PDF Compressor Pro 1 luglio 2015 Peste e corna di Edmunduburdu IN PRINCIPIO ERA IL CAOS 23 EMOTIVAMENTE di Alice Bandino * www.psygoalicebandino.it P oi ci sono stati gli emendamenti ed è arrivato il casino. Niente di male, ci siamo abituati da sempre, le critiche a qualsiasi decisione sono indice di materia cerebrale in movimento. Infine è arrivata l’estate, e con essa le vacanze. Le grandi aziende chiudono per qualche settimana e le piccole, qualche volta, per sempre, mentre le scuole per soli tre mesi. I monti e i mari, rassegnati alle invasioni, allargano le braccia e si preparano a riceverci nei loro spazi di pace e a ritemprarci dalle fatiche. Chi può, perché fa l’amministratore delegato, il politico o il banchiere, varca i confini del mondo con panfili e jet privati, e chi non può va per spiagge rumorose o torna al paesello da dove è emigrato, mentre quegli altri migranti, di provenienza afroasiatica, sopravvivono, in attesa di riuscire a passare nuove frontiere, in centri di raccolta, su scogli sul mare a confine tra stati o negli spazi delle stazioni perché al loro paesello non possono tornare. Solo gli studenti e i loro insegnanti non hanno pensieri, in due o tre mesi di vacanze ristoreranno cervelli e ossa per rientrare felici in classe. Intanto ci sono i circa tremila emendamenti al progetto della Buona Scuola, le manifestazioni nelle piazze, i presidi padroni, gli insegnanti ingiudicabili, gli alunni... beh, a chi non ha fatto piacere qualche giornata di sciopero, cioè di festa in più, quando viveva i verdi anni scolastici? Scuola che non educa, scuola buonista, scuola incapace di insegnare, scuola che promuove qualsiasi asino, e genitori che rivendicano i diritti dei loro pargoli a un po’ di riposo e di vacanze con niente compiti, e altri insegnanti che chiedono maggiore serietà e responsabilità educative e meno proteste. Mettere d’accordo tante idee richiede tempo, e dobbiamo avere pazienza perché tutti sappiamo che l’universo, per arrivare al punto in cui si trova, ci ha messo più di tredici miliardi di anni. Poi il fulmine, col Senato che vota la fiducia. Però le voci urlano, lo fanno da sempre, senza l’umiltà di comprendere che il dialogo e il compromesso sono necessari per arrivare a un accordo possibile, che non sarà mai la soluzione ideale, ma che sarà comunque utile per procedere in avanti. La democrazia offre anche la possibilità di urlare disagi assicurando soluzioni di comodo e giorni felici. IL COMMENTO Però ci sarebbe qualcosa da dire, o da chiederci, sui ragazzi in vacanza e sul modo in cui li cresciamo, e non solo sull’uso continuo e paranoico che fanno quotidianamente dei loro smartphone o similari aggeggi elettronici, come certi nostri deputati alla Camera. Cosa gli stiamo realmente insegnando? Non a vivere, non a essere responsabili, non a partecipare, non a farsi un’idea del significato del lavoro attraverso un’esperienza diretta, e solo un numero limitato riesce a fare attività sportive, educative o di intrattenimento, quando potrebbero e dovrebbero essere inseriti in appositi ambiti in grado di offrirgli conoscenze, esperienze e capacità nuove. Le leggi dicono che i ragazzi non possono lavorare prima di aver superato una certa età e allora chiunque, imprenditore o no, si guarda bene dall’invitare un giovane per fargli vivere, anche da semplice spettatore, l’esperienza di un’officina, di uno studio di ricerca o di un coltivatore di pomodori o allevatore di mucche: c’è il rischio d’essere incriminati per sfruttamento di minori. Critichiamo i ragazzi d’oggi e il fatto che molti si trastullano in atti vandalici, piccoli furti, bullismo e droghe, ma siamo i primi a farli crescere nel nulla, a tarpargli le ali anziché incoraggiarli a guardare al futuro con qualche moderata ambizione. Stiamo perdendo giorno dopo giorno la cultura del lavoro, che non viviamo come un dovere, ma come una tortura cui non vogliamo sottostare e che ci fa rifiutare proposte che non rispondono in pieno alle nostre pretese, e intanto tecnologia e scienza sostituiscono l’intervento umano con i droni che bombardano, i robot che ti accolgono alle reception degli alberghi, che ti spazzano la casa, che ti operano negli ospedali, che ti guidano le auto, i pullman e gli aerei e che, se ti fa piacere, ti fanno pure la spesa e te la consegnano a domicilio. E allora cosa dobbiamo attenderci per il futuro? Specializzazioni d’alto livello per operare insieme ai droidi e lavori manuali per produrre cose semplici salvaguardando la natura, quella che, lo dice anche il papa con l’enciclica dei giorni scorsi, stiamo invece distruggendo. E se non siamo disponibili noi a fare questi ultimi, lo saranno gli afroasiatici migranti che non vogliamo tra i piedi. E dovremo pure dirgli grazie. di Rinaldo Ruggeri LA POVERTÀ DEI RAZZISTI Prima che sia troppo tardi, prima che ci ritroviamo, ancora una volta, i campi di concentramento e i forni crematori, mettiamo al bando il razzismo palese e quello mascherato. Senza sconti o infingimenti, chiamiamo gli intolleranti verso le altre etnie o altre identità con il loro vero nome: razzisti. Mi fanno ridere i razzisti che tentano di nascondere la propria grettezza culturale con la scontata premessa: “Io non sono razzista ma…”. Io non sono razzista, ma loro (extracomunitari, neri, arabi, zingari, ecc.) sono sporchi, rubano e il menu delle sciocchezze e delle imbecillità è ricco e vario. A volte mi chiedo: queste persone (razziste) si sono rese conto che non viviamo più nel Medioevo ma nel terzo millennio, in un mondo globalizzato? Oggi tutto può circolare: soldi e merci di ogni genere, mentre alle persone è vietato circolare. Alla merce più pregiata, alla merce umana, se è povera, è impedito di spostarsi. Se sei ricco, di pelle scura o nera, nomade o stanziale, comunitario o extra, si spalancano non solo le frontiere ma tutte le porte possibili e immaginabili. La stupida frase: “Statevene a casa vostra”, rivolta agli stranieri, non l’ho mai sentita pronunciare nei confronti di chi viene a trascorrere le vacanze in Italia, e che porta valuta pregiata. La pelle scura degli emiri arabi che investono in Sardegna non genera allarme, anzi, è ragione di giubilo, si fanno ponti d’oro nei loro confronti. Né si sentono lamentele per la pelle gialla o olivastra dei ricchi dell’Estremo oriente che acquistano squadre di calcio nel nostro paese. Né si sentono ricchi italiani lamentarsi per il colore della pelle o per la religione che professano quando stringono affari con i milionari stranieri. Il razzismo è un “lusso” che i ricchi non si possono permettere, il business è business. Ai poveri è consentito il “lusso” del razzismo, essi possono odiare i poveri di altri continenti, di altri emisferi, di altre etnie, di altre religioni e perfino i poveri più poveri del proprio paese. I poveri possono essere razzisti e odiare a tutto campo, in questo ambito non ci sono restrizioni di sorta. Ciò che non è consentito ai poveri è di mettere in discussione il meccanismo di accumulazione che genera la povertà e la disoccupazione non solo in Italia ma nel mondo. Così, tanto per rinfrescarci la memoria, la Banca Mondiale ha,di recente, pubblicato alcuni dati, essa sostiene che: la rendita di 85 miliardari nel mondo equivale al reddito del 50% della popolazione del Pianeta, che oltre 1 miliardo di persone vive con meno di 2 euro al giorno. Le stesse fonti affermano che la gran parte di questa povertà sta nel continente africano e, in particolare, nella parte subsahariana. La ragione dei movimenti migratori, oltre alle guerre locali, sta tutta qui, nella povertà estrema di queste popolazioni. Se si vuole, veramente, fermare questo esodo, che sarà biblico, perché centinaia e centinaia di milioni di persone presseranno alle frontiere dell’Europa, la soluzione è semplice e perfino banale, ridare a queste popolazioni il mal tolto. Forse ci siamo dimenticati o facciamo finta di non ricordarci che l’intero continente africano fino alla metà del secolo scorso era colonia o protettorato europeo. Inghilterra, Francia, Portogallo, Belgio, Olanda e Italia avevano massacrato intere popolazioni con guerre coloniali e depredato le loro ricchezze naturali. Probabilmente la ricchezza di quegli 85 miliardari ha origine da queste ruberie banditesche. Bisogna fare, nell’interesse di tutti i poveri del mondo, una vera e profonda ridistribuzione del redito. 