il Domani Martedì 22 Maggio 2007 7
CALABRIA
SOCIALE
La federazione provinciale del Prc di Catanzaro promuove i prodotti della cooperativa di Gioia Tauro
“Valle del Marro, presidio antimafia”
Per i dirigenti di Rifondazione: la lotta alla ’ndrangheta va riempita di contenuti
Gli annunci d’asta sono presenti anche
sul sito internet: www.aste.eugenius.it
CATANZARO — Il riutilizzo a fini sociali dei beni confiscati alle organizzazioni criminali è un percorso formidabile di libertà dalla mafia. Sostenere i prodotti della “Valle del
Marro - Libera Terra”, la cooperativa sociale che opera nella Piana di
Gioia Tauro, coltivando circa 60 ettari di terreni confiscati alla ’ndrangheta rappresenta la possibilità di investire su un’opportunità di riscatto
sociale e di sviluppo economico. Ne
sono convinti i dirigenti della federazione provinciale del Partito della
Rifondazione comunista di Catanzaro che ieri mattina - nella sala
Giunta di Palazzo di Vetro - hanno tenuto una conferenza stampa per
promuovere i prodotti della cooperativa: miele, melanzane e altri tipi di
ortaggi sott’olio, peperoncini. «Si
tratta della prima esperienza in Calabria del progetto “Libera terra”,
che promuove la nascita di imprese
sociali nel settore agro-biologico su
beni confiscati alla criminalità organizzata dando a giovani del territorio la possibilità di investire su un’opportunità di riscatto sociale e di sviluppo economico - ha spiegato Pino
Commodari, capogruppo di Rifondazione alla Provincia di Catanzaro
-. Sostenere la cooperativa Valle del
Marro significa produrre risultati
concreti nella politica e nella cultura
della legalità che troppo spesso è fatta solo di parole sterili». Commodari parla di un necessario coinvolgimento di Comuni e Province nella
commercializzazione dei prodotti
biologici della Piana di Gioia Tauro:
Il capogruppo provinciale Pino Commodari, il segretario Piero Mascaro e Piero Caroleo
«Potrebbero essere acquistati per essere utilizzati nelle mense scolastiche. Dal canto nostro, venderemo
miele e sottoli nei circoli, nella federazione e nelle Feste di Liberazione».
A rinnovare la solidarietà ai dodici
soci lavoratori della cooperativa che
sono stati vittime di un atto intimidatorio qualche settimana fa, dopo
Commodari, anche il segretario provinciale Piero Mascaro. «Sostenere
i prodotti della cooperativa Valle del
Marro rappresenta una risposta alla
controffensiva mafiosa», ha detto
Mascaro che ha ricordato come «il
primo a intuire che per colpire la mafia al cuore era necessaria colpirla
negli interessi fu Pio La Torre». L’obiettivo di Rifondazione, insomma,
è anche quello di creare un grande
movimento di opinione che riempia
TRIBUNALE CIVILE DI
PALMI
Cancelleria Esecuzioni Immobiliari
N. 67/02 R. Esec.
Il sottoscritto Cancelliere ai sensi dell’art. 490 C.P.C.,
AVVISA
che il G.E., Dott.ssa Maria Domenica Marchese con ordinanza
del 01/12/2006, ha fissato il termine sino al 05.07.2007
ore 12,00 per il deposito di offerte ai sensi dell’art. 571
c.p.c. e la data di udienza per il 06/07/2007 ore 9,30,
davanti a sé nella sala delle pubbliche udienze
denominata Corte d’Assise di questo Tribunale, sito
in via Roma, per la vendita senza incanto dei beni
immobili qui di seguito descritti, ad istanza di BANCA
MONTEPASCHI SIENA con il suo procuratore Avv.
Giovanni Mazzitelli, creditore procedente nella procedura esecutiva immobiliare n. 67/02 R.G.E.
DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI
LOTTO UNICO Immobili censiti in catasto terreni con i
seguenti estremi:
- Oppido Mamertina, foglio 24 particella 70 di are
11.90, qualità seminativo, classe II;
- Oppido Mamertina, foglio 24 particella 72 di are
12.40, qualità uliveto, classe III;
- Oppido Mamertina, foglio 24 particella 73 di are
21.20, qualità uliveto, classe III;
Prezzo base d’asta euro 46.410,00
I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima
che deve essere con-sultata dall’offerente.
Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a euro
1.000,00.
1)
Le offerte di acquisto dovranno essere presentate in
busta chiusa indirizzate all’ufficio Esecuzione Immobiliare
del Tribunale di Palmi entro le ore 12,00 del giorno precedente la data della vendita.
Sulla busta deve essere indicato il nome di chi deposita
materialmente l’offerta (che può essere anche persona
diversa dell’offerente), il nome del Giudice e la data della
vendita.
2)
L’offerta dovrà contenere:
- Il cognome, il nome, il luogo, la data di nascita, il codice fiscale, il domicilio, lo stato civile, e il recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l’immobile (non sarà
possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da
quello che sottoscrive l’offerta), il quale dovrà anche presentarsi all’udienza fissata per la vendita. Se l’offerente è
co-niugato in regime di comunione legale dei beni,
dovranno essere indicati anche i dati corrispondenti del
coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sotto-scritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare;
- I dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta;
- L’espressa dichiarazione di aver preso visione della
perizia di stima.
3)
l’aggiudicatario è tenuto al pagamento degli oneri tributari conseguenti all’acquisto del bene. Il relativo pagamento dovrà essere effettuato entro il medesimo termine
fis-sato per il saldo prezzo;
4)
salvo quanto disposto nel successivo punto, l’importo del prezzo di aggiudicazione (dedotta la cauzione
prestata) e degli oneri fiscali nella misura del 20%
del prezzo base, dovranno essere versati, entro il termine indicato nell’offerta, mediante deposi-to presso
la Cancelleria di libretto intestato al TRIBUNALE
ORDINARIO DI PALMI ˆ CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI, emesso da San Paolo Banco di
Napoli, filiale di Palmi;
PROGETTO
A CURA DELLA
di valori etici e morali la vendita dei
prodotti della Valle del Marro.
«Un’impresa è etica non solo in
quanto produce un valore - ha esordito Piero Caroleodel comitato politico federale del Prc di Catanzaro -.
Iniziative come quelle della cooperativa della Valle del Marro rappresentano un presidio democratico
che deve essere sostenuto. Il prodotto rappresenta un veicolo per creare
consenso e un atteggiamento positivo nella lotta alla mafia». Di “veri e
propri” presidi di legalità ha parlato
anche Mario Sinopoli, del comitato
politico regionale del Prc. «È significativo che un partito sostenga un’iniziativa di questo tipo - ha detto Sinopoli - perché significa anche sostenere l’occupazione pulita». Sinopoli ricorda che due anni fa, i colle-
5)
ove l’immobile sia gravato da ipoteca iscritta a garanzia
di mutuo concesso ai sensi del T.U. 16 luglio 1905 n.
646, richiamato dal D.P.R. 21 gennaio 1976 n. 7 ovvero
ai sensi dell’art. 38 del Decreto Legislativo 10 settembre
1993 n. 385, l’aggiudicatario dovrà versare direttamente all’Istituto mutuante, ai sensi dell’art. 41 del Decreto
Legi-slativo, nel termine indicato nell’offerta, la parte del
prezzo corrispondente al credito dell’Istituto per capitale,
interessi, accessori e spese di procedura nonché depositare l’eventuale residuo con le modalità già indicate;
entro i 10 giorni successivi al paga-mento, l’aggiudicatario dovrà depositare in Cancelleria, l’originale della quietanza rilasciata dall’istituto di credito;
6)
in caso di mancato versamento del saldo prezzo entro il
termine indicato nell’offerta, l’aggiudicazione sarà revocata e sarà disposto l’incameramento della cau-zione;
7)
le buste saranno aperte alla presenza degli offerenti,
all’udienza e all’ora indicata nell’ordinanza di vendita;
qualora per l’acquisto del medesimo bene siano state
pro-poste valide, si procederà a gara sulla base dell’offerta più alta;
8)
in caso di aggiudicazione di gara tra gli offerenti ex art.
