COMUNE DI TREVISO RELAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE rendiconto 2009 Allegato D . INTRODUZIONE La presente relazione costituisce allegato al rendiconto della gestione per l’esercizio 2009 ed è redatta ai sensi dell’art. 151 del D.Lgs. 267/2000, al fine di esprimere valutazioni di efficacia dell’azione condotta sulla base dei risultati conseguiti in rapporto ai programmi e ai costi sostenuti. La redazione del rendiconto e del presente documento è stata condotta conformandosi ai nuovi Principi Contabili emanati dall’Osservatorio per la Finanza e la Contabilità degli Enti Locali e con la finalità di facilitare la comprensione della struttura e dei movimenti contabili. I risultati dell’attività amministrativa per l’anno 2009 sono qui rappresentati oltre che dai valori di bilancio, di conto economico e di stato patrimoniale, anche dall’avvio e dalla realizzazione dei programmi approvati dall’Amministrazione in sede di bilancio di previsione con i mutamenti intervenuti per effetto della gestione. Ricordiamo che il bilancio di previsione è stato approvato il 27/05/2009 e fino a tale data, per effetto del Decreto del Ministero dell’Interno del 26/03/2009, la gestione si è svolta in “esercizio provvisorio” ai sensi dell’art. 163 del T.u.e.l., che limita l’assunzione delle spese, per ciascun intervento, in misura non superiore mensilmente ad un dodicesimo delle somme previste nell’ultimo bilancio definitivamente approvato, con esclusione delle sole spese tassativamente regolate dalla legge o non suscettibili di pagamento frazionato in dodicesimi. Va inoltre in merito sottolineato che la gestione dell’esercizio 2009, come quella del 2008, è stata caratterizzata dal rallentamento degli impegni e dei pagamenti causa patto di stabilità interno che si sono riversati nella gestione dei programmi e degli investimenti. La presente relazione è articolata come segue: Il risultato di amministrazione Risultato della gestione residui Risultato della gestione competenza Entrate ed uscite di competenza Analisi livello di indebitamento Analisi spesa del personale Patto di stabilità Indicatori Servizi erogati Valutazioni economico – patrimoniali I programmi dell’ente Allegati L’analisi parte dal risultato di amministrazione complessivo e dalla sua valutazione rispetto al quadriennio precedente; ci si sposta successivamente nel dettaglio delle sue componenti temporali: le poste che derivano dagli esercizi passati (residui) e quelle maturate nell’anno in chiusura, così da definire l’avanzo proveniente dai residui e quello proveniente dalla competenza. Per le prime si spinge quindi l’analisi sull’entità e la motivazione degli scostamenti (“perché ed in quale misura sono stati rideterminati i crediti ed i debiti già acquisiti?”) per le seconde ci si sofferma in particolare sulle registrazioni di entrate che non hanno maturato l’intero ciclo (accertamentoriscossione-versamento) nell’esercizio di competenza, ma diverranno crediti da riscuotere dal 2010. Si passa allora all’analisi delle partite che nascono nell’esercizio in esame, anche rispetto alle previsioni di inizio esercizio: entrate ed uscite di competenza. Vi è prima un dettaglio delle entrate per ciascun titolo, vengono indicati eventuali scostamenti rispetto allo stanziamento e – per totali vengono rapportate a quelle del quadriennio precedente. Si passa quindi all’esame delle uscite, condotto analiticamente per funzione, prima per le spese correnti, poi per le spese in conto 1 capitale. Un’apposita sezione, comprendente un approfondimento sul livello dell’indebitamento dell’ente, è dedicata al titolo 3. Terminata la descrizione degli elementi peculiari del Conto del Bilancio, ci si sofferma su due argomenti indirettamente collegati alle poste contabili che, per le difficoltà di gestione e di interpretazione delle norme in continua evoluzione, talvolta anche in apparente contraddizione, meritano di essere trattati a parte: le spese del personale ed il patto di stabilità. I dati esposti vengono infine elaborati per fornire al lettore alcuni specifici indicatori nonché un dettaglio dei servizi a domanda individuale ed a carattere produttivo erogati dall’ente. Al fine di accompagnare l’analisi del Conto Economico, Stato Patrimoniale e Prospetto di Conciliazione, che compongono il fascicolo del Rendiconto, un’apposita sezione viene dedicata alle valutazioni economico – patrimoniali. Si passa infine alla descrizione delle attività che sono state realizzate nell’esercizio in esame nei vari settori/servizi al fine di raggiungere gli obiettivi posti in sede di approvazione di relazione previsionale e programmatica. Per completezza di informazioni, viene allegato alla presente elaborazione del materiale con elementi aggiuntivi o integrativi rispetto allo stato di attuazione dei lavori ed opere pubbliche nonché alle risultanze delle società partecipate. In ottemperanza all’art. 26 dell’allegato B al D.Lgs. n. 196/2003 (trattamento dati personali e sensibili) si informa che questa Giunta, con atto n. 107 dell’1/04/2009 ha approvato l’aggiornamento del Documento Programmatico sulla Sicurezza dei Dati. 2 IL RISULTATO DI AMMINISTRAZIONE L’avanzo di amministrazione scaturisce dalla sommatoria di due risultati contabili quello della gestione dei residui, che è dato dall’utilizzo di partite a credito e a debito derivanti da esercizi precedenti, e quello della gestione di competenza (parte corrente ed investimenti), derivante dalla realizzazione e dall’utilizzo delle risorse che si sono verificate nel corso dell’esercizio 2009 (accertamenti / impegni). Analizziamo di seguito il risultato di amministrazione nel suo complesso, rimandando alle pagine successivi l’analisi dei due risultati di dettaglio. In linea di principio, l’avanzo rappresenta per l’Ente una forma di autofinanziamento, anche se in questi ultimi anni il rispetto delle norme in ordine al Patto di Stabilità Interno, se da un lato contribuisce ad alimentare l’avanzo, dall’altro ha notevolmente ridotto le possibilità di ricorso a tale fonte. Infatti l’utilizzo dell’avanzo consente di effettuare investimenti senza aggravi finanziari annui e pluriennali, come accadrebbe, invece, nel caso di ricorso ad accensione di prestiti, ma il fatto che costituisca un “entrata non rilevante” per il calcolo dei saldi obiettivo, ne limita considerevolmente le possibilità di impiego. Per l’anno 2009 l’avanzo calcolato ai sensi dell’art. 186 del T.u.e.l., è pari ad € 6.659.374,57: (+) Cassa al 01.01.2009 36.227.838,00 (+) Riscossioni 99.732.624,21 (-) Pagamenti - Risultato gestione di cassa 31.385.661,48 (+) Residui attivi (-) Residui passivi 104.574.800,73 47.862.659,95 - AVANZO DI AMMINISTRAZIONE 2009 72.588.946,86 6.659.374,57 Il medesimo risultato si ottiene anche sommando gli scostamenti complessivi tra previsioni ed accertamenti/impegni e cioè: (+) Entrate in conto residui - 3.611.033,75 (+) Entrate in conto competenza - 5.838.344,45 (+) Uscite in conto residui (+) Uscite in conto competenza 3.838.665,60 10.818.137,17 (+) A.A. 2008 non applicato 1.451.950,00 AVANZO DI AMMINISTRAZIONE 2009 6.659.374,57 Infatti, alla formazione dell’Avanzo di amministrazione hanno contribuito maggiori o minori entrate e minori uscite date dalla differenza tra quanto accertato/impegnato e la previsione finale iscritta in bilancio, sia in conto competenza che residui. Le voci più significative (maggiori di € 100.000) nell’ambito di questo tipo di analisi basata sugli scostamenti si riferiscono a: - avanzo esercizio precedente non applicato per € 1.451.950; recupero evasione ICI per € 101.000; 3 - - - - addizionale I.R.PE.F.: gli incassi relativi agli arretrati del 2008 compensano minori residui relativi al 2007 e minori accertamenti in competenza (abbattuti del 10% dello stanziamento sulla base degli acconti già incassati) e, complessivamente intesi, abbattono l’avanzo per circa € 220.000; minori trasferimenti dello Stato per complessivi (tra residui e competenza) € 924.000, relativi a: minori assegnazioni in ordine ai rimborsi per presunte maggiori entrate ICI ex rurali (- € 224.000), non prevista assegnazione relativa a ICI fabbricati cat. D per minori entrate dal 2001 al 2008 (€ 625.000), causa assenza di finanziamento nel bilancio dello Stato, minori assegnazioni relativamente ai ristori per abolizione ICI prima casa, sia di competenza del 2008 che del 2009 (€ 1.376.000); minori proventi derivanti dalla concessione del servizio del gas per circa € 572.000 (tra competenza e residui) di cui, circa € 119.000 sarebbero stati destinati ad investimenti nella rete; minori proventi arretrati relativa all’acquedotto per € 199.000; minori proventi da parchimetri per € 277.000; maggiori canoni da apparati di telecomunicazione per € 117.000; complessivamente maggiori entrate dallo Stato per rimborso spese uffici giudiziari per € 238.000 (maggiori residui e minore competenza); maggiori entrate derivanti dal concorso spese nelle rette di ricovero per € 185.000 e da risarcimenti per inadempienze contrattuali € 118.000; minori proventi da monetizzazione standard urbanistici derivanti dalla mancata sottoscrizione di convenzioni urbanistiche di S.U.A. per circa € 372.000; maggiori proventi per oneri di urbanizzazione, comprese sanzioni, per circa € 480.000; economie da PEEP (sia residui che competenza), che affluiscono complessivamente per circa € 960.000 nell’avanzo vincolato; contributi ad enti ed istituzioni per applicazione TIA per € 114.000; minori spese per compenso al concessionario per progetto area ICI € 190.000: minori impegni per servizio tutela fauna urbana per circa € 155.000; minori impegni e residui passivi per gestione esternalizzata impianto di cremazione per € 135.000; minore impegno per sgravi e rimborsi per canoni di depurazione e fognatura per circa € 501.000 (si tratta degli accantonamenti per restituzione doppio canone, per i quali non sono state perfezionate le pratiche ed alla data del 31/12/2009 mancavano i presupposti di legge di cui al comma 1 dell’art 183 del Tuel per assumere l’impegno); minori residui passivi in relazione ad accantonamenti effettuati negli esercizi precedenti per quanto disposto dall’art. 12 del D.P.R. 554/1999 in relazione ai Fondi per accordi bonari e vincoli preordinati all’esproprio che, in quanto non utilizzati, sono stati economizzati per complessivi € 435.000; Concorre infine ad alimentare l’avanzo di amministrazione la somma di Euro 1.541.523,12=, stanziata nel 2009 nel capitolo denominato “Fondo Ammortamento”, che proprio in base alla legge non può essere impegnata. Si precisa che la natura di tale accantonamento è diversa dall’ammortamento cosiddetto “tecnico” di cui all’art. 167 del D. Lgs. 267/2000 e corrisponde alle finalità di rispetto del Patto di Stabilità interno, come specificato al punto C1 della Circolare Mef n. 12 del 22/02/2007 e al punto 4.3 della Circolare M.Int. n. 5 dell’8/03/2007. Quest’ultima infatti, precisa che – non avendo la struttura del bilancio di cui al DPR 194/96 una codifica specifica destinata al Fondo Patto di Stabilità interno - gli accantonamenti di cui trattasi potevano essere effettuati utilizzando anche la codifica prevista per i Fondi Ammortamento. Tale posta era già stata istituita in fase di approvazione del Bilancio 2009/2011 (D.C.C. n. 18 del 27.05.2009) per circa € 127.000 e successivamente rimpinguata in diverse variazioni di bilancio al fine di rispettare il patto di stabilità 2009. Come tale, la somma corrispondente, non deve essere destinata al riacquisto dei beni ammortizzabili (art. 187 Tuel e comma 65 Principio Contabile n. 3), e costituisce quota di avanzo libero. L’avanzo, in base al comma 1 dell’art. 187 del TUEL, risulta così distinto: 4 fondi non vincolati 4.234.518,06 fondi vincolati 2.098.465,41 fondi per finanziamento spese in conto capitale fondi di ammortamento 326.391,10 - TOTALE AVANZO DI AMMINISTRAZIONE • • • • • • 6.659.374,57 La quota vincolata per legge è destinata principalmente a: Iniziative con finalità sociali per circa € 32.000; Iniziative in ambito di edilizia residenziale pubblica per circa € 92.000; Interventi per eliminazione barriere architettoniche per circa € 225.000 (L.R. n. 16/2007); Interventi in ambito di edilizia economica popolare per € 966.000; Interventi di investimento, tranne che per quanto attiene le specifiche deroghe in ordine all’utilizzo dei proventi per permessi a costruire ex Legge 10/1977, per circa € 732.000; Interventi di riemissione in pristino, salvaguardia, recupero di valori paesaggistici e riqualificazione immobili per circa € 45.000 (D.Lgs. 42/2004); Per quanto attiene la quota di avanzo libero, si richiama in questa sede quanto determinato dal Consiglio Comunale in data 25 novembre 2009, con provvedimento n. 55 in ordine allo stanziamento iscritto e accertato come contribuzione statale a ristoro delle somme pagate dall’Ente a titolo di indennizzo per l’estinzione anticipata dei mutui. La somma di Euro 624.808,57, che l’Ente ha dovuto riconoscere agli Istituti mutuanti in sede di rimborso anticipato, ha infatti alimentato l’avanzo di amministrazione 2009 per la quota corrispondente, legata al previsto rimborso da parte dello Stato e che quest’ultimo riconosce in forza dell’art. 11 del D. L. 159/2007. Tuttavia, dovendo lo Stato ripartire le somme sulla base delle attestazioni pervenute entro il 28/02/2010 dai diversi enti locali nel limite dello stanziamento complessivo nel bilancio dello Stato, l’esatta quantificazione dell’importo riconosciuto sarà nota entro fine marzo. Prudenzialmente, fino alla formale comunicazione di cui sopra (D. Min. Interno di concerto con il Min. Economia e Finanze del 13/02/2008), al fine di non attivare spese non regolarmente finanziate, si era già stabilito di apporre un temporaneo vincolo di non utilizzo. Nel caso in cui il Ministero (diversamente da quanto peraltro avvenuto negli esercizi 2007 e 2008) dovesse riconoscere al Comune una quota inferiore rispetto a quella prevista, il vincolo dovrà essere consolidato per un ammontare corrispondente, che quindi non potrà essere applicato e costituirà pareggio dell’eventuale quota di disavanzo da residui 2010. La tabella che segue mostra l’andamento del risultato di amministrazione nell’ultimo quinquennio e l’avanzo 2009 si attesta sulle cifre medie degli ultimi anni. Questi risultati, come già affermato in questa ed altre sedi, sono per parte rilevante determinati dalle politiche di contenimento della spesa pubblica derivanti dai limiti del Patto di Stabilità. Per Enti come il nostro, che dispongono in entrata di risorse congrue, ma che si trovano a dover pagare investimenti finanziati negli esercizi precedenti, la politica di ridurre le possibilità di impegno al titolo 1 risulta doverosa al fine di aumentare il saldo finanziario di parte corrente che consenta beneficio ai pagamenti del Titolo 2. Il risultato, che va verso il raggiungimento degli obiettivi di finanza pubblica, non può che essere un ampliamento degli avanzi di amministrazione. 5 GESTIONE GLOBALE 2005 Riscossioni + cassa iniziale Pagamenti Risultato della gestione di cassa Residui attivi Residui passivi Risultato della gestione residui Avanzo al 31/12 - 2006 2007 2008 128.348.392,94 143.576.171,08 141.094.979,71 144.379.622,98 135.960.462,21 99.757.355,15 106.632.863,86 109.543.857,35 108.151.784,98 104.574.800,73 28.591.037,79 36.943.307,22 31.551.122,36 36.227.838,00 31.385.661,48 73.323.806,25 70.489.255,17 76.748.600,15 58.655.776,28 47.862.659,95 94.583.029,08 97.590.779,61 99.466.808,54 85.420.798,37 72.588.946,86 21.259.222,83 - 27.101.524,44 - 22.718.208,39 - 26.765.022,09 - 24.726.286,91 7.331.814,96 9.841.782,78 8.832.913,97 9.462.815,91 6.659.374,57 RISULTATO DI AMMINISTRAZIONE 12.000.000,00 10.000.000,00 8.000.000,00 6.000.000,00 4.000.000,00 2.000.000,00 2005 2009 2006 2007 risultato finale 6 2008 2009 L’AVANZO DALLA GESTIONE DEI RESIDUI Come in precedenza detto, l’avanzo di amministrazione è influenzato anche dalla gestione delle partite derivanti dagli anni precedenti a quello di competenza, e cioè dai residui. Ai sensi dell’art. 228 del T.U.E.L. e sulla base di quanto indicato dai Principi Contabili emanati dall’Osservatorio per la finanza e la contabilità degli enti locali, con particolare riferimento al Principio n. 3 artt. 42 e seguenti, si è provveduto al riaccertamento delle poste sia attive che passive pregresse giungendo al seguente risultato: residui ante 2009 RESIDUI ATTIVI iniziali RESIDUI ATTIVI riaccertati Minori residui attivi RESIDUI ATTIVI incassati € € € 3.611.033,75 € Residui da residui da riportare RESIDUI PASSIVI iniziali RESIDUI PASSIVI riaccertati Minori residui passivi RESIDUI PASSIVI pagati Residui da residui da riportare 58.655.776,28 55.044.742,53 25.280.020,57 € 29.764.721,96 € € 85.420.798,37 81.582.132,77 € 32.211.804,54 € 3.838.665,60 € 49.370.328,23 Le poste mantenute a residui, sia in entrata che in uscita, rappresentano il risultato delle verifiche effettuate con i Responsabili dei vari Servizi/Settori dell’ente sia durante l’esercizio che in sede di riaccertamento finale in funzione del rendiconto. Le operazioni sono state finalizzate ad una ricognizione puntuale delle poste a debito e a credito, soprattutto per quelle derivanti dalle iscrizioni contabili meno recenti. L’operazione di riaccertamento dei residui attivi è stata condotta al fine di verificare il permanere dei requisiti essenziali dell’accertamento di cui all’art. 179 del Tuel (ragione del credito, titolo giuridico, soggetto debitore, somma e scadenza) attenendosi ad un comportamento prudente di valutazione. Il riaccertamento dei residui passivi è avvenuto verificando il permanere delle posizione debitorie ovvero, la sussistenza delle condizioni di legge che hanno consentito l’impegno ex art. 183 comma 5 del Tuel (Principio contabile n. 2 art. 59). Il fascicolo “elenco residui” allegato al Rendiconto 2009 può fornire un dettaglio degli stessi. Si precisa che parte dei residui attivi eliminati, nella misura di Euro 1.228.171,44, in quanto ritenuti crediti di incerta riscossione, sono stati stralciati dalla contabilità finanziaria ma allocati nell’attivo patrimoniale tra i crediti di dubbia esigibilità (art. 230, c.5 del T.u.e.l. nonché Principio Contabile n. 3 art. 44). Per dettagli eventualmente vedasi l’elenco dei residui sopra citato, dove indicato “INES A PATRIMONIO”. Tale eliminazione dalla contabilità finanziaria non preclude comunque l’attivazione di ogni possibile azione volta al recupero degli stessi. Il loro eventuale introito sarà contabilizzato nel bilancio dell’esercizio in cui si verificherà l’incasso e, per la contabilità economica, si registrerà un ricavo straordinario. Con la collaborazione dei Responsabili dei Servizi/Settori sarà monitorato l’andamento degli incassi durante l’esercizio 2010 e nel caso in cui si confermassero situazioni di inesigibilità o di dubbia ed incerta esazione, tali da pregiudicare l’equilibrio della gestione, così come è stato fatto nel corso degli esercizi 2007 e 2008, sarà accantonata una quota dell’avanzo di amministrazione a garanzia degli equilibri di bilancio, creando il Fondo Svalutazione Crediti di cui al D. P.R. 194/96. Parimenti sarà tenuto conto di eventuali economie e/o riduzioni di Residui Passivi. Gli scostamenti più significativi della parte attiva della gestione residui (cioè “crediti” sorti negli esercizi precedenti al 2009), considerato che € 769.590,64 corrispondono ad altrettante 7 eliminazioni di residui passivi [vedasi elenco “Variazione Residui Attivi (Partite con correlativa e bilanciante eliminazione di residui passivi)”] si riferiscono a: Titolo 1°: - - minori credito addizionale I.R.P.E.F. relativa all’esercizio 2007 per circa € 650.000, relativo a parte della quota che avrebbe dovuto trasferire lo Stato; tuttavia la nota del Ministero dell’Interno del 28/01/2010 informa che la ripartizione della residua disponibilità dei fondi è da considerarsi pagamento conclusivo dell’addizionale relativa al 2007; minor credito canoni fognatura e depurazione consumi 1998 per circa € 76.000; Titolo 2°: - minor contributo statale a compensazione minori entrate gettito I.C.I. anno 2008 (art. 1 comma 1 D. L. 93/2008: abitazione principale) per circa € 212.000; Titolo 3°: - - - - minori residui per proventi concessione gas per circa € 473.000 in seguito al riallineamento dei ricavi presunti calcolati in sede di gara e ricavi effettivi realizzati; parte di questi proventi era legato alla previsione di investimento sulle condotte pertanto è stato di conseguenza ridotto il corrispondente residuo passivo al Titolo 2 spesa; minori residui per sanzioni amministrative derivanti da violazioni al Codice della Strada ed a Regolamenti Comunali per circa € 1.209.000; il Servizio Polizia Locale infatti, sulla base dell’andamento delle riscossioni ha prudentemente ridotto i crediti derivanti da ruoli, facendo affluire allo Stato Patrimoniale quelli di incerta e dubbia esigibilità; in seguito a ricalcoli prodotti dagli uffici in seguito a malfunzionamento contatore, ridotti i residui derivanti da proventi dell’acquedotto comunale relativi agli anni 2007 e 2008 per circa € 199.000; minori crediti derivanti da rimborsi spese personale per circa € 50.000; Titolo 4°: - - minori residui da alienazioni aree PEEP per circa € 570.000 derivanti dalle chiusure contabili del 1° e 2° p.p.a. del PEEP che hanno determinato la definizione delle partite a credito e a debito dei piani, comportando eliminazione di residui attivi in parte controbilanciate da eliminazione di residui passivi al Titolo secondo; minor credito per oneri di urbanizzazione per € 50.000 già riscossi tramite Equitalia ed introitati in diverso residuo; Titolo 5°: Nessuna variazione a residui. Con riferimento alla parte passiva della gestione residui (variazione di “debiti” sorti negli esercizi precedenti al 2009), di seguito si elencano le eliminazioni più significative, considerato che € 769.590,64 corrispondono ad altrettante eliminazioni di residui attivi. Titolo I° - minori residui per incarichi legali pregressi finanziati ed economizzati per € 92.000 per lo più in seguito a prescrizione per decorrenza del termine decennale di cui all'art. 2946 CC. decremento accantonamenti 2008 per adeguamento contratti dirigenti per € 56.000; riduzione dei compensi previsti per il concessionario per progetto area ICI per circa € 130.000, in seguito a chiusura dell’attività svolta ed ai diversi ruoli coattivi prodotti conseguentemente; 8 - - riduzione di € 58.000 dell’accantonamento per spesa di notifica sanzioni codice della strada, in seguito a minori sanzioni emesse; minori residui per spese relative alla esternalizzazione della gestione dell’impianto di cremazione per € 100.000 in quanto le tariffe dell’impianto hanno consentito la copertura delle spese di gestione 2008, generando un risultato positivo; riduzione dei residui relativi ad accantonamenti per contributi per applicazione T.I.A. per circa € 114.000, in seguito a minori domande presentate; Titolo 2°: - - riduzione degli accantonamenti effettuati negli esercizi precedenti relativamente a quanto disposto dall’art. 12 del D.P.R. 554/1999 in relazione ai Fondi per accordi bonari che, in quanto non utilizzati, sono stati economizzati per circa € 280.000; in seguito a non utilizzo, riduzione degli accantonamenti per eventuali riconoscimenti di vincoli preordinati agli espropri per circa € 150.000; in seguito a chiusura contabile dei macrolotti 1° e 2° p.p.a. del P.E.E.P., con correlati minori residui attivi, riduzione di residui passivi per investimenti per circa € 1.529.000; minore investimento per impianto di videosorveglianza, con pari minore entrata da contributo regionale per € 38.600; riduzione dell’accantonamento di € 119.000 per acquisizione condotte ed impianti gas con contestuale riduzione dell’entrata relativa ai canoni, ai quali l’investimento era condizionato; Le poste con vincoli di destinazione hanno formato avanzo vincolato, del quale si è già precedentemente trattato. L’andamento nel quinquennio della gestione in argomento è il seguente: 9 GESTIONE RESIDUI 2005 Riscossioni + cassa iniziale Pagamenti Residui attivi Residui passivi 2006 48.574.078,12 - 35.246.733,11 35.195.462,50 - 42.090.855,75 - Risultato della gestione residui Avanzo esercizio prec. applicato Avanzo esercizio prec. NON applicato risultato finale 2007 61.222.916,38 69.738.301,85 2009 68.184.389,09 38.463.343,54 - 43.505.633,77 - 42.543.937,10 38.017.694,28 37.143.377,45 36.415.924,01 51.834.114,08 - 50.973.369,63 - 53.841.686,42 - 6.431.951,76 8.943.153,04 5.488.769,37 - 7.331.814,96 - 943.182,39 2008 1.611.338,08 12.402.675,90 61.507.858,57 32.211.804,54 29.764.721,96 49.370.328,23 8.214.689,58 9.690.447,76 9.841.782,78 - 8.736.128,46 - 8.010.865,91 - 96.785,51 - 1.451.950,00 2.560.893,12 - 521.438,88 227.631,85 RISULTATO GESTIONE RESIDUI 3.000.000,00 2.500.000,00 2.000.000,00 1.500.000,00 1.000.000,00 500.000,00 -500.000,00 2005 2006 2007 2008 2009 -1.000.000,00 risultato finale La tabella evidenzia il ritorno, nel 2009, ad un avanzo di gestione da residui, sia pure contenuto. Ciò perché, anche in questo esercizio come nel passato, si è provveduto ad una sempre più accorto riscontro delle motivazioni giuscontabili dirette al mantenimento delle poste, soprattutto quelle meno recenti. 10 L’AVANZO DALLA GESTIONE DI COMPETENZA L’avanzo di amministrazione è determinato anche dai risultati contabili della gestione derivante dalla competenza, che evidenzia il risultato di sintesi finanziario dell’anno preso a riferimento. La sua consistenza è determinata anche dalle politiche messe in atto dall’Ente ai fini del raggiungimento degli obiettivi posti dal Patto di Stabilità. Infatti, per consentire il pagamento dei consistenti residui passivi di parte investimenti, a fronte di limitati incassi al Titolo 4, l’Amministrazione, è stata costretta ad alimentare il saldo rilevante di parte corrente attraverso il contenimento della spesa corrente. Ciò, pur in disponibilità di risorse, si traduce in economie di spesa, cioè in stanziamenti non impegnati, che affluiscono – positivamente – nell’Avanzo di amministrazione. Nella valutazione dell’entità dell’Avanzo si tenga però anche conto della notevole massa finanziaria movimentata. L’attività di verifica dei crediti e debiti sorti nell’anno 2009 (cioè accertamenti ed impegni di competenza), che andranno a costituire parte dei residui dal prossimo esercizio (2010) ha comportato i seguenti risultati: ACCERTAMENTI RISCOSSIONI € 92.550.541,63 € - 74.452.603,64 Residui attivi dalla competenza da riportare € 18.097.937,99 Va rilevato che hanno contribuito alla formazione della massa dei crediti che costituiranno residui attivi da riportare, in quanto non ancora riscossi, anche voci di entrata che vengono introitate di norma negli esercizi successivi, le più significative delle quali sono: saldo ICI per circa € 1.737.000, in versamento da Equitalia; recupero evasione ICI per circa € 144.000 relativamente ad emissione ruoli coattivi di competenza anni 2006 e 2007; credito derivante dall’addizionale comunale all’I.R.PE.F. per circa € 5.138.000 tra competenza 2008 e 2009, calcolato sulla base degli imponibili ultimi noti, relativi ai redditi 2006, e non ancora riscossi tramite F24; contributo statale per mensa insegnanti per circa € 109.000, determinato sulla base della spesa per pasti anticipata agli insegnanti ma a carico dello Stato; contributo regionale di € 76.000 per famiglie numerose (con quattro o più figli) assegnato (DGR 1379 del 12.05.2009) e non erogato; contributi regionali per la realizzazione di piani di azione locale di inclusione sociale per € 74.000 assegnati e non erogati; contributi regionali per funzioni delegate in materia di trasporto pubblico locale per circa € 741.000 assegnati e non ancora erogati; violazioni a regolamenti comunali per circa € 127.000; emissioni di ruoli per irrogazione sanzioni amministrative per violazione al Codice della Strada per circa € 1.615.000; rimborsi da ATS per gestione provvisoria del servizio idrico integrato esternalizzato, per circa € 3.343.000; proventi derivanti dalla gestione e da canoni di concessione degli impianti sportivi per circa € 172.000; saldo proventi parchimetri per circa € 321.000; fitto a scomputo di lavori da Farmacia Trevigiana in attesa di regolazione contabile per € 55.000; fitti reali per alloggi comunali gestiti dall’ATER per circa € 370.000; canoni di concessione spazi pubblicitari per circa € 308.000; rimborso dallo stato per spese uffici giudiziari anno corrente per € 400.000; i rimborsi ex DPR 187/98 delle spese sostenute per il Palazzo di Giustizia vengono riconosciute e riscosse con diversi anni di ritardo rispetto alla loro competenza; rimborso da parte dello Stato dell’IVA sul trasporto pubblico locale per € 73.000; 11 rimborso dallo stato per oneri estinzione anticipata mutui per circa € 625.000: la richiesta al Ministero per il tramite della Prefettura è stata regolarmente trasmessa entro i termini. Lo Stato assegnerà le somme ex D. Ministero dell’Interno del 13/02/2008 entro fine Marzo; fino a materiale incasso della somma, come già illustrato in sede di analisi dell’avanzo, viene posto un temporaneo vincolo nell’Avanzo di Amministrazione, che potrà considerarsi libero non appena lo Stato provvederà a comunicare formalmente l’importo attribuito; € 64.000 relativi ad incameramento cauzione definitiva a seguito dichiarazione di decadenza dal contratto di concessione degli impianti pubblicitari; concorsi, rimborsi e recuperi da enti del settore pubblico per circa € 328.000: si tratta per lo più di somme che la regione riconosce e rimborsi di interventi effettuati dall’Ente; credito Iva su servizi comunali svolti con il carattere della commercialità per circa € 625.000; proventi da riscuotere per sponsorizzazioni per circa € 84.000; contributi regionali finalizzati ad investimenti in ambito di sicurezza, asili nido, scuole elementari, sport, mobiità, non ancora riscossi per circa € 394.000; contributo provinciale per progetto “Treviso in bici” ancora non riscosso per € 50.000; entrate per servizi per conto di terzi per circa € 100.000. IMPEGNI PAGAMENTI € € 95.581.614,82 - 72.362.996,19 Residui passivi della competenza da riportare € 23.218.618,63 Tali residui derivano, per € 9.194.505,82 dalla gestione investimenti e per € 13.092.071,36 dalla gestione corrente, con la precisazione che per la parte investimenti rappresentano il 90,96% delle poste impegnate nell’anno 2009, mentre per la parte corrente solo il 19,22%. Questo, oltre a confermare una normale evoluzione rispetto alla natura delle spese (l’investimento ha un ciclo di “smaltimento” più lungo, che interessa di norma più esercizi) dà anche un segnale degli effetti del Patto di Stabilità sul bilancio del nostro Ente che pur non soffrendo di crisi di liquidità, è costretto dalle norme a rallentare i pagamenti del solo Titolo secondo. Per una più completa lettura del risultato derivante dalla competenza si evidenzia, nelle tabelle che seguono, come l’avanzo (nel rispetto della normativa contabile) sia influenzato dalle poste correnti destinate agli investimenti e viceversa,: Risultato del bilancio corrente di competenza (riferito al funzionamento dell’Ente); Risultato del bilancio investimenti di competenza (riferito all’attivazione di spese in conto capitale); Risultato della gestione dei servizi per conto terzi. GESTIONE CORRENTE DI COMPETENZA descrizione accertamenti / impegni totale entrate correnti (titoli 1, 2 e 3) 78.602.824,39 (+) avanzo applicato per finanziare spese correnti 6.338.354,36 (-) entrate correnti destinate agli investimenti risorse per spese correnti (-) totale spesa corrente (titoli 1 e 3) 82.955.469,51 - SALDO GESTIONE CORRENTE 12 1.985.709,24 78.560.620,28 4.394.849,23 GESTIONE INVESTIMENTI DI COMPETENZA descrizione accertamenti / impegni totale entrate in conto capitale (titoli 4 e 5) 7.035.246,85 (+) avanzo applicato per finanziare investimenti 1.672.511,55 (+) entrate correnti destinate agli investimenti 1.985.709,24 risorse per investimenti 10.693.467,64 (-) totale spesa di investimento 10.108.524,15 SALDO GESTIONE INVESTIMENTI 584.943,49 SERVIZI PER CONTO TERZI descrizione accertamenti / impegni (+) totale entrate servizi per conto terzi 6.912.470,39 (-) totale spesa servizi per conto terzi 6.912.470,39 SALDO GESTIONE PER CONTO TERZI - L’andamento nell’ultimo quinquennio dell’avanzo di competenza è il seguente: GESTIONE COMPETENZA 2005 Riscossioni Pagamenti Residui attivi da competenza Residui passivi da competenza sub totale Avanzo esercizio precedente applicato 2006 79.774.314,82 82.353.254,70 2007 71.356.677,86 64.510.622,04 - 68.169.520,32 - 66.038.223,58 - 65.607.847,88 38.128.343,75 32.471.560,89 39.605.222,70 899.863,20 898.629,74 - 18.097.937,99 23.218.618,63 3.569.761,93 1.248.126,33 - 3.031.073,19 9.841.782,78 8.736.128,46 8.010.865,91 6.388.632,57 8.230.444,70 6.272.020,85 9.984.254,79 4.979.792,72 10.000.000,00 8.000.000,00 6.000.000,00 4.000.000,00 2.000.000,00 2007 2008 ANNI Serie1 227.631,85 AVANZO DALLA COMPETENZA 4.979.792,72 AVANZO NON APPLICATO 1.451.950,00 TOTALE 72.362.996,19 7.331.814,96 12.000.000,00 2006 2009 74.452.603,64 5.488.769,37 RISULTATO GESTIONE COMPETENZA AVANZO DA RESIDUI 22.239.852,27 52.492.173,33 - 45.756.665,53 - 48.493.438,91 - 31.579.111,95 - risultato finale 2005 2008 76.195.233,89 6.659.374,57 13 2009 Infine, si forniscono qui di seguito anche alcuni dati relativi all’andamento della cassa: descrizione fondo di cassa al 01/01/2009 riscossioni (+) pagamenti (-) fondo di cassa al 31/12/2009 GESTIONE DELLA CASSA gestione gestione residui % competenza 25.280.020,57 32.211.804,54 43,10 37,71 74.452.603,64 72.362.996,19 % 80,45 75,71 - totale 36.227.838,00 99.732.624,21 104.574.800,73 31.385.661,48 La percentuale rappresenta il totale degli incassi / pagamenti sui rispettivi residui attivi e passivi e accertamenti ed impegni di competenza. Dal 1° gennaio 2009, per effetto dell’art. 77quater della Legge n. 133/2008, il nostro Ente è passato da un sistema di “tesoreria unica” ad un sistema di “tesoreria mista”, che vede – affiancati – il conto della Tesoreria dello Stato aperta presso la Banca d’Italia ed il conto del Tesoriere del Comune aperto presso Unicredit Banca S.p.A., che non è più tenuto al riversamento quotidiano dei saldi attivi presso la tesoreria speciale. Presso la Banca d’Italia sono depositate le somme infruttifere cioè quelle provenienti direttamente dal bilancio dello Stato e da operazioni di indebitamento da questo assistite, mentre le altre entrate – per esclusione – affluiscono direttamente presso il Tesoriere Comunale, che le usa per i pagamenti in via prioritaria. Il fondo di cassa, pari ad Euro 31.385.661,48, al 31/12/2009 risultava così suddiviso: Tesoreria comunale Tesoreria dello Stato € 754.921,03 € 30.630.740,45 somme fruttifere somme infruttifere Come detto, nel conto fruttifero vengono contabilizzate soltanto le entrate proprie dell’ente e i pagamenti disposti vanno innanzitutto a diminuire l’ammontare del fondo fruttifero, in via secondaria si attinge da eventuali contabilità fruttifere presso la Banca d’Italia (nel caso di specie non presenti) ed infine alla infruttifere. Va ricordato che il fondo cassa rappresenta liquidità (somme incassate dedotti i pagamenti effettuati) depositata nel conto ed in attesa di essere spesa per gli impegni già assunti e risultanti dal rendiconto. Come già sopra anticipato, anche la gestione degli investimenti, così come i limiti del patto di stabilità sui pagamenti, incrementano il formarsi del fondo di cassa di fine esercizio. Dal prospetto su indicato emerge che gli incassi sulla competenza e sui residui si realizzano in percentuali superiori rispetto ai pagamenti sulla competenza e sui residui, ciò anche per quanto previsto al comma 5 art. 183 del Tuel nonché al Principio Contabile n. 3 art. 54, che consentono di assumere impegni contabili e di riportarli a residui passivi in attesa di perfezionamento giuridico della spesa. 14 ENTRATE ED USCITE DI COMPETENZA ENTRATE Gli stanziamenti iniziali d’entrata e d’uscita, approvati dal Consiglio comunale con atto n. 18 del 27 maggio 2009, sono stati previsti tenendo conto degli indirizzi forniti dall’Amministrazione, delle conseguenti proposte finanziarie presentate dai vari responsabili dei servizi e dei numerosi vincoli imposti dalla vigente normativa contabile. Durante l’esercizio, con deliberazione n. 45 del 30 settembre 2009, si è dato atto del permanere degli equilibri di bilancio. Nella tabella che segue viene evidenziato lo sviluppo delle entrate nell’anno 2009 specificando che gli scostamenti tra previsione iniziale e finale sono dovuti alle variazioni di bilancio intervenute durante l’esercizio e debitamente approvate in sede consiliare. La percentuale indicata rappresenta l’incidenza dell’accertamento sulla previsione finale. Previsione iniziale Titolo entrate Previsione finale Accertamenti % scost. 1 Tributarie 26.974.268,32 27.241.670,88 27.686.372,86 101,63% 2 Contributi e trasferimenti correnti 24.259.202,92 26.555.062,89 24.986.650,56 94,09% 3 Extratributarie 25.255.753,02 27.542.109,77 25.929.800,97 94,15% 4 Alienazioni e trasferimenti di capitale 6.726.219,18 8.150.042,54 7.035.246,85 86,32% 5 Accensione di prestiti 6 Servizi per conto terzi - TOTALE - - 0,00% 8.862.000,00 8.900.000,00 6.912.470,39 77,67% 92.077.443,44 98.388.886,08 92.550.541,63 94,07% Dal prospetto emerge che le entrate previste a fine anno e quelle accertate di fatto sulla base dei titoli giuridici sono superiori alle somme inizialmente previste: ciò denota un comportamento prudente dell’Amministrazione che, sulla base di quanto indicato dall’Osservatorio per la Finanza e la contabilità degli enti locali nella sezione dedicata alle finalità e postulati di detti principi, vuole finanziare spese solo nel limite degli impegni sostenibili. Di seguito vengono analizzati, per ogni titolo di entrata, il contenuto e gli scostamenti più significativi tra previsione finale ed accertamenti. TITOLO 1° Si tratta delle entrate di natura tributaria. Tra le più cospicue si ricordano: - le entrate derivanti da ICI per circa € 15.300.000, di cui circa € 700.000 derivano dall’attività di recupero evasione. Solo in relazione a quest’ultima attività, gli incassi sono stati superiori alle previsioni per € 100.000. - le entrate derivanti dall’imposta di pubblicità, complessivamente pari a circa € 1.000.000, che deriva per circa € 50.000 dai contratti di sponsorizzazione sottoscritti dall’Ente nel 2009. - l’addizionale sui consumi dell’energia elettrica ha consentito di registrare entrate per € 1.050.000; - la compartecipazione al gettito irpef, pari ad € 1.764.000, di fatto agisce come un contributo statale in quanto il comune riceve dallo stato un trasferimento, senza avere alcuna possibilità di manovra. Dall’esercizio 2007, a seguito delle disposizioni dettate dall’art. 189 e segg. della L. 296/2006 (Legge Finanziaria 2007) il sistema della compartecipazione dei comuni al gettito IRPEF è stato modificato radicalmente: il precedente sistema di compartecipazione statico è stato sostituito da un meccanismo di tipo “dinamico”, che prevede l’attribuzione a favore del complesso dei comuni di una quota di compartecipazione pari allo 0,69% del gettito IRPEF selpenultimo anno precedente. Nei confronti di ciascun comune è stata quindi detratta una quota – in proporzione all’incidenza complessiva della compartecipazione sui trasferimenti 15 - ordinari – al contributo ordinario ed attribuita una quota di pari importo alla voce compartecipazione. per quanto attiene l’addizionale comunale all’IRPEF, i versamenti effettuati tramite F24 (da metà 2007 la riscossione non avviene più per il tramite dello Stato) nel 2009 che riguardano saldi 2008 ed acconti 2009, hanno fatto registrare una competenza complessiva 2009 di circa € 8.500.000 (tra competenza e arretrati) che, nel dettaglio vede il 2008 superiore alle previsioni per circa € 1.200.000 (iscritta alla voce arretrati) ed il 2009 – dati gli acconti versati – inferiore rispetto agli stanziamenti inizialmente iscritti per circa € 800.000; TITOLO 2° In questa sezione confluiscono i contributi dallo Stato a carattere generale e/o specifici, e quelli derivanti dalla Regione o da altri enti pubblici per il finanziamento di specifiche iniziative di carattere culturale, sportivo, sociale ecc. oltre al finanziamento delle funzioni delegate in materia di trasporto pubblico locale. Nello specifico: - il contributo ordinario dello Stato assegnato nel 2009 ammonta ad € 10.114.000, facendo registrare una minore entrata di circa € 224.000 relativa a minor trasferimento a compensazione ICI ex rurali in quanto lo Stato è in attesa che gli enti producano una nuova certificazione relativa al 2009; - lo Stato ha assegnato gli arretrati (dal 2005 al 2008) per compensazione degli effettivi minori introiti derivanti dal riclassamento ai fini ICI dei fabbricati cat. D, per un importo di € 625.000; la somma non era prevista in bilancio in quanto non vi era l’assegnazione; - il contributo che lo Stato riconosce ai Comuni in seguito alla soppressione dell’ICI abitazione principale (art. 1 comma 1 D.L. 93/2008) è stato iscritto per l’ammontare della certificazione prodotta dall’Ente in relazione al mancato gettito ma, in considerazione che nel bilancio dello Stato non risultano stanziati tutti i fondi richiesti dai Comuni, secondo un’impostazione prudenziale, è stato accertato solo l’incasso e pertanto si registra una minore entrata di € 1.165.000, rispetto alla previsione di € 4.297.000; - contributo dello Stato per oneri del personale per € 152.000; - contributo dello Stato per € 154.000 in relazione ai presunti risparmi sui costi della politica ex art. 2, commi da 23 a 30 della L. 24/12/2007 n. 244; per il momento lo Stato ha rimborsato solo il 36% circa della differenza tra quanto ipotizzato (dallo Stato) come risparmio e quanto certificato dagli Enti; - contributo dello Stato consolidato per € 2.311.000 sulla base di assegnazione; - trasferimento dello Stato per oneri ammortamento mutui contratti dall’Ente, per € 540.000; - contributo dello stato per libri di testo e mensa insegnanti € 180.000; - l’assegnazione dell’addizionale riconosciuta ai comuni aeroportuali relativa al 2009 è stata pari ad € 103.000 e superiore rispetto alle previsioni di circa € 50.000; - contributi regionali assegnati per attività diverse quali: culturali (38.000), musei (60.000), asili nido (127.000), libri di scuola e parità scolastica (107.000), eliminazione barriere architettoniche (37.000), per famiglie numerose (76.000), per alloggi (73.000), per fondo sostegno locazioni (350.000); in quest’ultimo caso l’assegnazione è stata inferiore al previsto per € 179.000; - mancata assegnazione contributo regionale per assistenza domiciliare, previsto per € 115.000; - le assegnazioni regionali per i servizi minimi di trasporto locale sono state pari ad € 6.558.000, con una minore contribuzione di € 442.000 rispetto al previsto; le poste – oltre all’IVA pari al 10% - si equivalgono con la spesa. TITOLO 3° Vengono qui registrate le entrate relative all’erogazione di servizi alla cittadinanza (trasporti pubblici, centri estivi, mense, impianti sportivi, mostre, parcheggi, asili nido, servizio idrico integrato, servizi funebri, erogazione gas) oltre alle sanzioni per violazioni al codice della strada, alle concessioni cimiteriali, ai fitti e canoni, alla c.o.s.a.p e diritti sulle pubbliche affissioni, ai rimborsi e diritti vari. Le voci numericamente più significative sono: - diritti di segreteria in genere per circa € 196.000; 16 - - - - proventi della concessione del servizio del gas per € 1.147.000 facendo comunque registrare una minore entrata di € 100.000 rispetto alle previsioni; entrate per violazioni al Codice della Strada per circa € 4.150.000, di cui € 1.645.000 di sanzioni irrogate negli esercizi passati ed iscritte a ruolo; € 213.000 sono relativi ad entrate derivanti da violazioni ai regolamento comunali; tali entrate sono risultate di circa € 1.000.000 superiori alle previsioni iscritte; proventi da servizi funebri inerenti a diritti trasporto privati per € 122.000; entrate per trattamento bottini e conferimenti r.s.u. € 335.000; rimborso rate mutui da parte di A.T.S. € 375.000; ristoro investimenti da parte di A.T.S. € 179.000; rimborso spese gestione provvisoria servizio idrico per conto di ATS € 3.000.000; proventi da impianti sportivi € 200.000; rette asili nido € 225.000; entrate da mense e trasporti scolastici € 1.250.000; proventi da parchimetri € 1.845.000, registrato in misura inferiore rispetto alle previsioni per € 255.000, in quanto ACTT sta effettuando i conteggi per i conguagli dei rimborsi tessere e abbonamenti di fine gestione; proventi da parcheggio aeroporto € 350.000; fitti reali patrimonio comunale e fitti alloggi patto futura vendita € 140.000; fitti alloggi gestiti da ATER € 800.000; canoni mercati all’ingrosso € 130.000; canoni per la concessione di impianti sportivi € 183.000; canoni per installazione apparati di telecomunicazione € 2.300.000, superando la previsione per € 117.000, anche per adeguamento ISTAT; censi e canoni su beni di proprietà comunale € 148.000; proventi concessioni cimiteriali € 776.000; canone occupazione suolo pubblico (C.O.S.A.P.) compresi arretrati € 1.190.000, superando le previsioni per circa € 110.000; canoni di concessione spazi pubblicitari € 370.000; interessi attivi diversi € 260.000; dividendi Save e Farmacia trevigiana di competenza del 2008 per € 295.000; rimborso spese sostenute per Palazzo di Giustizia per € 878.000 dei quali € 478.000 sono stati incassati nel 2009, relativamente a spese sostenute negli esercizi 2005 e 2006. Rimborso dallo Stato per IVA pagata sul trasporto pubblico locale € 244.000; Accertato per circa € 657.000 il previsto rimborso da parte dello Stato in relazione all’indennizzo pagato dall’Ente per le estinzioni anticipate dei mutui effettuate nel 2009 (D. Min. Interno del 13/02/2008, derivante dall’art. 11 del D.L. 159/2007); Concorso nelle spese per rette di ricovero per € 495.000, dei quali € 185.000 corrispondono a non previste maggiori entrate; Rimborso spese tecniche del settore attività edilizia per € 106.000 e rimborsi da parte del personale € 143.000; Risarcimento danni a beni del patrimonio comunale € 112.000 e risarcimento per inadempienze contrattuali € 121.000; Rimborso spese da parte della Regione per interventi di riqualificazione del centro storico per € 330.000; Rimborsi spese da parte della Provincia per l’utilizzo delle palestre scolastiche € 120.000; Imposta di bollo € 135.000, da riversare all’Erario; Credito IVA relativo all’ultima dichiarazione presentata, relativa all’esercizio 2008, per € 625.000; contributo del tesoriere comunale per € 100.000; come da contratto la spesa correlata ha finanziato interventi in ambito sociale, culturale e sportivo; i proventi derivanti da sponsorizzazioni per l’anno 2009 sono stati pari a circa € 335.000 e sono stati utilizzati per la stabilizzazione della rampa sulle mura varco Porta Manzoni, per l’anello esterno dell’impianto sportivo Pascale, per parte del restauro degli affreschi nel Palazzo dei Trecento, per l’installazione e rimozione delle vetrate del medesimo palazzo, nonché per il restauro degli affreschi del ciclo di S. Orsola; 17 TITOLO 4° Rientrano in questo titolo le alienazioni di beni patrimoniali (terreni, fabbricati e diritti), gli oneri di urbanizzazione, i trasferimenti di capitale da Enti pubblici e soggetti privati e le riscossioni di crediti. Tali entrate devono essere utilizzate per il finanziamento degli investimenti e la prima tipologia costituisce, unitamente all’avanzo di amministrazione, una forma di autofinanziamento dell’Ente. Si precisa che questa tipologia di entrate, qualora incassate, rilevano positivamente sul Patto di Stabilità nel sua attuale struttura mista. Nel corso dell’esercizio 2009 sono state registrate le seguenti cessioni: • • • • € 100.900 relativi alla vendita di un’area rientrante nella superficie del piano di lottizzazione “Nascimben 1” € 84.000 circa percepiti da Rete Ferroviaria Spa in seguito ad esproprio per pubblica utilità ed occupazione d’urgenza di terreni in zona Treviso Servizi; € 685.000 circa derivanti dalla vendita di alloggi di edilizia residenziale pubblica; € 87.000 circa derivanti da alienazione di diritti di proprietà su aree PEEP (trasformazione di diritto di superficie in diritto di proprietà); Per quanto attiene i contributi destinati ad investimenti, si ricordano: • • • • € 60.000 dalla regione per interventi in ambito di sicurezza urbana ed € 51.000 in ambito di mobilità sostenibile; € 83.000 dalla regione per interventi presso la Scuola Materna Barbisan e presso le Scuole Elementari Volta e Pascoli; € 200.000 per la realizzazione dell'illuminazione del campo da calcio delle Acquette in localita' S. Maria del Rovere e messa a norma del campo da calcio di Santa Bona; € 50.000 dalla Provincia per il progetto “Treviso in bici” In relazione ai proventi derivanti dal rilascio dei permessi a costruire, distinti in oneri di urbanizzazione primaria, oneri di urbanizzazione secondaria e contributo sul costo di costruzione, le entrate sono state accertate, e riscosse, per circa € 4.860.000, superando di circa € 360.000 la previsione iscritta in bilancio. Gli accertamenti relativi a sanzioni amministrative ex Legge 10/77 ammontano a circa € 485.000, superando di circa 1/3 le previsioni, così come è avvenuto per le sanzioni amministrative per violazione al codice dei beni culturali D.Lgs. 42/2004, arrivate ad € 89.000. Il nostro ente non si è avvalso della facoltà – art. 2 comma 8 Legge Finanziaria 2008 – di destinare parte delle entrate derivanti dall’applicazione della Legge 10/77 per il finanziamento di spese correnti. Pertanto, non avvalendosi della deroga, con tali somme sono state finanziate solo spese di investimento. Le entrate derivanti dalla monetizzazione degli standard urbanistici tuttavia, a causa di mancata sottoscrizione di previste convenzioni urbanistiche di Strumenti Urbanistici Attuativi., sono risultate inferiori al previsto per circa € 370.000 e si sono assestate in € 128.000. TITOLO 5° In questo titolo di bilancio vengono contabilizzate le concessioni di mutui e l’attivazione dell’anticipazione di tesoreria se necessaria. I prestiti, pur essendo risorse aggiuntive ottenibili agevolmente, creano oneri indotti (rimborso capitale ed interessi) che appesantiscono la spesa corrente per un periodo di tempo pari alla durata del mutuo. Negli ultimi anni i vincoli posti direttamente ed indirettamente dal patto di stabilità hanno di fatto portato l’Amministrazione a decidere di non ricorrere allo strumento del credito. 18 Anche se rispetto agli equilibri finanziari di bilancio e alle normative in essere, l’Ente potrebbe infatti agevolmente sopportare le conseguenti rate di rimborso, i mutui, la cui entrata non è rilevante per il Patto di Stabilità, vanno ad alimentare investimenti che invece gravano sui conteggi del Patto quando si traducono in pagamenti. Il nostro ente inoltre – proprio attivando una gestione rivolta al perseguimento degli obiettivi di finanza pubblica – ha alimentato gli avanzi di amministrazione, che pur non essendo entrate rilevanti per il patto, rappresentano almeno risorse proprie di finanziamento disponibili senza aggravio di oneri. Parte dell’avanzo è stato anche utilizzato nel corso del 2009 per rimborsare anticipatamente alcuni prestiti, così anche da poter ridurre il saldo contabile rilevante di parte corrente. Nell’esercizio 2009 il ricorso al credito è stato pari a zero e l’ente, avendo disponibilità di cassa, non è ricorso all’anticipazione onerosa di Tesoreria. TITOLO 6° Trattasi di movimentazioni finanziarie per conto terzi che non incidono direttamente nell’attività del Comune, come i depositi cauzionali, le elezioni non amministrative comunali (nel 2009 si sono svolte le elezioni europee ed il referendum), le anticipazioni per conto terzi nonché le operazioni attuate dall’Ente in qualità di “sostituto d’imposta” . In quest’ultima circostanza, le ritenute fiscali e contributive effettuate entrano tecnicamente nella contabilità dei movimenti per conto terzi (partite di giro) all’atto dell’erogazione del compenso (trattenuta per conto dello Stato) ed escono successivamente, al momento del versamento mensile all’Erario e/o agli Istituti PrevidenzialiAssistenziali della somma originariamente trattenuta (versamento cumulativo). La tabella che segue rappresenta l’andamento delle entrate accertate nel quinquennio 2005/2009, suddivise per titoli tenendo presente, nel confronto tra i vari esercizi, che: solo nell’esercizio 2005 le entrate derivanti da permessi di costruire (ex legge 10/77) - per un importo complessivo di euro 11,382 milioni - sono state allocate al titolo I°; nell’anno 2007 è continuata l’attività di verifica e di confronto tra le codifiche esistenti nel bilancio ed i dettagli informativi introdotti con le normative sulla SIOPE, aggiornate con il D.M. n. 13553 già citato; in alcuni casi è risultato opportuno adeguare il Bilancio e pertanto, ad esempio, alcune voci di entrata iscritte fino al 2006 nel Titolo II, avendo natura di rimborsi (seppur derivando da assegnazione ministeriale), dal 2007 sono state trasferite al Titolo 3; dall’anno 2007, come già detto, i dati vanno letti tenendo presente la diversa “entita’” della Compartecipazione IRPEF (0,69% nel 2008 e nel 2007 contro percentuali del 2005 e 2006 pari al 6,5%) ed il suo legame con la determinazione del Contributo Ordinario (iscritto tra i Trasferimenti correnti) oltre ai maggiori trasferimenti erariali compensativi della abolizione dell’I.C.I. sulla prima casa. 19 COMPOSIZIONE DELLE ENTRATE DAL 2005 AL 2009 (*) 2005 2006 54.305.682,08 10.872.291,62 21.823.079,50 10.383.425,55 13.778.448,95 6.739.730,87 117.902.658,57 TITOLO I TITOLO II TITOLO III TITOLO IV TITOLO V TITOLO VI TOTALE 44.061.125,34 8.701.941,65 23.043.366,98 23.320.547,51 8.219.400,00 7.478.434,11 114.824.815,59 2007 2008 32.595.380,02 21.681.083,34 24.216.529,78 24.317.876,98 1.163.000,00 6.988.030,44 110.961.900,56 28.485.829,66 27.024.745,67 24.685.608,29 10.091.357,95 840.000,00 7.307.544,59 98.435.086,16 * accertamenti COMPOSIZIONE DELLE ENTRATE 60.000.000,00 50.000.000,00 40.000.000,00 30.000.000,00 20.000.000,00 10.000.000,00 2005 TITOLO I 2006 TITOLO II TITOLO III 2007 TITOLO IV 20 2008 TITOLO V 2009 TITOLO VI 2009 27.686.372,86 24.986.650,56 25.929.800,97 7.035.246,85 6.912.470,39 92.550.541,63 USCITE Sul versante della spesa la tabella che segue oltre ad elencare la ripartizione prevista dal DPR 194/1996, raffronta la previsione iniziale con quella finale, evidenziando le somme effettivamente impegnate. La percentuale indicata a margine rappresenta l’incidenza dell’impegno sulla previsione finale, ma deve essere letta tenendo conto dei limiti imposti dal Patto di Stabilità e dai riflessi che questo ha avuto sulla gestione dell’Ente. Ai fini del perseguimento degli obiettivi di finanza pubblica, posto che dovevano essere conclusi gli investimenti in corso (si ricorda ancora una volta che gli investimenti “pesano” sul Patto al momento della materiale uscita di cassa), l’Amministrazione ha dovuto – pur in presenza di risorse – frenare le spese. Previsione iniziale Titolo spese 1 2 3 3 4 Correnti Conto capitale Rimborso di prestiti Rimborso anticipazione di tesoreria Servizi per conto terzi TOTALE Previsione finale Impegni % scost. 