page 3 INFORMAZIONI UTILI PER IL CLIENTE Indice: Pavimenti e rivestimenti _________________________________ 2 Legno e parquet ________________________________________ 6 Clima e camini _________________________________________ 8 - aliquam. Ambiente bagno _______________________________________ 10 1 2 3 Informazioni utili Pavimenti e rivestimenti Altre soluzioni oltre alle piastrelle ? Sì, oltre al gres porcellanato e alla ceramica in genere, esistono delle alternative: o con gli scarti delle tessere del mosaico miscelate con della resina colorata; metalli: esistono delle piastrelle prodotte completamente in metallo; o ciottoli di marmo nella resina: si hanno delle pietre / o ciottoli di diverse dimensioni “affogate” in resine trasparenti e colorate, con un risultato finale levigato; o ricomposti tipo “Stone Italia”: si tratta di rivestimenti e pavimenti ottenuti con polvere di quarzo o marmo in mescola di resina. Si ottengono lastre levigate e pronte di varie dimensioni, molto resistenti; o gres in magma: c'è un o o agglomerati vetrosi: fatti o gres porcellanato speciale che invece di utilizzare il caolino per l'impasto utilizza il magma del Vesuvio. il prodotto è molto particolare perché gli smalti assumono tonalità molto particolari reagendo in modo molto differente. (soprattutto africane, brasiliane, indiane). Si possono scegliere con la superficie naturale (detta a spacco, cioè ottenute da strati così come si formano in natura). Si possono levigare per ottenere un effetto setato (levigatura parziale) o lucido (superficie pianata); Kerlite: pavimenti e rivestimenti a tutta massa che mantengono le caratteristiche estetiche dei cotti, dei marmi e delle più belle pietre che ci sono in natura, aggiungendo però anche tutti gli standard qualitativi e di affidabilità delle piastrelle in ceramica moderne, grazie all’impiego delle tecnologie produttive più evolute. Questo materiale anche è impiegato nei pavimenti e rivestimenti. o materiale che richiede trattamenti successivi al montaggio: oliatura e levigatura. Nel nostro territorio scarseggiano maestranze specializzate su questo materiale, che impiegano tradizionalmente sabbie non adatte per il massetto di preparazione. Il risultato è che per “capillarità” emergono in superficie creando delle fluorescenze non gradevoli. La domanda è in forte calo, si opta (e D’introno consiglia) un gress porcellanato effetto cotto, perchè non ha bisogno di manutenzione. marmette di cemento: in graniglia o in pastina, con varie decorazioni. Si producono più o meno come si faceva una volta, solo che prima erano alte 2,5 cm adesso sono state ottimizzate riducendole (compattate e disidratate) a 1,5 cm; ardesie e quarziti: pietre naturali di diversa provenienza cotto/terra cucinata: un o mosaico Capolino Ceramiche - Via Appia lato Napoli Raccordo Litoranea 04023 Formia (LT) ITALY Tel. (+39) 0771.771689 Fax (+39) 0771.771984 www.capolino.eu e-mail: [email protected] 2 1 2 Informazioni utili + Cos’è il Gress porcellanato? Che tipo di formati si usano? Bisogna sfatare un luogo comune: i pavimenti ceramici ormai sono tutti in Gres porcellanato, perchè non esiste più la monocottura (terra e smalto cotti insieme). Gli attuali pavimenti ceramici, pertanto, non hanno bisogno di particolari cure e manutenzione. I tipi sono essenzialmente due: I formati standard sono: 40x40 cm e 50x50 cm (tradizionali), 30x30 cm, 30x60 cm, 60x60 cm, 60x120 cm, 75x75 cm (grandi). La richiesta è attualmente maggiore per questi ultimi. Gli effetti che si possono ottenere sono infiniti, grazie a tecniche innovative è possibile riprodurre superfici simili a lastroni di marmo o legno. chimici. Per quanto riguarda le caratteristiche di antigelività, resistenza agli urti, ai graffi, alle macchie e agli attacchi chimici, il grès porcellanato è un materiale ceramico estremamente resistente e