COMUNE DI ERBA
Provincia di Como
PIANO GENERALE DI
SVILUPPO
Mandato amministrativo
2007/2012
Aggiornamento anno 2009
Piano Generale di Sviluppo ex art. 165, comma 7 del TUEL
Premessa al Piano Generale di Sviluppo
Il Piano Generale di Sviluppo (PGS) rappresenta il più
ampio documento di programmazione pluriennale nel quale
sono definiti gli obiettivi strategici del Comune. Nel 2008 è
stato predisposto il primo PGS* in relazione agli obiettivi
indicati nelle “Linee programmatiche per il mandato
amministrativo 2007/2012” del Sindaco e comporta il
confronto delle linee programmatiche con le reali possibilità
operative dell’ente (Vedasi P.C. n.1 per gli Enti Locali).
Vista la sua natura pluriennale, il PGS risente della costante
evoluzione del contesto in cui opera l’Ente e necessita di
essere assoggettato ad una verifica annuale che ne
consenta l’aggiornamento sulla base delle mutate necessità
e disponibilità, finanziarie e strutturali.
2
* approvato con delibera consiliare n. 18 del 12.03.2008
La struttura del Piano Generale di Sviluppo
Non esiste una impostazione normativa di questo strumento*, per cui l’ente può
strutturarlo nel modo più adeguato alla propria programmazione ed organizzazione.
Si è pertanto pensato di creare un unico documento che ripercorra l’impostazione
delle linee programmatiche di governo, traducendo gli impegni elettorali
dell’Amministrazione in tre livelli di programmazione:
-i piani strategici, ovvero una macrodefinizione dei temi di intervento;
-i programmi, intesi come una prima aggregazione degli obiettivi strategici;
-i progetti, che articolano il programma per tipologia di intervento e risultati attesi.
Il PGS diviene così un importante strumento di collegamento tra gli obiettivi di
mandato, contenuti nel Programma di Mandato approvato dal Consiglio
Comunale, e gli strumenti di programmazione ordinaria dell’Ente (Relazione
Previsionale e Programmatica, Bilancio di previsione e Piano Esecutivo di
Gestione), in modo da implementare un unico sistema di programmazione e
controllo integrato e coordinato.
* salvo la previsione come documento obbligatorio dall’art. 165 del TUEL e l’indicazione nel Principio Contabile n.1 per gli Enti Locali di
3
un contenuto minimale
I livelli della programmazione
Piani strategici
1
2
3
4
IL GOVERNO DELLA CITTA’
CULTURA E QUALITA’ DELLA
VITA
IL TERRITORIO E L’AMBIENTE
GESTIONE E SVILUPPO DELLE
RISORSE COMUNALI
Programmi
1.1.a
1.1.b
1.2.a
1.2.b
1.3.a
1.3.b
Piano di rilancio commerciale città di Erba
Piano di potenziamento delle attività produttive
La sicurezza dei cittadini
Protezione civile
URP
Comunicazione e partecipazione
2.1.a
2.1.b
2.2.a
2.2.b
2.2.c
2.2.d
2.2.e
2.3.a
2.3.b
2.3.c
Il sistema pubblico di istruzione
Edilizia scolastica
Cultura
Turismo
Sport
Politiche giovanili
Gemellaggio
Servizi alla persona
Servizi per l’infanzia
Servizi abitativi
Ambiente-territorio-mobilità
3.1.a
3.1.b
3.1.c
3.1.d
3.1.e
3.1.f
3.1.g
3.1.h
3.1.i
3.1.l
3.1.m
Contrasto all’inquinamento
Ciclo acqua
Ciclo rifiuti
Verde pubblico
Piste ciclabili e pedonali
Piani di governo del territorio
Edilizia
Recupero dei centri storici
Viabilità
Lavori pubblici
Riserva Naturale Valle Bova
Gestione delle risorse comunali
4.1.a
4.1.b
4.1.c
4.1.d
4.1.e
4.1.f
4.1.g
Fiscalità e tributi
Programmazione e Bilancio
Risorse umane ed organizzazione
Catasto
Programmazione e Controllo di gestione
Sportello Unico delle Attività Produttive
4
Altri servizi interni
1.1
Occupazione e sviluppo
1.2
Sicurezza
1.3
Relazioni con il pubblico e partecipazione
2.1
Educazione e scuola
2.2
Cultura, turismo, sport e giovani
2.3
Solidarietà sociale e politiche per la famiglia
3.1
4.1
Progetti
Le principali Opere Pubbliche da realizzare nel periodo
CONSUNTIVO
ANNO 2008
DESCRIZIONE OPERA
ANNO 2009
PREVISIONE
ANNO 2010
ANNO 2011
INTERVENTI VIABILISTICI
RIQUALIFICAZIONE MALPENSATA
(progetto preliminare)
MANUTENZIONE STRAOR. STRADE
(lavori affidati)
POTENZIA. ILLUMIN. PUBBLICA (lavori in esecuzione)
ROTATORIA VIA MARCONI - VIA VOLONTARI DELLA LIBERTA’ – VIA
255.000
450.000
1000000
160.000
46000
1.500.000
ROTATORIA VIA FOSCOLO - VIA CLERICI COMPRESA REALIZZ.
PARCHEGGI ERBA ALTA (progetto definitivo)
500000
350.000
REALIZZAZIONE PISTE CICLABILI
VIABILITA’ PEDONALE
500.000
SCUOLE SUPER.
100.000
TOMBINATURE(VIA ALSERIO E VARI)
200.000
VARIANTE DI ARCELLASCO
2.000.000
TRASF. AMM. PROV.: VARIANTE PARRAV.
209.000
RIQUALIFICAZIONE CORSO XXV APRILE
391.000
2.000.000
Parcheggio INTERR. SAN VINCENZO
1.000.000
RISEZIONAM. ROGGIA VIA ALSERIO
200.000
MANUTENZIONE PATRIMONIO COMUNALE
MANUTENZIONE STRAOR. CIMITERI
200.000
MANUTENZ. STRAOR. LAVATOI
90.000
MANUTEN.STR. VERDE PUBBLICO
100.000
105.000
100.000
MANUTEN. FABBRICATI COMUNALI
141.000
50.000
ORATORIO SAN ROCCO: 2° LOTTO
Þ
80.000
ROGGIA TRE PONTI 2° LOTTO
Þ
Þ
300.000
MANUTEN. STR. VILLA CREVENNA
Þ
700.000
700.000
RIQUAL. PARCO VILLA CREVENNA
Þ
Þ
730.000
MANUT. STR. SCUOLA ARCELLASCO (abbattimento barriere architettoniche)
MANUT. STR. CORSO XXV APRILE (€32.304,00
lavori complementari in via
200.000
100.000
TRASFER. AMM.PROVINCIALE PER RISTRUTTURAZIONE VILLA AMALIA
200.000
AMPLIAMENTO MENSA SC. CREV.
278.000
100.000
Palazzina Polizia Locale
400.000
Compl. BIBLIOTECA COMUNALE
100.000
TRIBUNALE (Imp. Elettr. e rilev. fumi)
300.000
ALTRI INTERVENTI
ACQUISIZIONI AREE ZONA LAMBRONE (ridestinato ad inc. prof. per P.I.I.)
50.000
INCARICHI PROFESSIONALI (eliminato per mancata alienazione V. Nava)
80.000
ATTREZZATURE VARIE e ARREDI
315.500
380.000
480.065
5
Il livello dei Piani Strategici
1. IL GOVERNO DELLA CITTA’
2. CULTURA E QUALITA’ DI VITA
3. IL TERRITORIO E L’AMBIENTE
4. GESTIONE E SVILUPPO
DELLE RISORSE COMUNALI
6
1. IL GOVERNO DELLA CITTÀ
……Erba città chiave della realtà dell’Alta Brianza
e del Triangolo Lariano
Programma 1.3:
Relazioni con il pubblico
e partecipazione
Programma 1.1:
Occupazione e sviluppo
Progetto 1.1.a:
Piano rilancio commerciale
della Città di Erba
Progetto 1.1.b:
Piano di potenziamento delle
attività produttive della città
Programma 1.2:
Sicurezza
Progetto 1.2.a:
La sicurezza dei cittadini
Progetto 1.3.a:
URP
Progetto 1.3.b:
Comunicazione e partecipazione
Progetto 1.2.b :
Protezione civile
7
PIANO STRATEGICO 1 – IL GOVERNO DELLA CITTA’
PROGRAMMA 1.1: “OCCUPAZIONE E SVILUPPO”
Descrizione del Programma:
Favorire e supportare lo sviluppo economico degli insediamenti produttivi e delle infrastrutture nel
rispetto delle compatibilità ambientali e culturali della città di Erba.
Attori:
(soggetti da coinvolgere, coordinamento)
Sindaco, Assessore commercio e attività produttive, Dirigente area servizi al cittadino,
Responsabile commercio e attività produttive
Stakeholder:
(soggetti portatori di interessi)
Cittadini, imprese
Progetti per l’attuazione del programma:
1.1.a. Piano rilancio commerciale della città di Erba.
1.1.b. Piano di potenziamento delle attività produttive della città.
BUDGET SPESA
(Spese derivanti dall’attivazione del programma)
Anno 2009
Anno 2010
Anno 2011
73.325,00
63.242,00
63.836,00
Anno 2009
Anno 2010
Anno 2011
Proventi dei servizi
25.000,00
30.000,00
36.000,00
Quote di risorse gen.+entrate specifiche
48.325,00
33.242,00
27.836,00
8
Spesa corrente
Spesa per investimenti
BUDGET ENTRATA
(Fonti di finanziamento)
PIANO STRATEGICO 1 – IL GOVERNO DELLA CITTA’
PROGRAMMA 1: “OCCUPAZIONE E SVILUPPO”
PROGETTO 1.1.a: Piano Rilancio commerciale della città di Erba
Assessore: Cesare Croci
Descrizione del Progetto:
Il progetto comprende le attività di commercio fisso, commercio su aree pubbliche e pubblici esercizi, nonché competenze in
materia di Polizia Amministrativa. Verranno realizzate iniziative a sostegno delle attività commerciali. Per quanto concerne il
commercio su aree pubbliche, nell’ambito del progetto “Verifica Cosap” si proseguirà nella misurazione delle superfici
occupate dagli operatori commerciali per la stesura di una planimetria definitiva dell’area finalizzata all’individuazione dei
posteggi che verranno numerati. Verrà dato corso allo studio per la revisione del piano delle rivendite quotidiani e periodici.
Responsabile del progetto: Corti Riccardo
Finalità da conseguire:
Rilascio delle autorizzazioni inerenti il servizio nel rispetto della normativa vigente.
Revisione dell’area mercatale per l’aggiornamento delle concessioni e autorizzazioni a seguito della rilevazione effettuata.
Per il piano delle rivendite stabilire ai sensi della normativa vigente la necessità di nuovi punti di rivendita.
Motivazione delle scelte:
La riorganizzazione dell’area mercatale si rende necessaria per una ottimizzazione della gestione del commercio
su aree pubbliche ed un’esatta applicazione del canone OSAP.
