4° CONGRESSO LATTIERO-CASEARIO AITeL – Padova, 12 settembre 2014 Produzione di formaggio Grana Padano senza lisozima Progetto GP-Lfree G. Colombari* - G.A. Zapparoli* - M. Zanazzi* - A. Stroppa** * ERSAF **Consorzio Tutela Grana Padano ERSAF Ente regionale per i servizi all’agricoltura e alle foreste Motivazioni Il presente progetto che intravede la possibilità pratica di produrre Grana Padano senza lisozima apre a: a) una garanzia nei confronti dei consumatori sensibili alle allergie alimentari verso le proteine dell’uovo; b) la possibilità di produrre Grana Padano senza additivi; c) un valore aggiunto all’immagine del prodotto. 2 ERSAF Ente regionale per i servizi all’agricoltura e alle foreste Gruppo di lavoro Regione Lombardia Consorzio Tutela Grana Padano UNIMI-DeFENS - Scienze per gli Alimenti la Nutrizione, l'Ambiente UNIPR - Dip. Genetica, Biologia dei microrg., Antrop., Evoluzione UNICATT-ISAN - Istituto di Scienze degli Alimenti e della Nutrizione UNICATT-CRB - Centro Ricerche Biotecnologiche ISILS - Istituto Sperimentale Italiano Lazzaro Spallanzani ERSAF - Ente Regionale per i Servizi all’Agricoltura e alle Foreste Responsabile scientifico: Prof. Gianfranco Piva 3 ERSAF Ente regionale per i servizi all’agricoltura e alle foreste Location • La prova si è svolta interamente presso l’Azienda Carpaneta (220ha) di ERSAF, sita a Bigarello (MN). • Il latte è stato prodotto presso la stalla di Carpaneta (circa 80 vacche in lattazione). • La caseificazione e parte delle analisi sono state eseguite presso il caseificio e i laboratori presenti nel sito. • Le analisi specialistiche presso i vari laboratori dei partner del progetto. 4 ERSAF Ente regionale per i servizi all’agricoltura e alle foreste Schema della prova Alimentazione delle bovine (in stalla a stabulazione libera) secondo disciplinare Grana Padano Caseificazione del medesimo latte con lisozima L1 senza lisozima L0 5 ERSAF Ente regionale per i servizi all’agricoltura e alle foreste Variabili alimentari • Primo modulo: silomais standard (S-STD) dal 05-06-2012 al 13-07-2012 • Secondo modulo: loiessa fieno-silo (L-FS) dal al 06-11-2012 al 30-11-2012 • Terzo modulo: silomais innovativo* (S-INN) (*) ad elevato tenore di sostanza secca (43-44%) dal 22-02-2013 al 08-03-2013 6 ERSAF Ente regionale per i servizi all’agricoltura e alle foreste Variabili casearie rapporto grasso/caseina basso (0.85-0.95) G/C L alto (1.05-1.10) G/C H 7 ERSAF Ente regionale per i servizi all’agricoltura e alle foreste Schema complessivo e n. forme prodotte 1° PERIODO (S-STD) n. forme 78 L1 n. 39 L 22 2° PERIODO (L-FS) n. forme 100 L0 n. 39 H 17 L 22 L1 n. 50 H 17 L 22 3° PERIODO (S-INN) n. forme100 L0 n. 50 H 28 L 22 L1 n. 50 H 28 L 24 L0 n. 50 H 26 L 24 H 26 • 278 forme totali • 139 L1 • 139 L0 • 136 g/c basso • 142 g/c alto 8 ERSAF Ente regionale per i servizi all’agricoltura e alle foreste Schema della razione - silomais standard (S-STD) Composizione unifeed Ingredienti Silomais Standard Medica fieno Loiessa fieno Mix aziendale Mais farina Orzo farina Soia integrale cruda Soia farina estrazione Bietola polpe pellet Sali min.