Comune di SAN DONATO MILANESE
Provincia di Milano
Via C. Battisti 2 - 20097 San Donato Milanese (Mi)
Area Territorio Ambiente e Attività Produttive
INQUADRAMENTO TERRITORIALE
Piano Emergenza Comunale
L’Assessore alla Protezione Civile
Andrea Battocchio
Approvato con delibera G.C. n.121 del 21.05.2007
Aggiornato con Deliberazione GC n. 251 del 29/12/2011
Aggiornato con deliberazione di C.C. n. _____ del …../09/2014
FASCICOLO 2
Contesto territoriale (Tavole da 1 a 9)
Il territorio comunale di San Donato Milanese si estende su una superficie 12.85 kmq con un
altitudine media di 80/100 metri sul livello del mare.
L’intera area è suddivisa nei seguenti cinque quartieri con un totale di circa 32.800 abitanti
(densità: 2.550 abitanti/kmq).
quartiere 1
via Adenauer, via Alessandrini, via Ambrosoli, via Battisti, via Bruxelles, via della Chiesa, via Concordia, via
Croce Rossa, via Curriel, via Dante,via Emilia,via Gandhi, via Gorizia, via Gramsci, via Indipendenza, via
Jannozzi,via Liberta’, via Londra, via M. di Cefalonia, via Mastricht, via Matteotti, via Monte Bianco, via
Monte Grappa, via Monte Nero, via Pace, via Parigi, via Roma, via Salvemini, via Schenghen, via Schuman,
via Della Stazione, via Strasburgo, via Trento,via Trieste,via Venezia, via Vittorio Veneto, piazza delle
Arti, piazza La Pira, piazza Pio XII, piazza Vanoni.
quartiere 2
via Agadir, via Alfonsine, via Bellincioni, via Bonarelli, via Bordolano, via Caviaga, via Commodoro
Rivadavia, via Cornegliano, via Correggio, 1° parte viale De Gasperi, via Dei Tigli, via Desana, via Emilia,
via Fabiani, via Fermi, via Imola, via Kennedy, via Marignano, via Moro, via Piadena, via Pisticci, via
Ravenna, via Ripalta, via Rodari, , via San Salvo,via Sanguinetti, via Santerno, via Sergnano, via Soresina,
via Spilamberto, via Triulziana, via Unione Europa, via Vannucchi, via Volta, piazza Boldrini, piazza
Nove Novembre, piazza Santa Barbara, piazza Supercortemaggiore.
quartiere 3
via Camaldoli, via Carpianello, via del Commercio, via Cupello, 2° parte viale De Gasperi, via Due Giugno,
via Europa, via Europa bis, via Ferrandina, via Fiume Lambro, via Gagliano, via Gela, via Leopardi, via
Maritano, via Mattei, via Milano,via Morandi, via Pascoli, via Paullo, via Porta Carlo, via Primavera, via
Primo Maggio, via Risorgimento, via Unica di Bolgiano, via Vasto, via XXV aprile, via Verdi, S.P.
Paullese, piazza Dalla Chiesa,piazza Largo Volontari del Sangue, piazza Bugatti, via Rossetti.
quartiere 4
via Adda, via Adige, via Arno, via Brenta, via Brescia, via Buozzi, via Civesio, via Di Vittorio, via
Emilia,via Fellini, via Gadda, via Gallilei, via Grandi, via Greppi, via Impastato, via Isonzo, via Lama, via
Marcora, via Mincio, via Olona, via Parri, via Piave, via Po, via Quasimodo, via Tagliamento, via Ticino, via
Volturno, via Zavattini, piazza Madre Teresa di Calcutta, piazza Tevere.
quartiere 5
via Allende Salvator, via Berlinguer, via San Bernardo, via delle Cascine, via Don Candiani, via Guido
Rossa, via Pertini, via Del Ronco, via Schuster, via Sturzo, via Unica di Poasco, via Unica di Sorigherio,
2
piazza s. Maria Assunta.
Caratteristiche geologiche e morfologiche.
Dal punto di vista morfologico il territorio, che è di origine alluvionale, si presenta a giacitura
uniforme su di una superficie costituita da una serie di piani inclinati e di terrazzi.
Dal punto di vista geomorfologico l’elemento più importante è rappresentato dalla presenza
dell’alveo del fiume Lambro la cui incisione nel materasso alluvionale non risulta
particolarmente complessa, con terrazzamenti di modeste dimensioni spesso mascherate da una
intensa attività arborea.