Verifica ed adeguamento progetto:
La denominazione del progetto è stata modificata per sottolineare l’attenzione rivolta sia al centro cittadino che alle aree
rionali periferiche.
Priorità per l'anno 2009:
• valorizzazione delle attività commerciali presenti nei rioni con iniziative specifiche;
• rinnovo delle iniziative per le aperture serali estivi;
• accordi con gli operatori del commercio al minuto per la preparazione delle festività natalizie.
9
PIANO STRATEGICO 1 – IL GOVERNO DELLA CITTA’
PROGRAMMA 1.2: “SICUREZZA”
Descrizione del Programma:
La garanzia della sicurezza è un impegno preciso della municipalità, da realizzarsi anche attraverso
la costituzione di tavoli di concertazione allargati a tutte le istituzioni che rappresentano la forza
pubblica.
Attori:
(soggetti da coinvolgere, coordinamento)
Sindaco, Vice Sindaco, Dirigente settore polizia locale
Stakeholder:
(soggetti portatori di interessi da coinvolgere)
Tutta la cittadinanza, Carabinieri e Polizia stradale, Associazioni
Progetti per l’attuazione del programma:
1.2.a. La sicurezza dei cittadini.
1.2.b. Protezione civile.
BUDGET SPESA
(Spese derivanti dall’attivazione del programma)
Anno 2009
Anno 2010
Anno 2011
Spesa corrente
811.759,00
818.064,00
820.937,00
Spesa per investimenti
233.800,00
450.000,00
Anno 2009
Anno 2010
570.800,00
692.950,00
906.100,00
575.114,00
10
-85.163,00
BUDGET ENTRATA
(Fonti di finanziamento)
Proventi da servizi
Quote da risorse generali
474.759,00
Anno 2011
PIANO STRATEGICO 1 – IL GOVERNO DELLA CITTA’
PROGRAMMA 1.2: “SICUREZZA”
PROGETTO 1.2.a: “La sicurezza dei cittadini”
Assessore: Claudio Ghislanzoni
Descrizione del Progetto:
- Polizia stradale : nucleo composto da n.2 Ufficiali più n. 4 Agenti che opera con orari articolati in turni antimeridiani,
pomeridiani e notturni (il fine settimana ), dalle ore 7 alle ore 20,00, lunedì, martedì, mercoledì, giovedì e dalle ore 7,00 alle
ore 01,30 venerdì e sabato mentre in giorni festivi dalle ore 8,30-19,00. I servizi di polizia stradale sono programmati per tutto
l’anno ossia per 365gg. con funzioni di prevenzione e repressione di tutti i comportamenti antigiuridici di natura amministrativa
e penale. Durante i servizi notturni di fine settimana l’attenzione del servizio è anche diretta a prevenire e reprimere reati
contro il patrimonio come i furti in abitazioni e reati contro l’ordine e la tranquillità pubblica.
- Polizia di prossimità : nucleo composto da 1 Ufficiale più 3 Agenti che opera con orari articolati in turni antimeridiani e
pomeridiani, dalle ore 7.00 alle ore 20.00 per 6 giorni (da lunedì a sabato) con esclusione dei giorni festivi settimanali ed
infrasettimanali. Esso consiste nel presidio della zona centrale della città con funzioni di prevenzione e repressione di illeciti
di natura amministrativa e penale. Questo servizio esercita anche un’attività di educazione civica e stradale presso le scuole
elementari della città, promuove il passaggio delle informazioni dai cittadini alle istituzioni ed espleta funzioni amministrative
Responsabile
progetto:
come
accertamentidel
anagrafici
eccCorti
oltreRiccardo
a servizi di viabilità alle scuole ecc.
- Polizia commerciale : nucleo composto da 1 Agente Istruttore che collabora con l’Ufficio commercio del Comune per la
gestione del mercato settimanale e le fiere. Svolge in prevalenza funzioni di repressione di tutti gli illeciti amministrativi e
penali di natura commerciale con particolare riferimento alle norme che tutelano il consumatore come le corrette esposizioni
dei prezzi, la corretta applicazione della normativa regionale sui prezzi in saldo, il rispetto delle norme igienico-sanitarie negli
esercizi pubblici e degli orari di chiusura. Effettua sopralluoghi ed esprime pareri di natura tecnica in occasione di rilascio di
autorizzazioni amministrative.
- Polizia edilizia ed ambiente : nucleo composto da un Agente Istruttore che collabora rispettivamente con l’Ufficio LLPP e
l’Ufficio edilizia-Urbanistica. Svolge in prevalenza, funzioni di controllo e repressione di tutti gli illeciti amministrativi e penali di
natura edilizia ed ambientale. Effettua sopralluoghi ed esprime pareri di natura viabilistica in occasione di opere pubbliche e
private ai fini del rilascio di autorizzazioni amministrative.
- Centrale operativa: nucleo composto da 2 Ufficiali più un agente Istruttore (3) i componenti di questo settore svolgono
prevalentemente servizio in ufficio.
Finalità da conseguire: La riorganizzazione di servizi ed il prolungamento del nostro orario dovrà ridurre il senso di
insicurezza diffuso tra I cittadini ed una diminuzione dei reati.
Priorità per l'anno 2009: attivazione del sistema di videosorveglianza cittadino.
11
PIANO STRATEGICO 1 – IL GOVERNO DELLA CITTA’
PROGRAMMA 1.2: “SICUREZZA”
PROGETTO 1.2.b: Protezione Civile
Assessore: Claudio Ghislanzoni
Descrizione del Progetto:
il Gruppo volontari della Protezione civile opera in n. 3 Comuni e precisamente Erba – Eupilio e Pusiano per mezzo di una
convenzione al fine di svolgere in modo coordinato le funzioni di protezione civile di competenza dei rispettivi comuni e
Sindaci.
Questo servizio opera su una utenza di circa 20.000 abitanti e su una superficie di Kmq. 27,42 con sede amministrativa ed
operativa ad Erba ( Comune capofila) che gestisce il servizio di protezione civile in accordo con gli altri due Comuni.
Il servizio di Protezione civile è dotato di propri organi politici rappresentativi ed amministrativi e di proprie risorse finanziarie.
Finalità da conseguire:
Le finalità della convenzione sono l’istituzione e l’organizzazione di un servizio di Protezione civile intercomunale con
particolare riferimento :
- costituzione, formazione ed addestramento del Gruppo di Volontari
- acquisto, gestione e manutenzione di tutte le attrezzature necessarie per lo svolgimento di attività di prevenzione ed
intervento demandate alla Protezione civile
- gestione di un servizio permanente, operante 24/24 ore sui territori dei Comuni aderenti alla convenzione, che intervenga
in caso di eventi calamitosi.
- assistenza e manifestazioni sportivi, religiose rilevanti.
- predisposizione di un piano comunale di protezione civile.
Verifica ed adeguamento progetto:
considerata l’importanza e la crescente autonomia del progetto si è ritenuto opportuno creare una apposita destinazione
finanziaria per il sevizio di protezione civile.
Priorità per l'anno 2009:
ampliamento della convenzione per la formazione di un corpo unico di protezione civile con le amministrazioni contigue;
redazione dei piani di emergenza territoriale.
12
PIANO STRATEGICO 1 – IL GOVERNO DELLA CITTA’
PROGRAMMA 1.3: “RELAZIONI CON IL PUBBLICO E PARTECIPAZIONE”
Descrizione del Programma:
Favorire e sviluppare la partecipazione attiva della cittadinanza.
Attori:
(soggetti da coinvolgere, coordinamento)
Sindaco, Dirigente area servizi al cittadino, Responsabile URP
Stakeholder:
(soggetti portatori di interessi)
Tutta la cittadinanza
Progetti per l’attuazione del programma:
1.3.a. URP.
1.3.b. Comunicazione e partecipazione
BUDGET SPESA
(Spese derivanti dall’attivazione del programma)
Spesa corrente
Anno 2009
Anno 2010
Anno 2011
52.445,00
52.416,00
32.735,00
Anno 2009
Anno 2010
Anno 2011
52.445,00
52.416,00
13
32.735,00
Spesa per investimenti
BUDGET ENTRATA
(Fonti di finanziamento)
Proventi dei servizi
Quote di risorse generali
PIANO STRATEGICO 1 – IL GOVERNO DELLA CITTA’
PROGRAMMA 1.3: “RELAZIONI CON IL PUBBLICO E PARTECIPAZIONE”
PROGETTO 1.3.a: URP
PROGETTO 1.3.b: COMUNICAZIONE E PARTECIPAZIONE
Assessore: Cesare Croci
Descrizione dei Progetti:
L’Ufficio Relazioni con il Pubblico svolge attività di ascolto del cittadino attraverso colloquio diretto, il sistema di raccolta di
suggerimenti, rilevazione dei bisogni e del livello di soddisfazione. E’ preposto a fornire informazioni generali
sull’organizzazione e sull’attività dell’Ente e di altre istituzioni presenti sul territorio, sugli atti, sui procedimenti e sulle modalità
di erogazione dei servizi. Raccoglie copie di atti, elenchi, graduatorie, modulistica e ogni altra notizia utile da parte degli uffici
interni, al fine di poter fornire le informazioni ai cittadini. Accoglie le richieste di accesso ai documenti amministrativi, invia le
relative comunicazioni di avvio di procedimento ed effettua le comunicazioni ai controinteressati.
Riceve segnalazioni sui disservizi, reclami e proposte e suggerimenti da parte dei cittadini, inoltra agli uffici competenti le
relative comunicazioni e fornisce una risposta al cittadino.
Raccoglie notizie di pubblica utilità per l’invio di SMS istituzionali, per la diffusione sul periodico comunale “L’Erbese” e per
altri periodici locali. Gestisce il servizio invio di comunicazioni istituzionale tramite SMS, collabora con i sistemi informatici del
Comune per quanto riguarda l’aggiornamento e lo sviluppo del sito internet. Espleta gli adempimenti amministrativi afferenti
l’attività del direttore responsabile del periodico comunale “L’Erbese” e della gestione del servizio invio SMS.
Espleta gli adempimenti in materia di protezione dei dati personali (in particolare è preposto alla redazione del Documento
Programmatico di Sicurezza) e relativi all’attivazione del servizio di rilascio di Carta d’identità elettronica, in collaborazione
con i servizi informatici.
Responsabile del progetto: Fiorella Aiello
Finalità da conseguire
Agevolare il rapporto tra Pubblica Amministrazione e cittadini. Assicurare il diritto di informazione, accesso e partecipazione
all’attività amministrativa dell’Ente. Promuovere e facilitare l’accesso alle informazioni e ai servizi del Comune. Diffondere le
disposizioni normative per agevolarne l’applicazione. Promuovere l’immagine del Comune di Erba. Perseguire efficienza,
efficacia ed economicità dell’azione amministrativa.
Priorità per l'anno 2009:
•Attivazione sportello S.G.A.T.E. (…) per l’ottenimento delle agevolazioni sulle bollette dell’energia elettrica.
