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TURISMO SOCIALE,
BENI CULTURALI
E RELIGIOSI,
AMBIENTE, CULTURA
E TEMPO LIBERO
IL CTG IN
CAMPIDOGLIO
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ANNO LV • N. 7
DICEMBRE 2006
Poste Italiane S.p.A. – Spediz. in abb. post.
D.L. 353/2003 (convert.
in L. 27.02.2004 n. 46), art. 1, c. 2
• DCB Roma • Associato all’USPI
LA DICHIARAZIONE
DI BARCELLONA
PELLEGRINAGGIO 2007
IN TERRA SANTA
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P R E N D I
IL LARGO
MONS. GUIDO LUCCHIARI
CONSULENTE ECCLESIASTICO NAZIONALE
UNA
Q
LA NASCITA
DI GESÙ NON È
SOLO UNA PAGINA
MISTERIOSA
ENTRATA NELLA
GRANDE STORIA
DELL’UMANITÀ, MA
È AVVENIMENTO
STRAORDINARIO
CHE SI RIPETE
ED ENTRA
NELLE VICENDE,
ANCHE PICCOLE
E NASCOSTE,
DI OGNI UOMO,
DI OGNI FAMIGLIA
E DI OGNI
ASSOCIAZIONE.
www.ctg.it
per essere sempre
informato
sulle attività
del CTG
2
COMETA
IN PRESTITO
ualche anno fa il giornalista
Giorgio Torelli, nel libro
“La cometa in prestito”,
ha raccolto un grappolo
di storie di Natale per dire
al mondo che la nascita
di Gesù è avvenimento
straordinario che si ripete
ed entra nelle vicende
di ogni uomo.
orrei anch’io chiedere
in prestito una cometa,
in questo Natale 2006, per
poter condurre ogni socio del
Ctg ad incontrare il Dio nato
bambino sulla terra, affinché
ognuno, per quanto povero
e limitato, possa sentirsi
accolto dal suo amore e
rinnovato dalla sua luce divina.
V
orrei chiedere in prestito
una cometa per poter
chiamare a raccolta attorno
alla sacra famiglia
di Nazareth tutte le famiglie
dei nostri associati per dire
loro che il Vangelo dell’amore
si costruisce con pazienza,
giorno dopo giorno,
nell’accettazione reciproca,
nell’ascolto sincero, nel
dialogo sereno e nella
capacità di mettere Dio come
punto di riferimento essenziale
di ogni scelta di vita.
V
orrei chiedere in prestito
una cometa per tracciare
una strada luminosa
al cammino di tanti giovani,
in modo che capiscano
che anche le forme più
esasperate di contestazione
V
TURISMO GIOVANILE
N. 7 • DICEMBRE 2006
e di trasgressione non sono
altro che un desiderio profondo
e inappagato di senso,
che solo può trovare risposta
nell’incontro con il divino.
orrei chiedere in prestito
una cometa per illuminare
le cose belle che Dio
ha seminato con mano
d’artista nel mondo
e stimolare l’uomo al rispetto
della natura, come luogo
della presenza del Creatore
e banco di prova per ogni
forma di solidarietà
e di convivenza fraterna.
V
orrei chiedere in prestito
una cometa per invitare
tutti i bambini a fare attorno
alla terra un grande girotondo
di pace, assieme agli angeli
del cielo, per convincere
gli uomini del nostro tempo
che i problemi del mondo
non si risolvono con le armi
e le guerre, ma con i frutti
della pace, della giustizia
e dell’amore.
V
orrei chiedere in prestito
una cometa, grande
e luminosa, per poterla
dividere in tante fiaccole
da portare personalmente
in ogni gruppo del Ctg
e in tutte le Case per ferie
a noi associate, così da
stringere la mano ad ognuno
e porgere a tutti un cordiale
e sincero augurio di un buon
e santo Natale e di un sereno
e prospero anno nuovo.
DON GUIDO
V
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EDITORIALE
DEL
PRESIDENTE
NAZIONALE
CON
L
DOPO
IL
CONGRESSO
DI
ASSISI
E QUESTI PRIMI
MESI DI LAVORO,
GLI OBIETTIVI CHE
CI SIAMO DATI
SONO ANCORA
DA RAGGIUNGERE,
MA LA STRADA
È TRACCIATA.
VERSO L’ANNO NUOVO
a fine dell’anno invita
inevitabilmente ciascuno
di noi a tirare, in qualche
modo, le somme del lavoro
e del proprio agitarsi
in un mare di impegni,
scadenze, obiettivi…
Anch’io non posso sottrarmi
da questa prima verifica con
l’Associazione ed i suoi iscritti.
l 2006 è stato un anno
che ha visto la fase più
importante – quella
congressuale – svolgersi
con serenità ed armonia
a tutti i livelli. Poche sono
state le segnalazioni
di disagio o di sofferenza:
e questo è certo un bene per
ciascuno e per l’Associazione.
Abbiamo avuto anche
il Congresso nazionale,
il XIII per il nostro Ctg,
che ha cambiato il volto
del Consiglio Nazionale
(oltre che del Presidente,
come potete vedere!).
È stato un avvicendamento
naturale, previsto dal nostro
statuto che impegna
i dirigenti solo per un doppio
mandato: così da non far
pesare l’Associazione su pochi
e per valorizzare
le ricchezze, gli entusiasmi
e le esperienze di molti.
I
non come dirigenti isolati,
ma come team di persone
motivate. Dopo questi primi
mesi di lavoro, gli obiettivi
che ci siamo dati sono ancora
da raggiungere, ma la strada
è tracciata: le linee guida
del mandato sono ben definite
e sono state discusse
ai vari livelli e fatte proprie
da ciascuno.
uguri allora di buon
lavoro per il 2007
a tutti i dirigenti associativi,
alle loro famiglie, ai singoli
soci, che con le loro richieste,
suggerimenti, proposte…
rendono sempre viva
ed attuale la funzione del Ctg
a quasi 60 anni
dalla sua fondazione.
A
uguri anche alla più
grande famiglia
degli Amici dell’Associazione,
ringraziando insieme
il Buon Dio che ci fa celebrare
un altro Natale assieme
alla tenerezza di Gesù
Bambino che, non stanco
di noi, torna nuovamente
nelle nostre case e nei nostri
cuori invitandoci alla sobrietà
ed alla solidarietà
con chi ha meno di noi.
A
MARIA PIA BERTOLUCCI
www.ctg.it
visita il sito
rinnovato:
più informazioni,
più cose utili
3
FIDUCIA
l Consiglio Nazionale
sta lavorando con impegno
ed entusiasmo. Soprattutto
si respira una discreta dose
di fiducia: assolutamente
necessaria per poter compiere
un servizio all’Associazione
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ALBERTO FERRARI
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E TURISMO
La Dichiarazione di Barcellona
IN EUROPA
CRESCE L’ATTENZIONE
SUL turismo sociale
I
IL COMITATO
l CESE, in data 14 settembre
2006, nel corso della 429a sessione plenaria, ha adottato un parere sul turismo sociale con 138 voti favorevoli, 2 voti contrari e 4 astensioni, sulla base del progetto predisposto dal relatore Mendoza Castro.
È un avvenimento importante perché
si tratta del primo pronunciamento
dell’importante organo europeo (paragonabile al Cnel italiano) sulla materia, a dimostrazione di quanto sia
cresciuta l’attenzione attorno ad essa,
grazie anche all’azione del Bits, il cui
fondamentale contributo viene esplicitamente riconosciuto più volte dal
CESE.
Il Comitato, nel quadro dei diversi
pareri che sta elaborando con l'obiettivo di contribuire alla definizione di
una politica europea del turismo, ha
voluto formulare un parere sul "turismo sociale", analizzandone le origini, la sua diffusione e la sua realtà attuale in Europa, le diverse esperienze
ECONOMICO
E SOCIALE
EUROPEO
(CESE)
HA ELABORATO
PER LA PRIMA
VOLTA
UN PARERE
DI INIZIATIVA
SUL TEMA
“IL
TURISMO
SOCIALE
IN
EUROPA”
4
TURISMO GIOVANILE
N. 7 • DICEMBRE 2006
dei singoli Stati membri e i valori a
cui si ispira. Il Comitato ha voluto in
particolare presentare una serie di
raccomandazioni alle varie istituzioni
pubbliche o private ai fini di una
maggiore efficacia, di una generalizzazione e di un miglioramento del
turismo sociale in Europa.
Il documento appare completo e
molto articolato, per cui varrebbe veramente la pena di leggerlo tutto con
attenzione e nel testo integrale, disponibile peraltro sul sito internet del
Ctg alla voce documenti.
Per motivi di spazio ci limitiamo qui
a sottolineare alcuni caratteri essenziali.
ella prima parte della Dichiarazione viene analizzato come in
diversi studi, relazioni e pareri si sia
già esaminata la situazione attuale
del turismo da punti di vista molto
differenti: economici, sociali e ambientali, ovvero sotto il profilo della
sua notevole importanza nell'attività
economica dell'Europa in generale e
di alcuni paesi in particolare, o anche
nei suoi sviluppi positivi, in quanto
fattore di ricchezza e occupazione in
Europa: tutti elementi che tracciano
un quadro di grande forza, stabilità e
crescita. In un'altra ottica si sono
prese in considerazione le varie realtà
e le minacce (sia interne che esterne,
nel breve, medio e lungo termine), inerenti al turismo in relazione alla
stagionalità, all'utilizzo – talvolta all'abuso – delle risorse naturali, alla
scarsa valorizzazione del patrimonio
N
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culturale e della realtà locale, e alla
preoccupazione per il terrorismo, che
condiziona la sicurezza delle popolazioni e dei turisti. Queste due prospettive obbligano a riconoscere che
il turismo presenta oggi sfide di notevole importanza, che dobbiamo affrontare se vogliamo che tale attività
continui a svilupparsi in maniera sostenibile. A mero titolo di esempio,
tra queste sfide si possono menzionare l'accessibilità effettiva al turismo
per tutti i cittadini, il suo contributo
concreto alla sviluppo di molti Paesi
del Terzo mondo, la sostenibilità ambientale, il rispetto del codice etico
del turismo, la stabilità e la qualità
dell'occupazione nel settore, e il contributo alla pace mondiale. La risposta a queste sfide e a molte altre ancora rappresenta il necessario contributo di un'industria strategica, come
è quella del turismo in Europa, per
garantire una migliore qualità della
vita per tutti.
iferendosi a un precedente parere del 2005 del Comitato sul tema La politica turistica nell'Unione
allargata, in cui si analizzano da un
lato, in modo approfondito, l'attuale
politica turistica alla luce del Trattato
costituzionale, e dall'altro l'impatto
dell'ultimo e del prossimo allargamento, il documento riafferma una
valutazione positiva del ruolo svolto
dal turismo nelle azioni di sostegno,
di coordinamento e di complemento
delle altre politiche europee. Il turismo, ad esempio, presenta forti lega-
R
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TURISMO GIOVANILE
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mi con la politica dell'occupazione e
con quella sociale, con il miglioramento della qualità, con la ricerca e
lo sviluppo tecnologico, con la protezione dei consumatori, con la politica ambientale e con molti altri settori d'intervento. Il tutto in un’ottica di
definizione di politiche europee intese a configurare un modello turistico
europeo fondato non tanto sulle norme quanto sui valori.