67.877.970,35 10.486.700,23 4.850.772,86 8.862.000,00 72.361.548,10 14.700.727,48 10.437.476,41 8.900.000,00 68.125.849,16 10.108.524,15 10.434.771,12 6.912.470,39 94,15% 68,76% 99,97% 0,00% 77,67% 92.077.443,44 106.399.751,99 95.581.614,82 89,83% Di seguito viene rappresentato lo sviluppo che le spese correnti e quelle d’investimento hanno registrato durante l’esercizio 2009 per ciascuna funzione del bilancio. SPESA CORRENTE Funzioni Previsione finale amministrazione generale giustizia polizia locale istruzione pubblica cultura e beni culturali settore sportivo e ricreativo campo turistico campo della viabilità e dei trasporti gestione del territorio e dell'ambiente settore sociale campo dello sviluppo economico servizi produttivi TOTALE SPESA IN CONTO CAPITALE Impegni Economie 22.688.112,85 796.678,35 4.215.989,40 5.313.706,11 2.673.939,26 2.211.049,51 145.435,20 20.461.609,37 779.362,46 4.148.316,44 5.269.087,61 2.586.971,30 2.192.819,22 142.383,96 Impegni Economie 2.226.503,48 17.315,89 67.672,96 44.618,50 86.967,96 18.230,29 3.051,24 Previsione finale 4.842.987,46 60.000,00 2.627.168,63 434.496,00 1.032.766,00 - 1.595.494,72 60.000,00 2.627.000,63 434.496,00 293.243,25 - 3.247.492,74 168,00 739.522,75 - 12.378.460,15 11.823.719,20 554.740,95 1.519.124,52 1.147.136,98 371.987,54 10.015.813,50 11.139.794,81 9.202.939,26 10.776.505,24 812.874,24 363.289,57 2.340.063,25 484.000,00 2.107.030,95 484.000,00 233.032,30 - 782.568,96 - 742.135,10 - 40.433,86 - 130.274,54 1.229.847,08 130.274,54 1.229.847,08 72.361.548,10 68.125.849,16 4.235.698,94 14.700.727,48 10.108.524,15 4.592.203,33 Ed, in base alle funzioni, vengono indicate di seguito le spese correnti più consistenti nonché le principali economie, quest’ultime affluite nell’Avanzo di amministrazione: Funzione 1 – amministrazione generale - indennità di carica amministratori e consiglieri circa € 770.000; - vigilanza immobili comunali € 150.000; - spese per assicurazioni diverse € 623.000; - spese postali € 130.000; - assistenza e manutenzione hardware e software € 290.000; - noleggio centralino e fotocopiatori € 97.000; - imposta di bollo assolta in modo virtuale riversata all’Erario € 135.000; - incarichi all’avvocatura civica € 95.000; 21 - spese di funzionamento e manutenzione ordinaria parco automezzi € 150.000; spese di funzionamento sezione servizi € 118.000; manutenzione ordinaria patrimonio comunale € 230.000; interessi passivi su mutui contratti per investimenti sul patrimonio € 930.000; spesa per compenso al concessionario per ICI € 120.000, con corrispondente economia di spesa pari ad € 67.000; sgravi e rimborsi di quote non dovute di tributi comunali per € 400.000; censi, canoni e livelli per € 100.000; oneri finanziari sostenuti per rimborso anticipato mutui circa € 625.000, per i quali è stato chiesto il rimborso allo Stato; incentivi alla progettazione finanziati al titolo 2° (investimenti) ma fatti transitare tra le poste (uscite ed entrate) correnti nel momento del pagamento per circa € 160.000; spesa per personale straordinario circa € 627.000; lavoro straordinario dipendenti € 280.000 (è qui compreso anche il lavoro straordinario svolto per le elezioni, successivamente rimborsato dallo Stato); servizio di pulizie stabili comunali € 250.000; spesa per buoni pasto personale dipendente € 260.000; le somme rimanenti, riguardano spese del personale, di riscaldamento, di energia elettrica, telefoniche e di funzionamento in genere, relative ai servizi generali quali: segreteria, gestione personale, protocollo, segreteria, decentramento, uscieri, servizi informatici, archivio, autorimessa, patrimonio, opere pubbliche, anagrafe e stato civile, statistica, tributi, dirigenti; In questa funzione – intervento “ammortamento” è allocato il fondo Patto che, avendo la natura di posta che non può essere impegnata (Principio contabile n. 3 art. 40), confluisce nell’Avanzo di Amministrazione per € 1.541.523,12. Funzione 2 – giustizia - manutenzione ordinaria uffici giudiziari € 112.000; energia elettrica uffici giudiziari € 218.000; spesa per riscaldamento uffici giudiziari € 107.000; spese telefoniche uffici giudiziari € 50.000; spese per pulizia uffici giudiziari € 155.000; spesa per portierato uffici giudiziari € 90.000; spesa per rifiuti uffici giudiziari € 40.000; L’Amministrazione, in quanto capoluogo di provincia sede del Palazzo di Giustizia, ai sensi della L. n. 392/1941 e del D.P.R. 187/1998, deve sostenere le spese di ordinaria manutenzione degli uffici giudiziari. Entro il 15 Aprile di ogni anno gli oneri sostenuti vengono rendicontati al Ministero di Grazia e Giustizia al fine di ottenerne rimborso da parte dello Stato. Di fatto lo Stato effettua una tantum e con qualche anno di ritardo i correlati versamenti, mai a totale copertura delle spese sostenute. Funzione 3 – polizia locale Oltre alle spese relative al personale, che rappresentano la quota più consistente degli oneri della funzione, si citano: - vestiario per € 53.000; - spese di funzionamento € 210.000; - notifiche sanzioni per € 280.000; - canoni apparati per € 67.000; - manutenzione veicoli per € 67.000; Funzione 4 – istruzione pubblica - contributi alle scuole materne private, compresa Ipab Appiani € 882.000; 22 - contributo al consorzio universitario € 36.000; spesa per mensa insegnanti € 109.000; spesa per servizio mense scolastiche € 1.566.000; spesa per servizio di trasporto scolastico € 166.000; acquisto libri di testo per scuole elementari € 115.000; contributi per attività scuole elementari € 41.000; attività integrative scuole medie € 70.000; tramite finanziamento regionale, contributi per libri scuola dell’obbligo e per borse di studio € 175.000; per la parte rimanente, si tratta di riscaldamento, energia elettrica, spese telefoniche, interessi passivi per mutui contratti per investimenti su scuole materne, elementari e medie inferiori, manutenzione ordinaria locali, stipendi; Funzione 5 – cultura - servizio di pulizia per biblioteche € 77.500; - spese di pulizia per museo € 54.000; - spesa per il personale esterno per l’incremento dell’orario di apertura delle biblioteche € 130.000; - spesa per interventi archeologici, e dotazioni museali, finanziate con contributo regionale, € 60.000; - contributi ad associazioni culturali o per iniziative in ambito culturale € 190.000; - organizzazione estate trevigiana € 85.000; - spese di gestione Villa Margherita € 204.000; - le altre spese della funzione ineriscono spese di funzionamento (gas, energia elettrica, telefoni, manutenzioni ordinarie) e spese del personale relativamente a biblioteche, musei e uffici culturali; Funzione 6 – sport - trasferimento alla Provincia per l’utilizzo delle palestre scolastiche € 130.000; - spese per pulizia palestre € 390.000; - spesa per gestione piscine comunali e annessa palestra € 348.000; - iniziative promozionali dello sport in ambito giovanile € 96.000; - contributi ad associazioni sportive € 97.000; - le altre spese della funzione ineriscono spese di funzionamento (gas, energia elettrica, telefoni, manutenzioni ordinarie), interessi passivi su mutui e spese del personale; Funzione 7 – turismo - iniziative promozionali varie, compresa festa di fine anno € 105.000; - carnevale trevigiano € 20.000; Funzione 8 – viabilità e trasporti - spese per gestione parcheggi € 392.000; - spesa per servizi minimi di trasporto locale per € 7.323.000; - spesa per acquisto beni per viabilità e segnaletica stradale e luminosa € 134.000; - manutenzione ordinaria segnaletica e manutenzione impianti € 330.000; - spesa per energia elettrica impianti di illuminazione pubblica € 1.410.000; - la parte rimanente della spesa riguarda gli oneri per il personale, quelli relativi agli interessi passivi sui mutui di pertinenza, nonché le spese di funzionamento degli uffici; Funzione 9 – gestione del territorio e dell’ambiente - spesa per alloggi gestiti da ATER € 447.000; - fondo regionale edilizia residenziale pubblica (trasferito dalla Regione) € 42.000; - servizio tutela fauna urbana € 102.000; - incarichi e collaborazioni piano aria € 42.000; - contributi per risparmio energetico e biciclette elettriche € 68.000; - servizio acquedotto manutenzione impianti € 144.000; 23 - consumo acqua stabili comunali € 190.000; - manutenzione ordinaria canali e fossati € 415.000; - spesa di gestione depuratore € 1.396.000; - energia elettrica depuratore € 678.000; - spesa per rifiuti manifestazioni e servizi aggiuntivi € 86.000; - apertura e chiusura cancelli parchi cittadini € 49.000; - manutenzione ordinaria del verde pubblico € 2.100.000; Le altre spese della funzione riguardano gli oneri per il personale, quelli relativi agli interessi passivi sui mutui, nonché le spese di funzionamento degli uffici, con la precisazione che gli oneri relativi al servizio idrico integrato sono stati sostenuti dall’Ente in nome e per conto di ATS, attuale gestore del servizio e da tale società verranno rimborsati così come stabilito nella Delibera di Giunta Comunale n. 486 del 29/12/2009; Funzione 10 – settore sociale - gestione esternalizzata dei servizi cimiteriali € 1.022.000; - gestione asili nido 43.000; - sostegno alle famiglie per trasporto e mense scolastiche € 67.000; - contributo economico nuovi nati € 55.000; - contributi per famiglie numerose € 76.000; - ricoveri minori € 110.000; - contributi ad asili nido € 43.000; - acquisto generi vari per asili nido € 79.000; - spese per posti convenzionati e per concorso rette asili nido privati € 248.000; - spesa per ricoveri € 1.188.000; - erogazioni economiche minimo vitale € 370.000; - spesa per assistenza domiciliare € 1.085.000; - contributi per progetti valorizzazione anziani e ad associazioni ed enti assistenziali € 80.000; - spesa per soggiorni climatici anziani € 50.000; - sussidi a ricoverati € 83.000; - spesa di gestione comunità alloggio € 207.000; - trasferimento all’ULS 9 per gestione deleghe € 2.485.000; - fondo sostegno locazioni € 410.000, dei quali 350.000 risultano a carico della Regione; da parte della Regione vi è stato una minor contribuzione di € 179.000 rispetto alle previsioni; - finanziato e pagato il debito fuori bilancio derivante da sentenza esecutiva del TAR riconosciuto dal Consiglio con atto n. 23 del 24/06/2009 per € 60.114; - progetti informagiovani e centro giovani per € 148.000, dei quali 20.000 finanziati dalla regione; - centri ricreativi estivi per € 215.000; - le altre spese di questa funzione riguardano interessi passivi su mutui, spese di personale e spese di funzionamento degli uffici; Funzione 11 – campo dello sviluppo economico - spese del personale relativamente agli uffici attività produttive e affissioni e pubblicità; - spese per il funzionamento del centro per l’impiego € 73.000; - contributi ad associazioni e fiere S. Luca € 39.000; 24 La spesa corrente di cui sopra è complessivamente suddivisa tra gli interventi, come segue: INTERVENTI SPESA CORRENTE Tipo Personale Previsione finale 21.628.942,92 Acquisto beni Prestazione di servizi Utilizzo beni di terzi Impegni economie 21.457.229,30 171.713,62 1.444.496,83 1.298.371,05 146.125,78 33.673.222,31 32.276.819,15 1.396.403,16 444.892,43 422.050,80 22.841,63 Trasferimenti 5.913.350,89 5.609.203,97 304.146,92 Interessi passivi 5.012.853,52 4.982.266,96 30.586,56 Imposte e tasse 1.527.552,20 1.471.760,00 55.792,20 Oneri straordinari 1.171.360,95 608.147,93 Ammortamenti di esercizio 1.541.523,12 Fondo di riserva TOTALE 3.352,93 72.361.548,10 68.125.849,16 563.213,02 1.541.523,12 3.352,93 4.235.698,94 Ripartizione della spesa impegnata per tipologia 2,16% 0,89% 7,31% 8,23% 0,62% 31,50% 1,91% 47,38% Personale Acquisto beni Prestazione di servizi Utilizzo beni di terzi Trasferimenti Interessi passivi Imposte e tasse Oneri straordinari La previsione iscritta al Fondo ammortamento rappresenta l’accantonamento realizzato ai fini del Patto di stabilità, sulla base di quanto indicato al punto C1 della Circolare Mef n. 12 del 22/02/2007 e al punto 4.3 della Circolare M.Int. n. 5 dell’8/03/2007. Il Fondo Ammortamento ed il Fondo di Riserva, così come il Fondo Svalutazione crediti rappresentano stanziamenti non impegnabili (Principio Contabile n. 3 art. 40). 25 La spesa per investimento, suddivisa per funzioni viene di seguito specificata, precisando che le spese di investimento vengono generalmente impegnate ai sensi del comma 5 dell’art. 183 del T.u.e.l. ed hanno per natura tempi di realizzazione medio –lunghi, che tra l’altro risentono dei limiti imposti dal Patto di Stabilità così come attualmente strutturato. Di conseguenza, la lettura degli importi che seguono, non rende la misura di quanto è stato realizzato ma delle risorse che sono state accantonate e deve essere condotta tenendo conto di quanto previsto nel Programma delle Opere Pubbliche e degli Investimenti, che indica più dettagliatamente gli interventi e le loro tempistiche di realizzo. Funzione 1 – amministrazione generale - accantonamenti a fondi per accordi bonari ed indennizzo vincoli preordinati all’esproprio € 150.000; - incarichi professionali esterni per progettazioni, collaudi, … su investimenti € 439.000; - acquisto arredi, automezzi e attrezzature in genere € 190.000; - manutenzione straordinaria patrimonio comunale € 725.000; vi è uno scostamento di circa € 1.100.000 rispetto alle previsioni, in quanto, per il mancato perfezionamento del contratto di vendita dell’ex Chiesa di San Teonisto (nel 2009 vi è stata solo l’aggiudicazione definitiva) vi era la carenza del presupposto giuridico per l’accantonamento delle corrispondenti risorse; - non si è giunti entro la fine dell’esercizio alla sottoscrizione del contratto per la manutenzione straordinaria a scomputo dei canoni, di Ca’ dei Ricchi; di conseguenza, per circa € 2.000.000 si registra il minore investimento con corrispondente minore entrata relativa ai canoni al titolo 3. - Lavori di manutenzione straordinaria da Farmacia Trevigiana S.p.A. a scomputo di canoni per € 55.000 e lavori di restauro mura per € 30.000 tramite sponsorizzazione; Funzione 3 – polizia locale - Acquisto mezzi e dotazioni di sicurezza per polizia locale tramite contributo regionale € 60.000; Funzione 4 – istruzione pubblica - Accantonamenti per interventi su scuole materne circa € 300.000; - Accantonamenti per interventi su scuole elementari circa € 1.250.000; - Accantonamenti per interventi su scuole medie circa € 1.060.000; Funzione 5 – cultura - Circa € 290.000 per manutenzione affreschi con proventi da sponsorizzazioni; - Conservazione raccolte museali per € 40.000; - Interventi di recupero beni culturali € 55.000; - Acquisizione raccolte e dotazioni librarie biblioteche € 50.000; Funzione 6 – sport - Circa € 278.000 per manutenzione straordinaria e realizzazione impianti sportivi, dei quali 200.000 derivano da contributo regionale concesso per la realizzazione dell'illuminazione del campo da calcio delle Acquette in localita' S. Maria del Rovere e per la messa a norma del campo da calcio di Santa Bona ed € 25.200 da sponsorizzazione per asfaltatura e messa in sicurezza dell’anello esterno dell’impianto sportivo Pascale; - Non si è arrivati alla firma del contratto per gli interventi sui campi da tennis di Villa Margherita e pertanto – come per le entrate da canoni – si è avuta un’economia pari ad € 700.000; Funzione 8 – viabilità e trasporti - Accantonamenti per interventi viari per € 385.000 e per interventi di eliminazione barriere architettoniche per € 331.800; - Interventi per mobilità sostenibile finanziati da contributo regionale per € 51.000; - Accantonamenti per realizzazione parcheggi con entrate derivanti da monetizzazione standard urbanistici per € 128.000; rispetto alle previsioni, vi sono state minori entrate – e correlativamente – minori accantonamenti di risorse per parcheggi e/o interventi in aree verdi per circa € 370.000; 26 - Accantonamenti per interventi di manutenzione straordinaria illuminazione pubblica per € 200.000; Funzione 9 – gestione del territorio e dell’ambiente - Accantonamenti per acquisto e manutenzione straordinaria patrimonio abitativo di edilizia residenziale pubblica circa € 893.000; - Accantonamenti per manutenzione straordinaria canali e fossati € 104.000; - Accantonamento per manutenzione straordinaria giochi da esterno in parchi pubblici € 100.000; - Accantonamenti per rimborsi per costo di costruzione e monetizzazione standard non dovuti € 117.000; - Accantonamenti per contributi agli enti di culto ai sensi della Legge Regionale n. 44/1987 per € 196.000; - Accantonamenti per interventi nel campo della gestione/smaltimento rifiuti € 328.000; - Interventi di manutenzione straordinaria nel verde pubblico € 300.000; - Accantonamenti per realizzazione opere di urbanizzazione da monetizzazione € 62.000; Funzione 10 – settore sociale - Accantonamenti per interventi vari nei cimiteri, comprese eliminazione architettoniche € 364.000; - Accantonamenti per manutenzione straordinaria asili nido € 120.000; Funzione 11 – Campo dello sviluppo economico - Accantonamenti per interventi diversi in Treviso Mercati € 130.000; Funzione 12 – Servizi produttivi - Accantonamenti per ampliamento ed estensione rete gas € 1.230.000; Le spese di cui sopra sono complessivamente riepilogate nei seguenti interventi: 27 di barriere INTERVENTI SPESA IN CONTO CAPITALE Tipo Previsione finale Impegni Acquisizione di beni immobili 7.630.227,06 12.216.089,41 economie 4.585.862,35 espropri e servitù onerose - - - acquisto di beni specifici per realizzazioni in economia - - - utilizzo di beni di terzi per realizzazioni in economia - - - acquisizione di beni mobili, macchine ed attrezzature tecnico-scientifiche incarichi professionali esterni trasferimenti di capitale 491.000,00 490.490,00 444.000,00 444.000,00 1.549.638,07 1.543.807,09 510,00 5.830,98 partecipazioni azionarie - - - conferimenti di capitale concessioni di crediti e anticipazioni - - - TOTALE 14.700.727,48 10.108.524,15 4.592.203,33 Ripartizione della spesa impegnata per tipologia 15,27% 0,00% 4,39% 4,85% 0,00% 75,48% Acquisizione di beni immobili espropri e servitù onerose acquisto di beni specifici per realizzazioni in economia utilizzo di beni di terzi per realizzazioni in economia acquisizione di beni mobili, macchine ed attrezzature tecnico-scientifiche incarichi professionali esterni trasferimenti di capitale partecipazioni azionarie conferimenti di capitale concessioni di crediti e anticipazioni Con riferimento al grafico di cui sopra, precisiamo che nella tipologia “acquisizione di beni immobili” rientrano anche la manutenzione straordinaria dei fabbricati, delle strade, degli impianti nonché la realizzazione di piste ciclo pedonali, parcheggi, strade, ecc.. Si ritiene per completezza di informazioni, nella tabella che segue, sono evidenziate quelle che sono state le risorse utilizzate nel corso del 2009 per finanziare gli investimenti specificando che l’avanzo di amministrazione, una parte delle entrate correnti (avanzo economico) unitamente agli oneri concessori costituiscono l’autofinanziamento dell’ente. 28 OPERA Scuola media Bianchetti - messa a norma Scuola Media Mantegna - messa a norma Recupero scuola elementare Fanna Messa in sicurezza tetti scuole elementari Fanna e Carrer Rifacimento coperture scuole elementari Carrer, Rambaldo Azzoni e Tommaseo Ill. campo calcio delle Acquette Adeguamento imp- ill campo calcio S. Angelo Manutenzione straordinaria scuole per infanzia e lavori inf. 100.000 euro manut. Scuole elementari e lavori inferiori 100 mila Manutenzione straordinaria scuole medie manut. Scuole medie e lavori inferiori 100 mila Manutenzione straordinaria scuole per infanzia e lavori inf. 100.000 euro Manutenzione straordinaria scuole elementari e lavori inf. 100.000 euro Manutenzione stra manut. Impianti sportivi e lavori inferiori 100 mila manutenzione straord. alloggi prop. Comunale Ampliamento cimitero Canizzano Manutenz. Alloggi n via De Fantis 10 Manutenz. Alloggi n via De Fantis 12 Manutenz. Alloggi n via De Fantis 10-14-16 Manut. straord. Alloggi Manutenzione Straordinaria rete ill. pubblica e interv. Inf. 100.000 euro manut. straord.Patrimonio e lavori inferiori 100 mila messa a norma impianti scuole medie messa a norma impianti scuole per l'infanzia Villaggio S. Liberale riqualificazione marciapiedi e illuminazione Strada Noalese - pista ciclopedonale 2° stralcio Sistemaz. Incrocio Via Cisole - Via Feltrina Manut. e messa in sicurezza ex discsarica Via Orsenigo Bonifica da inquinamento di idrocarburi fossato di Via Benzi Parcheggio scuola S. Giov. Bosco manut. straord. Sedi stradali e lavori inferiori 100 mila manut. straord. Asili nido manut. straord. Asili nido Parcheggio Ca Foncello - sopraelevazione interventi su beni culturali inferiori a 100 mila lavori economia fondi ed accantonamenti L. 163/2006 spese per progettazioni collaudi e perizie spese per progettazioni collaudi e perizie acquisto giochi per parchi pubblici ampiamento ed estensione rete gas ampiamento ed estensione rete gas manutenzione programmata del verde società partecipata manut. programmata dei canali e fossati servizio esternalizzato restauro mura da sponsorizzazione Manutenzione affreschi da sponsorizz. Manutenzione affreschi da sponsorizz. Pista di Pattinaggio pascale da sponsorizz. Trasporto pubblico in bici - estensione del servizio a nuove aree Mobilità sostenibile acq. beni 8% edifici di culto 8% edifici di culto vincoli preordinati esproprio scomputo mercati reimpiego alloggi erp Rimborso monetizzazione standard urbanistici Utilizzazione proventi condono fitti a scomputo acquisto beni mobili incarichi patrimonio Realizzazione opere di urbanizzazione da monetizzazione scomputo impianti sportivi sce acquisto arredi acquisto automezzi arredi ed attrezzature conservazione raccolte musei rimborso oneri L. 10/77 raccolte librarie per biblioteche acq. mezzi e dotazioni sicurezza per PM Fonte: 10 140 60 90 100 70 80 91 Totale AVANZO AMM.NE MUTUI FONDI PROPRI PROVENTI EX L. 10/77 CONTRIBUTI ALIENAZIONI PEEP MONETIZZ. 424.389,07 50.000,00 80.000,00 424.389,07 50.000,00 80.000,00 54.832,00 54.832,00 650.000,00 650.000,00 100.000,00 100.000,00 100.000,00 100.000,00 56.983,44 20.000,00 200.000,00 222.348,00 200.000,00 70.000,00 200.000,00 61.069,00 36.983,44 130.000,00 222.348,00 200.000,00 138.931,00 268.448,12 222.348,00 53.066,00 87.669,70 364.000,00 250.000,00 250.000,00 76.402,93 108.000,00 53.066,00 200.000,00 46.100,12 87.669,70 214.000,00 150.000,00 250.000,00 250.000,00 76.402,93 108.000,00 200.000,00 500.000,00 170.000,00 50.000,00 500.000,00 170.000,00 50.000,00 200.000,00 100.000,00 60.000,00 200.000,00 100.000,00 60.000,00 178.488,25 178.488,25 150.000,00 31.800,00 150.000,00 31.800,00 325.832,60 60.000,00 60.000,00 128.013,46 55.000,00 100.000,00 100.000,00 339.000,00 100.000,00 719.847,08 510.000,00 325.832,60 60.000,00 60.000,00 128.013,46 55.000,00 100.000,00 100.000,00 339.000,00 258.557,00 299.986,80 299.986,80 104.450,00 104.450,00 30.000,00 200.000,00 89.496,00 25.200,00 51.490,92 50.000,00 154.169,02 42.287,54 50.000,00 130.274,54 120.932,45 17.503,45 5.489,25 55.049,00 225.955,72 5.000,00 61.651,56 14.977,25 99.530,00 90.960,00 40.000,00 100.000,00 50.000,00 60.000,00 10.108.524,15 100.000,00 461.290,08 510.000,00 30.000,00 200.000,00 89.496,00 25.200,00 51.490,92 50.000,00 154.169,02 42.287,54 50.000,00 130.274,54 120.932,45 17.503,45 5.489,25 55.049,00 225.955,72 5.000,00 61.651,56 14.977,25 99.530,00 76.960,00 14.000,00 40.000,00 100.000,00 50.000,00 1.672.471,55 - 1.985.709,24 29 4.810.727,07 60.000,00 513.574,48 910.358,65 87.669,70 128.013,46 La seguente tabella evidenzia l’andamento della spesa complessiva nell’ultimo quinquennio TITOLO I TITOLO II TITOLO III TITOLO IV TOTALE COMPOSIZIONE DELLE USCITE DAL 2005 AL 2009 2005 2006 2007 2008 68.410.437,57 65.386.910,01 69.504.028,53 67.087.962,32 36.109.910,82 32.197.810,04 30.611.273,72 18.095.809,93 5.742.716,11 8.863.031,69 7.428.329,80 4.695.642,99 6.739.730,87 7.478.434,11 6.988.030,44 7.307.544,59 117.002.795,37 113.926.185,85 114.531.662,49 97.186.959,83 COMPOSIZIONE DELLE USCITE 80.000.000,00 70.000.000,00 60.000.000,00 50.000.000,00 40.000.000,00 30.000.000,00 20.000.000,00 10.000.000,00 2005 TITOLO I 2006 2007 TITOLO II TITOLO III . 30 2008 2009 TITOLO IV 2009 68.125.849,16 10.108.524,15 10.434.771,12 6.912.470,39 95.581.614,82 ANALISI LIVELLO DI INDEBITAMENTO Oltre al costo del personale, anche il livello d’indebitamento rientra tra le componenti più rilevanti della possibile rigidità del bilancio comunale. Il ricorso al credito è costituito da finanziamenti onerosi di lunga durata (di norma mutui ventennali). Come in precedenza relazionato, nell’esercizio 2009 il comune non ha fatto ricorso all’indebitamento quale risorsa per finanziare le opere pubbliche e gli investimenti in genere. Il totale degli interessi sostenuti nell’anno 2009, oltre alle fideiussioni riferite al medesimo esercizio, rapportati alle entrate correnti accertate nel 2007 non superano il limite massimo di indebitamento, fissato nel 15% dall’art. 204 del T.u.e.l. e si attestano attorno ad una percentuale del al 5,78%. esercizi 2009 2008 2007 VARIAZIONE INDEBITAMENTO rimborso anticipato accensione nuovi rimborso quota capitale mutui (+) (-) mutui (-)* 4.852.135,25 5.582.635,87 840.000,00 4.695.642,99 1.090.994,00 1.163.000,00 4.585.494,51 1.751.835,29 - variazione netta 10.434.771,12 4.946.636,99 5.174.329,80 * l'importo dell'esercizio 2008 si riferisce ad una estinzione anticipata deliberata ed impegnata nel 2007 ma pagata nell'anno 2008: il mutuo si considera pertanto estinto a partire dall'anno 2008 La variazione dell'indebitamento negli utlimi anni è sempre stata negativa, ciò in perfetta aderenza agli obiettivi fissati nel Trattato di Maastricht. Ed infatti l'andamento della massa passiva è sensibilmente influenzato dalle norme su Patto di Stabilità che: • contemplano l'entrata da mutui come posta non rilevante, viceversa la spesa di investimento con essi finanziata è negativamente rilevante quando si trasforma in pagamento; • determinano un incremento di avanzi di amministrazione che, se applicati, costituiscono posta non rilevante; • spinge all'utilizzo degli avanzi di amministrazione per il rimborso anticipato di mutui in quanto misura in modo neutro l'operazione e consente, per effetto delle conseguenti minori rate di rimborso, di aumentare il saldo rilevante di parte corrente. E' per queste ragioni che l'amministrazione ha deciso anche nel 2009 di ricorrere all'estinzione anticipata di alcuni prestiti in essere, per i quali veniva riconusciuto un tasso di interesse superiore a quello attuale di mercato. Si ricordano le Delibere di Consiglio Comunale n. n. e n. con le quali sono stati anticipatamente estinti mutui contratti con Dexia Crediop, Unicredit Banca S.p.a. e Cassa DD.PP. In ordine alla penale che il Comune ha dovuto riconoscere agli istituti, sulla base di quanto disposto dal D. Min. Interno del 13/02/2008, derivante dall’art. 11 del D.L. 159/2007, è stato chiesta contribuzione allo Stato, il quale, entro fine Marzo comunicherà l'ammontare dell'erogazione. Fino a tale data, per l'ammontare del residuo attivo correlato, viene posto temporaneo vincolo nell'avanzo di amministrazione 2009. 31 ANALISI SPESA DEL PERSONALE Il comma 557 art. 1 della Legge Finanziaria 2007 dispone che gli enti locali sono tenuti a garantire il “contenimento della dinamica retributiva e occupazionale, anche attraverso la razionalizzazione delle strutture burocratico – amministrative” , e devono dimostrare che l'andamento della voce riferita alla spesa del personale assume nel bilancio un andamento decrescente. Tale norma è stata integrata e parzialmente modificata dall'art.76 del D.L. 112/2008, convertito nella Legge 133/2008, che ha specificato – anche se non in modo esaustivo – alcune delle voci di spesa di cui tener conto nella valutazione. Gli importi riportati nella tabella di cui sotto sono stati infatti determinati basandosi sulle indicazioni fornite dalle disposizioni normative nonché su circolari, sentenze ed autorevoli pareri che hanno via via fornito indicazioni – non sempre coerenti tra loro – su come procedere al calcolo. Il prospetto ed il grafico sotto riportati dimostrano che la posta – come previsto dalla legge ha un andamento decrescente, sia tenendo conto degli incrementi di spesa per adeguamenti contrattuali, sia al netto di questi ultimi. Si precisa tra l'altro, come recentemente affermato dalla Corte dei Conti - Sezione delle Autonomie (Deliberazione n. 2 del 21/12/2009) che “per operare detta riduzione... il Comune non potrà che fare riferimento alla spesa per il personale dell'anno precedente...” ed inoltre “considerare le spese del personale ... al netto degli oneri derivanti dagli intervenuti contratti collettivi nazionali, proprio in relazione al profilo della mancanza di discrezionalità dell'amministrazione locale nel riconoscere quanto dovuto”. Per completezza di informazione si evidenzia che nel computo – diversamente da quanto deliberato in data 9/11/2009 dalla medesima Corte dei Conti – Sezione Autonomie - sono stati qui considerati tutti i tipi di incentivi riconosciuti al personale (compresi quelli relativi al recupero dell'ICI e quelli per la progettazione) nonché i diritti di rogito di spettanza del Segretario Generale. Ciò nell'ottica, di opinione comune negli approfondimenti della voce in argomento, di voler tener conto esaustivamente delle componenti che concorrono a determinare l'aggregato “spesa di personale” e comunque – pur in presenza di recenti e discutibili interpretazioni – di garantire la confrontabilità dei dati nei vari anni di riferimento, ponendo alla base della comparazione risultati omogenei, con le medesime voci di inclusione ed esclusione. Quanto sopra anche perchè l'Amministrazione – nell'ambito dell'obiettivo di contenimento – ha lavorato negli anni sulla base di determinati assunti e proprio per l'oculatezza e la costante attenzione che ha posto nel rispetto anche di detta normativa è riuscita a realizzare una tendenza virtuosa di riduzione. Ciò proprio nell'ottica di responsabilizzazione ed autodeterminazione dell'ente medesimo. 32 LIMITI SPESA DEL PERSONALE AI SENSI ART. 76 L. 133/08 VOCI DI SPESA ANNO 2007 intervento 1 - assegni ed oneri intervento 7 - irap intervento 3 - incentivi vari intervento 3 - co.co.co. intervento 3 - mensa personale dipendente titolo 2° - incentivi progettazione sub totale (a) ANNO 2008 21.143.701,66 1.190.687,98 181.914,95 244.360,48 231.748,00 208.853,98 23.201.267,05 a detrarre: spesa per aumenti contrattuali dal 2004 TOTALE SPESA PERSONALE (b) 21.247.355,92 1.162.377,73 293.535,19 157.314,44 258.131,57 vedi nota 23.118.714,85 2.088.598,00 2.288.101,00 21.112.669,05 20.830.613,85 ANNO 2009 21.457.229,30 1.193.052,34 33.440,94 4.100,62 261.164,80 vedi nota 22.948.988,00 2.730.741,00 20.218.247,00 N.B.: dall'esercizio 2008 il giro contabile degli incentivi alla progettazione finanziati al Titolo 2 è stato classificato come int. 1 e 7 COMPOSIZIONE DELLA SPESA DI PERSONALE 25.000.000,00 20.000.000,00 Anno 2007 Anno 2008 Anno 2009 15.000.000,00 10.000.000,00 5.000.000,00 pe rs a en tiv en s in c -m tit ol o 2-° 3 ve nt o in te r on e ip ro ge tta zi on al e o. co -c 3 en to in te rv -i 3 nt o ... .c o. ar i iv nc en tiv 7 in te rv en to in te rv e in te rv e nt o 1 -a ss eg ni ed on er i -i ra p - A titolo informativo si rappresenta l’andamento nel quadriennio della dotazione organica dell’Ente. 33 QUALIFICA FUNZIONALE / CAT. 2 3/A 4 / B1 5 / B3 6/C 7 / D1 8 / D3 Dirigente ° TOTALE PERSONALE DI RUOLO # DOTAZIONE ORGANICA 2006 2007 0 0 34 33 80 80 100 101 223 222 80 82 50 45 12 12 579 575 i dati si riferiscono al 31 / 12 con le seguenti precisazioni: ° nel 2006 compreso n. 2 dirigenti a tempo determinato ° nel 2007 compreso n. 3 dirigenti a tempo determinato ° nel 2008 compreso n. 5 dirigenti a tempo determinato ° nel 2009 compreso n. 6 dirigenti a tempo determinato 34 2008 0 31 76 101 229 82 40 13 572 2009 0 31 77 99 234 84 40 14 579 PATTO DI STABILITA’ Per l’esercizio 2009 le regole in ordine al patto di stabilità sono rimaste invariate rispetto all’anno 2008 basandosi su di un unico obiettivo dato dal saldo di competenza mista, espresso in termini di differenza tra entrate e spese correnti in conto competenza e riscossioni e pagamenti in conto capitale. La normativa di riferimento è l’art. 77 bis del D.L. 112/2008 convertito nella Legge n. 133/2008, che sottopone agli obblighi di perseguimento degli obiettivi di finanza pubblico anche i comuni con popolazione superiore a 5.000 abitanti, i quali sono tenuti – già in sede di approvazione del bilancio – a dimostrare la coerenza delle poste contabili con gli obiettivi da raggiungere. La gestione dell’esercizio 2009, come peraltro quella del 2008, a livello di cassa rilevante per il patto, ha risentito dei notevoli investimenti realizzati dall’Amministrazione negli esercizi passati (dal 2005 al 2007), nei quali il Patto di Stabilità era formato su presupposti e parametri diversi, che non hanno consentito all’amministrazione di programmare dette spese sulla base delle restrizioni indotte da un sistema di tipo “misto”. Conseguentemente, essendo già note le problematiche connesse alla gestione del bilancio nel rispetto del saldo obiettivo, lo stesso è stato “costruito” sulla base della seguente linea operativa (come già specificato, dal Dirigente del Settore Ragioneria, nel parere alla delibera di Giunta Comunale di approvazione dello schema di Bilancio e nella Delibera di Consiglio comunale di approvazione del Bilancio 2009/2011 n. 18 del 27/05/2009): • Contenimento della spesa corrente sebbene l’ammontare delle entrate previste avrebbe consentito il finanziamento di ulteriori oneri di natura corrente. La manovra è stata condotta al fine di creare maggior “margine di patto” utile al pagamento di spese del titolo 2; • le entrate derivanti dal rilascio di permessi a costruire (ex Legge 10/77) sono state tutte destinate ad esclusivo finanziamento delle spese di investimento. Infatti, anche la parziale devoluzione a finanziamento di spese correnti avrebbe determinato una riduzione del saldo finanziario corrente, a scapito dei pagamenti al Titolo 2; • il Programma delle Opere Pubbliche e degli investimenti, è stato sensibilmente ridotto, anche evitando di ricorrere all’indebitamento e limitandosi ad utilizzare solo risorse proprie. In conseguenza al parere tecnico allegato alla delibera di approvazione dello schema del Bilancio n. 75 del 27/02/2009, la Giunta comunale, ha adottato con deliberazione n. 76 del 27/02/2009 alcune direttive volte al perseguimento del suddetto obiettivo. In particolare ha disposto: • di sospendere temporaneamente, fino a nuove direttive, l’attivazione di ogni spesa di investimento, ulteriore rispetto agli obblighi già assunti, salvo per quanto attiene gli interventi necessari ed improrogabili, che comunque dovranno essere preventivamente autorizzati dal Coordinatore Area Amministrativa o, in caso di assenza e/o impedimento di quest’ultimo, dal Direttore/Segretario Generale; • di dare mandato ai dirigenti, ognuno per quanto di rispettiva competenza, di intervenire presso gli enti tenuti all’erogazione di somme contributive in conto investimenti affinchè versino all’Ente le somme dovute entro l’esercizio in corso; • di concordare con i fornitori e appaltatori – per quanto possibile – il posticipo delle scadenze di pagamenti finanziati al Titolo 2 procedendo a liquidare solo le posizioni che possono comportare l’applicazione di interessi di mora. ed ha coinvolto ogni singolo responsabile affinchè collabori fattivamente per il raggiungimento degli obiettivi dell’ente, nonché di finanza pubblica. Per le difficoltà già sopra evidenziate, che rappresentano la realtà di molti enti locali, la legge di conversione nr. 33 del 05/04/2009 (art. 7 quater) ha dato la possibilità ai comuni “virtuosi” di chiedere alla Regione di appartenenza di farsi carico, nei propri conteggi per il patto di stabilità, dei 35 pagamenti effettuati dagli stessi sulle somme a residui titolo 2. Il Comune di Treviso, con nota prot. n. 30633 del 29/4/2009 ha presentato tale richiesta alla Regione Veneto e quest’ultima, con nota prot. int. 41372 del 12/06/2009, ha trasmesso “per opportuna conoscenza …. ad ogni conseguente effetto” la propria delibera n. 1524 del 26/05/2009, con la quale la Giunta Regionale decide di non avvalersi della facoltà in argomento. Successivamente, l’art. 9bis del D.L. 78/2009, così come convertito ed integrato dalla L. 102/2009, ha introdotto la possibilità di escludere dai conteggi del Patto un determinato importo (costituito dai pagamenti in conto capitale fino ad un massimo del 4% dell’ammontare dei residui passivi in conto investimenti risultanti dal rendiconto dell’esercizio 2007). Per il Comune di Treviso il beneficio, che di fatto si è tradotto in possibilità di ampliare i pagamenti in c/investimenti o gli impegni di spesa corrente, è risultato pari ad € 2.902.155,24. Il 22 dicembre 2009, in applicazione al comma 23 dell’art. 77 bis del D. L. 112/2008, è stato emanato l’atteso Decreto del Mef in ordine ai meccanismi di “premialità” per gli enti virtuosi, tra quelli che avevano rispettato il Patto nell’esercizio 2008. Il decreto ha indicato gli importi che gli enti avrebbero potuto escludere dal saldo valido ai fini della verifica del Patto 2009: per il Comune di Treviso il “premio” è stato quantificato in Euro 411.102,00. Purtroppo, il ritardo col quale tali risultati sono stati resi noti non ha consentito di utilizzare appieno il beneficio (impossibilità di apportare variazioni al bilancio, chiusura delle operazioni di Tesoreria, festività natalizie), che comunque ha contribuito positivamente al risultato ottenuto. Gli appoggi legislativi via via intervenuti, sono stati affiancati da un lavoro costante di analisi e monitoraggio da parte del Servizio Ragioneria in collaborazione con gli altri servizi dell’ente. La Giunta è stata costantemente informata sull’andamento delle poste rilevanti, anche al fine di individuare le idonee misure correttive. Si ricordano a tal fine le Comunicazioni n. 459 del 01/07/2009 e n. 593 del 02/09/2009 oltre alla D.C.C. n. 45 del 30/09/2009 (verifica e salvaguardia degli equilibri di bilancio) e n. 55 del 25/11/2009 (assestamento generale di bilancio) ed infine la Delibera n. 459 del 16/12/2009 (Definizione delle misure organizzative finalizzate al rispetto della tempestività dei pagamenti). Nell’ambito delle direttive impartite dall’Amministrazione e delle disposizioni del Coordinatore dell’Area Amministrativa, il Servizio Finanziario ha costantemente monitorato l’andamento delle poste rilevanti per il patto e, dai primi di ottobre ha quotidianamente monitorato i flussi di cassa. In particolare, sono state svolte le seguenti attività: • verifica, ad ogni variazione di bilancio, che gli stanziamenti di parte corrente sommati alle previsioni di incasso (riscossi e da riscuotere) al titolo IV ed alle previsioni di pagamento al titolo II garantissero il rispetto del saldo obiettivo. Ciò è avvenuto anche grazie all’istituzione in bilancio di poste non rilevanti per il patto di stabilità quali il Fondo Ammortamento nel quale è stato deciso di far affluire (accantonare) le risorse non “spendibili”; • registrazioni “extracontabili” utili a monitorare l’andamento degli incassi e dei pagamenti rispetto alle previsioni. Di tali monitoraggi, come già detto, il Servizio Ragioneria ha tenuto aggiornata la Giunta Comunale che, coinvolgendo direttamente i dirigenti, ha fornito le opportune direttive; • collaborazione con tutti i dirigenti e/o funzionari responsabili di servizio che, grazie ad un’attenta valutazione dei costi-benefici delle attività gestite in itinere, hanno contribuito ai fini di finanza pubblica, talvolta pregiudicando il raggiungimento dei loro obiettivi definiti ed attribuiti in sede di relazione previsionale e programmatica; gli assegnatari dei budget di fonti per investimenti hanno dovuto rallentare considerevolmente le loro attività, attivando le spese solo quando (e nei modi) i report davano la certezza che i conseguenti pagamenti non avrebbero comportato problematicità per il patto. Per questo motivo nessun appunto negativo dovrebbe essere imputato a questo o a quel dirigente che non ha potuto conseguire appieno gli obiettivi programmati. Grazie alle azioni sopra descritte, il Comune di Treviso è riuscito a rispettare il Patto di Stabilità 2009 come dimostrato dal prospetto ministeriale che segue. 36 INDICATORI I PARAMETRI DI DEFICIT STRUTTURALE La vigente normativa, al fine di contenere eventuali fenomeni di dissesto finanziario degli Enti Pubblici, ha introdotto alcuni parametri che le Amministrazioni devono cercare di rispettare. A decorrere dal rendiconto 2009, il D.M. dell’Interno del 29.09.2009 ha fissato i nuovi parametri riportati nella tabella che segue. Ai sensi dell'art. 242 del Tuel l'ente si trova in condizione strutturalmente deficitarie quando almeno la metà dei sottoriportati parametri presentano valori deficitari. 1 Valore negativo del risultato contabile di gestione superiore in termini di valore assoluto al 5 per cento rispetto alle entrate correnti (a tali fini al risultato contabile si aggiunge l'avanzo di amministrazione utilizzato per le spese di investimento). NO 2 Volume dei residui attivi di nuova formazione provenienti dalla gestione di competenza e relative ai titoli I e III, con l'esclusione dell'addizionale Irpef, superiori al 42 per cento dei valori di accertamento delle entrate dei medesimi titoli I e III esclusi i valori dell'addizionale Irpef. NO Ammontare dei residui attivi di cui al titolo I e al titolo III superiore al 65 per cento (provenienti dalla gestione dei residui attivi) rapportata agli accertamenti della gestione di competenza delle entrate dei medesimi titoli I e III. Volume dei residui passivi complessivi provenienti dal titolo I superiore al 40 per cento degli 4 impegni della medesima spesa corrente. Esistenza di procedimenti di esecuzione forzata superiore allo 0,5 per cento delle spese 5 correnti. Volume complessivo delle spese di personale a vario titolo rapportato al volume complessivo delle entrate correnti desumibili dai titoli I, II e III superiore al 38 per cento per i comuni oltre i 6 29.999 abitanti (al netto dei contributi regionali nonché di altri enti pubblici finalizzati a finanziare spese di personale). Consistenza dei debiti di finanziamento non assistiti da contribuzioni superiore al 150 per cento rispetto alle entrate correnti per gli enti che presentano un risultato contabile di gestione 7 positivo e superiore al 120 per cento per gli enti che presentano un risultato contabile di gestione negativo (fermo restando il rispetto del limite di indebitamento di cui all'art. 204 del tuoel). Consistenza dei debiti fuori bilancio formatisi nel corso dell'esercizio superiore all'1 per cento 8 rispetto ai valori di accertamento delle entrate correnti (l'indice si considera negativo ove tale soglia venga superata in tutti gli ultimi tre anni) Eventuale esistenza al 31 dicembre di anticipazioni di tesoreria non rimborsate superiori al 5% 9 rispetto alle entate correnti. Ripiano squilibri in sede di provvedimento di salvaguardia di cui all'art. 193 del tuoel riferito allo 10 stesso esercizio con misure di alienazione di beni patrimoniali e/o avanzo di amminstrazione superiore al 5% dei valori della spesa corrente 3 39 NO NO NO NO NO NO NO NO ALTRI INDICATORI La presente relazione viene integrata con alcuni indicatori che possono essere di ulteriore ausilio alla lettura dei dati del rendiconto, per quanto attiene i seguenti ambiti di valutazione: A. B. C. D. E. Grado di autonomia dell’ente; Pressione fiscale; Grado di rigidità del bilancio; Costo del personale; Propensione agli investimenti. Considerato che un'analisi trasversale (tra enti similari per numero di dipendenti ed abitanti, con stessi servizi gestiti internamente ed esternamente, ecc.) che sicuramente assumerebbe maggior contenuto, è impraticabile, si propone di seguito la valutazione tra gli esercizi dello stesso ente. A. GRADO DI AUTONOMIA Rappresenta un misuratore della capacità dell’Ente a reperire le risorse necessarie al finanziamento delle spese di funzionamento dell’apparato comunale. Le entrate correnti costituiscono le risorse destinate alla gestione dei servizi comunali e le entrate tributarie ed extratributarie, che ne fanno parte, indicano la quota direttamente o indirettamente reperita dal Comune. I trasferimenti correnti dello Stato, Regioni ed altri enti, costituiscono invece, in quanto risorse fornite da terzi, le entrate derivate, ma sempre destinate a finanziare una parte della gestione corrente. INDICATORI ACCERTAMENTI / IMPEGNI grado di autonomia finanziaria entrate tributarie + extratributarie entrate correnti entrate tributarie grado di autonomia tributaria entrate correnti trasferimenti correnti stato grado di dipendenza erariale entrate correnti IMPORTI 2009 2009 53.616.173,83 78.602.824,39 68,21% 27.686.372,86 78.602.824,39 35,22% 17.386.341,93 78.602.824,39 22,12% 2008 2007 66,30% 72,38% 35,52% 41,53% 23,97% 18,19% B. PRESSIONE FISCALE Gli indici seguenti rappresentano il rapporto che intercorre tra i vari tipi di entrate e la popolazione. La popolazione si riferisce ai dati anagrafici al 31.12.2009 calcolati a partire dal censimento 2001. INDICATORI ACCERTAMENTI / IMPEGNI pressione entrate proprie pro-capite entrate tributarie + extratributarie abitanti entrate tributarie pressione tributaria pro-capite abitanti trasferimenti erariali pro-capite trasferimenti correnti stato abitanti IMPORTI 2009 2009 53.616.173,83 82.208 652,20 27.686.372,86 82.208 336,78 17.386.341,93 82.208 211,49 2008 2007 646,81 695,87 346,52 399,25 233,82 174,90 Anche per la lettura di questi indicatori è utile ricordare il concetto sopra esposto in ordine alla modifica del sistema della compartecipazione e dell’abolizione dell’ICI abitazione principale per effetto dell’art. 1 del D.L. 93/2008. Le conseguenti minori entrate tributarie registrate a partire dall’anno 2008 sono state compensate dal rimborso disposto dallo Stato in funzione della minor 40 imposta percepita; perciò, a partire dal medesimo esercizio si registra un maggior trasferimento (ex comma 4 art. 1 D.L. 93/2008). C. GRADO DI RIGIDITA’ DEL BILANCIO La tabella che segue evidenzia i gradi di rigidità del bilancio dell’ente in rapporto alle spese di personale e rimborso mutui (rimborso quota capitale), sulle entrate correnti. INDICATORI rigidità strutturale rigidità per costo personale rigidità per indebitamento ACCERTAMENTI / IMPEGNI spese personale + rimborso mutui entrate correnti spese personale entrate correnti rimborso mutui entrate correnti IMPORTI 2009 2009 27.502.416,89 78.602.824,39 34,99% 22.650.281,64 78.602.824,39 28,82% 4.852.135,25 78.602.824,39 6,17% 2008 2007 33,80% 34,30% 27,94% 28,45% 5,86% 5,84% La spesa per il personale si riferisce all’intervento 1 delle spese correnti oltre alla quota IRAP (parte dell’intervento 7). D. COSTO DEL PERSONALE Gli indicatori sotto riportati forniscono ulteriori elementi in relazione alla rilevanza delle spese di personale nel bilancio dell’ente. INDICATORI incidenza del costo personale su spesa corrente costo medio del personale ACCERTAMENTI / IMPEGNI spesa personale spese correnti spesa personale ruolo dipendenti (ruolo al 31.12.2009) IMPORTI 2009 2009 22.650.281,64 68.125.849,16 33,25% 22.021.236,27 579 38.033,22 2008 2007 33,40% 32,13% 37.289,96 36.524,91 Le spese del personale (interventi 1 e quota IRAP) si attestano a circa un terzo della spesa corrente. La spesa media pro-capite (per dipendente) registra un lieve incremento dettato dagli accantonamenti per gli adeguamenti contrattuali. E. PROPENSIONE AGLI INVESTIMENTI Questi indicatori rilevano la propensione dell’Amministrazione ad investire. INDICATORI propensione all'investimento investimenti pro-capite ACCERTAMENTI / IMPEGNI investimenti spese correnti + investimenti investimenti abitanti IMPORTI 2009 10.108.524,15 78.234.373,31 10.108.524,15 82.208 2009 2008 2007 12,92% 21,24% 30,58% 220,13 374,95 122,96 E’ ancora una volta evidente l’effetto che il Patto di Stabilità procura sul fronte investimenti. Per approfondimenti si veda l’analisi del Programma n. 2, con riferimento alla programmazione e progettazione delle opere pubbliche. 41 SERVIZI EROGATI I servizi di parte corrente erogati dal Comune sono classificati dalla norma in “servizi a domanda individuale”, “a carattere produttivo” ed “istituzionale”. Questa suddivisione trae origine dalla diversa natura economica, finanziaria, giuridica ed organizzativa delle prestazioni che li compongono. Infatti: i servizi a carattere produttivo tendono ad autofinanziarsi; I servizi a domanda individuale vengono in parte finanziati da tariffe pagate dagli utenti ed in parte dalle risorse dell’Ente; I servizi istituzionali sono generalmente gratuiti e quindi finanziati anche con le risorse erogate dallo Stato e dal Comune. Si riportano di seguito i dati riepilogativi relativi ai servizi erogati dell’Ente. Per il dettaglio delle entrate e delle spese si rinvia ai prospetti allegati in calce alla presente relazione. SERVIZI A DOMANDA INDIVIDUALE Il prospetto riporta i dati a consuntivo dei seguenti servizi: SERVIZIO Asili nido Centri ricreativi estivi Impianti sportivi vari Assistenza scolastica - mense Musei Utilizzo sale e locali comunali Soggiorni climatici anziani Trasporti scolastici Servizi resi da Polizia Locale TOTALE ENTRATA 353.343,48 53.449,05 569.730,51 1.244.770,18 136.342,81 17.164,00 9.195,00 56.533,09 8.401,36 2.448.929,48 USCITA % COPER. 668.973,46 52,82% 268.447,32 19,91% 2.190.288,15 26,01% 1.925.811,36 64,64% 1.241.855,74 10,98% 44.493,30 38,58% 94.834,19 9,70% 202.907,16 27,86% 7.808,53 107,59% 6.645.419,21 36,85% Dalla tabella predetta emerge che la percentuale di copertura è del 36,85%. In termini assoluti la copertura del 2008 era del 36,06%. Il Comune, non trovandosi in situazione di deficit strutturale (come da tabella I), non ha comunque l’obbligo del rispetto del limite minimo del 36%. Infatti, l’art. 243 del D.Lgs 267/00 stabilisce che solo gli enti locali strutturalmente deficitari sono obbligati a garantire che la copertura dei servizi a domanda individuale non sia inferiore al 36%, computando i costi di gestione degli asili nido al 50% del loro ammontare. Va annotato che la predetta norma è evidentemente finalizzata a ridurre il carico contributivo agli utenti degli asili nido. Con riferimento alla tabella suindicata, la percentuale effettiva di copertura del servizio asili nido (con spese al 100%) risulterebbe del 26,41%. Nelle pagine che seguono si completa l’analisi dei servizi in questione con il dettaglio delle entrate e delle spese sostenute. 42 ASILI NIDO COMUNALI ENTRATE - DESCRIZIONE TIPOLOGIA Contributo regionale per gestione asili nido Entrate da rette per frequenza asili nido RENDICONTO 2009 127.682,24 225.661,24 Totale Entrate 353.343,48 SPESE - DESCRIZIONE TIPOLOGIA Spese relative al personale Manutenzione ordinaria Acquisto di beni Prestazioni di servizi vari Energia elettrica Riscaldamento Restituzione somme Interessi passivi su mutui Irap commerciale - stima RENDICONTO 2009 964.932,78 3.150,00 79.044,35 52.260,05 10.672,00 24.400,00 6.450,00 1.930,67 4.869,32 Parziale spese 1.147.709,17 Spese generali (12%) Ammortamento tecnico 137.725,10 52.512,64 Totale spese Totale spese al 50% 1.337.946,91 668.973,46 Le spese per gli asili nido sono escluse per il 50% dal calcolo della percentuale di copertura, come da D.Lgs 267/2000 art. 243 e L. 498/1992 art. 5. Conseguentemente la copertura reale è del 26,41% Percentuale di copertura servizio esente iva 52,82% CENTRI RICREATIVI ESTIVI ENTRATE - DESCRIZIONE TIPOLOGIA Entrate per frequenza centri estivi RENDICONTO 2009 53.449,05 Totale Entrate 53.449,05 SPESE - DESCRIZIONE TIPOLOGIA Spese relative al personale Spese di organizzazione Restituzione somme IVA a debito - stima RENDICONTO 2009 18.170,63 214.988,15 6.156,54 369,79 Parziale spese 239.685,11 Spese generali (12%) 28.762,21 Totale spese 268.447,32 Percentuale di copertura Percentuale di copertura al netto I.V.A. 19,91% 17,23% 43 IMPIANTI SPORTIVI (comprese palestre scolastiche) ENTRATE - DESCRIZIONE TIPOLOGIA Proventi impianti sportivi Canoni di concessione impianti sportivi scomputati per manutenzioni straordinarie Canoni di concessione impianti sportivi non a scomputo Rimborso dalla Provincia spese utilizzo palestre scolastiche IVA a credito - stima Totale Entrate RENDICONTO 2009 200.022,43 14.977,25 183.399,29 114.614,44 56.717,10 569.730,51 SPESE - DESCRIZIONE TIPOLOGIA Spese relative al personale Manutenzione ordinaria Acquisto di beni Prestazioni di servizi vari Energia elettrica Riscaldamento Utilizzo beni di terzi Interessi passivi su mutui Quota parte spesa (pari al 32%) di utilizzo delle palestre da parte delle scuole - in detrazione* Parziale spese RENDICONTO 2009 398.433,72 25.000,00 88.871,31 628.372,18 80.500,00 126.715,68 21.700,00 219.547,68 -187.791,02 1.401.349,54 Spese generali (12%) Ammortamenti impianti sportivi Ammortamenti palestre scolastiche 168.161,95 538.421,94 82.354,72 Totale spese 2.190.288,15 Percentuale di copertura Percentuale di copertura al netto I.V.A. 26,01% 21,05% * % di copertura calcolata sulla media dell'utilizzo da parte delle scuole degli impianti sportivi 44 ASSISTENZA SCOLASTICA - MENSE ENTRATE - DESCRIZIONE TIPOLOGIA Concorso delle famiglie nelle spese per mensa scolastica ed entrate correlate IVA a credito - stima Totale Entrate RENDICONTO 2009 1.218.204,34 26.565,84 1.244.770,18 SPESE - DESCRIZIONE TIPOLOGIA Spese relative al personale Servizio di mensa scolastica Acquisto di beni Prestazioni di servizi - dietista Restituzione somme buoni mensa Esonero mense scolastiche RENDICONTO 2009 57.522,31 1.566.323,19 5.920,09 21.000,00 18.823,25 49.885,58 Parziale spese 1.719.474,42 Spese generali (12%) 206.336,93 Totale spese 1.925.811,36 Percentuale di copertura Percentuale di copertura al netto I.V.A. 64,64% 63,54% MUSEI ENTRATE - DESCRIZIONE TIPOLOGIA Contributo regionale per dotazioni museo Proventi dei musei IVA a credito - stima RENDICONTO 2009 44.746,00 22.678,50 68.918,31 Totale Entrate 136.342,81 SPESE - DESCRIZIONE TIPOLOGIA Spese relative al personale Manutenzione ordinaria Acquisto di beni Prestazioni di servizi (organizzazione mostre, promozione e didattica funzionamento, energia elettrica, ecc) Energia elettrica Riscaldamento Noleggi Interessi passivi su mutui Contributi per promozione e didattica Parziale spese RENDICONTO 2009 445.663,95 10.141,60 59.518,93 111.997,43 120.500,00 129.000,00 895,83 9.803,28 13.500,00 901.021,02 Spese generali (12%) Ammortamento tecnico 108.122,52 232.712,20 Totale spese 1.241.855,74 Percentuale di copertura Percentuale di copertura al netto I.V.A. 10,98% 5,72% 45 UTILIZZO SALE E LOCALI COMUNALI ENTRATE - DESCRIZIONE TIPOLOGIA Proventi concessioni sale comunali a pagamento RENDICONTO 2009 17.164,00 Totale Entrate 17.164,00 SPESE - DESCRIZIONE TIPOLOGIA Spese relative al personale Acquisto di beni Prestazioni di servizi vari IVA a debito - stima Irap commerciale - stima RENDICONTO 2009 30.902,30 737,66 5.046,10 1.896,71 369,86 Parziale spese 38.952,62 Spese generali (12%) Ammortamento tecnico palazzo Scotti 4.674,31 866,37 Totale spese 44.493,30 Percentuale di copertura Percentuale di copertura al netto I.V.A. 38,58% 34,64% SOGGIORNI CLIMATICI ANZIANI ENTRATE - DESCRIZIONE TIPOLOGIA Entrate per soggiorni climatici anziani RENDICONTO 2009 9.195,00 Totale Entrate 9.195,00 SPESE - DESCRIZIONE TIPOLOGIA Spese relative al personale Prestazioni di servizi vari (trasporto, medici, varie) Contributi a partecipanti RENDICONTO 2009 35.763,77 41.217,61 7.692,00 Parziale spese 84.673,38 Spese generali (12%) 10.160,81 Totale spese 94.834,19 Percentuale di copertura Percentuale di copertura al netto I.V.A. 9,70% 9,70% 46 TRASPORTI SCOLASTICI ENTRATE - DESCRIZIONE TIPOLOGIA Concorso delle famiglie nelle spese per trasporto scolastico IVA a credito - stima RENDICONTO 2009 45.528,00 11.005,09 Totale Entrate 56.533,09 SPESE - DESCRIZIONE TIPOLOGIA Spese relative al personale spesa per servizio trasporto RENDICONTO 2009 14.583,11 166.584,00 Parziale spese 181.167,11 Spese generali (12%) 21.740,05 Totale spese 202.907,16 Percentuale di copertura Percentuale di copertura al netto I.V.A. 27,86% 22,26% SERVIZI RESI DA POLIZIA LOCALE ENTRATE - DESCRIZIONE TIPOLOGIA Proventi da servizi resi dal personale corpo di polizia locale RENDICONTO 2009 8.401,36 Totale Entrate 8.401,36 SPESE - DESCRIZIONE TIPOLOGIA Spese relative al personale IVA a debito - stima Irap commerciale - stima RENDICONTO 2009 5.298,63 1.400,23 273,04 Parziale spese 6.971,90 Spese generali (12%) 836,63 Totale spese 7.808,53 Percentuale di copertura Percentuale di copertura al netto I.V.A. 107,59% 121,85% Ad integrazione delle informazioni già fornite in ordine alle entrate derivanti da parcheggi e sanzioni per violazioni al codice della strada, di seguito si rappresenta il loro utilizzo in ordine a quanto disposto dal vigente Codice della Strada. 47 DESTINAZIONE DEI PROVENTI SANZIONI VIOLAZIONE AL CODICE DELLA STRADA ENTRATE - DESCRIZIONE TIPOLOGIA Sanzioni amministrative per violazioni al codice della strada a detrarre restituzione sanzioni per violazioni al codice della strada Entrata sanzioni amministrative per violazione al codice della strada Entrata vincolata per il 50% alle spese sottoindicate ai sensi art. 208 comma 4 - d.lgs. n. 285/92 SPESE - DESCRIZIONE TIPOLOGIA Educazione stradale RENDICONTO 2009 4.166.288,56 -13.971,49 4.152.317,07 2.076.158,54 RENDICONTO 2009 12.333,65 Potenziamento e miglioramento della circolazione sulle strade, della segnaletica e interventi vari a favore della mobilità Spese di funzionamento e manutenzione mezzi in dotazione alla polizia locale Interventi a tutela di pedoni, bambini e per il potenziamento dell'attività di vigilanza Totale spese 3.390.817,87 120.618,37 84.451,00 3.608.220,89 UTILIZZO PROVENTI PARCHEGGI ENTRATE - DESCRIZIONE TIPOLOGIA Proventi parchimetri RENDICONTO 2009 2.197.306,90 Totale entrate vincolate ai sensi dell'art. 7 comma 7 del D.Lgs. 285/1992 SPESE - DESCRIZIONE TIPOLOGIA Spese relative al personale Spese per gestione parcheggi Spese di funzionamento viabilità 2.197.306,90 RENDICONTO 2009 74.119,38 479.381,00 1.643.806,52 Totale spese 2.197.306,90 48 VALUTAZIONI ECONOMICO-PATRIMONIALI In ottemperanza al titolo VI del D.Lgs. 267 del 18/08/2000 (T.U.E.L.) il conto del patrimonio e il conto economico rappresentano allegati obbligatori al rendiconto dell’Ente e sono redatti sui modelli previsti dal D.P.R. 194/96. Sulla base dell’art. 231 del T.U.E.L. si forniscono di seguito le informazioni relative ai criteri di valutazione del patrimonio e delle componenti economiche nonché alle variazioni più significative intervenute nella composizione delle voci dell’attivo e del passivo. Descrizione delle principali voci dello Stato Patrimoniale e del Conto Economico e dei criteri di valutazione utilizzati Immobilizzazioni immateriali In ottemperanza a quanto stabilito dal Principio contabile n. 3, punto 108, del Testo approvato il 18 Novembre 2008 dall’Osservatorio per la finanza e la contabilità degli enti locali rientrano in questa categoria i costi ad utilizzo pluriennale che possono essere economicamente sospesi, in quanto non esauriscono la loro utilità in un singolo esercizio. Sono pertanto state comprese all’interno delle immobilizzazioni immateriali, le manutenzioni straordinarie realizzate su beni di terzi, le spese per la realizzazione del catasto informatico strade, nonché quelle sostenute per l’elezione del Sindaco e del Consiglio Comunale. Nell’anno 2009 la voce è stata incrementata, in coerenza con quanto fatto negli esercizi precedenti, delle spese sostenute per la manutenzione straordinaria del verde pubblico e di canali e fossati. Rettifiche di natura negativa sono dovute agli ammortamenti dell’esercizio. Immobilizzazioni materiali I beni immobili (distinti fra demanio, patrimonio indisponibile e patrimonio disponibile) già acquisiti all’Ente prima dell’entrata in vigore del D.Lgs. 77/95 sono stati valutati in base ai criteri stabiliti, per tale fattispecie, dall’art. 230, comma 4 del D.Lgs. 267 del 18/08/2000. I successivi acquisti sono stati valutati al costo e sono comprensivi degli oneri accessori e delle relative manutenzioni straordinarie. Parimenti dicasi per i beni mobili. Per entrambe le categorie, come previsto nello schema del Conto del Patrimonio, i valori rappresentati sono al netto delle quote di ammortamento già maturate. Il materiale librario presso le biblioteche, soggetto ad inventario, e le raccolte dei musei, sono stati collocati tra i beni demaniali, giusta il disposto dell’art. 824 del C.C.. Gli ammortamenti sono stati calcolati in base alle aliquote previste dall’art. 229 del T.U.E.L. e cioè: Categoria di cespite Edifici, anche demaniali Strade, ponti ed altri beni demaniali Macchinari, apparecchi, attrezzature, impianti ed altri beni mobili Attrezzature e sistemi informatici, compresi i programmi applicativi Automezzi in genere, mezzi di movimentazione e motoveicoli Altri beni Aliquota 3% 2% 15 % 20 % 20 % 20 % Gli ammortamenti dell’esercizio (relativamente alle Immobilizzazioni materiali) ammontano complessivamente ad Euro 10.723.685,87 e sono compresi in colonna (con segno negativo) 49 denominata “variazioni da altre cause” del Conto del Patrimonio in corrispondenza delle pertinenti voci delle immobilizzazioni. Le variazioni derivanti dalla contabilità finanziaria riguardano per lo più cessione di beni immobili e/o diritti reali sugli stessi; per la parte positiva, si tratta di manutenzioni straordinarie e di investimenti atti ad incrementare il valore patrimoniale le cui relative fatture sono state contabilizzate ed imputate all’esercizio 2009. Il passaggio delle immobilizzazioni in corso tra le diverse categorie delle immobilizzazioni concluse è evidenziato nella colonna positiva delle variazione da altre cause. L’importo di Euro 2.828.788,19 figura quindi positivamente in corrispondenza della relativa tipologia di opera e negativamente in corrispondenza della voce “Immobilizzazioni in corso”. La patrimonializzazione delle opere concluse avviene a seguito dell’approvazione del collaudo tecnico - amministrativo o del CRE (certificato di regolare esecuzione). Sono inoltre state patrimonializzate le opere ed i beni pervenuti all’Ente a seguito di scomputo oneri ex L. 10/77 e quelli a seguito di beneficio pubblico. Immobilizzazioni finanziarie Le partecipazioni in imprese controllate, collegate ed in altre imprese sono valutate al costo, in base a quanto stabilito dall’art. 2426 del C.C.. Il dato finale, invariato rispetto a quello dell’anno precedente, relativo alle partecipazioni in imprese controllate, collegate ed altre imprese deriva da quanto disposto dall’art. 2359 del C.C. e fa riferimento al prospetto riepilogativo delle Partecipazioni presente tra gli allegati di questa stessa relazione. E’ stato riscosso nel corso dell’esercizio 2009 il credito verso Trevisoservizi srl di € 317.500,00. I titoli in possesso dell’Ente sono valutati al costo e sono stati a suo tempo collocati all’interno delle immobilizzazioni finanziarie, in quanto destinati ad essere mantenuti durevolmente nel patrimonio dell’Ente. Nell’attivo patrimoniale per l’esercizio 2009 sono stati individuati crediti di dubbia esigibilità per Euro 1.228.171,44 stralciati dal conto del bilancio finanziario e per il medesimo importo accantonati al Fondo Svalutazione Crediti e pertanto, essendo importi in compensazione, non sono evidenziati nei prospetti del Conto del Patrimonio. La variazione da c/finanziario (-) si riferisce agli incassi intervenuti nel corso del 2009 e riferiti a crediti dichiarati “inesigibili”. Le variazioni “da altre cause” tengono conto dei movimenti, in incremento e decremento (inesigibili divenuti insussistenti ed accantonamento al Fondo) del Fondo. I movimenti rappresentati nelle voci Crediti per depositi cauzionali e Somme corrisposte per conto terzi, rappresentano, in aumento dello Stato Patrimoniale, il totale degli accertamenti, ed in diminuzione il totale degli incassi con riduzione di residui attivi e conseguente registrazione di un costo straordinario (insussistenza dell’attivo). Rimanenze Le rimanenze finali di materie prime e/o beni di consumo sono valutate al costo. Si riferiscono a materiali vari giacenti nei magazzini comunali. Il conto complessivamente inteso registra un decremento rispetto alle rimanenze finali rilevate al 31/12/2008 e costituenti le iniziali dell’esercizio 2009. Crediti I crediti inseriti nell’attivo circolante sono valutati al valore nominale. Il loro ammontare complessivo (Euro 51.694.110,98) corrisponde in linea generale al totale dei residui attivi da riportare e la differenza è determinata da registrazioni nella finanziaria che non hanno rilevanza economica. Le diminuzioni dei crediti (variazioni -) nel corso dell’esercizio sono dovute a riscossioni avvenute e, per una parte, in relazione a minori residui attivi; ricordiamo che una parte dei minori crediti va ad incrementare il valore dei crediti di dubbia esigibilità. Gli aumenti ineriscono ad accertamenti rilevati in contabilità finanziaria e a maggiori residui attivi rilevati (variazioni +). Disponibilità liquide 50 Il fondo di cassa al 31/12/2009 è pari ad Euro 31.385.661,48 e corrisponde al saldo del conto presentato dal Tesoriere Comunale: è dato dal saldo iniziale incrementato delle riscossioni e diminuito dei pagamenti intervenuti nel corso dell’esercizio. Ratei e risconti attivi I risconti attivi sono stati calcolati secondo il principio della competenza economica e temporale, così come disposto dall’art. 230, comma 4, punto g) del T.U.E.L. che rinvia, per i criteri di valutazione, alle norme del codice civile. Esistono risconti attivi di durata pluriennale che consentono l’imputazione del costo pluriennale per la sola parte di competenza dell’esercizio. Riguardano principalmente canoni assicurativi, licenze software ed acquisizione anticipata di servizi all’infanzia. Patrimonio netto Le variazioni del patrimonio netto sono dovute: a) al risultato d’esercizio ammontante ad Euro 295.643,74 suddiviso fra netto patrimoniale e netto da beni demaniali, in base al rapporto fra la voce AII1 “Beni demaniali” dell’Attivo, sommato all’importo