentare considerevolmente le loro attività, attivando le spese solo quando (e nei modi) i
report davano la certezza che i conseguenti pagamenti non avrebbero comportato problematicità
per il patto. Per questo motivo nessun appunto negativo dovrebbe essere imputato a questo o a
quel dirigente che non ha potuto conseguire appieno gli obiettivi programmati.
Grazie alle azioni sopra descritte, il Comune di Treviso è riuscito a rispettare il Patto di
Stabilità 2009 come dimostrato dal prospetto ministeriale che segue.
36
INDICATORI
I PARAMETRI DI DEFICIT STRUTTURALE
La vigente normativa, al fine di contenere eventuali fenomeni di dissesto finanziario degli
Enti Pubblici, ha introdotto alcuni parametri che le Amministrazioni devono cercare di rispettare. A
decorrere dal rendiconto 2009, il D.M. dell’Interno del 29.09.2009 ha fissato i nuovi parametri
riportati nella tabella che segue.
Ai sensi dell'art. 242 del Tuel l'ente si trova in condizione strutturalmente deficitarie quando
almeno la metà dei sottoriportati parametri presentano valori deficitari.
1
Valore negativo del risultato contabile di gestione superiore in termini di valore assoluto al 5
per cento rispetto alle entrate correnti (a tali fini al risultato contabile si aggiunge l'avanzo di
amministrazione utilizzato per le spese di investimento).
NO
2
Volume dei residui attivi di nuova formazione provenienti dalla gestione di competenza e
relative ai titoli I e III, con l'esclusione dell'addizionale Irpef, superiori al 42 per cento dei valori
di accertamento delle entrate dei medesimi titoli I e III esclusi i valori dell'addizionale Irpef.
NO
Ammontare dei residui attivi di cui al titolo I e al titolo III superiore al 65 per cento (provenienti
dalla gestione dei residui attivi) rapportata agli accertamenti della gestione di competenza delle
entrate dei medesimi titoli I e III.
Volume dei residui passivi complessivi provenienti dal titolo I superiore al 40 per cento degli
4
impegni della medesima spesa corrente.
Esistenza di procedimenti di esecuzione forzata superiore allo 0,5 per cento delle spese
5
correnti.
Volume complessivo delle spese di personale a vario titolo rapportato al volume complessivo
delle entrate correnti desumibili dai titoli I, II e III superiore al 38 per cento per i comuni oltre i
6
29.999 abitanti (al netto dei contributi regionali nonché di altri enti pubblici finalizzati a
finanziare spese di personale).
Consistenza dei debiti di finanziamento non assistiti da contribuzioni superiore al 150 per cento
rispetto alle entrate correnti per gli enti che presentano un risultato contabile di gestione
7 positivo e superiore al 120 per cento per gli enti che presentano un risultato contabile di
gestione negativo (fermo restando il rispetto del limite di indebitamento di cui all'art. 204 del
tuoel).
Consistenza dei debiti fuori bilancio formatisi nel corso dell'esercizio superiore all'1 per cento
8 rispetto ai valori di accertamento delle entrate correnti (l'indice si considera negativo ove tale
soglia venga superata in tutti gli ultimi tre anni)
Eventuale esistenza al 31 dicembre di anticipazioni di tesoreria non rimborsate superiori al 5%
9
rispetto alle entate correnti.
Ripiano squilibri in sede di provvedimento di salvaguardia di cui all'art. 193 del tuoel riferito allo
10 stesso esercizio con misure di alienazione di beni patrimoniali e/o avanzo di amminstrazione
superiore al 5% dei valori della spesa corrente
3
39
NO
NO
NO
NO
NO
NO
NO
NO
ALTRI INDICATORI
La presente relazione viene integrata con alcuni indicatori che possono essere di ulteriore
ausilio alla lettura dei dati del rendiconto, per quanto attiene i seguenti ambiti di valutazione:
A.
B.
C.
D.
E.
Grado di autonomia dell’ente;
Pressione fiscale;
Grado di rigidità del bilancio;
Costo del personale;
Propensione agli investimenti.
Considerato che un'analisi trasversale (tra enti similari per numero di dipendenti ed abitanti,
con stessi servizi gestiti internamente ed esternamente, ecc.) che sicuramente assumerebbe
maggior contenuto, è impraticabile, si propone di seguito la valutazione tra gli esercizi dello stesso
ente.
A. GRADO DI AUTONOMIA
Rappresenta un misuratore della capacità dell’Ente a reperire le risorse necessarie al
finanziamento delle spese di funzionamento dell’apparato comunale. Le entrate correnti
costituiscono le risorse destinate alla gestione dei servizi comunali e le entrate tributarie ed
extratributarie, che ne fanno parte, indicano la quota direttamente o indirettamente reperita dal
Comune. I trasferimenti correnti dello Stato, Regioni ed altri enti, costituiscono invece, in quanto
risorse fornite da terzi, le entrate derivate, ma sempre destinate a finanziare una parte della
gestione corrente.
INDICATORI
ACCERTAMENTI / IMPEGNI
grado di autonomia finanziaria entrate tributarie + extratributarie
entrate correnti
entrate tributarie
grado di autonomia tributaria
entrate correnti
trasferimenti correnti stato
grado di dipendenza erariale
entrate correnti
IMPORTI 2009
2009
53.616.173,83
78.602.824,39 68,21%
27.686.372,86
78.602.824,39 35,22%
17.386.341,93
78.602.824,39 22,12%
2008
2007
66,30%
72,38%
35,52%
41,53%
23,97%
18,19%
B. PRESSIONE FISCALE
Gli indici seguenti rappresentano il rapporto che intercorre tra i vari tipi di entrate e la
popolazione.
La popolazione si riferisce ai dati anagrafici al 31.12.2009 calcolati a partire dal censimento 2001.
INDICATORI
ACCERTAMENTI / IMPEGNI
pressione entrate proprie
pro-capite
entrate tributarie + extratributarie
abitanti
entrate tributarie
pressione tributaria pro-capite
abitanti
trasferimenti erariali
pro-capite
trasferimenti correnti stato
abitanti
IMPORTI 2009
2009
53.616.173,83
82.208 652,20
27.686.372,86
82.208 336,78
17.386.341,93
82.208 211,49
2008
2007
646,81
695,87
346,52
399,25
233,82
174,90
Anche per la lettura di questi indicatori è utile ricordare il concetto sopra esposto in ordine alla
modifica del sistema della compartecipazione e dell’abolizione dell’ICI abitazione principale per
effetto dell’art. 1 del D.L. 93/2008. Le conseguenti minori entrate tributarie registrate a partire
dall’anno 2008 sono state compensate dal rimborso disposto dallo Stato in funzione della minor
40
imposta percepita; perciò, a partire dal medesimo esercizio si registra un maggior trasferimento
(ex comma 4 art. 1 D.L. 93/2008).
C. GRADO DI RIGIDITA’ DEL BILANCIO
La tabella che segue evidenzia i gradi di rigidità del bilancio dell’ente in rapporto alle spese
di personale e rimborso mutui (rimborso quota capitale), sulle entrate correnti.
INDICATORI
rigidità strutturale
rigidità per costo personale
rigidità per indebitamento
ACCERTAMENTI / IMPEGNI
spese personale + rimborso mutui
entrate correnti
spese personale
entrate correnti
rimborso mutui
entrate correnti
IMPORTI 2009
2009
27.502.416,89
78.602.824,39 34,99%
22.650.281,64
78.602.824,39 28,82%
4.852.135,25
78.602.824,39 6,17%
2008
2007
33,80%
34,30%
27,94%
28,45%
5,86%
5,84%
La spesa per il personale si riferisce all’intervento 1 delle spese correnti oltre alla quota IRAP (parte
dell’intervento 7).
D. COSTO DEL PERSONALE
Gli indicatori sotto riportati forniscono ulteriori elementi in relazione alla rilevanza delle
spese di personale nel bilancio dell’ente.
INDICATORI
incidenza del costo personale
su spesa corrente
costo medio del personale
ACCERTAMENTI / IMPEGNI
spesa personale
spese correnti
spesa personale ruolo
dipendenti (ruolo al 31.12.2009)
IMPORTI 2009
2009
22.650.281,64
68.125.849,16
33,25%
22.021.236,27
579 38.033,22
2008
2007
33,40%
32,13%
37.289,96
36.524,91
Le spese del personale (interventi 1 e quota IRAP) si attestano a circa un terzo della spesa
corrente.
La spesa media pro-capite (per dipendente) registra un lieve incremento dettato dagli
accantonamenti per gli adeguamenti contrattuali.
E. PROPENSIONE AGLI INVESTIMENTI
Questi indicatori rilevano la propensione dell’Amministrazione ad investire.
INDICATORI
propensione all'investimento
investimenti pro-capite
ACCERTAMENTI / IMPEGNI
investimenti
spese correnti + investimenti
investimenti
abitanti
IMPORTI 2009
10.108.524,15
78.234.373,31
10.108.524,15
82.208
2009
2008
2007
12,92%
21,24%
30,58%
220,13
374,95
122,96
E’ ancora una volta evidente l’effetto che il Patto di Stabilità procura sul fronte investimenti.
Per approfondimenti si veda l’analisi del Programma n. 2, con riferimento alla programmazione e
progettazione delle opere pubbliche.
41
SERVIZI EROGATI
I servizi di parte corrente erogati dal Comune sono classificati dalla norma in “servizi a
domanda individuale”, “a carattere produttivo” ed “istituzionale”. Questa suddivisione trae origine
dalla diversa natura economica, finanziaria, giuridica ed organizzativa delle prestazioni che li
compongono. Infatti:
i servizi a carattere produttivo tendono ad autofinanziarsi;
I servizi a domanda individuale vengono in parte finanziati da tariffe pagate dagli utenti ed in
parte dalle risorse dell’Ente;
I servizi istituzionali sono generalmente gratuiti e quindi finanziati anche con le risorse erogate
dallo Stato e dal Comune.
Si riportano di seguito i dati riepilogativi relativi ai servizi erogati dell’Ente. Per il dettaglio
delle entrate e delle spese si rinvia ai prospetti allegati in calce alla presente relazione.
SERVIZI A DOMANDA INDIVIDUALE
Il prospetto riporta i dati a consuntivo dei seguenti servizi:
SERVIZIO
Asili nido
Centri ricreativi estivi
Impianti sportivi vari
Assistenza scolastica - mense
Musei
Utilizzo sale e locali comunali
Soggiorni climatici anziani
Trasporti scolastici
Servizi resi da Polizia Locale
TOTALE
ENTRATA
353.343,48
53.449,05
569.730,51
1.244.770,18
136.342,81
17.164,00
9.195,00
56.533,09
8.401,36
2.448.929,48
USCITA
% COPER.
668.973,46
52,82%
268.447,32
19,91%
2.190.288,15
26,01%
1.925.811,36
64,64%
1.241.855,74
10,98%
44.493,30
38,58%
94.834,19
9,70%
202.907,16
27,86%
7.808,53
107,59%
6.645.419,21
36,85%
Dalla tabella predetta emerge che la percentuale di copertura è del 36,85%. In termini
assoluti la copertura del 2008 era del 36,06%. Il Comune, non trovandosi in situazione di deficit
strutturale (come da tabella I), non ha comunque l’obbligo del rispetto del limite minimo del 36%.
Infatti, l’art. 243 del D.Lgs 267/00 stabilisce che solo gli enti locali strutturalmente deficitari
sono obbligati a garantire che la copertura dei servizi a domanda individuale non sia inferiore al
36%, computando i costi di gestione degli asili nido al 50% del loro ammontare. Va annotato che
la predetta norma è evidentemente finalizzata a ridurre il carico contributivo agli utenti degli asili
nido. Con riferimento alla tabella suindicata, la percentuale effettiva di copertura del servizio asili
nido (con spese al 100%) risulterebbe del 26,41%.
Nelle pagine che seguono si completa l’analisi dei servizi in questione con il dettaglio delle
entrate e delle spese sostenute.
42
ASILI NIDO COMUNALI
ENTRATE - DESCRIZIONE TIPOLOGIA
Contributo regionale per gestione asili nido
Entrate da rette per frequenza asili nido
RENDICONTO 2009
127.682,24
225.661,24
Totale Entrate
353.343,48
SPESE - DESCRIZIONE TIPOLOGIA
Spese relative al personale
Manutenzione ordinaria
Acquisto di beni
Prestazioni di servizi vari
Energia elettrica
Riscaldamento
Restituzione somme
Interessi passivi su mutui
Irap commerciale - stima
RENDICONTO 2009
964.932,78
3.150,00
79.044,35
52.260,05
10.672,00
24.400,00
6.450,00
1.930,67
4.869,32
Parziale spese
1.147.709,17
Spese generali (12%)
Ammortamento tecnico
137.725,10
52.512,64
Totale spese
Totale spese al 50%
1.337.946,91
668.973,46
Le spese per gli asili nido sono escluse per il 50% dal calcolo della percentuale di
copertura, come da D.Lgs 267/2000 art. 243 e L. 498/1992 art. 5.
Conseguentemente la copertura reale è del 26,41%
Percentuale di copertura
servizio esente iva
52,82%
CENTRI RICREATIVI ESTIVI
ENTRATE - DESCRIZIONE TIPOLOGIA
Entrate per frequenza centri estivi
RENDICONTO 2009
53.449,05
Totale Entrate
53.449,05
SPESE - DESCRIZIONE TIPOLOGIA
Spese relative al personale
Spese di organizzazione
Restituzione somme
IVA a debito - stima
RENDICONTO 2009
18.170,63
214.988,15
6.156,54
369,79
Parziale spese
239.685,11
Spese generali (12%)
28.762,21
Totale spese
268.447,32
Percentuale di copertura
Percentuale di copertura al netto I.V.A.
19,91%
17,23%
43
IMPIANTI SPORTIVI (comprese palestre scolastiche)
ENTRATE - DESCRIZIONE TIPOLOGIA
Proventi impianti sportivi
Canoni di concessione impianti sportivi scomputati per manutenzioni straordinarie
Canoni di concessione impianti sportivi non a scomputo
Rimborso dalla Provincia spese utilizzo palestre scolastiche
IVA a credito - stima
Totale Entrate
RENDICONTO 2009
200.022,43
14.977,25
183.399,29
114.614,44
56.717,10
569.730,51
SPESE - DESCRIZIONE TIPOLOGIA
Spese relative al personale
Manutenzione ordinaria
Acquisto di beni
Prestazioni di servizi vari
Energia elettrica
Riscaldamento
Utilizzo beni di terzi
Interessi passivi su mutui
Quota parte spesa (pari al 32%) di utilizzo delle palestre da parte delle scuole - in
detrazione*
Parziale spese
RENDICONTO 2009
398.433,72
25.000,00
88.871,31
628.372,18
80.500,00
126.715,68
21.700,00
219.547,68
-187.791,02
1.401.349,54
Spese generali (12%)
Ammortamenti impianti sportivi
Ammortamenti palestre scolastiche
168.161,95
538.421,94
82.354,72
Totale spese
2.190.288,15
Percentuale di copertura
Percentuale di copertura al netto I.V.A.
26,01%
21,05%
* % di copertura calcolata sulla media dell'utilizzo da parte delle scuole degli impianti
sportivi
44
ASSISTENZA SCOLASTICA - MENSE
ENTRATE - DESCRIZIONE TIPOLOGIA
Concorso delle famiglie nelle spese per mensa scolastica ed entrate correlate
IVA a credito - stima
Totale Entrate
RENDICONTO 2009
1.218.204,34
26.565,84
1.244.770,18
SPESE - DESCRIZIONE TIPOLOGIA
Spese relative al personale
Servizio di mensa scolastica
Acquisto di beni
Prestazioni di servizi - dietista
Restituzione somme buoni mensa
Esonero mense scolastiche
RENDICONTO 2009
57.522,31
1.566.323,19
5.920,09
21.000,00
18.823,25
49.885,58
Parziale spese
1.719.474,42
Spese generali (12%)
206.336,93
Totale spese
1.925.811,36
Percentuale di copertura
Percentuale di copertura al netto I.V.A.
64,64%
63,54%
MUSEI
ENTRATE - DESCRIZIONE TIPOLOGIA
Contributo regionale per dotazioni museo
Proventi dei musei
IVA a credito - stima
RENDICONTO 2009
44.746,00
22.678,50
68.918,31
Totale Entrate
136.342,81
SPESE - DESCRIZIONE TIPOLOGIA
Spese relative al personale
Manutenzione ordinaria
Acquisto di beni
Prestazioni di servizi (organizzazione mostre, promozione e didattica funzionamento,
energia elettrica, ecc)
Energia elettrica
Riscaldamento
Noleggi
Interessi passivi su mutui
Contributi per promozione e didattica
Parziale spese
RENDICONTO 2009
445.663,95
10.141,60
59.518,93
111.997,43
120.500,00
129.000,00
895,83
9.803,28
13.500,00
901.021,02
Spese generali (12%)
Ammortamento tecnico
108.122,52
232.712,20
Totale spese
1.241.855,74
Percentuale di copertura
Percentuale di copertura al netto I.V.A.
10,98%
5,72%
45
UTILIZZO SALE E LOCALI COMUNALI
ENTRATE - DESCRIZIONE TIPOLOGIA
Proventi concessioni sale comunali a pagamento
RENDICONTO 2009
17.164,00
Totale Entrate
17.164,00
SPESE - DESCRIZIONE TIPOLOGIA
Spese relative al personale
Acquisto di beni
Prestazioni di servizi vari
IVA a debito - stima
Irap commerciale - stima
RENDICONTO 2009
30.902,30
737,66
5.046,10
1.896,71
369,86
Parziale spese
38.952,62
Spese generali (12%)
Ammortamento tecnico palazzo Scotti
4.674,31
866,37
Totale spese
44.493,30
Percentuale di copertura
Percentuale di copertura al netto I.V.A.
38,58%
34,64%
SOGGIORNI CLIMATICI ANZIANI
ENTRATE - DESCRIZIONE TIPOLOGIA
Entrate per soggiorni climatici anziani
RENDICONTO 2009
9.195,00
Totale Entrate
9.195,00
SPESE - DESCRIZIONE TIPOLOGIA
Spese relative al personale
Prestazioni di servizi vari (trasporto, medici, varie)
Contributi a partecipanti
RENDICONTO 2009
35.763,77
41.217,61
7.692,00
Parziale spese
84.673,38
Spese generali (12%)
10.160,81
Totale spese
94.834,19
Percentuale di copertura
Percentuale di copertura al netto I.V.A.
9,70%
9,70%
46
TRASPORTI SCOLASTICI
ENTRATE - DESCRIZIONE TIPOLOGIA
Concorso delle famiglie nelle spese per trasporto scolastico
IVA a credito - stima
RENDICONTO 2009
45.528,00
11.005,09
Totale Entrate
56.533,09
SPESE - DESCRIZIONE TIPOLOGIA
Spese relative al personale
spesa per servizio trasporto
RENDICONTO 2009
14.583,11
166.584,00
Parziale spese
181.167,11
Spese generali (12%)
21.740,05
Totale spese
202.907,16
Percentuale di copertura
Percentuale di copertura al netto I.V.A.
27,86%
22,26%
SERVIZI RESI DA POLIZIA LOCALE
ENTRATE - DESCRIZIONE TIPOLOGIA
Proventi da servizi resi dal personale corpo di polizia locale
RENDICONTO 2009
8.401,36
Totale Entrate
8.401,36
SPESE - DESCRIZIONE TIPOLOGIA
Spese relative al personale
IVA a debito - stima
Irap commerciale - stima
RENDICONTO 2009
5.298,63
1.400,23
273,04
Parziale spese
6.971,90
Spese generali (12%)
836,63
Totale spese
7.808,53
Percentuale di copertura
Percentuale di copertura al netto I.V.A.
107,59%
121,85%
Ad integrazione delle informazioni già fornite in ordine alle entrate derivanti da parcheggi e
sanzioni per violazioni al codice della strada, di seguito si rappresenta il loro utilizzo in ordine a
quanto disposto dal vigente Codice della Strada.
47
DESTINAZIONE DEI PROVENTI SANZIONI VIOLAZIONE AL CODICE DELLA STRADA
ENTRATE - DESCRIZIONE TIPOLOGIA
Sanzioni amministrative per violazioni al codice della strada
a detrarre restituzione sanzioni per violazioni al codice della strada
Entrata sanzioni amministrative per violazione al codice della strada
Entrata vincolata per il 50% alle spese sottoindicate ai sensi art. 208 comma 4 - d.lgs. n. 285/92
SPESE - DESCRIZIONE TIPOLOGIA
Educazione stradale
RENDICONTO 2009
4.166.288,56
-13.971,49
4.152.317,07
2.076.158,54
RENDICONTO 2009
12.333,65
Potenziamento e miglioramento della circolazione sulle strade, della segnaletica e
interventi vari a favore della mobilità
Spese di funzionamento e manutenzione mezzi in dotazione alla polizia locale
Interventi a tutela di pedoni, bambini e per il potenziamento dell'attività di vigilanza
Totale spese
3.390.817,87
120.618,37
84.451,00
3.608.220,89
UTILIZZO PROVENTI PARCHEGGI
ENTRATE - DESCRIZIONE TIPOLOGIA
Proventi parchimetri
RENDICONTO 2009
2.197.306,90
Totale entrate vincolate ai sensi dell'art. 7 comma 7 del D.Lgs. 285/1992
SPESE - DESCRIZIONE TIPOLOGIA
Spese relative al personale
Spese per gestione parcheggi
Spese di funzionamento viabilità
2.197.306,90
RENDICONTO 2009
74.119,38
479.381,00
1.643.806,52
Totale spese
2.197.306,90
48
VALUTAZIONI ECONOMICO-PATRIMONIALI
In ottemperanza al titolo VI del D.Lgs. 267 del 18/08/2000 (T.U.E.L.) il conto del patrimonio e il
conto economico rappresentano allegati obbligatori al rendiconto dell’Ente e sono redatti sui modelli
previsti dal D.P.R. 194/96.
Sulla base dell’art. 231 del T.U.E.L. si forniscono di seguito le informazioni relative ai criteri di
valutazione del patrimonio e delle componenti economiche nonché alle variazioni più significative
intervenute nella composizione delle voci dell’attivo e del passivo.
Descrizione delle principali voci dello Stato Patrimoniale e del Conto Economico e dei
criteri di valutazione utilizzati
Immobilizzazioni immateriali
In ottemperanza a quanto stabilito dal Principio contabile n. 3, punto 108, del Testo approvato il 18
Novembre 2008 dall’Osservatorio per la finanza e la contabilità degli enti locali rientrano in questa
categoria i costi ad utilizzo pluriennale che possono essere economicamente sospesi, in quanto non
esauriscono la loro utilità in un singolo esercizio. Sono pertanto state comprese all’interno delle
immobilizzazioni immateriali, le manutenzioni straordinarie realizzate su beni di terzi, le spese per la
realizzazione del catasto informatico strade, nonché quelle sostenute per l’elezione del Sindaco e del
Consiglio Comunale.
Nell’anno 2009 la voce è stata incrementata, in coerenza con quanto fatto negli esercizi precedenti,
delle spese sostenute per la manutenzione straordinaria del verde pubblico e di canali e fossati.
Rettifiche di natura negativa sono dovute agli ammortamenti dell’esercizio.
Immobilizzazioni materiali
I beni immobili (distinti fra demanio, patrimonio indisponibile e patrimonio disponibile) già acquisiti
all’Ente prima dell’entrata in vigore del D.Lgs. 77/95 sono stati valutati in base ai criteri stabiliti, per
tale fattispecie, dall’art. 230, comma 4 del D.Lgs. 267 del 18/08/2000.
I successivi acquisti sono stati valutati al costo e sono comprensivi degli oneri accessori e delle
relative manutenzioni straordinarie.
Parimenti dicasi per i beni mobili.
Per entrambe le categorie, come previsto nello schema del Conto del Patrimonio, i valori
rappresentati sono al netto delle quote di ammortamento già maturate.
Il materiale librario presso le biblioteche, soggetto ad inventario, e le raccolte dei musei, sono stati
collocati tra i beni demaniali, giusta il disposto dell’art. 824 del C.C..
Gli ammortamenti sono stati calcolati in base alle aliquote previste dall’art. 229 del T.U.E.L. e cioè:
Categoria di cespite
Edifici, anche demaniali
Strade, ponti ed altri beni demaniali
Macchinari, apparecchi, attrezzature,
impianti ed altri beni mobili
Attrezzature e sistemi informatici,
compresi i programmi applicativi
Automezzi in genere, mezzi di
movimentazione e motoveicoli
Altri beni
Aliquota
3%
2%
15 %
20 %
20 %
20 %
Gli ammortamenti dell’esercizio (relativamente alle Immobilizzazioni materiali) ammontano
complessivamente ad Euro 10.723.685,87 e sono compresi in colonna (con segno negativo)
49
denominata “variazioni da altre cause” del Conto del Patrimonio in corrispondenza delle pertinenti
voci delle immobilizzazioni.
Le variazioni derivanti dalla contabilità finanziaria riguardano per lo più cessione di beni immobili e/o
diritti reali sugli stessi; per la parte positiva, si tratta di manutenzioni straordinarie e di investimenti
atti ad incrementare il valore patrimoniale le cui relative fatture sono state contabilizzate ed
imputate all’esercizio 2009. Il passaggio delle immobilizzazioni in corso tra le diverse categorie delle
immobilizzazioni concluse è evidenziato nella colonna positiva delle variazione da altre cause.
L’importo di Euro 2.828.788,19 figura quindi positivamente in corrispondenza della relativa tipologia
di opera e negativamente in corrispondenza della voce “Immobilizzazioni in corso”.
La patrimonializzazione delle opere concluse avviene a seguito dell’approvazione del collaudo tecnico
- amministrativo o del CRE (certificato di regolare esecuzione).
Sono inoltre state patrimonializzate le opere ed i beni pervenuti all’Ente a seguito di scomputo oneri
ex L. 10/77 e quelli a seguito di beneficio pubblico.
Immobilizzazioni finanziarie
Le partecipazioni in imprese controllate, collegate ed in altre imprese sono valutate al costo, in base
a quanto stabilito dall’art. 2426 del C.C..
Il dato finale, invariato rispetto a quello dell’anno precedente, relativo alle partecipazioni in imprese
controllate, collegate ed altre imprese deriva da quanto disposto dall’art. 2359 del C.C. e fa
riferimento al prospetto riepilogativo delle Partecipazioni presente tra gli allegati di questa stessa
relazione.
E’ stato riscosso nel corso dell’esercizio 2009 il credito verso Trevisoservizi srl di € 317.500,00.
I titoli in possesso dell’Ente sono valutati al costo e sono stati a suo tempo collocati all’interno delle
immobilizzazioni finanziarie, in quanto destinati ad essere mantenuti durevolmente nel patrimonio
dell’Ente.
Nell’attivo patrimoniale per l’esercizio 2009 sono stati individuati crediti di dubbia esigibilità per
Euro 1.228.171,44 stralciati dal conto del bilancio finanziario e per il medesimo importo accantonati
al Fondo Svalutazione Crediti e pertanto, essendo importi in compensazione, non sono evidenziati
nei prospetti del Conto del Patrimonio.
La variazione da c/finanziario (-) si riferisce agli incassi intervenuti nel corso del 2009 e riferiti a
crediti dichiarati “inesigibili”.
Le variazioni “da altre cause” tengono conto dei movimenti, in incremento e decremento (inesigibili
divenuti insussistenti ed accantonamento al Fondo) del Fondo.
I movimenti rappresentati nelle voci Crediti per depositi cauzionali e Somme corrisposte per conto
terzi, rappresentano, in aumento dello Stato Patrimoniale, il totale degli accertamenti, ed in
diminuzione il totale degli incassi con riduzione di residui attivi e conseguente registrazione di un
costo straordinario (insussistenza dell’attivo).
Rimanenze
Le rimanenze finali di materie prime e/o beni di consumo sono valutate al costo. Si riferiscono a
materiali vari giacenti nei magazzini comunali. Il conto complessivamente inteso registra un
decremento rispetto alle rimanenze finali rilevate al 31/12/2008 e costituenti le iniziali dell’esercizio
2009.
Crediti
I crediti inseriti nell’attivo circolante sono valutati al valore nominale. Il loro ammontare complessivo
(Euro 51.694.110,98) corrisponde in linea generale al totale dei residui attivi da riportare e la
differenza è determinata da registrazioni nella finanziaria che non hanno rilevanza economica.
Le diminuzioni dei crediti (variazioni -) nel corso dell’esercizio sono dovute a riscossioni avvenute e,
per una parte, in relazione a minori residui attivi; ricordiamo che una parte dei minori crediti va ad
incrementare il valore dei crediti di dubbia esigibilità. Gli aumenti ineriscono ad accertamenti rilevati
in contabilità finanziaria e a maggiori residui attivi rilevati (variazioni +).
Disponibilità liquide
50
Il fondo di cassa al 31/12/2009 è pari ad Euro 31.385.661,48 e corrisponde al saldo del conto
presentato dal Tesoriere Comunale: è dato dal saldo iniziale incrementato delle riscossioni e
diminuito dei pagamenti intervenuti nel corso dell’esercizio.
Ratei e risconti attivi
I risconti attivi sono stati calcolati secondo il principio della competenza economica e temporale, così
come disposto dall’art. 230, comma 4, punto g) del T.U.E.L. che rinvia, per i criteri di valutazione,
alle norme del codice civile. Esistono risconti attivi di durata pluriennale che consentono
l’imputazione del costo pluriennale per la sola parte di competenza dell’esercizio. Riguardano
principalmente canoni assicurativi, licenze software ed acquisizione anticipata di servizi all’infanzia.
Patrimonio netto
Le variazioni del patrimonio netto sono dovute:
a) al risultato d’esercizio ammontante ad Euro 295.643,74 suddiviso fra netto patrimoniale e netto
da beni demaniali, in base al rapporto fra la voce AII1 “Beni demaniali” dell’Attivo, sommato
all’importo dei lavori in corso di natura demaniale e il totale dell’Attivo stesso;
b) alla rilevazione di una ricostruzione iniziale della consistenza patrimoniale per diritti di superficie
non precedentemente rilevati nel conto del patrimonio per € 89.142,50.
Il Patrimonio Netto registra pertanto un incremento complessivo di € 384.786,24.
Conferimenti
Sono la contropartita contabile degli accertamenti registrati al Tit. IV, categorie 2, 3, 4, 5 dell’Entrata
e corrispondenti ai contributi in conto capitale (concessi dallo Stato, dalla Regione, da altri enti
pubblici e da soggetti privati), agli oneri di urbanizzazione versati a fronte di concessioni edilizie,
nonché delle opere acquisite a patrimonio dell’Ente a scomputo di oneri L. 10/77.
La partecipazione dei conferimenti al risultato economico dell’esercizio avviene mediante storno di
quote proporzionali agli ammortamenti di quelle immobilizzazioni materiali (per lo più rientranti nella
categoria generale dei fabbricati e delle opere di urbanizzazione, ma anche inerenti a beni mobili)
finanziate con tali fonti.
L’esercizio 2009 registra un incremento complessivo dei conferimenti. Le variazioni da c/finanziario
sono dovute a:
accertamenti di competenza per contributi in conto capitale dello Stato, della Regione, di
altri enti pubblici e dagli accertamenti in competenza degli oneri di urbanizzazione corrisposti dai
contribuenti per il rilascio di concessioni edilizie;
all’acquisizione al patrimonio dell’Ente di opere a scomputo di oneri L. 10/77;
il decremento è costituito da eliminazione, nella contabilità finanziaria, di residui attivi
relativi a conferimenti, al trasferimenti ad altri Enti di contributi in c/capitale ricevuti dal Comune
ma che questo è tenuto a girare ad altri soggetti, dai pagamenti dei contributi alle Parrocchie di cui
alla L.R. n. 44/87, nonché dalla quota di L. 10/77 destinata al rimborsi di oneri di urbanizzazione
versati ma non dovuti.
L’importo in decremento iscritto nella colonna denominata “variazioni da altre cause”
costituisce invece la quota di esercizio dei conferimenti in conto capitale ed è determinato
applicando le aliquote indicate alla voce “immobilizzazioni materiali” (si veda sopra), ai fondi di
entrate vincolate che hanno finanziato opere che sono già entrate in funzione e per le quali dunque
si procede anche al relativo ammortamento.
La contropartita contabile è situata fra i proventi diversi del conto economico.
Debiti
I debiti sono valutati al valore residuo.
I debiti di finanziamento sono la contropartita contabile degli accertamenti rilevati al Tit. V
dell’Entrata, ma poiché nell’anno 2009 l’Ente non ha contratto nuovi prestiti non vi è alcuna
variazione finanziaria positiva da rilevare; viene invece iscritta la variazione derivante dal rimborso
51
della quota capitale dei mutui in ammortamento nonché l’importo corrispondente alle estinzioni
anticipate di alcuni mutui portate a termine nell’esercizio (si rimanda per approfondimenti alla
sezione indebitamento della prima parte della relazione).
Conseguentemente il saldo netto dell’indebitamento registra un decremento.
I debiti di funzionamento sono costituiti principalmente da debiti di fornitura per beni e servizi e da
debiti verso il personale dipendente o Istituti previdenziali per oneri contributivi e assistenziali.
I debiti per somme anticipate da terzi rappresentano la movimentazione dei servizi per conto di terzi
in uscita: in aumento per gli impegni assunti nell’esercizio 2009 ed in diminuzione per i pagamenti
effettuati nonché per lo stralcio di residui passivi per Euro 18.564,02.
Gli “altri debiti” sono per lo più rappresentati da movimentazioni degli interventi 5 (trasferimenti), 6
(interessi passivi) e 7 (imposte e tasse) del titolo I della spesa.
I valori non corrispondono ai residui passivi da riportare in quanto la rilevazione del costo originata
dall’impegno si ha solo per alcuni interventi del Titolo I, e per il Titolo III e IV. D’altro canto, il
prospetto di Conto del Patrimoniale approvato con D.P.R. 194/96 non prevede l’iscrizione – tra i
conti d’ordine – di tutti quegli impegni di spese correnti che non divengono costi di esercizio, e ciò
non può consentire un allineamento tra i residui passivi di (contabilità finanziaria) e contabilità
economico – patrimoniale ad esempio per tutti quegli impegni per gare bandite e non concluse o
spese finanziate da fondi con vincolo di destinazione.
Per ulteriori chiarimenti in merito a questi criteri di rilevazione si veda comunque infra alla voce
“costi”.
Ratei e risconti passivi
Sono stati calcolati secondo i principi già esposti: risconti passivi, anche pluriennali, relativi canoni
attivi patrimoniali, nonché concessioni di impianti sportivi e sociali.
Conti d’ordine
Si tratta di annotazioni prodotte “per memoria”, anche derivanti da registrazioni effettuate in
contabilità finanziaria, ma che non hanno generato economicamente effetti immediati e diretti sul
patrimonio. In tale categoria confluiscono:
impegni per opere da realizzare, il cui ammontare rappresenta il valore iscritto a residui
passivi totali del Titolo II del Conto del Bilancio; si tratta dei residui iniziali, depurati dalle variazioni e
dai pagamenti avvenuti, incrementati dagli impegni effettuati in competenza;
beni di terzi relativi a garanzie depositate presso il tesoriere comunale.
Ricavi
I ricavi corrispondono, in linea generale, agli accertamenti di competenza del Tit. I, Tit. II e Tit. III
dell’Entrata, rettificati da ratei, risconti e I.V.A. rilevante.
I proventi diversi comprendono anche la quota di ricavo che va a stornare i conferimenti.
Costi
Come noto, in seguito al progetto di riorganizzazione del sistema di rilevazione della contabilità
generale adottato nell’anno 2000 e volto ad integrare in un unico momento registrazioni in
contabilità finanziaria e registrazioni in contabilità economica, si è reso necessario modificare i criteri
di rilevazione dei costi precedentemente adottati.
Il progetto di integrazione di cui sopra si è fondato sulle seguenti regole:
a)
gli impegni del Tit. I, interventi 1, 5, 6 e 7 (personale, trasferimenti, interessi passivi e oneri
finanziari diversi, imposte e tasse) costituiscono costo;
b)
le spese per acquisto di beni, prestazioni di servizi, utilizzo beni di terzi ed oneri straordinari
della gestione corrente (interventi 2, 3, 4 e 8) sono rilevate con riferimento alle fatture e note di
debito e costituiscono costo dell’esercizio nel momento di imputazione del documento all’impegno
(fase di liquidazione).
Per quanto sopra esplicitato e fondamentalmente per il fatto che il concetto di “competenza
finanziaria” è diverso dal concetto di “competenza economica” e le due dimensioni, seppur
52
“avvicinate” attraverso tecniche di conciliazione, non possono divenire equivalenti, gli impegni
correnti complessivi, anche se opportunamente rettificati, non corrispondono ai costi di esercizio.
I costi di gestione rilevano inoltre le quote di ammortamento, che non derivano dalla contabilità
finanziaria ma dalla gestione patrimoniale.
Proventi ed oneri da aziende speciali e partecipate
Sono state qui contabilizzate le entrate pervenute al Comune dalle aziende partecipate: da Farmacia
Trevigiana Euro 47.345,12, da SAVE S.p.A. Euro 274.460,51 (quale dividendo), da Intesa SanPaolo
spa Euro 20,72 (a titolo di dividendo), da Autovie Venete S.p.A. Euro 3,44 (per dividendi).
E’ altresì annotato in questa sezione il trasferimento di € 8.190.100,19 all’ACTT per i servizi minimi di
trasporto pubblico locale, correlato ai trasferimenti regionali registrati in entrata e confluiti nei
proventi, nonché all’avanzo di amministrazione vincolato applicato nel corso del 2009 che non
origina variazioni nella contabilità generale.
Proventi ed oneri finanziari
Sono qui rilevati interessi attivi derivanti da depositi nei vari conti correnti postali, Banca d’Italia (per
quanto riguarda il conto fruttifero), interessi erogati da Cassa DD.PP. per mutui concessi ma non
ancora somministrati, nonché interessi attivi maturati su ruoli vari.
La voce D21 comprende invece gli interessi passivi sulle operazioni di indebitamento.
A questo punto, il Conto Economico scalare rileva il risultato economico della gestione ordinaria, che
per l’esercizio 2009, ha portato un risultato positivo pari ad Euro 194.206,95.
Proventi straordinari
Le insussistenze del passivo derivano principalmente dall’eliminazione in contabilità finanziaria dei
residui passivi del Titolo I e del Titolo IV. Nel 2009 sono state registrate insussistenze per Euro
459.912,42.
Le sopravvenienze attive si riferiscono a maggiori residui attivi rilevati nella contabilità finanziaria tra
le entrate correnti. Compaiono inoltre all’interno di questa voce gli accertamenti finanziari riferiti al
recupero dell’evasione ed agli arretrati di entrate e imposte anni precedenti, gli incrementi di
immobilizzazioni per beneficio pubblico, la correzione di scritture contabili di anni precedenti.
Le plusvalenze patrimoniali di Euro 852.241,49 derivano dall’alienazione di ex alloggi ERP per €
661.238,12, di un terreno compreso nell’ambito della superficie del piano di lottizzazione “Nascimben
1 per € 100.262,60, dalla dismissione di un terreno a Rete Ferroviaria spa per € 49.673,71 e dalla
cessione di c.d. certificati bianche e verdi per € 40.867,06.
Oneri straordinari
Le insussistenze dell’attivo si riferiscono a residui attivi eliminati nella contabilità finanziaria e riferiti
al Titolo I, Titolo II, Titolo III, Titolo V e Titolo VI al netto di quei crediti che, seppur stralciati dal
conto del bilancio, rimangono iscritti nel conto patrimoniale quali crediti inesigibili (Titolo I categoria
1 ed al Titolo III categoria 1).
L’accantonamento al fondo svalutazione crediti corrisponde all’incremento dei crediti in sofferenza ed
ammonta ad Euro 1.228.171,44.
Negli oneri straordinari sono rappresentati i pagamenti di sgravi e rimborsi di tributi comunali, ed
altre spese eccezionali effettuate al Titolo I Intervento 08 del sistema di contabilità finanziaria.
Risultato d’esercizio
Il risultato economico di esercizio, rappresentato per livelli, evidenzia la positività della gestione sia
operativa (ordinaria) che straordinaria. L’importo di Euro 295.643,74 suddiviso tra demaniale e
patrimoniale, ha incrementato il patrimonio netto rispettivamente per le parti relative ai beni
demaniali ed ai beni patrimoniali.
Prospetto di conciliazione
Il prospetto di conciliazione consente la dimostrazione delle relazioni esistenti tra i diversi aspetti
rappresentati, sotto l’aspetto finanziario nel Conto del Bilancio, e sotto l’aspetto economico –
patrimoniale nello Stato Patrimoniale e nel Conto Economico, nei dettagli sopra evidenziati.
53
I PROGRAMMI DELL’ENTE
Il Consiglio comunale in sede di approvazione del bilancio 2008, pluriennale 2008/2010, nonché della
relazione previsionale e programmatica, ha fra l’altro definito i sottoelencati programmi in cui si articola
l’attività dell’Ente, nonchè le relative risorse finanziarie, strumentali ed umane.
Nel corso dell’esercizio, a seguito dei provvedimenti di variazione al bilancio e del programma delle
opere pubbliche, sono stati conseguentemente aggiornati programmi e obiettivi, al fine di adeguarli alle
mutate e/o nuove esigenze. Inoltre, con delibera consiliare nr. 63 del 24.09.2008 è stato provveduto fra
l’altro alla ricognizione sullo stato di attuazione dei programmi, così come previsto dal t.u.e.l.
La seguente tabella rappresenta le somme complessivamente impegnate per ciascun programma.
SPESA PER PROGRAMMA
Nr. Progr.
Prog. 1
Prog. 2
Prog. 3
Prog. 4
Prog. 5
Prog. 6
Prog. 7
Prog. 8
somme
impegnate *
641.990,14
descrizione
Affari generali e legali, coordinamento assessori
Lavori pubblici, manutenzione beni patrimonmiali / demaniali,
protezione civile
Attività produttive, turismo, spettacolo e tempo libero,
gemellaggi
Polizia locale, servizi demografici e territoriali, feste cittadine,
sport
Famiglia, servizi sociali, scuola, tutela animali
Risorse finanziarie e patrimoniali / demaniali,
approvvigionamenti, statistica e controllo di gestione, gestione
convenzioni con società partecipate, risorse umane,
informatizzazione
Urbanistica, edilizia, grande viabilità
Ambiente, mobilità, cultura, pari opportunità
TOTALE
13.848.274,48
178.413,82
3.010.248,87
10.760.618,03
58.435.013,77
523.357,06
1.271.228,26
88.669.144,43
* ad esclusione dei servizi per conto terzi
PROGRAMMI 2009
1.271.228,26
523.357,06 641.990,14 13.848.274,48
178.413,82
3.010.248,87
58.435.013,77
10.760.618,03
Prog. 1
Prog. 2
Prog. 7
Prog. 8
Prog. 3
Prog. 4
54
Prog. 5
Prog. 6
Al fine di disporre di ulteriori elementi conoscitivi, si ritiene quindi, a chiusura dell’esercizio, di relazionare
sulla gestione dei suindicati programmi, articolati nei vari servizi che li compongono, riportando gli aspetti,
anche dettagliati, dell’attività di ognuno di essi e motivando gli scostamenti finanziari più significativi
(confronto tra previsioni accertamenti ed impegni).
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PROGRAMMA: (cod. 1) AFFARI GENERALI E LEGALI, COORDINAMENTO ASSESSORI
RISORSE
ENTRATE CORRENTI
Stanz. finale Entrata
Accertato
TOTALE
65.566,36
119.214,48
UTILIZZI
SPESE CORRENTI
Stanz. finale Uscita
Impegnato
TOTALE
742.516,15
641.990,14
ATTIVITA’ COMPRESE NEL PROGRAMMA
1. Affari istituzionali
Servizio supporto organi istituzionali
Il servizio ha provveduto nell’anno 2009 al controllo formale di tutte le proposte di atti deliberativi da
sottoporre all’approvazione del Consiglio e della Giunta comunale (n. 165 atti per il Consiglio e n. 1.411 atti
per la Giunta comunale), alla predisposizione degli ordini del giorno delle sedute e dei relativi esiti e alla
liquidazione mensile dei gettoni di presenza dei consiglieri comunali.
Ha provveduto a predisporre tutti gli atti necessari alla nomina dei nuovi revisori dei conti per il triennio
2009-2012, a liquidare i compensi ai componenti il collegio revisori dei conti, a coordinare gli uffici comunali
per la predisposizione e pubblicazione dell’albo dei beneficiari, alla gestione dei vari atti di iniziativa dei
consiglieri comunali (interrogazioni, mozioni, accesso atti, ecc.) e a curare gli adempimenti relativi alla
pubblicazione annuale della situazione patrimoniale di consiglieri e dirigenti comunali.
Ha fornito inoltre supporto tecnico, operativo e gestionale alle attività deliberative degli organi istituzionali,
ha curato gli affari istituzionali dell’ente, ha coadiuvato il segretario generale nello svolgimento delle attività
che la legge e lo statuto affidano.
2. Affari generali
Servizio Protocollo
Il Settore Servizi informatici ha aggiornato il manuale di gestione documentale. Ha continuato la
razionalizzazione degli atti da pubblicare all'albo pretorio ed ha realizzato l'albo pretorio informatizzato con
risorse interne. Ha proseguito nell’analisi del mercato dei software per la gestione informatizzata.
Servizio Archivio
Il Servizio Archivio storico e di deposito ha gestito il processo di deposito, archiviazione e storicizzazione
degli atti ed ha provveduto ad assicurare l’accesso ai documenti d’archivio.
Nel corso dell’anno è stata portata a termine l’operazione relativa al trasloco dell’Archivio Comunale e di
quello del Tribunale di Treviso nella nuova sede di Monigo. Gli oltre 8.000 m.l. di fascicoli sono stati
ordinatamente sistemati nelle scaffalature mobili compattabili, alte 5 metri, rispettando l’ordinamento delle
serie archivistiche esistenti. Successivamente è iniziata l’operazione di schedatura informatica del materiale
archivistico, che consentirà di ricercare con facilità e speditezza le pratiche che verranno richieste; tale
operazione richiederà diversi mesi di lavoro e si concluderà nel 2010. Contestualmente si è pure iniziata
l’operazione di scarto di vari fascicoli, in base al vigente prontuario di scarto; anche tale operazione, che
richiederà molti mesi, verrà ultimata nel 2010.
Servizio Messi
Ha provveduto alla notifica degli atti dell’Amministrazione comunale e, a richiesta, di altre Amministrazioni o
Enti pubblici, registrando gli atti e i documenti relativi ed ha curato l’acquisizione dei compensi per le
notifiche richieste da terzi.
Dal punto di vista quantitativo, l’attività svolta è così riassumibile:
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- notifiche o consegne n. 9.103;
- firme raccolte a domicilio n. 349;
- depositi presso la casa comunale n. 9.279.
Molto gravosa per il Servizio notificazioni è stata anche l’attività di recupero dei crediti pregressi e correnti;
nel corso dell’anno, infatti, sono stati sollecitati i pagamenti arretrati e richiesti quelli relativi alle notifiche
effettuate nel corso del 2° semestre 2008 e nel 1° semestre 2009.
Buoni risultati dal punto di vista dell’efficienza si sono ottenuti dal collegamento telefonico dei messi
mediante la rete mobile interna, con conseguente riduzione dei tempi morti e per la possibilità di ottenere
consulenza on-line dall’ufficio nei casi problematici.
3. Avvocatura civica
Il Settore risulta istituito, nell’ambito dell’Amministrazione comunale di Treviso, a partire dal 26.07.1999,
data di esecutività della deliberazione di Giunta comunale prot. n. 44892/607 del 7.07.1999 che, in uno ai
successivi provvedimenti nonché all’evoluzione del sistema ed assetto organizzativo dell’Ente, ne ha
configurato i compiti, le funzioni e l’attuale organizzazione (c.f.r., da ultimo, deliberazione di Giunta
comunale n. 379 del 6.08.2008).
In particolare, al Settore de quo risulta attribuita una doppia sfera di competenza: da un lato, quella più
propriamente amministrativa, che si concreta nella predisposizione di proposte di deliberazioni per gli Organi
collegiali dell’Ente nonché di atti e provvedimenti amministrativi in genere emessi dall’Ufficio; dall’altro lato,
vi è l’attribuzione di una sfera di competenze tipiche di una avvocatura comunale, concernente la difesa degli
interessi dell’Ente, sia in qualità di attore/ricorrente che di convenuto/resistente, avanti le varie autorità
giudiziarie, civili, amministrative, tributarie, ecc., con la connessa attività di studio, predisposizione e
redazione dei relativi atti processuali e la conseguente partecipazione alle varie fasi di giudizio (udienze,
camere di consiglio, ecc.), oltre ad ulteriori aspetti concernenti attività extragiudiziali (diffide, pareri legali,
attività di consulenza giuridica e di supporto ai settori / servizi comunali ecc.).
Il Settore ha svolto - mediante l’utilizzo delle risorse umane, strumentali ed economiche assegnate - i
seguenti compiti:
quanto all’aspetto più propriamente amministrativo. l’Ufficio:
- ha predisposto i provvedimenti e gli atti per il conferimento degli incarichi, consulenti tecnici di parte e,
in rari casi, a legali del libero Foro, necessari per assicurare con tempestività la migliore e più opportuna
tutela alle ragioni dell’Ente e per addivenire, ove possibile, ad un sollecito svolgimento della vicenda
processuale;
- ha fornito il supporto tecnico, operativo e gestionale per l’attività di patrocinio affidata ai legali del libero
Foro e svolta in favore dell’Ente;
- ha gestito i rapporti con i legali del libero Foro, i consulenti ed i Settori e gli Uffici di volta in volta
interessati;
- ha svolto funzioni di intermediazione e collegamento fra i legali del libero Foro ed i Settori e gli Uffici
dell’Ente di volta in volta interessati, nei confronti dei quali ha svolto anche attività di coordinamento e di
impulso, al fine di ottimizzare l’attività amministrativa di supporto alla tutela delle ragioni del Comune;
- ha verificato le parcelle dei professionisti incaricati, provvedendo conseguentemente a formare gli atti
amministrativi di propria competenza per la successiva liquidazione delle stesse;
- ha curato la gestione e l’aggiornamento sia dell’archivio (informatizzato) del contenzioso che dei registri
(ugualmente informatizzati) dei provvedimenti predisposti;
- ha provveduto a svolgere adempimenti di cancelleria e di segreteria (depositi ricorsi, notifiche, richiesta
di sentenze, ecc) presso le diverse autorità giudiziarie (Giudice di Pace, Tribunale, TAR, Corte di Appello,
ecc.);
per quanto attiene l’esercizio specifico del ruolo di Avvocatura Civica, l’Ufficio, agendo secondo quella che è
l’attività professionale tipica di studi legali:
- per quanto attiene l’aspetto extragiudiziale, ha fornito consulenza ed assistenza legale in favore degli
Organi istituzionali e direzionali dell’Ente, dei Settori e degli Uffici comunali, predisponendo e redigendo, ove
del caso, pareri legali scritti e motivati, nonché mediante predisposizione e redazione sia di diffide nei
confronti di soggetti, a vario titolo, debitori dell’Ente, che di atti in materia penale (denunce, querele,
costituzioni di parte civile);
- su formale incarico dell’Amministrazione, ha rappresentato e difeso l’Ente in giudizio avanti le competenti
autorità giudiziarie mediante lo svolgimento di attività professionale di avvocato.
Al fine di esporre con la massima chiarezza l’attività svolta dal Settore intestato nel corso dell’anno 2009, con
riferimento altresì alle risorse finanziarie assegnate ed impiegate, oltre che alle innegabili economie di
57
gestione ottenute dall’Amministrazione mediante il ricorso all’Avvocatura Civica per la difesa dell’Ente, si
ritiene utile distinguere ed esporre separatamente i compiti svolti dall’Ufficio nell’esercizio di entrambe le
descritte competenze.
Attività amministrativa.
Per quanto attiene l’esercizio di attività amministrativa, si vuole innanzi tutto evidenziare come il Settore
intestato abbia puntualmente e tempestivamente adempiuto ai propri compiti istituzionali.
In particolare, a fronte della notificazione di ogni nuovo atto processuale, si è sistematicamente provveduto
a richiedere ai Settori ed Uffici interessati gli elementi di fatto utili e necessari a sostenere in giudizio la
difesa delle ragioni dell’Ente, provvedendo, conseguentemente, a predisporre con tempestività ed efficacia le
proposte di deliberazione per il competente Organo collegiale affinché lo stesso potesse decidere, sulla
scorta dei necessari elementi di fatto e di diritto, se partecipare o meno al relativo giudizio, disponendo, nella
prima delle due ipotesi, la conseguente nomina del difensore.
