Due week end particolarmente intensi quelli appena trascorsi, tante partecipazioni a gare (12 presenze in
cinque gare), tante emozioni ma anche giornate “storte” e leggi della natura imprescindibili a regolarne
l’andamento…
Iniziamo con la trasferta ligure di domenica 8 giugno nello splendido scenario di Porto Venere (SP) dove
insieme ad altri 500 partecipanti il duo di Passignano Alessandro e Tommaso fissa la loro terza presenza
2014 nei triathlon su distanza sprint.
La partenza della frazione
nuoto nello splendido golfo
di Porto Venere; per” fare
selezione” il nuoto è stato
portato a 1,1 km
I vari percorsi tracciati su
googlemaps, bici collinare
e corsa dentro la città
1
atleta
Cl.Gen.
Tempo totale
Swim
T1
Bike
T2
Run
Cat.
Cl.Cat.
Alessandro Mezzetti
75
1.15.59
0.17.30
0.01.16
0.35.57
0.00.57
0.20.19
S2
15
Tommaso Cardinali
190
1.25.02
0.18.30
0.01.18
0.40.56
0.01.05
0.23.13
S2
27
Contemporaneamente sul lago di Bolsena è andata in scena la prima edizione del triathlon sprint di Capodimonte confermando così il lago laziale come una delle location più sfruttate per gare di multidisciplina
grazie anche alle prossime manifestazioni in programma a Bolsena - cross triathlon del 31 agosto - e
Montefiascone -sprint previsto il 7 settembre.
Eravamo presenti con tre atleti di cui Angelo e Luca al debutto stagionale; ottime conferme per tutti e in
evidenza il podio di categoria per Michele.
atleta
Cl.Gen.
Tempo totale
Swim
Bike+T1
Run+T2
Cat.
Cl.Cat.
SBERNA MICHELE
22
01:09:17
00:13:42
00:34:29
00:21:06
S2
2
CARINI ANGELO
50
01:13:09
00:14:48
00:37:03
00:21:18
S4
10
GIROTTI LUCA
90
01:19:04
00:16:13
00:39:06
00:23:45
S4
20
…e fino a qui ci siamo, no?
Tutti finisher, risultati e prestazioni personali sulle quali fare -come al solito- un minimo di analisi e ripercorre il proprio “cosa ho fatto bene…”, “cosa potrei fare meglio…” e così via fino al prossimo pettorale.
Ben diversi i toni che riassumono invece il week-end scorso dove gli occhi erano puntati su due distanze
olimpiche e un cross triathlon.
Se Fabio Pacifici e Filippo Luccioli tornano stanchi ma soddisfatti dalla 31ma edizione del triathlon olimpico di Bardolino (VR), la gara italiana più partecipata con 1450 partenti, una manifestazione a forte connotazione internazionale con 20 Paesi rappresentati, una organizzazione che “sembra un’ Ironman” (ma
che ne costa un quinto), una di quelle gare che “almeno una volta…”, altrettanto non si può dire per Filippo Guastella e Francesco Armino, “fratelli di fango” e presenti alla prima tappa del campionato italiano di
2
triathlon cross di Fiastra (MC); doppia delusione perché entrambi ritiratisi per una foratura “complicata”
che ha impedito loro la prosecuzione della gara, peccato davvero.
Il tracciato swim di Bardolino
TRIATHLON OLIMPICO DI BARDOLINO
Numeri eccezionali anche come organizzazione:




per il nuoto:
- 20 barche (gommoni e motoscafi)
- n. 1 Barca e 2 moto d’acqua della Polizia Nautica
- n. 2 barche dei Carabinieri di Peschiera
- n. 12 sommozzatori
nella frazione ciclistica erano schierati un totale di 235
persone e n. 35 moto di due moto club locali; percorso
totalmente chiuso al traffico
i 10k della corsa erano presidiati da un totale di 175
persone,tre ristori e una “doccia” nei due giri da 5k
per quanto riguarda il Piano Sanitario 5 Ambulanze, 2
Auto Mediche, 5 Medici, 8 infermieri specializzati per
un totale di 50 persone
3
Atleta
LUCCIOLI FILIPPO
PACIFICI FABIO
Cl.Gen.
tempo
Totale
Nuoto
T1
Ciclismo
T2
Corsa
Cat.
Cl.Cat.