igienico. E’ il materiale che registra valori di assorbimento d'acqua (cioè la quantità di acqua che, in particolari condizioni, la lastra può assorbire) inferiori allo 0,5 %, ovvero tra i più bassi di tutti i prodotti da pavimento e rivestimento. Da questa caratteristica (che è anche uno il grès smaltato, dalla varietà di dei due parametri su cui si basa la colori, stili, formati, decori e "texture" classificazione delle norme EN ISO) riscontrabile solo nella ceramica smaltata. deriva anche il più alto grado di Il grès porcellanato è un impasto ottenuto resistenza alla flessione, vale a dire la dalla mescola di argilla magra e poco massima tensione che il materiale, refrattaria e feldspati (miscela di materie sottoposto ad una crescente azione di prime simili a quelle che vengono flessione, può tollerare prima di impiegate per i sanitari), cotta al forno a rompersi. Presenta inoltre un’elevatissima temperature estremamente elevate (1200- resistenza all'abrasione, ovvero la 1400 C°), fino a raggiungere uno stato di resistenza che la superficie oppone alle vetrificazione non porosa e azioni connesse con il movimento di l'impermeabilità che rende la piastrella corpi, superfici o materiali a contatto con completamente idrorepellente e con essa. elevate caratteristiche di resistenza meccanica anche senza smaltatura. Oggi il grès porcellanato è la tipologia di L’alto rapporto di pressatura (350-400 materiale ceramico più avanzata e copre Kg/cmq) e le elevate temperature di oltre l'80% della produzione italiana. Per cottura rendono le piastrelle in grès le sue prestazioni e per le sue porcellanato quasi completamente caratteristiche, si offre a soluzioni di vetrificate, conferendo loro elevate rivestimento sia per interni, che per caratteristiche meccaniche, di resistenza esterni, spaziando dall’edilizia pubblica al gelo, all’abrasione e agli agenti all’abitazione privata. il grès naturale, più comunemente conosciuto come grès tecnico, ha un effetto marmorizzato del tutto simile al marmo naturale e mantiene le caratteristiche tecniche del grès porcellanato; Cos’è il Kerlite? Kerlite è un prodotto italiano distribuito dalla Cotto d'Este, e inventato dalla Laminam. Non è un vero e proprio gress porcellanato massivo, ma permette di avere una lastra che flette sulla lunghezza che può così arrivare a dimensioni estreme di 3x1 metri con uno spessore di 3,5 mm. Necessita ancor di più di un massetto fatto bene e di una colla adeguata, è perfetto per essere sovrapposto a pavimenti e rivestimenti esistenti. Capolino Ceramiche - Via Appia lato Napoli Raccordo Litoranea 04023 Formia (LT) ITALY Tel. (+39) 0771.771689 Fax (+39) 0771.771984 www.capolino.eu e-mail: [email protected] 3 4 1 2 3 Informazioni utili + Come sono fatti i rivestimenti? (qualcuno lo fa ma è sconsigliabile). Viceversa, molti materiali utilizzati per il pavimento vengono oggi usati anche come rivestimento (kerlite, gress e tutti i Cottura polimaterici). Le piastrelle da rivestimento sono fatte in La seconda cottura permette di fissare la bicottura, un processo decorazione. Si cuoce più antico della a 700° invece che a monocottura ma ancora 1300°. utilizzato perché Terzo e quarto fuoco: permette di realizzare decorazioni. Con questo consentono di applicare oro o altre procedimento le decorazioni mediante piastrelle sono meno resistenti, e non possono ulteriori cotture a temperature ancora essere utilizzate per la più basse. pavimentazione Formati Esistono tantissimi formati i più diffusi sono: cm 20x20, 33x33, 25x33, 33x50, fino a 20x120,30x120 Decorazioni e colori Esistono tantissime decorazioni e tantissimi colori. Non esistono criteri per l'abbinamento ma si può dire che la maggior parte delle aziende oggi propongono soluzioni complete di combinazioni pavimenti in gres porcellanato e rivestimenti in bicottura. Per ogni serie propongono