Sociologia Generale
Professor Carlo Rossetti
2006-2007
La Sociologia Scienza Sociale
La Sociologia nasce verso la metà
dell’Ottocento, in Italia, Francia, Germania
e nel Regno Unito.
 Le università francesi e tedesche sono
all’avanguardia. In Francia, Parigi; in
Germania, Berlino.
 In Francia, Emile Durkheim. In Germania,
Max Weber. Hanno influenzato non solo
l’Europa, con la loro opera, ma anche il
mondo e contribuito a cambiarlo.

La ricerca dei fatti



La Sociologia è lo studio dei rapporti tra le
persone e, quindi, delle istituzioni, la famiglia, la
scuola, lo stato, i partiti, ecc, della società, della
politica, dell’economia, religioni, i luoghi della
socializzazione.
Weber e Durkheim conducono lo studio come una
ricerca scientifica, formulando ipotesi, studiando i
fatti e cercano le dimostrazioni o prove dei loro
argomenti.
Per i due Maestri, la scienza sociale serve alla
politica sociale, per risolvere i problemi concreti,
e si occupa delle sofferenze umane.
Rapporto tra cause ed effetti
La ricerca scientifica nella Scienza Sociale
si basa su metodi precisi che Weber e
Durkheim hanno sviluppato.
 Il primo passo è la raccolta dei dati:ad es.
se devo trovare le cause del cancro devo
fare un esperimento.
 I sociologi inglesi, che hanno lavorato
accanto ai medici,oncologi,hanno condotto
un esperimento molto interessante.

L’esperimento sui fumatori
Hanno formato due gruppi di persone. Un
gruppo di fumatori e un gruppo di nonfumatori. Li hanno scelti accuratamente,
della stessa età, con lavori simili, e
abitanti negli stessi luoghi.
 Li hanno tenuti in osservazione per 10
anni. In osservazione come si fa negli
ospedali, se siete ricoverati nel pronto
soccorso
Il disegno della ricerca
I
due gruppi, nell’arco di 10 anni:
 F1 F2 F3 F4
FUMATORI
 F4 F6 F7 F8
 FX Fx Fx Fx
 B1
B2 B3 B4
 B5 B6 B7 B8
 BX BX BX BX
NON-FUMATORI
I 2 gruppi: i fumatori e i nonfumatori
Trascorsi i 10 anni, gli studiosi hanno
calcolato quanti si siano ammalati di
tumore
 Bisognava vedere quanti, che numero, di
fumatori si fossero ammalati E se anche
non-fumatori avessero contratto il cancro.
 Il risultato fu che i fumatori hanno
contratto il cancro è altissimo; bassissimo
nel numero dei NON-fumatori 
Come la scienza promuove il
progresso
Ecco un esempio dell’importanza
pratica della ricerca sociale. Ha
aiutato la medicina a trovare una
delle cause di una malattia mortale.
 Da questa scoperta è nata anche la
“politica sulle responsabilità del
fumatore”, per formare la
consapevolezza dei rischi che
corriamo con le nostre scelte.

Scienza e politica sociale
 La
scienza sociale, quindi,
contribuisce direttamente all’armonia
della vita individuale e collettiva.
 Non lo fa con il potere, la forza, il
dominio dell’uomo sull’uomo
 Ma con i metodi scientifici: l’analisi
dei fatti, la ricerca delle cause, le
prove, e, infine, le proposte per
risolvere il problema.
Scienza e riforme
 La
scienza sociale ha contribuito a
molte riforme .
 Prendiamo l’esempio della Gran
Bretagna e del suo sistema di
istruzione.
 Si basava su una divisione netta tra
le scuole private-PUBLIC SCHOOLSe le scuole pubbliche.
Scienza e riforme 2
 Gli
studi sociologici hanno dimostrato
che se si costringono bambine e
bambini a scegliere l’indirizzo
scolastico dopo qualche anno di
scuola
 Si ha la conseguenza di decidere il
loro destino nel mondo senza
considerare il loro vero valore morale
ed intellettuale.
Family and kinship in East London
Michael Young e Peter Wilmott presentano
un’indagine sulle famiglie del quartiere
londinese di Bethnal Green
 La ricerca fa parte degli studi sulle
comunità, i quartieri, i vicinati. Young è
professore di Community Studies.
 I community studies si occupano delle
comunità che vivono “appartate”

Ricostruisce i rapporti tra le persone, in
particolare nelle famiglie, tra mariti e
mogli e bambini.
 Young ricostruisce gli orari di lavoro e,
soprattutto, le relazioni tra i coniugi.
 Evidenzia la posizione superiore dell’uomo
sulla donna.
 Il ruolo svolto da lei senza riconoscimento
affettivo e morale

