Alternanza Scuola Lavoro
Un quadro di sintesi
Antonella Zuccaro
Indire- Ansas
Miur - Roma – 25 luglio 2012
Comitato Nazionale Monitoraggio e Valutazione Alternanza Scuola Lavoro
ESITI MONITORAGGI 2011/2012:
DATI PROVVISORI AL 19/07/2012
Alternanza scuola lavoro
2.006 Istituti
Il 29,3% del totale delle scuole utilizza
l’alternanza come modalità di
realizzazione dei percorsi di scuola
secondaria.
Il 50% istituti professionali, il 31,3% istituti
tecnici, il 16,9% licei.
8.314 Percorsi
di cui il 70% realizzati dagli istituti
professionali, il 16,8% dagli istituti tecnici,
il 6,6% dai licei.
57.640 Strutture ospitanti
Sono coinvolte nei percorsi di alternanza
di cui il 58,5% sono imprese.
161.513 studenti
ESITI MONITORAGGI 2011/2012:
DATI A PROVVISORI AL 19/07/2012
Alternanza scuola lavoro
andamento 2006/07 - 2011/12
1000000
161.513
100000
45.879
10000
1000
10.665
1.513
50.771
16.150
69.375
71.561
90.228
26.513
29.728
25.347
57.640
8.314
2.488
824
938
2006/07
2007/08
3.404
3.522
3.991
1.305
1.331
1.518
2008/09
2009/10
2010/11
2.006
100
Istituti
Percorsi
Strutture ospitanti
2011/12
Studenti
In aumento: gli istituti 33%, i percorsi 109%, gli studenti 79%, le strutture ospitanti 127%
ESITI MONITORAGGI 2011/2012:
DATI PROVVISORI AL 19/07/2012
Gli Istituti: tecnici, professionali, licei
339
0,6%
Licei
337
183
1.002
235
135
112
127,2%
441
457
422
601
616
2008/09
2009/10
Professionali
390
295
691
628
-9,1%
Tecnici
495
384
2006/07
2007/08
Tecnici
Professionali
2010/11
2011/12
Licei
a.s. 2011/2012 2.006 istituti: Tecnici 31,3%, Professionali 50%, Licei 16,9%
ESITI MONITORAGGI 2011/2012:
DATI PROVVISORI AL 19/07/2012
Gli Istituti: tecnici, professionali, licei
51
412
84
65
2.006 istituti
165
in Alternanza.
165
224
Una scuola su 3,4
106
è in Alternanza.
59
75
25
23
202
101
69
18
185 istituti professionali
in Lombardia
153 istituti tecnici in
59
Lombardia
84 licei in Toscana
111
ESITI MONITORAGGI 2011/2012:
DATI PROVVISORI AL 19/07/2012
I percorsi
8.314
Percorsi
194
480
256
2.102
613
802
905
152
321
183
di cui
436
3.734 Alternanza Scuola Lavoro
84
(D.lgs 77/2005 e D.P.R. n. 87, 88, 89/2010)
46
734
310
e
59
4.580 Alternanza Scuola Lavoro nelle
classi IV e V degli Istituti Professionali
185
452
(D.P.R. 87/2010)
ESITI MONITORAGGI 2011/2012:
DATI PROVVISORI AL 19/07/2012
I percorsi
Confronto con
dati 2010/2011
Ore
<100
v.a.
a.s.
2011/12
a.s.
2010/11
%
100-299
v.a.
300-450
>450
Totale
Percorsi
v.a.
%
% v.a.
%
v.a.
%
1.904 51,0 1.740 46,6 54
1,4
36
1,0 3.734 100,0
2.113 52,9 1.757
1,8
50
1,3 3.991 100,0
44 71
3.734 percorsi realizzati in Alternanza Scuola Lavoro
(D.lgs 77/2005 e D.P.R. n. 87, 88, 89/2010)
ESITI MONITORAGGI 2011/2012:
DATI PROVVISORI AL 19/07/2012
Gli accordi
Variazione
a.s. 2010/2011
Tipologia di accordi
Convenzione
Protocollo d'intesa
Accordo di rete
Accordo quadro
Accordo specifico
Accordo di programma
Accordo di settore
Accordo interregionale
Associazione Temporanea di
Scopo
Protocollo aggiuntivo per
gemellaggio scuole
Protocollo aggiuntivo per
scambio studenti
Altro
Totale
v.a.