una decina di colori, vari tipi di listelli di dimensioni diverse, decori a scelta. Capolino aggiunge la propria capacità ed esperienza nel combinare insieme i prodotti di più aziende, visibili direttamente nel proprio show room attraverso box completi. Per un singolo box/bagno si riescono a combinare più produttori. Per questo i bagni progettati in sede risultano progetti unici. Come si monta il Gress ? Posa Tutti i gres porcellanati possono essere sovrapposti a pavimentazioni preesistenti. Bisogna fare un saggio sulla ceramica che c’è in casa per vedere se è ben incollata (se la precedente è instabile salta anche la nuova) e se non ci sono punti di rottura. Questa valutazione la effettua di solito il muratore che poi dovrà posare il pavimento. Esiste una colla adatta per sovrapposizioni di ceramica su ceramica o di ceramica su marmo. Fughe Le “fogature” servono a compensare le irregolarità delle piastrelle. Con le tecnologie attuali non si possono produrre piastrelle perfette combacianti, ed è quindi impossibile montare un pavimento senza fogature. Alcune materiali come il gres porcellanato è sottoposto a rettifica per portare la tolleranza al millesimo di millimetro, che garantisce un’ ottimo risultato su un massetto ben livellato. I migliori sono i fuganti epossidici (resine bicomponenti), che permettono di ottenere delle fogature molto uniformi, senza difetti superficiali, ed insensibili alle macchie. Una fuga fatta bene non ha nessun problema e non richiede alcuna manutenzione o particolare accortezza. Collanti Ci sono diversi tipi di collanti a seconda della superficie del mattone e dalla superficie del sottofondo, è molto importante suggerire il collante più adatto alle esigenze specifiche del compratore. Spesso le maestranze non hanno queste competenze ed erroneamente scelgono il collante più economico. Pulizia dopo la posa in opera Un'altro aspetto importante è il lavaggio dopo posa, indispensabile per la maggior parte delle superfici moderne. I fuganti a base cementizia quando ancora liquidi se vengono a contatto con il pavimento lo sporcano rendendo molto difficile la pulizia dopo l'asciugatura. Il pavimento andrà lavato: chiamando un'impresa di pulizia che utilizzerà una monospazzola (soluzione consigliata in caso di ampie superfici sporche); con detergenti acidi che sciolgono i residui cementizi( prodotti Fila). Capolino Ceramiche - Via Appia lato Napoli Raccordo Litoranea 04023 Formia (LT) ITALY Tel. (+39) 0771.771689 Fax (+39) 0771.771984 www.capolino.eu e-mail: [email protected] 4 1 2 Informazioni utili Gress massivo o smaltato ? Le piastrelle hanno una classificazione di "resistenza al calpestio" che si chiama PEI. Tutti i nuovi gres porcellanati massivi si classificano ai massimi livelli, e questo renderebbe possibile il loro utilizzo anche in esterni, piazze, discoteche, bar, ecc. Alcuni prodotti, tutti ai massimi livelli sulla scala PEI utilizzano la cosiddetta “scala Mohs” (che utilizza il diamante) per classificarne la resistenza. La maggior parte si attestano su valori di 7-8 su 10. Due le famiglie principali di Gres: porcellanato massivo e smaltato. Gres porcellanato massivo Costituito da un impasto di colore e pasta appena uscito dal forno è detto naturale (ruvido). Può subire ulteriori trattamenti, abrasioni meccaniche, levigatura. Si passa poi dallo stato grezzo allo stato lucido attraverso degli stadi intermedi “lappati”. In sintesi: - naturale = grezzo (ruvido) - lappato = lucidatura parziale (superficiale) ci sono delle parti lucide (con diversi stadi e effetti di lucidatura) e delle parti grezze - levigato = completamente lucido Oltre alle differenze estetiche, i tre tipi comportano una diversa facilità / difficoltà di pulizia. (Le donne in particolare sono spesso determinanti nella scelta perchè più sensibili a questo aspetto) - naturale: è ruvido quindi