Il turismo sociale e i valori ad esso
collegati possono essere pertanto
considerati importanti elementi costitutivi di tale modello, i quali contribuiscono alla sua attuazione e diffusione.
on poteva essere sottaciuta nella Dichiarazione di Barcellona la
relazione tra la sfida della strategia di
Lisbona e il turismo sociale. Occorre
dedicare particolare attenzione alla
sfida che la strategia di Lisbona comporta per il turismo, specie per quello
sociale.
Se l'obiettivo strategico di tale azione
è di rendere l'Europa più competitiva
e dinamica nel mondo, in grado di
realizzare una crescita economica sostenibile con nuovi e migliori posti di
lavoro e una maggiore coesione sociale, sarà necessario analizzare sempre più se il turismo sociale contribuisca in modo efficace e positivo a
conseguire tale obiettivo, come lo
faccia e come possa dare un contributo ancora maggiore.
Va detto subito che, a parere del Comitato, questo contributo esiste già,
N
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er quanto concerne i diversi operatori e gestori dei vari programmi di turismo sociale, è opportuno
incoraggiarli a migliorare costantemente i loro prodotti e servizi, ad investire nel potenziamento delle infrastrutture e a creare nuovi prodotti,
specie di carattere transnazionale.
P
lle imprese del settore turistico si
raccomanda di partecipare con
impegno alle attività del turismo sociale. Quest'ultimo presenta valori
compatibili con una corretta gestione imprenditoriale, con la competitività e la redditività, a breve ma soprattutto a media e lunga scadenza,
e permette di garantire posti di lavoro a molte persone durante tutto
l'anno.
A
lle istituzioni e ai governi nazionali, regionali e locali si raccomanda di promuovere la creazione di
programmi di turismo sociale, per
via dei benefici sociali ma anche economici che tali programmi presentano.
A
lle istituzioni europee si raccomanda di considerare il turismo
sociale come un'attività importante
che condivide i suoi obiettivi con il
turismo in generale e con la politica
sociale.
È un'attività che merita un riconoscimento, uno sviluppo, un'assistenza
tecnica specializzata, un sostegno e
un incentivo non necessariamente di
carattere economico.
L'animazione, il coordinamento tecnico, la diffusione di esperienze e
l'essere un punto di incontro per la
conclusione di accordi transnazionali
sono alcune delle funzioni che la
Commissione, attraverso l'unità Turismo, potrebbe svolgere con i suoi
stessi mezzi per l'istituzione di una
grande piattaforma/programma europeo di turismo sociale. ❏
A
ma che esso può essere potenziato e
a tal fine vengono proposte misure ai
differenti soggetti che agiscono nell'ambito del turismo sociale.
n questo senso la raccomandazione
fondamentale da rivolgere ai potenziali utenti dei programmi del turismo sociale è chiaramente quella di
invitarli a partecipare ad un'attività
alla quale hanno diritto come persone, superando gli ostacoli all’accessibilità.
I
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ANGELO M. PIVA
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E TURISMO
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A Penne, in Abruzzo,
il Forum 2006
del Turismo Responsabile
La qualità
NEL TURISMO
NON È UN OPTIONAL
C
IL FORUM
irca 200 le presenze ai
lavori del Forum del
Turismo Responsabile
2006 conclusosi a
Penne, e che ha visto
la partecipazione di oltre 20 sigle di
associazioni ed enti impegnati a vario
titolo nella promozione del territorio
e del turismo. Nell’occasione è stato
affermato il ruolo fondamentale della creazione di reti, della qualità della vita come indice di sviluppo turistico locale e della responsabilità so-
HA RIBADITO
CHE LA QUALITÀ
DELL’ACCOGLIENZA
E DELL’OSPITALITÀ
NON È CASUALE,
MA VA COSTRUITA
CON UN LAVORO
CONTINUO
E CONSAPEVOLE.
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TURISMO GIOVANILE
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ciale e sostenibilità ambientale quali
principi per una riconoscibilità sul
mercato.
Tre le sessioni di lavoro che, oltre ai
lavori assembleari, hanno costituito
un momento di ampio confronto tra
i soci di Aitr (84 a tutt’oggi) e un folto gruppo di sigle di associazioni ed
enti attivi sul territorio nazionale e
locale.
Tra i risultati del Forum è emersa la
volontà di istituire un Osservatorio
sugli impatti del turismo, dando co-
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soggetti presenti al Forum. In particolare mettendo tra le parole chiave
del documento la qualità, la convivialità, l’orgoglio e l’identità, la bellezza e la biodiversità, la riconoscibilità e il posizionamento sul mercato
delle iniziative turistiche con una forte componente di impegno sociale e
civile.
sì un ruolo fondamentale alla denuncia e alla critica degli impatti negativi del turismo e sottolineando invece
gli aspetti positivi dell’incontro tra
turisti e comunità locali, uniti nella
tutela dell’ambiente e del patrimonio
culturale e artistico.
Per quanto riguarda invece i Sistemi
locali di turismo responsabile, a partire dalle esperienze associative e in
particolare di turismo comunitario in
Italia (I briganti del Cerreto in Emilia
e Le Donne di Domus Amigas nell’Iglesiente sardo) nasce la proposta di
Aitr di sviluppare “sistemi locali di turismo responsabile” in cui la libera
aggregazione di soggetti con interessi e impegno diverso catalizzino il loro operare nel creare poli in territori
circoscritti e con loro omogeneità sociali e comunitarie.
Dai lavori del Forum è uscito anche il
Manifesto di Penne, documento che
afferma in differenti proposte un comune sentire di un ampio numero di
Al Forum hanno preso parte:
• AGCI Pesca
• ANCST
• ARCI Turismo
• Associazione Alberghi Diffusi
• Associazione Borghi Autentici
d’Italia
• Associazione Città Slow
• Associazione Le Mat
• Bureau International
du Tourisme Social
• Club Alpino Italiano
• Centro Turistico Giovanile
• CTS Ambiente
• FAI
• Federcultura Turismo Sport
• Legacoop Turismo
• Legambiente
• Slow Food
• UNPLI
• WWF
«Questo Forum è il primo di una stagione di iniziative che inaugura l’impegno di Aitr sul fronte del Turismo
italiano e la creazione di una rete di
soggetti che condividono idee, valori
e buone pratiche – ha affermato
Maurizio Davolio, Presidente di Aitr
–. Tutti questi soggetti troveranno un
percorso comune per contribuire alla
qualità dell’accoglienza, dell’ospitalità e dello sviluppo comunitario del
nostro Paese basato sugli aspetti di identità, unicità e convivialità». ❏
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E TURISMO
IL MANIFESTO
DI PENNE
(28 settembre 2006)
L
e associazioni, le organizzazioni,
le cooperative presenti al Forum
ritengono:
• Che la definizione delle politiche del
turismo in Italia debba coinvolgere
non soltanto gli enti pubblici competenti, Stato, Regioni e autonomie locali e le rappresentanze dell’industria
turistica, ma anche tutti quei soggetti, associazioni, organizzazioni ambientaliste e dei consumatori, cooperative, rappresentanti del mondo del
volontariato che da anni operano per
la qualificazione del turismo in Italia,
promuovono forme nuove di turismo,
valorizzano la bellezza, i saperi e la
cultura materiale del nostro Paese,
contribuiscono al miglioramento dell’immagine dell’Italia all’estero.
• Che l’Italia debba trovare una propria via per lo sviluppo e la qualificazione, proponendosi come destinazione unica e originale; tenendo d’occhio
certamente i prezzi ma insistendo soprattutto sulla qualità della propria
offerta, costituita dal grande patrimonio storico monumentale e naturalistico ma anche da altri aspetti immateriali quali lo stile di vita, l’accoglienza, l’ospitalità, la professionalità dei
propri operatori, la convivialità nei
rapporti fra residenti e turisti, l’autenticità e l’identità dell’offerta, l’orgoglio
per la propria memoria e la testimonianza del proprio impegno nell’agire
civile e sociale.
• Che debbano essere favoriti, sostenuti, tutelati, i processi di aggregazione locale, su territori omogenei dove
operatori turistici, enti locali, associazioni formali e informali del territorio
collaborano spontaneamente con dinamiche dal basso verso l’alto, ricer-
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cano l’integrazione dei loro prodotti
con le esigenze e istanze espresse dalle comunità locali; vanno preferiti tali
processi di rilocalizzazione rispetto a
scelte amministrative e burocratiche
che non hanno finora consentito il decollo dei Sistemi Turistici Locali – in
particolare nel Sud del Paese, nelle aree sensibili e a rischio di spopolamento –.
• Che debba essere posta grande attenzione ai temi della sostenibilità
dello sviluppo, al rispetto dell’ambiente già troppo spesso danneggiato e
compromesso, al rispetto delle popolazioni locali e del loro ruolo di protagonisti nella tutela dell’ambiente e
della biodiversità, alla preferenza per
sistemi di trasporto dolce; in particolare una attenzione al mondo della
scuola e della formazione quale volano per la diffusione di una competenza diffusa della tutela e valorizzazione
dell’ambiente.
• Che l’Italia, in collaborazione con le
associazioni delle persone con disabilità, debba valorizzare in particolare le
buone pratiche di piena accessibilità
del territorio delle strutture ricettive
da parte di persone con bisogni speciali e della loro integrazione come lavoratori nelle imprese turistiche con
particolare attenzione alle cooperazione sociale.
• Che la riscossa dell’Italia come destinazione turistica mondiale non
debba essere riposta unicamente nei
dati numerici, nella quantità degli arrivi e delle presenze e nella quota di
mercato posseduta, ma debba puntare al primato come paese accogliente
ed ospitale, dove stanno bene insieme
residenti e turisti, in un quadro di sicurezza, di correttezza di comportamenti, di convivialità ed amicizia; le
associazioni di categoria, la scuola e il
mondo universitario e della formazione hanno tutti gli strumenti per contribuire al raggiungimento di questo
risultato qualitativo. ❏
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A.F.
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E TURISMO
È
ANCHE
QUEST’ANNO,
PER IL QUARTO
CONSECUTIVO,
RITORNIAMO
NELLA TERRA
DI
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GESÙ,
IN UN
PELLEGRINAGGIO
ALLA SCOPERTA
DELLE ORIGINI
DELLA NOSTRA
FEDE.
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Da sabato 3 marzo a sabato 10,
con possibilità di partenza
da tutti gli aeroporti d’Italia
IL CTG RITORNA IN
Terra Santa
un appuntamento importante, che ti
entra dentro. Innanzitutto per i luoghi
che videro la nascita del Cristianesimo,
e che ancora oggi, dopo 2000 anni, ci
parlano di quegli straordinari avvenimenti. Ma anche per il contatto con le
comunità cristiane locali che continuano, tra mille difficoltà, a testimoniare Cristo nella sua terra natale.
Il Ctg da alcuni anni sta sostenendo
questi nostri fratelli con aiuti materiali, necessari per permettere una loro
sopravvivenza dignitosa. L’aiuto alla
comunità di Taibeh, le offerte per il
Baby Caritas Hospital di Betlemme, la
costruzione di nuovi appartamenti per
i cristiani promossa dalla Custodia
francescana: sono le principali azioni
di solidarietà che abbiamo sostenuto
in questi anni e che ancora continuiamo a sostenere. Ma non va dimenticata neppure l’importanza di recarsi in
Terra Santa, non solo per un’utile esperienza personale e di fede, ma anche come atto di testimonianza e di
Quota di partecipazione: € 1.020,00
più quota d’iscrizione di € 25,00.