85 miliardari non possono e non potranno mai fermare miliardi di disperati che chiedono di vivere, perché con due euro al giorno non si vive ma si muore di fame. RIMPIANTI E RIMORSI Mi scrive un lettore “tormentato” da qualche tempo da stati ansiosi, accompagnati da incubi notturni e pensieri negativi ricorrenti, la cui origine non trova spiegazione in traumi recentemente accaduti nella propria vita.Il lettore colloca l’inizio di questi disturbi come conseguenza ad una sorta di autoanalisi sulla propria vita, della quale mi racconta alcuni particolari. Sente di essere poco felice nel proprio presente, di provare spesso emozioni di rimpianto e rimorso. Rimpianto e rimorso sono emozioni controfattuali, cioè rientrano in un processo di “simulazione alternativa della realtà passata e presente”, in cui le esperienze reali cognitive e affettive vengono paragonate ad altre versioni immaginarie possibili (o impossibili), della realtà. A livello cognitivo si pensa e si ripensa al “come sarei se avessi fatto…cosa sarebbe successo se avessi detto.. se solo non.. se potessi tornare indietro..”, formulando giudizi e fantasticando su esiti differenti nella propria esistenza. A livello affettivo le reazioni emotive vengono così amplificate e spesso si squalificano gli stati emotivi presenti, impegnati nella ricerca di emozioni idealizzate. Questi costrutti emotivi sono sottesi da emozioni negative come paura, rabbia, tristezza, vergogna, senso di colpa, orgoglio, delusione. Per semplificare, al paziente spesso si spiega che il rimpianto si sperimenta nel “non aver fatto” e il rimorso sull’”aver fatto”. Nella pratica clinica, ho notato che i due costrutti si intersecano in base ai termini di paragone: più l’alternativa immaginaria sembra più desiderabile di quella che abbiamo, più la frustrazione impedisce di avere un buono stato psico-fisico nel presente, dando il via a un circolo vizioso, in cui pensieri e emozioni peggiorano davvero nella vita reale. Essendo troppo impegnati cognitivamente e emotivamente a vivere una vita immaginaria alternativa, escludiamo chi ci circonda nel presente, immaginando dialoghi o situazioni con persone vissute nel passato o addirittura sconosciute. La nostra mente, per istinto di autoconservazione, per proteggerci da un’evidente situazione non soddisfacente o fallimentare attuale, ci “illude”che il problema non siamo noi, con le nostre scelte nel qui et ora, ma le irrimediabili conseguenze di nostre scelte passate. Ecco che, come accaduto anche al lettore, non si lavora per migliorare il presente, ma per rimediare al passato, spendendo energie e tempo in una corsa ìmpari contro il tempo. Al lettore e a chi vive la stessa confusione, consiglio un sostegno psicologico socio-emotivo in grado di rimettere ordine, riportando livelli accettabili di benessere psicologico, prima che le conseguenze sfocino in stati tendenti al psicotico, nei quali i pensieri intrusivi diventano vere e proprie allucinazioni sensoriali che alterano la realtà, e per le quali si rischia di perdere ciò che abbiamo costruito, per rincorrere vite alternative che esistono solo nella nostra fantasia creativa. [email protected] PDF Compressor Pro 24 1 luglio 2015 GUSPINI SA FESTA MANNA (raccontata a una nipote, vista con gli occhi di una ragazza degli anni ’30) U n’ultima chiamata per avvisare i passeggeri. Il fischio del treno in arrivo che si confonde con quello in partenza. Il solito via vai in una sera d’estate. Paola ha dato l’ultimo esame e adesso torna a casa. Non è andata male, quattro esami la mettono al riparo da brutte sorprese. I crediti sono sufficienti, l’assegno di studio è salvo. La mente è rivolta al futuro, guarda all’estate. Con la testa sgombra è facile immaginare gli spazi del paese vissuti con ritmo antico, umano. Il ritmo dell’uomo, senza accelerazioni. Poi, all’improvviso, un pensiero, tenuto nascosto, o sopito, non sa, per molto tempo. Tra poco a Guspini ci sarà sa Festa Manna, quella che gli anziani invocano come Santa Maria Bella. Come se le altre Sante o Santi non lo fossero. Chissà se hanno già iniziato a cantare il rosario in sardo e Is Coggius in onore dell’Assunta. Nonna Alina li cantava sempre, anche in casa quando svolgeva i lavori domestici, non si stancava mai. Con voce sussurrata, dolce, come il sardo di queste parti, dove la s non è mai dura e si sposa a meraviglia con la c, la t e le altre lettere dell’alfabeto. “Su Celu est in allegria; sa terra in solennidadi. In tronu de Magestadi, riposat oi Maria…”. (Il cielo è in festa, la terra vive un momento solenne. Su un trono di Maestà, riposa oggi Maria). Così Paola ricordava la prima strofa e il ritornello che si ripeteva come un canone dopo ogni strofa. Poi? “Cun d’una boxi amorosa, su Fillu dd’hat cunbidada…” (Con una voce amorosa, il Figlio l’ha invitata…). Il Figlio, con voce dolce, amorosa, l’ha invitata. In sardo quando si vuole invitare una persona, si dice proprio così: ti cumbidu, ti invito. Paola pensa che è la mamma, solitamente, ad accogliere il figlio. Per la Madonna no. Lo sa, perché le ha sentite cantare, le donne anziane del paese ricordano a memoria le quindici strofe de “Is Coggius de Santa Maria SS. Assunta venerada in Guspini”, che seguono il canto del rosario in sardo. Bisnonne, nonne, e mamme, da generazioni, hanno nutrito le loro figlie con la preghiera e la devozione all’Assunta. Mentre il treno continua la sua corsa, Paola ragiona con se stessa di queste cose. Chi le avrebbe potuto raccontare qualche aneddoto, qualche storia? Nonna Alina è morta da molti anni. E alcuni dei più anziani della famiglia, anche. Forse zia Maria. Che cosa chiedere? Certo, zia ha una veneranda età. Nata in pieno regime fascista. La maggior parte degli anziani del paese sono nati intorno al 1922. Ma sa Festa Manna a Guspini è stata sa Festa Manna da sempre. Paola prova a immaginare il motivo di tanta devozione. Chissà com’era ai tempi di Eleonora d’Arborea o sotto la dominazione spagnola. E sotto il Regno Sardo Piemontese o il Regno d’Italia? E agli albori della Repubblica? Sarà vero che la chiesetta dedicata a Santa Maria di Malta, che si venera a Guspini, era quella di un monastero benedettino? Se anche non fosse, è bello pensare che sia così. Agli storici lascia il piacere di rivelare la verità. Lei ha sempre goduto della semplicità e bellezza della chiesetta, oltre che di Sandro Renato Garau (parte prima) del silenzio e l’aria che si respira tra i suoi archi a tutto sesto. L’hanno affascinata le storie di vita e la cultura popolare che attorno ad essa è cresciuta e si è sviluppata, oltre all’affetto per la Santa. Con questi pensieri giunge all’uscio di casa. L’incontro è quanto di più festoso si possa immaginare dopo alcuni mesi. Mamma è felice per questa sua figlia che l’anno prossimo sarà dottoressa. A babbo, sempre poco espansivo, basta un abbraccio, un bacio accennato sulla guancia e un sorriso. È orgoglioso di questa figlia. Il tempo di vuotare il trolley, cercare il registratorino e il bloc-notes, mandare due messaggi con WhatsAp all’amico rimasto a Cagliari, ed è pronta. Chiama zia Maria e chiede se può disturbarla. L’anziana donna non se lo fa ripetere due volte e le dice che è pronta ad accoglierla. Che la sua casa è sempre aperta e bonariamente rimprovera la nipote che va a trovarla troppo raramente. I convenevoli e l’affetto seguono il rituale di baci abbracci e scambio di notizie sulle famiglie. Qualcuno sta male, qualcuno non c’è più, qualcuno è nato, qualcun altro si è sposato. Zia Maria invecchia e Paola cresce. Alla domanda sull’innamorato, sguscia via come un’anguilla cercando una risposta diplomatica, che zia capisce e mette tra le cose da approfondire. Paola conosce il protocollo. Zia Maria la fa accomodare. La nipote incomincia con una domanda diretta: vuole sapere della festa di Santa Maria Assunta a Guspini. Non vuole sapere i fatti recenti, ma quelli passati, quando zia Maria era ragazza e, raccontano, andasse al circo con nonno Peppino. La donna, aguzzando gli occhi quasi per aiutarsi a ricordare, incomincia: “Quando ero ragazza io dal 13 luglio, ogni sera, cantavo il rosario in sardo e is Coggius in onore di Santa Maria, si terminava il 13 agosto. L’antivigilia della festa vera e propria. Abbiamo imparato il rosario in sardo dalle mamme e dalle donne anziane del paese. La melodia è quella tipica sviluppatasi a Guspini, diversa da quella di Arbus, Gonnosfanadiga e degli altri paesi vicini. Ai nostri nonni piaceva questa. Una cantilena dolcissima. È molto bella. Il rosario lo cantavamo sul muraglione del molino, ogni notte, dopo cena. Ciascuno portava la seggiolina da casa, ci mettevamo in cerchio. Partecipava tutto il vicinato. Come terminavamo di cantare il rosario, la sera del 13 agosto, iniziava la festa. La vigilia della festa, il 14 agosto, le addette al quel compito, preparavamo la Madonna”. Paola è presa alla sprovvista, non aveva mai riflettuto sul fatto che la Madonna doveva essere preparata alla sua festa. La zia continua: “Quando ero piccola io, la preparavano tua nonna, cioè mia mamma, e altre sei donne, alcune anziane, altre più giovani. Erano sette quelle che vestivano la madonna. E il loro compito non terminava in un certo anno, non ave- LETTERE [email protected] SARÀ OPPOSIZIONE COSTRUTTIVA, INTELLIGENTE ED INTRANSIGENTE Nella “Gazzetta del Medio Campidano” in data 15/6/2015 è stato pubblicato un articolo a firma del Sig. Dario Frau, dove vengono riportate delle considerazioni a dir poco sorprendenti . Con grande attenzione si è cercato di capire come l’articolista abbia potuto dedurre (opinione comune?!) che il candidato a sindaco Ercole Colombo abbia pagato il palese, sfacciato e costante lassismo della passata amministrazione, dov’è il nes- va una scadenza. Non era come per il presidente della festa che cambiava ogni anno. Una donna poteva vestire l’Assunta per tutta la vita. Poi, quando invecchiava, designava un’altra donna della stirpe, in genere la primogenita. Quando si trattava di nubili, o senza figlie femmine, potevano designare una nipote o una figlioccia. Andava di lignaggio in lignaggio. La vestizione si faceva, e si fa ancora, a porte chiuse. È tradizione che la Santa non sia vista da nessuno prima che sia vestita a festa. Neanche il parroco può vederla”. Paola si sente sempre più coinvolta nel racconto. Sta scoprendo un mondo ricco di cultura e di usanze che affonda le sue radici in mondi lontanissimi. Ascolta con attenzione, vorrebbe chiedere, incoraggiata dalla luce che si sprigiona dagli occhi della zia, quando parla della Santa della quale porta il nome e che ha servito tutta la vita. Chiede, quindi, quando e come la vestivano. “La statua è quella che si trova sul primo altare a destra dopo l’ingresso nella chiesa di San Nicolò. È la sua cappella, dove c’è anche san Giorgio. Le donne che la vestivano, e la vestono ancora, s’incontrano in chiesa, dopo le messe del mattino, la vigilia della festa. La Santa è deposta sul suo letto e inizia la vestizione. Questa avviene nella cappella del Sacro Cuore, che è più avanti, c’è più spazio e più luce. All’Assunta si toglie l’abito quotidiano e la si veste con l’abito nuovo, quindi è ricoperta dai veli. L’abito ha un bel colletto, una blusa, la gonna. La Santa possiede due