1.931
224
161
43
34
24
37
3
a.s. 2011/12
v.a.
2.698
171
160
36
47
23
55
10
9
7
0
1
1
75
2.542
2
128
3.338
a.s. 2010/2011
%
39,7
-23,7
-0,6
-16,3
38,2
-4,2
48,6
233,3
-22,2
31,3%
100,0
70,7
31,3
Piano riparto fondi USR
Esiti monitoraggio: tipologia istituti
prevalente in alternanza
per tipo di istituto
IT: 25
IP, IT e Licei
IP: 185; IT: 153
IP, IT e Licei
IP: 82
Solo IP
IP, IT e Licei
IP: 75
IP, IT e Licei
IP, IT e Licei
IP: 89
IP: 32
Licei: 84
IP, IT e Licei
IT: 37; Licei: 36
IP, IT e Licei
IP: 25
IP, IT e Licei
IP: 18
Solo IP
IP: 54
Solo IP
IP: 7; IT: 7; Licei: 7
IP, IT e Licei
Solo IP
IP, IT e Licei
IP, IT e Licei
Solo IP
IP: 99
IP: 12
IP: 40
IP, IT e Licei
IP, IT e Licei
IT: 95
IP: 31
IP: 65
MAPPATURA
MODALITÀ DISTRIBUZIONE RISORSE USR
PRIL
PR
PRSC
PRS
PRSF
PRL
PRSP
PRI
PRI
PRSP
PRS
PRIL
PR
PRL
Piano riparto risorse finanziarie,
Scheda di rilevazione
Piano riparto risorse finanziarie,
Linee guida
Piano riparto risorse finanziarie,
Istruzioni per la compilazione
PR
PR
PR
Piano riparto risorse
finanziarie
Piano riparto risorse finanziarie,
Scheda progetto
PR
PRSF
PR
PR
PR
PRSC
Piano riparto risorse finanziarie,
Scheda di candidatura
Piano riparto risorse finanziarie,
Scheda di rilevazione,
Formulario
Piano riparto risorse finanziarie,
Invito a presentare i progetti,
Linee guida
Alternanza Scuola Lavoro
ESITI MONITORAGGI 2010/11
ESITI MONITORAGGI 2010/2011:
DATI A CONFRONTO
Gli istituti: tecnici, professionali, licei
29,3%
42%
13%
45,2%
1.518 istituti
22,6%
in Alternanza
31,6%
64,7%
59%
51%
31%
25,4%
48,9%
14,8%
3,5%
96,7% gli istituti tecnici in
38,9%
30,7%
Sardegna
57% gli istituti professionali
in Campania
30,2%
13%
42% i licei in Toscana
ESITI MONITORAGGI 2010/2011:
DATI A CONFRONTO
Gli accordi
Qual è la finalità dell'accordo ?
10
329
406
Stabilire modalità operative di gestione del progetto di Alternanza Scuola-Lavoro
Individuare ambiti d'intervento nei quali inserire percorsi di Alternanza ScuolaLavoro, rinviando gli ambiti operativi a protocolli attuativi o convenzioni
Altro
ESITI MONITORAGGI 2010/2011:
DATI A CONFRONTO
Gli accordi
Gli accordi hanno
come oggetto
contenuti diversi,
senza un contenuto
prevalente: ogni
scuola dà
importanza ad
ambiti differenti.
I dati rilevano
l’importanza
riconosciuta
all’attività di stage
e al ruolo centrale
svolto dalle
imprese.
ESITI MONITORAGGI 2010/2011:
DATI A CONFRONTO
La progettazione
La maggior parte delle
scuole ritiene di prestare
“attenzione alle politiche di
sviluppo e valorizzazione del
Nel progettare l'attività di Alternanza Scuola
Lavoro si è ritenuto di dover tener conto delle
politiche di sviluppo e valorizzazione del
territorio?
territorio”.
No
21%
In relazione all’ordine di
studio, è possibile rilevare
una generale uniformità di
risposte, con una lieve
predominanza dei Sì negli
istituti professionali.
