L’arte gotica
L’arte gotica è nata intorno alla metà del XII secolo, proseguì fino al XIV, ed
ebbe origine in una regione attorno a Parigi chiamata Ile-de-France.
Dalla Francia si diffuse in tutto il resto del mondo.
Le sue caratteristiche sono ben diverse dall’arte romana, possiamo trovare:
l’arco a sesto acuto o a ogiva, che sostituisce quello a tutto sesto;
la volta a ogiva costolonata che sostituisce la volta a crociera;
l’arco rampante che si aggiunge al contrafforte;
il pinnacolo, elemento estetico a forma di punta;
lo spessore delle mura, in alcuni tratti accompagnate da vetrate colorate da
dove entra la luce;
le forme più allungate;
le decorazioni più sviluppate;
i portali strombati e riempiti da sculture;
i doccioni, che sarebbero le moderne grondaie.
La cattedrale di Notre-Dame
Si trova a Parigi, è la cattedrale cattolica
dell‘arcidiocesi.
Nata da una da una basilica cristiana e da una
chiesa Romanica, la costruzione della cattedrale
iniziò nel 1163, durante il regno di Luigi VII.
La facciata occidentale della cattedrale di Notre
Dame di Parigi è caratterizzata dalla presenza di
due svettanti torri, alte 69 metri e, per
raggiungere la cima della torre Sud bisogna
percorrere una scala a chiocciola costituita
da ben 422 gradini; per la torre nord i gradini
sono 386, per mezzo dei quali si raggiunge anche
la galleria delle chimere.
La cattedrale di Notre-Dame
Nel corso dei secoli diversi architetti
sostennero a più riprese che il progetto
originale prevedesse la costruzione di
due guglie a coronamento di ciascuna torre.
Al contrario, esse non furono mai realizzate,
anche se durante il restauro, l'idea delle guglie
fu nuovamente proposta.
Il restauratore, Viollet-le-Duc, per fare in
modo che tale prospettiva fosse abbandonata,
realizzò un progetto dettagliato in cui
mostrava l'aspetto orribile che la cattedrale
avrebbe assunto.
La pianta
Si tratta di una chiesa a pianta longitudinale
col transetto contenuto all'interno del
perimetro dell'edificio; lo spazio interno è
quindi articolato secondo una pianta a croce
latina, con cinque navate che si chiudono,
nella zona absidale, con un doppio
deambulatorio.
La navata centrale è costituita da cinque
doppie campate, definite da massicci pilastri
circolari sui quali sono impostati gli archi a
sesto acuto.
Al di sopra delle navate laterali più interne si
trova il matroneo, schermato da eleganti
trifore e sormontato da ampie bifore, una per
ogni campata, che danno luce all'interno.
La pianta
La copertura è costituita da volte a
crociera esapartite da eleganti costoloni.
Per ottenere una maggiore illuminazione
resa scarsa dalla presenza dell'alto
matroneo, pochi anni dopo la costruzione
fu deciso di modificare il sistema delle
aperture: così l'originale rosone e la
piccola finestra ogivale che si aprivano alla
sommità furono sostituiti con la bifora.
Ciò comportò anche la modifica del
sistema degli archi rampanti ovvero delle
strutture di sostegno che seguono il
perimetro esterno dell'edificio e che sono
ben visibili nella zona absidale.
Il portale del Giudizio
Universale
Questo portale si trova al centro della facciata e
raffigura il Giudizio Universale, in cui, secondo la
tradizione cristiana, i morti resuscitano e vengono
giudicati da Cristo.
Nella parte inferiore del timpano si notano i defunti
mentre si rialzano dalle loro tombe,in quella centrale vi
sono San Michele e satana che con una bilancia pesano i
peccati e le virtù; alla loro destra ci sono le anime salvate,
alla loro sinistra i demoni con le anime dannate.
Nella parte superiore troviamo Gesù circondato da
Maria, San Giovanni e da due angeli che lo supplicano di
salvare le anime.
Nel 1771 la parte inferiore del timpano del portale fu
rimossa per consentire il passaggio del baldacchino
durante le cerimonie.
In seguito fu ripristinata da Viollet-le-Duc.
I rosoni
Altri due grandi rosoni, di circa 13 metri di
diametro, si aprono sulle facciate del transetto,
furono costruiti nel periodo tardo gotico, come
mostra il loro raffinato disegno e la posizione, a
filo della parete esterna e non incassata come
quella della facciata occidentale.
Il rosone sulla parete meridionale, ricostruito
fedele all'originale, raffigura il "Trionfo di Cristo“
attraverso scene del Nuovo Testamento.
Il rosone nord, invece, raffigura scene
dall'Antico Testamento, esso è anche il rosone
che è caratterizzato dal colore blu al contrario di
quello a sud in cui predomina il viola.
Gli stipiti del rosone sud hanno le due linee di
spinta, verticale e orizzontale, ben definite,
mentre quelli del rosone nord non hanno una
struttura interna dall'alto verso il basso ma
sono disposti a raggiera.
