LE AZIENDE INFORMANO
Nuova
Comferut
investe sul futuro
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Grazie alle diverse collezioni di prodotti, la produzione dell’azienda veronese copre le esigenze di tutti i segmenti di mercato
e canali di vendita. Con l’arrivo del nuovo anno intanto il management ha studiato diverse soluzioni per affrontare con successo
le sfide future sia in Italia che all’estero.
La Nuova Comferut è un’azienda che nasce
nel 1963 dalla passione per i mobili d'arte dei
due fondatori, Aldo e Rino Piubelli. Una realtà
che è cresciuta negli anni fino a diventare una
moderna azienda manageriale che, pur mantenendo le dinamiche commerciali tradizionali, è molto attiva sia in Italia che all'estero. E’
Paolo Piubelli, 36 anni, attuale titolare di
Nuova Comferut, a rispondere a nome della
famiglia alle domande di Ferrutensil negli
uffici di Cerea (Vr), sede principale dell’azienda specializzata in accessori e ferramenta per
mobile, alla quale da qualche anno si è
aggiunta la filiale di Tezze sul Brenta (Vi).
Per conoscere meglio la mission aziendale,
mi spiega cosa intende per “ferramenta del
mobile”?
La domanda è senz’altro pertinente perché la
ferramenta per il mobile è pressoché infinita e
difficilmente identificabile in una sola famiglia; risulta più efficace elencare le macrofamiglie del nostro catalogo: cerniere per mobili e cucine, serrature, articoli in legno, minuteria, guide, prolunghe e scorrevoli, viteria,
maniglieria, accessori per mobili (saliscendi,
gambe e piedi, appendiabiti…).
Come si è chiuso il 2007?
In maniera soddisfacente, con margini di cre-
scita sopra la media nazionale e del nostro specifico comparto produttivo. Sono soddisfatto
perché, oltre all’aumento della cifra d’affari che
ha superato i 12 milioni di euro, abbiamo
avuto un considerevole aumento degli utili,
fondamentali per investire nei nuovi progetti.
Abbiamo anche ottenuto la ripartizione del fatturato per canali distributivi come ci eravamo
prefissati: 20% estero, 55% tra industria del
mobile e artigiani, 20% canale della distribuzione nel libero servizio (grande distribuzione,
ferramenta, fai-da-te), 5% negozi al dettaglio
diretti di Cerea e di Tezze sul Brenta.
Quali obiettivi avete raggiunto quest'anno?
Ci eravamo posti 4 obiettivi, alcuni già in progress su base triennale, altri con scadenza
annuale: migliorare la nostra organizzazione
interna aumentando la produttività dei singoli
reparti aziendali; crescere nella gd; consolidare
la crescita degli ultimi 3 anni nei mercati esteri;
acquisire una nuova area immobiliare di 5.000
mq adiacente alla nostra azienda per garantire
futuri sviluppi delle infrastrutture. Con perizia,
pragmatismo e una dose di fortuna, abbiamo
raggiunto tutto quello che ci eravamo proposti,
anche se, a onor del vero, abbiamo già individuato delle aree di miglioramento nell’organiz-
dedicheremo allo studio di
fattibilità per l’ampliamento
della sede di Cerea dove vogliamo dare
maggiore visibilità alle aree tecnica e dell’esposizione prodotti
Come vede la sua azienda proiettata nel
prossimo futuro?
Non è banale ciò che dico. Nei briefing con i
nostri responsabili, ci sforziamo di costruire il
nostro futuro tutti i giorni, pianificando solo
iniziative che abbiano una ricaduta reale e
duratura. Proprio all’inizio dell’anno abbiamo
avviato l’implementazione di un software dedicato alla logistica per migliorare il nostro grado
di servizio. Intanto abbiamo preso altre 4
importanti decisioni che daranno frutti nei
prossimi anni. Innanzitutto inaugurare ufficialmente a marzo il nuovo ufficio marketing per
comunicare in maniera professionale ai nostri
clienti, a seconda della loro specializzazione,
tutte le iniziative che intendiamo proporre.
Quindi ampliare la filiale di Tezze sul Brenta sia
per la parte negozio/show room sia per la parte
del magazzino, consolidando così la presenza
in quella zona e investire in un servizio merchandising (pressoché sconosciuto nel nostro
settore); infine acquistare un nuovo macchinario per il confezionamento per aumentare la
nostra affidabilità come partner della gd.
Quali sensazioni relative al vostro mercato di
riferimento?
Il nostro è un osservatorio privilegiato perché
la nostra sede è in una zona a elevata vocazione artigianale per la produzione del mobile
quindi tutti i giorni tocchiamo con mano
opportunità e difficoltà del mercato del mobile.
Una sensazione forte mi dice che chi, con
coraggio, investe e promuove, ottiene risultati,
la politica del “piccoli e soli è meglio” oggi, più
che 20 anni fa, espone a forti rischi.
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zazione interna e nel tasso di servizio della gd
che vogliamo riportare al 95%.
Ci sono stati cambiamenti o nuovi assetti
in azienda nel corso dell'anno?
Dal 2003 mio padre, Aldo Piubelli, che ha fondato la società 44 anni fa, ha iniziato un passaggio generazionale che porta noi figli (Paolo,
Barbara e Piera) a sovrintendere alle aree strategiche dell’azienda: commerciale, finanziaria e
logistica, passando da una gestione prettamente familiare a una più manageriale. Un
nuovo corso che porta a coniugare l’esperienza di nostro padre con la nostra voglia di crescere e di misurarci in altri mercati.
Qualche dettaglio su questa nuova fase?
Cito, per esempio, la decisione di entrare nel
competitivo mercato della grande distribuzione divenendo partner di un colosso della distribuzione specializzata francese in Italia; la
volontà di servire al meglio il mercato estero
(oggi lavoriamo con 33 paesi ); diventare sempre più propositivi con le ferramenta e il
mondo del fai da te.
Come avete impostato il rapporto con i fornitori?
Abbiamo deciso da molto tempo di lavorare
in partnership solo con le migliori aziende
produttrici di ferramenta e accessori per
mobile. Il nostro nuovo ufficio marketing ci
aiuterà a trasferire al cliente finale i vantaggi
del prodotto di qualità. Il nostro compito infatti è trasformare i nomi e i prodotti dei brand
leader in valore aggiunto per i falegnami e le
industrie del mobile in termini di durata del
prodotto finito, maggior attrattività del mobile e nuove tecniche di montaggio.
Qual è il livello di relazione con i clienti?
Anche in questi tempi di elevata competitività,
crediamo sempre più nel rapporto diretto con i
nostri clienti. Il sito internet rappresenta un ottimo servizio informativo per la clientela, ma il
primato della relazione risiede nel fattore
umano ed è per questo motivo che i nostri consulenti di vendita visitano periodicamente le
ferramenta, gli artigiani e le industrie. Inoltre
organizziamo periodicamente presso la nostra
sede le Giornate Porte Aperte per informare
sull’evoluzione della ferramenta per mobile. Le
stesse conoscenze vengono poi replicate nelle
province italiane grazie ai nostri agenti. Anche
i negozi con show room rappresentano un’occasione di contatto con il territorio. Appena
terminato l’ampliamento della filiale di Tezze
sul Brenta, previsto per settembre 2008, ci