Sì
79%
ESITI MONITORAGGI 2010/2011:
DATI A CONFRONTO
La progettazione
Di chi è l’ipotesi progettuale?
Soggetti interni alla scuola:
Dirigente Scolastico
780
Consigli di classe
685
Collegio dei docenti
668
Consiglio d'istituto
258
Dipartimenti
243
Comitato Tecnico Scientifico
232
Altro
158
0
100
200
300
400
500
600
700
800
900
ESITI MONITORAGGI 2010/2011:
DATI A CONFRONTO
La progettazione
Di chi è l’ipotesi progettuale?
Soggetti esterni alla scuola:
Imprese
683
Associazioni di categoria…
471
Enti locali
353
USR
232
Provincia
170
Regione
145
USP
114
Università
75
Associazione ex alunni
12
Altro
140
0
100
200
300
400
500
600
700
800
ESITI MONITORAGGI 2010/2011:
DATI A CONFRONTO
La progettazione
La scuola si è dotata di una struttura dedicata all’Alternanza?
Se sì, quale
Gruppo di progetto (di lavoro, comitato di
progetto, ...)
590
Comitato Tecnico Scientifico
160
Agenzia formativa accreditata - istituto
scolastico
49
Agenzia formativa accreditata - agenzia
esterna
31
Altro
32
0
100
200
300
400
500
La maggior parte delle scuole (il 59,6%)
si è dotata di una “struttura dedicata”.
600
700
ESITI MONITORAGGI 2010/2011:
DATI A CONFRONTO
I percorsi
Riguardo agli studenti,
Quali sono i risultati attesi dei percorsi?
Per gli studenti:
per la maggior parte
dei casi, le aspettative
Sviluppo di competenze
1.098
ricadono sullo
“sviluppo di
competenze” mentre
Aumento della capacità di apprendimento
762
meno significative
risultano “le attività
personalizzate”.
Attività personalizzate
424
0
200
400
600
800
1000 1200
ESITI MONITORAGGI 2010/2011:
DATI A CONFRONTO
I percorsi
I docenti auspicano,
prima, “l’integrazione tra
scuola e territorio” e,
poi, “l’adozione di
Quali sono i risultati attesi dei percorsi?
Per i docenti:
Integrazione tra scuola e mondo del
lavoro
1.070
metodologie innovative”.
Meno importanti
Adozione di metodologie innovative
686
risultano gli esiti
connessi all’uso
dell’Alternanza per la
“riorganizzazione delle
aree disciplinari”.
Riorganizzazione aree disciplinari
391
0
200
400
600
800 1000 1200
ESITI MONITORAGGI 2010/2011:
DATI A CONFRONTO
I percorsi
3.991 percorsi
di Alternanza
di cui
2.818 organizzati per classe intera
971 per gruppi di studenti di
classi diverse
202 per singoli studenti
21
ESITI MONITORAGGI 2010/2011:
DATI A CONFRONTO
Attività didattica
a.s. 2010/2011
Metodologie didattiche
v.a.
% di
colonna
v.a.
% di riga
di cui in
orientamento
Attività in azienda- stage
303.713
65,5 14.413
4,7
Formazione in Aula
127.585
27,5 22.417
17,6
Attività in azienda- visite guidate
Attività in azienda- osservazione
attiva
Laboratorio IFS
Totale
14.678
3,2
2.324
15,8
10.200
2,2
1.501
14,7
7.586
1,6
938
12,4
100,0 41.593
9,0
463.762
29,8%
ESITI MONITORAGGI 2010/2011:
DATI A CONFRONTO
Attività didattica
Didattica dentro la scuola
L’orientamento
associato ai percorsi
di alternanza, svolto
all’interno degli
istituti, è per molti
preparazione
all’attività di stage
(610) e incontri
informativi (502).
Ne risulta un
orientamento molto
centrato su processi
di informazione,
meno su aspetti
formativi come il
bilancio di
competenze (164) o i
laboratori (222).
Sono previste attività didattiche dentro la scuola
(in aula, in laboratorio)?
Se sì, quali attività...
