NUOVE DIPENDENZE, ASPETTI PREVENTIVI ED EDUCATIVI.
IL RUOLO DELL'INFERMIERE
Seminari di Studio: Etica e Dipendenze
10 – 11 ottobre 2014
Centro di Bioetica “Gianna Beretta Molla”
Alessandro Freschi
Servizio Tossicodipendenze (Sert)
Via Cavour, 118 – 59100 Prato
Direttore Dr.ssa Antonella Manfredi
Dipendenza
Per il vocabolario:
Dizionario Enciclopedico
Treccani:
Derivato di dipendere. Essere in
potere, in facoltà di qualcuno;
essere soggetto all’autorità ed
alla volontà di altri. Non
disporre liberamente della
propria volontà.
Zingarelli:
Invincibile bisogno
psicofisico di assumere
una determinata
sostanza, in special
modo droga.
Le conseguenze sull'individuo:
●
A livello economico
●
A livello emotivo
●
A livello cognitivo
●
A livello fisico
●
A livello sociale
●
A livello lavorativo
●
A livello familiare
Con Nuove Dipendenze si può
intendere
•
•
quelle forme di dipendenza in cui non
è implicata l'introduzione di alcuna
sostanza
“smart drug”
dipendenze
senza sostanza
I SOGGETTI MAGGIORMENTE A
RISCHIO: GLI ADOLESCENTI
La migliore prevenzione contro la
dipendenza è educare i giovani
all'autonomia, alla fiducia in sé stessi.
In altre parole aiutarli a sviluppare
l’assertività
COLLABORAZIONE
Famiglia
Scuola
Operatori Sanitari
Ruolo dell’infermiere
Il ruolo delle dell’infermiere nelle
dipendenze senza sostanze è molto più
difficile rispetto alle dipendenze con
sostanze perché i sintomi non sono solo
fisici, ma comportamentali.
L’infermiere deve in questo caso
sviluppare le competenze sul
counselling specifico sulle dipendenze
AMBULATORIO ALCOLOGICO
•
•
Inizio attività giugno 2014
Espressa richiesta da parte della
direzione affinchè le competenze
infermieristiche fossero valorizzate ed
avessero una specifica collocazione
Cartella infermieristica
Nasce dalla personalizzazione della
cartella infermieristica aziendale
(Gordon- Carpenito).
Strumento atto alla raccolta dati
anamnestici utili per:
•diagnosi infermieristica
•Instaurazione relazione terapeutica
Attraverso l’utilizzo di competenze
specifiche di counseling (skills
counseling) l’infermiere stabilisce un’
efficace relazione terapeutica al fine di
contribuire al cambiamento dello stile di
vita della persona.
Elementi fondamentali del counseling.
- Ascolto attivo
- Empatia
LINEE DI INDIRIZZO METODOLOGICHE
REGIONALI
SULLA PSICOEDUCAZIONE ORIENTATA AL
“RECOVERY”
IN SALUTE MENTALE
La psicoeducazione è un trattamento
strutturato e integrato in grado di
aumentare l’empowerment dei pazienti
ed i loro familiari attraverso un processo
di collaborazione che consente
l’acquisizione di conoscenze, abilità ,
strategie ed attitudini che faciliteranno i
pazienti nel raggiungimento dei loro
Definiamo empowerment il
conseguimento di un senso di
padronanza e di controllo su di sé e sul
proprio ambiente.
La psicoeducazione si propone di
promuovere e valorizzare le risorse dei
pazienti e dei loro familiari attraverso la
comunicazione di informazioni adeguate
sulla malattia, l’insegnamento delle
abilità di comunicazione e del problem
solving e l’attivazione delle funzioni
riflessive.
L’esperienza dell’ambulatorio alcologico
sta dando risultati positivi tanto che
stiamo pensando di mutuare
l’esperienza acquisita per inserire la
figura dell’infermiere anche nelle
dipendenze da gioco d’azzardo e da
tabacco
Grazie dell’attenzione
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Diapositiva 1 - Centro Bioetica