•Gestione del servizio di consulenza notarile.
14
2. CULTURA E QUALITÀ DI VITA
……sostenere una politica
attenta alle esigenze della persona e della famiglia
Programma 2.2:
Cultura, Turismo, sport
e giovani
Progetto 2.2.a:
Cultura
Progetto 2.2.b:
Turismo
Progetto 2.2.c:
Sport
Progetto 2.2.d:
Politiche giovanili
Progetto 2.2.e:
Gemellaggio
Programma 2.3:
Solidarietà sociale e politiche
per la famiglia
Programma 2.1:
Educazione e scuola
Progetto 2.1.a:
Il sistema pubblico
di istruzione
Progetto 2.1.b :
Edilizia scolastica
Progetto 2.3.a:
Servizi alla persona
Progetto 2.3.b:
Servizi per l’infanzia
Progetto 2.3.c:
Servizi abitativi
15
PIANO STRATEGICO 2 – CULTURA E QUALITÀ DELLA VITA
PROGRAMMA 2.2: “CULTURA, TURISMO, SPORT E GIOVANI”
Descrizione del Programma:
Evidenziare il ruolo della città di polo culturale e punto di riferimento per i comuni limitrofi.
Attori:
(soggetti da coinvolgere, coordinamento)
Sindaco, Assessori, Dirigente area servizi al cittadino, responsabili di servizio
Stakeholder:
(soggetti portatori di interessi da coinvolgere)
Cittadini, associazioni, scuole
Progetti per l’attuazione del programma:
2.2.a. Cultura
2.2.b. Turismo
2.2.c. Sport
2.2.d. Politiche giovanili
2.2.e. Gemellaggio
BUDGET SPESA
(Spese derivanti dall’attivazione del programma)
Anno 2009
Anno 2010
Anno 2011
Spesa corrente
819.321,00
674.311,00
675.539,00
Spesa per investimenti
417.765,00
Anno 2009
Anno 2010
Anno 2011
78.500,00
84.600,00
98.700,00
1.158.586,00
589.711,00
576.839,00
BUDGET ENTRATA
(Fonti di finanziamento)
Proventi dei servizi
Quote di risorse gen.+entrate
specifiche
16
PIANO STRATEGICO 2 – “CULTURA E QUALITA’ DI VITA’”
PROGRAMMA 2.2: “Cultura , Turismo, Sport e Giovani”
PROGETTO 2.2.a: “Cultura”
Assessore: Erica Rivolta
Descrizione del Progetto:
Il progetto tende alla promozione, programmazione e realizzazione di iniziative ed attività culturali, nonché del sostegno alle
attività culturali promosse da Enti e Associazioni nell'ambito cittadino. Il sostegno alle attività comporta lo svolgimento di:
- concessione di patrocini, contributi, sovvenzioni e benefici economici;
- collaborazione per singole iniziative con assunzione diretta di alcune incombenze amministrative e la concessione di sale;
- studio, promozione, organizzazione e potenziamento di iniziative culturali e di espressione artistica, sia gestite in proprio dal
comune sia in collaborazione con altri Enti e Associazioni locali (rassegna teatrale; rassegna teatrale per le scuole primarie e
secondarie di primo grado, ecc.).
- attività finalizzata a favorire la conoscenza, l'incontro e il confronto tra la popolazione cittadina e altre realtà socio-culturali;
- stipulazione di contratti di locazione con le Associazioni che utilizzano immobili di proprietà comunale per le proprie attività.
Il servizio svolge inoltre attività di informazione e di distribuzione di materiale informativo sulla realtà artistica del territorio.
Responsabili del progetto: Rocca Annalisa, Giovanna Zara
Finalità da conseguire:
Organizzazione, promozione e potenziamento di iniziative (rassegne teatrali, conferenze, convegni, manifestazioni celebrative,
attività estive, mostre, ecc..) al fine di promuovere nella popolazione lo sviluppo della cultura, la conoscenza delle tradizioni
folcloristiche del territorio e favorire l’aggregazione sociale attraverso il costante miglioramento qualitativo e l’eterogeneità delle
proposte offerte. Pubblicizzazione delle iniziative per favorire la più ampia partecipazione dei cittadini.
Indicazioni e predisposizione atti formali per il riconoscimento ed il sostegno, anche economico, a Enti, istituzioni e associazioni
promotori e protagonisti di attività di notevole valenza culturale e di grande coinvolgimento sociale.
Modalità delle scelte :
Costruire in stretta collaborazione con Enti e Associazioni culturali cittadine una adeguata e diversificata proposta in grado di
soddisfare le esigenze dell'utenza, valorizzando i luoghi ed i monumenti esistenti su tutto il territorio.
Tentare di incrementare gli spazi e le aree dedicate alla creatività e l’espressività giovanile, istituendo premi e concorsi.
Far tornare Erba un centro folcloristico internazionale.
Priorità per l'anno 2009: dare maggior sostegno all’attività culturale prodotta dagli enti e dalle associazioni culturali di
17
prestigio presenti sul territorio.
PIANO STRATEGICO 2 – “CULTURA E QUALITA’ DI VITA’”
PROGRAMMA 2.2: “Cultura , Turismo, Sport e Giovani”
PROGETTO 2.2.c: Sport
Assessore: Cesare Croci
Descrizione del Progetto:
Il progetto si occupa della promozione della pratica sportiva e della gestione diretta degli impianti sportivi comunali.
Viene svolto un costante monitoraggio e controllo delle attrezzature sportive presenti in tutti gli impianti per interventi di
manutenzione ordinaria e straordinaria. E' stata siglata la convenzione con l'Amministrazione Provinciale per l'utilizzo
scolastico della palestra Marco Bomman.
L’Ufficio attua inoltre un'attività di coordinamento delle numerose associazioni sportive erbesi, attraverso il loro coinvolgimento
nella gestione degli impianti comunali, ed un’attività di sostegno attraverso la realizzazione congiunta di manifestazioni ed
iniziative sportive e l’erogazione di patrocini, contributi, sovvenzioni e benefici economici.
L'ufficio in collaborazione con il CONI attua la promozione sportiva sul territorio per la diffusione e conoscenza delle discipline
sportive, rivolgendosi soprattutto ai giovani attraverso l’annuale Festa dello Sport.
Responsabile del progetto: Giovanna Pinto
Finalità da conseguire:
Attivare ogni possibile sinergia con Enti e Associazioni sportive cittadine per l’organizzazione di eventi sportivi e
ricreativi, per promuovere le discipline sportive tra i giovani e valorizzare gli impianti comunali ottimizzandone l’utilizzo
(Palestra Via Bassi, Palaerba, Palestra Area ex-Meroni, Centro Sportivo del Lambrone, Palestre scolastiche, Centro
Sportivo Tennistico Comunale). In stretta collaborazione con l'Ufficio Tecnico Comunale e nei limiti delle risorse
finanziarie, adeguare gli impianti esistenti, prevedendo l’ampliamento del Centro Sportivo Lambrone ed il suo
collegamento con la città.
Modalità delle scelte :
Incentivare la pratica sportiva e l’organizzazione del tempo libero, soprattutto in ambito giovanile, facendo del
Centro Sportivo Lambrone un punto di riferimento per tutti gli erbesi.
Priorità per l'anno 2009: sviluppo e valorizzazione del centro sportivo Lambrone. Avvio dello studio di fattibilità per la
realizzazione della piscina comunale.
Ampliamento del progetto “Scuola-sport-salute” con il coinvolgimento della Scuola “Puecher”, dell’Istituto Paritario “San
Vincenzo” e della Direzione Didattica Statale.
18
PIANO STRATEGICO 2 – “CULTURA E QUALITA’ DI VITA’”
PROGRAMMA 2.2: “Cultura , Turismo, Sport e Giovani”
PROGETTO 2.2.e: Gemellaggio
Assessore: Cesare Croci
Descrizione del Progetto:
Il programma si occupa della programmazione e realizzazione di iniziative, attività e manifestazioni che trovano la loro
giustificazione nel gemellaggio con le città di Tain, Tournon e Fellbach. Annualmente vengono organizzate nei vari paesi le
seguenti iniziative: gemellaggio sportivo, festa del gemellaggio, vacanze giovani, gemellaggio scolastico.
Responsabile del progetto: Rocca Annalisa – Giovanna Zara
Finalità da conseguire:
Organizzazione, promozione e potenziamento delle iniziative legate al gemellaggio, con il maggior coinvolgimento
di un’apposita commissione civica e l’auspicabile allargamento ad altre città.
Maggior coinvolgimento della popolazione erbese nella realizzazione di queste iniziative.
Priorità per l'anno 2009:
potenziamento delle iniziative attraverso il reperimento di finanziamenti regionali ed europei.
19
PIANO STRATEGICO 2 – “CULTURA E QUALITA’ DI VITA’”
PROGRAMMA 5: “EDUCAZIONE E SCUOLA”
Descrizione del Programma:
Sostenere la famiglia tradizionale come cellula fondamentale della società moderna e, in tal senso,
dare vita ad iniziative volte al suo sostegno in tutti i campi di intervento pubblico.
Attori:
(soggetti da coinvolgere, coordinamento)
Sindaco, Assessori,Dirigente area servizi al cittadino, Responsabili di servizio
Stakeholder:
(soggetti portatori di interessi da coinvolgere)
Cittadini, famiglie, scuole, associazioni
Progetti per l’attuazione del programma:
2.1.a. Il sistema pubblico di istruzione.
2.1.b. Edilizia scolastica.
BUDGET SPESA
(Spese derivanti dall’attivazione del programma)
Spesa corrente
Spesa per investimenti
Anno 2009
Anno 2010
Anno 2011
1.504.117,00
1.483.447,00
1.475.389,00
Anno 2009
Anno 2010
Anno 2011
347.000,00
359.900,00
386.500,00
1.292.117,00
1.108.547,00
1.073.889,00
20
150.000,00
BUDGET ENTRATA
(Fonti di finanziamento)
Proventi dei servizi
Quote di risorse gen.+entrate specifiche
PIANO STRATEGICO 2 – CULTURA E QUALITA’ DI VITA
PROGRAMMA 2.1: “EDUCAZIONE E SCUOLA”
PROGETTO 2.1.a: Il sistema pubblico di istruzione
Assessore: Erica Rivolta
Descrizione dei progetti:
I progetti comprendono tutte le attività di gestione amministrativa e organizzativa del servizi legati all’istruzione, dalla scuola
dell’infanzia alla scuola secondaria di 2° grado e professionale, quali la refezione, il trasporto, la fornitura libri di testo ed i
servizi di assistenza scolastica finalizzati al miglioramento dell'offerta educativa e gestiti in convenzione con la Direzione
Didattica Statale e la Scuola Media Statale “G. Puecher”.