Orientamento
760
Attività con esperti esterni
676
Attività e insegnamenti delle aree di
indirizzo
539
Attività e insegnamenti dell'area di
istruzione generale/attività e insegnamenti
obbligatori per tutti gli studenti
243
0
200
400
600
800
ESITI MONITORAGGI 2010/2011:
DATI A CONFRONTO
Attività didattica
Didattica dentro la scuola
L’orientamento
associato ai percorsi
di alternanza, svolto
all’interno degli
istituti, è per molti
preparazione
all’attività di stage
(610) e incontri
informativi (502).
Ne risulta un
orientamento molto
centrato su processi
di informazione,
meno su aspetti
formativi come il
bilancio di
competenze (164) o i
laboratori (222).
Orientamento
Modalità/attività messe in atto
Preparazione all'attività di stage
610
Incontri informativi (anche con esperti)
502
Colloqui individuali
358
Questionari
354
Laboratori
222
Bilancio delle competenze
164
Focus group
106
Altro
14
0
100
200
300
400
500
600
700
ESITI MONITORAGGI 2010/2011:
DATI A CONFRONTO
Attività didattica
L’esecuzione di compiti di
realtà, guidati o
programmati,
è l’attività prevalente in
assoluto nei tre ordini di
studio.
L’osservazione strutturata
dell’organizzazione e dei
processi è prevalente negli
istituti tecnici,
l’autonomia nello
svolgimento di compiti è
prevalente negli istituti
professionali,
la partecipazione a lezioni
svolte da esperti
dell’azienda/struttura
ospitante è prevalente dei
licei.
Didattica fuori la scuola
ESITI MONITORAGGI 2010/2011:
DATI A CONFRONTO
Strutture ospitanti/le imprese
Tipologia di strutture
In 14.222 imprese di vari settori
di cui
attività manifatturiera 24,4%
attività di servizi di alloggio e ristorazione 18,1%
altre attività di servizi 17,9%
Il 56,1% delle strutture ospitanti è rappresentato dalle imprese di cui 13.646 private e 576 pubbliche
che rappresentano lo 0,3% delle imprese attive in Italia.
ESITI MONITORAGGI 2010/2011:
DATI A CONFRONTO
Strutture ospitanti/le imprese
Tipologia di strutture ospitanti
N.
strutture
v.a.
%
N.
studenti
v.a.
N.
medio
% studenti
Impresa
Professionisti
Comune
Asilo Nido
Scuola dell’infanzia
Associazione di promozione sociale
Sindacato/Organizzazione di categoria
Azienda sanitaria locale
14.222
3.312
1.239
474
344
278
189
166
56,1
13,1
4,9
1,9
1,4
1,1
0,7
0,7
44.037
6.667
4.307
1.309
1.796
1.683
728
1.285
47,2
7,1
4,6
1,4
1,9
1,8
0,8
1,4
3,1
2,0
3,5
2,8
5,2
6,1
3,9
7,7
Camera di commercio,industria, artigianato e agric.
Ordine Professionale
Università
Associazione di volontariato
Centro Ospedaliero
Scuola Primaria
Altro
Totali
154
149
142
119
108
103
3.701
25.347
0,6
0,6
0,6
0,5
0,4
0,4
14,6
100,0
1.412
717
1.582
884
1.034
692
20.319
93.246
1,5
0,8
1,7
0,9
1,1
0,7
21,8
100,0
9,2
4,8
11,1
7,4
9,6
6,7
5,5
3,7
ESITI MONITORAGGI 2010/2011:
DATI A CONFRONTO
Strutture ospitanti/le imprese
Numero medio di studenti
per strutture ospitanti
Veneto 2.6, Lombardia 3.5, Toscana 2.7, Lazio 4.7, Campania 20.4, Puglia
6.6, Calabria 10.9, Sardegna 4.3, Sicilia 10,3.
33/47
ESITI MONITORAGGI 2010/2011:
DATI A CONFRONTO
Strutture ospitanti/le imprese
In Italia nel 90% delle scuole è
presente il tutor esterno.
Il tutor esterno ha il compito di
introdurre lo studente
nell’ambiente di lavoro e di
valutarlo.
La coprogettazione del
E’ presente un tutor esterno?