La quota comprende: viaggio aereo Roma-Tel Aviv-Roma (voli di linea, classe turistica); le tasse aeroportuali: italiane, estere e di sicurezza; trasporti in pullman; visite
ed escursioni come da programma; ingressi; alberghi di
cat. 3 Stelle o Istituti Religiosi, in camere a due letti con
servizi privati; pensione completa dalla cena del 1° giorno al pranzo dell’8° giorno (bevande escluse); mance;
porta documenti; assistenza tecnico-religiosa; assicurazioni.
La quota non comprende: la quota d’iscrizione; le bevande, gli extra, quanto non menzionato alla voce “La
quota comprende”.
Supplementi: camera singola € 210,00; collegamento
nazionale a/r da altri aeroporti italiani € 30,00.
Documenti: per i cittadini italiani è richiesto il passaporto firmato, valido per almeno 6 mesi dopo la data di inizio del viaggio.
Iscrizioni: entro il 30 gennaio 2007 o comunque, anche
prima, al raggiungimento dei 40 posti disponibili, rivolgendosi direttamente alla Segreteria nazionale.
Organizzazione tecnica: ORP Roma.
vicinanza con i cristiani che vi vivono.
Per non farli sentire soli, dimenticati,
minoranza che si assottiglia sempre
più di fronte all’espandersi di ebrei e
musulmani.
Anche per questo bisogna andare,
senza paura. D’altra parte, dopo le vicissitudini dei mesi scorsi, ora la situazione è tranquilla, soprattutto nei luoghi santi e, d’altra parte – forse proprio per una speciale protezione – mai
nessun pellegrino è stato coinvolto in
episodi spiacevoli.
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E TURISMO
PROGRAMMA DI MASSIMA
1° giorno Roma – Milano – Tel Aviv – Nazareth. In primissima mattinata, partenza in
aereo da ROMA per MILANO Malpensa. Qui il gruppo si completerà con i partecipanti da
Milano e quelli provenienti dagli altri aeroporti. Arrivo nel primo pomeriggio a TEL AVIV
e trasferimento in Galilea, la regione più bella e fertile della Terra Santa. Sosta al Santuario Stella Maris sul Monte Carmelo, sacro fin dall’antichità e legato soprattutto alla
storia del profeta Elia, che vi istituì la “Scuola dei Profeti”. Arrivo in serata a NAZARETH,
“il fiore della Galilea”.
2° giorno Nazareth. Mattino, visita degli scavi archeologici di Sefforis (la patria dei genitori della Madonna) e Cana (luogo del primo miracolo di Gesù). Nel pomeriggio, visita
del Santuario dell'Annunciazione e la Nuova Basilica, la chiesa di S. Giuseppe, sorta sul
luogo dove visse la Sacra Famiglia.
3° giorno Nazareth. Partenza per la regione del Lago di Tiberiade: salita al Monte delle
Beatitudini (dove Gesù pronunziò il Discorso della montagna), visite di Tabga (luogo del
primato di Pietro e della moltiplicazione dei pani)) e Cafarnao (sinagoga e casa di Pietro). Traversata in battello del lago. Sosta al Fiume Giordano per il rinnovo delle promesse
battesimali.
4° giorno Nazareth – Betlemme. Partenza per Beit She’an e visita del sito dove sorgeva
la roccaforte dei Filistei. Proseguimento per il Mar Morto, la depressione geologica più
profonda della terra, a circa 400 m. sotto il livello del mare. Sosta a Qumran, dove nel
1947 furono ritrovati i celebri manoscritti della comunità degli Esseni. Arrivo in serata a
BETLEMME, la città della nascita di Gesù e, precedentemente, del re David.
5° giorno Betlemme. Mattino, visita della Basilica della Natività e della grotta dove nacque Gesù, della Grotta di S. Girolamo e del Campo dei Pastori, il luogo dove gli angeli annunciarono la nascita di Cristo. Pomeriggio, sosta ad Ain Karem, dove nacque S. Giovanni Battista, e visita del Santuario della Visitazione.
6° giorno Betlemme – Gerusalemme. Partenza per GERUSALEMME, la “città di Dio”. Visita della città, sacra alle tre religioni monoteistiche: Ebraismo, Cristianesimo e Islam. Il
Monte degli Ulivi: l’orto degli olivi al Getsemani, la Basilica dell'Agonia, la Cappella del
Pater Noster, la Cappella del Dominus Flevit. Nel pomeriggio, Via Crucis per le vie della
città vecchia e ingresso alla Basilica del Santo Sepolcro, sul Monte Calvario, sorta sul luogo dove Gesù venne crocifisso e, poco distante, sepolto.
Per propagandare
il pellegrinaggio,
stacca le pagine
centrali
di questo numero
e appendile
in sede Ctg,
nella tua chiesa,
all’oratorio, ecc.
11
7° giorno Gerusalemme. Mattino, visita al Monte Sion: il Cenacolo, dove ebbe luogo l’Ultima Cena, e la Chiesa della Dormizione, che ricorda il transito della Madonna dalla vita
terrena alla vita eterna, agli scavi dell’Ophel con la chiesa di S. Pietro in Gallicantu, che
ricorda il pianto di Pietro dopo aver rinnegato Gesù. Pomeriggio, sosta al Muro del Pianto, il più grandioso rudere del Tempio di Erode. Visita della chiesa di S. Anna, sorta sul
luogo dove si venera la nascita della Madonna, della Piscina Probatica (guarigione del paralitico), della cappella della Flagellazione, dell’Arco dell’“Ecce Homo”.
8° giorno Gerusalemme – Tel Aviv – Roma. Conclusione del pellegrinaggio a EMMAUS,
piccolo villaggio luogo dell’incontro di Gesù risorto con due dei suoi discepoli la sera di
Pasqua. Trasferimento all'aeroporto di TEL AVIV e partenza in aereo nel pomeriggio per
ROMA. Proseguimento in coincidenza per i provenienti da altri aeroporti italiani.
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PAOLA BIGNARDI
COORDINATRICE NAZIONALE
DI RETINOPERA
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E SOCIETÀ
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DOPO VERONA/1
Occorre essere capaci di sorriso
pur dentro le fatiche della storia
IL CONVEGNO
SARÀ
PROBABILMENTE
RICORDATO
COME
IL
CONVEGNO
ECCLESIALE
DEI LAICI,
I
QUELLO CHE SI È
TENUTO A
VERONA:
NON SOLO
PER LA MATURA
E COMPOSTA
TESTIMONIANZA
OFFERTA
DAI PRESENTI, MA
PER L'INSISTENZA
E L'INTENSITÀ
DEGLI ACCENTI
CON CUI IL TEMA
È TORNATO
NEL CORSO
DELLE GIORNATE
SCALIGERE.
A
FIANCO
LA CELEBRAZIONE EUCARISTICA
ALLO STADIO BENTEGODI,
PRESIEDUTA DAL S. PADRE
BENEDETTO XVI.
12
ECCLESIALE
DEI laici
laici cristiani escono dal Convegno
contenti di vedere che la loro vocazione è ritenuta ancora importante per la
missione della Chiesa italiana di oggi;
soprattutto rinfrancati nel vedere come molte delle intuizioni che essi
hanno avvertito in questi anni sono
state riconosciute e accolte: penso alla autonomia e responsabilità laicale
negli ambiti della vita politica e sociale; penso al loro coinvolgimento corresponsabile nella pastorale in forme
non esclusivamente operative ed esecutive; penso al valore riconosciuto al
loro impegno nelle realtà secolari della vita di ogni giorno.
fronte dell'autorevolezza delle voci che si sono levate per affermare la necessità della vocazione laicale
– a cominciare dal Card. Tettamanzi,
presidente del Convegno, al Card. Ruini, e poi dal Papa stesso – non sarà
più possibile mettere in discussione la
valorizzazione dei laici nella vita della
A
Chiesa. Ma... qualcuno potrebbe osservare che queste sono affermazioni
che non attendevano Verona per essere confermate: già il Concilio si era espresso in questo senso. Sappiamo
però della fatica con cui, dopo i primi
entusiasmi, il magistero conciliare è
entrato nella vita delle comunità, soprattutto rispetto alla vocazione dei
laici cristiani.
ella sua prolusione lo ha ricordato anche il Card. Tettamanzi,
quando, citando Giovanni Paolo II, ha
ricordato che occorre affrettarsi sulla
strada che realizza “l'ora dei laici". Ed
è un'ora che appare tanto più urgente quando si guardi ai livelli più popolari della vita delle comunità: soprattutto i laici che vivono nelle parrocchie sperimentano la fatica di convincere che la Chiesa non più farsi né comunità né famiglia di Dio se si chiude
alla vita; che non c'è missione possibile se non si presenta una vita cri-
N
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A DESTRA
ARENA DI VERONA,
OTTOBRE 2006:
UN MOMENTO DELLA CERIMONIA
DI APERTURA DEL 4° CONVEGNO
ECCLESIALE NAZIONALE.
VENGONO ILLUMINATI
I RITRATTI DEI SANTI PATRONI
DELLE DIOCESI ITALIANE.
stiana umanamente ricca e bella; che
ai laici non si può chiedere solo di occupare la sagrestia; che la dignità della loro vita di persone adulte, di padri
e madri di famiglia, di professionisti...
non può dissolversi nel momento in
cui essi mettono piede in parrocchia.
on sembrino esagerazioni. Il ritorno di clericalismo di oggi non
è né teorico né ecclesiale: è prima di
tutto il frutto di un impoverimento
del tessuto umano delle comunità;
soprattutto delle paure di quanti hanno la responsabilità della comunità in
questo tempo difficile e pensano che
il serrare le fila sia la risposta più adeguata. Ma per fortuna il Convegno ecclesiale ha detto altro.
N
ra laici e preti, monaci e suore,
hanno davanti il compito appassionante di costruire con nuova fiducia, figlia della speranza, comunità aperte, in dialogo con il mondo. Perché
la questione dei laici riguarda proprio
il rapporto della Chiesa con il mondo
di oggi; non è una questione di categoria, non riguarda una vocazione nel
suo valore: riguarda un'immagine di
Chiesa, chiamata oggi più che mai a
essere in rapporto con una società che
cerca senso; con un mondo che ha bisogno di giustizia e di umanità. Riguarda una Chiesa amica: Papa Benedetto ha parlato di una fede amica
dell'intelligenza; parafrasando la sua
affermazione, potremmo dire che oggi c'è bisogno di una Chiesa amica
delle persone, della vita quotidiana, a-
O
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mica della dimensione umana della
nostra esistenza; una Chiesa amica
della vita, di cui mostrare la bellezza:
non in astratto, ma a partire dalle situazione ordinarie e quotidiane dell'esistenza di tutti.
ccorrerà non lasciar cadere le affermazioni del Convegno, magari paghi di averle ascoltate: le cose
grandi sono anche fragili; devono essere custodite e curate. Occorre non
perdere tempo e non distrarsi per far
sì che la nostra Chiesa non manchi
l'appuntamento concreto con l'ora
dei laici. Un Vescovo alla fine del
Convegno mi ha detto: «Questa gente
ha un volto pasquale»: ha un sorriso
luminoso e i segni di sofferenze
profonde. Che la Chiesa dei prossimi
anni ci veda tutti insieme, nelle nostre
diverse vocazioni, a renderci testimonianza della forza del Risorto che rende capaci di sorriso pur dentro le fatiche della storia.