vestiti, uno l’ha confezionato zia Rosina Sanna, con le sue stesse mani. È bello, ti dico che è bello. E’ bianco, tutto bianco. L’altro l’avevano fatto confezionare is oberaius della festa, quando era presidente un certo Murgia. Questo è avvenuto da molto, da molto, io ero ragazzina. Avevano deciso di confezionarle un nuovo vestito realizzato con i soldi che erano avanzati dalla festa. Non ricordo l’anno. Ha la gonna bianca, lo scettro celeste, il corsetto bianco. Il vestito è ricamato, tutto ricamato. Quel vestito lo avevano fatto realizzare a Cagliari, da sarte che conoscevano il mestiere. Sandali, quando io ero bambina, ne aveva due paia, un paio di stoffa, semplicissimi, bianchi, di qualità, e un altro paio in argento, dicevano che erano stati confezionati alla fine del 1700. L’ultimo paio è in argento, non ricordo l’anno in cui sono stati acquistati, tempestati di perle e pietre preziose. Li aveva voluti monsignor Pittau, il parroco della chiesa di san Nicolò, per mettere inevidenza la regalità dell’Assunta. Oggi, mi pare, non ricordo bene, quelli in argento, antichi li ha la Santa che è nella sua chiesetta, quelli in stoffa l’Assunta che è nella parrocchiale e quelli pesanti, ricchi, sono ben custoditi. Tornando indietro nel tempo, mamma e le altre donne, quando vestivano la Santa, come ti ho detto, chiudevano la porta, non lasciavano entrare nessuno. Lei, la vigilia della festa tornava a casa alle 12 o alle12.30. Babbo non diceva mai nulla, però. Mancava tutta la mattina, la vestivano sempre le solite cinque, sei donne”. so? L’articolista si sarebbe invece dovuto chiedere come mai l’elettorato ha premiato proprio un componente di detta amministrazione. Le domande che ci si può porre sono tante ma è ovviamente inutile farlo. Quello che conta è il risultato elettorale. Forse l’elettorato ha premiato il sindaco vincente perché giovane, animato di buona volontà e garbato con tutti. La mancata affermazione (pomposamente definita debacle!) della lista Colombo, lista civica, ma definita politicamente vicina al PD, può anche essere attribuita al fatto che gran parte dell’elettorato giovane non è riuscito a cogliere la differenza tra l’appartenenza acritica a quel partito e il far parte di una lista civica, dove molti candidati, decisamente competenti e animati da sano entusiasmo, si affacciavano per la prima volta nell’agone politico amministrativo. Le aspettative dell’elettorato sono tante e note. Non si può quindi che essere d’accordo con l’ultima considerazione dell’articolo: l’attività della minoranza dovrà essere di stimolo, controllo e costruttiva per il bene della nostra comunità. Considerati lo spessore e la preparazione dei candidati e in particolare della rappresentante eletta della lista Pabillonisversoil2020, c’è da stare tranquilli: sarà opposizione costruttiva, intelligente ed intransigente. Infine ci si augura per il futuro che gli articoli mandati in stampa rispettino sostanzialmente la realtà e non contengano deduzioni inopportune e prive di fondamento. Ercole Colombo - Pabillonis PDF Compressor Pro 1 luglio 2015 BIANCO E NERO 25 di Fulvio Tocco IL NARCISISMO NON PUÒ PREVALERE SUL BUONSENSO Perché la politica non dice che ad aprile il debito pubblico è aumentato di 10 miliardi di euro? C on la mania di voler smantellare tutto ciò che è stato fatto in precedenza, si sta incoraggiando l’abbandono di tutti quelli che nella democrazia vera e partecipata ci credono ancora. Ma siamo veramente sicuri che prima del 2014 non ci fossero anche dei politici seri? L’Italia è cresciuta grazie all’impegno di tante persone perbene che l’hanno rappresentata nel governo di Roma, nelle Regioni, nelle Province e nei Comuni. Negli ultimi 20 anni sono stati soprattutto i Comuni a garantire la tenuta del paese. Negli ultimi 15 sono stati di fatto i protettori della spesa pubblica grazie alle norme della L. 267/2000. Prima delle elezioni regionali ho seguito, in una intervista, il Presidente del Consiglio dei Ministri che di fronte a delle specifiche domande, con una certa baldanza, risponde: “non potete chiedere tutto a noi”. E questa campana, da parte sua e dei suoi ministri, si sente spesse volte. Però quando la musica è sempre la stessa non può passare sempre inosservata. Chi cerca il consenso sbeffeggiando coloro che l’hanno preceduto non si presenta bene di sicuro in un paese dove la disoccupazione giovanile è quasi ai livelli della Grecia. Prima o poi paga il conto di tanta vanagloria. Anzi nasconde qualcosa che non quadra. Si attacca il passato senza fare differenze. Del berlusconismo che ha accresciuto a dismisura le disuguaglianze non si fa mai cenno. Eppure col berlusconismo si è consumata un’epopea storica che vede il 10% degli italiani possedere il 50% della ricchezza nazionale a scapito della restante parte dei cittadini. Tra il 90% di questi ultimi ci sono dieci milioni di persone che stringono la cinghia, per questo dico, siamo proprio sicuri che andavamo alla ricerca di un partito nuovo che demonizzasse, indistintamente, il passato; contro i sindacati cavalcando filoni culturali di destra, dimenticando coloro che si sono fatti in quattro per affermare l’idea di una politica democratica? Il grandioso lavoro che è stato fatto nel paese, dal secondo dopoguerra ad oggi, ci ha fatto apprezzare dal mondo intero sui macro settori del cibo, dell’arte, dei beni culturali e del paesaggio. Sono i temi che abbiamo capitalizzato con l’Expo 2015. Non si può disconoscere che in Italia sono state messe le basi per garantire ai cittadini, senza distinzione alcuna, una buona sanità, una buona previdenza, una buona scuola e dei servizi sociali che in molte altre parti del pianeta non hanno. Non si può negare che una delle migliori leggi dello Stato italiano, il cosiddetto Testo Unico degli Enti Locali, è stata prodotta nel 2000. Certo, c’ è bisogno di rimodellare le funzioni delle predette istituzioni, ma inizialmente sono state comunque concepite per un paese civile e democratico e di ciò va dato merito alle classi dirigenti che nel tempo si sono succedute ad ogni livello istituzionale. Tutto questo viene artatamente nascosto. Totu è issu! Questo Pd, con i suoi rappresentanti che mettono l’uno contro l’altro per affermare le loro politiche, ripeto, non mi piace. E non c’è disciplina di partito che tenga. Oramai è la frase dei codardi. Anzi devo dire che la dirigenza PD ha usato il voto dei suoi elettori storici per LETTERE [email protected] LO SCIOPERO DELLA SCUOLA Cari studenti, cari genitori, cari colleghi ,vorremmo ringraziarvi per la solidarietà e comprensione che ci hanno aiutato ad intraprendere un percorso di opposizione al Disegno di Legge denominato “Buona Scuola”. Grazie ai lavoratori che da mesi intervengono su questo progetto di riforma, da mesi interpellano i rappresentanti parlamentari sia di maggioranza che di minoranza, con nessun risultato. Molti parlamentari non ascoltano la voce dei lavoratori della scuola pubblica. Grazie ai lavoratori che da mesi fanno assemblee molto partecipate, invitando i parlamentari ad ascoltare i motivi che hanno portato ad una così forte e motivata contestazione della riforma scolastica, con nessun risultato. Parlamentari che non sanno di cosa si parla nel testo di riforma della Scuola pubblica. Grazie ai lavoratori che il 5 maggio 2015 hanno scioperato, il 75% dei dipendenti della Scuola Pubblica hanno incrociato le braccia, dimostrandosi uniti contro il disegno di legge del governo Renzi, protesta che ha avuto la solidarietà delle forze di opposizione in parlamento e di una minoranza di parlamentari del Partito Democratico. Parlamentari che hanno scandalosamente considerato lo sciopero condotto da una piccola minoranza dei lavoratori. Grazie ai lavoratori che hanno partecipato al sit-in davanti all’Ufficio Scolastico Regionale di Cagliari, perché non vogliamo far pensare che la nostra attenzione è finita il 5 maggio 2015. Molti dirigenti del PD sardo, che hanno la sede nello stesso palazzo, non hanno ritenuto opportuno scendere e confrontarsi con i lavoratori della Scuola Pubblica. Grazie ai lavoratori che continuando la lotta proseguono le assemblee, i sit-in, fiaccolate, preparazione di documenti di informazione. I parlamentari stanno chiusi nelle loro comode e costosissime (per noi) stanze a far finta di rappresentarci, ma non riescono a carpire il momento di cambiamento critico del popolo. Grazie ai lavoratori che in questi ultimi giorni hanno bloccato gli scrutini, dimostrando che la lotta non è finita con uno sciopero, dimostrando che le regole vengono rispettate, dimostrando che uniti si può combattere anche quando tutto sembra perduto. I parlamentari non si preoccupano e non hanno prestato ascolto al mondo della scuola in occasione delle elezioni del 31 rendere lo Stato centrale più lontano dai cittadini e dalle imprese penalizzando i territori in uno dei periodi più bui dell’economia nazionale; col debito pubblico che continua a crescere. Ad aprile è aumentato di 10 miliardi, a 2.194,5 miliardi di euro. Ormai siamo alle manie dell’attaccare chi la pensa diversamente, indipendentemente dal suo credo politico. Anzi prima si attaccano con dissennata boria quelli vicini e poi con più garbo gli avversari politici. Così non si va da nessuna parte. Per me siamo alla patologia politica. Si tratta di una patologia evidente che rischia nel tempo di intaccare anche gli affetti più cari tra compagni e compagne. Quando si è continuamente impegnati nel promuovere la propria immagine, come sta avvenendo di fronte ai risultati dell’ultima tornata elettorale, significa che siamo di fronte alla fissazione. Si sospetta chi non asseconda. Ma ormai siamo fuori dalla realtà. Si rappresentano scenari inesistenti di ripresa evitando di dire che qualcosa si muove in funzione dell’Expo e del Giubileo di dicembre. Ma, teniamolo