Quali le sue funzioni
Accompagnare lo studente nell'ambiente
di lavoro
875
Esprimere la sua valutazione e
comunicarla alla scuola
849
Assegnare compiti adeguati allo studente
avendone individuati attitudini ed
interesse
796
percorso con il tutor interno e
Coprogettare il percorso con il tutor
interno alla scuola
605
la comunicazione di variazioni
Comunicare alla scuola l'eventuale
necessità di variazioni del percorso
formativo progettato
604
di percorso sono le funzioni
meno richieste.
Altro
5
0
500
Nel 90% delle scuole è presente un tutor esterno
1000
ESITI MONITORAGGI 2010/2011:
DATI A CONFRONTO
Strutture ospitanti/le imprese
In Italia, le convenzioni
Quali strumenti di accompagnamento allo stage sono stati
predisposti?
con le strutture
Convenzioni con le strutture ospitanti
ospitanti sono stati
1056
Progetto formativo (strumenti per
l'osservazione, l'autovalutazione, la
valutazione)
scelte come i
879
principali strumenti di
accompagnamento
all’attività di stage.
Presentazione degli studenti
693
Documento di valutazione dei rischi a
cura dell'azienda/struttura ospitante
integrato da una sezione specifica…
337
Documento del medico scolastico che
certifica l'idoneità dello studente in
riferimento ai rischi eventuali…
78
Altro
56
0
500
1000
25.347 strutture di cui 14.222 imprese
1500
ESITI MONITORAGGI 2010/2011:
DATI A CONFRONTO
Studenti
Gli istituti, per la scelta
Con quali criteri sono stati individuati gli studenti
partecipanti ai percorsi di Alternanza Scuola-Lavoro?
degli studenti, si sono
basati, fortemente, sulla
richiesta presentata dagli
Richiesta degli studenti
743
Attitudini dimostrate
505
stessi alunni.
Significativa è anche la
categoria “altro” indicativa
Eccellenze da valorizzare
383
Richiesta delle famiglie
375
dell’adozione di più e
differenti modalità di
selezione.
Scarsa motivazione allo studio
174
Altro
292
0
100
200
300
400
500
600
700
800
ESITI MONITORAGGI 2010/2011:
DATI A CONFRONTO
Attestati/Certificazioni
Sono state rilasciate
79.188 certificazioni di
cui il 40,6% attestati di
frequenza, il
37,7%certificati
competenze, 21,7%
crediti. Rispetto all’a.s.
2009/2010, vi è una
variazione percentuale
pari all’11.9%.
41,8 % degli attestati di frequenza negli istituti tecnici
47,6 % delle attestazioni di competenze negli istituti professionali
27,9 % delle attestazioni dei crediti nei Licei
ESITI MONITORAGGI 2010/2011:
DATI A CONFRONTO
Attestati/Certificazioni
Gli istituti italiani
si sono avvalsi,
soprattutto, di
strumenti quali i
Con quali strumenti viene effettuata la valutazione delle
competenze?
Questionario di valutazione
493
Relazione finale
451
questionari di
valutazione e le
relazioni finali. Ai
compiti di realtà
hanno fatto
ricorso in maniera
inferiore (193).
Griglie di osservazione
422
Scheda di autovalutazione
272
Compiti di realtà
193
Altro
30
0
100
200
300
400
500
600
ESITI MONITORAGGI 2010/2011:
DATI A CONFRONTO
Attestati/Certificazioni
La maggior parte
delle scuole,
Quali competenze sono valutate?
Dell'area di indirizzo
688
rappresentate da
688 istituti censiti,
valuta le competenze
Relazionali
637
Comunicative
585
dell'area di indirizzo
(88,7%); tanti istituti
Sociali
409
si concentrano
anche su quelle
trasversali.
Dell'area di istruzione generale
275
Altro
14
0
100
200
300
400
500
600
700
800
ESITI MONITORAGGI 2010/2011:
DATI A CONFRONTO
Attestati/Certificazioni
Come riferimenti
impiegati per la
valutazione delle
Per la valutazione delle competenze si è fatto
riferimento a repertori standard relativi a:
Competenze predisposte dall'istituto
518
competenze, gli
istituti hanno usato
repertori standard
relativi a procedure
predisposte
Competenze Assi culturali
407
Competenze di cittadinanza
315
Competenze chiave europee
243
dall’istituto stesso
(518), in primis, per
poi avvalersi di quelle
Competenze definite in sede di accordi
di rete
112
Altro
24
più istituzionali
0
100
200
300
400
500
600
ESITI MONITORAGGI 2010/2011:
DATI A CONFRONTO
Attestati/Certificazioni
E' previsto un modello di certificazione? Se sì, quale
viene utilizzato?