dei lavori in corso di natura demaniale e il totale dell’Attivo stesso; b) alla rilevazione di una ricostruzione iniziale della consistenza patrimoniale per diritti di superficie non precedentemente rilevati nel conto del patrimonio per € 89.142,50. Il Patrimonio Netto registra pertanto un incremento complessivo di € 384.786,24. Conferimenti Sono la contropartita contabile degli accertamenti registrati al Tit. IV, categorie 2, 3, 4, 5 dell’Entrata e corrispondenti ai contributi in conto capitale (concessi dallo Stato, dalla Regione, da altri enti pubblici e da soggetti privati), agli oneri di urbanizzazione versati a fronte di concessioni edilizie, nonché delle opere acquisite a patrimonio dell’Ente a scomputo di oneri L. 10/77. La partecipazione dei conferimenti al risultato economico dell’esercizio avviene mediante storno di quote proporzionali agli ammortamenti di quelle immobilizzazioni materiali (per lo più rientranti nella categoria generale dei fabbricati e delle opere di urbanizzazione, ma anche inerenti a beni mobili) finanziate con tali fonti. L’esercizio 2009 registra un incremento complessivo dei conferimenti. Le variazioni da c/finanziario sono dovute a: accertamenti di competenza per contributi in conto capitale dello Stato, della Regione, di altri enti pubblici e dagli accertamenti in competenza degli oneri di urbanizzazione corrisposti dai contribuenti per il rilascio di concessioni edilizie; all’acquisizione al patrimonio dell’Ente di opere a scomputo di oneri L. 10/77; il decremento è costituito da eliminazione, nella contabilità finanziaria, di residui attivi relativi a conferimenti, al trasferimenti ad altri Enti di contributi in c/capitale ricevuti dal Comune ma che questo è tenuto a girare ad altri soggetti, dai pagamenti dei contributi alle Parrocchie di cui alla L.R. n. 44/87, nonché dalla quota di L. 10/77 destinata al rimborsi di oneri di urbanizzazione versati ma non dovuti. L’importo in decremento iscritto nella colonna denominata “variazioni da altre cause” costituisce invece la quota di esercizio dei conferimenti in conto capitale ed è determinato applicando le aliquote indicate alla voce “immobilizzazioni materiali” (si veda sopra), ai fondi di entrate vincolate che hanno finanziato opere che sono già entrate in funzione e per le quali dunque si procede anche al relativo ammortamento. La contropartita contabile è situata fra i proventi diversi del conto economico. Debiti I debiti sono valutati al valore residuo. I debiti di finanziamento sono la contropartita contabile degli accertamenti rilevati al Tit. V dell’Entrata, ma poiché nell’anno 2009 l’Ente non ha contratto nuovi prestiti non vi è alcuna variazione finanziaria positiva da rilevare; viene invece iscritta la variazione derivante dal rimborso 51 della quota capitale dei mutui in ammortamento nonché l’importo corrispondente alle estinzioni anticipate di alcuni mutui portate a termine nell’esercizio (si rimanda per approfondimenti alla sezione indebitamento della prima parte della relazione). Conseguentemente il saldo netto dell’indebitamento registra un decremento. I debiti di funzionamento sono costituiti principalmente da debiti di fornitura per beni e servizi e da debiti verso il personale dipendente o Istituti previdenziali per oneri contributivi e assistenziali. I debiti per somme anticipate da terzi rappresentano la movimentazione dei servizi per conto di terzi in uscita: in aumento per gli impegni assunti nell’esercizio 2009 ed in diminuzione per i pagamenti effettuati nonché per lo stralcio di residui passivi per Euro 18.564,02. Gli “altri debiti” sono per lo più rappresentati da movimentazioni degli interventi 5 (trasferimenti), 6 (interessi passivi) e 7 (imposte e tasse) del titolo I della spesa. I valori non corrispondono ai residui passivi da riportare in quanto la rilevazione del costo originata dall’impegno si ha solo per alcuni interventi del Titolo I, e per il Titolo III e IV. D’altro canto, il prospetto di Conto del Patrimoniale approvato con D.P.R. 194/96 non prevede l’iscrizione – tra i conti d’ordine – di tutti quegli impegni di spese correnti che non divengono costi di esercizio, e ciò non può consentire un allineamento tra i residui passivi di (contabilità finanziaria) e contabilità economico – patrimoniale ad esempio per tutti quegli impegni per gare bandite e non concluse o spese finanziate da fondi con vincolo di destinazione. Per ulteriori chiarimenti in merito a questi criteri di rilevazione si veda comunque infra alla voce “costi”. Ratei e risconti passivi Sono stati calcolati secondo i principi già esposti: risconti passivi, anche pluriennali, relativi canoni attivi patrimoniali, nonché concessioni di impianti sportivi e sociali. Conti d’ordine Si tratta di annotazioni prodotte “per memoria”, anche derivanti da registrazioni effettuate in contabilità finanziaria, ma che non hanno generato economicamente effetti immediati e diretti sul patrimonio. In tale categoria confluiscono: impegni per opere da realizzare, il cui ammontare rappresenta il valore iscritto a residui passivi totali del Titolo II del Conto del Bilancio; si tratta dei residui iniziali, depurati dalle variazioni e dai pagamenti avvenuti, incrementati dagli impegni effettuati in competenza; beni di terzi relativi a garanzie depositate presso il tesoriere comunale. Ricavi I ricavi corrispondono, in linea generale, agli accertamenti di competenza del Tit. I, Tit. II e Tit. III dell’Entrata, rettificati da ratei, risconti e I.V.A. rilevante. I proventi diversi comprendono anche la quota di ricavo che va a stornare i conferimenti. Costi Come noto, in seguito al progetto di riorganizzazione del sistema di rilevazione della contabilità generale adottato nell’anno 2000 e volto ad integrare in un unico momento registrazioni in contabilità finanziaria e registrazioni in contabilità economica, si è reso necessario modificare i criteri di rilevazione dei costi precedentemente adottati. Il progetto di integrazione di cui sopra si è fondato sulle seguenti regole: a) gli impegni del Tit. I, interventi 1, 5, 6 e 7 (personale, trasferimenti, interessi passivi e oneri finanziari diversi, imposte e tasse) costituiscono costo; b) le spese per acquisto di beni, prestazioni di servizi, utilizzo beni di terzi ed oneri straordinari della gestione corrente (interventi 2, 3, 4 e 8) sono rilevate con riferimento alle fatture e note di debito e costituiscono costo dell’esercizio nel momento di imputazione del documento all’impegno (fase di liquidazione). Per quanto sopra esplicitato e fondamentalmente per il fatto che il concetto di “competenza finanziaria” è diverso dal concetto di “competenza economica” e le due dimensioni, seppur 52 “avvicinate” attraverso tecniche di conciliazione, non possono divenire equivalenti, gli impegni correnti complessivi, anche se opportunamente rettificati, non corrispondono ai costi di esercizio. I costi di gestione rilevano inoltre le quote di ammortamento, che non derivano dalla contabilità finanziaria ma dalla gestione patrimoniale. Proventi ed oneri da aziende speciali e partecipate Sono state qui contabilizzate le entrate pervenute al Comune dalle aziende partecipate: da Farmacia Trevigiana Euro 47.345,12, da SAVE S.p.A. Euro 274.460,51 (quale dividendo), da Intesa SanPaolo spa Euro 20,72 (a titolo di dividendo), da Autovie Venete S.p.A. Euro 3,44 (per dividendi). E’ altresì annotato in questa sezione il trasferimento di € 8.190.100,19 all’ACTT per i servizi minimi di trasporto pubblico locale, correlato ai trasferimenti regionali registrati in entrata e confluiti nei proventi, nonché all’avanzo di amministrazione vincolato applicato nel corso del 2009 che non origina variazioni nella contabilità generale. Proventi ed oneri finanziari Sono qui rilevati interessi attivi derivanti da depositi nei vari conti correnti postali, Banca d’Italia (per quanto riguarda il conto fruttifero), interessi erogati da Cassa DD.PP. per mutui concessi ma non ancora somministrati, nonché interessi attivi maturati su ruoli vari. La voce D21 comprende invece gli interessi passivi sulle operazioni di indebitamento. A questo punto, il Conto Economico scalare rileva il risultato economico della gestione ordinaria, che per l’esercizio 2009, ha portato un risultato positivo pari ad Euro 194.206,95. Proventi straordinari Le insussistenze del passivo derivano principalmente dall’eliminazione in contabilità finanziaria dei residui passivi del Titolo I e del Titolo IV. Nel 2009 sono state registrate insussistenze per Euro 459.912,42. Le sopravvenienze attive si riferiscono a maggiori residui attivi rilevati nella contabilità finanziaria tra le entrate correnti. Compaiono inoltre all’interno di questa voce gli accertamenti finanziari riferiti al recupero dell’evasione ed agli arretrati di entrate e imposte anni precedenti, gli incrementi di immobilizzazioni per beneficio pubblico, la correzione di scritture contabili di anni precedenti. Le plusvalenze patrimoniali di Euro 852.241,49 derivano dall’alienazione di ex alloggi ERP per € 661.238,12, di un terreno compreso nell’ambito della superficie del piano di lottizzazione “Nascimben 1 per € 100.262,60, dalla dismissione di un terreno a Rete Ferroviaria spa per € 49.673,71 e dalla cessione di c.d. certificati bianche e verdi per € 40.867,06. Oneri straordinari Le insussistenze dell’attivo si riferiscono a residui attivi eliminati nella contabilità finanziaria e riferiti al Titolo I, Titolo II, Titolo III, Titolo V e Titolo VI al netto di quei crediti che, seppur stralciati dal conto del bilancio, rimangono iscritti nel conto patrimoniale quali crediti inesigibili (Titolo I categoria 1 ed al Titolo III categoria 1). L’accantonamento al fondo svalutazione crediti corrisponde all’incremento dei crediti in sofferenza ed ammonta ad Euro 1.228.171,44. Negli oneri straordinari sono rappresentati i pagamenti di sgravi e rimborsi di tributi comunali, ed altre spese eccezionali effettuate al Titolo I Intervento 08 del sistema di contabilità finanziaria. Risultato d’esercizio Il risultato economico di esercizio, rappresentato per livelli, evidenzia la positività della gestione sia operativa (ordinaria) che straordinaria. L’importo di Euro 295.643,74 suddiviso tra demaniale e patrimoniale, ha incrementato il patrimonio netto rispettivamente per le parti relative ai beni demaniali ed ai beni patrimoniali. Prospetto di conciliazione Il prospetto di conciliazione consente la dimostrazione delle relazioni esistenti tra i diversi aspetti rappresentati, sotto l’aspetto finanziario nel Conto del Bilancio, e sotto l’aspetto economico – patrimoniale nello Stato Patrimoniale e nel Conto Economico, nei dettagli sopra evidenziati. 53 I PROGRAMMI DELL’ENTE Il Consiglio comunale in sede di approvazione del bilancio 2008, pluriennale 2008/2010, nonché della relazione previsionale e programmatica, ha fra l’altro definito i sottoelencati programmi in cui si articola l’attività dell’Ente, nonchè le relative risorse finanziarie, strumentali ed umane. Nel corso dell’esercizio, a seguito dei provvedimenti di variazione al bilancio e del programma delle opere pubbliche, sono stati conseguentemente aggiornati programmi e obiettivi, al fine di adeguarli alle mutate e/o nuove esigenze. Inoltre, con delibera consiliare nr. 63 del 24.09.2008 è stato provveduto fra l’altro alla ricognizione sullo stato di attuazione dei programmi, così come previsto dal t.u.e.l. La seguente tabella rappresenta le somme complessivamente impegnate per ciascun programma. SPESA PER PROGRAMMA Nr. Progr. Prog. 1 Prog. 2 Prog. 3 Prog. 4 Prog. 5 Prog. 6 Prog. 7 Prog. 8 somme impegnate * 641.990,14 descrizione Affari generali e legali, coordinamento assessori Lavori pubblici, manutenzione beni patrimonmiali / demaniali, protezione civile Attività produttive, turismo, spettacolo e tempo libero, gemellaggi Polizia locale, servizi demografici e territoriali, feste cittadine, sport Famiglia, servizi sociali, scuola, tutela animali Risorse finanziarie e patrimoniali / demaniali, approvvigionamenti, statistica e controllo di gestione, gestione convenzioni con società partecipate, risorse umane, informatizzazione Urbanistica, edilizia, grande viabilità Ambiente, mobilità, cultura, pari opportunità TOTALE 13.848.274,48 178.413,82 3.010.248,87 10.760.618,03 58.435.013,77 523.357,06 1.271.228,26 88.669.144,43 * ad esclusione dei servizi per conto terzi PROGRAMMI 2009 1.271.228,26 523.357,06 641.990,14 13.848.274,48 178.413,82 3.010.248,87 58.435.013,77 10.760.618,03 Prog. 1 Prog. 2 Prog. 7 Prog. 8 Prog. 3 Prog. 4 54 Prog. 5 Prog. 6 Al fine di disporre di ulteriori elementi conoscitivi, si ritiene quindi, a chiusura dell’esercizio, di relazionare sulla gestione dei suindicati programmi, articolati nei vari servizi che li compongono, riportando gli aspetti, anche dettagliati, dell’attività di ognuno di essi e motivando gli scostamenti finanziari più significativi (confronto tra previsioni accertamenti ed impegni). 55 PROGRAMMA: (cod. 1) AFFARI GENERALI E LEGALI, COORDINAMENTO ASSESSORI RISORSE ENTRATE CORRENTI Stanz. finale Entrata Accertato TOTALE 65.566,36 119.214,48 UTILIZZI SPESE CORRENTI Stanz. finale Uscita Impegnato TOTALE 742.516,15 641.990,14 ATTIVITA’ COMPRESE NEL PROGRAMMA 1. Affari istituzionali Servizio supporto organi istituzionali Il servizio ha provveduto nell’anno 2009 al controllo formale di tutte le proposte di atti deliberativi da sottoporre all’approvazione del Consiglio e della Giunta comunale (n. 165 atti per il Consiglio e n. 1.411 atti per la Giunta comunale), alla predisposizione degli ordini del giorno delle sedute e dei relativi esiti e alla liquidazione mensile dei gettoni di presenza dei consiglieri comunali. Ha provveduto a predisporre tutti gli atti necessari alla nomina dei nuovi revisori dei conti per il triennio 2009-2012, a liquidare i compensi ai componenti il collegio revisori dei conti, a coordinare gli uffici comunali per la predisposizione e pubblicazione dell’albo dei beneficiari, alla gestione dei vari atti di iniziativa dei consiglieri comunali (interrogazioni, mozioni, accesso atti, ecc.) e a curare gli adempimenti relativi alla pubblicazione annuale della situazione patrimoniale di consiglieri e dirigenti comunali. Ha fornito inoltre supporto tecnico, operativo e gestionale alle attività deliberative degli organi istituzionali, ha curato gli affari istituzionali dell’ente, ha coadiuvato il segretario generale nello svolgimento delle attività che la legge e lo statuto affidano. 2. Affari generali Servizio Protocollo Il Settore Servizi informatici ha aggiornato il manuale di gestione documentale. Ha continuato la razionalizzazione degli atti da pubblicare all'albo pretorio ed ha realizzato l'albo pretorio informatizzato con risorse interne. Ha proseguito nell’analisi del mercato dei software per la gestione informatizzata. Servizio Archivio Il Servizio Archivio storico e di deposito ha gestito il processo di deposito, archiviazione e storicizzazione degli atti ed ha provveduto ad assicurare l’accesso ai documenti d’archivio. Nel corso dell’anno è stata portata a termine l’operazione relativa al trasloco dell’Archivio Comunale e di quello del Tribunale di Treviso nella nuova sede di Monigo. Gli oltre 8.000 m.l. di fascicoli sono stati ordinatamente sistemati nelle scaffalature mobili compattabili, alte 5 metri, rispettando l’ordinamento delle serie archivistiche esistenti. Successivamente è iniziata l’operazione di schedatura informatica del materiale archivistico, che consentirà di ricercare con facilità e speditezza le pratiche che verranno richieste; tale operazione richiederà diversi mesi di lavoro e si concluderà nel 2010. Contestualmente si è pure iniziata l’operazione di scarto di vari fascicoli, in base al vigente prontuario di scarto; anche tale operazione, che richiederà molti mesi, verrà ultimata nel 2010. Servizio Messi Ha provveduto alla notifica degli atti dell’Amministrazione comunale e, a richiesta, di altre Amministrazioni o Enti pubblici, registrando gli atti e i documenti relativi ed ha curato l’acquisizione dei compensi per le notifiche richieste da terzi. Dal punto di vista quantitativo, l’attività svolta è così riassumibile: 56 - notifiche o consegne n. 9.103; - firme raccolte a domicilio n. 349; - depositi presso la casa comunale n. 9.279. Molto gravosa per il Servizio notificazioni è stata anche l’attività di recupero dei crediti pregressi e correnti; nel corso dell’anno, infatti, sono stati sollecitati i pagamenti arretrati e richiesti quelli relativi alle notifiche effettuate nel corso del 2° semestre 2008 e nel 1° semestre 2009. Buoni risultati dal punto di vista dell’efficienza si sono ottenuti dal collegamento telefonico dei messi mediante la rete mobile interna, con conseguente riduzione dei tempi morti e per la possibilità di ottenere consulenza on-line dall’ufficio nei casi problematici. 3. Avvocatura civica Il Settore risulta istituito, nell’ambito dell’Amministrazione comunale di Treviso, a partire dal 26.07.1999, data di esecutività della deliberazione di Giunta comunale prot. n. 44892/607 del 7.07.1999 che, in uno ai successivi provvedimenti nonché all’evoluzione del sistema ed assetto organizzativo dell’Ente, ne ha configurato i compiti, le funzioni e l’attuale organizzazione (c.f.r., da ultimo, deliberazione di Giunta comunale n. 379 del 6.08.2008). In particolare, al Settore de quo risulta attribuita una doppia sfera di competenza: da un lato, quella più propriamente amministrativa, che si concreta nella predisposizione di proposte di deliberazioni per gli Organi collegiali dell’Ente nonché di atti e provvedimenti amministrativi in genere emessi dall’Ufficio; dall’altro lato, vi è l’attribuzione di una sfera di competenze tipiche di una avvocatura comunale, concernente la difesa degli interessi dell’Ente, sia in qualità di attore/ricorrente che di convenuto/resistente, avanti le varie autorità giudiziarie, civili, amministrative, tributarie, ecc., con la connessa attività di studio, predisposizione e redazione dei relativi atti processuali e la conseguente partecipazione alle varie fasi di giudizio (udienze, camere di consiglio, ecc.), oltre ad ulteriori aspetti concernenti attività extragiudiziali (diffide, pareri legali, attività di consulenza giuridica e di supporto ai settori / servizi comunali ecc.). Il Settore ha svolto - mediante l’utilizzo delle risorse umane, strumentali ed economiche assegnate - i seguenti compiti: quanto all’aspetto più propriamente amministrativo. l’Ufficio: - ha predisposto i provvedimenti e gli atti per il conferimento degli incarichi, consulenti tecnici di parte e, in rari casi, a legali del libero Foro, necessari per assicurare con tempestività la migliore e più opportuna tutela alle ragioni dell’Ente e per addivenire, ove possibile, ad un sollecito svolgimento della vicenda processuale; - ha fornito il supporto tecnico, operativo e gestionale per l’attività di patrocinio affidata ai legali del libero Foro e svolta in favore dell’Ente; - ha gestito i rapporti con i legali del libero Foro, i consulenti ed i Settori e gli Uffici di volta in volta interessati; - ha svolto funzioni di intermediazione e collegamento fra i legali del libero Foro ed i Settori e gli Uffici dell’Ente di volta in volta interessati, nei confronti dei quali ha svolto anche attività di coordinamento e di impulso, al fine di ottimizzare l’attività amministrativa di supporto alla tutela delle ragioni del Comune; - ha verificato le parcelle dei professionisti incaricati, provvedendo conseguentemente a formare gli atti amministrativi di propria competenza per la successiva liquidazione delle stesse; - ha curato la gestione e l’aggiornamento sia dell’archivio (informatizzato) del contenzioso che dei registri (ugualmente informatizzati) dei provvedimenti predisposti; - ha provveduto a svolgere adempimenti di cancelleria e di segreteria (depositi ricorsi, notifiche, richiesta di sentenze, ecc) presso le diverse autorità giudiziarie (Giudice di Pace, Tribunale, TAR, Corte di Appello, ecc.); per quanto attiene l’esercizio specifico del ruolo di Avvocatura Civica, l’Ufficio, agendo secondo quella che è l’attività professionale tipica di studi legali: - per quanto attiene l’aspetto extragiudiziale, ha fornito consulenza ed assistenza legale in favore degli Organi istituzionali e direzionali dell’Ente, dei Settori e degli Uffici comunali, predisponendo e redigendo, ove del caso, pareri legali scritti e motivati, nonché mediante predisposizione e redazione sia di diffide nei confronti di soggetti, a vario titolo, debitori dell’Ente, che di atti in materia penale (denunce, querele, costituzioni di parte civile); - su formale incarico dell’Amministrazione, ha rappresentato e difeso l’Ente in giudizio avanti le competenti autorità giudiziarie mediante lo svolgimento di attività professionale di avvocato. Al fine di esporre con la massima chiarezza l’attività svolta dal Settore intestato nel corso dell’anno 2009, con riferimento altresì alle risorse finanziarie assegnate ed impiegate, oltre che alle innegabili economie di 57 gestione ottenute dall’Amministrazione mediante il ricorso all’Avvocatura Civica per la difesa dell’Ente, si ritiene utile distinguere ed esporre separatamente i compiti svolti dall’Ufficio nell’esercizio di entrambe le descritte competenze. Attività amministrativa. Per quanto attiene l’esercizio di attività amministrativa, si vuole innanzi tutto evidenziare come il Settore intestato abbia puntualmente e tempestivamente adempiuto ai propri compiti istituzionali. In particolare, a fronte della notificazione di ogni nuovo atto processuale, si è sistematicamente provveduto a richiedere ai Settori ed Uffici interessati gli elementi di fatto utili e necessari a sostenere in giudizio la difesa delle ragioni dell’Ente, provvedendo, conseguentemente, a predisporre con tempestività ed efficacia le proposte di deliberazione per il competente Organo collegiale affinché lo stesso potesse decidere, sulla scorta dei necessari elementi di fatto e di diritto, se partecipare o meno al relativo giudizio, disponendo, nella prima delle due ipotesi, la conseguente nomina del difensore. Nell’ambito della descritta attività, l’Ufficio ha predisposto nel corso dell’anno n. 192 proposte di deliberazione per la Giunta comunale. Conseguenza di quanto appena descritto, è stata la predisposizione ed adozione delle necessarie e conseguenti determinazioni da parte del Dirigente del Settore, principalmente volte a finanziare le spese (di domiciliazione, di notifica degli atti, di pagamento del contributo unificato, per l’acquisto dei diritti di segreteria e di copia, di marche per atti giudiziari), relative agli incarichi conferiti all’Avvocatura Civica, ovvero, in rari casi, a disporre il pagamento delle parcelle dei professionisti incaricati della difesa dell’Ente. A tal proposito, sono state predisposte nel corso dell’anno 2009 n. 40 determinazioni / liquidazioni, per un totale di Euro 165.248,72. Con detti provvedimenti si è provveduto: - ad impegnare la somma di Euro 4.759,28 per finanziare le spese relative agli incarichi conferiti all’Avvocatura Civica interna per l’anno 2009; - a pagare la complessiva somma di Euro 120.959,09 a titolo di liquidazione delle parcelle presentate dai legali del libero Foro; - ad impegnare la complessiva somma di Euro 31.530,35 per il finanziamento di incarichi a legali del Libero Foro; Inoltre, il Settore ha altresì predisposto la redazione di n. 4 comunicazioni per la Giunta comunale, di vario contenuto sempre nell’ambito delle competenze ed attribuzioni dell’Ufficio proponente. In particolare, ed a titolo meramente esemplificativo, i suddetti atti hanno avuto ad oggetto proposte per l’adozione di provvedimenti di conferimento di incarico professionale ovvero di non costituzione in giudizio, di abbandono di cause, di recupero crediti, di proposizione di atti di appello avverso sentenze sfavorevoli, ecc.. Inoltre, giova evidenziarlo, l’attività dell’Ufficio si è concretata anche nell’esplicazione di attività di consulenza e assistenza tecnico - professionale - giuridica a favore di tutti i Servizi / Settori dell'Amministrazione comunale, richiesta da questi ultimi nell’espletamento delle vicende procedimentali di propria competenza, sia nella fase istruttoria che decisoria, anche al fine di evitare l'insorgere di possibili contenziosi o di risolvere quelli già in atto. Neppure va dimenticato il ruolo attivo assunto dall’Ufficio, concretizzatosi attraverso una puntuale e tempestiva azione d’impulso svolta nei confronti dei diversi Settori e Servizi dell’Ente, volta ad ottenere il compimento da parte di questi ultimi di specifiche iniziative e/o attività, nonché tesa ad acquisire tutti i necessari elementi per la predisposizione degli atti da fornire all’esecutivo dell’Ente per le consequenziali determinazioni. A tal proposito, il Settore ha costantemente intrattenuto una fitta corrispondenza sia con i Settori dell’Ente che con legali esterni, al fine di tutelare al meglio gli interessi dell’Ente e di adempiere con la massima efficacia e tempestività quanto di propria competenza, anche indirettamente. In ultimo, per quanto attiene le ulteriori attività proprie della cd. “competenza amministrativa” dello scrivente Settore, si ricorda, altresì, che: - per iniziativa del Settore sono stati messi a disposizione e sono utilizzati in rete dagli uffici comunali i seguenti collegamenti ad internet: www.entilocali.leggiditalia.it e il Foro Italiano On Line; - l'attività d'ufficio e la gestione del contenzioso pendente ed esaurito, come già esposto, sono totalmente informatizzate e ne è puntualmente curato il costante aggiornamento; - a seguito di revisione e controllo dei fascicoli del contenzioso, con conseguente verifica della situazione processuale, si è tentato, ove possibile, di giungere a definizione della controversia mediante abbandono delle vertenze, invitando a tal fine i competenti Settori; - è stato creato ed è periodicamente aggiornato un massimario giurisprudenziale e dottrinale ricavato dalle pubblicazioni pervenute all'Ufficio. Sinteticamente, l’attività di tipo prettamente amministrativo posta in essere da parte del Settore per l’esercizio 2009 può essere così riassunta dal punto di vista contabile: 58 - nuovi incarichi professionali liquidazioni vertenze ante anno 2009 somma impegnata somma liquidata €. 31.530,35 €. 120.959,09 Attività forense. Come già accennato, rientra fra le competenze proprie del Settore l’esercizio di attività tipiche e proprie di un ufficio di Avvocatura, già primariamente delineate da alcune deliberazioni di Giunta comunale precedenti alla costituzione del Settore de quo [deliberazioni di Giunta comunale prot. n. 24014/491 del 30.04.1998 e relativo allegato A), e prot. n. 31726/694 del 10.06.1998], e quindi specificatamente disciplinate dal Regolamento di organizzazione dell’Avvocatura Civica e della rappresentanza e difesa in giudizio dell’Amministrazione comunale, approvato con deliberazione di Giunta comunale prot. n. 1474/6 del 9.01.2002, modificato con deliberazioni di Giunta comunale prot. n. 80532/438 del 6.11.2003, prot. n. 91671/501 del 13.12.2004, n. 433 del 24.09.2008, n. 543 del 10.12.2008 e n. 108 del 1°.04.2009. In tale ambito, risultano ampiamente variegate le competenze attribuite al Settore, le quali vanno dalla difesa in giudizio delle ragioni del Comune di Treviso avanti all’autorità giudiziaria ordinaria nonché alle altre magistrature (amministrativa, tributaria, ecc.), con il conseguente studio della controversia, redazione dei necessari atti processuali e partecipazione alle fasi di giudizio, sino alla predisposizione di pareri legali e di atti in materia penale (denunce ed atti di querela a tutela sia dell’Amministrazione unitariamente considerata, che dei suoi Organi politici e burocratici, nonché costituzioni di parte civile). In particolare, nel corso dell’anno 2009 la Giunta comunale, deliberando la promozione o partecipazione a giudizi innanzi le varie autorità giudiziarie, ha deciso in via quasi esclusiva di avvalersi dell’Avvocatura Civica sia per la difesa dei diritti ed interessi del Comune che della legittimità dell’azione amministrativa posta in essere dai vari Uffici. In particolare, il Settore è stato officiato della difesa dell’Ente in vari procedimenti in materia civile avanti l’autorità giudiziaria ordinaria. Ugualmente, la Giunta comunale ha conferito l’incarico di difesa dell’Ente all’Avvocatura Civica in molti ricorsi avanti il T.A.R. per il Veneto, in diversi ricorsi avanti il Consiglio di Stato e la Suprema Corte di Cassazione (incarico defensionale conferito, per le c.d. magistrature superiori, congiuntamente ad avvocati del Foro di Roma, in possesso della necessaria abilitazione professionale) nonché in vari ricorsi avanti la Corte d’Appello di Venezia e in alcuni giudizi proposti in secondo grado avanti la Commissione Tributaria regionale. Inoltre, tramite l’Avvocatura Civica sono stati altresì tutelati gli interessi dell’Ente mediante la partecipazione alle udienze relative a giudizi nei quali risultava indispensabile la presenza di un rappresentante dell’Ente (a titolo esemplificativo, nel procedimento di nomina di un curatore dell’eredità giacente). Oltre a quanto esposto, v’è altresì da dire che sin dal 1999 (cfr.: comunicazione per la Giunta comunale prot. n. 39536 del 14.06.1999, discussa nella seduta del 16.06.1999) l’Ufficio è autorizzato ad effettuare attività di domiciliazione per conto delle Avvocature di altre Amministrazioni comunali, svolta a fronte di un rimborso spese posto a carico dell’Ente richiedente. Va, inoltre, sottolineato che nel corso dell’anno 2009 l’Avvocatura Civica, in attuazione alla disposizione di cui all’articolo 2, comma 3, del Regolamento di Organizzazione dell’Avvocatura Civica e della rappresentanza in giudizio dell’Amministrazione comunale, continua a svolgere l’incarico conferitole di rappresentare e difendere l’Amministrazione comunale in tutti i giudizi in materia tributaria, ad eccezione di quelli relativi all’I.C.I. su aree fabbricabili affidati al Settore Tributi. Giova evidenziare, altresì, che l’attività consulenziale svolta a favore di Settori, Servizi, organi dell’apparato burocratico o istituzionali è stata svolta nell'anno 2009 esclusivamente dall’Ufficio Legale del Comune di Treviso. Attualmente, tutti i pareri forniti dall'Avvocatura Civica ai vari uffici interni all'Ente dal 1998 ad oggi sono disponibili mediante l’utilizzo di rete intranet, anche grazie alla nuova procedura attraverso la quale gli stessi vengono chiesti e resi tramite il programma Lotus Notes: ciò ovviamente ha determinato un ulteriore significativo risparmio di spesa, nonché un miglioramento dell’attività lavorativa in termini di efficienza e velocità. La questione che, però, maggiormente preme evidenziare concerne la circostanza per la quale il conferimento della difesa dell’Ente all’Avvocatura Civica da parte della Giunta comunale ha consentito un notevolissimo risparmio di risorse finanziarie per l’Amministrazione, in termini di onorari e diritti di avvocato altrimenti da sostenere in caso di ricorso a professionisti esterni. Risorse che, giova evidenziarlo, il Comune può invece destinare al perseguimento dei propri fini istituzionali, in termini di maggiori e migliori servizi alla comunità amministrata. Alla luce di quanto sopra, si ritiene utile schematizzare qui di seguito l’attività difensiva, di consulenza e rappresentanza in giudizio svolta dall’Avvocatura civica nel corso dell’anno 2009 a favore dell’Ente intestato, in virtù degli incarichi conferiti dalla Giunta comunale ovvero su richiesta dei singoli Settori, in forza delle opportune autorizzazioni rilasciate dalla Giunta comunale stessa: 59 • redazione di n. 63 pareri e di n. 13 consulenze in favore degli organi istituzionali e direzionali dell’Ente, dei Settori e degli Uffici comunali; • rappresentanza in giudizio, mediante attività professionale di avvocato, nelle seguenti vertenze in cui è parte l’Ente: n. 7 incarichi per giudizi avanti al T.A.R. per il Veneto; n. 94 incarichi per giudizi avanti il Giudice di Pace di Treviso; n. 28 incarichi per giudizi avanti il Tribunale di Treviso; n. 2 incarichi per giudizi avanti la Corte d’Appello di Venezia; n. 5 incarichi per giudizi avanti la Corte di Cassazione; n. 8 incarichi avanti la Commissione Tributaria Provinciale di Treviso; n. 3 incarichi avanti la Commissione Tributaria Regionale di Venezia; n. 3 incarichi avanti il Presidente della Repubblica; n. 2 incarichi per giudizi avanti il Giudice di Pace di Dolo (VE); • recupero del credito per complessivi Euro 41.026,70 (risarcimento danni a beni del patrimonio comunale, somme dovute a titolo assistenziale e/o contrattuale, anticipazioni dell’Ente a diverso titolo, rifusione spese legali etc), ad esclusione di analoghi incarichi oggetto di apposito conferimento sub 2); - predisposizione di n. 5 querele; Un’ultima considerazione al riguardo. Si è già esposto come l’attività esercitata dallo scrivente Settore abbia consentito, sia per quanto attiene l'espletamento dell'attività amministrativa dell'Ufficio che nel ruolo di Avvocatura dell’Ente, anche un notevole risparmio di risorse finanziarie, utilizzabili dall’Amministrazione per altri scopi, senza dubbio più proficui per la collettività amministrata. Quanto descritto è stato compiuto con il massimo utilizzo delle risorse umane assegnate al Settore (n. 7 unità, compreso il Dirigente del Settore stesso). Con riferimento agli obiettivi strategici individuati nella Relazione Previsionale e Programmatica 2009/2011 il Settore Avvocatura Civica per il 2009 ha migliorato il trend positivo raggiunto nell'anno 2008. 4. Gabinetto del Sindaco/Segreteria del Sindaco e del Vice Sindaco/Segreterie assessorili Nel corso dell’anno 2009 il Servizio di Staff Gabinetto del Sindaco ha garantito il consueto supporto al Sindaco, al Vice Sindaco e agli Assessori, seguendo tutti quei molteplici aspetti logistici, operativi e di rappresentanza legati alle funzioni particolarmente rilevanti e impegnative agli stessi attribuite. L’Ufficio ha cercato di mantenere, nonostante le carenze di personale, il livello qualitativo dell’attività, sia in termini di risposta alle numerose richieste degli organi istituzionali di governo, sia come garanzia di efficienza ed efficacia dell’Ente nei confronti dell’utenza. In tale prospettiva, ha gestito in forma completa e autonoma tutta l’attività connessa con la rappresentanza dell’Ente tramite un apposito fondo (debitamente suddiviso tra spese per beni e spese per servizi), utilizzato per l’organizzazione di tutte le iniziative del Sindaco e del Vice Sindaco, degli Assessori, dei Consiglieri Comunali e degli Uffici comunali collegati, e ha predisposto gli atti di impegno e di liquidazione per complessivi 70.000,00 Euro circa. Tale servizio ha compreso inoltre la predisposizione di gare informali per le forniture di una certa consistenza, l’organizzazione di tutta l’attività collegata alle iniziative di rappresentanza, compresi i contatti con i vari fornitori (ristoranti, bar, vivai, fioristi, tipografi, editori, ecc). Si sottolinea come anche nell’anno 2009 siano stati ampiamente utilizzati mezzi e personale del Gabinetto del Sindaco e della stamperia comunale, con progetti grafici interni e stampa in economia, garantendo così un soddisfacente risultato a fronte di costi, a carico del PEG di competenza, praticamente nulli. Nell’ambito della predetta attività di rappresentanza, il personale dipendente in servizio presso l’Ufficio di Gabinetto ha assicurato l’organizzazione delle seguenti cerimonie civili, militari e religiose: 27/30 gennaio (Giornata della Memoria); 10 febbraio (Giornata del Ricordo – in memoria delle vittime delle foibe); 7 aprile (66° anniversario del bombardamento di Treviso); 25 aprile (65° anniversario della Liberazione d’Italia); 27 aprile (S. Liberale, Patrono di Treviso); 2 giugno (Festa della Repubblica); 15 agosto (Assunzione S. Vergine); 2 novembre (Commemorazione dei Defunti); 4 novembre (Giornata delle Forze Armate). Per ognuna delle sopra elencate cerimonie si è assicurata ogni attività organizzativa, compreso il coordinamento con gli altri Enti Pubblici della Città, le Associazioni Combattentistiche, d’Arma e le Forze 60 Armate, nonché la predisposizione dei necessari atti autorizzativi, ordini di servizio, manifesti, inviti, corrispondenza interna ed esterna, acquisto dei materiali e ogni altra incombenza connessa. Oltre agli eventi sopra esposti lo scrivente Ufficio è stato incaricato di curare l’organizzazione e il coordinamento di altre manifestazioni a rilevanza pubblica, legate a particolari avvenimenti e scadenze, e ciò autonomamente o in collaborazione con organismi esterni e/o Uffici interni: - S. Sebastiano - Patrono dei Vigili Urbani (20.1) - Carnevale cittadino (in collaborazione con Welfare) - Riconoscimento Stelle al Merito Sportivo - Cerimonia di consegna Onorificenze dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana - Saggio di educazione stradale (per scuole elem.) - Conferenza Stampa “Gran Premio della Solidarietà” (11.2) - Consegna attestato a Franco Moretto (16.2) - Partecipazione a conferenze dell’Università Cattolica (20.3) - Convegno Polizia Penitenziaria (27.3) - Ricevimento Sindaco di Parabita (28.3) - Day Surgery (22-23.4) + Consegna attestato benemerenza a Red Canzian (23.4) - Biennale di Storia (9-14.5 – in collaborazione con Welfare) - Incontro Gruppo Rotary di Montebelluna e delegazioni di Francia e Spagna (22.5) - Festa di fine anno scolastico (in collaborazione con Welfare) - Festa della Guardia di Finanza (21.6) - Granfondo Pinarello (19.7) - Ricevimento Console Onorario Nazioni Unite di Vienna (27.7) - Ricevimento Gruppi Folcloristici “Circoscrizioni in folclore” (del Gr.Folcloristico Trevigiano e della Pastoria del Borgo Furo) - Rassegna Fisaorchestre - Delegazione IPA di Timisoara (14.8) - Consegna cero votivo-Festa dell’Assunta (15.8) - Festa dell’uva - Raduno Regionale Guardia di Finanza (25-26-27.9) - Saluto al Vescovo Mazzoccato (27.9) - Festa della Polizia (29.9) - Conferenza Stampa nuovo volo da Treviso per Colonia/Bonn (7.10) - Visita delegazione di Taiwan (24.11) - Festa S. Barbara degli Artiglieri (6.12) - Mercatini di Natale Lienz - Presentazione Albero di Natale Piazza dei Signori (Brunico) - Presentazione Calendario 2010 dell’Esercito (17.12) - Presentazione Calendario 2010 della Società Iconografica Trevigiana (30.12) - Festa degli Anziani per auguri di Natale - Festa di Capodanno su Piazze varie centro storico (in collaborazione con Welfare) - Ricevimento delegazioni di vari paesi europei ed extracomunitari - Visite didattiche e accoglienza scuole elementari, medie e superiori - Inaugurazione Opere Pubbliche minori, parchi, giardini, illuminazioni viarie, marciapiedi, strade, restauri, interventi urbanistici A tale elenco vanno aggiunte tutte quelle cerimonie occasionali, in relazione alle quali l’Ufficio si è trovato a dover predisporre in tempi brevi o brevissimi quanto necessario per la riuscita delle stesse. Nell’ambito del progetto obiettivo speciale “Cerimoniale”, l’Ufficio di Staff Gabinetto del Sindaco e le Segreterie Assessorili, in collaborazione con il servizio uscieri, hanno gestito le attività di accoglienza legate al cerimoniale nelle varie cerimonie e manifestazioni, anche attraverso riunioni interne di formazione e informazioni e la partecipazione a un corso specifico. L’Ufficio ha inoltre coordinato tutta l’attività di concessione di sale e suolo pubblico, utilizzando il programma informatico di gestione delle manifestazioni cittadine, per la cui gestione si è divenuti principali referenti anche nei confronti degli Uffici comunali a diverso titolo coinvolti (“Gruppo di lavoro Manifestazioni”). A tal proposito, il Servizio ha continuato a occuparsi delle seguenti attività: - informazioni sull'utilizzo delle Sale Comunali (Sala degli Affreschi e Sala Verde di Palazzo Rinaldi, Salone dei Trecento) e modalità di stesura della domanda, concessione dei suddetti spazi con comunicazioni sulla capienza, sull’orario, sul ritiro e la riconsegna delle chiavi, ecc.; - gestione del capitolo di bilancio contenente le entrate derivanti dall’utilizzo delle sale comunali a pagamento, compreso l’apposito registro per l’emissione delle relative fatture. 61 - informazioni relative alle modalità e ai termini per l'occupazione delle Piazze del centro storico, valutazione di ogni domanda con conseguente risposta positiva o negativa, calcolo degli oneri dovuti e predisposizione del relativo bollettino postale per il versamento; - coordinamento con gli altri Uffici comunali per la risoluzione dei diversi problemi riguardanti l'autorizzazione all'affissione di manifesti particolari e alla collocazione di insegne, pannelli, banchetti, gazebo, transenne e qualsiasi altro materiale richiesto per manifestazioni di ogni ordine e tipo. In sintesi, quindi, quest’Ufficio ha sostanzialmente gestito una sorta di “sportello unico” al servizio dei cittadini singoli o associati richiedenti uno spazio pubblico, consentendo agli utenti in questione di concentrare in un singolo referente tutte le operazione di richiesta, pagamento dell’affitto delle sale o della COSAP per gli spazi esterni, nolo di materiale, ritiro delle chiavi e quant’altro necessario. Per quanto concerne le altre funzioni di carattere amministrativo svolte dallo Staff di Gabinetto, queste possono essere così riassunte: - evasione delle richieste relative a problemi pratici di qualsiasi natura da parte dei cittadini che costantemente si sono rivolti a quest’Ufficio, là dove non è stato necessario l'intervento del Sig. Sindaco e/o di un'Autorità Amministrativa; - gestione da parte dell’Ufficio, anche nell’anno 2009, del particolare fondo di bilancio destinato all’assegnazione di contributi economici ordinari e straordinari alle locali Associazioni Combattentistiche e d’Arma, la cui materiale erogazione ha comportato l’istruttoria delle relative pratiche amministrative; - gestione dell’ “Albo Beneficiari” per quanto concerne le Associazioni senza scopo di lucro con finalità varia; - acquisto, gestione e consegna di materiale vario di rappresentanza dell’Ente verso l’esterno, da donare a delegazioni, scolaresche, cittadini invitati a manifestazioni diverse; - organizzazione degli aspetti pratici per la partecipazione a convegni, incontri, conferenze, inaugurazioni, eventi diversi da parte di Amministratori (Sindaco, Vice Sindaco, Assessori e Consiglieri); - richieste di appuntamento con il Sig. Sindaco e con il Sig. Vice Sindaco da parte dei cittadini, rappresentanti di Enti ed Associazioni, organizzazione dell’agenda, coinvolgimento degli altri assessorati e/o uffici competenti, reperimento dei documenti utili per le risposte; - predisposizione di tutta la corrispondenza esterna; - predisposizione dei telegrammi di condoglianze o dei necrologi in occasione di scomparse particolarmente significative per l’Amministrazione civica; - richieste, da parte di scolaresche, di visita agli edifici Comunali, e relativa spiegazione della storia del Comune, illustrazione dei quadri, degli stendardi, delle medaglie e quant'altro riassuma in qualche modo un periodo storico vissuto dalla città; - informazioni varie, la cui risposta viene data di persona oppure per telefono riguardanti gli argomenti più diversi; - predisposizione dei comunicati e delle conferenze stampa in collaborazione con l’Ufficio stampa. Tra le iniziative più apprezzate, si è proseguito anche per l’anno 2009 con la consegna di un cestino d’argento/fluttes in occasione del 50esimo e 60esimo anniversario di matrimonio di coniugi residenti, oltre che in occasione del compimento del 100esimo anno d’età di cittadini trevigiani. A questo s’aggiunge il dono della rosa d’argento a quanti celebrano il Matrimonio nel nostro Comune. A fronte del carico di lavoro evidenziato lo scrivente Ufficio ha sempre mantenuto il massimo impegno per assicurare la costante presenza attraverso una particolare elasticità nell’orario di servizio, la turnazione nei rientri pomeridiani, la totale utilizzazione del monte ore straordinarie e ciò allo scopo di raggiungere i prefissati obiettivi di funzionalità, efficienza e competenza senza alcuna dispersione di tempo e risorse. Segreterie Assessorili: Il personale assegnato al servizio di segreteria ha provveduto, anche nel corso dell’anno 2009, ad assicurare il massimo supporto collaborativo, nell’ambito delle proprie competenze, a ciascuno degli Organi Istituzionali preposti, curando, in particolare, la gestione dei rapporti telefonici con l’utenza esterna ed interna, la predisposizione della corrispondenza per conto di ciascun Assessore e delle conferenze stampa settoriali, l’organizzazione degli impegni di lavoro, la gestione dell’archivio e tutti i rapporti con l’esecutivo, gli altri organi istituzionali e gli Uffici. In particolare, ad alcuni addetti è stato assegnato il compito di collaborare con la Segreteria della Commissione Bilancio, Turismo, Attività Produttive, Patrimonio, e di gestire direttamente quella dei Revisori dei Conti. Gli Uffici in questione hanno altresì provveduto a coordinare la presenza degli Assessori delegati dal Sindaco o come rappresentanti ufficiali dell’Amministrazione alle varie cerimonie organizzate in ambito locale e non, curando la loro sostituzione con un Consigliere Comunale in caso di impossibilità o concomitanza di impegni. 62 Nell’ambito del progetto obiettivo speciale “Cerimoniale”, le addette alla Segreteria hanno supportato l’Ufficio di Staff Gabinetto del Sindaco nelle attività di accoglienza legate al cerimoniale nelle varie cerimonie e manifestazioni, anche attraverso riunioni interne di formazione e informazioni. Meritano attenzione la disponibilità e l’impegno profusi per assicurare la costante presenza attraverso la totale utilizzazione del monte ore straordinarie assegnato e ciò allo scopo di consentire un’immagine esterna di funzionalità, efficienza e competenza. Servizio Auto di rappresentanza: Il personale assegnato, pari a n. 2 unità, ha continuato a svolgere l’attività tipica di supporto al Sindaco e al Vice Sindaco, agli Assessori ed ai Consiglieri che si sono spostati dalla sede per questioni istituzionali, provvedendo al trasporto degli stessi nei luoghi di destinazione; hanno prelevato e ritirato la posta, i pacchi ed il materiale urgente (posta celere) di tutto il Comune;hanno coadiuvato il Gabinetto del Sindaco e le Segreterie Assessorili per ogni attività di consegna e ritiro merce. In particolare, va citata la consegna personale agli interessati dei doni predisposti in occasione del 50esimo e 60esimo anniversario di matrimonio e del compimento del 100esimo anno d’età di cittadini trevigiani. La turnazione e l’elasticità nell’orario di servizio, oltre alla disponibilità all’effettuazione di lavoro straordinario (anche notturno e festivo), ha ottimizzato i servizi espletati, senza alcuna dispersione di tempo e risorse. 5. Segreteria del Presidente del Consiglio Comunale La Segreteria del servizio in questione ha curato tutti i rapporti esterni ed interni facenti capo al Presidente del Consiglio Comunale, provvedendo alla gestione delle telefonate, degli impegni e della corrispondenza con la massima diligenza. Il personale assegnato ha altresì rivestito l’incarico di Segreteria della Conferenza dei Capigruppo consiliari, curato gli aspetti organizzativi e di supporto delle operazioni di convocazione del Consiglio Comunale, collaborato alla stesura dell’ordine del giorno e svolto attività di coordinamento per la convocazione delle Commissioni consiliari. In riferimento a quest’ultimo incarico, ha altresì provveduto alla predisposizione degli atti per la liquidazione dei gettoni di presenza ai diversi componenti. Tra i compiti svolti dall’Ufficio in questione rientra anche il coordinamento dei Consiglieri comunali delegati dal Sindaco o nella veste di rappresentanti ufficiali dell’Amministrazione al fine di assicurare il più possibile la partecipazione alle varie cerimonie (locali e non) da parte del Comune. La Segreteria del Presidente del Consiglio Comunale, da ultimo, ha attivamente contribuito all’aggiornamento della sezione dedicata all’attività del Consiglio Comunale ed inserita nell’home page del sito internet www.comune.treviso.it. 6. Informazione e comunicazione ai cittadini E’ proseguita l’attività dell’Ufficio stampa e la gestione della comunicazione esterna del Comune di Treviso, attraverso la realizzazione di n. 95 conferenze stampe e l’invio agli organi di informazione di n. 119 comunicati stampa. 63 PROGRAMMA: (cod. 2) LAVORI PUBBLICI, MANUTENZIONE BENI PATRIMONIALI, DEMANIALI, PROTEZIONE CIVILE RISORSE TOTALE ENTRATE CORRENTI Stanz. finale Entrata Accertato 553.196,00 511.480,22 ENTRATE IN CONTO CAPITALE Stanz. finale Entrata Accertato TOTALE 384.575,48 384.574,48 UTILIZZI SPESE CORRENTI Stanz. finale Uscita Impegnato TOTALE 5.533.597,78 5.391.543,57 SPESE DI INVESTIMENTO Stanz. finale Uscita Impegnato TOTALE 8.682.840,48 8.456.730,91 ATTIVITA’ COMPRESE NEL PROGRAMMA 1. Programmazione e progettazione opere pubbliche, manutenzione del Patrimonio comunale Nel corso del 2009 il settore lavori pubblici si è occupato dell’attività di seguito elencata: - realizzazione del programma dei lavori pubblici programmati dall’Amministrazione, mediante la progettazione, direzione lavori e collaudo delle opere previste nel Programma; - progettazione, direzione lavori e contabilità di lavori relativi alla realizzazione di interventi di manutenzione ordinaria; - gestione di n. 4 interventi da realizzare mediante l’istituto della sponsorizzazione; - avvio di n. 2 contratti atipici (convenzione ATS e accordo di programma ULSS/De Fossis); - realizzazione di interventi non previsti nel programma dei lavori pubblici, richiesti dall’Amministrazione; - definizione dei contenziosi relativi alla progettazione ed esecuzione di lavori pubblici; - chiusura di lavori relativi ad anni precedenti; - attività di indagine e verifica di tutti gli edifici scolastici di competenza (tot. 39 scuole in 38 edifici scolastici + 14 palestre + mensa scuola elementare Carrer) connessa all'Intesa ai sensi dell’art. 8, comma 6, della legge 5 giugno 2003, n. 131, tra il Governo, le Regioni, le Province Autonome di Trento e Bolzano, le Autonomie Locali sugli “Indirizzi per prevenire e fronteggiare eventuali situazioni di rischio connesse alla vulnerabilità di elementi anche non strutturali negli edifici scolastici” (4.13/2008/19 CU) (L. 131/03); - gestione tecnica dei lavori di manutenzione straordinaria eseguiti su fabbricati comunali gestiti dall'ATER; - acquisti di materiali vari per l'esecuzione in amministrazione diretta degli interventi di manutenzione ordinaria; - attività di pronto intervento per lavori di manutenzione ordinaria in amministrazione diretta, comportante anche attività di verifica e individuazione delle priorità, circa 1.539 interventi all'anno; - attività di supporto ad allestimento e smontaggio seggi per consultazioni elettorali; - redazione ed aggiornamento delle schede degli interventi avviati; - raccolta ed invio delle comunicazioni sui lavori pubblici per l’Autorità per la Vigilanza sui Lavori Pubblici all’Osservatorio dei Lavori Pubblici; - richiesta ed erogazione dei contributi afferenti ad opere pubbliche; - gestione dell’affidamento dei lavori inferiori ai 50.000,00 euro mediante trattativa privata e stipula dei relativi contratti; 64 - gestione dell’affidamento dei lavori di manutenzione straordinaria affidati e realizzati mediante cottimo ai sensi dell’art. 125 del D.Lgs. 163/2006. Il Consiglio Comunale con proprio provvedimento n. 18 del 27 maggio 2009, in sede di approvazione del bilancio di previsione e del bilancio pluriennale 2009/2011 ha confermato il Programma Triennale e l’elenco annuale dei lavori pubblici 2009-2011, già approvato nella seduta del 22 dicembre 2008 con provvedimento 84/08. Al fine di garantire il raggiungimento degli obbiettivi programmatici previsti dal patto di stabilità interno dell’esercizio 2009, la Giunta Comunale, con provvedimento n. 76 del 27 febbraio 2009 ha impartito le “Direttive in ordine al Patto di Stabilità 2009” stabilendo di “sospendere l’attivazione di ogni spesa d’investimento, ulteriore rispetto agli obblighi già assunti, salvo per quanto attiene gli interventi necessari ed improrogabili”. Il 1° luglio 2009 la Giunta stabiliva di proseguire con la politica di contenimento della spesa, comunicazione 459/09, limitando gli investimenti a quelli assolutamente non prorogabili e urgenti, attivando pagamenti al titolo 2° solo nei casi di obbligazioni già assunte da onorare alla scadenza, e impegnare spese correnti necessarie ed improrogabili. Nel corso di quest’anno si sono quindi attivati investimenti in misura molto inferiore a quella programmata e quindi molte opere pubbliche previste per l’anno 2009 non sono state avviate. Inoltre altre opere pubbliche deliberate in precedenti programmi e finanziate con stanziamenti di annualità precedenti il 2009 sono state sospese e allo stato attuale non pare prospettabile un loro avvio nell’immediato, e si è quindi reso necessario ristabilire priorità e programmi anche per questi interventi. Si è reso necessario anche rivedere il programma triennale nel suo complesso per posticipare altri interventi previsti nelle annualità 2010-2011, rideterminare le fonti di finanziamento delle opere utilizzando in via prioritaria le somme non utilizzate nell’anno in corso o residui di precedenti annualità. Quanto sopra in considerazione del fatto che il programma triennale dei lavori è condizionato dal programma dei pagamenti delle spese in conto capitale ai fini del rispetto delle regole della finanza pubblica. In esito alle modifiche apportate con l'assestamento del Programma e con riguardo a quanto indicato nella relazione previsionale e programmatica si devono rilevare le seguenti variazioni. La seguente opera prevista nel 2009 è stata rinviata a successiva annualità: cod. A0629LL09 – Palazzo di Giustizia, completamento dei lavori di messa a norma (euro 300.000): previsto nell’anno 2009 è stata rinviata al 2010. Sono stati stralciati dall'elenco annuale 2009 gli interventi di seguito indicati i cui stanziamenti sono stati utilizzati per finanziare altri interventi urgenti del 2009 e altre opere previste in successive annualità: Cod. B0132HH09 – Manutenzione straordinaria scuole elementari ed interventi inferiori ai 100.000,00 euro anno 2009 – euro 150.000; cod. B0133HH09 - Manutenzione straordinaria scuole elementari ed interventi inferiori ai 100.000,00 euro anno 2009 – euro 150.000; cod. B0134HH09 - Manutenzione straordinaria scuole medie ed interventi inferiori ai 100.000,00 euro - anno 2009 – euro 150.000; cod. B0210HH09 - Manutenzione straordinaria impianti sportivi ed interventi inferiori ai 100.000,00 euro anno 2009 – euro 178.066; cod. B0514HH09 – Manutenzione straordinaria alloggi di proprietà comunale, anno 2009 – euro 296.921,51; cod. B0750HH09 - Manutenzione straordinaria per l'abbattimento delle barriere architettoniche - fabbricati pubblici - anno 2009 – euro 329.845.75; cod. B0751HH09 - Manutenzione straordinaria patrimonio comunale ed interventi inferiori ai 100.000,00 euro - anno 2009 – euro 500.000; cod. B0753HH09 - Messa a norma degli impianti degli edifici pubblici - anno 2009 – 775.000; cod. B0908HH09 - Manutenzione straordinaria di canali e fossati - anno 2009 – euro 400.000; cod. B1119HH09 - Manutenzione straordinaria sedi stradali ed interventi inferiori ai 100.000,00 euro - anno 2009 – euro 799.999,40; cod. B1122HH09 - Interventi di eliminazione delle barriere architettoniche su pubbliche infrastrutture - anno 2009 – euro 325.000; cod. B1513HH09 - Manutenzione straordinaria rete di illuminazione pubblica ed interventi inferiori ai 100.000,00 euro - anno 2009 – euro 200.000; cod. B1609HH09 - Manutenzione straordinaria asili nido - anno 2009 – euro 50.000. Sono stati eliminati anche gli stanziamenti per investimenti relativi a: - interventi sul patrimonio (fabbricati, scuole elementari, scuole medie, impianti sportivi, cimiteri, beni culturali) per complessivi euro 1.345.911,19; 65 - spese per la messa a norma e metanizzazione degli impianti di riscaldamento – euro 200.000; interventi di urbanizzazione vincolati ad entrate da monetizzazioni – euro 100.000,00; spese per progettazioni collaudi e perizie – euro 240.000,00; acquisto giochi per parchi pubblici – euro 100.000,00; spese per il servizio di manutenzione programmata del verde – euro 420.000,00; interventi per il controllo e la gestione delle acque – euro 252.184,00. Alcune opere – di seguito indicate - previste in precedenti annualità sono state inserite nell'anno 2009 per il riavvio dei relativi procedimenti: cod. A0250BB09 – Impianto di illuminazione campo di calcio delle Acquette in località S. Maria del Rovere – euro 150.000: i lavori, previsti in precedenti programmi e sospesi, sono assistiti da contributo regionale e sono stati quindi reinseriti nell’anno 2009; cod. A0251DD09 – Lavori di adeguamento dell’impianto di illuminazione del campo di calcio S. Angelo – euro 180.000: l’opera è stata inserita ex novo per l’anno 2009 in quanto è stato concesso un finanziamento regionale di euro 100.000; cod. B1512HH09 – Manutenzione straordinaria rete di illuminazione pubblica ed interventi inferiori ai 100.000, anno 2008 (euro 193.000): i lavori previsti per l’anno 2008 sono stati riproposti nel 2009 in quanto necessari al mantenimento in buono stato della rete di illuminazione. Si sono inseriti nell’elenco annuale dei lavori 2009 i seguenti interventi ritenuti prioritari dall’amministrazione. A0358LL09 - Immobile ex Commenda San Giovanni al Tempio - ristrutturazione per adibirlo a magazzino museale a servizio S. Caterina, inserito nell'elenco annuale 2009 per euro 750.000,00; A2105AA09 - Ampliamento del parcheggio a raso esistente in via Lancieri di Novara, inserito nell'elenco annuale 2009 per euro 441.795,92; A0127CC09 - Sistemazione copertura scuola elementare Carducci, inserito nell’elenco annuale 2009 per euro 247.264,15; A0128BB09 - Intervento di recupero scuola elementare Fanna, inserito nell’elenco annuale 2009 per euro 80.000; A0129BB09 - Rispristino aula scuola media Martini, inserito nell’elenco 2009 per euro 6.718,42; A0130BB09 - Realizzazione percorso tattile scuola elementare Fanna, inserito nell’elenco annuale 2009 per euro 4.000,00; A0131BE09 - Lavori urgenti di messa in sicurezza tetti presso le scuole elementari Fanna e Carrer, inserito nell’elenco annuale 2009 per euro 55.000; B0906HH09 - “Interventi manutentivi sulla rete idraulica”: questi lavori sono stati inseriti in sostituzione degli interventi di “Manutenzione straordinaria canali e fossati” prevista nel precedente programma in quanto gli interventi necessari alla rete idraulica non sempre riguardano solo la manutenzione di canali e fossati; sono stati stanziati 400.000,00 euro. Da ultimo, definita la nuova programmazione dell’Ente, si è effettuata una ricognizione delle somme a residui presenti in bilancio che, ove possibile, sono state destinate al finanziamento degli interventi programmati riducendo gli stanziamenti a mutuo. Relativamente all’attività svolta dal Settore concernente i lavori pubblici si rinvia all'allegato relativo a: • interventi completati nell'anno 2009 con i relativi importi per un totale di euro € 3.542.446,50; • opere avviate e gestite nel 2009, per un totale di euro 48.244.522,75. Quanto agli interventi conclusi nel corso del 2009 si formulano le seguenti precisazioni: - rispetto all'anno precedente si è modificato il sistema di rilevazione delle opere concluse utilizzando lo stesso criterio definito per la patrimonializzazione delle immobilizzazioni al cui fine è stato concordato di considerare ultimato un intervento a seguito dell’approvazione del quadro economico finale della spesa; - molti interventi i cui lavori sono conclusi, non risultano chiusi dal punto di vista contabile ed amministrativo per aspetti legati alla regolarizzazione dei procedimenti per l'applicazione e la liquidazione degli incentivi di progettazione previsti dall'art. 92 del D.Lgs. 163/2006 (Codice dei Contratti pubblici), anche a seguito delle modifiche normative intervenute ed entrate in vigore a far data dal 1° gennaio 2009. 