+ Vitamine + Lieviti Acqua Tot. Kg/d 18,0 7,0 1,0 13,1 4,2 2,2 2,0 2,2 2,2 0,3 5,0 44,1 9 ERSAF Ente regionale per i servizi all’agricoltura e alle foreste Caratt. microbiologiche - silomais standard (S-STD) Analisi ERSAF Alimenti Unifeed Spore (MPN/g) Lieviti (ufc/g) Muffe (ufc/g) Silomais standard Spore (MPN/g) Lieviti (ufc/g) Muffe (ufc/g) Medica fieno Spore (MPN/g) Loiessa fieno Spore (MPN/g) Mix aziendale Spore (MPN/g) Media ± d.s. 642 ± 834 4.250 ± 2.318 123.500 ± 102.047 117 ± 134 1.051 ± 1.800 7.700 ± 11.192 416 ± 546 295 ± 363 150 ± 75 10 ERSAF Ente regionale per i servizi all’agricoltura e alle foreste Schema della razione - loiessa fieno-silo (L-FS) Composizione unifeed Ingredienti Loiessa fieno-silo Medica fieno Mix aziendale Mais farina Orzo farina Soia integrale cruda Soia farina estrazione Sali min. + Vitamine + Lieviti Acqua Tot. Kg/d 14,0 3,0 13.4 5,6 3,0 2,0 2,2 0,6 0,0 30,4 11 ERSAF Ente regionale per i servizi all’agricoltura e alle foreste Caratt. Microbiologiche - loiessa fieno-silo (L-FS) Analisi ERSAF Alimenti Unifeed Spore (MPN/g) Lieviti (ufc/g) Muffe (ufc/g) Loiessa fieno-silo Spore (MPN/g) Lieviti (ufc/g) Muffe (ufc/g) Medica fieno Spore (MPN/g) Mix aziendale Spore (MPN/g) Media ± d.s. 374 ± 250 1.765.000 ± 2.944.000 95.000 ± 87.000 653 ± 899 4.275.000 ± 5.878.000 214.000 ± 153.000 349 ± 263 311 ± 289 12 ERSAF Ente regionale per i servizi all’agricoltura e alle foreste Schema della razione - silomais innovativo (S-INN) Composizione unifeed Ingredienti Silomais Innovativo Medica fieno Loiessa fieno Paglia frumento Mix aziendale Mais farina Orzo farina Soia integrale cruda Soia farina estrazione Sali min.+ Vitamine + Lieviti Acqua Tot. Kg/d 20,0 5,0 0,5 1,0 10,0 4,0 2,0 1,4 2,3 0,3 0,0 36,5 13 ERSAF Ente regionale per i servizi all’agricoltura e alle foreste Caratt. Microbiologiche - silomais innovativo (S-INN) Analisi ERSAF Alimenti Unifeed Spore (MPN/g) Lieviti (ufc/g) Muffe (ufc/g) Silomais Innovativo Spore (MPN/g) Lieviti (ufc/g) Muffe (ufc/g) Medica fieno Spore (MPN/g) Loiessa fieno Spore (MPN/g) Paglia frumento Spore (MPN/g) Mix aziendale Spore (MPN/g) Media ± d.s. 1.603 ± 1.077 253.000 ± 388.000 117.000 ± 146.000 357 ± 294 5.700 ± 7.800 4.700 ± 6.700 302 ± 253 534 ± 463 183 ± 309 468 ± 351 14 ERSAF Ente regionale per i servizi all’agricoltura e alle foreste Andamento complessivo (minimo e max) Spore MPN/g 3.000 Analisi ERSAF 2.500 2.000 1.500 1.000 500 0 Unifeed Silomais standard Medica fieno 1 modulo Loiessa fieno Mix Unifeed aziendale Loiessa fieno silo Medica fieno 2 modulo Mix Unifeed Silomais Medica aziendale Innovativo fieno Loiessa fieno Paglia Mix frumento aziendale 3 modulo 15 ERSAF Ente regionale per i servizi all’agricoltura e alle foreste Il latte • Latte della sera + latte del mattino raffreddato a 8-10°C e trasportato al pomeriggio mediante cisterna. • Separazione del grasso durante la notte in serbatoio di affioramento con prelievi programmabili. •Caseificazione il mattino successivo. 