6%
5%
16%
73%
Altro
Modello obbligo di istruzione
Modello regionale
Modello di singolo istituto
Il 73% degli istituti dichiara di utilizzare un proprio
modello di certificazione.
ESITI MONITORAGGI 2010/2011:
DATI A CONFRONTO
Operatori
Numero operatori
per tipologia
a.s.
2009/2010
a.s. 2010/2011
Variazione % a.s.
2009/2010
v.a.
v.a.
Docenti attività d'aula
11.226
10.410
-7,3
Docenti raccordo ASL
5.978
7.057
18,0
Docenti rapporto
strutture ospitanti
6.449
7.593
17,7
Tutor strutture
ospitanti
Consulenti esterni
Totale
%
20,6 %
25.092
34.892
39,1
4.326
4.052
-6,3
53.071
64.004
20,6
Operatori esterni alla scuola 38.944 (61%), interni alla scuola 25.060 (29%).
Nei tre ordini di studio di istituto la maggioranza degli operatori è data dai tutor
delle strutture ospitanti.
ESITI MONITORAGGI 2010/2011:
DATI A CONFRONTO
Le fonti di finanziamento
v.a.
%
su 3.991 percorsi
3.582
67,2
Fondi d'Istituto
627
11,8
Fondi regionali
436
8,2
Camera di Commercio
203
3,8
Fondi privati
66
1,2
Fondi provinciali
53
1,0
Fondi FSE
50
0,9
Fondi PON obiettivo/azione C5
33
0,6
Fondi del Ministero del Lavoro
18
0,3
Fondi PON obiettivo/azione C6
18
0,3
Fondi Cipe
13
0,2
Altro specificare
229
4,3
Fonti di finanziamento
Fondi Ministero Pubblica Istruzione (MIURUSR-USP)
Totale
5.328
100,0
Camera di commercio: 27,6% in Toscana; Fondi regionali: 26,4% in Calabria
Fondi Pon - misura c5: 27,3% in Calabria; Fondi Pon - misura c6: 55,6% in Puglia
Un percorso può aver beneficiato di più di un finanziamento
I VERSUS DELL’ALTERNANZA
Alternanza come solo stage vs Alternanza come
realizzazione di una attività/progetto personale o per
gruppi di scopo
Una progettualità multistakeholder con percorsi capaci
di intervenire nel curricolo scolastico aggiornandone
metodi e contenuti
Attività scolastica supportata da aziende vs sistema
organizzato di apprendimento territoriale scuola/lavoro
con un impianto di ricerca sul territorio (lavoro,
economia, società, cultura,…)
Una differenziazione dell’offerta dell’Alternanza, che
solo in parte risente delle diverse realtà socio
economiche, ma che sembra molto centrata sul modello
organizzativo interno a ciascuna scuola (a macchia di
leopardo)
I VERSUS DELL’ALTERNANZA
Percorsi seguiti con figure professionali
dedicate anche se non sempre definite nel
ruolo
Il ruolo svolto dai tutor aziendali e della
scuola, sia per la quantità dei soggetti
coinvolti, che per il loro ruolo strategico, in
quanti facilitatori di reti di relazione tra scuola
ed azienda
L’estensione dell’Alternanza agli alunni più
giovani e una conseguente sua
interpretazione didattico metodologica con
percorsi che si attestano su una durata
significativa
Ambito strategico per l’attivazione di un
sistema di valutazione delle competenze.
Note a margine
Azione di Sistema:
Valorizza le risorse di conoscenza delle imprese
Contribuisce:
al rinnovamento dell’ impianto metodologico dei processi di istruzione
al consolidamento dei processi istruttivi della formazione
All’unitarietà delle esperienze -dando sostegno alle
specificità territoriali – attraverso la valorizzazione di
alcuni aspetti strategici
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Un quadro di Sintesi