più difficile da pulire, ma lo sporco si nota meno. - Levigato: evidenzia lo sporco pur essendo molto più facile da pulire. Gres porcellanato smaltato Costituito da un impasto base e una smaltatura superficiale. Più forte rispetto ad una vecchia monocottura, ma non paragonabile ad un gres porcellanato massivo: una cosa è un prodotto compatto come il massivo, altra è un prodotto formato da due elementi base + patina. Ad esempio, se un G.P. massivo finto legno si dovesse scheggiare (è molto difficile perchè sono in generale molto più resistenti rispetto allo smaltato), essendo l'impasto unico, sotto troviamo lo stesso colore della superficie. Nello smaltato invece dopo la parte superficiale troviamo il color terra. Una eventuale scalfittura diventa quindi molto più evidente. Capolino Ceramiche - Via Appia lato Napoli Raccordo Litoranea 04023 Formia (LT) ITALY Tel. (+39) 0771.771689 Fax (+39) 0771.771984 www.capolino.eu e-mail: [email protected] 5 1 2 Informazioni utili Legno e parquet A cosa si deve prestare attenzione prima della posa? Prima della posa, è bene verificare che: o l’umidità ambientale sia compresa tra 45% e 60% e la temperatura non sia inferiore ai 10°C, o finestre e porte siano installate, o i locali siano arieggiati e al riparo da sbalzi termici. L’umidità ambientale ottimale per un ambiente pavimentato con parquet va dal 45 al 60% (livelli che dovrebbero essere normalmente mantenuti nelle abitazioni per una vita più “sana”). Per la posa su pavimenti riscaldanti è necessario assicurarsi che l’impianto sia a norma, che le serpentine siano coperte da almeno 3 cm di massetto, che la temperatura massima del piano di posa sia di 27°/28°C e che il riscaldamento sia messo in funzione gradualmente, secondo gli schemi previsti per la posa del parquet. Il legno è rinnovabile più volte (il numero delle lamature dipende dallo spessore degli elementi e dal grado di usura a cui il parquet è sottoposto nel tempo). + Come può essere posato? Tra i sistemi di posa in opera più usati vi è l’incollaggio, le doghe vengono incollate ad un sottofondo di cemento che deve essere ben asciutto, per questo in genere bisogna aspettare circa 1 mesi per la posa in opera, se invece il parquet viene incollato su un pavimento già esistente, occorre attendere la sua asciugatura e verniciatura ; altri sistemi prevedono la chiodatura e la posa flottante in cui il rivestimento non viene incollato ma poggiato su speciali materassini e si usa per pavimenti prefiniti . Il parquet prefinito ha il vantaggio di essere calpestabile 24 ore dopo il suo incollaggio. Il massello necessita di un processo di posa di circa 30 giorni. Capolino Ceramiche - Via Appia lato Napoli Raccordo Litoranea 04023 Formia (LT) ITALY Tel. (+39) 0771.771689 Fax (+39) 0771.771984 www.capolino.eu e-mail: [email protected] 6 1 2 3 Informazioni utili Cosa bisogna sapere per non sbagliare la scelta del parquet? La prima discriminante è data dal tipo di riscaldamento usato, se ho installato un massetto radiante posso scegliere tutti i prefiniti, idonei alla posa su massetto radiante. La scelta si restringe per i parquet in massello: Doussiè, Iroko, Merbau e Teak sono le specie legnose più idonee per la posa in presenza di riscaldamento a pavimento. Fatta questa precisazione, che evita cattive sorprese, potete sfruttare tutta la vostra fantasia e mettere a punto la vostra creatività nello scegliere tra le varie essenze legnose, formati e colorazioni. Il legno è un materiale naturale, con variazioni cromatiche e di venatura che rendono tutti gli elementi diversi tra di loro e con un aspetto che si modifica a seconda dell’angolo visivo. Questo lo rende unico nel mondo dei materiali per pavimentare.e. Illustrazioni che vi guidano a comprendere vero il modo dei Etiamdaleu ipsum. pavimenti in legno. Donec accaratteristiche arcu. I diversi tipi di