Vi rientrano inoltre tutte le attività connesse all’erogazione di contributi per il diritto allo studio ai sensi della L.R. 31/80, di
borse di studio regionali e di riduzioni/esenzioni dal pagamento delle tariffe in vigore per i servizi comunali di refezione e
trasporto scolastico alle famiglie più bisognose. Vengono erogarti annualmente i contributi comunali destinati alle scuole
dell'infanzia paritarie ed all'Enfapi Briantea in attuazione del vigente statuto. In sinergia con l’Ufficio Economato e l’Ufficio
Tecnico, si provvede alla programmazione e fornitura di arredi, attrezzature e materiale didattico per la scuola dell’obbligo.
Responsabili di progetto: Daniela Italiano – Giovanna Zara – Giovanna Pinto – Graziella Binda – Sonia Sangianini
Finalità da conseguire
Costruire, attraverso l'attivazione di ogni possibile sinergia con i diversi uffici comunali e con le istituzioni scolastiche del
territorio, una struttura organizzativa del sistema cittadino della scuola qualitativamente omogenea e rispondente ai bisogni
reali delle famiglie, attraverso il pluralismo culturale e la libertà di insegnamento, garantiti dalla parità scolastica tra scuole
statali e paritarie attraverso il sostegno economico alle scuole paritarie dell’infanzia con l’erogazione di contributi comunali,
sostenendo altresì la formazione professionale e favorendo il collegamento con il mondo produttivo.
Favorire la disponibilità e fruibilità di palestre e spazi diversi (teatro, auditorium, sale civiche) per le scuole che ne sono
sprovviste, anche attraverso un mirato servizio di trasporto. Favorire l'integrazione scuola/città attraverso il diversificato
utilizzo delle strutture ed attrezzature disponibili. Potenziare i servizi comunali di trasporto, refezione, fornitura libri di testo e
orientamento scolastico; stipulare con la Direzione Didattica Statale e la Scuola “G. Puecher” apposite convenzioni per la
gestione dei servizi misti e l’ampliamento del tempo-scuola, quale risorsa indispensabile alle famiglie. Destinare maggiori
risorse per il Piano di Diritto allo Studio per il miglioramento dell'offerta educativa e la parità scolastica. Sostenere la
diversificazione e la crescita qualitativa dell'offerta educativo-formativa della Scuola secondaria di secondo grado e
professionale. Creare un sistema organico per l’educazione agli adulti in una prospettiva di educazione permanente.
Priorità per l'anno 2009: garantire il mantenimento dei servizi destinati all’ampliamento del tempo scuola (come pre-scuola e
post-scuola) fondamentali risorse per le famiglie, in vista delle modifiche apportate dalla “Riforma Gelmini”.
21
PIANO STRATEGICO 2 – CULTURA E QUALITA’ DI VITA
PROGRAMMA 2.1: “EDUCAZIONE E SCUOLA”
PROGETTO 2.1.b: Edilizia scolastica
Assessore: Erica Rivolta
Descrizione del progetto:
In sinergia con l’Ufficio Tecnico si provvede all'adeguamento impiantistico e strutturale degli stabili alle normative vigenti e alla
programmazione di interventi di edilizia scolastica adeguata alle esigenze della città e rispondenti alla normativa in vigore. La
manutenzione ordinaria degli stabili comunali è effettuata direttamente da Direzione Didattica Statale e Scuola Statale
“G.Puecher attraverso apposite convenzioni ex art.3, comma 4, L. 23/1996.
Responsabili di progetto: Daniela Italiano – Giovanna Zara – Giovanna Pinto – Graziella Binda – Sonia Sangianini
Finalità da conseguire:
Collaborare con U.T.C. per un’efficace programmazione degli interventi di adeguamento impiantistico-strutturale (pluriennale)
degli edifici scolastici di proprietà comunale e garantire la manutenzione ordinaria degli stessi tramite specifiche convenzioni
con la Direzione Didattica e la Scuola Statale “G.Puecher”.
Verifica ed adeguamento progetto:
l’intervento di ampliamento del refettorio di Crevenna non potrà essere realizzato in quanto finanziato con alienazione non
realizzata.
Priorità per l'anno 2009: Interventi per il miglioramento della sicurezza nelle scuole attraverso l’abbattimento delle barriere
architettoniche presso il plesso scolastico della Scuola Primaria Statale di Arcellasco (realizzazione ascensore, bagni disabili
e sostituzione parziale di serramenti e tende oscuranti).
22
PIANO STRATEGICO 2 – “CULTURA E QUALITA’ DI VITA’”
PROGRAMMA 2.3: SOLIDARIETA’ SOCIALE E POLITICHE PER LA FAMIGLIA
Descrizione del Programma:
I valori di solidarietà ed il principio della sussidiarietà orrizontale devono essere alla base
dell’amministrazione per garantire a tutti i cittadini pari opportunità e qualità di vita.
Attori:
(soggetti da coinvolgere, coordinamento)
Sindaco, Assessori, Dirigente area servizi al cittadino, Responsabili di servizio
Stakeholder:
(soggetti portatori di interessi da coinvolgere)
Cittadini, associazioni
Progetti per l’attuazione del programma:
2.3.a. Servizi alla persona.
2.3.b. Servizi per l’infanzia e la famiglia
2.3.c. Servizi per il sostegno abitativo
BUDGET SPESA
(Spese derivanti dall’attivazione del programma)
Spesa corrente
Spesa per investimenti
Anno 2009
Anno 2010
Anno 2011
2.491.036,00
2.407.149,00
2.355.666,00
12.500,00
10.00,00
10.000,00
Anno 2009
Anno 2010
Anno 2011
261.894,00
272.394,00
296.694,00
1.563.404,00
1.474.517,00
1.398.734,00
23
BUDGET ENTRATA
(Fonti di finanziamento)
Proventi dei servizi
Quote di risorse gen.+entrate specifiche
PIANO STRATEGICO 2 – CULTURA E QUALITA’ DI VITA
PROGRAMMA 7: “SOLIDARIETA’ SOCIALE E POLITICHE PER LA FAMIGLIA”
PROGETTO 2.3.a: Servizi alla persona
PROGETTO 2.3.b: Servizi per l’infanzia e la famiglia
PROGETTO 2.3.c: Servizi per il sostegno abitativo
Assessore: Nicola Antonicelli
Descrizione del Programma:
Il programma “Solidarietà sociale e politiche per la famiglia” prevede la gestione dei servizi rivolti a minori, famiglie, disabili,
adulti a rischio di emarginazione e in difficoltà e anziani.
Gli interventi sono compresi nei seguenti tre ambiti:
-Servizi alla persona
-Servizi per l’infanzia e la famiglia
-Servizi per il sostegno abitativo.
Responsabile del progetto: Proserpio Barbara
Modalità delle scelte :
Costruire un sistema integrato di servizi e interventi sociali rivolti alla persona e alla famiglia, valutando tutte le possibili
sinergie tra pubblico e privato del terzo settore, al fine di prevenire e/o ridurre le condizione di disabilità, bisogno, disagio
individuale e familiare derivanti da situazioni economiche e sociali svantaggiate, difficoltà sociali e condizioni di non
autonomia fisica o psichica.
Finalità da conseguire:
Rispondere il più possibile ai bisogni dei cittadini con riferimento alle problematiche di tutte le fasce di età, valorizzando il
lavoro svolto sul territorio da Enti e Associazioni del terzo settore.
Verifica ed adeguamento del programma:
in considerazione del rilievo che hanno assunto le problematiche abitative sul nostro territorio si è ritenuto utile raccogliere in
un progetto “ad hoc” gli interventi destinati ad affrontarle.
24
PIANO STRATEGICO 2 – CULTURA E QUALITA’ DI VITA
PROGRAMMA 2.3: “SOLIDARIETA’ SOCIALE E POLITICHE PER LA FAMIGLIA”
PROGETTO 2.3.a: Servizi alla persona
Assessore: Nicola Antonicelli
Descrizione del Progetto:
Le scelte progettuali intendono garantire ai singoli cittadini il soddisfacimento delle esigenze primarie attraverso:
-L’attuazione dei servizi di riferimento contenuti nel Piano di Zona del Consorzio Erbese Servizi alla Persona relativamente a
anziani e disabili,
-L’attuazione di interventi di prevenzione rivolti alla popolazione anziana, sia con attività di supporto nella gestione della vita
quotidiana, sia volti a favorire la socializzazione per contrastare situazioni di solitudine e abbandono,
-La prosecuzione e monitoraggio dello sportello di supporto psicologico rivolto alla popolazione anziana e alle famiglie,
-La ricerca e attivazione di ricoveri in strutture residenziali di persone bisognose, in casi non altrimenti risolvibili,
-L’inserimento lavorativo di soggetti diversamente abili e/o a rischio di emarginazione,
-L’attivazione delle linee guida e dei singoli regolamenti per l’applicazione dell’ISEE agli specifici servizi.
Responsabile del progetto: Proserpio Barbara
Finalità da conseguire:
Proseguire e monitorare il servizio di assistenza domiciliare anziani, il servizio di assistenza educativa rivolto a persone
isabili, il servizio di consegna pasti a domicilio, provvedendo, in ultima istanza, al ricovero in strutture residenziali o diurne di
persone sole o non più in grado di rimanere nel proprio ambito famigliare.
Monitorare la gestione dello Sportello Lavoro sovraccomunale in convenzione con l’Amministrazione Provinciale.
Attuare la convenzione con il Lariosoccorso per il servizio di telesoccorso e servizi aggiuntivi.
Fornire un'adeguata assistenza per il mantenimento ed il potenziamento del grado di autonomia attraverso la predisposizione
di progetti personalizzati (L. 162/98) e supportare le famiglie nel corretto utilizzo dei finanziamenti per l'eliminazione delle
barriere architettoniche e nell'acquisto di attrezzature tecnologicamente avanzate.
Rispondere alle necessità delle persone in difficoltà anche attraverso l'erogazione di contributi economici di minimo vitale e
per fronteggiare situazioni eccezionali. Proseguire i progetti di cooperazione decentrata.
Integrare l'offerta dei servizi sociali, favorendo la partecipazione delle realtà locali.
Priorità per l'anno 2009:
Introduzione indicatore ISEE nel comparto di assistenza domiciliare
25
PIANO STRATEGICO 2 – CULTURA E QUALITA’ DI VITA
PROGRAMMA 2.3: “SOLIDARIETA’ SOCIALE E POLITICHE PER LA FAMIGLIA”
PROGETTO 2.3.b: Servizi per l’infanzia e la famiglia
Assessore: Nicola Antonicelli
Descrizione del Progetto:
Attuare politiche di sostegno alle famiglie, con particolare riferimento a quelle con figli minori, attraverso:
-L’offerta di idonee opportunità di socializzazione, informazione, orientamento e ascolto,
-L’attuazione dei servizi di riferimento contenuti nel Piano di Zona del Consorzio Erbese Servizi alla Persona relativamente ai
minori a rischio,
-L’accesso alle diverse opportunità di contributi e/o agevolazioni,
-La partecipazione a progetti a valere sui Fondi ex leggi di settore.