2. Manutenzione del verde pubblico Il servizio controllo e coordinamento gestione verde pubblico sovrintende alle attività svolte dalla Trevisoservizi - Gestione verde pubblico a cui sono state affidate: • con deliberazione di Consiglio comunale n. 93/05 del 24.10.05 la manutenzione ordinaria; 66 • con deliberazione di Giunta comunale n. 302 del 02.09.09 la manutenzione programmata. Nell’arco dell’anno 2009 l’ufficio ha eseguito dei controlli e predisposto delle verifiche patrimoniali che hanno portato ad aggiornare l’elenco delle aree d’intervento sia per la manutenzione ordinaria che per quella programmata. Le nuove aree verdi da gestire sono: - campo sportivo di V.le Brigata Marche – manutenzione ordinaria e straordinaria; - centro sportivo S. Maria del Rovere – manutenzione straordinaria; - poligono di tiro in Via Fonderia - manutenzione straordinaria; - campo sportivo di S. Liberale - manutenzione straordinaria; - campo sportivo polivalente in Via Del Galletto - manutenzione straordinaria; - campo sportivo S. Zeno in Via Tandura - manutenzione straordinaria; - impianto sportivo delle Stiore - manutenzione straordinaria; - impianto sportivo di Via medaglie d’Oro - manutenzione straordinaria; - sede della Canottieri del Sile - manutenzione straordinaria; - giardino di pertinenza del CONI in V.le V. Veneto - manutenzione straordinaria; - aiuole attrezzate in Via Monterumici - manutenzione ordinaria e straordinaria; - giardini del Condominio in Via S. Martino e Solferino - manutenzione ordinaria e straordinaria; - cortile di Cà dei Ricchi - manutenzione ordinaria e straordinaria; - giardino di Via Giorgione - manutenzione ordinaria e straordinaria; - area verde di Via Ghirada - manutenzione ordinaria e straordinaria; - aree verdi attrezzate di Via Brigata Cadore (PEEP) - manutenzione ordinaria e straordinaria; - giardino fenologico di Via De Coubertin - manutenzione ordinaria e straordinaria; - orto botanico di V.le Nazioni unite - manutenzione ordinaria e straordinaria; - giardino di pertinenza della casa di Via Commenda - manutenzione ordinaria e straordinaria; - area verde fra Via Albona e Via Capodistria - manutenzione ordinaria e straordinaria; - area verde chiesa di S. Liberale - manutenzione straordinaria; - tennis club in Villa Margherita - manutenzione ordinaria e straordinaria; - area verde di Borgo Venezia - manutenzione ordinaria e straordinaria; - area verde lungo canale Piavesella in Via Fonderia - manutenzione ordinaria e straordinaria; - area verde di pertinenza del parcheggio di Via Castagnole, 58 - manutenzione ordinaria e straordinaria; - area verde di Via Gandino - manutenzione ordinaria e straordinaria; - aree verdi annesse alla rotatoria della Madonnina in Via Castellana; - aree verdi annesse agli svincoli del nuovo centro Appiani in V.le Europa; - aree verdi nuova viabilità in Via S. Pelajo; - aree verdi in Vicolo del Pozzetto; - aree verdi in Via Nievo; - aree verdi tratto finale Strada Castellana; - aree verdi annesse parcheggio in V.le Italia angolo V.le N. Unite; - per una superficie di circa 60.000 mq. Attualmente vengono gestite n. 246 aree tra parchi urbani, giardini scolastici, aree verdi attrezzate e non e n. 240 strade alberate sulle quali erano presenti a settembre 2009 n. 24.886 alberi. Durante la stagione autunnale ed invernale sono stati concentrati la maggior parte degli interventi di manutenzione programmata consistenti in: - abbattimenti di n. 265 alberi di cui: n. 32 costituenti esemplari di platani infetti da cancro colorato per i quali sono state acquisite le autorizzazioni dal Servizio Fitosanitario e Forestale della Regione Veneto; n. 31 costituenti esemplari di varie specie siti in aree verdi e strade per i quali sono state emesse n. 10 ordinanze sindacali per abbattimenti d’urgenza in quanto ricadenti in ambiti paesaggistici e culturali tutelati. - potatura di n. 889 alberi su strada e in aree verdi; - spollonatura e potatura di allevamento di n. 1398 alberi. Durante il monitoraggio delle alberature sono stati eseguiti n. 222 Valutazioni di Stabilità, di cui 125 visiva e 97 strumentali, secondo il protocollo V.T.A. Sono inoltre stati eseguiti n. 1272 trattamenti fitosanitari, di cui 1180 endoterapici nelle piante di ippocastano e 92 ad aspersione per lotta obbligatoria contro la processionaria del pino, lotta contro il Cimice dell’Olmo, lotta contro il Hyphantria cunea (Bruco americano). Il servizio effettua sopralluoghi periodici ed a campione per verificare la regolare esecuzione degli interventi programmati settimanalmente dalla Trevisoservizi, oltre a quelli determinati da necessità contingenti, verificando altresì la qualità del servizio svolto. 67 Per attuare gli interventi del programma di manutenzione programmata relativo al patrimonio arboreo appartenente alla specie platano l’ufficio ha svolto in collaborazione con il Servizio Forestale Regionale di Treviso dei sopralluoghi per complessive 51 strade e aree comunali pari ad un controllo di circa 574 platani, al fine di acquisire le autorizzazioni dal Servizio Fitosanitario Regionale ai sensi della D.G.R.V. n. 374 del 26.02.2008 per permettere alla Trevisoservizi di eseguire gli interventi di potatura e abbattimento degli esemplari malati. Durante tali sopralluoghi sono stati riscontrati n. 32 esemplari di platano affetti da cancro colorato per i quali si è proceduto all'abbattimento. Con riguardo ai pareri tecnici per la redazione di Piani di Lottizzazione, Piani di Recupero, P.E.E.P. su richiesta del Settore Pianificazione territoriale ed urbanistica e dello Sportello Unico Attività edilizia per il rilascio di permessi di costruire, sono stati rilasciati circa 41 pareri. Per gli interventi della manutenzione programmata sono stati stanziati tra gli investimenti euro 691.890,00. 3. Servizio Gestione controllo acque Il Servizio gestione e controllo acque è stato trasferito al Settore Lavori Pubblici nel corso dell’anno 2007 e allo stesso settore è stato assegnato un istruttore direttivo tecnico e due operai che già si occupavano del servizio. Nell’anno 2009 il Servizio non ha più potuto avvalersi di una collaborazione coordinata e continuativa per un supporto all'attività. Per quanto riguarda la manutenzione ordinaria il servizio ha verificato la regolare esecuzione degli interventi ordinari su canali e fossati, secondo le priorità agli stessi assegnati, da parte della società Treviso Servizi, mediante il controllo delle attività proposte su base settimanale (52 programmi settimanali). Il servizio ha anche diretto gli interventi straordinari relativi alla tutela delle acque previsti nel programma triennale e nell’elenco annuale 2007/2009: - realizzazione di fognatura tipo A completa di allacciamenti, lungo Via Concordia e Vie limitrofe. 1° stralcio; - realizzazione di fognatura tipo A completa di allacciamenti, lungo Via S. Bona Nuova, Via K2, Via dell'Immacolata, Via Galletto; - sistemazione di V.le Frà Giocondo: parcheggi, marciapiedi, fognatura e acquedotto; - manutenzione straordinaria di canali e fossati: anno 2007; - pulizia straordinaria fontane; - manutenzione manufatti idraulici – secondo stralcio. Ha inoltre curato, sempre a mezzo della Treviso Servizi, l’esecuzione di interventi di manutenzione programmata finalizzati a migliorare il deflusso delle acque meteoriche e risolvere le problematiche igienico sanitarie legate alla presenza di fanghi nei canali cittadini. Il Servizio inoltre, con proprio personale interno ha curato: • la regolazione dei manufatti idraulici (n. 22 paratoie) gestendo n. 53 richieste di modifica livelli delle acque; • la pulizia delle 42 griglie sparse nel territorio comunale; • l’esecuzione di sopralluoghi e verifiche su istanza di privati e/o enti relative ai compiti sopra indicati; • la pulizia e manutenzione delle n. 7 fontane monumentali e delle n. 122 fontane minori. Si è occupato altresì delle autorizzazioni allo scarico acque di cantiere – acque di falda – nel territorio comunale su richieste di privati o di enti gestendo n. 8 pratiche di autorizzazione e ha offerto un servizio di consulenza fornendo i pareri necessari all’istruttoria su pratiche relative allo studio idraulico del comune di Treviso in collaborazione con i Settori Sportello unico ed Urbanistica, ricevendo n. 165 professionisti e gestendo n. 125 pratiche relative a permessi di costruire e n. 28 pratiche su pareri relativi a PdL. Ha eseguito n. 110 sopralluoghi connessi a questioni idrauliche, fognarie, idriche (fontane) e di controllo delle attività. Il Comune di Treviso fa parte, mediante il personale del servizio, del gruppo di coordinamento previsto nel Protocollo d’Intesa tra Provincia, Vigili del Fuoco, Genio Civile, Comune di Treviso, Protezione Civile e Consorzi di bonifica in ordine agli allertamenti meteo diramati dal Ministero dell’interno. L’attività amministrativa del Settore Lavori Pubblici viene indicata mediante il numero di atti amministrativi predisposti dal settore: n. 78 proposte di provvedimenti deliberativi; n. 295 determine dirigenziali; n. 550 note di liquidazione; n. 19 richieste di contributi; n. 78 comunicazioni di Giunta comunale. 68 4. Illuminazione pubblica Il servizio si è occupato principalmente della manutenzione ordinaria e straordinaria degli impianti di illuminazione pubblica, semaforici e di segnaletica luminosa, nonché a nuove realizzazioni, rifacimento impianti obsoleti ed interventi di arredo urbano. ATTIVITA’ DELL’UFFICIO Progettazione e Direzione Lavori Lavori di ristrutturazione e rifacimento impianto di illuminazione pubblica in viale Monfenera – COD. A.15.42.AA.07; progetto esecutivo nel 2008, euro 155.000,00; inizio lavori agosto 2009; ultimazione lavori gennaio 2010. Liquidazione fatture La liquidazione delle fatture viene effettuata in linea di massima entro il termine di 10 giorni dall’arrivo all’ufficio: n.°75 fatture liquidate per complessivi euro 680.384,09 (I.V.A. inclusa). Acquisti Appalto 2009/2010 per l’acquisto di materiale elettrico per la manutenzione ordinaria e straordinaria degli impianti di illuminazione pubblica, di segnaletica stradale luminosa e semaforica eseguita in diretta amministrazione: gara, affidamento e contratto a cura del Servizio illuminazione pubblica (trasmissione ordini e liquidazione fatture a cura del Servizio acquisti) n.°11 ordinativi emessi verso il Servizio acquisti, pari a n.°102 righe d’ordine per complessivi euro 65.168,00 (I.V.A. inclusa). Affidamenti lavori in economia, servizi e forniture Lavori edili: - affidamento per euro 6.000,00 (I.V.A. inclusa); Lavori di manutenzione ordinaria e straord. impianti semaforici: - affidamento per euro 12.000,00(I.V.A. inclusa); Assistenza e manutenzione apparecchiature Ocem e Reverberi: - affidamento per euro 26.226,88 (I.V.A. inclusa); Forniture materiale elettrico per manutenzione ordinaria e straord.: - affidamenti per euro 15.720,00 (I.V.A. inclusa); che si aggiungono all’appalto di fornitura; Forniture materiale semaforico per manutenzione ordinaria e straord.: - affidamenti per euro 2.280,00 (I.V.A. inclusa); Programmazione e gestione cambio lampade Particolare attenzione è stata rivolta al fine di limitare al massimo i tempi di cambio lampade dalla segnalazione; in particolare è stato predisposto un programma che tiene in evidenza gli interventi ancora da effettuare con quotidiano aggiornamento dei dati; Illuminazione pubblica: n.° 958 segnalazioni pervenute CAMBIO LAMPADE ILLUMINAZIONE 298 segnalazioni evase - 164 160 89 58 42 39 36 18 69 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 9 6 9 10 11 in numero giorni dalla data di arrivo della segnalazione 14 12 3 7 13 14 1 15 tempo medio evasione richieste 3 giorni dalla segnalazione con l’ 80% delle segnalazioni evase in una settimana; - per i semafori: n.° 87 segnalazioni pervenute CAMBIO LAMPADE SEMAFORICHE segnalazioni evase 42 22 6 0 1 2 6 5 3 4 2 2 5 6 1 1 8 9 in numero giorni dalla data di arrivo della segnalazione tempo medio evasione richieste 1 giorni dalla segnalazione. Cablaggio fibre ottiche L’ufficio è impegnato nel fornire assistenza per la realizzazione della rete di telecomunicazioni a larga banda della società ASCO TLC S.p.A in base alla convenzione stipulata che prevede l’utilizzo dei cavidotti della rete di illuminazione pubblica. Parcometri Il servizio è stato impegnato nel fornire assistenza per la realizzazione del nuovo sistema di parcheggio a pagamento, provvedendo ad allacciare i nuovi parcometri alla rete di illuminazione pubblica per la fornitura di energia elettrica. Riordino della documentazione tecnica della rete illuminazione e degli impianti semaforici Aggiornamento dati impianti e rilievo impianti, aggiornamento planimetria del territorio comunale. Esami progetti nuove urbanizzazioni e autorizzazioni In relazione alla realizzazione di impianti di illuminazione pubblica nell’ambito di nuove urbanizzazioni e interventi del Settore LL.PP., l’ufficio formula le prescrizioni tecniche e ne verifica l'adeguamento al fine di coordinare e armonizzare i nuovi interventi tra loro e con la rete di illuminazione pubblica esistente: - incontri tecnici con i progettisti/direttori lavori, sopralluoghi e collaudi: n.83 - esaminati progetti: n.34 Sono inoltre stati rilasciati pareri di competenza su tutte le richieste di autorizzazione scavi su suolo pubblico con relativa assistenza per segnalazione sottoservizi. Lavori conto terzi Sono lavori di spostamento di pali o impianti, rimozione temporanea di linee, isolamento cavi, segnalazione impianti, ecc, che vengono eseguiti su richiesta, normalmente con addebito di spesa. N° richieste pervenute di cui con addebito di spesa per un importo di 23 16 euro 5.249,97 Recupero danni La gestione dei danni subiti dalle infrastrutture e 70 dagli impianti consiste nella redazione della perizia dei danni subiti inviata agli uffici preposti al recupero delle somme dalle assicurazioni. N° danni subiti nel 2009 N° perizie emesse per danni 2009 N° perizie emesse per danni 2008 per un importo totale di 58 39 18 euro 56.423,86 Programmazione attività e coordinamento personale operaio Vengono programmati i lavori e stabilite le modalità tecniche di intervento; viene inoltre aggiornato quotidianamente un archivio informatizzato dei lavori e un archivio informatizzato sui guasti agli impianti. ATTIVITA’ DEL SERVIZIO ESEGUITE IN DIRETTA AMMINISTRAZIONE Le attività svolte con le maestranze del servizio sono dettagliatamente riportate nel giornale dei lavori e negli archivi informatici sopracitati; di seguito si riepilogano i principali dati: Manutenzione ordinaria e straordinaria N° lampade sostituite 1969 N° apparecchi di illuminazione sostituiti 74 N° interventi per riparazione guasti 268 N° interventi per man. ord., straord. e ripristino 391 danni, (escluso cambio lampade e guasti) Ore impiegate manutenzione ordinaria 3758 pari a 522 gg/uomo Ore impiegate manutenzione straordinaria 3136 pari a 435 gg/uomo Ore impiegate per riparazione guasti 1630 pari a 226 gg/uomo Ore impiegate per ripristino danni 602 pari a 84 gg/uomo Ore per attività d’ufficio (incl. straord.) 5586 pari a 776 gg/uomo Ore per la formazione del personale 18 pari a 2,5 gg/uomo Interventi conto terzi e segnalazione sottoservizi Ore impiegate 357 pari a 50 gg/uomo Interventi per manifestazioni Ore impiegate per manifestazioni ri a 32 gg/uomo 5. Infrastrutture stradali – Unità PUT Il servizio si è principalmente occupato della manutenzione ordinaria delle strade e delle aree di circolazione sia per quanto riguarda la pavimentazione e la segnaletica, sia per interventi di sistemazione. Si è interessato anche a nuove realizzazioni, al recupero di zone degradate ed interventi di arredo urbano. Interventi Principali: Liquidazione fatture: La liquidazione delle fatture viene effettuata in linea di massima entro il termine di 10 giorni: • n. 23 liquidazioni per l’importo complessivo di €. 6.135,49. Attività svolta con personale dipendente: Interventi eseguiti gg/op. Installazione e ripristino segnaletica verticale Ripristino pavimentazioni in porfido Interventi puntuali di limitata entità su varie strade Ripristino pavimentazioni asfaltate con asfalto a freddo per la ricopertura di buche Interventi vari ( 2÷3 gg/op. ) sulle seguenti vie: Via Veronese,Podgora, Stretti, Risorgimento, S. Angelo, Canizzano, Tasso, Bailo, Barberia, Riviera S. Margherita, piazza S. Parisio, ecc. 71 1099 116 272 264 57 Sistemazione marciapiedi località varie Piazza Signori, Duomo, Esperia, S. Vito Manutenzione strade bianche con materiale inerte Sistemazione e/o realizzazione di opere in ferro Boiaccatura pavimentazioni in porfido Manutenzione/espurgo fossati Installazione e ripristino dissuasori di sosta Interventi mura cittadine Manutenzione porfido vie XX Settembre, Zorzetto Tomaso da Modena Interventi vari “restera “ Ripristino banchine stradali Sistemazione chiusini e caditoie Attività supporto Carnevale 378 15 295 95 58 50 45 17 15 17 12 12 10 Progetti /Direzione Lavori: • Appalto manutenzione segnaletica verticale ed orizzontale: Lotto 1 €. 145.920,00; Lotto 2 €. 315.960,00; lavori in corso; • Appalto manutenzione segnaletica verticale ed orizzontale 2010: Lotto 1 €. 116.600; Lotto 2 €. 253.000; progetto approvato; • Progetto di manutenzione straordinaria di elementi di segnaletica ed arredo urbano (€. 40.000,00 ): progetto esecutivo in data 05.12.2007, aggiudicazione il 20.10.2008, consegna lavori il 19.05.2009, in corso; • Appalto manutenzione straordinaria infrastrutture (€. 300.000,00 ): progetto esecutivo in data 05.12.2007 approvato in data 17.12.2007; aggiudicato in data 20.03.2008 – consegna lavori 19.05.2008; collaudo in corso; • Sistemazione strada del Cornaino (€. 200.000,00 ): approvazione progetto preliminare/definitivo il 21.11.2005; in corso definizione variante urbanistica; • Barriere architettoniche (€. 265.000,00 ): progetto esecutivo approvato il 05.12.2007, aggiudicazione 26.03.2008, consegnati il 19.05.2008; collaudo in corso; • Appalto manutenzione straordinaria infrastrutture (€. 150.00,00 ): progetto esecutivo approvato il 17.06.2009, aggiudicazione 15.09.2009, consegnati il 23.11.2009; lavori in corso; • Appalto manutenzione straordinaria infrastrutture (€. 150.00,00 ): progetto esecutivo approvato il 17.06.2009, aggiudicazione 15.09.2009, consegnati il 23.11.2009; lavori in corso; • Lavori di rifacimento della pavimentazione in porfido da Ponte San Martino a Viale Cadorna. Importo lavori € 96.000,00. Progettazione e direzione lavori. Lavori ultimati, collaudo in corso; • Progetto di pavimentazione strade comunali - anno 2007 Importo lavori € 606.684,68. Progettazione e direzione dei lavori. Lavori ultimati, collaudo in corso; • Lavori di rifacimento e sistemazione delle scarpate del fiume Botteniga in viale Cairoli, tratto varco San Bartolomeo - Porta San Tommaso. Importo €. 105.000. Progettazione e direzione dei lavori. Lavori ultimati, collaudo in corso; • Lavori ristrutturazione di via S. Chiara e via S. Caterina – 1° stralcio Via S. Caterina e Via dei Caminesi. €. 416.890,52. Lavori ultimati, collaudo in corso; • Lavori ristrutturazione di via S. Chiara e via S. Caterina – 2° stralcio Via S. Chiara. (€. 110.000,00 ). Lavori ultimati, collaudo in corso; • Progetto di sistemazione e messa in sicurezza di Strada S. Pelaio. Lavori ultimati collaudo in corso; • Progetto di rifacimento e sistemazione delle scarpate del Botteniga – Tratto S. Tommaso porta Piave. Lavori ultimati, collaudo in corso; • Lavori di rifacimento e sistemazione scarpate del Botteniga in viale Cairoli. Lavori ultimati, collaudo in corso; • Lavori di manutenzione straordinaria del campo antistante lo stadio di rugby tra via Olimpia e via Belgio (€. 24.000,00 ). Lavori affidati, in attesa di consegna; 72 • Lavori di realizzazione pista ciclo pedonale e rifacimento impianto di illuminazione in via Fossagera. Lavori ultimati, collaudo in corso. Recupero danni: sono stati quantificati n. 73 danni arrecati al patrimonio stradale comunale per un importo complessivo di euro 26.904,48. Unità PUT - Attività di esame/indirizzo di progetti preliminari di opere di urbanizzazione e di medie strutture di vendita, presentati da professionisti esterni. - Esame progettazione definitiva/esecutiva di opere di urbanizzazione e di medie strutture di vendita e predisposizione dei necessari pareri in coordinamento principalmente con la Polizia Locale. - Partecipazione alle conferenze dei Servizi dei progetti di cui sopra 6. Ciclo integrato dell’acqua SERVIZIO ACQUEDOTTO La gestione del Servizio Acquedotto è stata condotta considerando la priorità di mantenere in efficienza gli impianti ed in generale la rete esistente al fine di garantire la fornitura di acqua potabile agli utenti in qualità e quantità adeguate, e quindi realizzando nuovi allacciamenti alla rete. Sono stati impegnati tutti i fondi disponibili. Attività principali: Realizzazione di interventi con il personale operaio interno. La progressiva diminuzione del personale operaio ha comportato una drastica diminuzione degli interventi diretti di tale personale dovendo privilegiare tutte le altre attività di supporto al servizio. In sintesi quindi sono state svolte le seguenti attività principali: - Interventi a servizio di immobili di proprietà comunale, oppure per fontane pubbliche o dovuti ad altri progetti del Comune, in particolare per rifacimento di pavimentazioni stradali. - Riparazioni di condotte stradali a seguito di perdite affioranti o per rotture causate da imprese o privati, ed effettuazione di allacciamenti come assistenza e collaborazione a imprese esterne o incaricate a mezzo appalto. - Manutenzione e verifiche centraline di approvvigionamento. Rimozione e installazione pompe presso pozzi di prelievo. - Manutenzione organi di manovra, scarichi di lavaggio, ecc. - Effettuazione di lavaggi delle condotte idriche mediante operazioni di espurgo. - Movimentazione di contatori. - Segnalazione di tubazioni per interventi vari su strade e sottoservizi. - Assistenza a imprese esterne per interventi interessanti la rete dell’acquedotto. - Assistenza a imprese incaricate per l'effettuazione di allacciamenti, interventi di manutenzione, estendimenti della rete. - Sopralluoghi e verifiche di vario tipo presso le utenze. - Sopralluoghi per verifiche letture, controllo funzionamento contatori anche su banco prova o altre verifiche su richiesta dell’ufficio contratti acquedotto a seguito di consumi anomali o altro. - Servizio di pronta reperibilità per urgenze oltre il normale orario di lavoro. Interventi per i pozzi di approvvigionamento. Nel corso del 2009 è proseguita la consueta attività di manutenzione pompe e quadri elettrici che hanno manifestato problemi. E' stata rimossa, fatta revisionare completamente e quindi reinstallata la pompa del pozzo n. 9 della centrale di Via Lancieri di Novara. Rimane non collegato alla rete il pozzo di Via La Bassa per la verifica del tipo di intervento di pulizia da effettuare Controlli sulla qualità dell’acqua potabile erogata all’utenza. A tal fine è stato affidato anche per il 2009 l’incarico per il controllo della qualità dell’acqua potabile e relativa consulenza. Le analisi hanno sempre mostrato una buona qualità, ampiamente nei limiti di potabilità prescritti dalla legge, dell’acqua potabile erogata dai pozzi dell’acquedotto e anche dai controlli effettuati presso numerose fontane alimentate dall’acquedotto comunale e anche presso qualche utenza privata. Il programma di analisi è sempre basato sul D.lgs. 2/02/2002 n. 31. Si stanno inoltre facendo verifiche sull'acqua fornita dal nuovo pozzo in Via Castellana prima di essere immessa in rete. 73 Manutenzione gruppo elettrogeno. Nel 2009 si è continuato a provvedere alla manutenzione periodica programmata del gruppo elettrogeno a mezzo della ditta che in passato aveva effettuato anche la sostituzione del gruppo stesso. Gestione telecontrollo. La ditta incaricata ha continuato ad effettuare interventi di manutenzione sul sistema e sulle apparecchiature che si sono resi necessari. In particolare saltuariamente compaiono problemi nelle comunicazioni del sistema tra pozzi e centrale, e che quindi attualmente sembra siano stati risolti. E' stato sostituito il gruppo di continuità del sistema di telecontrollo che aveva smesso di funzionare correttamente. E' stata ultimata anche la verifica preliminare dei numerosi misuratori di portata e pressione non funzionanti, ma le sostituzioni ed interventi necessari per il momento non sono possibili per mancanza di fondi. Progetti e direzione lavori. Questa attività è stata particolarmente penalizzata dall'incertezza data dal passaggio, che è sembrato sempre imminente, alla nuova gestione da parte dell'Alto Trevigiano Servizi di questo Servizio. Ciò ha comportato degli stanziamenti di Bilancio inferiori, e la necessità di avviare incarichi e attività da concludere a breve termine. Pertanto si sono impegnate somme per i lavori strettamente necessari solo con Atti di Cottimo di importo limitato. In particolare tali attività in sintesi sono state le seguenti: - - - - - - - - Intervento di "Realizzazione di allacciamenti alla rete idrica comunale – Anno 2008" dell'importo complessivo di Euro 107.670,00.- Lavori ultimati il 12.12.2008; è stata completata la contabilità finale e redatto il certificato di regolare esecuzione. Predisposizione, direzione lavori, contabilità finale per Atto di cottimo del 20.01.2009 di "Manutenzione straordinaria urgente di tratti della rete idrica dell'acquedotto comunale", con particolare riferimento alla sostituzione della condotta posta sul ponte pedonale lungo v.le Cairoli, per l'importo di Euro 47.988,00. Predisposizione, direzione lavori, contabilità finale per Atto di cottimo del 25.02.2009 di "Interventi urgenti per la manutenzione ordinaria della rete dell'acquedotto comunale" per l'importo di Euro 24.000,00. Predisposizione, direzione lavori, contabilità finale per Atto di cottimo del 19.05.2009 di "Interventi urgenti per l'esecuzione di allacciamenti alla rete idrica dell'acquedotto comunale" per l'importo di Euro 22.000,00. Predisposizione, direzione lavori, contabilità finale per Atto di cottimo del 19.06.2009 di "Interventi di manutenzione ordinaria della rete dell'acquedotto comunale" per l'importo di Euro 24.000,00. Direzione lavori, assistenza e liquidazione finale per il servizio di "Pronta reperibilità e interventi connessi per l'acquedotto comunale – anno 2009" affidato con Atto di cottimo del 18.08.2009 per l'importo di Euro 24.000,00. Predisposizione, direzione lavori, contabilità finale per Atto di cottimo del 9.11.2009 di "Manutenzione ordinaria e interventi urgenti per la rete idrica dell'acquedotto comunale" per l'importo di Euro 24.000,00. Predisposizione, direzione lavori, per Atto di cottimo del 7.12.2009 di "Interventi di lavaggio condotte e manutenzione ordinaria della rete dell'acquedotto comunale" per l'importo di Euro 20.923,20. Predisposizione, direzione lavori, per Atto di cottimo del 7.12.2009 di "Manutenzione ordinaria e interventi urgenti per riparazioni della rete idrica dell'acquedotto comunale" per l'importo di Euro 21.600,00. Predisposizione, direzione lavori, per Atto di cottimo del 9.12.2009 di "Realizzazione di allacciamenti alla rete idrica dell'acquedotto comunale" per l'importo di Euro 20.900,00. SERVIZIO DEPURAZIONE Il Servizio ha provveduto al controllo della gestione dei depuratori comunali affidati a ditta esterna. Ha curato l’attività di rilascio di autorizzazioni allo scarico e, in collaborazione con altri uffici, si è occupato del controllo del rispetto della normativa in materia di inquinamento delle acque (D.Lgs 152/06). Sono stati impegnati tutti i fondi disponibili. Attività principali L’ufficio riceve gli utenti tre giorni settimanali (Lunedì e Venerdì dalle 9.00 alle 12.00 ed il Mercoledì dalle 15.15 alle 17.15, per i professionisti anche in altri giorni su appuntamento), per l’esame di problematiche connesse all’applicazione delle normative statali, regionale e del Regolamento comunale degli scarichi fognari, riferite a specifiche situazioni esposte da cittadini e da liberi professionisti relative alla 74 progettazione degli impianti fognari di immobili, urbanizzazioni, piani recupero ecc. al fine dell’ottenimento dell’autorizzazione allo scarico; L’ufficio esegue l’istruttoria delle domande di autorizzazione allo scarico (esame progetto, prescrizioni, acquisizione pareri, controllo esecuzione lavori, ecc.) fino al rilascio della relativa autorizzazione ai del D.Lgs. 152/06. In particolare nel 2009: • Insediamenti domestici e/o assimilati - domande istruite n. 246; - pareri su progetti per rilascio permesso di costruire n. 75; - progetti approvati n. 272; - autorizzazioni allo scarico predisposte n. 234; - autorizzazioni rilasciate n. 180. • Insediamenti industriali - domande istruite (subentri, variazioni, rinnovi ecc.) n. 10; - autorizzazioni rilasciate (rinnovi): n. 10; - depuratori privati. - domande istruite (adeguamento/riconversione impianti ,variazioni, rinnovi ecc.). 24; • Autorizzazioni allo scarico rilasciate n. 16; - sopralluoghi eseguiti per controllo e stato di efficienza n. 10. L’ufficio esprime pareri su pratiche urbanistiche (Piani di lottizzazione, PIRUEA, PEEP, Piani di recupero, ecc.): n. 27. - Sopralluoghi e verifiche di vario tipo presso le utenze. - Per quanto riguarda il rispetto della normativa in materia di inquinamento, sono stati eseguiti controlli puntuali, su segnalazione della Polizia Locale e/o di cittadini di particolari situazioni, adottando nei confronti dei soggetti responsabili quanto previsto, in specifico, dalle norme regolamentari. - Istruttoria e stesura dichiarazione per richieste certificazione assenza fognatura da presentare per rilascio nulla osta idraulico degli utenti al Genio Civile: n. 10. - Pareri per scarico acque di falda, scavo per posa condotte, verifiche varie: n. 15 - Pratiche varie (richieste sportello unico o utenti) con istruttoria verifica ed eventuali sopralluoghi con P.M. 4 - Inviti d'ufficio tramite raccomandata a.r. per presentazione progetti allacciamenti alla fognatura collegata all'impianto di depurazione comunale: n. 15 pratiche pari a 300 unità. DEP UR AT ORI COM UNALI ED I MPI AN TI DI SOLL EVAMEN TO: IMPIANTI IN CARICO AL SERVIZIO: PROG. DESCRIZIONE 1 2 3 4 5 6 7 Impianto di depurazione centralizzato di Via C. Pavese con annesso trattamento F.O.R.S.U.; Depuratore a servizio del P. di L. Luigina - Via Noalese; Impianto di depurazione a servizio del Comparto 20 - Via Pennacchi; Vasca Imhoff + Fitodepuratore PEEP 8.3 - S. Angelo; Vasca Imhoff Piazza S. Parisio; Sollevamenti (acque bianche e nere) e depuratore Scuola Coletti - Via Abruzzo; Impianto di depurazione scuola elementare "Anna Frank" di Via A. e L. Tandura; 8 9 Impianto di depurazione scuola elementare "E. De Amicis" di Via A. Caccianiga; Impianto di depurazione scuola elementare "Rambaldo degli Azzoni" di Strada Paludetti; 10 11 12 13 14 15 Impianto di depurazione degli impianti sportivi di S. M. del Rovere di Strada Cartieretta; Impianto di depurazione fabbricati uso alloggi di Via Pierre De Coubertin; Impianto di depurazione fabbricato uso "uffici comunali" di Piazza Rinaldi; Impianto di depurazione fabbricato uso "uffici comunali" Ca' Sugana; Impianto di depurazione "Palazzo di Giustizia" di Via G. Verdi; Sollevamento acque bianche Via P. Veronese - Sottopasso ferroviario; 75 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 Sollevamento Sollevamento Sollevamento Sollevamento Sollevamento Sollevamento Sollevamento Sollevamento Sollevamento Sollevamento Sollevamento Sollevamento Sollevamento Sollevamento Sollevamento Sollevamento Sollevamento Sollevamento Sollevamento Sollevamento Sollevamento Sollevamento Sollevamento Sollevamento acque acque acque acque acque acque acque acque acque acque acque acque acque acque acque acque acque acque acque acque acque acque acque acque bianche P.zza Rinaldi - Autorimessa Palazzo Rinaldi; bianche Via Sarpi - Sottopasso ferroviario; biancheViale Brigata Marche - Sottopasso ferroviario; bianche Viale della Repubblica - Sottopasso stradale; bianche Piazzale Duca D'Aosta - Sottopasso ferroviario; bianche Via Nascimben - Sottopasso ferroviario; bianche Via Selvatico - Sottopasso ferroviario; nere Via L. Carrer; nere Via Col di Lana; nere Viale Michelangelo; nere Via Mercato Ortofrutticolo; nere Via Piave - Attraversamento ferroviario; nere Viale Europa / Viale della Repubblica; nere Via Capuzzo / Via S. Anonino; nere Via Alzaia – Attraversamento Fiume Sile; nere Via G. Boccaccio; miste Viale Monfenera; miste Viale Cairoli - giardini Via Caccianiga; nere Via Callalta – Attraversamento Fiume Storga; nere Via S. Osvaldo – Attraversamento fossato; nere Viale Verdi - Via Olivi; nere Via Venanzio Fortunato; nere Via Cal di Breda; nere Via Castellana - Comparto 12 "La Madonnina". La gestione tecnica amministrativa ed operativa del depuratore centralizzato, dei depuratori minori e degli impianti di sollevamento è affidata ad una associazione temporanea di imprese per un importo a base d’asta di euro 1.266.000 l’anno. Il controllo della gestione viene messo in atto, con visite mensili, da personale del Servizio in contraddittorio con il Gestore. Detta attività è tesa alla verifica degli adempimenti previsti dal "Capitolato Guida" in relazione alla correttezza, del funzionamento delle apparecchiature elettromeccaniche, del processo e dell'attività amministrativa atta ad assicurare il rispetto di tutte le direttive, circolari, norme e Leggi vigenti in materia. COLL ABO RAZIONI , P ROGE T TI E DI RE ZIO NI LAVO RI - Predisposizione e direzione lavori per Atto di cottimo "Lavori di allacciamento di utenze al pubblico depuratore in zone già servite da fognatura di Tipo A ed allacciamenti alla fognatura di Tipo B" per l'importo di Euro 16.636,49. Esecuzione di n. 20 allacciamenti alla fognatura pubblica. - Predisposizione e direzione lavori per Atto di cottimo, attualmente in corso, "Lavori di allacciamento di utenze al pubblico depuratore in zone già servite da fognatura di Tipo A ed allacciamenti alla fognatura di Tipo B" per l'importo di Euro 18.000,00. Esecuzione di n. 4 allacciamenti alla fognatura pubblica, tratto condotta di 60 mt di fognatura nera, sostituzione n. 7 chiusini ispezione fognatura. - Direzione "Lavori di manutenzione ordinaria dell'impianto elettrico del depuratore centralizzato di Via Pavese a seguito della verifica periodica dell'impianto di mesa a terra" - Determina Dirigenziale n. 2015 in data 15/12/2008 - Atto di cottimo per l'importo di Euro 22.884,00. - Presa in carico impianto vasca Imhoff con fitodepurazione a servizio della nuova rete realizzata a seguito PEEP 8.3 S. Angelo. - Presa in carico impianto depurazione a servizio della nuova rete realizzata a seguito PEEP 8.2 Canizzano. - Presa in carico impianto depurazione a servizio della nuova rete realizzata a seguito PDL Luigina. - Presa in carico impianto sollevamento acque nere a servizio della nuova rete realizzata a seguito PDL Madonnina. - Presa in carico impianto vasca Imhoff a servizio della nuova rete realizzata a seguito PEEP 7.5 S. Giuseppe. - Assistenza a imprese esterne per interventi interessanti la rete fognaria. - Sopralluoghi per segnalazione di tubazioni per interventi vari su strade e sottoservizi. 76 Altre attività: • collaborazione con nuovo gestore A.T.S. per inoltro dei dati richiesti; • compilazione questionario urbano 2008 - Legambiente; • compilazione questionario ARPAV indicatori Ambientali del Veneto; • compilazione questionario ISTAT avvio Osservatorio Ambientale sulle città; • indicatori attività 2008 più redazione relazione rendiconto; • collaborazione con Servizio Programmazione e controllo per verifiche e trasmissione dati relativi al Servizio Idrico Integrato; • direzione lavori di adeguamento degli impianti elettrici di n. 14 impianti di depurazione minori e sollevamento della fognatura a seguito della verifica periodica dell'impianto di messa a terra; • predisposizione di n. 32 denunce, all'ISPEL per omologazione degli impianti terra impianti, ai sensi ex dpr 462/2000. Gestione archivi fognatura e acquedotto: • verifica di opposizioni avverso il canone di fognatura, presentate dagli utenti a seguito dell’emissione delle fatturazioni anni vari: circa 7 (istruttoria, sopralluoghi, eventuale risposta ecc.); • verifiche scritte e verbali allacciamenti alla fognatura a seguito stipula contratti acquedotto: n. 35; • aggiornamento dell’archivio cartaceo ed informatico delle opposizioni al canone di fognatura; • rapporti con utenza per informazioni tecniche più contenzioso a seguito emissioni fatturazioni canone fognatura acquedotto e pozzi. Riordino della documentazione tecnica delle fognature: • rilievo tratti di fognature mancanti di elaborati grafici o informazioni e verifica congruenza di alcuni degli esistenti con la realtà, aggiornamento planimetria; • aggiornamento planimetria informatizzata (Autocad) del territorio comunale, relativamente ai fabbricati allacciati precedentemente e nel corso dell’anno alla fognatura collegata all’impianto di depurazione; • evasione richieste informazioni tecniche relative agli allacciamenti alla fognatura nera collegata al depuratore e mista comunale: n. 83 (istruttoria con stampa eventuali relativi elaborati grafici); • individuazione fabbricati allacciati alla fognatura collegata all'impianto di depurazione, tramite le pratiche di autorizzazione allo scarico in atti al Servizio ed alle verifiche già eseguite in passato, per applicazione del canone di fognatura e depurazione ai sensi della sentenza della Corte Costituzionale n. 335/08; • individuazione data allacciamento alla fognatura collegata all'impianto di depurazione, dei fabbricati, tramite le pratiche di autorizzazione allo scarico in atti al Servizio ed alle verifiche già eseguite in passato, per successivo inoltro dati al Servizio Amm.vo Acquedotto per applicazione del canone di fognatura e depurazione, a seguito della sentenza della Corte Costituzionale 335/08. SERVIZIO AMMINISTRATIVO ACQUEDOTTO a) Ufficio Amministrativo Acquedotto Attività di sportello. Gestisce i contratti di somministrazione acqua (contratti stipulati n. 1.756; disdette contratti n. 1.445), fornendo all’utenza ogni utile informazione per stipulare o disdire i contratti in questione. In occasione dell’emissione delle fatture di acquedotto e fognatura/dep., il personale allo sportello, supportato anche da altri colleghi dello stesso ufficio, fornisce delucidazioni sulle bollette emesse (presenza media giornaliera degli utenti allo sportello circa 20 persone, con un incremento del 100% in occasione dell’emissione delle fatture acquedotto e pozzo). Nel mese di gennaio vengono ritirate anche le denunce dei titolari delle fonti di approvvigionamento idrico autonomo (il n. delle denunce relative ai prelevamenti idrici dell’anno 2008, pervenute nel 2009, risultano essere n. 2.288). Attività amministrativa interna. Liste di carico L’Ufficio Amministrativo Acquedotto, nel corso dell’esercizio 2009, ha emesso le seguenti liste di carico riguardanti i consumi idrici registrati c/o le utenze acquedotto: Le fatture relative ai consumi dell’anno 2007 – la cui elaborazione era pronta nel mese di novembre 2008, ma la cui emissione è stata sospesa per i necessari aggiornamenti dell’archivio di fognatura, a seguito della sentenza della Corte Costituzionale n. 335 del 10/10/2008 – sono state emesse nel mese di maggio 2009: n. partite 29.005 per un carico totale pari ad Euro 2.362.824,92. Fatture relative a partite residue la cui emissione era stata sospesa per eseguire verifiche tecniche, relative agli anni 2007-2006-2005-2004, emesse nel corso del mese di ottobre 2009: n. partite 95 per un carico totale pari ad Euro 13.738,19. Fatture relative ai consumi dell’anno 2008, emesse nel corso del mese di dicembre 2009: n. partite 29.325 77 per un carico totale pari ad Euro 2.395.032,56. Annualmente, nel mese di gennaio, vengono ritirate le denunce presentate dai titolari di pozzi autonomi (n. 2.288) a cui fa seguito un’attività di controllo e di inserimento nell’archivio informatico per la predisposizione delle relative liste di carico. Altre attività svolte dal servizio: Gestione del contenzioso sul canone di fognatura/depurazione: il Servizio amministrativo cura anche l’attività connessa alle sentenze della C.T.P. e C.T.R. procedendo alla sospensione o alla revoca delle cartelle esattoriali, sgravando tributi non dovuti o recuperando tributi non versati dai soggetti debitori e collaborando con l’Avvocatura Civica in caso di ricorsi avverso canoni idrici, predisponendo relazioni o fornendo dati richiesti. Aggiornamento delle anagrafiche dell'archivio di acquedotto – fognatura e depurazione: l'Ufficio Amministrativo Acquedotto svolge una costante attività di aggiornamento del proprio archivio, ricercando i titolari di contratti che si sono trasferiti senza comunicare la nuova residenza, gli eredi di intestatari di contratti defunti (al fine di procedere all’estinzione del contratto e all’eventuale subentro nello stesso da parte dell’erede), la titolarità di cartelle/bollette al fine di consentire il recapito delle bollette e delle comunicazioni attinenti, oltreché la notifica delle cartelle esattoriali. A tal fine sono state svolte circa n. 280 verifiche di recapiti e un centinaio di verifiche della titolarità di contratti. Lettura consumi idrici: il servizio annuale di lettura dei consumi è stato affidato per l'anno 2009 a ditta esterna (lettura dei consumi riferiti all’anno 2008). Verifica letture consumi idrici: in vista dell’emissione delle fatture, l’ufficio ha proceduto alla verifica di parte delle letture dei contatori effettuate dalla ditta incaricata. Nel corso del 2009 sono stati effettuati circa 13.000 controlli. Rimborsi: sono stati predisposti n. 4 atti di liquidazione per il rimborso delle tariffe di acquedotto e/o fognatura/depurazione. Liquidazione di 2 fatture alla società incaricata della rilevazione delle letture dei contatori dell’acqua – per il servizio di rilevazione e verifica delle letture effettuate nel corso del 2009. Liquidazione di una notula di pagamento a favore di un Co.Co.Co. Reperimento e/o correzione di circa 230 codici fiscali riferiti ad utenze di acquedotto in vista della loro iscrizione nelle liste di carico (mediante consultazione dell'anagrafe tributaria, comunale, contatti diretti con l'utenza, ecc.). Sgravi/discarichi – fallimenti: sono stati effettuati n. 38 sgravi/discarichi relativamente a n. 12 utenze da ruoli coattivi per motivi diversi (trattasi di cartelle per le quali il Settore Gestione Infrastrutture ha dichiarato successivamente il non allacciamento alla pubblica fognatura, cartelle i cui consumi addebitati dovevano essere rideterminati, ecc.) ed è stata revocata la sospensione della procedura esecutiva di 5 partite iscritte a ruolo relative a due contribuenti. Sono state presentate insinuazioni in n. 3 fallimenti per un totale di 26 utenze e una adesione a proposta di concordato fallimentare. Lettere di rideterminazione consumi idrici / fatture: si è proceduto all’invio di 73 lettere di rideterminazione dei consumi idrici di anni vari a seguito verifica del contatore e/o delle letture e di n. 13 fatture relative ai consumi idrici degli anni 2004-2005-2006 e 2007 non ancora fatturati. Registrazione fiscale delle note di addebito/accredito nel registro IVA informatico e stampa mensile riepilogativa del registro stesso (nel corso del 2009 sono state emesse n. 13 note di addebito e n. 11 note di accredito). Schede informative inserite nel sito Internet del Comune: al fine di perseguire gli obbiettivi di trasparenza e costante informazione sui servizi offerti dal Comune di Treviso, l'Ufficio Amministrativo Acquedotto, in collaborazione con l'Ufficio Relazioni con il Pubblico, ha predisposto e mantenute aggiornate le schede di facile consultazione da inserire nel sito Internet del Comune inerenti l'attività svolta ed i servizi resi dall'Ufficio stesso. Raccolta, controllo e archiviazione dati catastali: in base a quanto previsto dall’art. 1 della Legge 30 dicembre 2004 n. 400 (Finanziaria 2005) e dalla successiva circolare dell’Agenzia delle Entrate n. 44 del 14/10/2005 si è continuato il lavoro, iniziato nel 2007, di inserimento nell’archivio informatico dei dati catastali identificativi degli immobili per i quali è stato stipulato un contratto di acquedotto in data antecedente al 1/04/05, per un totale di circa 670 dati inseriti. Tali dati erano stati richiesti con apposito modulo allegato alle bollette emesse nel 2006 e 2007. Raccolta e archiviazione richieste di rimborso della tariffa di depurazione: a seguito di quanto disposto dalla sentenza della Corte di Cassazione nr. 335/2008, nel corso del 2009 è continuata la raccolta c/o l’ufficio 78 delle richieste di rimborso della tariffa di depurazione pagata dagli utenti non allacciati al depuratore centralizzato di Treviso. Al 31/12/2009 si sono raccolte e archiviate n. 943 richieste di rimborso. Si è, inoltre, provveduto a dare informazioni agli utenti in merito alle modalità di compilazione del modulo e ai requisiti per fruire del beneficio. A tal fine, si è predisposta, in via straordinaria, l’apertura pomeridiana dello sportello nel giorno di martedì. Si è provveduto anche a dare risposta scritta ad alcuni utenti che chiedevano informazioni varie in materia. Gestione amministrativa del personale del servizio. Protocollazione di una parte delle lettere in arrivo e in partenza di competenza dell’ufficio amministrativo acquedotto (n. totale di protocollazioni: 695). Collaborazione con nuovo gestore A.T.S. per inoltro dei dati richiesti. Compilazione questionario urbano 2008 – Legambiente. Compilazione questionario Arpav indicatori ambientali del Veneto. Predisposizione, in collaborazione con l’Avvocatura civica, della modulistica relativa alla richiesta di rimborso della tariffa di depurazione, a seguito sentenza della Corte Costituzionale n. 335/08, corredata dalle relative informazioni di compilazione. In vista dell’elaborazione del ruolo coattivo dell’anno 1998, sono state svolte approfondite verifiche sugli importi da iscrivere o meno, individuando le partite già cancellate dal residuo attivo e quelle da cancellare, in quanto quote inesigibili, per motivi diversi. A tal scopo, è stato necessario anche un continuo lavoro di affiancamento al personale del Settore Servizi informatici, che ha adeguato il programma informatico utilizzato alle esigenze del servizio. b) Ufficio Recupero crediti acquedotto L'Ufficio è stato costituito nel 2003 a titolo sperimentale, con l’obiettivo di recuperare i crediti relativi alle tariffe di acquedotto, fognatura e depurazione relativi all’anno 1998. Atteso il successo dell’operazione, l’Amministrazione comunale ha prorogato questo tipo di attività di anno in anno. Nel corso del 2009 si è proceduto a sollecitare nuovamente al pagamento, prima dell’iscrizione a ruolo coattivo, le partite morose di acquedotto e titolari di pozzo autonomo relative all’anno 1999 (già sollecitate in passato), e le partite residue dell’anno 2004. Al fine di svolgere l’attività descritta, l’ufficio ha collaborato con il Settore Servizi informatici, previe opportune verifiche svolte sui file forniti da Equitalia ed utilizzo degli stessi per inserimento dati nel database, per improntare e collaudare i 3 nuovi programmi di gestione ed invio dei solleciti relativi ai pozzi e acquedotto 1999 e ai canoni idrici dell'anno 2004 (partite residue). Nel corso del 2009, l'ufficio recupero crediti è rimasto a lungo impegnato nel sollecitare alcuni amministratori che persistevano nella morosità, nonostante la notifica di numerose diffide di pagamento sia agli amministratori stessi che ai singoli condòmini interessati. Attività svolte: Emissione dei solleciti relativi all’anno 1999 - Attività di riordino documenti ed inserimento dati nel programma access relativamente ai solleciti già inviati agli utenti; - verifica dell’esatta corrispondenza dei dati contenuti nella lista delle partite morose fornita dal concessionario con i dati contenuti nel file di excel, predisposto dal Settore Servizi informatici. Lavoro di correzione del file di excel; - controlli/verifiche del lavoro svolto dal Settore Servizi informatici riguardo le partite bloccate dall’invio evidenziate in access e correzione dei relativi errori (inserite a mano circa 310 utenze); - verifica delle utenze che, in occasione del primo invio dei solleciti di pagamento (nel corso dell’ anno 2004), non erano state sollecitate per motivi diversi (n. 446 partite); - rideterminazione ed invio di n. 82 partite a seguito variazione della tipologia della tariffa di fognatura/depurazione; - rideterminazione ed invio di n. 208 partite a seguito applicazione del contributo sulla tariffa di fognatura/depurazione nella misura del 100% della depurazione (in bolletta avevano avuto il contributo nella misura del 30% della tariffa di fognatura/depurazione); - invio di n. 156 partite mai sollecitate, causa problema informatico. Verifiche svolte al fine del recupero dei crediti dell’anno 1999 (acquedotto e pozzi autonomi) e dell’anno 2004 (partite residue) - Verifiche sugli insoluti e sui tardivi pagamenti degli utenti morosi relativamente alle fatture emesse per i consumi idrici registrati negli anni in questione; - verifiche degli eventuali importi rideterminati a causa di errori di lettura contatori o di verbali tecnici attestanti il mal funzionamento del contatore dell'acqua; 79 - verifiche sulla diversa applicazione del canone di fognatura/dep. a seguito verbale tecnico da parte del Settore Gestione Infrastrutture, - verifiche sugli eventuali utenti seguiti dai Servizi Sociali, sulle eventuali sentenze di fallimento; - verifiche sulla corretta o mancante anagrafica dell'utente intestatario del contratto. Dopo la complessa fase preparatoria sopra descritta, nel corso dell'anno 2009 l'Ufficio Recupero Crediti ha proceduto con le seguenti operazioni: • invio di n. 290 solleciti di pagamento - riferiti alle utenze singole e condominiali di acquedotto - relativi ai canoni idrici insoluti dell'anno 2004 per un totale di Euro 84.921,12, inclusi interessi e spese legali; • invio di n. 89 solleciti di pagamento - riferiti ai titolari di approvvigionamento idrico autonomo - relativi ai canoni di fognatura /depurazione insoluti dell'anno 1999 (già sollecitati in passato) per un totale di Euro 12.837,68, inclusi interessi; • invio di n. 980 solleciti di pagamento relativi ai canoni idrici insoluti dell'anno 1999 (già sollecitati in passato) per un totale pari ad Euro 143.469,40 inclusi interessi; • invio di n. 13 solleciti di pagamento - riferiti alle sole utenze condominiali - relativi ai canoni idrici insoluti degli anni dal 2000 al 2002 (già sollecitati in passato) per un totale di Euro 6.462,69, inclusi interessi; Tot. Solleciti inviati nel 2009: n. 1.372 per Euro 247.690,89. A seguito richiesta da parte degli utenti, sono state predisposte ed inviate n. 5 situazioni debitorie relative ad annualità dal 1998 al 2007. Per le utenze allacciate alla fognatura di tipo B, il sollecito di pagamento relativo agli anni dal 3/10/2000 è stato inviato con gli importi adeguati a quanto disposto dalla sentenza della Corte Costituzionale n. 335/08. Nel corso di tutto l’anno 2009, l’ufficio ha provveduto quotidianamente a scaricare dal programma Ascot i pagamenti fatti, a seguito dei solleciti di pagamento, dagli utenti presso il tesoriere comunale Unicredit Banca S.p.a. e ad imputarli nei vari accertamenti (n. 647 pagamenti registrati per E. 135.145,03). In concomitanza all’invio dei solleciti di pagamento, è stata svolta una intensa attività di sportello per fornire informazioni agli utenti che affluivano presso gli uffici o che telefonavano in merito al sollecito ricevuto. 7. Servizio amministrativo del Settore Gestione Infrastrutture Fondamentalmente il Servizio ha svolto la funzione di coordinamento dell’attività del Settore, curando l’istruzione degli atti amministrativi relativi ai progetti dei lavori predisposti dai singoli servizi tecnici. Ha predisposto i seguenti atti principali: - deliberazioni di approvazione dei progetti (preliminari, definitivi, esecutivi) elaborati dai tecnici del Settore; - deliberazioni di presa d’atto dei certificati di regolare esecuzione dei lavori e dei collaudi; - determinazioni di impegno di spesa al fine di finanziare i progetti dei lavori da realizzare; - determinazioni di avvio delle gare d’appalto; - determinazioni di contenuto vario redatte nel corso dei singoli appalti al fine di approvare nuovi quadri economici assestati a seguito dell'avvenuta aggiudicazione, perizie suplettive e di variante, verbali nuovi prezzi; - schede periodiche e non da trasmettere all’Osservatorio Lavori Pubblici relative agli appalti in corso; - richieste informatiche di D.U.R.C. (Documento Unico di Regolarità Contributiva); - scritture private/atti di cottimo a seguito di trattative private; - certificati di esecuzione lavori ai sensi del D.P.R. 34/2000; - verifiche dei requisiti previsti dall’art. 28 del D.P.R. 34/2000, relativamente alle ditte non in possesso di certificazione S.O.A.; - verifiche periodiche per l’A.V.C.P. ai sensi del D.M. 272/2007 (O.S.I.T.); - verifiche ed adempimenti relativi alla gestione amministrativa degli appalti (subappalti, svincolo polizze fidejussorie, polizze C.A.R. e contestazione di danni causati a terzi, trasmissione GAP in Prefettura, ecc.). Ha predisposto tutti gli atti comportanti impegni di spesa relativi alla manutenzione ordinaria. Ha provveduto all’emissione degli atti di liquidazione e dei relativi allegati, controllando i dati contabili di riferimento, in particolare il capitolo, l’articolo e l’impegno competente. Nell’ambito del servizio di conferimento bottini e smaltimento di altri rifiuti presso il depuratore comunale di Via C. Pavese, il Servizio ha intrattenuto rapporti con le ditte convenzionate, procedendo al rinnovo delle convenzioni ed alla fatturazione mensile dello smaltimento dei fanghi (prelevando i dati giornalieri e per movimentazione dai registri di carico e scarico forniti dal gestore). In quest’ambito il Servizio effettua un'attività di monitoraggio delle entrate e di recupero dei crediti. Ha svolto la gestione amministrativa del personale del settore. 80 Ha curato in particolar modo i seguenti adempimenti amministrativi: • tenuta dei registri di carico e scarico dei rifiuti prodotti da ciascun servizio del settore (n. 58 registrazioni) ed ha dato corso agli adempimenti previsti dalla normativa vigente in tema di rifiuti, tra cui la compilazione del M.U.D; • ottenimento di concessioni idrauliche per i servizi tecnici e/o subingressi relativi a lottizzazioni private da parte della Regione Veneto – Genio Civile; • parte amministrativa relativa all’ampliamento della rete del gas; • emissione delle fatture per allacciamenti all’acquedotto comunale; • protocollazione delle lettere in partenza di tutti i servizi del Settore ed inizializzazione degli atti amministrativi. Il Servizio Amministrativo ha portato a termine, oltre alla corrispondenza corrente, i seguenti atti: • Determinazioni dirigenziali: n. 83; • Delibere: n. 25; • Comunicazioni di Giunta: n 5; • Contratti (convenzioni, scritture private, cottimi, atti di sottomissione): n. 30; • Richieste D.U.R.C.: n. 62; • Schede per l’Osservatorio Regionale sui LL.PP.: n. 80; • Certificati di esecuzione lavori: n. 13; • Verifiche O.S.I.T.: n. 31; • Atti di liquidazione informatici: n. 199; • Atti di liquidazione cartacei: n. 39; • Fatture emesse: n. 297. 8. Protezione civile Attività svolta dal Settore Gestione Infrastrutture: Gestione dei rapporti con l’Associazione Volontari di Protezione Civile comunale, di cui alla convenzione con l’Associazione Volontari prot. 97002 stipulata in data 30 dicembre 2008 così come modificata ed integrata con le delibere di G.C. n. 207 del 17.06.2009 e n. 392 del 11.11.2009. L’Ufficio ha partecipato a vari incontri dei volontari della Protezione civile durante le normali attività addestramento e verificato, a campione, l’adempienza dei volontari alla convenzione sopracitata. E’ stato seguito l’aggiornamento del Piano di Protezione Civile Comunale da parte della ditta incaricata, GAM Informatica S.r.l. di Conegliano TV, che è in corso di validazione da parte della Provincia di Treviso. E’ stato eseguito il controllo di tutte le attrezzature e degli automezzi in uso al Gruppo di volontari “ausiliari “ di protezione civile curandone anche gli interventi di manutenzione necessari. E’ stata integrata la dotazione di vestiario e quella dei dispositivi di protezione individuali dei volontari del Gruppo. Attività svolta dal Servizio Partecipazioni: Riguardo ai rapporti con l'Associazione di Volontari di protezione civile, si segnala l'approvazione, con D.G.C. n° 456 del 16/12/2009, della rendicontazione della spesa effettuata dall'Associazione nell'anno 2008. Riguardo al servizio di protezione civile, con deliberazioni di Giunta comunale n° 111 dell'1.4.2009 e n°393 dell'11.11.2009 è stato approvato lo schema di protocollo d'intesa tra il Comune di Treviso e la Provincia di Treviso che disciplina la collaborazione istituzionale tra i due Enti in materia di protezione civile, strategica al fine di poter disporre di un sistema integrato di intervento in materia di protezione civile e beneficiare di ogni possibile sinergia tecnica ed economica, pur nell'esercizio delle attività di rispettiva competenza. Inoltre, l'Amministrazione comunale ha deliberato di istituire un gruppo di volontari "ausiliari" di protezione civile, quale struttura di supporto, inserita nell'organizzazione del sistema comunale di protezione civile, che opera per l'attuazione di interventi di protezione civile, alle dipendenze del Sindaco o dell'Assessore delegato. Al riguardo, si richiamano le deliberazioni di Giunta comunale n° 207 del 17.6.2009 e n° 392 dell'11.11.2009 con le quali sono state approvate l'istituzione del Gruppo e stabiliti i criteri e modalità per l'iscrizione e l'ammissione, l'organizzazione ed il funzionamento. Con determinazione del Coordinatore amministrativo n° 712 del 26.6.2009, è stata avviata la procedura per la nomina, da parte del Sindaco, dei componenti del Gruppo comunale su indicato, approvando gli schemi di avviso pubblico per la ricerca di candidature, domanda per l'iscrizione, convenzione con i singoli componenti. 