specie legnose hanno che è bene conoscere, per poter attuare una scelta consapevole e ragionata. Il Doussiè, per esempio, a contatto con la luce accentua le differenze cromatiche - sodales. Come può essere rifinito il parquet? In fase di finitura poi, il parquet può essere: verniciato con una mano di fondo che chiude la porosità del legno e più mani di vernice che creano una pellicola trasparente che protegge e facilita la manutenzione. La vernice può essere lucida, semilucida, satinata o opaca. Trattato con cera: rispetto alla verniciatura richiede maggiore manutenzione ma esalta maggiormente il colore naturale del legno Trattato ad olio: in continua a traspirare, si usa questo sistema per “caricare” la tonalità del legno ed enfatizzarla. La manutenzione è un po’ più delicata rispetto alle altre ma è facilmente ripristinabile. questo caso si opera attraverso l’impregnazione del legno che comunque Capolino Ceramiche - Via Appia lato Napoli Raccordo Litoranea 04023 Formia (LT) ITALY Tel. (+39) 0771.771689 Fax (+39) 0771.771984 www.capolino.eu e-mail: [email protected] 7 Informazioni utili Clima e camini Bruciatori a bioetanolo Le stufe a bioetanolo hanno un funzionamento piuttosto semplice, che non necessita dell’installazione di alcuna canna fumaria. Tali stufe, infatti, utilizzano il bioetanolo come combustibile principale, con questo carburante ecologico, la stufa non produce fumo, ma solo una leggera quantità di anidride carbonica e di umidità. Il costo di una stufa a bioetanolo varia da modello a modello. In linea di massima, è possibile metter le mani su una buona stufa professionale, con fiamme regolabili e discreto stile estetico, fin da poche centinaia di euro. Il prezzo sale poi man mano che incrementano le prestazioni e design. Possono essere acquistate nella versione solo braciere per essere rifinite ed inglobate nell’arredamento. Buono impatto estetico, con possibilità di ricreare l’ambiente generato dalla presenza di una tradizionale stufa a legna. Caminetto, termo camino ad aria, termo camino ad acuqa Il caminetto svolge funzioni di arredamento, viene installato per creare un’atmosfera molto particolare creata dalla fiamma che arde nel suo focolare. Il termo camino ad aria consente di riscaldare l’aria circostante non solo per dispersione ma con feritoie di aria e da ventole capaci anche di canalizzare il flusso di aria calda. Al termo camino ad acqua vengono, richieste le funzioni tipiche della caldaia. In questo caso il calore prodotto è utilizzato per riscaldare l’acqua che una volta riscaldata viene messa in circolo nell’impianto radiante, come se prodotto da una caldaia a gas. Ricordate che, tutti i camini vengono proposti in varie forme e larghezze di focolare, nelle versioni mono facciali, bi facciali e trifacciali senza mai comprometterne la efficienza e la tenuta ai fumi. Entrambi vengono commercializzati nella versione solo focolare o con rivestimento. Nel primo caso si potrà procedere a rivestire il focolare, per integrarlo nell’ambiente. Mentre quelli venduti con rivestimento arrivano a casa con un kit di rivestimento pronto da mettere in opera. Capolino Ceramiche - Via Appia lato Napoli Raccordo Litoranea 04023 Formia (LT) ITALY Tel. (+39) 0771.771689 Fax (+39) 0771.771984 www.capolino.eu e-mail: [email protected] 8 1 2 Informazioni utili + L’aiuto del tecnico nella scelta La scelta della stufa deve essere fatta sempre con l’aiuto di un tecnico, in quanto ci sono alcuni aspetti che solo un esperto può valutare, e grazie alla sua esperienza scegliere il tipo di stufa adatto alla nostra casa. I nostri esperti possono effettuare sopraluoghi per evitare acquisti errati e delusioni durante l’uso. Che differenza c'è fra un camino e una stufa? Il camino, per estetica, storia, e potere riscaldante ha una tradizione dominante nell'ambito del riscaldamento, diviene parte