Responsabile del progetto: Proserpio Barbara
Finalità da conseguire:
Monitorare la gestione in co-progettazione dei servizi nido e centro ricreativo estivo, valutando l’attivazione di ogni possibile
progetto e/o strumento volto a migliorare e diversificare l’offerta.
Supportare le famiglie nel corretto utilizzo dei finanziamenti relativi agli assegni di maternità e al nucleo famigliare.
Monitorare e proseguire l’attività di doposcuola attivata nell’ambito del progetto di educativa di quartiere.
Priorità per l'anno 2009:
Revisione del regolamento nido introducendo criteri di graduazione della graduatoria per gli inserimenti
26
PIANO STRATEGICO 2 – CULTURA E QUALITA’ DI VITA
PROGRAMMA 2.3: “SOLIDARIETA’ SOCIALE E POLITICHE PER LA FAMIGLIA”
PROGETTO 2.3.c: Servizi per il sostegno abitativo
Assessore: Nicola Antonicelli
Descrizione del Progetto:
Attuare politiche di sostegno al bisogno abitativo, attraverso:
- L'utilizzo ottimale, compatibilmente con quanto previsto dalla legge, degli alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica disponibili,
- L’analisi del bisogno emergente,
- La valutazione della realizzazione di nuovi insediamenti di E.R.P.,
- L’accesso alle diverse opportunità di contributi e/o agevolazioni.
Responsabile del progetto: Proserpio Barbara
Finalità da conseguire:
Garantire la corretta applicazione della normativa vigente nella predisposizione delle graduatorie per l’accesso agli alloggi di
edilizia residenziale pubblica, e nell’assegnazione degli alloggi disponibili.
Monitorare e implementare il progetto di educativa di quartiere, estendendo gli interventi sul territorio.
Supportare le famiglie nel corretto utilizzo dei finanziamenti relativi all'integrazione del canone di locazione.
Valutare le possibili forme di collaborazione con le realtà del territorio volte a risolvere il problema abitativo.
Priorità per l'anno 2009:
Procedimenti di verifica del permanere dei requisiti per l’accesso all’ERP e monitoraggio costante del progetto di educativa di
quartiere.
27
3. IL TERRITORIO E L’AMBIENTE
…sostenere una politica di sviluppo rispettosa
dell’ambiente, delle realtà economiche e sociali
Programma 3.1:
Ambiente – Territorio – Mobilità
Progetto 3.1.a:
Interventi di contrasto
all’inquinamento
Progetto 3.1.b:
Ciclo acqua
Progetto 3.1.g:
Edilizia
Progetto 3.1.c:
Ciclo rifiuti
Progetto 3.1.h:
Recupero dei Centri
storici edilizia
Progetto 3.1.e:
Piste ciclabili e pedonali
Progetto 3.1.f:
Piano di governo
del territorio
Progetto 3.1.d:
Verde pubblico
Progetto 3.1.i:
Viabilità
Progetto 3.1.l:
Lavori pubblici
Progetto 3.1.m:
Riserva naturale
Valle Bova
28
PIANO STRATEGICO 3 – IL TERRITORIO E L’AMBIENTE
PROGRAMMA 3.1: “AMBIENTE – TERRITORIO – MOBILITA’”
Descrizione del Programma:
Gestire il territorio attraverso gli strumenti di programmazione urbanistica e dei lavori pubblici.
Attori:
(soggetti da coinvolgere, coordinamento)
Sindaco, Assessore ai Lavori Pubblici e viabilità, Assessore ambiente/ecologia/ciclo acqua e
rifiuti/verde pubblico, Dirigente area servizi al territorio
Stakeholder:
(soggetti portatori di interessi da coinvolgere)
Tutta la cittadinanza, imprese, associazioni
Progetti per l’attuazione del programma:
3.1.a. Interventi di contrasto all’inquinamento 3.1.b. Ciclo acqua 3.1.c. Ciclo rifiuti 3.1.d. Verde
pubblico 3.1.e. Piste ciclabili e pedonali 3.1.f. Piano di Governo del Territorio 3.1.g. Edilizia
3.1.h. Recupero dei centri storici 3.1.i. Viabilità
3.1.l. Lavori pubblici
3.1.m. Valle Bova
BUDGET SPESA
(Spese derivanti dall’attivazione del programma)
Anno 2009
Anno 2010
Anno 2011
Spesa corrente
5.464.899,00
5.401.201,00
5.435.513,00
Spesa per investimenti
2.198.900,00
4.301.000,00
6.840.000,00
Anno 2009
Anno 2010
Anno 2011
165.000,00
177.500,00
192.000,00
7.498.799,00
7.528,241,00
10.135.558,00
29
BUDGET ENTRATA
(Fonti di finanziamento)
Proventi dei servizi
Quote di risorse gen.+entrate specifiche
PIANO STRATEGICO 3 – IL TERRITORIO E L’AMBIENTE
PROGRAMMA 3.1: “AMBIENTE – TERRITORIO – MOBILITA’”
PROGETTO 3.1.b: “Ciclo acqua”
Assessore: Erica Rivolta
Descrizione del Progetto:
Manutenzione ordinaria della rete fognaria, dei fossi e dei canali. Manutenzione straordinaria per il miglioramento e
l'ampliamento della rete esistente. Opere previste nel piano triennale 2008/2010: Anno 2008: Tombinature comunali (via
Alserio e interventi vari). Anno 2009: Roggia Treponti 2° lotto – Proseguimento risezionamento idraulico.
Responsabile del progetto: RIZZI MATTEO -TURBA AGOSTINO
Finalità da conseguire:
Mantenimento dell'efficienza delle reti e adeguamento alle normative. Risoluzione degli allagamenti
causati dalle precipitazioni atmosferiche.
Motivazione delle scelte:
Manutenzioni finalizzate al mantenimento in perfetta efficienza le condutture e realizzazione di interventi per l’adeguamento
delle reti alle prescrizioni della normativa vigente in materia.
Verifica ed adeguamento del progetto:
a causa del mancato introito legato all’alienazione di Villa Nava la programmazione delle opere previste nell’ambito del
progetto ha subito una attenta revisione che ha condotto all’eliminazione dal P.O.P. del triennio 2009-11 il rifacimento delle
tombinature e lo slittamento al 2011 del 2° lotto di interventi sulla Roggia Treponti.
Priorità per l'anno 2009:
manutenzioni ordinarie
30
PIANO STRATEGICO 3 – IL TERRITORIO E L’AMBIENTE
PROGRAMMA 3.1: “AMBIENTE – TERRITORIO – MOBILITA’”
PROGETTO 3.1.c: “Ciclo Rifiuti”
Assessore: Erica Rivolta
Descrizione del Progetto:
Gestione e controllo dei servizi di igiene urbana quali: raccolta differenziata del vetro e lattine, della carta, della plastica e
della frazione umida e raccolta della frazione secca indifferenziata. Gestione della piattaforma ecologica e controllo flussi.
Studio sulla fattibilità per il controllo automatizzato degli accessi. Gestione dei contratti per lo smaltimento/trattamento dei
rifuti e rapporti con gli impianti. Gestione del distributore di sacchetti per la raccolta dei rifiuti e delle deiezioni canine.
Predisposizione del piano finanziario RSU per la parte di competenza. Perdisposizione progetto per nuova gara d'appalto.
Attività di sensibilizzazione connesse alla tutela ed alla salvaguardia dell’ambiente. Gestione problematiche connesse
all’utenza. Creazione report statistici sulle tipologie e quantità di rifiuti raccolti, nonché analisi dei costi/ricavi di gestione.
Responsabile del progetto: RIZZI MATTEO -TURBA AGOSTINO
Finalità da conseguire:
Aumento della quota di raccolta differenziata. Miglioramento ed ampliamento dei servizi di igiene urbana
Elimininazione delle situazioni di degrado urbano.
offerti.
Motivazione delle scelte:
Le scelte sopra evidenziate rispondono a criteri di convenienza, economicità, funzionalità, efficienza ed efficacia delle attività
svolte dall’ufficio e dapprima degli obblighi di legge.
Verifica ed adeguamento del progetto:
la fase di appalto dei servizi di igiene urbana e ambientale è conclusa. L’attività futura si concentrerà sulla verifica delle attività
svolte dalla aggiudicataria, sulle iniziative di sensibilizzazione ed educazione alla raccolta differenziata e sulla gestione delle
problematiche connesse all’utenza.
Priorità per l'anno 2009:
Predisposizione di un nuovo regolamento comunale per i servizi di igiene urbana ed ambientale.
31
PIANO STRATEGICO 3 – IL TERRITORIO E L’AMBIENTE
PROGRAMMA 3.1: “AMBIENTE – TERRITORIO – MOBILITA’”
PROGETTO 3.1.d: “Verde Pubblico”
Assessore: Erica Rivolta
Descrizione del Progetto:
Manutenzione ordinaria e straordinaria del verde pubblico, arredo urbano e viabilità montana. Gestione aree verdi, arredo
urbano, manutenzione parchi, convenzioni aiuole, strade montane, giardini pubblici, rapporti con l'utenza, gestione
ordinanze.Sono in corso i seguenti appalti: manutenzione ordinaria verde pubblico. Opere previste nel piano triennale
2008/2010: Anno 2008: Manutenzione straordinaria verde pubblico; Anno 2009: Manutenzione straordinaria verde pubblico e
Riqualificazione Parco Villa Comunale di Crevenna; Anno 2010: Manutenzione straordinaria verde pubblico.
Responsabili del progetto: RIZZI MATTEO -TURBA AGOSTINO
Finalità da conseguire:
Manutenzione ordinaria e straordinaria delle aree verdi pubbliche, dell'arredo urbano e della viabilità
montana, con riguardo alla messa in sicurezza delle stesse.
Motivazione delle scelte:
Necessarie manutenzioni ordinarie e straordinarie del verde pubblico, dell'arredo urbano, della viabilità
montana e delle altre incombenze previste per legge.
Verifica ed adeguamento del progetto:
vista la necessità di razionalizzare la spesa, la riqualificazione del Parco della Villa Comunale di Crevenna è stata
procrastinata al 2011.
Priorità per l'anno 2009:
Progetto preliminare manutenzione straordinaria del verde pubblico presso il plesso scolastico di Arcellasco
32
PIANO STRATEGICO 3 – IL TERRITORIO E L’AMBIENTE
PROGRAMMA 3.1: “AMBIENTE – TERRITORIO – MOBILITA’”
PROGETTO 3.1.e: “Piste ciclabili e pedonali”
Assessore: PAOLO FARANO
Descrizione del Progetto:
Gestione e manutenzioni ordinarie e straordinaria della viabilità ciclo-pedonale comunale.
Progettazione opere relative alla viabilità ciclo-pedonale comunale. Opere previste nel piano triennale 2008/2010: Anno 2008:
Viabilità pedonale delle scuole superiori. Anno 2009: realizzazione piste ciclabili.