573 c.p.c. il termine per il deposito del saldo del prezzo
e delle spese sarà comunque quello indicato nell’offerta
dell’aggiudicatario.
Maggiori informazioni in cancelleria.
Palmi li, 13.12.2006
TRIBUNALE DI PALMI
ESECUZIONI IMMOBILIARI - Vendita con incanto:
Come partecipare
Domanda in carta legale con indicazione del bene , del
pezzo offerto, della data di vendita, e della procedura
a cui si riferisce da presentare entro le ore 12,00 del
giorno antecedente la vendita (lun-ven ore 9,0012,00) unitamente a due assegni circolari non trasferibili tratti dagli Istituti Bancari di seguito elencati, dell'importo rispettivamente pari al 20% per cauzione e
al 10% per spese recanti il numero della procedura e
a due marche di euro 1,29 ciascuna.
Il tutto da presentare alla cancelleria esecuzioni immobiliari
del Tribunale di Palmi via Roma piano terra.
Nella domanda l'offerente deve indicare le proprie generalità
il proprio C.F., se intende avvalersi delle agevolazioni
della prima casa e se coniugato ed in regime di
comunione legale dei beni. Dovranno essere indicati
anche i corrispondenti dati del coniuge.
Prima di fare l'offerta leggere la perizia e l'ordinanza.
ESECUZIONI IMMOBILIARI Vendita senza incanto:
Come partecipare
Ognuno è ammesso ad offrire per l'acquisto del bene, ad
eccezione del debitore.
L'offerente deve depositare in Cancelleria una dichiarazione
contenente:
- il prezzo offerto (che non può essere inferiore a quello stimato o successivamente ribassato dal Giudice);
- il tempo e modo pagamento del prezzo;
Deve depositare, in busta chiusa contrassegnata con uno
pseudonimo di fantasia , una somma pari al 10% del
prezzo offerto con assegno circolare non trasferibile
intestata alla procedura per cauzione.
All'udienza fissata si procederà all'eventuale gara tra più
offerenti.
Condizioni comuni per accedere alla vendita in ESECUZIONI/FALLIMENTI
Tutti possono partecipare alle vendite giudiziarie eccetto il
debitore.
Ogni immobile è stimato da un perito del tribunale.
ghi di Nardo di Pace - i ragazzi che
avevano creato una cooperativa sociale sostenendo un avviato laboratorio di pasticceria - hanno avuto la
stessa sorte di subire un vile atto intimidatorio, «un modo della ’ndrangheta per dimostrare che questi ragazzi erano usciti fuori della giurisdizione imposta - ha aggiunto Sinopoli -. La Regione fa poco per andare incontro a queste cooperative sociali. Ed è così che nel maxi-emendamento con cui è stato licenziato il
bilancio regionale troviamo 180 mila euro per una gara internazionale
di pugilato, 60 mila euro per il circolo del tennis Polimeni di Reggio Calabria, e solo 50 mila euro alla cooperativa Valle del Marro. Allora ci
viene da dire che non serve marciare su Polistena, la lotta alla criminalità si fa in un altro modo». Presente
anche il capogruppo di Rifondazione al Comune di Catanzaro, Eugenio
Occhini, che ha assicurato l’impegno per l’acquisto dei prodotti della
Valle del Marro da destinare alle
mense scolastiche e nello stesso tempo il coinvolgimento della consulente del sindaco Rosario Olivo per la legalità nelle varie circoscrizioni proprio per “lavorare sulla cultura della
legalità costruendo dei presidi di democrazia”. «Un ottimo segnale - ha
concluso Commodari - sarebbe
quello di ridurre i tempi di assegnazione dei beni confiscati. Ognuno,
insomma, deve fare la propria parte».
Maria Rita Galati
La proprietà è trasferita dal Giudice con decreto emesso ad
avvenuto versamento del prezzo nel termine indicato
dallo stesso.
Di tutte le ipoteche ed i pignoramenti se esistenti è ordinata
la cancellazione e saranno effettuate a cura del cancelliere.
Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell'aggiudicatario (spese di registrazione - trascrizione voltura catastale - cancellazione e trascrizioni).
Per gli immobili occupati dal debitore o da terzi senza titolo il
Giudice ne ordina l'immediata liberazione.
Maggiori e più dettagliati informazioni presso la cancelleria
esecuzioni immobiliari/fallimentari.
Banche che hanno aderito alla convenzione:
- INTESA Filiale di Palmi - Via Poeta, 106 89015 PALMI
(Rc) Referente: Sig. Marcello Mascalchi Tel.
0966/267511
- CARIME - Filiale di Palmi - Via Roma, 44 89015 PALMI
(Rc) Referente: Dr.ssa Deodato Tel. 0966/22700
FALLIMENTI
a)
coloro che intendono partecipare all'asta, dovranno
far pervenire in busta chiusa alla Cancelleria dell'ufficio fallimentare, entro le ore 12.00 del giorno antecedente alla data fissata per la vendita, una dichiarazione sottoscritta contenente:
- l'impegno irrevocabile ed espresso dell'offerente a
partecipare all'asta indetta, a pena di perdita della
cauzione in caso di mancata partecipazione
- in caso di offerta presentata da persona fisica, l'indicazione del proprio codice fiscale, la residenza e, se
si tratta di persona fisica coniugata, una autodichiarazione in ordine al regime patrimoniale
- in caso di offerta presentata per conto di una
società, l'indicazione di partita IVA, nonché dovrà
essere prodotto certificato del registro delle imprese
dal quale risulti la costituzione della società, regolarmente iscritta ed i poteri conferiti all'offerente
- l'elezione di domicilio presso il Comune di Palmi se
non si risiede in tale comune;
b)
alla domanda di ammissione di vendita deve essere
allegato, a titolo di deposito per cauzione e spese, un
assegno circolare intestato al Curatore per le
seguenti somme:
- 10% del prezzo offerto a titolo di cauzione;
- 15% del prezzo offerto quale somma corrispondente all'ammontare approssimativo delle spese di procedura e di vendita (tra cui l'IVA, quando è dovuta).
Tali spese sono, in via presuntiva, ricomprese nel versamento del 15%, pertanto sono fatte salve eventuali
successive integrazioni;
c)
nel corso della gara la misura minima dell'aumento da
apportarsi alle offerte in rilancio è determinata nella
stessa misura fissata per il primo rilancio sul prezzo
base;
d)
il termine per il versamento (mediante assegno intestato alla curatela) del residuo prezzo è fissato in giorni 60 dall'aggiudicazione e, solo all'esito dell'intero
versamento della somma, il Giudice delegato provvederà all'emanazione del decreto di trasferimento, ai
sensi dell'articolo 586 c. p. c.. In caso di inadempimento, allo scadere del termine di sessanta giorni,
l'aggiudicatario sarà dichiarato decaduto dal diritto,
con perdita della cauzione, salva l'eventuale condanna a pagare la differenza di cui alla seconda parte
dell'art. 587 c.p.c.;
e)
nello stesso termine e con le medesime modalità di
cui al precedente punto d), l'aggiudicatario dovrà
integrare la somma preventivamente depositata a tito-
MEDIATAG • Per informazioni 0961 996802
f)
g)
h)
i)
Bossolo e minacce
a comandante
dei vigili urbani
COSENZA — Un bossolo calibro 38 e
un foglio con scritte parole di minaccia sono state spedite, in un plico, al
comandante dei vigili urbani di Praia
a Mare, Antonio Izzo. Izzo, nel respingere con fermezza il tentativo di
intimidazione, ha ribadito la volontà
di continuare a svolgere il lavoro con
rigore, correttezza, indipendenza e
scrupolo professionale. «L’inqualificabile episodio, che ha visto incolpevole protagonista il comandante della polizia municipale - è scritto in una
nota dell’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Biagio Praticò
- dimostra come i timori circa il pericolo di un degrado della vita politica
e la decadenza della democrazia partecipativa non fossero infondati.