95
2.12.44
0.21.49
0.02.04
1.04.27
0.01.07
0.43.17
S4
17
870
2.48.13
0.31.12
0.03.30
1.18.20
0.01.56
0.53.15
M2
163
Dopo due anni torna la
multidisciplina a Fiastra,
stavolta però in modalità
off-road
Filippo Guastella all’uscita della
T1 era in 13ma posizione
Atleta
Cl. Gen.
Nuoto
Ciclismo+T1 Corsa+T2 Cat.
GUASTELLA FILIPPO
Rit
0.20.04
2.08.15
..
S3
ARMINO FRANCESCO
Rit
0.29.28
1.20.41
..
S3
Con domenica 15 si conclude questa lunga serie di mini-report dai campi gara; l’ultima che ci vedeva
presenti era l’olimpico del lago di Vico, appuntamento storico per i triathleti del centro Italia e tappa
4
della Forhans Cup; più che una sintetica cronaca diamo spazio alle testimonianze di chi c’era e qualche spunto di riflessione (preso in prestito) circa le condizioni nelle quali si è svolta la manifestazione.
Al via Emanuele, Giulia e Chiara, quest’ultima al suo debutto sulla distanza regina.
Purtroppo smentito l’adagio “debutto bagnato….”
Giulia:
“Credo che in dieci anni sia la prima volta che mi capita di gareggiare…in Vietnam!
ha iniziato a piovere durante il nuoto, prima c'era addirittura un pò di sole.
Presa la bici, dopo un km circa è venuto giù il finimondo: in alcuni tratti era talmente buio (per chi non conosce Vico si
pedala dentro un bosco) che chi aveva la lucetta sul casco l'ha accesa e uno scooter dell’organizzazione si è messo lì col
faro alto x illuminare la strada che già era sconnessa del suo e in quel momento era come pedalare in una galleria priva
di luci!! In più siamo passati dal temporale ad una vera bomba d’acqua; ho deciso di ritirarmi quando ho visto un ramo
enorme che stava cadendo mentre scendeva il gruppone maschile....4 secondi più tardi e ci sarebbero state cadute con
conseguenze inimmaginabili....mi son detta: non è divertente, non è più un gioco e poi MICA ME PAGANO!
In più una forte ipotermia perché in discesa non pedalavo e quindi mi sono freddata; ho cominciato a tremare e battere i
denti da non riuscire a guidare la bici.Alla fine una sfilza di ritirati! (circa 70); la cosa strana è che non hanno interrotto
la gara.....vero è che chi voleva poteva ritirarsi, ma comunque una bella responsabilità dei giudici e dell’organizzazione
a mio parere!”
Ϟ!!Ѭ© ‰❿ӁѬ
li mortacci sua !!
Ѿ ӁᶚẪỐὬ!!?°§#
Giulia ormai semicongelata
al momento del ritiro dopo
aver detto la sua all’addetto
dell’organizzazione
5
Emanuele porta a termine la gara conquistando il
secondo posto di categoria
Qualche spunto di riflessione…
“L’Ironman ha fatto la sua fortuna grazie a scene di atleti giunti al traguardo a gattoni, distrutti dalla fatica, al limite del collasso. Il triathleta in generale è visto come un super atleta e questo alone da “superman” non dispiace certo ai praticanti delle multidiscipline che non disdegnano di raccontare le proprie gesta dipingendole spesso come vere e proprie imprese.
Oltre alla durezza dei percorsi le condizioni atmosferiche particolarmente avverse è una delle componenti principali per una gara epica, eroica..
Domenica al Lago di Vico gli atleti hanno dovuto fare i conti con un vero e proprio nubifragio (vedi foto) creando situazioni a
dir poco critiche. Le testimonianze raccolte parlano di una situazione abbastanza normale alla partenza donne, il
repentino cambiamento delle condizioni meteorologiche con temporale e pioggia torrenziale e la rottura dell’unica barca a motore sul percorso di nuoto hanno reso molto critica la situazione della prima frazione uomini. Le condizioni della strada nella
seconda frazione per tutti erano impossibili, oltre alla scarsa visibilità la strada si è trasformata in una piscina. Qualcuno ha addirittura alzato il braccio in stile “motomondiale” per richiamare l’attenzione dei giudici sulla situazione , chiedendo di fermare
la gara , ma il tutto senza ottenere nulla.
Come sempre, nessuno ha fatto e detto nulla, tutto perché nessuno si è fatto male seriamente, ma possibile che la gente sia così
incosciente? Il giudice arbitro dov’era? Aspettava forse che si abbattesse un nubifragio o un terremoto per sospendere la gara?
