Associazione
“Il Mosaico ”
Associazione di Volontariato Il Mosaico
Via Benincasa n 1 Perugia
Educazione alla Cittadinanza Attiva e Responsabile” a.s.2006/2007
Progetto
Cantiere – Scuola
“Io e l’altro in un mondo che cambia”
Nascita del progetto
Nella considerazione che :
 il quadro europeo e mondiale è attraversato da grandi processi che segnano transizioni in atto,
dalla globalizzazione alla migrazione delle genti, fino ai fenomeni di diffusione delle
comunicazioni attraverso tecnologie sempre più sofisticate;
 l’Agenda di Lisbona (2000) ricorda alle agenzie educative le sfide della “formazione continua”
(long life learning), delle “competenze sociali”…
 per i giovani come per ogni individuo, si rendono necessarie azioni di formazione per
promuovere condotte socialmente integrate e funzionali al benessere personale e sociale
 la scuola è il luogo eletto per la realizzazione della persona nella misura in cui avvengono
processi di
crescita e di affermazione, di acquisizione di saperi e di competenze,
raggiungimento dei concetti di comunità, partecipazione e di cittadinanza
 la persona in disagio è fondamentalmente caratterizzata da scarsa competenza sociale e scarso
autocontrollo emozionale.
e in continuità con la scorsa edizione del Progetto “Cittadinanza Attiva e Responsabile” attuato nel
precedente anno scolastico secondo le forme dell’operatività didattica nelle scuole e della formazione
degli insegnanti,
l’associazione di volontariato “Il Mosaico” di Perugia in collaborazione con l’associazione Azione
Mondo Unito e lo staff del prof Donato Salfi Responsabile U.O. SISL AUSL TA/1 e Fiorella Monteduro
- Psicoterapeuta
promuove il Progetto
“Cantiere-Scuola: io e l’altro in un mondo che cambia”
Quadro di riferimento
Sempre più la richiesta di educazione alla cittadinanza si pone come conquista progressiva, fondata sulla
capacità
 di comunicare e di costruire relazioni positive tra individui/cittadini,
 imparare a “vivere insieme”, consolidando il senso di appartenenza ad una cultura che si apre
alle altre, e che riconosce l’alterità come valore e come arricchimento
 di riconoscere l’altro da sé come persona, istituzione, soggetto di diritto e inoltre come valore e
arricchimento
Va sottolineata l’importanza del dialogo educativo svolto:
 da genitori e insegnanti, ruolo chiamato “esempio da modello”;
 dalla scuola, agente socializzante di primaria importanza
 dal contesto sociale che rappresenta un importante curricolo formativo implicito di educazione
affettiva.
Il dialogo presuppone dei valori, ma i valori vengono “attivati” in una data situazione relazionale, da
determinate competenze sociali, che “regolano” le varie condizioni emozionali che inevitabilmente vengono
innescate.
Tematiche e valori
In questa prospettiva si coglie nella Educazione alla prosocialità la possibilità di un’azione
educativa intenzionale e sistematica, in grado di promuovere:
•“l'alfabetizzazione” emozionale
•le competenze sociali trasversali ad ogni competenza disciplinare
•gli stili comunicativi prosociali con le loro relative definizioni e gli effetti conseguenti, per
l'acquisizione del livello più maturo e costruttivo del comportamento sociale
•la valorizzazione delle diversità individuali e nazionali
•la valorizzazione delle proprie capacità e inclinazioni nel rispetto delle capacità ed
inclinazioni dell'altro e in un'ottica di crescita e di miglioramento personale
•l’educazione alla legalità e l’acquisizione di comportamenti eticamente responsabili
Finalità
1. Educare alle relazioni interpersonali e di gruppo positive, all’interno della scuola e in
continuità con la famiglia
2. Prevenire situazioni di disagio e ridurre la dispersione scolastica intesa non solo come
abbandono ma anche e soprattutto come difficoltà a dispiegare pienamente il proprio
potenziale d’apprendimento, dando origine a atteggiamenti di disaffezione, disinteresse,
demotivazione, noia, disturbi comportamentali
3. Promuovere l’educazione prosociale come via efficace per coniugare lo sviluppo del singolo
con la promozione della comunità , “l’affermazione dell’uno e i bisogni di molti” ( Salfi)
Modalità di attuazione
Il progetto “Cantiere-Scuola: io e l’altro in un mondo che cambia” prevede pertanto la realizzazione delle
suddette finalità mediante le seguenti strategie operative:
a.corso di formazione per insegnanti di ogni ordine di scuola “Educazione alla Prosocialità”
b.percorsi laboratoriali da attuare nelle classi, elaborati dagli insegnanti insieme agli esperti, per
affrontare problematiche del contesto e specifiche dell’educazione prosociale
c.incontri a tema con i genitori, riguardanti gli argomenti trattati durante la formazione e in classe
Obiettivi generali
a.porsi nella relazione con gli altri dando maggiore spazio al riconoscimento delle
positività dell’altro
b.promuovere la componente empatica nei rapporti interpersonali e intrapersonali
c.riflettere su gli stili di relazione e di comunicazione
d.eliminare o ridurre notevolmente la frequenza di comportamenti aggressivi o passivi
e.promuovere condotte di autocontrollo e di gestione del conflitto
f.favorire l’abilità di risoluzione dei problemi, valorizzando la creatività e la capacità di
giudizio critico
g.promuovere atteggiamenti di aiuto, collaborazione e condivisione
relativamente agli alunni il progetto prevede di:
•promuovere condotte socialmente integrate e funzionali al benessere personale e sociale
•stimolare motivazioni forti per un apprendimento significativo e gratificante
•favorire l’autocoscienza personale e collettiva, ampliando l’orizzonte dei rapporti interpersonali
•colmare gli svantaggi e il disagio scolastico
relativamente ai docenti e alla scuola il progetto prevede;
•elevare professionalmente le competenze psico – pedagogico – didattiche e disciplinari;
•pianificare, orientando al soggetto (individualizzazione), l’apprendimento – insegnamento per
prevenire la disaffezione al processo di apprendimento dell'allievo e favorire il successo scolastico
•orientare ed ottimizzare le risorse per il conseguimento degli obiettivi.