Responsabili del Progetto: RIZZI MATTEO – TURBA AGOSTINO – GROPPI LUIGI
Finalità da conseguire:
Garantire una più efficiente gestione della viabilità ciclo-pedonale mediante la programmazione degli interventi manutentivi
ordinari e straordinari al fine di conseguire un'efficace conservazione e messa in
sicurezza della stessa. Inoltre sono finalità perseguite il miglioramento dello standard qualitativo della popolazione erbese ed
in particolare di quella in età scolare.
Motivazione delle scelte:
Conservazione e messa in sicurezza delle strade ciclo-pedonali.
Verifica ed adeguamento del progetto: a causa del mancato introito legato all’alienazione di Villa Nava, la programmazione
e realizzazione delle opere previste nell’ambito precedente P.O.P. triennale ha subito una attenta revisione che ha condotto
ad una rimodulazione dei tempi previsti originariamente per la realizzazione delle opere connesse al progetto.
Priorità per l'anno 2009:
Progetto preliminare viabilità ciclo-pedonale delle scuole superiori (inglobato nel progetto per la manutenzione straordinaria
delle strade 2009)
33
PIANO STRATEGICO 3 – IL TERRITORIO E L’AMBIENTE
PROGRAMMA 3.1: “AMBIENTE – TERRITORIO – MOBILITA’”
PROGETTO 3.1.f: “Piano di governo del territorio”
Assessore: Andrea Pozzi
Descrizione del Progetto:
Collaborazione con il Professionista incaricato per la revisione e l’aggiornamento delle Norme Tecniche Attuative (NTA) del
nuovo strumento urbanistico – PGT – sulla base dell’esperienza maturata nella gestione delle problematiche edilizieurbanistiche.
Collaborazione con il Professionista incaricato per la revisione e l’aggiornamento del Regolamento Edilizio.
Responsabili del Progetto: CORTI ANTONIO
Finalità da conseguire:
Dotarsi di una normativa tecnica aggiornata nella gestione delle problematiche edilizie-urbanistiche.
Verifica ed adeguamento del progetto:
Priorità per l’anno 2009 :
Adozione e approvazione del Piano di Governo del Territorio.
34
PIANO STRATEGICO 3 – IL TERRITORIO E L’AMBIENTE
PROGRAMMA 3.1: “AMBIENTE – TERRITORIO – MOBILITA’”
PROGETTO 3.1.g: “Edilizia”
Assessore: Andrea Pozzi
Descrizione del Progetto:
Istruttoria e rilascio di provvedimenti relativi a richieste di permessi edilizi, autorizzazioni paesaggistiche, accertamenti di
conformità, pareri preventivi,condoni
Acquisizione di pareri di enti sovracomunali competenti: Asl – Arpa – Asil – Regione – Amministrazione Provinciale –
Comunità Montana – Provincia – PVL- Soprintendenza - Partecipazione a sedute di Commissione Edilizia e Paesaggio.
Emanazione di certificati edilizi/urbanistici. Sopralluoghi per contenzioso. Rapporti con Polizia Locale, Ufficio Commercio,
Segreteria, Ragioneria . Predisposizione atti per la Giunta. Attestazioni e depositi di atti e certificazioni. Ricevimento pubblico.
Responsabile del progetto: DANIELA RIGAMONTI
Finalità da conseguire:
Assicurare gli adempimenti normativi e regolamentari di ordinaria amministrazione accrescendo l’efficienza dell’attività svolta
attraverso una gestione il più possibile aderente alle nuove esigenze di interazione ed informatizzazione.
Motivazione delle scelte:
Garantire l’attività istituzionale nel rispetto degli obblighi di legge, favorendo e agevolando i rapporti tra i cittadini, i
professionisti e la struttura dell’ente in risposta a criteri di efficienza ed efficacia.
Verifica ed adeguamento del progetto:
Priorità per l’anno 2009 :
35
PIANO STRATEGICO 3 – IL TERRITORIO E L’AMBIENTE
PROGRAMMA 3.1: “AMBIENTE – TERRITORIO – MOBILITA’”
PROGETTO 3.1.h: “Recupero dei Centri Storici”
Assessore: ANDREA POZZI
Descrizione del Progetto:
Collaborazione con il Professionista incaricato per la verifica di congruità tecnica e di analisi tipologica dello studio delle Zone
“A” – centri storici – e relative NTA
Responsabile del Progetto: ARCH. ANTONIO CORTI
Finalità da conseguire:
Necessità di aggiornare la planimetria delle zone “A”- centri storici – e verifica degli edifici esistenti
Motivazione delle scelte:
Conoscere la situazione aggiornata dei centri storici esistenti nel Comune allo scopo di programmarne la manutenzione.
Verifica ed adeguamento del progetto:
Priorità per l’anno 2009 :
36
PIANO STRATEGICO 3 – IL TERRITORIO E L’AMBIENTE
PROGRAMMA 3.1: “AMBIENTE – TERRITORIO – MOBILITA’”
PROGETTO 3.1.i: Viabilità
Assessore: PAOLO FARANO
Descrizione del Progetto:
Gestione della toponomastica e numerazione civica, delle autorizzazioni agli scarichi e degli scavi, dei trasporti eccezionali e
delle relazioni tecniche per sinistri. Servizio reperibilità per primo intervento per la messa in sicurezza della circolazione sulle
strade. Rapportii con Enel, Enel Sole, Telecom, ecc. per la gestione e gli eventuali ripristini dei sottoservizi. Rapporti con
Polizia Locale per ordinanze di chiusure strade. Rapporti con ufficio di pianificazione per pareri su piani attuativi e pareri
generici su pratiche riguardanti la viabilità e le urbanizzazioni. Gestione e manutenzioni ordinarie delle strade, impianti
semaforici, dell’illuminazione pubblica e della segnaletica orizzontale e verticale. Rapporti con ASME per la gestione ed il
controllo dei contratti di servizio relativi alle manutenzioni delle strade comunali. Progettazione opere relative alla viabilità
comunale ed all’illuminazione pubblica.
Responsabili del Progetto: MATTEO RIZZI, TURBA AGOSTINO, GROPPI LUIGI
Finalità da conseguire:
La manutenzione ordinaria viene eseguita per assicurare il miglioramento della viabilità e garantirne il normale flusso.
Il piano di protezione civile garantisce interventi sui luoghi di incidenti stradali o di avvenimenti imprevisti ai fini di riattivare la
viabilità e/o segnalare situazioni di pericolo. La manutenzione straordinaria viene eseguita con progetti per migliorare la
circolazione. Il potenziamento della rete ha il fine di illuminare vie e aree non ancora dotate del servizio o di assicurare le
zone già dotate di una migliore illuminazione. Al fine di garantire una più efficiente ed efficace gestione della viabilità, le
attività di progettazione, relative al servizio, sono state separate da quelle attività di manutenzione e conservazione. All’ufficio
progettazione competono le attività per la realizzazione di nuove strade ed il miglioramento di quelle già esistenti. All’ufficio
manutenzioni competono invece le attività per la programmazione degli interventi manutentivi ordinari e straordinaria al fine di
conseguire un'efficace conservazione e messa in sicurezza delle strade comunali.
Verifica ed adeguamento del progetto: a causa del mancato introito legato all’alienazione di Villa Nava, la programmazione
e realizzazione delle opere previste nell’ambito del progetto ha subito una attenta revisione che in alcuni casi ha condotto ad
una rimodulazione dei tempi previsti originariamente, in altri ha condotto alla eliminazione dal P.O.P. triennale in corso.
Priorità per l’anno 2009 : Realizzazione del progetto preliminare per i lavori di manutenzione straordinaria delle strade
37
comunali (compresa la viabilità ciclo-pedonale delle scuole superiori).
PIANO STRATEGICO 3 – IL TERRITORIO E L’AMBIENTE
PROGRAMMA 3.1: “AMBIENTE – TERRITORIO – MOBILITA’”
PROGETTO 3.1.l: Lavori Pubblici
Assessore: PAOLO FARANO
Descrizione del Progetto:
Manutenzione ordinaria e conservazione dei fabbricati e del patrimonio comunale per assicurare le necessarie riparazioni
che si presentano nel corso dell'anno. Realizzazione di progetti di nuovi immobili e interventi di manutenzione straordinaria su
quelli esistenti. Manutenzione ordinaria dello stabile destinato a sede del Tribunale per interventi di riparazione e gestione del
servizio custodia.
Responsabili del Progetto: RIZZI MATTEO – POZZOLI MASSIMO – GROPPI LUIGI
Finalità da conseguire:
Al fine di garantire una più efficiente ed efficace gestione del patrimonio immobiliare dell'ente, lo svolgimento dell'attività
lavorativa e la sicurezza dei dipendenti e degli utenti, sono state separate le attività di progettazione da quelle di
manutenzione e conservazione degli edifici. Al servizio fabbricati - area progettazione - sono demandate le attività per la
realizzazione di nuovi edifici e il miglioramento degli stabili già esistenti, finalizzate all'ampliamento del patrimonio
immobiliare. Al servizio fabbricati - area manutentiva - sono invece demandate le attività per la programmazione degli
interventi manutentivi e degli interventi di riparazione, al fine di conseguire un'efficace conservazione degli edifici.
La parte economica, amministrativa e legale è necessariamente imposta e regolata dalle leggi statali, regionali e dai
regolamenti comunali.
Al fine di garantire una più efficiente ed efficace gestione del patrimonio immobiliare dell'ente, lo svolgimento dell'attività
lavorativa e la sicurezza dei dipendenti e degli utenti, sono state separate le attività di progettazione da quelle di
manutenzione e conservazione degli edifici. Al servizio fabbricati - area progettazione - sono demandate le attività per la
realizzazione di nuovi edifici e il miglioramento degli stabili già esistenti, finalizzate all'ampliamento del patrimonio
immobiliare. Al servizio fabbricati - area manutentiva - sono invece demandate le attività per la programmazione degli
interventi manutentivi e degli interventi di riparazione, al fine di conseguire un'efficace conservazione degli edifici.
Verifica ed adeguamento del progetto: a causa del mancato introito legato all’alienazione di Villa Nava, la programmazione
e realizzazione delle opere previste nell’ambito del progetto ha subito una attenta revisione che in alcuni casi ha condotto ad
una rimodulazione dei tempi previsti originariamente, in altri ha condotto alla eliminazione.
Priorità per l’anno 2009 :
completamento della nuova Biblioteca Comunale; alienazione della ex-scuola elementare di Buccinigo
38
PIANO STRATEGICO 3 – IL TERRITORIO E L’AMBIENTE
PROGRAMMA 3.1: “AMBIENTE – TERRITORIO – MOBILITA’”
PROGETTO 3.1.m: Riserva naturale Valle Bova
Assessore: Erica Rivolta
Descrizione del Progetto:
Attuazione e svolgimento dei compiti istituzionali definiti dalle normative nazionali regionali e regolamenti della unione
europea vigenti. Stesura ed adozione del piano della Riserva Nomina del comitato tecnico scientifico Gestione dell’Ufficio
della Riserva. Attuazione del programma di formazione,sviluppo e valorizzazione degli ambiti territoriali della Riserva.