La cosa ancora più assurda è che la federazione abbia omologato la gara, il nuoto era PALESEMENTE fuori tolleranza (poco
più di 13' per 1500m in quelle condizioni sono IMPOSSIBILI), la frazione in bici idem ( meno di un’ora in quelle condizioni è
un tempo IMPOSSIBILE da realizzare, considerando poi che dalle foto si nota che tutti gli atleti hanno pedalato piano per evitare cadute), naturalmente immaginiamo che nel referto del giudice arbitro tutto sia risultato “normale”.
La federazione parla di Grand Prix, circuiti e progetti vari per lanciare l’immagine del triathlon, ma prima dovrebbe pensare a
partire dal basso, assurdo permettere un “vale tutto” , lavarsene poi le mani basandosi sul referto del giudice arbitro. Gli atleti
hanno anche le loro colpe, tutti indignati di fronte a divieti come quelli del due pezzi in alcune gare, tutti polemici su alcune
regole poi TOTALMENTE indifferenti davanti a palesi violazioni da parte di organizzatori e giudici , tanto l’importante è correre, a qualsiasi costo !!!!!”
Marco Novelli, www.triathlonmania.it
Atleta
Cl.Gen.
tempo Totale
Nuoto
Ciclismo+T1
Corsa+T2
Cat.
Cl.Cat.
LUCACCIONI EMANUELE
8
1.55.07
0.15.05
1.02.13
0.37.49
S4
2
Grazie all’utilizzo di un provvidenziale microonde, Giulia e Chiara a fine
gara possono testimoniare tutta la loro ritrovata temperatura corporea
6
Classifica interna aggiornata e già tempo di dedicarci ai prossimi appuntamenti! qui sotto il calendario
gare che ci vedrà presenti fino a luglio 2014; tutti i dettagli e tutto il calendario italiano sul link ufficiale http://www.fitri.it/calendario.php
DATA
21-giu
22-giu
28-giu
28-giu
IN VERDE = ISCRITTO
LUOGO
BARBERINO DEL MUGELLO (FI)
BARBERINO DEL MUGELLO (FI)
SIRMIONE (BS)
COLLE VAL D’ELSA (SI)
TIPO GARA
Triathlon Sprint
C.I. Triathlon Medio
Triathlon Olimpico – Garmin TriO
Triathlon Sprint
29-giu
MONTE DEL LAGO (PG)
Triathlon Sprint MTB
29-giu
MONTE DEL LAGO (PG)
Triathlon Olimpico MTB
29-giu
12-lug
PESARO (PS)
LAGO DEL SALTO (RI)
13-lug
19-lug
20-lug
27-lug
27-lug
27-lug
CHIUSI (SI)
LAGO DI BRASIMONE (BO)
LAGO DI BRASIMONE (BO)
ANGUILLARA SABAZIA (RM)
ARONA (NO)
SCANNO (AQ)
Triathlon Olimpico
Triathlon over Olimpico
(1.8-60-14)
Triathlon Sprint
Triathlon Sprint
Triathlon Olimpico
Triathlon Sprint
Triathlon Medio
XTERRA EUROPEAN CHAMPIONSHIP
FR = first race (debutto assoluto)
ATLETI
Mezzetti Alessandro; Mezzetti Alessio (FR);
Silei
Pelafiocche
Pellegrino, Carini, Girotti, Votta, Bellucci
Tinarelli, Pellegrino, Pizzoferrato,
Rastelli F., Severi (FR), Nardi (FR), Cacchiata,
Mezzetti Alessandro; Cardinali; Mancinelli
(FR), Balucani (FR), Nobilini (FR), Graziotti
(FR), Lombardi (FR) Lai (FR), Gonfiotti (FR)
Marsili, Guastella, Armino, Luccioli;
Costantini (FR)
Di Marco, Lucaccioni, Venturi
Pacifici
Pacifici, Silei
Burchi, Armino, Guastella, Ridolfi
Giunti al termine delle iscrizioni, si preannuncia una vera festa la nostra partecipazione al Triathlon di Monte del lago del prossimo 29 giugno.
Su circa 80 partecipanti saremo presenti con 25 nostri tesserati tra cui 12 debuttanti – grazie
alla formula CDPack- e due staffette.
“obbligatoria” la foto di squadra, pena la radiazione a vita e il deferimento al CONI
7
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Newsletter CDP Perugia Triathlon 16-2014