81 PROGRAMMA: (COD. 3) ATTIVITA’ PRODUTTIVE, TURISMO, SPETTACOLO E TEMPO LIBERO, GEMELLAGGI RISORSE ENTRATE CORRENTI Stanz. finale Entrata Accertato TOTALE 59.570,00 29.670,00 ENTRATE IN CONTO CAPITALE Stanz. finale Entrata Accertato TOTALE 14.000,00 14.000,00 UTILIZZI SPESE CORRENTI Stanz. finale Uscita Impegnato TOTALE 214.885,43 178.413,82 ATTIVITA’ COMPRESE NEL PROGRAMMA 1. Attività produttive Interventi volti a rivitalizzare l'economia trevigiana: sono state riconosciute n. 62 mostre mercato, n. 4 mercati straordinari e n. 11 mercatini dell’Antiquariato, sono state riconosciute n. 20 iniziative di promozione economica. Sono state rilasciate n. 6 autorizzazioni da parte dello Sportello Unico. Sono stati adottati i criteri di programmazione per il rilascio di autorizzazione per l'attività di somministrazione di alimenti e bevande e le relative norme procedurali. E' stato adottato il nuovo regolamento per l'esercizio dell'attività di spettacolo viaggiante. E' stato adottato il regolamento per lo svolgimento delle funzioni amministrative concernenti l'attività di vigilanza delle condizioni di solidità e sicurezza dei locali di pubblico spettacolo o trattenimento e delle manifestazioni temporanee. E' stato istituito il "Mercato Agricolo di Treviso" (farmer's market), ubicato in piazza Donatori di Sangue, tramite disciplinare e convenzione con le Associazioni di categoria dei produttori agricoli. A seguito del riconoscimento del contributo regionale di € 350.000,00 è stato avviato il programma di rivitalizzazione e di riqualificazione del centro storico, mediante la realizzazione di due manifestazioni ("Vetrina trevigiana - sett. 2009" e "Vetrina trevigiana - la poesia del Natale") con l'apporto fattivo dell'Organismo di gestione del programma integrato, composto da rappresentanti di tutte le Associazioni di categoria locali. L'attività amministrativa relativa alle attività imprenditoriali in genere è consistita come segue: Commercio Fisso n. 2 nuove autorizzazioni per commercio fisso Commercio su Aree Pubbliche n. 263 autorizzazioni commercio su aree pubbliche Pubblici Esercizi: n. 28 nuove attività di somministrazione di alimenti e bevande Sanità n. 38 autorizzazioni sanitarie Acconciatori, estetista e solarium n. 13 nuove attività (dia) Carburanti n. 3 autorizzazioni modifiche impianti di distribuzione Ascensori n. 97 prese d'atto impianti di ascensori Polizia Amministrativa n. 212 autorizzazioni di polizia amministrativa 82 n. 361 denunce di inizio attività (incluse 13 nuove attività acconciatori) n. 112 attività istruttoria albo degli artigiani n. 228 concessioni varie n. 112 concessioni dehor Interventi volti a migliorare gli standard quali-quantitativi dei servizi offerti all'utenza Sono incrementate le procedure finalizzate alla realizzazione di conferenze di servizi interne pre istruttorie per quei procedimenti complessi che coinvolgono più settori dell’Amministrazione comunale, anche alla luce dell’attivazione dello Sportello Unico. E’ in fase conclusiva la revisione della modulistica e delle schede procedurali, incluso l'aggiornamento delle nuove disposizioni introdotte nel corso del 2009 e con una maggiore semplificazione. E' stato consolidato l'utilizzo del sistema informatico di gestione (tradewin) della pratiche del Servizio Attività produttive, anche con tre corsi di aggiornamento dedicati. Si è incrementata la specializzazione di tutto il personale a mezzo corsi di formazione organizzati da soggetti esterni ed interni al Comune. E' stato ulteriormente consolidato lo Sportello Unico che ha permesso il miglioramento dello svolgimento delle attività ordinarie in relazione alla qualità ed alla tempistica, consentendo una riduzione del tempo impiegato per fornire semplici informazioni e conseguentemente ciò ha determinato un aumento del tempo dedicato alla consulenza per il cittadino, avendo ottimizzato il tempo di lavoro allo svolgimento delle attività di competenza. E' stata incrementata l'informazione telefonica e via e-mail, affinché gli operatori interessati acquisiscano la modulistica necessaria o altre informazioni per il corretto svolgimento dell'attività sul sito del Comune. E' stato consolidato un gruppo di lavoro composto dai responsabili del Servizio Attività produttive dei Comuni capoluogo di provincia della Regione Veneto; ciò allo scopo di condividere un metodo operativo finalizzato al miglioramento continuo della qualità dei servizi erogati al cittadino. Si è mantenuta la sede decentrata dell’Ufficio Protocollo per quanto riguarda la corrispondenza in entrata presso lo Sportello Unico. Si è mantenuta la protocollazione decentrata in uscita presso il Servizio. Si è mantenuta l’applicazione delle visure catastali “sistema sister” dell’Agenzia per il territorio per le verifiche sulla conformità urbanistica dei locali adibiti ad attività commerciali, nonché l'abilitazione al jorba per le visure camerali per le verifiche istruttorie di competenza. Si è mantenuta abilitazione alla visura del programma di gestione delle pratiche edilizie e ciò allo scopo di ridurre i tempi dedicati alle verifiche sulle conformità urbanistiche - edilizie dei locali in cui sono localizzate attività produttive. Si è mantenuta abilitazione del personale di questo servizio al SIT. E' in corso l'abilitazione per accedere alla banca dati dell'INPS per ridurre ulteriormente i tempi delle verifiche istruttorie di competenza. Si continua nell’utilizzo sistematico del lotus notes quale strumento di lavoro tra responsabile dell’istruttoria e responsabile del procedimento prima della stesura definitiva di atti di particolare rilevanza (comunicazioni interne, convocazioni preventive conferenze di servizio intersettoriali, verifiche preventive titoli ed atti esterni, ecc). Si conferma la verifica a campione in sede di controlli istruttori. E' stato ulteriormente incrementato l’utilizzo degli strumenti di comunicazione telematica tra uffici e utenti per l’invio di modelli, informazioni (realizzazione in stretta collaborazione con il Settore Servizi informatici del sito WEB – Sportello Unico in cui sono individuate le schede procedurali, la modulistica, la normativa) con riscontri estremamente positivi. E' stata consolidata la collaborazione del "Gruppo manifestazioni" che cura la promozione degli eventi mensili, con la realizzazione di una locandina e la pubblicità delle iniziative a mezzo display luminosi collocati nelle principali vie d'accesso alla città. 2. Turismo Grazie anche all’aiuto di alcune ditte sponsor, è stata realizzata la consueta rassegna “Estate Trevigiana” che ha allietato la cittadinanza da giugno a settembre con spettacoli di musica, danza, cinema, teatro e folclore. Nel corso del 2009 è stata pubblicata una guida turistica di Treviso interamente gratuita poiché finanziata attraverso una raccolta pubblicitaria; 15.000 copie della stessa sono state inviate al Comune a metà luglio per la distribuzione durante manifestazioni e ricevimenti. In collaborazione con la Provincia di Treviso si è svolta ad ottobre la “Giornata del Trekking Urbano”, seconda edizione per quanto riguarda il Comune di Treviso, che ha riscosso un enorme successo presso la 83 cittadinanza e non, coinvolta in appassionanti Ognissanti. visite guidate alla Città ed ai suoi misteri nella notte di 3. Gemellaggi Dopo l’interruzione del gemellaggio con Orléans per volontà dell’Amministrazione francese, sono proseguiti i rapporti epistolari con Timisoara nella speranza che i bilanci degli anni futuri permettano la realizzazione di scambi culturali, sportivi e turistici con la città gemellata. 84 PROGRAMMA: (cod. 4) POLIZIA LOCALE, SERVIZI DEMOGRAFICI, FESTE CITTADINE, SPORT RISORSE ENTRATE CORRENTI Stanz. finale Entrata Accertato TOTALE 4.867.449,81 5.270.530,14 ENTRATE IN CONTO CAPITALE Stanz. finale Entrata Accertato TOTALE 60.000,00 60.000,00 UTILIZZI SPESE CORRENTI Stanz. Finale Uscita Impegnato TOTALE 3.027.472,02 2.935.271,62 SPESE DI INVESTIMENTO Stanz. Finale Uscita Impegnato TOTALE 776.500,00 74.977,25 ATTIVITA’ COMPRESE NEL PROGRAMMA 1. Polizia locale Con riferimento al programma relativo al 2009, si fa presente che, nel corso dell’ultimo anno e mezzo, a partire dalla legge n. 125/2008 e, quindi, la legge n. 94/2009, meglio conosciute come “pacchetto sicurezza”, si è assistito ad un ulteriore trasferimento di funzioni dallo Stato ai Comuni. In particolare, sono stati riconosciuti poteri ai Sindaci in materia di “sicurezza urbana”, un ambito dapprima non sconosciuto, ma ora ben definito dal DM 5 agosto 2008, che ha ampliato la responsabilità degli Amministratori Locali verso i propri cittadini e, conseguentemente, ha aumentato le competenze dell’organo comunale deputato a vigilare ed intervenire sul territorio: la Polizia Locale. Le 82.574 telefonate pervenute alla centrale operativa nel corso del 2009, per richieste d’intervento, segnalazioni e richieste di informazioni hanno tutte trovato risposta nell’attività conseguente degli operatori. Alle segnalazioni pervenute direttamente alla C.O. devono poi essere sommate le n. 2500 segnalazioni pervenute direttamente alla Segreteria Comando. Per non contare tutte le richieste di intervento effettuate direttamente all’operatore su strada, difficili da quantificare, ma numerosissime. Solo da questi dati che siamo riusciti a registrare, appare evidente che la Polizia Locale non ha affatto perso i suoi connotati più tipici, quelli della cd. Polizia di prossimità, ma , anzi sia sempre di più punto di riferimento dei cittadini per problematiche di varia natura e , quindi, mai come ora, sempre più vicino alla gente. Nell’ambito del progetto "Estate Sicura", si evidenzia, che in corso d'anno, lo stesso è stato integrato qualitativamente, in quanto è iniziata parallelamente l’attività sperimentale, prima in Italia, espletata unitamente alla Questura di Treviso, mediante l’impiego sul territorio comunale di pattuglie miste. Il progetto, iniziato nell’estate scorsa ha impegnato ben n. 218 pattuglie della P.L., distribuite nell’arco di giorni ed orari diversi, anche durante l'orario 22.00 - 04.00. Il progetto prevede l'impiego di pattuglie composte da n. 6 unità nelle fasce orarie serali e notturne con orario 22.00-04.00. A queste pattuglie, in alcuni fine settimana, si è aggiunto personale delle volanti della locale Questura. L'attività effettuata autonomamente, ovvero con pattuglie miste, si è sviluppata in controlli di polizia stradale, volti a prevenire le cd. "stragi del sabato sera" (superamento limiti velocità, giuda sotto l'effetto di sostanze alcooliche e/o stupefacenti), nonché mirati al contenimento degli episodi di disturbo della quiete pubblica. L'intera attività ha portato all'accertamento di diverse violazioni e, complessivamente, una maggiore presenza sul territorio. 85 2. Servizi demografici Le attività propedeutiche al rilascio della Carta d’identità elettronica, con particolare riguardo alla validazione dei codici fiscali e all’allineamento degli archivi dei codici fiscali Anagrafe/Agenzia delle Entrate, sono state svolte con assiduità, e a fine 2009 si può vantare un allineamento quasi pari al 99%. Molti disallineamenti sono dovuti a problemi di codifica da parte di altri Enti e quindi non risolvibili al momento da parte del Comune. Il nostro Comune ha adottato una versione più aggiornata del nuovo protocollo di comunicazione (adottato con il Ministero) che in futuro potrà semplificare la vita ai cittadini poiché essi potranno comunicare le variazioni di residenza e stato civile solamente all’Anagrafe e ogni altro Ente (INPS; Motorizzazione, Agenzia delle Entrate ecc) potrà ricevere le comunicazioni per via telematica tramite il SAIA sistema di interscambio anagrafico. Ciò anche in prospettiva delle operazioni relative ad un eventuale futuro decentramento fiscale. Il rilascio della carta d’identità elettronica è ancora sospeso poiché lo Stato non è in grado di fornire i costosi macchinari. All’inizio del 2009 è stata trasferita all’Ufficio Anagrafe una nuova attività di rilascio delle attestazioni di idoneità alloggiativa che ha comportato la creazione di un nuovo sportello ed un notevole aumento del carico di lavoro, la sperimentazione di una nuova procedura istruttoria e la necessaria formazione di personale cui si è fatto fronte con diligenza e impegno. Nel 2009 si sono svolte a Giugno due importanti consultazioni elettorali: Elezioni europee e Referendum. Sono stati appuntamenti molto impegnativi dal punto di vista organizzativo ed operativo; non sono mancate difficoltà ed imprevisti cui il personale ha saputo far fronte con competenza, rapidità, senso del dovere e capacità di proporre soluzioni. Per quanto riguarda lo Stato Civile la presenza presso il cimitero di S. Bona del nuovo impianto di cremazione ha apportato un notevole incremento delle richieste di cremazione, di affidamento urne e passaporti mortuari (per estradizione di salme). Conseguentemente è aumentata la complessa attività amministrativa autorizzatoria con un costante aggiornamento normativo anche a seguito della legge regionale n. 24 del 25.09.2009. Inoltre a seguito dell’entrata in vigore della Legge n. 94/2009 l’Ufficio Stato civile ha continuato ad effettuare con maggiore incisività i controlli sulla regolarità dei matrimoni fra cittadini stranieri. 3. Feste cittadine Sono state realizzate, con la solita affluenza di pubblico, il Carnevale Trevigiano 2009 con la sfilata dei carri nell’ultimo giorno di Carnevale e gli spettacoli per bambini e famiglie nel fine settimana precedente e la Festa di Capodanno 2010, ridimensionata per esigenze di bilancio ma sempre gradita ai trevigiani grazie anche al grande spettacolo pirotecnico dalla Torre Civica allo scoccare della mezzanotte. 4. Sport La collaborazione con il CONI – Comitato Provinciale di Treviso per la gestione dei Giochi Sportivi Studenteschi e dei Gruppi di Attività Sportiva Pomeridiana rivolti alle scuole primarie e secondarie di primo grado cittadine, terminata con la fine dell’anno scolastico 2008/2009 come da protocollo d’intesa, non si è potuta riproporre per la prima parte dell’a.s. 2009/2010 a causa delle ristrettezze economiche dettate dal patto di stabilità. Detta collaborazione è stata poi rinnovata a partire da gennaio 2010 per il rimanente a.s. 2009/2010. E’ stato siglato a luglio l’accordo con Verde Sport per il triennio 2009-2011 finalizzato alla promozione dell’attività sportiva presso i più giovani. Nel corso del 2009, 92 società sportive operanti nel territorio comunale hanno potuto usufruire degli impianti sportivi gestiti dall’ufficio Sport (impianti comunali, palestre comunali o provinciali). Consueto sostegno è stato garantito alle manifestazioni sportive tradizionali quali: Treviso Marathon, Popolarissima, Gran Fondo Pinarello, Corritreviso, Rally della Marca. Adeguato sostegno economico è stato dato alle attività più meritevoli, quali “Vela ragazzi”, “Montagna Ragazzi” ed iniziativa ANFASS. E’ stata espletata la gara per la gestione dei campi da tennis di Villa Margherita per il periodo di 20 anni, che porterà il compendio, dopo l’esecuzione di importanti lavori, a livelli competitivi in campo nazionale. 86 Un traguardo importante è stata l’assegnazione alla Città di Treviso del titolo “Città Europea dello Sport 2011”, ambito riconoscimento che ha premiato la città per il suo impegno sportivo nei confronti di minori, disabili ed anziani e che vedrà impegnata l’Amministrazione, nel corso dell’anno 2011, nella realizzazione di attività ed eventi sempre più finalizzati alla promozione dello sport quale sano esercizio fisico presso tutte le fasce della popolazione. 87 PROGRAMMA: (cod. 5) FAMIGLIA, SERVIZI SOCIALI, SCUOLA, TUTELA ANIMALI RISORSE ENTRATE CORRENTI Stanz. finale Entrata Accertato TOTALE 3.662.599,94 3.390.118,89 UTILIZZI SPESE CORRENTI Stanz. finale Uscita Impegnato TOTALE 11.094.050,96 10.760.618,03 ATTIVITA’ COMPRESE NEL PROGRAMMA 1. Servizi di intervento, di protezione ed aiuto alle persone In relazione agli obiettivi programmatici 2009-2011, per tutto il 2009 la funzione di tutela dell’individuo, in tutte le sue accezioni, si è concretizzata con degli interventi di aiuto alla persona, sola o in famiglia, e con delle azioni progettuali di prevenzione primaria e selettiva del disagio, di promozione della vita di comunità. Il servizio sociale di base ha svolto la sua attività professionale di sostegno alle persone in difficoltà con la presa in carico di situazioni, a volte complesse, con interventi ed erogazioni di varia natura, con valutazioni mirate alla tutela delle persone “deboli” (minori, anziani, persone in grave marginalità). L’offerta di specifici servizi, l’attività di segretariato sociale, il monitoraggio di progetti precedentemente avviati e la definizione di nuove proposte hanno caratterizzato l’attività promozionale. Gli indirizzi Regionali, il Piano di zona approvato dalla Conferenza dei Sindaci della Az.Ulss n°9, confermano l’indirizzo intrapreso da tempo dal Servizio sociale comunale di operare in rete con i servizi socio-sanitari della Azienda per l’integrazione socio-sanitaria. Il Servizio sociale comunale è stato chiamato dalla Direzione sociale della Az.Ulss nelle fasi di programmazione e organizzazione di attività e/o servizi in ambiti di competenza spesso trasversali. Il ruolo del Servizio comunale, pertanto, non rimane ancorato ad una mera collaborazione ma assume un valore di contenuto e di proposta, a volte su espressa volontà della stessa Conferenza dei Sindaci. Si confermano le iniziative significative in cui l’Ente ha continuato ad essere rappresentato: - “Ricoveri temporanei in emergenza sociale di anziani in particolari situazioni di disagio socio-familiare”: prosecuzione del monitoraggio dei criteri di accesso da parte del Servizio Sociale (quale Comune referente del gruppo di lavoro); - progetto “Sostegno alla genitorialità sociale: interventi per lo sviluppo dell’ affido familiare”: nei primi mesi dell’anno, gli operatori degli Enti coinvolti, tra cui il Comune di Treviso, e del privato sociale, hanno tentato di proporre delle strategie di sensibilizzazione del territorio e hanno collaborato per la realizzazione del percorso formativo “Consolidamento del sistema reti di famiglie”; - la Regione Veneto con DGRV 2416/08 “ linee di indirizzo regionali per lo sviluppo dei servizi di protezione e tutela del minore ” ha dato indicazioni per un percorso che consenta ai servizi di perfezionare la propria organizzazione in materia di tutela minorile secondo le linee guida vigenti. Il Comune di Treviso con un proprio referente tecnico, in rappresentanza di tutti i Comuni della Az.Ulss, assieme è stato nominato referente territoriale per lo svolgimento e il perseguimento degli obiettivi e delle attività previste dalla DGRV i2416. Piano di Zona dei Servizi alla Persona anno 2008: il Servizio Sociale ed Amministrativo nei primi mesi del 2009 sono stati nuovamente impegnati nella complessa rilevazione di tipo quantitativo e qualitativo degli interventi sociali per l’individuazione dei bisogni necessari alla programmazione locale che la normativa Regionale ha delegato alla Conferenza dei Sindaci della Az.Ulss. L’indagine Istat anno 2008 sugli interventi sociali dei Comuni singoli o associati, è stata anch’essa regolarmente presentata. L’attività ordinaria che nell’anno 2009 ha consentito di garantire aiuti economici, servizi e valutazioni necessarie per accedere ad altre prestazioni, sinteticamente si può riassumere in: 88 - n. 1.551 casi discussi in 118 sedute di Commissioni Assistenza per i pareri di competenza, come previsto dal Regolamento di minimo vitale, dalle successive deliberazione di G.C. e da altre Disposizioni dirigenziali sull’organizzazione dei servizi; - n. 1936 interventi socio-assitenziali di varia natura richiesti dai cittadini, con 1276 interventi concessi; - n. 165 persone e/o nuclei familiari in difficoltà che hanno beneficiato nel 2009 di erogazioni mensili (sia in contributi economici che in pagamenti di varie utenze), 411 persone e/o nuclei familiari hanno ottenuto degli aiuti economici straordinari; - n. 193 “buoni fondo-beneficenza”, erogazioni economiche con procedura d’urgenza di lieve entità; - n. 90 persone, tra giovani ed adulti, hanno potuto beneficiare di rimborsi tikets per le prestazioni diagnostiche sanitarie; - n. 965 persone, prevalentemente anziane, hanno avuto attivo al 31 dicembre 2009, il telesoccorsotelecontrollo, servizio regionale offerto gratuitamente dal nostro Ente; - n. 15 minori nel corso dell’anno sono risultati in carico al Comune presso delle comunità educative (ad esclusione dei minori ricoverati e in affido familiari con provvedimenti del Tribunale per i Minorenni, materia delegata alla Az. Ulss n° 9). Riportiamo le azioni specifiche delle singole aree. A) Area del sostegno alla famiglia Adet: il servizio di assistenza domiciliare educativa per minori, sviluppato con la legge 285/97, attualmente rientra nel Piano Regionale Infanzia, adolescenza e famiglia ed è finanziato in parte con fondi Regionali. Tra gli obiettivi vi è il consolidamento e il miglioramento degli interventi con programmi mirati per i minori e le loro famiglie sviluppati dal servizio sociale dell’area minori e dagli educatori professionali incaricati del privato sociale. Nel corso dell’anno 2009 sono stati seguiti a domicilio 19 minori con dei percorsi diretti alla promozione delle relazioni inter-personali in situazioni “protette”, al sostegno delle competenze e delle capacità educative dei loro genitori, alla riduzione dell’isolamento di alcune famiglie. Il Comune di Treviso per questa progettualità rimane ente capo-fila dei Comuni del Distretto socio-sanitario n°1. Progetto PJ, centro educativo pomeridiano: il centro diurno rientra tra le risposte al disagio minorile ed è presente nel Piano Infanzia, adolescenza e famiglia, approvato dalla Regione Veneto. Per tutto l’anno (ad eccezione del mese di agosto) il Centro ha svolto l’attività di sostegno scolastico educativo pomeridiano, con servizio di trasporto e mensa, per 17 bambini e ragazzi con difficoltà sociorelazionali e familiari residenti a Treviso. Alcuni di questi ragazzi, con particolari situazioni, hanno usufruito del prolungamento d’orario di apertura del Centro e sono stati sostenuti con dei percorsi educativi individualizzati. L’Associazione PJ ha organizzato quest’anno un centro estivo presso la sede di via Zermanese aperto anche ai ragazzi in attesa di inserimento. Il Centro educativo è realizzato in collaborazione con l’Associazione P.J., l’Azienda Ulss n°9, la Fondazione Mauro Cordato. Comunità Murialdo, Centro diurno “Terra di mezzo”: 5 ragazzi, in carico al servizio sociale comunale e al servizio per l’età evolutiva della Az.Ulss, sono stati inseriti in questo centro diurno esterno per rispondere in maniera adeguata ai loro bisogni, secondo la loro età e la situazione personale e familiare. UVMDM (unità valutative multi-disciplinari per minori): secondo le direttive Regionali, continua l’attività professionale del Servizio Sociale, nella sede istituzionale del Distretto socio-sanitario n° 1 della Azienda Ulss. Le Unità valutative multi-disciplinari sono necessarie per la convalida degli interventi di ricovero ed affido di minori disposti dalla Autorità giudiziaria e sono strumento di presa in carico per quelle situazioni familiari “complesse” che necessitano di un ventaglio di interventi socio-sanitari di aiuto e verifica delle condizioni dei minori presenti. Sostegno alla genitorialità: l’Ente ha continuato a valutare e concedere degli aiuti in beni e servizi alle famiglie per favorire l’integrazione e la prevenzione di situazioni di marginalità e fragilità dei minori. In situazioni particolari sono stati dati aiuti per l’acquisto di latte e pannolini, sono stati concessi nell’anno solare n. 246 esoneri alle mense scolastiche delle scuole per l’infanzia, primarie e secondarie di primo grado. E’ stata garantita la partecipazione gratuita ai Centri Estivi Comunali a 74 bambini e ragazzi (su 98 richieste). La nostra struttura per giovani madri e/o donne sole in difficoltà ha mantenuto le sue ospiti con i figli proseguendo nei percorsi individuali di autonomia. Nell’ottica di un’offerta di opportunità che permetta delle risposte adeguate alle problematiche delle fasce più deboli, sono state inserite in strutture esterne 9 donne con figli minori, per dei periodi variabili. A favore delle famiglie, sono state presentate alla Regione Veneto due progettualità, da poco approvate: 89 - “Centro per la famiglia”, implementazione di un luogo di incontro aperto a tutti, dove le famiglie possano trovare sostegno nella gestione della relazione educativa con i propri figli, dove si svolgano attività e si partecipi a momenti di formazione e di confronto, per favorire la costruzione di reti tra le famiglie e il territorio. La gestione del Centro ad una Associazione di promozione Sociale già attiva nel campo, coordinata da un Consiglio formato da rappresentanti del Comune, della AZ.Ulss n°9, delle famiglie e di altri organismi significativi del territorio; - sono state raccolte n. 112 domande per “l’abbattimento dei costi di servizi per le famiglie numerose (mense scolastiche, tariffe ecc..)” che vedranno l’erogazione di contributi forfettari per questi nuclei familiari con quattro o più figli a carico (fino ai 25 anni di età). L’attenzione per la prevenzione del disagio è sviluppata con: - Il Progetto “strategie di contrasto della tossicodipendenza”, seconda e terza annualità, inserito nel piano Area Dipendenze della Az. Ulss ed approvato dalla Regione. Nell’area della prevenzione, è stato mantenuto lo Spazio di Ascolto in due scuole secondarie di primo grado in cui gli educatori incaricati hanno svolto dei colloqui con i ragazzi e hanno realizzato, in accordo con la Direzione scolastica, dei percorsi formativi nelle classi. Il buon andamento della iniziativa, l’analisi delle problematiche emerse, il coinvolgimento di alcuni allievi delle medesime scuole, ha condotto alla prevista apertura di uno Spazio Pomeridiano per i pre-adolescenti nel quartiere di S.Liberale. Come indicato nella Relazione programmatica, è stato svolto un lavoro di sensibilizzazione della rete locale e inizialmente sono state coinvolte tutte le Associazioni del quartiere. L’attività educativa e di sostegno scolastico è stata avviata nel mese di febbraio in collaborazione con la Parrocchia e il Centro Servizi per il Volontariato con una frequenza negli ultimi mesi dell’anno di n. 15 ragazzi sempre delle suole secondarie di primo grado. - Il Progetto “Crescere in relazione”, approvato dal competente Ministero dell’interno, con l’ l’obiettivo di promuovere il benessere relazionale dei pre-adolescenti e degli adulti “significativi” a stretto contatto con loro, al fine di intervenire sulle situazioni di disagio e sofferenza giovanile. Dopo la prima fase di presentazione formale alle Scuole, sono state programmate e avviate dal mese di settembre le attività per i ragazzi di tutte le classi della scuola media Stefanini. Per tutti i genitori delle Scuole secondarie di primo grado, è stato offerto un pacchetto di 10 incontri serali formativi ed informativi di tipo interattivo. Gli incontri, iniziati nel mese di ottobre e che si concluderanno nel mese di maggio 2010, hanno visto finora un aumento progressivo dei partecipanti e dell’interesse all’iniziativa, monitorato da un questionario. Complessivamente le due iniziative hanno coinvolto n. 573 ragazzi delle due Scuole Secondarie di primo grado (Coletti e Serena) e circa n. 295 genitori. - Percorsi inter-culturali: gli interventi di mediazione culturale, coordinati dalla Az.Ulss n°9, sono stati attivati dal Servizio sociale per particolari situazioni di nuclei familiari e/o di minori stranieri. I mediatori culturali hanno facilitato il primo approccio con il servizio per delle linee di indirizzo ed aiuto alle persone straniere. B) Area degli interventi a sostegno degli adulti Il servizio sociale professionale ha mantenuto i percorsi di aiuto agli adulti in difficoltà volti al recupero o al contenimento della marginalità, in collaborazione con i Servizi specialistici della Az.Ulss (Alcologia, Tossicodipendenza, Salute Mentale, Ospedale). Gli interventi “ordinari”, accennati in premessa, di sostegno economico, di erogazioni di beni o servizi, hanno supportato il lavoro sul “caso” e a volte sono stati necessari per contenere il rischio di devianza. L’obiettivo che il Servizio si pone, di condurre queste persone al raggiungimento di una minima autonomia, necessita di risposte ad hoc specie nell’ambito lavorativo. Quest’anno, sono stati introdotti, per la prima volta dei “borsellini lavoro” e delle “borse lavoro” che con tempi e modalità diverse permettono degli inserimenti lavorativi di varia durata alle persone in grave difficoltà presso delle Cooperative sociali convenzionate con l’Ente. Nel 2009, n. 45 utenti del servizio sociale hanno beneficiato di interventi mirati al reinserimento lavorativo (n. 37 tra “borsellini” e “borsa lavoro” comunali), altri grazie anche al rinnovo dell’affidamento della gestione del parcheggio comunale “ex-Cantarane” alla Cooperativa sociale Alternativa che ha permesso di ampliare la tipologia degli inserimenti lavorativi. Le risposte abitative “protette” e/o di vita comunitarie per uomini adulti, a gestione diretta o indiretta, sono rimaste immutate rispetto agli anni scorsi: - la Comunità alloggio con dodici posti; - la Struttura di via Ferrovia con otto posti per persone con problematiche socio-sanitarie; - l’alloggio di sgancio con tre posti per adulti che hanno in corso un positivo percorso di autonomia ed integrazione sociale. Queste strutture hanno del personale educativo e socio-assitenziale che affianca gli ospiti coordinato, se a gestione diretta, dal servizio sociale. 90 Sono stati inseriti, comunque, nel corso dell’anno n. 7 adulti in idonee comunità esterne. Nell’ambito del consolidamento dei rapporti e dell’integrazione socio-sanitaria con la Az.Ulss, è presente ancora il Protocollo d’intesa per l’attività educativa nella struttura semi-protetta di via Ferrovia, per lo sviluppo negli ospiti di minime opportunità di autonomia socio-lavorativa e di integrazione. Le risorse alloggiative (due appartamenti, via Dogali e via Friuli), messi a disposizione del Centro di Salute Mentale U.O.T. n° 1 per l’inserimento di persone con disturbi psichici, sono rimaste invariate. In questi mesi con il Servizio della Az.Ulss in questione, è stato rivisto sostanzialmente e formalmente il Protocollo per la gestione dell’alloggio di via Dogali. L’Associazione “Telefono Amico”, nei locali in uso concessi dalla Amministrazione, ha proseguito la sua attività di volontariato per la prevenzione del disagio e del malessere psicologico. C) Area delle politiche ed interventi sociali a favore degli anziani L’obiettivo generale di mantenere gli anziani nel proprio ambiente di vita è proseguito con una serie di attività che di anno in anno assumono sempre più rilevanza e incidenza soprattutto per gli anziani soli o privi di rete familiare. La finalità del sostegno alla autosufficienza ha garantito agli anziani in difficoltà aiuti economici continuativi, integrazione dei costi degli affitti per i mini-alloggi, la gestione della struttura organizzata in miniappartamenti di B.go Mestre. Il Servizio domiciliare, con una pluralità di prestazioni, è attivo con una media (aggiornata a novembre) di 3.787 ore mensili di interventi, accanto all’offerta dei servizi di lavanderia e pasti a domicilio. Il Servizio sociale collabora con la Associazione di volontariato Pro-Senectute con l’invio di anziani parzialmente auto-sufficienti al loro Centro diurno “Mai soli”, che ha circa 20 presenze, che per delle segnalazioni per dei trasporti ed accompagnamenti di anziani in difficoltà. Sempre nell’offerta di servizio trasporto gratuito, è da poco partita una collaborazione con la Auser di Treviso, coordinata dalla Az.Ulss n°9. Il trasporto sta diventando una richiesta frequente da parte degli anziani e sta assumendo una voce importante per il mantenimento della loro autonomia. L’Ente, in accordo con la Associazione Pro-Senectute, ha presentato nei mesi scorsi alla Prefettura un progetto, per accedere a dei fondi ministeriali, che prevede un servizio di trasporto al fine di facilitare la mobilità dei cittadini ultra-sessant’enni, limitati nell’autonomia fisica, che abbisognano di cure, visite ecc. presso strutture sanitarie o riabilitative e che non trovano purtroppo adeguata risposta ai loro problemi nell’ambito familiare (per gli impegni lavorativi dei figli), né per l’esiguità del reddito, possono sostenere spese ingenti per il trasporto privato. L’assegno di cura, intervento economico regionale a sostegno dei familiari che assistono a domicilio persone non autosufficienti, prevede una valutazione socio-familiare, economica e sanitaria con scadenze e verifiche periodiche di competenza del Servizio sociale. Le pratiche esaminate sono state 340. Per la tutela degli anziani fragili e in difficoltà, il servizio sociale ha aperto finora presso il Tribunale di Treviso n° 32 istanze per la nomina di amministratore di sostegno o per altri istituti giuridici di tutela, delle quali 18 con procedure e pratiche istruttorie nel corso del 2009.La procedura regionale di “graduatoria unica di residenzialità” per l’inserimento di anziani non autosufficienti presso strutture residenziali del territorio, gestita dalla Az. Ulss e dal Distretto socio-sanitario, prevede necessariamente in fase istruttoria la valutazione con visite domiciliari e/o colloqui con i familiari di tutti gli anziani, non solo chi richiede l’integrazione economica, da parte del nostro servizio sociale comunale. In uvmd sono stati trattati circa 800 casi di anziani. Nella sfera della integrazione socio-sanitaria, sono iniziate le Unità valutative multidisciplinari sui singoli casi di persone soggette a cure palliative. Gli anziani ricoverati in struttura, con onere economico a carico dell’Ente, sono stati nel corso dell’anno 156, dei quali 122 accolti presso l'I.S.R.A.A. e altri 34 accolti presso altre strutture autorizzate/accreditate del territorio. Il processo di auto-mutuo aiuto, iniziato con il progetto “Fiò a S.Zeno” e teso a migliorare la rete di solidarietà del territorio, ha rilevato delle criticità che hanno rallentato l’operato previsto del servizio sociale di zona. A sostegno delle famiglie che assistono persone gravemente dementi, in primavera, grazie ai locali messi a disposizione dal Comune, è stato inaugurato lo spazio “Caffè Alzheimer”, appuntamento mensile per familiari ed operatori tenuto da esperti del settore e gestito in collaborazione con la Associazione familiari, la Az.Ulss e l’Israa. D) Area degli interventi a favore della marginalità e povertà estrema e delle emergenze sociali: L’area della Marginalità per gli obiettivi e le finalità previste, offre degli aiuti a “bassa soglia” alle persone in grave marginalità e senza fissa dimora. La realizzazione di risposte concrete abitative e dei percorsi protetti e guidati di inserimento lavorativo sono spesso preceduti da questi interventi finalizzati sia a rispondere a dei bisogni primari che ad una “messa alla 91 prova” della volontà delle persona di iniziare dei percorsi condivisi di integrazione. L’azione dell’area marginalità, per le persone residenti, è la premessa alla presa in carico dell’Area adulti. L’offerta di minimi servizi favorisce l’aggancio delle persone senza fissa dimora e in grave marginalità con l’obiettivo di condurli, ove possibile, a degli iniziali percorsi di autonomia predisposti, come previsto dal programma, con la rete dei servizi del territorio (Azienda ULSS 9, Servizi per l’impiego e per gli immigrati provinciali, Privato sociale). La Mensa Solidarietà gestita da Cooperative sociali, offre nei giorni feriali, e da quest’anno anche nelle principali festività, un pasto gratuito alle persone senza fissa dimora o in gravi difficoltà media con una media di 28 pasti giornalieri, per un tot. di 7.994 pasti erogati. L’asilo notturno ha dato ospitalità finora a 59 persone per 1271 pernottamenti. Nel corso dell’anno, a periodi alterni, la lista di attesa per l’ingresso alla struttura è stata abbastanza consistente. I motivi dell’accoglienza vanno dalla tutela delle precarie condizioni di salute delle persone, all’ipotesi di un progetto sociale di aiuto, al rimpatrio o al rientro nelle città d’origine, in attesa dell’ingresso in strutture specialistiche. Sono stati erogati aiuti economici d’urgenza per l’acquisto di farmaci e altri beni di prima necessità, buoni viaggio per il rientro nella città d’origine per evitare “stazionamenti” in luoghi di fortuna. La collaborazione con varie Associazioni di Volontariato, tra cui il Centro di Ascolto Caritas, la Croce Rossa, il Centro Aiuto per la vita, al fine della messa in rete di tutte le risorse per le persone svantaggiate, conferma il lavoro svolto in linea con gli obiettivi del programma. Gli interventi a favore della grave marginalità, sono stati raccolti nel Piano di inclusione sociale “Fare strada insieme” presentato ed approvato con relativo finanziamento dal competente Dipartimento Regionale per ottenere i finanziamenti deliberati. Il Piano, a valenza provinciale, anche quest’anno ha previsto che accanto al progetto per i senza fissa dimora del Comune di Treviso, fosse inserito un progetto per le vittime dello sfruttamento sessuale che sarà realizzato nel territorio di Conegliano. Il Comune di Treviso, quale Comune capoluogo, rimane unico referente per il territorio provinciale. Servizio Amministrativo Gestione contributi e indennità: anche nel 2009 la collaborazione con i C.A.A.F. (mediante la convenzione rinnovata nel 2008) ha avuto attivazione per l’istruttoria delle pratiche relative alla concessione di assegni di maternità (n. 102 pratiche trattate) e nucleo familiare numeroso (n. 69 pratiche trattate). Il numero di CAAF convenzionati è tuttavia sceso a n. 13 unità, in quanto n. 2 CAAF non hanno più sedi operative a Treviso. E’ continuata anche l’erogazione dei contributi per i nuovi nati – di euro 155,00: per l’anno 2009 con riferimento al 1° semestre sono stati erogati n. 202 contributi, si è conclusa inoltre l’attività istruttoria sulle domande anno 2008/2° semestre, con erogazione di n. 231 contributi. Sono stati attivati inoltre, sempre con il supporto dei CAAF, i nuovi bonus relativi a Gas ed energia. Gestione amm.va attività sociali: riguarda la collaborazione con il Servizio Sociale per la “gestione” amministrativa e contabile degli interventi a favore degli anziani, minori ed adulti in difficoltà, sia per l’attività ordinaria, sia come supporto all’attività di progettazione e implementazione del servizio offerto all’utenza. In particolare, per le attività ordinarie, forte rilievo ha il lavoro contabile a supporto dell’erogazione di contributi come “minimo vitale”, e per la gestione dei ricoveri, e quello relativo alla gestione degli appalti di assistenza domiciliare, pasti e lavanderia. In particolare nella seconda metà del 2009 è stato dato avvio alla gara d’appalto per il servizio domiciliare che ha portato all’inizio di novembre all’affidamento del servizio stesso a nuova Cooperativa. Per i progetti, si evidenzia la gestione contabile dei fondi regionali “ex Lege n. 285/97”, ora Piano Infanzia e Adolescenza, ove il Comune di Treviso risulta capofila del distretto 1 rispetto a Silea e San Biagio di Callalta, nonchè i vari adempimenti relativi ad Adet – assistenza domiciliare educativa territoriale e progetto “P.J. per minori in difficoltà”. Funzioni sociali delegate all’Ulss: continua la gestione amministrativa delle funzioni delegate all’Ulss con conseguenti trasferimenti economici relativi alle spese dei servizi socio-assistenziali da gestire in forma associata (quota capitaria e quota ricoveri adulti e affidi minori). Attività varie: fra le attività poste in essere nel 2009 a favore delle persone anziane sul versante della mobilità dell’anziano stesso, è proseguito il progetto “Autobus gratuito per ultrasettantacinquenni” in collaborazione con l’A.C.T.T. di Treviso, con successiva estensione agli over 70enni. Per quanto riguarda la trattazione degli adempimenti regionali in materia di contributi ex L.R.V. n. 2/2003 “Nuove Norme a favore dei Veneti nel Mondo ed agevolazione per il loro rientro”, sono state istruite n. 10 richieste di accesso ai contributi, e definiti gli importi spettanti con successiva richiesta di rimborso alla Regione Veneto. 92 Nel corso del 2009 si è dato avvio all’attività di implementazione della rete informatica per il servizio sociale, mediante valutazione e individuazione, in accordo con il Settore Servizi informatici, della ditta in grado di offrire un programma gestionale di servizio socio/amministrativo, parallelamente si è aderito al progetto ministeriale “Premiamo i risultati”, per la predisposizione di un sistema informativo e informatico a rete dei servizi socio assistenziali. Sono state rilasciate n. 1259 Tessere d’argento ad anziani residenti, nell’ambito delle iniziative promozionali a favore della popolazione anziana. 2. Servizio casa – attività promozionali – politiche giovanili a) Gestione ed implementazione risorse abitative Il Servizio Emergenze Abitative espleta competenze diverse per la gestione delle risorse abitative di e.r.p. (di proprietà del Comune di Treviso o dell’ente gestore – A.t.e.r. di Treviso) da assegnare all’utenza secondo le specifiche normative di legge e di regolamento. Nel 2009 è proseguita l’attività volta al sollievo delle esigenze abitative delle fasce di popolazione più esposte sotto i profili economici, sociali, psico-fisici e sanitari, ovvero per situazioni di emergenza determinate dall’esecuzione di provvedimenti giudiziari di sfratto. Detto obiettivo è stato raggiunto non solo grazie all’eventuale assegnazione di alloggi ma anche fornendo ogni più utile indicazione al fine di prevenire possibili situazioni di crisi (comprendendovi rapporti con legali, ufficiali giudiziari, amministratori di condominio ed ente gestore). Assegnazioni e mobilita’ Sono state perfezionate, al 31.12.2009, le seguenti assegnazioni di alloggi di edilizia residenziale pubblica (e.r.p.) : - 24 assegnazioni dalla graduatoria del bando 2006; - 2 assegnazioni di alloggio per situazioni di emergenza abitativa (art. 11 l.r. 10/96); - 6 sistemazioni temporanee per emergenze abitative (ex art. 11, comma 6, L.r. 10/96); - 1 assegnazioni di alloggi ex L. 431/98; - 6 provvedimenti di mobilità nell’e.r.p. a favore di soggetti già assegnatari di alloggio ma che per motivazioni diverse (sanitarie o di inidoneità dell’alloggio, anche in relazione alla mutate esigenze dei nuclei familiari) ne hanno richiesto il cambio; - 2 alloggi di proprietà comunale concessi in regime di comodato per motivazioni assistenziali; - 1 alloggio è stato messo a disposizione dell’ente gestore per l’assegnazione in favore delle Forze dell’Ordine (ex art. 11, comma 5, L.r. 10/96). Nel corso del 2009 è stata inaugurata una nuova palazzina sita in Borgo Venezia. Il 30.4.2009 il Consiglio comunale ha approvato il nuovo regolamento sull’emergenza abitativa. Nel corso del 2009 è stato reso pubblico il nuovo bando per l’assegnazione di alloggi di e.r.p.: detto bando è stato interamente gestito in economia dagli uffici del Comune di Treviso. Sono pervenute n. 511 domande la cui istruttoria (con successiva attribuzione dei punteggi ed inserimento in graduatoria) avverrà nel corso dei primi mesi del 2010. Decadenze Sono state esperite in collaborazione con l’ATER le attività di monitoraggio, verifica e attivazione di procedimenti relativi a: decadenze (avvio/sospensione, invio pratiche in Commissione ex art. 6 L.r. 10/96) per motivazioni indicate nell’art. 27 della L.r. 10/96; - eventuali occupazioni abusive o senza titolo; - situazione di mancata occupazione di alloggi; - altre situazioni di rilievo ai sensi della Lr. 10/96 per complessive n. 18 pratiche in corso e/o definite. Acquisizione Alloggi Nella finalità di rinforzare il numero delle risorse abitative disponibili, sono in corso rapporti con ATER per la messa a disposizione di alloggi provenienti dal demanio dello Stato, secondo il piano vendita e sistemazione approvato dal C.C., anche valendosi di finanziamenti pubblici (trattasi di n. 54 alloggi demaniali interessati da interventi di ripristino il cui progetto è stato approvato dal Ministero dei LL.PP.). Bando Affitti Onerosi Sono stati erogati i contributi relativi al bando annuale, a valere per l’anno 2007, per l’assegnazione dei contributi del fondo nazionale per il sostegno alle locazioni (reso pubblico nel 2009), allo scopo di aiutare i soggetti meno abbienti a sostenere il costo dell’alloggio acquisito in locazione privata (L. 431/98). Sono state raccolte n. 670 domande (di cui n. 646 caricate nel programma regionale in quanto in possesso dei requisiti richiesti); le domande idonee e beneficiarie di contributo sono risultate n. 502 (di cui n. 84 con il contributo 93 economico del Comune di Treviso); beneficiari hanno usufruito di un fondo complessivo pari ad euro 351.424,09, di cui 72.902,08 a carico del Comune di Treviso. Si è proceduto inoltre a pubblicare il bando affitti onerosi a valere per l’anno 2007, che si è chiuso il 29 gennaio 2010. Fondo Sociale Il vigente regolamento che disciplina le assegnazioni di alloggi di e.r.p., in riferimento al fondo sociale (di cui all’art. 21 della L.R. 10/96), consente di utilizzare parte del contributo (quota del 50%) in favore di assegnatari di alloggi e.r.p. in gravi difficoltà economiche, che possono determinare situazioni di morosità con rischio sloggio, nei confronti dell’ente gestore, dovute a difficoltà socio – economiche della famiglia. Nel corso del 2009 sono stati erogati n. 10 contributi a titolo di fondo sociale (in favore di assegnatari di alloggi di e.r.p. in situazioni di grave difficoltà economica). Sono stati inoltre liquidati n. 64 contributi ex art.21 L.R. 10/96, in favore dei soggetti utilmente collocati nelle graduatorie dell’e.r.p. che non hanno beneficiato dell’assegnazione e che presentano il punteggio per canone oneroso (annualità 2003/2004 bando 2001), per un importo complessivo pari ad euro 22.874,31. Barriere Architettoniche Ai sensi della L.R. 16/2007: “Disposizioni generali in materia di eliminazione delle barriere architettoniche”, nel periodo 03.09.08 – 28.07.09 sono pervenute al Comune di Treviso n. 22 richieste di contributo. Il fabbisogno comunale, inviato alla Regione entro il termine del 26.09.09, è stato accolto: la Regione Veneto con D.G.R. n. 4312 del 29.12.09 ha assegnato al Comune di Treviso complessivamente € 32.454,84.-. Detto importo non è ancora stato erogato.Nel corso dell’anno 2009 sono stati erogati i contributi ai sensi della L.R. 16/07 relativi alle domande pervenute nel periodo 06.07.07 – 02.09.08 (rif. liquidazione del 24.11.09). Ai beneficiari -n. 14 -, sono stati erogati complessivamente euro 36.154,92. Detta somma è comprensiva del contributo comunale.Per quanto riguarda la L. 13/89 "Disposizioni per favorire il superamento e l'eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici privati.", entro il termine del 31.03.09 è stato inviato alla Regione Veneto il fabbisogno del Comune di Treviso relativo a n. 8 richieste di contributo. La L. 13/89 non ha avuto finanziamento nel corso del 2009. Ampliamenti - Ospitalita’ in Alloggi Erp Sono stati accolti n. 6 ampliamenti del nucleo familiare per alloggi e.r.p., ai sensi dell’art. 13 della L.r. 10/96. Sono state definite n. 114 pratiche di ospitalità temporanea in alloggi e.r.p., ai sensi dell’art. 14 della L.r. 10/96. b) Attività promozionali per anziani – associazionismo Soggiorni Per Anziani Nel corso del 2009 sono stati organizzati i tradizionali soggiorni climatici per la terza età, curando la ubicazione, la categoria, il comfort, i prezzi delle strutture alberghiere, come segue: soggiorni invernali in tre località; soggiorni estivi, presso n. 16 località marine, termali e montane, per un totale di n. 660 partecipanti. A ciascun turno di soggiorno è stato affiancato un professionista medico con compiti di assistenza medica e di mantenimento di rapporti con l’ufficio soggiorni e con la struttura alberghiera; i professionisti sono stati incaricati coinvolgendo i relativi ordini professionali e diramando comunicati ad hoc. Sono stati acquisiti dei questionari di gradimento dei partecipanti che sono in fase di verifica, per garantire, ove possibile, il miglioramento costante della qualità del servizio. Il Servizio preposto ha infatti organizzato i soggiorni 2009 tenendo conto in particolare del gradimento e delle proposte migliorative presentate dagli utenti nell’anno precedente. Si è inteso così migliorare gli standard di servizio nelle singole strutture prescelte e convenzionate e quelli dei pullman. Sono stati inoltre riconosciuti n. 45 contributi in favore di altrettanti soggetti in condizione di disagio socio – economico, per un importo complessivo di euro 7.692,00. Attività Promozionali Sono state definite n. 25 pratiche per l’erogazione di contributi ad associazioni diverse, prevalentemente nell’area anziani, o in aree sociali, assistenziali, del terzo settore, previa verifica della sussistenza delle condizioni prescritte dal vigente regolamento comunale. Alcune richieste di contributo presentate da alcune associazioni del territorio sono in corso di perfezionamento, così come ad alcune azioni di raccordo con esponenti del terzo settore. E’ stata, come ogni anno, garantita una borsa lavoro di Euro 4.000,00 in favore dei detenuti della Casa Circondariale di Treviso. Come ogni anno vengono sostenuti i gruppi anziani cittadini: si tratta di n. 11 organismi a cui il Comune di Treviso riconosce un contributo economico commisurato alle spese di gestione sostenute nel 2008, per un importo complessivo a disposizione pari ad euro 30.000,00. 94 Sono state esaminate ed accolte n. 15 richieste di “patrocinio”, relative allo svolgimento di iniziative, attività di carattere sociale. Sono stati adottati n. 7 provvedimenti di concessione di spazi ed aree pubbliche per manifestazioni varie per iniziative di rilievo sociale e promozionale. E’ stata realizzata la prima festa del volontariato nelle piazze del centro storico con la partecipazione di circa 40 associazioni del territorio trevigiano che hanno potuto presentare i servizi resi ai cittadini meno fortunati. E’ stata infine organizzata la tradizionale festa natalizia presso l’Itis – Fermi con la partecipazione di circa 550 anziani. c) Condizione giovanile Progetto giovani Il Progetto Giovani – che consta dei servizi Informagiovani e Centro Giovani, oltre che di iniziative promozionali specifiche - affidato in regime di appalto ad una cooperativa (esauritosi il 30.6.2009), ha visto la partecipazione attiva dei giovani alle attività culturali e sociali della comunità (cineforum, tornei, attività teatrali e musicali): è stata organizzata la manifestazione “Divergenze Sonore” (di carattere spiccatamente musicale). Si rendono alcuni dati di sintesi che inquadrano la fruizione dei servizi: - accessi all’Informagiovani: n. 8200 ca. (mediante accessi di persona, via mail, a seguito di incontri, riunioni, partecipazioni ad eventi/organizzazioni, “virtuali”, ossia tramite web, telefono e altre modalità); - accessi Centro Giovani: n. 9500 ca. persone che partecipano ad attività ludico culturali musicali sportive, seguite dal C.G. (corsi/laboratori, centri di aggregazione, gruppi di interesse, eventi/manifestazioni, sale prova, tornei). E’ stata realizzata la serata conclusiva di Ritmi Globali Europei, manifestazione canora riconosciuta a livello internazionale, con gruppi musicali emergenti. E’ stata realizzata la manifestazione “Prospettive eccentriche, con spiccato carattere artistico-creativo, che ha visto il coinvolgimento di alcune scuole superiori del territorio e che è sfociata in una mostra a Cà da Noal. Nel corso del 2009 è stata indetta nuova gara d’appalto per l’affidamento del Progetto Giovani con affidamento dello stesso ad un soggetto terzo che ha iniziato la nuova attività il 2.11.2009. Il nuovo progetto prevede il potenziamento del servizio Informagiovani e l’individuazione di una nuova sede, più visibile ed accessibile ai cittadini. Centri estivi Nel corso del 2009 si sono regolarmente svolti i centri estivi in n. 8 plessi scolastici del territorio, a cura e gestione della ditta aggiudicataria. La partecipazione è stata di n. 556 iscritti, con un mantenimento degli standard partecipativi rispetto all’anno precedente; ciò grazie al fatto che sono state mantenute invariate le rette di partecipazione, ma anche garantite idonee forme di pubblicità e di contenuti educativi e di intrattenimento del progetto. Peraltro si sono messi a disposizione dei bambini meno abbienti 8.000,00 euro per l’erogazione di buoni mensa. Sono state, come ogni anno, organizzate le feste di chiusura dei centri presso il parco Ali Dorate di Monigo con la partecipazione di bambini, genitori ed animatori. L’organizzazione ha richiesto un importante lavoro di programmazione, di raccordo con le direzioni didattiche, il settore dei Lavori pubblici, la gestione delle relazioni con il pubblico, ecc. 3. Asili nido AREA EDUCATIVO/DIDATTICA Le attività svolte presso i nidi comunali di Fiera e Monigo, nel corso dell’anno 2009 (per gli anni scolastici 2008/2009 e 2009/2010), seguono gli obiettivi individuati nei progetti educativi/didattici elaborati dal personale educatore, predisposti dopo la fase di osservazione del gruppo dei bambini iscritti, ciascuno nella propria sezione di riferimento. Attraverso l’attività del gioco libero e guidato, l’azione dell’educatrice crea esperienze di gruppo dove si sperimenta, si scopre, si pensa. Tutte le attività vengono proposte in uno spazio delimitato e organizzato per aiutare il bambino ad organizzarsi, da solo o con altri compagni. Rilevanza educativa ha il gioco libero, come momento di scoperta. Uno degli aspetti importanti della vita al nido sono le routines, che scandiscono i momenti della giornata regolandola e rendendola “prevedibile”: entrata, pasto, sonno, cure igieniche. Per il bambino è importante sapere cosa c’è prima, cosa viene dopo. Nella programmazione educativo/didattica sono previste aree di: - attività logico-matematica: si effettua attraverso tutte le attività che implicano il graduale passaggio dal riscontro di uguaglianze e differenze fra oggetti, alle operazioni di classificazione e seriazioni; 95 - attività grafico-pittorica e di manipolazione: i bambini esprimono la loro creatività con i vari materiali che le educatrici propongono, affinano i movimenti delle mani e la loro capacità di autonomia e di conoscenza di suoni, colori, sapori; - attività psicomotoria: per favorire la sperimentazione del piacere del movimento, per scoprire le capacità senso-motorie del proprio corpo, per acquisire sicurezza e fiducia nelle proprie possibilità, per esprimere le proprie fantasie, paure, vissuti e sdrammatizzarli simbolicamente; - attività narrativa: cogliere l’importanza di una scelta accurata e consapevole delle storie e delle immagini, scoprire nuove modalità per proporre e far vivere ai bambini il mondo fantastico. Attività educative ordinarie: realizzate mediante esperienze didattiche e di laboratorio con il coinvolgimento delle famiglie utenti. • Laboratorio di attività logica mediante giochi di seriazione, classificazione (grande/piccolo; dentro/fuori, sotto/sopra), sequenzialità spazio/temporale e relazione causa/effetto. • Laboratori di lettura, anche in lingua straniera (inglese e francese), e letture animate in collaborazione anche con i genitori dei bambini iscritti. Sono state realizzate delle letture tematiche nei pomeriggi di apertura della attività di prestito del libro in coincidenza con ricorrenze festive quali Natale, Pasqua, le stagioni (castagnata d’autunno, la primavera), nonchè attività di lettura di testi per bambini. • Sviluppo di un percorso educativo che avvicina i bambini al mondo degli animali domestici, che si concretizza nella visita, a fine anno scolastico, di una “fattoria didattica”. • Laboratorio pomeridiano con i genitori per la realizzazione della festa di fine anno, a conclusione del percorso educativo/didattico svolto, la partecipazione è stata numerosa e coinvolgente per circa 45/50 genitori. • Laboratorio di propedeutica musicale con la collaborazione di un insegnante che ha coinvolto le sezioni dei medi e grandi (42 bambini), finalizzato alla preparazione della festa 2009. • Laboratorio di educazione alla creatività artistica finalizzato alla conoscenza delle tecniche grafico/pittoriche e manipolative per poter offrire ai bambini la possibilità di sperimentare nuove modalità espressive. Attività non ordinarie: come da anni, viene realizzata l’attività di prestito del libro, che ha visto coinvolti non solo i genitori dei bambini iscritti ma anche le famiglie del quartiere. Per implementare l’attività di prestito sono stati acquistati libri e cd musicali. Attualmente il patrimonio librario consiste in circa 800 volumi o pubblicazioni. Supporto educativo: è stata trovata un’intesa con l’Ulss di Treviso, per la creazione di un supporto educativo mediante la figura di uno psicologo, che supervisiona le attività del nido, il lavoro degli educatori e offre, se necessario, consigli e pareri alle famiglie che ne fanno richiesta. Anche dal punto di vista igienico sanitario, sono stati realizzati dei momenti di confronto con il servizio pediatrico di comunità, con il personale del nido e con i genitori. AREA AMMINISTRATIVA Nel 2009 rilevante parte del lavoro amministrativo si è concentrata nella predisposizione di un nuovo regolamento con aggiornamento degli importi di retta, relativamente alla parte I° dello stesso, per gli aspetti organizzativi e gestionali. A fine novembre infatti è stato approvato dal Consiglio Comunale un nuovo testo, che applica, come modalità di rilevazione della situazione economica del nucleo familiare che richiede il servizio di nido, l’Isee (indicazione della situazione economica equivalente), mediante raccolta delle informazioni rilevanti nella DSU (Dichiarazione sostitutiva unica). L’applicazione delle nuove disposizioni verrà gestita con l’anno scolastico prossimo 2010/2011. Attività di autorizzazione e accreditamento: nel corso del 2009 per entrambi i nidi sono state predisposte tutte le attività necessarie alla presentazione della documentazione per ottenere l’autorizzazione al funzionamento ex L.R. 22/2002, e al contempo gestite le domande delle strutture di nido esterne private, in molti casi convenzionate. Per quanto riguarda l’offerta di servizio, nell’anno 2009 erano disponibili n. 120 posti nei due nidi comunali e n. 31 posti nei nidi convenzionati in forza della convenzione fra il Comune ed i “nidi integrati” aderenti alla Fism. I posti sono stati come di consueto utilizzati in modo flessibile per meglio rispondere alle richieste del pubblico. Con la Cooperativa gestore del “Centro Infanzia Casa Mia”, vi è una convenzione per un totale di 50 posti, mentre con la Cooperativa che gestisce il Centro Infanzia “Bimbinsieme” la convenzione prevede un totale di 5 posti. Prosegue anche la Convenzione con il Nido Appiani “Degli Angeli custodi”, ove il Comune ha una riserva di n. 5 posti. Complessivamente i posti disponibili sono 211. Si è attivato come di consueto a febbraio/marzo 2009 il bando per la raccolta delle domande di iscrizione per l’anno scolastico in corso 2009/2010. Al riguardo si è assistito ad un assestamento del numero delle domande raccolte sui valori dell’anno precedente. Contabilità – incassi, attività tecnico amministrative. 96 Da un punto di vista gestionale, il servizio reso è stato regolarmente fatturato e verificato nel pagamento, ed intraprese attività di recupero di crediti insoluti ove necessario. In alcune situazioni valutate dal servizio sociale competente (comunale e ulss) si è proceduto con sostegni di tipo economico. L’andamento delle entrate da rette di frequenza è stato positivo ed ha registrato un introito complessivo di euro 234.774,00. L’ufficio ha provveduto a redigere le statistiche regionali relative al servizio svolto nell’anno 2008 per accedere ai contributi in conto gestione. Certificazione asili nido - Sistema di gestione per la qualita’ E’ stata riconfermata anche per l’anno 2009 e per i seguenti, la certificazione del Sistema di gestione per la Qualità, secondo la norma UNI EN ISO 9001:2000 – (Vision 2000). Questo in seguito alla verifica ispettiva di sorveglianza avvenuta nel mese di novembre 2009 da parte di un valutatore dell’istituto Quaser di Milano. Le visite ispettive sopra citate e quelle interne non hanno ravvisato alcuna “non conformità” grazie al costante lavoro di aggiornamento tecnico/documentale, che procede di pari passo con il rispetto della normativa Haccp e di quella sulla sicurezza sul luogo di lavoro, attraverso verifiche, formazione, adozione di metodologie di controllo dei processi produttivi. Elaborazione Menù, Controlli HACCP, analisi Arpav, adempimenti in materia di sicurezza Nel 2009 si è provveduto a riformulare i menù e la relativa composizione bromatologica in uso nelle sezioni del nido oltre alle diete per bambini allergici, usufruendo del lavoro della dietista del Servizio di nutrizione Dipartimento di Prevenzione Servizio Igiene degli alimenti e della nutrizione dell’ULSS n. 9, di concerto con la pediatra dei nidi del Distretto Sanitario. Con quest’ultima inoltre sono state rivisitate anche le disposizioni sanitarie per gli utenti di comunità infantile al fine di prevenire eventuali malattie e contagi. Prosegue l’applicazione della metodologia HACCP presso le cucine degli asili nido, con controllo sia nella fase di consegna delle derrate alimentari, sia con controlli in dispensa e monitoraggio delle lavorazioni freddo/caldo, con l’effettuazione di analisi microbiologiche e chimiche su alimenti e analisi sui tamponi ambientali. A tal fine è stata indetta una procedura selettiva in collaborazione con l’ufficio scolastico, per l’individuazione di una figura di tecnologo alimentare che supervisiona l’attività di cucina all’interno dei nidi, oltre ad effettuare il monitoraggio della somministrazione pasti a domicilio nell’ambito dell’assistenza domiciliare. Comunicazione esterna Sono stati predisposti dei depliant illustrativi delle attività dei nidi comunali, anche sotto forma di “carta dei servizi” per far conoscere le strutture comunali, anche in relazione al fatto che all’inizio del 2009 è stato iniziato il progetto di “Open day” giornata di conoscenza delle strutture di nido comunale. E’ stato inoltre attivato un progetto legato all’alimentazione, che ha portato alla creazione di un piccolo ricettario per bambini. 4. Educazione e diritto allo studio Si è provveduto all’affidamento ad UVESIT del progetto di promozione sociale e di valorizzazione di soggetti anziani nell’ambito dell’educazione stradale. E’ stata espletata la gara per l’affidamento del servizio di refezione scolastica a valere per il triennio 2009/2010-2010/2011 e 2011/2012. E’ stata realizzata la prima annualità del progetto “merenda a scuola con frutta di stagione” che ha visto coinvolti circa 1500 studenti con festa finale a maggio 2009. Nell’ambito della continua opera di sensibilizzazione dei minori sui temi della corretta alimentazione sono state riproposte con particolare successo ulteriori iniziative fra le quali si evidenzia, presso alcune scuole, colazioni mattutine con prodotti genuini e naturali. Numerose sono state le iniziative organizzate o comunque promosse e/o finanziate, fra le quali meritano una particolare citazione le iniziative in campo educativo/ecologico “Orto in condotta”, Pedibus e Bimbinbici. L’iniziativa scuola media manualità ha ottenuto i soliti positivi consensi con l’adesione di circa 1.000 studenti. E’ stata svolta l’istruttoria relativa alle due borse di studio: De Fossis e Franceschetti. E’ stata espletata la gara per l’affidamento del servizio di trasporto scolastico a valere sino al termine dell’anno scolastico 2010/2011. 