Vieni, Spirito Santo,
vieni Spirito Consolatore,
vieni e consola il cuore di ogni uomo
che piange lacrime di disperazione.
Vieni, Spirito Santo,
vieni Spirito della luce,
vieni e libera il cuore di ogni uomo
dalle tenebre del peccato.
Vieni, Spirito Santo,
vieni Spirito di verità e di amore,
vieni e ricolma il cuore di ogni uomo
che senza amore e verità
non può vivere.
Vieni, Spirito Santo,
vieni, Spirito della vita e della gioia,
vieni e dona ad ogni uomo la piena comunione con te,
con il Padre e con il Figlio,
nella vita e nella gioia eterna,
per cui è stato creato e a cui è destinato.
Amen.
In quel tempo, 2 Giovanni, che era in carcere, avendo sentito parlare
delle opere del Cristo, mandò a dirgli per mezzo dei suoi
discepoli: 3 "Sei tu colui che deve venire o dobbiamo attenderne un
altro?". 4 Gesù rispose: "Andate e riferite a Giovanni ciò che voi udite e
vedete: 5 I ciechi ricuperano la vista, gli storpi camminano, i lebbrosi
sono guariti, i sordi riacquistano l’udito, i morti risuscitano, ai
poveri è predicata la buona novella, 6 e beato colui che non si
scandalizza di me". 7 Mentre questi se ne andavano, Gesù si mise a
parlare di Giovanni alle folle: "Che cosa siete andati a vedere nel
deserto? Una canna sbattuta dal vento? 8 Che cosa dunque siete andati
a vedere? Un uomo avvolto in morbide vesti? Coloro che portano
morbide vesti stanno nei palazzi dei re! 9 E allora, che cosa siete
andati a vedere? Un profeta? Sì, vi dico, anche più di un
profeta. 10 Egli è colui, del quale sta scritto: "Ecco, io mando davanti a
te il mio messaggero che preparerà la tua via davanti a te". 11 In verità
vi dico: tra i nati di donna non è sorto uno più grande di Giovanni il
Battista; tuttavia il più piccolo nel regno dei cieli è più grande di lui".
AVVENTO a. A : IL GIORNO CHE È GIÀ ARRIVATO
PREPARA QUELLO CHE ATTENDIAMO
Domenica I- EGLI È CON NOI
Domenica II- NEL DESERTO, PREPARIAMO
LA VIA
Domenica III- SCOPRIRE COLUI CHE VIENE
Domenica IV- NASCE GESÙ, FIGLIO DI DIO E
DI GIUSEPPE
Nella cima, fortezza di Macheronte
Qui Erode imprigionò Giovanni Battista
Mt 11,2-11 In quel tempo,
Giovanni, che era in carcere,
avendo sentito parlare delle
opere del Cristo, per mezzo dei
suoi discepoli mandò a dirgli:
«Sei tu colui che deve venire o
dobbiamo aspettare un altro?».
Come Giovanni Battista, domandiamo chi è...
Scoprire Dio nel
fretello debole
accanto a noi, ci
libera dalle carceri
L’incertezza di
Giovanni è il suo
carcere più oscuro. È
più facile riconoscere
un Maestro potente,
che non uno debole
Gesù rispose loro: «Andate e
riferite a Giovanni ciò che udite
e vedete: I ciechi riacquistano la
vista, gli zoppi camminano, i
lebbrosi sono purificati, i sordi
odono, i morti risuscitano, ai
poveri è annunciato il Vangelo.
Come il
Messia, essere
cristiano e
dare del pane a
chi ha fame
(Salmo)
I nostri regali
saranno per i
povero o per i
ricchi?
E beato è colui
che non trova in
me motivo di
scandalo!».
Riconosciamo il
Bambino che
abbiamo generato
con la crisi del 2010,
o, delusi, non lo
vogliamo vedere?
vivremo il Natale solo
se irrobustiamo le
mani fiacche
(1a lettura)
Mentre quelli se ne andavano, Gesù
si mise a parlare di Giovanni alle folle:
«Che cosa siete andati a vedere nel
deserto? Una canna sbattuta dal
vento? «Allora, che cosa siete andati
a vedere? Un uomo vestito con abiti
di lusso? Ecco, quelli che vestono
abiti di lusso stanno nei palazzi dei re!
Ebbene, che cosa siete andati a
vedere? Un profeta? Sì, io vi dico,
Vivere di false lamentazioni ci farà
diventare come canne sbatute dal vento
Essere
presi dai
vestiti di
lusso, non
ci permette
di essere
profeti
anzi, più che un profeta. Egli è
colui del quale sta scritto: “Ecco,
dinanzi a te io mando il mio
messaggero, davanti a te egli
preparerà la tua via”. In verità io
vi dico: fra i nati da donna non è
sorto alcuno più grande di
Giovanni il Battista;
Solo gli
umili
indicano il
più
grande
dei nati da
Donna
Il più piccolo prepara la via
ma il più piccolo
nel regno dei cieli
è più grande di
lui».
La perseveranza costante
rinfranca i cuori (2a lettura)
Che grande la
morte umiliante !
Morte di Giovanni e
scavi del palazzo di
Macheronte
Venga il tuo REGNO,
Signore: quello dei
piccoli che sono grandi,
quello di coloro che in
questo Natale vogliono
nascere di nuovo
Se sapessimo ascoltare Dio,
sentiremmo che ci parla.
Infatti Dio parla.
Ha parlato per mezzo del suo Vangelo.
Parla pure per mezzo della vita,
questo nuovo vangelo
di cui noi stessi
scriviamo ogni giorno una pagina.
Ma, siccome la nostra fede è troppo debole
e la nostra vita troppo umana,
di rado riceviamo il messaggio di Dio.
Per aiutarci ad intenderlo,
all’inizio della nostra vita di amicizia
con il Cristo, possiamo immaginare
quel che ci direbbe
se Lui stesso traducesse il suo Vangelo
per gli uomini del nostro tempo.
Scarica

Lectio Divina di Avvento 2013 - Parrocchia San Valentiniano Vescovo