Bethnal Green
 Si
può essere appartati anche nel
cuore di Chicago, come gli immigrati
italiani e portoricani che non parlano
inglese.
 Bethnal Green è un quartiere dove
quasi tutti sono operai con un reddito
relativamente modesto.
 Young ricostruisce la storia dai primi
anni del Novecento fino al 1970.
L’ALCOOL E LE NASCITE
 Y.
Descrive il ruolo svolto dal “pub”,
cioè dal bar, riservato agli uomini
 E le nascite senza preoccuparsi delle
conseguenze sulle mogli
 Né dell’aumento delle spese: ogni
bambino nuovo riduce il reddito fisso.
L’Istruzione
“Men like my father never did much
around the house. He found it a strain to
pour a cup of tea”
 Anni or sono non si pensava alla scuola;
dal 1945, anche gli operai pensano al
futuro dei figli mediante l’istruzione.
 Solo il 4% della popolazione stava a
scuola fino a 16 anni.
 La mancanza di scarpe e vestiti impediva
di andare a scuola.

La casa
 Dal
1945, il numero di famiglie che
vivevano nello stesso appartamento
è sceso a due.
 Prima della 2a guerra mondiale
erano anche in 4.
 Una situazione simile a quella della
Unione Sovietica, oggi scomparsa.
Ascesa di classe
 Young
descrive anche il movimento
dell’ascesa sociale, da operaio ad
impiegato di routine
 E’ un fenomeno importante ma
limitato, anche nei periodi più
fortunati.
 Le “barriere” tra le classi sono
sempre rigide.
La mobilità sociale
 Può
essere dal basso all’alto e
dall’alto al basso o discendente.
 La gente di Bethnal Green se può
lascia il quartiere.
 Compra la case in un quartiere di
impiegati e commercianti.
 Le differenze di classe sociale
separano i parenti che spesso si
vedono molto raramente.
Le donne
 In
particolare le ragazze che
frequentavano le scuole, dopo il
1945, si trovavano isolate.
 Erano viste come “estranee”, come
se avessero abbandonato la
comunità
 Anche a causa del nuovo lavoro
impiegatizio che avevano trovato e
che dava loro una posizione nuova.
Scienza e riforme 3
I
sociologi hanno raccolto i dati di
fatto
 E li hanno pubblicati e presentati ai
legislatori, ai politici, ai sindacati, agli
insegnanti, alla stampa, alla tv.
 Hanno creato un movimento di
opinione che gradualmente ha fatto
capire l’importanza delle riforme.
L’ISTRUZIONE, CHIAVE DEL
DESTINO SOCIALE
 Come
nel caso dello studio sulle
cause del cancro, anche nella scuola
la scienza sociale ha dovuto cercare
cause ed effetti dell‘ingiustizia.
 La scienza sociale ha dovuto
osservare ciò che accadeva giorno
per giorno nelle scuole, capire dove
fosse la causa dei danni, arrecati ai
bambini e agli studenti
I cicli della vita e la scuola
E
capire quali conseguenze questi
danni avessero sul corso o ciclo della
vita degli studenti
 Erano danni limitati o persistenti?
 Rovinavano la vita, creando un
danno gravissimo, o ponevano solo
ostacoli temporanei?
 Escludevano del tutto da certi
mestieri ed ambienti?
NORBERT ELIAS
Accanto a Weber e a Durkheim, un altro
grande studioso della società è Norbert
Elias.
 Elias ha studiato il “processo di
civilizzazione” o il raffinamento della
sensibilità umana e le conseguenze di tale
processo
 Elias distingue tra la soluzione violenta e
l’intesa fondata sul rispetto

Lo sport : fenomeno sociale
 Il
calcio è un rituale sociale collettivo
 E’ simile alla “festa” che un tempo
coinvolgeva un’intera comunità
 Le squadre di calcio rappresentano le
comunità, le città, a volte i quartieri,
come i gonfaloni delle età comunala
nel Medio-Evo
 Il calcio, infatti, risale indietro nei
secoli.
Le squadre si affrontano e il calcio in
questo senso è una battaglia tra le città.
 Nella “partita”, o lotta tra parti, si
affrontano i simboli delle comunità
 La partita rappresenta una specie di lotta
che il pubblico sente “reale” o “vera”
 Infatti, si ricordano le partite del passato