bene in mente, nel 2016 non avremo questa opportunità. Che si dirà? Non dimentichiamo che i mitomani spesso crollano e la depressione prende il sopravvento. E succederà che dovrà affrontare la propria incapacità di muoversi nel mondo a causa dei numerosi tentativi di proteggere l’immagine grandiosa di Sé. Per arrivare al 2018 bisogna rimodellare, come le istituzioni, anche il partito per evitare gli effetti di una politica che, di fatto, sta favorendo l’abbandono di tutti quelli che nella democrazia vera e partecipata credono ancora. maggio 2015 e 2.000.000 di voti sono andati ai partiti politici che questa riforma non la votano. Grazie a tutti Marcello Fanari LA FAVOLA DI UN SINDACO SOGNATORE Per celebrare la tanto sospirata elezione a Sindaco, in uno dei più importanti comuni termali della Sardegna, di un esperto uomo politico già sconfitto per pochi voti nel precedente turno elettorale, nella tarda primavera del 2011 le più alte cariche provinciali e regionali del partito cui apparteneva indissero una grande festa. Tra gli invitati, tutti i più bei nomi del centro-sinistra dei dintorni, compreso un cittadino del paese termale che avrebbe fatto carriera. Ciascuno di questi personaggi portò qualcosa in dono al neo-sindaco: chi il numero del cellulare della segreteria di un onorevole con ottime referenze in Consiglio Regionale, chi una promessa di appuntamento col capo di gabinetto del responsabile delle infrastrutture, chi un santino elettorale del premier allora in carica, chi un coupon con lo sconto del 50% sui voli in business class destinazione Guspini o Santiago di Compostela. Ma tra gli invitati allignavano anche alcuni invidiosi del successo elettorale dell’ex Presidente dell’ex Provincia. Uno in particolare, che negli anni successivi avrebbe preso il sopravvento a livello provinciale, fingendo di donargli un bel cesto colmo dei prodotti della nostra fertile food valley, aveva invece contaminato una pregiata bottiglia di Semidano dei nostri colli (rigorosamente della cantina di Mogoro) con una pozione proveniente da una lontana terra, patria di numerosi emigranti nel paese d’acque testè conquistata. Questo intruglio aveva il potere di far addormentare amministrativamente il Sindaco, deportandolo in un mondo onirico ove i sogni, anche i più inverosimili, sarebbero apparsi come meravigliose realtà. Il risveglio sarebbe avvenuto al raggiungimento della milionesima foto o del milionesimo bacio a una bella fanciulla. Come dire, mai. E come dire addio ad un’eventuale rielezione. E l’incantesimo si avverò già all’approvazione delle prime delibere, tra cui l’annullamento di progetti predisposti dalla precedente Giunta alle quali si brindò con la preziosa bottiglia di Semidano della famosa cantina di Mogoro e una modifica urgente del regolamento del P.I.P. che venne applicato retroattivamente. Immediatamente il Sindaco e l’intera giunta vennero colti da un profondo sonno amministrativo solo di tanto in tanto interrotto per una festa od un convegno su come non utilizzare il territorio. Sogni sbandierati come le consuete piroette Renziane. E di sogno in sogno un bel giorno di fine maggio di quattro anni dopo, avvenne il miracolo. Complice la vanità del Sindaco dormiente. Dopo milioni e milioni di pixel sparati da ogni tipo di fotocamera durante i suoi viaggi promozionali all’interno del paese, dopo le centinaia di migliaia di baci appioppatigli da anziani ospiti fidelizzati , o con l’ennesima foto scattata a fianco di anziani curandi (o forse anche grazie ai pizzicotti delle due signore che avevano il compito di organizzare e presentare la kermesse del sogno che da quattro anni si teneva nel paese amministrato dal Sindaco), si raggiunse il fatidico numero a sei zeri che avrebbe posto fine al maleficio: così fu ed il Sindaco sognatore finalmente si risvegliò. Così, all’improvviso. Il risveglio avvenne mentre stava fantasticando di parchi acquatici da milioni di visitatori annui, di alberghi a sette stelle, di green golfistici calpestati da Tiger Woods, di stabilimenti termali frequentati da centinaia di migliaia di curandi. E il risveglio fu brusco. Nell’arrivare alla sede del Consiglio Comunale, ove si sarebbe tenuta una «conferenza stampa», si accorse infatti che i gestori dei due grandi alberghi del paese, che in sogno ospitavano già migliaia di fruitori delle risanate terme, avevano in realtà grandi difficoltà a riaprirle dopo quattro anni di chiusura e incuria, puntando bensì ad una loro trasformazione in attività commercial-residenziali. E si accorse che la società privata cui aveva oniricamente affittato il bar delle terme per pochi spiccioli dietro la promessa di rilanciarlo e di attirare fior di clienti con il vincolo di tenere tutta l’area termale pulita ed in ordine non si realizzava e non vedeva realizzato il sogno sperato. E si rese conto che se si voleva tentar di salvare la principale attività economica della cittadina, a lui affidata dal voto democratico, bisognava privatizzare. Cioè fare il contrario di quello che egli aveva a chiare lettere promesso in sede di programma elettorale. Lasciando attoniti e annichiliti i presenti che, di fronte al prodigioso risveglio, non poterono far altro che commentare che è bene ciò che finisce bene. O che è meglio tardi, anzi tardissimo, che mai. Al termine della conferenza stampa, il Sindaco sognatore annunciò che avrebbe preso in considerazione l’ipotesi di ripresentarsi candidato! Che brutto sogno! Esclamarono i cittadini del paese termale. Un gruppo di sardaresi poco propensi a sognare ma che guardano la realtà PDF Compressor Pro 26 1 luglio 2015 L’ISOLA IN CUCINA MICOLOGIA E DINTORNI di Roberto Loddi S’AZADA di Gigi Arixi O GATT’E MARI A SCABECCIU S’Azada è piatto realizzato con la razza e il gattuccio. È certamente una delle pietanze che sin dai tempi remoti ha fatto parte della tradizione gastronomica della cucina bosana. Si ritiene che anche i Fenici abbiano utilizzato questa ricetta a base di pesce marinato con aglio e aceto. Oggi in Sardegna questa pietanza viene molto apprezzata come antipasto o come secondo, e considerando il fatto che è un piatto figlio della cucina povera di questa meravigliosa terra, non c’è da meravigliarsi se S’azada o gatt’e mari a scabecciu sia durata nel tempo (anche per merito dei poteri conservanti dell’aceto e dell’aglio), perché poteva essere consumata per svariati giorni senza correre il rischio di inacidirsi. Ingredienti: kg 1,2 di gattuccio di mare, g 80 di gherigli di noce, 2 spicchi di aglio, un mazzetto di prezzemolo, una manciata di pane grattugiato, 6 cucchiai di ottimo aceto di vino bianco, olio extravergine di oliva, sale e pepe di mulinello q.b Ingredienti: Il fungo di Biancaneve Preparazione Per prima cosa pulisci, spella e riduci a pezzi regolari il gattuccio, poi tuffalo in un recipiente contenente acqua salata a bollore insieme al fegato. Appena riprende il bollore, scola il pesce e accomodalo in recipiente di terracotta. Terminata questa operazione, fai rosolare in un generoso giro d’olio il prezzemolo con l’aglio e il fegato (il tutto tritato finemente) dentro a un tegame, quindi aggiungi le noci pestate al mortaio, mezzo bicchiere d’acqua di cottura del gattuccio, il pane grattugiato, una presa di sale, una macinata di pepe e l’aceto. Trascorso un quarto d’ora, versa la marinata caldissima sul gattuccio disposto nella terrina e copri la preparazione immediatamente con un coperchio. Lascia riposare almeno una notte affinché il tutto si insaporisca armonicamente. Altra versione kg 2 circa di razza o gattuccio con il suo fegato, 12 pomodori secchi, 15 spicchi di aglio, un quarto di aceto di vino bianco, g 400 di salsa di pomodoro, 2 peperoncini, un mazzetto di prezzemolo, olio d’oliva per friggere, sale e pepe di mulinello q.b. Preparazione Spella la razza o il gattuccio e taglia a piccoli tranci il pesce prescelto, infarina leggermente i pezzi e friggili in abbondante olio caldo. Appena risulterà dorato, scola il pesce su dei fogli di carta assorbente da cucina a perdere l’unto in eccesso, poi accomoda la frittura in un recipiente di terracotta e tienila da parte. Terminata questa operazione, prepara l’agliata nel seguente modo: trita molto finemente il fegato della razza o del gattuccio, i pomodori secchi, l’aglio e il peperoncino, quindi poni il ricavato in una padella assieme a un giro d’olio e inizia la cottura a fuoco dolce. Quando comincerà a soffriggere, unisci una presa si sale, una macinata si pepe, l’aceto e dopo cinque minuti la salsa di pomodoro, continuando la cottura per tre quarti d’ora a fuoco lento. Terminato questo tempo, lascia intiepidire il condimento e poi versalo sopra la frittura tenuta da parte, in modo che il pesce venga completamente ricoperto, dopodiché cospargi la preparazione con prezzemolo tritato (volendo una pietanza leggermente più digeribile è preferibile lessare i pezzi dei pesci in acqua poco salata per un quarto d’ora). Preferibilmente, consuma la pietanza almeno 24 ore dopo averla preparata, questo perché il pesce assorba i profumi e il gusto degli ingredienti della marinata. Vino consigliato: Nuragus di Cagliari fermo/frizzante, dal sapore sapido, armonico, leggermente acidulo, gradevole e asciutto. SAMASSI. ORGANIZZATA DALLA Scientificamente Amanita muscaria. Avevo già in animo di scrivere sulle Amanite muscarie in senso lato. Dall’estro e dalla curiosità di due bimbe, traggo spunto per proporvi questo basidioma che, con il suo fulgido colore rosso vermiglio e le verruche bianche adorna l’ambiente di crescita, dandole grazia, mistero e poesia. Si ha notizia certa che, sin dalla notte dei tempi, l’uomo ne abbia fatto i più disparati usi. Nel mondo delle favole, come testimonia il titolo, è stato dedicato a Biancaneve, in molti giardini insieme agli gnomi, vengono usate delle caricature