Le sponde del Lambro in Comune di San Donato Milanese sono raggiunte dalla urbanizzazione
in due tratti: a Nord da un comprensorio produttivo/commerciale di cui fa parte il grande
centro di distribuzione all’ingrosso “Metro” ed a Sud dal complesso dei laboratori di ricerca e
dei servizi tecnologici dell’Eni in località Bolgiano.
Lungo il restante corso del fiume gli ambiti territoriali adiacenti all’alveo sono rimasti spazi
aperti non urbanizzati, coltivati a orti lungo l’ansa che delimita l’aereoporto Forlanini ed a
seminativi asciutti a Sud della Cascina Monticello.
Climatologia e meterologia
Le condizioni climatiche sul territorio comunale di San Donato Milanese sono sostanzialmente
di tipo continentale, con inverni rigidi ed estati calde, elevata umidità specie nelle zone con più
ricca idrografia, nebbie frequenti specie in inverno, piogge piuttosto limitate (600-1100
mm/anno) e relativamente ben distribuite durante tutto l'anno.
La ventosità è ridotta e frequenti sono gli episodi temporaleschi estivi.
In inverno il territorio risulta sovente coperto da uno strato piuttosto spesso d'aria fredda che
in situazioni di scarsa ventilazione determina la persistenza di formazioni nebbiose che tendono
a diradarsi solo nelle ore pomeridiane.
In tale periodo le fasi perturbate sono poco frequenti anche se in taluni casi le masse d'aria
umida ed instabile associate alle perturbazioni danno luogo a precipitazioni abbondanti, anche
nevose.
II passaggio alla primavera risulta piuttosto brusco e nella stagione primaverile si assiste ad
episodi piovosi di una certa entità che man mano che la primavera avanza tendono ad assumere
carattere temporalesco.
3
In estate le temperature elevate associate all'alta umidità relativa ed alla scarsa ventilazione
danno luogo a prolungati periodi di afa.
Le precipitazioni estive risultano relativamente frequenti ed a prevalente carattere temporalesco.
In generale si constata che la quantità di pioggia che cade in questa stagione è superiore a quella
invernale anche se distribuita più irregolarmente.
In autunno il tempo è caratterizzato dall'ingresso sull'area padana di intense perturbazioni e le
piogge che ne derivano sono in genere di rilevante entità.
Nel complesso la distribuzione annuale delle precipitazioni nell'area a clima padano presenta
due massimi, uno principale in autunno (intorno a ottobre - novembre) ed uno secondario in
primavera (intorno a maggio - giugno).
Il clima della Pianura Padana è prevalentemente di tipo temperato subcontinentale, le cui
caratteristiche principali sono rappresentate dai seguenti parametri:
temperatura media annua compresa fra 10° e 14,4°C;
temperatura media del mese più freddo compresa fra -1° e + 3,9°C;
da uno a tre mesi con temperatura media > 20°C;
escursione termica annua superiore a 19°C.
Idrografia (Tavola 6)
La rete idrografica del Comune di San Donato Milanese è costituita in larga parte da canali e
rogge destinati allo scorrimento delle acque di irrigazione.
Il riferimento idrografico principale è costituito dal tratto di Fiume Lambro che interessa il
Comune di San Donato Milanese ed è impostato su depositi alluvionali del Quaternario
recente, ha un’estensione lineare di circa 6 Km dalla traversa di Via Camaldoli a nord alla
confluenza con la Roggia Verona a sud dove entra in territorio di San Giuliano Milanese.
Le sue acque costituiscono soprattutto un elemento di derivazione in quanto alimentano
alcune rogge che si dipartono dalla sponda destra per poi defluire nel Lambro stesso più a sud
(roggia Fuga e Cavenaga).
A completare il profilo idrografico di San Donato troviamo la roggia Vettabbia utilizzata fin
dall’epoca romana - e il canale Redefossi, che si dipartono dalla rete idrica di Milano.
