Milano, 27 giugno 2007
Spett. li
RSU sedi
Oggetto: Licenziamenti per riduzione di personale "mobilità lunga"
223/1991 e art 1 comma 1189 Legge 296/2006
. artt. 4 e 24 Legge n.
Si comunica, ai sensi e per gli effetti degli artt. 24 e 4, Legge 223/1991 e SUCCo
modoe integr.,
dell'art. 1 , comma 1189 della Legge n. 296/2006, e successivo D.M. 2 maggio 2007, che
Almaviva Finance S.p.A. intende awiare la procedura per la collocazione in "mobilità lunga"
di n. 52 lavoratori eccedenti rispetto alle proprie esigenze tecnico-organizzative, secondo la
ripartizione infragruppo stabilita nell'Accordo del Gruppo Almaviva del 18 maggio 2007.
La collocazione in mobilità lunga deve avere effetto dalla data di conclusione della procedura,
nel rispetto delle relative tempistiche di legge.
I motivi che determinano la situazione di eccedenza, già evidenziati nell' Accordo di Gruppo
Almaviva siglato il 21 febbraio 2007 presso la sede del Ministero del Lavoro e della
Previdenza
Sociale,
si
collegano
all'esigenza
di
ridefinizione
organizzativa
e
di
razionalizzazione della struttura aziendale, mirata a fronteggiare una situazione di mercato
caratterizzata da una forte concentrazione e razionalizzazione della domanda, conseguente ai
processi di fusione tuttora in corso in ambito bancario, che ha determinato negli ultimi anni
una notevole riduzione delle tariffe. Per affrontare tali nuovi scenari, recuperando quote di
mercato e redditività, Almaviva Finance ha in corso un processo di evoluzione dell'offerta,
sempre più orientata a soluzioni e piattaforme, che necessita di un rinnovamento del mix
professionale, che privilegi competenze su tecnologie di ultima generazione in sostituzione di
quelle di carattere più tradizionale ed in via di obsolescenza.
Gli interventi di riorganizzazione e le relative eccedenze riguardano tutti gli ambiti organizzativi
aziendali.
Il numero, la collocazione aziendale e i profili professionali dei lavoratori eccedenti, nonché di
quelli abitualmente impiegati nelle Società, sono riportati in allegato (alI. 1).
La Società, al fine di realizzare il riequilibrio degli organici rispetto alla dimensione delle
eccedenze, ha previsto anche altri strumenti operativi quali l'esodo incentivato, la mobilità
professionale ed interaziendale; il ricorso a tali misure non consente tuttavia di evitare il
ricorso alla dichiarazione di mobilità.
La Società dichiara la propria disponibilità a riconoscere agevolazioni commisurate, nei diversi
casi, all'anzianità, alla professionalità e/o al periodo di permanenza in mobilità utile al
raggiungimento del diritto alla pensione, tale da assicurare, ai lavoratori che nel relativo
periodo conseguano i requisiti utili al diritto a pensione secondo la legislazione vigente, un
importo, convenzionalmente determinato, pari alla differenza netta tra l' 80% della retribuzione
annua e l'indennità di mobilità di cui all'art. 7 della citata legge 223/91.
La Società si riserva di effettuare, successivamente, il versamento ali' I.N.P.S., quale
anticipazione, della somma di cui all'art. 5, comma 4, L.223/1991, così come consentito dall'art.
8, comma 8, L.236/1993.
Si invita a considerare quale data per eventuali incontri mercoledì 4 luglio 2007 presso la sede
dell'Unione degli Industriali e delle Imprese di Roma, su cui verranno accentrate le procedure
di mobilità lunga del Gruppo AlmavivA.
Distinti saluti.
Almaviva Finance S.p.A.
!!
Allegato 1
Almaviva Finance S.p.A.
3
20
6
9
Roma
Milano
Torino
Padova
,
Totale
3
31
7
11
Il
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