dello stesso come arredo. Non a caso, altro vernacolo ce la ripropone come ovolo malefico, in quanto è stato largamente usato nei riti sciamanici perché gli vengono attribuite proprietà inebrianti. Presso il popolo Vichingo veniva consumato prima delle battaglie per accrescere lo stato di frenesia. Ancora oggi alcuni popoli ne fanno uso nelle pratiche magiche e curative. L’etimo di muscaria lo si deve sicuramente al fatto che triturando i basidiomi e miscelandoli a zucchero o latte se ne otteneva una poltiglia letale per le mosche che ne venivano attratte. Gli effetti psicotropi che esercita sull’organismo umano sono paragonabili a uno stato di eccitazione simile all’ingerimento di dosi eccessive di alcool. L’amanita muscaria è un fungo più o meno venefico, la cui tossicità è legata ai suoi areali di crescita e a fattori climatici. Nelle sue carni sono contenuti gli acidi Ibotenico, Muscimolo e Muscazone, che per i loro principi attivi vengono usati dalla medicina popolare, allo scopo di ricercare allucinazioni; sfugge comunque all’osservazione scientifica. Legalmente, i sopraddetti acidi non sono annoverati nelle tabelle contenenti sostanze stupefacenti o psicotrope, soggette a controllo. I contenuti riportati in questo scritto, hanno il solo fine illustrativo e non devono essere interpellati come istruzioni per l’uso. PROLOCO Estate samassese: appuntamenti in piazza È iniziata il primo giorno di solstizio la manifestazione “Estate samassese 2015”, organizzata dalla Proloco di Samassi, e terminerà il prossimo 20 settembre. Un programma ricco di appuntamenti in piazza Mercato per il mese di luglio. Sabato 11 alle 21 con la quinta rassegna dei gruppi folk “A baddai in pratza de is postus”, a cura dell’associazione folkloristica Sant’Isidoro. Sa- bato 18 alle 16 con la seconda edizione di “ColoriAMO Samassi” e alle 21 con la rassegna folk per bambini, a cura del gruppo folk Su Pottabi. In concomitanza con i festeggiamenti per Santa Margherita, domenica 19 e lunedì 20 alle 21.30 si terranno rispettivamente gli spettacoli musicali “Radio Big Band” e l’esibizione del gruppo “Ipothesi”. Tutti in piazza anche mercoledì 22 alle 21 per la serata educativa sotto le stelle con Lorenzo Braina, “Gli incompresi ...storie e vite di ragazzi e genitori”, organizzata dall’assessorato comunale ai servizi sociali in collaborazione con la Proloco e venerdì 24 alle 21 per la seconda edizione di “Fitness sotto le stelle”. Gli appuntamenti di luglio termineranno sabato 25 alle 21 in via Vittorio Veneto con la manifestazione enoculturale “Note di Vino” ma la calda stagione samassese proseguirà dal primo agosto in piazza Mercato con lo spettacolo musicale del gruppo “Festas” che si esibirà dalle 21 per la Sagra del Dolce e della Malvasia. Marisa Putzolu PDF Compressor Pro 1 luglio 2015 27 Sport Serramanna. Ciclismo Campionato regionale su strada L ’associazione sportiva dilettantistica Gialeto 1909 ha organizzato, in collaborazione con il Comitato regionale, la gara denominata “Campionato regionale su strada 2015” su un circuito cittadino di circa 6 chilometri da ripetersi 12 volte. Il sette giugno, in una giornata molto calda, cento atleti si sono confrontati in un percorso per niente semplice, veloce e molto selettivo, il gruppo inizialmente compatto dopo soli pochi giri si è diviso, i fuggitivi alla testa della corsa hanno dettato da subito un’andatura molto veloce. Grande merito agli atleti e grande impegno dell’organizzazione che ha visto impegnati un grande numero di collaboratori per presidiare e chiudere al traffico veicolare tutti gli incroci: i soci della società sportiva, numerosi i volontari appassionati di ciclismo, ciclisti amatori, i nonni vigile, la compagnia barracellare, le protezioni civili di Assemini e Monastir, la Croce Verde di Serramanna ed il Corpo della Polizia Municipale di Serramanna. Soddisfatto il presidente Franco Putzolu per la riuscita della manifestazione «ringrazio tantissimo - ha detto- i collaboratori e una nota particolare al Comandante dei Vigili Urbani, Mario Mameli, per il grande aiuto e supporto tecnico, senza il quale non saremmo riusciti ad organizzare questa gara». Al termine del percorso, liberate al traffico le strade, tutti gli atleti ed i collaboratori hanno trascorso insieme un mo- PABILLONIS mento conviviale presso la sede sociale in attesa delle premiazioni e dell’assegnazione della maglia di campione regionale che gli atleti indosseranno per un anno. Tre gli atleti di Serramanna che hanno conquistato la maglia di campione regionale Claudio Piras, giovane promessa nella categoria debuttanti dai 15 ai 18 anni, campione assoluto della società Gialeto 1909 con Franco Mallica nella categoria dai 55 ai 64 Super Gentlemen A; si aggiudica la maglia anche Fabrizio Mudu, della PoolBike Serramanna nella categoria Gentlemen dai 48 ai 55 anni. Elena Fadda ARBUS. L’OLIMPIA CAMPIONE PROVINCIALE Tayro Muru, rivelazione dell’anno della boxe thailandese Vengono chiamati “guerrieri” gli atleti che praticano questo sport. La boxe thailandese (Muay Thai) è uno sport da combattimento che ha origini antiche, la disciplina è denominata anche la scienza delle 8 arti perché consente ai due sfidanti di utilizzare combinazioni di pugni, calci, gomitate e ginocchiate. Il giovane “guerriero” Tayro Muru, 25 anni di Pabillonis, è al primo anno tra i professionisti del 3x3, ovvero 3 round da 3 minuti ciascuno, e ha già stupito tutti gli addetti ai lavori per la grinta e la professionalità dimostrate sia in allenamento che sul ring. «Tutto è cominciato cinque anni fa», confessa Tayro, «mi avevano incuriosito dei video su You Tube riguardanti questo sport e ho voluto scoprirne di più iscrivendomi in una palestra di zona, giusto per provare». Da allora il “guerriero” Tayro non si è più fermato, 4 ore al giorno di allenamenti durissimi, sia fisici che mentali con una rigorosa tabella alimentare da rispettare. Tastò così il primo ring due anni fa, poi i primi combattimenti, e da quest’anno il grande salto nel professionismo. «Iniziai dopo due anni di allenamenti a combattere nella categoria dilettanti», racconta ancora Tayro, «i primi match erano 3x2, 3 round da 2 minuti ciascuno, arrivando a disputare 8 incontri, tutti molto avvincenti. A gennaio di quest’anno sono stato per 20 giorni in Thailandia, è stata un’esperienza indimenticabile, mi sono allenato con i fortissimi atleti locali e ho imparato diversi segreti di questa bellissima disciplina». La strada del professionismo è molto dura, partecipano agli incontri i migliori atleti nazionali, come nell’ultimo match dove Tayro ha sfidato il campione italiano prima serie del 2014. «Per il futuro continuerò ad impegnarmi per migliorare, il mio maestro Maurizio Pilloni e tutti i ragazzi del team mi spronano a dare sempre il massimo; è anche grazie a loro che sono arrivato tra i professionisti», conclude il “guerriero” di Pabillonis. Stefano Cruccas “Basta poco per arrivare lontano” «A qualche mese di distanza ancora non ci credo. Siamo campioni provinciali. La Polisportiva Olimpia Arbus è campione provinciale». È felice, ultra felice, il presidente della Polisportiva arburese, Alex Sitzia. «Una società che con poco ha fatto tanto. Che ha riposto fiducia in un gruppo di ragazzi che del loro lavoro hanno fatto un regalo alla popolazione, alla gente». Sitzia ripercorre il cammino. Alla partenza «con molte perplessità, con poche o meglio nessuna risorsa economica». Ma con l’aiuto «delle attività arburesi e con lo sforzo economico da parte dei giocatori, siamo riusciti ad iscrivere la squadra al campionato Figc di terza categoria della delegazione di Cagliari. Un ottimo gruppo di compagni, di amici e soprattutto di ragazzi arburesi, eccetto un ragazzo di Guspini». Giorno dopo giorno affidati alla guida tecnica del mister Sandro Mereu, sportivi sempre più motivati. Sacrifici fra studio e lavoro per cercare di non disertare gli allenamenti. Scesi in campo con grinta e tenacia, facendo dello stadio Mario Peddis una vera e propria fortezza. Un cammino glorioso che con 16 vittorie, 8 pareggi, 2 sconfitte, si è concluso con 56 punti, uno in più sulla seconda squadra, l’Atletico Cagliari. «Un campionato - aggiunge Sitzia - ricco di emozioni. Vedere nelle partite i tuoi concittadini che ti seguono, tifano ed esultano insieme a te, non credo ci sia cosa più bella. Quando nel campo della Don Bosco di Guspini abbiamo riempito gli spalti dai nostri tifosi arburesi è stata una gioia immensa. I tifosi sono stati l’arma della vittoria di questo campionato. Con il nostro attaccante Daniele Steri che ha vinto il titolo di capocannoniere con 20 reti». Alla fine un «grazie al mister Sandro Mereu, al secondo mister Mauro Scanu, ai giocatori». Santina Ravì PDF Compressor Pro 28 1 luglio 2015 U. S. GUSPINI: UN RICORDO ATTRAVERSO LE U. S. Guspini 1946 Anno 1947 Guspini squadra calcio 1947 - 48 Anno 1948 - 49 Anni ’50 Is casermettas Gli anni verdi del calcio locale a Su Legau Attualmente L’Unione sportiva Guspini milita nel girone A di Promozione. I suoi ultimi “migliori successi” sono stati i piazzamenti delle stagioni 197071 e 1988-89, anni in cui disputò undici campionati di serie D. Il PASSATO Nel 1947-48, presidente Vitale Piga, gli indimenticabili campioni: Pergolini, Dodero, Vorticoso, i fratelli Piras, e il portiere Inconi. I più ricordati dagli anziani. Ma, in verità a Guspini, giocarono molti calciatori locali, del Medio Campidano, dell’iglesiente (Mileddu e Ardau) e i bravissimi cagliaritani guidati dall’allenatore Pupo Gorini. Tra tutti, il campione pabillonese di tiro a volo Battista Zurru, che ricorda i campionati 57-58, 58-59, 59-60, (in formazione: Gregorato, Spano, Ferrari, Ardau, Merella, Onidi, Coiana, Dessi, Mileddu, Mocci, Zurru). Ancora oggi Zurru sottolinea la cortesia, l’alta sportività e la correttezza