 In
campo, la competizione tra le
squadre è violenta, a volte con
lesioni.
 La forza, l’abilità, l’astuzia,
conducono alla vittoria nel confronto
aperto.
 Il pubblico si divide, secondo le
bandiere delle squadre.
 Di
solito, il pubblico si divide in due
gruppi, a favore della propria
squadra.
 Si scambiano scherzi ed insulti, e
regolarmente ci sono scontri, a
seconda del comportamento
dell’arbitro, dei giocatori, dell’esito
della partita.
 Le
società calcistiche governano i
campionati e sono società d’affari.
 I tifosi sono una risorsa finanziaria e
le società ne accendono le passioni,
per condurre allo stadio un pubblico
più vasto.
 Le società favoriscono, e finanziano, i
clubs di tifosi, spesso dislocati anche
nei quartieri.
I clubs hanno ciascuno la propria fama,
sempre legata alla passione sportiva, alla
partecipazione, ma, soprattutto, sullo
show di forza che finisce nella violenza
 Picchiare, colpire, gli avversari, ma anche
arbitri, e a volte giocatori della squadra
opposta, è segno di successo sociale. Di
distinzione particolare

I clubs più accesi hanno rapporti
diretti con i dirigenti che possono
quindi dare disposizioni
 Ed impiegare i clubs come strumenti
di propaganda, con le manifestazioni
del tifo, in campo e fuori.
 L’esempio è l’associazione Boys di
Parma.

I
club, per la particolare eccitazione
collettiva, sono un fattore pericoloso
 Possono spingere la competizione
sportiva a trasformarsi in scontro
collettivo e sanguinoso.
 Se i sostenitori delle due squadre,
animati dalla passione, giungono alle
mani, sono in pericolo la vita e il
rituale sportivo.
 Lo
sport collettivo, come il calcio, è,
per definizione, una forma elegante
di lotta che non degenera mai nella
violenza
 E’ sempre in equilibrio: si cerca di
vincere senza azzannare l’avversario.
 In questo senso lo sport è diverso
dalla guerra, che distrugge
deliberatamente-
Le sofferenze umane
 La
scienza sociale si occupa di torti,
delle ingiustizie subite
 Ma anche dei RIMEDI alle sofferenze
umane, al dolore nelle sue varie
forme
 Le sofferenze causate dalla struttura
sociale ed economica possono essere
dure, più dure, di quelle fisiche.
Barrington Moore Jr.



L’impostazione è stata ripresa anche oggi, da
Barrington Moore Jr., professore nella Università
di Harvard, nel libro sulle Cause della sofferenza
umana ( Causes of Human Suffering )
L’idea principale che lo anima è che la scienza
sociale può contribuire a riformare la società, a
ridurre la sofferenza, enorme, e la violenza,
l’arbitrio, l’ingiustizia.
Barrington Moore considera l’ingiustizia sociale
una delle cause della violenza ed una forma
specifica di violenza esercitata da chi ha il potere
 La
questione dell’ingiustizia,
economica, sociale, politica, è un
aspetto fondamentale della analisi
sociologica.
 La Scienza sociale comincia a
svilupparsi quando l’Europa
occidentale e centrale passa dalla
agricoltura alla industria, cioè nella
fase storica della industrializzazione
L’industrializzazione
L’industrializzazione significa la nascita
dell’industria, delle fabbriche, del sistema
industriale.
 La prima conseguenza è stata
l’emigrazione dalle campagne verso le
città, in cerca di lavoro.
 Ma gli emigrati, allora, nell’800 e ‘900,
non avevano assistenza. Nessun diritto né
alle cure mediche né alla pensione né
all’istruzione

La mortalità
Si ammassavano in quartieri orrendi,
senza acqua e senza luce, e quindi focolai
di infezioni. La mortalità era altissima e
colpiva anche i giovani tra 30 e 40 anni.
 I bambini non avevano cure e le morti
durante il parto erano migliaia.
 Gli orari di lavoro erano massacranti e gli
incidenti, mortali e no, numerosissimi, e
senza compenso.

L’alcool e la violenza domestica
L’abuso di alcool, la violenza domestica,
soprattutto sulle donne, erano diffusissime
 La situazione sociale degradata
distruggeva i rapporti familiari, rendeva
impossibile la vita basata sull’affetto.
 La vita serena è un raro privilegio e
dipende molto dalle risorse che uno
possiede, terre, case, capitali, e i privilegi
sociali e la possibilità di formarsi una
cultura.

