Ecdl modulo 7
Cancellare i file temporanei
• Strumenti
– opzioni internet
• Scheda Generale
– file temporanei
internet
– elimina file
Elimina cookie
• Alcuni siti internet memorizzano file di testo di
piccole dimensioni, detti cookies (biscotti), con lo
scopo di memorizzare informazioni sulle
abitudini dell’utente.
• I cookies depositati da un server possono
essere letti solo da esso.
• Alcuni cookies sono potenzialmente dannosi
perché captano informazioni personali utilizzabili
per secondi fini.
• D’altronde essi possono essere utili per
personalizzare la pagine web che appare
all’utente secondo specifiche esigenze.
Bloccare o sbloccare i cookie
• Menù strumenti.
– Opzioni internet
• Scheda privacy
– Impostazioni
– Spostare il
dispositivo
– Premere ok.
Pop up
• È una finestra di piccole dimensioni aperta
indipendentemente dalle azioni dell’utente.
• Servono per:
– Messaggi pubblicitari,
– Richiesta inserimento dati,
– Offerta di informazioni aggiuntive.
Bloccare i pop-up
• Strumenti  Blocco popup  Attiva / disattiva
Bloccare i pop-up
• Strumenti
– opzioni internet.
• Scheda Privacy
– Blocco popup
– Metti/togli spunta
Alcuni termini
• RSS = really simple syndication. Formato per
la distribuzione di contenuti su Internet, cioè un
modo di raggruppare informazioni.
• Un flusso dati RSS è detto “feed”.
• Ci sono programmi in grado di visualizzare un
RSS, detti “feed reader” o aggregatori di notizie.
Attraverso di essi possiamo collegarci ad un
certo tipo di notizie ed avere sempre “fresche”.
• Il simbolo del RSS è quello in figura.
Podcast
• È un file, musicale o video,
messo a disposizione degli
utenti di Internet che possono
scaricarlo liberamente.
• Alcuni programmi “feed reader”
ci consentono di scaricare i file
di podcast in maniera
automatica.
• Il podcasting viene usato per
scaricare file aggiornati spesso
come le trasmissioni radio o tv.
Podcasting
• Il podcasting è un sistema che permette
di scaricare in modo automatico
documenti, detti podcast, comunemente
in formato audio o video, utilizzando un
programma ("client"), generalmente
gratuito, chiamato aggregatore o feed
reader. Un protocollo feed molto diffuso è
il feed RSS.
Podcasting. Come funziona
• Per ricevere un podcast sono necessari:
– un pc connesso ad internet (o smartphone)
– un programma client apposito (spesso gratuiti)
– un abbonamento presso un fornitore di podcast
(spesso gratuiti)
• Un podcast funziona alla stregua di un
abbonamento ad una pubblicazione periodica• L'abbonato riceve regolarmente le pubblicazioni,
e può ascoltarle o vederle nella modalità e nei
tempi che gli sono più congeniali.
Podcasting. Come funziona
• Un semplice software gratuito è per esempio iTunes, Juice o
Doppler.
• Quindi selezionare i podcast di interesse.
• Il software, con la frequenza decisa dall'utente, si collega ad internet
e controlla quali file sono stati pubblicati dai siti ai quali si è
abbonati: se ne trova di nuovi, li scarica.
• La notifica della pubblicazione di nuove edizioni avviene tramite un
feed RSS scambiato tra il sito del produttore e il programma
dell'utente.
• I podcast potranno poi essere ascoltati in ogni momento poiché la
copia del file, una volta scaricata automaticamente, rimane sul
computer dell'abbonato.
• In tal modo non si rende necessaria alcuna operazione attiva da
parte dell'utente. Inoltre, a differenza delle radio on line in streaming,
i podcast non richiedono necessariamente un collegamento ad
internet durante la fase di ascolto, ma solo in fase di download:
ciò permette di fruire dei podcast anche off-line o in condizioni di
mobilità.
Crittografia
• Serve per proteggere la trasmissione di
informazioni su Internet.
• Si usa una chiave , cioè una regola con cui si
“codificano” i messaggi da trasmettere.
• È come col gioco di recitare le parole al
contrario,
andiamo in piazza   omaidna ni azzaip
• oppure quello in cui si aggiungereono sempre
due lettere a qualunque parola.
andiamo in piazza   andiamoro inro piazzaro
Crittografia
• Vi sono 2 importanti tipi: Simmetrica ed
asimmetrica.
• Asimmetrica
– ogni coppia di chiavi è formata in modo tale
che ciò che viene cifrato con una, può
essere decifrato solo con l'altra.
– Le due chiavi sono, a priori, perfettamente
interscambiabili, ma generalmente una delle
due viene definita "pubblica" e una "privata"
– Solo una chiave può essere diffusa.
Chiave pubblica
• ogni chiave pubblica è associata ad una
chiave privata.
• Le chiavi pubbliche possono essere
scambiate anche su un canale non sicuro
(via e-mail )
• Una chiave pubblica non è di per sé
associata a una "persona“.
Chiave privata
• Le chiavi private non devono essere
scambiate né conosciute da nessuno
che non sia il legittimo proprietario.
Certificato digitale
• Lo scopo del certificato digitale è quello di garantire che
una chiave pubblica sia associata alla vera identità del
soggetto che la rivendica come propria.
• ogni messaggio crittografato con una data chiave
pubblica può essere decrittato solo da chi possiede la
relativa chiave privata;
• per cui, se siamo sicuri che la chiave pubblica
appartiene a "Mario Rossi" allora siamo anche sicuri che
solo "Mario Rossi" potrà leggere i messaggi crittati con
quella chiave pubblica. Inoltre vale anche il viceversa: se
possiamo decriptare un messaggio con quella chiave
pubblica allora siamo sicuri che quel messaggio è stato
criptato da "Mario Rossi" .
• Nello schema tipico di un'infrastruttura a chiave pubblica
(PKI), la firma apposta sarà quella di una autorità di
certificazione (CA).
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