(Sir)
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ERNESTO DIACO
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E SOCIETÀ
DIRIGENTE DI A.C.
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DOPO VERONA/2
FARE
DEL
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IMPAREREMO
-
COME CHIEDE
IL
CONVEGNO -
A RACCONTARE
METODO
TESORO
VERONA
l quarto Convegno della Chiesa italiana non si è concluso il 20 ottobre alla Fiera di Verona ma continua. È facile accorgersene: basta scorrere il
lungo elenco di iniziative in corso
nelle diocesi o programmate per i
prossimi mesi.
L'attesa del documento in cui i Vescovi rilanceranno le indicazioni emerse dalle giornate di lavoro sotto i
padiglioni non si esaurisce nella semplice rilettura dei discorsi e delle sintesi dell'evento.
È tutto un succedersi di incontri, laboratori, convegni diocesani di ripresa e traduzione locale delle tematiche
toccate.
LA VITA
are tesoro fin da subito del “metodo Verona": questa appare la
priorità che emerge un po' dovunque.
C'è tempo per stendere programmi;
prima serve altro. Ciò che va capitalizzato è soprattutto il clima, l'aria di
famiglia respirata all'ombra dell'Are-
F
CRISTIANA
CON L'ALFABETO
DELLE ESPERIENZE
QUOTIDIANE?
na. Uno stile improntato all'ascolto,
alla fiducia, alla condivisione della vita, oltre che delle idee e delle proposte che aiutino a disegnare una Chiesa abitabile e missionaria.
l rituffarsi nella routine pastorale,
cui non è alieno un certo scetticismo, un'ironia corrosiva, potrebbe imprigionare la voglia di futuro e di partecipazione, che a Verona ha sconfitto il piangersi addosso e la rivendicazione sterile. Ecco allora che, nelle
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E SOCIETÀ
QUI SOTTO
FIERA DI VERONA:
tante iniziative locali, si privilegia
l'immagine di Chiesa rilanciata dal
Convegno. Quella della corresponsabilità e dell'attenzione alla vita; quella
delle relazioni fraterne e dello sguardo
positivo sulla realtà: il “sì" di Dio all'esperienza umana, alla libertà, all'amore. La Chiesa della speranza, amica
dell'intelligenza e della bellezza.
UNA CELEBRAZIONE ECUMENICA
PRESIEDUTA DA MONS. VINCENZO
PAGLIA, VESCOVO DI TERNI.
centro le persone, farle incontrare e
raccontarsi.
L'amore di Dio per gli uomini si può
dire con la propria vita affettiva, col
modo di lavorare e di far festa, di non
fuggire la fragilità, con il coraggio di
educare e di partecipare alla vita della
città come del mondo intero. Amando
le altre culture come la propria, le altre parrocchie e aggregazioni come la
propria, le altre vocazioni come la
propria.
l riconoscimento del valore dell'esperienza laicale nel mondo è
un'ulteriore preziosa eredità del Convegno. Anche questo precede impegni e obiettivi programmatici: una visione puramente funzionale dei diversi soggetti ecclesiali, alla lunga,
genera solo risentimenti e frustrazioni. La stessa testimonianza – ha rimarcato con forza Benedetto XVI –
non è una cosa da fare o un discorso
da pronunciare, quanto un essere “di
Dio", un'unità profonda con lui. Ed è
su questa appartenenza, sulle vie per
alimentarla e condividerla, che si misurerà la vera riuscita del Convegno.
I
ntanto, la passione e l'interesse con
cui il confronto continua ora nelle
diocesi parlano di una Chiesa italiana
che a Verona ha superato il suo esame di maturità. Convocato attorno
all'annuncio pasquale, il Convegno
ha guardato anche alla ferialità e alla
pazienza degli anni di Nazareth e a
quella “Galilea delle genti" che è ormai diventato il nostro Paese.
L'Avvento appena iniziato spinge a
puntare lo sguardo su chi, per inseguire una speranza, sa lasciare i propri recinti sicuri. Il migliore augurio
per il Natale che viene l'ha formulato
il Papa a Verona, esprimendo un auspicio ma anche una nostra precisa
responsabilità: «La fede nel Dio dal
volto umano porti la gioia nel mondo». ❏
I
vangelizzazione, questione antropologica, formazione e discernimento culturale. Non sono i “compiti
a casa" affidati all'assemblea dei delegati, quanto il terreno in cui esercitare l'arte di vivere secondo il Vangelo.
Meno burocrazia, meno organizzazione e più relazioni umane.
Cominciamo da qui e impareremo –
come chiede il Convegno – a raccontare la vita cristiana con l'alfabeto delle esperienze quotidiane. È questo il
“modello Verona": mettere davvero al
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8 GIORNI,
DA SABATO
3 MARZO
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A SABATO
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PELLEGRINAGGIO
PARTENZA
POSSIBILE
DA TUTTI
GLI
AEROPORTI
D’ITALIA
Quota di partecipazione: euro 1.020,00
più euro 25,00 di iscrizione
Supplemento di soli euro 30,00 per il collegamento da altri aeroporti
Scadenza iscrizioni al 30 gennaio 2007
o, prima, al raggiungimento dei posti disponibili
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IN TERRA SANTA
con g
t
C
l
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AVVISO SACRO
Organizzazione
tecnica
ORP-Roma
Per le iscrizioni e informazioni
più dettagliate rivolgersi a
PRESIDENZA NAZIONALE CTG,
via della Pigna 13 a, 00186 Roma,
tel, 06.6795077, fax 06.6795078,
email [email protected], www.ctg.it
oppure a :
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MARIA PIA
BERTOLUCCI
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E SOCIETÀ
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Imparo
il territorio
È CONCLUSO
AL CAMPIDOGLIO IL PROGETTO
CON GLI IMMIGRATI
«IL
S
SANGUE
È ROSSO
NELLE VENE
DI TUTTI:
TUTTI DOBBIAMO
LAVORARE
PER LA PACE,
TUTTI»: È LA
TESTIMONIANZA
DI UN’IMMIGRATA
IRACHENA
ono stati oltre 300 gli immigrati che hanno partecipato al progetto “Imparo il
territorio: il turismo sociale per l’integrazione culturale ed ambientale degli immigrati”
promosso dalla nostra Associazione
– come capofila – assieme all’ETSICISL e all’ANOLF (Associazione nazionale Oltre Le Frontiere), con i
fondi del Ministero del Lavoro e del
Welfare.
L’idea progettuale era nata dal constatare che in Italia sono presenti più
di due milioni di immigrati: flusso
peraltro in costante aumento e che
non è accompagnato da una seria azione di integrazione sociale e culturale. Il progetto ha voluto operare per
facilitare l’integrazione partendo dall’affrontare la questione dall’aspetto
sociale e culturale, per ridurre i contrasti che spesso nascono dalla convivenza di culture e credenze diverse
che non si conoscono.
ono state attivate esperienze in 5
città diverse d’Italia: Padova, Firenze, Cosenza, Lecce e Messina. Come riferimento iniziale si è cercato
prima di tutti di coinvolgere i minori
ed i loro genitori, in modo da non
mortificare le famiglie, consentendo
ai piccoli di poter essere presenti, con
maggiore facilità.
Concretamente gli immigrati coinvolti nel progetto hanno seguito lezioni
frontali proposte da animatori appositamente preparati su storia, usi, costumi locali, tradizioni ecc… ma con
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un’attenzione anche ad aspetti della
vita cittadina e della conoscenze delle Istituzioni. Le lezioni in aula sono
state intervallate con escursioni nella
città o in zone limitrofe così da far
conoscere, a tutti i partecipanti, il
territorio che li ha ospitati. Le escursioni erano dirette non solo alla conoscenza dei monumenti e dei palazzi, ma anche dei sapori, perché ciascuna è stata arricchita da sane e gustose merende!
lla fine del progetto, chi ha seguito con costanza le lezioni locali è stato ricompensato anche con
un viaggio “premio” a Roma dal 24 al
26 novembre. Sono stati quasi 180
gli immigrati che sono arrivati nella
Capitale il 24 novembre sera.
Il 25 mattina tutti abbiamo partecipato ad un coloratissimo Convegno
in Campidoglio: erano presenti infatti italiani – i nostri volontari e soci –
ma anche albanesi, palestinesi, ira-
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losseo. Alla sera, infine, a Frascati –
dove tutto il gruppo era alloggiato –
si è svolta una festa associativa multietnica ed interculturale. Tutti i partecipanti, per nazionalità, hanno presentato una canzone, un ballo, una
tradizione del proprio Paese. È stata
una bella lezione di storia e di civiltà
tra popoli.
NELLA FOTO IN ALTO
ROMA: ALCUNI PARTECIPANTI
AL CONVEGNO
NELLA SALA DEL CAMPIDOGLIO.
IN BASSO A DESTRA
MARIAPIA GARAVAGLIA,
VICESINDACO DI ROMA,
E MARIA PIA BERTOLUCCI,
PRESIDENTE NAZIONALE CTG.
cheni, polacchi, senegalesi, srilankesi,
filippini, peruviani, ecc., in un variegato arcobaleno di colori della pelle.
La Sala del Campidoglio – presente il
vicesindaco di Roma, on. Mariapia
Garavaglia, e stracolma di persone –
non riusciva ad accogliere tutti: allora i bambini hanno partecipato seduti per terra su dei giornali, mentre i
genitori e gli altri adulti sono intervenuti portando esperienze e testimonianze dell’attività fatta con il progetto.
Abbiamo avuto la prova che il nostro
impegno è stato molto apprezzato e
che, anche se poco, è stato comunque
molto per tanti di loro. Numerose sono state le testimonianze, anche se
non si possono raccontare tutte. In
particolare però ne segnaliamo una,
fatta da una signora irachena, che ci
ha detto: «Io penso che il sangue sia
rosso nelle vene di tutti e quindi non
dobbiamo farci del male». E ha sventolato la bandiera del suo Paese davanti a tutti noi. È stata forse la sintesi più efficace del Convegno: senza
troppi fronzoli e con molta semplicità
ci ha fatto capire un elemento fondamentale: siamo tutti creature e dobbiamo riconoscerci tali prima di pensare che siamo stranieri, lontani…
el pomeriggio c’è stata un’escursione alla città con la visita ai
palazzi del potere nazionale (Palazzo
Chigi, Palazzo Madama, Palazzo
Montecitorio), ma anche alle piazze
di Roma: piazza Navona, piazza di
Spagna, via dei Fori imperiali, il Co-
N
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n conclusione di questo bel progetto c’è da dire che, nella realizzazione dello stesso, abbiamo trovato anche una serie di problemi: dalla selezione degli immigrati, che con diffidenza si sono avvicinati all’iniziativa
proposta, fino al far partecipare insieme immigrati di diverse etnie.
Problematico era stato anche il selezionare i percorsi da presentare nelle
diverse lezioni: perché non abbiamo
potuto visitare luoghi di culto (di
nessuna religione) perché ciascuno si
sentisse a proprio agio.
Ma l’esperienza è riuscita in pieno ed
ha raggiunto anche l’importante risultato di aver favorito il lavoro comune tra le tre Associazioni proponenti.
Speriamo che dopo questo lavoro,
che ha prodotto un prototipo, una linea di azione progettuale, anche altri
gruppi e circoli Ctg vogliano provare
a fare esperienze analoghe a questa
nella loro città. ❏
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CULTURA E
TEMPO LIBERO
A.M.P.