L’analfabetismo
Gli emigrati non avevano la possibilità di
formarsi una cultura e quindi di elevarsi e
migliorare i rapporti sociali, nella famiglia,
nel lavoro, nel vicinato.
 I lavoratori ignoranti, semi-analfabeti, non
sapevano come difendersi dalle
manipolazioni dei potenti perché non
riuscivano a capire i propri interessi, la
posizione nella vita, il proprio destino.

La LSE e il Verein für Sozialpolitik



Da qui sono nati i grandi studi sulla ingiustizia
sociale ed economica, soprattutto in Inghilterra, a
Londra, nella London School of Economics &
Political Science e in Germania, a Berlino, l’area
più industrializzata della Germania fino al 1945.
Una delle più grandi università del mondo, la LSE,
è nata per studiare le cause dei conflitti e trovare
rimedio alla ingiustizia sociale ed economica.
Un centro chiamato Verein fuer Sozialpolitik fu
creato a Berlino, nel cuore della Prussia, per le
stesse ragioni. Là insegnava il grande Max
WEBER.
La struttura sociale e le cause della
ingiustizia
 Gli
studiosi si sono resi conto che la
struttura sociale, la gerarchia,
economica, in primo luogo, era una
delle cause principali delle sofferenze
umane e dell’ingiustizia
 Per questa ragione hanno deciso di
individuare le cause della ingiustizia
Beatrice e Sidney Webb
 Dobbiamo
ricordare i meriti di
Beatrice e Sydney Webb e
Westergaard e della “scuola” della
università di Oxford, i professori
Lockwood e Goldthorpe
 Questi studiosi hanno messo in luce
le “diseguaglianze” in tanti campi
della vita.
I criteri dell’ineguaglianza
Le principali ineguaglianze riguardano: 1.
la posizione sociale e la protezione 2. il
potere 3. le “possibilità” che si hanno di
costruire la vita 3. il sesso 4. la origine
etnica 5. la cultura; 6. il denaro.
 Le differenze tra gli esseri umani, dal
punto di vista dei 6 fattori, determinano
ingiustizia, discriminazioni, dolore, e
anche la morte.

I capitali e l’ineguaglianza
Gli studi della struttura sociale mostrano
che chi controlla la ricchezza- i capitali,
mobili e immobili, azioni, ecc.- tende ad
assicurarsi una posizione dominante
 Chi controlla il denaro può decidere anche
su gli altri, specialmente su coloro che non
hanno lo stesso potere
 Oppure può semplicemente “trascurare”,
non occuparsi degli altri

La Casa
L’ineguaglianza delle condizioni riguarda,
per esempio, la casa, il quartiere ove è
collocata, il vicinato, il verde, i servizi, la
sicurezza.
 Es. un condominio frequentato da
spacciatori di droga o sbandati pone certi
problemi di sicurezza
 Un condominio controllato da guardie
private e telecamere è protetto e sicuro
ma a quali costi?

Le cure mediche: diritto alla salute
I
capitali sono importanti per le cure
mediche, cioè per la protezione della
salute.
 Chi non ha le risorse finanziarie non
può proteggere la salute
adeguatamente, perché non può
pagarsi i servizi di assistenza.
 Gli svantaggi nel reddito si traducono
in svantaggi nella tutela della salute
Le differenze di reddito
Il primo dato è che non si eliminano e
spesso NON si riducono.
 Le ineguaglianze sono aumentate, in
termini relativi, rispetto agli anni
precedenti, dal punto di vista statistico
 Decisiva è la politica pubblica: soprattutto
la politica fiscale, se non è egalitaria e
protegge alcune categorie o gruppi sociali.

La politica fiscale
Le tasse sono un pilastro della democrazia
perché danno le risorse per spendere per
la comunità
 Se la raccolta delle tasse ed imposte,
privilegia alcuni, per costoro pagano gli
altri, che, quindi, finanziano i privilegi.
 Questa politica è disastrosa perché
conduce lo stato a premere sempre più su
chi paga per compensare i debiti.
 Con questa politica si abbattono i diritti dei
cittadini e si creano cittadini privilegiati e
sotto-privilegiati.

L’esempio della Svezia
In Svezia, chiamata dai sociologi
“democrazia nordica”, con la Norvegia e la
Danimarca, la democrazia fiscale è un’idea
radicata nella comunità
 La giustizia, e i servizi che salvaguardano
la dignità della persona, sono sempre
collegati alle risorse che lo stato preleva
 E, congiuntamente, alla capacità di usarle
bene nell’interesse collettivo, secondo
equità: es. i servizi per i tossicodipendenti,
le ragazze madri, gli alcolizzati.