5. Servizio fauna urbana Per la tutela della fauna urbana si rimanda al programma cod. 8, punto 1. 97 PROGRAMMA: (cod. 6) RISORSE FINANZIARIE E PATRIMONIALI/DEMANIALI, APPROVVIGIONAMENTI, STATISTICA E CONTROLLO DI GESTIONE, GESTIONE CONVENZIONI CON SOCIETA’ PARTECIPATE, RISORSE UMANE, INFORMATIZZAZIONE RISORSE ENTRATE CORRENTI Stanz. finale Entrata Accertato TOTALE 69.382.264,80 66.408.095,54 ENTRATE IN CONTO CAPITALE Stanz. finale Entrata Accertato TOTALE 2.318.467,06 998.028,35 UTILIZZI SPESE CORRENTI Stanz. finale Uscita Impegnato TOTALE 50.500.807,58 47.222.540,94 SPESE DI INVESTIMENTO Stanz. finale Uscita Impegnato TOTALE 4.063.194,45 777.701,71 SPESE PER RIMBORSO PRESTITI Stanz. Finale Uscita Impegnato TOTALE 10.437.476,41 10.434.771,12 ATTIVITA’ COMPRESE NEL PROGRAMMA 1. Servizio finanziario Nel corso dell’esercizio 2009, il Servizio Ragioneria, con l’attività posta in essere dai vari uffici in cui si suddivide, ha raggiunto gli obiettivi annuali riportati nella Relazione Previsionale e Programmatica 2009/2011. In collaborazione con gli altri Settori / Servizi, ha costantemente operato al fine di ridurre al minimo i tempi occorrenti alle verifiche dei provvedimenti di accertamento/impegno e di riscossione/pagamento. L’iter dei provvedimenti viene, infatti, solitamente perfezionato nell’arco di pochi giorni. Il Servizio, anche in presenza di atti che rivestivano il carattere dell’urgenza, ha regolarmente garantito i controlli e le verifiche di propria pertinenza. Il personale impiegato nei diversi uffici (Bilancio, Entrate, Fiscale, Impegni, Liquidazioni ed Economato) deve prevalentemente dedicarsi ad attività ordinarie e finalizzate per lo più ad adempimenti aventi scadenze di legge. Per questo, la necessità del rispetto di dette scadenze, combinata con la carenza di personale (diversi dipendenti del servizio sono a tempo parziale), non lascia spazio per sviluppare nuovi progetti e/o approfondire tematiche di interesse per il Servizio e di conseguenza per l’Ente stesso. Ne è un esempio il vigente Regolamento di Contabilità, che pur necessitando di un restyling giuridico e procedurale, non ha ancora subito modifiche in quanto il processo di revisione in corso – per le continue incombenze che gli uffici devono affrontare – sta subendo notevoli rallentamenti. Non è da trascurare che il tipo di lavoro svolto deve essere supportato da adeguate competenze e pertanto, stante le continue e costanti modifiche normative e le conseguenti - talvolta non univoche - interpretazioni dottrinali per molti dipendenti del Servizio l’aggiornamento e lo studio regolare rappresentano un’esigenza professionale oltre che personale. Si ricorda che i primi mesi del 2009 sono stati caratterizzati dal sovrapporsi di due tra gli adempimenti più gravosi per la Ragioneria: il Bilancio di Previsione ed il Rendiconto. In conseguenza delle proroghe di legge infatti, il Bilancio è stato sottoposto all’approvazione da parte del Consiglio a fine maggio ed il Rendiconto – in seguito alle modifiche introdotte nel D. Lgs. 267/2000 – è stato anticipato a fine aprile. Le difficoltà insite 98 nella gestione dell’esercizio provvisorio” hanno pertanto trovato coincidenza con le incombenze relative a tali procedimenti. Nel secondo semestre dell’anno sono stati predisposti i provvedimenti per l’estinzione anticipata di alcuni prestiti in essere; l’esame delle posizioni debitorie ha portato ad individuare i mutui di cui alle Delibere di C.C. n. 38, n. 39 e n. 54, approvate nelle sedute dell’11/09 e del 25/11 c.a. accesi presso gli Istituti Dexia Crediop S.p.A., Unicredit Banca S.p.A e Cassa DD.PP. Complessivamente, il debito residuo pagato anticipatamente, ammonta ad Euro 5.582.635,87; per l’evoluzione debitoria dell’Ente si consiglia di visionare la parte della relazione appositamente dedicata. L’ultimo quadrimestre in particolare ha richiesto un’attenta disamina delle poste rilevanti per il Patto di Stabilità. Il Servizio Ragioneria ha infatti agito da collettore dei diversi Servizi e Settori dell’Ente, recuperando stime di incassi e pagamenti di parte in conto capitale al fine di definire la previsione complessiva dei flussi di cassa rilevanti ed ha monitorato l’andamento delle partite di parte corrente per renderle compatibili con gli obiettivi programmatici di finanza pubblica. Dello stato dell’ente e delle possibilità di manovra (anche alla luce delle modifiche normative nel contempo intervenute quali l’utilizzo del 4% dei residui passivi e il meccanismo di premialità) è stata costantemente tenuta aggiornata la Giunta, che ha sempre diretto le attività in un ottica di perseguimento degli obiettivi. Si sono tenuti degli incontri con i dirigenti per valutare e disporre eventuali azioni correttive e da settembre gli uffici entrate e mandati hanno quotidianamente aggiornato una contabilità parallela a quella ordinaria che consentisse, da un lato di aggiornare i reali flussi di cassa, dall’altro di misurare gli scostamenti tra previsioni e registrazioni. In diversi casi, è stato necessario coinvolgere gli altri responsabili per rallentare e/o accelerare le procedure contabili in itinere. Si ricorda infatti che l’attuale normativa sul patto di stabilità non prevede la possibilità di “utilizzare” negli esercizi futuri eventuali “margini positivi di patto” pertanto, per limitare al minimo il sacrificio del doveroso contenimento della spesa pubblica, in un meccanismo basato sui “saldi”, conviene (per l’ente e per i cittadini che non devono assistere ad un congelamento di risorse) avvicinarsi il più possibile all’obiettivo (una volta raggiunto, ovviamente) diventando in ciò indispensabile l’elasticità gestionale. Ciò purtroppo si scontra talvolta con l’attività programmatoria, che rimane pur sempre un presupposto della contabilità finanziaria. Per approfondimenti sul Patto si veda l’apposita sezione della Relazione. A fine anno il Servizio ha dovuto anche affrontare un contenzioso tributario relativo ad una dichiarazione IVA riferita all’anno d’imposta 1980. L’Ufficio Fiscale ha faticosamente recuperato parte della documentazione, ha prodotto le memorie difensive e, con il responsabile dell’Ufficio Tributi ha presenziato in Commissione Tributaria Centrale per far valere la posizione dell’Ente. In questi giorni la Commissione Tributaria ha formalmente comunicato il rigetto del ricorso presentato dall’Agenzia delle Entrate contro il Comune. Il Servizio Finanziario è stato inoltre coinvolto in via straordinaria nella raccolta della documentazione relativa alla gestione temporanea del Servizio Idrico Integrato per conto di A.T.S. ai fini della rendicontazione di ciò che l’Ente ha anticipato per conto del gestore del Servizio. E’ entrato quasi a regime il sistema del mandato mutliplo. L’implementazione della procedura in uso è risultata possibile grazie alla disponibilità degli uffici che predispongono atti di liquidazione multibeneficiari e del personale della ragioneria che ha predisposto un manuale operativo ed ha istruito i colleghi sull’utilizzo del software. E’ a regime inoltre l’aggiornamento su excel degli impegni pluriennali che – seppur di uso preminentemente interno - consente un’agevole lettura dello stato degli impegni che coinvolgono più esercizi, aggiornandone la numerazione in tempo reale e permettendo estrapolazione per pluralità di utilizzi. 2. Entrate tributarie e tariffarie Imposta comunale sulla pubblicità e diritti sulle pubbliche affissioni Il gettito dell’imposta comunale per la pubblicità relativo all’anno 2009 è stato di € 922.082,01 così suddiviso: - per la pubblicità permanente € 757.987,93; - per la pubblicità temporanea € 164.094,08. L’Ufficio realizza una continua attività di monitoraggio del “Regolamento per la disciplina degli impianti pubblicitari e le Pubbliche Affissioni” al fine di renderlo sempre più corrispondente alle esigenze del cittadino. Per ciò che riguarda l’attività di recupero evasione, si evidenzia l’emissione di n. 192 avvisi di accertamento pari ad una somma complessiva di € 133.545,00 con la presentazione di soli 2 ricorsi in C.T.P. L’ufficio ha eseguito l’ordinaria spedizione delle informative ai contribuenti ai fini del pagamento dell’imposta rispettando la prima scadenza del 31 gennaio 2009. L’Ufficio continua a provvedere all’archiviazione informatica della documentazione aggiornando: - la cartella di collegamento interno tra tutti i PC in salvataggio giornaliero dal server della sede tributi; 99 - l’archivio su foglio excel di tutti i verbali che ci vengono inviati dalla Polizia Locale e relativi pagamenti e avvisi di accertamento emessi; - l’archivio su foglio excel delle autorizzazioni temporanee rilasciate per cartelli/locandine/gigantografie ai fini di velocizzare il controllo sul territorio della P.L. per un totale di 2.238,00 mq per 148 autorizzazioni. E’ continuata l’attività di controllo sul territorio inerente la verifica dell’esistenza delle dichiarazioni di inizio pubblicità di cartelli di compravendita e di cantiere fino a 1 mq. per i quali non è richiesta apposita autorizzazione, effettuata dalla Polizia Locale su invito dell’ufficio scrivente. L’Ufficio ha svolto la seguente attività riassunta per punti principali: - gestione telefonica e allo sportello dei contribuenti; - gestione della contabilità, che per i pagamenti tramite tesoriere comporta il lavoro di ricerca ed estrazione dal programma della ragioneria. - attività di protocollazione per n. 91 pratiche; - il rilascio di n. 101 autorizzazioni per striscioni per un totale di € 45.331,00 e 126 autorizzazioni per cartelli/locandine/gigantografie per un totale di € 83.320,00; - l’emissione di 3 provvedimenti di rimborso; - la gestione dei ruoli già emessi negli esercizi precedenti; - allo sportello sono stati effettuati pagamenti tramite POS per un totale di € 22.851,87; - n. 2 insinuazioni fallimentari. Con riferimento al diritto sulla pubbliche affissioni nell’anno 2009: - sono stati incassati circa € 4.835,95 quali diritti sulle pubbliche affissioni; - le commissioni per affissioni sono risultate n. 190; - la timbratura di manifesti è stata la seguente: n. 39.000 locandine e n. 12.133 murali. Canone occupazione spazi ed aree pubbliche Il gettito del canone per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche relativo all’anno 2009 è stato di € 771.627,66 così suddiviso: - per la Cosap permanente € 230.679,59, - per la Cosap temporanea € 540.948,07. Il calo rispetto al 2008 è dovuto, oltre alla sfavorevole situazione economica, anche al fatto che in quell’anno ci sono state entrate extra. L’Ufficio ha svolto la seguente attività riassunta per punti principali: - gestione dei contribuenti per occupazione permanente circa n. 125; gestione delle posizioni per occupazione temporanea e mercatale (ambulanti) e per occupazioni temporanee diverse (Impalcature, permessi Gabinetto del Sindaco, permessi della Polizia Locale, circhi e fiere, spettacoli viaggianti, Enel, Telecom, Camuzzi) circa n. 750. La verifica contabile di tutti gli spuntisti (ambulanti senza posto fisso) circa n. 50 posizioni; - gestione telefonica e allo sportello dei contribuenti; - attività di protocollazione per n. 88 pratiche; - la gestione dei ruoli già emessi negli esercizi precedenti; - gestione della contabilità, che per i pagamenti tramite tesoriere comporta il lavoro di ricerca ed estrazione dal programma della ragioneria; - attività di rimborso n. 3 pratiche; - n. 2 insinuazioni fallimentari. Sono state effettuate delle modifiche al “Regolamento Cosap”, tra le più rilevanti quelle volte a considerare i casi di occupazione abusiva per sforamento dell’orario consentito; le modalità di richiesta di occupazione di suolo pubblico; la ridefinizione dell’art. 9 relativo ai motivi ostativi al rilascio di concessione; le modalità di rilascio e del contenuto del provvedimento concessorio; la previsione della responsabilità patrimoniale del funzionario per il mancato invio del provvedimento concessorio; la previsione della possibilità di collegare, nel tempo, più verbali per occupazioni abusive per la medesima area; introduzione della tariffa forfettaria per il commercio ambulante senza posto fisso; la modifica del termine di pagamento del canone da 30 a 15 giorni subordinandolo alla notifica del provvedimento concessorio; la previsione che i dipendenti possano svolgere, previo corso di formazione, le attività di messo accertatore, come previsto dalla legge Finanziaria 2007 n° 296 del 27/12/2006. L’ufficio a seguito del ritardo nella pubblicazione dell’indice Foi (indice di aggiornamento del canone stabilito dall’Istat) ha dovuto provvedere ad una archiviazione informatica alternativa che ha prodotto l’emissione di n°10 lettere a conguaglio del canone versato nel corso dei primi mesi del 2009. Per ciò che riguarda l’attività di recupero evasione, si evidenzia l’emissione di n. 247 avvisi di contestazione ed invito a pagamento pari ad una somma complessiva di € 190.590,00, per quali non è stato ricevuto alcun ricorso, sono stati invece emessi 5 provvedimenti di annullamento in via di autotutela. 100 Imposta comunale sugli immobili Il gettito previsto per il 2009 si mantiene costante rispetto al 2008 e pari a circa 14.465.000,00 di Euro. Per il combinato disposto del D.L. n. 93/2008 e del D.L. n. 112/2008 resta confermata per il triennio 2009 – 2011, ovvero sino all’attuazione del federalismo fiscale se precedente all’anno 2011, la sospensione del potere degli Enti locali di deliberare aumenti dei tributi, delle addizionali, delle aliquote. Nel corso dell’anno sono stati emessi circa 592 provvedimenti di recupero dell’imposta con il verificarsi di soli 8 ricorsi. Sul versante dei rimborsi ai contribuenti si è proceduto alla definizione di 202 domande con l’emissione di mandati di pagamento per circa €.74.090,24=. Sono stati effettuati n. 17 accreditamenti ad altri comuni per un totale di €.15.161,00=. Nel corso dell’anno 2009 sono state raccolte 1.226 dichiarazioni I.C.I. relative all’anno d’imposta 2008. Le agevolazioni per l’anno d’imposta 2009 sono diminuite rispetto a quelle presentate nell’anno 2008 per effetto sia dell’eliminazione dell’obbligo annuale di presentazione della domanda stabilito con regolamento dall’anno 2004, sia per i casi di esclusione dell’ICI previsti dal DL 93/2008. Pertanto sono arrivate 166 domande così distinte: - esenzione totale dall’imposta per le ONLUS (Organizzazioni non lucrative di utilità sociale) regolarmente istituite secondo quanto previsto dal D.L.vo 4 dicembre 1997 n.460: numero 3 domande; - aumento della detrazione per l’abitazione principale da 104,00 € a 258,00 € per i soggetti che abbiano avuto nel 2006 quali uniche fonti di reddito la pensione sociale, l’abitazione principale e sue eventuali pertinenze: numero 0 domande; - è comunque considerata abitazione principale l’immobile posseduto a titolo di proprietà, di usufrutto, di diritto di uso o diritto di abitazione, da anziani o disabili che abbiano la residenza in istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente, a condizione che l’unità immobiliare non risulti locata: numero 5 domande. - godono dell’aliquota del 4 per mille, le unità immobiliari che il soggetto passivo abbia dato in comodato ad ascendenti o discendenti di primo grado (genitori/ figli): numero 158 domande. Tassa asporto rifiuti solidi urbani Dall’01/01/2004 la tassa, non più gestita dal Comune di Treviso, è passata a Tariffa di Igiene Ambientale gestita dalla Treviso Servizi S.r.l. L’ufficio ha altresì, collaborato con la società Trevisoservizi e l’avvocatura civica per la redazione delle controdeduzioni da presentare in un ricorso presso il competente organo giudicante. L’ufficio ha continuato ad inviare alla suddetta società Trevisoservizi srl, le comunicazioni inviate erroneamente dai contribuenti in merito alla T.I.A. per un totale di circa 50 lettere. 3. Ufficio Europa Con riferimento ai finanziamenti europei della Regione Veneto inseriti nel POR 2007-2013, quota FESR, si è partecipato al bando dell’azione 4.3.1 “Realizzazione di piste ciclabili in aree di pregio ambientale e in ambito urbano”, tramite la presentazione di due progetti; il primo concernente la realizzazione di un tratto di pista ciclabile lungo viale brigata Marche, compreso tra “Villa delle rose” ed il confine con Carbonera; il secondo, in partnership con il Parco del Sile (capofila), la Provincia di Treviso ed i Comuni di Roncade e Casale sul Sile, per la realizzazione di alcuni tratti di pista ciclabile lungo il Sile; in particolare il tratto in Comune di Treviso si snoderebbe lungo la linea ferroviaria militare dismessa denominata “Ostiglia”. Il costo dei due progetti è rispettivamente di euro 1.200.000 circa ed euro 5.000.000 circa. Il contributo da parte della Regione potrà variare tra un minimo del 40% ed un max dell’80% del costo dell’opera. 4. Servizio Patrimonio In relazione alle ordinarie attività del Servizio Patrimonio si evidenzia quanto segue: Gestione amministrativa, contabile e giuridica dei beni immobili, mobili nonché quelli di terzi utilizzati dall’Ente e assegnati in gestione al Servizio Patrimonio. Il Servizio ha proseguito nell’attività di riordino e monitoraggio del patrimonio comunale al fine di assicurare una corretta valorizzazione e gestione delle risorse. L’attività è consistita in: - valutazione dei contratti attivi e passivi per l’Ente, con particolare riguardo alle scadenze, ai canoni applicati e alle spese di gestione rimborsabili, alla tipologia contrattuale in relazione al regime giuridico del bene, alle norme in tema di assegnazione di beni pubblici e alle clausole a tutela della proprietà pubblica; - predisposizione ed approvazione di circa una decina di contratti di concessione e locazione di immobili comunali; 101 - avvio di aste pubbliche per il conferimento in concessione di beni immobili e mobili; - avvio di procedimenti amministrativi per il perseguimento di occupazioni senza titolo. Nel 2009 il servizio è stato incaricato anche della gestione del contratto di servizio relativo alla gestione della sosta con parcheggio regolamentato a tariffa nel Comune di Treviso. Nello stesso anno è stata altresì approvata e stipulata la nuova convenzione con l’Azienda Territoriale per l’Edilizia Residenziale Pubblica di Treviso per la gestione degli alloggi di proprietà comunale per il quadriennio 2010/2013. Gestione amministrativa connessa alle concessioni idrauliche, ferroviarie, stradali e demaniali. L’attività è consistita nella gestione contabile delle concessioni, in collaborazione con i settori tecnici deputati a gestire i contratti di concessione e relativi subentri. Gestione delle coperture assicurative attinenti all’attività istituzionale dell’ente e recupero danni al patrimonio comunale. L’attività complessiva di gestione delle polizze assicurative e dei relativi sinistri, nonché l’attività di recupero danni sono gestite direttamente dal personale del Servizio, senza necessità di ricorso a contratti di brokeraggio o di consulenza. Nel 2009 è stato avviato lo studio dei testi delle polizze ai fini della gara europea da espletare entro maggio 2010. Gestione dei magazzini comunali Con la realizzazione del “magazzino unico centrale” per tutti i beni e scorte di magazzino, si è continuata l’attività di miglioramento ed ottimizzazione della gestione per il mantenimento ed il raggiungimento dei seguenti risultati: - programmazione degli acquisti: impostate con il Servizio Acquisti gare triennali e consegne periodiche da parte dei fornitori al magazzino, per esempio ogni 8/15 gg.; - gestione informatica delle operazioni di carico e scarico; - migliore gestione e controllo delle scorte di magazzino: ridotte le scorte di magazzino anche grazie alle modalità indicate al precedente punto 1; - consentire l’adempimento degli obblighi contabili previsti dall’art. 233 del Tuel D.Lgs. 267/00: in previsione per il 2010 a fronte dell’avvio della procedura Ascot/Web Economato-gestione patrimoniale. Gestione del parco automezzi e relative attrezzature Le autovetture di servizio rientrano nell’ambito del piano triennale di razionalizzazione, ai sensi dell’art. 2 commi da 594 a 599 della legge L. 244/2007. A tal riguardo sono state impartite ai Dirigenti precise disposizioni sull’uso dei predetti mezzi coerentemente al contenuto del piano approvato con la deliberazione di C.C. n. 87 del 22/12/2008. Per quanto riguarda le attrezzature in dotazione ai vari settori tecnici comunali, si è data particolare attenzione all’attività di verifica del loro stato manutentivo e delle condizioni generali di sicurezza ai sensi delle rispettive normative in materia. Gestione delle utenze telefoniche (telefonia mobile e fissa) e di energia elettrica. L’attività del Servizio Patrimonio è di tipo amministrativo-contabile. Per la telefonia, a partire dal 1° marzo 2008, le attività tecniche e strategiche sono state assegnate al Settore Servizi Informatici e SIT. Il Servizio Patrimonio continua a collaborare con il predetto settore, nell’attività di analisi dei contratti telefonici, sia relativi alla telefonia fissa, sia relativi alla telefonia mobile con l’obiettivo di ridurre la spesa, mantenendo inalterata la qualità del servizio. Tutto ciò in attuazione anche delle disposizioni contenute nell’art. 2 commi da 594 a 599 della legge L. 244/2007 (Finanziaria 2008). Anche per le utenze elettriche si è avviata l’attività di verifica di tutte le utenze attive e i consumi in collaborazione con i Settori Lavori Pubblici e Gestione Infrastrutture. Inventario Beni Immobili – Fabbricati Il progetto di redazione di singole schede informatiche ai fini del completamento dell’inventario delle unità immobiliari, con la collaborazione del Servizio Attività espropriative e attività connesse all’accertamento della proprietà e del Settore Lavori Pubblici, è stato avviato ma la conclusione verrà posticipata per la carenza di personale interno. Per la redazione dello stato patrimoniale ai sensi dell’art. 230 del T.U.E.L. il Settore Servizi Informatici ha abbandonato la strada di utilizzare il programma S.T.R. delle Opere Pubbliche e si è invece orientato verso l’utilizzo del programma dell’inventario in dotazione al Servizio Patrimonio e la sua implementazione attraverso dati prelevati da Ascot (mandati e fatture). Inventario Beni Mobili L’attività di aggiornamento degli inventari dei beni mobili comunali, prosegue con l’utilizzo di personale dipendente del Servizio Patrimonio. 102 E’ stata altresì attivata la procedura Ascotweb Economato-gestione patrimoniale per consentire l’adempimento degli obblighi contabili previsti dall’art. 233 del Tuel D.Lgs. 267/00. I beni museali ed informatici sono inventariati dai rispettivi Settori. In relazione, invece, ai procedimenti immobiliari (dismissioni, acquisizioni, permute, concessioni e contratti vari) si evidenzia lo stato dei principali procedimenti conclusi ed in corso: DISMISSIONI Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari Con deliberazione di Consiglio Comunale n. 15 del 27/05/2009 è stato approvato il "Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari" in attuazione a quanto disposto dall’articolo 58 del D.L. 112/2008, convertito con modificazioni dalla L. 133/2008. Con successiva deliberazione di Consiglio Comunale n. 67 del 18/12/2009 è stata approvata la 1^ integrazione al “Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari”. Agli immobili inseriti nel piano predetto se ne aggiungono altri la cui vendita è già stata autorizzata dal Consiglio Comunale (complesso immobiliare con potenzialità edificatoria facente parte del P.I.R.U.E.A. “Ex Caserma Piave”, aree con potenzialità edificatoria facenti parte del Comparto 2 del P.I.R.U.E.A. “San Paolo”, aree con potenzialità edificatoria facenti parte del P.d.L. "Europa") e per i quali sono state già esperite varie procedure di asta pubblica con esito negativo. Ex Chiesa di San Teonisto L’Ex chiesa di San Teonisto è il primo immobile del piano delle alienazioni che la Giunta Comunale con deliberazione n. 239 del 15/7/2009 ha deciso di porre in vendita. L’asta pubblica è stata aggiudicata in via definitiva il 15.12.2009 ad un prezzo di Euro 1.152.500,00 su una base d’asta di Euro 1.147.500,00. Accordo di programma con l’U.L.S.S. N. 9 per la realizzazione del Distretto Sanitario. A dicembre 2009 la Giunta Comunale ha espresso parere favorevole alla partecipazione al progetto proposto dall’U.L.S.S. N. 9 per la realizzazione del Distretto Sanitario a Treviso. Il progetto prevede il conferimento da parte del Comune di Treviso dell’immobile comunale Ex ECA in Via Isola di Mezzo e dell’immobile “Palazzo Moretti” di proprietà della Fondazione De Fossis, con attribuzione al Comune di quota parte della proprietà del futuro Distretto, nonché l’istituzione a cura dell’U.L.S.S. N. 9 di specifiche borse di studio quale rendita per la Fondazione De Fossis. Alloggi ex demaniali Il procedimento di vendita agli assegnatari degli alloggi ex demaniali in Via Toscana, Via Lazio e Via Bianchini (in tutto n. 47), riavviato con la collaborazione dell’ATER di Treviso a dicembre 2008, è stato completato con la vendita di 24 unità immobiliari. La somma incassata ammonta ad Euro 684.402,93. Alienazione aree nell’ambito dei PdL “Nascimben 1” La procedura di alienazione delle aree comunali, con potenzialità edificatoria, inserite nell’ambito dei piani di lottizzazione “Nascimben 1” si è perfezionata con l’aggiudicazione nel 2008, al prezzo di Euro 100.900,00 (basa d’asta di Euro 100.850,00). Il contratto è stato stipulato l’8.6.2009. Cessione rampe al Condominio “Residenza al parco” Il 30.07.2008 il Consiglio Comunale ha autorizzato la cessione gratuita ai proprietari del Condominio “Residenza al parco” delle quattro rampe di esclusivo accesso ai garage privati sotterranei del Condominio. La proposta era pervenuta dal Settore Gestione Infrastrutture a seguito dei problemi gestionali manutentivi connessi ai predetti beni. Sono tuttavia emerse difficoltà oggettive per la stipula dell'atto di cessione con tutti i 300 proprietari. A questo punto sarà necessario effettuare altre valutazioni. Trasformazione dei diritti di superficie in diritti di proprietà ai sensi dell’art. 31, comma 45 della Legge 448/98 Nel corso del 2009 è stata avviata un’attività di riorganizzazione delle procedure amministrative e tecniche connesse all’istruttoria delle pratiche. Ciò ha leggermente rallentato la conclusione dei procedimenti con minori entrate rispetto alle previsioni di bilancio iniziali. I contratti stipulati sono stati 13. Alienazione beni mobili E’ stata avviata l’asta pubblica per la vendita di un registratore marca Revox inutilizzato. L’aggiudicazione provvisoria è avvenuta il 29.01.2010. ACQUISIZIONI/SERVITU’ Acquisto immobile di via Commenda "Ex Commenda San Giovanni al Tempio” Con atto del 20 febbraio 2008 nr. 12977 di rep. del Segretario Generale comunale, il Comune di Treviso ha acquistato dall’Agenzia del Demanio l’immobile facente parte del compendio “Ex Commenda San Giovanni al Tempio”, sito in via Commenda a Treviso, da adibire a deposito del Museo Civico di Santa Caterina. Con verbale del 19.01.2009 è stata constatata la liberazione dell’immobile dall’ex occupante senza titolo. A giugno 2009 il Settore Lavori Pubblici ha approvato il progetto preliminare per la ristrutturazione dell’immobile al fine di adibirlo a magazzino museale a servizio di S. Caterina. 103 Acquisto Ex Convento di Santa Caterina e area verde pertinenziale all’immobile “Ex Commenda San Giovanni al Tempio” Dopo aver valutato la possibilità di un rinnovo della concessione in essere si è ritenuto, in considerazione degli ingenti costi di investimento sostenuti e programmati, di optare per l’acquisizione a titolo oneroso. Infatti il 2/5/2005 è stata inoltrata richiesta di acquisto avvalendosi dell’art. 54 del D. Lgs. 42/2004 che consente il trasferimento dei beni culturali tra lo Stato e gli enti pubblici territoriali. Sono state avviate trattative con i funzionari dell’Agenzia del Demanio per la determinazione del prezzo di acquisto. Oltre alla proposta di vendita, che dovrà ottenere l’avvallo della Commissione di Roma (tra l’altro l’immobile non è inserito nei piani di vendita dello Stato), il Demanio ha proposto anche di determinare un canone concessorio ai sensi del D.P.R. 13 settembre 2005, n. 296. Con la Finanziaria 2007 (comma 259 e seguenti) lo Stato si è orientato verso le concessioni cinquantennali dei beni immobili di proprietà, ai fini della riqualificazione e riconversione tramite interventi di recupero, restauro ecc. Il 15/11/2007, con lettera all’Agenzia del Demanio, è stata ribadita, tra l’altro, la volontà dell’Amministrazione di acquistare il compendio in parola e si è invitata l’Agenzia a concludere il procedimento avviato. L’operazione non è più stata sollecitata dal Comune per i vincoli imposti dal patto di stabilità. Alcune novità in tema di trasferimento di immobili demaniali statali dovrebbero essere dettate dal futuro decreto sul “federalismo demaniale”. Acquisto Area in Via Ghirada Ad aprile 2005, a seguito delibera consiliare prot. 74517/69 del 18/10/2004, l’ENEL è stata invitata a perfezionare il trasferimento di proprietà al Comune di una porzione di area in Via Ghirada, per la prosecuzione del marciapiede lungo la via. Il prezzo di acquisto è di Euro 2.000,00 più IVA se dovuta. Siamo in attesa di un atto di rettifica da parte dell’Enel. Acquisizione gratuita ulteriori alloggi ex demaniali La Finanziaria 2005 stabilisce il trasferimento “ope legis” di tutti gli immobili ex demaniali non trasferiti ai sensi della precedente L. 449/97. Rimangono da acquisire altri 6 alloggi di cui 3 trasferibili subito e 3 devono essere oggetto di rettifiche catastali. Ad agosto 2007 è pervenuto il nuovo verbale da parte dell’Agenzia del Demanio a totale rettifica del precedente verbale di ricognizione prot. n. 13839 – 2005 del 28/6/2005. Tale verbale verrà stipulato contestualmente ad un atto di integrazione e rettifica necessario per risolvere alcuni aspetti catastali. Acquisto Caserma Salsa La Caserma Tommaso Salsa è stata inserita nel 1° Decreto di trasferimento degli immobili ex Difesa del 28 febbraio 2007. Il 19.11.2007 il Sindaco ha inoltrato alla Direzione dell’Agenzia del Demanio di Roma una proposta di acquisizione del predetto compendio immobiliare dando delle prime indicazioni sul piano di riqualificazione urbanistica dell’area e degli immobili. Nel corso del 2008 sono avvenuti ulteriori incontri con i dirigenti della Direzione di Roma, al fine di dare avvio definitivo alla dismissione a favore del Comune di Treviso. A gennaio 2009 la Soprintendenza ha notificato all’Agenzia del Demanio e al Comune di Treviso per conoscenza la dichiarazione di interesse culturale datata 8/1/2009 ai sensi dell’art. 12 del D. Lgs. 42/2004. A luglio 2009 il Direttore dell’Agenzia del Demanio di Roma comunica di aver incaricato le competenti strutture dell’Agenzia di predisporre una bozza di Protocollo d’Intesa, ai sensi del D.L. n. 351/2001, convertito in L. 410/2011 e s.m.i., da condividere con il Comune di Treviso e il Ministero dell’Economia e delle Finanze. L’operazione è comunque in fase di stallo in quanto si attende il decreto sul “federalismo demaniale”. Acquisizione edicola votiva Il 3.12.2007 il Consiglio Comunale, con deliberazione n. 103, ha autorizzato l’acquisizione a titolo gratuito di una edicola votiva e della relativa area pertinenziale per un totale di circa mq. 17, ubicata in via Fossagera all’altezza del civico n. 10. L’atto di acquisizione è stato formalizzato a gennaio 2009. Acquisizione unità immobiliare presso il Condominio Residenza Giuseppe Verdi Ai sensi della convenzione urbanistica per l’attuazione del PIRUEA “Ex Miani”, il 13/7/2009 il Comune di Treviso ha acquisito una unità immobiliare presso il Condominio Residenza Giuseppe Verdi a Treviso. Servitù di elettrodotto Sono stati approvati gli schemi contrattuale per la costituzione a favore di Enel Distribuzione S.p.A. di servitù di elettrodotto presso: • PEEP 6.2 – S. Bona; • PEEP 6.4 – S. Bona; • PEEP 7.3 – Viale Europa. PERMUTA Immobili comunali in Piazza Duomo/Immobili provinciali in Piazza dei Signori 104 Il Consiglio Comunale, con la deliberazione n. 15 del 26.02.2008, ha approvato le bozze di documento programmatico di intesa e di accordo, tra Comune di Treviso, Provincia di Treviso, Fondazione Cassamarca e Camera di Commercio la prima, e tra Comune di Treviso, Provincia di Treviso e Fondazione Cassamarca la seconda, nonché l’autorizzazione alla permuta con Fondazione Cassamarca (o sua società strumentale interamente partecipata) dei seguenti beni immobili: a) immobili di proprietà del Comune di Treviso che saranno ceduti alla Fondazione Cassamarca (o a sua società strumentale interamente partecipata): - fabbricato ex Tribunale - fabbricato ex Carceri - fabbricato ex Giudice Conciliatore - fabbricato ex Comando Polizia Municipale; b) immobili che, una volta acquisiti dalla Fondazione Cassamarca (o da sua società strumentale interamente partecipata) e realizzati gli interventi di restauro, di risanamento conservativo e di adeguamento funzionale, saranno ceduti al Comune di Treviso: - complesso immobiliare denominato “Prefettura”, con sede in Piazza dei Signori, articolato su due unità architettoniche morfologicamente distinte ma contigue: il “Palazzo della Prefettura” propriamente detto e il “Palazzo del Podestà”. Con la deliberazione di Consiglio Comunale n. 67 del 18/12/2009, avente per oggetto la 1^ integrazione al “Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari”, è stata disposta la variante urbanistica per gli immobili in Piazza Duomo, ai sensi dell’art. 58 comma 2 del D.L. 112/2008 convertito in L. 133/2008. A tal proposito si fa presente che con Sentenza n. 340 del 30/12/2009 la Corte Costituzionale ha dichiarato l’illegittimità costituzionale della norma predetta, laddove si stabilisce che la deliberazione di Consiglio Comunale che approva il piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari costituisce variante allo strumento urbanistico generale, senza necessità di verifiche da parte degli organi superiori (Regione o Provincia) a ciò deputati. In data 24/12/2009 è stato sottoscritto dal Sindaco del Comune di Treviso, dal Presidente della Provincia di Treviso e dal Presidente della Fondazione Cassamarca, il protocollo di intesa che recepisce modi e condizioni per il perfezionamento della predetta operazione immobiliare. Tale accordo contiene anche una clausola che esenta il Comune da responsabilità contrattuale per l’eventuale venir meno della destinazione urbanistica impressa agli immobili con la deliberazione n. 67/2009 (condizione verificatesi con la Sentenza n. 340/2009). Il successivo passaggio sarà l’approvazione del protocollo di intesa da parte del Consiglio Comunale. Aree appartenenti al demanio stradale comunale e aree private urbanizzate Con deliberazione di Consiglio Comunale n. 86/DCC del 22/12/2008, è stata autorizzata la permuta, previa sdemanializzazione, tra un tratto della strada demaniale comunale denominata “Strada del Cimitero di Monigo” e le aree private urbanizzate, destinate a nuova viabilità, site in località Monigo. L’atto è stato formalizzato il 7/5/2009. CONCESSIONI A MEZZO ASTA PUBBLICA Concessione Ex Casello Daziario di Porta Calvi A seguito del bando di concessione dell’ex Casello Daziario di Porta Calvi, in data 7/9/2006 è stato stipulato con l’aggiudicatario il contratto rep. 12831 a rogito del Segretario Generale Comunale ed è stato formalmente consegnato l’immobile. Gli interventi di manutenzione straordinaria oggetto dei titoli edilizi sono stati correttamente ultimati a luglio 2009. Ciò ha consentito l’avvio dell’esercizio pubblico già dai primi giorni di agosto 2009. Concessione Ex Ipsia Giorgi di Fiera Il contratto rep. 12893 a rogito del Segretario Generale Comunale per la concessione di porzione dell’immobile Ex Ipsia Giorgi di Fiera al canone annuo di Euro 21.300,00, su una base d’asta di Euro 10.200,00, è stato stipulato il 4 maggio 2007. Il concessionario ha l’obbligo di eseguire interventi di manutenzione straordinaria per un totale di Euro 299.821,00, rispetto agli iniziali Euro 102.000,00. I lavori sono stati ultimati a settembre 2008. Rimane ora da stipulare l’appendice contrattuale per i maggiori lavori riconosciuti a scomputo dal canone. Concessione Palazzo Ca’ dei Ricchi A seguito della decadenza dall'aggiudicazione definitiva dell’affidamento in concessione amministrativa dell’immobile denominato “Palazzo Ca’ dei Ricchi”, aggiudicato nel 2008, è stata avviata una nuova gara per la concessione dell’immobile. L’aggiudicazione provvisoria è avvenuta a gennaio 2010. Affitto terreni agricoli a San Giuseppe A marzo 2009 è stata aggiudicata la seconda asta per l’affitto fino all’11/11/2011 di terreni ad uso agricolo per mq. 7561 in località Boiago a San Giuseppe, per il canone annuo offerto di Euro 517,00 (su una base d’asta di Euro 270,00). 105 Locazione unità immobiliare presso il Condominio Simonetti Gli atti di gara per la locazione dell’unità immobiliare ubicata presso il Condominio Simonetti in Via Roma, intestata all’opera pia “Priorato laicale di S.M. Mater Domini De’ Fossis” e amministrata dal Comune di Treviso, sono in corso di predisposizione. 5. Servizio attività espropriative e attività connesse all’accertamento della proprietà In relazione alle ordinarie attività del Servizio attività espropriative e attività connesse all’accertamento della proprietà si evidenzia quanto segue: Accertamento della proprietà. Il Servizio prosegue nell’attività di accertamento di verifica dei confini di proprietà comunale e accertamento della proprietà su richiesta sia di privati cittadini che di vari settori comunali (in particolare Servizio Patrimonio, Servizio Contratti, Polizia Municipale, Servizio Tributi, Servizio Infrastrutture e Settore Lavori Pubblici). Le verifiche sono generalmente eseguite tramite sopralluoghi e indagini sul posto, consultazione degli archivi comunali ed in particolare delle banche dati del Servizio Patrimonio, estrazione di visure catastali e ipocatastali sia con modalità telematica che recandosi presso gli uffici dell’Agenzia del Territorio. In dettaglio, nel corso del 2009 questo Servizio ha portato a termine n. 178 verifiche della proprietà comprese n. 21 verifiche relative ad avvisi di accertamento pervenute dall’Agenzia del Territorio. Sono state eseguite n. 8.127 visure catastali e ipotecarie; sono state presentate all’Agenzia del Territorio n. 22 richieste di rettifica catastale (istanze di inserimento frazionamenti, preallineamento intestatari, variazioni colturali), n. 3 volture catastali e n. 1 DOCFA. Il servizio ha inoltre svolto attività tecnico-amministrative di supporto al Servizio Patrimonio quali n. 9 pareri sui piani di lottizzazione, n. 4 pareri relativi ai piani di recupero e PIRUEA e n. 21 esami degli elaborati relativi a progetti edilizi. L’attività descritta ha compreso sopralluoghi, verifiche, partecipazioni a conferenze di servizi, verifiche in caso di occupazione senza titolo di aree ecc.. Inoltre, per conto del Servizio Patrimonio, questo ufficio si è occupato della registrazione e archiviazione degli atti di acquisto o di vendita stipulati nel corso del secondo semestre 2009. Sono state altresì redatte n. 2 stime di beni immobili di proprietà comunale. Procedimenti espropriativi. Realizzazione di una pista ciclabile lungo V.le Brigata Marche: il procedimento, avviato nell’anno 2007, è stato sospeso. Il Servizio attività espropriative è in attesa di ricevere indicazioni dal Settore Lavori pubblici. Inventario Beni Immobili – Fabbricati Questo Servizio ha svolto l’attività di aggiornamento dell’inventario patrimoniale e della registrazione dei dati relativi ai beni immobili di proprietà del Comune di Treviso necessari alla predisposizione del conto patrimoniale (attività svolta nel periodo gennaio-marzo). Il progetto di redazione di singole schede informatiche ai fini del completamento dell’inventario delle unità immobiliari, con la collaborazione del Servizio Patrimonio e del Settore Lavori Pubblici, è stato avviato ma la conclusione è stata posticipata per la carenza di personale interno. Alienazione diritti di superficie e svincolo diritti di proprietà ai sensi dell’art. 31, comma 45 della Legge 448/98 E’ stata avviata con il Servizio Patrimonio l’attività di riorganizzazione delle attività amministrative-tecniche relativa all’istruttoria delle pratiche. 6. Unità di Progetto Intersettoriale Assets Patrimoniali Gestione del programma di lavoro approvato con deliberazione di Giunta comunale n° 40889/219 del 31 maggio 2004, così come successivamente modificata ed integrata, avente ad oggetto la creazione, lo sviluppo e la gestione di banche dati patrimoniali al fine di disporre di inventari aggiornati dei beni di proprietà comunale. Particolare rilievo ha rivestito l'attività inerente il catasto strade integrato (Uffici coinvolti: Assets Patrimoniali, S.I.T. e Servizio Accertamento Proprietà). In particolare, al fine di procedere alla classificazione definitiva delle strade anche sulla scorta dei dati relativi alla viabilità derivanti dalle approvazioni dei PEEP, di Piani Urbanistici Attuativi pregressi ed in itinere, il S.I.T. ha svolto una complessa attività di georeferenziazione delle aree cedute/da cedere e asservite/da asservire e di costituzione/creazione della relativa banca dati. Per ogni piano, sono state inserite informazioni estrapolate da convenzioni, delibere ed atti di cessione e/o asservimento - non solo relative alla viabilità ceduta al Comune o asservita, ma anche inerenti il verde e i parcheggi, in base alla documentazione fornita dal Settore Pianificazione Territoriale e Urbanistica. 106 Sono state estratte numerose informazioni dalla documentazione cartacea pervenuta all'ufficio S.I.T. (cartografie, atti di convenzione e di cessione, ecc.), l'ultima tranche della quale è stata acquisita nel mese di dicembre 2009. Nel 2009 si è conclusa la fase di ricognizione dei piani, sia pregressi che in itinere, e si è concluso l'inserimento in banca dati dei piani e della mappatura delle aree. Il numero complessivo di piani inseriti è di 143. Rimangono da completare alcune fasi di lavoro, tra le quali l'effettuazione di sopralluoghi e rilievi delle ulteriori nuove strade assegnate nella toponomastica comunale nel corso dell'anno 2009 (circa 10) al fine di aggiornare il catasto strade al 31/12/2009 e non al 31/12/2008, e la sovrapposizione della cartografia dell'attuale catasto strade con la cartografia dei piani urbanistici attuativi, con estrazione delle sedi stradali ricadenti in questi ambiti. Per le suddette motivazioni l'approvazione della classificazione definitiva delle strade è stata rinviata al 1° semestre 2010. Si segnalano infine le seguenti attività: - gestione dei rapporti con Delegas Srl ai sensi della convenzione d'incarico per il controllo dei canoni del servizio distribuzione gas; - il monitoraggio, con comunicazione alla Regione del Veneto, del "Progetto pilota denominato “Realizzazione catasto informatico per il rilevamento e la gestione della segnaletica e degli incidenti stradali”; - la rendicontazione alla Regione del Veneto in merito alla classificazione delle strade. 7. Funzione approvvigionamento Servizio Acquisti Il servizio Acquisti gestisce tutte le forniture dal momento del ricevimento della richiesta da parte del servizio cliente alla scelta della procedura (affidamento diretto o procedura concorsuale o adesione al sistema delle convenzioni CONSIP o utilizzo del mercato elettronico istituto da CONSIP) fino alla liquidazione della fattura. Statistiche delle procedure d’acquisto: per numero Tipologia di procedura d’acquisto Numero procedure d’acquisto Gare telematiche 6 Mercato elettronico CONSIP 17 Convenzioni CONSIP 8 Acquisti su supporto cartaceo mediante gare 18 ufficiose o indagini di mercato Gare d’appalto 1 Affidamenti diretti 105 155 Totale per importo delle procedure Tipologia di procedura d’acquisto Gare telematiche Mercato elettronico CONSIP Convenzioni CONSIP Acquisti su supporto cartaceo mediante gare ufficiose o indagini di mercato Gare d’appalto Affidamenti diretti (1) % 3,87% 10,97% 5,16% 11,61% 0,65% 67,74% 100,00% Importo procedure d’acquisto (comprensivo di I.V.A. di legge) € 261.862,52 € 28.153,48 € 12.680.118,54 € 301.228,29 % 1,63% 0,18% 79,12% 1,88% € 674.123,04 4,21% € 2.081.404,93 12,99% € 16.026.890,80 100,00% Totale (1) L’importo elevato è conseguente all’affidamento del servizio di gas metano e della fornitura di gasolio in attesa dell’adesione alla convenzione “servizio integrato energia”. L’importo degli affidamenti diretti, depurati dalla spesa per il riscaldamento, è pari a Euro 557.915,69. Nel futuro tale importo sarà ulteriormente ridotto a seguito della gara di vigilanza (già attiva da ottobre 2009) e delle gare ufficiose per la disinfestazione dalla zanzara tigre (in corso di aggiudicazione) e per la derattizzazione (in corso di studio). altre statistiche: 2009 Richieste di materiale 3005 107 2008 3464 2007 3528 2006 3568 Numero determinazioni 194 268 326 306 Numero liquidazioni 498 589 523 351 Numero fatture gestite 721 881 757 800 (escluse le bollette del gas) Numero ditte abilitate alla piattaforma per 211 276 334 Dato non le procedure telematiche disponibile Per verificare il rispetto del D.L. 12.7.2007, conv. con modificazioni nella L. 191/2004, il servizio ha esaminato tutte le determinazioni predisposte dai servizi comunali aventi ad oggetto la fornitura di beni e/ o servizi provvedendo all’invio trimestrale al servizio Programmazione e Controllo. Economato Per quanto riguarda il Servizio Economato, l’attività è stata svolta sulla base di quanto definito dall’apposita sezione del Regolamento per le forniture di beni e servizi ed anche per dette spese, gestite dall’Economo su iniziativa dei diversi Servizi, si è risentito della politica di contenimento determinata dalle norme relative al Patto di Stabilità. E’ stato adempiuto l’obbligo normativo di predisposizione del rendiconto dell’economo in qualità di agente contabile che verrà trasmesso alla Corte dei Conti insieme ai rendiconti degli altri agenti contabili interni ed esterni. 8. Servizio programmazione e controllo Il servizio ha fornito supporto al processo di programmazione dell’Ente in modo particolare per la redazione del Piano degli Obiettivi (PDO). Sono state svolte inoltre le seguenti consuete attività: redazione della Relazione Previsionale e Programmatica per quanto riguarda la parte descrittiva dei programmi; raccolta e revisione delle relazioni sullo stato di attuazione dei programmi da allegare alla deliberazione sugli equilibri di bilancio; raccolta e revisione delle relazioni finali di gestione da allegare alla deliberazione sul rendiconto. Lo stato di attuazione del PDO 2009 è stato monitorato periodicamente sulla base degli indicatori e dei tempi prefissati. Tale attività si è sostanziata nella produzione di report infrannuali destinati alla Direzione generale, al Nucleo di valutazione, ai Dirigenti e resi disponibili agli interessati attraverso la rete intranet comunale. Il referto finale di gestione relativo agli obiettivi gestionali, agli indicatori di attività e al controllo sui provvedimenti di acquisto è stato inviato, come previsto dalla legge, alla Sezione regionale di controllo della Corte dei conti. Sulla base del report trimestrale del Servizio Acquisti, sono stati svolti i controlli e le attività conseguenti per l’attuazione del D.L. 168/04 in materia di acquisti delle pubbliche amministrazioni. La verifica della convenienza economica circa le modalità di acquisizione di beni/servizi da parte dell’Ente si è estesa anche ad alcuni servizi affidati in house. E’ stato pertanto necessario recarsi presso le due società a totale partecipazione del Comune per prendere visione diretta della loro contabilità. In ossequio al disposto dell’art. 26 della L. n. 488/99 s.m.i. sono stati raccolti i dati relativi ai risparmi di spesa ottenuti mediante il ricorso alle convenzioni sottoscritte dalla CONSIP e sono stati pubblicati sul sito web del Comune. Il servizio ha svolto anche attività a favore di altri uffici. Ha collaborato col servizio Partecipazioni per istruire la risposta alle osservazioni della Corte dei conti circa le perdite registrate nel 2007 da alcune società partecipate ed ha svolto l’analisi di due piani economico-finanziari. Per quanto riguarda il processo di conferimento del ciclo integrato dell’acqua nella Società Alto Trevigiano Servizi s.r.l., il servizio ha gestito, per quanto di sua competenza, i rapporti con la Società medesima. In modo particolare si è occupato della regolamentazione dei rapporti per la gestione provvisoria del servizio idrico integrato, ha raccolto e formulato osservazioni sulla bozza di convenzione fra AATO e gestore, ha contribuito al processo di definizione dei costi e dei criteri di determinazione degli stessi ai fini della rendicontazione delle spese sostenute dal Comune per conto di ATS, ha effettuato le stime semestrali dei costi da comunicare alla Società ed ha sovrinteso alle operazioni di rendicontazione delle spese sostenute dal Comune per la gestione provvisoria. 9. Partecipazioni societarie Le società partecipate del Comune di Treviso, gestite dall'Ufficio Partecipazioni societarie nell'anno 2009 e mediante le quali vengono erogati alla collettività numerosi e rilevanti servizi pubblici, sono state le seguenti: - A.C.T.T. SPA 108 - FARMACIA TREVIGIANA SPA AERTRE - Aeroporto di Treviso Spa AUTOSTRADA ALEMAGNA SPA AUTOVIE VENETE SPA GALENO SRL TREVISO MERCATI SPA SAVE SPA TREVISO SINERGIE SRL TREVISOSERVIZI SRL ASCO T.L.C. S.p.A. A.T.S. S.R.L In particolare, si segnalano i seguenti servizi pubblici erogati da società partecipate, il cui contratto di servizio - per la parte amministrativo-contabile - è stato gestito dall'Ufficio Partecipazioni: - trasporto pubblico locale; - sosta regolamentata a tariffa e Miani Park; - igiene urbana; - servizi cimiteriali e impianto di cremazione; - mercato ortofrutticolo all’ingrosso; - servizio farmaceutico. Oltre all'ordinaria gestione dei rapporti con le Società di cui il Comune è socio, l’Ufficio Partecipazioni ha svolto nell'anno 2009 le seguenti attività, elencate con riferimento alla società partecipata: Trevisoservizi S.r.l.: Presa d'atto dell'estinzione dell'anticipazione concessa alla Società e svincolo della polizza fidejussoria, di cui alla D.D. n° 220 del 9.3.2009. Gestione amministrativo-contabile dei contratti di servizio di seguito elencati: - gestione cimiteriale e dell'impianto di cremazione: impegni di spesa e liquidazioni delle mensilità del canone cimiteriale, presa d'atto della relazione annuale finale sul servizio cimiteriale; - servizi accessori igiene urbana: impegni di spesa e liquidazioni corrispettivi dei servizi; trasferimento a Trevisoservizi oneri TIA scuole statali anno 2009. Si precisa che il controllo sulle qualità e quantità dei servizi resi dalla Società è svolto dai servizi tecnici o altri uffici comunali competenti per materia. A.C.T.T. S.p.A. - Trasporto pubblico locale: Gestione amministrativo-contabile del contratto di servizio di trasporto pubblico locale: - impegni di spesa e liquidazioni mensili del 95% del corrispettivo; - stipulazione n° 3 appendici contrattuali per finanziamenti servizio T.P.L. e oneri CCNL assegnati; - rendicontazione maggiori percorrenze linea 5 anno 2008 e rendicontazione annuale del servizio T.P.L. per erogazione del 5% a saldo dei finanziamenti. Rendicontazione anno 2008 alla Regione del Veneto delle funzioni delegate T.P.L., ai sensi dell'art. 9 della L.R. 25/1998. Adempimenti per rimborso Iva T.P.L. - (Ministero degli Interni - Prefettura). Gestione dei rapporti relativi agli accordi di programma per investimenti e tecnologie nell'ambito del T.P.L., sottoscritti con la Regione del Veneto (in particolare, accordi 2002-2004, 2004-2005, 2007-2009). Si segnalano al riguardo: - la sottoscrizione, in data 20.1.2009, dell'accordo di programma tra la Regione Veneto, la Provincia di Treviso e il Comune di Treviso in attuazione alla D.G.R. n. 2241 dell'8.8.2008 "Programma regionale di investimenti nel settore del T.P.L. per il triennio 2007-2009", con rendicontazione alla Regione della fornitura di n° 3 autobus effettuata da ACTT; - la presa d'atto della documentazione trasmessa da ACTT per acquisto di 1 autobus, di cui alla D.D. n° 1283 del 29.10.2009. Richiesta alla Regione del Veneto di riconoscimento dei seguenti servizi minimi: - deliberazione di Giunta comunale n° 74 del 25.2.2009 - richiesta di riconoscimento di maggiori percorrenze linea 5 "Treviso FS - Canizzano - Quinto", dovute alla variazione del percorso necessaria al fine di garantire la regolarità del servizio, eliminando i ritardi frequenti causati da un passaggio a livello; - deliberazione di Giunta comunale n° 238 del 15.7.2009 - richiesta di riconoscimento di maggiori percorrenze per prolungamento ed intensificazione della linea urbana 7 "Treviso Cimitero comunale - Loc. S. Zeno - F.S. - Borgo Cavalli - Via T. Salsa - Loc. S. Artemio sede Provincia di Treviso", al fine di garantire 109 all'utenza il collegamento, tramite servizio di trasporto pubblico locale, della nuova sede istituzionale provinciale in Loc. S. Artemio; - deliberazione di Giunta comunale n° 312 del 16.9.2009 - richiesta di riconoscimento linea 18 "Treviso Centro - Cittadella Sanitaria", al fine di garantire i collegamenti tra i maggiori punti di interscambio con i principali centri quali il polo ospedaliero, l'Università ed il centro storico, assicurando all'utenza un migliore accesso ai servizi e riducendo nel contempo la congestione del traffico. Altri servizi erogati da ACTT S.p.A.: Gestione dell'area in Loc. S. Giuseppe Viale della Serenissima (area dove, tra l'altro, è ubicata la sede operativa dell'Ufficio delle Dogane di Treviso): anche nel 2009 l'area è stata gestita da A.C.T.T., ai sensi della D.G.C. n° 3541/24 del 19 gennaio 2000. Con D.G.C. n° 473 del 22.12.2009 è stata accolta la proposta di A.C.T.T. S.p.A. di cui alla nota del 21 dicembre 2009, in atti prot. 90509, affidando alla società medesima per l'anno 2010 solo le attività inerenti operazioni doganali, e assumendo direttamente le spese: per l'energia elettrica, servizio idrico, manutenzioni ordinarie dell'area (manutenzioni dei cancelli, dei servizi igienici, del magazzino deposito, dell'impianto di illuminazione, del piazzale). Con riferimento a quanto previsto nel programma 2009, si precisa che l'affidamento ad A.C.T.T. S.p.A. delle attività per l'anno 2010 è stato effettuato nelle more dell'individuazione, mediante procedura ad evidenza pubblica, di un nuovo gestore dell'area avente i requisiti prescritti per la gestione del magazzino di temporanea custodia. Con D.D. n° 1807 del 29.12.2009 è stato approvato lo schema di contratto con A.C.T.T. S.p.A. per l'affidamento delle attività. Gestione amministrativo - contabile dei contratti di servizio di seguito elencati: - Concessione del parcheggio multipiano "Miani" (Miani Park è società partecipata da ACTT Spa); - Sosta regolamentata a tariffa, servizio riguardo al quale si segnala l'affidamento, con determinazione dirigenziale n° 334 del 2.4.2009 e relativo contratto rep. 13036 del 22.4.2009, di ulteriori n° 43 stalli del parcheggio di Via Monterumici, fino al subentro del nuovo gestore del servizio. - Infine, si segnalano: - l'istruttoria, unitamente al Servizio Programmazione e controllo, in merito ad osservazioni della Corte dei conti sulla relazione dell’organo di revisione sul bilancio consuntivo 2007, concernenti A.C.T.T. S.p.A; - la ricognizione della partecipazione del Comune in A.C.T.T. S.p.A., ai sensi dell'art. 3 della L. 244/2007, di cui alla D.C.C. n° 56 del 25.11.2009; - l'autorizzazione, ad A.C.T.T. S.p.A., a costituire una nuova società per la gestione del servizio sosta regolamentata a tariffa (denominata Trevisososta S.r.l.) di cui alla D.C.C. 57 del 25.11.2009, (società subentrata ex tunc all'A.T.I. A.C.T.T. S.p.A., Parcheggi Italia S.p.A., Smart Parking System S.r.l. nei contratti di appalto per la gestione della sosta nel territorio comunale e di concessione delle aree di sosta, stipulati in data 26 agosto 2009, ai nn. rep. 13046 e 13047). Treviso Mercati S.p.A.: Gestione amministrativo-contabile della convenzione per la concessione del mercato. E' in corso la consegna alla Società di un'ulteriore area demaniale funzionale al mercato (demanio mercatale). Al riguardo, si richiama la D.C.C. n° 15 del 27/5/2009 (Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari). Inoltre, è emersa la necessità di effettuare un nuovo accatastamento dell'area mercatale. Con riferimento alla procedura per l'affidamento della concessione del mercato ortofrutticolo, inserita tra gli obiettivi dell'anno 2009, si sottolinea che alla luce delle recenti disposizioni normative sul regime transitorio delle attuali gestioni dei servizi pubblici locali, introdotte dall'art. 15 del D.L. 135 del 25 settembre 2009, convertito in L. 20 novembre 2009 n°166 (che hanno modificato l'art. 23 bis del D.L. 112/2008 convertito nella L. 133/2008): - il nuovo termine di cessazione dell'attuale concessione è il 31.12.2010; - l'Amministrazione comunale formulerà ulteriori indirizzi sul servizio in occasione della ricognizione delle partecipazioni societarie nell'anno 2010. Aeroporto di Treviso - AERTRE SpA: Gestione della convenzione relativa al parcheggio provvisorio presso l'aeroporto. Conferma delle tariffe di sosta del parcheggio per l'anno 2010, di cui alla D.G.C. 487 del 29.12.2009. Farmacia Trevigiana SpA: Gestione convenzioni per l'affidamento del servizio farmaceutico e per la gestione di farmacia SS. Quaranta. Con riferimento alla procedura per l'affidamento della gestione di farmacia SS. Quaranta, inserita tra gli obiettivi anno 2009, si precisa che il trasferimento della farmacia in zona Appiani è subordinato all'acquisizione del parere dell'U.S.L., che non può essere espresso se non previa individuazione da parte dell'Amministrazione - non ancora avvenuta - di locali idonei ed agibili. Attualmente in zona Appiani non vi è disponibilità di locali, e l'Amministrazione comunale sta effettuando valutazioni in ordine a soluzioni alternative. 