16 ERSAF Ente regionale per i servizi all’agricoltura e alle foreste Caratteristiche microbiologiche (valori medi) del latte trasformato nei tre moduli Analisi ERSAF Latte intero CBS (ufc/ml) 5.000 / 80.000 Coliformi (ufc/ml) 100 / 3.000 Spore (MPN/litro) 18 / 30 Lattici (ufc/ml) 200 / 1.000 Latte caldaia CBS (ufc/ml) 3.000 / 30.000 Coliformi (ufc/ml) 10 / 500 Spore (MPN/litro) 10 / 25 17 ERSAF Ente regionale per i servizi all’agricoltura e alle foreste Caratteristiche chimiche (valori medi) del latte trasformato nei tre moduli Latte intero pH Acidità (°SH/50ml) Grasso % (p/p) Proteine % (p/p) Lattosio % (p/p) Latte caldaia pH Acidità (°SH/50ml) Grasso % (p/p) Caseine % (p/p) Rapporto G/C Grasso % (p/p) Caseine % (p/p) Rapporto G/C ALTO BASSO Analisi ERSAF 6,65 / 6,70 3,20 / 3,40 3,65 / 3,85 3,32 / 3,50 4,88 / 4,90 6,64 / 6,70 3,20 / 3,40 2,15 / 2.25 2,55 / 2,70 0,85 / 0,95 2,65 /2,80 2,55 / 2,70 1,05 /1,10 18 ERSAF Ente regionale per i servizi all’agricoltura e alle foreste Il caseificio pilota presso l’azienda ERSAF a Carpaneta (MN) 19 ERSAF Ente regionale per i servizi all’agricoltura e alle foreste La caseificazione PARAMETRI LATTE CALDAIA quantità T° lisozima cloridrato (L1) SIERO-INNESTO acidità acidità miscela LC+SI incremento acidimetrico COAGULAZIONE T° caglio titolo caglio quantità caglio tempo coagulazione tempo rassodamento ROTTURA spinatura tempo spinatura COTTURA T° cottura tempo lavorazione tempo giacenza sotto siero tempo giacenza dopo estrazione Periodo 1 Periodo 2 e 3 Kg °C g% 450-470 11,7-12,7 1,8 850-930 11,3-12,6 1,8 °SH/50ml pH valore 28,6 ± 1,6 6,38-6,40 0,9-1,0 29,2 ± 1,2 6,38-6,40 0,9-1,0 °C tipo IMCU g% m' m' 34,3-34,6 polvere 1150 3,3-3,5 8'00''- 8'45'' 0'50'' - 1'25'' 34,3-34,6 polvere 1150 3,0-3,6 7'30'' - 8'45'' 0'40'' - 1'15'' tipo m' manuale 4 manuale 4 °C m' m' m' 53,7-53,9 16'30'' - 17'30'' 60 10 53,2-53,7 17'-18' 50 20 20 ERSAF Ente regionale per i servizi all’agricoltura e alle foreste La caseificazione Kg forme a 24 ore TESI S-STD L-FS S-INN X ds X ds X ds L0 38,7 2,13 38,1 2,40 39,4 2,55 L0-A 40,7 0,79 39,1 2,06 40,9 1,81 L0-B 36,9 0,98 37,4 2,21 37,5 1,97 L1 38,4 2,03 38,0 2,39 39,6 2,75 L1-A 40,4 0,76 39,0 1,91 41,0 2,16 L1-B 36,8 1,07 36,8 2,41 37,7 2,23 21 ERSAF Ente regionale per i servizi all’agricoltura e alle foreste Risultati ERSAF Ente regionale per i servizi all’agricoltura e alle foreste Criteri valutazione formaggio • Tutte le forme sono state valutate presso ERSAF mediante controllo radioscopico periodico fino a 15-17 mesi di stagionatura. • Al tipo ed entità del difetto è stato attribuito un punteggio in centesimi: 100 punti forma “scelta” non presentante alcun difetto fermentativo. 23 ERSAF Ente regionale per i servizi all’agricoltura e alle foreste Criteri valutazione formaggio Descrizione del difetto r.n. (nessun difetto) micro occhiatura su limitata zona micro occhiatura diffusa alcuni occhi di 2-5mm alcuni occhi di 5-10mm alcuni occhi di 10mm ed oltre occhi diffusi di 2-5mm occhi diffusi di 5-10mm occhi diffusi di 10mm ed oltre alcuni piccoli tagli piccoli tagli diffusi tagli e strappi diffusi Punteggio 100 95 90 95 90 80 80 70 60 80 70 60 95 90 95 90 80 80 70 60 80 70 60 N.B. La combinazione di due piccoli difetti penalizza di punti 5 La combinazione