sia dei dirigenti, sia del pubblico di Guspini. E noi restiamo onorati di averlo visto giocare e di averlo applaudito nell’antico campo sportivo di “Su Legau”, palestra calcistica di memorabili sfide sportive. Evaristo Pusceddu Archivio fotografico Beppe Manca Anni ’50 Guspini squadra calcio 1957 IMMAGINI PDF Compressor Pro 29 1 luglio 2015 1 AZIENDE 3 LAVORO Vendesi Edicola- Cartoleria Articoli da regalo. Zona centrale. Prezzo trattabile. Per informazioni 347 1768954. (17/14) Cerco lavoro per pulizie e assistenza anziani. Automunita. Pabillonis e dintorni. te. 328 1277064. (03/15) Vero affare vendo a Villacidro zona centrale pastificio pasticceria. Tel. 070 9316061. (11/15) Ragazza seria e volenterosa, esperta, cerca lavoro per pulizie ad ore, compagnia e assistenza anziani, pulizie casa, baby sitter. Tel. 346 7581407. (19/14) Affittasi a Gonnosfanadiga in pieno centro (via Porru Bonelli) locale commerciale c/o espositivo mq 36. Per info 335 6226924. (02/15) Affittasi a Gonnosfanadiga locale pluriuso di mq. 120, piano terra adatto a sala riunioni, mostre, conferenze, manifestazioni varie, anche per un solo giorno. Per info tel. 335 6226924. (02/15) Villacidro, affittasi locale commerciale, arredato, storico, ben avviato. Conosciuto nei paesi limitrofi. Prezzo Vantaggioso. Per informazioni chiamare Barbara 0709314831, 3404699347. (12/15) Villacidro, vendesi locale commerciale, mq 185 con parcheggio m. 25. Zona centrale. tel. 348 0456251. (12/ 15) 2 AUTO E MOTO Vendo Panda Young 750 anno 91 km 77000 a San Gavino Monreale. Per informazioni 347 1318842 Nicola. (11/15) Vendo Opel Combo frigocoibent, anno 2004, 5.500 euro trattabili. Per informazioni telefonare al n. 392 6010907. (04/15) Vendo furgone Vanet, motore nuovo, aria condizionata, revisionato, buone condizioni. Prezzo interessante. Tel. 020932447 - 3939152846 (12/15) Vendesi Opel Corsa ottime condizioni come nuova , revisionata, causa non utilizzo prezzo 1.000 euro. tel. 070 932447 ore ufficio 3939152846. (09/15) Vendesi Trattore agricolo Fiat 640 anno 1978 ore 3650, ottimo stato, attrezzatura varia. Vero affare. Tel. 347 2407110. (05/15) Vendesi Mercedes 270 CDI Elegance anno 2000 km 295.000 grigio metallizzato, unico proprietario, clima, lega. Tel. 347 2407110. (05/ 15) Vendo Vespone 150 E serie Arcobaleno del 1984 km 4.900 in ottime condizioni 2.000 euro trattabili. Per informazioni 333 6705100. (06/15) San Gavino: Ingegnere con esperienza di insegnamento si propone per lezioni private di matematica, fisica, elettrotecnica e applicazioni (impianti elettrici, tdp ecc.), elettronica e applicazioni (telecomunicazioni, sistemi, ecc.), informatica. Cell. 328 8761522. (20/14) Cercasi lavoro a Pabillonis o paesi vicini. Giovane signora seria e volenterosa, cerca lavoro per pulizie ad ore,compagnia e assistenza anziani, preparazione pasti, baby sitter. Tel. 345 6495563. (21/14) 50enne, già inserita, con referenze con la legge 162 cerca lavoro una volta alla settimana per pulizie o compagnia anche la sera. Astenersi perditempo. Tel. 347 9420090. (12/15) Meccanico auto, autista con tutte le patenti cerco lavoro presso officina. Per contattiarmi inviare e-mail [email protected] o al n. 349 7553481. (15/14) Signora 58 sarda, automunita, non fumatrice, disponibile per compagnia anche notturna a signore anziane, accompagnare per visite specialistiche. Anche lavori domestici.No assistenza infermieristica.Villacidro e zone limitrofe Per contatto telefonare 3334937941. (11/15) Signora seria e affidabile con esperienza cerca lavoro per compagnia e assistenza agli anziani. Tel. 340 9199742 (16/14) Muratore con qualifica cerca lavoro e garantisce anche ottimo lavoro. Tel. 329 9826364. (20/13) Muratore, ponteggista di Arbus cerca lavoro, disponibile anche per piccoli lavori. Tel. 346 4236405. (05/15) Marito in affitto offresi, per risolvere in tempi celeri e a prezzi modici tutti i tipi di lavori di pertinenza maschile in una casa. Es: guasti idraulici, elettrici, problemi su porte, finestre, cancelli, pulizia canne fumarie, Disponibilità 24 h su 24. Guspini. Tel. 345 6012376 (06/14) Giovane ragazza cerca lavoro a Guspini come dog sitter (cani piccola taglia, meticci e cuccioli), a Guspini e dintorni come assistenza signore anziane di notte, aiuto a fare la spesa. Eseguo lavori a puntocroce su ordinazione. Tel. 348 2938742. (15/14) Arbus ragazza cerca lavoro come colf disponibile a lavorare anche con la 162 se interessati contattatemi al 340 2629593. (03/14) Muratore cerca lavoro anche se per imbiancare. Arbus e dintorni lavoro garantito prezzi modici 320 2356408. (11/14) Pizzaiolo 30 anni, puntuale, serio, esperto pizze tonde e forno a legna cerca lavoro in zona Medio Campidano. Telefonare al 347 5615418.(04/15) Assistente socio sanitaria lunga esperienza offresi per aiuto a domicilio, in ospededale, giorno, notte aiuto mamme con bimbi in ospedale. Tel. 339 2842085. (14/14) 5 CASE AFFITTO Arbus Pistis affittasi villetta 8 posti x 4 camere +salone a bagno. Cortile privato. Luglio - settembre. Tel. ore pasti: 070 970660. (13/15) Arbus Pistis affittasiseminterrato 6 posti x 3 camere + salone, cucina, bagno, veranda, cortile privato. da giugno a settembre. Tel. ore pasti: 070 970660. (13/15) Barumini affittasi locale indipendente, mq 60, adatto a ufficio, studio, salone; due bagni e antibagni. Tel. 349 3727088 (12/15). Gonnosfanadiga affittasi appartamento nuovo arredato. Tel. 335 6226924. (06/15) Affittasi casa al mare panoramica 6 posti letto. Zona 2 km da Portixeddu (Buggerru). Tel. 328 0941970. (12/ 15) Ragazzo di Gonnosfanadiga esegue ristrutturazioni statue tipo santi, ritratti su tela e lavori in ricamo e punto croce, ottimo prezzo. Tel. 345 2121005. (11/14) Guspini affittasi locale uso commerciale mq. 52 Viale Di Vittorio 130. tel 070 972286 (03/15). Ragazza di 26 anni si offre, anche gratuitamente, come apprendista sarta per migliorare le proprie capacità. Attualmente iscritta al 2°anno di taglio e confezione. Sara 340 5283067. (19/14) Guspini affittasi loale ad uso commerciale, possibilità di variazione della destinazione d’uso, zona centr, due stanza più bagno. Info: 368 7459613. (07/15) Ragazza 35enne seria e volenterosa cerca lavoro per pulizia a ore. Tel. 334 1172783. (04/14) Docente con esperienza pluriennale impartisce Villacidro e Guspini lezioni private di diritto, economia, italiano, storie e geografia. Tel. 3287134740 (06/14) Maturanda disponibile per lezioni di inglese. Appassionata alla lingua e cultura inglese. Già superato l’esame B2 della Cambridge University. Prezzi modici. Per contattare chiamare al 349 6296322. (06/15) Ragazza laureata, seria e volenterosa cerca lavoro come colf, baby sitter, badante. Massima serietà. Tel.346 8211709 (19/14) Ragazza di 20 anni disposta a lavorare a Guspini come baby sitter con esperienza per pulizie e compagnia a signore sole. Tel. 342 0507796. (10/14) Guspini affittasi appartamento zona Is Boinargius composto da cucina (ampia) tre camere, bagno ripostiglio e balcone, nuova costruzione. Tel 348 8448244 ore pasti. (21/14) A Guspini affittasi appartamento di nuova costruzione al primo piano, composto da ampio soggiorno con angolo cottura, due camere da letto, bagno e ripostiglio. Disponibilità di un’ampia cantina al piano terra e di posto auto coperto. per informazioni chiamare al 389 1178621. (20/14) Fluminimaggiore Affitto casa, località Portixeddu, mesi estivi, fronte mare, ampia veranda abitabile, cucina, tre camere e doppi servizi. Tel. 347-7162919 (04/15) San Gavino affittasi a trasferisti e referenziati appartamento mq 100 piano terra, arredato, climatizzato. Tel. 335 6226924. (06/15) San Gavino affittasi a referenziati appartamento, ad uso abitativo o commerciale, sito al 1° piano in Viale Trieste 182, con posto auto ed uso del vasto giardino. Per informazioni contattare i numeri: 340 772 1114 oppure 349 8083 621. (06/14) San Gavino. Affittasi casa indipendente su due piani con ampio terrazzo, due cortili, 3 camere da letto, soggiorno, bagno, e due camere. Libera da Febbraio 2015. Nessuna richiesta di cauzione e anticipo, canone mensile 450 euro, arredata basic. Sita in centro storico, Via Vittorio Emanuele, 63. Per informazioni contattare Fortunata 328/8366862. Angela 070/9339898. (21/14) Sanluri affittasi locale commerciale 100 mq in via Palermo, zona Asl-Inps. Ampia vetrina, controsoffittato. Per informazioni telefonare al 349 0531003 Salvatore. (04/15) Sanluri Affittasi, a coppia o single, nuova costruzione piano terra indipendente, mq 50, soggiorno cucina, 1 camera, bagno,veranda, cortile mq 13. Arredata e climatizzata. Per informazioni 327 6952502. (10/15) Sardara affittasi locale indipendente in centro storico, mq 20 più bagno e antibagno, adatto a ufficio, deposito e/o studio professionale, a 100 euro mensili. Tel. 335 7261654. (20/14) Sardara affitto appartamento a riscatto, possibilità di visitarlo. No perditempo. tel. 328 1277064. (03/15) Sardara affitto appartamento mq 85 piano terra 350 euro. Per info 340 8587762 Alfio. (06/14) Villacidro centro affitto appartamento arredato, mq 100, composto da ampio e luminoso soggiorno, cucina, 3 camere da letto, 2 bagni, riscaldamento e posto auto riservato. Contratto registrato. Cell. 349 4202377. (05/15) Villacidro Cerco spazio in affitto per un giorno alla settimana per attività non commerciale. Zona Villacidro e dintorni. Tel. 320 6935841. (11/14) Villacidro zona centrale, affitto appartamento arredato composto da ampio e luminoso soggiorno, cucina, 3 camere da letto, 2 bagni, climatizzato e posto auto. Cell. 3494202377. (12/15) Villacidro affittasi locale commerciale in ottime condizioni, mq 84, sito in Via Nazionale. Vetrine, porte elettrica, allarme, pompaq di calore. 