Nell’ambito della descritta attività, l’Ufficio ha predisposto nel corso dell’anno n. 192 proposte di
deliberazione per la Giunta comunale.
Conseguenza di quanto appena descritto, è stata la predisposizione ed adozione delle necessarie e
conseguenti determinazioni da parte del Dirigente del Settore, principalmente volte a finanziare le spese (di
domiciliazione, di notifica degli atti, di pagamento del contributo unificato, per l’acquisto dei diritti di
segreteria e di copia, di marche per atti giudiziari), relative agli incarichi conferiti all’Avvocatura Civica,
ovvero, in rari casi, a disporre il pagamento delle parcelle dei professionisti incaricati della difesa dell’Ente.
A tal proposito, sono state predisposte nel corso dell’anno 2009 n. 40 determinazioni / liquidazioni, per un
totale di Euro 165.248,72.
Con detti provvedimenti si è provveduto:
- ad impegnare la somma di Euro 4.759,28 per finanziare le spese relative agli incarichi conferiti
all’Avvocatura Civica interna per l’anno 2009;
- a pagare la complessiva somma di Euro 120.959,09 a titolo di liquidazione delle parcelle presentate dai
legali del libero Foro;
- ad impegnare la complessiva somma di Euro 31.530,35 per il finanziamento di incarichi a legali del
Libero Foro;
Inoltre, il Settore ha altresì predisposto la redazione di n. 4 comunicazioni per la Giunta comunale, di vario
contenuto sempre nell’ambito delle competenze ed attribuzioni dell’Ufficio proponente.
In particolare, ed a titolo meramente esemplificativo, i suddetti atti hanno avuto ad oggetto proposte per
l’adozione di provvedimenti di conferimento di incarico professionale ovvero di non costituzione in giudizio, di
abbandono di cause, di recupero crediti, di proposizione di atti di appello avverso sentenze sfavorevoli, ecc..
Inoltre, giova evidenziarlo, l’attività dell’Ufficio si è concretata anche nell’esplicazione di attività di consulenza
e assistenza tecnico - professionale - giuridica a favore di tutti i Servizi / Settori dell'Amministrazione
comunale, richiesta da questi ultimi nell’espletamento delle vicende procedimentali di propria competenza,
sia nella fase istruttoria che decisoria, anche al fine di evitare l'insorgere di possibili contenziosi o di risolvere
quelli già in atto.
Neppure va dimenticato il ruolo attivo assunto dall’Ufficio, concretizzatosi attraverso una puntuale e
tempestiva azione d’impulso svolta nei confronti dei diversi Settori e Servizi dell’Ente, volta ad ottenere il
compimento da parte di questi ultimi di specifiche iniziative e/o attività, nonché tesa ad acquisire tutti i
necessari elementi per la predisposizione degli atti da fornire all’esecutivo dell’Ente per le consequenziali
determinazioni.
A tal proposito, il Settore ha costantemente intrattenuto una fitta corrispondenza sia con i Settori dell’Ente
che con legali esterni, al fine di tutelare al meglio gli interessi dell’Ente e di adempiere con la massima
efficacia e tempestività quanto di propria competenza, anche indirettamente.
In ultimo, per quanto attiene le ulteriori attività proprie della cd. “competenza amministrativa” dello scrivente
Settore, si ricorda, altresì, che:
- per iniziativa del Settore sono stati messi a disposizione e sono utilizzati in rete dagli uffici comunali i
seguenti collegamenti ad internet: www.entilocali.leggiditalia.it e il Foro Italiano On Line;
- l'attività d'ufficio e la gestione del contenzioso pendente ed esaurito, come già esposto, sono totalmente
informatizzate e ne è puntualmente curato il costante aggiornamento;
- a seguito di revisione e controllo dei fascicoli del contenzioso, con conseguente verifica della situazione
processuale, si è tentato, ove possibile, di giungere a definizione della controversia mediante abbandono
delle vertenze, invitando a tal fine i competenti Settori;
- è stato creato ed è periodicamente aggiornato un massimario giurisprudenziale e dottrinale ricavato dalle
pubblicazioni pervenute all'Ufficio.
Sinteticamente, l’attività di tipo prettamente amministrativo posta in essere da parte del Settore per
l’esercizio 2009 può essere così riassunta dal punto di vista contabile:
58
-
nuovi incarichi professionali
liquidazioni vertenze ante anno 2009
somma impegnata
somma liquidata
€. 31.530,35
€. 120.959,09
Attività forense.
Come già accennato, rientra fra le competenze proprie del Settore l’esercizio di attività tipiche e proprie di un
ufficio di Avvocatura, già primariamente delineate da alcune deliberazioni di Giunta comunale precedenti alla
costituzione del Settore de quo [deliberazioni di Giunta comunale prot. n. 24014/491 del 30.04.1998 e
relativo allegato A), e prot. n. 31726/694 del 10.06.1998], e quindi specificatamente disciplinate dal
Regolamento di organizzazione dell’Avvocatura Civica e della rappresentanza e difesa in giudizio
dell’Amministrazione comunale, approvato con deliberazione di Giunta comunale prot. n. 1474/6 del
9.01.2002, modificato con deliberazioni di Giunta comunale prot. n. 80532/438 del 6.11.2003, prot. n.
91671/501 del 13.12.2004, n. 433 del 24.09.2008, n. 543 del 10.12.2008 e n. 108 del 1°.04.2009.
In tale ambito, risultano ampiamente variegate le competenze attribuite al Settore, le quali vanno dalla
difesa in giudizio delle ragioni del Comune di Treviso avanti all’autorità giudiziaria ordinaria nonché alle altre
magistrature (amministrativa, tributaria, ecc.), con il conseguente studio della controversia, redazione dei
necessari atti processuali e partecipazione alle fasi di giudizio, sino alla predisposizione di pareri legali e di
atti in materia penale (denunce ed atti di querela a tutela sia dell’Amministrazione unitariamente
considerata, che dei suoi Organi politici e burocratici, nonché costituzioni di parte civile).
In particolare, nel corso dell’anno 2009 la Giunta comunale, deliberando la promozione o partecipazione a
giudizi innanzi le varie autorità giudiziarie, ha deciso in via quasi esclusiva di avvalersi dell’Avvocatura Civica
sia per la difesa dei diritti ed interessi del Comune che della legittimità dell’azione amministrativa posta in
essere dai vari Uffici.
In particolare, il Settore è stato officiato della difesa dell’Ente in vari procedimenti in materia civile avanti
l’autorità giudiziaria ordinaria.
Ugualmente, la Giunta comunale ha conferito l’incarico di difesa dell’Ente all’Avvocatura Civica in molti ricorsi
avanti il T.A.R. per il Veneto, in diversi ricorsi avanti il Consiglio di Stato e la Suprema Corte di Cassazione
(incarico defensionale conferito, per le c.d. magistrature superiori, congiuntamente ad avvocati del Foro di
Roma, in possesso della necessaria abilitazione professionale) nonché in vari ricorsi avanti la Corte d’Appello
di Venezia e in alcuni giudizi proposti in secondo grado avanti la Commissione Tributaria regionale.
Inoltre, tramite l’Avvocatura Civica sono stati altresì tutelati gli interessi dell’Ente mediante la partecipazione
alle udienze relative a giudizi nei quali risultava indispensabile la presenza di un rappresentante dell’Ente (a
titolo esemplificativo, nel procedimento di nomina di un curatore dell’eredità giacente).
Oltre a quanto esposto, v’è altresì da dire che sin dal 1999 (cfr.: comunicazione per la Giunta comunale prot.
n. 39536 del 14.06.1999, discussa nella seduta del 16.06.1999) l’Ufficio è autorizzato ad effettuare attività di
domiciliazione per conto delle Avvocature di altre Amministrazioni comunali, svolta a fronte di un rimborso
spese posto a carico dell’Ente richiedente.
Va, inoltre, sottolineato che nel corso dell’anno 2009 l’Avvocatura Civica, in attuazione alla disposizione di cui
all’articolo 2, comma 3, del Regolamento di Organizzazione dell’Avvocatura Civica e della rappresentanza in
giudizio dell’Amministrazione comunale, continua a svolgere l’incarico conferitole di rappresentare e
difendere l’Amministrazione comunale in tutti i giudizi in materia tributaria, ad eccezione di quelli relativi
all’I.C.I. su aree fabbricabili affidati al Settore Tributi.
Giova evidenziare, altresì, che l’attività consulenziale svolta a favore di Settori, Servizi, organi dell’apparato
burocratico o istituzionali è stata svolta nell'anno 2009 esclusivamente dall’Ufficio Legale del Comune di
Treviso.
Attualmente, tutti i pareri forniti dall'Avvocatura Civica ai vari uffici interni all'Ente dal 1998 ad oggi sono
disponibili mediante l’utilizzo di rete intranet, anche grazie alla nuova procedura attraverso la quale gli stessi
vengono chiesti e resi tramite il programma Lotus Notes: ciò ovviamente ha determinato un ulteriore
significativo risparmio di spesa, nonché un miglioramento dell’attività lavorativa in termini di efficienza e
velocità.
La questione che, però, maggiormente preme evidenziare concerne la circostanza per la quale il
conferimento della difesa dell’Ente all’Avvocatura Civica da parte della Giunta comunale ha consentito un
notevolissimo risparmio di risorse finanziarie per l’Amministrazione, in termini di onorari e diritti di avvocato
altrimenti da sostenere in caso di ricorso a professionisti esterni.
Risorse che, giova evidenziarlo, il Comune può invece destinare al perseguimento dei propri fini istituzionali,
in termini di maggiori e migliori servizi alla comunità amministrata.
Alla luce di quanto sopra, si ritiene utile schematizzare qui di seguito l’attività difensiva, di consulenza e
rappresentanza in giudizio svolta dall’Avvocatura civica nel corso dell’anno 2009 a favore dell’Ente intestato,
in virtù degli incarichi conferiti dalla Giunta comunale ovvero su richiesta dei singoli Settori, in forza delle
opportune autorizzazioni rilasciate dalla Giunta comunale stessa:
59
•
redazione di n. 63 pareri e di n. 13 consulenze in favore degli organi istituzionali e direzionali dell’Ente,
dei Settori e degli Uffici comunali;
• rappresentanza in giudizio, mediante attività professionale di avvocato, nelle seguenti vertenze in cui è
parte l’Ente:
n. 7
incarichi per giudizi avanti al T.A.R. per il Veneto;
n. 94
incarichi per giudizi avanti il Giudice di Pace di Treviso;
n. 28
incarichi per giudizi avanti il Tribunale di Treviso;
n. 2
incarichi per giudizi avanti la Corte d’Appello di Venezia;
n. 5
incarichi per giudizi avanti la Corte di Cassazione;
n. 8
incarichi avanti la Commissione Tributaria Provinciale di Treviso;
n. 3
incarichi avanti la Commissione Tributaria Regionale di Venezia;
n. 3
incarichi avanti il Presidente della Repubblica;
n. 2
incarichi per giudizi avanti il Giudice di Pace di Dolo (VE);
• recupero del credito per complessivi Euro 41.026,70 (risarcimento danni a beni del patrimonio comunale,
somme dovute a titolo assistenziale e/o contrattuale, anticipazioni dell’Ente a diverso titolo, rifusione
spese legali etc), ad esclusione di analoghi incarichi oggetto di apposito conferimento sub 2);
- predisposizione di n. 5 querele;
Un’ultima considerazione al riguardo.
Si è già esposto come l’attività esercitata dallo scrivente Settore abbia consentito, sia per quanto attiene
l'espletamento dell'attività amministrativa dell'Ufficio che nel ruolo di Avvocatura dell’Ente, anche un notevole
risparmio di risorse finanziarie, utilizzabili dall’Amministrazione per altri scopi, senza dubbio più proficui per la
collettività amministrata.
Quanto descritto è stato compiuto con il massimo utilizzo delle risorse umane assegnate al Settore (n. 7
unità, compreso il Dirigente del Settore stesso).
Con riferimento agli obiettivi strategici individuati nella Relazione Previsionale e Programmatica 2009/2011 il
Settore Avvocatura Civica per il 2009 ha migliorato il trend positivo raggiunto nell'anno 2008.
4. Gabinetto del Sindaco/Segreteria del Sindaco e del Vice Sindaco/Segreterie assessorili
Nel corso dell’anno 2009 il Servizio di Staff Gabinetto del Sindaco ha garantito il consueto supporto al
Sindaco, al Vice Sindaco e agli Assessori, seguendo tutti quei molteplici aspetti logistici, operativi e di
rappresentanza legati alle funzioni particolarmente rilevanti e impegnative agli stessi attribuite.
L’Ufficio ha cercato di mantenere, nonostante le carenze di personale, il livello qualitativo dell’attività, sia in
termini di risposta alle numerose richieste degli organi istituzionali di governo, sia come garanzia di efficienza
ed efficacia dell’Ente nei confronti dell’utenza.
In tale prospettiva, ha gestito in forma completa e autonoma tutta l’attività connessa con la rappresentanza
dell’Ente tramite un apposito fondo (debitamente suddiviso tra spese per beni e spese per servizi), utilizzato
per l’organizzazione di tutte le iniziative del Sindaco e del Vice Sindaco, degli Assessori, dei Consiglieri
Comunali e degli Uffici comunali collegati, e ha predisposto gli atti di impegno e di liquidazione per
complessivi 70.000,00 Euro circa.
Tale servizio ha compreso inoltre la predisposizione di gare informali per le forniture di una certa
consistenza, l’organizzazione di tutta l’attività collegata alle iniziative di rappresentanza, compresi i contatti
con i vari fornitori (ristoranti, bar, vivai, fioristi, tipografi, editori, ecc).
Si sottolinea come anche nell’anno 2009 siano stati ampiamente utilizzati mezzi e personale del Gabinetto
del Sindaco e della stamperia comunale, con progetti grafici interni e stampa in economia, garantendo così
un soddisfacente risultato a fronte di costi, a carico del PEG di competenza, praticamente nulli.
Nell’ambito della predetta attività di rappresentanza, il personale dipendente in servizio presso l’Ufficio di
Gabinetto ha assicurato l’organizzazione delle seguenti cerimonie civili, militari e religiose:
27/30 gennaio (Giornata della Memoria);
10 febbraio (Giornata del Ricordo – in memoria delle vittime delle foibe);
7 aprile (66° anniversario del bombardamento di Treviso);
25 aprile (65° anniversario della Liberazione d’Italia);
27 aprile (S. Liberale, Patrono di Treviso);
2 giugno (Festa della Repubblica);
15 agosto (Assunzione S. Vergine);
2 novembre (Commemorazione dei Defunti);
4 novembre (Giornata delle Forze Armate).
Per ognuna delle sopra elencate cerimonie si è assicurata ogni attività organizzativa, compreso il
coordinamento con gli altri Enti Pubblici della Città, le Associazioni Combattentistiche, d’Arma e le Forze
60
Armate, nonché la predisposizione dei necessari atti autorizzativi, ordini di servizio, manifesti, inviti,
corrispondenza interna ed esterna, acquisto dei materiali e ogni altra incombenza connessa.
Oltre agli eventi sopra esposti lo scrivente Ufficio è stato incaricato di curare l’organizzazione e il
coordinamento di altre manifestazioni a rilevanza pubblica, legate a particolari avvenimenti e scadenze, e ciò
autonomamente o in collaborazione con organismi esterni e/o Uffici interni:
- S. Sebastiano - Patrono dei Vigili Urbani (20.1)
- Carnevale cittadino (in collaborazione con Welfare)
- Riconoscimento Stelle al Merito Sportivo
- Cerimonia di consegna Onorificenze dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana
- Saggio di educazione stradale (per scuole elem.)
- Conferenza Stampa “Gran Premio della Solidarietà” (11.2)
- Consegna attestato a Franco Moretto (16.2)
- Partecipazione a conferenze dell’Università Cattolica (20.3)
- Convegno Polizia Penitenziaria (27.3)
- Ricevimento Sindaco di Parabita (28.3)
- Day Surgery (22-23.4) + Consegna attestato benemerenza a Red Canzian (23.4)
- Biennale di Storia (9-14.5 – in collaborazione con Welfare)
- Incontro Gruppo Rotary di Montebelluna e delegazioni di Francia e Spagna (22.5)
- Festa di fine anno scolastico (in collaborazione con Welfare)
- Festa della Guardia di Finanza (21.6)
- Granfondo Pinarello (19.7)
- Ricevimento Console Onorario Nazioni Unite di Vienna (27.7)
- Ricevimento Gruppi Folcloristici “Circoscrizioni in folclore” (del Gr.Folcloristico Trevigiano e della Pastoria
del Borgo Furo)
- Rassegna Fisaorchestre
- Delegazione IPA di Timisoara (14.8)
- Consegna cero votivo-Festa dell’Assunta (15.8)
- Festa dell’uva
- Raduno Regionale Guardia di Finanza (25-26-27.9)
- Saluto al Vescovo Mazzoccato (27.9)
- Festa della Polizia (29.9)
- Conferenza Stampa nuovo volo da Treviso per Colonia/Bonn (7.10)
- Visita delegazione di Taiwan (24.11)
- Festa S. Barbara degli Artiglieri (6.12)
- Mercatini di Natale Lienz
- Presentazione Albero di Natale Piazza dei Signori (Brunico)
- Presentazione Calendario 2010 dell’Esercito (17.12)
- Presentazione Calendario 2010 della Società Iconografica Trevigiana (30.12)
- Festa degli Anziani per auguri di Natale
- Festa di Capodanno su Piazze varie centro storico (in collaborazione con Welfare)
- Ricevimento delegazioni di vari paesi europei ed extracomunitari
- Visite didattiche e accoglienza scuole elementari, medie e superiori
- Inaugurazione Opere Pubbliche minori, parchi, giardini, illuminazioni viarie, marciapiedi, strade, restauri,
interventi urbanistici
A tale elenco vanno aggiunte tutte quelle cerimonie occasionali, in relazione alle quali l’Ufficio si è trovato a
dover predisporre in tempi brevi o brevissimi quanto necessario per la riuscita delle stesse.
Nell’ambito del progetto obiettivo speciale “Cerimoniale”, l’Ufficio di Staff Gabinetto del Sindaco e le
Segreterie Assessorili, in collaborazione con il servizio uscieri, hanno gestito le attività di accoglienza legate
al cerimoniale nelle varie cerimonie e manifestazioni, anche attraverso riunioni interne di formazione e
informazioni e la partecipazione a un corso specifico.
L’Ufficio ha inoltre coordinato tutta l’attività di concessione di sale e suolo pubblico, utilizzando il programma
informatico di gestione delle manifestazioni cittadine, per la cui gestione si è divenuti principali referenti
anche nei confronti degli Uffici comunali a diverso titolo coinvolti (“Gruppo di lavoro Manifestazioni”).
A tal proposito, il Servizio ha continuato a occuparsi delle seguenti attività:
- informazioni sull'utilizzo delle Sale Comunali (Sala degli Affreschi e Sala Verde di Palazzo Rinaldi, Salone
dei Trecento) e modalità di stesura della domanda, concessione dei suddetti spazi con comunicazioni
sulla capienza, sull’orario, sul ritiro e la riconsegna delle chiavi, ecc.;
- gestione del capitolo di bilancio contenente le entrate derivanti dall’utilizzo delle sale comunali a
pagamento, compreso l’apposito registro per l’emissione delle relative fatture.
61
-
informazioni relative alle modalità e ai termini per l'occupazione delle Piazze del centro storico,
valutazione di ogni domanda con conseguente risposta positiva o negativa, calcolo degli oneri dovuti e
predisposizione del relativo bollettino postale per il versamento;
- coordinamento con gli altri Uffici comunali per la risoluzione dei diversi problemi riguardanti
l'autorizzazione all'affissione di manifesti particolari e alla collocazione di insegne, pannelli, banchetti,
gazebo, transenne e qualsiasi altro materiale richiesto per manifestazioni di ogni ordine e tipo.
In sintesi, quindi, quest’Ufficio ha sostanzialmente gestito una sorta di “sportello unico” al servizio dei
cittadini singoli o associati richiedenti uno spazio pubblico, consentendo agli utenti in questione di
concentrare in un singolo referente tutte le operazione di richiesta, pagamento dell’affitto delle sale o della
COSAP per gli spazi esterni, nolo di materiale, ritiro delle chiavi e quant’altro necessario.
Per quanto concerne le altre funzioni di carattere amministrativo svolte dallo Staff di Gabinetto, queste
possono essere così riassunte:
- evasione delle richieste relative a problemi pratici di qualsiasi natura da parte dei cittadini che
costantemente si sono rivolti a quest’Ufficio, là dove non è stato necessario l'intervento del Sig. Sindaco
e/o di un'Autorità Amministrativa;
- gestione da parte dell’Ufficio, anche nell’anno 2009, del particolare fondo di bilancio destinato
all’assegnazione di contributi economici ordinari e straordinari alle locali Associazioni Combattentistiche e
d’Arma, la cui materiale erogazione ha comportato l’istruttoria delle relative pratiche amministrative;
- gestione dell’ “Albo Beneficiari” per quanto concerne le Associazioni senza scopo di lucro con finalità
varia;
- acquisto, gestione e consegna di materiale vario di rappresentanza dell’Ente verso l’esterno, da donare a
delegazioni, scolaresche, cittadini invitati a manifestazioni diverse;
- organizzazione degli aspetti pratici per la partecipazione a convegni, incontri, conferenze, inaugurazioni,
eventi diversi da parte di Amministratori (Sindaco, Vice Sindaco, Assessori e Consiglieri);
- richieste di appuntamento con il Sig. Sindaco e con il Sig. Vice Sindaco da parte dei cittadini,
rappresentanti di Enti ed Associazioni, organizzazione dell’agenda, coinvolgimento degli altri assessorati
e/o uffici competenti, reperimento dei documenti utili per le risposte;
- predisposizione di tutta la corrispondenza esterna;
- predisposizione dei telegrammi di condoglianze o dei necrologi in occasione di scomparse
particolarmente significative per l’Amministrazione civica;
- richieste, da parte di scolaresche, di visita agli edifici Comunali, e relativa spiegazione della storia del
Comune, illustrazione dei quadri, degli stendardi, delle medaglie e quant'altro riassuma in qualche modo
un periodo storico vissuto dalla città;
- informazioni varie, la cui risposta viene data di persona oppure per telefono riguardanti gli argomenti più
diversi;
- predisposizione dei comunicati e delle conferenze stampa in collaborazione con l’Ufficio stampa.
Tra le iniziative più apprezzate, si è proseguito anche per l’anno 2009 con la consegna di un cestino
d’argento/fluttes in occasione del 50esimo e 60esimo anniversario di matrimonio di coniugi residenti, oltre che in
occasione del compimento del 100esimo anno d’età di cittadini trevigiani.
A questo s’aggiunge il dono della rosa d’argento a quanti celebrano il Matrimonio nel nostro Comune.
A fronte del carico di lavoro evidenziato lo scrivente Ufficio ha sempre mantenuto il massimo impegno per
assicurare la costante presenza attraverso una particolare elasticità nell’orario di servizio, la turnazione nei
rientri pomeridiani, la totale utilizzazione del monte ore straordinarie e ciò allo scopo di raggiungere i
prefissati obiettivi di funzionalità, efficienza e competenza senza alcuna dispersione di tempo e risorse.
Segreterie Assessorili:
Il personale assegnato al servizio di segreteria ha provveduto, anche nel corso dell’anno 2009, ad assicurare
il massimo supporto collaborativo, nell’ambito delle proprie competenze, a ciascuno degli Organi Istituzionali
preposti, curando, in particolare, la gestione dei rapporti telefonici con l’utenza esterna ed interna, la
predisposizione della corrispondenza per conto di ciascun Assessore e delle conferenze stampa settoriali,
l’organizzazione degli impegni di lavoro, la gestione dell’archivio e tutti i rapporti con l’esecutivo, gli altri
organi istituzionali e gli Uffici.
In particolare, ad alcuni addetti è stato assegnato il compito di collaborare con la Segreteria della
Commissione Bilancio, Turismo, Attività Produttive, Patrimonio, e di gestire direttamente quella dei Revisori
dei Conti.
Gli Uffici in questione hanno altresì provveduto a coordinare la presenza degli Assessori delegati dal Sindaco
o come rappresentanti ufficiali dell’Amministrazione alle varie cerimonie organizzate in ambito locale e non,
curando la loro sostituzione con un Consigliere Comunale in caso di impossibilità o concomitanza di impegni.
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Nell’ambito del progetto obiettivo speciale “Cerimoniale”, le addette alla Segreteria hanno supportato l’Ufficio
di Staff Gabinetto del Sindaco nelle attività di accoglienza legate al cerimoniale nelle varie cerimonie e
manifestazioni, anche attraverso riunioni interne di formazione e informazioni.
Meritano attenzione la disponibilità e l’impegno profusi per assicurare la costante presenza attraverso la
totale utilizzazione del monte ore straordinarie assegnato e ciò allo scopo di consentire un’immagine esterna
di funzionalità, efficienza e competenza.
Servizio Auto di rappresentanza:
Il personale assegnato, pari a n. 2 unità, ha continuato a svolgere l’attività tipica di supporto al Sindaco e al
Vice Sindaco, agli Assessori ed ai Consiglieri che si sono spostati dalla sede per questioni istituzionali,
provvedendo al trasporto degli stessi nei luoghi di destinazione; hanno prelevato e ritirato la posta, i pacchi
ed il materiale urgente (posta celere) di tutto il Comune;hanno coadiuvato il Gabinetto del Sindaco e le
Segreterie Assessorili per ogni attività di consegna e ritiro merce.
In particolare, va citata la consegna personale agli interessati dei doni predisposti in occasione del 50esimo e
60esimo anniversario di matrimonio e del compimento del 100esimo anno d’età di cittadini trevigiani.
La turnazione e l’elasticità nell’orario di servizio, oltre alla disponibilità all’effettuazione di lavoro straordinario
(anche notturno e festivo), ha ottimizzato i servizi espletati, senza alcuna dispersione di tempo e risorse.
5. Segreteria del Presidente del Consiglio Comunale
La Segreteria del servizio in questione ha curato tutti i rapporti esterni ed interni facenti capo al Presidente
del Consiglio Comunale, provvedendo alla gestione delle telefonate, degli impegni e della corrispondenza con
la massima diligenza.
Il personale assegnato ha altresì rivestito l’incarico di Segreteria della Conferenza dei Capigruppo consiliari,
curato gli aspetti organizzativi e di supporto delle operazioni di convocazione del Consiglio Comunale,
collaborato alla stesura dell’ordine del giorno e svolto attività di coordinamento per la convocazione delle
Commissioni consiliari.
In riferimento a quest’ultimo incarico, ha altresì provveduto alla predisposizione degli atti per la liquidazione
dei gettoni di presenza ai diversi componenti.
Tra i compiti svolti dall’Ufficio in questione rientra anche il coordinamento dei Consiglieri comunali delegati
dal Sindaco o nella veste di rappresentanti ufficiali dell’Amministrazione al fine di assicurare il più possibile la
partecipazione alle varie cerimonie (locali e non) da parte del Comune.
La Segreteria del Presidente del Consiglio Comunale, da ultimo, ha attivamente contribuito all’aggiornamento
della sezione dedicata all’attività del Consiglio Comunale ed inserita nell’home page del sito internet
www.comune.treviso.it.
6. Informazione e comunicazione ai cittadini
E’ proseguita l’attività dell’Ufficio stampa e la gestione della comunicazione esterna del Comune di Treviso,
attraverso la realizzazione di n. 95 conferenze stampe e l’invio agli organi di informazione di n. 119
comunicati stampa.
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PROGRAMMA: (cod. 2) LAVORI PUBBLICI, MANUTENZIONE BENI PATRIMONIALI,
DEMANIALI, PROTEZIONE CIVILE
RISORSE
TOTALE
ENTRATE CORRENTI
Stanz. finale Entrata
Accertato
553.196,00
511.480,22
ENTRATE IN CONTO CAPITALE
Stanz. finale Entrata
Accertato
TOTALE
384.575,48
384.574,48
UTILIZZI
SPESE CORRENTI
Stanz. finale Uscita
Impegnato
TOTALE
5.533.597,78
5.391.543,57
SPESE DI INVESTIMENTO
Stanz. finale Uscita
Impegnato
TOTALE
8.682.840,48
8.456.730,91
ATTIVITA’ COMPRESE NEL PROGRAMMA
1. Programmazione e progettazione opere pubbliche, manutenzione del Patrimonio comunale
Nel corso del 2009 il settore lavori pubblici si è occupato dell’attività di seguito elencata:
- realizzazione del programma dei lavori pubblici programmati dall’Amministrazione, mediante la
progettazione, direzione lavori e collaudo delle opere previste nel Programma;
- progettazione, direzione lavori e contabilità di lavori relativi alla realizzazione di interventi di
manutenzione ordinaria;
- gestione di n. 4 interventi da realizzare mediante l’istituto della sponsorizzazione;
- avvio di n. 2 contratti atipici (convenzione ATS e accordo di programma ULSS/De Fossis);
- realizzazione di interventi non previsti nel programma dei lavori pubblici, richiesti dall’Amministrazione;
- definizione dei contenziosi relativi alla progettazione ed esecuzione di lavori pubblici;
- chiusura di lavori relativi ad anni precedenti;
- attività di indagine e verifica di tutti gli edifici scolastici di competenza (tot. 39 scuole in 38 edifici
scolastici + 14 palestre + mensa scuola elementare Carrer) connessa all'Intesa ai sensi dell’art. 8,
comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131, tra il Governo, le Regioni, le Province Autonome di Trento
e Bolzano, le Autonomie Locali sugli “Indirizzi per prevenire e fronteggiare eventuali situazioni di rischio
connesse alla vulnerabilità di elementi anche non strutturali negli edifici scolastici” (4.13/2008/19 CU) (L.
131/03);
- gestione tecnica dei lavori di manutenzione straordinaria eseguiti su fabbricati comunali gestiti dall'ATER;
- acquisti di materiali vari per l'esecuzione in amministrazione diretta degli interventi di manutenzione
ordinaria;
- attività di pronto intervento per lavori di manutenzione ordinaria in amministrazione diretta, comportante
anche attività di verifica e individuazione delle priorità, circa 1.539 interventi all'anno;
- attività di supporto ad allestimento e smontaggio seggi per consultazioni elettorali;
- redazione ed aggiornamento delle schede degli interventi avviati;
- raccolta ed invio delle comunicazioni sui lavori pubblici per l’Autorità per la Vigilanza sui Lavori Pubblici
all’Osservatorio dei Lavori Pubblici;
- richiesta ed erogazione dei contributi afferenti ad opere pubbliche;
- gestione dell’affidamento dei lavori inferiori ai 50.000,00 euro mediante trattativa privata e stipula dei
relativi contratti;
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-
gestione dell’affidamento dei lavori di manutenzione straordinaria affidati e realizzati mediante cottimo ai
sensi dell’art. 125 del D.Lgs. 163/2006.
Il Consiglio Comunale con proprio provvedimento n. 18 del 27 maggio 2009, in sede di approvazione del
bilancio di previsione e del bilancio pluriennale 2009/2011 ha confermato il Programma Triennale e l’elenco
annuale dei lavori pubblici 2009-2011, già approvato nella seduta del 22 dicembre 2008 con provvedimento
84/08.
Al fine di garantire il raggiungimento degli obbiettivi programmatici previsti dal patto di stabilità interno
dell’esercizio 2009, la Giunta Comunale, con provvedimento n. 76 del 27 febbraio 2009 ha impartito le
“Direttive in ordine al Patto di Stabilità 2009” stabilendo di “sospendere l’attivazione di ogni spesa
d’investimento, ulteriore rispetto agli obblighi già assunti, salvo per quanto attiene gli interventi necessari ed
improrogabili”.
Il 1° luglio 2009 la Giunta stabiliva di proseguire con la politica di contenimento della spesa, comunicazione
459/09, limitando gli investimenti a quelli assolutamente non prorogabili e urgenti, attivando pagamenti al
titolo 2° solo nei casi di obbligazioni già assunte da onorare alla scadenza, e impegnare spese correnti
necessarie ed improrogabili.
Nel corso di quest’anno si sono quindi attivati investimenti in misura molto inferiore a quella programmata e
quindi molte opere pubbliche previste per l’anno 2009 non sono state avviate.
Inoltre altre opere pubbliche deliberate in precedenti programmi e finanziate con stanziamenti di annualità
precedenti il 2009 sono state sospese e allo stato attuale non pare prospettabile un loro avvio
nell’immediato, e si è quindi reso necessario ristabilire priorità e programmi anche per questi interventi.
Si è reso necessario anche rivedere il programma triennale nel suo complesso per posticipare altri interventi
previsti nelle annualità 2010-2011, rideterminare le fonti di finanziamento delle opere utilizzando in via
prioritaria le somme non utilizzate nell’anno in corso o residui di precedenti annualità.
Quanto sopra in considerazione del fatto che il programma triennale dei lavori è condizionato dal programma
dei pagamenti delle spese in conto capitale ai fini del rispetto delle regole della finanza pubblica.
In esito alle modifiche apportate con l'assestamento del Programma e con riguardo a quanto indicato nella
relazione previsionale e programmatica si devono rilevare le seguenti variazioni.
La seguente opera prevista nel 2009 è stata rinviata a successiva annualità: cod. A0629LL09 – Palazzo di
Giustizia, completamento dei lavori di messa a norma (euro 300.000): previsto nell’anno 2009 è stata
rinviata al 2010.
Sono stati stralciati dall'elenco annuale 2009 gli interventi di seguito indicati i cui stanziamenti sono stati
utilizzati per finanziare altri interventi urgenti del 2009 e altre opere previste in successive annualità:
Cod. B0132HH09 – Manutenzione straordinaria scuole elementari ed interventi inferiori ai 100.000,00 euro anno 2009 – euro 150.000;
cod. B0133HH09 - Manutenzione straordinaria scuole elementari ed interventi inferiori ai 100.000,00 euro anno 2009 – euro 150.000;
cod. B0134HH09 - Manutenzione straordinaria scuole medie ed interventi inferiori ai 100.000,00 euro - anno
2009 – euro 150.000;
cod. B0210HH09 - Manutenzione straordinaria impianti sportivi ed interventi inferiori ai 100.000,00 euro anno 2009 – euro 178.066;
cod. B0514HH09 – Manutenzione straordinaria alloggi di proprietà comunale, anno 2009 – euro 296.921,51;
cod. B0750HH09 - Manutenzione straordinaria per l'abbattimento delle barriere architettoniche - fabbricati
pubblici - anno 2009 – euro 329.845.75;
cod. B0751HH09 - Manutenzione straordinaria patrimonio comunale ed interventi inferiori ai 100.000,00 euro
- anno 2009 – euro 500.000;
cod. B0753HH09 - Messa a norma degli impianti degli edifici pubblici - anno 2009 – 775.000;
cod. B0908HH09 - Manutenzione straordinaria di canali e fossati - anno 2009 – euro 400.000;
cod. B1119HH09 - Manutenzione straordinaria sedi stradali ed interventi inferiori ai 100.000,00 euro - anno
2009 – euro 799.999,40;
cod. B1122HH09 - Interventi di eliminazione delle barriere architettoniche su pubbliche infrastrutture - anno
2009 – euro 325.000;
cod. B1513HH09 - Manutenzione straordinaria rete di illuminazione pubblica ed interventi inferiori ai
100.000,00 euro - anno 2009 – euro 200.000;
cod. B1609HH09 - Manutenzione straordinaria asili nido - anno 2009 – euro 50.000.
Sono stati eliminati anche gli stanziamenti per investimenti relativi a:
- interventi sul patrimonio (fabbricati, scuole elementari, scuole medie, impianti sportivi, cimiteri, beni
culturali) per complessivi euro 1.345.911,19;
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-
spese per la messa a norma e metanizzazione degli impianti di riscaldamento – euro 200.000;
interventi di urbanizzazione vincolati ad entrate da monetizzazioni – euro 100.000,00;
spese per progettazioni collaudi e perizie – euro 240.000,00;
acquisto giochi per parchi pubblici – euro 100.000,00;
spese per il servizio di manutenzione programmata del verde – euro 420.000,00;
interventi per il controllo e la gestione delle acque – euro 252.184,00.
Alcune opere – di seguito indicate - previste in precedenti annualità sono state inserite nell'anno 2009 per il
riavvio dei relativi procedimenti:
cod. A0250BB09 – Impianto di illuminazione campo di calcio delle Acquette in località S. Maria del Rovere –
euro 150.000: i lavori, previsti in precedenti programmi e sospesi, sono assistiti da contributo regionale e
sono stati quindi reinseriti nell’anno 2009;
cod. A0251DD09 – Lavori di adeguamento dell’impianto di illuminazione del campo di calcio S. Angelo – euro
180.000: l’opera è stata inserita ex novo per l’anno 2009 in quanto è stato concesso un finanziamento
regionale di euro 100.000;
cod. B1512HH09 – Manutenzione straordinaria rete di illuminazione pubblica ed interventi inferiori ai
100.000, anno 2008 (euro 193.000): i lavori previsti per l’anno 2008 sono stati riproposti nel 2009 in quanto
necessari al mantenimento in buono stato della rete di illuminazione.
Si sono inseriti nell’elenco annuale dei lavori 2009 i seguenti interventi ritenuti prioritari dall’amministrazione.
A0358LL09 - Immobile ex Commenda San Giovanni al Tempio - ristrutturazione per adibirlo a magazzino
museale a servizio S. Caterina, inserito nell'elenco annuale 2009 per euro 750.000,00;
A2105AA09 - Ampliamento del parcheggio a raso esistente in via Lancieri di Novara, inserito nell'elenco
annuale 2009 per euro 441.795,92;
A0127CC09 - Sistemazione copertura scuola elementare Carducci, inserito nell’elenco annuale 2009 per euro
247.264,15;
A0128BB09 - Intervento di recupero scuola elementare Fanna, inserito nell’elenco annuale 2009 per euro
80.000;
A0129BB09 - Rispristino aula scuola media Martini, inserito nell’elenco 2009 per euro 6.718,42;
A0130BB09 - Realizzazione percorso tattile scuola elementare Fanna, inserito nell’elenco annuale 2009 per
euro 4.000,00;
A0131BE09 - Lavori urgenti di messa in sicurezza tetti presso le scuole elementari Fanna e Carrer, inserito
nell’elenco annuale 2009 per euro 55.000;
B0906HH09 - “Interventi manutentivi sulla rete idraulica”: questi lavori sono stati inseriti in sostituzione degli
interventi di “Manutenzione straordinaria canali e fossati” prevista nel precedente programma in quanto gli
interventi necessari alla rete idraulica non sempre riguardano solo la manutenzione di canali e fossati; sono
stati stanziati 400.000,00 euro.
Da ultimo, definita la nuova programmazione dell’Ente, si è effettuata una ricognizione delle somme a residui
presenti in bilancio che, ove possibile, sono state destinate al finanziamento degli interventi programmati
riducendo gli stanziamenti a mutuo.
Relativamente all’attività svolta dal Settore concernente i lavori pubblici si rinvia all'allegato relativo a:
• interventi completati nell'anno 2009 con i relativi importi per un totale di euro € 3.542.446,50;
• opere avviate e gestite nel 2009, per un totale di euro 48.244.522,75.
Quanto agli interventi conclusi nel corso del 2009 si formulano le seguenti precisazioni:
- rispetto all'anno precedente si è modificato il sistema di rilevazione delle opere concluse utilizzando lo
stesso criterio definito per la patrimonializzazione delle immobilizzazioni al cui fine è stato concordato di
considerare ultimato un intervento a seguito dell’approvazione del quadro economico finale della spesa;
- molti interventi i cui lavori sono conclusi, non risultano chiusi dal punto di vista contabile ed amministrativo
per aspetti legati alla regolarizzazione dei procedimenti per l'applicazione e la liquidazione degli incentivi di
progettazione previsti dall'art. 92 del D.Lgs. 163/2006 (Codice dei Contratti pubblici), anche a seguito delle
modifiche normative intervenute ed entrate in vigore a far data dal 1° gennaio 2009.
2. Manutenzione del verde pubblico
Il servizio controllo e coordinamento gestione verde pubblico sovrintende alle attività svolte dalla
Trevisoservizi - Gestione verde pubblico a cui sono state affidate:
• con deliberazione di Consiglio comunale n. 93/05 del 24.10.05 la manutenzione ordinaria;
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• con deliberazione di Giunta comunale n. 302 del 02.09.09 la manutenzione programmata.
Nell’arco dell’anno 2009 l’ufficio ha eseguito dei controlli e predisposto delle verifiche patrimoniali che hanno
portato ad aggiornare l’elenco delle aree d’intervento sia per la manutenzione ordinaria che per quella
programmata.
Le nuove aree verdi da gestire sono:
- campo sportivo di V.le Brigata Marche – manutenzione ordinaria e straordinaria;
- centro sportivo S. Maria del Rovere – manutenzione straordinaria;
- poligono di tiro in Via Fonderia - manutenzione straordinaria;
- campo sportivo di S. Liberale - manutenzione straordinaria;
- campo sportivo polivalente in Via Del Galletto - manutenzione straordinaria;
- campo sportivo S. Zeno in Via Tandura - manutenzione straordinaria;
- impianto sportivo delle Stiore - manutenzione straordinaria;
- impianto sportivo di Via medaglie d’Oro - manutenzione straordinaria;
- sede della Canottieri del Sile - manutenzione straordinaria;
- giardino di pertinenza del CONI in V.le V. Veneto - manutenzione straordinaria;
- aiuole attrezzate in Via Monterumici - manutenzione ordinaria e straordinaria;
- giardini del Condominio in Via S. Martino e Solferino - manutenzione ordinaria e straordinaria;
- cortile di Cà dei Ricchi - manutenzione ordinaria e straordinaria;
- giardino di Via Giorgione - manutenzione ordinaria e straordinaria;
- area verde di Via Ghirada - manutenzione ordinaria e straordinaria;
- aree verdi attrezzate di Via Brigata Cadore (PEEP) - manutenzione ordinaria e straordinaria;
- giardino fenologico di Via De Coubertin - manutenzione ordinaria e straordinaria;
- orto botanico di V.le Nazioni unite - manutenzione ordinaria e straordinaria;
- giardino di pertinenza della casa di Via Commenda - manutenzione ordinaria e straordinaria;
- area verde fra Via Albona e Via Capodistria - manutenzione ordinaria e straordinaria;
- area verde chiesa di S. Liberale - manutenzione straordinaria;
- tennis club in Villa Margherita - manutenzione ordinaria e straordinaria;
- area verde di Borgo Venezia - manutenzione ordinaria e straordinaria;
- area verde lungo canale Piavesella in Via Fonderia - manutenzione ordinaria e straordinaria;
- area verde di pertinenza del parcheggio di Via Castagnole, 58 - manutenzione ordinaria e straordinaria;
- area verde di Via Gandino - manutenzione ordinaria e straordinaria;
- aree verdi annesse alla rotatoria della Madonnina in Via Castellana;
- aree verdi annesse agli svincoli del nuovo centro Appiani in V.le Europa;
- aree verdi nuova viabilità in Via S. Pelajo;
- aree verdi in Vicolo del Pozzetto;
- aree verdi in Via Nievo;
- aree verdi tratto finale Strada Castellana;
- aree verdi annesse parcheggio in V.le Italia angolo V.le N. Unite;
- per una superficie di circa 60.000 mq.
Attualmente vengono gestite n. 246 aree tra parchi urbani, giardini scolastici, aree verdi attrezzate e non e
n. 240 strade alberate sulle quali erano presenti a settembre 2009 n. 24.886 alberi.
Durante la stagione autunnale ed invernale sono stati concentrati la maggior parte degli interventi di
manutenzione programmata consistenti in:
- abbattimenti di n. 265 alberi di cui: n. 32 costituenti esemplari di platani infetti da cancro colorato per i
quali sono state acquisite le autorizzazioni dal Servizio Fitosanitario e Forestale della Regione Veneto;
n. 31 costituenti esemplari di varie specie siti in aree verdi e strade per i quali sono state emesse n. 10
ordinanze sindacali per abbattimenti d’urgenza in quanto ricadenti in ambiti paesaggistici e culturali tutelati.
- potatura di n. 889 alberi su strada e in aree verdi;
- spollonatura e potatura di allevamento di n. 1398 alberi.
Durante il monitoraggio delle alberature sono stati eseguiti n. 222 Valutazioni di Stabilità, di cui 125 visiva e
97 strumentali, secondo il protocollo V.T.A.
Sono inoltre stati eseguiti n. 1272 trattamenti fitosanitari, di cui 1180 endoterapici nelle piante di
ippocastano e 92 ad aspersione per lotta obbligatoria contro la processionaria del pino, lotta contro il Cimice
dell’Olmo, lotta contro il Hyphantria cunea (Bruco americano).
Il servizio effettua sopralluoghi periodici ed a campione per verificare la regolare esecuzione degli interventi
programmati settimanalmente dalla Trevisoservizi, oltre a quelli determinati da necessità contingenti,
verificando altresì la qualità del servizio svolto.
67
Per attuare gli interventi del programma di manutenzione programmata relativo al patrimonio arboreo
appartenente alla specie platano l’ufficio ha svolto in collaborazione con il Servizio Forestale Regionale di
Treviso dei sopralluoghi per complessive 51 strade e aree comunali pari ad un controllo di circa 574 platani,
al fine di acquisire le autorizzazioni dal Servizio Fitosanitario Regionale ai sensi della D.G.R.V. n. 374 del
26.02.2008 per permettere alla Trevisoservizi di eseguire gli interventi di potatura e abbattimento degli
esemplari malati. Durante tali sopralluoghi sono stati riscontrati n. 32 esemplari di platano affetti da cancro
colorato per i quali si è proceduto all'abbattimento.
Con riguardo ai pareri tecnici per la redazione di Piani di Lottizzazione, Piani di Recupero, P.E.E.P. su
richiesta del Settore Pianificazione territoriale ed urbanistica e dello Sportello Unico Attività edilizia per il
rilascio di permessi di costruire, sono stati rilasciati circa 41 pareri.
Per gli interventi della manutenzione programmata sono stati stanziati tra gli investimenti euro 691.890,00.
3. Servizio Gestione controllo acque
Il Servizio gestione e controllo acque è stato trasferito al Settore Lavori Pubblici nel corso dell’anno 2007 e
allo stesso settore è stato assegnato un istruttore direttivo tecnico e due operai che già si occupavano del
servizio. Nell’anno 2009 il Servizio non ha più potuto avvalersi di una collaborazione coordinata e
continuativa per un supporto all'attività.
Per quanto riguarda la manutenzione ordinaria il servizio ha verificato la regolare esecuzione degli interventi
ordinari su canali e fossati, secondo le priorità agli stessi assegnati, da parte della società Treviso Servizi,
mediante il controllo delle attività proposte su base settimanale (52 programmi settimanali).
Il servizio ha anche diretto gli interventi straordinari relativi alla tutela delle acque previsti nel programma
triennale e nell’elenco annuale 2007/2009:
- realizzazione di fognatura tipo A completa di allacciamenti, lungo Via Concordia e Vie limitrofe. 1° stralcio;
- realizzazione di fognatura tipo A completa di allacciamenti, lungo Via S. Bona Nuova, Via K2, Via
dell'Immacolata, Via Galletto;
- sistemazione di V.le Frà Giocondo: parcheggi, marciapiedi, fognatura e acquedotto;
- manutenzione straordinaria di canali e fossati: anno 2007;
- pulizia straordinaria fontane;
- manutenzione manufatti idraulici – secondo stralcio.
Ha inoltre curato, sempre a mezzo della Treviso Servizi, l’esecuzione di interventi di manutenzione
programmata finalizzati a migliorare il deflusso delle acque meteoriche e risolvere le problematiche igienico
sanitarie legate alla presenza di fanghi nei canali cittadini. Il Servizio inoltre, con proprio personale interno
ha curato:
• la regolazione dei manufatti idraulici (n. 22 paratoie) gestendo n. 53 richieste di modifica livelli delle
acque;
• la pulizia delle 42 griglie sparse nel territorio comunale;
• l’esecuzione di sopralluoghi e verifiche su istanza di privati e/o enti relative ai compiti sopra indicati;
• la pulizia e manutenzione delle n. 7 fontane monumentali e delle n. 122 fontane minori.
Si è occupato altresì delle autorizzazioni allo scarico acque di cantiere – acque di falda – nel territorio
comunale su richieste di privati o di enti gestendo n. 8 pratiche di autorizzazione e ha offerto un servizio di
consulenza fornendo i pareri necessari all’istruttoria su pratiche relative allo studio idraulico del comune di
Treviso in collaborazione con i Settori Sportello unico ed Urbanistica, ricevendo n. 165 professionisti e
gestendo n. 125 pratiche relative a permessi di costruire e n. 28 pratiche su pareri relativi a PdL.
Ha eseguito n. 110 sopralluoghi connessi a questioni idrauliche, fognarie, idriche (fontane) e di controllo
delle attività.
Il Comune di Treviso fa parte, mediante il personale del servizio, del gruppo di coordinamento previsto nel
Protocollo d’Intesa tra Provincia, Vigili del Fuoco, Genio Civile, Comune di Treviso, Protezione Civile e
Consorzi di bonifica in ordine agli allertamenti meteo diramati dal Ministero dell’interno.
L’attività amministrativa del Settore Lavori Pubblici viene indicata mediante il numero di atti amministrativi
predisposti dal settore:
n. 78 proposte di provvedimenti deliberativi;
n. 295 determine dirigenziali;
n. 550 note di liquidazione;
n. 19 richieste di contributi;
n. 78 comunicazioni di Giunta comunale.
68
4. Illuminazione pubblica
Il servizio si è occupato principalmente della manutenzione ordinaria e straordinaria degli impianti di
illuminazione pubblica, semaforici e di segnaletica luminosa, nonché a nuove realizzazioni, rifacimento
impianti obsoleti ed interventi di arredo urbano.
ATTIVITA’ DELL’UFFICIO
Progettazione e Direzione Lavori
Lavori di ristrutturazione e rifacimento impianto di illuminazione pubblica in viale Monfenera –
COD. A.15.42.AA.07;
progetto esecutivo nel 2008, euro 155.000,00;
inizio lavori agosto 2009; ultimazione lavori gennaio 2010.
Liquidazione fatture
La liquidazione delle fatture viene effettuata in linea di massima entro il termine di 10 giorni dall’arrivo
all’ufficio:
n.°75 fatture liquidate per complessivi euro 680.384,09 (I.V.A. inclusa).
Acquisti
Appalto 2009/2010 per l’acquisto di materiale elettrico per la manutenzione ordinaria e straordinaria degli
impianti di illuminazione pubblica, di segnaletica stradale luminosa e semaforica eseguita in diretta
amministrazione:
gara, affidamento e contratto a cura del Servizio illuminazione pubblica (trasmissione ordini e liquidazione
fatture a cura del Servizio acquisti)
n.°11 ordinativi emessi verso il Servizio acquisti, pari a n.°102 righe d’ordine per complessivi euro 65.168,00
(I.V.A. inclusa).
Affidamenti lavori in economia, servizi e forniture
Lavori edili:
- affidamento per euro 6.000,00 (I.V.A. inclusa);
Lavori di manutenzione ordinaria e straord. impianti semaforici:
- affidamento per euro 12.000,00(I.V.A. inclusa);
Assistenza e manutenzione apparecchiature Ocem e Reverberi:
- affidamento per euro 26.226,88 (I.V.A. inclusa);
Forniture materiale elettrico per manutenzione ordinaria e straord.:
- affidamenti per euro 15.720,00 (I.V.A. inclusa); che si aggiungono all’appalto di fornitura;
Forniture materiale semaforico per manutenzione ordinaria e straord.:
- affidamenti per euro 2.280,00 (I.V.A. inclusa);
Programmazione e gestione cambio lampade
Particolare attenzione è stata rivolta al fine di limitare al massimo i tempi di cambio lampade dalla
segnalazione; in particolare è stato predisposto un programma che tiene in evidenza gli interventi ancora da
effettuare con quotidiano aggiornamento dei dati;
Illuminazione pubblica: n.° 958 segnalazioni pervenute
CAMBIO LAMPADE ILLUMINAZIONE
298
segnalazioni evase
-
164
160
89
58
42
39
36
18
69
0
1
2
3
4
5
6
7
8
9
9
6
9
10
11
in numero giorni dalla data di arrivo della segnalazione
14
12
3
7
13
14
1
15
tempo medio evasione richieste 3 giorni dalla segnalazione con l’ 80% delle segnalazioni evase in una
settimana;
-
per i semafori: n.° 87 segnalazioni pervenute
CAMBIO LAMPADE SEMAFORICHE
segnalazioni evase
42
22
6
0
1
2
6
5
3
4
2
2
5
6
1
1
8
9
in numero giorni dalla data di arrivo della segnalazione
tempo medio evasione richieste 1 giorni dalla segnalazione.