integrante dell'ambiente in cui è collocato e fa della propria permanenza un elemento inscindibile dal fabbricato che lo ospita. La stufa è un elemento autonomo che può essere installato facilmente, ha una maggiore durata della conservazione del calore grazie ai suoi rivestimenti (solitamente in maiolica), ottenendo un rendimento maggiore, a parità di consumo orario del combustibile. La canna fumaria è più piccola di quella del camino. Stufe a legna o pellets? Il primo quesito che si pone in questi casi è “legna o pellet”? La risposta dipende dal tipo di abitazione e dalle abitudini di vita della famiglia, è in questo contesto che va collocata la scelta più adatta, consultateci e vi aiuteremo a scegliere la stufa più adatta al contesto. Le stufe consentono di riscaldare completamente e con facilità tutta la casa, il calore si propaga in un duplice modo: per irraggiamento, attraverso la sua superficie e per convezione tramite le aperture della stufa che permettono un riscaldamento più rapido dell’ambiente immettendo aria calda. Modelli più performanti permettono di essere collegati ai radiatori o convettori consentendo di riscaldare sino a 270 metri cubi (pari circa 100 metri quadri). Le stufe possono essere alimentate a legna (più è essiccata maggiore è la resa) o a pellets. I pellets un combustile ricavato dalla segatura essiccata, e poi compressa e trasformata in piccoli cilindri con un diametro di alcuni millimetri, tipicamente 6-8 mm. hanno una resa calorica maggiore della legna, sappiate che tre metri cubi di pellets equivalgono a circa 1000 litri di gasolio, garantendo un notevole risparmio economico e ecologico. Attenzione però, esistono varie qualità, dipende da cosa viene prodotta la segatura, se da legni di latifoglie rovere, querce, faggio, abete o da legni esotici o ancor peggio da truciolare, attenzione che non abbia componenti tossici e che riporti un marchio attestante la qualità. Viene venduto in pratici sacchi da 15 kg. Il pellets è un materiale pulito, le sue dimensioni minori ne permettono una facile conservazione in casa Le stufe a pellets inoltre con gli sviluppi della tecnologia sono diventate macchine automatiche, gestibili anche a distanza tramite il cellulare, il loro serbatoio ha una lunga autonomia, il braciere viene alimentato costantemente e gestito attraverso dispositivi elettronici che regolano l’erogazione del calore a seconda della temperatura nell’ambiente e secondo i parametri impostati. Tutto questo si traduce in una lunga autonomia, che permette alle stufe di funzionare anche per circa 36 ore senza nessun tipo di intervento. Capolino Ceramiche - Via Appia lato Napoli Raccordo Litoranea 04023 Formia (LT) ITALY Tel. (+39) 0771.771689 Fax (+39) 0771.771984 www.capolino.eu e-mail: [email protected] 9 1 2 Informazioni utili Ambiente bagno Come funzionano gli scarichi moderni? Ormai sono tutti con la cassetta incassata nel muro. E' rara l'offerta di vaschette esterne. La tipologia e la qualità dei materiali, mettono al riparo dal rischio di perdite, sicché la loro adozione non ha nessuna controindicazione dovuta alla difficile accessibilità delle parti. D'altro canto qualunque professionista è ormai in grado di fronteggiare facilmente l'usura normale di quelle parti che garantiscono la tenuta. Il meccanismo di azionamento si basa, quasi sempre, sul doppio scarico (due pulsanti che liberano una quantità d'acqua differente in base alla necessità, stimolando in questo modo comportamenti ecologici, virtuosi, volti al risparmio di acqua) o su un unico pulsante a pressione variabile sempre con la funzione di rilasciare la giusta quantità di acqua. E’ utile ricordare che: ogni scarico può rilasciare fino a 15 litri di acqua e che in media ogni persona lo usa 5 volte al giorno per più di 70 litri di acqua a persona al giorno. Una famiglia di 3 persone, pertanto, consuma, senza