San Francesco d’Assisi
La chiesa, che fu uno dei capisaldi della
diffusione del gotico in Italia aveva
molteplici finalità.
Prima di tutto era il luogo di sepoltura
di San Francesco, che già dopo due anni
dalla sua morte veniva considerato una
delle figure più significative della storia
del Cristianesimo.
Per la basilica di san Francesco si fece in
modo che la struttura inferiore fosse
ampia quanto un'intera chiesa, tanto da
parlare di una vera e propria basilica
inferiore.
San Francesco d’Assisi
Un secondo ordine di interessi era più
strettamente legato al papato, che
vedeva ormai nei francescani gli
alleati per rinsaldare i legami con i
ceti più umili e popolari. Per questo
nella basilica si fusero esigenze
legate ai flussi di pellegrini con lo
schema di una cappella palatina
secondo i più aggiornati influssi
gotici, come la Saint-Chappelle di
Parigi dove sono presenti due chiese
sovrapposte ad aula unica.
San Francesco d’Assisi
La costruzione della basilica venne
avviata nel 1228 da Gregorio XI e
conclusa nel 1253 da Innocenzo IV.
Per completare la basilica arrivarono
offerte da ogni parte del mondo e
vennero chiamati maestri architetti,
decoratori e pittori tra i migliori
dell'epoca.
Nel 1230 la salma di Francesco venne
trasferita dalla chiesa di San Giorgio
per essere tumulata nella nuova
basilica costruita in suo onore.
San Francesco d’Assisi
Essendo il santo sepolto sotto l'altare
maggiore in un luogo inaccessibile nei
secoli, si perse memoria del punto
preciso dove si trovava il suo corpo, che
fu ritrovato nel XIX secolo, quando
venne scavata una cripta.
A ridosso del fianco absidale si alza
l'altissima torre campanaria, con un
gioco di cornici e archetti pensili che ne
spezzano la corsa verso l'alto.
Di fronte all'atrio che precede l'ingresso
della basilica inferiore si trova l'ex
Oratorio di San Bernardino, costruito
per il terzo ordine francescano da
maestranze lombarde intorno alla metà
del XV secolo.
La Basilica inferiore
Il corpo del santo è deposto in un sarcofago sotto l'altare maggiore
conservato in una piccola cripta.
Quell'edificio, corrispondente alla seconda, terza e quarta campata
dell'odierna chiesa, era probabilmente un'aula rettangolare,nella sua
semplicità vicina al modello francescano.
E' situato un locale che ospita le reliquie di san Francesco, un piccolo
ma significativo insieme di oggetti appartenuti al santo.
La basilica inferiore ha la funzione di chiesa commemorativa,
sottolineata anche dalla presenza della cripta.
E' priva di elevazione, le crociere sono larghe, i costoloni hanno una
sezione quadrangolare, i pilastri sono bassi e grossi per sostenere il
grave peso della chiesa superiore ma l'arte gotica è resa dal forte
distacco dei costoloni dalle vele,che fa risaltare l'ossatura in maniera
più sentita che nel romanico.
La basilica superiore
La basilica superiore presenta
una facciata semplice a
"capanna".
La parte alta è decorata con
un randioso rosone centrale,
con ai lati i simboli degli
Evangelisti in rilievo.
La parte bassa è arricchita dal
maestoso portale strombato,
sul lato sinistro della facciata
è stata appoggiata la Loggia
delle benedizioni dalla quale si
mostrava il Velo santo della
Madonna e nello stesso lato
poco dopo la costruzione della
chiesa superiore, è stato
innalzato il campanile, un
tempo cuspidato.
Interno della Basilica
L'architettura interna mostra invece i
caratteri più tipici del gotico italiano;
archi a sesto acuto che attraversano la
navata, poggianti su semi pilastri a
fascio, dai quali si diramano
costolonature delle volte a crociera
ogivali e degli arconi laterali che
incorniciano le finestre
La fascia inferiore è invece liscia, e venne
predisposta fin dall'inizio per la creazione
di una bibbia per i poveri, rappresentata
dalla decorazione didascalica ad
affreschi.
La basilica francescana presenta un
bilanciato equilibrio in alzato, con lo
slancio dei pilastri e delle volte interrotto
dall'orizzontalità del ballatoio che corre
sotto le finestre, che dà un sofisticato
ritmo di linee perpendicolari.
Beata Vergine Assunta
Questa è la facciata della
Chiesa della Beata
Vergine Assunta, la
facciata della chiesa è
gotica mentre il campanile
è stato aggiunto
successivamente.
Beata Vergine Assunta
Questa è la cupola, è in
stile gotico catalano, lo
notiamo perché ha la
volta a ogiva
costolonata con al
centro una gemma.
Beata Vergine Assunta
Questo è un capitello
gotico con dei fiori tutto
intorno a una piuma.
Interno della Chiesa
Questa è la parte interna
della chiesa, è in stile
gotico, è a tre campate
divise da 6 pilastri.
Portone
Questo è il portone in stile
gotico catalano e quella
che si vede all’interno è la
porta per entrare nella
Chiesa.
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L`arte gotica- Siddi Ilaria