Cablaggio fibre ottiche
L’ufficio è impegnato nel fornire assistenza per la realizzazione della rete di telecomunicazioni a larga banda
della società ASCO TLC S.p.A in base alla convenzione stipulata che prevede l’utilizzo dei cavidotti della rete
di illuminazione pubblica.
Parcometri
Il servizio è stato impegnato nel fornire assistenza per la realizzazione del nuovo sistema di parcheggio a
pagamento, provvedendo ad allacciare i nuovi parcometri alla rete di illuminazione pubblica per la fornitura
di energia elettrica.
Riordino della documentazione tecnica della rete illuminazione e degli impianti semaforici
Aggiornamento dati impianti e rilievo impianti, aggiornamento planimetria del territorio comunale.
Esami progetti nuove urbanizzazioni e autorizzazioni
In relazione alla realizzazione di impianti di illuminazione pubblica nell’ambito di nuove urbanizzazioni e
interventi del Settore LL.PP., l’ufficio formula le prescrizioni tecniche e ne verifica l'adeguamento al fine di
coordinare e armonizzare i nuovi interventi tra loro e con la rete di illuminazione pubblica esistente:
- incontri tecnici con i progettisti/direttori lavori, sopralluoghi e collaudi: n.83
- esaminati progetti: n.34
Sono inoltre stati rilasciati pareri di competenza su tutte le richieste di autorizzazione scavi su suolo pubblico
con relativa assistenza per segnalazione sottoservizi.
Lavori conto terzi
Sono lavori di spostamento di pali o impianti, rimozione temporanea di linee, isolamento cavi, segnalazione
impianti, ecc, che vengono eseguiti su richiesta, normalmente con addebito di spesa.
N° richieste pervenute
di cui con addebito di spesa
per un importo di
23
16
euro 5.249,97
Recupero danni
La gestione dei danni subiti dalle infrastrutture e
70
dagli impianti consiste nella redazione della perizia
dei danni subiti inviata agli uffici preposti al recupero delle somme dalle assicurazioni.
N° danni subiti nel 2009
N° perizie emesse per danni 2009
N° perizie emesse per danni 2008
per un importo totale di
58
39
18
euro 56.423,86
Programmazione attività e coordinamento personale operaio
Vengono programmati i lavori e stabilite le modalità tecniche di intervento;
viene inoltre aggiornato quotidianamente un archivio informatizzato dei lavori e un archivio informatizzato
sui guasti agli impianti.
ATTIVITA’ DEL SERVIZIO ESEGUITE IN DIRETTA AMMINISTRAZIONE
Le attività svolte con le maestranze del servizio sono dettagliatamente riportate nel giornale dei lavori e negli
archivi informatici sopracitati; di seguito si riepilogano i principali dati:
Manutenzione ordinaria e straordinaria
N° lampade sostituite
1969
N° apparecchi di illuminazione sostituiti
74
N° interventi per riparazione guasti
268
N° interventi per man. ord., straord. e ripristino 391
danni, (escluso cambio lampade e guasti)
Ore impiegate manutenzione ordinaria
3758 pari a 522 gg/uomo
Ore impiegate manutenzione straordinaria
3136 pari a 435 gg/uomo
Ore impiegate per riparazione guasti
1630 pari a 226 gg/uomo
Ore impiegate per ripristino danni
602 pari a 84 gg/uomo
Ore per attività d’ufficio (incl. straord.)
5586 pari a 776 gg/uomo
Ore per la formazione del personale
18 pari a 2,5 gg/uomo
Interventi conto terzi e segnalazione sottoservizi
Ore impiegate
357 pari a 50 gg/uomo
Interventi per manifestazioni
Ore impiegate per manifestazioni
ri a 32 gg/uomo
5. Infrastrutture stradali – Unità PUT
Il servizio si è principalmente occupato della manutenzione ordinaria delle strade e delle aree di circolazione
sia per quanto riguarda la pavimentazione e la segnaletica, sia per interventi di sistemazione. Si è interessato
anche a nuove realizzazioni, al recupero di zone degradate ed interventi di arredo urbano.
Interventi Principali:
Liquidazione fatture:
La liquidazione delle fatture viene effettuata in linea di massima entro il termine di 10 giorni:
• n. 23 liquidazioni per l’importo complessivo di €. 6.135,49.
Attività svolta con personale dipendente:
Interventi eseguiti
gg/op.
Installazione e ripristino segnaletica verticale
Ripristino pavimentazioni in porfido
Interventi puntuali di limitata entità su varie strade
Ripristino pavimentazioni asfaltate con asfalto a freddo per la ricopertura di buche
Interventi vari ( 2÷3 gg/op. ) sulle seguenti vie: Via Veronese,Podgora, Stretti,
Risorgimento, S. Angelo, Canizzano, Tasso, Bailo, Barberia, Riviera S. Margherita, piazza S.
Parisio, ecc.
71
1099
116
272
264
57
Sistemazione marciapiedi località varie
Piazza Signori, Duomo, Esperia, S. Vito
Manutenzione strade bianche con materiale inerte
Sistemazione e/o realizzazione di opere in ferro
Boiaccatura pavimentazioni in porfido
Manutenzione/espurgo fossati
Installazione e ripristino dissuasori di sosta
Interventi mura cittadine
Manutenzione porfido vie XX Settembre, Zorzetto Tomaso da Modena
Interventi vari “restera “
Ripristino banchine stradali
Sistemazione chiusini e caditoie
Attività supporto Carnevale
378
15
295
95
58
50
45
17
15
17
12
12
10
Progetti /Direzione Lavori:
• Appalto manutenzione segnaletica verticale ed orizzontale:
Lotto 1 €. 145.920,00;
Lotto 2 €. 315.960,00;
lavori in corso;
• Appalto manutenzione segnaletica verticale ed orizzontale 2010:
Lotto 1 €. 116.600;
Lotto 2 €. 253.000;
progetto approvato;
• Progetto di manutenzione straordinaria di elementi di segnaletica ed arredo urbano (€.
40.000,00 ): progetto esecutivo in data 05.12.2007, aggiudicazione il 20.10.2008, consegna lavori il
19.05.2009, in corso;
• Appalto manutenzione straordinaria infrastrutture (€. 300.000,00 ):
progetto esecutivo in data 05.12.2007 approvato in data 17.12.2007; aggiudicato in data 20.03.2008 –
consegna lavori 19.05.2008; collaudo in corso;
• Sistemazione strada del Cornaino (€. 200.000,00 ): approvazione progetto preliminare/definitivo
il 21.11.2005; in corso definizione variante urbanistica;
• Barriere architettoniche (€. 265.000,00 ): progetto esecutivo approvato il 05.12.2007,
aggiudicazione 26.03.2008, consegnati il 19.05.2008; collaudo in corso;
• Appalto manutenzione straordinaria infrastrutture (€. 150.00,00 ): progetto esecutivo
approvato il 17.06.2009, aggiudicazione 15.09.2009, consegnati il 23.11.2009; lavori in corso;
• Appalto manutenzione straordinaria infrastrutture (€. 150.00,00 ): progetto esecutivo
approvato il 17.06.2009, aggiudicazione 15.09.2009, consegnati il 23.11.2009; lavori in corso;
• Lavori di rifacimento della pavimentazione in porfido da Ponte San Martino a Viale Cadorna.
Importo lavori € 96.000,00. Progettazione e direzione lavori. Lavori ultimati, collaudo in corso;
• Progetto di pavimentazione strade comunali - anno 2007 Importo lavori € 606.684,68.
Progettazione e direzione dei lavori. Lavori ultimati, collaudo in corso;
• Lavori di rifacimento e sistemazione delle scarpate del fiume Botteniga in viale Cairoli,
tratto varco San Bartolomeo - Porta San Tommaso. Importo €. 105.000. Progettazione e direzione
dei lavori. Lavori ultimati, collaudo in corso;
• Lavori ristrutturazione di via S. Chiara e via S. Caterina – 1° stralcio Via S. Caterina e Via dei
Caminesi. €. 416.890,52. Lavori ultimati, collaudo in corso;
• Lavori ristrutturazione di via S. Chiara e via S. Caterina – 2° stralcio Via S. Chiara. (€.
110.000,00 ). Lavori ultimati, collaudo in corso;
• Progetto di sistemazione e messa in sicurezza di Strada S. Pelaio. Lavori ultimati collaudo in
corso;
• Progetto di rifacimento e sistemazione delle scarpate del Botteniga – Tratto S. Tommaso
porta Piave. Lavori ultimati, collaudo in corso;
• Lavori di rifacimento e sistemazione scarpate del Botteniga in viale Cairoli. Lavori ultimati,
collaudo in corso;
• Lavori di manutenzione straordinaria del campo antistante lo stadio di rugby tra via Olimpia
e via Belgio (€. 24.000,00 ). Lavori affidati, in attesa di consegna;
72
•
Lavori di realizzazione pista ciclo pedonale e rifacimento impianto di illuminazione in via
Fossagera. Lavori ultimati, collaudo in corso.
Recupero danni: sono stati quantificati n. 73 danni arrecati al patrimonio stradale comunale per un
importo complessivo di euro 26.904,48.
Unità PUT
- Attività di esame/indirizzo di progetti preliminari di opere di urbanizzazione e di medie strutture di vendita,
presentati da professionisti esterni.
- Esame progettazione definitiva/esecutiva di opere di urbanizzazione e di medie strutture di vendita e
predisposizione dei necessari pareri in coordinamento principalmente con la Polizia Locale.
- Partecipazione alle conferenze dei Servizi dei progetti di cui sopra
6. Ciclo integrato dell’acqua
SERVIZIO ACQUEDOTTO
La gestione del Servizio Acquedotto è stata condotta considerando la priorità di mantenere in efficienza gli
impianti ed in generale la rete esistente al fine di garantire la fornitura di acqua potabile agli utenti in qualità
e quantità adeguate, e quindi realizzando nuovi allacciamenti alla rete.
Sono stati impegnati tutti i fondi disponibili.
Attività principali:
Realizzazione di interventi con il personale operaio interno.
La progressiva diminuzione del personale operaio ha comportato una drastica diminuzione degli interventi
diretti di tale personale dovendo privilegiare tutte le altre attività di supporto al servizio. In sintesi quindi
sono state svolte le seguenti attività principali:
- Interventi a servizio di immobili di proprietà comunale, oppure per fontane pubbliche o dovuti ad altri
progetti del Comune, in particolare per rifacimento di pavimentazioni stradali.
- Riparazioni di condotte stradali a seguito di perdite affioranti o per rotture causate da imprese o privati,
ed effettuazione di allacciamenti come assistenza e collaborazione a imprese esterne o incaricate a
mezzo appalto.
- Manutenzione e verifiche centraline di approvvigionamento. Rimozione e installazione pompe presso
pozzi di prelievo.
- Manutenzione organi di manovra, scarichi di lavaggio, ecc.
- Effettuazione di lavaggi delle condotte idriche mediante operazioni di espurgo.
- Movimentazione di contatori.
- Segnalazione di tubazioni per interventi vari su strade e sottoservizi.
- Assistenza a imprese esterne per interventi interessanti la rete dell’acquedotto.
- Assistenza a imprese incaricate per l'effettuazione di allacciamenti, interventi di manutenzione,
estendimenti della rete.
- Sopralluoghi e verifiche di vario tipo presso le utenze.
- Sopralluoghi per verifiche letture, controllo funzionamento contatori anche su banco prova o altre
verifiche su richiesta dell’ufficio contratti acquedotto a seguito di consumi anomali o altro.
- Servizio di pronta reperibilità per urgenze oltre il normale orario di lavoro.
Interventi per i pozzi di approvvigionamento.
Nel corso del 2009 è proseguita la consueta attività di manutenzione pompe e quadri elettrici che hanno
manifestato problemi.
E' stata rimossa, fatta revisionare completamente e quindi reinstallata la pompa del pozzo n. 9 della centrale
di Via Lancieri di Novara.
Rimane non collegato alla rete il pozzo di Via La Bassa per la verifica del tipo di intervento di pulizia da
effettuare
Controlli sulla qualità dell’acqua potabile erogata all’utenza.
A tal fine è stato affidato anche per il 2009 l’incarico per il controllo della qualità dell’acqua potabile e relativa
consulenza. Le analisi hanno sempre mostrato una buona qualità, ampiamente nei limiti di potabilità
prescritti dalla legge, dell’acqua potabile erogata dai pozzi dell’acquedotto e anche dai controlli effettuati
presso numerose fontane alimentate dall’acquedotto comunale e anche presso qualche utenza privata.
Il programma di analisi è sempre basato sul D.lgs. 2/02/2002 n. 31.
Si stanno inoltre facendo verifiche sull'acqua fornita dal nuovo pozzo in Via Castellana prima di essere
immessa in rete.
73
Manutenzione gruppo elettrogeno.
Nel 2009 si è continuato a provvedere alla manutenzione periodica programmata del gruppo elettrogeno a
mezzo della ditta che in passato aveva effettuato anche la sostituzione del gruppo stesso.
Gestione telecontrollo.
La ditta incaricata ha continuato ad effettuare interventi di manutenzione sul sistema e sulle apparecchiature
che si sono resi necessari. In particolare saltuariamente compaiono problemi nelle comunicazioni del sistema
tra pozzi e centrale, e che quindi attualmente sembra siano stati risolti.
E' stato sostituito il gruppo di continuità del sistema di telecontrollo che aveva smesso di funzionare
correttamente.
E' stata ultimata anche la verifica preliminare dei numerosi misuratori di portata e pressione non funzionanti,
ma le sostituzioni ed interventi necessari per il momento non sono possibili per mancanza di fondi.
Progetti e direzione lavori.
Questa attività è stata particolarmente penalizzata dall'incertezza data dal passaggio, che è sembrato sempre
imminente, alla nuova gestione da parte dell'Alto Trevigiano Servizi di questo Servizio. Ciò ha comportato
degli stanziamenti di Bilancio inferiori, e la necessità di avviare incarichi e attività da concludere a breve
termine. Pertanto si sono impegnate somme per i lavori strettamente necessari solo con Atti di Cottimo di
importo limitato.
In particolare tali attività in sintesi sono state le seguenti:
-
-
-
-
-
-
-
-
Intervento di "Realizzazione di allacciamenti alla rete idrica comunale – Anno 2008" dell'importo
complessivo di Euro 107.670,00.- Lavori ultimati il 12.12.2008; è stata completata la contabilità finale e
redatto il certificato di regolare esecuzione.
Predisposizione, direzione lavori, contabilità finale per Atto di cottimo del 20.01.2009 di "Manutenzione
straordinaria urgente di tratti della rete idrica dell'acquedotto comunale", con particolare riferimento alla
sostituzione della condotta posta sul ponte pedonale lungo v.le Cairoli, per l'importo di Euro 47.988,00.
Predisposizione, direzione lavori, contabilità finale per Atto di cottimo del 25.02.2009 di "Interventi
urgenti per la manutenzione ordinaria della rete dell'acquedotto comunale" per l'importo di Euro
24.000,00.
Predisposizione, direzione lavori, contabilità finale per Atto di cottimo del 19.05.2009 di "Interventi
urgenti per l'esecuzione di allacciamenti alla rete idrica dell'acquedotto comunale" per l'importo di Euro
22.000,00.
Predisposizione, direzione lavori, contabilità finale per Atto di cottimo del 19.06.2009 di "Interventi di
manutenzione ordinaria della rete dell'acquedotto comunale" per l'importo di Euro 24.000,00.
Direzione lavori, assistenza e liquidazione finale per il servizio di "Pronta reperibilità e interventi connessi
per l'acquedotto comunale – anno 2009" affidato con Atto di cottimo del 18.08.2009 per l'importo di
Euro 24.000,00.
Predisposizione, direzione lavori, contabilità finale per Atto di cottimo del 9.11.2009 di "Manutenzione
ordinaria e interventi urgenti per la rete idrica dell'acquedotto comunale" per l'importo di Euro
24.000,00.
Predisposizione, direzione lavori, per Atto di cottimo del 7.12.2009 di "Interventi di lavaggio condotte e
manutenzione ordinaria della rete dell'acquedotto comunale" per l'importo di Euro 20.923,20.
Predisposizione, direzione lavori, per Atto di cottimo del 7.12.2009 di "Manutenzione ordinaria e
interventi urgenti per riparazioni della rete idrica dell'acquedotto comunale" per l'importo di Euro
21.600,00.
Predisposizione, direzione lavori, per Atto di cottimo del 9.12.2009 di "Realizzazione di allacciamenti alla
rete idrica dell'acquedotto comunale" per l'importo di Euro 20.900,00.
SERVIZIO DEPURAZIONE
Il Servizio ha provveduto al controllo della gestione dei depuratori comunali affidati a ditta esterna. Ha
curato l’attività di rilascio di autorizzazioni allo scarico e, in collaborazione con altri uffici, si è occupato del
controllo del rispetto della normativa in materia di inquinamento delle acque (D.Lgs 152/06).
Sono stati impegnati tutti i fondi disponibili.
Attività principali
L’ufficio riceve gli utenti tre giorni settimanali (Lunedì e Venerdì dalle 9.00 alle 12.00 ed il Mercoledì dalle
15.15 alle 17.15, per i professionisti anche in altri giorni su appuntamento), per l’esame di problematiche
connesse all’applicazione delle normative statali, regionale e del Regolamento comunale degli scarichi
fognari, riferite a specifiche situazioni esposte da cittadini e da liberi professionisti relative alla
74
progettazione degli impianti fognari di immobili, urbanizzazioni, piani recupero ecc. al fine dell’ottenimento
dell’autorizzazione allo scarico;
L’ufficio esegue l’istruttoria delle domande di autorizzazione allo scarico (esame progetto, prescrizioni,
acquisizione pareri, controllo esecuzione lavori, ecc.) fino al rilascio della relativa autorizzazione ai del
D.Lgs. 152/06.
In particolare nel 2009:
• Insediamenti domestici e/o assimilati
- domande istruite n. 246;
- pareri su progetti per rilascio permesso di costruire n. 75;
- progetti approvati n. 272;
- autorizzazioni allo scarico predisposte n. 234;
- autorizzazioni rilasciate n. 180.
• Insediamenti industriali
- domande istruite (subentri, variazioni, rinnovi ecc.) n. 10;
- autorizzazioni rilasciate (rinnovi): n. 10;
- depuratori privati.
- domande istruite (adeguamento/riconversione impianti ,variazioni, rinnovi ecc.). 24;
• Autorizzazioni allo scarico rilasciate n. 16;
- sopralluoghi eseguiti per controllo e stato di efficienza n. 10.
L’ufficio esprime pareri su pratiche urbanistiche (Piani di lottizzazione, PIRUEA, PEEP, Piani di recupero,
ecc.): n. 27.
- Sopralluoghi e verifiche di vario tipo presso le utenze.
- Per quanto riguarda il rispetto della normativa in materia di inquinamento, sono stati eseguiti controlli
puntuali, su segnalazione della Polizia Locale e/o di cittadini di particolari situazioni, adottando nei
confronti dei soggetti responsabili quanto previsto, in specifico, dalle norme regolamentari.
- Istruttoria e stesura dichiarazione per richieste certificazione assenza fognatura da presentare per
rilascio nulla osta idraulico degli utenti al Genio Civile: n. 10.
- Pareri per scarico acque di falda, scavo per posa condotte, verifiche varie: n. 15
- Pratiche varie (richieste sportello unico o utenti) con istruttoria verifica ed eventuali sopralluoghi con
P.M. 4
- Inviti d'ufficio tramite raccomandata a.r. per presentazione progetti allacciamenti alla fognatura
collegata all'impianto di depurazione comunale: n. 15 pratiche pari a 300 unità.
DEP UR AT ORI COM UNALI ED I MPI AN TI DI SOLL EVAMEN TO:
IMPIANTI IN CARICO AL SERVIZIO:
PROG.
DESCRIZIONE
1
2
3
4
5
6
7
Impianto di depurazione centralizzato di Via C. Pavese con annesso trattamento F.O.R.S.U.;
Depuratore a servizio del P. di L. Luigina - Via Noalese;
Impianto di depurazione a servizio del Comparto 20 - Via Pennacchi;
Vasca Imhoff + Fitodepuratore PEEP 8.3 - S. Angelo;
Vasca Imhoff Piazza S. Parisio;
Sollevamenti (acque bianche e nere) e depuratore Scuola Coletti - Via Abruzzo;
Impianto di depurazione scuola elementare "Anna Frank" di Via
A. e L. Tandura;
8
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Impianto di depurazione scuola elementare "E. De Amicis" di Via A. Caccianiga;
Impianto di depurazione scuola elementare "Rambaldo degli Azzoni" di Strada Paludetti;
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Impianto di depurazione degli impianti sportivi di S. M. del Rovere di Strada Cartieretta;
Impianto di depurazione fabbricati uso alloggi di Via Pierre De Coubertin;
Impianto di depurazione fabbricato uso "uffici comunali" di Piazza Rinaldi;
Impianto di depurazione fabbricato uso "uffici comunali" Ca' Sugana;
Impianto di depurazione "Palazzo di Giustizia" di Via G. Verdi;
Sollevamento acque bianche Via P. Veronese - Sottopasso ferroviario;
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bianche P.zza Rinaldi - Autorimessa Palazzo Rinaldi;
bianche Via Sarpi - Sottopasso ferroviario;
biancheViale Brigata Marche - Sottopasso ferroviario;
bianche Viale della Repubblica - Sottopasso stradale;
bianche Piazzale Duca D'Aosta - Sottopasso ferroviario;
bianche Via Nascimben - Sottopasso ferroviario;
bianche Via Selvatico - Sottopasso ferroviario;
nere Via L. Carrer;
nere Via Col di Lana;
nere Viale Michelangelo;
nere Via Mercato Ortofrutticolo;
nere Via Piave - Attraversamento ferroviario;
nere Viale Europa / Viale della Repubblica;
nere Via Capuzzo / Via S. Anonino;
nere Via Alzaia – Attraversamento Fiume Sile;
nere Via G. Boccaccio;
miste Viale Monfenera;
miste Viale Cairoli - giardini Via Caccianiga;
nere Via Callalta – Attraversamento Fiume Storga;
nere Via S. Osvaldo – Attraversamento fossato;
nere Viale Verdi - Via Olivi;
nere Via Venanzio Fortunato;
nere Via Cal di Breda;
nere Via Castellana - Comparto 12 "La Madonnina".
La gestione tecnica amministrativa ed operativa del depuratore centralizzato, dei depuratori minori e degli
impianti di sollevamento è affidata ad una associazione temporanea di imprese per un importo a base d’asta
di euro 1.266.000 l’anno.
Il controllo della gestione viene messo in atto, con visite mensili, da personale del Servizio in contraddittorio
con il Gestore. Detta attività è tesa alla verifica degli adempimenti previsti dal "Capitolato Guida" in relazione
alla correttezza, del funzionamento delle apparecchiature elettromeccaniche, del processo e dell'attività
amministrativa atta ad assicurare il rispetto di tutte le direttive, circolari, norme e Leggi vigenti in materia.
COLL ABO RAZIONI , P ROGE T TI E DI RE ZIO NI LAVO RI
- Predisposizione e direzione lavori per Atto di cottimo "Lavori di allacciamento di utenze al pubblico
depuratore in zone già servite da fognatura di Tipo A ed allacciamenti alla fognatura di Tipo B" per l'importo
di Euro 16.636,49. Esecuzione di n. 20 allacciamenti alla fognatura pubblica.
- Predisposizione e direzione lavori per Atto di cottimo, attualmente in corso, "Lavori di allacciamento di
utenze al pubblico depuratore in zone già servite da fognatura di Tipo A ed allacciamenti alla fognatura di
Tipo B" per l'importo di Euro 18.000,00. Esecuzione di n. 4 allacciamenti alla fognatura pubblica, tratto
condotta di 60 mt di fognatura nera, sostituzione n. 7 chiusini ispezione fognatura.
- Direzione "Lavori di manutenzione ordinaria dell'impianto elettrico del depuratore centralizzato di Via
Pavese a seguito della verifica periodica dell'impianto di mesa a terra" - Determina Dirigenziale n. 2015 in
data 15/12/2008 - Atto di cottimo per l'importo di Euro 22.884,00.
- Presa in carico impianto vasca Imhoff con fitodepurazione a servizio della nuova rete realizzata a seguito
PEEP 8.3 S. Angelo.
- Presa in carico impianto depurazione a servizio della nuova rete realizzata a seguito PEEP 8.2 Canizzano.
- Presa in carico impianto depurazione a servizio della nuova rete realizzata a seguito PDL Luigina.
- Presa in carico impianto sollevamento acque nere a servizio della nuova rete realizzata a seguito PDL
Madonnina.
- Presa in carico impianto vasca Imhoff a servizio della nuova rete realizzata a seguito PEEP 7.5 S. Giuseppe.
- Assistenza a imprese esterne per interventi interessanti la rete fognaria.
- Sopralluoghi per segnalazione di tubazioni per interventi vari su strade e sottoservizi.
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Altre attività:
• collaborazione con nuovo gestore A.T.S. per inoltro dei dati richiesti;
• compilazione questionario urbano 2008 - Legambiente;
• compilazione questionario ARPAV indicatori Ambientali del Veneto;
• compilazione questionario ISTAT avvio Osservatorio Ambientale sulle città;
• indicatori attività 2008 più redazione relazione rendiconto;
• collaborazione con Servizio Programmazione e controllo per verifiche e trasmissione dati relativi al
Servizio Idrico Integrato;
• direzione lavori di adeguamento degli impianti elettrici di n. 14 impianti di depurazione minori e
sollevamento della fognatura a seguito della verifica periodica dell'impianto di messa a terra;
• predisposizione di n. 32 denunce, all'ISPEL per omologazione degli impianti terra impianti, ai sensi ex dpr
462/2000.
Gestione archivi fognatura e acquedotto:
• verifica di opposizioni avverso il canone di fognatura, presentate dagli utenti a seguito dell’emissione
delle fatturazioni anni vari: circa 7 (istruttoria, sopralluoghi, eventuale risposta ecc.);
• verifiche scritte e verbali allacciamenti alla fognatura a seguito stipula contratti acquedotto: n. 35;
• aggiornamento dell’archivio cartaceo ed informatico delle opposizioni al canone di fognatura;
• rapporti con utenza per informazioni tecniche più contenzioso a seguito emissioni fatturazioni canone
fognatura acquedotto e pozzi.
Riordino della documentazione tecnica delle fognature:
• rilievo tratti di fognature mancanti di elaborati grafici o informazioni e verifica congruenza di alcuni degli
esistenti con la realtà, aggiornamento planimetria;
• aggiornamento planimetria informatizzata (Autocad) del territorio comunale, relativamente ai fabbricati
allacciati precedentemente e nel corso dell’anno alla fognatura collegata all’impianto di depurazione;
• evasione richieste informazioni tecniche relative agli allacciamenti alla fognatura nera collegata al
depuratore e mista comunale: n. 83 (istruttoria con stampa eventuali relativi elaborati grafici);
• individuazione fabbricati allacciati alla fognatura collegata all'impianto di depurazione, tramite le pratiche
di autorizzazione allo scarico in atti al Servizio ed alle verifiche già eseguite in passato, per applicazione
del canone di fognatura e depurazione ai sensi della sentenza della Corte Costituzionale n. 335/08;
• individuazione data allacciamento alla fognatura collegata all'impianto di depurazione, dei fabbricati,
tramite le pratiche di autorizzazione allo scarico in atti al Servizio ed alle verifiche già eseguite in
passato, per successivo inoltro dati al Servizio Amm.vo Acquedotto per applicazione del canone di
fognatura e depurazione, a seguito della sentenza della Corte Costituzionale 335/08.
SERVIZIO AMMINISTRATIVO ACQUEDOTTO
a) Ufficio Amministrativo Acquedotto
Attività di sportello.
Gestisce i contratti di somministrazione acqua (contratti stipulati n. 1.756; disdette contratti n. 1.445),
fornendo all’utenza ogni utile informazione per stipulare o disdire i contratti in questione. In occasione
dell’emissione delle fatture di acquedotto e fognatura/dep., il personale allo sportello, supportato anche da
altri colleghi dello stesso ufficio, fornisce delucidazioni sulle bollette emesse (presenza media giornaliera
degli utenti allo sportello circa 20 persone, con un incremento del 100% in occasione dell’emissione delle
fatture acquedotto e pozzo). Nel mese di gennaio vengono ritirate anche le denunce dei titolari delle fonti di
approvvigionamento idrico autonomo (il n. delle denunce relative ai prelevamenti idrici dell’anno 2008,
pervenute nel 2009, risultano essere n. 2.288).
Attività amministrativa interna.
Liste di carico
L’Ufficio Amministrativo Acquedotto, nel corso dell’esercizio 2009, ha emesso le seguenti liste di carico
riguardanti i consumi idrici registrati c/o le utenze acquedotto:
Le fatture relative ai consumi dell’anno 2007 – la cui elaborazione era pronta nel mese di novembre 2008,
ma la cui emissione è stata sospesa per i necessari aggiornamenti dell’archivio di fognatura, a seguito della
sentenza della Corte Costituzionale n. 335 del 10/10/2008 – sono state emesse nel mese di maggio 2009: n.
partite 29.005 per un carico totale pari ad Euro 2.362.824,92.
Fatture relative a partite residue la cui emissione era stata sospesa per eseguire verifiche tecniche, relative
agli anni 2007-2006-2005-2004, emesse nel corso del mese di ottobre 2009: n. partite 95 per un carico
totale pari ad Euro 13.738,19.
Fatture relative ai consumi dell’anno 2008, emesse nel corso del mese di dicembre 2009: n. partite 29.325
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per un carico totale pari ad Euro 2.395.032,56.
Annualmente, nel mese di gennaio, vengono ritirate le denunce presentate dai titolari di pozzi autonomi (n.
2.288) a cui fa seguito un’attività di controllo e di inserimento nell’archivio informatico per la predisposizione
delle relative liste di carico.
Altre attività svolte dal servizio:
Gestione del contenzioso sul canone di fognatura/depurazione: il Servizio amministrativo cura anche l’attività
connessa alle sentenze della C.T.P. e C.T.R. procedendo alla sospensione o alla revoca delle cartelle
esattoriali, sgravando tributi non dovuti o recuperando tributi non versati dai soggetti debitori e collaborando
con l’Avvocatura Civica in caso di ricorsi avverso canoni idrici, predisponendo relazioni o fornendo dati
richiesti.
Aggiornamento delle anagrafiche dell'archivio di acquedotto – fognatura e depurazione: l'Ufficio
Amministrativo Acquedotto svolge una costante attività di aggiornamento del proprio archivio, ricercando i
titolari di contratti che si sono trasferiti senza comunicare la nuova residenza, gli eredi di intestatari di
contratti defunti (al fine di procedere all’estinzione del contratto e all’eventuale subentro nello stesso da
parte dell’erede), la titolarità di cartelle/bollette al fine di consentire il recapito delle bollette e delle
comunicazioni attinenti, oltreché la notifica delle cartelle esattoriali.
A tal fine sono state svolte circa n. 280 verifiche di recapiti e un centinaio di verifiche della titolarità di
contratti.
Lettura consumi idrici: il servizio annuale di lettura dei consumi è stato affidato per l'anno 2009 a ditta
esterna (lettura dei consumi riferiti all’anno 2008).
Verifica letture consumi idrici: in vista dell’emissione delle fatture, l’ufficio ha proceduto alla verifica di parte
delle letture dei contatori effettuate dalla ditta incaricata. Nel corso del 2009 sono stati effettuati circa
13.000 controlli.
Rimborsi: sono stati predisposti n. 4 atti di liquidazione per il rimborso delle tariffe di acquedotto e/o
fognatura/depurazione.
Liquidazione di 2 fatture alla società incaricata della rilevazione delle letture dei contatori dell’acqua – per il
servizio di rilevazione e verifica delle letture effettuate nel corso del 2009. Liquidazione di una notula di
pagamento a favore di un Co.Co.Co.
Reperimento e/o correzione di circa 230 codici fiscali riferiti ad utenze di acquedotto in vista della loro
iscrizione nelle liste di carico (mediante consultazione dell'anagrafe tributaria, comunale, contatti diretti con
l'utenza, ecc.).
Sgravi/discarichi – fallimenti: sono stati effettuati n. 38 sgravi/discarichi relativamente a n. 12 utenze da ruoli
coattivi per motivi diversi (trattasi di cartelle per le quali il Settore Gestione Infrastrutture ha dichiarato
successivamente il non allacciamento alla pubblica fognatura, cartelle i cui consumi addebitati dovevano
essere rideterminati, ecc.) ed è stata revocata la sospensione della procedura esecutiva di 5 partite iscritte a
ruolo relative a due contribuenti.
Sono state presentate insinuazioni in n. 3 fallimenti per un totale di 26 utenze e una adesione a proposta di
concordato fallimentare.
Lettere di rideterminazione consumi idrici / fatture: si è proceduto all’invio di 73 lettere di rideterminazione
dei consumi idrici di anni vari a seguito verifica del contatore e/o delle letture e di n. 13 fatture relative ai
consumi idrici degli anni 2004-2005-2006 e 2007 non ancora fatturati.
Registrazione fiscale delle note di addebito/accredito nel registro IVA informatico e stampa mensile
riepilogativa del registro stesso (nel corso del 2009 sono state emesse n. 13 note di addebito e n. 11 note di
accredito).
Schede informative inserite nel sito Internet del Comune: al fine di perseguire gli obbiettivi di trasparenza e
costante informazione sui servizi offerti dal Comune di Treviso, l'Ufficio Amministrativo Acquedotto, in
collaborazione con l'Ufficio Relazioni con il Pubblico, ha predisposto e mantenute aggiornate le schede di
facile consultazione da inserire nel sito Internet del Comune inerenti l'attività svolta ed i servizi resi
dall'Ufficio stesso.
Raccolta, controllo e archiviazione dati catastali: in base a quanto previsto dall’art. 1 della Legge 30
dicembre 2004 n. 400 (Finanziaria 2005) e dalla successiva circolare dell’Agenzia delle Entrate n. 44 del
14/10/2005 si è continuato il lavoro, iniziato nel 2007, di inserimento nell’archivio informatico dei dati
catastali identificativi degli immobili per i quali è stato stipulato un contratto di acquedotto in data
antecedente al 1/04/05, per un totale di circa 670 dati inseriti. Tali dati erano stati richiesti con apposito
modulo allegato alle bollette emesse nel 2006 e 2007.
Raccolta e archiviazione richieste di rimborso della tariffa di depurazione: a seguito di quanto disposto dalla
sentenza della Corte di Cassazione nr. 335/2008, nel corso del 2009 è continuata la raccolta c/o l’ufficio
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delle richieste di rimborso della tariffa di depurazione pagata dagli utenti non allacciati al depuratore
centralizzato di Treviso. Al 31/12/2009 si sono raccolte e archiviate n. 943 richieste di rimborso.
Si è, inoltre, provveduto a dare informazioni agli utenti in merito alle modalità di compilazione del modulo e
ai requisiti per fruire del beneficio. A tal fine, si è predisposta, in via straordinaria, l’apertura pomeridiana
dello sportello nel giorno di martedì.
Si è provveduto anche a dare risposta scritta ad alcuni utenti che chiedevano informazioni varie in materia.
Gestione amministrativa del personale del servizio.
Protocollazione di una parte delle lettere in arrivo e in partenza di competenza dell’ufficio amministrativo
acquedotto (n. totale di protocollazioni: 695).
Collaborazione con nuovo gestore A.T.S. per inoltro dei dati richiesti.
Compilazione questionario urbano 2008 – Legambiente.
Compilazione questionario Arpav indicatori ambientali del Veneto.
Predisposizione, in collaborazione con l’Avvocatura civica, della modulistica relativa alla richiesta di rimborso
della tariffa di depurazione, a seguito sentenza della Corte Costituzionale n. 335/08, corredata dalle relative
informazioni di compilazione.
In vista dell’elaborazione del ruolo coattivo dell’anno 1998, sono state svolte approfondite verifiche sugli
importi da iscrivere o meno, individuando le partite già cancellate dal residuo attivo e quelle da cancellare, in
quanto quote inesigibili, per motivi diversi. A tal scopo, è stato necessario anche un continuo lavoro di
affiancamento al personale del Settore Servizi informatici, che ha adeguato il programma informatico
utilizzato alle esigenze del servizio.
b) Ufficio Recupero crediti acquedotto
L'Ufficio è stato costituito nel 2003 a titolo sperimentale, con l’obiettivo di recuperare i crediti relativi alle
tariffe di acquedotto, fognatura e depurazione relativi all’anno 1998. Atteso il successo dell’operazione,
l’Amministrazione comunale ha prorogato questo tipo di attività di anno in anno.
Nel corso del 2009 si è proceduto a sollecitare nuovamente al pagamento, prima dell’iscrizione a ruolo
coattivo, le partite morose di acquedotto e titolari di pozzo autonomo relative all’anno 1999 (già sollecitate in
passato), e le partite residue dell’anno 2004.
Al fine di svolgere l’attività descritta, l’ufficio ha collaborato con il Settore Servizi informatici, previe
opportune verifiche svolte sui file forniti da Equitalia ed utilizzo degli stessi per inserimento dati nel database,
per improntare e collaudare i 3 nuovi programmi di gestione ed invio dei solleciti relativi ai pozzi e
acquedotto 1999 e ai canoni idrici dell'anno 2004 (partite residue).
Nel corso del 2009, l'ufficio recupero crediti è rimasto a lungo impegnato nel sollecitare alcuni amministratori
che persistevano nella morosità, nonostante la notifica di numerose diffide di pagamento sia agli
amministratori stessi che ai singoli condòmini interessati.
Attività svolte:
Emissione dei solleciti relativi all’anno 1999
- Attività di riordino documenti ed inserimento dati nel programma access relativamente ai solleciti già inviati
agli utenti;
- verifica dell’esatta corrispondenza dei dati contenuti nella lista delle partite morose fornita dal
concessionario con i dati contenuti nel file di excel, predisposto dal Settore Servizi informatici. Lavoro di
correzione del file di excel;
- controlli/verifiche del lavoro svolto dal Settore Servizi informatici riguardo le partite bloccate dall’invio
evidenziate in access e correzione dei relativi errori (inserite a mano circa 310 utenze);
- verifica delle utenze che, in occasione del primo invio dei solleciti di pagamento (nel corso dell’ anno 2004),
non erano state sollecitate per motivi diversi (n. 446 partite);
- rideterminazione ed invio di n. 82 partite a seguito variazione della tipologia della tariffa di
fognatura/depurazione;
- rideterminazione ed invio di n. 208 partite a seguito applicazione del contributo sulla tariffa di
fognatura/depurazione nella misura del 100% della depurazione (in bolletta avevano avuto il contributo nella
misura del 30% della tariffa di fognatura/depurazione);
- invio di n. 156 partite mai sollecitate, causa problema informatico.
Verifiche svolte al fine del recupero dei crediti dell’anno 1999 (acquedotto e pozzi autonomi) e dell’anno
2004 (partite residue)
- Verifiche sugli insoluti e sui tardivi pagamenti degli utenti morosi relativamente alle fatture emesse per i
consumi idrici registrati negli anni in questione;
- verifiche degli eventuali importi rideterminati a causa di errori di lettura contatori o di verbali tecnici
attestanti il mal funzionamento del contatore dell'acqua;
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- verifiche sulla diversa applicazione del canone di fognatura/dep. a seguito verbale tecnico da parte del
Settore Gestione Infrastrutture,
- verifiche sugli eventuali utenti seguiti dai Servizi Sociali, sulle eventuali sentenze di fallimento;
- verifiche sulla corretta o mancante anagrafica dell'utente intestatario del contratto.
Dopo la complessa fase preparatoria sopra descritta, nel corso dell'anno 2009 l'Ufficio Recupero Crediti ha
proceduto con le seguenti operazioni:
• invio di n. 290 solleciti di pagamento - riferiti alle utenze singole e condominiali di acquedotto - relativi ai
canoni idrici insoluti dell'anno 2004 per un totale di Euro 84.921,12, inclusi interessi e spese legali;
• invio di n. 89 solleciti di pagamento - riferiti ai titolari di approvvigionamento idrico autonomo - relativi ai
canoni di fognatura /depurazione insoluti dell'anno 1999 (già sollecitati in passato) per un totale di Euro
12.837,68, inclusi interessi;
• invio di n. 980 solleciti di pagamento relativi ai canoni idrici insoluti dell'anno 1999 (già sollecitati in
passato) per un totale pari ad Euro 143.469,40 inclusi interessi;
• invio di n. 13 solleciti di pagamento - riferiti alle sole utenze condominiali - relativi ai canoni idrici insoluti
degli anni dal 2000 al 2002 (già sollecitati in passato) per un totale di Euro 6.462,69, inclusi interessi;
Tot. Solleciti inviati nel 2009: n. 1.372 per Euro 247.690,89.
A seguito richiesta da parte degli utenti, sono state predisposte ed inviate n. 5 situazioni debitorie relative ad
annualità dal 1998 al 2007.
Per le utenze allacciate alla fognatura di tipo B, il sollecito di pagamento relativo agli anni dal 3/10/2000 è
stato inviato con gli importi adeguati a quanto disposto dalla sentenza della Corte Costituzionale n. 335/08.
Nel corso di tutto l’anno 2009, l’ufficio ha provveduto quotidianamente a scaricare dal programma Ascot i
pagamenti fatti, a seguito dei solleciti di pagamento, dagli utenti presso il tesoriere comunale Unicredit
Banca S.p.a. e ad imputarli nei vari accertamenti (n. 647 pagamenti registrati per E. 135.145,03).
In concomitanza all’invio dei solleciti di pagamento, è stata svolta una intensa attività di sportello per fornire
informazioni agli utenti che affluivano presso gli uffici o che telefonavano in merito al sollecito ricevuto.
7. Servizio amministrativo del Settore Gestione Infrastrutture
Fondamentalmente il Servizio ha svolto la funzione di coordinamento dell’attività del Settore, curando
l’istruzione degli atti amministrativi relativi ai progetti dei lavori predisposti dai singoli servizi tecnici.
Ha predisposto i seguenti atti principali:
- deliberazioni di approvazione dei progetti (preliminari, definitivi, esecutivi) elaborati dai tecnici del
Settore;
- deliberazioni di presa d’atto dei certificati di regolare esecuzione dei lavori e dei collaudi;
- determinazioni di impegno di spesa al fine di finanziare i progetti dei lavori da realizzare;
- determinazioni di avvio delle gare d’appalto;
- determinazioni di contenuto vario redatte nel corso dei singoli appalti al fine di approvare nuovi quadri
economici assestati a seguito dell'avvenuta aggiudicazione, perizie suplettive e di variante, verbali nuovi
prezzi;
- schede periodiche e non da trasmettere all’Osservatorio Lavori Pubblici relative agli appalti in corso;
- richieste informatiche di D.U.R.C. (Documento Unico di Regolarità Contributiva);
- scritture private/atti di cottimo a seguito di trattative private;
- certificati di esecuzione lavori ai sensi del D.P.R. 34/2000;
- verifiche dei requisiti previsti dall’art. 28 del D.P.R. 34/2000, relativamente alle ditte non in possesso di
certificazione S.O.A.;
- verifiche periodiche per l’A.V.C.P. ai sensi del D.M. 272/2007 (O.S.I.T.);
- verifiche ed adempimenti relativi alla gestione amministrativa degli appalti (subappalti, svincolo polizze
fidejussorie, polizze C.A.R. e contestazione di danni causati a terzi, trasmissione GAP in Prefettura, ecc.).
Ha predisposto tutti gli atti comportanti impegni di spesa relativi alla manutenzione ordinaria. Ha provveduto
all’emissione degli atti di liquidazione e dei relativi allegati, controllando i dati contabili di riferimento, in
particolare il capitolo, l’articolo e l’impegno competente.
Nell’ambito del servizio di conferimento bottini e smaltimento di altri rifiuti presso il depuratore comunale di
Via C. Pavese, il Servizio ha intrattenuto rapporti con le ditte convenzionate, procedendo al rinnovo delle
convenzioni ed alla fatturazione mensile dello smaltimento dei fanghi (prelevando i dati giornalieri e per
movimentazione dai registri di carico e scarico forniti dal gestore). In quest’ambito il Servizio effettua
un'attività di monitoraggio delle entrate e di recupero dei crediti.
Ha svolto la gestione amministrativa del personale del settore.
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Ha curato in particolar modo i seguenti adempimenti amministrativi:
• tenuta dei registri di carico e scarico dei rifiuti prodotti da ciascun servizio del settore (n. 58
registrazioni) ed ha dato corso agli adempimenti previsti dalla normativa vigente in tema di rifiuti, tra cui
la compilazione del M.U.D;
• ottenimento di concessioni idrauliche per i servizi tecnici e/o subingressi relativi a lottizzazioni private da
parte della Regione Veneto – Genio Civile;
• parte amministrativa relativa all’ampliamento della rete del gas;
• emissione delle fatture per allacciamenti all’acquedotto comunale;
• protocollazione delle lettere in partenza di tutti i servizi del Settore ed inizializzazione degli atti
amministrativi.
Il Servizio Amministrativo ha portato a termine, oltre alla corrispondenza corrente, i seguenti atti:
• Determinazioni dirigenziali: n. 83;
• Delibere: n. 25;
• Comunicazioni di Giunta: n 5;
• Contratti (convenzioni, scritture private, cottimi, atti di sottomissione): n. 30;
• Richieste D.U.R.C.: n. 62;
• Schede per l’Osservatorio Regionale sui LL.PP.: n. 80;
• Certificati di esecuzione lavori: n. 13;
• Verifiche O.S.I.T.: n. 31;
• Atti di liquidazione informatici: n. 199;
• Atti di liquidazione cartacei: n. 39;
• Fatture emesse: n. 297.
8. Protezione civile
Attività svolta dal Settore Gestione Infrastrutture:
Gestione dei rapporti con l’Associazione Volontari di Protezione Civile comunale, di cui alla convenzione con
l’Associazione Volontari prot. 97002 stipulata in data 30 dicembre 2008 così come modificata ed integrata
con le delibere di G.C. n. 207 del 17.06.2009 e n. 392 del 11.11.2009.
L’Ufficio ha partecipato a vari incontri dei volontari della Protezione civile durante le normali attività
addestramento e verificato, a campione, l’adempienza dei volontari alla convenzione sopracitata.
E’ stato seguito l’aggiornamento del Piano di Protezione Civile Comunale da parte della ditta incaricata, GAM
Informatica S.r.l. di Conegliano TV, che è in corso di validazione da parte della Provincia di Treviso.
E’ stato eseguito il controllo di tutte le attrezzature e degli automezzi in uso al Gruppo di volontari “ausiliari “
di protezione civile curandone anche gli interventi di manutenzione necessari.
E’ stata integrata la dotazione di vestiario e quella dei dispositivi di protezione individuali dei volontari del
Gruppo.
Attività svolta dal Servizio Partecipazioni:
Riguardo ai rapporti con l'Associazione di Volontari di protezione civile, si segnala l'approvazione, con D.G.C.
n° 456 del 16/12/2009, della rendicontazione della spesa effettuata dall'Associazione nell'anno 2008.
Riguardo al servizio di protezione civile, con deliberazioni di Giunta comunale n° 111 dell'1.4.2009 e n°393
dell'11.11.2009 è stato approvato lo schema di protocollo d'intesa tra il Comune di Treviso e la Provincia di
Treviso che disciplina la collaborazione istituzionale tra i due Enti in materia di protezione civile, strategica al
fine di poter disporre di un sistema integrato di intervento in materia di protezione civile e beneficiare di ogni
possibile sinergia tecnica ed economica, pur nell'esercizio delle attività di rispettiva competenza.
Inoltre, l'Amministrazione comunale ha deliberato di istituire un gruppo di volontari "ausiliari" di protezione
civile, quale struttura di supporto, inserita nell'organizzazione del sistema comunale di protezione civile, che
opera per l'attuazione di interventi di protezione civile, alle dipendenze del Sindaco o dell'Assessore delegato.
Al riguardo, si richiamano le deliberazioni di Giunta comunale n° 207 del 17.6.2009 e n° 392 dell'11.11.2009
con le quali sono state approvate l'istituzione del Gruppo e stabiliti i criteri e modalità per l'iscrizione e
l'ammissione, l'organizzazione ed il funzionamento.
Con determinazione del Coordinatore amministrativo n° 712 del 26.6.2009, è stata avviata la procedura per
la nomina, da parte del Sindaco, dei componenti del Gruppo comunale su indicato, approvando gli schemi di
avviso pubblico per la ricerca di candidature, domanda per l'iscrizione, convenzione con i singoli componenti.
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PROGRAMMA: (COD. 3) ATTIVITA’ PRODUTTIVE, TURISMO, SPETTACOLO E TEMPO
LIBERO, GEMELLAGGI
RISORSE
ENTRATE CORRENTI
Stanz. finale Entrata
Accertato
TOTALE
59.570,00
29.670,00
ENTRATE IN CONTO CAPITALE
Stanz. finale Entrata
Accertato
TOTALE
14.000,00
14.000,00
UTILIZZI
SPESE CORRENTI
Stanz. finale Uscita
Impegnato
TOTALE
214.885,43
178.413,82
ATTIVITA’ COMPRESE NEL PROGRAMMA
1. Attività produttive
Interventi volti a rivitalizzare l'economia trevigiana: sono state riconosciute n. 62 mostre mercato, n.
4 mercati straordinari e n. 11 mercatini dell’Antiquariato, sono state riconosciute n. 20 iniziative di
promozione economica.
Sono state rilasciate n. 6 autorizzazioni da parte dello Sportello Unico.
Sono stati adottati i criteri di programmazione per il rilascio di autorizzazione per l'attività di
somministrazione di alimenti e bevande e le relative norme procedurali.
E' stato adottato il nuovo regolamento per l'esercizio dell'attività di spettacolo viaggiante.
E' stato adottato il regolamento per lo svolgimento delle funzioni amministrative concernenti l'attività di
vigilanza delle condizioni di solidità e sicurezza dei locali di pubblico spettacolo o trattenimento e delle
manifestazioni temporanee.
E' stato istituito il "Mercato Agricolo di Treviso" (farmer's market), ubicato in piazza Donatori di Sangue,
tramite disciplinare e convenzione con le Associazioni di categoria dei produttori agricoli.
A seguito del riconoscimento del contributo regionale di € 350.000,00 è stato avviato il programma di
rivitalizzazione e di riqualificazione del centro storico, mediante la realizzazione di due manifestazioni
("Vetrina trevigiana - sett. 2009" e "Vetrina trevigiana - la poesia del Natale") con l'apporto fattivo
dell'Organismo di gestione del programma integrato, composto da rappresentanti di tutte le Associazioni di
categoria locali.
L'attività amministrativa relativa alle attività imprenditoriali in genere è consistita come segue:
Commercio Fisso
n. 2 nuove autorizzazioni per commercio fisso
Commercio su Aree Pubbliche
n. 263 autorizzazioni commercio su aree pubbliche
Pubblici Esercizi:
n. 28 nuove attività di somministrazione di alimenti e bevande
Sanità
n. 38 autorizzazioni sanitarie
Acconciatori, estetista e solarium
n. 13 nuove attività (dia)
Carburanti
n. 3 autorizzazioni modifiche impianti di distribuzione
Ascensori
n. 97 prese d'atto impianti di ascensori
Polizia Amministrativa
n. 212 autorizzazioni di polizia amministrativa
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n. 361 denunce di inizio attività (incluse 13 nuove attività acconciatori)
n. 112 attività istruttoria albo degli artigiani
n. 228 concessioni varie
n. 112 concessioni dehor
Interventi volti a migliorare gli standard quali-quantitativi dei servizi offerti all'utenza
Sono incrementate le procedure finalizzate alla realizzazione di conferenze di servizi interne pre istruttorie
per quei procedimenti complessi che coinvolgono più settori dell’Amministrazione comunale, anche alla luce
dell’attivazione dello Sportello Unico.
E’ in fase conclusiva la revisione della modulistica e delle schede procedurali, incluso l'aggiornamento delle
nuove disposizioni introdotte nel corso del 2009 e con una maggiore semplificazione.
E' stato consolidato l'utilizzo del sistema informatico di gestione (tradewin) della pratiche del Servizio Attività
produttive, anche con tre corsi di aggiornamento dedicati.
Si è incrementata la specializzazione di tutto il personale a mezzo corsi di formazione organizzati da soggetti
esterni ed interni al Comune.