controllo, mensilmente quasi 7 metri cubi di acqua pari a circa 100 € all'anno (nel territorio servito dall'AQP). Spesa che gli scarichi moderni, utilizzati con giudizio, consentono di dimezzare. Questo è il motivo, che ha spinto alcune aziende a progettare servizi igienici che per la particolare modalità di fuoriuscita dell'acqua, ne consumano quantità minori per assicurare pulizia e igiene. Ci piace ricordare, a questo punto, che anche la progettazione degli edifici si sta adeguando, oltretutto sollecitata, se non dal buon senso, dall'aumento delle tariffe, a questo bisogno di economizzare l'impiego di acqua per lo scarico, prevedendo il recupero dell'acqua piovana e linee idrauliche dedicate + Come consumare meno acqua? Per un consumo consapevole della risorsa idrica, esistono in commercio, e possono essere montati in qualunque momento e da qualunque professionista, i riduttori di portata. Hanno l’effetto di ridurre la quantità di acqua che fuoriesce dagli erogatori e questo può essere particolarmente importante dove l’acqua arriva con una pressione alta. All’estremità degli erogatori sono montati facilmente anche i cosiddetti rompigetto che hanno la duplice funzione da un lato di impedire gli schizzi, dall’altro di ampliare il getto, dando solo l’impressione di abbondanza del flusso. E’ un “trucco” che consente risparmi insospettabili. Capolino Ceramiche - Via Appia lato Napoli Raccordo Litoranea 04023 Formia (LT) ITALY Tel. (+39) 0771.771689 Fax (+39) 0771.771984 www.capolino.eu e-mail: [email protected] 10 1 2 3 Informazioni utili + Collocazione dei sanitari: a quali distanze? I sanitari devono essere collocati rispettando distanze minime, affinché siano funzionali e non ci siano sprechi di spazio Distanze bidet e wc Bidet e wc hanno una larghezza media circa 35cm: la distanza minima è di 25 cm dalla parete laterale o dal lato di accesso alla vasca o altro sanitario. La minima distanza frontale rispetto al muro deve essere di 60 cm Distanze vasca/doccia La misura standard di una vasca è 170*70, ma è possibile optare per dimensioni e forme alternative. La distanza ottimale dagli altri pezzi sanitari è di 25 cm, di qualche centimetro se si tratta di lavabo, garantendo sempre un accesso comodo alla vasca o al piatto doccia. Con quali materiali sono composti i sanitari? Dal punto di vista dei materiali, si può dire che tutti i sanitari moderni sono di porcellana, lucida e bianca, benché recentemente siano comparsi nei cataloghi dei produttori modelli colorati e/o satinati. Questo perché la porcellana, per le sue caratteristiche di refrattarietà, è insensibile all'azione acida dei rifiuti biologici. La smaltatura, lucida, liscia (è proprio la levigatezza la vera garanzia di igiene) della porcellana, in certi modelli più economici non riveste ugualmente tutta la superficie del sanitario, fermandosi alle parti visibili e non coprendo, tipicamente, i recessi da cui fuoriesce l'acqua dello scarico che, fatalmente, diventano punti di più facile accumulo di sporco, più bisognosi, pertanto, di pulizia approfondita. Quello che, da un punto di vista funzionale, può fare la differenza, in termini di prezzo, è il modo in cui viene distribuita l'acqua dello scarico: i modelli più economici presentano un'unica uscita dell'acqua, mentre i modelli più sofisticati fanno uscire l'acqua da una serie di ugelli intorno alla circonferenza del sanitario garantendo una maggiore efficienza detergente del flusso di acqua. Alcune aziende, inoltre, offrono separatamente un trattamento speciale della porcellana che ne garantisce un grado superiore della levigatezza per assicurare qualità totale della pulizia e dell'igiene. Capolino Ceramiche - Via Appia lato Napoli Raccordo Litoranea 04023 Formia (LT) ITALY Tel. (+39) 0771.771689 Fax (+39) 0771.771984 www.capolino.eu e-mail: [email protected] 11