I PROGETTI
Anno scolastico 2006/07
C’era una volta…: “Il drago di Piero
Laboratorio sulla fiaba che aiuta a crescere.
Molti bambini disegnano e raccontano. Nei bambini che disegnano e raccontano si
integrano creativamente due linguaggi. Vi sono nelle storie che narrano e
colorano avventure straordinarie, tempi sospesi, la tensione di un universo in
progettazione.
Tutto ciò va ascoltato con lo scopo di custodire, accudire, rispettare e a volte
trasformare costruendo insieme, con grazia e con gentilezza perché il materiale
dei bambini va custodito e protetto.
L’uso della fiaba permette di tenere viva la traccia e proteggere la testimonianza
attraverso l’astrazione di un personaggio al di fuori di sé e della propria storia
quotidiana. La fiaba è un fertile terreno di incontro, è un luogo privilegiato nel
quale incontrare il diverso da sé e il suo mondo.
La fiaba rinvia al carattere universale dei sentimenti e delle emozioni umane, che
trascendono ogni frontiera e ogni diversità.
Nel laboratorio sulla fiaba attraverso le tecniche di animazione i bambini imparano ad
ideare una mappa per costruire la fiaba della propria vita.
La fiaba viene utilizzata come momento pedagogico fondamentale, per far
riemergere, come dice Bettelhein il mondo interiore del bambino ed aiutarlo a
trovare un significato alla vita.
Questo percorso didattico può stimolare il lavorare insieme tra grandi e bambini, con
la finalità di individuare risorse creative in ogni persona con conseguente
rafforzamento della fiducia nelle proprie capacità
Obiettivi:
Aumentare le abilità dei bambini in questa fase di sviluppo.
Stimolare la fantasia dei bambini.
Stimolare la ricerca di strategie di fronte a situazioni difficili nella
quotidianità.
Stimolare l’immaginazione dei bambini nella creazione di una figura
simbolica di supporto.
Cristallizzare i contenuti psicologici emersi dall’immaginazione.
Esplicitazione di desideri dei bambini e nel contempo aiutarli a proteggersi
in modo costruttivo: “diventare genitori affettivi di sé stessi”.
Stimolare la narrazione e la capacità creativa di ogni bambino.
Stimolare il confronto di ascolto delle storie altrui nel gruppo classe.
Struttura:
Tale percorso si sviluppa in cinque fasi differenziate:
Lettura della fiaba al gruppo classe
Immaginazione e costruzione interna del proprio
personaggio simbolico che accompagnerà le altre fasi.
Creazione con diversi materiali, disegni e creta e
plastilina, del proprio personaggio
Narrazione e successiva animazione della propria storia.
Attività psicoeducative di supporto alla favola da attivare
nel gruppo classe.
Metodologia:
La metodologia utilizzata è di tipo interattivo con la
sperimentazione di attività psicoeducative che hanno
lo scopo di supportare e permettere l’elaborazione dei
contenuti emersi attraverso la fiaba.
Gli incontri saranno condotti da due esperte del
Gruppo di Prevenzione della Cooperativa Emmanuele
con la partecipazione e collaborazione attiva
dell’insegnante.
Il percorso è rivolto ai bambini delle scuole primarie
e si svilupperà in n° 10 incontri.
Scuola Primaria di San
Rocco al Porto
I Laboratori
Motivazione: Il lavoro tramite laboratori rientra tra le attività armai
tradizionali della nostra scuola, indispensabile per il conseguimento di
socializzazione, integrazione e per lo sviluppo della creatività e del senso
critico
Classe/i coinvolta/e: Tutte
Docente/i responsabile/i: Perotti Maria Giovanna
Obiettivi che si intendono perseguire (coerenti con il POF ed il
PECUP): Offrire maggiori opportunità educative e creative all’interno di
un contesto curricolare e interdisciplinare per alunni di diversi classi
Risultati attesi: Comprensione di un testo scritto attraverso l’animazione.
Realizzazione di cartelloni murali. Costruzione di oggetti. Allestimento di
una mostra finale
Attività da realizzare/Contenuti da sviluppare: Comunicazione
attraverso linguaggi verbali non verbali, socializzazione, occasioni
interdisciplinari, esercitazioni di ascolto, di letteratura e manualità.
Durata (ore previste – periodo dell’anno): Tutto l’anno
Progetto di plesso
“Tra segni e sogni”
Motivazione: Valorizzare l’identità culturale e territoriale del plesso, favorire
l’integrazione, la collaborazione e la socializzazione degli alunni di classi
diverse.
Classe/i coinvolta/e: Tutte
Docente/i responsabile/i: Spelta M .Elena
Obiettivi che si intendono perseguire (coerenti con il POF ed il PECUP): Creare
il senso di appartenenza a un gruppo che elabora e rielabora un prodotto
comune utilizzando materiale vario per progettare e costruire insieme
Risultati attesi: Maggiore collaborazione tra gli alunni, incremento delle capacità
creative, produzione di manufatti ed eventuale animazione finale.
Attività da realizzare/Contenuti da sviluppare: Conoscenza di sé, per scoprire e
sviluppare attitudini e potenzialità, attraverso il confronto con grandi
personalità del mondo della letteratura e dell’arte e l’incontro con artisti del
territorio.
Durata (ore previste – periodo dell’anno): tutto l’anno scolastico
Progetto
Educazione Motoria
Motivazione: Favorire un sano ed armonico sviluppo corporeo attraverso
un’attività ludico-motoria.