E' stato ulteriormente consolidato lo Sportello Unico che ha permesso il miglioramento dello svolgimento
delle attività ordinarie in relazione alla qualità ed alla tempistica, consentendo una riduzione del tempo
impiegato per fornire semplici informazioni e conseguentemente ciò ha determinato un aumento del tempo
dedicato alla consulenza per il cittadino, avendo ottimizzato il tempo di lavoro allo svolgimento delle attività
di competenza.
E' stata incrementata l'informazione telefonica e via e-mail, affinché gli operatori interessati acquisiscano la
modulistica necessaria o altre informazioni per il corretto svolgimento dell'attività sul sito del Comune.
E' stato consolidato un gruppo di lavoro composto dai responsabili del Servizio Attività produttive dei Comuni
capoluogo di provincia della Regione Veneto; ciò allo scopo di condividere un metodo operativo finalizzato al
miglioramento continuo della qualità dei servizi erogati al cittadino.
Si è mantenuta la sede decentrata dell’Ufficio Protocollo per quanto riguarda la corrispondenza in entrata
presso lo Sportello Unico.
Si è mantenuta la protocollazione decentrata in uscita presso il Servizio.
Si è mantenuta l’applicazione delle visure catastali “sistema sister” dell’Agenzia per il territorio per le verifiche
sulla conformità urbanistica dei locali adibiti ad attività commerciali, nonché l'abilitazione al jorba per le
visure camerali per le verifiche istruttorie di competenza.
Si è mantenuta abilitazione alla visura del programma di gestione delle pratiche edilizie e ciò allo scopo di
ridurre i tempi dedicati alle verifiche sulle conformità urbanistiche - edilizie dei locali in cui sono localizzate
attività produttive.
Si è mantenuta abilitazione del personale di questo servizio al SIT.
E' in corso l'abilitazione per accedere alla banca dati dell'INPS per ridurre ulteriormente i tempi delle verifiche
istruttorie di competenza.
Si continua nell’utilizzo sistematico del lotus notes quale strumento di lavoro tra responsabile dell’istruttoria e
responsabile del procedimento prima della stesura definitiva di atti di particolare rilevanza (comunicazioni
interne, convocazioni preventive conferenze di servizio intersettoriali, verifiche preventive titoli ed atti
esterni, ecc).
Si conferma la verifica a campione in sede di controlli istruttori.
E' stato ulteriormente incrementato l’utilizzo degli strumenti di comunicazione telematica tra uffici e utenti
per l’invio di modelli, informazioni (realizzazione in stretta collaborazione con il Settore Servizi informatici del
sito WEB – Sportello Unico in cui sono individuate le schede procedurali, la modulistica, la normativa) con
riscontri estremamente positivi.
E' stata consolidata la collaborazione del "Gruppo manifestazioni" che cura la promozione degli eventi
mensili, con la realizzazione di una locandina e la pubblicità delle iniziative a mezzo display luminosi collocati
nelle principali vie d'accesso alla città.
2. Turismo
Grazie anche all’aiuto di alcune ditte sponsor, è stata realizzata la consueta rassegna “Estate Trevigiana” che
ha allietato la cittadinanza da giugno a settembre con spettacoli di musica, danza, cinema, teatro e folclore.
Nel corso del 2009 è stata pubblicata una guida turistica di Treviso interamente gratuita poiché finanziata
attraverso una raccolta pubblicitaria; 15.000 copie della stessa sono state inviate al Comune a metà luglio
per la distribuzione durante manifestazioni e ricevimenti.
In collaborazione con la Provincia di Treviso si è svolta ad ottobre la “Giornata del Trekking Urbano”,
seconda edizione per quanto riguarda il Comune di Treviso, che ha riscosso un enorme successo presso la
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cittadinanza e non, coinvolta in appassionanti
Ognissanti.
visite guidate alla Città ed ai suoi misteri nella notte di
3. Gemellaggi
Dopo l’interruzione del gemellaggio con Orléans per volontà dell’Amministrazione francese, sono proseguiti i
rapporti epistolari con Timisoara nella speranza che i bilanci degli anni futuri permettano la realizzazione di
scambi culturali, sportivi e turistici con la città gemellata.
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PROGRAMMA: (cod. 4) POLIZIA LOCALE, SERVIZI DEMOGRAFICI, FESTE CITTADINE,
SPORT
RISORSE
ENTRATE CORRENTI
Stanz. finale Entrata
Accertato
TOTALE
4.867.449,81
5.270.530,14
ENTRATE IN CONTO CAPITALE
Stanz. finale Entrata
Accertato
TOTALE
60.000,00
60.000,00
UTILIZZI
SPESE CORRENTI
Stanz. Finale Uscita
Impegnato
TOTALE
3.027.472,02
2.935.271,62
SPESE DI INVESTIMENTO
Stanz. Finale Uscita
Impegnato
TOTALE
776.500,00
74.977,25
ATTIVITA’ COMPRESE NEL PROGRAMMA
1. Polizia locale
Con riferimento al programma relativo al 2009, si fa presente che, nel corso dell’ultimo anno e mezzo, a
partire dalla legge n. 125/2008 e, quindi, la legge n. 94/2009, meglio conosciute come “pacchetto
sicurezza”, si è assistito ad un ulteriore trasferimento di funzioni dallo Stato ai Comuni. In particolare, sono
stati riconosciuti poteri ai Sindaci in materia di “sicurezza urbana”, un ambito dapprima non sconosciuto, ma
ora ben definito dal DM 5 agosto 2008, che ha ampliato la responsabilità degli Amministratori Locali verso i
propri cittadini e, conseguentemente, ha aumentato le competenze dell’organo comunale deputato a vigilare
ed intervenire sul territorio: la Polizia Locale.
Le 82.574 telefonate pervenute alla centrale operativa nel corso del 2009, per richieste d’intervento,
segnalazioni e richieste di informazioni hanno tutte trovato risposta nell’attività conseguente degli operatori.
Alle segnalazioni pervenute direttamente alla C.O. devono poi essere sommate le n. 2500 segnalazioni
pervenute direttamente alla Segreteria Comando. Per non contare tutte le richieste di intervento effettuate
direttamente all’operatore su strada, difficili da quantificare, ma numerosissime.
Solo da questi dati che siamo riusciti a registrare, appare evidente che la Polizia Locale non ha affatto perso i
suoi connotati più tipici, quelli della cd. Polizia di prossimità, ma , anzi sia sempre di più punto di riferimento
dei cittadini per problematiche di varia natura e , quindi, mai come ora, sempre più vicino alla gente.
Nell’ambito del progetto "Estate Sicura", si evidenzia, che in corso d'anno, lo stesso è stato integrato
qualitativamente, in quanto è iniziata parallelamente l’attività sperimentale, prima in Italia, espletata
unitamente alla Questura di Treviso, mediante l’impiego sul territorio comunale di pattuglie miste. Il
progetto, iniziato nell’estate scorsa ha impegnato ben n. 218 pattuglie della P.L., distribuite nell’arco di giorni
ed orari diversi, anche durante l'orario 22.00 - 04.00.
Il progetto prevede l'impiego di pattuglie composte da n. 6 unità nelle fasce orarie serali e notturne con
orario 22.00-04.00. A queste pattuglie, in alcuni fine settimana, si è aggiunto personale delle volanti della
locale Questura.
L'attività effettuata autonomamente, ovvero con pattuglie miste, si è sviluppata in controlli di polizia
stradale, volti a prevenire le cd. "stragi del sabato sera" (superamento limiti velocità, giuda sotto l'effetto di
sostanze alcooliche e/o stupefacenti), nonché mirati al contenimento degli episodi di disturbo della quiete
pubblica.
L'intera attività ha portato all'accertamento di diverse violazioni e, complessivamente, una maggiore
presenza sul territorio.
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2. Servizi demografici
Le attività propedeutiche al rilascio della Carta d’identità elettronica, con particolare riguardo alla validazione
dei codici fiscali e all’allineamento degli archivi dei codici fiscali Anagrafe/Agenzia delle Entrate, sono state
svolte con assiduità, e a fine 2009 si può vantare un allineamento quasi pari al 99%. Molti disallineamenti
sono dovuti a problemi di codifica da parte di altri Enti e quindi non risolvibili al momento da parte del
Comune.
Il nostro Comune ha adottato una versione più aggiornata del nuovo protocollo di comunicazione (adottato
con il Ministero) che in futuro potrà semplificare la vita ai cittadini poiché essi potranno comunicare le
variazioni di residenza e stato civile solamente all’Anagrafe e ogni altro Ente (INPS; Motorizzazione, Agenzia
delle Entrate ecc) potrà ricevere le comunicazioni per via telematica tramite il SAIA sistema di interscambio
anagrafico. Ciò anche in prospettiva delle operazioni relative ad un eventuale futuro decentramento fiscale.
Il rilascio della carta d’identità elettronica è ancora sospeso poiché lo Stato non è in grado di fornire i costosi
macchinari. All’inizio del 2009 è stata trasferita all’Ufficio Anagrafe una nuova attività di rilascio delle
attestazioni di idoneità alloggiativa che ha comportato la creazione di un nuovo sportello ed un notevole
aumento del carico di lavoro, la sperimentazione di una nuova procedura istruttoria e la necessaria
formazione di personale cui si è fatto fronte con diligenza e impegno.
Nel 2009 si sono svolte a Giugno due importanti consultazioni elettorali: Elezioni europee e Referendum.
Sono stati appuntamenti molto impegnativi dal punto di vista organizzativo ed operativo; non sono mancate
difficoltà ed imprevisti cui il personale ha saputo far fronte con competenza, rapidità, senso del dovere e
capacità di proporre soluzioni.
Per quanto riguarda lo Stato Civile la presenza presso il cimitero di S. Bona del nuovo impianto di cremazione
ha apportato un notevole incremento delle richieste di cremazione, di affidamento urne e passaporti
mortuari (per estradizione di salme). Conseguentemente è aumentata la complessa attività amministrativa
autorizzatoria con un costante aggiornamento normativo anche a seguito della legge regionale n. 24 del
25.09.2009.
Inoltre a seguito dell’entrata in vigore della Legge n. 94/2009 l’Ufficio Stato civile ha continuato ad effettuare
con maggiore incisività i controlli sulla regolarità dei matrimoni fra cittadini stranieri.
3. Feste cittadine
Sono state realizzate, con la solita affluenza di pubblico, il Carnevale Trevigiano 2009 con la sfilata dei carri
nell’ultimo giorno di Carnevale e gli spettacoli per bambini e famiglie nel fine settimana precedente e la Festa
di Capodanno 2010, ridimensionata per esigenze di bilancio ma sempre gradita ai trevigiani grazie anche al
grande spettacolo pirotecnico dalla Torre Civica allo scoccare della mezzanotte.
4. Sport
La collaborazione con il CONI – Comitato Provinciale di Treviso per la gestione dei Giochi Sportivi
Studenteschi e dei Gruppi di Attività Sportiva Pomeridiana rivolti alle scuole primarie e secondarie di primo
grado cittadine, terminata con la fine dell’anno scolastico 2008/2009 come da protocollo d’intesa, non si è
potuta riproporre per la prima parte dell’a.s. 2009/2010 a causa delle ristrettezze economiche dettate dal
patto di stabilità. Detta collaborazione è stata poi rinnovata a partire da gennaio 2010 per il rimanente a.s.
2009/2010.
E’ stato siglato a luglio l’accordo con Verde Sport per il triennio 2009-2011 finalizzato alla promozione
dell’attività sportiva presso i più giovani.
Nel corso del 2009, 92 società sportive operanti nel territorio comunale hanno potuto usufruire degli impianti
sportivi gestiti dall’ufficio Sport (impianti comunali, palestre comunali o provinciali).
Consueto sostegno è stato garantito alle manifestazioni sportive tradizionali quali: Treviso Marathon,
Popolarissima, Gran Fondo Pinarello, Corritreviso, Rally della Marca.
Adeguato sostegno economico è stato dato alle attività più meritevoli, quali “Vela ragazzi”, “Montagna
Ragazzi” ed iniziativa ANFASS.
E’ stata espletata la gara per la gestione dei campi da tennis di Villa Margherita per il periodo di 20 anni, che
porterà il compendio, dopo l’esecuzione di importanti lavori, a livelli competitivi in campo nazionale.
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Un traguardo importante è stata l’assegnazione alla Città di Treviso del titolo “Città Europea dello Sport
2011”, ambito riconoscimento che ha premiato la città per il suo impegno sportivo nei confronti di minori,
disabili ed anziani e che vedrà impegnata l’Amministrazione, nel corso dell’anno 2011, nella realizzazione di
attività ed eventi sempre più finalizzati alla promozione dello sport quale sano esercizio fisico presso tutte le
fasce della popolazione.
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PROGRAMMA:
(cod. 5) FAMIGLIA, SERVIZI SOCIALI, SCUOLA, TUTELA ANIMALI
RISORSE
ENTRATE CORRENTI
Stanz. finale Entrata
Accertato
TOTALE
3.662.599,94
3.390.118,89
UTILIZZI
SPESE CORRENTI
Stanz. finale Uscita
Impegnato
TOTALE
11.094.050,96
10.760.618,03
ATTIVITA’ COMPRESE NEL PROGRAMMA
1. Servizi di intervento, di protezione ed aiuto alle persone
In relazione agli obiettivi programmatici 2009-2011, per tutto il 2009 la funzione di tutela dell’individuo, in
tutte le sue accezioni, si è concretizzata con degli interventi di aiuto alla persona, sola o in famiglia, e con
delle azioni progettuali di prevenzione primaria e selettiva del disagio, di promozione della vita di comunità.
Il servizio sociale di base ha svolto la sua attività professionale di sostegno alle persone in difficoltà con la
presa in carico di situazioni, a volte complesse, con interventi ed erogazioni di varia natura, con valutazioni
mirate alla tutela delle persone “deboli” (minori, anziani, persone in grave marginalità). L’offerta di specifici
servizi, l’attività di segretariato sociale, il monitoraggio di progetti precedentemente avviati e la definizione di
nuove proposte hanno caratterizzato l’attività promozionale.
Gli indirizzi Regionali, il Piano di zona approvato dalla Conferenza dei Sindaci della Az.Ulss n°9, confermano
l’indirizzo intrapreso da tempo dal Servizio sociale comunale di operare in rete con i servizi socio-sanitari
della Azienda per l’integrazione socio-sanitaria. Il Servizio sociale comunale è stato chiamato dalla Direzione
sociale della Az.Ulss nelle fasi di programmazione e organizzazione di attività e/o servizi in ambiti di
competenza spesso trasversali. Il ruolo del Servizio comunale, pertanto, non rimane ancorato ad una mera
collaborazione ma assume un valore di contenuto e di proposta, a volte su espressa volontà della stessa
Conferenza dei Sindaci.
Si confermano le iniziative significative in cui l’Ente ha continuato ad essere rappresentato:
- “Ricoveri temporanei in emergenza sociale di anziani in particolari situazioni di disagio socio-familiare”:
prosecuzione del monitoraggio dei criteri di accesso da parte del Servizio Sociale (quale Comune
referente del gruppo di lavoro);
- progetto “Sostegno alla genitorialità sociale: interventi per lo sviluppo dell’ affido familiare”: nei primi
mesi dell’anno, gli operatori degli Enti coinvolti, tra cui il Comune di Treviso, e del privato sociale, hanno
tentato di proporre delle strategie di sensibilizzazione del territorio e hanno collaborato per la
realizzazione del percorso formativo “Consolidamento del sistema reti di famiglie”;
- la Regione Veneto con DGRV 2416/08 “ linee di indirizzo regionali per lo sviluppo dei servizi di protezione
e tutela del minore ” ha dato indicazioni per un percorso che consenta ai servizi di perfezionare la
propria organizzazione in materia di tutela minorile secondo le linee guida vigenti. Il Comune di Treviso
con un proprio referente tecnico, in rappresentanza di tutti i Comuni della Az.Ulss, assieme è stato
nominato referente territoriale per lo svolgimento e il perseguimento degli obiettivi e delle attività
previste dalla DGRV i2416.
Piano di Zona dei Servizi alla Persona anno 2008: il Servizio Sociale ed Amministrativo nei primi mesi del
2009 sono stati nuovamente impegnati nella complessa rilevazione di tipo quantitativo e qualitativo degli
interventi sociali per l’individuazione dei bisogni necessari alla programmazione locale che la normativa
Regionale ha delegato alla Conferenza dei Sindaci della Az.Ulss.
L’indagine Istat anno 2008 sugli interventi sociali dei Comuni singoli o associati, è stata anch’essa
regolarmente presentata.
L’attività ordinaria che nell’anno 2009 ha consentito di garantire aiuti economici, servizi e valutazioni
necessarie per accedere ad altre prestazioni, sinteticamente si può riassumere in:
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-
n. 1.551 casi discussi in 118 sedute di Commissioni Assistenza per i pareri di competenza, come previsto
dal Regolamento di minimo vitale, dalle successive deliberazione di G.C. e da altre Disposizioni
dirigenziali sull’organizzazione dei servizi;
- n. 1936 interventi socio-assitenziali di varia natura richiesti dai cittadini, con 1276 interventi concessi;
- n. 165 persone e/o nuclei familiari in difficoltà che hanno beneficiato nel 2009 di erogazioni mensili (sia
in contributi economici che in pagamenti di varie utenze), 411 persone e/o nuclei familiari hanno
ottenuto degli aiuti economici straordinari;
- n. 193 “buoni fondo-beneficenza”, erogazioni economiche con procedura d’urgenza di lieve entità;
- n. 90 persone, tra giovani ed adulti, hanno potuto beneficiare di rimborsi tikets per le prestazioni
diagnostiche sanitarie;
- n. 965 persone, prevalentemente anziane, hanno avuto attivo al 31 dicembre 2009, il telesoccorsotelecontrollo, servizio regionale offerto gratuitamente dal nostro Ente;
- n. 15 minori nel corso dell’anno sono risultati in carico al Comune presso delle comunità educative (ad
esclusione dei minori ricoverati e in affido familiari con provvedimenti del Tribunale per i Minorenni,
materia delegata alla Az. Ulss n° 9).
Riportiamo le azioni specifiche delle singole aree.
A) Area del sostegno alla famiglia
Adet: il servizio di assistenza domiciliare educativa per minori, sviluppato con la legge 285/97, attualmente
rientra nel Piano Regionale Infanzia, adolescenza e famiglia ed è finanziato in parte con fondi Regionali.
Tra gli obiettivi vi è il consolidamento e il miglioramento degli interventi con programmi mirati per i minori e
le loro famiglie sviluppati dal servizio sociale dell’area minori e dagli educatori professionali incaricati del
privato sociale.
Nel corso dell’anno 2009 sono stati seguiti a domicilio 19 minori con dei percorsi diretti alla promozione delle
relazioni inter-personali in situazioni “protette”, al sostegno delle competenze e delle capacità educative dei
loro genitori, alla riduzione dell’isolamento di alcune famiglie.
Il Comune di Treviso per questa progettualità rimane ente capo-fila dei Comuni del Distretto socio-sanitario
n°1.
Progetto PJ, centro educativo pomeridiano: il centro diurno rientra tra le risposte al disagio minorile ed
è presente nel Piano Infanzia, adolescenza e famiglia, approvato dalla Regione Veneto.
Per tutto l’anno (ad eccezione del mese di agosto) il Centro ha svolto l’attività di sostegno scolastico
educativo pomeridiano, con servizio di trasporto e mensa, per 17 bambini e ragazzi con difficoltà sociorelazionali e familiari residenti a Treviso. Alcuni di questi ragazzi, con particolari situazioni, hanno usufruito
del prolungamento d’orario di apertura del Centro e sono stati sostenuti con dei percorsi educativi
individualizzati.
L’Associazione PJ ha organizzato quest’anno un centro estivo presso la sede di via Zermanese aperto anche
ai ragazzi in attesa di inserimento.
Il Centro educativo è realizzato in collaborazione con l’Associazione P.J., l’Azienda Ulss n°9, la Fondazione
Mauro Cordato.
Comunità Murialdo, Centro diurno “Terra di mezzo”: 5 ragazzi, in carico al servizio sociale comunale e al
servizio per l’età evolutiva della Az.Ulss, sono stati inseriti in questo centro diurno esterno per rispondere in
maniera adeguata ai loro bisogni, secondo la loro età e la situazione personale e familiare.
UVMDM (unità valutative multi-disciplinari per minori): secondo le direttive Regionali, continua l’attività
professionale del Servizio Sociale, nella sede istituzionale del Distretto socio-sanitario n° 1 della Azienda Ulss.
Le Unità valutative multi-disciplinari sono necessarie per la convalida degli interventi di ricovero ed affido di
minori disposti dalla Autorità giudiziaria e sono strumento di presa in carico per quelle situazioni familiari
“complesse” che necessitano di un ventaglio di interventi socio-sanitari di aiuto e verifica delle condizioni dei
minori presenti.
Sostegno alla genitorialità: l’Ente ha continuato a valutare e concedere degli aiuti in beni e servizi alle
famiglie per favorire l’integrazione e la prevenzione di situazioni di marginalità e fragilità dei minori.
In situazioni particolari sono stati dati aiuti per l’acquisto di latte e pannolini, sono stati concessi nell’anno
solare n. 246 esoneri alle mense scolastiche delle scuole per l’infanzia, primarie e secondarie di primo grado.
E’ stata garantita la partecipazione gratuita ai Centri Estivi Comunali a 74 bambini e ragazzi (su 98 richieste).
La nostra struttura per giovani madri e/o donne sole in difficoltà ha mantenuto le sue ospiti con i figli
proseguendo nei percorsi individuali di autonomia.
Nell’ottica di un’offerta di opportunità che permetta delle risposte adeguate alle problematiche delle fasce più
deboli, sono state inserite in strutture esterne 9 donne con figli minori, per dei periodi variabili.
A favore delle famiglie, sono state presentate alla Regione Veneto due progettualità, da poco approvate:
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- “Centro per la famiglia”, implementazione di un luogo di incontro aperto a tutti, dove le famiglie possano
trovare sostegno nella gestione della relazione educativa con i propri figli, dove si svolgano attività e si
partecipi a momenti di formazione e di confronto, per favorire la costruzione di reti tra le famiglie e il
territorio. La gestione del Centro ad una Associazione di promozione Sociale già attiva nel campo, coordinata
da un Consiglio formato da rappresentanti del Comune, della AZ.Ulss n°9, delle famiglie e di altri organismi
significativi del territorio;
- sono state raccolte n. 112 domande per “l’abbattimento dei costi di servizi per le famiglie numerose
(mense scolastiche, tariffe ecc..)” che vedranno l’erogazione di contributi forfettari per questi nuclei familiari
con quattro o più figli a carico (fino ai 25 anni di età).
L’attenzione per la prevenzione del disagio è sviluppata con:
- Il Progetto “strategie di contrasto della tossicodipendenza”, seconda e terza annualità, inserito nel piano
Area Dipendenze della Az. Ulss ed approvato dalla Regione.
Nell’area della prevenzione, è stato mantenuto lo Spazio di Ascolto in due scuole secondarie di primo grado
in cui gli educatori incaricati hanno svolto dei colloqui con i ragazzi e hanno realizzato, in accordo con la
Direzione scolastica, dei percorsi formativi nelle classi.
Il buon andamento della iniziativa, l’analisi delle problematiche emerse, il coinvolgimento di alcuni allievi
delle medesime scuole, ha condotto alla prevista apertura di uno Spazio Pomeridiano per i pre-adolescenti
nel quartiere di S.Liberale. Come indicato nella Relazione programmatica, è stato svolto un lavoro di
sensibilizzazione della rete locale e inizialmente sono state coinvolte tutte le Associazioni del quartiere.
L’attività educativa e di sostegno scolastico è stata avviata nel mese di febbraio in collaborazione con la
Parrocchia e il Centro Servizi per il Volontariato con una frequenza negli ultimi mesi dell’anno di n. 15 ragazzi
sempre delle suole secondarie di primo grado.
- Il Progetto “Crescere in relazione”, approvato dal competente Ministero dell’interno, con l’ l’obiettivo di
promuovere il benessere relazionale dei pre-adolescenti e degli adulti “significativi” a stretto contatto con
loro, al fine di intervenire sulle situazioni di disagio e sofferenza giovanile. Dopo la prima fase di
presentazione formale alle Scuole, sono state programmate e avviate dal mese di settembre le attività per i
ragazzi di tutte le classi della scuola media Stefanini.
Per tutti i genitori delle Scuole secondarie di primo grado, è stato offerto un pacchetto di 10 incontri serali
formativi ed informativi di tipo interattivo. Gli incontri, iniziati nel mese di ottobre e che si concluderanno nel
mese di maggio 2010, hanno visto finora un aumento progressivo dei partecipanti e dell’interesse
all’iniziativa, monitorato da un questionario.
Complessivamente le due iniziative hanno coinvolto n. 573 ragazzi delle due Scuole Secondarie di primo
grado (Coletti e Serena) e circa n. 295 genitori.
- Percorsi inter-culturali: gli interventi di mediazione culturale, coordinati dalla Az.Ulss n°9, sono stati attivati
dal Servizio sociale per particolari situazioni di nuclei familiari e/o di minori stranieri. I mediatori culturali
hanno facilitato il primo approccio con il servizio per delle linee di indirizzo ed aiuto alle persone straniere.
B) Area degli interventi a sostegno degli adulti
Il servizio sociale professionale ha mantenuto i percorsi di aiuto agli adulti in difficoltà volti al recupero o al
contenimento della marginalità, in collaborazione con i Servizi specialistici della Az.Ulss (Alcologia,
Tossicodipendenza, Salute Mentale, Ospedale).
Gli interventi “ordinari”, accennati in premessa, di sostegno economico, di erogazioni di beni o servizi, hanno
supportato il lavoro sul “caso” e a volte sono stati necessari per contenere il rischio di devianza.
L’obiettivo che il Servizio si pone, di condurre queste persone al raggiungimento di una minima autonomia,
necessita di risposte ad hoc specie nell’ambito lavorativo.
Quest’anno, sono stati introdotti, per la prima volta dei “borsellini lavoro” e delle “borse lavoro” che con
tempi e modalità diverse permettono degli inserimenti lavorativi di varia durata alle persone in grave
difficoltà presso delle Cooperative sociali convenzionate con l’Ente.
Nel 2009, n. 45 utenti del servizio sociale hanno beneficiato di interventi mirati al reinserimento lavorativo
(n. 37 tra “borsellini” e “borsa lavoro” comunali), altri grazie anche al rinnovo dell’affidamento della gestione
del parcheggio comunale “ex-Cantarane” alla Cooperativa sociale Alternativa che ha permesso di ampliare la
tipologia degli inserimenti lavorativi.
Le risposte abitative “protette” e/o di vita comunitarie per uomini adulti, a gestione diretta o indiretta, sono
rimaste immutate rispetto agli anni scorsi:
- la Comunità alloggio con dodici posti;
- la Struttura di via Ferrovia con otto posti per persone con problematiche socio-sanitarie;
- l’alloggio di sgancio con tre posti per adulti che hanno in corso un positivo percorso di autonomia ed
integrazione sociale.
Queste strutture hanno del personale educativo e socio-assitenziale che affianca gli ospiti coordinato, se a
gestione diretta, dal servizio sociale.
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Sono stati inseriti, comunque, nel corso dell’anno n. 7 adulti in idonee comunità esterne.
Nell’ambito del consolidamento dei rapporti e dell’integrazione socio-sanitaria con la Az.Ulss, è presente
ancora il Protocollo d’intesa per l’attività educativa nella struttura semi-protetta di via Ferrovia, per lo
sviluppo negli ospiti di minime opportunità di autonomia socio-lavorativa e di integrazione.
Le risorse alloggiative (due appartamenti, via Dogali e via Friuli), messi a disposizione del Centro di Salute
Mentale U.O.T. n° 1 per l’inserimento di persone con disturbi psichici, sono rimaste invariate.
In questi mesi con il Servizio della Az.Ulss in questione, è stato rivisto sostanzialmente e formalmente il
Protocollo per la gestione dell’alloggio di via Dogali.
L’Associazione “Telefono Amico”, nei locali in uso concessi dalla Amministrazione, ha proseguito la sua
attività di volontariato per la prevenzione del disagio e del malessere psicologico.
C) Area delle politiche ed interventi sociali a favore degli anziani
L’obiettivo generale di mantenere gli anziani nel proprio ambiente di vita è proseguito con una serie di
attività che di anno in anno assumono sempre più rilevanza e incidenza soprattutto per gli anziani soli o privi
di rete familiare.
La finalità del sostegno alla autosufficienza ha garantito agli anziani in difficoltà aiuti economici continuativi,
integrazione dei costi degli affitti per i mini-alloggi, la gestione della struttura organizzata in miniappartamenti di B.go Mestre. Il Servizio domiciliare, con una pluralità di prestazioni, è attivo con una media
(aggiornata a novembre) di 3.787 ore mensili di interventi, accanto all’offerta dei servizi di lavanderia e pasti
a domicilio.
Il Servizio sociale collabora con la Associazione di volontariato Pro-Senectute con l’invio di anziani
parzialmente auto-sufficienti al loro Centro diurno “Mai soli”, che ha circa 20 presenze, che per delle
segnalazioni per dei trasporti ed accompagnamenti di anziani in difficoltà.
Sempre nell’offerta di servizio trasporto gratuito, è da poco partita una collaborazione con la Auser di
Treviso, coordinata dalla Az.Ulss n°9.
Il trasporto sta diventando una richiesta frequente da parte degli anziani e sta assumendo una voce
importante per il mantenimento della loro autonomia.
L’Ente, in accordo con la Associazione Pro-Senectute, ha presentato nei mesi scorsi alla Prefettura un
progetto, per accedere a dei fondi ministeriali, che prevede un servizio di trasporto al fine di facilitare la
mobilità dei cittadini ultra-sessant’enni, limitati nell’autonomia fisica, che abbisognano di cure, visite ecc.
presso strutture sanitarie o riabilitative e che non trovano purtroppo adeguata risposta ai loro problemi
nell’ambito familiare (per gli impegni lavorativi dei figli), né per l’esiguità del reddito, possono sostenere
spese ingenti per il trasporto privato.
L’assegno di cura, intervento economico regionale a sostegno dei familiari che assistono a domicilio persone
non autosufficienti, prevede una valutazione socio-familiare, economica e sanitaria con scadenze e verifiche
periodiche di competenza del Servizio sociale. Le pratiche esaminate sono state 340.
Per la tutela degli anziani fragili e in difficoltà, il servizio sociale ha aperto finora presso il Tribunale di Treviso
n° 32 istanze per la nomina di amministratore di sostegno o per altri istituti giuridici di tutela, delle quali 18
con procedure e pratiche istruttorie nel corso del 2009.La procedura regionale di “graduatoria unica di
residenzialità” per l’inserimento di anziani non autosufficienti presso strutture residenziali del territorio,
gestita dalla Az. Ulss e dal Distretto socio-sanitario, prevede necessariamente in fase istruttoria la
valutazione con visite domiciliari e/o colloqui con i familiari di tutti gli anziani, non solo chi richiede
l’integrazione economica, da parte del nostro servizio sociale comunale. In uvmd sono stati trattati circa 800
casi di anziani. Nella sfera della integrazione socio-sanitaria, sono iniziate le Unità valutative multidisciplinari
sui singoli casi di persone soggette a cure palliative.
Gli anziani ricoverati in struttura, con onere economico a carico dell’Ente, sono stati nel corso dell’anno 156,
dei quali 122 accolti presso l'I.S.R.A.A. e altri 34 accolti presso altre strutture autorizzate/accreditate del
territorio.
Il processo di auto-mutuo aiuto, iniziato con il progetto “Fiò a S.Zeno” e teso a migliorare la rete di
solidarietà del territorio, ha rilevato delle criticità che hanno rallentato l’operato previsto del servizio sociale
di zona.
A sostegno delle famiglie che assistono persone gravemente dementi, in primavera, grazie ai locali messi a
disposizione dal Comune, è stato inaugurato lo spazio “Caffè Alzheimer”, appuntamento mensile per familiari
ed operatori tenuto da esperti del settore e gestito in collaborazione con la Associazione familiari, la Az.Ulss
e l’Israa.
D) Area degli interventi a favore della marginalità e povertà estrema e delle emergenze sociali:
L’area della Marginalità per gli obiettivi e le finalità previste, offre degli aiuti a “bassa soglia” alle persone in
grave marginalità e senza fissa dimora.
La realizzazione di risposte concrete abitative e dei percorsi protetti e guidati di inserimento lavorativo sono
spesso preceduti da questi interventi finalizzati sia a rispondere a dei bisogni primari che ad una “messa alla
91
prova” della volontà delle persona di iniziare dei percorsi condivisi di integrazione. L’azione dell’area
marginalità, per le persone residenti, è la premessa alla presa in carico dell’Area adulti.
L’offerta di minimi servizi favorisce l’aggancio delle persone senza fissa dimora e in grave marginalità con
l’obiettivo di condurli, ove possibile, a degli iniziali percorsi di autonomia predisposti, come previsto dal
programma, con la rete dei servizi del territorio (Azienda ULSS 9, Servizi per l’impiego e per gli immigrati
provinciali, Privato sociale).
La Mensa Solidarietà gestita da Cooperative sociali, offre nei giorni feriali, e da quest’anno anche nelle
principali festività, un pasto gratuito alle persone senza fissa dimora o in gravi difficoltà media con una
media di 28 pasti giornalieri, per un tot. di 7.994 pasti erogati.
L’asilo notturno ha dato ospitalità finora a 59 persone per 1271 pernottamenti. Nel corso dell’anno, a periodi
alterni, la lista di attesa per l’ingresso alla struttura è stata abbastanza consistente. I motivi dell’accoglienza
vanno dalla tutela delle precarie condizioni di salute delle persone, all’ipotesi di un progetto sociale di aiuto,
al rimpatrio o al rientro nelle città d’origine, in attesa dell’ingresso in strutture specialistiche.
Sono stati erogati aiuti economici d’urgenza per l’acquisto di farmaci e altri beni di prima necessità, buoni
viaggio per il rientro nella città d’origine per evitare “stazionamenti” in luoghi di fortuna.
La collaborazione con varie Associazioni di Volontariato, tra cui il Centro di Ascolto Caritas, la Croce Rossa, il
Centro Aiuto per la vita, al fine della messa in rete di tutte le risorse per le persone svantaggiate, conferma il
lavoro svolto in linea con gli obiettivi del programma.
Gli interventi a favore della grave marginalità, sono stati raccolti nel Piano di inclusione sociale “Fare strada
insieme” presentato ed approvato con relativo finanziamento dal competente Dipartimento Regionale per
ottenere i finanziamenti deliberati.
Il Piano, a valenza provinciale, anche quest’anno ha previsto che accanto al progetto per i senza fissa dimora
del Comune di Treviso, fosse inserito un progetto per le vittime dello sfruttamento sessuale che sarà
realizzato nel territorio di Conegliano. Il Comune di Treviso, quale Comune capoluogo, rimane unico
referente per il territorio provinciale.
Servizio Amministrativo
Gestione contributi e indennità: anche nel 2009 la collaborazione con i C.A.A.F. (mediante la
convenzione rinnovata nel 2008) ha avuto attivazione per l’istruttoria delle pratiche relative alla concessione
di assegni di maternità (n. 102 pratiche trattate) e nucleo familiare numeroso (n. 69 pratiche trattate). Il
numero di CAAF convenzionati è tuttavia sceso a n. 13 unità, in quanto n. 2 CAAF non hanno più sedi
operative a Treviso.
E’ continuata anche l’erogazione dei contributi per i nuovi nati – di euro 155,00: per l’anno 2009 con
riferimento al 1° semestre sono stati erogati n. 202 contributi, si è conclusa inoltre l’attività istruttoria sulle
domande anno 2008/2° semestre, con erogazione di n. 231 contributi.
Sono stati attivati inoltre, sempre con il supporto dei CAAF, i nuovi bonus relativi a Gas ed energia.
Gestione amm.va attività sociali: riguarda la collaborazione con il Servizio Sociale per la “gestione”
amministrativa e contabile degli interventi a favore degli anziani, minori ed adulti in difficoltà, sia per l’attività
ordinaria, sia come supporto all’attività di progettazione e implementazione del servizio offerto all’utenza.
In particolare, per le attività ordinarie, forte rilievo ha il lavoro contabile a supporto dell’erogazione di
contributi come “minimo vitale”, e per la gestione dei ricoveri, e quello relativo alla gestione degli appalti di
assistenza domiciliare, pasti e lavanderia. In particolare nella seconda metà del 2009 è stato dato avvio alla
gara d’appalto per il servizio domiciliare che ha portato all’inizio di novembre all’affidamento del servizio
stesso a nuova Cooperativa.
Per i progetti, si evidenzia la gestione contabile dei fondi regionali “ex Lege n. 285/97”, ora Piano Infanzia e
Adolescenza, ove il Comune di Treviso risulta capofila del distretto 1 rispetto a Silea e San Biagio di Callalta,
nonchè i vari adempimenti relativi ad Adet – assistenza domiciliare educativa territoriale e progetto “P.J. per
minori in difficoltà”.
Funzioni sociali delegate all’Ulss: continua la gestione amministrativa delle funzioni delegate all’Ulss con
conseguenti trasferimenti economici relativi alle spese dei servizi socio-assistenziali da gestire in forma
associata (quota capitaria e quota ricoveri adulti e affidi minori).
Attività varie: fra le attività poste in essere nel 2009 a favore delle persone anziane sul versante della
mobilità dell’anziano stesso, è proseguito il progetto “Autobus gratuito per ultrasettantacinquenni” in
collaborazione con l’A.C.T.T. di Treviso, con successiva estensione agli over 70enni.
Per quanto riguarda la trattazione degli adempimenti regionali in materia di contributi ex L.R.V. n. 2/2003
“Nuove Norme a favore dei Veneti nel Mondo ed agevolazione per il loro rientro”, sono state istruite n. 10
richieste di accesso ai contributi, e definiti gli importi spettanti con successiva richiesta di rimborso alla
Regione Veneto.
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Nel corso del 2009 si è dato avvio all’attività di implementazione della rete informatica per il servizio sociale,
mediante valutazione e individuazione, in accordo con il Settore Servizi informatici, della ditta in grado di
offrire un programma gestionale di servizio socio/amministrativo, parallelamente si è aderito al progetto
ministeriale “Premiamo i risultati”, per la predisposizione di un sistema informativo e informatico a rete dei
servizi socio assistenziali.
Sono state rilasciate n. 1259 Tessere d’argento ad anziani residenti, nell’ambito delle iniziative promozionali
a favore della popolazione anziana.
2. Servizio casa – attività promozionali – politiche giovanili
a) Gestione ed implementazione risorse abitative
Il Servizio Emergenze Abitative espleta competenze diverse per la gestione delle risorse abitative di e.r.p. (di
proprietà del Comune di Treviso o dell’ente gestore – A.t.e.r. di Treviso) da assegnare all’utenza secondo le
specifiche normative di legge e di regolamento.
Nel 2009 è proseguita l’attività volta al sollievo delle esigenze abitative delle fasce di popolazione più esposte
sotto i profili economici, sociali, psico-fisici e sanitari, ovvero per situazioni di emergenza determinate
dall’esecuzione di provvedimenti giudiziari di sfratto. Detto obiettivo è stato raggiunto non solo grazie
all’eventuale assegnazione di alloggi ma anche fornendo ogni più utile indicazione al fine di prevenire
possibili situazioni di crisi (comprendendovi rapporti con legali, ufficiali giudiziari, amministratori di
condominio ed ente gestore).
Assegnazioni e mobilita’
Sono state perfezionate, al 31.12.2009, le seguenti assegnazioni di alloggi di edilizia residenziale pubblica
(e.r.p.) :
- 24 assegnazioni dalla graduatoria del bando 2006;
- 2 assegnazioni di alloggio per situazioni di emergenza abitativa (art. 11 l.r. 10/96);
- 6 sistemazioni temporanee per emergenze abitative (ex art. 11, comma 6, L.r. 10/96);
- 1 assegnazioni di alloggi ex L. 431/98;
- 6 provvedimenti di mobilità nell’e.r.p. a favore di soggetti già assegnatari di alloggio ma che per
motivazioni diverse (sanitarie o di inidoneità dell’alloggio, anche in relazione alla mutate esigenze dei
nuclei familiari) ne hanno richiesto il cambio;
- 2 alloggi di proprietà comunale concessi in regime di comodato per motivazioni assistenziali;
- 1 alloggio è stato messo a disposizione dell’ente gestore per l’assegnazione in favore delle Forze
dell’Ordine (ex art. 11, comma 5, L.r. 10/96).
Nel corso del 2009 è stata inaugurata una nuova palazzina sita in Borgo Venezia.
Il 30.4.2009 il Consiglio comunale ha approvato il nuovo regolamento sull’emergenza abitativa.
Nel corso del 2009 è stato reso pubblico il nuovo bando per l’assegnazione di alloggi di e.r.p.: detto bando è
stato interamente gestito in economia dagli uffici del Comune di Treviso.
Sono pervenute n. 511 domande la cui istruttoria (con successiva attribuzione dei punteggi ed inserimento in
graduatoria) avverrà nel corso dei primi mesi del 2010.
Decadenze
Sono state esperite in collaborazione con l’ATER le attività di monitoraggio, verifica e attivazione di
procedimenti relativi a:
decadenze (avvio/sospensione, invio pratiche in Commissione ex art. 6 L.r. 10/96) per motivazioni indicate
nell’art. 27 della L.r. 10/96;
- eventuali occupazioni abusive o senza titolo;
- situazione di mancata occupazione di alloggi;
- altre situazioni di rilievo ai sensi della Lr. 10/96
per complessive n. 18 pratiche in corso e/o definite.
Acquisizione Alloggi
Nella finalità di rinforzare il numero delle risorse abitative disponibili, sono in corso rapporti con ATER per la
messa a disposizione di alloggi provenienti dal demanio dello Stato, secondo il piano vendita e sistemazione
approvato dal C.C., anche valendosi di finanziamenti pubblici (trattasi di n. 54 alloggi demaniali interessati da
interventi di ripristino il cui progetto è stato approvato dal Ministero dei LL.PP.).
Bando Affitti Onerosi
Sono stati erogati i contributi relativi al bando annuale, a valere per l’anno 2007, per l’assegnazione dei
contributi del fondo nazionale per il sostegno alle locazioni (reso pubblico nel 2009), allo scopo di aiutare i
soggetti meno abbienti a sostenere il costo dell’alloggio acquisito in locazione privata (L. 431/98). Sono state
raccolte n. 670 domande (di cui n. 646 caricate nel programma regionale in quanto in possesso dei requisiti
richiesti); le domande idonee e beneficiarie di contributo sono risultate n. 502 (di cui n. 84 con il contributo
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economico del Comune di Treviso); beneficiari hanno usufruito di un fondo complessivo pari ad euro
351.424,09, di cui 72.902,08 a carico del Comune di Treviso.
Si è proceduto inoltre a pubblicare il bando affitti onerosi a valere per l’anno 2007, che si è chiuso il 29
gennaio 2010.
Fondo Sociale
Il vigente regolamento che disciplina le assegnazioni di alloggi di e.r.p., in riferimento al fondo sociale (di cui
all’art. 21 della L.R. 10/96), consente di utilizzare parte del contributo (quota del 50%) in favore di
assegnatari di alloggi e.r.p. in gravi difficoltà economiche, che possono determinare situazioni di morosità
con rischio sloggio, nei confronti dell’ente gestore, dovute a difficoltà socio – economiche della famiglia.
Nel corso del 2009 sono stati erogati n. 10 contributi a titolo di fondo sociale (in favore di assegnatari di
alloggi di e.r.p. in situazioni di grave difficoltà economica).
Sono stati inoltre liquidati n. 64 contributi ex art.21 L.R. 10/96, in favore dei soggetti utilmente collocati nelle
graduatorie dell’e.r.p. che non hanno beneficiato dell’assegnazione e che presentano il punteggio per canone
oneroso (annualità 2003/2004 bando 2001), per un importo complessivo pari ad euro 22.874,31.
Barriere Architettoniche
Ai sensi della L.R. 16/2007: “Disposizioni generali in materia di eliminazione delle barriere architettoniche”,
nel periodo 03.09.08 – 28.07.09 sono pervenute al Comune di Treviso n. 22 richieste di contributo. Il
fabbisogno comunale, inviato alla Regione entro il termine del 26.09.09, è stato accolto: la Regione Veneto
con D.G.R. n. 4312 del 29.12.09 ha assegnato al Comune di Treviso complessivamente € 32.454,84.-. Detto
importo non è ancora stato erogato.Nel corso dell’anno 2009 sono stati erogati i contributi ai sensi della L.R.
16/07 relativi alle domande pervenute nel periodo 06.07.07 – 02.09.08 (rif. liquidazione del 24.11.09). Ai
beneficiari -n. 14 -, sono stati erogati complessivamente euro 36.154,92. Detta somma è comprensiva del
contributo comunale.Per quanto riguarda la L. 13/89 "Disposizioni per favorire il superamento e
l'eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici privati.", entro il termine del 31.03.09 è stato inviato
alla Regione Veneto il fabbisogno del Comune di Treviso relativo a n. 8 richieste di contributo.
La L. 13/89 non ha avuto finanziamento nel corso del 2009.
Ampliamenti - Ospitalita’ in Alloggi Erp
Sono stati accolti n. 6 ampliamenti del nucleo familiare per alloggi e.r.p., ai sensi dell’art. 13 della L.r. 10/96.
Sono state definite n. 114 pratiche di ospitalità temporanea in alloggi e.r.p., ai sensi dell’art. 14 della L.r.
10/96.
b) Attività promozionali per anziani – associazionismo
Soggiorni Per Anziani
Nel corso del 2009 sono stati organizzati i tradizionali soggiorni climatici per la terza età, curando la
ubicazione, la categoria, il comfort, i prezzi delle strutture alberghiere, come segue:
soggiorni invernali in tre località;
soggiorni estivi, presso n. 16 località marine, termali e montane,
per un totale di n. 660 partecipanti.
A ciascun turno di soggiorno è stato affiancato un professionista medico con compiti di assistenza medica e
di mantenimento di rapporti con l’ufficio soggiorni e con la struttura alberghiera; i professionisti sono stati
incaricati coinvolgendo i relativi ordini professionali e diramando comunicati ad hoc.
Sono stati acquisiti dei questionari di gradimento dei partecipanti che sono in fase di verifica, per garantire,
ove possibile, il miglioramento costante della qualità del servizio.
Il Servizio preposto ha infatti organizzato i soggiorni 2009 tenendo conto in particolare del gradimento e
delle proposte migliorative presentate dagli utenti nell’anno precedente. Si è inteso così migliorare gli
standard di servizio nelle singole strutture prescelte e convenzionate e quelli dei pullman.
Sono stati inoltre riconosciuti n. 45 contributi in favore di altrettanti soggetti in condizione di disagio socio –
economico, per un importo complessivo di euro 7.692,00.
Attività Promozionali
Sono state definite n. 25 pratiche per l’erogazione di contributi ad associazioni diverse, prevalentemente
nell’area anziani, o in aree sociali, assistenziali, del terzo settore, previa verifica della sussistenza delle
condizioni prescritte dal vigente regolamento comunale.
Alcune richieste di contributo presentate da alcune associazioni del territorio sono in corso di
perfezionamento, così come ad alcune azioni di raccordo con esponenti del terzo settore.
E’ stata, come ogni anno, garantita una borsa lavoro di Euro 4.000,00 in favore dei detenuti della Casa
Circondariale di Treviso.
Come ogni anno vengono sostenuti i gruppi anziani cittadini: si tratta di n. 11 organismi a cui il Comune di
Treviso riconosce un contributo economico commisurato alle spese di gestione sostenute nel 2008, per un
importo complessivo a disposizione pari ad euro 30.000,00.
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Sono state esaminate ed accolte n. 15 richieste di “patrocinio”, relative allo svolgimento di iniziative, attività
di carattere sociale.
Sono stati adottati n. 7 provvedimenti di concessione di spazi ed aree pubbliche per manifestazioni varie per
iniziative di rilievo sociale e promozionale.
E’ stata realizzata la prima festa del volontariato nelle piazze del centro storico con la partecipazione di circa
40 associazioni del territorio trevigiano che hanno potuto presentare i servizi resi ai cittadini meno fortunati.
E’ stata infine organizzata la tradizionale festa natalizia presso l’Itis – Fermi con la partecipazione di circa 550
anziani.
c) Condizione giovanile
Progetto giovani
Il Progetto Giovani – che consta dei servizi Informagiovani e Centro Giovani, oltre che di iniziative
promozionali specifiche - affidato in regime di appalto ad una cooperativa (esauritosi il 30.6.2009), ha visto
la partecipazione attiva dei giovani alle attività culturali e sociali della comunità (cineforum, tornei, attività
teatrali e musicali): è stata organizzata la manifestazione “Divergenze Sonore” (di carattere spiccatamente
musicale).
Si rendono alcuni dati di sintesi che inquadrano la fruizione dei servizi:
- accessi all’Informagiovani: n. 8200 ca. (mediante accessi di persona, via mail, a seguito di incontri,
riunioni, partecipazioni ad eventi/organizzazioni, “virtuali”, ossia tramite web, telefono e altre modalità);
- accessi Centro Giovani: n. 9500 ca. persone che partecipano ad attività ludico culturali musicali sportive,
seguite dal C.G. (corsi/laboratori, centri di aggregazione, gruppi di interesse, eventi/manifestazioni, sale
prova, tornei).
E’ stata realizzata la serata conclusiva di Ritmi Globali Europei, manifestazione canora riconosciuta a livello
internazionale, con gruppi musicali emergenti.
E’ stata realizzata la manifestazione “Prospettive eccentriche, con spiccato carattere artistico-creativo, che ha
visto il coinvolgimento di alcune scuole superiori del territorio e che è sfociata in una mostra a Cà da Noal.
Nel corso del 2009 è stata indetta nuova gara d’appalto per l’affidamento del Progetto Giovani con
affidamento dello stesso ad un soggetto terzo che ha iniziato la nuova attività il 2.11.2009. Il nuovo progetto
prevede il potenziamento del servizio Informagiovani e l’individuazione di una nuova sede, più visibile ed
accessibile ai cittadini.
Centri estivi
Nel corso del 2009 si sono regolarmente svolti i centri estivi in n. 8 plessi scolastici del territorio, a cura e
gestione della ditta aggiudicataria.
La partecipazione è stata di n. 556 iscritti, con un mantenimento degli standard partecipativi rispetto all’anno
precedente; ciò grazie al fatto che sono state mantenute invariate le rette di partecipazione, ma anche
garantite idonee forme di pubblicità e di contenuti educativi e di intrattenimento del progetto.
Peraltro si sono messi a disposizione dei bambini meno abbienti 8.000,00 euro per l’erogazione di buoni
mensa.
Sono state, come ogni anno, organizzate le feste di chiusura dei centri presso il parco Ali Dorate di Monigo
con la partecipazione di bambini, genitori ed animatori.
L’organizzazione ha richiesto un importante lavoro di programmazione, di raccordo con le direzioni
didattiche, il settore dei Lavori pubblici, la gestione delle relazioni con il pubblico, ecc.
3. Asili nido
AREA EDUCATIVO/DIDATTICA
Le attività svolte presso i nidi comunali di Fiera e Monigo, nel corso dell’anno 2009 (per gli anni scolastici
2008/2009 e 2009/2010), seguono gli obiettivi individuati nei progetti educativi/didattici elaborati dal
personale educatore, predisposti dopo la fase di osservazione del gruppo dei bambini iscritti, ciascuno nella
propria sezione di riferimento.
Attraverso l’attività del gioco libero e guidato, l’azione dell’educatrice crea esperienze di gruppo dove si
sperimenta, si scopre, si pensa. Tutte le attività vengono proposte in uno spazio delimitato e organizzato per
aiutare il bambino ad organizzarsi, da solo o con altri compagni. Rilevanza educativa ha il gioco libero, come
momento di scoperta.
Uno degli aspetti importanti della vita al nido sono le routines, che scandiscono i momenti della giornata
regolandola e rendendola “prevedibile”: entrata, pasto, sonno, cure igieniche. Per il bambino è importante
sapere cosa c’è prima, cosa viene dopo.
Nella programmazione educativo/didattica sono previste aree di:
- attività logico-matematica: si effettua attraverso tutte le attività che implicano il graduale passaggio dal
riscontro di uguaglianze e differenze fra oggetti, alle operazioni di classificazione e seriazioni;
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- attività grafico-pittorica e di manipolazione: i bambini esprimono la loro creatività con i vari materiali che le
educatrici propongono, affinano i movimenti delle mani e la loro capacità di autonomia e di conoscenza di
suoni, colori, sapori;
- attività psicomotoria: per favorire la sperimentazione del piacere del movimento, per scoprire le capacità
senso-motorie del proprio corpo, per acquisire sicurezza e fiducia nelle proprie possibilità, per esprimere le
proprie fantasie, paure, vissuti e sdrammatizzarli simbolicamente;
- attività narrativa: cogliere l’importanza di una scelta accurata e consapevole delle storie e delle immagini,
scoprire nuove modalità per proporre e far vivere ai bambini il mondo fantastico.