110 Alemagna SpA - AutostradeRinuncia all'esercizio del diritto di prelazione a seguito recesso della Provincia di Padova, di cui alla deliberazione di Giunta comunale n° 232 dell'8.7.2009. Alto Trevigiano Servizi S.R.L. - Servizio Idrico Integrato : Istruttoria, unitamente al Servizio Programmazione e controllo, in merito ad osservazioni della Corte dei conti sulla relazione dell’organo di revisione sul bilancio consuntivo 2007, concernenti A.T.S. s.r.l. Sosta regolamentata a tariffa Con determinazione del Dirigente del Settore Affari Istituzionali, contratti e appalti n° 600 del 5.6.2009 è stato aggiudicato in via definitiva l'appalto, avviato con determinazione del Coordinatore dell'Area amministrativa n° 2027 del 16.12.2008, per l'affidamento del servizio di gestione della sosta regolamentata a tariffa comprensiva della fornitura, installazione e manutenzione di un sistema tecnologico che permette, tra l'altro, la verifica in tempo reale, tramite un sistema automatico di controllo, dell’effettivo utilizzo dei parcheggi e il pagamento degli stessi, semplificando le operazioni di verifica da parte degli accertatori e quindi consentendo interventi sanzionatori mirati in loco. Il relativo contratto con l'A.T.I. affidataria del servizio (A.C.T.T. S.p.A., Parcheggi Italia S.p.A. e Smart Parking System S.r.l.) è stato stipulato in data 26 agosto 2009. All'A.T.I. è subentrata la nuova società Trevisosta s.r.l., partecipata dalle società su indicate (la cui costituzione è stata autorizzata dal Consiglio comunale con D.C.C. n°57/2009). Con determinazione dirigenziale n° 1807 del 29.12.2009 è stato approvato lo schema di contratto con Trevisosta s.r.l. per la gestione a partire dall'1.1.2010 del parcheggio nell'area doganale, in esecuzione della D.G.C. n° 473 del 22.12.2009, con la quale sono anche state stabilite le tariffe di sosta e le modalità di gestione del servizio. Treviso Sinergie S.r.l. (Servizi strumentali) Istruttoria, unitamente al Servizio Programmazione e controllo, in merito ad osservazioni della Corte dei Conti sulla relazione dell’organo di revisione sul bilancio consuntivo 2007, concernenti Treviso Sinergie srl. Ricognizione di società partecipate: Nell'anno 2009 è stata effettuata la ricognizione della partecipazione del Comune in A.C.T.T. S.p.A., ai sensi dell'art. 3 della L. 244/2007, di cui alla D.C.C. n° 56 del 25.11.2009. Il Consiglio comunale ha autorizzato il mantenimento della partecipazione, trattandosi di Società che svolge attività necessarie per il perseguimento di finalità istituzionali del Comune. L'Amministrazione comunale ha deciso di rinviare all'anno 2010 la ricognizione delle altre partecipazioni del Comune, previste tra gli obiettivi anno 2009, alla luce delle nuove disposizioni introdotte dall'art. 15 del D.L. 25 settembre 2009 convertito con modificazioni dalla L. 20 novembre 2009 n° 166, che ha nuovamente disciplinato le modalità di affidamento della gestione dei servizi pubblici locali ed il periodo transitorio delle gestioni non conformi alle nuove disposizioni. Procedure di nomina di rappresentanti del Comune presso Società/Enti Nel corso del 2009, sono state espletate le procedure relative a nomine/designazioni di rappresentanti del Comune nei C.d.A. e Collegi Sindacali di Società ed Enti, ai sensi degli Statuti di detti enti, con predisposizione dei bandi e dei decreti sindacali di nomina/designazione: - Collegio Sindacale Trevisoservizi (3 sindaci effettivi e 2 supplenti); - C.d.A. I.P.A.B. Istituto Turazza (1 rappresentante); - C.d.A. Farmacia Trevigiana (2 rappresentanti); - Collegio Sindacale Farmacia Trevigiana (1 sindaco effettivo e 1 supplente); - C.d.A. Aertre Spa (1 rappresentante); - C.d.A. Fondazione Onlus Il Nostro Domani (1 componente aggiunto). Conferma del rappresentante del Comune nel C.d.A. della Fondazione Mazzotti. Riguardo alle procedure concluse nel 2009 con la pubblicazione del bando e trasmissione al Sindaco delle candidature, si segnalano: - C.d.A. di Treviso Sinergie S.r.l. (procedura conclusa con la proroga dei 3 amministratori da parte dell'Assemblea del Socio unico); - C.d.A. dell'I.S.R.A.A. (1 rappresentante). Altre attività: Erogazione quote di adesione ad Enti partecipati (C.E.V., Co.Nord). Tenuto conto degli adempimenti introdotti dalla legge finanziaria 2007 in materia di società partecipate dagli enti pubblici, ed in particolare del sistema informativo - pubblico, obbligatorio e dettagliato - degli enti partecipati, si è provveduto nel 2009: - a trasmettere entro il 30 aprile al Dipartimento della Funzione pubblica, mediante procedura telematica, le dichiarazioni relative alle Società e Consorzi partecipati da questa Amministrazione, ai sensi dell'art. 1, comma 587 della L. 296/2006; 111 - a pubblicare entro il 30 giugno ed entro il 31 dicembre sul sito internet e all'Albo Pretorio le informazioni relative agli incarichi di amministratore delle Società e Consorzi partecipati, ai sensi dell’art. 1 comma 735 della L. 296/2006. Rapporti con la Corte dei Conti inerenti questionari ed indagini sulle società, consorzi ed altri enti partecipati. In particolare, la Sezione delle Autonomie della Corte dei conti con Deliberazione 12/AUT/2008 ha avviato un’indagine comparata a livello nazionale sul fenomeno delle partecipazioni in società ed in altri organismi da parte dei Comuni e delle Province ed ha trasmesso un questionario istruttorio per gli anni 2005-2006-20072008 (comprendente informazioni sull'attività della società, quota di partecipazione del Comune e di altri soggetti pubblici e privati, numero di partecipazioni possedute dall'organismo partecipato, risultato di esercizio e altri dati desumibili dal bilancio degli enti, oltre ad impegni di spesa assunti dal Comune, accertamenti di entrata, ecc.). Entro il termine del 31 gennaio 2009 sono stati trasmessi alla Corte i dati richiesti relativi al triennio 2005-2007, e in data 23 luglio 2009 i dati relativi all'anno 2008. Indagini e questionari di enti vari: Sono state riscontrate le seguenti richieste: • questionario della Prefettura di Treviso (per conto del Ministero degli Interni) sui principali servizi esternalizzati nel 2008 e sulle risorse di bilancio destinate a detti servizi; • questionari del Ministero degli interni da allegare al bilancio di previsione 2009 e al rendiconto 2008, sui servizi esternalizzati alle società partecipate (in base ai dati di bilancio delle società riferiti, rispettivamente, agli esercizi 2007 e 2008); in particolare, la compilazione del questionario da allegare al rendiconto 2008 (avente lo scopo di registrare i dati contabili di funzioni e servizi di competenza del Comune che assumono carattere totalmente o parzialmente extra-contabile rispetto al bilancio del Comune stesso per effetto dell'esternalizzazione) ha richiesto la suddivisione dei servizi esternalizzati per funzione e servizio così come codificati nel D.P.R. 194/1996 e numerosi contatti con le società ai fini della compilazione, sulla scorta delle indicazioni contenute nelle circolari esplicative emanate dal Ministero; • indagine dell'Autorità di vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture, sul servizio di gestione rifiuti (in base ai dati dell'ultimo bilancio disponibile della società affidataria del servizio - anno 2007) e sull'affidamento in house a Trevisoservizi. • indagine dell'ISPRA (Istituto superiore per la ricerca e la protezione ambientale) sulla tariffa rifiuti anno 2008. 10. Servizio Gestione Risorse umane – Servizio stipendi – Ufficio Pensioni L’attività ordinaria dei Servizi Gestione Risorse Umane e Stipendi-Pensioni del Settore Risorse Umane, nel periodo 1.1.2009/31.12.2009, ha riguardato l’amministrazione giuridica, economica e contrattuale del rapporto di lavoro del personale dipendente; la gestione del contenzioso del lavoro e dei procedimenti disciplinari; la gestione delle visite mediche di prima assunzione, di idoneità alle mansioni e di medicina preventiva secondo il protocollo indicato dal medico competente; la gestione delle relazioni sindacali, le modifiche della dotazione organica, le assunzioni, le mobilità, l’utilizzo del lavoro flessibile; l’attività di formazione, di aggiornamento e di riqualificazione professionale; la gestione delle presenze/assenze del personale dipendente; i controlli sulle assenze per malattia; l’attuazione degli adempimenti economico – retributivi e degli adempimenti fiscali, contributivi, assistenziali, assicurativi, previdenziali e sociali; la predisposizione delle pratiche di cessazione dal servizio, di quiescenza, di ricongiunzione, di riscatto. Nello specifico riteniamo opportuno evidenziare le attività più significative. Servizio amministrazione del personale e gestione concorsi – formazione – assunzioni Sono state analizzate in maniera approfondita le disposizioni in materia di personale contenute nel D.L. 1.7.2009 n. 78, convertito dalla legge 3.8.2009 n. 102, con particolare riferimento a quelle che danno facoltà alle pubbliche amministrazioni di indire, nel triennio 2010/2012, selezioni pubbliche, per titoli ed esami, prevedendo l’attribuzione di appositi punteggi a favore del personale assunto a tempo determinato o utilizzato con contratti di collaborazione coordinata e continuativa, in possesso di determinati requisiti. A tal fine, nell’ottica di valorizzare l’esperienza professionale maturata dal suddetto personale, con deliberazione della Giunta Comunale n. 319 del 23.9.2009, si è provveduto ad integrare il regolamento dei concorsi e delle selezioni, recependo così le disposizioni legislative. Inoltre, con deliberazione della Giunta comunale n. 306 del 9.9.2009 è stata integrata la programmazione delle assunzioni per il triennio 2008/2010 ed è stato altresì completato il piano di stabilizzazione del personale a tempo determinato già avviato nel corso del 2007 (al riguardo, si precisa che tutti i dipendenti in possesso dei requisiti di legge sono stati immessi in ruolo e ciò ha permesso all’amministrazione di soddisfare le proprie esigenze di personale avvalendosi della professionalità acquisita da questi dipendenti, senza dover nuovamente formare altri dipendenti). La suddetta deliberazione, oltre alla copertura di 1 posto di istruttore 112 servizi amm.vo-contabili (cat. C) mediante stabilizzazione di personale in possesso dei requisiti, ha previsto anche la copertura di un posto di profilo tecnico (cat. C) mediante accesso dall’esterno. Precisiamo che la succitata integrazione alla programmazione triennale del fabbisogno di personale è stata predisposta a seguito di una ponderata valutazione dei programmi da realizzare, del fabbisogno di personale delle singole unità organizzative e di una verifica delle disponibilità finanziarie esistenti, tenuto conto peraltro dell’obbligo di assicurare la riduzione delle spese di personale, ai sensi dell’art. 1, comma 557, della legge 27.12.2006 n. 296 (legge finanziaria per l’anno 2007). Con riferimento alle assunzioni in ruolo, nel corso dell’anno 2009 si è provveduto alla copertura dei seguenti posti (alcuni dei quali individuati già nella programmazione adottata nel 2008): 2 posti di funzionario servizi tecnici – cat. D/3 (a seguito di selezione pubblica bandita nel 2008) 1 posto di istruttore servizi tecnici – cat. C (a seguito scorrimento di graduatoria di selezione pubblica bandita nel 2008); 1 posto di funzionario servizi tecnici – cat. D/3 (a seguito di selezione pubblica bandita nel 2009). Ulteriori posti (undici) sono stati coperti mediante procedure di mobilità da altre amministrazioni, attivate per sostituire il personale cessato. Oltre alle assunzioni in ruolo, si è provveduto anche ad assumere personale a tempo determinato per consentire agli uffici di soddisfare esigenze temporanee di “carattere tecnico, produttivo, organizzativo o sostitutivo”, come previsto dall’art.1 del D.Lgs. 6.9.2001 n. 368. Inoltre, in occasione di mostre e manifestazioni organizzate dal Comune presso le sedi museali (Santa Caterina e Casa da Noal), è stata utilizzata una nuova forma di “lavoro accessorio” della quale, dall’anno scorso, possono avvalersi anche le pubbliche amministrazioni (cd. voucher). Tale iniziativa - che il nostro ente è stato tra i primi ad attivare - ha offerto, durante i fine settimana e in occasione delle vacanze natalizie, una opportunità di lavoro e di esperienza formativa a giovani studenti e stagisti e ha consentito inoltre al Comune di offrire alla cittadinanza i propri servizi a un costo contenuto. Tale forma di "lavoro accessorio” potrà essere utilizzata anche per altre iniziative organizzate dal Comune di Treviso (ad esempio, manifestazioni sportive, lavori di emergenza, iniziative di carattere sociale) e contribuirà al contenimento della spesa del personale, pur assicurando l'apporto di risorse umane in alcuni servizi che ne hanno bisogno. E’ stata altresì disposta la proroga del progetto di telelavoro, iniziato nel 2001, quale strumento di flessibilità nella localizzazione del lavoro. Per quanto riguarda l’attività concernente l’approvazione e/o l’aggiornamento dei regolamenti comunali, l’Ufficio Gestione Risorse Umane ha elaborato i seguenti provvedimenti: • modifica al regolamento per il conferimento degli incarichi di collaborazione autonoma ad esperti esterni (già approvato con deliberazione di Giunta Comunale n. 100 del 3.3.2008), in conformità alle osservazioni formulate dalla Corte dei Conti; • modifica al regolamento dei concorsi e delle selezioni nella parte riguardante le pre-selezioni (nell’ottica di favorire la partecipazione ai concorsi di un maggior numero di concorrenti) e prevedendo altresì, nelle selezioni per titoli ed esami, un apposito punteggio al fine di valorizzare l’esperienza professionale maturata, presso il Comune di Treviso, dal personale assunto a tempo determinato o utilizzato con contratti di collaborazione coordinata e continuativa; • integrazione del Sistema di direzione dell’ente, con la disciplina della delega delle funzioni dirigenziali (art. 25 bis) e dei titolari di posizione organizzativa (art. 25 ter) e modifica dell’art. 28 nella parte in cui disciplina il conferimento di incarico dirigenziale a tempo determinato entro la dotazione organica o di alta specializzazione ai dipendenti interni all’ente (viene previsto il collocamento in aspettativa senza assegni, con riconoscimento dell’anzianità di servizio, per tutta la durata dell’incarico, anziché la risoluzione del rapporto d’impiego); • modifica al regolamento di organizzazione dell’avvocatura civica e della rappresentanza e difesa in giudizio nella parte in cui prevede che una percentuale aggiuntiva dei compensi lordi spettanti agli Avvocati venga ripartita tra i dipendenti non avvocati addetti all’Avvocatura Civica e tra i dipendenti di altri Settori e Servizi del Comune che abbiano collaborato con l’Avvocatura; • modifiche al regolamento comunale sugli incentivi concernenti le attività di progettazione e di pianificazione, al fine di uniformare il vigente regolamento alle disposizioni normative introdotte in materia di incentivi di progettazione dal D.L. 23.10.2008 n. 162, come convertito dalla L. 22.12.2008 n. 201, dal D.L. 29.11.2008 n. 185, come convertito dalla L. 28.1.2009 n. 2, nonché dal Sistema di direzione del Comune di Treviso a seguito della modifica apportata con deliberazione della Giunta Comunale n. 378 del 6.8.2008. Il Settore ha costantemente operato nel rispetto delle relazioni sindacali previste dai contratti collettivi nazionali di lavoro. In particolare, sono stati sottoscritti con le rappresentanze sindacali i seguenti accordi decentrati per il personale non dirigenziale concernenti: 113 • le modifiche ed integrazioni, dopo una prima esperienza applicativa, all’accordo decentrato concernente la destinazione a finalità di previdenza e assistenza, in favore del personale della Polizia Locale, di una quota di proventi derivanti dalle sanzioni amministrative pecuniarie per violazioni del Codice della Strada; • i criteri per l’erogazione ai dipendenti dei servizi demografici degli incentivi previsti dall’art. 2, comma 11, della legge 24.12.2007 n. 244, nonché l’estensione dell’indennità di cui all’art. 36, comma 2, del CCNL 22.1.2004, al personale delle categorie B, C e D al quale siano state attribuite, con atto formale, le specifiche responsabilità derivanti dalla qualifica di “Ufficiale elettorale”; • l’integrazione del fondo delle risorse decentrate di cui all’art. 31 del vigente CCNL 22.1.2004 a seguito di contributo regionale vincolato, concesso dalla Regione Veneto per la realizzazione del “Progetto sicurezza notturna nei quartieri – Città di Treviso 2009”. E’ stata data altresì attuazione, con decorrenza 1.1.2008, all’istituto della progressione orizzontale all’interno delle categorie, di cui hanno beneficiato 89 dipendenti su 523. Per il personale con qualifica dirigenziale è stato inoltre siglato un accordo integrativo del precedente contratto decentrato in materia di “clausola di salvaguardia”. Il Settore ha altresì svolto un ampio lavoro di ricerca, di analisi della normativa e di elaborazione dati finalizzato a riscontrare in maniera esauriente le osservazioni e le richieste della Sezione Regionale di controllo della Corte dei Conti in merito alla contrattazione decentrata integrativa del 2008 i cui risultati positivi si possono rilevare dalla deliberazione della Sezione regionale n. 144/2009/gest. del 30.7.2009. Sono state gestite le iniziative di formazione e di aggiornamento del personale, al fine di promuovere l’accrescimento professionale dei dipendenti e il miglioramento dei servizi. Al riguardo, si precisa che è stata data completa attuazione al piano della formazione per l’anno 2009, sia mediante la realizzazione di una decina di corsi in house ai quali hanno partecipato n. 252 dipendenti, sia avvalendosi di soggetti esterni (si precisa che sono stati autorizzati a partecipare a corsi, seminari e/o convegni organizzati da enti, associazioni e ditte specializzate n. 131 dipendenti). L’Ufficio ha gestito, altresì, l’attività di stage accogliendo 87 studenti di diversi istituti superiori ed università a vantaggio anche dei settori/servizi dove gli studenti sono stati assegnati. In applicazione delle disposizioni normative in materia di sicurezza (D.lgs. n. 81/2008), si è provveduto nel corso dell’anno ad affidare un nuovo incarico per lo svolgimento della medicina di sorveglianza (il precedente era cessato il 31.3.2009). Al riguardo, si precisa che sono state disposte le visite mediche preventive per il personale assunto in ruolo e per quello assunto a tempo determinato e che si è provveduto ad effettuare gli accertamenti sanitari prescritti dal protocollo sanitario. Da ultimo si evidenzia che tutti gli strumenti e le procedure informatiche sono stati ampiamente utilizzati nell’ottica di conseguire una sempre maggiore efficienza ed economicità nella gestione delle attività di competenza (si pensi alla gestione informatizzata delle richieste di ferie, permessi e congedi, alla firma digitale delle determinazioni e degli atti di liquidazione, alle comunicazioni via intranet, ecc.). Ufficio disciplinare e Ufficio per la gestione del contenzioso del lavoro L’Ufficio disciplinare ha gestito i procedimenti disciplinari a carico del personale dipendente nel rispetto dei tempi e delle modalità previste dalle disposizioni legislative e contrattuali. Inoltre, a seguito delle modifiche apportate in materia disciplinare dal Decreto legislativo 28.10.2009 n. 150 (cd. decreto Brunetta), il Settore Risorse Umane, oltre a trasmettere ai Dirigenti tutta la documentazione utile alla gestione delle attività disciplinari (disposizioni di legge e contrattuali, codice di comportamento, schemi degli atti del procedimento), ha costantemente fornito agli stessi il proprio supporto nella concreta predisposizione degli atti del procedimento (contestazione dell’addebito, applicazione della sanzione e/o archiviazione, comunicazioni al dipendente, ecc.). Sono stati, inoltre, gestiti gli strumenti deflativi del contenzioso relativo al rapporto di lavoro ed, in particolare, i tentativi obbligatori di conciliazione dinanzi alla Direzione provinciale del Lavoro, ai sensi degli artt. 65 e 66 del D.Lgs. 165/2001. Infine, in applicazione di quanto previsto dall’art. 417 bis c.p.c. - il quale consente alle pubbliche amministrazioni, limitatamente al giudizio di 1° grado, di farsi rappresentare, nelle controversie di lavoro, dai propri dipendenti - lo scrivente, a seguito del ricorso di un dipendente al Tribunale del Lavoro, ha provveduto a rappresentare e difendere in giudizio l’Amministrazione predisponendo a tal fine la memoria di costituzione in giudizio. Inoltre, a seguito di un ricorso straordinario al Presidente della Repubblica promosso da alcuni dipendenti, lo scrivente ha predisposto le relative controdeduzioni. Ufficio Gestione assenze/presenze personale A seguito dell’entrata in vigore del D.L. 25.6.2008 n. 112, convertito in legge n. 133/2008, l’Ufficio ha provveduto a monitorare costantemente le assenze per malattia dei dipendenti e ad effettuare i controlli fiscali previsti dalla legge (nell’anno 2009 sono stati effettuati 210 accertamenti). Al riguardo, si evidenzia che i controlli hanno contribuito alla riduzione dei giorni complessivi di assenza per malattia. Ufficio Stipendi e Pensioni 114 L’Ufficio Stipendi e Pensioni ha coadiuvato con tempestività l’azione del Servizio Amministrazione del Personale per quanto attiene a tutti i risvolti economico-finanziari delle attività sopra descritte ed ha svolto, mantenendo i consueti livelli di efficienza, l’ordinaria attività di propria competenza. In particolare sono stati garantiti i tempi programmati per l’erogazione dei trattamenti accessori e degli incrementi stipendiali collegati alla progressione economica orizzontale. A gennaio si è data applicazione all’art. 33, comma 4, del D.L. 185/2008, corrispondendo, previa adozione della delibera di G.C. n. 1 del 7.1.2010, l’indennità di vacanza contrattuale per il biennio economico 2008/2009 a tutti i dipendenti, con decorrenza dall’1.4.2008. Ad aprile è stato erogato il compenso incentivante relativo al 2008 alla generalità del personale, a maggio sono state erogate la retribuzione di risultato delle posizioni organizzative e la progressione orizzontale relative al 2008, a luglio la retribuzione di risultato dei dirigenti e dell’alta professionalità relativa al 2008, ad agosto la retribuzione di risultato del Segretario Generale per l’anno 2008. A settembre si è data applicazione al CCNL 31.7.2009 del personale non dirigente del comparto regioni e autonomie locali per il biennio economico 2008-2009, effettuando i relativi conguagli, anche delle competenze accessorie. Si è fornita la massima collaborazione al servizio Finanziario nella frequente predisposizione di conteggi ed estrapolazione di dati relativi alle spese di personale, si sono rispettate le scadenze delle svariate denunce contributive e fiscali che interessano il servizio (denuncia al Casellario dei pensionati INPS, CUD da inviare a tutti i percettori di reddito di lavoro dipendente e assimilati, Modello 770 semplificato e ordinario, DM 10 informatizzati da trasmettere mensilmente all’INPS, conto annuale, rilevazioni trimestrali della spesa di personale, denuncia IRAP, gestione informatizzata dei prestiti cartolarizzati INPDAP, predisposizione dei modelli di liquidazione TFR per il personale a tempo determinato) e si sono garantiti i complessi adempimenti derivanti dall’assistenza fiscale ai dipendenti. Stante l’obbligo di legge, decorrente dal 1° gennaio 2005, di presentare la denuncia mensile delle retribuzioni e della contribuzione versata sia all’INPDAP (denuncia DMA) che all’INPS (denuncia E-mens), si è continuato anche nel 2009 a fronteggiare con puntualità il complesso e delicato adempimento. In osservanza dell’art. 86 del TUEL si è provveduto al versamento degli oneri assistenziali e previdenziali per gli amministratori in aspettativa non retribuita o lavoratori autonomi, rapportandosi costantemente con le diverse casse di appartenenza, ognuna caratterizzata dalle proprie peculiarità procedurali. Nella seconda parte dell’anno sono state effettuate le verifiche di bilancio ai fini dell’assestamento di tutti i capitoli di pertinenza del Settore e le previsioni di spesa per il bilancio pluriennale 2010-2012, procedendo alla compilazione dei numerosi e complessi allegati richiesti dal Servizio Finanziario. Sul versante previdenziale, si sono curati i seguenti aspetti: - la puntuale applicazione delle norme che regolano i collocamenti a riposo (per età, servizio, invalidità, ecc.), i riscatti, le ricongiunzioni, i riconoscimenti dei periodi di maternità al di fuori del rapporto di lavoro e i riconoscimenti del servizio militare; - il passaggio informatizzato all’INPDAP (applicativo S7) dei dati relativi ai procedimenti di pensione quattro mesi prima del collocamento a riposo; - la predisposizione dei modelli di liquidazione del TFR e del TFS per il personale a tempo indeterminato; - la solerte risposta all’INPDAP e agli altri enti relativamente alle richieste di documentazione previdenziale in seguito a trasferimento o cessazioni di personale di ruolo e/o a tempo determinato; - la certificazione, mediante la complessa procedura PASSWEB, delle posizioni assicurative dei dipendenti segnalati dall’INPDAP; - la costante verifica e l’aggiornamento di tutte le posizioni previdenziali del personale di ruolo. Con delibere di G.C. n. 156 del 13.5.2009 e n. 365 del 28.10.2009 si è poi modificato l’art. 28 ter del “regolamento dei concorsi e delle selezioni”, adeguando al dettato normativo più volte modificato le specifiche regole e procedure in materia di collocamento a riposo d’ufficio per raggiungimento della massima anzianità contributiva. 11. Servizi informatici Il Settore Servizi Informatici e Sistema Informativo Territoriale, nel corso dell’anno 2009, si è occupato dell’analisi dei fabbisogni informativi dell’Ente finalizzati all’acquisizione e allo sviluppo dei sistemi informatici, delle procedure e dei programmi, della manutenzione e dell’aggiornamento e del patrimonio hardware e software dell’Ente, garantendo un supporto costante alle attività dei vari settori. Tra gli obiettivi dell’attività dell’U.O. Servizi Informatici vanno evidenziati: il continuo rinnovamento tramite l’adozione di nuovi standard tecnologici, l’estensione della copertura applicativa e l’implementazione del 115 patrimonio informativo esistente, al fine di raggiungere la massima efficienza, efficacia e trasparenza dell’azione amministrativa. Si sintetizzano, nel seguito le attività realizzate nell’anno 2009, con specifico riferimento alle previsioni della Relazione Previsionale e Programmatica. Sistema Informativo Territoriale: incremento della copertura informativa Il Servizio ha implementato le banche dati geografiche: sono stati georeferenziati i piani urbanistici attuativi conclusi e le unità immobiliari comunali. Si è collaborato alla realizzazione del piano delle attività commerciali. Il Servizio ha proceduto inoltre a potenziare l'infrastruttura tecnologica. Protocollo Si è aggiornato il manuale di gestione documentale. Si è proceduto alla razionalizzazione degli atti da pubblicare all'albo pretorio e si è realizzato l'albo pretorio informatizzato con risorse interne. E' continuata l'analisi del mercato dei software per la gestione informatizzata. Telefonia E' continuato il processo di razionalizzazione delle spese telefoniche e delle attrezzature informatiche. Si è proceduto con le modifiche ai profili tariffari per minimizzare le spese telefoniche a parità di condizioni di servizio e si sono razionalizzate le connessioni telefoniche e dati. Acquisizioni Si è proceduto con i Servizi Economato e Acquisti all’acquisizione di attrezzature informatiche, con la successiva consegna ed installazione. Si è fornito costante supporto al Servizio Acquisti su tutte le fasi di acquisizione di attrezzature informatiche, sono state individuate le attrezzature da acquisire, sono stati realizzati i capitolati tecnici, si è partecipato alle commissioni di gara, curando la distribuzione e l’installazione dei prodotti. Gestione documentale e workflow Si è attivato il sistema open source Alfresco per la gestione documentale e dei flussi di lavoro (workflow). Sono stati implementati alcuni flussi semplici. Lo stesso sistema è stato utilizzato anche nell'ambito del progetto regionale Gestione Pratiche Urbanistiche (GPU) che ha visto il Comune di Treviso come Ente pilota, con la realizzazione delle specifiche tecniche funzionali e di integrazione con la gestione dei flussi documentali. Open Source I sistemi open source vengono sempre più utilizzati nei sistemi informatici, e permettono, dopo un’attenta analisi costi/benefici e sulla sicurezza, di utilizzare soluzioni tecnologicamente avanzate aventi costi limitati. Per i sistemi operativi server, per le utilità e per gli ambienti di sviluppo si è proceduto ad una analisi comparativa (documentazione, installazione, test) che ha permesso di adottare il gestore documentale Alfresco, le liste di catalogazione Shalla, il software di controllo accessi DansGuardian. Attività operative Il Servizio ha provveduto alla gestione dei contratti di manutenzione di tutte le procedure software acquisite e delle attrezzature informatiche. Si è fornito il supporto sistemistico e funzionale alle procedure, con installazione degli aggiornamenti, gestione dei rapporti tecnici con i fornitori, assistenza agli utenti per le procedure utilizzate: Contabilità – Bilancio – Protocollo – Provveditorato, Personale, Elettorale, Anagrafe, Stato civile, Tributi, Pubblicità affissioni, Acquedotto, Pozzi Autonomi, Statistica, Leva militare, Vestiario, Tutela acque, Rendite patrimoniali, Procedure statistico-demografiche, Pratiche edilizie, Gestione Lavori Str, Servizi Sociali, Suite di Office Automation, Modello 770, Programma per gestione timbrature, Lotus Notes (posta elettronica, groupware). Si è provveduto alla manutenzione evolutiva di tutte le procedure realizzate internamente, in seguito alla variazione della normativa o alle ulteriori necessità degli utenti ed alla personalizzazione dei parametri delle procedure acquisite da fornitori esterni. Si sono realizzate elaborazioni dati richieste dai vari settori, tra le principali: gestione stampe varie da estrazioni Ascot/3, trasferimenti di archivi, formazione di vari ruoli, realizzazione dell’annuario statistico della popolazione. Si è provveduto inoltre all’aggiornamento dell’inventario delle attrezzature informatiche. Attività di consulenza Il servizio ha realizzato alcune attività di consulenza per i vari settori, mettendo a disposizione le conoscenze informatiche specialistiche. Tra le principali attività: - Collaborazione alla risoluzione di problemi informativi. - Identificazione dei flussi informativi dei diversi organi e servizi. - Partecipazione alle commissioni di gara per acquisizioni di software ed hardware. - Supporto ai Servizi Economato e Provveditorato per all’acquisizione di attrezzature informatiche, con stesura specifiche tecniche ed assistenza in fase di gara. 116 - Verifica delle richieste pervenute e proposta di sintesi per acquisizioni. - Proposte di nuove acquisizioni software ed hardware e sviluppo/acquisizione di nuove applicazioni. - Supporto alle richieste di modifiche software e gestione rapporti con ditte fornitrici di software. - Supporto alle ditte fornitrici su installazioni hardware e software. Atti Deliberativi e Determinazioni Il servizio ha provveduto alla realizzazione di: n° 3 Comunicazioni di Giunta Comunale; n° 4 Deliberazioni di Giunta Comunale; n° 8 Atti di Determinazione Dirigenziale (sono state accorpate le determinazioni relative a 22 ditte per le manutenzioni in un solo atto complessivo); n° 34 Atti di Liquidazione (sono stati accorpati gli atti di liquidazione di più fatture in singoli atti di liquidazione). 12. Appalti e contratti Servizio Appalti Il Servizio Appalti ha svolto anche per l’anno 2009, in ottemperanza alle competenze attribuite dall’attuale assetto organizzativo, oltre alle attività di carattere infra-procedimentale consistenti nell’espletamento delle gare ad evidenza pubblica programmate dall’Amministrazione ed avviate dai Settori interessati, anche una cospicua ed importante attività di consulenza tecnico-giuridica a favore dei vari Settori nella cui competenza rientra la gestione della materia oggetto dell’appalto che si realizza con riferimento alla predisposizione delle determinazioni di indizione delle gare d’appalto, dei bandi di gara, delle lettere d’invito e dei capitolati speciali (gli schemi dei bandi di gara e delle lettere di invito, costantemente aggiornati, sono trasmessi periodicamente ai vari Settori) nonché alla gestione delle gare con la partecipazione diretta, nella fase di aggiudicazione, in tutte le Commissioni. Dal 1° giugno 2004 sono state trasferite al Servizio Appalti (cfr. Comunicazione di Giunta Comunale del 03.05.2004 - prot. n. 30413) le seguenti ulteriori attività inerenti la materia dei lavori pubblici precedentemente attribuite agli uffici tecnici: - gestione degli elenchi delle imprese da invitare alle licitazioni private semplificate (ora procedure ristrette semplificate), procedimento previsto dall’art. 123 del D.Lgs. n. 169/06 e s.m. e dall'art. 32, comma 1, della L.R.V. 7.11.03 n. 27 e s.m., applicabile per l’affidamento di lavori di importo inferiore a 1.000.000,00 di Euro, che comporta per l’Amministrazione un vantaggio sia in termini di riduzione dei tempi per l’espletamento delle gare d’appalto, sia di contenimento delle spese di pubblicazione che per questa tipologia di gare non è richiesta. - gestione delle trattative private previa gara informale di importo a base d’asta pari o superiore a 50.000 Euro. In relazione alla quantificazione delle principali attività svolte nell’anno 2009, sono state avviate n° 16 gare d’appalto (n° 3 di lavori - n° 5 di servizi - n° 2 di forniture - n° 3 alienazioni di beni immobili - n° 1 di affitto di terreni agricoli), di cui: - n° 13 gare aggiudicate in via definitiva con determinazioni adottate nell’anno 2009; - n° 1 gara aggiudicata in via definitiva con determinazioni adottate nell’anno corrente; - n° 2 gare in corso di aggiudicazione. Sono stati predisposti, complessivamente, i seguenti atti: - n° 13 determinazioni di aggiudicazione definitiva con relativi verbali di gara in riferimento ad appalti avviati nel 2009; - n° 3 determinazioni di aggiudicazione definitiva con relativi verbali di gara in riferimento ad appalti avviati nel 2008; - n° 40 note di trasmissione per la liquidazione di fatture per spese di pubblicazione di avvisi di gara su quotidiani. Agli atti sopra elencati vanno aggiunti tutti gli ulteriori atti propedeutici e consequenziali all’esperimento di ogni gara d’appalto. Sono state fornite consulenze tecnico-giuridiche a favore dei vari Settori per complessive n° 50 ore circa. Nell’anno 2009 è pervenuto n° 1 ricorso (in svolgimento). I tempi impiegati per l’esperimento delle gare sono stati, anche per l’anno 2009, contenuti nei termini minimi richiesti dai singoli procedimenti. Si precisa che i tempi di svolgimento delle gare variano a seconda della tipologia dell’appalto, delle modalità di scelta del contraente, dei criteri di aggiudicazione, dell’importo a base di gara e delle forme di pubblicazione del bando e dell’eventuale estratto. La gestione delle gare d’appalto è ottimizzata grazie alla predisposizione di uno scadenzario e di un archivio costantemente aggiornati che consentono una rapida consultazione degli atti relativi. Con riferimento al P.E.G. dell’anno 2009, per quanto riguarda il capitolo 112360 artt. 10 e 20 “Spese per servizi generali inserzioni pubblicitarie”, si rileva che sulla somma definitiva stanziata di Euro 27.677,68 sono stati assunti dal Servizio Appalti e da altri Settori che hanno indetto gare d’appalto, per la pubblicazione di bandi ed avvisi di gara, impegni pari alla somma complessiva di Euro 25.490,28. 117 Servizio Contratti Il Servizio ha provveduto all’adempimento delle proprie attribuzioni e in particolare alla: - gestione dell’attività contrattualistica a supporto degli atti a rogito sia interno che esterno; - tenuta del repertorio degli atti a rogito del Segretario Generale; - stipula scritture private soggette a registrazione; - esecuzione formalità connesse ai Decreti di Esproprio; - tenuta dei registri di tutti gli atti contrattuali nell’interesse dell’Ente o dei quali lo stesso è parte. E’ affidata inoltre al Servizio Contratti l’attività di consulenza nella materia, con intervento a richiesta – nelle fasi della proposta e della relativa istruttoria. A queste competenze vanno aggiunte quelle relative alla tenuta del registro degli incarichi professionali, ai sensi dell’articolo 55 del Regolamento dei contratti. Per quanto riguarda la quantificazione delle specifiche attività svolte, nell’anno 2009 sono stati assegnati al Servizio n. 320 provvedimenti circa adottati dai Dirigenti di Settore, dalla Giunta e dal Consiglio comunale, in adempimento dei quali è stata svolta l’attività di seguito descritta. Si riportano, quindi nel dettaglio i dati più significativi ed utili ad evidenziare qualitativamente i compiti svolti dall’ufficio. Atti Pubblici Nel corso del 2009 sono stati rogati n. 37 atti. L’attività del Servizio consiste nella verifica della rispondenza degli schemi contrattuali a quelli approvati nonché della documentazione presentata (cauzioni, polizze fideiussorie, quietanze) a quanto previsto nei medesimi atti. Per quanto riguarda i tempi del procedimento, l’attività del Servizio può essere solo di impulso e di stimolo in quanto sono condizionati dalla disponibilità del Notaio esterno e dall’interesse delle parti contraenti a giungere al rogito. Atti Pubblici Amministrativi Durante l’anno 2009 sono stati rogati n. 32 contratti. L’attività del Servizio per quanto attiene agli atti pubblici amministrativi consiste nella predisposizione dei contratti da stipulare in forma pubblica amministrativa a rogito del Segretario Generale, alla loro repertoriazione, registrazione, trascrizione e volturazione, con conseguente tenuta della contabilità relativa alle spese contrattuali e ai diritti di segreteria, sempre nel rispetto dei termini perentori stabiliti dalle norme di legge. Il Servizio provvede, inoltre, ad effettuare tutte le comunicazioni ai sensi di legge conseguenti alla stipula dei contratti. Anche per quanto riguarda la stipula dei contratti in forma pubblica amministrativa spesso i tempi della procedura sono condizionati dall’invio dei documenti richiesti da parte del contraente nonché, per quanto riguarda i contratti di affidamento lavori, dal rilascio del D.U.R.C. previsto dalla recente normativa ai fini della stipula. Scritture Private Nel corso del 2009 l’Ufficio Contratti ha provveduto alla formalizzazione e registrazione di n. 11 scritture private relative alla concessione ad enti, associazioni ed istituzioni di immobili di proprietà comunale. Sono inoltre pervenute all’ufficio e quindi debitamente archiviate n. 562 scritture private non soggette a registrazione. L’attività del Servizio per quanto riguarda le forme contrattuali residue consiste nella raccolta, registrazione su supporto magnetico ed archiviazione di copia degli atti predisposti dai Settori competenti nella materia. Il Servizio cura anche gli adempimenti connessi alla comunicazione, ai sensi del D.M. 18 marzo 1999, all’Anagrafe Tributaria dei dati relativi ai contratti di appalto, somministrazione e trasporto, di importo superiore ai 20 milioni (Euro 10.329,13) conclusi mediate scrittura privata non registrata. Decreti di esproprio Il Servizio Contratti si è occupato della registrazione, trascrizione e volturazione di un decreto di esproprio relativo a n. 5 ditte espropriate, con conseguente calcolo delle spese conseguenti per l’assunzione dei relativi impegni di spesa e liquidazioni. Informatizzazione dell’attività del Servizio Su programma fornito dal Settore Servizi Informatici, su proposta e requisiti formulati dal Servizio Contratti, vengono gestiti il Repertorio e la Rubrica degli atti pubblici amministrativi. Nel 2009 è stato provveduto all’aggiornamento costante di tali registri informatici con l’inserimento dei dati relativi ai n. 32 contratti rogati in forma pubblica amministrativa. L’ufficio è dotato anche di altri tre programmi informatici per la tenuta del Registro delle scritture private, del Registro degli incarichi professionali e del Registro dei rogiti esterni. Nel 2009 sono state registrate n. 562 scritture private ed aggiornati il Registro degli incarichi professionali con n. 212 incarichi ed il Registro dei rogiti esterni con n. 37 contratti. 118 La gestione ed il costante aggiornamento di tali supporti informatici hanno portato ad un miglioramento e potenziamento delle possibilità di ricerca degli atti e quindi ad una più sollecita risposta alle esigenze di consultazione del Servizio stesso nonché alle richieste dei Settori. Preme sottolineare che alle precedenti competenze si accompagna, in via preliminare, l’attività di consulenza ed assistenza che il Servizio svolge, relativamente alla predisposizione dei contratti per gli altri Settori del Comune; questa attività comporta una notevole e costante opera di approfondimento giuridico che si sostanzia anche nella predisposizione degli schemi-tipo trasmessi ai Settori interessati e nel loro continuo aggiornamento alla normativa. Si deve evidenziare infine che il Servizio Contratti ha raggiunto un notevole grado di efficienza ed efficacia nella gestione dell’attività anzidetta, che nel caso specifico è significato adempimento costante e puntuale degli atti demandati all’ufficio, anche attraverso una revisione costante delle procedure da adottare. 13. Statistica L’attività svolta è stata la seguente. - Rilevazione Istat “Prezzi al consumo e affitti“. Rilevazione mensile per n.12 mesi all’anno: quotazioni rilevate n. 46.816. - Rilevazione Istat “Consumi delle famiglie“. Rilevazione mensile per n.12 mesi all’anno: totale interviste effettuate n.48. - Indagine pilota Istat sui “Consumi delle famiglie“: n. 8 interviste. - Indagine europea Istat sulle “Condizioni di vita delle famiglie“: totale interviste effettuate n. 39. - Gestione rilevatori (circa n.6 esterni all’ufficio Statistica) per le rilevazioni suindicate. - Rilevazione Istat “Nuova indagine continua Forze lavoro“: estrazione famiglie campione (n.186), trasmissione dati richiesti all’Istat e assistenza ai rilevatori Istat. - Controllo della raccolta di dati statistici effettuata da vari altri uffici comunali (LL.PP., Edilizia Privata) e trasmissione all’Istat. - Trasmissione mensile all’Istat di: a) dati relativi agli incidenti stradali, pervenuti dalla Polizia Municipale: b) modelli statistici forniti dagli Uffici Anagrafe e Stato Civile. - Risposta a questionari diversi trasmessi dall’Istat o da altri Enti su varie tematiche. - Fornitura ad utenti interni ed esterni (uffici comunali, privati, enti), di dati od elaborazioni statistiche. - Attribuzione del numero di sezione di censimento ai nuovi numeri civici. - Raccolta dati sulle spese pubblicitarie effettuate dal Comune ed invio dei dati al Garante per la Radiodiffusione e l’Editoria. 14. Catasto Le attività connesse al progetto “Obiettivo Catasto” - che vede il nostro Comune capofila di altri 56 Comuni della Marca, intenzionati ad assumere le funzioni catastali previste dal DPCM 14.6.2007, gestendole tramite un soggetto consortile che raggruppi e rappresenti tutti i 57 Comuni facenti parte dell’accordo - sono rimaste forzatamente “congelate” a seguito delle sentenze prima del TAR Lazio e poi del Consiglio di Stato, che hanno di fatto sospeso l’efficacia del citato DPCM. La questione è ora nuovamente all’esame del TAR Lazio che dovrà pronunciarsi sulla legittimità del provvedimento. 15. Ufficio relazioni con il pubblico Il front-office ha provveduto a fornire all’utenza informazioni di carattere generale su orari, uffici, sedi, nominativi dei responsabili, competenze dei servizi e modalità di erogazione dei servizi. Ha garantito il diritto di accesso agli atti, ha raccolto le segnalazioni/richieste di intervento e reclami, effettuando per questi ultimi un monitoraggio costante attraverso una procedura informatizzata. Ha provveduto alla riscossione dei diritti di riproduzione copie degli atti, ha gestito gli spazi comunicativi della sede municipale di Cà Sugana provvedendo all’affissione del materiale informativo proveniente da uffici od enti. Dopo la sottoscrizione del protocollo d’intesa con la Regione Veneto per la realizzazione di una rete tra gli URP del Veneto, si è iniziata l’attività di inserimento di informazioni utili nel portale e la creazione di link utili. Nel 2009 l’ufficio ha ricevuto n. 980 richieste di accesso atti, n. 715 segnalazioni (proposte e reclami), fornito n. 11.283 informazioni. Le entrate accertate nel corso del 2008 ammontano a € 3.200 circa per rimborsi da parte degli utenti delle spese di fotocopiatura. 119 Le previste indagini di customer satisfaction sono state rinviate al 2010. 120 PROGRAMMA: (cod. 7) URBANISTICA, EDILIZIA, GRANDE VIABILITA’ RISORSE ENTRATE CORRENTI Stanz. finale Entrata Accertato ENTRATE IN CONTO TRASFERIMENTI Stanz. Finale Entrata Accertato TOTALE 226.660,00 256.974,53 CAPITALE DA ALIENAZIONE E TOTALE 5.373.000,00 5.578.644,02 UTILIZZI SPESE CORRENTI Stanz. Finale Uscita Impegnato TOTALE 17.748,11 14.242,78 SPESE DI INVESTIMENTO Stanz. Finale Uscita Impegnato TOTALE 888.192,55 509.114,28 ATTIVITA’ COMPRESE NEL PROGRAMMA 1. Urbanistica 1. P.A.T.: avvio della progettazione mediante approvazione del bando e affidamento incarichi esterni Con nota prot. n°706 del 13.03.2009, tale obiettivo è stato stralciato dal PDO 2009, preso atto della volontà della Giunta di accantonare momentaneamente tali argomenti, come si legge nell’esito della Comunicazione di Giunta del 5.03.09, ed in ottemperanza alle indicazioni fornite dal Settore Ragioneria e Finanze con nota del 06.07.2009 per il rispetto del Patto di Stabilità. 2. PIANI ATTUATIVI Nel corso del 2009 sono stati approvati con Delibera di Consiglio Comunale i seguenti piani: − Piano di Lottizzazione di iniziativa privata denominato "Ghirada 1” – 2^ - variante; − Variante al Piano Guida relativo all’area denominata Treviso-Servizi. Approvazione ai sensi dell’art. 66 punto 3 delle Norme Tecniche di Attuazione del Piano Regolatore Generale vigente e dell’art. 42 del D.LGS. 267/2000 - Atto di indirizzo; − Piano di Recupero di iniziativa privata denominato "San Pelajo"; − Piani di Lottizzazione di iniziativa privata denominati "Quadrifoglio 1" e "Quadrifoglio 2A"; − Piano di Lottizzazione di iniziativa privata denominato "Torre d’Orlando"; − Piano di Recupero di iniziativa privata denominato "San Pelajo"- 1°variante. L’attività di gestione della fase attuativa ha riguardato: − Comparto 104 - delibera di proroga termini di attuazione del piano; − Comparto 110 - approvazione collaudo finale e schema cessione; − PdL La Bassa 3 - approvazione collaudo parziale OOUU primaria; − PdR Bicieffe - approvazione collaudo parziale UMI A; − PdL Ghirada 2 - determina approvazione collaudo e schema cessione; − PdL Mandruzzato 2 - determina approvazione collaudo e schema cessione; − PdL Fornace 1 - approvazione collaudo parziale e schema cessione parziale; − PdL Arpav - istruttoria e determina approvazione collaudo e schema di asservimento. 3. PIRUEA La conclusione dei procedimenti approvati e la gestione della fase attuativa ha riguardato: 121 − − − − Piruea Appiani: Delibera di GC n. 188 del 03-06-2009, relativa all'Istanza per l’individuazione e la modifica delle superfici a standard e beneficio pubblico ai sensi dell’art. 3 della Convenzione urbanistica; Piruea Appiani: Delibera di GC n. 189 del 05-06-2009, per assenso alle Opere provvisorie finalizzate al rilascio del certificato di agibilità parziale per gli edifici “M-N”; Piruea Dal Negro: Istruttoria e Avvio procedimento prot. 90121 del 18-12-2009, di variante per modifiche al Piruea approvato con DPGRV n. 872 del 09-08-2002; Piruea 4 Novembre 4: Istruttoria e atti propedeutici alla convocazione della Conferenza dei Servizi decisoria ai fini della conclusione del procedimento di approvazione del Piruea. 4. PEEP Le principali attività legate al PEEP hanno riguardato: − La chiusura contabile del 1° e 2° PPA; − L’emanazione del bando del 3°PPA e la conseguente istruttoria delle domande pervenute per le assegnazioni delle aree; − L’approvazione del certificato di collaudo delle Opere di Urbanizzazione dei seguenti macrolotti : − Macrolotto 7.1 - Monigo (parte sud)". 2° P.P.A. DEL P.E.E.P − Macrolotto 6.2 - S. Bona". 2° P.P.A. del P.E.E.P. − Macrolotto 7.3 - Viale Europa, completamento 2° P.P.A. del P.E.E.P.. 5. VARIANTI AL PRG Variante al P.R.G. n°30 di adeguamento al Piano Ambientale del P.N.R.S. La bozza di variante è stata predisposta e sono stati acquisiti i necessari pareri e la VINCA. Il parere dell'Ente Parco sulla proposta di Variante è pervenuto solo in data 17.12.2009, mancando dunque i tempi tecnici per l'adozione. Variante al P.R.G. n°31 per la progettazione di opere pubbliche ai sensi della L.R. 27/03 Con D.G.C: n°2 del 18.02.2009 è stata approvata la variante in oggetto. Variante al P.R.G. n°32 Modifiche alle N.T.A. Approvazione. Adempimenti ex L.R. n. 61/85, art. 50, comma 7 Con D.G.C: n°1 del 18.02.2009 è stata approvata la variante in oggetto. Variante al P.R.G. n°34 per la realizzazione dei lavori di sistemazione di via Cornaino Il settore PTU effettuate le necessarie verifiche al progetto di opera pubblica, ha redatto gli elaborati di variante, raccolto i pareri degli enti competenti e predisposto gli atti per l’adozione della variante che sono stati trasmessi al competente settore in data 20.03.2009. Variante al P.R.G. n°35 1^ integrazione al “piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari” ai sensi dell’art. 58 del d.l. 112/2008, convertito con L. 133/2008 Con D.G.C: n°67 del 18.12.2009 è stata approvata la variante in oggetto. Valorizzazione del compendio immobiliare denominato "Caserma Tommaso Salsa" Con DGC 403 del 18.11.2009 è stato approvato lo schema di protocollo d’intesa tra il Ministero dell’Economia e delle Finanze ed il Comune di Treviso. 6. Attività di progettazione interna Modifiche al Regolamento SUA Gli uffici hanno redatto una bozza del Regolamento SUA modificato, che è stato posto all'Ordine del giorno della Commissione Urbanistica sin dal giorno 15.06.09, è stato trattato nella seduta del 21.09.2009, ma è stato votato solo nella seduta della Commissione Urbanistica dell’8.02.2010, quindi solo adesso può procedersi all’approvazione. Modifiche al Regolamento PEEP Approvato con DCC 48/09 del 30.09.2009 Conclusione dell’attività di controllo e gestione della Pianificazione attuativa L'attività avviata in relazione al piano di miglioramento gestionale (pdmg) presentato e approvato dal ministero a dicembre 2008, inerente le operazioni di riordino e razionalizzazione dei processi amministrativi relativi alla gestione della pianificazione urbanistica attuativa è terminata. E’ stato realizzato un modello gestionale - procedimentalizzato - finalizzato al monitoraggio e al controllo dei risultati concernenti l’attività di gestione della pianificazione urbanistica attuativa del piano regolatore generale, il cui risultato finale consiste nella messa a punto di un sistema informativo standardizzato, integrato e integrabile per la gestione e il monitoraggio degli iter procedimentali relativi alle fasi di formazione, approvazione e attuazione dei piani urbanistici attuativi. Adeguamento tavole indicative “Vincoli e Servitù” 122 Si è provveduto alla catalogazione degli edifici vincolati del centro storico individuandoli su mappa catastale e predisponendo per circa 300 edifici una scheda tipo integrata con la raccolta dei decreti di vincolo. 2. Edilizia Nella sua ordinaria attività l’ufficio persegue il progressivo miglioramento degli standard quali-quantitativi dei servizi erogati. A tal fine è proseguita l’importante funzione di consulenza fornita a cittadini e professionisti per il tramite dello “sportello tecnico”, nell’ambito dello Sportello Unico, che ha impegnato il personale dell’ufficio per più di 550 ore nell’anno, cui si somma l’attività normale di consulenza extra-sportello. Oltre all’invio di comunicazioni e informazioni agli utenti tramite mailing-list è stato ulteriormente incrementato l’utilizzo degli strumenti di comunicazione telematica (posta elettronica) per l’invio di comunicazioni inerenti singole pratiche edilizie e per concordare appuntamenti con l’utenza per l’accesso atti o per informazioni relative alle pratiche edilizie presentate. Continua ad essere utilizzata la posta elettronica per l’invio di comunicazioni interne e richiesta pareri con riduzione dei tempi dei procedimenti. E’ stata avviata la fornitura, agli utenti, di copie di atti (pratiche edilizie di cui all’esercizio dell’accesso atti) su supporto informatico (CD o pen-drive ovvero per posta elettronica). Viene costantemente utilizzato il collegamento con la banca dati dell’Agenzia del Territorio ed il sistema SIT in dotazione al Comune per eventuali verifiche edilizio-urbanistico degli immobili. Prosegue, con l’interesse degli utenti (committente e progettista), l’accesso, via internet, alle informazioni sullo stato delle pratiche edilizie presentate. La modulistica, chiara e di facile lettura, è a disposizione dell’utenza attraverso il sito internet del Comune e viene costantemente aggiornata al fine di renderne agevole l’utilizzo. A seguito dell’entrata in vigore della L.R. 8 luglio 2009 n. 14 (c.d. Piano Casa), sono stati aggiornati i modelli di D.I.A. presenti sul sito del Comune. L’attività dell’ufficio è improntata alla prevenzione di nuovo contenzioso. Tale obiettivo viene perseguito con una puntuale attenzione ed un costante impegno sulla qualità dell’operato dei vari uffici. Rispetto all’anno precedente i ricorsi al giudice amministrativo sono diminuiti del 50%; dei sei presentati per due vi è un impegno al loro ritiro al rilascio del permesso di costruire “contestato”. 123 PROGRAMMA: (cod. 8) AMBIENTE, MOBILITA’, CULTURA, PARI OPPORTUNITA’ RISORSE TOTALE ENTRATE CORRENTI Stanz. finale Entrata Accertato 2.521.536,63 2.616.740,59 UTILIZZI SPESE CORRENTI Stanz. Finale Uscita Impegnato TOTALE 1.230.470,07 981.228,26 SPESE DI INVESTIMENTO Stanz. Finale Uscita Impegnato TOTALE 290.000,00 290.000,00 ATTIVITA’ COMPRESE NEL PROGRAMMA 1. Ambiente e sicurezza Programma 2009 Stato attuazione Servizio di prevenzione e protezione (S.P.P.) 1 - SICUREZZA PERSONE Aggiornamento del Piano di formazione e informazione e Affidato incarico esterno, aggiornamenti e adempimenti previsti dal D. Lgs. n. 82/2008 di supporto tecnico adempimenti in itinere. alle attività del R.S.P.P. con professionista esterno. 2 – SICUREZZA EDIFICI Sarà aggiornato, a cura del Settore LL.PP. il programma (e i Il settore Lavori Pubblici ha comunicato che il relativi progetti) per l’ottenimento del C.P.I. nei luoghi di lavoro programma è in itinere. dei dipendenti comunali e per la certificazione di conformità degli impianti elettrici ex L. 46/90 e s.m.i. 3 – SICUREZZA TERRITORIO Ultimazione censimento delle industrie insalubri, predisposizione schede di pericolo e mappe tematiche con S.I.T. Servizio fauna urbana: Piano cani: - Quota associazione trevigiana per la difesa del cane; Sono state censite quali industrie insalubri n. 171 aziende, n. 152 non hanno invece risposto alla richiesta di informazioni (e al successivo sollecito). E’ in attesa di definizione con l’Avvocatura Civica e la P.L. come affrontare il problema delle aziende che non hanno risposto. Sono state predisposte le mappe tematiche. In linea con le contabilità presentate; gestita Festa del Bastardino con Associazione per la difesa del cane In linea con le contabilità presentate. - Rimborso spese all’AUSL n.9 per cattura randagi. Se sarà possibile reperire per tempo risorse economiche si potranno assicurare i seguenti servizi minimi: Non conferito per mancanza di risorse. - incarico professionale per piano di derattizzazione; - derattizzazione del centro storico per 12 mesi (DRGV n. Effettuati n. 3 interventi su tutto il territorio 324/06); comunale, più uno di emergenza presso l’Isola della Pescheria e zone limitrofe. 124 - derattizzazione delle zone più infestate del territorio c. s. comunale fuori mura (DRGV n. 324/06); - incarico professionale per piano zanzara, monitoraggio Presi accordi con l’ULSS n.9 a cui spettano coordinamento e controllo, affinché provvedano e D.L.; con professionista esterno (con rimborso spese da parte nostra). - lotta alla zanzara tigre (DRGV n. 324/06); incarico professionale per piano colombi, monitoraggio e D.L.; contenimento del numero dei colombi; gestione colonie feline; aggiornamento anagrafe canina e inserimento microchips per gli animali sprovvisti, a cura del Servizio Veterinario dell’ULSS n. 9. Regolamento fauna urbana, prime regole. - - Effettuati n. 3 interventi larvicidi e n. 2 adulticidi; non fatto per mancanza di risorse; c.s. gestiti rapporti con ULSS, associazioni e gattare; trasmessa a ULSS n. 9 la documentazione pervenuta al Settore; fatto (cfr. D.C.C. n. 14 del 30/04/2009); gestite n. 11 richieste associazioni per tavoli informativi e adozione randagi. Servizio Energia Se sarà possibile reperire per tempo risorse economiche adeguate (necessita un responsabile o un incarico professionale esterno) saranno assicurati i seguenti servizi minimi: - avvio Energy Management per redazione e gestione di Attività non implementata per mancanza di risorse. un piano energetico comunale e delle attività istruttorie tecnico amministrative conseguenti (azione importante e integrante il Piano d’azione per l’Aria); - istituzione sperimentale di un centro di assistenza energetica (CAE) per aiutare i possessori di immobili ad individuare le priorità di intervento per risparmio/adeguamento delle loro abitazioni e relative possibili fonti di finanziamento. Obiettivo variato. Progettata iniziativa, dato incarico sperimentale a Onlus, organizzato convegno per Stake Holders, impegnata spesa 19.880,00 €. Stabilito come fare audit e check up energetici. Elaborazione nuova proposta per classificazione zone non metanizzate, predisposizione planimetrie e regole, approvata con DCC n. 47 del 30/09/2009. Servizio pianificazione reti di telecomunicazione e monitoraggio CEM Il Servizio elaborerà il Programma e progetto generale della rete del servizio pubblico di telefonia mobile per l’anno 2009 e le eventuali varianti ai Piani precedenti come previsto dal relativo Regolamento Antenne. Nell’ambito del citato piano sono inoltre previste le seguenti attività: gestione del rilevamento quotidiano dei campi elettromagnetici con le n. 5 centraline disponibili, pubblicazione dei relativi bollettini giornalieri, aggiornamento dell’informazione sul sito Internet del Comune e gestione della contabilità relativa ai canoni annuali ammontanti a circa di 2,2 milioni di €/anno. 125 Pronti i Piani 2008, 2009, 2010 (1° stralcio). Il Servizio ha acquistato e posizionato sul territorio comunale le nuove cinque centraline per il monitoraggio dei campi elettromagnetici, ha implementato il servizio di elaborazione grafica e pubblicazione dei bollettini quotidiani dei C.E.M. rilevati dalle centraline portatili. Il Servizio ha elaborato la contabilità dei canoni antenne per un importo di circa 2,4 milioni di Euro. Piano di monitoraggio C.E.M. e Piano di formazione e informazione per i giovani in materia, con particolare riferimento all’uso e all’acquisto del cellulare. Conferimento di un incarico professionale. Dato incarico ad ARPAV che è in ritardo nel completare la consegna dei documenti e delle misure convenzionate, nonostante i ripetuti solleciti fatti alla direzione provinciale. Servizio Tutela Amianto Il "Piano Amianto" di incentivazione alla rottamazione dei tetti in amianto rimane sospeso in attesa di nuovi contributi economici; il Servizio è organizzato per riavviare il Piano, in qualsiasi momento lo si ri-finanzi. Continua l'aggiornamento dell'archivio delle coperture in cemento amianto presenti nel territorio comunale. Verrà gestita l’attività ordinaria in materia. Saranno sostituiti tetti in amianto di edifici scolastici comunali per circa € 45.000 da parte dei LL.PP. Il Piano Amianto è stato “congelato” perché non è stato rifinanziato né dalla Regione né dal Comune. Vengono gestiti gli esposti in collaborazione con la P.L. Si evidenzia che da quando il Piano è stato “congelato” c’è stato un progressivo aumento degli esposti dei cittadini e si è, di fatto, ritornati alla situazione antecedente l’attivazione del Piano (prima del 2005). Servizio Tutela Rumore L'attività routinaria occupa gran parte delle risorse disponibili (si calcolano circa un centinaio di pareri l'anno su Piani e progetti, una sessantina di autorizzazioni in deroga al Regolamento delle Attività Rumorose, decine di richieste di sopralluoghi alla P.L. e richieste di interventi ad ARPAV, gestione di numerosi esposti per disturbi rumorosi). Il Servizio ha gestito con continuità gli esposti dei cittadini con la collaborazione della Polizia Locale e del Dipartimento ARPAV. Il Servizio ha fornito tutti i pareri tecnici richiesti dal Servizio Attività Edilizia, dal Servizio Attività Produttive e dal Settore Urbanistica. Il Servizio ha predisposto e sta applicando il Regolamento delle Il Servizio ha valutato e rilasciato tutte le Attività Rumorose – Prime Regole. autorizzazioni necessarie in deroga al Regolamento comunale delle Attività Rumorose. Stipulate con il Dipartimento ARPAV due convenzioni: la prima per l’effettuazione di misure fonometriche urgenti, festive o prefestive ed anche notturne e la seconda con la quale si è incaricato il Dipartimento di condurre campagne fonometriche sulle varie fonti di rumore presenti nel territorio comunale ai fini della redazione del Piano di Risanamento acustico. La prima delle due convenzioni per le misure urgenti di rumore è tuttora in corso e si è dimostrata efficiente mentre per la seconda convenzione (misure per il Piano di Risanamento Acustico comunale) il Dipartimento ARPAV non ha ancora prodotto nulla nonostante i ripetuti solleciti. Se sarà possibile reperire risorse economiche adeguate si potrà Incarico non conferito perché ARPAV non ha conferire un incarico professionale per la revisione del Piano di fornito la propedeutica caratterizzazione acustica Classificazione Acustica comunale, resasi necessaria in seguito del territorio comunale come da convenzione. all'approvazione del nuovo P.R.G. ed alla subentrata normativa di settore, e procedere con l'elaborazione di un primo Piano di Risanamento Acustico comunale (vd. oneri stabiliti dalla L. 447/95 e dalla L.R. n. 21/1999) e la revisione del regolamento acustico per adeguarlo alle norme e giurisprudenza intervenute nel frattempo. Servizio tutela qualità dell’aria Piano antismog: Le misure e provvedimenti per il contenimento e la 126 La Regione del Veneto, con D.C.R. n. 57 dell’11.11.2004, ha approvato il Piano Regionale di Tutela e Risanamento dell’Atmosfera (P.R.T.R.A.) il quale prevede l’obbligo da parte dei comuni che come il nostro ricadono in “zona A, B e C” a seconda degli inquinanti considerati, di predisporre i seguenti piani: - per la zona A : piani di azione, - per la zona B : piani di risanamento, - per la zona C : piani di mantenimento. prevenzione dell’inquinamento atmosferico per la stagione 2008/2009, sono state applicate con Ordinanza Dirigenziale n. 84705/2008, e rimasti in vigore fino al 15 Aprile 2009. Fatta Domenica ecologica (blocco totale del traffico) in occasione dell'evento sportivo Treviso Marathon del 29.3.2009. Poiché questo comune è stato classificato come appartenente: - alla “zona A” per i parametri relativi alle polveri sottili (PM10), agli idrocarburi policiclici aromatici (IPA) ed al biossido di azoto (NO2), - alla “zona B” per il benzene, - alla “zona C” per il biossido di zolfo (SO2) e il monossido di carbonio (CO), con DGC n. 380, del 26.10.2006, è stato approvato il Piano d’Azione per la stagione 2006/2007. Le relative misure sono state applicate con ordinanza n. 78679 del 31.10.2006 e s.m.i. prorogate con DGC n. 465 del 19/04/2007 e Ord. N. 89596 del 31/10/2007 e verranno ulteriormente prorogate anche per la stagione 08/09. Nonostante il sistematico protrarsi degli eventi di superamento delle soglie imposte dalla normativa circa l’inquinante PM10, il Comitato di Indirizzo e Sorveglianza della Regione Veneto (CIS) anche nel corso del 2008 non ha comunicato nulla circa gli eventuali accordi interregionali intervenuti nel frattempo, né ha fornito alcuna nuova indicazione ai comuni e/o ai TTZ per la stagione critica autunno/inverno 2008/2009. Vista comunque l’urgenza di adottare rapidamente misure e provvedimenti per mezzo di un Piano d’Azione comunale, da trasmettere anche al locale TTZ quale utile riferimento per il coordinamento delle iniziative con gli altri comuni e l’eventuale esercizio del potere surrogatorio per i comuni inadempienti, la Giunta ha deciso di prorogare (con alcune varianti orarie), anche per la stagione 2008/2009, i medesimi provvedimenti ai fini del contenimento e della prevenzione degli episodi acuti di inquinamento atmosferico già approvati con delibera n. 465 del 19/10/2007, salvo modifiche e integrazioni da mettere in atto successivamente alle eventuali indicazioni formulate da CIS e TTZ. Ripreso il coordinamento dei 7 Comuni Capoluogo del Veneto al fine di ricreare un’utile sinergia per affrontare, con migliori possibilità e opportunità, la (comune) problematica dell’inquinamento atmosferico; nel corso del 2009 è stato effettuato un lavoro di ricognizione, confronto e condivisione tra i 7 Comuni Capoluogo dei provvedimenti antismog, vista la necessità di renderli applicabili in un’area più vasta possibile. Sulla base di tali attività é stata predisposta una proposta unitaria dei 7 Comuni circa le azioni antismog da intraprendere per stagione autunnoinverno 2009-2010. Con DGC n. 355 del 14.10.2009 è stato quindi approvato il Piano d’Azione del Comune di Treviso ai fini del contenimento e della prevenzione dell’inquinamento atmosferico per il periodo autunno-inverno 2009/2010. Le relative misure e provvedimenti sono stati applicati con Ordinanza Dirigenziale n. 73282 del 22.10.2009. Il Piano d’Azione, oltre alle misure “impositive” (di limitazione del traffico e di contenimento delle temperature negli edifici), prevede anche le seguenti azioni “incentivanti”: 1. Fatto bando per assegnazione contributi per acquisto di biciclette elettriche a pedalata assistita impiegando la somma di 25.053,51 euro. L’iniziativa ha avuto inizio in data 10.11.2009. 