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Un pericolo sottovalutato – L'idrogeno solforato (H2S) nel biogas
Gran parte dell'acido solforoso si lega nello
strato di olio. L'olio motore inacidisce e
deve essere cambiato prima.
Dato di fatto : l'iniezione d'aria non
impedisce la formazione di idrogeno
solforato. Sebbene gli svantaggi della
desolforazione biologica mediante iniezione
d'aria siano noti, questo procedimento è
ancora diffuso. L'iniezione d'aria produce
una rarefazione del biogas ed è nociva per i
batteri del metano. Con il processo di
desolforazione biologica il contenuto di
metano si riduce spesso di una percentuale
che varia dal 3 all'8%.
Dato di fatto : le operazioni successive
di desolforazione sono costose.
Comportano investimenti elevati (carbone
attivo, lavaggio del gas) e viene consentita
la formazione di H2S nel fermentatore e il
deflusso di gas grezzo.
Dato di fatto : con la formazione di
biogas si sviluppa anche idrogeno solforato
nocivo.
Gli impianti che utilizzano materie prime
rinnovabili registrano di solito
concentrazioni che vanno da 500 a 3000
ppm. In particolare substrati ricchi di
proteine e di grassi comportano
concentrazioni più elevate di H2S nel biogas.
Dato di fatto : l'idrogeno solforato
ostacola la biologia nel fermentatore.
Microelementi importanti, quali Co, Ni, Mo
e Se, vengono fissati e non sono più
disponibili per i batteri del metano. Si
concentrano contenuti maggiori di prodotti
intermedi, per esempio acido propionico, e
nel fermentatore si verifica un inacidimento
(acidosi).
Dato di fatto : l'idrogeno solforato
inibisce la formazione di metano.
Ha un'azione tossica sui sensibili batteri
metanogeni inoltre viene consumato
idrogeno (H2) che poi
risulta mancare quando si forma il metano
(CH4). La resa del metano diminuisce
notevolmente.
Dato di fatto : l'idrogeno solforato
danneggia l'impianto. Dall'idrogeno
solforato si forma acido solforico. Alcuni
componenti (per esempio l'albero agitatore)
vengono danneggiati e si consumano più
rapidamente. Nell'impianto si verificano
inoltre delle corrosioni. In media vengono
corrosi dai 3 ai 6 mm all'anno. Se il tenore di
idrogeno solforato nel locale gas è tra i 450 e
i 500 ppm, si consuma fino a 1 cm di
calcestruzzo all'anno.
Dato di fatto : l'idrogeno solforato
danneggia l'impianto di cogestione.
H2S ostacola l'accensione della miscela di
metano dando la percezione che il motore
batta in testa. La combustione produce inoltre
acido solforoso e si verificano corrosioni
nella zona dei cilindri.
Dato di fatto : l'idrossido ferrico
MethaTec lega l'idrogeno solforato durante
la formazione. I composti solforati si legano
nel fermentatore già nella fase liquida. Si
evita quindi che i microelementi precipitino
e che si danneggino i componenti del
fermentatore e l'impianto di cogestione.
Dato di fatto : l'utilizzo di idrossido
ferrico MethaTec riduce i costi.
Viene favorita la formazione di metano e
quindi la resa di Biogas a elevato contenuto
di metano. L'impiego di idrossido ferrico
MethaTec paga.
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