Attività educative ordinarie: realizzate mediante esperienze didattiche e di laboratorio con il
coinvolgimento delle famiglie utenti.
• Laboratorio di attività logica mediante giochi di seriazione, classificazione (grande/piccolo; dentro/fuori,
sotto/sopra), sequenzialità spazio/temporale e relazione causa/effetto.
• Laboratori di lettura, anche in lingua straniera (inglese e francese), e letture animate in collaborazione
anche con i genitori dei bambini iscritti. Sono state realizzate delle letture tematiche nei pomeriggi di
apertura della attività di prestito del libro in coincidenza con ricorrenze festive quali Natale, Pasqua, le
stagioni (castagnata d’autunno, la primavera), nonchè attività di lettura di testi per bambini.
• Sviluppo di un percorso educativo che avvicina i bambini al mondo degli animali domestici, che si
concretizza nella visita, a fine anno scolastico, di una “fattoria didattica”.
• Laboratorio pomeridiano con i genitori per la realizzazione della festa di fine anno, a conclusione del
percorso educativo/didattico svolto, la partecipazione è stata numerosa e coinvolgente per circa 45/50
genitori.
• Laboratorio di propedeutica musicale con la collaborazione di un insegnante che ha coinvolto le sezioni
dei medi e grandi (42 bambini), finalizzato alla preparazione della festa 2009.
• Laboratorio di educazione alla creatività artistica finalizzato alla conoscenza delle tecniche
grafico/pittoriche e manipolative per poter offrire ai bambini la possibilità di sperimentare nuove
modalità espressive.
Attività non ordinarie: come da anni, viene realizzata l’attività di prestito del libro, che ha visto coinvolti
non solo i genitori dei bambini iscritti ma anche le famiglie del quartiere. Per implementare l’attività di
prestito sono stati acquistati libri e cd musicali. Attualmente il patrimonio librario consiste in circa 800 volumi
o pubblicazioni.
Supporto educativo: è stata trovata un’intesa con l’Ulss di Treviso, per la creazione di un supporto
educativo mediante la figura di uno psicologo, che supervisiona le attività del nido, il lavoro degli educatori e
offre, se necessario, consigli e pareri alle famiglie che ne fanno richiesta.
Anche dal punto di vista igienico sanitario, sono stati realizzati dei momenti di confronto con il servizio
pediatrico di comunità, con il personale del nido e con i genitori.
AREA AMMINISTRATIVA
Nel 2009 rilevante parte del lavoro amministrativo si è concentrata nella predisposizione di un nuovo
regolamento con aggiornamento degli importi di retta, relativamente alla parte I° dello stesso, per gli aspetti
organizzativi e gestionali. A fine novembre infatti è stato approvato dal Consiglio Comunale un nuovo testo,
che applica, come modalità di rilevazione della situazione economica del nucleo familiare che richiede il
servizio di nido, l’Isee (indicazione della situazione economica equivalente), mediante raccolta delle
informazioni rilevanti nella DSU (Dichiarazione sostitutiva unica). L’applicazione delle nuove disposizioni verrà
gestita con l’anno scolastico prossimo 2010/2011.
Attività di autorizzazione e accreditamento: nel corso del 2009 per entrambi i nidi sono state predisposte
tutte le attività necessarie alla presentazione della documentazione per ottenere l’autorizzazione al
funzionamento ex L.R. 22/2002, e al contempo gestite le domande delle strutture di nido esterne private, in
molti casi convenzionate.
Per quanto riguarda l’offerta di servizio, nell’anno 2009 erano disponibili n. 120 posti nei due nidi comunali e
n. 31 posti nei nidi convenzionati in forza della convenzione fra il Comune ed i “nidi integrati” aderenti alla
Fism. I posti sono stati come di consueto utilizzati in modo flessibile per meglio rispondere alle richieste del
pubblico. Con la Cooperativa gestore del “Centro Infanzia Casa Mia”, vi è una convenzione per un totale di
50 posti, mentre con la Cooperativa che gestisce il Centro Infanzia “Bimbinsieme” la convenzione prevede un
totale di 5 posti. Prosegue anche la Convenzione con il Nido Appiani “Degli Angeli custodi”, ove il Comune ha
una riserva di n. 5 posti. Complessivamente i posti disponibili sono 211.
Si è attivato come di consueto a febbraio/marzo 2009 il bando per la raccolta delle domande di iscrizione per
l’anno scolastico in corso 2009/2010. Al riguardo si è assistito ad un assestamento del numero delle
domande raccolte sui valori dell’anno precedente.
Contabilità – incassi, attività tecnico amministrative.
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Da un punto di vista gestionale, il servizio reso è stato regolarmente fatturato e verificato nel pagamento, ed
intraprese attività di recupero di crediti insoluti ove necessario. In alcune situazioni valutate dal servizio
sociale competente (comunale e ulss) si è proceduto con sostegni di tipo economico.
L’andamento delle entrate da rette di frequenza è stato positivo ed ha registrato un introito complessivo di
euro 234.774,00.
L’ufficio ha provveduto a redigere le statistiche regionali relative al servizio svolto nell’anno 2008 per
accedere ai contributi in conto gestione.
Certificazione asili nido - Sistema di gestione per la qualita’
E’ stata riconfermata anche per l’anno 2009 e per i seguenti, la certificazione del Sistema di gestione per la
Qualità, secondo la norma UNI EN ISO 9001:2000 – (Vision 2000). Questo in seguito alla verifica ispettiva di
sorveglianza avvenuta nel mese di novembre 2009 da parte di un valutatore dell’istituto Quaser di Milano.
Le visite ispettive sopra citate e quelle interne non hanno ravvisato alcuna “non conformità” grazie al
costante lavoro di aggiornamento tecnico/documentale, che procede di pari passo con il rispetto della
normativa Haccp e di quella sulla sicurezza sul luogo di lavoro, attraverso verifiche, formazione, adozione di
metodologie di controllo dei processi produttivi.
Elaborazione Menù, Controlli HACCP, analisi Arpav, adempimenti in materia di sicurezza
Nel 2009 si è provveduto a riformulare i menù e la relativa composizione bromatologica in uso nelle sezioni
del nido oltre alle diete per bambini allergici, usufruendo del lavoro della dietista del Servizio di nutrizione Dipartimento di Prevenzione Servizio Igiene degli alimenti e della nutrizione dell’ULSS n. 9, di concerto con la
pediatra dei nidi del Distretto Sanitario.
Con quest’ultima inoltre sono state rivisitate anche le disposizioni sanitarie per gli utenti di comunità infantile
al fine di prevenire eventuali malattie e contagi.
Prosegue l’applicazione della metodologia HACCP presso le cucine degli asili nido, con controllo sia nella fase
di consegna delle derrate alimentari, sia con controlli in dispensa e monitoraggio delle lavorazioni
freddo/caldo, con l’effettuazione di analisi microbiologiche e chimiche su alimenti e analisi sui tamponi
ambientali.
A tal fine è stata indetta una procedura selettiva in collaborazione con l’ufficio scolastico, per l’individuazione
di una figura di tecnologo alimentare che supervisiona l’attività di cucina all’interno dei nidi, oltre ad
effettuare il monitoraggio della somministrazione pasti a domicilio nell’ambito dell’assistenza domiciliare.
Comunicazione esterna
Sono stati predisposti dei depliant illustrativi delle attività dei nidi comunali, anche sotto forma di “carta dei
servizi” per far conoscere le strutture comunali, anche in relazione al fatto che all’inizio del 2009 è stato
iniziato il progetto di “Open day” giornata di conoscenza delle strutture di nido comunale.
E’ stato inoltre attivato un progetto legato all’alimentazione, che ha portato alla creazione di un piccolo
ricettario per bambini.
4. Educazione e diritto allo studio
Si è provveduto all’affidamento ad UVESIT del progetto di promozione sociale e di valorizzazione di soggetti
anziani nell’ambito dell’educazione stradale.
E’ stata espletata la gara per l’affidamento del servizio di refezione scolastica a valere per il triennio
2009/2010-2010/2011 e 2011/2012.
E’ stata realizzata la prima annualità del progetto “merenda a scuola con frutta di stagione” che ha visto
coinvolti circa 1500 studenti con festa finale a maggio 2009.
Nell’ambito della continua opera di sensibilizzazione dei minori sui temi della corretta alimentazione sono
state riproposte con particolare successo ulteriori iniziative fra le quali si evidenzia, presso alcune scuole,
colazioni mattutine con prodotti genuini e naturali.
Numerose sono state le iniziative organizzate o comunque promosse e/o finanziate, fra le quali meritano una
particolare citazione le iniziative in campo educativo/ecologico “Orto in condotta”, Pedibus e Bimbinbici.
L’iniziativa scuola media manualità ha ottenuto i soliti positivi consensi con l’adesione di circa 1.000 studenti.
E’ stata svolta l’istruttoria relativa alle due borse di studio: De Fossis e Franceschetti.
E’ stata espletata la gara per l’affidamento del servizio di trasporto scolastico a valere sino al termine
dell’anno scolastico 2010/2011.
5. Servizio fauna urbana
Per la tutela della fauna urbana si rimanda al programma cod. 8, punto 1.
97
PROGRAMMA: (cod. 6) RISORSE FINANZIARIE E PATRIMONIALI/DEMANIALI,
APPROVVIGIONAMENTI, STATISTICA E CONTROLLO DI GESTIONE,
GESTIONE CONVENZIONI CON SOCIETA’ PARTECIPATE, RISORSE
UMANE, INFORMATIZZAZIONE
RISORSE
ENTRATE CORRENTI
Stanz. finale Entrata
Accertato
TOTALE
69.382.264,80
66.408.095,54
ENTRATE IN CONTO CAPITALE
Stanz. finale Entrata
Accertato
TOTALE
2.318.467,06
998.028,35
UTILIZZI
SPESE CORRENTI
Stanz. finale Uscita
Impegnato
TOTALE
50.500.807,58
47.222.540,94
SPESE DI INVESTIMENTO
Stanz. finale Uscita
Impegnato
TOTALE
4.063.194,45
777.701,71
SPESE PER RIMBORSO PRESTITI
Stanz. Finale Uscita
Impegnato
TOTALE
10.437.476,41
10.434.771,12
ATTIVITA’ COMPRESE NEL PROGRAMMA
1. Servizio finanziario
Nel corso dell’esercizio 2009, il Servizio Ragioneria, con l’attività posta in essere dai vari uffici in cui si
suddivide, ha raggiunto gli obiettivi annuali riportati nella Relazione Previsionale e Programmatica
2009/2011.
In collaborazione con gli altri Settori / Servizi, ha costantemente operato al fine di ridurre al minimo i tempi
occorrenti alle verifiche dei provvedimenti di accertamento/impegno e di riscossione/pagamento. L’iter dei
provvedimenti viene, infatti, solitamente perfezionato nell’arco di pochi giorni. Il Servizio, anche in presenza
di atti che rivestivano il carattere dell’urgenza, ha regolarmente garantito i controlli e le verifiche di propria
pertinenza.
Il personale impiegato nei diversi uffici (Bilancio, Entrate, Fiscale, Impegni, Liquidazioni ed Economato) deve
prevalentemente dedicarsi ad attività ordinarie e finalizzate per lo più ad adempimenti aventi scadenze di
legge. Per questo, la necessità del rispetto di dette scadenze, combinata con la carenza di personale (diversi
dipendenti del servizio sono a tempo parziale), non lascia spazio per sviluppare nuovi progetti e/o
approfondire tematiche di interesse per il Servizio e di conseguenza per l’Ente stesso. Ne è un esempio il
vigente Regolamento di Contabilità, che pur necessitando di un restyling giuridico e procedurale, non ha
ancora subito modifiche in quanto il processo di revisione in corso – per le continue incombenze che gli uffici
devono affrontare – sta subendo notevoli rallentamenti.
Non è da trascurare che il tipo di lavoro svolto deve essere supportato da adeguate competenze e pertanto,
stante le continue e costanti modifiche normative e le conseguenti - talvolta non univoche - interpretazioni
dottrinali per molti dipendenti del Servizio l’aggiornamento e lo studio regolare rappresentano un’esigenza
professionale oltre che personale.
Si ricorda che i primi mesi del 2009 sono stati caratterizzati dal sovrapporsi di due tra gli adempimenti più
gravosi per la Ragioneria: il Bilancio di Previsione ed il Rendiconto. In conseguenza delle proroghe di legge
infatti, il Bilancio è stato sottoposto all’approvazione da parte del Consiglio a fine maggio ed il Rendiconto –
in seguito alle modifiche introdotte nel D. Lgs. 267/2000 – è stato anticipato a fine aprile. Le difficoltà insite
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nella gestione dell’esercizio provvisorio” hanno pertanto trovato coincidenza con le incombenze relative a tali
procedimenti.
Nel secondo semestre dell’anno sono stati predisposti i provvedimenti per l’estinzione anticipata di alcuni
prestiti in essere; l’esame delle posizioni debitorie ha portato ad individuare i mutui di cui alle Delibere di
C.C. n. 38, n. 39 e n. 54, approvate nelle sedute dell’11/09 e del 25/11 c.a. accesi presso gli Istituti Dexia
Crediop S.p.A., Unicredit Banca S.p.A e Cassa DD.PP.
Complessivamente, il debito residuo pagato anticipatamente, ammonta ad Euro 5.582.635,87; per
l’evoluzione debitoria dell’Ente si consiglia di visionare la parte della relazione appositamente dedicata.
L’ultimo quadrimestre in particolare ha richiesto un’attenta disamina delle poste rilevanti per il Patto di
Stabilità. Il Servizio Ragioneria ha infatti agito da collettore dei diversi Servizi e Settori dell’Ente, recuperando
stime di incassi e pagamenti di parte in conto capitale al fine di definire la previsione complessiva dei flussi di
cassa rilevanti ed ha monitorato l’andamento delle partite di parte corrente per renderle compatibili con gli
obiettivi programmatici di finanza pubblica. Dello stato dell’ente e delle possibilità di manovra (anche alla
luce delle modifiche normative nel contempo intervenute quali l’utilizzo del 4% dei residui passivi e il
meccanismo di premialità) è stata costantemente tenuta aggiornata la Giunta, che ha sempre diretto le
attività in un ottica di perseguimento degli obiettivi. Si sono tenuti degli incontri con i dirigenti per valutare e
disporre eventuali azioni correttive e da settembre gli uffici entrate e mandati hanno quotidianamente
aggiornato una contabilità parallela a quella ordinaria che consentisse, da un lato di aggiornare i reali flussi
di cassa, dall’altro di misurare gli scostamenti tra previsioni e registrazioni. In diversi casi, è stato necessario
coinvolgere gli altri responsabili per rallentare e/o accelerare le procedure contabili in itinere. Si ricorda
infatti che l’attuale normativa sul patto di stabilità non prevede la possibilità di “utilizzare” negli esercizi futuri
eventuali “margini positivi di patto” pertanto, per limitare al minimo il sacrificio del doveroso contenimento
della spesa pubblica, in un meccanismo basato sui “saldi”, conviene (per l’ente e per i cittadini che non
devono assistere ad un congelamento di risorse) avvicinarsi il più possibile all’obiettivo (una volta raggiunto,
ovviamente) diventando in ciò indispensabile l’elasticità gestionale. Ciò purtroppo si scontra talvolta con
l’attività programmatoria, che rimane pur sempre un presupposto della contabilità finanziaria. Per
approfondimenti sul Patto si veda l’apposita sezione della Relazione.
A fine anno il Servizio ha dovuto anche affrontare un contenzioso tributario relativo ad una dichiarazione IVA
riferita all’anno d’imposta 1980. L’Ufficio Fiscale ha faticosamente recuperato parte della documentazione, ha
prodotto le memorie difensive e, con il responsabile dell’Ufficio Tributi ha presenziato in Commissione
Tributaria Centrale per far valere la posizione dell’Ente. In questi giorni la Commissione Tributaria ha
formalmente comunicato il rigetto del ricorso presentato dall’Agenzia delle Entrate contro il Comune.
Il Servizio Finanziario è stato inoltre coinvolto in via straordinaria nella raccolta della documentazione relativa
alla gestione temporanea del Servizio Idrico Integrato per conto di A.T.S. ai fini della rendicontazione di ciò
che l’Ente ha anticipato per conto del gestore del Servizio.
E’ entrato quasi a regime il sistema del mandato mutliplo. L’implementazione della procedura in uso è
risultata possibile grazie alla disponibilità degli uffici che predispongono atti di liquidazione multibeneficiari e
del personale della ragioneria che ha predisposto un manuale operativo ed ha istruito i colleghi sull’utilizzo
del software.
E’ a regime inoltre l’aggiornamento su excel degli impegni pluriennali che – seppur di uso preminentemente
interno - consente un’agevole lettura dello stato degli impegni che coinvolgono più esercizi, aggiornandone
la numerazione in tempo reale e permettendo estrapolazione per pluralità di utilizzi.
2. Entrate tributarie e tariffarie
Imposta comunale sulla pubblicità e diritti sulle pubbliche affissioni
Il gettito dell’imposta comunale per la pubblicità relativo all’anno 2009 è stato di € 922.082,01 così
suddiviso:
- per la pubblicità permanente € 757.987,93;
- per la pubblicità temporanea € 164.094,08.
L’Ufficio realizza una continua attività di monitoraggio del “Regolamento per la disciplina degli impianti
pubblicitari e le Pubbliche Affissioni” al fine di renderlo sempre più corrispondente alle esigenze del cittadino.
Per ciò che riguarda l’attività di recupero evasione, si evidenzia l’emissione di n. 192 avvisi di accertamento
pari ad una somma complessiva di € 133.545,00 con la presentazione di soli 2 ricorsi in C.T.P.
L’ufficio ha eseguito l’ordinaria spedizione delle informative ai contribuenti ai fini del pagamento dell’imposta
rispettando la prima scadenza del 31 gennaio 2009.
L’Ufficio continua a provvedere all’archiviazione informatica della documentazione aggiornando:
- la cartella di collegamento interno tra tutti i PC in salvataggio giornaliero dal server della sede tributi;
99
-
l’archivio su foglio excel di tutti i verbali che ci vengono inviati dalla Polizia Locale e relativi pagamenti e
avvisi di accertamento emessi;
- l’archivio su foglio excel delle autorizzazioni temporanee rilasciate per cartelli/locandine/gigantografie ai
fini di velocizzare il controllo sul territorio della P.L. per un totale di 2.238,00 mq per 148 autorizzazioni.
E’ continuata l’attività di controllo sul territorio inerente la verifica dell’esistenza delle dichiarazioni di inizio
pubblicità di cartelli di compravendita e di cantiere fino a 1 mq. per i quali non è richiesta apposita
autorizzazione, effettuata dalla Polizia Locale su invito dell’ufficio scrivente.
L’Ufficio ha svolto la seguente attività riassunta per punti principali:
- gestione telefonica e allo sportello dei contribuenti;
- gestione della contabilità, che per i pagamenti tramite tesoriere comporta il lavoro di ricerca ed
estrazione dal programma della ragioneria.
- attività di protocollazione per n. 91 pratiche;
- il rilascio di n. 101 autorizzazioni per striscioni per un totale di € 45.331,00 e 126 autorizzazioni per
cartelli/locandine/gigantografie per un totale di € 83.320,00;
- l’emissione di 3 provvedimenti di rimborso;
- la gestione dei ruoli già emessi negli esercizi precedenti;
- allo sportello sono stati effettuati pagamenti tramite POS per un totale di € 22.851,87;
- n. 2 insinuazioni fallimentari.
Con riferimento al diritto sulla pubbliche affissioni nell’anno 2009:
- sono stati incassati circa € 4.835,95 quali diritti sulle pubbliche affissioni;
- le commissioni per affissioni sono risultate n. 190;
- la timbratura di manifesti è stata la seguente: n. 39.000 locandine e n. 12.133 murali.
Canone occupazione spazi ed aree pubbliche
Il gettito del canone per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche relativo all’anno 2009 è stato di €
771.627,66 così suddiviso:
- per la Cosap permanente € 230.679,59,
- per la Cosap temporanea € 540.948,07.
Il calo rispetto al 2008 è dovuto, oltre alla sfavorevole situazione economica, anche al fatto che in quell’anno
ci sono state entrate extra.
L’Ufficio ha svolto la seguente attività riassunta per punti principali:
-
gestione dei contribuenti per occupazione permanente circa n. 125;
gestione delle posizioni per occupazione temporanea e mercatale (ambulanti) e per occupazioni
temporanee diverse (Impalcature, permessi Gabinetto del Sindaco, permessi della Polizia Locale, circhi e
fiere, spettacoli viaggianti, Enel, Telecom, Camuzzi) circa n. 750. La verifica contabile di tutti gli spuntisti
(ambulanti senza posto fisso) circa n. 50 posizioni;
- gestione telefonica e allo sportello dei contribuenti;
- attività di protocollazione per n. 88 pratiche;
- la gestione dei ruoli già emessi negli esercizi precedenti;
- gestione della contabilità, che per i pagamenti tramite tesoriere comporta il lavoro di ricerca ed
estrazione dal programma della ragioneria;
- attività di rimborso n. 3 pratiche;
- n. 2 insinuazioni fallimentari.
Sono state effettuate delle modifiche al “Regolamento Cosap”, tra le più rilevanti quelle volte a considerare i
casi di occupazione abusiva per sforamento dell’orario consentito; le modalità di richiesta di occupazione di
suolo pubblico; la ridefinizione dell’art. 9 relativo ai motivi ostativi al rilascio di concessione; le modalità di
rilascio e del contenuto del provvedimento concessorio; la previsione della responsabilità patrimoniale del
funzionario per il mancato invio del provvedimento concessorio; la previsione della possibilità di collegare,
nel tempo, più verbali per occupazioni abusive per la medesima area; introduzione della tariffa forfettaria per
il commercio ambulante senza posto fisso; la modifica del termine di pagamento del canone da 30 a 15
giorni subordinandolo alla notifica del provvedimento concessorio; la previsione che i dipendenti possano
svolgere, previo corso di formazione, le attività di messo accertatore, come previsto dalla legge Finanziaria
2007 n° 296 del 27/12/2006.
L’ufficio a seguito del ritardo nella pubblicazione dell’indice Foi (indice di aggiornamento del canone stabilito
dall’Istat) ha dovuto provvedere ad una archiviazione informatica alternativa che ha prodotto l’emissione di
n°10 lettere a conguaglio del canone versato nel corso dei primi mesi del 2009.
Per ciò che riguarda l’attività di recupero evasione, si evidenzia l’emissione di n. 247 avvisi di contestazione
ed invito a pagamento pari ad una somma complessiva di € 190.590,00, per quali non è stato ricevuto alcun
ricorso, sono stati invece emessi 5 provvedimenti di annullamento in via di autotutela.
100
Imposta comunale sugli immobili
Il gettito previsto per il 2009 si mantiene costante rispetto al 2008 e pari a circa 14.465.000,00 di Euro.
Per il combinato disposto del D.L. n. 93/2008 e del D.L. n. 112/2008 resta confermata per il triennio 2009 –
2011, ovvero sino all’attuazione del federalismo fiscale se precedente all’anno 2011, la sospensione del
potere degli Enti locali di deliberare aumenti dei tributi, delle addizionali, delle aliquote.
Nel corso dell’anno sono stati emessi circa 592 provvedimenti di recupero dell’imposta con il verificarsi di soli
8 ricorsi.
Sul versante dei rimborsi ai contribuenti si è proceduto alla definizione di 202 domande con l’emissione di
mandati di pagamento per circa €.74.090,24=.
Sono stati effettuati n. 17 accreditamenti ad altri comuni per un totale di €.15.161,00=.
Nel corso dell’anno 2009 sono state raccolte 1.226 dichiarazioni I.C.I. relative all’anno d’imposta 2008.
Le agevolazioni per l’anno d’imposta 2009 sono diminuite rispetto a quelle presentate nell’anno 2008 per
effetto sia dell’eliminazione dell’obbligo annuale di presentazione della domanda stabilito con regolamento
dall’anno 2004, sia per i casi di esclusione dell’ICI previsti dal DL 93/2008. Pertanto sono arrivate 166
domande così distinte:
- esenzione totale dall’imposta per le ONLUS (Organizzazioni non lucrative di utilità sociale) regolarmente
istituite secondo quanto previsto dal D.L.vo 4 dicembre 1997 n.460: numero 3 domande;
- aumento della detrazione per l’abitazione principale da 104,00 € a 258,00 € per i soggetti che abbiano
avuto nel 2006 quali uniche fonti di reddito la pensione sociale, l’abitazione principale e sue eventuali
pertinenze: numero 0 domande;
- è comunque considerata abitazione principale l’immobile posseduto a titolo di proprietà, di usufrutto, di
diritto di uso o diritto di abitazione, da anziani o disabili che abbiano la residenza in istituti di ricovero o
sanitari a seguito di ricovero permanente, a condizione che l’unità immobiliare non risulti locata: numero
5 domande.
- godono dell’aliquota del 4 per mille, le unità immobiliari che il soggetto passivo abbia dato in comodato
ad ascendenti o discendenti di primo grado (genitori/ figli): numero 158 domande.
Tassa asporto rifiuti solidi urbani
Dall’01/01/2004 la tassa, non più gestita dal Comune di Treviso, è passata a Tariffa di Igiene Ambientale
gestita dalla Treviso Servizi S.r.l.
L’ufficio ha altresì, collaborato con la società Trevisoservizi e l’avvocatura civica per la redazione delle
controdeduzioni da presentare in un ricorso presso il competente organo giudicante.
L’ufficio ha continuato ad inviare alla suddetta società Trevisoservizi srl, le comunicazioni inviate
erroneamente dai contribuenti in merito alla T.I.A. per un totale di circa 50 lettere.
3. Ufficio Europa
Con riferimento ai finanziamenti europei della Regione Veneto inseriti nel POR 2007-2013, quota FESR, si è
partecipato al bando dell’azione 4.3.1 “Realizzazione di piste ciclabili in aree di pregio ambientale e in ambito
urbano”, tramite la presentazione di due progetti; il primo concernente la realizzazione di un tratto di pista
ciclabile lungo viale brigata Marche, compreso tra “Villa delle rose” ed il confine con Carbonera; il secondo,
in partnership con il Parco del Sile (capofila), la Provincia di Treviso ed i Comuni di Roncade e Casale sul Sile,
per la realizzazione di alcuni tratti di pista ciclabile lungo il Sile; in particolare il tratto in Comune di Treviso si
snoderebbe lungo la linea ferroviaria militare dismessa denominata “Ostiglia”. Il costo dei due progetti è
rispettivamente di euro 1.200.000 circa ed euro 5.000.000 circa. Il contributo da parte della Regione potrà
variare tra un minimo del 40% ed un max dell’80% del costo dell’opera.
4. Servizio Patrimonio
In relazione alle ordinarie attività del Servizio Patrimonio si evidenzia quanto segue:
Gestione amministrativa, contabile e giuridica dei beni immobili, mobili nonché quelli di terzi utilizzati
dall’Ente e assegnati in gestione al Servizio Patrimonio.
Il Servizio ha proseguito nell’attività di riordino e monitoraggio del patrimonio comunale al fine di assicurare
una corretta valorizzazione e gestione delle risorse.
L’attività è consistita in:
- valutazione dei contratti attivi e passivi per l’Ente, con particolare riguardo alle scadenze, ai canoni
applicati e alle spese di gestione rimborsabili, alla tipologia contrattuale in relazione al regime giuridico del
bene, alle norme in tema di assegnazione di beni pubblici e alle clausole a tutela della proprietà pubblica;
- predisposizione ed approvazione di circa una decina di contratti di concessione e locazione di immobili
comunali;
101
-
avvio di aste pubbliche per il conferimento in concessione di beni immobili e mobili;
- avvio di procedimenti amministrativi per il perseguimento di occupazioni senza titolo.
Nel 2009 il servizio è stato incaricato anche della gestione del contratto di servizio relativo alla gestione della
sosta con parcheggio regolamentato a tariffa nel Comune di Treviso.
Nello stesso anno è stata altresì approvata e stipulata la nuova convenzione con l’Azienda Territoriale per
l’Edilizia Residenziale Pubblica di Treviso per la gestione degli alloggi di proprietà comunale per il quadriennio
2010/2013.
Gestione amministrativa connessa alle concessioni idrauliche, ferroviarie, stradali e demaniali.
L’attività è consistita nella gestione contabile delle concessioni, in collaborazione con i settori tecnici deputati
a gestire i contratti di concessione e relativi subentri.
Gestione delle coperture assicurative attinenti all’attività istituzionale dell’ente e recupero danni al patrimonio
comunale.
L’attività complessiva di gestione delle polizze assicurative e dei relativi sinistri, nonché l’attività di recupero
danni sono gestite direttamente dal personale del Servizio, senza necessità di ricorso a contratti di
brokeraggio o di consulenza.
Nel 2009 è stato avviato lo studio dei testi delle polizze ai fini della gara europea da espletare entro maggio
2010.
Gestione dei magazzini comunali
Con la realizzazione del “magazzino unico centrale” per tutti i beni e scorte di magazzino, si è continuata
l’attività di miglioramento ed ottimizzazione della gestione per il mantenimento ed il raggiungimento dei
seguenti risultati:
- programmazione degli acquisti: impostate con il Servizio Acquisti gare triennali e consegne periodiche da
parte dei fornitori al magazzino, per esempio ogni 8/15 gg.;
- gestione informatica delle operazioni di carico e scarico;
- migliore gestione e controllo delle scorte di magazzino: ridotte le scorte di magazzino anche grazie alle
modalità indicate al precedente punto 1;
- consentire l’adempimento degli obblighi contabili previsti dall’art. 233 del Tuel D.Lgs. 267/00: in
previsione per il 2010 a fronte dell’avvio della procedura Ascot/Web Economato-gestione patrimoniale.
Gestione del parco automezzi e relative attrezzature
Le autovetture di servizio rientrano nell’ambito del piano triennale di razionalizzazione, ai sensi dell’art. 2
commi da 594 a 599 della legge L. 244/2007. A tal riguardo sono state impartite ai Dirigenti precise
disposizioni sull’uso dei predetti mezzi coerentemente al contenuto del piano approvato con la deliberazione
di C.C. n. 87 del 22/12/2008.
Per quanto riguarda le attrezzature in dotazione ai vari settori tecnici comunali, si è data particolare
attenzione all’attività di verifica del loro stato manutentivo e delle condizioni generali di sicurezza ai sensi
delle rispettive normative in materia.
Gestione delle utenze telefoniche (telefonia mobile e fissa) e di energia elettrica.
L’attività del Servizio Patrimonio è di tipo amministrativo-contabile.
Per la telefonia, a partire dal 1° marzo 2008, le attività tecniche e strategiche sono state assegnate al
Settore Servizi Informatici e SIT.
Il Servizio Patrimonio continua a collaborare con il predetto settore, nell’attività di analisi dei contratti
telefonici, sia relativi alla telefonia fissa, sia relativi alla telefonia mobile con l’obiettivo di ridurre la spesa,
mantenendo inalterata la qualità del servizio. Tutto ciò in attuazione anche delle disposizioni contenute
nell’art. 2 commi da 594 a 599 della legge L. 244/2007 (Finanziaria 2008).
Anche per le utenze elettriche si è avviata l’attività di verifica di tutte le utenze attive e i consumi in
collaborazione con i Settori Lavori Pubblici e Gestione Infrastrutture.
Inventario Beni Immobili – Fabbricati
Il progetto di redazione di singole schede informatiche ai fini del completamento dell’inventario delle unità
immobiliari, con la collaborazione del Servizio Attività espropriative e attività connesse all’accertamento della
proprietà e del Settore Lavori Pubblici, è stato avviato ma la conclusione verrà posticipata per la carenza di
personale interno.
Per la redazione dello stato patrimoniale ai sensi dell’art. 230 del T.U.E.L. il Settore Servizi Informatici ha
abbandonato la strada di utilizzare il programma S.T.R. delle Opere Pubbliche e si è invece orientato verso
l’utilizzo del programma dell’inventario in dotazione al Servizio Patrimonio e la sua implementazione
attraverso dati prelevati da Ascot (mandati e fatture).
Inventario Beni Mobili
L’attività di aggiornamento degli inventari dei beni mobili comunali, prosegue con l’utilizzo di personale
dipendente del Servizio Patrimonio.
102
E’ stata altresì attivata la procedura Ascotweb Economato-gestione patrimoniale per consentire
l’adempimento degli obblighi contabili previsti dall’art. 233 del Tuel D.Lgs. 267/00.
I beni museali ed informatici sono inventariati dai rispettivi Settori.
In relazione, invece, ai procedimenti immobiliari (dismissioni, acquisizioni, permute, concessioni e
contratti vari) si evidenzia lo stato dei principali procedimenti conclusi ed in corso:
DISMISSIONI
Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari
Con deliberazione di Consiglio Comunale n. 15 del 27/05/2009 è stato approvato il "Piano delle alienazioni e
valorizzazioni immobiliari" in attuazione a quanto disposto dall’articolo 58 del D.L. 112/2008, convertito con
modificazioni dalla L. 133/2008.
Con successiva deliberazione di Consiglio Comunale n. 67 del 18/12/2009 è stata approvata la 1^
integrazione al “Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari”.
Agli immobili inseriti nel piano predetto se ne aggiungono altri la cui vendita è già stata autorizzata dal
Consiglio Comunale (complesso immobiliare con potenzialità edificatoria facente parte del P.I.R.U.E.A. “Ex
Caserma Piave”, aree con potenzialità edificatoria facenti parte del Comparto 2 del P.I.R.U.E.A. “San Paolo”,
aree con potenzialità edificatoria facenti parte del P.d.L. "Europa") e per i quali sono state già esperite varie
procedure di asta pubblica con esito negativo.
Ex Chiesa di San Teonisto
L’Ex chiesa di San Teonisto è il primo immobile del piano delle alienazioni che la Giunta Comunale con
deliberazione n. 239 del 15/7/2009 ha deciso di porre in vendita. L’asta pubblica è stata aggiudicata in via
definitiva il 15.12.2009 ad un prezzo di Euro 1.152.500,00 su una base d’asta di Euro 1.147.500,00.
Accordo di programma con l’U.L.S.S. N. 9 per la realizzazione del Distretto Sanitario.
A dicembre 2009 la Giunta Comunale ha espresso parere favorevole alla partecipazione al progetto proposto
dall’U.L.S.S. N. 9 per la realizzazione del Distretto Sanitario a Treviso. Il progetto prevede il conferimento da
parte del Comune di Treviso dell’immobile comunale Ex ECA in Via Isola di Mezzo e dell’immobile “Palazzo
Moretti” di proprietà della Fondazione De Fossis, con attribuzione al Comune di quota parte della proprietà
del futuro Distretto, nonché l’istituzione a cura dell’U.L.S.S. N. 9 di specifiche borse di studio quale rendita
per la Fondazione De Fossis.
Alloggi ex demaniali
Il procedimento di vendita agli assegnatari degli alloggi ex demaniali in Via Toscana, Via Lazio e Via Bianchini (in
tutto n. 47), riavviato con la collaborazione dell’ATER di Treviso a dicembre 2008, è stato completato con la
vendita di 24 unità immobiliari. La somma incassata ammonta ad Euro 684.402,93.
Alienazione aree nell’ambito dei PdL “Nascimben 1”
La procedura di alienazione delle aree comunali, con potenzialità edificatoria, inserite nell’ambito dei piani di
lottizzazione “Nascimben 1” si è perfezionata con l’aggiudicazione nel 2008, al prezzo di Euro 100.900,00
(basa d’asta di Euro 100.850,00). Il contratto è stato stipulato l’8.6.2009.
Cessione rampe al Condominio “Residenza al parco”
Il 30.07.2008 il Consiglio Comunale ha autorizzato la cessione gratuita ai proprietari del Condominio
“Residenza al parco” delle quattro rampe di esclusivo accesso ai garage privati sotterranei del Condominio.
La proposta era pervenuta dal Settore Gestione Infrastrutture a seguito dei problemi gestionali manutentivi
connessi ai predetti beni. Sono tuttavia emerse difficoltà oggettive per la stipula dell'atto di cessione con tutti
i 300 proprietari. A questo punto sarà necessario effettuare altre valutazioni.
Trasformazione dei diritti di superficie in diritti di proprietà ai sensi dell’art. 31, comma 45 della Legge
448/98
Nel corso del 2009 è stata avviata un’attività di riorganizzazione delle procedure amministrative e tecniche
connesse all’istruttoria delle pratiche. Ciò ha leggermente rallentato la conclusione dei procedimenti con
minori entrate rispetto alle previsioni di bilancio iniziali. I contratti stipulati sono stati 13.
Alienazione beni mobili
E’ stata avviata l’asta pubblica per la vendita di un registratore marca Revox inutilizzato. L’aggiudicazione
provvisoria è avvenuta il 29.01.2010.
ACQUISIZIONI/SERVITU’
Acquisto immobile di via Commenda "Ex Commenda San Giovanni al Tempio”
Con atto del 20 febbraio 2008 nr. 12977 di rep. del Segretario Generale comunale, il Comune di Treviso ha
acquistato dall’Agenzia del Demanio l’immobile facente parte del compendio “Ex Commenda San Giovanni al
Tempio”, sito in via Commenda a Treviso, da adibire a deposito del Museo Civico di Santa Caterina. Con
verbale del 19.01.2009 è stata constatata la liberazione dell’immobile dall’ex occupante senza titolo. A
giugno 2009 il Settore Lavori Pubblici ha approvato il progetto preliminare per la ristrutturazione
dell’immobile al fine di adibirlo a magazzino museale a servizio di S. Caterina.
103
Acquisto Ex Convento di Santa Caterina e area verde pertinenziale all’immobile “Ex Commenda San Giovanni
al Tempio”
Dopo aver valutato la possibilità di un rinnovo della concessione in essere si è ritenuto, in considerazione
degli ingenti costi di investimento sostenuti e programmati, di optare per l’acquisizione a titolo oneroso.
Infatti il 2/5/2005 è stata inoltrata richiesta di acquisto avvalendosi dell’art. 54 del D. Lgs. 42/2004 che
consente il trasferimento dei beni culturali tra lo Stato e gli enti pubblici territoriali.
Sono state avviate trattative con i funzionari dell’Agenzia del Demanio per la determinazione del prezzo di
acquisto. Oltre alla proposta di vendita, che dovrà ottenere l’avvallo della Commissione di Roma (tra l’altro
l’immobile non è inserito nei piani di vendita dello Stato), il Demanio ha proposto anche di determinare un
canone concessorio ai sensi del D.P.R. 13 settembre 2005, n. 296.
Con la Finanziaria 2007 (comma 259 e seguenti) lo Stato si è orientato verso le concessioni cinquantennali
dei beni immobili di proprietà, ai fini della riqualificazione e riconversione tramite interventi di recupero,
restauro ecc.
Il 15/11/2007, con lettera all’Agenzia del Demanio, è stata ribadita, tra l’altro, la volontà dell’Amministrazione
di acquistare il compendio in parola e si è invitata l’Agenzia a concludere il procedimento avviato.
L’operazione non è più stata sollecitata dal Comune per i vincoli imposti dal patto di stabilità. Alcune novità
in tema di trasferimento di immobili demaniali statali dovrebbero essere dettate dal futuro decreto sul
“federalismo demaniale”.
Acquisto Area in Via Ghirada
Ad aprile 2005, a seguito delibera consiliare prot. 74517/69 del 18/10/2004, l’ENEL è stata invitata a
perfezionare il trasferimento di proprietà al Comune di una porzione di area in Via Ghirada, per la
prosecuzione del marciapiede lungo la via.
Il prezzo di acquisto è di Euro 2.000,00 più IVA se dovuta. Siamo in attesa di un atto di rettifica da parte
dell’Enel.
Acquisizione gratuita ulteriori alloggi ex demaniali
La Finanziaria 2005 stabilisce il trasferimento “ope legis” di tutti gli immobili ex demaniali non trasferiti ai
sensi della precedente L. 449/97. Rimangono da acquisire altri 6 alloggi di cui 3 trasferibili subito e 3 devono
essere oggetto di rettifiche catastali.
Ad agosto 2007 è pervenuto il nuovo verbale da parte dell’Agenzia del Demanio a totale rettifica del
precedente verbale di ricognizione prot. n. 13839 – 2005 del 28/6/2005. Tale verbale verrà stipulato
contestualmente ad un atto di integrazione e rettifica necessario per risolvere alcuni aspetti catastali.
Acquisto Caserma Salsa
La Caserma Tommaso Salsa è stata inserita nel 1° Decreto di trasferimento degli immobili ex Difesa del 28
febbraio 2007. Il 19.11.2007 il Sindaco ha inoltrato alla Direzione dell’Agenzia del Demanio di Roma una
proposta di acquisizione del predetto compendio immobiliare dando delle prime indicazioni sul piano di
riqualificazione urbanistica dell’area e degli immobili. Nel corso del 2008 sono avvenuti ulteriori incontri con i
dirigenti della Direzione di Roma, al fine di dare avvio definitivo alla dismissione a favore del Comune di
Treviso. A gennaio 2009 la Soprintendenza ha notificato all’Agenzia del Demanio e al Comune di Treviso per
conoscenza la dichiarazione di interesse culturale datata 8/1/2009 ai sensi dell’art. 12 del D. Lgs. 42/2004. A
luglio 2009 il Direttore dell’Agenzia del Demanio di Roma comunica di aver incaricato le competenti strutture
dell’Agenzia di predisporre una bozza di Protocollo d’Intesa, ai sensi del D.L. n. 351/2001, convertito in L.
410/2011 e s.m.i., da condividere con il Comune di Treviso e il Ministero dell’Economia e delle Finanze.
L’operazione è comunque in fase di stallo in quanto si attende il decreto sul “federalismo demaniale”.
Acquisizione edicola votiva
Il 3.12.2007 il Consiglio Comunale, con deliberazione n. 103, ha autorizzato l’acquisizione a titolo gratuito di
una edicola votiva e della relativa area pertinenziale per un totale di circa mq. 17, ubicata in via Fossagera
all’altezza del civico n. 10. L’atto di acquisizione è stato formalizzato a gennaio 2009.
Acquisizione unità immobiliare presso il Condominio Residenza Giuseppe Verdi
Ai sensi della convenzione urbanistica per l’attuazione del PIRUEA “Ex Miani”, il 13/7/2009 il Comune di
Treviso ha acquisito una unità immobiliare presso il Condominio Residenza Giuseppe Verdi a Treviso.
Servitù di elettrodotto
Sono stati approvati gli schemi contrattuale per la costituzione a favore di Enel Distribuzione S.p.A. di servitù
di elettrodotto presso:
• PEEP 6.2 – S. Bona;
• PEEP 6.4 – S. Bona;
• PEEP 7.3 – Viale Europa.
PERMUTA
Immobili comunali in Piazza Duomo/Immobili provinciali in Piazza dei Signori
104
Il Consiglio Comunale, con la deliberazione n. 15 del 26.02.2008, ha approvato le bozze di documento
programmatico di intesa e di accordo, tra Comune di Treviso, Provincia di Treviso, Fondazione Cassamarca e
Camera di Commercio la prima, e tra Comune di Treviso, Provincia di Treviso e Fondazione Cassamarca la
seconda, nonché l’autorizzazione alla permuta con Fondazione Cassamarca (o sua società strumentale
interamente partecipata) dei seguenti beni immobili:
a) immobili di proprietà del Comune di Treviso che saranno ceduti alla Fondazione Cassamarca (o a sua
società strumentale interamente partecipata):
- fabbricato ex Tribunale
- fabbricato ex Carceri
- fabbricato ex Giudice Conciliatore
- fabbricato ex Comando Polizia Municipale;
b) immobili che, una volta acquisiti dalla Fondazione Cassamarca (o da sua società strumentale interamente
partecipata) e realizzati gli interventi di restauro, di risanamento conservativo e di adeguamento funzionale,
saranno ceduti al Comune di Treviso:
- complesso immobiliare denominato “Prefettura”, con sede in Piazza dei Signori, articolato su due unità
architettoniche morfologicamente distinte ma contigue: il “Palazzo della Prefettura” propriamente detto e il
“Palazzo del Podestà”.
Con la deliberazione di Consiglio Comunale n. 67 del 18/12/2009, avente per oggetto la 1^ integrazione al
“Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari”, è stata disposta la variante urbanistica per gli immobili
in Piazza Duomo, ai sensi dell’art. 58 comma 2 del D.L. 112/2008 convertito in L. 133/2008. A tal proposito
si fa presente che con Sentenza n. 340 del 30/12/2009 la Corte Costituzionale ha dichiarato l’illegittimità
costituzionale della norma predetta, laddove si stabilisce che la deliberazione di Consiglio Comunale che
approva il piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari costituisce variante allo strumento urbanistico
generale, senza necessità di verifiche da parte degli organi superiori (Regione o Provincia) a ciò deputati.
In data 24/12/2009 è stato sottoscritto dal Sindaco del Comune di Treviso, dal Presidente della Provincia di
Treviso e dal Presidente della Fondazione Cassamarca, il protocollo di intesa che recepisce modi e condizioni
per il perfezionamento della predetta operazione immobiliare. Tale accordo contiene anche una clausola che
esenta il Comune da responsabilità contrattuale per l’eventuale venir meno della destinazione urbanistica
impressa agli immobili con la deliberazione n. 67/2009 (condizione verificatesi con la Sentenza n. 340/2009).
Il successivo passaggio sarà l’approvazione del protocollo di intesa da parte del Consiglio Comunale.
Aree appartenenti al demanio stradale comunale e aree private urbanizzate
Con deliberazione di Consiglio Comunale n. 86/DCC del 22/12/2008, è stata autorizzata la permuta, previa
sdemanializzazione, tra un tratto della strada demaniale comunale denominata “Strada del Cimitero di
Monigo” e le aree private urbanizzate, destinate a nuova viabilità, site in località Monigo. L’atto è stato
formalizzato il 7/5/2009.
CONCESSIONI A MEZZO ASTA PUBBLICA
Concessione Ex Casello Daziario di Porta Calvi
A seguito del bando di concessione dell’ex Casello Daziario di Porta Calvi, in data 7/9/2006 è stato stipulato
con l’aggiudicatario il contratto rep. 12831 a rogito del Segretario Generale Comunale ed è stato
formalmente consegnato l’immobile. Gli interventi di manutenzione straordinaria oggetto dei titoli edilizi sono
stati correttamente ultimati a luglio 2009. Ciò ha consentito l’avvio dell’esercizio pubblico già dai primi giorni
di agosto 2009.
Concessione Ex Ipsia Giorgi di Fiera
Il contratto rep. 12893 a rogito del Segretario Generale Comunale per la concessione di porzione
dell’immobile Ex Ipsia Giorgi di Fiera al canone annuo di Euro 21.300,00, su una base d’asta di Euro
10.200,00, è stato stipulato il 4 maggio 2007. Il concessionario ha l’obbligo di eseguire interventi di
manutenzione straordinaria per un totale di Euro 299.821,00, rispetto agli iniziali Euro 102.000,00. I lavori
sono stati ultimati a settembre 2008. Rimane ora da stipulare l’appendice contrattuale per i maggiori lavori
riconosciuti a scomputo dal canone.
Concessione Palazzo Ca’ dei Ricchi
A seguito della decadenza dall'aggiudicazione definitiva dell’affidamento in concessione amministrativa
dell’immobile denominato “Palazzo Ca’ dei Ricchi”, aggiudicato nel 2008, è stata avviata una nuova gara per
la concessione dell’immobile. L’aggiudicazione provvisoria è avvenuta a gennaio 2010.
Affitto terreni agricoli a San Giuseppe
A marzo 2009 è stata aggiudicata la seconda asta per l’affitto fino all’11/11/2011 di terreni ad uso agricolo
per mq. 7561 in località Boiago a San Giuseppe, per il canone annuo offerto di Euro 517,00 (su una base
d’asta di Euro 270,00).
105
Locazione unità immobiliare presso il Condominio Simonetti
Gli atti di gara per la locazione dell’unità immobiliare ubicata presso il Condominio Simonetti in Via Roma,
intestata all’opera pia “Priorato laicale di S.M. Mater Domini De’ Fossis” e amministrata dal Comune di
Treviso, sono in corso di predisposizione.
5. Servizio attività espropriative e attività connesse all’accertamento della proprietà
In relazione alle ordinarie attività del Servizio attività espropriative e attività connesse all’accertamento della
proprietà si evidenzia quanto segue:
Accertamento della proprietà.
Il Servizio prosegue nell’attività di accertamento di verifica dei confini di proprietà comunale e accertamento
della proprietà su richiesta sia di privati cittadini che di vari settori comunali (in particolare Servizio
Patrimonio, Servizio Contratti, Polizia Municipale, Servizio Tributi, Servizio Infrastrutture e Settore Lavori
Pubblici). Le verifiche sono generalmente eseguite tramite sopralluoghi e indagini sul posto, consultazione
degli archivi comunali ed in particolare delle banche dati del Servizio Patrimonio, estrazione di visure catastali
e ipocatastali sia con modalità telematica che recandosi presso gli uffici dell’Agenzia del Territorio.
In dettaglio, nel corso del 2009 questo Servizio ha portato a termine n. 178 verifiche della proprietà
comprese n. 21 verifiche relative ad avvisi di accertamento pervenute dall’Agenzia del Territorio. Sono state
eseguite n. 8.127 visure catastali e ipotecarie; sono state presentate all’Agenzia del Territorio n. 22 richieste
di rettifica catastale (istanze di inserimento frazionamenti, preallineamento intestatari, variazioni colturali), n.
3 volture catastali e n. 1 DOCFA.
Il servizio ha inoltre svolto attività tecnico-amministrative di supporto al Servizio Patrimonio quali n. 9 pareri
sui piani di lottizzazione, n. 4 pareri relativi ai piani di recupero e PIRUEA e n. 21 esami degli elaborati
relativi a progetti edilizi. L’attività descritta ha compreso sopralluoghi, verifiche, partecipazioni a conferenze
di servizi, verifiche in caso di occupazione senza titolo di aree ecc..
Inoltre, per conto del Servizio Patrimonio, questo ufficio si è occupato della registrazione e archiviazione
degli atti di acquisto o di vendita stipulati nel corso del secondo semestre 2009.
Sono state altresì redatte n. 2 stime di beni immobili di proprietà comunale.
Procedimenti espropriativi.
Realizzazione di una pista ciclabile lungo V.le Brigata Marche: il procedimento, avviato nell’anno 2007, è
stato sospeso. Il Servizio attività espropriative è in attesa di ricevere indicazioni dal Settore Lavori pubblici.
Inventario Beni Immobili – Fabbricati
Questo Servizio ha svolto l’attività di aggiornamento dell’inventario patrimoniale e della registrazione dei dati
relativi ai beni immobili di proprietà del Comune di Treviso necessari alla predisposizione del conto
patrimoniale (attività svolta nel periodo gennaio-marzo).
Il progetto di redazione di singole schede informatiche ai fini del completamento dell’inventario delle unità
immobiliari, con la collaborazione del Servizio Patrimonio e del Settore Lavori Pubblici, è stato avviato ma la
conclusione è stata posticipata per la carenza di personale interno.
Alienazione diritti di superficie e svincolo diritti di proprietà ai sensi dell’art. 31, comma 45 della Legge
448/98
E’ stata avviata con il Servizio Patrimonio l’attività di riorganizzazione delle attività amministrative-tecniche
relativa all’istruttoria delle pratiche.
6. Unità di Progetto Intersettoriale Assets Patrimoniali
Gestione del programma di lavoro approvato con deliberazione di Giunta comunale n° 40889/219 del 31
maggio 2004, così come successivamente modificata ed integrata, avente ad oggetto la creazione, lo
sviluppo e la gestione di banche dati patrimoniali al fine di disporre di inventari aggiornati dei beni di
proprietà comunale.
Particolare rilievo ha rivestito l'attività inerente il catasto strade integrato (Uffici coinvolti: Assets Patrimoniali,
S.I.T. e Servizio Accertamento Proprietà).
In particolare, al fine di procedere alla classificazione definitiva delle strade anche sulla scorta dei dati relativi
alla viabilità derivanti dalle approvazioni dei PEEP, di Piani Urbanistici Attuativi pregressi ed in itinere, il S.I.T.
ha svolto una complessa attività di georeferenziazione delle aree cedute/da cedere e asservite/da asservire e
di costituzione/creazione della relativa banca dati. Per ogni piano, sono state inserite informazioni estrapolate da convenzioni, delibere ed atti di cessione e/o asservimento - non solo relative alla viabilità
ceduta al Comune o asservita, ma anche inerenti il verde e i parcheggi, in base alla documentazione fornita
dal Settore Pianificazione Territoriale e Urbanistica.