2. Fatto bando per assegnazione contributi per la sostituzione di caldaie adibite al riscaldamento di edifici con nuove caldaie alimentate a metano, del tipo a condensazione, utilizzando la somma di 33.000,00 euro. L’iniziativa ha avuto inizio in data 10.11.2009. Le incentivazioni proseguiranno esaurimento dei fondi disponibili. fino ad Nel periodo 1 Gennaio / 31 Dicembre 2009 si sono registrati n° 72 superamenti giornalieri della soglia 127 limite (pari a 50 microgrammi per metro cubo d’aria) di polveri sottili (PM10). Il valore limite annuale si è attestato a 35 microgrammi per metro cubo d’aria, quindi al di sotto dei 40 previsti dalla legge. Per l’ozono si sono registrati n° 6 superamenti orari della soglia di informazione per l’ozono (pari a 180 microgrammi per metro cubo d’aria). Si ricorda che nel 2008 si sono registrati n° 83 superamenti giornalieri del PM10. E’ risultato invece raggiunto, ma non superato, il valore limite annuale di 40 microgrammi per metro cubo d’aria. Per l’ozono si sono registrati n° 34 superamenti orari della soglia di informazione (pari a 180 microgrammi per metro cubo d’aria). Progetto city logistics: elaborata variante al progetto approvata con DGC n. 281 del 18.6.2008, che ha consentito l’incentivazione (per 377.240,93 €) all’acquisto di 150 furgoni a gas da parte di operatori privati. Il Servizio ha gestito con continuità gli esposti dei cittadini circa le problematiche relative all’inquinamento atmosferico e le opportunità date dalla Legge Finanziaria relative agli sgravi fiscali per interventi di recupero energetico. Sono state fornite informazioni e trasmessa documentazione relative alle richieste di accesso agli atti da parte dei Consiglieri comunali. Sarà rinnovata, con opportune correzioni, la convenzione quinquennale tra il Comune di Treviso e l’ARPAV per il monitoraggio e la pubblicazione del bollettino giornaliero della qualità dell’aria e per le previsioni meteo e di inquinamento atmosferico. 128 Rinnovato l’incarico ad ARPAV. Nel periodo novembre-dicembre sono state inoltre effettuate 5 misurazioni hot spot di PM10 nei seguenti luoghi trafficati: 1- S.Maria del Rovere: Viale Brigata Treviso-Viale Felissent, incrocio con Strada Fonderia e Strada Comunale Corti (sito di traffico); 2- Noalese Loc. S. Giuseppe: in corrispondenza al piazzale della chiesa (sito di traffico); 3- Terraglio: ai piedi del cavalcaferrovia in corrispondenza dell’incrocio con Via S.Zeno (sito di traffico); 4- Viale Orleans incrocio con viale Trento Trieste (sito di traffico); 5- Incrocio Stiore (sito di traffico). I risultati verranno resi disponibili da Arpav nel corso del 2010. Il sesto punto (di back-ground urbano) previsto in zona S.Angelo (villa Letizia) verrà monitorato nel periodo gennaio-febbraio 2010. Servizio tutela del suolo e bonifica dei siti inquinati Il D.Lgs. n. 152/2006 definisce i criteri, le modalità e le procedure per la messa in sicurezza, la bonifica ed il ripristino ambientale dei siti inquinati. Il Comune è l’Ente delegato dalla Regione (cfr. DGRV 11.7.06, n.2166) per la gestione e conclusione delle istruttorie (circa 20 all’anno) delle fasi procedimentali, operative ed amministrative, di cui all’art. 242 del D. Lgs. n. 152/2006 (approvazione della caratterizzazione; approvazione del documento di analisi di rischio; approvazione del piano di monitoraggio) che possono presentarsi a fronte dell’accertamento di una contaminazione delle matrici ambientali, sino all’approvazione del progetto operativo di bonifica o di messa in sicurezza, operativa o permanente, sentiti i pareri degli Enti Provincia e ARPAV, convocati con le opportune conferenze di servizi, nonché della valutazione delle istanze derivanti dalle disposizioni relative ai trasferimenti di “terre e rocce da scavo” regolamentate dalla DGRV n. 2424, del 08/08/2008. A ciò si aggiunge l’attività di analisi e relativa emissione di pareri su Piani di Lottizzazione, PIRUEA, singole costruzioni ecc. relativamente alle problematiche di inquinamento del suolo e delle acque. Servizio Amministrativo Il servizio, che necessita – da anni - dell’assunzione di un responsabile amministrativo, potrà assicurare solo in minima parte le necessarie attività di supporto agli altri servizi del settore per quanto riguarda l’erogazione di contributi, la protocollazione di documenti, appuntamenti, richieste accesso agli atti, contabilità e liquidazioni, redazione di ordinanze, delibere, determinazioni, comunicazioni per la Giunta comunale, bilancio pluriennale, programmi ed obiettivi PEG, reports sulle attività svolte dal settore, stipula di convenzioni con collaboratori, informazione ai cittadini, ecc. Conclusi n.4 procedimenti di bonifica (con certificazioni della Provincia). Restano “attive” n.20 bonifiche e relative istruttorie. Esaminati n.14 PdR/PdL e formulati i rispettivi pareri (relativamente agli aspetti di eventuali contaminazioni del suolo e delle acque). Verificate n.84 pratiche inerenti la gestione terre e rocce da scavo (provenienti dal settore Sportello Unico - servizio Edilizia Privata). Fornite numerose informazioni ai liberi professionisti (sia telefonicamente che di persona in specifici incontri con i vari interessati). Il Servizio è tuttora sprovvisto di responsabile, e una delle impiegate, dopo il congedo per maternità è attualmente in part time per cui l’attività amministrativa è demandata ai tecnici del settore con la conseguente notevole perdita di produttività, di ciò sono stati resi edotti i vertici politici amministrativi del Comune. 2. Servizio di mobilità Il Servizio Mobilità nel corso del 2009 ha sviluppato le seguenti attività. ATTIVITA’ DI PIANIFICAZIONE - Attività di Monitoraggio e rilievo flussi di traffico in Area Stiore a seguito degli interventi di riorganizzazione della viabilità attuati nel 2008; - Riorganizzazione della funzionalità e coordinamento degli impianti semaforici in corrispondenza delle intersezioni tra viale della Repubblica via Monfenera e viale Luzzatti, a seguito degli interventi sulla viabilità attuati in area Stiore e quelli in fase di progettazione. ATTIVITA’ RELATIVE ALLA CICLABILITA’ - “Bici Plan- Piano della Mobilità ciclabile comunale”: presentazione alle Commissioni LLPP e Urbanistica, in attesa delle osservazioni da parte delle Commissioni. Maggio 2009. - Attività legata all’attivazione del servizio di Bike sharing a seguito dell’approvazione del Progetto “Treviso in bici” – Istituzione di un servizio di trasporto pubblico in bici – 1° fase per il quale il Comune di Treviso ha ottenuto un finanziamento da parte del Ministero dell’Ambiente, e della 2° fase dello stesso progetto che prevede l’ampliamento del servizio e per il quale il Comune di Treviso ha ottenuto un finanziamento da parte della Regione Veneto. Si è proceduto con la gara ed è stato affidato il servizio. - Conferenza dei Presidenti delle Associazioni FIAB e Riunione del Consiglio Nazionale (Federazione Italiana Amici della Bicicletta), “Il Diritto alla bicicletta – come le norme possono ostacolare o 129 favorire la mobilità ciclistica” 28-29 Novembre 2009. Organizzazione dell’evento e intervento del Comune di Treviso con la presentazione delle attività relative alla ciclabilità e alla mobilità sostenibile. ATTIVITA’ RELATIVE ALLA SOSTA - “Piano particolareggiato del Traffico Urbano relativo alla sosta”: presentazione alle Commissioni Urbanistica e LLPP. - Gara per l’affidamento del “Servizio di gestione della sosta con parcheggio regolamentato a tariffa nel Comune di Treviso”. - Attività di assistenza durante la fase di installazione del nuovo sistema di gestione della sosta. ATTIVITA’ RELATIVE ALLA MOBILITA’ SOSTENIBILE; - Istituzione dei “Pedibus”(2009): attivazione e assistenza nella fase di esercizio in vari istituti scolastici. - Attività del Tavolo tecnico per la mobilità sostenibile istituito per l’attuazione dei “Percorsi sicuri casascuola” e dei “Pedibus” in collaborazione con i Distretti scolastici, le scuole secondarie, ULS, ecc.); - Richiesta al Ministero dell’Ambiente di cofinanziamento per la diffusione di azioni finalizzate al miglioramento della qualità dell’aria nelle aree urbane ed al potenziamento del trasporto pubblico rivolto ai Comuni non rientranti nelle aree metropolitane. Presentazione di un progetto dal titolo “Istituzione delle figure del Mobility Manager di Area e aziendali del Comune di Treviso e delle strutture scolastiche firmatarie del Protocollo d’intesa per l’attuazione di interventi relativi alla mobilità sostenibile”. Tale intervento prevede: • nomina del Mobility Manager di Area (struttura di supporto e coordinamento dei responsabili della mobilità aziendale); • nomina dei Mobility Manager aziendali (Comune di Treviso; Provincia di Treviso, Distretti scolastici, ULS, ecc.); • redazione del “Piano Spostamenti casa-lavoro dei dipendenti del Comune di Treviso”; • redazione del Piano spostamenti casa-scuola di tutti gli istituti scolastici. Ottenuto finanziamento di euro 275.733,84 dal Ministero. Presentazione attività svolta dall’Ufficio a vari convegni: - corso FSE “Tecnico della Bioedilizia” – CNA Formazione, Modulo “Urbanistica e Progetti”. Istituto “Palladio” Treviso. “Percorsi sicuri casa scuola e Pedibus”. 19.06.2009; - settimana della Mobilità 16-22 Settembre 2009. Convegno “Abitare la scuola e la città”. Intervento relativo a “Progetti percorsi sicuri casa scuola e Pedibus: i risultati di 3 anni di lavoro”; - workshop “Sperimentazione di azioni concrete, promuovere la salute e il movimento in ambienti scolastici e urbani” ULS 9 Treviso, 29-30 Ottobre 2009. Intervento relativo a “Cosa fa il Comune: l’esperienza dei percorsi casa scuola a Treviso”. ATTIVITA’ RELATIVE AL TRASPORTO PUBBLICO SFMR (Sistema Ferroviario Metropolitano Regionale). Attività relativa alla procedura ad evidenza pubblica per l’affidamento dei servizi integrati di trasporto pubblico nel bacino “Veneto Centrale” nelle province di PD – VE – TV. Il Comune di Treviso fa parte del Gruppo di Coordinamento finalizzato alla direzione e al monitoraggio delle attività relative alla gara. Trasmissione dati relativi al servizio, controllo e validazione dei dati. Interventi relativi al trasporto pubblico: attività di collaborazione con ACTT per l’individuazione di percorsi bus maggiormente funzionali, corsie preferenziali e fermate interscambio con Trasporto pubblico e privato. ATTIVITA’ DI PROGETTAZIONE E STUDI DEL TRAFFICO Progetto di “Sistemazione dell’intersezione a raso tra via Cisole e Strada Feltrina”. ATTIVITA’ COMPLEMENTARI - Redazione dei pareri relativi agli Studi del traffico dei Piani Urbanistici; - trasmissione dati relativi alla mobilità a vari Enti (Università, Arpav, Provincia, ecc.); - controllo della funzionalità, programmazione e coordinamento degli impianti semaforici in collaborazione con il Settore Infrastrutture; - assistenza durante le fasi di realizzazione degli interventi previsti dai Piani e Progetti redatti dall’Ufficio: percorsi sicuri casa-scuola, interventi sulla viabilità, ecc. Come preventivato alcune delle attività previste e tuttora in corso hanno tempi di esecuzione che non si possono definire a priori, e che hanno impegnato notevolmente l’Ufficio, mi riferisco in particolare all’attività legata alla Gara SFMR che negli ultimi mesi ha costretto l’Ufficio a sospendere ogni altra attività. Alcune attività di progettazione e studi del traffico non previste sono state effettuate in base alle richieste ed esigenze dell’Amministrazione. 130 3. Cultura E’ proseguita anche per il 2009 la collaborazione con la Provincia di Treviso per la realizzazione ad un costo sostenuto dei concerti dell’Orchestra Filarmonia Veneta che hanno riscosso, a Natale e a Capodanno, il consueto successo di pubblico. Nell’ottica del reperimento di risorse finanziarie per l’espletamento di importanti progetti dedicati alle famiglie ed ai bambini trevigiani, è proseguita la collaborazione con la Regione Veneto che ha permesso di contribuire economicamente all’attività del Gruppo Alcuni denominata “Un Cartone in quattro giorni – i Cuccioli e Marco Polo –Fiabe”. E’ stata realizzata, nel mese di maggio 2009, in collaborazione con la Rete della Città di Treviso per la Storia e la Società Iconografica Trivigiana, la rassegna di mostre, convegni ed appuntamenti della “Biennale di Storia” che ha coinvolto i ragazzi della scuola dell’obbligo e tutta la cittadinanza nella riscoperta della storia della nostra città. E’ stato garantito il consueto sostegno alle associazioni culturali cittadine che hanno potuto godere sia di collaborazione organizzativa ed economica per iniziative ad hoc (tra le più rilevanti il Festival Organistico, il Premio Comisso ed il Festival Chitarristico Internazionale delle Due Città) che dell’erogazione, a fine anno, di contributi ordinari per l’attività svolta. E’ proseguita la gestione della sala espositiva di Palazzo Scotti e del Chiostro di San Francesco che hanno ospitato nel corso del 2009 n. 30 mostre di artisti locali. 4. Musei Nel mese di agosto si è concluso il lavoro di restauro del ciclo di S. Orsola di Tomaso da Modena, finanziato per euro 200.000 da sponsor, che ha visto il Museo impegnato per circa un anno. L’opera è stata ufficialmente presentata il 25 settembre nel corso di una giornata/convegno di comunicazione istituzionale. Nel contesto della valorizzazione del capolavoro il Museo ha quindi ideato e curato un volume che rende conto della metodologia del restauro e della lunga storia degli affreschi: Orsola svelata. Il restauro del ciclo di affreschi di Tomaso da Modena, a c. di E. Lippi e M.E. Gerhardinger, Vicenza, Terraferma, 2009. Nel contesto della valorizzazione del patrimonio – e in particolare di quello che non è accessibile al pubblico, stante la perdurante chiusura della sede del Museo Bailo – è stata realizzata nella sala ipogea una mostra sull’iconografica della città di Treviso (18 aprile 2009 – 10 gennaio 2010), che ha riscosso un lusinghiero successo. Anche di questa è stato realizzato a cura del Museo il catalogo scientifico: Treviso: la città rappresentata, a cura di E. Lippi e M.E. Gerhardinger, Treviso 2009. Nell’autunno si è dato avvio a un nuovo progetto espositivo nel solco dello studio degli aspetti più rilevanti dell’arte nel Veneto nel sec. XX e dedicato all’arte cinetica e programmata, che si articola in quattro mostre. La prima, dedicata a Alberto Biasi e a Jorrit Tornquist, si è tenuta tra il 31 ottobre 2009 e il 24 gennaio 2010 (catalogo: Arte, scienza, progetto, colore. Alberto Biasi – Jorrit Tornquist, Villorba, GMV libri, 2009). Nel contesto della valorizzazione della Raccolta Salce si è tenuta a Casa da Noal (13 novembre – 13 dicembre 2009) una mostra sui manifesti riguardanti la montagna, in occasione dei cento anni della sezione trevigiana del Club Alpino Italiano (catalogo: La montagna disegnata. Vette, sguardo, turismo, sport nei manifesti della collezione Salce 1900-1960, Treviso 2009). Nell’ambito dell’attività espositiva minore sono poi state allestite nelle due sedi museali le seguenti mostre: Santa Caterina Personale di Gianni Ambrogio (sala ipogea, 31.1 – 22.3); Mostra fotografica sullo “Sviluppo sostenibile” (25.2-15.3); Esposizione dei lavori e dei laboratori degli studenti della IUAV di Venezia ”Vuoti a rendere” (721.3); “Cina perduta nelle fotografie di Leone Nani” (21.3-11.4); “L'architettura del colore” in collaborazione con Ordine Architetti (16.4 - 3.5); “Biennale di storia” (9-14.5); Concorso pittorico-fotografico “Arte in scatola” (29.5 - 28.6); Concorso Nazionale fotografia (Dopolavoro F.S. 14-22.11). Casa Robegan / Da Noal Personale di Silvio Gagno (24.1 – 28.2); Mostra di pittura Centro Piranesi di Mogliano Veneto (14.3-29.3); Retrospettiva Pasquinaccio (4.4-19.4); Personale di Luigi Stefanini (3.5.-31.5); Personale di Pietro Slongo (15.6-20.7); Mostra sulla creatività giovanile (15-30.9); Mostra Patchwork (3-25.10); Mostra Playstation in collaborazione con Ente Provincia (19.12.2009-17.1.2010). La campagna di restauro e di manutenzione delle opere è proseguita secondo il piano concordato con Soprintendenza e Regione, per un totale di 92 opere e per un valore di circa euro 90.000. Nell’ambito della catalogazione si è completato il riscontro di tutti i reperti di proprietà statale che sono esposti nella sezione archeologica del museo di S. Caterina, al fine di stipulare una convenzione per la consegna degli stessi. 131 Sono state realizzate le previste attività inerenti la didattica museale, la promozione e i “Musei d’estate”. Un particolare rilievo in termini numerici hanno assunto nel corso dell’anno le iniziative di rappresentanza ospitate all’interno della struttura e in particolare nella restaurata chiesa, quali concerti, incontri e convegni. 5. Biblioteche Nell’ambito dell’informatizzazione nel corso del 2009 si è perfezionato il progetto di adesione al nuovo software gestionale SEBINA, condiviso con molte altre biblioteche su base regionale. È stato dunque introdotto un nuovo sistema di tesseramento, che ha comportato la revisione dei dati relativi agli utenti (circa 4.700 nel periodo giugno – dicembre) e il rilascio ad ognuno di una nuova tessera che è automaticamente valida per tutte le biblioteche aderenti al sistema. Si è inoltre proceduto all’informatizzazione della sede di quartiere di S. Liberale, provvedendo quindi alla catalogazione di tutte le nuove acquisizioni e al recupero di parte del patrimonio pregresso catalogato in forma cartacea. Sempre sul piano catalografico, a seguito di convenzione con la Regione, è stato avviata la nuova sezione riguardante i volumi e i periodici che si acquisiscono per diritto di stampa, una copia dei quali viene catalogata e conservata per conto dell’Archivio Regionale. Il servizio all’utenza della sede Gil si è arricchito di due nuove iniziative. La prima consiste nella predisposizione di una postazione dedicata agli ipovedenti, nell’ambito del progetto “Libro parlato”, che consente lo scarico e il prestito di libri on line, riversati su lettori mp3. La seconda consiste nella creazione di una rete wi-fi liberamente accessibile, che permette agli utenti di connettersi in rete da qualsiasi punto dell'edificio con i propri portatili, senza bisogno dunque di utilizzare le postazioni internet della biblioteca. Tra le iniziative promozionali vanno segnalati i cicli di letture effettuati presso la biblioteca dei ragazzi e la partecipazione al Biblio Day organizzato su base provinciale. Ha inoltre avuto luogo nell’ultimo fine settimana di settembre, con grande partecipazione di pubblico, la seconda edizione della manifestazione “Silegge a Treviso” che ha coinvolto con esposizioni librarie molte piazze cittadine, tra cui l’Isola della Pescheria, dove si è organizzata una biblioteca di scambio. 6. Pari opportunità Oltre alla istruttoria sulle richieste di patrocinio presentate da Associazioni femminili, nel corso del 2009 si sono iniziate le procedure di nomina dei componenti della Commissione Pari Opportunità comunale. 132 CONCLUSIONI Dall’esame della presente relazione, si evince, come per le passate annualità, che questa Amministrazione è riuscita nuovamente a realizzare la quasi totalità dei programmi che si era prefissata. Ciò va puntualmente segnalato in quanto gli obiettivi raggiunti sono stati ottenuti in un contesto operativo sempre più stringente, articolato e difficile, imposto dai precisi vincoli del Patto di Stabilità. Pur tuttavia, tenuto conto che si è dovuto operare nell’ambito dei richiamati vincoli, le attività si sono svolte con un soddisfacente livello di efficacia, efficienza ed economicità della gestione in relazione ai risultati ottenuti. Del resto, grazie anche all’impegno profuso da tutto il personale di questo Ente, l’analisi, dettagliata e puntuale, delle attività svolte in ogni singolo programma può altresì dimostrare il raggiungimento degli obiettivi programmati in sede di bilancio e così pure delle successive variazioni intervenute nel corso dell’esercizio. Non va peraltro dimenticato il fattivo e costante apporto di grande collaborazione dati a questa Amministrazione dagli Organi Istituzionali, dalle Commissioni consiliari, dal Collegio dei Revisori, e da ogni altra Associazione/Organizzazione, cui va tutto il nostro più sincero ringraziamento. Treviso, 19 marzo 2010 LA GIUNTA 133 ALLEGATI • OPERE PUBBLICHE CONCLUSE E GESTITE NEL 2009 • SOCIETA’ PARTECIPATE E CONSORZI INTERVENTI COMPLETATI NELL'ANNO 2009 Codice Pratica Codice Stralcio riferimento archivio Descrizione FF Importo Progetto C.R.E./ Collaudo - Data 2002LPSLRI01 - 1 A111502 Lavori di ristrutturazione e rettifica di Via Sovernigo, Strada Maser e Via 33° Reggimento Artiglieria M RI 2004LPSMMS12 - 1 B0737HH04 Manutenzione e realizzazione automatismi per cancelli M 2005LPSLRI02 - 1 A0339BB05 Lavori di adeguamento e ristrutturazione dei fabbricati posti nell'area nord del parco di Villa Margherita. AA M € 600.000,00 Approvato CRE del 3/3/08 con DGC 165 del 31.03.2008. Approvato q.e. finale della spesa con DGC 145 del 29/04/2009. 2007LPSMMS08 - 1 A0110HH07 SE Bindoni: bagni L10 € 120.000,00 Approvato CRE e q.e. finale della spesa con DGC 138 del 22.04.2009. 2007LPSMMS12 - 1 B0207HH07 Palestra S. Antonino: serramenti FB € 50.000,00 Approvato CRE e q.e. finale della spesa con DGC n. 195 del 10/06/2009. 2007LPSMMS21 - 1 A0228EE07 impianto sportivo S. Lazzaro - pista di atletica L 10 RES Scuola materna San Lazzaro: cancello M 2007LPSMMS22 - 1 € 903.039,66 Approvato con DGC n. 366 del 28.10.2009 con approvazione q.e. finale della spesa € 31.800,00 Approvato CRE e q.e. finale di spesa con DGC 358 del 21/10/2009. € 450.000,00 Approvato CRE e q.e. finale della spesa con DGC 139 del 22.04.2009. € 5.459,84 Chiusa con liquidazione fattura del 19/01/2009 2007LPSMMS28 - 1 B1631CC07 Centro infanzia Casa Mia: sostituzione serramenti L 10 € 97.000,00 Approvato CRE del 29/12/2008 e q.e. finale con DGC n. 147 del 29/04/2009. 2007LPSMMS29 - 1 B1631CC07 Centro infanzia Casa Mia: copertura e tinteggiature € 88.000,00 Approvato CRE del 15/01/2009 e q.e. finale di spesa con DGC n. 140 del 22/04/2009. 2007LPSMMS30 - 1 A0118BC07 Elementari Pascoli e I° Maggio: impianti elevatori A A 2007LPSMMS31 - 1 B0145AB07 Elementare Giovanni XXIII,materna S. Bartolomeo e varie:eliminazione barriere L 10 2007LPSMMS35 - 1 SE Ciardi - bonifica terreno e realizzazione piastra L 10 2008LPSLCO02 - 1 Completamento lavori di restauro della copertura L 10 Porta San Tomaso 2008LPSLMS01 - 1 € 59.000,00 Approvazione CRE del 30/01/2009 e q.e. finale della spesa con DGC 234 del 15/07/2009. € 150.000,00 Approvazione CRE del 24/10/2008 e q.e. finale della spesa per euro 132.594,72 con DGC n. 19 del 21/01/2009. € 44.000,00 Approvato CRE e q.e. finale della spesa per euro 38.933,93 con DGC n. 146 del 29/04/2009. € 105.238,98 Approvato CRE del 19/02/2009 e rendicontazione finale della spesa con DGC n. 228 del 1°/7/2009. € 120.000,00 CRE del 10/11/2008 approvato con DGC n. 21 del 21.01.2009. Q.e. finale di spesa approvato con DGC n. 359 del 21/10/2009. € 19.019,00 Chiusa con liquidazione fattura del 19/01/2009, Media Stefanini:sostituzione caldaie M 2008LPSLMS04 - 1 Manutenzione manto stradale in Via S. Bona Nuova FB 2008LPSLMS05 - 1 Manutenzione manto stradale in Via Bon e V.lo Brigata Marche RES € 10.593,31 Chiusa con liquidazione fattura del 19/01/2009 2008LPSLMS06 - 1 Opere di completamento percorso ciclopedonale RES S. Bona € 8.800,55 Chiusa con liquidazione fattura del 27/05/2009 2008LPSLMS07 - 1 A0117AA08 L 10 AA A0249LL08 Stadio O. Tenni: messa a norma impianto di illuminazione di emergenza FB € 20.970,12 Chiusa con liquidazione fattura del 3/2/2009 2008LPSLMS11 - 1 Realizzazione pavimentazione e spartitraffico in V.le Pindaro FB € 22.000,00 Chiusa con liquidazione fattura del 31/08/2009 2008LPSLMS12 - 1 Opere edili per recinzione in V.le Pindaro FB € 4.895,00 Chiusa con liquidazione fattura del 27/05/2009 2008LPSLNC03 - 1 Sistemazione sagrato S.Zeno RES € 7.469,22 Chiusa con liquidazione fattura del 7/01/2009 2008LPSMAL03 - 1 Servoscale_condominio_Delta_B L 10 € 11.100,00 Chiusa con liquidazione saldo alla ditta del 10/03/2009 INTERVENTI COMPLETATI NELL'ANNO 2009 Codice Pratica Codice Stralcio 2008LPSMAL04 - 1 riferimento archivio A0179BB05 Descrizione FF Importo Progetto C.R.E./ Collaudo - Data AREA 1 - ripristino sistemi sicurezza L 10 € 12.000,00 Chiusa con liquidazione fattura del 15/04/09 2008LPSMMS22 - 1 Recinzione giardini S. Andrea:completamento RES € 9.480,00 Chiusa con liquidazione fattura del 20/02/09 2008LPSMMS24 - 1 Area verde_Mantovani Orsetti M 2009LPSLAL01 - 1 Palazzo Onigo: analisi e stratigrafia facciate RES € 9.600,00 Chiusa con liquidazione della fattura del 6/7/2009 2009LPSMMS02 - 1 Realizzazione "percorso tattile" c/o SE Fanna RES 2009LPSMMS03 - 1 Ripristino aula c/o SM Martini a seguito incendio RES 2006LPSLNC08 - 1 Cimitero S. Bona, costruzione di 200 loculi - 2 stralcio AA € 4.000,00 Chiusa con liquidazione della fattura del 1°/6/2009 € 6.718,42 Chiusa con liquidazione della fattura del 1°/6/2009 € 348.000,00 Approvato CRE del 22/12/2008 con DGC n. 141 del 22/04/2009. Approvazione q.e. finale di spesa 2005LPSMMS36 - 1 Villa Margherita: impermeabilizzazione fontana AA 2008LPSLMS08 - 1 2009LPSLAL06 - 1 FORNITURA E POSA DI ALBERATURE IN ALCUNE RES AREE VERDI PRESSO IL SOTTOPASSO DI VIALE BRIGATA MARCHE Via Emiliani_ pulizia canale convertite L 10 € 8.398,20 INTERVENTO ULTIMATO E LIQUIDATO CON N.L. N. 2593 DEL 03/12/2009 € 21.816,00 LAVORI CHIUSI E LIQUIDATI 2009LPSMAL02 - 1 Ossari_cimitero S Lazzaro RES € 24.000,00 CHIUSA CON LIQUIDAZIONE FATTURA DEL 11/09/2009 - 2009LPSMMS01 - 1 Cancelli a protezione degli ingressi sottopassaggio FF.SS. Messa a norma palestre S.Angelo,S.Antonino e Pascale RI € 9.000,00 CHIUSA CON LIQUIDAZIONE FATTURA DEL 23/06/2009 8.280,0000 CHIUSA CON LIQUIDAZIONE FATTURA CON N.L. N. 2564 DEL 02/12/2009 45.000,00 CHIUSA CON APPROVAZIONE Q.F.CON D.G.C. 95/2009 2009LPSMMS09 - 1 € 13.028,20 Chiusa con liquidazione fattura del 17/11/09 € 40.000,00 APPROVATO CRE E Q.E. FINALE CON DGC N. 49 DEL 05/02/2007 RI € 2007LPSLCO03 Realizzazione tettoia per stoccaggio RUP e depuratore - completamento ecocentro RES € 2007LPSLCO11 impianto videosorveglianza c/o Ecocentro RES € 2007LPDAMS06 canali e fossati 2007 - lavori in economia L 10 € Manutenzione manufatti idraulici- 1° stralcio l. 10 2007LPDAMS03-1 B0909HH07 22.800,0000 CHIUSA CON LIQUIDAZIONE FATTURA CON N.L. N. 965 DEL 30/4/2009 11.940,0000 CHIUSA CON LIQUIDAZIONE FATTURA CON N.L. N. 562 DEL 10/3/2009 € 20.000,00 CHIUSA con liquidazione fatture 3.542.446,50 OPERE AVVIATE E GESTITE NEL 2009 Messa a norma degli impianti degli edifici pubblici Messa a norma scuola Rambaldo degli Azzoni Scuola media Bianchetti - messa a norma A0116CC10 2008LPSLMS02 Scuola media Mantegna – messa a norma A0126DD10 Scuola media Serena messa a norma caldaia (sostituzione) 2008LPSMMS09 A0122CC08 Scuola materne ed asilo nido S. Paolo messa a norma centrali termiche 2008LPSMMS07 A0137DD08 Scuola elementare Anna Frank - messa a norma caldaia e rete gas 2008LPSMMS02 A0123BB08 Scuola elementare Volta, rimozione copertura in fobroaminato 2008LPSMMS01 A0124CD08 Scuole medie Mantegna e Coletti rifacimento copertura e tinteggiature 2008LPSMMS08 B0146HH08 2008LPSMMS18 A0228EE08 Imp. Sportivo di San Lazzaro - campo sportivo illuminazione pista A0349LL08 Palazzo Scotti, interventi di consolidamento Scuole elementari Vittorino da Feltre, Fanna e S.G. Bosco: installazione nuova caldaia mutuo € 33.000,00 residui di bilancio; fondi propri € 100.000,00 mutuo approvato CRE - da approvare q. e. finale € 150.000,00 mutuo approvato CRE - da approvare q. e. finale € 160.000,00 mutuo approvato CRE - da approvare q. e. finale € 145.000,00 mutuo € 139.066,00 fondi propri € 120.000,00 L. 10/77 ex legge 10/77 contributo statale contributo statale TP AA AA AA fondi propri in corso approvazione CRE € 30.000,00 2008 € 21.000,00 B0422HH08 Interventi manutentivi sui cimiteri cittadini anno 2008 – incremento lotto 5 cimiteri anno 2007 Manutenzione dei cimiteri di pertinenza del Comune di Treviso - Lotto 5 - anno 2008 2008 € 110.000,00 B0509HH08 Manutenzione straordinaria alloggi di proprietà comunale - anno 2008 2008 € 180.000,00 A0635LL08 Palazzo di Giustizia – manutenzione e rifacimento ascensori 2008 € 100.000,00 2008 € 160.000,00 2008 € 400.000,00 2007 € 780.000,00 2008LPSMMS03 A0364LL08 2007LPSMMS23 B0422HH08 2008LPSMMS14 approvato CRE - da approvare q. e. finale in corso aporvazione CRE approvato CRE - da approvare q. e. finale approvato CRE - da approvare q. e. finale intervento sospeso in funzione rispetto patto di stabilità in corso redazione CRE 2008 Palazzo Scotti: sostituzione scuri esterni € 65.000,00 2008 A0121AA08 fondi propri; ex legge 10/77 2008 2008LPSMMS05 € 200.000,00 2008 A0120BC08 € 177.000,00 2008 2008LPSMMS04 € 350.000,00 2008 Scuola materna Barbisan e asilo nido di Fiera: interventi di manutenzione straordinaria € 120.464,25 L. 10/77 residui di bilancio; approvato CRE - da approvare q. e. finale contributo regionale; ex legge 10/77 approvato CRE - da approvare q. reimpieghi e. finale approvato CRE - da approvare q. mutuo e. finale 2008 A0179BB05 € 225.000,00 avviata progettazione - in programma per 2010 2008 2005LPSLMS03 - 1 Santa Caterina chiesa - pulizia pareti e restauro serramenti Scuola elementare Masaccio: lavori di messa a norma. mutuo 2008 A0333LL04 € 470.000,00 lavori in corso 2008 2004LPSLAL01 - 1 C.R.; ex legge 10/77 stato dell'intervento al 31/12/2009 2005 A0125BB08 € 587.000,00 2008 2008LPSMMS19 Bonifica terreno scuole elementari Ciardi e Volta - 2° stralcio FF 2008 A0109DD08 spesa 2008 2006LPSLMS09 Descrizione opera 2008 Riferim. Archivio anno Codice Opera in corso redazione CRE 2008LPSMMS23 lavori in corso intervento sospeso in funzione rispetto patto di stabilità lavori ultimati spostato nel 2010 per 110000 € A0634LL08 2008LPDAMO01 B0906HH08 2006LPSLRI09-1 A1223AA07 Messa a norma degli impianti degli edifici pubblici - sedi municipali Palazzo Rinaldi e Ca Sugana Manutenzione straordinaria di canali e fossati - anno 2008 via Emiliani e limitrofe, riqualificazione marciapiedi ed illuminazione lavori in corso Ristrutturazione alloggi via De Fantis 12 A1618BB06 2007LPDANC03-1 A1016CC07 Ristrutturazione alloggi via De Fantis 12/A Via CONCORDIA: costruzione fognature residui € 230.000,00 residui di bilancio 2007 2006LPSMRI02-1 € 230.000,00 2006 A1616BB06 2006 2006LPSMRI01-1 avvio procedimento di progettazione € 454.455,21 AA; fondi propri; mutuo in corso progettazione definitiva/esecutiva intervento momentaneamente sospeso in attesa che vengano terminati i lavori sul cond. di Via De Fantin n.12/A dove verranno spostati gli inquilini prima di iniziare i lavori lavori in corso lavori in corso OPERE AVVIATE E GESTITE NEL 2009 Riferim. Archivio Descrizione opera anno Codice Opera spesa FF stato dell'intervento al 31/12/2009 C/L.10 rinviato al 2010 nuova denominazione "realizzazione di fognatura nera di tipo A completa di allacciamenti lungo via degli Stretti, S. Antonino fino a via Emo" Scuole Elementari Manzoni: completamento fognature Rifacimento della Piazza Santa Maria del Rovere 2007LPSLNC02-1 A1802CC07 2007LPSLRC02-1 A0157AA07 2007LPSLRI01-1 A1212CC07 2007LPSLRI03-1 A1620DD07 2007LPSLRS02-1 A0354LL07 2005LPSLRI07-1 A1135DD05 2006LPSLNC04-1 A1218CC06 € 200.000,00 € 990.000,00 € 700.000,00 € 420.000,00 € 476.126,53 € 975.446,77 € 940.000,00 2006 A1333BB07 2005 2006LPSLRI05-1 € 990.000,00 2007 A1801DD06 € 3.900.000,00 2007 2006LPSLNC09-1 Costruzione di un impianto natatorio nel quartiere di Fiera e Selvana - Concessione di costruzione e gestione. Opere di urbanizzazione PEEP - Canizzano 8.2 - S. Giuseppe 7.5 2007 A0208BB05 2007 2005LPSLNC01-1 € 1.013.650,42 2007 A0356LL07 2007 2007LPSLRI02-1 € 500.000,00 2006 A0632LL07 2005 2007LPSLMS02-1 € 415.000,00 2007 A1137DD08 2007 2007LPDANC06-1 € 115.000,00 2008 A1023EE07 2007 2007LPDANC05-1 € 490.000,00 Fognature Via S. Bona, Via K2 - 2° stralcio Messa a norma impianti antincendio mercato ortofrutticolo Museo Bailo sede esposizioni Urbanizzazioni PEEP S. Bona - lotti 6.1 -6.4 Villa Letizia - ristrutturazione casetta del custode per adibirla a struttura di quartiere e centro anziani Restauro mura da Varco Filippini a porta Frà Giocondo ed ex pattinodromo Allargamento via vicinale S Vitale e comunale S. Vitale percorso ciclopedonale in via Santa Bona Nuova fino a via San Martino residui Approvato progetto esecutivo con q.e. aggiornato mutuo aggiornamento progetto definitivo per coordinamento per PL Piscine fondi propri mutuo fondi propri in corso approvazione CRE Media Stefanini - recupero auditorium Sistemazione marciapiedi S.Pelajo 2°stralcio (Via Chiereghin) fondi propri; residui lavori ultimati - in corso redazione di bilancio; CRE contributi regionali; mutuo approvato CRE - da approvare q. ex legge 10/77 e. finale intervento spostato all'anno 2011 TP fondi propri ex legge 10/77 intervento spostato all'anno 2011 in corso collaudo Sistemazione marciapiedi S. Pelajo - 1° stralcio (Via Don Sturzo) 2006LPSLRS01-1 A0350LL07 Chiesa S Caterina - restauro 1° stralcio 2006LPSMMS33-1 A0250BB09 2007LPDAMS02-1 B0905HH07B0903HH06 Impianto illuminazione (calcio) S. Maria del Rovere Manutenzione straordinaria canali e fossati 2007 (capitolatone) Manutenzione manufatti idraulici 2° stralcio A0357LL07 2007LPSMMS01-1 B0733HH07 2007LPSMMS02-1 B0733HH07 fabbricati comunali manutenzione straordinaria lotto n. 2 2007LPSMMS03-1 B0733HH07 fabbricati comunali manutenzione straordinaria lotto n. 3 2007LPSMMS05-1 B0508HH07 LOTTO 4 ANNO 2007 Restauro conservativo della merlatura e del cornicione aggettante in pietra del Palazzo dei Trecento opere murarie ed affini lotto n. 1 2007 € 80.000,00 approvato CRE - da approvare q. e. finale € 150.000,00 fondi propri € 250.000,00 ex legge 10/77 € 230.000,00 fondi propri approvato CRE - da approvare q. e. finale € 121.000,00 mutuo approvato CRE - da approvare q. e. finale € 121.000,00 mutuo approvato CRE - da approvare q. e. finale € 121.000,00 mutuo approvato CRE - da approvare q. e. finale 2007 2007LPSLRC01-1 Manutenzione sicurezza discarica Orsenigo € 510.000,00 approvato progetto esecutivo intervento inserito nell'assestamento programma OOPP 2009/2011 fondi propri; residui approvato CRE - da approvare q. e. finale di bilancio CRE da approvare ex legge 10/77 mutuo 2007 A1902CC07 € 150.000,00 approvato CRE - da approvare q. e. finale 2007 2007LPSLMS01-1 Restauro conservativo merlatura Palazzo dei Trecento - Completamento mutuo; ex legge 10/77; reimpieghi 2007 A0357LL07 € 861.600,00 in corso 2007 2007LPSLCO08-1 mutuo approvato CRE - q. e. finale da approvare 2007 B0910HH07 € 500.000,00 approvato CRE - da approvare q. e. finale 2007 2007LPDAMS04-1 fondi propri 2007 2007 A1209CC06 € 411.469,00 2007 2006LPSLRI08-1 mutuo 2007 A1329AA06 € 800.000,00 2006 2006LPSLRI06-1 Riqualificazione dei marciapiedi ed illuminazione in villaggio S. Liberale 2° stralcio Piazzetta Botter e zone limitrofe: ristrutturazione 2006 A1149CC06 € 937.000,00 Alienazione beni immobili; mutuo; ex legge 10/77 2006 2006LPSLRI03-1 intervento sospeso per patto di stabilità residui di bilancio; approvato CRE - q. e. finale da chiudere AA; reimpieghi CRE approvato - q. e. finale da mutuo; fondi propri approvare 2003 A1309AA03 lavori ultimati - in corso redazione CRE approvato Cre - da approvare q. ex legge 10/77 e. finale fondi propri contributo regionale Riqualificazione Piazza San Parisio 2006LPSLRI01-1 CRE approvato - q. e. finale da approvare € 100.000,00 reimpieghi lavori in corso Ultimati i lavori - in corso redazione Cre OPERE AVVIATE E GESTITE NEL 2009 2007LPSMMS10-1 B0123HH07 2007LPSMMS23-1 B0733HH07 2007LPSMMS24-1 B0733HH07 Descrizione opera Tinteggiature scuole elementari varie Messa a norma degli impianti della scuola elementare Bindoni a San Pelajo 2004LPSLNC07-1 A0610HH04 Costruzione di nuova sezione servizi in località Monigo 2004LPSLRI08-1 A1605CC04 2005LPSLNC04-1 A1208CC05 Centro civico Bindoni a S. Pelajo in uso all'associazione pittori - tetto, servizi igienici, impianto di riscaldamento, impianto elettrico e pavimenti Via San Pelajo: completamento marciapiede fino incrocio con viale della Repubblica 2005LPSLNC05-1 A1323CC05 Parcheggio via Pindaro a servizio impianto natatorio di viale Europa 2005LPSLRI06-1 A0235LL05 2005LPSMMS37-1 A0627AA05 Stadio Rugby di Monigo:ristrutturazione Cà Sugana: sistemazione scuri Viale Pindaro: rettifica sede stradale Pista ciclo-pedonale in Strada S. Osvaldo_ LIDL A1142CC06 Diagnosi energetica s.e. Rambaldo degli Azzoni Ricalibratura e messa in sicurezza di Via S. Pelajo LOTTO 2 ANNO 2008 B0741HH08 LOTTO 3 ANNO 2008 2008LPSMMS12 - 1 LOTTO 4. ANNO 2008 2008LPSMMS13 - 1 A1169AA10 Adeguamento strutturale ponte Sape Accordo di programma ULSS n. 9 e Comune di Treviso: nuova viabilità 2006LPSLNC01 - 1 Parcheggio pubblico interrato di Piazza Vittoria 2006LPSLNC11 - 1 € 400.000,00 ex legge 10/77 € 1.700.000,00 mutuo; contributi statali € 31.947,93 € 900.000,00 € 633.000,00 B0139HH07 approvato collaudo - da approvare q. e. finale approvato CRE - da approvare q. e. finale lavori ultimati – approvato CRE – da approvare q.e. Finale lavori ultimati – approvato CRE – in corso approvazione q.e. Finale lavori ultimati – approvato collaudo– in corso approvazione q.e. finale redatto stato finale AA; fondi propri ex legge 10/77; residui di bilancio € 38.500,00 L. 10/77 € 20.000,00 L. 10/77 € 150.000,00 L. 10/77 CRE approvato - q. e. finale da approvare opere in corso di completamento in corso approvazione diagnosi in corso redazione CRE in corso € 169.800,00 € 168.080,00 fondi di bilancio e residui € 113.000,00 € 34.121,54 € 47.200,00 € 100.000,00 l. 10/77 e fondi di in corso bilancio contributo approvato CRE - da approvare q. regionale; fondi e. finale propri; reimpieghi approvato CRE - da approvare q. e. finale L. 10/77 contributo provinciale; ex legge 10/77 € 550.000,00 residui € 1.800.000,00 mutuo L.10/77 € 1.241.824,77 € 3.200.000,00 finanziamento privato (project financing) € 48.031,20 in corso in corso € 136.300,00 SE varie: sostituzione pavimenti 2007LPSMMS32 - 1 approvato CRE - da approvare q. e. finale residui di bilancio; lavori ultimati il 13/10/2009 - da mutuo; ex legge chiudere 10/77; contributo provinciale CRE approvato - q. e. finale da fondi propri approvare € 410.000,00 2008 A1126LL06 AA; mutuo; ex legge 10/77 2006 2006LPSLNC10 - 1 Proseguimento pista ciclabile di V.le Brigata Marche da Villa delle Rose al confine con il Comune di Carbonera Rotatorie tra V.le della Repubblica, Via S. pelajo e Strada delle Corti € 642.037,04 2006 A1113BB06 reimpieghi 2006 2006LPSLNC02 - 1 € 300.000,00 2010 2006 2008LPSLRI03 - 1 mutuo; ex legge 10/77 2007 2007LPSMMS20-1 Investimenti: Giardini_S_Andrea - recinzione interventi sul patrmonio int. Inf. 100.000,00 € programma 2008/10 ex scuola di via Caduti di Cefalonia: A0115EE07 demolizione prefabbricato con amianto € 5.576.750,00 2008 2008LPSMMS16 - 1 B0123HH07 in corso redazione CRE reimpieghi da approvare collaudo contributo regionale; mutuo; contributo statale CRE da approvare - verifiche in mutuo corso per fallimento impresa € 233.500,00 2008 SE Pascoli - rifacimento copertura 2008LPSMMS15 - 1 € 2.592.000,00 2008 2008 2008 2008LPSMMS11 - 1 fondi propri 2008 LOTTO 1 ANNO 2008 2008LPSMMS10 - 1 € 42.000,00 2006 2006 2007 2007 2006 Scuola elementare De Amicis messa a norma impianti fondi propri 2006 Scuola Manzoni ampliamento per ricavo mensa e palestra € 25.000,00 2005 A0174CC04 stato dell'intervento al 31/12/2009 in corso approvazione CRE 2005 2004LPSLMS01-1 2007LPSLNC06 - 1 fondi propri e ex legge 10/77 2005 Lavori di adeguamento del sottopasso ferroviario sulla tratta Treviso-Conegliano a servizio di V.le Brigata Marche incarico € 70.000,00 2005 A1131BB05 2007LPSLMS06 - 1 Ultimati i lavori – in corso redazione CRE 2004 2003LPSLAM01-1 2007LPDANC08 - 1 fondi propri 2004 Sede associazioni via Isonzo:sostituzione veneziane e sistemazione serramenti A1156CC06 € 25.000,00 2004 A0633AA07 2006LPSLRI10-1 Ultimati i lavori – in corso redazione CRE 2005 2007LPSMMS27-1 A0108AA06 fondi propri 2007 B0733HH07 2006LPSLMS04-1 € 50.000,00 Manufatti in metallo - LOTTO 6 2007LPSMMS26-1 A0146EE06 FF LOTTO 5 ANNO 2007 - cimiteri Automatismi per cancelli ed accessi LOTTO 6 2006LPSLAP01-1 spesa 2007 Riferim. Archivio anno Codice Opera lavori ultimati – in corso approvazione CRE e liquidazioni finali in corso progettazione in corso intervento sospeso per patto di L. 10/77 reimpieghi stabilità rinviato 2011 fondi bilancio Approvato solo prog preliminare intervento rinviato al 2011 in corso Avanzo di amministrazione Contributo regionale approvato CRE - da approvare q. e. finale OPERE AVVIATE E GESTITE NEL 2009 2007LPSMMS33 - 1 B0758HH07 2008LPSLMS09 - 1 COTTIMO Descrizione opera SE Masaccio, Ciardi, Pascoli, Carducci: abbattimento barriere via S. Bona Nuova - fornitura ed adeguamento segnaletica Sponsorizzazione via Emiliani: illuminazione 2008LPSLAL05 - 1 Completamento Allargamento via vicinale e strada S. Vitale 2008LPSLCO01 - 1 2007LPSMMS34 - 1 B0137HH07 2007LPSMMS36 - 1 B0140HH07 2007LPSMMS37 - 1 B0138HH07 SM Serena: abbattimento barriere Elementare Don Milani: abbattimento barriere 2007 2008 2008 2008 2007 2007 Riferim. Archivio anno Codice Opera FF € 208.992,48 L. 10/77 approvato Cre - da approvare q. e. finale € 6.630,00 fondi di bilancio intervento chiuso - da liquidare fattura € 24.000,00 fondi di bilancio € 153.000,00 fondi di bilancio approvato CRE - da approvare q. e. finale € 98.000,00 L. 10/77 approvato Cre - da approvare q. e. finale € 97.427,95 SM Felissent - rifacimento facciate e cornici 2007 € 99.640,00 MS Palestre S. Antonino-Pascale-SM Martini 2007LPSMMS39 - 1 B0508HH07 2007LPSMMS41 - 1 B0508HH07 A0146EE06 2009LPSLMS01 - 1 COTTIMO 2009LPSLMS03 - 1 A0127CC09 2009LPSLMS04 - 1 A0128BB09 2009LPSLMS05 - 1 A1175CC10 2009LPSLMS07 - 1 A0131BE09 2009LPSLMS08 - 1 A0636CC10 2009LPSLMS09 - 1 COTTIMO 2009LPSLRI01 - 1 A0358LL09 B0401HH07 Sistemazione copertura SE Carducci Intervento di recupero SE Fanna Sistemazione incrocio Via Cisole-Via Feltrina Lavori urgenti messa in sicurezza tetti presso scuole elementari Fanna e Carrer. Centro Civico Bindoni - area esterna Interventi urgenti ex Tribunale Ristrutturazione immobile ex Commenda per adibirlo a magazzino museale Cimitero_S_Lazzaro_1°_stralcio_impianto_i drico Eliminazione barriere architettoniche c/o SM Stefanini 2009LPSMMS05 - 1 2009LPSMMS07 - 1 Villa Margherita - installazione inferriate Restauro facciata Piazza S. Parisio (D'Ascenzo) 2009LPSLRS01 - 1 2009LPSMMS04 - 1 Scuola A. Manzoni completamento opere esterne A0251DD09 Campo calcio S. Angelo-adeguamento imp. ill.ne € 34.093,34 fondi di bilancio in corso approvato Cre - da approvare q. e. finale approvato Cre - da approvare q. e. finale in corso in corso in corso perizia in corso redazione CRE in corso redazione CRE € 100.200,00 avanzo amninistrazione in corso liquidazione fatture € 500.000,00 fondo ulilizzo vendita alloggi € 50.000,00 avanzo amninistrazione € 123.156,79 residui di bilancio; fondi propri € 20.000,00 residui di bilancio € 2.966,40 in corso redazione CRE in corso 2009 2009 2009 2009 2009 2009 2009 2009 2009 2009 2009 2009 2009 2009LPSLCO02 - 1 reimpiergo diritti 2009 COTTIMO € 46.000,00 2009 MS paratie Ponte de Pria 2009LPDAAL01 - 1 reimpieghi e residui 2009 2009LPDAMS02 € 60.000,00 2008 2009LPDAMS01 € 122.482,18 avanzo amministrazione Avanzo di amministrazione Contributo regionale avanzo amninistrazione, fondi di bilancio, residui , contributo regionale, L. 10/77 2008 2008LPSMMS20 - 1 neglii investimenti caldaia a Ca' Sugana e Villa Letizia del programma 20072009 - Spese per la messa a norma de metanizzazione impi.metanizzazione riscaldamento da eseguire nell'ambito appalto calore negli investimenti del ATER - interventi di man_straordinaria programma 20062008 - Traferimenti all'Ater per interventi di amnutenzione alloggi comunali convenzione gestione alloggi Sostituzione impianto refrigerante a palazzo A0634LL08 Rinaldi INVEST. N. 11 Manutenzione programmata canali e fossati ASSESTAMENTO PROGRAMMA LLPP 2009-2011 manutenzione strordinaria sistema idraulico COTTIMO 2008 2008LPSMMS27 - 1 Alloggi_2° stralcio Via Nascimben_fossato nord 2008LPDAMS01 - 1 2008LPSMMS25 - 1 Caldaie e condizionatori alloggi comunali 2007 2007 2008 B0212HH07 2007 2007LPSMMS38 - 1 stato dell'intervento al 31/12/2009 spesa in corso lavori in corso in corso redazione Cre € 96.096,00 € 4.726,80 reimpieghi € 247.264,15 residui € 80.000,00 fondi bilancio lavori in corso in corso redazione CRE avviata progettazione € 350.000,00 € 55.000,00 lavori in corso L.10 lavori in corso avviata progettazione € 5.976,00 L. 10 € 750.000,00 residui lavori in corso lavori in corso convenzione con privati: avviata progettazione € 95.500,00 mutuo in corso redazione CRE costituito gruppo di progettazione € 160.000,00 € 48.244.522,75 residui avviata progettazione LEGENDA M CS CP CP Priv. FB L10 RES AA TP EC RI mutuo Contributo dello stato Contributo regionale Contributo provinciale Contributo privati Fondi Bilancio proventi ex lege 10/77 Residui Avanzo Amministrazione Reimpieghi da alienazioni Economie Reimpieghi Quota del Comune di Treviso al 31/12/2009 Capitale sociale al 31/12/2009 Risultato d'esercizio 2008 Società Note in Euro AEROPORTO DI TREVISO S.P.A. IN BREVE AERTRE S.P.A n. quote/azioni V.u. n. quote/azioni valore in Euro % in Euro data di approv. dividendo al Comune di Treviso 13.119.840,00 1.311.984 10,00 34.492 344.920,00 2,629 -1.777.113,00 17/04/2009 1 312.000,00 1.200.000 0,26 100.000 26.000,00 8,33 756,62 28/04/2009 2 1.283.400,00 276.000 4,65 104.000 483.600,00 37,68 30.870,00 13/05/2009 3 2.856.245,00 55.300 51,65 39.393 2.034.648,45 71,24 43.371,00 24/04/2009 4 AEROPORTO DI VENEZIA - MARCO POLO S.P.A. (SAVE) 35.971.000,00 55.340.000 0,65 1.157.036 752.073,40 2,09 12.811.612,00 22/04/2009 274.460,51 5 FARMACIA TREVIGIANA S.P.A. 767.900,00 7.679 100,00 1.536 153.600,00 20,00 154.815,05 27/04/2009 20.014,08 6 TREVISO SINERGIE S.R.L. 119.000,00 / / / 119.000,00 100,00 -11.734,00 28/04/2009 7 TREVISOSERVIZI S.R.L. 2.200.000,00 / / / 100,00 76.662,00 21/04/2009 8 SOCIETA' PER AZIONI AUTOVIE VENETE (S.A.A.V.) 41355598,79 28/10/2008 4,26 157.965.738,58 33.422.580,53 15/10/2009 3,44 SOCIETA' PER L'AUTOSTRADA DI "ALEMAGNA" S.P.A. TREVISO - MERCATI S.P.A. A.C.T.T. S.P.A. GALENO S.R.L. ASCO TLC S.P.A. 10.400,00 3.912.177,00 607.560.533 20.000 6.000.000 0,26 2.200.000,00 250 65,00 0,000041 9 0,52 329 171,08 1,65 -12.057,00 22/05/2009 10 0,6520295 120.000 78.243,54 2,00 -343.891,82 26/06/2009 11 ALTO TREVIGIANO SERVIZI SRL IN SIGLA "A.T.S. S.R.L." 909.091,00 / / Fondo consortile / 10.000,00 1,10 -156.847,00 Quota del Comune di Treviso 26/05/2009 Risultato d'esercizio Consorzi CONSORZIO UNIVERSITARIO TREVIGIANO IN LIQUIDAZIONE 2) dividendo al Comune di Treviso Note V.u. n. quote / azioni 84.291,00 / / / 50,00 0,1175 9.602,00 12/06/2009 / 13 103.291,00 / / / 51.645,50 50,00 0,00 11/02/2009 / 14 valore in Euro NOTE 1) data di approv. N. quote/azioni in Euro CONSORZIO ENERGIA VENETO - CEV 12 L'Assemblea del 17 aprile 2009 ha deliberato di riportare a nuovo la perdita di € 1.777.113,00. L'Assemblea del 28 aprile 2009 ha deliberato di destinare l'utile di esercizio di € 756,62 a riserva Legale. % in Euro 3) 4) 5) 6) 7) 8) 9) 10) 11) 12) 13) 14) L'Assemblea del 13 maggio 2009 ha deliberato di destinare l'utile di esercizio di € 30.870,00 per il 5% pari a € 1.544,00 a riserva legale e per l'eccedenza di € 29.326,00 a riserva straordinaria L'Assemblea del 24 aprile 2009 ha deliberato di destinare l'utile di esercizio di € 43.371,00 per il 5% pari ad euro 2.169,00 a riserva ordinaria e la differenza di € 41.202,00 a riserva straordinaria. L'Assemblea del 22 aprile 2009 ha deliberato di destinare l'utile di € 12.811.612,00 a utili a nuovo per € 11.612,00 e alla distribuzione di dividendi agli azionisti per € 12.800.000,00 mediante pagamento di un dividendo pari ad € 0,231297 per ciascuna azione avente diritto agli utili, con esclusione, quindi, delle azioni proprie detenute dalla società in conformità a quanto disposto dall'art. 2357 ter comma 2 del Codice Civile, il cui dividendo va proporzionalmente ad incrementare quello delle altre azioni (al Comune € 274.460,51). L'Assemblea del 27 aprile 2009 ha destinato l'utile di € 154.815,05 come segue: per il 5% pari ad € 7.740,75 a riserva legale; per € 47.016,93 a riserva straordinaria; per € 100.057,37 a dividendo in misura di € 13,03 per ogni azione posseduta. L'Assemblea del 28 aprile 2009 ha deliberato di coprire la perdita d'esercizio di € 11.734,00 mediante l'utilizzo della riserva straordinaria. L'Assemblea del 21 aprile 2009 ha destinato l'utile di € 76.662,00 per € 3.833,00 a riserva legale ed il residuo di € 72.829,00 a riserva straordinaria. Il bilancio di Autovie Venete si riferisce al periodo 1° luglio - 30 giugno. L'Assemblea del 28 ottobre 2008 ha deliberato di destinare l'utile dell'esercizio relativo al periodo 1° luglio 2007 - 30 giugno 2008 (€ 41.355.598,79) come segue: € 2.067.780,00 alla riserva legale, € 28.948.920,02 alla riserva straordinaria, € 10.338.898,77 all'erogazione di un dividendo in misura di € 0,01702387 per ciascuna azione in circolazione (al Comune € 4,26). L'Assemblea del 15 ottobre 2009 ha deliberato di destinare l'utile dell'esercizio relativo al periodo 1° luglio 2008 - 30 giugno 2009 (€ 33.422.580,53) come segue: € 1.671.130,00 alla riserva legale, € 20.801.805,43 alla riserva straordinaria, € 2.594.000,00 alla riserva straordinaria vincolata per ritardi investimenti P.F. 2007 ed € 8.355.645,10 all'erogazione di un dividendo in misura di € 0,0137582746 per ciascuna azione in circolazione (al Comune € 3,44). L'Assemblea del 22 maggio 2009 ha deliberato di coprire la perdita d'esercizio di € 12.057,00 mediante riserva straordinaria. L'Assemblea ordinaria del 26 giugno 2009 ha deliberato di approvare la proposta del Consiglio di Amministrazione di dare copertura alle perdite accumulate al 31 dicembre 2008, che, unitamente alla perdita di € 343.891,82 relativa all'esercizio 2008, ammontano complessivamente ad € 2.867.726,00, utilizzando le riserve per € 779.903,00 e diminuendo il capitale sociale per € 2.087.823,00. L'Assemblea straordinaria del 26 giugno 2009 ha deliberato di coprire tutte le perdite evidenziate alla data del 31 dicembre 2008 per complessivi € 2.867.726,00 e di determinare l'entità del capitale sociale nella definitiva misura di € 3.912.177,00, spettante ai soci nelle medesime proporzioni già rispettivamente possedute (il Comune di Treviso è titolare di n. 120.000 azioni, pari al 2% del capitale, del valore nominale di € 78.243,54). L' Assemblea del 26 maggio 2009 ha deliberato di riportare a nuovo la perdita di € 156.847,00. A seguito del recesso del Comune di Romano D'Ezzelino, l'Assemblea di A.T.S. del 27/11/2009 ha deliberato di attribuire pro quota a ciascun socio detta partecipazione, e di convocare idonea assemblea per procedere all'aumento del capitale sociale portando lo stesso a complessivi € 1.000.000,00, e a riperequare il medesimo secondo gli originali criteri di partecipazione che prevedono di imputare a ciascun socio il 50% delle quote in base alla popolazione e il restante 50% in parti uguali. I dati relativi al fondo consortile e alla quota del Comune sono riferiti al 31/12/2008. L'Assemblea del 12 giugno 2009 ha approvato il bilancio al 31/12/2008, destinando l'utile ad incremento del Fondo Consortile. Il valore nominale della quota del Comune (€ 50,00) si riferisce alla quota capitale versata. Il valore della quota del Comune rapportata al fondo consortile è pari ad € 98,40. I dati relativi al fondo consortile e alla quota del Comune sono riferiti al 31/12/2009. L'Assemblea dei consorziati dell'11 febbraio 2009 ha approvato il bilancio consuntivo dell'esercizio 2008. L'Assemblea straordinaria dei consorziati del 15 luglio 2009 ha deliberato di sciogliere anticipatamente il Consorzio e di metterlo in liquidazione. L'Assemblea dei consorziati del 4 novembre 2009 ha approvato il bilancio chiuso al 15/07/2009; l'utile dell'esercizio è pari ad € 0,00. Si segnalano altresì i seguenti Consorzi obbligatori, Enti di diritto pubblico: - Consorzio di bonifica Destra Piave; - Consorzio di bonifica Dese Sile; - Consorzio di bonifica Pedemontano "Brentella" di Pederobba. Inoltre, il Comune fa parte del Consorzio Piavesella di Nervesa, associazione senza personalità giuridica. Il Comune non è titolare di quote o partecipazioni dei suindicati Consorzi. Si sottolinea che la L.R. 12/2009 "Nuove norme per la bonifica e la tutela del territorio", ha individuato i dieci nuovi comprensori di bonifica aventi natura di ente pubblico economico. In particolare, per ciò che riguarda il Comune di Treviso: - Comprensorio di bonifica n. 8: derivante dall'accorpamento degli originari comprensori dei Consorzi di bonifica Dese Sile e Sinistra Medio Brenta; - Comprensorio di bonifica n. 9: derivante dall'accorpamento degli originari comprensori dei Consorzi di bonifica Destra Piave, Pedemontano Brentella di Pederobba e Pedemontano Sinistra Piave. Con D.G.R. n. 1408/2009, in attuazione alle disposizioni normative regionali, sono stati costituiti i dieci Consorzi di bonifica competenti per i nuovi comprensori e in particolare si segnalano: - Comprensorio n. 8: Consorzio di bonifica Acque Risorgive; - Comprensorio n. 9: Consorzio di bonifica Piave. Al 31/12/2009 i nuovi Enti di bonifica non erano ancora subentrati nelle situazioni giuridiche attive e passive pendenti dei Consorzi in essere. (Riguardo al nuovo Consorzio di Bonifica Piave, il subentro è avvenuto in data 28/01/2010); (Riguardo al nuovo Consorzio di Bonifica Acque Risorgive, il subentro è avvenuto in data 02/03/2010). Si segnala inoltre che il Comune di Treviso fa parte di due Autorità d'Ambito: - Autorità d’Ambito Territoriale Ottimale Veneto Orientale: costituita ai sensi dell’art. 3 della L.R. Veneto 27 marzo 1998, n° 5 e dotata di personalità giuridica di diritto pubblico. Fanno parte del Consorzio gli enti locali ricadenti nell’ambito territoriale ottimale denominato “VENETO ORIENTALE”. La quota del Comune di Treviso è pari allo 0,0913 calcolata in base alla popolazione residente. - Autorità d'Ambito per la gestione dei rifiuti urbani "Marca Ambiente": Ente pubblico costituito da tutti i Comuni dell’Ambito stesso, coincidente con il territorio provinciale. Ciascun Comune partecipa all’attività dell’Autorità d'Ambito attraverso l’Assemblea dei Sindaci, esprimendo il proprio voto che vale in funzione del numero dei cittadini residenti nel comune stesso. La quota del Comune di Treviso è pari allo 0,1008 calcolata in base alla popolazione residente. La costituzione dell’Autorità d'Ambito è avvenuta a seguito dell’approvazione di apposita convenzione, sottoscritta da ciascun Comune, da parte dell’Assemblea in data 14/06/2005. Si fa cenno infine al Consorzio Portuario di Treviso, sciolto in data 23/01/1990, al Consorzio Intercomunale di Treviso per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani, in liquidazione. - Il Comune partecipa alle seguenti Fondazioni/Associazioni in qualità di socio fondatore: 1) Fondazione Giuseppe Mazzotti per la civiltà veneta - associazione non riconosciuta. Il fondo di dotazione ammonta ad € 30.000,00; il Comune di Treviso ha versato complessivamente una quota del fondo pari ad € 9.564,00; la percentuale di partecipazione del Comune al fondo è pari al 14,83%. 2) Fondazione Il Nostro Domani - Ente privato onlus. Il fondo di dotazione ammonta a € 129.088,00; il Comune ha versato complessivamente una quota del fondo iniziale pari ad € 12.911,42. 3) Associazione Musicale Francesco Manzato - ente di diritto privato costituitasi in data 8.10.2008. Il Comune ha versato la quota di euro 100.000,00, pari al 50% del patrimonio iniziale. SOMMARIO INTRODUZIONE…………………………………..………………………………………………………………… PAG. 1 IL RISULTATO DI AMMINISTRAZIONE……..……………………………………..…………………………………. 5 ENTRATE ED USCITE DI COMPETENZA……………………………………….....…………………………………. 15 ANALISI LIVELLO DI INDEBITAMENTO……………………………………………….…………………………….. 31 ANALISI SPESA DEL PERSONALE………………………………………………………………………………………. 32 PATTO DI STABILITA’…..…………………………………………………………………………………………………. 35 INDICATORI……………………………………………………………………………………………………………………. 39 SERVIZI EROGATI ……….……….............................................................................................. 42 VALUTAZIONI ECONOMICO PATRIMONIALI………………………………………….. ............................. 49 I PROGRAMMI DELL’ENTE…………………………………………………………………. 54 PROGRAMMA: AFFARI GENERALI E LEGALI, COORDINAMENTO ASSESSORI ............................ 56 PROGRAMMA: OPERE PUBBLICHE, MANUTENZIONE BENI PATRIMONIALI/DEMANIALI, PROTEZIONE CIVILE…………………………... ................................... 64 PROGRAMMA: ATTIVITA’ PRODUTTIVE, TURISMO, SPETTACOLO E TEMPO LIBERO, GEMELLAGGI …………………........................................................................................................................ 82 PROGRAMMA: POLIZIA LOCALE, SERVIZI DEMOGRAFICI, FESTE CITTADINE, SPORT ........... 85 PROGRAMMA: FAMIGLIA, SERVIZI SOCIALI, SCUOLA, TUTELA ANIMALI…............................... 88 PROGRAMMA: RISORSE FINANZIARIE E PATRIMONIALI / DEMANIALI, APPROVVIGIONAMENTI, STATISTICA E CONTROLLO DI GESTIONE, GESTIONE CONVENZIONI CON SOCIETA’ PARTECIPATE, RISORSE UMANE E INFORMATIZZAZIONE……………................................................................ 98 PROGRAMMA: URBANISTICA, EDILIZIA, GRANDE VIABILITA’ ................................................. 121 PROGRAMMA: AMBIENTE, MOBILITA’, CULTURA, PARI OPPORTUNITA’………........................... 124 CONCLUSIONI………………………………………………………………………………... ................................. 133