di due grossi difetti penalizza di punti 10 24 ERSAF Ente regionale per i servizi all’agricoltura e alle foreste Risultati caseari 25 ERSAF Ente regionale per i servizi all’agricoltura e alle foreste Risultati caseari LO Tipologia difetto - tesi S-STD L1 N. casi % N. casi % 4/39 10,3 0/39 0 diversi occhi da 8 a 40mm al centro e 3/39 grossi stacchi radiali (da butirrici) 7,7 1/39 2,6 diversi stacchi radiali di tipo fermentativo (da butirrici) uno/due occhi di 3-6mm (da butirrici) 1/39 2,6 1/39 2,6 micro occhiatura (da eterofermentanti) 2/39 5,1 3/39 7,7 26 ERSAF Ente regionale per i servizi all’agricoltura e alle foreste …il primo modulo con silomais standard ha potuto godere di un desilamento estremamente ordinato con asportazione dei primi 40cm di insilato “alto” e dei 30-40 cm sui fianchi della trincea; ciò ha consentito di mantenere bassa la contaminazione di spore a livello di feci, latte, latte di caldaia e formaggio. 27 ERSAF Ente regionale per i servizi all’agricoltura e alle foreste Risultati caseari 28 ERSAF Ente regionale per i servizi all’agricoltura e alle foreste Risultati caseari Tipologia difetto - tesi L-FS LO L1 N. casi % N. casi % 2/50 4,0 1/50 2,0 5/50 10,0 0/50 0,0 uno/due occhi di 3-6mm (da butirrici) 2/50 4,0 0/50 0,0 micro occhiatura (da eterofermentanti) 4/50 8,0 6/50 12,0 diversi stacchi radiali di tipo fermentativo (da butirrici) diversi occhi da 10 a 30mm al centro e grossi stacchi radiali (da butirrici) 29 ERSAF Ente regionale per i servizi all’agricoltura e alle foreste …il secondo modulo con loiessa fieno silo, per l’eccessivo appassimento in campo del foraggio verde (63% s.s.), per la stessa larga trincea (11.5 m), per il desilamento di sole 1.4-1.5 t/d di insilato, e nonostante i dati microbiologici di contaminazione sporale della filiera feci-latte-formaggio leggermente più favorevoli (rispetto al 1° modulo), il formaggio ha evidenziato un risultato qualitativo leggermente inferiore al primo modulo. 30 ERSAF Ente regionale per i servizi all’agricoltura e alle foreste Risultati caseari 31 ERSAF Ente regionale per i servizi all’agricoltura e alle foreste Risultati caseari Tipologia difetto - tesi S-INN LO L1 N. casi % N. casi % diversi stacchi radiali di tipo fermentativo (da butirrici) 3/50 6,0 1/50 2,0 diversi occhi da 10 a 25mm al centro (da butirrici) 6/50 12,0 0/50 0,0 uno/due occhi di 4-5mm (da butirrici) 5/50 10,0 2/50 4,0 micro occhiatura (da eterofermentanti) 22/50 44,0 28/50 56,0 difetti di crosta (correzioni) 19/50 38,0 20/50 40,0 32 ERSAF Ente regionale per i servizi all’agricoltura e alle foreste …il terzo modulo con insilato innovativo al 43-44% s.s., ammassato in una nuova trincea di dimensioni più contenute (8.5 m), con desilamenti di 1.8-1.9 t/d ed avanzamenti del fronte di taglio di circa 16 cm/d, avrebbe dovuto dare i migliori risultati microbiologici assoluti nella filiera insilato-latte-formaggio; invece, molto probabilmente per la scarsità di zuccheri solubili in rapporto all’umidità di stocchi, foglie e brattee, si è verificata una fermentazione lattica “anomala” e/o una degradazione aerobica, evidenziata in parte dall’innalzamento della T° dell’insilato consumato, per altro a fine inverno. Questo insilato ha caratterizzato la filiera non tanto per lo sviluppo dei clostridi, quanto per quello dei lattici eterofermentanti. 