800 euro. Tel. 393 5001167. (04/14) Villacidro affittasi appartamento 80 mq. 3 vani per uso abitazione. Tel. 070 9329744. (10/14) Giovane coppia cerca in affitto a modico prezzo piccola casa modesta, possibilmente con giardino anche da ristrutturare. Zona Medio Campidano / Cagliari. Tel 340 5283067 o email [email protected]. (15/14) La Maddalena (SS) affittasi appartamento 5 minuti dal mare. Tel. 0789.737376- cell. 347 6610030. (14/14) Torre dei Corsari affittasi anche fine settimana casa sei posti letto, cucina, soggiorno, ampio giardino. Tel. 393 0674460. (13/15) Torre Dei Corsari mese luglio affittasi bilocale 500 euro quindicinale, 1.000 euro mensile. 4 posti letto, posto auto. Telefonare 345 3507249. (10/15) Pabillonis affitto appartamento in via Torino n. 9. Tel. 327 2353121. (21/14) de onseca I Uomo si offre per compagnia notturna ad anziani, servizio disponibile anche per aiuto alla spesa e/o pratiche documenti presso patronati e sindacati Guspini. Chiamare ore pasti al 347 4876142. (15/14) Villacidro affittasi appartamento mq. 80 in via Azuni, composto da cucinotto, sala, camera da letto grande, ampio corridoio, bagno e lavanderia. Completamente arredato a 380 euro mensili. Telefonare al 334 1170675. (13/ 14) T A L SEMPRE CON TE Y g &co Made in Italy San Gavino affittasi in Via Roma, zona centrale, locale ad uso commerciale di 38 mq, dotato di serranda elettrica e climatizzatore. Tel. 330 803002.(12/15) Via Nazionale, 98 - VILLACIDRO Tel./Fax 070.7540089 dal 4 luglio Saldi fino al 50% PDF Compressor Pro 30 6 Gazzett@ffari 1 luglio 2015 CASE VENDITA Arbus Vendesi casa con garage, cortile, giardino, posto macchina. Prezzo trattabile. Tel. 329 8393411. (22/14) Barumini Vendesi locale indipendente uso ufficio studio con annesso trivano arredato, dotato agibilità e certificazioni. Tel. 349 3727088. (12/15) Collinas Vendesi casa zona panoramica, abitazione su due livelli, 3 camere da letto, soggiorno, cucina con camino + forno a legna, 2 bagni + cortile davanti e retro. 70.000 euro. tel. 347 3971549. (04/15) Gonnosfanadiga Vendesi casa su due livelli, Vico II Fontana Marchesa. Tel. 327 0962514. (08/14) Gonnosfanadiga Vendesi casa su due piani, ottimo prerzzo. Tel. 328 0941970. (12/15) Guspini Vendo appartamento mq 100 + balconi, cortile mq 200, giardino con alberi da frutta mq 1.200, sito in Guspini via Santa Maria 210. Vero affare. Telefono 342 0297485. (10/14) Guspini. Vendesi appartamento 70 mq. Via Oristano. 2 camere da letto, cucina, bagno. 60.000 euro non trattabili. Cell. 349 8912338. (04/14) Guspini. Vendesi casa in via G. Deledda, su due livelli, con ampio cortile interno e posto macchina.Tel. 338 3082153 340 5207381.(16/14) San Gavino Vendesi casa 110 mq su due livelli, con cortile 150 mq circa, via Carducci 22. Tel. 349 2638693. (06/15) San Gavino Vendesi appartamento 1° piano Viale Risorgimento (Via Roma) mq. 80 prezzo 55.000 euro trattabili. tel. 340 1554571. (10/15) San Gavino Vendesi appartamento zona centrale piano terra 100 mq con due balconi, magazzino, cortile condominiale con posto auto, cucina, soggiorno, camino, due camere letto e un bagno. Prezzo: 95.000 euro trattabili. Si valutano anche permute. Rivolgersi al n. 3494524974, dalle 17 in poi. (15/14) Sanluri Vendo villetta su due livelli, superficie coperta mq.184, giardino mq. 630. Euro 290 mila trattabili. Disponibile arredamento come nuovo. Tel. 339 3232162.(15/14) Sardara Vendesi casa da ristrutturare, zona panoramica. Per info 340 8587762 Alfio. (06/14) Serrenti centro. Vendesi locale commerciale da ristrutturare di mq 330. Unico. mt29x11,50 x 3,50 di altezza. 500 euro a metro quadro. Tel. 070 9388196 Salvatore o 370 1107036. (10/15) Torre dei Corsari vendo o affitto due appartamenti adiacenti ma indipendenti su lotto panoramico 1200mq fronte mare e area verde, 100 metri caletta est, 5' da spiaggione. Ogni appartamento: due camere salone-cucina con divano letto bagno antibagno veranda, barbecue, postoauto, piazzale comune. Da euro 250 a euro 700xsettim. secondo periodo. CEC G No agenzie. Tel. 3389190271. Mail: [email protected].(04/ 15) Torre dei Corsari Vendesi villa vista a mare Capo Pecora 200 metri quadrati + giardino. Telefono: 392 7366565. (17/14) Torre dei Corsari Privato vende villetta indipendente, unilivello di mt 125 più verande con annesso giardino tutto piantumato di mt 1300. Telefono 3388024583. (11/14) Villacidro Vendo casa indipendente Via Parrocchia fronte parco pubblico. Ottime condizioni. Prezzo interessante. Telef. 340 1018314. (05/15) Villasimius Vendo villetta arredata indipendente a 200 metri dalla spiaggia, tutti i confort, 3 camere da letto. 349 3727088. (12/ 15) Fluminimaggiore Vendo appartamento, completamente ristrutturato composto da tre camere, soggiorno, cucina più servizi, cortile retrostante, lavanderia e due ripostigli. Prezzo 120.000 euro (trattabile) anche nella forma di pagamento. Tel. 347 7162919. (04/15) 7 TERRENI Vendesi terreno in località Gutturu e Flumini (Terra Arrubia), ha 1,30, prezzo trattabile. tel. 070 9758932. (11/15) Arbus Vendo terreno frutteto con casetta e impianto di irrigazione + 2 pozzi vicinanze canile. Tel. 327 5311107. (08/14) Arbus vendo due terreni uno a Barazzu e l’altro a Rio Is trigas. Prezzo trattabile. Se interessati contattatemi al 340 5628073. (02/15) Arbus Vendo terreno 1100 metri quadri con 15 piante di olive pozzo vigna e posto per farci anche l’orto se interessati contattatemi al 340 5628073. (07/14) Arbus Vendo terreno località Is trigas prezzo trattabile se interessati chiamare il numero 329 8393411.(19/14) Gonnosfanadiga Vendolocalità Mobezza terreno con n. 7 piante olivo prezzo da concordare. Cell. 347 1925097. (12/ 15) Guspini Vendesi terreno piantumato a eucaliptus di metri 18mila in zona Pardu Atzei. Telefono 346 3296377.(03/14) Guspini Cerco garage o cortile, permuto con terreno di 1500 mq (alle porte del paese), 40 piante d’ulivo, pozzo e corrente, oppure vendo anche con rate mensili. Tel. 339 6933421. (14/14) Guspini vendo terreno in via Giardini 275 metri quadrati, pozzo e energia elettrica. Edificabile per 90 metri quadrati su due livelli 13mila trattabili contattatemi al 347 9488883.(18/14) Guspini Vendesi lotti edificabili nella via Santa Maria, altezza via Torino, di diverse misure e sviluppo volumetrico. Per informazioni rivolgersi al numero 328 0275091 oppure 328 1171580. (04/14) Guspini Vendo terreno agricolo 4.800 mq, con 100 piante di ulivo, zona Acqua Sassa. 18.000 euro o permuto con camper o altro. Tel.339 7353054 (04/14) Guspini Vendesi terreno agricolo vicino abitato loc. Filixi, mq. 1.000 circa. Tel. 349 3190438. (17/14) Guspini Vendesi terreno in località Filisci. 2.500 mq con piante di ulivo e frutta.Cucina con camino dietro ripostiglio, pozzo e corrente. 32.000 euro trattabili. Telef. ore pasti 070 9788429. (04/14) Guspini Vendesi terreno edificabile lotto 300 mq, ingresso strada privata sito nella via Dossetti fianco Arst. Prezzo interessante. Tel. 349 3197582. (18/14) Pabillonis Vendo via Mazzini 14 terreno area fabbricabile Zona B, 234 mq, euro 20.000 trattabili. Presenti allaccio idrico ed elettrico da volturare.Tel. 349 7843174 Per informazioni rivolgeri a Francesco Troncia tel. 070 9353346. (09/14) Pabillonis. Vendesi terreno agricolo 3.000 mq, in Via Villacidro a 600 metri dal campo sportivo, servito da irrigazione del Consorzio di bonifica, 3.000 euro trattabili. Per informazioni 347 2420940.(20/14) San Gavino Vendo vicino paese 63 are irrigue suddivise in eucaliptus - ulivi - orto. Euro 10.000. tel. 349 2101124. (03/15) Cercasi terreno da acquistare nel comune di San Gavino in area agricola di superficie minima di 1 ha. No zona fonderia. Preferibilmente vicino al perimetro urbano del paese. Per contatti 3200851751. (09/14) di buon compleanno alla nostra topolina che compie 6 anni!!! Un bacione da papà, mamma e il tuo fratellone Leo. Tantissimi auguri alla piccola Jessy che sta diventando grande da nonno Francesco, nonna Luciana, zia Catia, zio Iacopo, zia Monica, zio Marino, zia Francesca, zia Giorgia, bisnonna Bonaria, e dai tuoi dolci cuginetti Marica e Alberto. Tanti auguroni alla nostra campionessa Anna da parte di Manuela, Ernesto, Leo, Jessy, Vale, Luigi, Defenza e Eraldo. ARBUS 25 GIUGNO 2015 Tantissimi auguri alla nostra nipotina che compie 6 anni da nonno Eraldo, nonna Defenza diddi Vale e diddo Luigi ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ Tanti auguri ARBUS 19 GIUGNO 2015 ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ i ARBUS 25 GIUGNO 2015 ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ARBUS 25 GIUGNO 2015 ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ ○ In questa rubrica ospitiamo foto e messaggi di auguri per compleanni, anniversari di matrimonio, riunioni conviviali, nozze, nascite, battesimi, cresime, prime comunioni, lauree e ricorrenze varie da festeggiare. Le foto a colori, accompagnate da un testo, possono essere inviate all’indirizzo e-mail [email protected] o consegnate direttamente all’ufficio di redazione. ARBUS 27 GIUGNO 2015 Tanti Auguri Buon Compleanno di a Eraldo da Defenza, Ernesto, Manuela, Luigi, Valeria, e dai tuoi nipotini Leo e Jessy. PDF Compressor Pro Gazzett@ffari San Gavino Vendo terreno agricolo mq. 8.000 prezzo 9.000 euro. Tel. 348 7783709 (01/14) San Gavino Vendo terreno 14.000 mq con casa abitazione, capannone e vari locali per maiali e altro, tante piante di olivo e da frutta e varie con tutte le servitù. Ordinata, costruita da poco, località S’Ibba Manna vicino strada per Sardara. Cell. 340 3539526. (09/15) San Gavino Vendo uliveto in zona Campus Linus 27 piante secolari di are 10. Euro 4.000 trattabili. Tel. 345 5854353. (02/14) San Gavino, cercasi terreno seminativo in affitto, minimo 1ha, possibilmente irriguo, pagamento anticipato. 348 7918611.