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Sono giunti da tutta Italia (ma anche
da Addis Abeba e Atene) le poesie
e i racconti per il Premio letterario Bertelli
MA
CHE
È
CHI HA DETTO
i giovani
NON SCRIVONO PIÙ?
giunto ormai alla maturità, con la 19a edizione, il
Concorso Letterario Nazionale Giovanile “Roberto Bertelli" indetto dal
Circolo Culturale “Identità” e dalla
Presidenza Nazionale del Centro Turistico Giovanile, patrocinato dal Comune di Pontedera e con l'adesione
del Dirigente Scolastico Provinciale di
Pisa. Dimostrazione ne è l’alto numero di partecipanti, con circa 1.800 elaborati inviati da tutta Italia e dalle
scuole italiane all’estero, e che hanno
costretto le giurie ad un ampio dibattito di valutazione delle opere, protrattosi per più riunioni. Nato come
sezione giovanile del prestigioso Premio letterario Giovanni Gronchi, ex
presidente della Repubblica, il concorso è intitolato a Roberto, Vicepresidente nazionale del Ctg prematuramente scomparso a fine anni ’80. Alla cerimonia di premiazione, che ha avuto luogo domenica 12 novembre
20
presso il Circolo Ricreativo Culturale
Piaggio di Pontedera, erano presenti il
sindaco, il Vescovo emerito Vasco
Bertelli e Alberto Ferrari, in rappresentanza della Presidenza nazionale.
All'unanimità i premi sono stati assegnati ai seguenti lavori:
Sez. A – Elementari – Poesia
1° Boldrini Maria Chiara (Bientina).
2° De Marchi Laura (Malo).
3° Landini Sergio (Pontedera).
Sez. A1 – Elementari – Narrativa
1° Giusti Irene (Orentano).
2° Pachetti Luca (Pontedera).
3° Bolognesi Nicolò (La Rotta).
Sez. B – Medie – Poesia
1° Tosi Aurora (Seravezza).
2° Matteoli Rachele (Buti).
3° Greci Francesco (Parma).
Sez. B 1 - Medie – Narrativa
1° Passetti Virginia (Piombino).
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LA MUSICA DEL CUORE
Nel mio cuore la musica
suona una splendida armonia.
Si arrampica sulle corde dell’arpa
e scivola su quelle del violino,
sull’argento del flauto brilla
e sorge dall’alto e forte clarinetto.
Sui tasti del pianoforte balla
e come un tuono sul tamburo salta.
E così, come per magia,
tanti strumenti diversi
creano un’unica armonia.
M. Chiara Boldrini – Bientina
UN GIORNO LE STELLE DEL CIELO
SARA’ L’AMORE ?
Un giorno saranno le stelle del cielo
a guardare quaggiù e sognare
scrivere le loro emozioni
con raggi di luce
sul volto in ombra del mondo
e disegnare la vita
con i loro ricordi e un pizzico di malinconia
e pioveranno gocce di sole e di amore
e acqua per lavare i prati
e la gente che passerà domani
aprirà le sue mani bianche
e sporche di tutta una storia
e macchie d’inchiostro
e attingerà da questa pioggia
di stelle per dissetare la sete di sentimenti
cancellando le pagine scritte
dalla sua rabbia brusca
e dai suoi errori
e lasciando qualche pagina bianca
per appuntare dell’acqua
la melodia.
Aurora Tosi – Seravezza
Na matina me so’ svejata
cor sole dentro ar core
sentivo qualche cosa
che me dava ’n gran calore;
nella testa m’arintronava
forte e intenso un solo pensiero,
l’anima mia cantava
e tutto me pareva più sereno.
Aprennno la finestra
guardai su, verso er cielo:
n’aroma de ginestra
me sfiorò er viso, come un velo.
Un fremito estasiante m’attraversò
su pe la schiena, fino ar core;
vibrante, le vertebre m’accarezzò
e io me chiesi: «Sarà l’amore?».
Puro si ero stanca,
l’occhio nun me cedeva:
restavo sveja
pe vede’ l’arba che sorgeva.
Me sentivo vòta e ‘nsieme piena:
in mente me sonava
‘na dorce cantilena.
Sorridevo senza avecce ‘n motivo,
guardannome a lo specchio
de primo mattino.
Sarà l’amore? E chi lo sa!?
So che qualche cosa me fa campà;
nun me sento sola,
manco dentr’ar deserto.
Me fa sentì più viva
sto dorce sentimento:
m’abbraccia drent’ar letto,
me scalla si fa freddo…
Sarà l’amore sto brivido che sento!?
Veronica Pinzi – Roma
2° Potalivo Elisa (Addis Abeba).
3° Camilieri Federica (Pontedera).
Sez. C – Superiori – Poesia
1° Pinzi Veronica (Roma).
2° Amoroso Elena (Milano).
3° La Forgia Marcello (Molfetta).
Sez. C 1 – Superiori – Narrativa
1° La Forgia Marcello (Molfetta).
2° Benozzi Lorenzo (Firenze).
3° Previtero Roberto (Calitri, AV)
e Egidi Leonardo (Trieste). ❏
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FRANCESCO TROZZO
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CULTURA E
TEMPO LIBERO
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La pittura - secondo Andrea Volo - deve lasciare
spazio all’immaginazione. Deve mantenere
un margine di ambiguità, qualcosa che non mostra
molto o nasconde in superficie.
L’ARTE
MODERNA
RITORNA CON IL
Premio Pandosia
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Marano Principato, in provincia di Cosenza, si ricomincia! Dopo sei anni di
pausa, non dovuti certo alla volontà
del gruppo “Pandosia”, affiliato al
Ctg, riconquista il posto che merita
nel panorama delle manifestazioni
culturali nazionali il “Premio Pandosia”.
I preparativi sono stati faticosi e finalmente il 20 novembre si è potuta inaugurare la mostra, che si è poi protratta fino al giorno al 26 presso il
centro sociale “Cesare Baccelli”.
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Il comitato promotore ha dedicato
questo XXI Premio ad Andrea Volo,
pittore e incisore di origini palermitane, ma romano d’adozione. Insegnante nelle Accademie di Belle Arti di Carrara, Napoli e Frosinone, ha iniziato
l’attività artistica con una personale a
Palermo nel 1961 e da allora ha presentato le sue creazioni in varie mostre, in Italia e all’estero. Ben 28 le opere esposte per l’occasione, che lo
stesso artista ha definito un omaggio
alla calda luce di Roma.
Sabato sera il momento clou della settimana: la premiazione del vincitore e
la consegna dei riconoscimenti ai 15
giovani artisti partecipanti a questa
XXI edizione che, se da un lato contempla personaggi noti, dall’altro
guarda al mondo degli artisti meno
affermati.
Una giuria tecnica ha individuato il
vincitore del Premio in Angela Zolfo,
giovane artista di Roma: a lei una
scultura in bronzo di Cesare Baccelli,
ritraente il Dio Pan e un premio in denaro.
A distanza di tanti anni siamo orgogliosi e sempre convinti che questa esperienza consolidata sia un importante momento formativo per tutto il
paese ed in particolare per i giovani.
Infatti, attraverso la fase della preparazione, si riesce a comprendere sia il
significato dell’arte pittorica sia l’alto
valore dello stare insieme per portare a
compimento con professionalità, ma
non con professionismo, un progetto
culturale che investe l’intera comunità. ❏
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CULTURA E
TEMPO LIBERO
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E TERRITORIO
MEETING NEVE ALL’ABETONE
PER TUTTI I SOCI CTG
Dall’1 al 4 febbraio 2007
È USCITO
L’ATTESO LIBRO
I
DI NORBERTO
TONINI
in distribuzione (Franco Angeli Editore) l’ultima fatica di
Norberto Tonini, collaboratore di questa testata, già
Presidente nazionale del Ctg dal 1986 al 1994 e, oggi,
presidente del BITS – il Bureau International du Tourisme Social – nonché unico italiano ad essere membro titolare nel Comitato Mondiale di Etica del Turismo, promosso dall’OMT.
Diciamo subito che nella pubblicazione l’autore è riuscito a trasfondere con successo il frutto di oltre trent'anni di impegno
nel settore del Turismo Giovanile e Sociale, regalandoci finalmente un affresco chiaro e completo di questo fenomeno.
Con veloci pennellate l'autore mette in evidenza come il Turismo, nel corso del XX secolo, sia gradualmente passato da fenomeno élitario e di importanza residuale a «fattore di potenza economica e di cambiamento», incidendo sulle dinamiche
sociali e sui ritmi di questa nostra società post-moderna.
In pari tempo viene presentato l'evolversi del Turismo Sociale
che, nato come esigenza e istanza solidale tendente a favorire
l'accesso al turismo di quelle classi sociali economicamente deboli ed emarginate, si presenta oggigiorno sempre più come
l'insieme delle attività libere e liberanti che concorrono a rendere l'uomo pienamente realizzato, sia in chiave di maturazione personale, sia in chiave di crescita civile ed economica all'interno della propria comunità.
I due percorsi paralleli trovano un significativo punto di convergenza nel Codice Mondiale di Etica del Turismo, con il quale l'Organizzazione Mondiale del Turismo – divenuta Agenzia
specializzata dell'ONU – ci fornisce una visione ampia e corretta del fenomeno, mettendo in luce i suoi tanti aspetti positivi, ma denunciando altresì i possibili rischi e le pesanti derive.
Dall'incrocio di questi due percorsi prende corpo una visione di
maggior consapevolezza del fenomeno turistico che, attraverso
l'agire di operatori professionalmente qualificati e di protagonisti responsabili e attenti ai nuovi fermenti e alle nuove sensibilità, dovrà saper affiancare alla Socialità i valori della Sostenibilità e della Solidarietà, per dar vita a quello che l'autore ama definire “Turismo dello Sviluppo", portatore di progresso e
di coesione sociale.
Il libro – 112 pagine per 14 euro – è in distribuzione anche attraverso la rete associativa del Ctg. ❏
È
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l Consiglio regionale della Toscana del Ctg propone
ai soci (anche di altre regioni) un appuntamento
sulle nevi dell’Abetone, in provincia di Pistoia.
In uno scenario di incomparabile bellezza, ci sarà
la possibilità di sciare – sia su piste da discesa
che da fondo – di fare escursioni, di stare insieme
e far festa. Ecco il ricco programma:
Giovedì 1 Febbraio: Arrivo in serata dei partecipanti,
sistemazione e cena
all’hotel Petrucci 3* di Pian degli Ontani
e all’hotel La Casetta 2* di Pian di Novello
21.30: Presentiamoci e facciamo conoscenza;
Consegna degli Skipass neve agli sciatori
Venerdì 2 Febbraio: Giornata di sci sulle piste
9.30:
Partenza dell’escursione per i non sciatori
17.30: CIOCCOLATA CTG: ci ritroviamo tutti per bere
una cioccolata calda e parlare di MONTAGNA
20.00: Cena all’hotel
21.30: Grande CACCIA AL TESORO
Sabato 3 Febbraio: Giornata di sci sulle piste
9.30:
Visita ad una produzione artigianale
per i non sciatori
17.30: CIOCCOLATA CTG: ci ritroviamo tutti per bere
una cioccolata calda e parlare di TURISMO
19.00: Celebrazione della S. Messa a Pian degli Ontani
20.00: Cena all’hotel
21.30: FESTA INSIEME: serata di animazione, musica,
giochi a squadre e cabaret
Domenica 4 Febbraio: Giornata di sci sulle piste
9.30:
Partenza dell’escursione per i non sciatori
17.00: Conclusione del meeting e partenze.
