LA PROPOSTA DIDATTICA SI ARTICOLA IN TRE MOMENTI PRINCIPALI ° CONTATTO (con il proprio sapere e la propria affettività) ° GOVERNO (del percorso di analisi del testo) ° RICOSTRUZIONE (del percorso effettuato e del suo significato) CONTATTO Si rivolgono alla classe domande come le seguenti - Che cosa ne sapete dell’AIDS? - Che cosa ne sapete del mondo del calcio? - Secondo voi, è un’attività che riguarda tutto il mondo? Potete fare qualche esempio? - La ritenete un’attività importante? Perché? - ecc. INTOLLERANZA IDOLO DEL CALCIO MALE INCURABILE RAGAZZO BRASILIANO MALATTIA SUDAMERICA RAPPORTI CON IL PADRE RISCATTO - Date un titolo ad una storia che contenga questi elementi - Secondo voi, da dove è tratto il brano che leggeremo? - Su che cosa fondate la vostra ipotesi? TITOLO: Un calcio di vita (che cosa potrebbe significare?) SOMMARIO: Storia di Eduardo Esidio, che nel pallone trovò la salvezza (che cosa potrebbe significare?) E.E. arriva in Perù nel ’97 E.E. gioca in una piccola squadra della Polizia E.E. Viene ingaggiato dall’Universitario, prestigiosa società di calcio E.E. viene espulso dalla squadra nel gennaio del ’98 Il padre di E.E. sta morendo di cancro E.E. viene reintegrato in squadra nell’aprile del ’98 E.E. gioca il secondo tempo della finale e gli tocca tirare un rigore PROVA A RIEMPIRE I “BUCHI” DI QUESTA STORIA GOVERNO SI LEGGE IL TESTO E SI PROPONE UN QUESTIONARIO DI COMPRENSIONE BASATO SU - FOCALIZZAZIONE (dati espliciti e rapporti tra dati) - DEDUZIONE (individuazione di rapporti e implicazioni logici presenti nel brano) - INFERENZA (individuazione di dati, rapporti, implicazioni implicite) Gli elementi sui quali soffermarsi potrebbero essere i seguenti: •situazione (luoghi e tempi) •personaggi (agenti e pazienti) •struttura generale (inizio, sviluppo, epilogo) •durate narrative •narratori e punti di vista •scelte lessicale, sintattiche e di stile RICOSTRUZIONE Riflettere su e valutare Il sé (conoscenze nuove, aspettative confermate o meno, difficoltà, valutazioni personali…) Il rapporto con gli altri (quale collaborazione, quale clima di lavoro, quale chiarezza di consegne…) Il setting organizzativo (tempi di lavoro, proposte di attività, modalità di organizzazione e di valutazione)