Tra il Redefossi e il Lambro si sviluppa il canale scolmatore costruito negli anni ‘70 per
contenere il problema delle esondazione del Redefossi stesso, che erano precedentemente
abbastanza ricorrenti
4
Sismicità
Lo studio Geologico del Piano di governo del Territorio, redatto ai sensi della LR 12/2005
classifica il Comune di San Donato Milanese in classe di sismicità “4
Infrastrutture di trasporto (Tavola 3)
Il comune di San Donato è inserito in un punto di snodo fondamentale per l’accessibilità
all’area centrale milanese.
Nella tavola n. 3 sono rappresentate l’estensione delle infrastrutture di trasporto ferroviario e su
gomma del territorio comunale.
Rete viaria (Tavola 3)
Per quanto riguarda il sistema viabilistico principale, San Donato è collocato tra le due direttrici
dell’Emilia e della Paullese, nella zona di raccordo tra Autosole, tangenziale est e tangenziale
ovest.
L’Emilia svolge il ruolo fondamentale sia di direttrice territoriale, per un bacino in pratica esteso
sino a Melegnano, sia di asse di supporto alle urbanizzazioni che la affiancano.
In particolare è lungo tale asse che si sviluppa gran parte del servizio di trasporto pubblico del
bacino.
A tale rete va aggiunto l’itinerario lungo la strada comunale per Poasco/Sorigherio.
La rete stradale urbana primaria, identificata sulla base delle attuali caratteristiche d’uso, viene in
pratica a coincidere con il sistema viario principale sopra identificato, ed ha funzione di sistema
improprio di supporto alle funzioni di distribuzione e di attraversamento dell’area comunale.
Tale rete è completata da assi di gerarchia inferiore, ma pur sempre interessati da tale tipo di
funzione, quali le vie Moro, XXV Aprile, strada per Sorigherio, l’itinerario Parri/via per
Civesio.
Il sistema viario descritto è affiancato da una rete secondaria di supporto formata dall’asse
Gramsci-Battisti-Jannozzi, dalla via Martiri di Cefalonia e dalla via Agadir. Anche appartenenti a
tale categoria, per intensità di traffico possono essere considerate la via Di Vittorio ed i tratti di
viabilità minore che oggi collegano la via Battisti con piazza Supercortemaggiore.
Rete ferroviaria
Il territorio comunale è servito attualmente dalle linee gestite dalle Ferrovie dello Stato (RFI
Trenitalia).
5
La linea RFI Trenitalia che interessa il territorio in questione è la Milano – Piacenza – Bologna
che è composta da quattro binari con una capacità di 280 treni/giorno, interessati al trasporto
passeggeri e merci.
Rete metropolitana
Nel territorio del comune di Milano, al confine con San Donato Milanese, è ubicata la
stazione capolinea
della linea M3, in una posizione tale da permettere un efficiente
interscambio con i flussi provenienti dalla SS 9 Emilia, dalla ex SS 415 Paullese e dalla A1
Milano-Bologna.
Infrastrutture aeroportuali (Tav. n. 8 – Area a rischio caduta aeromobili)
Sono assenti collegamenti aerei diretti.
Nel territorio del comune di San Donato Milanese è presente un’area denominata “cono aereo
dell’aereoporto Forlanini di Linate” nella quale avviene il sorvolo di aeromobili.
Tale area ha un estensione di kmq 1.83 per un numero di 8.000 movimenti mensili.
Attività produttive
L’ industria presente a rischio di incidente rilevante nel territorio e classificata sulla base dei
criteri stabiliti D.Lgs. 334/99, è la seguente:
La Chi Lavorazioni Chimiche s.r.l. (art. 5 comma 3)- Via Buozzi
Si segnala inoltre la presenza dei seguenti distributori di carburante presenti sul territorio che
possono, per loro natura, essere considerati fonti di possibili rischi:
Pompa di benzina Agip - Piazzale Supercortemaggiore
Pompa distributore metano – Piazzale Supercortemaggiore
Pompa di Benzina Total - via Morandi
Pompa di benzina Tamoil – Via Parri
Pompa di benzina – Via XXV Aprile
Pompa di benzina – SS Paullese direz. Autostrada
Pompa di benzina – SS Paullese direz. Crema
La dislocazione delle aziende sul territorio è riportata nella Tav. n. 5 e nel fascicolo 10.
Reti di servizi
All’interno del presente piano sono riportati in apposita cartografia i percorsi delle reti di
distribuzione dei vari servizi. (Tav. n. 4).
6
Scarica

PIANO DI EMERGENZA_Fasc2_Inquadramento del territorio