Quota di partecipazione:
• 3 mezze pensioni: € 108 in doppia, € 102 in tripla,
€ 93 in quadrupla
• 2 mezze pensioni, con arrivo dal venerdì:
€ 72 in doppia, € 68 in tripla,
€ 62 in quadrupla
(quote ridotte per sistemazione in hotel 2*)
Skipass Abetone: 3 gg. € 67.50 ,
2 gg. € 64.00 (sab-dom) ,
convenzione speciale meeting
Ticket pasto sulle piste: € 10
Pian degli Ontani si trova 8 Km. prima dell’Abetone
ed è prevista la navetta A/R per le piste
(contributo navetta da definire).
Informazioni e prenotazioni:
Alessandro 335 452349 – Sabrina 339 2222467
– Piero 0557 321711
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E TERRITORIO
TREVISO:
www.ctg.it
vai sul sito
rinnovato
e iscriviti
alla news-letter:
tutte
le informazioni
dal Ctg, subito,
nella tua casella
di posta
elettronica
24
CONOSCERE
E AMARE
LA CITTÀ
E
ducare i bambini a un rapporto di
responsabilità nel graduale processo di conoscenza della propria
città è uno degli obiettivi che si pone
a Treviso il Gruppo Animatori Culturali Ambientali del Ctg “Il Nuovo Volo”. Questo gruppo conduce da anni
una ricerca sul territorio, facendo opera di mediazione culturale con le
realtà scolastiche dell’intera Marca
Trevigiana.
Per l’anno scolastico 2006-2007, il
Progetto didattico del Gruppo ACA
prevede alcune novità: si tratta di alcuni itinerari urbani proposti per le
classi, elementari, medie e superiori,
alla ricerca delle curiosità artistiche e
storiche che prevedono la visita interna al Palazzo dei Trecento, oggi in
parte restaurato, la visita al Monte di
Pietà e l’apertura della Porta Urbica.
La partenza o l’arrivo avvengono al
complesso universitario, dalla Piazza
della Dogana e dal Palazzo Bortolan.
Ogni giovedì mattina si può visitare il
Museo Diocesano di Arte Sacra con la
sua saletta archeologica, la quadreria
e gli arredi sacri. I percorsi storicoambientali, sperimentati da anni, affrontano il tema della città d’acque, di
ponti, mulini, canali e fontane, fino al
Lungo Sile dal Ponte Dante al Ponte
Fero, con osservazioni toponomastiche.
Il contatto con le scuole permette di
programmare itinerari personalizzati.
Il Progetto didattico gode del patrocinio del Comune di Treviso – Assessorato alla Cultura.
ROSANNA PAGGIARO
GENOVA:
ORIENTEERING
PER LA... CRESIMA?
ualche settimana fa, di sabato
pomeriggio, i cresimandi della
diocesi di Genova si sono incontrati in
cattedrale con l'Arcivescovo.
Circa ottocento ragazzi e un buon
numero di accompagnatori ha risposto all'invito che il Centro di Pastorale e l'Ufficio Catechistico hanno mandato ai ragazzi che il prossimo anno
riceveranno la Cresima.
L'invito conteneva anche il consiglio
di presentarsi in Piazza S. Lorenzo alle 15 «con le scarpe da ginnastica» e
molti si saranno chiesti il perché.
Q
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E TERRITORIO
Nelle piazzette circostanti erano infatti state preparate delle opportunità
di provare alcune attività sportive,
convenzionali e no, organizzate dagli
enti di promozione sportiva e dalle
associazioni di ispirazione cristiana.
Tra queste il Ctg ha presentato l'Orienteering, che è stata senza dubbio
una tra le proposte più gettonate.
Oltre 650 ragazzi hanno infatti raccolto l'invito e si sono presentati in
Piazza Matteotti, davanti a Palazzo
Ducale e, dopo l'iscrizione, ricevuta la
cartina si sono inoltrati nel dedalo dei
“caruggi" alla ricerca delle otto “lanterne" del proprio percorso.
Dalle 15 alle 16.30 i vicoli della zona
circostante brulicavano letteralmente
di ragazzi con la carta da Orienteering
in mano. Si trattava solo di una prova
dimostrativa per cui non è stata stilata alcuna classifica, ma si è solo verificata l'esattezza delle “punzonature"
effettuate sul testimone di gara a prova del corretto completamento del
percorso. Ad ogni ragazzo, dopo la
verifica del testimone, è stato consegnato un attestato di “Orientista".
Il numero dei ragazzi e il loro interesse per la prova è stato senza dubbio
un ottimo risultato che ha gratificato
gli organizzatori del Ctg e del Centro
di Pastorale Giovanile.
Poi, alle 16.30, tutti in cattedrale per
l'incontro con l'Arcivescovo.
FRANCO ANTONINI
BRINDISI:
QUI SOPRA
IL MANIFESTO DELL’INIZIATIVA
DI BRINDISI.
MANNAGGIA LA RIMA
A PAG. 25
GENOVA: RAGAZZI
IN PIAZZA MATTEOTTI.
MOLTI SONO PARTITI,
MA MOLTI SONO
IN ATTESA DI PARTIRE
ALLA RICERCA DEI PUNTI.
uccesso a Brindisi per la manifestazione Mannaggia la rima, Antico e nuovo nella poesia dialettale, organizzata dal Ctg locale, con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale,
presso l’Aula Magna del cittadino Liceo Palumbo. Nel corso della serata,
allietata da poesie, canti e musiche, aventi tema natalizio ed espressione
S
25
TURISMO GIOVANILE
N. 7 • DICEMBRE 2006
della cultura popolare salentina, sono
stati presentati il 4° bando di concorso del Premio Raffaele Cucci per la
poesia in vernacolo e il volume “Lu
cardillu cicatu” del poeta dialettale
Ennio Masiello. Applaudita particolarmente la partecipazione del “Canto
Antico della nostra terra”, gruppo di
ricerca popolare del Ctg di Brindisi.
NUOVA SEDE PER
IL CTG DI SEDICO
l Ctg di Sedico (BL) ha fatto festa
grande per l’inaugurazione della
nuova sede del gruppo.
I locali sono stati messi a disposizione
dal Comune di Sedico, dopo l’ultimazione dei lavori di ristrutturazione
dell’edificio che un tempo ospitava le
scuole elementari, ora destinato a
“Casa delle Associazioni e del Volontariato”.
Emozionatissima, la presidente Daniela Cadorin De Col ha ringraziato i numerosissimi presenti per la partecipazione e in modo particolare l’Amministrazione Comunale per l’attenzione
riservata al Ctg. Il Sindaco di Sedico,
prima del taglio del nastro, ha illustrato i progetti del Comune per sostenere il volontariato e l’associazionismo. Ha posto poi in particolare rilievo la presenza del Gruppo Ctg,
realtà di importante valenza culturale
per tutto il territorio comunale (non
dimentichiamo che Sedico, dopo il
capoluogo e Feltre, è il terzo Comune
della Provincia di Belluno).
Per l’occasione è stata anche inaugurata una mostra che consente di ripercorrere quasi quarant’anni di storia e
di vita sedicense attraverso centinaia
di fotografie, manifesti e altri documenti grafici: una nutrita documentazione che testimonia le iniziative
più importanti e qualificanti organizzate dal Gruppo Ctg di Sedico, la cui
costituzione risale al 1968.
I
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E TERRITORIO
POZZUOLI: CTG
QUI
SOTTO
IL MANIFESTO DEL DIBATTITO
A COSENZA.
TRA PAG. 26 E PAG. 27
IN ALTO
ROVIGO: GLI ATTORI
DELLA COMPAGNIA DELL’ATTORCHIO
DI CAVAION VERONESE.
A PAG. 27
FESTE NATALIZIE
IN CAMPANIA.
WEEK END
TRA MARE
E MITO
L’
hotel Santa Marta di Pozzuoli,
affiliato Ctg, tre stelle nel cuore
dei Campi Flegrei, propone un fantastico week end per i gruppi Ctg di almeno 30 persone, con un’offerta speciale valida in dicembre, gennaio e
febbraio!
Il programma prevede il venerdì l’arrivo del gruppo in hotel, la cena e il
pernottamento, mentre il sabato è dedicato a un’escursione di un’intera
giornata a Ischia. Tempo libero per
sole, mare e shopping. Pranzo in ristorante con buon menu di pesce.
Domenica, la mattinata è a disposizione per la visita dei Campi Flegrei, il
pranzo in hotel e la partenza.
La quota per persona è di € 120,00 e
comprende 1 pensione completa e 1
mezza in camera doppia, biglietti di
imbarco a/r per Ischia, pranzo in ristorante sull’isola, le bevande ai pasti.
Per ulteriori informazioni:
www.santamartahotel.com
tel. 081 8042404 e fax 081 8042406.
PROTAGONISTA
A CIVITASMED
E AL JOB
nche quest’anno ha avuto successo la partecipazione del Ctg di
Calabria, presente con uno stand, a
Civitasmed, terza edizione della Mostra Convegno della Solidarietà e dell’Economia civile del Mediterraneo,
tenutasi a Cosenza in novembre. Il Vicepresidente nazionale Paolo Sessa è
stato protagonista in un dibattito su
“Oratorio: quale valenza educativa,
sociale e sportiva oggi?", mentre Norberto Tonini, in qualità di Presidente
del Bits, ha partecipato alla tavola rotonda “Turismo e giovani: figli di un
dio minore?”, assieme a Daniele Bilotto, Presidente regionale del Ctg, e a
Matilde Ferraro, Assessore alle Politiche giovanili e all’Economia sociale
della Calabria.
Anche a Verona, in occasione di Job
& Orienta, il Ctg è stato al centro
dell’attenzione dei visitatori con il
suo spazio espositivo e le sue proposte rivolte al mondo giovanile e della
scuola.
A
FESTA DEGLI
AUGURI A ROVIGO
rande successo di partecipazione
all'ormai tradizionale appuntamento provinciale prenatalizio dei soci Ctg. Eravamo in 135 a cena, un'altra decina erano venuti a teatro. La
formula di trovarsi alle 18 a teatro e
poi andare a cena ha incontrato il favore dei soci e ha dato un'impronta
completamente diversa.
Il teatro prende, rilassa, predispone al
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E TERRITORIO
VOLETE
VEDERE
QUI
PUBBLICATE
LE VOSTRE
INIZIATIVE?
Inviate
i materiali
per e-mail
all’indirizzo
[email protected]
I testi
dovranno
essere in formato
Word, mentre
sono pubblicabili
solo le foto
in formato
Tiff o Jpg,
con una
definizione
di 300 punti dpi.
successivo incontro. E questo senza
distinzioni, dai bambini ai vecchi.
D'altra parte, la Compagnia dell'Attorchio di Cavaion Veronese (in cui recita l'amico Sandro Rossi con la figlia)
è stata veramente all'altezza e la commedia rappresentata (Il povero Piero di
Achille Campanile) ha divertito con la
sua ironia graffiante e istruttiva.