106
Sono state estratte numerose informazioni dalla documentazione cartacea pervenuta all'ufficio S.I.T.
(cartografie, atti di convenzione e di cessione, ecc.), l'ultima tranche della quale è stata acquisita nel mese di
dicembre 2009.
Nel 2009 si è conclusa la fase di ricognizione dei piani, sia pregressi che in itinere, e si è concluso
l'inserimento in banca dati dei piani e della mappatura delle aree.
Il numero complessivo di piani inseriti è di 143. Rimangono da completare alcune fasi di lavoro, tra le quali
l'effettuazione di sopralluoghi e rilievi delle ulteriori nuove strade assegnate nella toponomastica comunale
nel corso dell'anno 2009 (circa 10) al fine di aggiornare il catasto strade al 31/12/2009 e non al 31/12/2008,
e la sovrapposizione della cartografia dell'attuale catasto strade con la cartografia dei piani urbanistici
attuativi, con estrazione delle sedi stradali ricadenti in questi ambiti. Per le suddette motivazioni
l'approvazione della classificazione definitiva delle strade è stata rinviata al 1° semestre 2010.
Si segnalano infine le seguenti attività:
- gestione dei rapporti con Delegas Srl ai sensi della convenzione d'incarico per il controllo dei canoni del
servizio distribuzione gas;
- il monitoraggio, con comunicazione alla Regione del Veneto, del "Progetto pilota denominato
“Realizzazione catasto informatico per il rilevamento e la gestione della segnaletica e degli incidenti
stradali”;
- la rendicontazione alla Regione del Veneto in merito alla classificazione delle strade.
7. Funzione approvvigionamento
Servizio Acquisti
Il servizio Acquisti gestisce tutte le forniture dal momento del ricevimento della richiesta da parte del servizio
cliente alla scelta della procedura (affidamento diretto o procedura concorsuale o adesione al sistema delle
convenzioni CONSIP o utilizzo del mercato elettronico istituto da CONSIP) fino alla liquidazione della fattura.
Statistiche delle procedure d’acquisto:
per numero
Tipologia di procedura d’acquisto
Numero procedure d’acquisto
Gare telematiche
6
Mercato elettronico CONSIP
17
Convenzioni CONSIP
8
Acquisti su supporto cartaceo mediante gare
18
ufficiose o indagini di mercato
Gare d’appalto
1
Affidamenti diretti
105
155
Totale
per importo delle procedure
Tipologia di procedura d’acquisto
Gare telematiche
Mercato elettronico CONSIP
Convenzioni CONSIP
Acquisti su supporto cartaceo mediante gare
ufficiose o indagini di mercato
Gare d’appalto
Affidamenti diretti (1)
%
3,87%
10,97%
5,16%
11,61%
0,65%
67,74%
100,00%
Importo procedure d’acquisto
(comprensivo di I.V.A. di legge)
€
261.862,52
€
28.153,48
€ 12.680.118,54
€
301.228,29
%
1,63%
0,18%
79,12%
1,88%
€
674.123,04
4,21%
€ 2.081.404,93
12,99%
€ 16.026.890,80
100,00%
Totale
(1) L’importo elevato è conseguente all’affidamento del servizio di gas metano e della fornitura di gasolio in
attesa dell’adesione alla convenzione “servizio integrato energia”. L’importo degli affidamenti diretti,
depurati dalla spesa per il riscaldamento, è pari a Euro 557.915,69. Nel futuro tale importo sarà
ulteriormente ridotto a seguito della gara di vigilanza (già attiva da ottobre 2009) e delle gare ufficiose
per la disinfestazione dalla zanzara tigre (in corso di aggiudicazione) e per la derattizzazione (in corso di
studio).
altre statistiche:
2009
Richieste di materiale
3005
107
2008
3464
2007
3528
2006
3568
Numero determinazioni
194
268
326
306
Numero liquidazioni
498
589
523
351
Numero fatture gestite
721
881
757
800
(escluse le bollette del gas)
Numero ditte abilitate alla piattaforma per 211
276
334
Dato non
le procedure telematiche
disponibile
Per verificare il rispetto del D.L. 12.7.2007, conv. con modificazioni nella L. 191/2004, il servizio ha
esaminato tutte le determinazioni predisposte dai servizi comunali aventi ad oggetto la fornitura di beni e/ o
servizi provvedendo all’invio trimestrale al servizio Programmazione e Controllo.
Economato
Per quanto riguarda il Servizio Economato, l’attività è stata svolta sulla base di quanto definito dall’apposita
sezione del Regolamento per le forniture di beni e servizi ed anche per dette spese, gestite dall’Economo su
iniziativa dei diversi Servizi, si è risentito della politica di contenimento determinata dalle norme relative al
Patto di Stabilità. E’ stato adempiuto l’obbligo normativo di predisposizione del rendiconto dell’economo in
qualità di agente contabile che verrà trasmesso alla Corte dei Conti insieme ai rendiconti degli altri agenti
contabili interni ed esterni.
8. Servizio programmazione e controllo
Il servizio ha fornito supporto al processo di programmazione dell’Ente in modo particolare per la redazione
del Piano degli Obiettivi (PDO).
Sono state svolte inoltre le seguenti consuete attività: redazione della Relazione Previsionale e
Programmatica per quanto riguarda la parte descrittiva dei programmi; raccolta e revisione delle relazioni
sullo stato di attuazione dei programmi da allegare alla deliberazione sugli equilibri di bilancio; raccolta e
revisione delle relazioni finali di gestione da allegare alla deliberazione sul rendiconto.
Lo stato di attuazione del PDO 2009 è stato monitorato periodicamente sulla base degli indicatori e dei tempi
prefissati. Tale attività si è sostanziata nella produzione di report infrannuali destinati alla Direzione generale,
al Nucleo di valutazione, ai Dirigenti e resi disponibili agli interessati attraverso la rete intranet comunale.
Il referto finale di gestione relativo agli obiettivi gestionali, agli indicatori di attività e al controllo sui
provvedimenti di acquisto è stato inviato, come previsto dalla legge, alla Sezione regionale di controllo della
Corte dei conti.
Sulla base del report trimestrale del Servizio Acquisti, sono stati svolti i controlli e le attività conseguenti per
l’attuazione del D.L. 168/04 in materia di acquisti delle pubbliche amministrazioni.
La verifica della convenienza economica circa le modalità di acquisizione di beni/servizi da parte dell’Ente si è
estesa anche ad alcuni servizi affidati in house.
E’ stato pertanto necessario recarsi presso le due società a totale partecipazione del Comune per prendere
visione diretta della loro contabilità.
In ossequio al disposto dell’art. 26 della L. n. 488/99 s.m.i. sono stati raccolti i dati relativi ai risparmi di
spesa ottenuti mediante il ricorso alle convenzioni sottoscritte dalla CONSIP e sono stati pubblicati sul sito
web del Comune.
Il servizio ha svolto anche attività a favore di altri uffici. Ha collaborato col servizio Partecipazioni per istruire
la risposta alle osservazioni della Corte dei conti circa le perdite registrate nel 2007 da alcune società
partecipate ed ha svolto l’analisi di due piani economico-finanziari.
Per quanto riguarda il processo di conferimento del ciclo integrato dell’acqua nella Società Alto Trevigiano
Servizi s.r.l., il servizio ha gestito, per quanto di sua competenza, i rapporti con la Società medesima. In
modo particolare si è occupato della regolamentazione dei rapporti per la gestione provvisoria del servizio
idrico integrato, ha raccolto e formulato osservazioni sulla bozza di convenzione fra AATO e gestore, ha
contribuito al processo di definizione dei costi e dei criteri di determinazione degli stessi ai fini della
rendicontazione delle spese sostenute dal Comune per conto di ATS, ha effettuato le stime semestrali dei
costi da comunicare alla Società ed ha sovrinteso alle operazioni di rendicontazione delle spese sostenute dal
Comune per la gestione provvisoria.
9. Partecipazioni societarie
Le società partecipate del Comune di Treviso, gestite dall'Ufficio Partecipazioni societarie nell'anno 2009 e
mediante le quali vengono erogati alla collettività numerosi e rilevanti servizi pubblici, sono state le seguenti:
- A.C.T.T. SPA
108
-
FARMACIA TREVIGIANA SPA
AERTRE - Aeroporto di Treviso Spa
AUTOSTRADA ALEMAGNA SPA
AUTOVIE VENETE SPA
GALENO SRL
TREVISO MERCATI SPA
SAVE SPA
TREVISO SINERGIE SRL
TREVISOSERVIZI SRL
ASCO T.L.C. S.p.A.
A.T.S. S.R.L
In particolare, si segnalano i seguenti servizi pubblici erogati da società partecipate, il cui contratto di
servizio - per la parte amministrativo-contabile - è stato gestito dall'Ufficio Partecipazioni:
- trasporto pubblico locale;
- sosta regolamentata a tariffa e Miani Park;
- igiene urbana;
- servizi cimiteriali e impianto di cremazione;
- mercato ortofrutticolo all’ingrosso;
- servizio farmaceutico.
Oltre all'ordinaria gestione dei rapporti con le Società di cui il Comune è socio, l’Ufficio Partecipazioni ha
svolto nell'anno 2009 le seguenti attività, elencate con riferimento alla società partecipata:
Trevisoservizi S.r.l.:
Presa d'atto dell'estinzione dell'anticipazione concessa alla Società e svincolo della polizza fidejussoria, di cui
alla D.D. n° 220 del 9.3.2009.
Gestione amministrativo-contabile dei contratti di servizio di seguito elencati:
-
gestione cimiteriale e dell'impianto di cremazione: impegni di spesa e liquidazioni delle mensilità del
canone cimiteriale, presa d'atto della relazione annuale finale sul servizio cimiteriale;
-
servizi accessori igiene urbana: impegni di spesa e liquidazioni corrispettivi dei servizi; trasferimento a
Trevisoservizi oneri TIA scuole statali anno 2009.
Si precisa che il controllo sulle qualità e quantità dei servizi resi dalla Società è svolto dai servizi tecnici o altri
uffici comunali competenti per materia.
A.C.T.T. S.p.A. - Trasporto pubblico locale:
Gestione amministrativo-contabile del contratto di servizio di trasporto pubblico locale:
- impegni di spesa e liquidazioni mensili del 95% del corrispettivo;
- stipulazione n° 3 appendici contrattuali per finanziamenti servizio T.P.L. e oneri CCNL assegnati;
- rendicontazione maggiori percorrenze linea 5 anno 2008 e rendicontazione annuale del servizio T.P.L.
per erogazione del 5% a saldo dei finanziamenti.
Rendicontazione anno 2008 alla Regione del Veneto delle funzioni delegate T.P.L., ai sensi dell'art. 9 della
L.R. 25/1998.
Adempimenti per rimborso Iva T.P.L. - (Ministero degli Interni - Prefettura).
Gestione dei rapporti relativi agli accordi di programma per investimenti e tecnologie nell'ambito del T.P.L.,
sottoscritti con la Regione del Veneto (in particolare, accordi 2002-2004, 2004-2005, 2007-2009). Si
segnalano al riguardo:
- la sottoscrizione, in data 20.1.2009, dell'accordo di programma tra la Regione Veneto, la Provincia di
Treviso e il Comune di Treviso in attuazione alla D.G.R. n. 2241 dell'8.8.2008 "Programma regionale di
investimenti nel settore del T.P.L. per il triennio 2007-2009", con rendicontazione alla Regione della
fornitura di n° 3 autobus effettuata da ACTT;
- la presa d'atto della documentazione trasmessa da ACTT per acquisto di 1 autobus, di cui alla D.D. n°
1283 del 29.10.2009.
Richiesta alla Regione del Veneto di riconoscimento dei seguenti servizi minimi:
- deliberazione di Giunta comunale n° 74 del 25.2.2009 - richiesta di riconoscimento di maggiori percorrenze
linea 5 "Treviso FS - Canizzano - Quinto", dovute alla variazione del percorso necessaria al fine di garantire
la regolarità del servizio, eliminando i ritardi frequenti causati da un passaggio a livello;
- deliberazione di Giunta comunale n° 238 del 15.7.2009 - richiesta di riconoscimento di maggiori
percorrenze per prolungamento ed intensificazione della linea urbana 7 "Treviso Cimitero comunale - Loc. S.
Zeno - F.S. - Borgo Cavalli - Via T. Salsa - Loc. S. Artemio sede Provincia di Treviso", al fine di garantire
109
all'utenza il collegamento, tramite servizio di trasporto pubblico locale, della nuova sede istituzionale
provinciale in Loc. S. Artemio;
- deliberazione di Giunta comunale n° 312 del 16.9.2009 - richiesta di riconoscimento linea 18 "Treviso
Centro - Cittadella Sanitaria", al fine di garantire i collegamenti tra i maggiori punti di interscambio con i
principali centri quali il polo ospedaliero, l'Università ed il centro storico, assicurando all'utenza un migliore
accesso ai servizi e riducendo nel contempo la congestione del traffico.
Altri servizi erogati da ACTT S.p.A.:
Gestione dell'area in Loc. S. Giuseppe Viale della Serenissima (area dove, tra l'altro, è ubicata la sede
operativa dell'Ufficio delle Dogane di Treviso): anche nel 2009 l'area è stata gestita da A.C.T.T., ai sensi della
D.G.C. n° 3541/24 del 19 gennaio 2000.
Con D.G.C. n° 473 del 22.12.2009 è stata accolta la proposta di A.C.T.T. S.p.A. di cui alla nota del 21
dicembre 2009, in atti prot. 90509, affidando alla società medesima per l'anno 2010 solo le attività inerenti
operazioni doganali, e assumendo direttamente le spese: per l'energia elettrica, servizio idrico, manutenzioni
ordinarie dell'area (manutenzioni dei cancelli, dei servizi igienici, del magazzino deposito, dell'impianto di
illuminazione, del piazzale).
Con riferimento a quanto previsto nel programma 2009, si precisa che l'affidamento ad A.C.T.T. S.p.A. delle
attività per l'anno 2010 è stato effettuato nelle more dell'individuazione, mediante procedura ad evidenza
pubblica, di un nuovo gestore dell'area avente i requisiti prescritti per la gestione del magazzino di
temporanea custodia. Con D.D. n° 1807 del 29.12.2009 è stato approvato lo schema di contratto con
A.C.T.T. S.p.A. per l'affidamento delle attività.
Gestione amministrativo - contabile dei contratti di servizio di seguito elencati:
- Concessione del parcheggio multipiano "Miani" (Miani Park è società partecipata da ACTT Spa);
- Sosta regolamentata a tariffa, servizio riguardo al quale si segnala l'affidamento, con determinazione
dirigenziale n° 334 del 2.4.2009 e relativo contratto rep. 13036 del 22.4.2009, di ulteriori n° 43 stalli del
parcheggio di Via Monterumici, fino al subentro del nuovo gestore del servizio.
- Infine, si segnalano:
- l'istruttoria, unitamente al Servizio Programmazione e controllo, in merito ad osservazioni della Corte dei
conti sulla relazione dell’organo di revisione sul bilancio consuntivo 2007, concernenti A.C.T.T. S.p.A;
- la ricognizione della partecipazione del Comune in A.C.T.T. S.p.A., ai sensi dell'art. 3 della L. 244/2007,
di cui alla D.C.C. n° 56 del 25.11.2009;
- l'autorizzazione, ad A.C.T.T. S.p.A., a costituire una nuova società per la gestione del servizio sosta
regolamentata a tariffa (denominata Trevisososta S.r.l.) di cui alla D.C.C. 57 del 25.11.2009, (società
subentrata ex tunc all'A.T.I. A.C.T.T. S.p.A., Parcheggi Italia S.p.A., Smart Parking System S.r.l. nei
contratti di appalto per la gestione della sosta nel territorio comunale e di concessione delle aree di
sosta, stipulati in data 26 agosto 2009, ai nn. rep. 13046 e 13047).
Treviso Mercati S.p.A.:
Gestione amministrativo-contabile della convenzione per la concessione del mercato.
E' in corso la consegna alla Società di un'ulteriore area demaniale funzionale al mercato (demanio
mercatale). Al riguardo, si richiama la D.C.C. n° 15 del 27/5/2009 (Piano delle alienazioni e valorizzazioni
immobiliari). Inoltre, è emersa la necessità di effettuare un nuovo accatastamento dell'area mercatale.
Con riferimento alla procedura per l'affidamento della concessione del mercato ortofrutticolo, inserita tra gli
obiettivi dell'anno 2009, si sottolinea che alla luce delle recenti disposizioni normative sul regime transitorio
delle attuali gestioni dei servizi pubblici locali, introdotte dall'art. 15 del D.L. 135 del 25 settembre 2009,
convertito in L. 20 novembre 2009 n°166 (che hanno modificato l'art. 23 bis del D.L. 112/2008 convertito
nella L. 133/2008):
- il nuovo termine di cessazione dell'attuale concessione è il 31.12.2010;
- l'Amministrazione comunale formulerà ulteriori indirizzi sul servizio in occasione della ricognizione delle
partecipazioni societarie nell'anno 2010.
Aeroporto di Treviso - AERTRE SpA:
Gestione della convenzione relativa al parcheggio provvisorio presso l'aeroporto.
Conferma delle tariffe di sosta del parcheggio per l'anno 2010, di cui alla D.G.C. 487 del 29.12.2009.
Farmacia Trevigiana SpA:
Gestione convenzioni per l'affidamento del servizio farmaceutico e per la gestione di farmacia SS. Quaranta.
Con riferimento alla procedura per l'affidamento della gestione di farmacia SS. Quaranta, inserita tra gli
obiettivi anno 2009, si precisa che il trasferimento della farmacia in zona Appiani è subordinato
all'acquisizione del parere dell'U.S.L., che non può essere espresso se non previa individuazione da parte
dell'Amministrazione - non ancora avvenuta - di locali idonei ed agibili. Attualmente in zona Appiani non vi è
disponibilità di locali, e l'Amministrazione comunale sta effettuando valutazioni in ordine a soluzioni
alternative.
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Alemagna SpA - AutostradeRinuncia all'esercizio del diritto di prelazione a seguito recesso della Provincia di Padova, di cui alla
deliberazione di Giunta comunale n° 232 dell'8.7.2009.
Alto Trevigiano Servizi S.R.L. - Servizio Idrico Integrato :
Istruttoria, unitamente al Servizio Programmazione e controllo, in merito ad osservazioni della Corte dei
conti sulla relazione dell’organo di revisione sul bilancio consuntivo 2007, concernenti A.T.S. s.r.l.
Sosta regolamentata a tariffa
Con determinazione del Dirigente del Settore Affari Istituzionali, contratti e appalti n° 600 del 5.6.2009 è
stato aggiudicato in via definitiva l'appalto, avviato con determinazione del Coordinatore dell'Area
amministrativa n° 2027 del 16.12.2008, per l'affidamento del servizio di gestione della sosta regolamentata a
tariffa comprensiva della fornitura, installazione e manutenzione di un sistema tecnologico che permette, tra
l'altro, la verifica in tempo reale, tramite un sistema automatico di controllo, dell’effettivo utilizzo dei
parcheggi e il pagamento degli stessi, semplificando le operazioni di verifica da parte degli accertatori e
quindi consentendo interventi sanzionatori mirati in loco. Il relativo contratto con l'A.T.I. affidataria del
servizio (A.C.T.T. S.p.A., Parcheggi Italia S.p.A. e Smart Parking System S.r.l.) è stato stipulato in data 26
agosto 2009.
All'A.T.I. è subentrata la nuova società Trevisosta s.r.l., partecipata dalle società su indicate (la cui
costituzione è stata autorizzata dal Consiglio comunale con D.C.C. n°57/2009).
Con determinazione dirigenziale n° 1807 del 29.12.2009 è stato approvato lo schema di contratto con
Trevisosta s.r.l. per la gestione a partire dall'1.1.2010 del parcheggio nell'area doganale, in esecuzione della
D.G.C. n° 473 del 22.12.2009, con la quale sono anche state stabilite le tariffe di sosta e le modalità di
gestione del servizio.
Treviso Sinergie S.r.l. (Servizi strumentali)
Istruttoria, unitamente al Servizio Programmazione e controllo, in merito ad osservazioni della Corte dei
Conti sulla relazione dell’organo di revisione sul bilancio consuntivo 2007, concernenti Treviso Sinergie srl.
Ricognizione di società partecipate:
Nell'anno 2009 è stata effettuata la ricognizione della partecipazione del Comune in A.C.T.T. S.p.A., ai sensi
dell'art. 3 della L. 244/2007, di cui alla D.C.C. n° 56 del 25.11.2009. Il Consiglio comunale ha autorizzato il
mantenimento della partecipazione, trattandosi di Società che svolge attività necessarie per il perseguimento
di finalità istituzionali del Comune.
L'Amministrazione comunale ha deciso di rinviare all'anno 2010 la ricognizione delle altre partecipazioni del
Comune, previste tra gli obiettivi anno 2009, alla luce delle nuove disposizioni introdotte dall'art. 15 del D.L.
25 settembre 2009 convertito con modificazioni dalla L. 20 novembre 2009 n° 166, che ha nuovamente
disciplinato le modalità di affidamento della gestione dei servizi pubblici locali ed il periodo transitorio delle
gestioni non conformi alle nuove disposizioni.
Procedure di nomina di rappresentanti del Comune presso Società/Enti
Nel corso del 2009, sono state espletate le procedure relative a nomine/designazioni di rappresentanti del
Comune nei C.d.A. e Collegi Sindacali di Società ed Enti, ai sensi degli Statuti di detti enti, con
predisposizione dei bandi e dei decreti sindacali di nomina/designazione:
- Collegio Sindacale Trevisoservizi (3 sindaci effettivi e 2 supplenti);
- C.d.A. I.P.A.B. Istituto Turazza (1 rappresentante);
- C.d.A. Farmacia Trevigiana (2 rappresentanti);
- Collegio Sindacale Farmacia Trevigiana (1 sindaco effettivo e 1 supplente);
- C.d.A. Aertre Spa (1 rappresentante);
- C.d.A. Fondazione Onlus Il Nostro Domani (1 componente aggiunto).
Conferma del rappresentante del Comune nel C.d.A. della Fondazione Mazzotti.
Riguardo alle procedure concluse nel 2009 con la pubblicazione del bando e trasmissione al Sindaco delle
candidature, si segnalano:
- C.d.A. di Treviso Sinergie S.r.l. (procedura conclusa con la proroga dei 3 amministratori da parte
dell'Assemblea del Socio unico);
- C.d.A. dell'I.S.R.A.A. (1 rappresentante).
Altre attività:
Erogazione quote di adesione ad Enti partecipati (C.E.V., Co.Nord).
Tenuto conto degli adempimenti introdotti dalla legge finanziaria 2007 in materia di società partecipate dagli
enti pubblici, ed in particolare del sistema informativo - pubblico, obbligatorio e dettagliato - degli enti
partecipati, si è provveduto nel 2009:
- a trasmettere entro il 30 aprile al Dipartimento della Funzione pubblica, mediante procedura telematica,
le dichiarazioni relative alle Società e Consorzi partecipati da questa Amministrazione, ai sensi dell'art. 1,
comma 587 della L. 296/2006;
111
-
a pubblicare entro il 30 giugno ed entro il 31 dicembre sul sito internet e all'Albo Pretorio le informazioni
relative agli incarichi di amministratore delle Società e Consorzi partecipati, ai sensi dell’art. 1 comma
735 della L. 296/2006.
Rapporti con la Corte dei Conti inerenti questionari ed indagini sulle società, consorzi ed altri enti partecipati.
In particolare, la Sezione delle Autonomie della Corte dei conti con Deliberazione 12/AUT/2008 ha avviato
un’indagine comparata a livello nazionale sul fenomeno delle partecipazioni in società ed in altri organismi da
parte dei Comuni e delle Province ed ha trasmesso un questionario istruttorio per gli anni 2005-2006-20072008 (comprendente informazioni sull'attività della società, quota di partecipazione del Comune e di altri
soggetti pubblici e privati, numero di partecipazioni possedute dall'organismo partecipato, risultato di
esercizio e altri dati desumibili dal bilancio degli enti, oltre ad impegni di spesa assunti dal Comune,
accertamenti di entrata, ecc.). Entro il termine del 31 gennaio 2009 sono stati trasmessi alla Corte i dati
richiesti relativi al triennio 2005-2007, e in data 23 luglio 2009 i dati relativi all'anno 2008.
Indagini e questionari di enti vari:
Sono state riscontrate le seguenti richieste:
• questionario della Prefettura di Treviso (per conto del Ministero degli Interni) sui principali servizi
esternalizzati nel 2008 e sulle risorse di bilancio destinate a detti servizi;
• questionari del Ministero degli interni da allegare al bilancio di previsione 2009 e al rendiconto 2008, sui
servizi esternalizzati alle società partecipate (in base ai dati di bilancio delle società riferiti,
rispettivamente, agli esercizi 2007 e 2008); in particolare, la compilazione del questionario da allegare al
rendiconto 2008 (avente lo scopo di registrare i dati contabili di funzioni e servizi di competenza del
Comune che assumono carattere totalmente o parzialmente extra-contabile rispetto al bilancio del
Comune stesso per effetto dell'esternalizzazione) ha richiesto la suddivisione dei servizi esternalizzati per
funzione e servizio così come codificati nel D.P.R. 194/1996 e numerosi contatti con le società ai fini
della compilazione, sulla scorta delle indicazioni contenute nelle circolari esplicative emanate dal
Ministero;
• indagine dell'Autorità di vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture, sul servizio di gestione
rifiuti (in base ai dati dell'ultimo bilancio disponibile della società affidataria del servizio - anno 2007) e
sull'affidamento in house a Trevisoservizi.
• indagine dell'ISPRA (Istituto superiore per la ricerca e la protezione ambientale) sulla tariffa rifiuti anno
2008.
10. Servizio Gestione Risorse umane – Servizio stipendi – Ufficio Pensioni
L’attività ordinaria dei Servizi Gestione Risorse Umane e Stipendi-Pensioni del Settore Risorse Umane, nel
periodo 1.1.2009/31.12.2009, ha riguardato l’amministrazione giuridica, economica e contrattuale del
rapporto di lavoro del personale dipendente; la gestione del contenzioso del lavoro e dei procedimenti
disciplinari; la gestione delle visite mediche di prima assunzione, di idoneità alle mansioni e di medicina
preventiva secondo il protocollo indicato dal medico competente; la gestione delle relazioni sindacali, le
modifiche della dotazione organica, le assunzioni, le mobilità, l’utilizzo del lavoro flessibile; l’attività di
formazione, di aggiornamento e di riqualificazione professionale; la gestione delle presenze/assenze del
personale dipendente; i controlli sulle assenze per malattia; l’attuazione degli adempimenti economico –
retributivi e degli adempimenti fiscali, contributivi, assistenziali, assicurativi, previdenziali e sociali; la
predisposizione delle pratiche di cessazione dal servizio, di quiescenza, di ricongiunzione, di riscatto.
Nello specifico riteniamo opportuno evidenziare le attività più significative.
Servizio amministrazione del personale e gestione concorsi – formazione – assunzioni
Sono state analizzate in maniera approfondita le disposizioni in materia di personale contenute nel D.L.
1.7.2009 n. 78, convertito dalla legge 3.8.2009 n. 102, con particolare riferimento a quelle che danno facoltà
alle pubbliche amministrazioni di indire, nel triennio 2010/2012, selezioni pubbliche, per titoli ed esami,
prevedendo l’attribuzione di appositi punteggi a favore del personale assunto a tempo determinato o
utilizzato con contratti di collaborazione coordinata e continuativa, in possesso di determinati requisiti. A tal
fine, nell’ottica di valorizzare l’esperienza professionale maturata dal suddetto personale, con deliberazione
della Giunta Comunale n. 319 del 23.9.2009, si è provveduto ad integrare il regolamento dei concorsi e delle
selezioni, recependo così le disposizioni legislative.
Inoltre, con deliberazione della Giunta comunale n. 306 del 9.9.2009 è stata integrata la programmazione
delle assunzioni per il triennio 2008/2010 ed è stato altresì completato il piano di stabilizzazione del
personale a tempo determinato già avviato nel corso del 2007 (al riguardo, si precisa che tutti i dipendenti in
possesso dei requisiti di legge sono stati immessi in ruolo e ciò ha permesso all’amministrazione di soddisfare
le proprie esigenze di personale avvalendosi della professionalità acquisita da questi dipendenti, senza dover
nuovamente formare altri dipendenti). La suddetta deliberazione, oltre alla copertura di 1 posto di istruttore
112
servizi amm.vo-contabili (cat. C) mediante stabilizzazione di personale in possesso dei requisiti, ha previsto
anche la copertura di un posto di profilo tecnico (cat. C) mediante accesso dall’esterno.
Precisiamo che la succitata integrazione alla programmazione triennale del fabbisogno di personale è stata
predisposta a seguito di una ponderata valutazione dei programmi da realizzare, del fabbisogno di personale
delle singole unità organizzative e di una verifica delle disponibilità finanziarie esistenti, tenuto conto peraltro
dell’obbligo di assicurare la riduzione delle spese di personale, ai sensi dell’art. 1, comma 557, della legge
27.12.2006 n. 296 (legge finanziaria per l’anno 2007).
Con riferimento alle assunzioni in ruolo, nel corso dell’anno 2009 si è provveduto alla copertura dei seguenti
posti (alcuni dei quali individuati già nella programmazione adottata nel 2008):
2 posti di funzionario servizi tecnici – cat. D/3 (a seguito di selezione pubblica bandita nel 2008)
1 posto di istruttore servizi tecnici – cat. C (a seguito scorrimento di graduatoria di selezione
pubblica bandita nel 2008);
1 posto di funzionario servizi tecnici – cat. D/3 (a seguito di selezione pubblica bandita nel 2009).
Ulteriori posti (undici) sono stati coperti mediante procedure di mobilità da altre amministrazioni, attivate per
sostituire il personale cessato.
Oltre alle assunzioni in ruolo, si è provveduto anche ad assumere personale a tempo determinato per
consentire agli uffici di soddisfare esigenze temporanee di “carattere tecnico, produttivo, organizzativo o
sostitutivo”, come previsto dall’art.1 del D.Lgs. 6.9.2001 n. 368.
Inoltre, in occasione di mostre e manifestazioni organizzate dal Comune presso le sedi museali (Santa
Caterina e Casa da Noal), è stata utilizzata una nuova forma di “lavoro accessorio” della quale, dall’anno
scorso, possono avvalersi anche le pubbliche amministrazioni (cd. voucher). Tale iniziativa - che il nostro
ente è stato tra i primi ad attivare - ha offerto, durante i fine settimana e in occasione delle vacanze
natalizie, una opportunità di lavoro e di esperienza formativa a giovani studenti e stagisti e ha consentito
inoltre al Comune di offrire alla cittadinanza i propri servizi a un costo contenuto. Tale forma di "lavoro
accessorio” potrà essere utilizzata anche per altre iniziative organizzate dal Comune di Treviso (ad esempio,
manifestazioni sportive, lavori di emergenza, iniziative di carattere sociale) e contribuirà al contenimento
della spesa del personale, pur assicurando l'apporto di risorse umane in alcuni servizi che ne hanno bisogno.
E’ stata altresì disposta la proroga del progetto di telelavoro, iniziato nel 2001, quale strumento di flessibilità
nella localizzazione del lavoro.
Per quanto riguarda l’attività concernente l’approvazione e/o l’aggiornamento dei regolamenti comunali,
l’Ufficio Gestione Risorse Umane ha elaborato i seguenti provvedimenti:
• modifica al regolamento per il conferimento degli incarichi di collaborazione autonoma ad esperti esterni
(già approvato con deliberazione di Giunta Comunale n. 100 del 3.3.2008), in conformità alle
osservazioni formulate dalla Corte dei Conti;
• modifica al regolamento dei concorsi e delle selezioni nella parte riguardante le pre-selezioni (nell’ottica
di favorire la partecipazione ai concorsi di un maggior numero di concorrenti) e prevedendo altresì, nelle
selezioni per titoli ed esami, un apposito punteggio al fine di valorizzare l’esperienza professionale
maturata, presso il Comune di Treviso, dal personale assunto a tempo determinato o utilizzato con
contratti di collaborazione coordinata e continuativa;
• integrazione del Sistema di direzione dell’ente, con la disciplina della delega delle funzioni dirigenziali
(art. 25 bis) e dei titolari di posizione organizzativa (art. 25 ter) e modifica dell’art. 28 nella parte in cui
disciplina il conferimento di incarico dirigenziale a tempo determinato entro la dotazione organica o di
alta specializzazione ai dipendenti interni all’ente (viene previsto il collocamento in aspettativa senza
assegni, con riconoscimento dell’anzianità di servizio, per tutta la durata dell’incarico, anziché la
risoluzione del rapporto d’impiego);
• modifica al regolamento di organizzazione dell’avvocatura civica e della rappresentanza e difesa in
giudizio nella parte in cui prevede che una percentuale aggiuntiva dei compensi lordi spettanti agli
Avvocati venga ripartita tra i dipendenti non avvocati addetti all’Avvocatura Civica e tra i dipendenti di
altri Settori e Servizi del Comune che abbiano collaborato con l’Avvocatura;
• modifiche al regolamento comunale sugli incentivi concernenti le attività di progettazione e di
pianificazione, al fine di uniformare il vigente regolamento alle disposizioni normative introdotte in
materia di incentivi di progettazione dal D.L. 23.10.2008 n. 162, come convertito dalla L. 22.12.2008 n.
201, dal D.L. 29.11.2008 n. 185, come convertito dalla L. 28.1.2009 n. 2, nonché dal Sistema di
direzione del Comune di Treviso a seguito della modifica apportata con deliberazione della Giunta
Comunale n. 378 del 6.8.2008.
Il Settore ha costantemente operato nel rispetto delle relazioni sindacali previste dai contratti collettivi
nazionali di lavoro. In particolare, sono stati sottoscritti con le rappresentanze sindacali i seguenti accordi
decentrati per il personale non dirigenziale concernenti:
113
•
le modifiche ed integrazioni, dopo una prima esperienza applicativa, all’accordo decentrato concernente
la destinazione a finalità di previdenza e assistenza, in favore del personale della Polizia Locale, di una
quota di proventi derivanti dalle sanzioni amministrative pecuniarie per violazioni del Codice della Strada;
• i criteri per l’erogazione ai dipendenti dei servizi demografici degli incentivi previsti dall’art. 2, comma 11,
della legge 24.12.2007 n. 244, nonché l’estensione dell’indennità di cui all’art. 36, comma 2, del CCNL
22.1.2004, al personale delle categorie B, C e D al quale siano state attribuite, con atto formale, le
specifiche responsabilità derivanti dalla qualifica di “Ufficiale elettorale”;
• l’integrazione del fondo delle risorse decentrate di cui all’art. 31 del vigente CCNL 22.1.2004 a seguito di
contributo regionale vincolato, concesso dalla Regione Veneto per la realizzazione del “Progetto
sicurezza notturna nei quartieri – Città di Treviso 2009”.
E’ stata data altresì attuazione, con decorrenza 1.1.2008, all’istituto della progressione orizzontale all’interno
delle categorie, di cui hanno beneficiato 89 dipendenti su 523.
Per il personale con qualifica dirigenziale è stato inoltre siglato un accordo integrativo del precedente
contratto decentrato in materia di “clausola di salvaguardia”.
Il Settore ha altresì svolto un ampio lavoro di ricerca, di analisi della normativa e di elaborazione dati
finalizzato a riscontrare in maniera esauriente le osservazioni e le richieste della Sezione Regionale di
controllo della Corte dei Conti in merito alla contrattazione decentrata integrativa del 2008 i cui risultati
positivi si possono rilevare dalla deliberazione della Sezione regionale n. 144/2009/gest. del 30.7.2009.
Sono state gestite le iniziative di formazione e di aggiornamento del personale, al fine di promuovere
l’accrescimento professionale dei dipendenti e il miglioramento dei servizi. Al riguardo, si precisa che è stata
data completa attuazione al piano della formazione per l’anno 2009, sia mediante la realizzazione di una
decina di corsi in house ai quali hanno partecipato n. 252 dipendenti, sia avvalendosi di soggetti esterni (si
precisa che sono stati autorizzati a partecipare a corsi, seminari e/o convegni organizzati da enti,
associazioni e ditte specializzate n. 131 dipendenti).
L’Ufficio ha gestito, altresì, l’attività di stage accogliendo 87 studenti di diversi istituti superiori ed università a
vantaggio anche dei settori/servizi dove gli studenti sono stati assegnati.
In applicazione delle disposizioni normative in materia di sicurezza (D.lgs. n. 81/2008), si è provveduto nel
corso dell’anno ad affidare un nuovo incarico per lo svolgimento della medicina di sorveglianza (il precedente
era cessato il 31.3.2009). Al riguardo, si precisa che sono state disposte le visite mediche preventive per il
personale assunto in ruolo e per quello assunto a tempo determinato e che si è provveduto ad effettuare gli
accertamenti sanitari prescritti dal protocollo sanitario.
Da ultimo si evidenzia che tutti gli strumenti e le procedure informatiche sono stati ampiamente utilizzati
nell’ottica di conseguire una sempre maggiore efficienza ed economicità nella gestione delle attività di
competenza (si pensi alla gestione informatizzata delle richieste di ferie, permessi e congedi, alla firma
digitale delle determinazioni e degli atti di liquidazione, alle comunicazioni via intranet, ecc.).
Ufficio disciplinare e Ufficio per la gestione del contenzioso del lavoro
L’Ufficio disciplinare ha gestito i procedimenti disciplinari a carico del personale dipendente nel rispetto dei
tempi e delle modalità previste dalle disposizioni legislative e contrattuali.
Inoltre, a seguito delle modifiche apportate in materia disciplinare dal Decreto legislativo 28.10.2009 n. 150
(cd. decreto Brunetta), il Settore Risorse Umane, oltre a trasmettere ai Dirigenti tutta la documentazione
utile alla gestione delle attività disciplinari (disposizioni di legge e contrattuali, codice di comportamento,
schemi degli atti del procedimento), ha costantemente fornito agli stessi il proprio supporto nella concreta
predisposizione degli atti del procedimento (contestazione dell’addebito, applicazione della sanzione e/o
archiviazione, comunicazioni al dipendente, ecc.).
Sono stati, inoltre, gestiti gli strumenti deflativi del contenzioso relativo al rapporto di lavoro ed, in particolare, i
tentativi obbligatori di conciliazione dinanzi alla Direzione provinciale del Lavoro, ai sensi degli artt. 65 e 66 del
D.Lgs. 165/2001.
Infine, in applicazione di quanto previsto dall’art. 417 bis c.p.c. - il quale consente alle pubbliche amministrazioni,
limitatamente al giudizio di 1° grado, di farsi rappresentare, nelle controversie di lavoro, dai propri dipendenti - lo
scrivente, a seguito del ricorso di un dipendente al Tribunale del Lavoro, ha provveduto a rappresentare e
difendere in giudizio l’Amministrazione predisponendo a tal fine la memoria di costituzione in giudizio.
Inoltre, a seguito di un ricorso straordinario al Presidente della Repubblica promosso da alcuni dipendenti, lo
scrivente ha predisposto le relative controdeduzioni.
Ufficio Gestione assenze/presenze personale
A seguito dell’entrata in vigore del D.L. 25.6.2008 n. 112, convertito in legge n. 133/2008, l’Ufficio ha
provveduto a monitorare costantemente le assenze per malattia dei dipendenti e ad effettuare i controlli
fiscali previsti dalla legge (nell’anno 2009 sono stati effettuati 210 accertamenti). Al riguardo, si evidenzia
che i controlli hanno contribuito alla riduzione dei giorni complessivi di assenza per malattia.
Ufficio Stipendi e Pensioni
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L’Ufficio Stipendi e Pensioni ha coadiuvato con tempestività l’azione del Servizio Amministrazione del Personale
per quanto attiene a tutti i risvolti economico-finanziari delle attività sopra descritte ed ha svolto, mantenendo i
consueti livelli di efficienza, l’ordinaria attività di propria competenza. In particolare sono stati garantiti i tempi
programmati per l’erogazione dei trattamenti accessori e degli incrementi stipendiali collegati alla progressione
economica orizzontale.
A gennaio si è data applicazione all’art. 33, comma 4, del D.L. 185/2008, corrispondendo, previa adozione
della delibera di G.C. n. 1 del 7.1.2010, l’indennità di vacanza contrattuale per il biennio economico
2008/2009 a tutti i dipendenti, con decorrenza dall’1.4.2008.
Ad aprile è stato erogato il compenso incentivante relativo al 2008 alla generalità del personale, a maggio
sono state erogate la retribuzione di risultato delle posizioni organizzative e la progressione orizzontale
relative al 2008, a luglio la retribuzione di risultato dei dirigenti e dell’alta professionalità relativa al 2008, ad
agosto la retribuzione di risultato del Segretario Generale per l’anno 2008.
A settembre si è data applicazione al CCNL 31.7.2009 del personale non dirigente del comparto regioni e
autonomie locali per il biennio economico 2008-2009, effettuando i relativi conguagli, anche delle competenze
accessorie.
Si è fornita la massima collaborazione al servizio Finanziario nella frequente predisposizione di conteggi ed
estrapolazione di dati relativi alle spese di personale, si sono rispettate le scadenze delle svariate denunce
contributive e fiscali che interessano il servizio (denuncia al Casellario dei pensionati INPS, CUD da inviare a tutti i
percettori di reddito di lavoro dipendente e assimilati, Modello 770 semplificato e ordinario, DM 10 informatizzati
da trasmettere mensilmente all’INPS, conto annuale, rilevazioni trimestrali della spesa di personale, denuncia
IRAP, gestione informatizzata dei prestiti cartolarizzati INPDAP, predisposizione dei modelli di liquidazione TFR
per il personale a tempo determinato) e si sono garantiti i complessi adempimenti derivanti dall’assistenza fiscale
ai dipendenti.
Stante l’obbligo di legge, decorrente dal 1° gennaio 2005, di presentare la denuncia mensile delle retribuzioni e
della contribuzione versata sia all’INPDAP (denuncia DMA) che all’INPS (denuncia E-mens), si è continuato anche
nel 2009 a fronteggiare con puntualità il complesso e delicato adempimento.
In osservanza dell’art. 86 del TUEL si è provveduto al versamento degli oneri assistenziali e previdenziali per gli
amministratori in aspettativa non retribuita o lavoratori autonomi, rapportandosi costantemente con le diverse
casse di appartenenza, ognuna caratterizzata dalle proprie peculiarità procedurali.
Nella seconda parte dell’anno sono state effettuate le verifiche di bilancio ai fini dell’assestamento di tutti i capitoli
di pertinenza del Settore e le previsioni di spesa per il bilancio pluriennale 2010-2012, procedendo alla
compilazione dei numerosi e complessi allegati richiesti dal Servizio Finanziario.
Sul versante previdenziale, si sono curati i seguenti aspetti:
- la puntuale applicazione delle norme che regolano i collocamenti a riposo (per età, servizio, invalidità, ecc.), i
riscatti, le ricongiunzioni, i riconoscimenti dei periodi di maternità al di fuori del rapporto di lavoro e i
riconoscimenti del servizio militare;
- il passaggio informatizzato all’INPDAP (applicativo S7) dei dati relativi ai procedimenti di pensione quattro mesi
prima del collocamento a riposo;
- la predisposizione dei modelli di liquidazione del TFR e del TFS per il personale a tempo indeterminato;
- la solerte risposta all’INPDAP e agli altri enti relativamente alle richieste di documentazione previdenziale in
seguito a trasferimento o cessazioni di personale di ruolo e/o a tempo determinato;
- la certificazione, mediante la complessa procedura PASSWEB, delle posizioni assicurative dei dipendenti
segnalati dall’INPDAP;
- la costante verifica e l’aggiornamento di tutte le posizioni previdenziali del personale di ruolo.
Con delibere di G.C. n. 156 del 13.5.2009 e n. 365 del 28.10.2009 si è poi modificato l’art. 28 ter del
“regolamento dei concorsi e delle selezioni”, adeguando al dettato normativo più volte modificato le specifiche
regole e procedure in materia di collocamento a riposo d’ufficio per raggiungimento della massima anzianità
contributiva.
11. Servizi informatici
Il Settore Servizi Informatici e Sistema Informativo Territoriale, nel corso dell’anno 2009, si è occupato
dell’analisi dei fabbisogni informativi dell’Ente finalizzati all’acquisizione e allo sviluppo dei sistemi informatici,
delle procedure e dei programmi, della manutenzione e dell’aggiornamento e del patrimonio hardware e
software dell’Ente, garantendo un supporto costante alle attività dei vari settori.
Tra gli obiettivi dell’attività dell’U.O. Servizi Informatici vanno evidenziati: il continuo rinnovamento tramite
l’adozione di nuovi standard tecnologici, l’estensione della copertura applicativa e l’implementazione del
115
patrimonio informativo esistente, al fine di raggiungere la massima efficienza, efficacia e trasparenza
dell’azione amministrativa.
Si sintetizzano, nel seguito le attività realizzate nell’anno 2009, con specifico riferimento alle previsioni della
Relazione Previsionale e Programmatica.
Sistema Informativo Territoriale: incremento della copertura informativa
Il Servizio ha implementato le banche dati geografiche: sono stati georeferenziati i piani urbanistici attuativi
conclusi e le unità immobiliari comunali. Si è collaborato alla realizzazione del piano delle attività
commerciali. Il Servizio ha proceduto inoltre a potenziare l'infrastruttura tecnologica.
Protocollo
Si è aggiornato il manuale di gestione documentale. Si è proceduto alla razionalizzazione degli atti da
pubblicare all'albo pretorio e si è realizzato l'albo pretorio informatizzato con risorse interne. E' continuata
l'analisi del mercato dei software per la gestione informatizzata.
Telefonia
E' continuato il processo di razionalizzazione delle spese telefoniche e delle attrezzature informatiche. Si è
proceduto con le modifiche ai profili tariffari per minimizzare le spese telefoniche a parità di condizioni di
servizio e si sono razionalizzate le connessioni telefoniche e dati.
Acquisizioni
Si è proceduto con i Servizi Economato e Acquisti all’acquisizione di attrezzature informatiche, con la
successiva consegna ed installazione. Si è fornito costante supporto al Servizio Acquisti su tutte le fasi di
acquisizione di attrezzature informatiche, sono state individuate le attrezzature da acquisire, sono stati
realizzati i capitolati tecnici, si è partecipato alle commissioni di gara, curando la distribuzione e l’installazione
dei prodotti.
Gestione documentale e workflow
Si è attivato il sistema open source Alfresco per la gestione documentale e dei flussi di lavoro (workflow).
Sono stati implementati alcuni flussi semplici. Lo stesso sistema è stato utilizzato anche nell'ambito del
progetto regionale Gestione Pratiche Urbanistiche (GPU) che ha visto il Comune di Treviso come Ente pilota,
con la realizzazione delle specifiche tecniche funzionali e di integrazione con la gestione dei flussi
documentali.
Open Source
I sistemi open source vengono sempre più utilizzati nei sistemi informatici, e permettono, dopo un’attenta
analisi costi/benefici e sulla sicurezza, di utilizzare soluzioni tecnologicamente avanzate aventi costi limitati.
Per i sistemi operativi server, per le utilità e per gli ambienti di sviluppo si è proceduto ad una analisi
comparativa (documentazione, installazione, test) che ha permesso di adottare il gestore documentale
Alfresco, le liste di catalogazione Shalla, il software di controllo accessi DansGuardian.
Attività operative
Il Servizio ha provveduto alla gestione dei contratti di manutenzione di tutte le procedure software acquisite
e delle attrezzature informatiche.
Si è fornito il supporto sistemistico e funzionale alle procedure, con installazione degli aggiornamenti,
gestione dei rapporti tecnici con i fornitori, assistenza agli utenti per le procedure utilizzate: Contabilità –
Bilancio – Protocollo – Provveditorato, Personale, Elettorale, Anagrafe, Stato civile, Tributi, Pubblicità
affissioni, Acquedotto, Pozzi Autonomi, Statistica, Leva militare, Vestiario, Tutela acque, Rendite patrimoniali,
Procedure statistico-demografiche, Pratiche edilizie, Gestione Lavori Str, Servizi Sociali, Suite di Office
Automation, Modello 770, Programma per gestione timbrature, Lotus Notes (posta elettronica, groupware).
Si è provveduto alla manutenzione evolutiva di tutte le procedure realizzate internamente, in seguito alla
variazione della normativa o alle ulteriori necessità degli utenti ed alla personalizzazione dei parametri delle
procedure acquisite da fornitori esterni.
Si sono realizzate elaborazioni dati richieste dai vari settori, tra le principali: gestione stampe varie da
estrazioni Ascot/3, trasferimenti di archivi, formazione di vari ruoli, realizzazione dell’annuario statistico della
popolazione.
Si è provveduto inoltre all’aggiornamento dell’inventario delle attrezzature informatiche.
Attività di consulenza
Il servizio ha realizzato alcune attività di consulenza per i vari settori, mettendo a disposizione le conoscenze
informatiche specialistiche.
Tra le principali attività:
- Collaborazione alla risoluzione di problemi informativi.
- Identificazione dei flussi informativi dei diversi organi e servizi.
- Partecipazione alle commissioni di gara per acquisizioni di software ed hardware.
- Supporto ai Servizi Economato e Provveditorato per all’acquisizione di attrezzature informatiche, con
stesura specifiche tecniche ed assistenza in fase di gara.
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- Verifica delle richieste pervenute e proposta di sintesi per acquisizioni.
- Proposte di nuove acquisizioni software ed hardware e sviluppo/acquisizione di nuove applicazioni.
- Supporto alle richieste di modifiche software e gestione rapporti con ditte fornitrici di software.
- Supporto alle ditte fornitrici su installazioni hardware e software.
Atti Deliberativi e Determinazioni
Il servizio ha provveduto alla realizzazione di:
n° 3
Comunicazioni di Giunta Comunale;
n° 4
Deliberazioni di Giunta Comunale;
n° 8
Atti di Determinazione Dirigenziale (sono state accorpate le determinazioni relative a 22 ditte per le
manutenzioni in un solo atto complessivo);
n° 34 Atti di Liquidazione (sono stati accorpati gli atti di liquidazione di più fatture in singoli atti di
liquidazione).
12. Appalti e contratti
Servizio Appalti
Il Servizio Appalti ha svolto anche per l’anno 2009, in ottemperanza alle competenze attribuite dall’attuale assetto
organizzativo, oltre alle attività di carattere infra-procedimentale consistenti nell’espletamento delle gare ad
evidenza pubblica programmate dall’Amministrazione ed avviate dai Settori interessati, anche una cospicua ed
importante attività di consulenza tecnico-giuridica a favore dei vari Settori nella cui competenza rientra la
gestione della materia oggetto dell’appalto che si realizza con riferimento alla predisposizione delle determinazioni
di indizione delle gare d’appalto, dei bandi di gara, delle lettere d’invito e dei capitolati speciali (gli schemi dei
bandi di gara e delle lettere di invito, costantemente aggiornati, sono trasmessi periodicamente ai vari Settori)
nonché alla gestione delle gare con la partecipazione diretta, nella fase di aggiudicazione, in tutte le Commissioni.
Dal 1° giugno 2004 sono state trasferite al Servizio Appalti (cfr. Comunicazione di Giunta Comunale del
03.05.2004 - prot. n. 30413) le seguenti ulteriori attività inerenti la materia dei lavori pubblici precedentemente
attribuite agli uffici tecnici:
- gestione degli elenchi delle imprese da invitare alle licitazioni private semplificate (ora procedure ristrette
semplificate), procedimento previsto dall’art. 123 del D.Lgs. n. 169/06 e s.m. e dall'art. 32, comma 1, della
L.R.V. 7.11.03 n. 27 e s.m., applicabile per l’affidamento di lavori di importo inferiore a 1.000.000,00 di Euro,
che comporta per l’Amministrazione un vantaggio sia in termini di riduzione dei tempi per l’espletamento delle
gare d’appalto, sia di contenimento delle spese di pubblicazione che per questa tipologia di gare non è richiesta.
- gestione delle trattative private previa gara informale di importo a base d’asta pari o superiore a 50.000 Euro.
In relazione alla quantificazione delle principali attività svolte nell’anno 2009, sono state avviate n° 16 gare
d’appalto (n° 3 di lavori - n° 5 di servizi - n° 2 di forniture - n° 3 alienazioni di beni immobili - n° 1 di affitto di
terreni agricoli), di cui:
- n° 13 gare aggiudicate in via definitiva con determinazioni adottate nell’anno 2009;
- n° 1 gara aggiudicata in via definitiva con determinazioni adottate nell’anno corrente;
- n° 2 gare in corso di aggiudicazione.
