Farmacologia di base e
farmacogenetica
Gabriele Stocco
Ricercatore Universitario in Farmacologia (BIO/14)
Dipartimento di Scienze della Vita
Edificio FC – “Fondazione Callerio”
Email: [email protected]
Telefono: 0405588634
Organizzazione del corso
Lezioni frontali
Esame: prova orale
Sede: da definire (Aula Piccola)
Organizzazione del corso
Da dove si studia?
Appunti delle lezioni / diapositive
Libri di testo:
Rang – Dale “Farmacologia” VII edizione - Editore Elsevier - 2012
Consultazione:
Goodman & Gilman – “Le Basi Farmacologiche della Terapia”
XII edizione - Zanichelli
Disponibili presso il Dipartimento di Scienze della Vita – Edificio
Fondazione Callerio – piano ammezzato
Libri di testo
Riferimento
Consultazione
Farmaco
Farmaco (dal greco pharmakon, rimedio, veleno)
= sostanza chimica dalla struttura nota (diversa da
nutrient o elementi essenziali della dieta) che
produce un effetto biologico quando viene
somministrata ad un organismo vivente
Definizione dell’Organizzazione Mondiale della
Sanita’
Sostanza o prodotto utilizzato per modificare o
esaminare funzioni fisiologiche e stati patologici a
beneficio del paziente.
Farmaco
Ogni sostanza o composizione presentata come
avente proprietà curative o profilattiche delle
malattie umane e animali allo scopo di stabilire
una diagnosi o di ripristinare, correggere o
modificare funzioni organiche dell’uomo o
dell’animale.
Farmacopea Ufficiale dello stato Italiano
Farmaco
- Sostanza chimica di origine sintetica:
esempio: imatinib per il trattamento di alcune forme di
leucemia cronica dell’adulto
- Sostanza chimica di origine animale, vegetale:
esempio: acido acetil salicilico, derivato da sostanze
contenute nella corteccia di salice.
- Sostanze
prodotte
dell’ingegneria genetica:
mediante
l’uso
esempio: inibitori di TNF-a (infliximab, etanercept) in
malattie infiammatorie croniche
Medicinale
Preparazione chimica/farmaceutica che viene
somministrata con l’intenzione di produrre un
effetto terapeutico.
I medicinali contengono uno o più principi attivi,
da cui dipende l’azione curativa.
Oltre al principio attivo i medicinali contengono
altre sostanze (eccipienti) che hanno lo scopo di
renderle più facilmente utilizzabili.
The dose makes the poison
“Omnia venenum sunt:
nec sine veneno
quicquam existit. Dosis
sola facit, ut venenum
non fit”
“Tutto è veleno, e nulla
esiste senza veleno.
Solo la dose fa in modo
che il veleno non faccia
effetto”
PARACELSUS, or Philip Theophrastus
Bombastus von Hohenheim
(1493 – 1541)
Anche l’acqua potabile puo’ essere
velenosa…
NEJM 2005; 352: 1550 - 1556
Scienze del farmaco
Chimica
farmaceutica
Tecnica
farmaceutica
Farmaco
Biotecnologia
farmaceutica
Farmacologia
Farmacologia e le sue suddivisioni
Farmacologia
Scienza che comprende lo studio dei farmaci e
dei loro effetti sulle funzioni degli organismi
viventi.
Sviluppo storico della farmacologia
Comprensione effetti sostanze
naturali: 1805 F. Serturner,
giovane
farmacista
tedesco,
purifica la morfina dall’oppio.
Sviluppo chimica di sintesi:
farmaci
come
barbiturici
e
anestetici locali.
Chemioterapia
antimicrobica:
1909
P.
Erlich,
composti
dell’arsenico per il trattamento
della sifilide.
Chemioterapia
antimicrobica:
1935
Gerhard
Domgak,
antibatterici sulfamidici
1939 – 45 Fleming, Chaley, Florey
sviluppo della penicillina
Prof. A. Ventura, Trieste
Friuli Venezia Giulia e spesa farmaceutica
Spesa prevista 2012 :
200 milioni di euro
Spesa per Biologici
50 milioni di euro
Ritmo di crescita spesa per biologici
negli ultimi 5 anni
30-35 % /anno
…Lo sviluppo dei farmaci biologici e delle loro applicazioni terapeutiche necessita
con urgenza di un governo tecnico che operi per controllarne i costi e la
corretta applicazione…..
Prof. A. Ventura, Trieste
Sviluppo storico della farmacologia
Scienza dipendente dallo sviluppo della
fisiologia, patologia e chimica (avvenuta solo a
partire dalla seconda metà del 1800).
Fino a quel momento i medici erano degli ottimi
osservatori in ambito clinico e diagnostico, ma
incapaci di proporre dei trattamenti.
Malattia e morte considerate argomenti
semisacri e perciò trattate in modo autoritario
piuttosto che scientifico.
Farmacologia e le sue suddivisioni
Farmacologia attualmente spinta dal definire come effetti dei farmaci possono
trovare applicazione in terapia = interfaccia con altre discipline mediche
Medicinali generici
Medicinale contenente lo stesso principio attivo
di un farmaco di marca (chiamato in gergo
tecnico «erogatore»), con lo stesso modo di
somministrazione, la stessa forma farmaceutica
e lo stesso dosaggio. È cioè un suo
bioequivalente.
Farmaco biologico
• Contiene una o più sostanze attive derivate da
una fonte biologica; alcune di queste sostanze
attive
possono
essere
già
presenti
nell’organismo umano. I medicinali biologici
sono molecole più grandi e complesse rispetto
ai medicinali non biologici. Soltanto gli
organismi viventi sono in grado di riprodurre
tale complessità. (EMA/837505/2011)
Per i farmaci “small molecular entities”
• Si definisce bioequivalenza, dimostrazione
surrogata di efficacia clinica, come equivalenza
di parametri farmacocinetici.
• Si considera AUC (0-t), AUC (0-infinity), Cmax e
Tmax e se appropriato Css e Tss.
• Due formulazioni sono bioequivalenti se i
valori sono compresi tra 0,8 e 1,25.
Variability for the biological drug
Complessità produttiva dei farmaci
biologici
• Vista la complessità produttiva dei farmaci
biologici lotti diversi dello stesso prodotto
possono presentare delle differenze sensibili.
• Esercizio di comparabilità: il nuovo lotto di
farmaco può essere sottoposto ad una serie di
test, comprendenti evidenze cliniche e
precliniche sul profilo di efficacia terapeutica e
tollerabilità del nuovo lotto.
Welsh et al., Nature Biotechnology 2014
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20150302 Farmacologia di base e Farmacogenetica