Attuazione delle Competenze in ordine alle materie assegnate dalla normativa vigente in capo alle aree protette Conferimento
incarichi per l’attuazione del piano della riserva (entro 2009). Iter di composizione ed approvazione delle convenzioni di
coinvolgimento degli Enti, Istituzioni e Associazioni del territorio circa l’attuazione del programma. Rapporti con la Direzione
Generale qualità dell’Ambiente – Direzione Generale Agricoltura e Foreste – Direzione Generale Territorio – difesa del suolo
- Direzione Generale Turismo e sport. Convenzioni e coordinamenti del sistema di vigilanza ecologica ambientale
naturalistica e forestale- CFS ,Polizia Provinciale(faunistico) ,GEV CMTL. Ufficio forestazione (autorità forestale).
Programmazione
dell’attività
progettuale di interventi di valorizzazione dell’area protetta con particolare riferimento alla
Responsabile del
progetto:
componente delle dotazioni strutturali della sistemazione degli accessi alla riserva ed al sistema carsico della Grotta Buco
del Piombo. Attuazione del Sistema Ecomuseale del Distretti dei monti e laghi briantei. Collaborazione per la gestione del
Capi ( coordinamento aree protette insubria) Costituzione del patrimonio e demanio – piano acquisizione delle aree.
Responsabili del Progetto: RIZZI MATTEO – POZZOLI MASSIMO – GROPPI LUIGI
Motivazione delle scelte:
l’iniziativa di avviare la richiesta di istituzione della “Riserva naturale Regionale Valle Bova” nasce dalla programmazione e
progettazione dell’ufficio proponente e dal responsabile del Progetto. La Regione Lombardia dopo un periodo di gestazione
della proposta, ed a seguito delle innumerevoli riunioni ed attività specifiche prodotte dall’ufficio Comunale proponente ,con i
contatti CMTL Provincia e Giunta Regionale nonchè Consiglio Regionale , nonchè con le associazioni locali, approva con
delibera di Consiglio Regionale dell’Istituzione della Riserva Naturale Regionale Valle Bova. Le scelte nascono dalla
necessità di iniziare un percorso di conservazione e miglioramento qualitativo e di affermare i contenuti e le qualità altamente
naturalistiche dell’ambiente nell’area della Valle Bova con inserito il sistema carsico del Buco del Piombo, che sia riconosciuto
a livello Nazionale e regionale attraverso gli sturmenti pianificatori. Avvio di un programma di interventi mirati, atti a dare il
supporto di lettura dei forti caratteri ambientali e naturalistici dell’area.
Priorità per l'anno 2009:
Adozione del Piano della Riserva Naturale Regionale Valle Bova.
39
4. GESTIONE E SVILUPPO
DELLE RISORSE COMUNALI
Programma 4.1:
Gestione delle risorse
comunali
Progetto 4.1.a:
Fiscalità e tributi
Progetto 4.1.g:
Altri servizi interni
Progetto 4.1.b:
Programmazione e
Bilancio
Progetto 4.1.c:
Risorse umane e
organizzazione
Progetto 4.1.f:
S.U.A.P.
Progetto 4.1.d:
Catasto
Progetto 4.1.e:
Programmazione e
Controllo di gestione
40
PIANO STRATEGICO 4 – GESTIONE E SVILUPPO DELLE RISORSE COMUNALI
PROGRAMMA 4.1: “GESTIONE DELLE RISORSE COMUNALI”
Descrizione del Programma:
La riduzione dei trasferimento dello Stato riduce i margini d’azione del Comune, pertanto risulta
necessario ottimizzare al meglio l’impiego delle risorse economiche.
Attori:
(soggetti da coinvolgere, coordinamento)
Sindaco, Assessore Finanze – programmazione e controllo, Nucleo di valutazione,
Dirigente area risorse dell’Ente,Direttore Generale, Responsabili dei servizi
Stakeholder:
(soggetti portatori di interessi)
Fornitori, clienti, cittadini
Progetti per l’attuazione del programma:
4.1.a. Fiscalità e tributi. 4.1.b. Programmazione e bilancio. 4.1.c. Risorse umane e organizzazione.
4.1.d. Catasto.
4.1.e. Controllo di gestione.
4.1.f. S.U.A.P.
4.1.g. Altri servizi interni.
BUDGET SPESA
(Spese derivanti dall’attivazione del programma)
Spesa corrente
Spesa per investimenti
Anno 2009
Anno 2010
Anno 2011
4.085.376,00
3.795.792,00
3.788.173,00
Anno 2009
Anno 2010
Anno 2011
37.600,00
39.500,00
44.300,00
4.077.776,00
3.756.292,00
3.743.873,00
41
30.000,00
BUDGET ENTRATA
(Fonti di finanziamento)
Proventi dei servizi
Quote di risorse gen.+entrate specifiche
PIANO STRATEGICO 4 – GESTIONE E SVILUPPO DELLE RISORSE COMUNALI
PROGRAMMA 4.1: “GESTIONE DELLE RISORSE COMUNALI”
PROGETTO 4.1.a: “Fiscalità e tributi”
Assessore: Sebastiano Roberto Dugo
Descrizione del Progetto:
Il progetto comprende la prosecuzione dell'attività di verifica sui tributi locali (ICI - TARSU ) e sul canone OSAP ed il costante
monitoraggio delle relative riscossioni. In particolare, sarà conclusa, nel corso del 2008, l'attività di accertamento ICI sulle unità urbane
per l'anno d'imposta 2006 e sulle aree fabbricabili per gli anni dal 2001 al 2006; saranno controllati i fabbricati oggetto di regolarizzazione
di illeciti edilizi ed attivate le procedure per la riscossione coattiva per gli omessi pagamenti relativi agli atti notificati negli scorsi anni. Si
proseguirà, altresì, relativamente al canone OSAP, alla capillare attività di verifica delle occupazioni permanenti e temporanee, affinché
le medesime siano correttamente assoggettate al canone, con la conseguente emissione degli avvisi di pagamento. Si procederà,
altresì, per le occupazioni già autorizzate, a controllare che siano stati effettuati regolarmenti i versamenti e, in caso di omissione,
saranno inviati i solleciti e gli atti di diffida al pagamento. Per quanto riguarda la tassa rifiuti si provvederà a mantenere aggiornato il
relativo archivio e si provvederà, per la tassa di smaltimento giornaliera, a notificare i relativi avvisi d'accertamento agli ambulanti, che
risultano non aver liquidato la tassa per le annualità 2001/2007. Relativamente al canone per l'installazione dei mezzi pubblicitari ed i
diritti sulle pubbliche affissioni, l'Ufficio Tributi collaborerà con il Concessionario - ASME, al fine della corretta interpretazione ed
applicazione delle norme legislative e regolamentari.
Responsabile del progetto: Rosa Saruggia
Finalità da conseguire:
Le finalità da conseguire si identificano nella certezza delle entrate locali - attraverso il costante monitoraggio dei cespiti
imponibili e delle riscossioni - e nell'ulteriore implemento del relativo gettito, derivante dall'attività di accertamento.
Verifica ed adeguamento del progetto:
Conclusa l’attività di accertamento sulla U.I.U. e sulle aree fabbricabili per le annualità fino al 2006, attivate le procedure di
riscossione coattiva e notificati gli avvisi d’accertamento TARSU giornaliera anni 2001/2007; il progetto, ora, prosegue con
l’attività di verifica ICI relativa alle annualità 2007/2008
Priorità per l'anno 2009:
Puntuale definizione dei cespiti ICI, al fine di certificare entro il 30 aprile prossimo la reale perdita di gettito ICI derivante
dall’esenzione, ex art. 93/2008, a favore delle abitazioni principali e di quelle assimilate, nonché delle relative pertinenze.
Verifica ICI sui fabbricati produttivi (categoria D), ai quali è stata attribuita la rendita catastale negli anni 2007/2008, al fine
della richiesta (entro il 30 giugno 2009) del contributo statale, nel caso di minore entrata ICI; ovvero per il recupero della
differenza d’imposta, attraverso la notifica degli avvisi d’accertamento ( anni dal 2005 al 2007), qualora le rendite attribuite ai
42
suddetti fabbricati fossero più alte rispetto ai valori contabili dichiarati.
PIANO STRATEGICO 4 – GESTIONE E SVILUPPO DELLE RISORSE COMUNALI
PROGRAMMA 4.1: “GESTIONE DELLE RISORSE COMUNALI”
PROGETTO 4.1.b: “Programmazione e Bilancio”
Assessore: Sebastiano R. Dugo
Servizio Ragioneria
Descrizione del Progetto:
Il programma comprende tutte le attività connesse alla predisposizione, alla gestione ed al controllo del Bilancio di Previsione
e Rendiconto della Gestione, nonché tutti gli adempimenti in materia di contabilità pubblica secondo l’attuale normativa ed
alla presentazione, alle scadenze dovute, delle diverse certificazioni di legge.
Comprende, inoltre, la gestione delle risorse di entrata con particolare riferimento ad una razionalizzazione nell’impiego delle
stesse per garantire la copertura delle spese correnti, di investimento ed indebitamento finalizzate alla realizzazione dei
programmi e dei progetti indicati dall’amministrazione.
Responsabile del progetto: Giuditta Molteni
Finalità da conseguire:
Le scelte operate dal Servizio nel rispetto delle disposizioni di legge e dei regolamenti interni, vengono effettuate in base a :
-finalità politico amministrative: per supportare l’esercizio delle prerogative di indirizzo e di controllo dettate
dall’amministrazione in carica;
-programmazione finanziaria: per impiegare correttamente le risorse a preventivo attraverso la funzione autorizzatoria
connessa a quella finanziaria;
-finalità informative: per fornire informazioni in merito ai programmi in corso di realizzazione e futuri ed in merito
all’andamento finanziario dell’ente.
Priorità per l'anno 2009:
•Valutazione e proposte di strategia per il rispetto del patto di stabilità;
•Monitoraggio della spesa per gestione delle problematiche connesse alla cassa;
•Predisposizione dei nuovi prospetti richiesti dalla Corte dei Conti e da altre autorità relativamente alla gestione
economico/finanziaria delle società partecipate.
43
PIANO STRATEGICO 4 – GESTIONE E SVILUPPO DELLE RISORSE COMUNALI
PROGRAMMA 4.1: “GESTIONE DELLE RISORSE COMUNALI”
PROGETTO 4.1.b: “Programmazione e bilancio”
Assessore: Sebastiano R. Dugo
Descrizione del Programma - Economato
Il programma comprende le attività di seguito elencate:
- Approvvigionamento di beni e servizi di cui all'art. 73 del Regolamento di Contabilità Comunale.(acquisto di materiale di
cancelleria, modulistica, stampati e pubblicazioni); la fornitura di manifesti e di locandine, la sottoscrizione di abbonamenti a
periodici e/o riviste; l'acquisto di materiali di pulizia; l'approvvigionamento di buoni pasto da destinare al personale comunale,
il servizio di pulizia degli stabili comunali e dei servizi igienici pubblici; la manutenzione delle attrezzature site presso le mense
scolastiche; la manutenzione delle macchine ordinarie d'ufficio e degli orologi timbratori. Infine il progetto prevede l'acquisto
dei materiali da destinare ai servizi comunali per i quali non vi sia specifica competenza da parte di un Servizio in particolare.