Sono stati predisposti, complessivamente, i seguenti atti:
- n° 13 determinazioni di aggiudicazione definitiva con relativi verbali di gara in riferimento ad appalti avviati nel
2009;
- n° 3 determinazioni di aggiudicazione definitiva con relativi verbali di gara in riferimento ad appalti avviati nel
2008;
- n° 40 note di trasmissione per la liquidazione di fatture per spese di pubblicazione di avvisi di gara su quotidiani.
Agli atti sopra elencati vanno aggiunti tutti gli ulteriori atti propedeutici e consequenziali all’esperimento di ogni
gara d’appalto.
Sono state fornite consulenze tecnico-giuridiche a favore dei vari Settori per complessive n° 50 ore circa.
Nell’anno 2009 è pervenuto n° 1 ricorso (in svolgimento).
I tempi impiegati per l’esperimento delle gare sono stati, anche per l’anno 2009, contenuti nei termini minimi
richiesti dai singoli procedimenti. Si precisa che i tempi di svolgimento delle gare variano a seconda della tipologia
dell’appalto, delle modalità di scelta del contraente, dei criteri di aggiudicazione, dell’importo a base di gara e
delle forme di pubblicazione del bando e dell’eventuale estratto.
La gestione delle gare d’appalto è ottimizzata grazie alla predisposizione di uno scadenzario e di un archivio
costantemente aggiornati che consentono una rapida consultazione degli atti relativi.
Con riferimento al P.E.G. dell’anno 2009, per quanto riguarda il capitolo 112360 artt. 10 e 20 “Spese per servizi
generali inserzioni pubblicitarie”, si rileva che sulla somma definitiva stanziata di Euro 27.677,68 sono stati
assunti dal Servizio Appalti e da altri Settori che hanno indetto gare d’appalto, per la pubblicazione di bandi ed
avvisi di gara, impegni pari alla somma complessiva di Euro 25.490,28.
117
Servizio Contratti
Il Servizio ha provveduto all’adempimento delle proprie attribuzioni e in particolare alla:
- gestione dell’attività contrattualistica a supporto degli atti a rogito sia interno che esterno;
- tenuta del repertorio degli atti a rogito del Segretario Generale;
- stipula scritture private soggette a registrazione;
- esecuzione formalità connesse ai Decreti di Esproprio;
- tenuta dei registri di tutti gli atti contrattuali nell’interesse dell’Ente o dei quali lo stesso è parte.
E’ affidata inoltre al Servizio Contratti l’attività di consulenza nella materia, con intervento a richiesta – nelle fasi
della proposta e della relativa istruttoria.
A queste competenze vanno aggiunte quelle relative alla tenuta del registro degli incarichi professionali, ai sensi
dell’articolo 55 del Regolamento dei contratti.
Per quanto riguarda la quantificazione delle specifiche attività svolte, nell’anno 2009 sono stati assegnati al
Servizio n. 320 provvedimenti circa adottati dai Dirigenti di Settore, dalla Giunta e dal Consiglio comunale, in
adempimento dei quali è stata svolta l’attività di seguito descritta.
Si riportano, quindi nel dettaglio i dati più significativi ed utili ad evidenziare qualitativamente i compiti svolti
dall’ufficio.
Atti Pubblici
Nel corso del 2009 sono stati rogati n. 37 atti.
L’attività del Servizio consiste nella verifica della rispondenza degli schemi contrattuali a quelli approvati nonché
della documentazione presentata (cauzioni, polizze fideiussorie, quietanze) a quanto previsto nei medesimi atti.
Per quanto riguarda i tempi del procedimento, l’attività del Servizio può essere solo di impulso e di stimolo in
quanto sono condizionati dalla disponibilità del Notaio esterno e dall’interesse delle parti contraenti a giungere al
rogito.
Atti Pubblici Amministrativi
Durante l’anno 2009 sono stati rogati n. 32 contratti.
L’attività del Servizio per quanto attiene agli atti pubblici amministrativi consiste nella predisposizione dei contratti
da stipulare in forma pubblica amministrativa a rogito del Segretario Generale, alla loro repertoriazione,
registrazione, trascrizione e volturazione, con conseguente tenuta della contabilità relativa alle spese contrattuali
e ai diritti di segreteria, sempre nel rispetto dei termini perentori stabiliti dalle norme di legge.
Il Servizio provvede, inoltre, ad effettuare tutte le comunicazioni ai sensi di legge conseguenti alla stipula dei
contratti.
Anche per quanto riguarda la stipula dei contratti in forma pubblica amministrativa spesso i tempi della procedura
sono condizionati dall’invio dei documenti richiesti da parte del contraente nonché, per quanto riguarda i contratti
di affidamento lavori, dal rilascio del D.U.R.C. previsto dalla recente normativa ai fini della stipula.
Scritture Private
Nel corso del 2009 l’Ufficio Contratti ha provveduto alla formalizzazione e registrazione di n. 11 scritture private
relative alla concessione ad enti, associazioni ed istituzioni di immobili di proprietà comunale.
Sono inoltre pervenute all’ufficio e quindi debitamente archiviate n. 562 scritture private non soggette a
registrazione.
L’attività del Servizio per quanto riguarda le forme contrattuali residue consiste nella raccolta, registrazione su
supporto magnetico ed archiviazione di copia degli atti predisposti dai Settori competenti nella materia.
Il Servizio cura anche gli adempimenti connessi alla comunicazione, ai sensi del D.M. 18 marzo 1999,
all’Anagrafe Tributaria dei dati relativi ai contratti di appalto, somministrazione e trasporto, di importo
superiore ai 20 milioni (Euro 10.329,13) conclusi mediate scrittura privata non registrata.
Decreti di esproprio
Il Servizio Contratti si è occupato della registrazione, trascrizione e volturazione di un decreto di esproprio relativo
a n. 5 ditte espropriate, con conseguente calcolo delle spese conseguenti per l’assunzione dei relativi impegni di
spesa e liquidazioni.
Informatizzazione dell’attività del Servizio
Su programma fornito dal Settore Servizi Informatici, su proposta e requisiti formulati dal Servizio Contratti,
vengono gestiti il Repertorio e la Rubrica degli atti pubblici amministrativi.
Nel 2009 è stato provveduto all’aggiornamento costante di tali registri informatici con l’inserimento dei dati
relativi ai n. 32 contratti rogati in forma pubblica amministrativa.
L’ufficio è dotato anche di altri tre programmi informatici per la tenuta del Registro delle scritture private, del
Registro degli incarichi professionali e del Registro dei rogiti esterni.
Nel 2009 sono state registrate n. 562 scritture private ed aggiornati il Registro degli incarichi professionali
con n. 212 incarichi ed il Registro dei rogiti esterni con n. 37 contratti.
118
La gestione ed il costante aggiornamento di tali supporti informatici hanno portato ad un miglioramento e
potenziamento delle possibilità di ricerca degli atti e quindi ad una più sollecita risposta alle esigenze di
consultazione del Servizio stesso nonché alle richieste dei Settori.
Preme sottolineare che alle precedenti competenze si accompagna, in via preliminare, l’attività di consulenza ed
assistenza che il Servizio svolge, relativamente alla predisposizione dei contratti per gli altri Settori del Comune;
questa attività comporta una notevole e costante opera di approfondimento giuridico che si sostanzia anche nella
predisposizione degli schemi-tipo trasmessi ai Settori interessati e nel loro continuo aggiornamento alla
normativa.
Si deve evidenziare infine che il Servizio Contratti ha raggiunto un notevole grado di efficienza ed efficacia nella
gestione dell’attività anzidetta, che nel caso specifico è significato adempimento costante e puntuale degli atti
demandati all’ufficio, anche attraverso una revisione costante delle procedure da adottare.
13. Statistica
L’attività svolta è stata la seguente.
- Rilevazione Istat “Prezzi al consumo e affitti“. Rilevazione mensile per n.12 mesi all’anno: quotazioni
rilevate n. 46.816.
- Rilevazione Istat “Consumi delle famiglie“. Rilevazione mensile per n.12 mesi all’anno: totale interviste
effettuate n.48.
- Indagine pilota Istat sui “Consumi delle famiglie“: n. 8 interviste.
- Indagine europea Istat sulle “Condizioni di vita delle famiglie“: totale interviste effettuate n. 39.
- Gestione rilevatori (circa n.6 esterni all’ufficio Statistica) per le rilevazioni suindicate.
- Rilevazione Istat “Nuova indagine continua Forze lavoro“: estrazione famiglie campione (n.186),
trasmissione dati richiesti all’Istat e assistenza ai rilevatori Istat.
- Controllo della raccolta di dati statistici effettuata da vari altri uffici comunali (LL.PP., Edilizia Privata) e
trasmissione all’Istat.
- Trasmissione mensile all’Istat di: a) dati relativi agli incidenti stradali, pervenuti dalla Polizia Municipale: b)
modelli statistici forniti dagli Uffici Anagrafe e Stato Civile.
- Risposta a questionari diversi trasmessi dall’Istat o da altri Enti su varie tematiche.
- Fornitura ad utenti interni ed esterni (uffici comunali, privati, enti), di dati od elaborazioni statistiche.
- Attribuzione del numero di sezione di censimento ai nuovi numeri civici.
- Raccolta dati sulle spese pubblicitarie effettuate dal Comune ed invio dei dati al Garante per la
Radiodiffusione e l’Editoria.
14. Catasto
Le attività connesse al progetto “Obiettivo Catasto” - che vede il nostro Comune capofila di altri 56 Comuni della
Marca, intenzionati ad assumere le funzioni catastali previste dal DPCM 14.6.2007, gestendole tramite un
soggetto consortile che raggruppi e rappresenti tutti i 57 Comuni facenti parte dell’accordo - sono rimaste
forzatamente “congelate” a seguito delle sentenze prima del TAR Lazio e poi del Consiglio di Stato, che hanno di
fatto sospeso l’efficacia del citato DPCM.
La questione è ora nuovamente all’esame del TAR Lazio che dovrà pronunciarsi sulla legittimità del
provvedimento.
15. Ufficio relazioni con il pubblico
Il front-office ha provveduto a fornire all’utenza informazioni di carattere generale su orari, uffici, sedi,
nominativi dei responsabili, competenze dei servizi e modalità di erogazione dei servizi.
Ha garantito il diritto di accesso agli atti, ha raccolto le segnalazioni/richieste di intervento e reclami,
effettuando per questi ultimi un monitoraggio costante attraverso una procedura informatizzata.
Ha provveduto alla riscossione dei diritti di riproduzione copie degli atti, ha gestito gli spazi comunicativi
della sede municipale di Cà Sugana provvedendo all’affissione del materiale informativo proveniente da uffici
od enti.
Dopo la sottoscrizione del protocollo d’intesa con la Regione Veneto per la realizzazione di una rete tra gli
URP del Veneto, si è iniziata l’attività di inserimento di informazioni utili nel portale e la creazione di link utili.
Nel 2009 l’ufficio ha ricevuto n. 980 richieste di accesso atti, n. 715 segnalazioni (proposte e reclami), fornito
n. 11.283 informazioni.
Le entrate accertate nel corso del 2008 ammontano a € 3.200 circa per rimborsi da parte degli utenti delle
spese di fotocopiatura.
119
Le previste indagini di customer satisfaction sono state rinviate al 2010.
120
PROGRAMMA: (cod. 7) URBANISTICA, EDILIZIA, GRANDE VIABILITA’
RISORSE
ENTRATE CORRENTI
Stanz. finale Entrata
Accertato
ENTRATE IN CONTO
TRASFERIMENTI
Stanz. Finale Entrata
Accertato
TOTALE
226.660,00
256.974,53
CAPITALE
DA
ALIENAZIONE
E
TOTALE
5.373.000,00
5.578.644,02
UTILIZZI
SPESE CORRENTI
Stanz. Finale Uscita
Impegnato
TOTALE
17.748,11
14.242,78
SPESE DI INVESTIMENTO
Stanz. Finale Uscita
Impegnato
TOTALE
888.192,55
509.114,28
ATTIVITA’ COMPRESE NEL PROGRAMMA
1. Urbanistica
1. P.A.T.: avvio della progettazione mediante approvazione del bando e affidamento incarichi
esterni
Con nota prot. n°706 del 13.03.2009, tale obiettivo è stato stralciato dal PDO 2009, preso atto della volontà
della Giunta di accantonare momentaneamente tali argomenti, come si legge nell’esito della Comunicazione
di Giunta del 5.03.09, ed in ottemperanza alle indicazioni fornite dal Settore Ragioneria e Finanze con nota
del 06.07.2009 per il rispetto del Patto di Stabilità.
2. PIANI ATTUATIVI
Nel corso del 2009 sono stati approvati con Delibera di Consiglio Comunale i seguenti piani:
− Piano di Lottizzazione di iniziativa privata denominato "Ghirada 1” – 2^ - variante;
− Variante al Piano Guida relativo all’area denominata Treviso-Servizi. Approvazione ai sensi dell’art. 66
punto 3 delle Norme Tecniche di Attuazione del Piano Regolatore Generale vigente e dell’art. 42 del
D.LGS. 267/2000 - Atto di indirizzo;
− Piano di Recupero di iniziativa privata denominato "San Pelajo";
− Piani di Lottizzazione di iniziativa privata denominati "Quadrifoglio 1" e "Quadrifoglio 2A";
− Piano di Lottizzazione di iniziativa privata denominato "Torre d’Orlando";
− Piano di Recupero di iniziativa privata denominato "San Pelajo"- 1°variante.
L’attività di gestione della fase attuativa ha riguardato:
− Comparto 104 - delibera di proroga termini di attuazione del piano;
− Comparto 110 - approvazione collaudo finale e schema cessione;
− PdL La Bassa 3 - approvazione collaudo parziale OOUU primaria;
− PdR Bicieffe - approvazione collaudo parziale UMI A;
− PdL Ghirada 2 - determina approvazione collaudo e schema cessione;
− PdL Mandruzzato 2 - determina approvazione collaudo e schema cessione;
− PdL Fornace 1 - approvazione collaudo parziale e schema cessione parziale;
− PdL Arpav - istruttoria e determina approvazione collaudo e schema di asservimento.
3. PIRUEA
La conclusione dei procedimenti approvati e la gestione della fase attuativa ha riguardato:
121
−
−
−
−
Piruea Appiani: Delibera di GC n. 188 del 03-06-2009, relativa all'Istanza per l’individuazione e la
modifica delle superfici a standard e beneficio pubblico ai sensi dell’art. 3 della Convenzione urbanistica;
Piruea Appiani: Delibera di GC n. 189 del 05-06-2009, per assenso alle Opere provvisorie finalizzate al
rilascio del certificato di agibilità parziale per gli edifici “M-N”;
Piruea Dal Negro: Istruttoria e Avvio procedimento prot. 90121 del 18-12-2009, di variante per
modifiche al Piruea approvato con DPGRV n. 872 del 09-08-2002;
Piruea 4 Novembre 4: Istruttoria e atti propedeutici alla convocazione della Conferenza dei Servizi
decisoria ai fini della conclusione del procedimento di approvazione del Piruea.
4. PEEP
Le principali attività legate al PEEP hanno riguardato:
− La chiusura contabile del 1° e 2° PPA;
− L’emanazione del bando del 3°PPA e la conseguente istruttoria delle domande pervenute per le
assegnazioni delle aree;
− L’approvazione del certificato di collaudo delle Opere di Urbanizzazione dei seguenti macrolotti :
− Macrolotto 7.1 - Monigo (parte sud)". 2° P.P.A. DEL P.E.E.P
− Macrolotto 6.2 - S. Bona". 2° P.P.A. del P.E.E.P.
− Macrolotto 7.3 - Viale Europa, completamento 2° P.P.A. del P.E.E.P..
5. VARIANTI AL PRG
Variante al P.R.G. n°30 di adeguamento al Piano Ambientale del P.N.R.S.
La bozza di variante è stata predisposta e sono stati acquisiti i necessari pareri e la VINCA. Il parere dell'Ente
Parco sulla proposta di Variante è pervenuto solo in data 17.12.2009, mancando dunque i tempi tecnici per
l'adozione.
Variante al P.R.G. n°31 per la progettazione di opere pubbliche ai sensi della L.R. 27/03
Con D.G.C: n°2 del 18.02.2009 è stata approvata la variante in oggetto.
Variante al P.R.G. n°32 Modifiche alle N.T.A. Approvazione. Adempimenti ex L.R. n. 61/85,
art. 50, comma 7
Con D.G.C: n°1 del 18.02.2009 è stata approvata la variante in oggetto.
Variante al P.R.G. n°34 per la realizzazione dei lavori di sistemazione di via Cornaino
Il settore PTU effettuate le necessarie verifiche al progetto di opera pubblica, ha redatto gli elaborati di
variante, raccolto i pareri degli enti competenti e predisposto gli atti per l’adozione della variante che sono
stati trasmessi al competente settore in data 20.03.2009.
Variante al P.R.G. n°35 1^ integrazione al “piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari”
ai sensi dell’art. 58 del d.l. 112/2008, convertito con L. 133/2008
Con D.G.C: n°67 del 18.12.2009 è stata approvata la variante in oggetto.
Valorizzazione del compendio immobiliare denominato "Caserma Tommaso Salsa"
Con DGC 403 del 18.11.2009 è stato approvato lo schema di protocollo d’intesa tra il Ministero dell’Economia
e delle Finanze ed il Comune di Treviso.
6. Attività di progettazione interna
Modifiche al Regolamento SUA
Gli uffici hanno redatto una bozza del Regolamento SUA modificato, che è stato posto all'Ordine del giorno
della Commissione Urbanistica sin dal giorno 15.06.09, è stato trattato nella seduta del 21.09.2009, ma è
stato votato solo nella seduta della Commissione Urbanistica dell’8.02.2010, quindi solo adesso può
procedersi all’approvazione.
Modifiche al Regolamento PEEP
Approvato con DCC 48/09 del 30.09.2009
Conclusione dell’attività di controllo e gestione della Pianificazione attuativa
L'attività avviata in relazione al piano di miglioramento gestionale (pdmg) presentato e approvato dal
ministero a dicembre 2008, inerente le operazioni di riordino e razionalizzazione dei processi amministrativi
relativi alla gestione della pianificazione urbanistica attuativa è terminata.
E’ stato realizzato un modello gestionale - procedimentalizzato - finalizzato al monitoraggio e al controllo dei
risultati concernenti l’attività di gestione della pianificazione urbanistica attuativa del piano regolatore
generale, il cui risultato finale consiste nella messa a punto di un sistema informativo standardizzato,
integrato e integrabile per la gestione e il monitoraggio degli iter procedimentali relativi alle fasi di
formazione, approvazione e attuazione dei piani urbanistici attuativi.
Adeguamento tavole indicative “Vincoli e Servitù”
122
Si è provveduto alla catalogazione degli edifici vincolati del centro storico individuandoli su mappa catastale e
predisponendo per circa 300 edifici una scheda tipo integrata con la raccolta dei decreti di vincolo.
2. Edilizia
Nella sua ordinaria attività l’ufficio persegue il progressivo miglioramento degli standard quali-quantitativi dei
servizi erogati. A tal fine è proseguita l’importante funzione di consulenza fornita a cittadini e professionisti
per il tramite dello “sportello tecnico”, nell’ambito dello Sportello Unico, che ha impegnato il personale
dell’ufficio per più di 550 ore nell’anno, cui si somma l’attività normale di consulenza extra-sportello.
Oltre all’invio di comunicazioni e informazioni agli utenti tramite mailing-list è stato ulteriormente
incrementato l’utilizzo degli strumenti di comunicazione telematica (posta elettronica) per l’invio di
comunicazioni inerenti singole pratiche edilizie e per concordare appuntamenti con l’utenza per l’accesso atti
o per informazioni relative alle pratiche edilizie presentate.
Continua ad essere utilizzata la posta elettronica per l’invio di comunicazioni interne e richiesta pareri con
riduzione dei tempi dei procedimenti.
E’ stata avviata la fornitura, agli utenti, di copie di atti (pratiche edilizie di cui all’esercizio dell’accesso atti) su
supporto informatico (CD o pen-drive ovvero per posta elettronica).
Viene costantemente utilizzato il collegamento con la banca dati dell’Agenzia del Territorio ed il sistema SIT
in dotazione al Comune per eventuali verifiche edilizio-urbanistico degli immobili.
Prosegue, con l’interesse degli utenti (committente e progettista), l’accesso, via internet, alle informazioni
sullo stato delle pratiche edilizie presentate.
La modulistica, chiara e di facile lettura, è a disposizione dell’utenza attraverso il sito internet del Comune e
viene costantemente aggiornata al fine di renderne agevole l’utilizzo. A seguito dell’entrata in vigore della
L.R. 8 luglio 2009 n. 14 (c.d. Piano Casa), sono stati aggiornati i modelli di D.I.A. presenti sul sito del
Comune.
L’attività dell’ufficio è improntata alla prevenzione di nuovo contenzioso. Tale obiettivo viene perseguito con
una puntuale attenzione ed un costante impegno sulla qualità dell’operato dei vari uffici. Rispetto all’anno
precedente i ricorsi al giudice amministrativo sono diminuiti del 50%; dei sei presentati per due vi è un
impegno al loro ritiro al rilascio del permesso di costruire “contestato”.
123
PROGRAMMA: (cod. 8) AMBIENTE, MOBILITA’, CULTURA, PARI OPPORTUNITA’
RISORSE
TOTALE
ENTRATE CORRENTI
Stanz. finale Entrata
Accertato
2.521.536,63
2.616.740,59
UTILIZZI
SPESE CORRENTI
Stanz. Finale Uscita
Impegnato
TOTALE
1.230.470,07
981.228,26
SPESE DI INVESTIMENTO
Stanz. Finale Uscita
Impegnato
TOTALE
290.000,00
290.000,00
ATTIVITA’ COMPRESE NEL PROGRAMMA
1. Ambiente e sicurezza
Programma 2009
Stato attuazione
Servizio di prevenzione e protezione (S.P.P.)
1 - SICUREZZA PERSONE
Aggiornamento del Piano di formazione e informazione e
Affidato incarico esterno, aggiornamenti e
adempimenti previsti dal D. Lgs. n. 82/2008 di supporto tecnico
adempimenti in itinere.
alle attività del R.S.P.P. con professionista esterno.
2 – SICUREZZA EDIFICI
Sarà aggiornato, a cura del Settore LL.PP. il programma (e i
Il settore Lavori Pubblici ha comunicato che il
relativi progetti) per l’ottenimento del C.P.I. nei luoghi di lavoro programma è in itinere.
dei dipendenti comunali e per la certificazione di conformità
degli impianti elettrici ex L. 46/90 e s.m.i.
3 – SICUREZZA TERRITORIO
Ultimazione censimento delle industrie insalubri,
predisposizione schede di pericolo e mappe tematiche con
S.I.T.
Servizio fauna urbana:
Piano cani:
- Quota associazione trevigiana per la difesa del cane;
Sono state censite quali industrie insalubri n. 171
aziende, n. 152 non hanno invece risposto alla
richiesta di informazioni (e al successivo sollecito).
E’ in attesa di definizione con l’Avvocatura Civica e
la P.L. come affrontare il problema delle aziende
che non hanno risposto. Sono state predisposte le
mappe tematiche.
In linea con le contabilità presentate;
gestita Festa del Bastardino con Associazione per
la difesa del cane
In linea con le contabilità presentate.
- Rimborso spese all’AUSL n.9 per cattura randagi.
Se sarà possibile reperire per tempo risorse economiche si
potranno assicurare i seguenti servizi minimi:
Non conferito per mancanza di risorse.
- incarico professionale per piano di derattizzazione;
- derattizzazione del centro storico per 12 mesi (DRGV n. Effettuati n. 3 interventi su tutto il territorio
324/06);
comunale, più uno di emergenza presso l’Isola
della Pescheria e zone limitrofe.
124
-
derattizzazione delle zone più infestate del territorio c. s.
comunale fuori mura (DRGV n. 324/06);
-
incarico professionale per piano zanzara, monitoraggio Presi accordi con l’ULSS n.9 a cui spettano
coordinamento e controllo, affinché provvedano
e D.L.;
con professionista esterno (con rimborso spese da
parte nostra).
-
lotta alla zanzara tigre (DRGV n. 324/06);
incarico professionale per piano colombi, monitoraggio
e D.L.;
contenimento del numero dei colombi;
gestione colonie feline;
aggiornamento anagrafe canina e inserimento
microchips
per gli animali sprovvisti, a cura del
Servizio Veterinario dell’ULSS n. 9.
Regolamento fauna urbana, prime regole.
-
-
Effettuati n. 3 interventi larvicidi e n. 2 adulticidi;
non fatto per mancanza di risorse;
c.s.
gestiti rapporti con ULSS, associazioni e gattare;
trasmessa a ULSS n. 9 la documentazione
pervenuta al Settore;
fatto (cfr. D.C.C. n. 14 del 30/04/2009);
gestite n. 11 richieste associazioni per tavoli
informativi e adozione randagi.
Servizio Energia
Se sarà possibile reperire per tempo risorse economiche
adeguate (necessita un responsabile o un incarico professionale
esterno) saranno assicurati i seguenti servizi minimi:
- avvio Energy Management per redazione e gestione di Attività non implementata per mancanza di risorse.
un piano energetico comunale e delle attività istruttorie
tecnico amministrative conseguenti (azione importante
e integrante il Piano d’azione per l’Aria);
-
istituzione sperimentale di un centro di assistenza
energetica (CAE) per aiutare i possessori di immobili ad
individuare
le
priorità
di
intervento
per
risparmio/adeguamento delle loro abitazioni e relative
possibili fonti di finanziamento.
Obiettivo variato. Progettata iniziativa, dato
incarico sperimentale a Onlus, organizzato
convegno per Stake Holders, impegnata spesa
19.880,00 €. Stabilito come fare audit e check up
energetici.
Elaborazione nuova proposta per classificazione
zone non metanizzate, predisposizione planimetrie
e regole, approvata con DCC n. 47 del 30/09/2009.
Servizio pianificazione reti di telecomunicazione e
monitoraggio CEM
Il Servizio elaborerà il Programma e progetto generale della
rete del servizio pubblico di telefonia mobile per l’anno 2009 e
le eventuali varianti ai Piani precedenti come previsto dal
relativo Regolamento Antenne.
Nell’ambito del citato piano sono inoltre previste le seguenti
attività: gestione del rilevamento quotidiano dei campi
elettromagnetici con le n. 5 centraline disponibili, pubblicazione
dei relativi bollettini giornalieri, aggiornamento
dell’informazione sul sito Internet del Comune e gestione della
contabilità relativa ai canoni annuali ammontanti a circa di 2,2
milioni di €/anno.
125
Pronti i Piani 2008, 2009, 2010 (1° stralcio).
Il Servizio ha acquistato e posizionato sul territorio
comunale le nuove cinque centraline per il
monitoraggio dei campi elettromagnetici, ha
implementato il servizio di elaborazione grafica e
pubblicazione dei bollettini quotidiani dei C.E.M.
rilevati dalle centraline portatili. Il Servizio ha
elaborato la contabilità dei canoni antenne per un
importo di circa 2,4 milioni di Euro.
Piano di monitoraggio C.E.M. e Piano di formazione e
informazione per i giovani in materia, con particolare
riferimento all’uso e all’acquisto del cellulare. Conferimento di
un incarico professionale.
Dato incarico ad ARPAV che è in ritardo nel
completare la consegna dei documenti e delle
misure convenzionate, nonostante i ripetuti solleciti
fatti alla direzione provinciale.
Servizio Tutela Amianto
Il "Piano Amianto" di incentivazione alla rottamazione dei tetti
in amianto rimane sospeso in attesa di nuovi contributi
economici; il Servizio è organizzato per riavviare il Piano, in
qualsiasi momento lo si ri-finanzi.
Continua l'aggiornamento dell'archivio delle coperture in
cemento amianto presenti nel territorio comunale. Verrà gestita
l’attività ordinaria in materia. Saranno sostituiti tetti in amianto
di edifici scolastici comunali per circa € 45.000 da parte dei
LL.PP.
Il Piano Amianto è stato “congelato” perché non è
stato rifinanziato né dalla Regione né dal Comune.
Vengono gestiti gli esposti in collaborazione con la
P.L.
Si evidenzia che da quando il Piano è stato
“congelato” c’è stato un progressivo aumento degli
esposti dei cittadini e si è, di fatto, ritornati alla
situazione antecedente l’attivazione del Piano
(prima del 2005).
Servizio Tutela Rumore
L'attività routinaria occupa gran parte delle risorse disponibili
(si calcolano circa un centinaio di pareri l'anno su Piani e
progetti, una sessantina di autorizzazioni in deroga al
Regolamento delle Attività Rumorose, decine di richieste di
sopralluoghi alla P.L. e richieste di interventi ad ARPAV,
gestione di numerosi esposti per disturbi rumorosi).
Il Servizio ha gestito con continuità gli esposti dei
cittadini con la collaborazione della Polizia Locale e
del Dipartimento ARPAV.
Il Servizio ha fornito tutti i pareri tecnici richiesti
dal Servizio Attività Edilizia, dal Servizio Attività
Produttive e dal Settore Urbanistica.
Il Servizio ha predisposto e sta applicando il Regolamento delle Il Servizio ha valutato e rilasciato tutte le
Attività Rumorose – Prime Regole.
autorizzazioni necessarie in deroga al Regolamento
comunale delle Attività Rumorose.
Stipulate con il Dipartimento ARPAV due
convenzioni: la prima per l’effettuazione di misure
fonometriche urgenti, festive o prefestive ed anche
notturne e la seconda con la quale si è incaricato il
Dipartimento di condurre campagne fonometriche
sulle varie fonti di rumore presenti nel territorio
comunale ai fini della redazione del Piano di
Risanamento acustico. La prima delle due
convenzioni per le misure urgenti di rumore è
tuttora in corso e si è dimostrata efficiente mentre
per la seconda convenzione (misure per il Piano di
Risanamento Acustico comunale) il Dipartimento
ARPAV non ha ancora prodotto nulla nonostante i
ripetuti solleciti.
Se sarà possibile reperire risorse economiche adeguate si potrà Incarico non conferito perché ARPAV non ha
conferire un incarico professionale per la revisione del Piano di fornito la propedeutica caratterizzazione acustica
Classificazione Acustica comunale, resasi necessaria in seguito del territorio comunale come da convenzione.
all'approvazione del nuovo P.R.G. ed alla subentrata normativa
di settore, e procedere con l'elaborazione di un primo Piano di
Risanamento Acustico comunale (vd. oneri stabiliti dalla L.
447/95 e dalla L.R. n. 21/1999) e la revisione del regolamento
acustico per adeguarlo alle norme e giurisprudenza intervenute
nel frattempo.
Servizio tutela qualità dell’aria
Piano antismog:
Le misure e provvedimenti per il contenimento e la
126
La Regione del Veneto, con D.C.R. n. 57 dell’11.11.2004, ha
approvato il Piano Regionale di Tutela e Risanamento
dell’Atmosfera (P.R.T.R.A.) il quale prevede l’obbligo da parte
dei comuni che come il nostro ricadono in “zona A, B e C” a
seconda degli inquinanti considerati, di predisporre i seguenti
piani:
- per la zona A : piani di azione,
- per la zona B : piani di risanamento,
- per la zona C : piani di mantenimento.
prevenzione dell’inquinamento atmosferico per la
stagione 2008/2009, sono state applicate con
Ordinanza Dirigenziale n. 84705/2008, e rimasti in
vigore fino al 15 Aprile 2009.
Fatta Domenica ecologica (blocco totale del
traffico) in occasione dell'evento sportivo Treviso
Marathon del 29.3.2009.
Poiché questo comune è stato classificato come appartenente:
- alla “zona A” per i parametri relativi alle polveri sottili (PM10),
agli idrocarburi policiclici aromatici (IPA) ed al biossido di azoto
(NO2),
- alla “zona B” per il benzene,
- alla “zona C” per il biossido di zolfo (SO2) e il monossido di
carbonio (CO),
con DGC n. 380, del 26.10.2006, è stato approvato il Piano
d’Azione per la stagione 2006/2007. Le relative misure sono
state applicate con ordinanza n. 78679 del 31.10.2006 e s.m.i.
prorogate con DGC n. 465 del 19/04/2007 e Ord. N. 89596 del
31/10/2007 e verranno ulteriormente prorogate anche per la
stagione 08/09.
Nonostante il sistematico protrarsi degli eventi di superamento
delle soglie imposte dalla normativa circa l’inquinante PM10, il
Comitato di Indirizzo e Sorveglianza della Regione Veneto (CIS)
anche nel corso del 2008 non ha comunicato nulla circa gli
eventuali accordi interregionali intervenuti nel frattempo, né
ha fornito alcuna nuova indicazione ai comuni e/o ai TTZ per la
stagione critica autunno/inverno 2008/2009.
Vista comunque l’urgenza di adottare rapidamente misure e
provvedimenti per mezzo di un Piano d’Azione comunale, da
trasmettere anche al locale TTZ quale utile riferimento per il
coordinamento delle iniziative con gli altri comuni e l’eventuale
esercizio del potere surrogatorio per i comuni inadempienti, la
Giunta ha deciso di prorogare (con alcune varianti orarie),
anche per la stagione 2008/2009, i medesimi provvedimenti ai
fini del contenimento e della prevenzione degli episodi acuti di
inquinamento atmosferico già approvati con delibera n. 465 del
19/10/2007, salvo modifiche e integrazioni da mettere in atto
successivamente alle eventuali indicazioni formulate da CIS e
TTZ.
Ripreso il coordinamento dei 7 Comuni Capoluogo
del Veneto al fine di ricreare un’utile sinergia per
affrontare, con migliori possibilità e opportunità, la
(comune) problematica dell’inquinamento
atmosferico; nel corso del 2009 è stato effettuato
un lavoro di ricognizione, confronto e condivisione
tra i 7 Comuni Capoluogo dei provvedimenti
antismog, vista la necessità di renderli applicabili
in un’area più vasta possibile.
Sulla base di tali attività é stata predisposta una
proposta unitaria dei 7 Comuni circa le azioni
antismog da intraprendere per stagione autunnoinverno 2009-2010.
Con DGC n. 355 del 14.10.2009 è stato quindi
approvato il Piano d’Azione del Comune di Treviso
ai fini del contenimento e della prevenzione
dell’inquinamento atmosferico per il periodo
autunno-inverno 2009/2010.
Le relative misure e provvedimenti sono stati
applicati con Ordinanza Dirigenziale n. 73282 del
22.10.2009.
Il Piano d’Azione, oltre alle misure “impositive” (di
limitazione del traffico e di contenimento delle
temperature negli edifici), prevede anche le
seguenti azioni “incentivanti”:
1. Fatto bando per assegnazione contributi
per acquisto di biciclette elettriche a pedalata
assistita impiegando la somma di 25.053,51 euro.
L’iniziativa ha avuto inizio in data 10.11.2009.
2. Fatto bando per assegnazione contributi
per la sostituzione di caldaie adibite al
riscaldamento di edifici con nuove caldaie
alimentate a metano, del tipo a condensazione,
utilizzando la somma di 33.000,00 euro.
L’iniziativa ha avuto inizio in data 10.11.2009.
Le
incentivazioni
proseguiranno
esaurimento dei fondi disponibili.
fino
ad
Nel periodo 1 Gennaio / 31 Dicembre 2009 si sono
registrati n° 72 superamenti giornalieri della soglia
127
limite (pari a 50 microgrammi per metro cubo
d’aria) di polveri sottili (PM10). Il valore limite
annuale si è attestato a 35 microgrammi per metro
cubo d’aria, quindi al di sotto dei 40 previsti dalla
legge.
Per l’ozono si sono registrati n° 6 superamenti
orari della soglia di informazione per l’ozono (pari a
180 microgrammi per metro cubo d’aria).
Si ricorda che nel 2008 si sono registrati n° 83
superamenti giornalieri del PM10. E’ risultato
invece raggiunto, ma non superato, il valore limite
annuale di 40 microgrammi per metro cubo d’aria.
Per l’ozono si sono registrati n° 34 superamenti
orari della soglia di informazione (pari a 180
microgrammi per metro cubo d’aria).
Progetto city logistics:
elaborata variante al progetto approvata con DGC
n. 281 del 18.6.2008, che ha consentito
l’incentivazione (per 377.240,93 €) all’acquisto di
150 furgoni a gas da parte di operatori privati.
Il Servizio ha gestito con continuità gli esposti dei
cittadini circa le problematiche relative
all’inquinamento atmosferico e le opportunità date
dalla Legge Finanziaria relative agli sgravi fiscali
per interventi di recupero energetico.
Sono state fornite informazioni e trasmessa
documentazione relative alle richieste di accesso
agli atti da parte dei Consiglieri comunali.
Sarà rinnovata, con opportune correzioni, la convenzione
quinquennale tra il Comune di Treviso e l’ARPAV per il
monitoraggio e la pubblicazione del bollettino giornaliero della
qualità dell’aria e per le previsioni meteo e di inquinamento
atmosferico.
128
Rinnovato l’incarico ad ARPAV.
Nel periodo novembre-dicembre sono state inoltre
effettuate 5 misurazioni hot spot di PM10 nei
seguenti luoghi trafficati:
1- S.Maria del Rovere: Viale Brigata
Treviso-Viale Felissent, incrocio con Strada
Fonderia e Strada Comunale Corti (sito di traffico);
2- Noalese Loc. S. Giuseppe: in
corrispondenza al piazzale della chiesa (sito di
traffico);
3- Terraglio: ai piedi del cavalcaferrovia in
corrispondenza dell’incrocio con Via S.Zeno (sito di
traffico);
4- Viale Orleans incrocio con viale Trento
Trieste (sito di traffico);
5- Incrocio Stiore (sito di traffico).
I risultati verranno resi disponibili da Arpav nel
corso del 2010.
Il sesto punto (di back-ground urbano) previsto in
zona S.Angelo (villa Letizia) verrà monitorato nel
periodo gennaio-febbraio 2010.
Servizio tutela del suolo e bonifica dei siti inquinati
Il D.Lgs. n. 152/2006 definisce i criteri, le modalità e le
procedure per la messa in sicurezza, la bonifica ed il ripristino
ambientale dei siti inquinati.
Il Comune è l’Ente delegato dalla Regione (cfr. DGRV 11.7.06,
n.2166) per la gestione e conclusione delle istruttorie (circa 20
all’anno) delle fasi procedimentali, operative ed amministrative,
di cui all’art. 242 del D. Lgs. n. 152/2006 (approvazione della
caratterizzazione; approvazione del documento di analisi di
rischio; approvazione del piano di monitoraggio) che possono
presentarsi a fronte dell’accertamento di una contaminazione
delle matrici ambientali, sino all’approvazione del progetto
operativo di bonifica o di messa in sicurezza, operativa o
permanente, sentiti i pareri degli Enti Provincia e ARPAV,
convocati con le opportune conferenze di servizi, nonché della
valutazione delle istanze derivanti dalle disposizioni relative ai
trasferimenti di “terre e rocce da scavo” regolamentate dalla
DGRV n. 2424, del 08/08/2008.
A ciò si aggiunge l’attività di analisi e relativa emissione di
pareri su Piani di Lottizzazione, PIRUEA, singole costruzioni ecc.
relativamente alle problematiche di inquinamento del suolo e
delle acque.
Servizio Amministrativo
Il servizio, che necessita – da anni - dell’assunzione di un
responsabile amministrativo, potrà assicurare solo in minima
parte le necessarie attività di supporto agli altri servizi del
settore per quanto riguarda l’erogazione di contributi, la
protocollazione di documenti, appuntamenti, richieste accesso
agli atti, contabilità e liquidazioni, redazione di ordinanze,
delibere, determinazioni, comunicazioni per la Giunta
comunale, bilancio pluriennale, programmi ed obiettivi PEG,
reports sulle attività svolte dal settore, stipula di convenzioni
con collaboratori, informazione ai cittadini, ecc.
Conclusi n.4 procedimenti di bonifica (con
certificazioni della Provincia).
Restano “attive” n.20 bonifiche e relative
istruttorie.
Esaminati n.14 PdR/PdL e formulati i rispettivi
pareri (relativamente agli aspetti di eventuali
contaminazioni del suolo e delle acque).
Verificate n.84 pratiche inerenti la gestione terre e
rocce da scavo (provenienti dal settore Sportello
Unico - servizio Edilizia Privata).
Fornite
numerose
informazioni
ai
liberi
professionisti (sia telefonicamente che di persona
in specifici incontri con i vari interessati).
Il Servizio è tuttora sprovvisto di responsabile, e
una delle impiegate, dopo il congedo per maternità
è attualmente in part time per cui l’attività
amministrativa è demandata ai tecnici del settore
con la conseguente notevole perdita di
produttività, di ciò sono stati resi edotti i vertici
politici amministrativi del Comune.
2. Servizio di mobilità
Il Servizio Mobilità nel corso del 2009 ha sviluppato le seguenti attività.
ATTIVITA’ DI PIANIFICAZIONE
- Attività di Monitoraggio e rilievo flussi di traffico in Area Stiore a seguito degli interventi di riorganizzazione
della viabilità attuati nel 2008;
- Riorganizzazione della funzionalità e coordinamento degli impianti semaforici in corrispondenza delle
intersezioni tra viale della Repubblica via Monfenera e viale Luzzatti, a seguito degli interventi sulla viabilità
attuati in area Stiore e quelli in fase di progettazione.
ATTIVITA’ RELATIVE ALLA CICLABILITA’
- “Bici Plan- Piano della Mobilità ciclabile comunale”: presentazione alle Commissioni LLPP e
Urbanistica, in attesa delle osservazioni da parte delle Commissioni. Maggio 2009.
- Attività legata all’attivazione del servizio di Bike sharing a seguito dell’approvazione del Progetto
“Treviso in bici” – Istituzione di un servizio di trasporto pubblico in bici – 1° fase per il quale il Comune di
Treviso ha ottenuto un finanziamento da parte del Ministero dell’Ambiente, e della 2° fase dello stesso
progetto che prevede l’ampliamento del servizio e per il quale il Comune di Treviso ha ottenuto un
finanziamento da parte della Regione Veneto. Si è proceduto con la gara ed è stato affidato il servizio.
- Conferenza dei Presidenti delle Associazioni FIAB e Riunione del Consiglio Nazionale
(Federazione Italiana Amici della Bicicletta), “Il Diritto alla bicicletta – come le norme possono ostacolare o
129
favorire la mobilità ciclistica” 28-29 Novembre 2009. Organizzazione dell’evento e intervento del Comune di
Treviso con la presentazione delle attività relative alla ciclabilità e alla mobilità sostenibile.
ATTIVITA’ RELATIVE ALLA SOSTA
- “Piano particolareggiato del Traffico Urbano relativo alla sosta”: presentazione alle Commissioni Urbanistica
e LLPP.
- Gara per l’affidamento del “Servizio di gestione della sosta con parcheggio regolamentato a tariffa nel
Comune di Treviso”.
- Attività di assistenza durante la fase di installazione del nuovo sistema di gestione della sosta.
ATTIVITA’ RELATIVE ALLA MOBILITA’ SOSTENIBILE;
- Istituzione dei “Pedibus”(2009): attivazione e assistenza nella fase di esercizio in vari istituti scolastici.
- Attività del Tavolo tecnico per la mobilità sostenibile istituito per l’attuazione dei “Percorsi sicuri casascuola” e dei “Pedibus” in collaborazione con i Distretti scolastici, le scuole secondarie, ULS, ecc.);
- Richiesta al Ministero dell’Ambiente di cofinanziamento per la diffusione di azioni finalizzate al
miglioramento della qualità dell’aria nelle aree urbane ed al potenziamento del trasporto pubblico rivolto ai
Comuni non rientranti nelle aree metropolitane. Presentazione di un progetto dal titolo “Istituzione delle
figure del Mobility Manager di Area e aziendali del Comune di Treviso e delle strutture
scolastiche firmatarie del Protocollo d’intesa per l’attuazione di interventi relativi alla mobilità
sostenibile”.
Tale intervento prevede:
• nomina del Mobility Manager di Area (struttura di supporto e coordinamento dei responsabili della
mobilità aziendale);
• nomina dei Mobility Manager aziendali (Comune di Treviso; Provincia di Treviso, Distretti scolastici, ULS,
ecc.);
• redazione del “Piano Spostamenti casa-lavoro dei dipendenti del Comune di Treviso”;
• redazione del Piano spostamenti casa-scuola di tutti gli istituti scolastici.
Ottenuto finanziamento di euro 275.733,84 dal Ministero.
Presentazione attività svolta dall’Ufficio a vari convegni:
- corso FSE “Tecnico della Bioedilizia” – CNA Formazione, Modulo “Urbanistica e Progetti”. Istituto
“Palladio” Treviso. “Percorsi sicuri casa scuola e Pedibus”. 19.06.2009;
- settimana della Mobilità 16-22 Settembre 2009. Convegno “Abitare la scuola e la città”. Intervento
relativo a “Progetti percorsi sicuri casa scuola e Pedibus: i risultati di 3 anni di lavoro”;
- workshop “Sperimentazione di azioni concrete, promuovere la salute e il movimento in ambienti
scolastici e urbani” ULS 9 Treviso, 29-30 Ottobre 2009. Intervento relativo a “Cosa fa il Comune:
l’esperienza dei percorsi casa scuola a Treviso”.
ATTIVITA’ RELATIVE AL TRASPORTO PUBBLICO
SFMR (Sistema Ferroviario Metropolitano Regionale).
Attività relativa alla procedura ad evidenza pubblica per l’affidamento dei servizi integrati di trasporto
pubblico nel bacino “Veneto Centrale” nelle province di PD – VE – TV.
Il Comune di Treviso fa parte del Gruppo di Coordinamento finalizzato alla direzione e al monitoraggio delle
attività relative alla gara.
Trasmissione dati relativi al servizio, controllo e validazione dei dati.
Interventi relativi al trasporto pubblico: attività di collaborazione con ACTT per l’individuazione di percorsi
bus maggiormente funzionali, corsie preferenziali e fermate interscambio con Trasporto pubblico e privato.
ATTIVITA’ DI PROGETTAZIONE E STUDI DEL TRAFFICO
Progetto di “Sistemazione dell’intersezione a raso tra via Cisole e Strada Feltrina”.
ATTIVITA’ COMPLEMENTARI
- Redazione dei pareri relativi agli Studi del traffico dei Piani Urbanistici;
- trasmissione dati relativi alla mobilità a vari Enti (Università, Arpav, Provincia, ecc.);
- controllo della funzionalità, programmazione e coordinamento degli impianti semaforici in collaborazione
con il Settore Infrastrutture;
- assistenza durante le fasi di realizzazione degli interventi previsti dai Piani e Progetti redatti dall’Ufficio:
percorsi sicuri casa-scuola, interventi sulla viabilità, ecc.
Come preventivato alcune delle attività previste e tuttora in corso hanno tempi di esecuzione che non si
possono definire a priori, e che hanno impegnato notevolmente l’Ufficio, mi riferisco in particolare all’attività
legata alla Gara SFMR che negli ultimi mesi ha costretto l’Ufficio a sospendere ogni altra attività.
Alcune attività di progettazione e studi del traffico non previste sono state effettuate in base alle richieste ed
esigenze dell’Amministrazione.
130
3. Cultura
E’ proseguita anche per il 2009 la collaborazione con la Provincia di Treviso per la realizzazione ad un costo
sostenuto dei concerti dell’Orchestra Filarmonia Veneta che hanno riscosso, a Natale e a Capodanno, il
consueto successo di pubblico.
Nell’ottica del reperimento di risorse finanziarie per l’espletamento di importanti progetti dedicati alle famiglie
ed ai bambini trevigiani, è proseguita la collaborazione con la Regione Veneto che ha permesso di contribuire
economicamente all’attività del Gruppo Alcuni denominata “Un Cartone in quattro giorni – i Cuccioli e Marco
Polo –Fiabe”.
E’ stata realizzata, nel mese di maggio 2009, in collaborazione con la Rete della Città di Treviso per la Storia
e la Società Iconografica Trivigiana, la rassegna di mostre, convegni ed appuntamenti della “Biennale di
Storia” che ha coinvolto i ragazzi della scuola dell’obbligo e tutta la cittadinanza nella riscoperta della storia
della nostra città.
E’ stato garantito il consueto sostegno alle associazioni culturali cittadine che hanno potuto godere sia di
collaborazione organizzativa ed economica per iniziative ad hoc (tra le più rilevanti il Festival Organistico, il
Premio Comisso ed il Festival Chitarristico Internazionale delle Due Città) che dell’erogazione, a fine anno, di
contributi ordinari per l’attività svolta.
E’ proseguita la gestione della sala espositiva di Palazzo Scotti e del Chiostro di San Francesco che hanno
ospitato nel corso del 2009 n. 30 mostre di artisti locali.
4. Musei
Nel mese di agosto si è concluso il lavoro di restauro del ciclo di S. Orsola di Tomaso da Modena, finanziato
per euro 200.000 da sponsor, che ha visto il Museo impegnato per circa un anno. L’opera è stata
ufficialmente presentata il 25 settembre nel corso di una giornata/convegno di comunicazione istituzionale.
Nel contesto della valorizzazione del capolavoro il Museo ha quindi ideato e curato un volume che rende
conto della metodologia del restauro e della lunga storia degli affreschi: Orsola svelata. Il restauro del ciclo
di affreschi di Tomaso da Modena, a c. di E. Lippi e M.E. Gerhardinger, Vicenza, Terraferma, 2009.
Nel contesto della valorizzazione del patrimonio – e in particolare di quello che non è accessibile al pubblico,
stante la perdurante chiusura della sede del Museo Bailo – è stata realizzata nella sala ipogea una mostra
sull’iconografica della città di Treviso (18 aprile 2009 – 10 gennaio 2010), che ha riscosso un lusinghiero
successo. Anche di questa è stato realizzato a cura del Museo il catalogo scientifico: Treviso: la città
rappresentata, a cura di E. Lippi e M.E. Gerhardinger, Treviso 2009.
Nell’autunno si è dato avvio a un nuovo progetto espositivo nel solco dello studio degli aspetti più rilevanti
dell’arte nel Veneto nel sec. XX e dedicato all’arte cinetica e programmata, che si articola in quattro mostre.
La prima, dedicata a Alberto Biasi e a Jorrit Tornquist, si è tenuta tra il 31 ottobre 2009 e il 24 gennaio 2010
(catalogo: Arte, scienza, progetto, colore. Alberto Biasi – Jorrit Tornquist, Villorba, GMV libri, 2009).
Nel contesto della valorizzazione della Raccolta Salce si è tenuta a Casa da Noal (13 novembre – 13
dicembre 2009) una mostra sui manifesti riguardanti la montagna, in occasione dei cento anni della sezione
trevigiana del Club Alpino Italiano (catalogo: La montagna disegnata. Vette, sguardo, turismo, sport nei
manifesti della collezione Salce 1900-1960, Treviso 2009).
Nell’ambito dell’attività espositiva minore sono poi state allestite nelle due sedi museali le seguenti mostre:
Santa Caterina
Personale di Gianni Ambrogio (sala ipogea, 31.1 – 22.3); Mostra fotografica sullo “Sviluppo sostenibile”
(25.2-15.3); Esposizione dei lavori e dei laboratori degli studenti della IUAV di Venezia ”Vuoti a rendere” (721.3); “Cina perduta nelle fotografie di Leone Nani” (21.3-11.4); “L'architettura del colore” in collaborazione
con Ordine Architetti (16.4 - 3.5); “Biennale di storia” (9-14.5); Concorso pittorico-fotografico “Arte in
scatola” (29.5 - 28.6); Concorso Nazionale fotografia (Dopolavoro F.S. 14-22.11).
Casa Robegan / Da Noal
Personale di Silvio Gagno (24.1 – 28.2); Mostra di pittura Centro Piranesi di Mogliano Veneto (14.3-29.3);
Retrospettiva Pasquinaccio (4.4-19.4); Personale di Luigi Stefanini (3.5.-31.5); Personale di Pietro Slongo
(15.6-20.7); Mostra sulla creatività giovanile (15-30.9); Mostra Patchwork (3-25.10); Mostra Playstation in
collaborazione con Ente Provincia (19.12.2009-17.1.2010).
La campagna di restauro e di manutenzione delle opere è proseguita secondo il piano concordato con
Soprintendenza e Regione, per un totale di 92 opere e per un valore di circa euro 90.000.
Nell’ambito della catalogazione si è completato il riscontro di tutti i reperti di proprietà statale che sono
esposti nella sezione archeologica del museo di S. Caterina, al fine di stipulare una convenzione per la
consegna degli stessi.