L’Amministrazione comunale esprime la sua totale solidarietà e la sua vicinanza al comandante dei vigili urbani e condanna con forza, il vile gesto che colpisce un dirigente nell’esercizio delle sue delicate funzioni».
«Nella convinzione che siffatti episodi potrebbero configurarsi come un
esplicito tentativo di delegittimazione delle Istituzioni attraverso i suoi
rappresentanti - conclude - invitiamo
i cittadini e le Istituzioni tutte ad attivare ogni forma consentita di controllo e di valutazione onde evitare il
diffondersi di tali comportamenti».
lo di spese presuntive di vendita fino a raggiungere il
15% del prezzo di aggiudicazione, sotto pena di
decadenza dall'aggiudicazione medesima ai sensi del
citato art. 587 c.p.c.. Ove l'immobile sia stato aggiudicato a seguito del solo rilancio minimo obbligatorio,
l'aggiudicatario è dispensato dall'obbligo dell'integrazione per spese;
gli oneri fiscali della vendita (IVA o registro) e le spese
di trascrizione e di cancellazione delle formalità ipotecarie saranno a carico dell'acquirente. Non vi sono
spese notarile o di mediazione;
il Curatore provvederà a tutti gli adempimenti relativi
alla trascrizione del decreto di trasferimento ed alla
cancellazione delle formalità iscritte o trascritte a carico della porzione immobiliare in oggetto.
L'esecuzione delle volture catastali è rimessa invece
all'iniziativa dell'acquirente;
gli aggiudicatari potranno usufruire della concessione
di mutui agevolati nell'accesso per un importo fino
all'80% del prezzo degli immobili, per come concordato dal Tribunale con alcuni Istituti bancari. Sul
punto maggiori informazioni possono essere richieste
presso la Cancelleria fallimentare;
ai partecipanti all'asta, che non siano divenuti aggiudicatari, verrà restituito il deposito per cauzione e
spese, subito dopo la effettuazione della gara.
TRIBUNALE DI
VIBO VALENTIA
UFFICIO ESECUZIONE IMMOBILIARE
Procedura Esecutiva Immobiliare N. 50/94
Il sottoscritto Cancelliere addetto all’Ufficio Esecuzione
Immobiliare dell’intestato Tribunale comunica che il G.E.
ha disposto di procedersi alla vendita con incanto dei
beni pignorati alle condizioni richieste dei seguenti beni
così individuati:
LOTTO IN VENDITA: immobile costituito da piano terra adibito a bottega, piano primo a civile abitazione e
piano sottotetto, ubicato in comune di Mileto fraz..
Riportato in catasto alla partita 2163 al fg. 2 par.lle 493
sub 1 piano terra cat A/1 classe 2 consistenza 63 e sub
2 piano primo e secondo cat A/4 classe 2 consistenza
3. Superficie complessiva mq 240.
Prezzo base d’asta: Euro 10.240,00
La vendita avrà luogo all’incanto il giorno 26/06/07 ore
11.00 con seguito davanti al G.E. dell’intestata procedura in
sala delle pubbliche udienze del Tribunale di Vibo Valentia.
Le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad
Euro 774,68
Entro le ore 13 del giorno precedente la vendita, ciascun offerente dovrà presentare domanda e versare
in cancelleria il 22% del prezzo base (10% per cauzione e 12% in conto spese, mediante deposito su
libretto bancario intestato alla procedura).
Le spese di trasferimento e di cancellazione delle ipoteche saranno a carico dell’aggiudicatario.
L’aggiudicatario dovrà, entro 60 giorni da quando l’aggiudicazione sarà divenuta definitiva, la differenza del
prezzo su libretto bancario presso la Banca di Roma
intestato al debitore e vincolato al G.E. detratta la cauzione.
Maggiori informazioni potranno essere richieste presso
la Cancelleria del Tribunale, Ufficio Esecuzioni
Immobiliare di Vibo Valentia.
Vibo Valentia, 06/06/2006
Il Cancelliere C2
F.to Dott.ssa Liliana Addesi
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“Valle del Marro, presidio antimafia” Per i dirigenti di Rifondazione