La cena al Centro Don Bosco si è svolta all'insegna della semplicità e cordialità nello stile Ctg. Chiacchiere in
libertà, incontenibile vivacità, scambi
di notizie, inevitabili ricordi stimolati
anche dai vecchi poster appesi alle
pareti, che narravano di attività memorabili; bambini che giravano tra i
tavoli. Dopo che i cori e i balli avevano esaltato la compagnia, molti hanno cominciato a salutare. Ma la festa
riservava altre sorprese: la zampogna
di Oscar che strappa un partecipato
coro di Natale; il duetto di Lisa&Alberto sulla canzone di Gaber (Libertà
è partecipazione) con il ritornello cantato da tutti. E come dimenticare l'internezzo “intimo" di Sandro Rossi alla chitarra, con tutti in cerchio, che
canta Nina di Gualtiero Bertelli?
Andiamo a casa, ma resta il senso di
una serata piacevole e non banale.
Penso, per tutti, ai bambini che, non
conoscendosi, hanno fatto subito
gruppo ed hanno beneficiato dell'atmosfera vivace e cordiale che circola-
va e per cui questa esperienza può essere un vero e proprio imprinting su
un certo modo semplice e umano di
stare insieme.
A NAPOLI
SAPORI E SAPERI
on molta umiltà, tanta passione e
amore per l'Arte e la Cultura, cerchiamo di rendere i nostri itinerari
sempre originali, ricchi di novità, associando ad essi i migliori sapori della nostra terra. Per il 2007 abbiamo
contemplato, tra gli altri, una serie di
itinerari che avranno al loro interno
visite guidate alle più belle e simpatiche sagre campane.
Si va dalla Sagra della pizzetta e del
vino cotto a quella della birra e salsiccia, da quella della fava a quella dello
struzzo, da quella del pesce a quella
della zucchina, dalla Sagra della melanzana a quella del pomodoro, da
quella del carciofo a quella della fragola, da quella dell'asparago a quella
del baccalà e del soffritto, da quella
delle zeppole a quella degli struffoli...
e così via.
Un ampio panorama dunque di Sapori e Saperi che ci attendono e che ci
auguriamo di potervi far assaggiare
nel nuovo anno accanto a tanta arte,
cultura e calore partenopeo.
I nostri itinerari sono sempre molto
particolari e insoliti, ricchi di bellezze
artistiche, storiche, folcloristiche e, allo stesso tempo, conditi di sapori e
calore umano che rendono il tutto una miscela poliedrica e piacevole.
Se dunque vorrete onorarci di un vostra presenza, vi invitiamo a contattarci e insieme realizzeremo tutto
quanto possibile.
Per informazioni: Ctg Napoli – Eracle
Viaggi, tel/fax 081 7321929 – e-mail:
[email protected].
LUCIANO LEONE
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13/A
In breve
QUI SOTTO
L’ACCADEMIA DI FORMAZIONE
DI FIESOLE.
APERTO A TUTTI I DIRIGENTI
IL PROSSIMO APPUNTAMENTO
FORMATIVO DI FIESOLE
IN FEBBRAIO
in programma per il fine settimana dal 23 al 25 febbraio l’ultimo
appuntamento dell’anno accademico
di Fiesole. Dopo gli appuntamenti di
agosto e di novembre giunge così a
compimento il percorso annuale all’Accademia nazionale di formazione
turistica, ambientale e sul tempo libero, con un seminario che affronterà
l’importante tematica relativa ai rapporti con le Istituzioni, la partnership
con gli Enti pubblici e privati, la formulazione e realizzazioni dei progetti, la ricerca di finanziamenti, ecc. Insomma, tutte quelle problematiche
(burocratiche e gestionali) con cui
spesso si trovano a confrontarsi le nostre realtà associative a tutti i livelli.
E proprio per offrire un sostegno concreto ai nostri dirigenti si è pensato di
È
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TURISMO GIOVANILE
N. 7 • DICEMBRE 2006
aprire il seminario di febbraio non solo ai partecipanti agli appuntamenti
precedenti, ma a tutti i dirigenti interessati a conoscere e ad approfondire
meglio la materia.
Come per il passato, le domande di
partecipazione andranno indirizzate
per tempo alla Presidenza nazionale e
saranno disponibili una serie di borse
di studio – a distribuzione regionale –
per coprire i costi di frequenza, alloggio e viaggio. Inoltre al corso di febbraio sono invitati anche tutti i responsabili provinciali e regionali della
formazione per la messa a punto del
programma comune 2007/2008. Con
l’occasione si segnala anche che, a
causa della concomitanza con l’Agorà
dei Giovani, il corso di formazione di
agosto già previsto per i giorni 29/31,
viene anticipato a mercoledì 22, con
termine domenica 26 agosto.
(A.F.)
CONCLUSI GLI INCONTRI
TERRITORIALI DELLA NUOVA
PRESIDENZA NAZIONALE
ono terminati gli appuntamenti
interregionali sui territori, voluti
dalla nuova Presidenza per incontrare
le realtà locali del Ctg e le Case per ferie affiliate. Alla resa dei conti sono
stati molteplici gli incontri fatti e i
contributi emersi nell’ambito degli
stessi, sia nelle 2 macro-aree del Nord,
che in quella del Centro, del Sud e
della Sicilia. Buono anche il bilancio
di tutta l’operazione che ha certamente segnato una ripresa più stretta
di contatti fra i vari livelli associativi,
favorendo l’interscambio e la crescita
personale. In particolare, nel corso degli incontri, sono stati trattati alcuni
argomenti, importanti per la vita associativa, quali il Tesseramento – sotto gli aspetti tecnici ed informatici –
e la Promozione associativa.
Ai vari appuntamenti di Padova, Piacenza, Adria, Napoli, Messina e Fieso-
S
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13/A
le ha partecipato anche un tecnico di
Soluzione srl, la società che ci fornisce
i servizi informatici. Infatti i momenti
di informazione e formazione sono
stati realizzati nel quadro della realizzazione dei progetti di cui alla lett. D
della 383/2000 – bando 2004.
(A.F.)
«Poiché un bambino
è nato per noi,
ci è stato dato
un figlio
ed è chiamato
Consigliere
ammirabile,
Dio potente,
Principe della pace»
(Is 9,5).
IL CONSIGLIO
E LA PRESIDENZA
NAZIONALE
DEL CTG
AUGURANO
A TUTTI I SOCI
UN SERENO
NATALE
E UN 2007
PIENO
DI PROSPERITÀ
VERSO IL VARO
DEL PROGETTO PARROCCHIE
ono stati una decina i sacerdoti,
consulenti ecclesiastici e amici del
Ctg di tutta Italia, che si sono ritrovati a novembre a Roma per mettere a
punto il progetto parrocchie.
Sotto la regia di Don Guido Lucchiari, si è lavorato alacremente. Si avvicina dunque il momento del varo di
questo importante progetto che potrà
aprire un nuovo canale di collaborazione tra il Ctg e le realtà parrocchiali e diocesane.
(A.F.)
S
A NATALE NON TI DIMENTICARE
DELLA TERRA IN CUI GESÙ È NATO...
non ti dimenticare che ancora oggi, in quella terra, tanti bambini
hanno ancora bisogno del tuo aiuto
per non nascere in una stalla, al freddo. Per questo continua la campagna
di solidarietà “Una casa per il Bambino di Betlemme”, orientata quest’anno in maniera particolare all’aiuto al
Caritas Baby Hospital di Betlemme. Se
vuoi aiutarci anche tu, puoi versare un
contributo deducibile sull’apposito
c/c n. 111188, presso il Monte dei Paschi di Siena, ag. 41 di Roma (ABI
01030, CAB 03241, CIN G), intestato a
Ctg – Progetto Betlemme.
(A.F.)
E
NUOVO COORDINATORE
REGIONALE IN FRIULI
a Presidenza nazionale ha proceduto alla nomina del nuovo coordinatore regionale friulano nella per-
L
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TURISMO GIOVANILE
N. 7 • DICEMBRE 2006
sona di Bruno Cesca, incaricandolo
della rappresentanza generale dell’associazione e della promozione associativa sul territorio.
A Bruno i migliori auguri di buon lavoro.
NUOVA CONVENZIONE
TRA LA SOCIETÀ
CATTOLICA DI ASSICURAZIONE
E IL CTG
a Società Cattolica di Assicurazione, in collaborazione con l’Agenzia Generale di Lucca e con il supporto di altre selezionate agenzie dislocate sul territorio nazionale, offre a tutti gli associati Ctg ed ai loro familiari
inseriti nello stesso stato di famiglia,
le seguenti condizioni di miglior favore da applicare ai propri prodotti assicurativi.
L
AUTO
R.C. Auto (tariffa dedicata in relazione alle zone territoriali)
Incendio e furto RCA: sconto 20%
Garanzia Kasko: sconto 10%
MULTIRISCHI DELL’ABITAZIONE
Gamma Famiglia: sconto 20%
INFORTUNI E MALATTIE
Già previsto: sconto 20%
Gulliver: sconto 20%.
I soci potranno inoltre usufruire di
Cattolica Card, l’esclusiva carta di
credito revolving di Cattolica, che permette il pagamento dei premi assicurativi con una maggiorazione del premio pari al 3% (T.A.N. 6,49%) e consente inoltre di effettuare qualsiasi
acquisto nei negozi aderenti al circuito Mastercard, dilazionando la spesa
in rate mensili.
Per usufruire della presente Convenzione si deve presentare – all’atto del
perfezionamento del contratto – la
tessera associativa. ❏
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13/A
CTG. Una tessera di grandi valori.
Una tessera di grande valore
CONVENZIONI
NAZIONALI
RISERVATE AI SOCI
AVVERTENZA
BANCA INTESA. La banca più diffusa in Italia offre a tutte le strutture Ctg (gruppi, comitati, case per
ferie, ecc.) condizioni di particolare favore su moltissimi servizi, secondo la convenzione enti religiosi
e non profit a noi riservata. I particolari e le condizioni sono presenti sul sito www.ctg.it.
Per facilitare
l’applicazione
di sconti
e facilitazioni,
si prega
di esibire sempre
la tessera Ctg
in corso
di validità
annuale,
accompagnandola
con un
documento di
riconoscimento.
CATTOLICA ASSICURAZIONE. La Cattolica Assicurazioni da anni offre la copertura assicurativa al
Centro Turistico Giovanile Nazionale. Inoltre, in tutte le Agenzie Cattolica in Italia, il socio Ctg è accolto come un amico con trattamento di particolare favore in base alla nuova convenzione. Per informazioni: Agenzia di Lucca, contattando Nicola Fanucchi allo 0583 53421 – e-mail: [email protected]
VITTORIA ASSICURAZIONI. Sconti rilevanti sulla polizza auto, casa, incendio, ecc.
Rivolgersi all’agente di zona citando il codice F6 di convenzione con il Ctg.
EUROP ASSISTANCE. La più completa assicurazione per chi fa viaggi importanti. La polizza standard
è la Medico Nostop che include Assistenza + Rimborso delle spese mediche + Assicurazione bagaglio.
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modo continuativo e quantità significative di tessere, sono previsti ulteriori sconti.
Per stipulare le polizze contattare la Segreteria nazionale.
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– 00186 Roma – Tel. 06 698961 – Fax 06 69880513. Rivolgersi alla Segreteria nazionale Ctg.