- Gestione degli inventari
- Gestione della cassa economale
- Gestione dell'Iva
- Gestione del magazzino
Responsabile del progetto: Giuditta Molteni
Finalità da conseguire:
Le finalità preposte rispondono ai criteri di convenienza economica, funzionalità, efficienza ed efficacia, correttezza
amministrativa, contabile e fiscale che, di volta in volta, si presenteranno nella realizzazione di ogni
singolo progetto.
Motivazione delle scelte:
Le scelte rispondono alle esigenze della struttura dell'Ente. Il controllo sulla spesa e il miglioramento dell'attività del
servizio in termini non solo di economicità, ma anche di efficacia ed efficienza.
Priorità per l'anno 2009:
•Monitoraggio e statistica dei sinistri per tipologia di eventi, frequenza e luogo di accadimento in previsione della valutazione
delle polizze assicurative di prossima stipulazione.
•Inventario Comunale – Completamento Attività di censimento dei Beni Mobili
44
PIANO STRATEGICO 4 – GESTIONE E SVILUPPO DELLE RISORSE COMUNALI
PROGRAMMA 4.1: “GESTIONE DELLE RISORSE COMUNALI”
PROGETTO 4.1.c: “Risorse umane e organizzazione”
Assessore: Claudio Ghislanzoni
Descrizione del Progetto: Pianificazione del fabbisogno del personale, gestione dotazione organica, carichi di lavoro
reclutamento di personale, costituzione rapporto di lavoro, gestione giuridica del rapporto di lavoro (presenze, assenze,
trasformazioni, applicazione istituti contrattuali), autorizzazioni a svolgere incarichi esterni, Procedimenti disciplinari,
cessazione dei dipendenti, pratiche previdenziali, liquidazione trattamento di fine rapporto;
Contrattazione decentrata integrativa area dipendenti ed area dirigenti – gestione relazioni sindacali
Creazione e gestione di sistemi di valutazione del personale
Gestione interna degli stipendi, delle informazioni, degli atti e dei prospetti utili per il pagamento dei compensi al personale
dipendente, agli amministratori ed ai collaboratori esterni, predisposizione ed invio delle denunce periodiche fiscali e
previdenziali
Predisposizione dell’allegato al Bilancio di Previsione e costante verifica delle disponibilità finanziaria, monitoraggio della
spesa e delle diverse voci retributive; Sorveglianza sanitaria, Formazione e aggiornamento, Statiche ed altri adempimenti
obbligatori
relativi del
ai dipendenti,
Responsabile
progetto: Verifica periodica ai sensi della normativa vigente dei dati contenuti nelle autocertificazioni
presentate dai dipendenti
Responsabile del progetto: Valeria Botti
Finalità da conseguire:
assicurare gli adempimenti normativi, contrattuali e regolamentari. Accrescere l'efficienza, l'efficacia e l'economicità delle
attività svolte attraverso l'ottimizzazione delle procedure - gestire e organizzare con efficienza gli uffici con razionalizzazione
dei tempi e delle procedure - garantire l’attività di supporto al Sindaco, al Vice Sindaco - al Difensore Civico – Segretario
Generale - favorire le comunicazioni tra organi politici e utenza. Le finalità del Servizio paghe si identificano in primo luogo nel
puntuale pagamento delle retribuzioni, nel versamento di tutti gli oneri connessi (fiscali, previdenziali, assicurativi) e nella
predisposizione delle relative dichiarazioni alle scadenze stabilite dalla normativa.
Priorità per l'anno 2009:
attenta verifica della spesa al fine di garantire il rispetto dei parametri vigenti, nell'attesa di conoscere i nuovi parametri di
virtuosità distinti per fasce demografiche di appartenenza degli Enti, che dovrebbero essere stabiliti con apposito DPCM nel
corso dell'anno. Particolare attenzione sarà rivolta alla gestione del trattamento accessorio.
45
PIANO STRATEGICO 4 – GESTIONE E SVILUPPO DELLE RISORSE COMUNALI
PROGRAMMA 4.1: “GESTIONE DELLE RISORSE COMUNALE”
PROGETTO 4.1.d: “Catasto”
Assessore: Sebastiano Roberto Dugo
Descrizione del Progetto:
Il progetto comprende l'attivazione - nel corso del 2008 - del Polo catastale di Erba, per la gestione diretta, in forma associata,
delle funzioni catastali previste nell’opzione di secondo livello, di cui all’art. 3, co. 2, lett. b) del DPCM 14/06/2007.
Responsabile del progetto: Rosa Saruggia
Finalità da conseguire:
Le finalità da conseguire consistono nel rendere disponibile al cittadino un servizio più celere, agevole e funzionale; nel
favorire il processo di allineamento fra le informazioni catastali e comunali, affinché i dati catastali rispecchino la reale
situazione immobiliare e nell'ottimizzare i processi impositivi sui beni immobiliari, attraverso la rettifica di eventuali
classamenti incorenti, perseguendo, così, una sempre maggiore equità fiscale.
Motivazione delle scelte:
L'assunzione diretta, in forma associata, delle funzioni catastali consentirà di migliorare i servizi offerti ai cittadini e la
conoscenza del patrimonio immobiliare, per una puntuale gestione e pianificazione del territorio.
Verifica ed adeguamento del progetto:
Conclusa la fase di attivazione ed in attesa che sia completato il processo di decentramento catastale, il progetto si sviluppa
con l'erogazione dei servizi catastali di consultazione, rilascio di visure, estratti di mappa e planimetrie, nonché di evasione
dei "fogli osservazione", relativi alle unità immobiliari ubicate nei Comuni aderenti, per la correzione di errori di carattere
amministrativo. Inoltre, il Polo effettua, in collaborazione con l’Agenzia del Territorio di Como, le attività di “classamento” delle
unità immobiliari di categoria ordinarie e di attribuzione della rendita catastale agli immobili di categoria catastale “D.
Priorità per l'anno 2009:
Stretta collaborazione con l’Agenzia del Territorio di Como e con i Comuni aderenti, al fine di definire metodologie condivise di
verifica sulle unità immobiliari ed intraprendere le attività previste dall’art. 34 quinques del D.L. 4/2006, convertito nella L.
81/2006. Partecipazione all’attività svolta dall’Agenzia stessa di individuazione degli immobili, che hanno perso i requisiti di
46
ruralità, ex articolo 2, comma 36 e 37, del D.L. 262/2006, convertito nella L. 286/2006.
PIANO STRATEGICO 4 – GESTIONE E SVILUPPO DELLE RISORSE COMUNALI
PROGRAMMA 4.1: “GESTIONE DELLE RISORSE COMUNALI”
PROGETTO 4.1.e: “Programmazione e Controllo di gestione”
Assessore: Sebastiano Roberto Dugo
Descrizione del Progetto:
Per “controllo di gestione” si intendono le attività volte a monitorare l’efficacia, l’efficienza ed il livello di economicità
dell’azione amministrativa nonché tutte le attività e le procedure dirette a verificare lo stato di attuazione degli obiettivi
programmati. Per il primo anno il Servizio Controllo di Gestione è inserito nell’organigramma dell’Ente in posizione di staff
sottoposto alla responsabilità direttiva del Direttore Generale ed ha come finalità quelle di monitorare, misurare e verificare:
- la realizzazione degli obiettivi programmati;
- la corretta ed economica gestione delle risorse;
- il buon andamento e l’imparzialità dell’azione amministrativa;
- il processo di controllo, come previsto dal Regolamento di Contabilità, prevede;
- supervisione tecnica sulla definizione degli obiettivi, sulla individuazione degli indicatori e relative misurazioni;
- monitoraggio periodico sul processo di attuazione degli obiettivi;
- misurazione dei risultati;
- confronto tra obiettivi e risultati, analisi degli scostamenti e definizione di interventi correttivi;
- attività di reporting.
Responsabile del progetto: Tiziana Rossi
Motivazione delle scelte:
fornire supporto alla direzione generale, alla struttura dirigenziale ed agli organi di direzione politica nella fasi di
programmazione e realizzazione degli obiettivi, nella gestione delle risorse e nella verifica dello stato di attuazione dei
programmi
Finalità da conseguire:
Adeguare “il sistema di controllo gestionale” alle esigenze dell’ente in base alle linee programmatiche di mandato della
amministrazione in carica ed alle indicazioni del Piano Generale di Sviluppo attraverso:
- la definizione della struttura informativa, e la costituzione di un set degli indicatori coerenti con gli obiettivi prefissati;
- la costituzione di una banca dati dei valori e delle performance dell’ente;
- asseverazione della conformità tecnica degli obiettivi del Piano Esecutivo di Gestione;
- predisposizione e presentazione entro i termini dei referti previsti dalla normativa vigente e dal regolamento interno;47
PIANO STRATEGICO 4 – GESTIONE E SVILUPPO DELLE RISORSE COMUNALI
PROGRAMMA 4.1: “GESTIONE DELLE RISORSE COMUNALI”
PROGETTO 4.1.e: “Programmazione e Controllo di gestione”
Assessore: Sebastiano Roberto Dugo
Priorità per l'anno 2009:
• sviluppo di un set di indicatori relativi all’attività ordinaria finalizzati alla creazione di una banca dati per il monitoraggio dei
trend storici.
• studio ed avvio di forme di collaborazione con le aziende partecipate, da svolgersi nell’ambito delle attività di controllo
analogo, in preparazione a future esigenze di consolidamento dei bilanci - che sulla base delle recenti evoluzioni
giurisprudenziali e dottrinali potrebbero essere dettate a breve dalla legislazione - ed in rapporto alle scelte che
l’amministrazione farà circa la forma giuridica di ASME, principale società partecipata dal Comune di Erba.
48
PIANO STRATEGICO 1 – IL GOVERNO DELLA CITTA’
PROGRAMMA 4.1: “Gestione delle risorse comunali”
PROGETTO 4.1.f: “Sportello Unico delle attività produttive”
Assessore: Paolo Farano
Descrizione del Progetto:
Gestione dei procedimenti di SUAP in variante urbanistica - art. 5 DPR n. 447/98 e organizzazione della relativa Conferenza
dei Servizi.
Responsabile del Progetto: ARCH. ANTONIO CORTI
Finalità da conseguire:
Dotarsi di uno strumento di facile consultazione per la risoluzione delle problematiche edilizie-urbanistiche
Motivazione delle scelte:
Formulare dei criteri omogenei per tutti i procedimenti di Suap in variante urbanistica - art. 5 DPR n.447/98
Verifica ed adeguamento progetto:
Priorità per l'anno 2009:
49
Scarica

PIano generale di sviluppo del Comune di Erba