33 ERSAF Ente regionale per i servizi all’agricoltura e alle foreste Risultati caseari Analisi ERSAF Tesi Periodo Sett. 1 Sett. 2 Sett. 3 Sett. 4 Sett .5 Sett. 6 MEDIA LO L1 Eterofermentani MPN/ml (feci) S-STD 05-06-12 13-07-12 10.500 8.770 385.837 11.383 3.006 23.867 73.894 L-FS 6-11-12 30-11-12 220.000 1.476.667 3.073.333 2.315.000 S-INN 11-02-13 08-03-13 541.000 2.531.667 4.835.000 8.821.667 1.771.250 4.182.333 % forme con difetto 5,1 8,0 7,7 12,0 44,0 56,0 34 ERSAF Ente regionale per i servizi all’agricoltura e alle foreste I formaggi 35 ERSAF Ente regionale per i servizi all’agricoltura e alle foreste 36 ERSAF Ente regionale per i servizi all’agricoltura e alle foreste Struttura della pasta: grana e colore 37 ERSAF Ente regionale per i servizi all’agricoltura e alle foreste Colore della pasta 38 ERSAF Ente regionale per i servizi all’agricoltura e alle foreste Risultati caseari – punteggi complessivi 100 95 90,5 96,5 L0 L1 94,6 95,3 86,6 90 90,9 85 Punteggio (max 100 punti) 80 75 70 65 60 55 50 45 40 35 30 25 20 15 10 5 0 S-STD L-FS S-INN 39 ERSAF Ente regionale per i servizi all’agricoltura e alle foreste Risultati caseari – rapp. G/C G/C basso G/C alto 100,0 98,0 Punteggio (max 100 punti) 96,0 94,0 93,2 93,8 95,1 94,8 92,0 89,6 90,0 87,9 88,0 86,0 84,0 82,0 80,0 S-STD L-FS S-INN 40 ERSAF Ente regionale per i servizi all’agricoltura e alle foreste Risultati caseari complessivi (punti) punteggio (max 100 punti) S-STD 100 98 96 94 92 90 88 86 84 82 80 78 76 74 72 70 68 66 64 62 60 58 56 54 52 50 L-FS 96,6 96,3 94,1 92,3 93,0 88,8 S-INN 98,8 92,0 89,3 93,9 89,9 83,8 L0 basso L0 alto L1 basso L1 alto 41 ERSAF Ente regionale per i servizi all’agricoltura e alle foreste Risultati caseari - profilo sensoriale (*) 12,71% L-FS 2M G/C H L0 2M G/C H L1 2M G/C L L1 2M G/C L L0 1M G/C H L0 1M G/C L L0 1M G/C H L1 1M G/C L L1 3M G/C H L0 3M G/C H L1 3M G/C L L0 3M G/C L L1 33,81% S-STD S-INN (*) riferimento: profilo sensoriale Grana Padano di 16 mesi realizzato nel 2003 da ERSAF e Consorzio Tutela Grana Padano 42 ERSAF Ente regionale per i servizi all’agricoltura e alle foreste LIVELLO AGRONOMICO •Utilizzo preferenziale di insilato di mais al giusto stadio di maturazione •Corrette e regolari metodiche di insilamento e desilamento •Desilamento dopo almeno 90 giorni •Fronte di taglio preferibilmente stretto •Eliminazione deI primi 40cm di insilato “alto” e dei 30-40 cm sui fianchi della trincea LIVELLO ZOOTECNICO •Tipologia e gestione della lettiera •“Ossigenazione” dell’unifeed •Ottimizzazione delle tecniche per l’igiene di allevamento e mungitura •Controllo igienico degli impianti di raccolta e stoccaggio del latte LIVELLO CASEARIO •Ottimizzazione delle tecniche di affioramento •Ottimizzazione delle caratteristiche del siero-innesto •Ottimizzazione delle tecniche di trasformazione casearia 43 ERSAF Ente regionale per i servizi all’agricoltura e alle foreste