CIFE – Corsi di lingua all’estero. Il Cife accoglie ragazzi e ragazze dai 10 ai 16 anni in college e famiglie nel mese di luglio; in agosto accoglie partecipanti dai 17 anni in su. Per maggiori informazioni: CIFE – V.le della Primavera, 43 – 00172 Roma – Tel. 06 24305129 – Fax 06 24305043 – e-mail:
[email protected] – www.assocife.com
TOURING CLUB ITALIANO. Attraverso il Ctg è possibile aderire al Touring Club Italiano, pagando una quota scontata sulle affiliazioni annuali.
Importante: l’adesione va fatta unicamente tramite la Segreteria nazionale Ctg.
ASSOCIAZIONE 2007
Annuale
Familiari
Giovani e Junior
CLASSICA
€ 63,00 anziché 73,00
€ 17,00 anziché 20,00
€ 17,00 anziché 20,00
CON ASSISTENZA STRADALE
€ 83,00 anziché 93,00
€ 37,00 anziché 40,00
€ 37,00 anziché 40,00
AVVENIRE. È possibile sottoscrivere un abbonamento annuale al quotidiano a € 200 anziché € 240
comprensivo di “NOI” e di “Luoghi dell’infinito”. Offerte valide fino ad esaurimento copie disponibili.
Per informazioni su come sottoscrivere l’abbonamento telefonare alla Segreteria nazionale.
VITA. Rivolgendosi alla Segreteria nazionale è possibile sottoscrivere l’abbonamento al settimanale del
non profit: € 60 anziché € 75. Offerte valide fino ad esaurimento copie disponibili. Per informazioni, telefonare allo 06 6795077 oppure mandare una e-mail a [email protected].
ITINERARI. Guida-annuario dell’accoglienza cattolica in Italia di cui sono disponibili due versioni:
stampata e CD. Il costo è di € 40,00 per ogni edizione, e per gli associati Ctg verrà riservato uno sconto del 20%. Telefonare direttamente all’Editoriale Italiana 2000 - Tel. 06 3211359 – o in Segreteria
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UNITELM. Alle strutture Ctg la Unitelm riserva sconti in base all’accordo Cei-Microsoft relativo all’ac-
30
TURISMO GIOVANILE
N. 7 • DICEMBRE 2006
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DELLA PIGNA
13/A
L’elenco
completo
di tutte le
convenzioni
è disponibile
sul sito
www.ctg.it
quisto di prodotti informatici. Consultare il sito www.unitelm.it (e-mail: [email protected]). Tel. 049
8753256 – Fax 049 8754406 (ref. Elena Mori).
EDIZIONI PAOLINE. Con la semplice presentazione della tessera sociale in corso di validità, in tutte
le librerie Paoline sarà possibile avere uno sconto del 10% sulle pubblicazioni della casa editrice. Consultare l’elenco delle librerie in Italia sul sito www.paoline.it
EDITRICE S. PAOLO. Con la semplice presentazione della tessera sociale in corso di validità, in tutte
le librerie S. Paolo sarà possibile avere uno sconto del 10% sulle pubblicazioni della casa editrice. Consultare l’elenco delle librerie in Italia sul sito www.stpaults.it/disp
CASA EDITRICE ISG. Rivolgersi direttamente alla casa editrice per ordinare ed usufruire dello sconto
del 30% sul prezzo di copertina: Edizioni Istituto San Gaetano – Tel. 0444 933333 – Fax 0444 933315
– E-mail: [email protected]. Su richiesta, invio gratuito del catalogo.
EDIZIONI PLEIN AIR. Abbonamento annuale al mensile dedicato alla mobilità e alla vita all’aria aperta, camper, caravan, tenda. La quota riservata agli associati è di € 28.00 (ordinario € 41,00). Versamento sul c/c postale n. 68588003 intestato a Edizioni Plein Air – Roma (indicare di essere soci Ctg).
AGIS. La tessera annuale AGIS consente l’entrata ridotta nei cinema di tutta Italia nei giorni localmente stabiliti, garantendo così ai soci Ctg un sensibile risparmio. Va esibita unitamente alla tessera
di socio ed è strettamente personale. La tessera AGIS ha un costo di € 3,50 e può essere richiesta alla Segreteria nazionale (sino ad esaurimento della dotazione in giacenza).
GRIMALDI – GRANDI NAVI VELOCI. Agevolazioni previste:
1. Servizio Traghetti per le Linee SICILIA/SARDEGNA/SPAGNA/TUNISIA – Riduzione 8%
2. Servizio Crociere (tariffe individuali) – Sconto 10% su tutto il periodo operativo (escluse tasse d'imbarco e sbarco, escursioni, supplementi). Vedi le condizioni sul sito www.ctg.it
S.N.A.V. S.p.A. – Collegamenti Marittimi. La S.N.A.V. riconosce ai soci Ctg, dietro esibizione della
tessera dell’anno in corso, uno sconto del 10% su tutte le linee da essa gestite; lo sconto è applicabile esclusivamente c/o le biglietterie dei porti o attraverso call center della compagnia.
BREK RISTORANTI e BREK FOCACCERIE – IL CIRCOLO – BAREOSTATO. La convenzione prevista dà
la possibilità ai possessori della tessera Ctg di usufruire di uno sconto del 5% sulle consumazioni effettuate presso qualsiasi punto vendita Brek e catene collegate. Vedi le condizioni sul sito www.ctg.it
ACQUARIO DI GENOVA – GALATA – CITTÀ DEI BAMBINI – BIGO. Per usufruire delle promozioni
individuali Adulto e Ragazzo basta presentare la tessera Ctg alle casse dell’Acquario di Genova, del Galata, della Città dei Bambini o del Bigo. La promozione è estesa anche al coniuge e ai figli del titolare della tessera. Vedi le condizioni sul sito www.ctg.it
CONSORZIO FRASASSI. Ai soci Ctg, previa esibizione della tessera, verrà praticato uno sconto sul biglietto intero e il medesimo trattamento sarà riservato a un familiare o accompagnatore (anche se non
socio Ctg). Vedi le condizioni sul sito www.ctg.it
CHIESE MONUMENTALI DI LUCCA. Ai soci Ctg che presentano la tessera, viene concesso il biglietto
a prezzo ridotto per la visita a pagamento nel Complesso museale e archeologico della Cattedrale.
MUSEI DI BRESCIA. Ai soci Ctg che presentano la tessera viene concesso il biglietto ridotto per la visita al Museo di Santa Giulia (6 euro), alla Pinacoteca “Tosio Martinengo" (2 euro), al Museo delle Armi “Luigi Marzoli" e al Museo del Risorgimento (2 euro).
MUSEO CARNICO DELLE ARTI POPOLARI “MICHELE GORTANI” – TOLMEZZO (UD). Una raccolta
museale che coinvolge tutti gli aspetti della vita e delle tradizioni della Carnia. Ai soci Ctg è riservato
uno sconto di 1,00 euro sul biglietto.
SALSUBIUM – CASTROCARO TERME. Ai soci Ctg sono riservati sconti dal 15 al 20% sulle tariffe unitarie delle cure erogate presso gli stabilimenti delle Terme di Castrocaro.
CASA ALTA – Laboratorio Veneziano. Visite guidate al “Laboratorio del Mascarero”, dove lavorano la
cartapesta e decorano maschere. È possibile svolgere all’interno del Laboratorio un breve “Corso di Decorazione della Maschera”. Prenotazioni all’indirizzo [email protected], o con un fax allo 041
2771132 – www.venicemaskshop.com ❏
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TURISMO GIOVANILE
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CENTRO
TURISTICO
GIOVANILE
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Associazione di Turismo sociale, Beni culturali e religiosi,
Ambiente, Cultura e Tempo libero
senza fini di lucro fondata nel 1949
La presente
copia di Turismo
Giovanile
è stata realizzata
nell’ambito
del progetto
L. 383/2000
- lett. D e F
bando 2004
con il contributo
del Ministero
del Lavoro
e delle Politiche
Sociali
DIREZIONE, REDAZIONE, AMMINISTRAZIONE, ABBONAMENTI
CTG • Via della Pigna, 13/a • 00186 Roma
tel. 06 6795077 • fax 06 6795078 • c/c postale n. 34264002
c/c bancario n. 100.84 c/o Monte dei Paschi di Siena
ag. 41 Roma • ABI 01030 • CAB 03241 • CIN D
intestati a Presidenza Nazionale CTG
internet: www.ctg.it • e-mail: [email protected]
DIRETTORE RESPONSABILE PIER LUIGI BORONI
DIRETTORE
ALBERTO FERRARI
7
12
32
EVENTUALI
FOTO
DI CUI,
NONOSTANTE
LE RICERCHE
ESEGUITE,
NON SIA
STATO
POSSIBILE
RINTRACCIARE
GLI AVENTI
DIRITTO,
L’EDITORE
SI DICHIARA
PIENAMENTE
DISPONIBILE
AD ADEMPIERE
AI PROPRI
DOVERI.
23
23
28
30
TURISMO GIOVANILE
N. 7 • DICEMBRE 2006
CTG E TERRITORIO
VIA DELLA PIGNA 13/A
In breve
Convenzioni nazionali
riservate ai soci
PRO MEMORIA
«Il viaggio, per me,
O
Associato all’Unione
Stampa Periodica
Italiana
22
PER
I
Pubblicazione
fuori commercio
quale servizio gratuito
riservato
esclusivamente ai
soci ordinari del Ctg,
iscritta al Registro
della Stampa
del Tribunale di Roma
n. 1958, allegati
3246/53 - 3964/54,
R.O.C. n. 13193.
CTG CULTURA E T. LIBERO
Premio Bertelli.
Ma chi ha detto
che i giovani
non scrivono più?
• di A.M.P.
L’arte moderna ritorna
con il Premio Pandosia
• di Francesco Trozzo
È uscito l’atteso libro
di Norberto Tonini
• di A.M.P.
R
20
FOTOGRAFIE
ARCHIVIO CTG, ROMANO
SICILIANI, MATTIA VENTURATO
COPERTINA
ROMANO SICILIANI
GRAFICA
GIANCARLO OLCUIRE
STAMPA
ABILGRAPH SRL, ROMA
A
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18
CTG E SOCIETÀ
Il Convegno ecclesiale dei laici • di Paola Bignardi
Fare tesoro del “metodo Verona” • di Ernesto Diaco
Imparo il territorio... • di Maria Pia Bertolucci
M
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CTG E TURISMO
In Europa cresce l’attenzione
sul turismo sociale • di Alberto Ferrari
La qualità nel turismo
non è un optional • di Angelo M. Piva
Il Ctg ritorna in Terra Santa • di A.F.
M
4
EDITORIALE DEL PRESIDENTE NAZIONALE
Con fiducia verso l’anno nuovo • di Maria Pia Bertolucci
O
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PRENDI IL LARGO
Una cometa in prestito • di Don Guido Lucchiari
S
2
CTG aderisce a
FITUS Federazione
Italiana
Turismo
Sociale
AITR
Associazione
Italiana
Turismo
Responsabile
CNV
Centro
Nazionale
per il
Volontariato
FORUM del Terzo
Settore
BITS
Bureau
International
du Tourisme
Social
FIYTO Federation
International
Youth Travel
Organisations
CNAL Consulta
Nazionale
Aggregazioni
Laicali
non è arrivare, ma partire.
È il sapore di un nuovo
giorno, l'imprevisto
del prossimo scalo,
la curiosità di confrontare
i propri sogni
con il Mondo,
è il domani».
ROLAND DORGELÈS