OPERE PUBBLICHE: CRITICITÀ E
PROSPETTIVE NELLO SCENARIO
EUROPEO
Massimiliano
Massimiliano Pittau, Direttore Centro Studi CNI
Non ci può essere ripresa senza il ritorno ad un
piano organico per le opere pubbliche
Il sistema della costruzioni può avere
un effetto leva della ripresa, grazie
al peso degli investimenti sul totale
Su 260 miliardi di investimenti totali,
138 miliardi riguardano le costruzioni
Effetto
moltiplicativo
100 milioni di euro
immessi nel comparto
delle costruzioni
Fonte: elaborazione Centro Studi CNI su dati Istat, Ance
Attivano 253 milioni di
euro nel sistema
economico
Un piano di rilancio deve però tenere conto della
profondità della crisi degli ultimi anni
(variaz. % 2007-2014)
Nella crisi generale
le opere pubbliche
hanno perso il
tradizionale ruolo
anticiclico, forse
anche per effetto
dellinefficacia delle
politiche pregresse
(vedi esperienza Legge
Obiettivo 2001)
Fonte: elaborazione Centro Studi CNI su dati Istat, Ance
Italia: un problema di sistematico disinvestimento in
opere pubbliche
Il sistema delle opere pubbliche ha perso
peso strategico non solo a causa della
recessione (fattori esterni), ma anche per
effetto delle politiche fallimentarioperate
negli anni precedenti alla crisi
(*) stima
Fonte: elaborazione Centro Studi CNI su dati Istat, Ance
L’impatto delle politiche di disinvestimento
Rispetto al picco precri
del 2007, con 41
miliardi di spesa per
opere pubbliche, negli
anni successivi e come
se fossero venuti meno
63 miliardi di euro
Fonte: elaborazione Centro Studi CNI su dati Istat
In gran parte dell’UE gli investimenti in opere
pubbliche sono in ripresa. In Italia no
Fonte: elaborazione Centro Studi CNI su dati Euroconstruct
La crisi da disinvestimento si innesta in un contesto di policy
per le opere pubbliche discutibili. Emblematico il caso della
Legge Obiettivo 443/01 per le opere strategiche
=
Piano sovradimensionato rispetto alle
esigenze dei territori e alle disponibilità
finanziarie, quindi in gran parte
irrealizzabile e con un
incremento incontrollato dei
costi
In Italia c’è un ricorso eccessivo e inappropriato all’appalto
integrato e al Contraente generale
Italia – Legge Obiettivo 2001
(dati su importo di
aggiudicazione di 44,8 miliardi
di euro)
Uk – Spesa delle stazioni
appaltanti, 2009 (dati su
importo di aggiudicazione di
13,5 miliardi di sterline)
L’appalto integrato genera maggiori diseconomie rispetto ad altre
forme di appalto
(incidenza % del costo varianti su importi di aggiudicazione delle sole opere concluse previste nella Legge Obiettivo 443, 91casi)
Fonte: elaborazione Centro Studi CNI su banca dati SILOS
Nell’appalto integrato bisogna mettere a gara solo progettazioni
esecutive
(incidenza % del costo varianti su importi di aggiudicazione dei soli appalti integrati conclusi previste nella Legge Obiettivo 443, 22 casi)
Fonte: elaborazione Centro Studi CNI su banca dati SILOS
Maggiore ribasso, maggiore risparmio?
(incidenza % del costo varianti su importi di aggiudicazione delle opere aggiudicate nell’ambito della Legge
Obiettivo 443, 237 casi)
Maggiore è il ribasso proposto in sede di gara, più alto è stato l’incremento dei
costi in corso d’opera sotto forma di varianti
Fonte: elaborazione Centro Studi CNI su banca dati SILOS
Il criterio del massimo ribasso genera maggiori costi nelle fasi di
cantiere
(incidenza % del costo varianti su importi di aggiudicazione delle opere aggiudicate nell’ambito della Legge Obiettivo 443, 237 casi)
Fonte: elaborazione Centro Studi CNI su banca dati SILOS
La progettazione interna non può essere uno strumento per
rendere efficiente l’uso delle risorse
(incidenza % del costo varianti su importi di aggiudicazione delle opere aggiudicate nell’ambito della Legge Obiettivo 443, 237 casi)
Fonte: elaborazione Centro Studi CNI su banca dati SILOS
Perché occorre ridare centralità alla funzione di
progettazione di alta qualità?
Incidenza % del fatturato dei servizi di progettazione sul totale degli
investimenti in costruzioni, 2013
Fonte: elaborazione Centro Studi CNI su dati Eurostat
L’Italia non ha solo
disinvestito nelle opere
pubbliche, ma anche nelle
attività di progettazione, con
gli effetti recessivi registrati
fino ad oggi
Un nuovo piano strategico per le opere pubbliche non può decollare con
l’attuale sistema di governance e di regole
Alcuni temi della crescita
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Presentazione del Dr.Pittau