Scuola e ricerca in Svezia
 Non
meno importanti sono le spese
per scuola e università
 Svezia e Finlandia sono in testa nella
classifica delle spese o investimenti
per la cultura, nella ricerca.
 La ricerca genera lavoro e ricchezza
e fa sviluppare la civiltà, sostituendo
alla violenza l’intesa ( come sostiene
Elias)
Violenza e suicidi
Se non si riesce a sostituire alla violenza
la cooperazione fondata sul rispetto della
dignità reciproca i conflitti sorgono senza
controllo
 Durkheim, grandissimo sociologo francese,
ha scritto che molti suicidi ed omicidi sono
causati dalle società ove non esiste senso
del rispetto reciproco.
 Il suicidio avviene per disperazione,
perché il mondo appare crudele senza
speranza ( suicidio anomico)

L’esempio di Mohammed Atta
 Il
suicidio, scrive Durkheim, si
esprime anche mediante l’omicidio. Il
nostro esempio è Mohammed Atta, il
terrorista di Al Quaeda, che si uccide
per uccidere.
 Ma anche Atta credeva che il mondo
europeo ed americano fosse una
giungla feroce, senza legge, senza
senso del rispetto umano.
La violenza collettiva
Un altro fattore che ha promosso lo
sviluppo della ricerca sociale è la violenza
collettiva: le guerre, l’oppressione, i fatti
di sangue collettivi
 Ad. Es., i cannoni del generale Bava
Beccaris che, per ordine del Governo,
spararono contro gli operai che
chiedevano prezzi più moderati del pane e
del carbone per riscaldarsi.
 Gli spargimenti di sangue hanno spinto a
riflettere sulle cause dei conflitti, della
violenza, per trovare una soluzione equa

La ferocia dei regimi politici
In Europa, molti regimi politici erano
spietati: perseguitavano senza processo,
malmenavano e calpestavano le
manifestazioni popolari, incarceravano
segretamente i dissidenti.
 Ciò accadeva specialmente nell’Europa
orientale e nei Balcani, nell’impero russo
fino alla fine della Unione Sovietica.
 Per difendere privilegi dei gruppi
dominanti che, in quei regimi, erano al di
sopra delle leggi.

La democratizzazione
 E’
il passaggio dal regime autoritario
alla democrazia. Passaggio
difficilissimo, studiato da Max Weber,
Marx e Bobbio.
 Con lo sviluppo dell’industria si
formano i movimenti sociali, studiati
da Durkheim, che chiedono giustizia:
equal pay, aria pulita, rispetto
dell’ambiente, protezione delle donne
La democratizzazione 2
I movimenti collettivi chiedono riforme e si
apre la lotta per il potere.
 In Germania, nell’800, Weber dimostra
che l’imperatore, l’esercito e la burocrazia,
con gli industriali, erano contrari al
Parlamento e alla democrazia.
 Nel 1933 si allearono con il feroce Hitler
pur di impedire la democrazia in
Germania. E portarono il paese ad una
rovina mai vista dalla guerra dei 30 anni.

La persecuzione
 In
Iraq, oggi, le varie comunità
religiose, anche se islamiche, si
odiano.
 E l’odio reciproco, la convinzione
della propria superiorità, le conduce
allo spargimento di sangue, alla
persecuzione degli altri.
 Persecuzione religiosa, come in
Germania.
Che cosa è la democrazia
La democrazia significa un patto che si
accetta riconoscendo diritti e doveri
reciproci con equilibrio.
 Questo equilibrio è l’aspetto più difficile
che si presenta nella storia.
 Solo pochi stati l’hanno raggiunto e hanno
conosciuto scarsa violenza nella loro
storia.La Svezia, la GB, la Norvegia,
l’Olanda.
 Non c’è mai stato né il fascismo né il
comunismo, due tragedie della storia.

Norberto Bobbio
Bobbio ha ragione quando scrive che uno
dei segreti della democrazia è la
“mitezza”: la capacità di controllare la
propria affermazione su gli altri e di
sapere essere “miti”.
 La parola “mite” viene dalla Bibbia e
significa sapienza, capacità di capire e
tollerare, come in Giobbe.
 Nel diritto americano, corrisponde alla
nozione di self-restraint, auto-limitazione

Self-restraint e libertà
 Senza
self-restraint non esiste la
giustizia:
 Non può esistere il diritto che serve
ad indirizzare, guidare, costruire, non
a punire.
 Self-restraint è l’auto-limitazione del
potere del capo del governo ma
anche del giudice-( Cfr Dahrendorf,
Matteucci, Bobbio)
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