relativamente al territorio il progetto prevede la:
•condivisione di risorse con rete di scuole ed istituti di servizi sociali e alla persona;
•condivisione di modelli coerenti, autorevoli di comportamento tra adulti all’interno della scuola e in
continuità con la famiglia.
•elaborazione di strategie unitarie e pianificazione di interventi organici e condivisi sulla linea della
continuità scolastica
•gettare le basi per una prosecuzione del lavoro negli anni successivi.
Pubblicizzazione degli esiti
Realizzazione di un giornale telematico e/o cartaceo o sito web che possa
•raccogliere le esperienze prodotte nelle varie scuole coinvolte
•valorizzare il lavoro svolto in rete nelle scuole
•diffondere in rete le finalità del progetto e le attività svolte.
Metologia
Si predilige il metodo della ricerca – azione secondo il seguente modello



sensibilizzazione cognitiva tramite il corso di formazione degli insegnanti
formazione in situazione strutturata con la consulenza degli esperti. Si prevede la supervisione
delle unità di apprendimento prodotte dagli insegnanti sia in fase di programmazione, di
implementazione, di feed back, di analisi dei risultati
esperienza in situazione reale, da svolgere in classe con gli allievi
Verifica e valutazione
Si provvederà alla valutazione delle attività promosse dal progetto tramite questionari rivolti a studenti e a
genitori
Sedi
Si prevede la realizzazione di tale progetto in due o tre poli in rete nei territori dei comuni Marsciano, Città
di Castello e Perugia
Architettura
Il progetto è articolato in tre moduli, che implementano le attività relative a tre tra le seguenti variabili della
prosocialità
1. valutazione del positivo
2.
3.
4.
5.
6.
stili comunicativi
concetto di empatia
assertività, risoluzione dell’aggressività, autocontrollo
risoluzione dei problemi e creatività
aiuto, condivisione e collaborazione
Ogni modulo viene svolto –nel corso di due mesi- come segue:
Inizio mese: incontro di formazione (dott Salfi) con insegnanti sulla variabile specifica (ripetuto in tre sedi, per
tre giorni consecutivi)
Negli stessi giorni: incontro di sensibilizzazione (dott Salfi) con genitori dopo cena su un tema educativo
coerente con la variabile (ripetuto in tre sedi, per tre giorni consecutivi)
Dopo 15 giorni laboratorio pomeridiano di produzione attività ( dott Cavazza gruppo A; dott Fattizzo gruppo
B; dott Frandina gruppo C) un esperto in ciascuna sede, in contemporanea
Dopo ulteriori 20 giorni dott Monteduro incontra separatamente i gruppi a, b, c per svolgere attività di
monitoraggio e supervisione
Calendario
ottobre
novembre
dicembre
gennaio
febbraio
marzo
aprile
Educare alla prosocialità
Dott Salfi
Incontro di formazione per insegnanti
I Incontro
Prima Variabile
Incontro pomeridiano con insegnanti e serale con i genitori Dott Salfi
Laboratorio di produzione di attività didattiche (dott Cavazza gruppo A; dott Fattizzo gruppo
B; dott Frandina gruppo C) / Attività di monitoraggio e supervisione Dott Monteduro
II Incontro
Seconda
Variabile
Incontro pomeridiano con insegnanti e serale con i genitori Dott Salfi
Laboratorio di produzione di attività didattiche (dott Cavazza gruppo A; dott Fattizzo gruppo
B; dott Frandina gruppo C) / Attività di monitoraggio e supervisione Dott Monteduro
III Incontro
Terza
Variabile
Incontro pomeridiano con insegnanti e serale con i genitori Dott Salfi
Laboratorio di produzione di attività didattiche (dott Cavazza gruppo A; dott Fattizzo gruppo
B; dott Frandina gruppo C) / Attività di monitoraggio e supervisione Dott Monteduro
Patrocinio e finanziamento
Il progetto ha avuto il patrocinio e il finanziamento da parte della Provincia di Perugia e della Regione Umbria
pertanto la partecipazione da parte degli insegnanti è totalmente gratuita
Iscrizioni
Le insegnanti che hanno intenzione di aderire al progetto: “ Cantiere-scuola: io e l’altro in un mondo che
cambia” possono contattare le insegnanti referenti per le tre aree relative alle tre sedi sia per le iscrizioni, sia
per eventuali chiarimenti
Sede
Perugia
Città di Castello
Marsciano
Referenti
Simonetta Quintavalle
e.mail [email protected] / tel 075 839224 / cell. 338 4658244
Emanuela Arcaleni
e.mail [email protected] / tel 075 8578637 / cell. 329 3904209
Daniela Alessandri
e.mail [email protected] / tel 075 8743685 / cell. 349 3008408
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