Classe/i coinvolta/e: 3° - 4° A e 4°B – 5°A e 5°B
Docente/i responsabile/i: Anna Maria Vezzulli
Obiettivi che si intendono perseguire (coerenti con il POF ed il
PECUP): Prendere coscienza del proprio corpo in situazioni statiche e
dinamiche. Sviluppare l’equilibrio, la coordinazione oculo manuale e
globale. Consolidare l’orientamento nello spazio e nel tempo. Saper
rispettare le regole, coordinarsi e relazionarsi con gli altri.
Risultati attesi: Sapersi mettere in relazione con i compagni nelle
situazioni di gioco rispettando le regole. Sviluppo della capacità
coordinative.
Attività da realizzare/Contenuti da sviluppare: Esercizi ed attività di
consolidamento degli schemi motori in situazioni combinate e simultanee.
Organizzare lo spazio e il tempo (percorsi d’orientamento). Cooperare nel
gruppo durante giochi collettivi e di squadra.
Durata (ore previste – periodo dell’anno): 1 h settimanale per l’intero
anno scolastico per le classi 3° – 5°A e 5°B / 1 h da gennaio per le classi
4° A e 4°B
Progetto di animazione Espressiva
teatrale
Motivazione: Continuità dell’intervento (4° anno consecutivo); specificità
e professionalità dell’intervento; collaborazione tra esperto e docente:
autoaggiornamento per docenti
Classe/i coinvolta/e: I – IIA – IIB – III – IVA - IVB
Docente/i responsabile/i: Bravi Fausto
Obiettivi che si intendono perseguire (coerenti con il POF ed il
PECUP): Conoscenza e gestione del sé corporeo; controllo del gesto
mimico-espressivo; promozione socializzazione e cooperazione del
gruppo classe; controllo delle emozioni e dei sentimenti, collaborazione
per realizzare uno spettacolo teatrale.
Risultati attesi: Socializzazione; gioco con rispetto delle regole e con
rispetto dell’altro; uso del corpo per condividere ed esprimersi.
Attività da realizzare/Contenuti da sviluppare: Giochi di
socializzazione e di rispetto delle regole; esercizi di: autocontrollo,
attenzione e concentrazione, drammatizzazione di storie e gruppi;
realizzazione di un semplice spettacolo teatrale.
Durata (ore previste – periodo dell’anno): Classe I°: intero anno; le
altre classi: da gennaio a marzo
Progetto
EDUCAZIONE MUSICALE
“MUSICANDO”
Motivazione: Proporre e consolidare gli elementi di base dell’alfabetizzazione
musicale attraverso un metodo rigoroso ed affascinante.
Classe/i coinvolta/e: III – IVA – IVB – VA - VB
Docente/i responsabile/i: Perotti Daniala Ghislotti Evelina
Obiettivi che si intendono perseguire (coerenti con il POF ed il PECUP):
Conoscere le proprie possibilità d’espressione con la voce ed il mondo dei suoni.
Leggere e comprendere il linguaggio musicale praticando uno strumento e
attraverso il gioco, il movimento, il canto.
Risultati attesi: Usare la propria voce in modo consapevole ed armonioso;
discriminare il suono in base alle sue caratteristiche, leggere ed eseguire semplici
partiture convenzionali; rispettare la dimensione corale del fare “musica insieme”.
Attività da realizzare/Contenuti da sviluppare: Esercizi per l’affinamento della
voce, del senso ritmico e melodico. Padronanza del linguaggio musicale,
attraverso la lettura di semplici partiture per voce, canto e flauto. Canto corale.
Affinamento delle capacità di ascolto. Attività interdisciplinare con altre aree
educative.
Durata (ore previste – periodo dell’anno): Da Gennaio a Maggio – 1° ora la
settimana per ogni gruppo classe (classi parallele)
SCUOLA DELL’INFANZIA E PRIMARIA
DI SOMAGLIA
EDUCARE AL VOLONTARIATO:
UN’ESPERIENZA
Ancora una volta, in occasione della manifestazione “Le strade di Natale”,
abbiamo avuto la possibilità di allestire un banco vendita di manufatti,
dai più semplici realizzati dai bambini, ai più elaborati prodotti dalle
maestre, dalle mamme, da volontarie che si sono fatte coinvolgere in
questa significativa esperienza.
Il generoso ricavato è stato devoluto al Movimento per la Lotta contro la
Fame nel Mondo di Lodi, a sostegno del Progetto Ek –Abana con il
quale vengono aiutate, in Congo, molte bambine allontanate dalle
famiglie perché accusate di stregoneria e che senza questi aiuti non
avrebbero un futuro dignitoso. Il MLFM è un organismo lodigiano che
attua Progetti di aiuto alle popolazioni povere dell’Africa, con
particolare attenzione alle situazioni di sofferenza che coinvolgono i
bambini.
Questa esperienza, giunta alla 2^ edizione, oltre ad aver segnato un
momento di continuità tra Scuola dell’Infanzia e Scuola Primaria, è
stata una tappa significativa del Progetto di Educazione al
Volontariato contenuto nel POF. Per gli altri plessi, tale Progetto si è
concretizzato con la campagna natalizia “Dal vostro cuore al cuore
dell’Africa”, con la quale sono state vendute confezioni di cioccolatini e
candele profumate per sostenere un altro Progetto del MLFM, quello
per la costruzione di un acquedotto in Rwuanda.
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