131
Sono state realizzate le previste attività inerenti la didattica museale, la promozione e i “Musei d’estate”. Un
particolare rilievo in termini numerici hanno assunto nel corso dell’anno le iniziative di rappresentanza
ospitate all’interno della struttura e in particolare nella restaurata chiesa, quali concerti, incontri e convegni.
5. Biblioteche
Nell’ambito dell’informatizzazione nel corso del 2009 si è perfezionato il progetto di adesione al nuovo
software gestionale SEBINA, condiviso con molte altre biblioteche su base regionale. È stato dunque
introdotto un nuovo sistema di tesseramento, che ha comportato la revisione dei dati relativi agli utenti
(circa 4.700 nel periodo giugno – dicembre) e il rilascio ad ognuno di una nuova tessera che è
automaticamente valida per tutte le biblioteche aderenti al sistema.
Si è inoltre proceduto all’informatizzazione della sede di quartiere di S. Liberale, provvedendo quindi alla
catalogazione di tutte le nuove acquisizioni e al recupero di parte del patrimonio pregresso catalogato in
forma cartacea. Sempre sul piano catalografico, a seguito di convenzione con la Regione, è stato avviata la
nuova sezione riguardante i volumi e i periodici che si acquisiscono per diritto di stampa, una copia dei quali
viene catalogata e conservata per conto dell’Archivio Regionale.
Il servizio all’utenza della sede Gil si è arricchito di due nuove iniziative. La prima consiste nella
predisposizione di una postazione dedicata agli ipovedenti, nell’ambito del progetto “Libro parlato”, che
consente lo scarico e il prestito di libri on line, riversati su lettori mp3. La seconda consiste nella creazione di
una rete wi-fi liberamente accessibile, che permette agli utenti di connettersi in rete da qualsiasi punto
dell'edificio con i propri portatili, senza bisogno dunque di utilizzare le postazioni internet della biblioteca.
Tra le iniziative promozionali vanno segnalati i cicli di letture effettuati presso la biblioteca dei ragazzi e la
partecipazione al Biblio Day organizzato su base provinciale. Ha inoltre avuto luogo nell’ultimo fine settimana
di settembre, con grande partecipazione di pubblico, la seconda edizione della manifestazione “Silegge a
Treviso” che ha coinvolto con esposizioni librarie molte piazze cittadine, tra cui l’Isola della Pescheria, dove si
è organizzata una biblioteca di scambio.
6. Pari opportunità
Oltre alla istruttoria sulle richieste di patrocinio presentate da Associazioni femminili, nel corso del 2009 si
sono iniziate le procedure di nomina dei componenti della Commissione Pari Opportunità comunale.
132
CONCLUSIONI
Dall’esame della presente relazione, si evince, come per le passate annualità, che questa
Amministrazione è riuscita nuovamente a realizzare la quasi totalità dei programmi che si era
prefissata. Ciò va puntualmente segnalato in quanto gli obiettivi raggiunti sono stati ottenuti in un
contesto operativo sempre più stringente, articolato e difficile, imposto dai precisi vincoli del Patto
di Stabilità. Pur tuttavia, tenuto conto che si è dovuto operare nell’ambito dei richiamati vincoli, le
attività si sono svolte con un soddisfacente livello di efficacia, efficienza ed economicità della
gestione in relazione ai risultati ottenuti.
Del resto, grazie anche all’impegno profuso da tutto il personale di questo Ente, l’analisi,
dettagliata e puntuale, delle attività svolte in ogni singolo programma può altresì dimostrare il
raggiungimento degli obiettivi programmati in sede di bilancio e così pure delle successive
variazioni intervenute nel corso dell’esercizio.
Non va peraltro dimenticato il fattivo e costante apporto di grande collaborazione dati a
questa Amministrazione dagli Organi Istituzionali, dalle Commissioni consiliari, dal Collegio dei
Revisori, e da ogni altra Associazione/Organizzazione, cui va tutto il nostro più sincero
ringraziamento.
Treviso, 19 marzo 2010
LA GIUNTA
133
ALLEGATI
• OPERE PUBBLICHE CONCLUSE E GESTITE NEL 2009
• SOCIETA’ PARTECIPATE E CONSORZI
INTERVENTI COMPLETATI NELL'ANNO 2009
Codice Pratica Codice Stralcio
riferimento
archivio
Descrizione
FF
Importo Progetto
C.R.E./ Collaudo - Data
2002LPSLRI01 - 1
A111502
Lavori di ristrutturazione e rettifica di Via
Sovernigo, Strada Maser e Via 33° Reggimento
Artiglieria
M RI
2004LPSMMS12 - 1
B0737HH04
Manutenzione e realizzazione automatismi per
cancelli
M
2005LPSLRI02 - 1
A0339BB05
Lavori di adeguamento e ristrutturazione dei
fabbricati posti nell'area nord del parco di Villa
Margherita.
AA M
€ 600.000,00 Approvato CRE del 3/3/08 con DGC
165 del 31.03.2008. Approvato q.e.
finale della spesa con DGC 145 del
29/04/2009.
2007LPSMMS08 - 1
A0110HH07
SE Bindoni: bagni
L10
€ 120.000,00 Approvato CRE e q.e. finale della
spesa con DGC 138 del 22.04.2009.
2007LPSMMS12 - 1
B0207HH07
Palestra S. Antonino: serramenti
FB
€ 50.000,00 Approvato CRE e q.e. finale della
spesa con DGC n. 195 del
10/06/2009.
2007LPSMMS21 - 1
A0228EE07
impianto sportivo S. Lazzaro - pista di atletica
L 10 RES
Scuola materna San Lazzaro: cancello
M
2007LPSMMS22 - 1
€ 903.039,66 Approvato con DGC n. 366 del
28.10.2009 con approvazione q.e.
finale della spesa
€ 31.800,00 Approvato CRE e q.e. finale di spesa
con DGC 358 del 21/10/2009.
€ 450.000,00 Approvato CRE e q.e. finale della
spesa con DGC 139 del 22.04.2009.
€ 5.459,84 Chiusa con liquidazione fattura del
19/01/2009
2007LPSMMS28 - 1
B1631CC07
Centro infanzia Casa Mia: sostituzione serramenti L 10
€ 97.000,00 Approvato CRE del 29/12/2008 e q.e.
finale con DGC n. 147 del
29/04/2009.
2007LPSMMS29 - 1
B1631CC07
Centro infanzia Casa Mia: copertura e
tinteggiature
€ 88.000,00 Approvato CRE del 15/01/2009 e q.e.
finale di spesa con DGC n. 140 del
22/04/2009.
2007LPSMMS30 - 1
A0118BC07
Elementari Pascoli e I° Maggio: impianti elevatori A A
2007LPSMMS31 - 1
B0145AB07
Elementare Giovanni XXIII,materna S.
Bartolomeo e varie:eliminazione barriere
L 10
2007LPSMMS35 - 1
SE Ciardi - bonifica terreno e realizzazione
piastra
L 10
2008LPSLCO02 - 1
Completamento lavori di restauro della copertura L 10
Porta San Tomaso
2008LPSLMS01 - 1
€ 59.000,00 Approvazione CRE del 30/01/2009 e
q.e. finale della spesa con DGC 234
del 15/07/2009.
€ 150.000,00 Approvazione CRE del 24/10/2008 e
q.e. finale della spesa per euro
132.594,72 con DGC n. 19 del
21/01/2009.
€ 44.000,00 Approvato CRE e q.e. finale della
spesa per euro 38.933,93 con DGC n.
146 del 29/04/2009.
€ 105.238,98 Approvato CRE del 19/02/2009 e
rendicontazione finale della spesa
con DGC n. 228 del 1°/7/2009.
€ 120.000,00 CRE del 10/11/2008 approvato con
DGC n. 21 del 21.01.2009. Q.e. finale
di spesa approvato con DGC n. 359
del 21/10/2009.
€ 19.019,00 Chiusa con liquidazione fattura del
19/01/2009,
Media Stefanini:sostituzione caldaie
M
2008LPSLMS04 - 1
Manutenzione manto stradale in Via S. Bona
Nuova
FB
2008LPSLMS05 - 1
Manutenzione manto stradale in Via Bon e V.lo
Brigata Marche
RES
€ 10.593,31 Chiusa con liquidazione fattura del
19/01/2009
2008LPSLMS06 - 1
Opere di completamento percorso ciclopedonale RES
S. Bona
€ 8.800,55 Chiusa con liquidazione fattura del
27/05/2009
2008LPSLMS07 - 1
A0117AA08
L 10 AA
A0249LL08
Stadio O. Tenni: messa a norma impianto di
illuminazione di emergenza
FB
€ 20.970,12 Chiusa con liquidazione fattura del
3/2/2009
2008LPSLMS11 - 1
Realizzazione pavimentazione e spartitraffico in
V.le Pindaro
FB
€ 22.000,00 Chiusa con liquidazione fattura del
31/08/2009
2008LPSLMS12 - 1
Opere edili per recinzione in V.le Pindaro
FB
€ 4.895,00 Chiusa con liquidazione fattura del
27/05/2009
2008LPSLNC03 - 1
Sistemazione sagrato S.Zeno
RES
€ 7.469,22 Chiusa con liquidazione fattura del
7/01/2009
2008LPSMAL03 - 1
Servoscale_condominio_Delta_B
L 10
€ 11.100,00 Chiusa con liquidazione saldo alla
ditta del 10/03/2009
INTERVENTI COMPLETATI NELL'ANNO 2009
Codice Pratica Codice Stralcio
2008LPSMAL04 - 1
riferimento
archivio
A0179BB05
Descrizione
FF
Importo Progetto
C.R.E./ Collaudo - Data
AREA 1 - ripristino sistemi sicurezza
L 10
€ 12.000,00 Chiusa con liquidazione fattura del
15/04/09
2008LPSMMS22 - 1
Recinzione giardini S. Andrea:completamento
RES
€ 9.480,00 Chiusa con liquidazione fattura del
20/02/09
2008LPSMMS24 - 1
Area verde_Mantovani Orsetti
M
2009LPSLAL01 - 1
Palazzo Onigo: analisi e stratigrafia facciate
RES
€ 9.600,00 Chiusa con liquidazione della fattura
del 6/7/2009
2009LPSMMS02 - 1
Realizzazione "percorso tattile" c/o SE Fanna
RES
2009LPSMMS03 - 1
Ripristino aula c/o SM Martini a seguito incendio RES
2006LPSLNC08 - 1
Cimitero S. Bona, costruzione di 200 loculi - 2
stralcio
AA
€ 4.000,00 Chiusa con liquidazione della fattura
del 1°/6/2009
€ 6.718,42 Chiusa con liquidazione della fattura
del 1°/6/2009
€ 348.000,00 Approvato CRE del 22/12/2008 con
DGC n. 141 del 22/04/2009.
Approvazione q.e. finale di spesa
2005LPSMMS36 - 1
Villa Margherita: impermeabilizzazione fontana
AA
2008LPSLMS08 - 1
2009LPSLAL06 - 1
FORNITURA E POSA DI ALBERATURE IN ALCUNE RES
AREE VERDI PRESSO IL SOTTOPASSO DI VIALE
BRIGATA MARCHE
Via Emiliani_ pulizia canale convertite
L 10
€ 8.398,20 INTERVENTO ULTIMATO E
LIQUIDATO CON N.L. N. 2593 DEL
03/12/2009
€ 21.816,00 LAVORI CHIUSI E LIQUIDATI
2009LPSMAL02 - 1
Ossari_cimitero S Lazzaro
RES
€ 24.000,00 CHIUSA CON LIQUIDAZIONE
FATTURA DEL 11/09/2009 -
2009LPSMMS01 - 1
Cancelli a protezione degli ingressi
sottopassaggio FF.SS.
Messa a norma palestre S.Angelo,S.Antonino e
Pascale
RI
€ 9.000,00 CHIUSA CON LIQUIDAZIONE
FATTURA DEL 23/06/2009
8.280,0000 CHIUSA CON LIQUIDAZIONE
FATTURA CON N.L. N. 2564 DEL
02/12/2009
45.000,00 CHIUSA CON APPROVAZIONE
Q.F.CON D.G.C. 95/2009
2009LPSMMS09 - 1
€ 13.028,20 Chiusa con liquidazione fattura del
17/11/09
€ 40.000,00 APPROVATO CRE E Q.E. FINALE CON
DGC N. 49 DEL 05/02/2007
RI
€
2007LPSLCO03
Realizzazione tettoia per stoccaggio RUP e
depuratore - completamento ecocentro
RES
€
2007LPSLCO11
impianto videosorveglianza c/o Ecocentro
RES
€
2007LPDAMS06
canali e fossati 2007 - lavori in economia
L 10
€
Manutenzione manufatti idraulici- 1° stralcio
l. 10
2007LPDAMS03-1
B0909HH07
22.800,0000 CHIUSA CON LIQUIDAZIONE
FATTURA CON N.L. N. 965 DEL
30/4/2009
11.940,0000 CHIUSA CON LIQUIDAZIONE
FATTURA CON N.L. N. 562 DEL
10/3/2009
€ 20.000,00 CHIUSA con liquidazione fatture
3.542.446,50
OPERE AVVIATE E GESTITE NEL 2009
Messa a norma degli impianti degli edifici
pubblici
Messa a norma scuola Rambaldo degli
Azzoni
Scuola media Bianchetti - messa a norma
A0116CC10
2008LPSLMS02
Scuola media Mantegna – messa a norma
A0126DD10
Scuola media Serena messa a norma
caldaia (sostituzione)
2008LPSMMS09
A0122CC08
Scuola materne ed asilo nido S. Paolo messa a norma centrali termiche
2008LPSMMS07
A0137DD08
Scuola elementare Anna Frank - messa a
norma caldaia e rete gas
2008LPSMMS02
A0123BB08
Scuola elementare Volta, rimozione
copertura in fobroaminato
2008LPSMMS01
A0124CD08
Scuole medie Mantegna e Coletti rifacimento copertura e tinteggiature
2008LPSMMS08
B0146HH08
2008LPSMMS18
A0228EE08
Imp. Sportivo di San Lazzaro - campo
sportivo illuminazione pista
A0349LL08
Palazzo Scotti, interventi di consolidamento
Scuole elementari Vittorino da Feltre, Fanna
e S.G. Bosco: installazione nuova caldaia
mutuo
€ 33.000,00
residui di bilancio;
fondi propri
€ 100.000,00
mutuo
approvato CRE - da approvare q.
e. finale
€ 150.000,00
mutuo
approvato CRE - da approvare q.
e. finale
€ 160.000,00
mutuo
approvato CRE - da approvare q.
e. finale
€ 145.000,00
mutuo
€ 139.066,00
fondi propri
€ 120.000,00
L. 10/77
ex legge 10/77
contributo statale
contributo statale
TP
AA
AA
AA
fondi propri
in corso approvazione CRE
€ 30.000,00
2008
€ 21.000,00
B0422HH08
Interventi manutentivi sui cimiteri cittadini anno 2008 – incremento lotto 5 cimiteri
anno 2007
Manutenzione dei cimiteri di pertinenza del
Comune di Treviso - Lotto 5 - anno 2008
2008
€ 110.000,00
B0509HH08
Manutenzione straordinaria alloggi di
proprietà comunale - anno 2008
2008
€ 180.000,00
A0635LL08
Palazzo di Giustizia – manutenzione e
rifacimento ascensori
2008
€ 100.000,00
2008
€ 160.000,00
2008
€ 400.000,00
2007
€ 780.000,00
2008LPSMMS03
A0364LL08
2007LPSMMS23
B0422HH08
2008LPSMMS14
approvato CRE - da approvare q.
e. finale
in corso aporvazione CRE
approvato CRE - da approvare q.
e. finale
approvato CRE - da approvare q.
e. finale
intervento sospeso in funzione
rispetto patto di stabilità
in corso redazione CRE
2008
Palazzo Scotti: sostituzione scuri esterni
€ 65.000,00
2008
A0121AA08
fondi propri; ex
legge 10/77
2008
2008LPSMMS05
€ 200.000,00
2008
A0120BC08
€ 177.000,00
2008
2008LPSMMS04
€ 350.000,00
2008
Scuola materna Barbisan e asilo nido di
Fiera: interventi di manutenzione
straordinaria
€ 120.464,25
L. 10/77
residui di bilancio; approvato CRE - da approvare q.
e. finale
contributo
regionale; ex legge
10/77
approvato CRE - da approvare q.
reimpieghi
e. finale
approvato CRE - da approvare q.
mutuo
e. finale
2008
A0179BB05
€ 225.000,00
avviata progettazione - in
programma per 2010
2008
2005LPSLMS03 - 1
Santa Caterina chiesa - pulizia pareti e
restauro serramenti
Scuola elementare Masaccio: lavori di
messa a norma.
mutuo
2008
A0333LL04
€ 470.000,00
lavori in corso
2008
2004LPSLAL01 - 1
C.R.; ex legge
10/77
stato dell'intervento al
31/12/2009
2005
A0125BB08
€ 587.000,00
2008
2008LPSMMS19
Bonifica terreno scuole elementari Ciardi e
Volta - 2° stralcio
FF
2008
A0109DD08
spesa
2008
2006LPSLMS09
Descrizione opera
2008
Riferim. Archivio
anno
Codice Opera
in corso redazione CRE
2008LPSMMS23
lavori in corso
intervento sospeso in funzione
rispetto patto di stabilità
lavori ultimati
spostato nel 2010 per 110000 €
A0634LL08
2008LPDAMO01
B0906HH08
2006LPSLRI09-1
A1223AA07
Messa a norma degli impianti degli edifici
pubblici - sedi municipali Palazzo Rinaldi e
Ca Sugana
Manutenzione straordinaria di canali e
fossati - anno 2008
via Emiliani e limitrofe, riqualificazione
marciapiedi ed illuminazione
lavori in corso
Ristrutturazione alloggi via De Fantis 12
A1618BB06
2007LPDANC03-1
A1016CC07
Ristrutturazione alloggi via De Fantis 12/A
Via CONCORDIA: costruzione fognature
residui
€ 230.000,00
residui di bilancio
2007
2006LPSMRI02-1
€ 230.000,00
2006
A1616BB06
2006
2006LPSMRI01-1
avvio procedimento di
progettazione
€ 454.455,21
AA; fondi propri;
mutuo
in corso progettazione
definitiva/esecutiva intervento
momentaneamente sospeso in
attesa che vengano terminati i
lavori sul cond. di Via De Fantin
n.12/A dove verranno spostati gli
inquilini prima di iniziare i lavori
lavori in corso
lavori in corso
OPERE AVVIATE E GESTITE NEL 2009
Riferim. Archivio
Descrizione opera
anno
Codice Opera
spesa
FF
stato dell'intervento al
31/12/2009
C/L.10
rinviato al 2010 nuova
denominazione "realizzazione di
fognatura nera di tipo A completa
di allacciamenti lungo via degli
Stretti, S. Antonino fino a via
Emo"
Scuole Elementari Manzoni: completamento
fognature
Rifacimento della Piazza Santa Maria del
Rovere
2007LPSLNC02-1
A1802CC07
2007LPSLRC02-1
A0157AA07
2007LPSLRI01-1
A1212CC07
2007LPSLRI03-1
A1620DD07
2007LPSLRS02-1
A0354LL07
2005LPSLRI07-1
A1135DD05
2006LPSLNC04-1
A1218CC06
€ 200.000,00
€ 990.000,00
€ 700.000,00
€ 420.000,00
€ 476.126,53
€ 975.446,77
€ 940.000,00
2006
A1333BB07
2005
2006LPSLRI05-1
€ 990.000,00
2007
A1801DD06
€ 3.900.000,00
2007
2006LPSLNC09-1
Costruzione di un impianto natatorio nel
quartiere di Fiera e Selvana - Concessione
di costruzione e gestione.
Opere di urbanizzazione PEEP - Canizzano
8.2 - S. Giuseppe 7.5
2007
A0208BB05
2007
2005LPSLNC01-1
€ 1.013.650,42
2007
A0356LL07
2007
2007LPSLRI02-1
€ 500.000,00
2006
A0632LL07
2005
2007LPSLMS02-1
€ 415.000,00
2007
A1137DD08
2007
2007LPDANC06-1
€ 115.000,00
2008
A1023EE07
2007
2007LPDANC05-1
€ 490.000,00
Fognature Via S. Bona, Via K2 - 2° stralcio
Messa a norma impianti antincendio
mercato ortofrutticolo
Museo Bailo sede esposizioni
Urbanizzazioni PEEP S. Bona - lotti 6.1 -6.4
Villa Letizia - ristrutturazione casetta del
custode per adibirla a struttura di quartiere
e centro anziani
Restauro mura da Varco Filippini a porta
Frà Giocondo ed ex pattinodromo
Allargamento via vicinale S Vitale e
comunale S. Vitale
percorso ciclopedonale in via Santa Bona
Nuova fino a via San Martino
residui
Approvato progetto esecutivo con
q.e. aggiornato
mutuo
aggiornamento progetto definitivo
per coordinamento per PL Piscine
fondi propri
mutuo
fondi propri
in corso approvazione CRE
Media Stefanini - recupero auditorium
Sistemazione marciapiedi S.Pelajo 2°stralcio (Via Chiereghin)
fondi propri; residui lavori ultimati - in corso redazione
di bilancio;
CRE
contributi regionali;
mutuo
approvato CRE - da approvare q.
ex legge 10/77
e. finale
intervento spostato all'anno 2011
TP
fondi propri
ex legge 10/77
intervento spostato all'anno 2011
in corso collaudo
Sistemazione marciapiedi S. Pelajo - 1°
stralcio (Via Don Sturzo)
2006LPSLRS01-1
A0350LL07
Chiesa S Caterina - restauro 1° stralcio
2006LPSMMS33-1
A0250BB09
2007LPDAMS02-1
B0905HH07B0903HH06
Impianto illuminazione (calcio) S. Maria del
Rovere
Manutenzione straordinaria canali e fossati
2007 (capitolatone)
Manutenzione manufatti idraulici 2° stralcio
A0357LL07
2007LPSMMS01-1
B0733HH07
2007LPSMMS02-1
B0733HH07
fabbricati comunali manutenzione
straordinaria lotto n. 2
2007LPSMMS03-1
B0733HH07
fabbricati comunali manutenzione
straordinaria lotto n. 3
2007LPSMMS05-1
B0508HH07
LOTTO 4 ANNO 2007
Restauro conservativo della merlatura e del
cornicione aggettante in pietra del Palazzo
dei Trecento
opere murarie ed affini lotto n. 1 2007
€ 80.000,00
approvato CRE - da approvare q.
e. finale
€ 150.000,00
fondi propri
€ 250.000,00
ex legge 10/77
€ 230.000,00
fondi propri
approvato CRE - da approvare q.
e. finale
€ 121.000,00
mutuo
approvato CRE - da approvare q.
e. finale
€ 121.000,00
mutuo
approvato CRE - da approvare q.
e. finale
€ 121.000,00
mutuo
approvato CRE - da approvare q.
e. finale
2007
2007LPSLRC01-1
Manutenzione sicurezza discarica Orsenigo
€ 510.000,00
approvato progetto esecutivo
intervento inserito
nell'assestamento programma
OOPP 2009/2011
fondi propri; residui approvato CRE - da approvare q.
e. finale
di bilancio
CRE da approvare
ex legge 10/77
mutuo
2007
A1902CC07
€ 150.000,00
approvato CRE - da approvare q.
e. finale
2007
2007LPSLMS01-1
Restauro conservativo merlatura Palazzo dei
Trecento - Completamento
mutuo; ex legge
10/77; reimpieghi
2007
A0357LL07
€ 861.600,00
in corso
2007
2007LPSLCO08-1
mutuo
approvato CRE - q. e. finale da
approvare
2007
B0910HH07
€ 500.000,00
approvato CRE - da approvare q.
e. finale
2007
2007LPDAMS04-1
fondi propri
2007 2007
A1209CC06
€ 411.469,00
2007
2006LPSLRI08-1
mutuo
2007
A1329AA06
€ 800.000,00
2006
2006LPSLRI06-1
Riqualificazione dei marciapiedi ed
illuminazione in villaggio S. Liberale 2°
stralcio
Piazzetta Botter e zone limitrofe:
ristrutturazione
2006
A1149CC06
€ 937.000,00
Alienazione beni
immobili; mutuo; ex
legge 10/77
2006
2006LPSLRI03-1
intervento sospeso per patto di
stabilità
residui di bilancio; approvato CRE - q. e. finale da
chiudere
AA; reimpieghi
CRE approvato - q. e. finale da
mutuo; fondi propri approvare
2003
A1309AA03
lavori ultimati - in corso redazione
CRE
approvato Cre - da approvare q.
ex legge 10/77
e. finale
fondi propri
contributo regionale
Riqualificazione Piazza San Parisio
2006LPSLRI01-1
CRE approvato - q. e. finale da
approvare
€ 100.000,00
reimpieghi
lavori in corso
Ultimati i lavori - in corso
redazione Cre
OPERE AVVIATE E GESTITE NEL 2009
2007LPSMMS10-1
B0123HH07
2007LPSMMS23-1
B0733HH07
2007LPSMMS24-1
B0733HH07
Descrizione opera
Tinteggiature scuole elementari varie
Messa a norma degli impianti della scuola
elementare Bindoni a San Pelajo
2004LPSLNC07-1
A0610HH04
Costruzione di nuova sezione servizi in
località Monigo
2004LPSLRI08-1
A1605CC04
2005LPSLNC04-1
A1208CC05
Centro civico Bindoni a S. Pelajo in uso
all'associazione pittori - tetto, servizi
igienici, impianto di riscaldamento, impianto
elettrico e pavimenti
Via San Pelajo: completamento marciapiede
fino incrocio con viale della Repubblica
2005LPSLNC05-1
A1323CC05
Parcheggio via Pindaro a servizio impianto
natatorio di viale Europa
2005LPSLRI06-1
A0235LL05
2005LPSMMS37-1
A0627AA05
Stadio Rugby di Monigo:ristrutturazione
Cà Sugana: sistemazione scuri
Viale Pindaro: rettifica sede stradale
Pista ciclo-pedonale in Strada S. Osvaldo_
LIDL
A1142CC06
Diagnosi energetica s.e. Rambaldo degli
Azzoni
Ricalibratura e messa in sicurezza di Via S.
Pelajo
LOTTO 2 ANNO 2008
B0741HH08
LOTTO 3 ANNO 2008
2008LPSMMS12 - 1
LOTTO 4. ANNO 2008
2008LPSMMS13 - 1
A1169AA10
Adeguamento strutturale ponte Sape
Accordo di programma ULSS n. 9 e Comune
di Treviso: nuova viabilità
2006LPSLNC01 - 1
Parcheggio pubblico interrato di Piazza
Vittoria
2006LPSLNC11 - 1
€ 400.000,00
ex legge 10/77
€ 1.700.000,00
mutuo; contributi
statali
€ 31.947,93
€ 900.000,00
€ 633.000,00
B0139HH07
approvato collaudo - da
approvare q. e. finale
approvato CRE - da approvare q.
e. finale
lavori ultimati – approvato CRE –
da approvare q.e. Finale
lavori ultimati – approvato CRE –
in corso approvazione q.e. Finale
lavori ultimati – approvato
collaudo– in corso approvazione
q.e. finale
redatto stato finale
AA; fondi propri
ex legge 10/77;
residui di bilancio
€ 38.500,00
L. 10/77
€ 20.000,00
L. 10/77
€ 150.000,00
L. 10/77
CRE approvato - q. e. finale da
approvare
opere in corso di completamento
in corso approvazione diagnosi
in corso redazione CRE
in corso
€ 169.800,00
€ 168.080,00
fondi di bilancio e
residui
€ 113.000,00
€ 34.121,54
€ 47.200,00
€ 100.000,00
l. 10/77 e fondi di in corso
bilancio
contributo
approvato CRE - da approvare q.
regionale; fondi e. finale
propri; reimpieghi
approvato CRE - da approvare q.
e. finale
L. 10/77
contributo
provinciale; ex
legge 10/77
€ 550.000,00
residui
€ 1.800.000,00
mutuo L.10/77
€ 1.241.824,77
€ 3.200.000,00
finanziamento privato
(project financing)
€ 48.031,20
in corso
in corso
€ 136.300,00
SE varie: sostituzione pavimenti
2007LPSMMS32 - 1
approvato CRE - da approvare q.
e. finale
residui di bilancio; lavori ultimati il 13/10/2009 - da
mutuo; ex legge chiudere
10/77; contributo
provinciale
CRE approvato - q. e. finale da
fondi propri
approvare
€ 410.000,00
2008
A1126LL06
AA; mutuo; ex
legge 10/77
2006
2006LPSLNC10 - 1
Proseguimento pista ciclabile di V.le Brigata
Marche da Villa delle Rose al confine con il
Comune di Carbonera
Rotatorie tra V.le della Repubblica, Via S.
pelajo e Strada delle Corti
€ 642.037,04
2006
A1113BB06
reimpieghi
2006
2006LPSLNC02 - 1
€ 300.000,00
2010 2006
2008LPSLRI03 - 1
mutuo; ex legge
10/77
2007
2007LPSMMS20-1
Investimenti:
Giardini_S_Andrea - recinzione
interventi sul
patrmonio int. Inf.
100.000,00 €
programma 2008/10
ex scuola di via Caduti di Cefalonia:
A0115EE07
demolizione prefabbricato con amianto
€ 5.576.750,00
2008
2008LPSMMS16 - 1
B0123HH07
in corso redazione CRE
reimpieghi
da approvare collaudo
contributo
regionale; mutuo;
contributo statale
CRE da approvare - verifiche in
mutuo
corso per fallimento impresa
€ 233.500,00
2008
SE Pascoli - rifacimento copertura
2008LPSMMS15 - 1
€ 2.592.000,00
2008 2008 2008
2008LPSMMS11 - 1
fondi propri
2008
LOTTO 1 ANNO 2008
2008LPSMMS10 - 1
€ 42.000,00
2006 2006 2007 2007 2006
Scuola elementare De Amicis messa a
norma impianti
fondi propri
2006
Scuola Manzoni ampliamento per ricavo
mensa e palestra
€ 25.000,00
2005
A0174CC04
stato dell'intervento al
31/12/2009
in corso approvazione CRE
2005
2004LPSLMS01-1
2007LPSLNC06 - 1
fondi propri e ex
legge 10/77
2005
Lavori di adeguamento del sottopasso
ferroviario sulla tratta Treviso-Conegliano a
servizio di V.le Brigata Marche
incarico
€ 70.000,00
2005
A1131BB05
2007LPSLMS06 - 1
Ultimati i lavori – in corso
redazione CRE
2004
2003LPSLAM01-1
2007LPDANC08 - 1
fondi propri
2004
Sede associazioni via Isonzo:sostituzione
veneziane e sistemazione serramenti
A1156CC06
€ 25.000,00
2004
A0633AA07
2006LPSLRI10-1
Ultimati i lavori – in corso
redazione CRE
2005
2007LPSMMS27-1
A0108AA06
fondi propri
2007
B0733HH07
2006LPSLMS04-1
€ 50.000,00
Manufatti in metallo - LOTTO 6
2007LPSMMS26-1
A0146EE06
FF
LOTTO 5 ANNO 2007 - cimiteri
Automatismi per cancelli ed accessi LOTTO 6
2006LPSLAP01-1
spesa
2007
Riferim. Archivio
anno
Codice Opera
lavori ultimati – in corso
approvazione CRE e liquidazioni
finali
in corso progettazione
in corso
intervento sospeso per patto di
L. 10/77 reimpieghi
stabilità rinviato 2011
fondi bilancio
Approvato solo prog preliminare intervento rinviato al 2011
in corso
Avanzo di
amministrazione
Contributo
regionale
approvato CRE - da approvare q.
e. finale
OPERE AVVIATE E GESTITE NEL 2009
2007LPSMMS33 - 1
B0758HH07
2008LPSLMS09 - 1
COTTIMO
Descrizione opera
SE Masaccio, Ciardi, Pascoli, Carducci:
abbattimento barriere
via S. Bona Nuova - fornitura ed
adeguamento segnaletica
Sponsorizzazione via Emiliani: illuminazione
2008LPSLAL05 - 1
Completamento Allargamento via vicinale e
strada S. Vitale
2008LPSLCO01 - 1
2007LPSMMS34 - 1
B0137HH07
2007LPSMMS36 - 1
B0140HH07
2007LPSMMS37 - 1
B0138HH07
SM Serena: abbattimento barriere
Elementare Don Milani: abbattimento
barriere
2007 2008 2008 2008 2007 2007
Riferim. Archivio
anno
Codice Opera
FF
€ 208.992,48
L. 10/77
approvato Cre - da approvare q.
e. finale
€ 6.630,00
fondi di bilancio
intervento chiuso - da liquidare
fattura
€ 24.000,00
fondi di bilancio
€ 153.000,00
fondi di bilancio
approvato CRE - da approvare q.
e. finale
€ 98.000,00
L. 10/77
approvato Cre - da approvare q.
e. finale
€ 97.427,95
SM Felissent - rifacimento facciate e cornici
2007
€ 99.640,00
MS Palestre S. Antonino-Pascale-SM Martini
2007LPSMMS39 - 1
B0508HH07
2007LPSMMS41 - 1
B0508HH07
A0146EE06
2009LPSLMS01 - 1
COTTIMO
2009LPSLMS03 - 1
A0127CC09
2009LPSLMS04 - 1
A0128BB09
2009LPSLMS05 - 1
A1175CC10
2009LPSLMS07 - 1
A0131BE09
2009LPSLMS08 - 1
A0636CC10
2009LPSLMS09 - 1
COTTIMO
2009LPSLRI01 - 1
A0358LL09
B0401HH07
Sistemazione copertura SE Carducci
Intervento di recupero SE Fanna
Sistemazione incrocio Via Cisole-Via Feltrina
Lavori urgenti messa in sicurezza tetti
presso scuole elementari Fanna e Carrer.
Centro Civico Bindoni - area esterna
Interventi urgenti ex Tribunale
Ristrutturazione immobile ex Commenda
per adibirlo a magazzino museale
Cimitero_S_Lazzaro_1°_stralcio_impianto_i
drico
Eliminazione barriere architettoniche c/o SM
Stefanini
2009LPSMMS05 - 1
2009LPSMMS07 - 1
Villa Margherita - installazione inferriate
Restauro facciata Piazza S. Parisio
(D'Ascenzo)
2009LPSLRS01 - 1
2009LPSMMS04 - 1
Scuola A. Manzoni completamento opere
esterne
A0251DD09
Campo calcio S. Angelo-adeguamento imp.
ill.ne
€ 34.093,34
fondi di bilancio
in corso
approvato Cre - da approvare q.
e. finale
approvato Cre - da approvare q.
e. finale
in corso
in corso
in corso perizia
in corso redazione CRE
in corso redazione CRE
€ 100.200,00
avanzo
amninistrazione
in corso liquidazione fatture
€ 500.000,00
fondo ulilizzo
vendita alloggi
€ 50.000,00
avanzo
amninistrazione
€ 123.156,79
residui di bilancio;
fondi propri
€ 20.000,00
residui di bilancio
€ 2.966,40
in corso redazione CRE
in corso
2009 2009 2009 2009 2009 2009 2009 2009 2009 2009 2009 2009 2009
2009LPSLCO02 - 1
reimpiergo diritti
2009
COTTIMO
€ 46.000,00
2009
MS paratie Ponte de Pria
2009LPDAAL01 - 1
reimpieghi e residui
2009
2009LPDAMS02
€ 60.000,00
2008
2009LPDAMS01
€ 122.482,18
avanzo
amministrazione
Avanzo di
amministrazione
Contributo
regionale
avanzo
amninistrazione,
fondi di bilancio,
residui , contributo
regionale, L. 10/77
2008
2008LPSMMS20 - 1
neglii investimenti caldaia a Ca' Sugana e Villa Letizia
del programma 20072009 - Spese per la
messa a norma de
metanizzazione
impi.metanizzazione
riscaldamento da
eseguire nell'ambito
appalto calore
negli investimenti del ATER - interventi di man_straordinaria
programma 20062008 - Traferimenti
all'Ater per interventi
di amnutenzione
alloggi comunali convenzione
gestione alloggi
Sostituzione impianto refrigerante a palazzo
A0634LL08
Rinaldi
INVEST. N. 11
Manutenzione programmata canali e fossati
ASSESTAMENTO
PROGRAMMA LLPP
2009-2011
manutenzione strordinaria sistema idraulico
COTTIMO
2008
2008LPSMMS27 - 1
Alloggi_2° stralcio
Via Nascimben_fossato nord
2008LPDAMS01 - 1
2008LPSMMS25 - 1
Caldaie e condizionatori alloggi comunali
2007 2007 2008
B0212HH07
2007
2007LPSMMS38 - 1
stato dell'intervento al
31/12/2009
spesa
in corso
lavori in corso
in corso redazione Cre
€ 96.096,00
€ 4.726,80
reimpieghi
€ 247.264,15
residui
€ 80.000,00
fondi bilancio
lavori in corso
in corso redazione CRE
avviata progettazione
€ 350.000,00
€ 55.000,00
lavori in corso
L.10
lavori in corso
avviata progettazione
€ 5.976,00
L. 10
€ 750.000,00
residui
lavori in corso
lavori in corso
convenzione con privati: avviata
progettazione
€ 95.500,00
mutuo
in corso redazione CRE
costituito gruppo di progettazione
€ 160.000,00
€ 48.244.522,75
residui
avviata progettazione
LEGENDA
M
CS
CP
CP
Priv.
FB
L10
RES
AA
TP
EC
RI
mutuo
Contributo dello stato
Contributo regionale
Contributo provinciale
Contributo privati
Fondi Bilancio
proventi ex lege 10/77
Residui
Avanzo Amministrazione
Reimpieghi da alienazioni
Economie
Reimpieghi
Quota del Comune di Treviso al
31/12/2009
Capitale sociale al 31/12/2009
Risultato d'esercizio 2008
Società
Note
in Euro
AEROPORTO DI
TREVISO S.P.A. IN
BREVE AERTRE S.P.A
n. quote/azioni
V.u.
n. quote/azioni
valore in Euro
%
in Euro
data di
approv.
dividendo al
Comune di
Treviso
13.119.840,00
1.311.984
10,00
34.492
344.920,00
2,629
-1.777.113,00
17/04/2009
1
312.000,00
1.200.000
0,26
100.000
26.000,00
8,33
756,62
28/04/2009
2
1.283.400,00
276.000
4,65
104.000
483.600,00
37,68
30.870,00
13/05/2009
3
2.856.245,00
55.300
51,65
39.393
2.034.648,45
71,24
43.371,00
24/04/2009
4
AEROPORTO DI
VENEZIA - MARCO
POLO S.P.A. (SAVE)
35.971.000,00
55.340.000
0,65
1.157.036
752.073,40
2,09
12.811.612,00
22/04/2009
274.460,51
5
FARMACIA
TREVIGIANA S.P.A.
767.900,00
7.679
100,00
1.536
153.600,00
20,00
154.815,05
27/04/2009
20.014,08
6
TREVISO SINERGIE
S.R.L.
119.000,00
/
/
/
119.000,00
100,00
-11.734,00
28/04/2009
7
TREVISOSERVIZI
S.R.L.
2.200.000,00
/
/
/
100,00
76.662,00
21/04/2009
8
SOCIETA' PER
AZIONI AUTOVIE
VENETE (S.A.A.V.)
41355598,79
28/10/2008
4,26
157.965.738,58
33.422.580,53
15/10/2009
3,44
SOCIETA' PER
L'AUTOSTRADA DI
"ALEMAGNA" S.P.A.
TREVISO - MERCATI
S.P.A.
A.C.T.T. S.P.A.
GALENO S.R.L.
ASCO TLC S.P.A.
10.400,00
3.912.177,00
607.560.533
20.000
6.000.000
0,26
2.200.000,00
250
65,00
0,000041
9
0,52
329
171,08
1,65
-12.057,00
22/05/2009
10
0,6520295
120.000
78.243,54
2,00
-343.891,82
26/06/2009
11
ALTO TREVIGIANO
SERVIZI SRL IN
SIGLA "A.T.S. S.R.L."
909.091,00
/
/
Fondo consortile
/
10.000,00
1,10
-156.847,00
Quota del Comune di Treviso
26/05/2009
Risultato d'esercizio
Consorzi
CONSORZIO
UNIVERSITARIO
TREVIGIANO IN
LIQUIDAZIONE
2)
dividendo al
Comune di
Treviso
Note
V.u.
n. quote /
azioni
84.291,00
/
/
/
50,00
0,1175
9.602,00
12/06/2009
/
13
103.291,00
/
/
/
51.645,50
50,00
0,00
11/02/2009
/
14
valore in Euro
NOTE
1)
data di
approv.
N.
quote/azioni
in Euro
CONSORZIO ENERGIA
VENETO - CEV
12
L'Assemblea del 17 aprile 2009 ha deliberato di riportare a nuovo la perdita di € 1.777.113,00.
L'Assemblea del 28 aprile 2009 ha deliberato di destinare l'utile di esercizio di € 756,62 a riserva Legale.
%
in Euro
3)
4)
5)
6)
7)
8)
9)
10)
11)
12)
13)
14)
L'Assemblea del 13 maggio 2009 ha deliberato di destinare l'utile di esercizio di € 30.870,00 per il 5% pari a € 1.544,00 a riserva legale e per l'eccedenza di € 29.326,00 a riserva straordinaria
L'Assemblea del 24 aprile 2009 ha deliberato di destinare l'utile di esercizio di € 43.371,00 per il 5% pari ad euro 2.169,00 a riserva ordinaria e la differenza di € 41.202,00 a riserva straordinaria.
L'Assemblea del 22 aprile 2009 ha deliberato di destinare l'utile di € 12.811.612,00 a utili a nuovo per € 11.612,00 e alla distribuzione di dividendi agli azionisti per € 12.800.000,00 mediante pagamento di
un dividendo pari ad € 0,231297 per ciascuna azione avente diritto agli utili, con esclusione, quindi, delle azioni proprie detenute dalla società in conformità a quanto disposto dall'art. 2357 ter comma 2 del
Codice Civile, il cui dividendo va proporzionalmente ad incrementare quello delle altre azioni (al Comune € 274.460,51).
L'Assemblea del 27 aprile 2009 ha destinato l'utile di € 154.815,05 come segue: per il 5% pari ad € 7.740,75 a riserva legale; per € 47.016,93 a riserva straordinaria; per € 100.057,37 a dividendo in
misura di € 13,03 per ogni azione posseduta.
L'Assemblea del 28 aprile 2009 ha deliberato di coprire la perdita d'esercizio di € 11.734,00 mediante l'utilizzo della riserva straordinaria.
L'Assemblea del 21 aprile 2009 ha destinato l'utile di € 76.662,00 per € 3.833,00 a riserva legale ed il residuo di € 72.829,00 a riserva straordinaria.
Il bilancio di Autovie Venete si riferisce al periodo 1° luglio - 30 giugno. L'Assemblea del 28 ottobre 2008 ha deliberato di destinare l'utile dell'esercizio relativo al periodo 1° luglio 2007 - 30 giugno 2008 (€
41.355.598,79) come segue: € 2.067.780,00 alla riserva legale, € 28.948.920,02 alla riserva straordinaria, € 10.338.898,77 all'erogazione di un dividendo in misura di € 0,01702387 per ciascuna azione in
circolazione (al Comune € 4,26).
L'Assemblea del 15 ottobre 2009 ha deliberato di destinare l'utile dell'esercizio relativo al periodo 1° luglio 2008 - 30 giugno 2009 (€ 33.422.580,53) come segue: € 1.671.130,00 alla riserva legale, €
20.801.805,43 alla riserva straordinaria, € 2.594.000,00 alla riserva straordinaria vincolata per ritardi investimenti P.F. 2007 ed € 8.355.645,10 all'erogazione di un dividendo in misura di € 0,0137582746
per ciascuna azione in circolazione (al Comune € 3,44).
L'Assemblea del 22 maggio 2009 ha deliberato di coprire la perdita d'esercizio di € 12.057,00 mediante riserva straordinaria.
L'Assemblea ordinaria del 26 giugno 2009 ha deliberato di approvare la proposta del Consiglio di Amministrazione di dare copertura alle perdite accumulate al 31 dicembre 2008, che, unitamente alla perdita
di € 343.891,82 relativa all'esercizio 2008, ammontano complessivamente ad € 2.867.726,00, utilizzando le riserve per € 779.903,00 e diminuendo il capitale sociale per € 2.087.823,00. L'Assemblea
straordinaria del 26 giugno 2009 ha deliberato di coprire tutte le perdite evidenziate alla data del 31 dicembre 2008 per complessivi € 2.867.726,00 e di determinare l'entità del capitale sociale nella
definitiva misura di € 3.912.177,00, spettante ai soci nelle medesime proporzioni già rispettivamente possedute (il Comune di Treviso è titolare di n. 120.000 azioni, pari al 2% del capitale, del valore
nominale di € 78.243,54).
L' Assemblea del 26 maggio 2009 ha deliberato di riportare a nuovo la perdita di € 156.847,00.
A seguito del recesso del Comune di Romano D'Ezzelino, l'Assemblea di A.T.S. del 27/11/2009 ha deliberato di attribuire pro quota a ciascun socio detta partecipazione, e di convocare idonea assemblea per
procedere all'aumento del capitale sociale portando lo stesso a complessivi € 1.000.000,00, e a riperequare il medesimo secondo gli originali criteri di partecipazione che prevedono di imputare a ciascun
socio il 50% delle quote in base alla popolazione e il restante 50% in parti uguali.
I dati relativi al fondo consortile e alla quota del Comune sono riferiti al 31/12/2008.
L'Assemblea del 12 giugno 2009 ha approvato il bilancio al 31/12/2008, destinando l'utile ad incremento del Fondo Consortile.
Il valore nominale della quota del Comune (€ 50,00) si riferisce alla quota capitale versata.
Il valore della quota del Comune rapportata al fondo consortile è pari ad € 98,40.
I dati relativi al fondo consortile e alla quota del Comune sono riferiti al 31/12/2009.
L'Assemblea dei consorziati dell'11 febbraio 2009 ha approvato il bilancio consuntivo dell'esercizio 2008.
L'Assemblea straordinaria dei consorziati del 15 luglio 2009 ha deliberato di sciogliere anticipatamente il Consorzio e di metterlo in liquidazione.
L'Assemblea dei consorziati del 4 novembre 2009 ha approvato il bilancio chiuso al 15/07/2009; l'utile dell'esercizio è pari ad € 0,00.
Si segnalano altresì i seguenti Consorzi obbligatori, Enti di diritto pubblico:
- Consorzio di bonifica Destra Piave;
- Consorzio di bonifica Dese Sile;
- Consorzio di bonifica Pedemontano "Brentella" di Pederobba.
Inoltre, il Comune fa parte del Consorzio Piavesella di Nervesa, associazione senza personalità giuridica.
Il Comune non è titolare di quote o partecipazioni dei suindicati Consorzi.
Si sottolinea che la L.R. 12/2009 "Nuove norme per la bonifica e la tutela del territorio", ha individuato i dieci nuovi comprensori di bonifica aventi natura di ente pubblico economico.
In particolare, per ciò che riguarda il Comune di Treviso:
- Comprensorio di bonifica n. 8: derivante dall'accorpamento degli originari comprensori dei Consorzi di bonifica Dese Sile e Sinistra Medio Brenta;
- Comprensorio di bonifica n. 9: derivante dall'accorpamento degli originari comprensori dei Consorzi di bonifica Destra Piave, Pedemontano Brentella di Pederobba e Pedemontano Sinistra Piave.
Con D.G.R. n. 1408/2009, in attuazione alle disposizioni normative regionali, sono stati costituiti i dieci Consorzi di bonifica competenti per i nuovi comprensori e in particolare si segnalano:
- Comprensorio n. 8: Consorzio di bonifica Acque Risorgive;
- Comprensorio n. 9: Consorzio di bonifica Piave.
Al 31/12/2009 i nuovi Enti di bonifica non erano ancora subentrati nelle situazioni giuridiche attive e passive pendenti dei Consorzi in essere.
(Riguardo al nuovo Consorzio di Bonifica Piave, il subentro è avvenuto in data 28/01/2010);
(Riguardo al nuovo Consorzio di Bonifica Acque Risorgive, il subentro è avvenuto in data 02/03/2010).
Si segnala inoltre che il Comune di Treviso fa parte di due Autorità d'Ambito:
- Autorità d’Ambito Territoriale Ottimale Veneto Orientale: costituita ai sensi dell’art. 3 della L.R. Veneto 27 marzo 1998, n° 5 e dotata di personalità giuridica di diritto pubblico.
Fanno parte del Consorzio gli enti locali ricadenti nell’ambito territoriale ottimale denominato “VENETO ORIENTALE”.
La quota del Comune di Treviso è pari allo 0,0913 calcolata in base alla popolazione residente.
- Autorità d'Ambito per la gestione dei rifiuti urbani "Marca Ambiente": Ente pubblico costituito da tutti i Comuni dell’Ambito stesso, coincidente con il territorio provinciale.
Ciascun Comune partecipa all’attività dell’Autorità d'Ambito attraverso l’Assemblea dei Sindaci, esprimendo il proprio voto che vale in funzione del numero dei cittadini residenti nel comune stesso.
La quota del Comune di Treviso è pari allo 0,1008 calcolata in base alla popolazione residente.
La costituzione dell’Autorità d'Ambito è avvenuta a seguito dell’approvazione di apposita convenzione, sottoscritta da ciascun Comune, da parte dell’Assemblea in data 14/06/2005.
Si fa cenno infine al Consorzio Portuario di Treviso, sciolto in data 23/01/1990, al Consorzio Intercomunale di Treviso per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani, in liquidazione.
- Il Comune partecipa alle seguenti Fondazioni/Associazioni in qualità di socio fondatore:
1) Fondazione Giuseppe Mazzotti per la civiltà veneta - associazione non riconosciuta. Il fondo di dotazione ammonta ad € 30.000,00; il Comune di Treviso ha versato complessivamente una quota del fondo pari ad € 9.564,00;
la percentuale di partecipazione del Comune al fondo è pari al 14,83%.
2) Fondazione Il Nostro Domani - Ente privato onlus. Il fondo di dotazione ammonta a € 129.088,00; il Comune ha versato complessivamente una quota del fondo iniziale pari ad € 12.911,42.
3) Associazione Musicale Francesco Manzato - ente di diritto privato costituitasi in data 8.10.2008. Il Comune ha versato la quota di euro 100.000,00, pari al 50% del patrimonio iniziale.
SOMMARIO
INTRODUZIONE…………………………………..………………………………………………………………… PAG.
1
IL RISULTATO DI AMMINISTRAZIONE……..……………………………………..………………………………….
5
ENTRATE ED USCITE DI COMPETENZA……………………………………….....………………………………….
15
ANALISI LIVELLO DI INDEBITAMENTO……………………………………………….……………………………..
31
ANALISI SPESA DEL PERSONALE……………………………………………………………………………………….
32
PATTO DI STABILITA’…..………………………………………………………………………………………………….
35
INDICATORI…………………………………………………………………………………………………………………….
39
SERVIZI EROGATI ……….………..............................................................................................
42
VALUTAZIONI ECONOMICO PATRIMONIALI………………………………………….. .............................
49
I PROGRAMMI DELL’ENTE………………………………………………………………….
54
PROGRAMMA: AFFARI GENERALI E LEGALI, COORDINAMENTO ASSESSORI ............................
56
PROGRAMMA: OPERE PUBBLICHE, MANUTENZIONE BENI
PATRIMONIALI/DEMANIALI, PROTEZIONE CIVILE…………………………... ...................................
64
PROGRAMMA: ATTIVITA’ PRODUTTIVE, TURISMO, SPETTACOLO E TEMPO LIBERO, GEMELLAGGI
…………………........................................................................................................................
82
PROGRAMMA: POLIZIA LOCALE, SERVIZI DEMOGRAFICI, FESTE CITTADINE, SPORT ...........
85
PROGRAMMA: FAMIGLIA, SERVIZI SOCIALI, SCUOLA, TUTELA ANIMALI…...............................
88
PROGRAMMA: RISORSE FINANZIARIE E PATRIMONIALI / DEMANIALI, APPROVVIGIONAMENTI,
STATISTICA E CONTROLLO DI GESTIONE, GESTIONE CONVENZIONI CON SOCIETA’ PARTECIPATE,
RISORSE UMANE E INFORMATIZZAZIONE……………................................................................
98
PROGRAMMA: URBANISTICA, EDILIZIA, GRANDE VIABILITA’ .................................................
121
PROGRAMMA: AMBIENTE, MOBILITA’, CULTURA, PARI OPPORTUNITA’………...........................
124
CONCLUSIONI………………………………………………………………………………... .................................
133
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