(20/14) San Gavino Vendo are 43 terreno irriguo località Cumbas, un lato già recintato. Tel. 349 2101124(11/15) San Gavino Vendo vicino paese 36 are irrigue con frutteto. Ricovero attrezzi (3 locali). Tel. 349 2101124. (03/15) San Gavino Vendesi uliveto 7.000 mq nei pressi della strada provinciale per Sanluri. Vendesi terreno 3.000 mq parte edificabile e parte agricolo in località Nuraci .Ottimo affare cell. 349 7505910. (05/15) Sanluri Vendesi terreno agricolo 700 mt dal paese. Ettari 3,55 , ottimo affare. Tel. 347 2407110. (05/15) Sanluri Vendesi terreno agricolo strada Sanluri-San Gavino. Ottima posizione. Affare. Tel. 347 2407110. (05/ 15). Sanluri Vendesi terreno agricolo Sanluri- Loc. Mori Uragonnus fronte Abbanoa, mq 8.000. Ottimo investimento. Tel. 347 2407110. (05/15) Villacidro. Vendesi Terreno con scantinato di circa 80mq con impianto fognario già realizzato. Prezzo 55.000 euro. Per informazioni chiamare al 338 7472615. (07/15) Villacidro Vendesi terreno zona Corte Margiani, 63 piante olive produttive, are 29,45. Tel. 349 4450441. (05/15) Villacidro vendesi terreno edificabile in via Emilio Lussu (centro storico) di circa 800 metri quadri con annessi 2000 metri quadri di terreno agricolo. Prezzo 85.000 euro. tel. 328 7044466. (01/ 15) Villacidro Vendesi oliveto in loc. S’arrescidi. 400 piante, ha 1,50 con fabbricato di mq 65, due pozzi, corrente elettrica. Vendesi anche frazionato. Tel. 339 8577741. (04/14) Villacidro Vendesi area fabbricabile di mq. 300 lottizzazione Ischixedda. Prezzo da concordare. Tel. 349 2221961. (10/14) Villacidro Vendesi Loc. Ruinas agrumeto circa 1 ettaro con capannone uso porcilaia compreso di attrezzatura. Prezzo conveniente. Tel. 340 2497524333 7403598. (14/14) 8 VARIE Vendesi olio extravergine d’oliva.San Gavino Giacomo 349 6737424. (06/15) Vendo olio d’oliva ultima annata a 6 euro il litro. Minimo 10 litri. Gonnosfanadiga. Tel. 340 1162603. (13/ 15) Vendesi panca addominale, mai usata. 30 euro. cell. 393 4721525. (12/14) Sardara. Vendo trattore Same Solaris 45 anno 1997. Attrezzatura: carrello, aratro bivomero, fresa, aratro per vigna, estirpatore. Telefonare 349 7247515. (06/15) Vendesi confezionatrice dosatrice su due file, adatta per mandorle, noci, olive verdi e salamoia, cereali, legumi, ortofrutta. Confeziona qualsiasi prodotto in granuli o polveri fino a 50 kg. Telef. 335 6226924. (08/15) Vendo barca resina mt. 4,50, anno 2001. Accensione elettronica, motore cc 25 + carrello ottime condizioni. 3.500 euro esamino permuta con camper o altro. Tel. 339 7353054. (11/14) Vendo Stufa a Pellet Piazzetta Terma per riscaldamento locali, usata poche volte. Prezzo 1.600 euro trattabili. Per informazioni: 349 5784935. (02/15) Strumenti musicali per banda vendo: sax tenore Roy Benson mod. Ts 302 professionale + clarino sib 20 chiavi rullante da 36 con supporto e bacchette + piatti per banda con manali da cm. 31 supporto per grancassa. Tel. 070 9388196. cell. 370 1107036 Samassi. (13/15) Vendo serranda metallo, scorrevole laterale, misura cm 240x210. Prezzo interessante. Contattatemi al 340 1067437. tel. 070 974527. (13/14) Vendesi ottimo olio d’oliva no medicina no trattamenti chimici ottimo prezzo. Tel: 348 7278040, 348 0388258. (20/14) Collezionista acquista vecchi fumetti di Zagor, Tex, Topolino, ecc. album figurine di ogni tipo, rimanenze di edicole sino al 1980. Tel. 333 3298476. (09/15) Vendo trattore con cabina estraibile Massey Fergusson per vigneto e frutteto, 80 cavalli, monotrazione. 13.000 mila euro. Tel. 342 7767108. (10/14) Strumenti musicali per banda Vendo: sax tenore Roy Benson mod. TS 302 professionale + clarino Sib. 20 chiavi rullante da 36 con supporto e bacchette + piatti per banda con manali da cm. 31 supporto per grancassa. Tel. 070 9388196 o al 370 1107036. (13/15) Vendo per cessata attività 1 registratore cassa con validità circa 3 anni, 1 banco cassa legno massiccio, scaffalatura in alluminio varie misure. Prezzi modici. Tel. 340 2497524 070 932442 ore pasti. (14/14) Vendo ad Arbus brandina materasso e lettino color noce, causa non utilizzo a 70 euro, chiamare al 340 5628073. (20/14) Cedo botte vino rovere litri 400 seminuova in cambio di contenitore di litri 200 in acciaio inox. tel. 070 970423. (13/15) Vendesi container mt. 5,5x2,5 altezza variabile da mt. 2 a 4 con sistema alza/abbassa. Telonato, ideale per casa mobile o magazzino. Ottime condizioni. tel. 335 6226924. (08/15) Vendo attrezzatura edile, rete e paletti zincati, muletto OM merci varie da stock fallimentare. Tel. 335 6226924. (08/15) Luce pulsata per depilazione uso estetico Ipl Lumenis Quantum Hr con testina vendo 4.000 euro. tel. 349 3727088. (12/15) Vendesi Tubo pvc metri 100 P6, euro 170 trattabili; acquario 250 lt, buone condizioni, euro 150; 2 vetrine-frigo per esposizione mercatino, pesci, etc. Prezzi trattabili. Contattare il numero 329 1613842. (17/14) Vendesi trapano Black & Deker. Euro 30. Tel. 347 2658136. (09/15) Tavolino da salotto in legno con piano in vetro vendesi a 100 euro. Tel. 347 2658136. (09/15) Collezionista Cerco monete e banconote antiche. Giornali pubblicati prima del 1945. Fumetti anni 40- 50 -60 e primi anni 70. Oggettistica in generale da collezione. Tel. 347 8823516.(10/14) Pedana vibrante DKN Tecnology extreme professionale come nuova, completa di accessori vendo 600 euro. Tel. 349 3737088. (12/15) Pabillonis. Vendesi 80 tubi di irrigazione.Telef. ore pasti: 070-9353818 (13/14) Vendo 4 porte per interno usate, in ottime condizioni, color crema + 2 fuori misura 70 euro l’una. tel. 070 974185. (10/14) Vendesi ricambi auto/moto, scaffalatura e arredi per ufficio. Prezzo da concordare. tel. 3480456251. (12/15) Vendesi acquario 250 litri, ottimo stato. Prezzo trattabile. Telefono 3291613842. (13/14) Vendo Ovetto porta bebè + girello a soli 60 euro. Regalo marsupio portabebè. Tenuti nuovi. Tel. 320 2303633. (06/15) Vendo tapis roulant elettronico semi professionale energetics power run 1200 usato pochissimo 270 euro. Per info 3473813466. (11/15) Arbus. Vendo 2 porte in noce tamburato, di cui una a vetrini in ottime condizioni, prezzo convenientissimo, misure 2,08x80. Tel. 333 6266095. (07/15) Vendesi vino bianco e rosso, vendemmia 2014. Prezzo 2 euro al litro. Tel. 346 4148605. (04/15) Gonnosfanadiga, offro oliveto a mezzadria in ottime condizioni, telefono: 340 7880477. (18/14) Lampadario da camera matrimoniale anni ‘70 con 3 globi vendesi a 70 - 100 euro. Tel. 347 2658136. (09/15) Vendo strumenti musicali: 2 radiomicrofoni per chitarra, basso, fisarmonica ecc. 60 euro cadauno; fisarmonica elettrica Solton con amplificatore da 150 watt euro 1.000; chitarra Flamenco professionale con borsa 250 euro. tel. 370 1107036. (11/15) Vendo dizionario Italiano Greco. Euro 20. Tel. 347 2658136. (09/15) 1 luglio 2015 31 Cedo fucili da caccia: Beretta sovrapposto mod. S.55.BV cal. 12, automatico Browning cal. 12 colpi 5. Tel. 320 2211301. (17/14) Villacidro Vendesi colonnine da giardino/terrazzo/balconi in cemento bianco. Per informazioni telefonare allo 070 931 5057 Franco. (04/ 15) Arbus. Vendo 1 consolle in legno classico ottime condizioni, prezzo ottimo Tel. 333 6266095. (07/15) Vendesi trofeo di cervo, bellissimo, prezzo trattabile. Contattare il 3291613842. (17/14) Arbus. Vendo 1 tavolino da salotto in legno, prezzo ottimo, tel. 333 6266095. (07/ 15) Vendo ad Arbus puzzle delle winx e delle principesse nuovissimi usati pochissimo, come nuovi a 5 e 6 euro 340 2629593.(20/14) Arbus. Vendo specchiera cornice in legno completa di applique laterali prezzo ottimo, tel. 333 6266095. (07/ 15) Vendesi olio nuovo a 7 euro e olio vecchio a 5,50 euro. Tel. 333 1401503. (04/15) Vendo n. 80 riviste “Mani di Fata” fine anni ’70, collezione vendibile in blocco. Euro 400,00. Tel. 338 7092184. (11/14) Guspini vendo attrezzatura completa per fare il vino in casa: mastello 500 lt. ,macina in metallo, torchio, cantinetta 160 bottiglie, scola bottiglie in plastica. 600 euro. Tel. 331 8061583. (11/15) San Gavino vendo stufa a pellet (Vulcania) un anno di vita, prezzo 1.000 euro trattabili. Cel. 347 1925097(Antonio). (12/15) Vendo a Gonnosfanadiga generatore di corrente diesel silenziato, abbastanza potente, accensione a chiave, 1500 euro trattabili 349 4126337. (19/14) Vendesi carrello porta cani, autorizzato, come nuovo. Euro 1.500. tel. 3287575240. (02/15) Vendo bulbi di zafferano di ottima qualità. Per informazioni : 347 0352389. (14/14) Vendesi poltrona elettrica reclinabile, ottimo prezzo. Motosega marca Oliomatica 150 euro. tel. 340 9294153. (11/15) Vendo fucile da caccia cl 12 M. Franchi Alciones superleggero come nuovo. 600 euro. Tel. 342 7767108. (10/14) Vendesi gruppo elettrogeno, alimentazione a benzina, Kw 2.800, uso cantiere, feste, casa, Usato due ore. 300 euro trattabili. Tel 3331401503. (02/15) Vendo musicassette e libri usati, prezzo da concordare. Per informazioni telefonare al n. 392 6010907. (04/15) La sezione di Guspini ricorda ai donatori che sabato 18 luglio dalle 8,30 alle 12,30 effettuerà i prelievi nella sede locale in Via Don Minzoni, 107 La sezione di Villacidro ricorda ai donatori che sabato 4 luglio dalle 8,30 alle 12,30 effettuerà i prelievi nel Poliambulatorio in Via G. Rossa, 49 Vendesi macchina da cucire Singer anni ‘30. Euro 200. Tel. 347 2658136. (09/15) Vendo videoproiettore vidikron a tre tubi, vecchio modello con triplicatore nuovo, 190 euro o permuto con qualcosa che mi interessi. Tel. 328 6933409 ore ufficio. (01/14) Vendesi credenza, armadio comodini + tavolo m. 2x90 massiccio, anni ’70. Telefonare solo se interessati. Tel. 331 2415366. (09/14) Vendesi vino bianco e rosso di Collinas, ottima qualità e prezzo. Tel. 340 0575720. (21/14) Sedile doccia per persone non autosufficienti vendesi. Euro 90. Tel. 347 2658136. (09/15) La sezione di Serramanna ricorda ai donatori che domenica 12 luglio dalle 8,30 alle 12,30 effettuerà i prelievi nel Poliambulatorio in Corso Europa PDF Compressor Pro 32 1 luglio 2015